cantan gli augelli in gabia e per li tetti, / saltan gli cervi e cavriuoli
/ dietro ad un daino ch'avanti li giva, / che parea che volasse
volgar., 390: alquanti baroni che li domandavano alcune preziose reliquie, diede un
angeli consueti, come dante e giotto se li imaginavano con la dalmatica lunga fluente e
e prendendo più alimento del conveniente dannifichi li altri membri, a'quali leva
mise a venire, e menò seco tutti li suoi lavoratori, fame- gliari, pigionali
i denari che avesti lunedì, te li sei giuocati. ho capito! ho capito
versi almeno. bruno, 3-299: li teologi, benché alcuni di quelli siano
/ con tutto il core e con tutti li sensi. s. caterina da
volgar., ix-364: a noi perdona li peccati nostri, sì come noi lasciamo
puoi, siccome fece zaccheus, che pagò li suoi debitori in quattro doppi, e
e che le s. v. ne li satisferebbono; quanto che no, ne
., 3-7 (338): li fiorentini più giorni quasi come un uomo risuscitato
questo mi fa pensare... che li franzesi siano debili o vero freddi a
60: la troppa vergogna fa debili li diritti ingegni, e l'ardimento li conferma
debili li diritti ingegni, e l'ardimento li conferma. petrarca, 60-3: l'
1 lettori danno alle frasi ingegnose. se li colpite con la beltà delle frasi,
periglio. sarpi, vi-3-169: e se li deboli tengano che il papa sia un
vicario di cristo, come fanno oggi tutti li eretici. baldovini, xxvi-3-179: d'
debolezza, che me convenia stare come coloro li quali non si possono muovere. boccaccio
quale la ignoranza suole essere congiunta, li nobili fatti, delli chiari regi,
la miseria di certi tours (per li quali la lodano di duttilità) che esprimono
quanto dimostra la debolezza in che rimasono li romani. machiavelli, 791: non vedete
van facendo [le lagrime] per li occhi una via, / per la qual
spirito dolente; / che entra per li miei sì debilmente / ch'oltra non può
o l'altro l'avrebbero fatto debuttar li, al trianon, come un «
del loro imperio la condizione de'provinciali li ridusse a tanta bassezza e servitù,
albertano volgar., 1-49: di tucti li aguaiti dubita, in neuno decade.
123: il dì ultimo di aprile, li... agenti fecero disegnare un
guido da pisa, 1-60: sotto li quinquagenarii ordina cinque decani, che sotto
volgar., i-347: ordina di loro li tribuni, li centurioni e li quinquagenarii
i-347: ordina di loro li tribuni, li centurioni e li quinquagenarii e li decani
loro li tribuni, li centurioni e li quinquagenarii e li decani; li quali giudichino
, li centurioni e li quinquagenarii e li decani; li quali giudichino lo popolo
e li quinquagenarii e li decani; li quali giudichino lo popolo in ogni tempo
per forza alcuni pezzi d'artiglieria, li appuntò contro le case degli assediati.
la giustizia nella fiera di bari, li sostennero in prigione, due ne impiccarono
molti altri salmi,... li quali tutti incominciavano da questo vocabolo:
quasi clandestini: / il tempo non li perde, li conserva / e li decanta
/ il tempo non li perde, li conserva / e li decanta come vecchi vini
non li perde, li conserva / e li decanta come vecchi vini. sbarbaro,
che convenga più perseguitar gli eretici che li infedeli, essere ben accomodata al dominio
1535 succeduta decapitazione del cardinale roffense, li altri cardinali li furono intorno a rimostrarli
del cardinale roffense, li altri cardinali li furono intorno a rimostrarli quanta fosse l'
il decasillabo ha tre accenti, e li ha ad uguale distanza in guisa da
: conciofossecosa che il senato, ragguardati li libri di sibilla per li decemviri,
, ragguardati li libri di sibilla per li decemviri, avesse ordinato che la statua di
da imola volgar., i-116: li decemvirii, che così si chiamarono sempre
la loro repubblica a dieci cittadini, li quali furono chiamati decemviri, e feceno
, purg., 32-2: tant'erano li occhi miei fissi e attenti / a
a disbramarsi la decenne sete, / che li altri sensi m'eran tutti spenti.
: dalla quale triplice radice ci liberano li predetti tre consigli, quando sono decentemente
che spenga i suoi strali amore, quando li cava ardenti fuori della fornace.
, e quine stette ad aspettare che li senatori decemessono ch'elli avesse lo triunfo
quali era proposto per fine di tutti li loro ufici ed opere la salute corporale
che aveano patuta ne lo deserto, che li fece perdire. = deriv.
, monstrasse, e quello decepto da li mortali doni morisse: quello si fusse,
non sopragiungesse, e contra sua voglia li rese la robba. dolce, xxv-2-275:
, e farci negrigenti e tiepidi a osservare li comandamenti di dio. landino [par
generale potrà decidere le cause di tutti li patriarchi. delfino, 1-357: ed
, i-134: voleva che si punissero li dui presi in venezia per aver deciferato
guidiccioni, 1-134: voleva che si punissero li dui presi in venezia per aver
io mi fossi dato a quegli studi e li avessi seguiti con tenacità, sarei
, e che non fossero così aggravati li miseri popoli con tante esazioni sotto pretesto
accidente in inghilterra sopra gli cherici, li quali delle loro decime male rispondevano
san marino. sarpi, iii-3x1: li ecclesiastici non siano costretti a pagar tasse,
, e di tirare a decima, non li avendo tirati, i beni posti a
de luca, 1-14-3-13: suole occorrere quando li poderi decimabili siano situati dentro li confini
quando li poderi decimabili siano situati dentro li confini d'una parocchia, ma che
confini d'una parocchia, ma che li loro possessori vivano dentro di un'altra,
di un'altra, nella quale ricevano li sacramenti. = deriv. da
t. alberti, 105: possono essere li decimanti or più or. meno,
e la loro stessa ferocia, che li [i topi] spinge a decimarsi fra
quale si parla), tu non li dei vendere a li figli di colui che
, tu non li dei vendere a li figli di colui che te l'ha dato
0 per convenzione particolare, sogliono essere diversi li decimatori delle primizie e degli altri frutti
decima unità, principio e fine de li sette numeri, come quella è principio
sesanta terzi: e trovamo diviso da li savi perfine a li decimi.
e trovamo diviso da li savi perfine a li decimi. g. villani,
si ripone un fiorino intero; ma li sette decimi. galileo, 4-1-231: torneremo
il re mostrare un atto di pietà verso li suoi vassalli, e anco verso li
li suoi vassalli, e anco verso li forestieri si contentò di avere il decimo
252: ohi isventurate ricchezze, quanti sono li aguati che vi sono posti, quante
vieteranno di vederti ogni giorno. io li rispetterò; e rispetterò tutte le tue decisioni
possino essere cognitori e decisori e giudici li detti tre proveditori della dett'arte. m
; e i cantanti declamano perché * urlar li fa l'orchestra come cani'. c
sarpi, iii-17: non furono [li articoli] trattati con discussione, ma
con discussione, ma con declamazione contra li luterani, che privano la chiesa del
ma la passione, che, per li disordinati movimenti delli umori nel corpo discordanti
3-291: in costumi anco sono discordanti li abitatori dell'una dagli abitatori dell'altra
censi / che v'era imaginato, li occhi e 'l naso / e al sì
, / con suoi equali, con li qual conversa, / discorde ed arrogante.
costei accorda i discordi; questa unisce li separati. ranza, i-207: i prìncipi
/ di mosto in viso balzan per li colli, / vince. foscolo, x-349
a confermare l'amore tra'discordevoli e li odiosi. 2. discordante,
dissimile. ugurgieri, i-595: conoscono li scudi e le lance, le quali
piogge, a le grandini, ed a li furiosi impeti de li discordevoli venti.
, ed a li furiosi impeti de li discordevoli venti. -dissonante.
del mare di pisa, 459: li ditti consuli... sopra tutte e
epistole che furono mandate alli ebrei, li latini ne sono in discordia. ché alcuni
valerio massimo volgar., i-659: li scipioni vinti in ispagna et il lago
lago di trasimeno, e canne, e li discorrenti furori delle cittadine battaglie col famigliare
veraggio ricevuti, in quello li allogava. = da discorrentex,
, par., 15-14: quale per li seren tranquilli e puri / discorre ad
quali, così come alli onori, li uomini del mondo con sol- licitudine continuo
vagabundo e discorrendo per la oscurata aria, li venne visto un lune, al quale
volgar., 1-20: non siano sechi li ochi quando perdi l'amico, che
la chiarissima parte del cielo, cioè li divini cesari. pindemonte, iii-507: dal
. cavalca, 19-101: volendo restringere li monaci a vivere religiosamente, e non lassandoli
discorrere come solevano per atti illeciti, turbati li monaci incominciarono a lamentarsi. albertano volgar
1-4: poni a la tua bocca li drieti freni, e guarda no per aventura
la bocca, per lo naso e per li orecchi e per tutti li altri meati
naso e per li orecchi e per tutti li altri meati del tuo corpo continuamente passa
-intr. (56): veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità
): veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle pubbliche leggi già
persuadere e pregare sua maestà, se li piace, a posarlo. berni,
l'acqua del tuo pozzo, e li discorrimenti de la tua cisterna lassa correre
mare mediterraneo con quaranta galee, con li continovi discorrimenti impediva la navigazione e traffichi
, che urtano gli animi, e li trasportano. tommaseo [s. v
ragionamenti. birago, 742: lasciando li nemici timorosi della sua durabilità, li
li nemici timorosi della sua durabilità, li amici contenti della sua prosperità, li neutrali
, li amici contenti della sua prosperità, li neutrali ammiratori del suo valore, mantiene
neutrali ammiratori del suo valore, mantiene li discorsisti occupati nel formarne diversi giudizii.
stelle discorse da cielo se offerrano a li omini, non riceverebbero più di reverenza
. bibbia volgar., vi-503: li tuoi funicelli sono discorsi, ma non
onda, aprendosi, mostra la terra fra li mossi discursi del'acque. ariosto,
si notano nella * divina commedia 'li abbiamo veduti venir su spartamente nelle discorse
più da cardinali e prelati franzesi che da li altri, come quelli che hanno meno
leonardo, 2-157: non mi pare che li omini grossi e di tristi costumi e
né tanta varietà di macchinamenti, quanto li omini speculativi. machiavelli, 56: daranno
. s., io ho raccontato tutti li viaggi che facemmo, partendo d'italia
, 3-21: i discorsi inaugurali io li considero come pena criminale: quindi li subisco
io li considero come pena criminale: quindi li subisco
, 1-181: ritornato a lei, li diede una guanciata, la maggiore che potesse
25-75: ella dal dì che ferraù li prese, / gli ha ognor tenuti in
discostava più, inasprendo con queste mutazioni li animi. delfino, 1-329: che dal
savonarola, 7-i-185: quanto... li moti sono più discosti dal centro,
.. non amava i grandi, li giudicava molto severamente, puniva con rigore i
storia di stefano, 3-12: l'inperador li dise: tu si'lo mal venuto
altri che hanno acquistato o fondato regni: li tro- verrete tutti mirabili; e se
fruiscano la sua unione: e in questo li filosofi, teologi e arabi son discrepanti
: voltatasi sua maestà verso aristotile, li disse che non gli arrecava riputazione, negli
,... io credo che ne li perfettamente naturati esso ne sia nel trentacinquesimo
cicognani, 1-223: siccome il babbo li aveva lasciati discretamente quanto a quattrini,
giovanni crisostomo volgar., 2-66: li savi medici verso quegli li quali veggiono di
2-66: li savi medici verso quegli li quali veggiono di lunga infermità consunti,
medicina, e più delicatamente e discretamente li trattano. pulci, 1-75: prese
deve esser negata. sarpi, ii-311: li più discreti di loro risposero che la
avere altro nome che quello che dicono li avversarii. abate isaac volgar.,
volgar., ii-421: eliogabalo vendee li onori, le degnitadi e le podestadi,
, così per sé, come per li servi; li ministri della sua lussuria elesse
sé, come per li servi; li ministri della sua lussuria elesse in senato,
giovio, i-41: papa clemente offeso per li danni ricevuti negli alloggiamenti delle fanterie spagnuole
patti di garibaldi] ed anco ignominiosi, li rifiutò, giurando che prima di rendersi
d'aspetto, e che dello amante li renda memoria. = voce dotta
a le brache, dentro 11 reponeva li denari. c. e. gadda,
la sua cittade per la maggior parte li cartaginesi aveano occupata, oste di sua
fondo. cavalca, 21-n: li giudizi di dio, senz'altro cercare
rispondermi circa alla domanda fattagli, perché li pareva ragionevole non si risolvere così ad
gente, interviene una guardia, a fatica li divide, finalmente si fa dare i
per l'assembramento, che non tanto li ascoltava, quanto pareva attender dai discorsi
ultimo luogo. idem, iii-593: li prescrisse [il medico] serviziali carminativi,
di sapienzia a non cadere, per li molti pericoli che possono essere in queste
/ per dar più de diletto a li ochi nostri; / e tu de esser
s'egli [l'accusato] è contra li maggiori che sono più degni di noi
siamo obligato per debito a non preterire li comandamenti de nostro signore: né anco
porgo i vaghi pomi, / tu li rifiuti, disdegnosa: forse / perché pomi
posar non si puote, e vuole per li paesi suoi poter liberamente trascorrere. testi
., iv -canz., 5: li atti disdegnosi e feri / che ne
sopra arrecati, così troverà qualcosa che li arieggia anche di più, salvo la minore
né devea disdirli cosa che in piacer li fusse, ne fui contenta, e giovanetta
sicheo,... ad ingegno li respose dicendoli che era acconcia d'esser
re cattivamente si disdisse, che elli li potea donare il bisanto. -rifiutarsi
io, lasciva giovane, non conoscendo li tuoi dardi, al primo tuo piacere
paganino da serazano, 1-38: ma più li fora onore, s'a postutto /
cinque sensi; che quando l'uomo li pensa e figura e desidera, molto
molto appaiono preziosi; ma quando l'uomo li tiene, tosto son perduti, e
grazia infonda in esso, / no li vien già mai presso, / se novo
del lorenese. / inavvertita ad essi li seguì la mia punta d'acciaio / lungo
', però che la città con li suoi porti, figura di un capo di
giro disegnati certi caratteri che dinotano tutti li venti principali per dimostrazione de'quali,
trovano errore né opinione de ciò entra li savi desegnatori, li quali ànno l'anima
de ciò entra li savi desegnatori, li quali ànno l'anima sutile ad entendare
vostra signoria dice, che essi siino li disegnatori nelle mozioni di germania.
le proprie dipinture e disegnature, e non li grossi ingegni. 2.
imperadore è uomo secreto, non comunica li sua disegni con persona, non ne
, si cominciono a conoscere e scoprire, li comin- ciono ad essere contradetti da coloro
climi, si agita negli istinti e li torce al suo disegno. -avere
papa,... vedesi che li ha in disegno che quelle terre li
che li ha in disegno che quelle terre li venghino in mano. caro, 1-26
se bene e'disembricia e smattona / li tetti e'muri e butta fuor bagaglie,
buti, 2-334: de'traversati e de li anastagi non n'è rimaso erede che
vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che furate e occupate
mercé, che la gravezza del tributo li disertava. mamiani, 1-40: lo
mio fico; enudandolo lo spoglioro; li suoi rami diventarono bianchi. filippo degli
tosto per quello e pei circonvicini, e li metteva a bottino addirittura: ciò che
fino a crederli disertati,... li vide contra ogni espettazione tornati a disfidarlo
di vita dimostrano, a chi ben li guardi, il contrario. tommaseo, 3-i-339
il disfacimento de'loro beni, e li esilii. cieco, 40-4: quel che
che disfacendosi, / potrien le trave, li correnti o gli embrici / cader in
nell'avere e nella persona, e tutti li suoi beni fossero disfatti. ordinamenti di
iii-67: avevano crudelmente morti e scacciati li uomini e disfatto el paese, come
.. successivamente disfacevano ierusalem, opprimendo li giudei. canigiani, 1-15: a'
, pochi riservati nell'arca, per li meriti della loro fede, a rifare
questo quelli più vecchi, d'accordo, li mia le- vomo via cristofano, e
valerio massimo volgar., i-516: li ornamenti de toro e dell'argiento de'
del senato, a ciò che a li militi non mancasse soldo. tanaglia,
riguardare. crescenzi volgar., 1-5: li loro terreni son ventosi, e quando
. sannazaro, 1-54: già per li boschi i vaghi ucelli fan- nosi /
: altri cuocono detti grani e poi li disfanno sopra le pietre nella maniera che
disfacesti. sercambi, iii-112: preso per li fiorentini il dominio della città e contado
né gli alti bastioni, a corfù, li possono così facilmente grattare, né i
giovane bella, / che m'ha co li occhi suoi lo cor disfatto. petrarca
lo suo contrario,... cioè li vizi innati. forteguerri, 7-7o:
ghiaccio si disfà, così si disfaranno li tuoi peccati. -eliminare (l'
, che si dà l'uno per li meriti e l'altro per li peccati.
uno per li meriti e l'altro per li peccati. dante, conv.,
socrate a morte, però che disfacea li dii. guerrazzi, ii-207: attese poi
una medicina] è, che monda li lebrosi, lebra non naturale toglie e
priori, e sedotta la milizia che li guardava, si versarono armati per le
savonarola, iii-46: andando una volta li discepoli e passando per certi campi coglievano
l'obbedienza di paolo suo discepolo, li faceva attinger l'acqua e poi versare
distinguere il cattivo dal buon autore, e li accomuna tutti nel branco degli «
che gli ha fatti? / perché li miei fratei tutti non sfido? / che
1-73: erano di tanto podere che li pistoiesi romarrebbono distrutti e disfatti. cantari
valerio massimo volgar., i-515: li casilinati per assedio da annibaie rinchiusi e
facultà delli alimenti, le coverte de li cuoi de li scudi igualmente levati e disfatti
, le coverte de li cuoi de li scudi igualmente levati e disfatti in acqua
poeti volgari. campanella, i-35: ecco li scribi e farisei del tutto / disfatti
comune usanza dei gioveni innamorati e soprattutto li napolitani di racontare tutti li loro amori
e soprattutto li napolitani di racontare tutti li loro amori e favori e disfavori che hanno
siamo obligato per debito a non preterire li comandamenti de nostro signore: né anco
a tutti e'suoi comandamenti, che li arà per inimici. varchi, 18-1-273:
avessono podere, e mai con patti non li venissono innanzi. tavola ritonda, 1-452
s. degli arienti, 228: li venne posto il dito grosso del piede
a difinitiva battaglia, senza esser essi li disfidatori, quasi riservassero in questo modo
i lor pietosi lai / su per li rami queti, / dal bel concento vinti
vizii nella solitudine di quell'infame scoglio dove li disfogava. gamerra, 30-28: a
: a forza caligola la moglie / li tolse, e seco disfogò sue voglie.
nuova, 9 (51): quasi li sospiri non poteano disfogare l'angoscia che
de la purità, imperciò che de li capelli si raccolgono le sozzure nel capo;
; il di- sformamento, imperò che li capelli sono per adornamento. = deriv
cotti e disformati. sarpi, ii-363: li vescovi poveri e li titulari..
, ii-363: li vescovi poveri e li titulari... dicevano che sì come
. giamboni, 95: quivi sono li demoni paurosi e disformati e neri,
diverso e disforme alli suoi costumi, li quali infingendosi usava. leonardo, 7-ii-93:
avere spenta la linea del principe che li dominava, perché nelle altre cose, mantenendosi
ha molto viziose gambe e ritonde e li piedi grandi ed eguali, ed è
quistion movente. dominici, 1-133: se li mandi [i figli] alla comune
. carletti, 148: ancora che li desse una buona bastonata su il capo
mai tacque e le nevi per li grandissimi freddi disghiacciar non si possano.
(disgiógo, disgióghi). ant. li berare dal giogo. -
sarpi, i-226: malamente si potevano disgióngere li due capi della riformazione e della fede
mente. sarpi, iii-139: tutti li iuochi dove si dà autorità al papa
quasi cansarsi, e certe sopra li gioghi de le montagne, e certe
terreno color troppo disgiunto, / rimirar li potreste. alfieri, 1-676: dal ver
costui dal cor già mai disgombrono / li dolci acerbi lai che d'amor nascono.
e l'altre dieci, quando non li disgradi il dono, vo'regalarle all'avversario
, secondo che più strigne come li cerchi lastrati. disgradazióne, sf
. angiolieri, 76-6: dolci pomi li paion amari, / e ciò,
, ch'elli od'e vede, li è disgrato. francesco da barberino,
si diffonda, / e faccia rider li occhi, e ne l'aspetto /
siamo obligato per debito a non preterire li comandamenti de nostro signore: né anco
degli arienti, 75: essendo alora tutti li barbieri de quella botega in opera ed
più che non avrebbe voluto, ma quasi li scorticò tutta la faza. aretino,
io ero fuori di casa e non li ho potuti vedere perché partirono stamani di
; della qual perdita però han colpa li servi sciagurati che l'avevano in cura
una notte tutto il luogo dove abitavano li cinesi e giapponesi. magalotti, 7-154:
-incominciamo male. i disgraziati io non li posso vedere. nievo, 1-212:
più s'accresceva la forza che ve li spingeva. verga, 4-57: hai
226: leggiamo appresso vergilio, lucrezio e li altri buoni, quello ora con le
dissolversi. leonardo, 2-230: se li razzi luminosi sono... causati
figur. leonardo, 3-356: li circoli dell'acqua, i quali sono
una sola città tre diversi recapiti, come li ho fatalmente io, ora soltanto apprendo
diverse specie di malvagi, è necessario che li vegga tutti puniti. il vizio felice
clienti. -se ne avessi, voi li disgustereste col modo di riceverli. moravia,
me altrove dimostrato, che per dissillabi li pronunziava. = voce dotta,
: promettendo loro di ammaestrarli, non li feci più rozzi e stolti di prima
chiamato ad ammaestrare il nostro esercito li officiali disimpiegati dal re. disimpiègo
coloro, i quali amando, pensano li potere a lor voglia disnamorarsi, sono disamorati
gli aveva intitolati da prima? non io li raffronterò alla meditazione alata di lamartine.
ed a guisa di spine intrecciati, e li nodriscono e stabiliscono di maniera che non
iii-3-55: tosto i ferri da'piè li dislaccia, / e libero lui lascia
. boiardo, 1-5-20: la catena li sciolse dalle braccia; / e nulla per
, / ma ceppi e ferri dai piè li dislaccia. ariosto, 11-18: de
penser fu sì fermato, / certo li feci tutto el convenente: / sì come
« questo e altre cose / dette li son per me; e son sicura /
qui domanda virgilio maestro piero, che li dichiari come questo è, che l'anima
sieno scarsi, / perché tu ogni nube li disleghi / di sua mortalità co'prieghi
, / sì che 'l sommo piacer li si dispieghi. -spiegare, rivelare
, 25-31: « se la veduta ettema li dislego » / rispuose stazio « là
quando lo rege l'uditte, sì li disse: per ciò lo me dislodi tue
nienzia. daniello, 248: quando li piedi suoi lasciar la fretta che,
1-iii-641: non arebbe mai creduto che li viniziani... cercassino disonore e dismembrare
ne facciamo, né la colpa li rimproveriamo, né dismeno poi l'amiamo.
ombre e che non erano lì con li corpi. = cfr. dismentare
si dismisura oltre diciotto piedi, che li loro campi non rendono assai frutto.
, cà tutti omini che ciò fanno, li conviene cadere in rapina ed in ladroneccio
] che in uno medesimo luogo con li avari fu punito; perocché l'avarizia è
e, dismontato a l'ospizio, li venne voglia de farse radere, avendone
c'ho della frescura, / e li alori -che de'fiori / rende la verdura
1-165: pareva che tutte tossa e li nerbi si disnodassero. straparola, 3-3:
homines suos 'all'armata, quando non li disobbligava qualche legittima scusa. leopardi,
i-118: 'une tournure 'che li renda gradevoli, un'aria di novità,
e stimando naturalmente che la scrittura non li disobblighi da quello a cui gli obbliga la
lo groppo / col qual eran legati a li serventi. sarpi, iii- 230
torello. sarpi, iii-156: dechiarò li luochi di san paulo, che li ministri
dechiarò li luochi di san paulo, che li ministri di cristo sono dispensatori dei misteri
un annon- ciar, pubblicar o dechiarar li misteri divini e la parola di dio
1 - intr. (50): li quali [chierici] con l'aiuto
bellebuoni, 1-17: siano tenuti li operari per saramento d'amonire quello cotale
bellebuoni, 2-17: siano tenuti li operari per saramento d'amonire quello
: questi [gli autori drammatici] li greci disonestamente, ma certamente alli suoi
vietòe e riprese queste cose, per certo li demoni disonestissimamente le domandarono e comandarono?
: hanno impudica e disonestamente usato con li giovencioli; e hanno sospesi li fanciulli
con li giovencioli; e hanno sospesi li fanciulli nel legno. boccaccio, dee.
s. agostino volgar., 1-1-151: li romani non vogliono disonestare d'uomini scenici
: dissi imo poco contra a coloro li quali molestano... la vergogna delle
filosofia dispregia le disonestezze corporali, e li dolci aguati delli desiderii, e spogliasi
i-634: le luci della corte, li ornamenti del luogo della ragione colla loro
e 'l c... e li membra disoneste. 4. contrario
volgar., 97: di fuori saranno li cani, e li attossicatori e li
: di fuori saranno li cani, e li attossicatori e li disonesti e li omicidiali
li cani, e li attossicatori e li disonesti e li omicidiali. giovanni da
e li attossicatori e li disonesti e li omicidiali. giovanni da samminiato [petrarca
p. fortini, i-119: simone scusandosi li pareva che ella dicesse il vero così
che ella dicesse il vero così non li pareva d'aver fatto male, e
, le onoranze, le disonoranze e li doni. monti, 5-304: dovrà
cum suo onore. / punisca in prima li cittadini / che metta mano ai contadini
, conv., iv-xix-10: a li giovani e a le donne non è tanto
e messi i pezzi in un cesto li ha scaricati, come se fossero spazzatura,
, acciocché in disnore de'romani pregioni li tenesse. guittone, 54-14: in
e non disonorevoli. sarpi, ii-470: li protestanti
sempre averebbono tese insidie per far capitar li padri a qualche risoluzione disonorevole. cesarotti
cavalieri antichi e indurati in battaglia, li quali avea scritti per cagione di romore
in una gravissima infermità, talché tutti li medici a morte l'avevano sfidata, e
desordenatamente. collenuccio, 171: così li todeschi che erano a la guardia di
sarebbe disordinato, e lo movimento de li altri sarebbe indarno. maestro alberto,
e questo togliesi in esempio di tutti li peccatori, per che non si disperino di
ebbrezza togliesse via il chiarissimo parlare e li savissimi amaestramenti. 14. cristall
e confusioni. sarpi, iii-296: dicevano li vescovi che il privilegio è sempre con
revocazione è una cosa favorabile, ritornando li negozi nella loro natura. bresciani,
la disordinazione dei poveri gentili uomini, li quali studiavano il popolo, il quale
, che sarebbe estremo, quando con levar li beni a'laici seguisse in loro tanta
volgesse, grande desordine e scandolo in li cursi celesti generarebbe e de grandissima punizione
un tale disordine. sarpi, ii-270: li ambasciatori, assegnati a camminar inanzi la
croce, vedendo che dopo quella seguivano li vescovi, e dopo essi il duca di
papa diede loro luoco tra sé e li cardinali che lo precedevano. baruffaldi, i-91
le forze de'suoi strumenti disfacitori, e li disossa, e li dispolpa e li
disfacitori, e li disossa, e li dispolpa e li sviscera. imbriani, 3-7
li disossa, e li dispolpa e li sviscera. imbriani, 3-7: uno scalco
punti del cerchio / dove colpa contraria li dispaia. boccaccio, viii-2-207: 'ove
, 1-8-124: ricordando le miserie e li errori di questa vita, e li trascorrimenti
e li errori di questa vita, e li trascorrimenti subito disparenti delli tempi, dove
virtù segregata; e così mostra che li sparisse la detta visione delli agnoli e
ad eleazar... che tolga li turiboli di mezzo del fuoco, e disparga
del cuore umano che in ciò che li suoi servi si partono dalle operazioni terrene
, l'uomo da'suoi fratelli, e li padri e li figliuoli, dice iddio
da'suoi fratelli, e li padri e li figliuoli, dice iddio. a.
aristotile nel primo de la fisica, poneva li principii de le cose naturali lo pari
cause sono tanto diverse, si convene che li exordii siano diversi e dispari e non
te mostranno, frati benedicivi, / poi li desparivi, corno trovam contato. chiaro
volgar., 107: allora s'apersero li occhi loro, e conobberlo, ed
da s. c., 287: li cavalieri e li pedoni tutti, subitamente,
c., 287: li cavalieri e li pedoni tutti, subitamente, fatto certo
nei climi, si agita negli istinti e li torce a suo disegno. dispartataménte
bocchelli, 6-41: il corso degli eventi li lasciò in disparte; e poteva capitar
capitar loro di peggio, se il caso li avesse fatti incorrere nella sorte dei girondini
/ ed han miso in disparte / li valorosi e degni e bon'rettori. bembo
e 'l sergesto... e li altri troiani, li quali l'aspra tempesta
.. e li altri troiani, li quali l'aspra tempesta aveva dispartiti per
lo mutare dell'etade, sì si disguagliano li studi di coloro, de'quali la
princii et ogni segnor, / odi li me cri, e abi compassion; /
sanza altro pane, o biada per li cavalli e la moneta per dispendere era loro
del viver di roma, il quale per li forastieri non è mas- saresco o casalengo
assegnazione. ottimo, i-272: li vaselli mise nella casa del tesoro
, o d'essere equivalentemente gratificato per li motivi addotti nella presente umilissima supplica.
che presiede principalmente alla scelta degli ornati: li dispensa con economia, e rigetta tutti
grande onore era a marsilia, quando li altri morivano di paura e rendevansi senza
ora si desidera che vostra signoria dispensi li quattro restanti [anni di esilio] per
comune, si può dispensare: così dicono li teologi. fortis, xxiii-474: nei
leggi umane, dove alcuni casi per li particolari accidenti (se fossero stati preveduti dal
. il grido andò per lo palagio. li baroni e'cavalieri ne tennero grande parlamento
dispensazioni, toccarono prima quella di maritare li ordinati, la facilità di dispensare matrimoni nei
occiderebbe. per la quale asprezza ristrinti li militi, e faticati li corpi e
quale asprezza ristrinti li militi, e faticati li corpi e li animi intricati con disperamento
militi, e faticati li corpi e li animi intricati con disperamento di vita, alla
probabili inseguitori un labirinto di strade. li seguiva, disperante, la traccia sonora
guisa, / né disperiate già per li miei detti, / né ch'io faccia
sociale). machiavelli, 37: li stati bene ordinati e li principi savi
, 37: li stati bene ordinati e li principi savi hanno con ogni diligenzia pensato
quale non pò om dar medecina, / li medeci sì l'hanno desperato, /
né dottrina. cavalca, i-113: li figliuoli infermarono sì gravemente d'uno me-
fior de l'orto, / per li mai parlieri a torto. mazzeo di ricco
. cellini, 1-84 (195): li medici disperati della impresa dettono commessione che
disse cesare, elli sono disperati: noi li avaremo senza colpo ferire. cicerone volgar
udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti, / che la seconda
passavanti, 102: prese a confessare li suoi peccati, dicendo com'egli era
. scala del paradiso, 287: li piagnitori e li disperati non ànno paura.
paradiso, 287: li piagnitori e li disperati non ànno paura. pulci,
bibbia volgar., nl-273: spogliare li segreti dello amico, si è disperazione
, che occorrono alle persone, per li quali avviene che l'uomo dall'acerbità
terra, e non solamente terribile a li uomini, ma che costringea lo dio
benvenuto da imola volgar., ii-174: li cartaginesi, constretti insino all'ultima disperazione
, / sì che per due fiate li dispersi. g. villani, 6-24:
tolto loro le castella e fortezze, li aveva interamente dispersi. p. f.
disperde uomini e animali, il vespro li raduna e li riporta alle case, alle
animali, il vespro li raduna e li riporta alle case, alle tane,
al cielo che poi quanto più prestamente li porti ove rechino alcuno giovamento; se
rechino alcuno giovamento; se no, li disperda. pascoli, 132: ora
, v-433: nel mattutino uccideva tutti li peccatori della terra, acciò disperdessi della
acciò disperdessi della città del signore tutti li operanti la iniquità. d'annunzio,
più gravi persecuzioni; sicché quasi tutti li fedeli dispersonsi e fuggirono per le contrade
sannazaro, 12-213: summonzio, io per li tronchi scrivo e vergole; / e
luogo le reliquie di baal, e li nomi dei guardiani del suo tempio insieme
pigliare il bombardiere, al quale trovomo li stili d'acciaio temperato,...
che avvilivano le anime dei nostri antichi e li esponevano alle satire dei vicini. carducci
214: e'nostri le corsero per muodo li ruppero, e cacciarono in dispersione.
a divergere, quando la loro rifrazione li rende divergenti; opposto a 'punto
costumi, e belli motti usò con li valenti uomini e dispettò li cattivi. cicerone
usò con li valenti uomini e dispettò li cattivi. cicerone volgar., 1-82
. cicerone volgar., 1-82: li vecchi si pensano essere disprezzati, dispettati,
al detto castello di miransù per dispettare li detti galli. passavanti. 171:
marte il fa, perché dispettò, che li fu tolto il patrocinio. leopardi,
rispondi, o uomo, che molti sono li perfetti che danno ciò che hanno per
venia e misericordia de'peccati, per li quali siamo così pieni di despetto.
il pregi; / ma... li suoi dispetti / sono al suo petto
consentiva a consegnargli ciò che giustamente se li aspettava, che egli a forza e
dante, par., 11-90: né li gravò viltà di cor le ciglia /
om che pinge e sturba / e puro li dispiace / lo pingere che face e
come ne la passione quanto potea, li errori de la gente abominava e dispregiava,
, non per infamia o vituperio de li erranti, ma de li errori; li
o vituperio de li erranti, ma de li errori; li quali biasimando credea far
li erranti, ma de li errori; li quali biasimando credea far dispiacere, e
non n'ho peggio ancor, più li dispiace. dante, inf., 23-128
, 6-34: considerato orgoglioso e ambizioso, li lasciò senza dispiacere, lo videro partire
a gli orecchi de gli uomini: li quali per lor natura e senza studio
s. degli arienti, 331: per li affanni insupportabili del dispiacevole litigio de li
li affanni insupportabili del dispiacevole litigio de li suoi amanti, fu assalita de una
vi-118: dimostrò [iosef] essere (li di- spianatori de'sogni) bugiardi coloro
sommo piacer', che è iddio, 'si li dispieghi', cioè si manifesti a lui
volgar., xxi- 877: li quali esecutori, volendo piacere allo comanda -
, / che mostran pace ovunque tu li giri, / come può far amor criar
à alegranza: / ché lassa, ancor li sia dispiacimento, / male per bene
midolla. buti, 2-421: se li atti de l'animo umano so di displicènzia
madonna dell'impruncta, 1-16: li sieno renduti i pagati danari, a correzione
somma displicenza ai prencipi d'italia, li spagnuoli... si resero odiosi
39: vennero molti romani a dispogliare li morti: qui si cambiava l'alegrezza in
zio. plutarco volgar., 84: li medici primieramente cercaron la freccia, e
): la corona de l'alloro li fu posta sovra il capo. né guari
alberi stormivano all'alito dell'autunno che li dispogliava; ma l'illusione era perfetta
maltrattando dispogliavano. boccaccio, iii-2-95: li si fé dare l'arme che a crente
e delli vostri arnesi dispogliati, / li lasciate vestire a chi convene. tasso,
de'quali ella tien suoi ministri che li esigono; e qua condotti esercita sopra loro
le forze de'suoi strumenti disfacitori, e li disossa e li dispolpa e li sviscera
suoi strumenti disfacitori, e li disossa e li dispolpa e li sviscera, e que'
e li disossa e li dispolpa e li sviscera, e que'medesimi ne rimpolpa poi
ne rimpolpa poi e delle viscere lor li riempie. forteguerri, 6-32: una
gl'indiani, chiamano 'monte de li chevi ', che vuol dir de'topi
., iii-xv-16: quando iddio apparecchiava li cieli, io era presente; quando con
certa legge e con certo giro vallava li abissi,... quando elli appendeva
a disporre con un certo ordine. li disporrò poi, se parrà che meritino.
faceva l'appello dei maldestri scolari, li disponeva in fila ordinando loro alcuni esercizi
una barriera eterna fra essi e li rende gli uni agli altri stra
talmente e disponga, che nissuno incontro li sia nuovo ed arduo. -ant.
bibbia volgar., viii-384: acquistòe li paesi delle genti, e soggiogòe li
li paesi delle genti, e soggiogòe li tiranni; e dispuosegli a rendere tributo
dante, par., 2-120: li altri giron per varie differenze / le
non esaudire colui che domanda, non li dea speranza né altri primitivi segni d'
. sercambi, xv-119: preso per li fiorentini il dominio della città e contado di
248: maestro piero, disponetive lassare li vostri peccati, e specialmente la maledecta
. guido da pisa, 1-149: li antiqui faceano li divini onori a quelli
da pisa, 1-149: li antiqui faceano li divini onori a quelli uomini ch'erano
aiuto. collenuccio, 57: tutti li principi e baroni e re de le
, et adi- mandòe che alcuno uomo li fosse dato, al quale le sue
e 'l conte ar- dingo, dispuoseno li pisani di sul poggio d'onzo.
s. degli arienti, 322: li cavalieri... da ogni canto del
dante, conv., ii-11-3: li spiriti de li occhi miei a lei
conv., ii-11-3: li spiriti de li occhi miei a lei si fero massimamente
d'un fervore di dio, disprezzando li matrimonii e la vanità del mondo,
disposata al nobilissimo delli celtiberii, presenti li parenti di lei. panzini, i-36
, la quale è quello signore che ne li occhi, cioè ne le dimostrazioni de
per se stessa capace d'ogni perfezione, li rimane l'altra assai più difficile fatica
o dinanzi la fantasia dell'artista che li riguardò e sentì con la disposizione e l'
la persecuzione essere suta gravissima, perché li persecutori erano uomini potentissimi,..
voci più innanzi, erano appresso li romani cinque dittongi, li quali in
, erano appresso li romani cinque dittongi, li quali in una istessa sillaba suono doppio
francesco da barberino, ii-55: sien li tuoi passi per via temperati,
tanto che s'-asconde, / co li raggi infonde / vita e vertù qua giuso
sé la informazione de l'erbe e de li fiori, e altrimenti lo verno;
disposte: che abbiano ad uscire prima li maggiori, poi li minori, finalmente i
ad uscire prima li maggiori, poi li minori, finalmente i più
suo focolare. calvino, 2-234: li lusingava tutti e due e chiedeva loro in
certi vizii sono ne l'uomo, a li quali naturalmente elli è disposto -sì come
si ristette nella sommità del cielo ed affisse li occhi alli regni di libia. b
io vi feci dispregevoli e umili a tutti li popoli. mascardi, 1-28: un
tempo e dispregiaménto di quelle cose che li altri fanno loro signori. albertano volgar
xx-3: ahi, lasso, che li boni e li malvagi / omini tutti hanno
, lasso, che li boni e li malvagi / omini tutti hanno preso acor-
pensieri se medesimo riprender dee a piangere li suoi difetti, e non palese. albertano
] stata dispregiatrice, come già furono li tebani. tolomei, 2-168: le
succinti e scarsi / basta tanta cintura che li cinga. / e sta sì ben
par., 19-114: che potran dir li perse a'vostri regi, / come
assai aspettato e sostenuto con molta pazienza li nostri peccati, egli farà vendetta aspra del
224: chi potrìa dir lo strazio e li dispregi, / quanti fur li dilegi
e li dispregi, / quanti fur li dilegi e le rampogne, / e tonte
loro dispregio, per la dinegagione che li fecero dell'andata d'egitto. andrea
volte il prodigo darebbe per neente tutti li beni spirituali. equicola, 307: mostrarsi
i-242: desprezzano quelli d'egitto tutti li pastori delle pecore. idem, v-101:
derante e di demoniaco, e il contadino li disprezza come forastieri indesiderati.
ne trovate che così in su li primi asalti da li amanti loro si
che così in su li primi asalti da li amanti loro si lascino vincere, dandosi
a segnizie ma a filosofica elezione da'vulgari li era ascritto. firenzuola, 171:
si metteva scorpioni in bocca, e con li denti tutti gli schiacciava. caro,
a maggiore laude e a maggiore gloria se li si crederà. baldi, i-101:
livio volgar., 4-74: queste cose li duchi disprezzevol- mente riprendevano.
d'an- darsene e condurli, pentite li dispromisero. tommaseo [s. v
. conosco alcun savio più stupendo di silvestro li. severa e disproporzionata al governo
eccellenti battaglie, preso fu disprovedutamente da li aguati de'nimici e menato ad alessandria
da s. c., 350: li quali, timorosi per la disprovveduta
le forze e ricchezze umane], coloro li quali altamente levaro, poi abbandonati con
abbandonati con uno ricorrimento di- sprovveduto, li attuffano miserevolmente nel profondo delle pestilenze.
oppure se il vegetabile diretta- mente se li riproduca o se i medesimi animali, lasciando
a pitagora tanta reverenza fu fatta da li suoi auditori, che quello che da
degli avversarii, come si fa intra li disputanti, dicendo: se l'opinione di
errori. iacopone, 52-28: mannai li mei dottori co la mia sapienza:
, chiamati furono -lui, dico, e li suoi compagni -peripatetici, che tanto
di stare vicino al loro amico che li avrebbe lasciati e fumarono tutte le sigarette
divinità. goldoni, vii- 597: li conoscete per prova, e sapete esser quelli
veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li
li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti. costantino da orvieto volgar.,
leggenda aurea volgar., 19: piangeranno li pagani, i quali, ingannati per
). sarpi, i-368: li teologi concordemente dicono li concili non deliberar
sarpi, i-368: li teologi concordemente dicono li concili non deliberar della fede per inspirazione
massimo volgar., 1-288: essendo messi li casamenti de li sbanditi sotto le mani
1-288: essendo messi li casamenti de li sbanditi sotto le mani del popolo a disrubare
cecco d'ascoli, 3615: lì sono li caratteri segnati. / le lor virtuti
cristiani. de luca, 1-15-2-353: li quali [giudici] non condannano alla pena
di chi ne ha il culto interiore e li tiene sacri. = da
auda [tommaseo]: quando uno li vuol cuocere [i fagioli],
piglia quella quantità che vuol cuocere, e li mette a mollo per una notte nell'
per una notte nell'acqua, e poi li fa cuocere a perfezione in un'altr'
economicamente. de luca, 1-2-144: li negozianti forastieri, in questo modo dissanguano
per la sete. leonardo, 2-427: li loro intervalli han le concavità di scorza
ossa sotto la pelle, e 'l buccio li si pareano. il pianto della vergine
e la città di parigi, pasquinate sopra li amori di lucrezia borgia. marino,
, diffuso. sarpi, i-428: li medici... dissero qualche parola ambigua
, diffusione. sarpi, iii-105: li vescovi, non resedendo e governando per
e bugia è nel disensato; e li sogni ingrassano li matti. bontempelli,
nel disensato; e li sogni ingrassano li matti. bontempelli, 20-160: parlavo
: nel dar commiato agli ambasciadori, li confortarono a non perdersi d'animo,
6-104: disserran suoi soldati arditamente / li suoi già carchi e ben saldi archibusi.
, iii-339: [stabilirono] che per li titoli d'onor che si danno ai
a cui più servo / mostra che li diservo. cavalca, 19-374: poi che
re fanciullo, con governatori discordi e con li popoli tra loro dissidenti per causa della
dalla serbia, e la dalmazia, che li convinse a offrire al poeta tutti i
. leonardo, 7-i-68: se tu li facessi o più alti o più bassi,
., xxi-875: turbasi frate elia con li soi seguaci e dissimula per alcuno tempo
: sola la regina con feminil malizia li dissimulava. boccalini, ii-42: tutte
se non d'aver manifestato al mondo li vizi della corte romana e dimandatone l'
fu dissimulatamente a trovare il viceré e li presentò la lettera di sua maestà.
contenzione non giova loro, ma mette li altri in vigilante difesa; e però
e ordinato sopra le genti e sopra li reami, acciò che tu possi cavare e
. bibbia volgar., iii-282: li nuvoli sono splendidi nel suo cospetto;
denari; / dissipa e fonde e li suoi ben ruina. n. franco,
fuoco. savonarola, 5-34: li regni piccoli per la unione si sono fatti
unione si sono fatti grandi, e li grandi per la discordia si sono dissipati.
, 6-58: partiti [i treni] li accompagnavo con lo sguardo per tutta la
ma la mente in sé raccolta conosce li suoi difetti. savonarola, 8-i-288: questi
volontariamente voleano cadere e non poterono, li quali chiamai più miserabili che quelli che
s. agostino volgar., 1-5-16: li vizi delle bestie e delli arbori,
da una città antica chiamata sogdoma, li cittadini della quale in ciò dissolutissimamente viziati
mettere a negghienza di sapere quello che li altri sentono di lui, non solamente
vollero che s'impigrissero e diventassero dissoluti li tenacissimi nervi della loro patria per toccamento
predette cose verificare, per meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale
. leone ebreo, 79: ne li quattro elementi, che son causa de
la generazione di tutt'i corpi composti ne li quattro gradi di composizione, hai da
delli animi, i quali movendosi per li suoni delli strumenti e per le lusinghevoli canzoni
uomini comuni pur persistano tali quali noi li vediamo e qui e altrove.
isfacciamento e dissoluzione, cioè di quelli li quali li loro mali pubblicamente vanno dicendo
e dissoluzione, cioè di quelli li quali li loro mali pubblicamente vanno dicendo. m
frate ginepro con alquanti giovani dissoluti, li quali truffandosi cominciaro a fare grande dissoluzione
avuto commerzio con una cugina di lei, li dimostrarono che la dissoluzione del matrimonio sarebbe
firenze, fare una unione che li cattivi non la possino dissolvere, e che
così poria ancora dissolvere il matrimonio de li patri e matre nostre, e noi remaneremo
'l forte legame / in che ti stringon li pensier sottili. bibbia volgar.,
ingegni delli uomini, e sae dissolvere li argomenti. s. caterina da siena
dalle quali diffinizioni deducendosi e dimostrandosi tutti li propri accidenti della giustizia, e dissolvendosi
della giustizia, e dissolvendosi agevolmente tutti li dubbi che intorno a quella possono occorrere
, scoraggiarsi. ugurgieri, 5: li cieli tonano e l'aere splende di spessi
i ministri ed esecutori di quelle, li quali, sì come gli altri uomini,
. gravina, 281: corre per li teatri a'dì nostri una musica sterile.
, dovuta al fatto che i suoni che li compongono restano nettamente distinti (ed è
una tempesta con rumori dissonevoli sì spaventò li cavalli che le carrette tiravano, che
, / quanti gli piace, e li dissonna ancora. linati, 11-25: s'
vivi, citati, condannati, dissotterrati li cadaveri e abbruggiati. casti, ii-6-103
ventre e viso a viso, / e li riseppelliron nuovamente. carducci, 1106:
divezzi. sarpi, i-366: l'innovare li antichi canoni con una parola sola e
sarpi, i-34: ritornando in osservanza li canoni penitenziali, andati in dissuetudine,
e che sono scritte a lui, li sono disuggellate. a. f. doni
aver de'raggi, sta certa che me li distaccherò per benino, e li ripiegherò
me li distaccherò per benino, e li ripiegherò con garbo, e me li metterò
e li ripiegherò con garbo, e me li metterò in tasca riserbandoli per le occasioni
seranno appresso le loro spose, non li distaccarebbono dalle lor falde tutti gli argani
quel aiuto ordinariamente sono, a chi li possiede, che a qualsivoglia robusto corpo
distinguono indipendenti, distaccati dal segno che li divide.
da quello della gola e preferivano che li godesse la povera gente. baldini,
: tutti questi cerchi si distagliano per li due punti che son li poli del cerchio
distagliano per li due punti che son li poli del cerchio ch'è nomato zodiaco
ignorano i bisogni d'esso, rare volte li vogliono ascoltare e sempre tardi vi provvedono
il decasillabo ha tre accenti, e li ha ad uguale distanza in guisa da formare
spazi, unisce que'due mondi, li fonde insieme. g. raimondi,
misurano con assoluta lucidezza la distanza che li divide dalla morte, fatta di brevissime
la lunghezza del segmento di retta che li congiunge. -distanza fra un punto e
oggetti nelle medesime proporzioni con le quali li scorge la vista (e in prospettiva si
se fossimo fratelli... e chi li ha mai visti né conosciuti..
e che si distasino quei canali per li quali ella dee correre agl'intestini.
le diversità di essi elementi, e fa li corpi ingenerare e nascere e vivere,
e vivere, così il distemperamento di loro li corrumpe e li fa morire. libro
il distemperamento di loro li corrumpe e li fa morire. libro della cura delle malattie
chiude a le virtudi la porta e a li peccati l'apre. g.
avea distesa una nebbia la quale lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi e
dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi
: altri cuocono detti grani e poi li disfanno sopra le pietre nella maniera che
pelle a modo di carta si distende per li piccoli membri, e sottili penne racchiudoro
ben caldi, a pezzo a pezzo li vanno con un paro di tanaglie pigliando,
un paro di tanaglie pigliando, e li portano a distendere al maglio, e ne
e viso a viso, / e li riseppelliron nuovamente. viani, 14-246: corse
vidila abbatter molti gran guerrieri / che li distese tutti in sul sentieri. ariosto,
cavati appena dell'acqua; se no, li distende, perché prima si asciuttino.
fatte certe fossette affonde mezzo braccio, li distenderai [i rametti traversi] quivi
cavalleria. cattaneo, iii-4-251: [li austriaci] si erano già distesi fino al
quaranta uomini delle compagnie che sopraggiungono e li distende da quella parte.
idem, par., 28-66: li cerchi corporai sono ampi e arti / secondo
distesero in una espressione di sonnolenza che li addolcì alquanto. pavese, i-46:
tutte queste cose sono create a vendetta; li denti delle bestie, li scorpioni e
vendetta; li denti delle bestie, li scorpioni e li serpenti e la spada che
denti delle bestie, li scorpioni e li serpenti e la spada che punisce
. ottimo, i-65: elli disterminò tutti li errori, in tanto che pare ch'
, in tanto che pare ch'elli ritorni li secoli dell'oro. tesauro, 1-80
1-70: danne distesamente una volta su per li piani e per comici e per fogliami
volgar., vii-15 (86): li spiriti rei non possono toccare le qualità
che s'era schiodato da sé, li portò a salvamento, tutti, navigando su
collo scudo coperto della pelle del leone sostenne li assa- limenti, e ritarda colla distesa
sono, / davanti a'dadi e tavolier li pono, / per che al sole
udì, dopo un combattimento / tra li greci e'troiani assai disteso / fatto
quelli che fanno per loro, e li possono mandare in cifra. marino,
]; con sacrifici a te renderò li voti miei, che hanno distillato le
xxvi-1-267: la qual [fortuna] tutti li vostri e miei disegni, / che
le mani mie distillarono mirra, e li diti miei sono pieni di mirra elettissima
che 'l dolor distilla, / per li occhi mei, del vostro stato rio.
1-158: a pietro tutto il cuor se li distilla, / e per paura cominciò
, se non la mano del distinguente li cultori suoi dalli sprezzatoti suoi?
negazione. ugurgieri, i-595: conoscono li scudi e le lance, le quali
ragione e il libero arbitrio, per li quali distinguessero e eleggessero. baldi,
d'amore: e così di'che li amanti similmente non debbono distinguere. aretino
trametto se non di distinguere le parti per li loro comin- ciamenti. savonarola, 8-i-61
. s. degli arienti, 399: li angeli... in nove ordini
di milano, mancando di titoli nobiliari che li distinguessero, anche per dare ima dimostrazione
di lei, lodando i capelli, li quali d'oro estimava, la fronte,
, / sperando in questi che a salvar li vanno. / -ma acciò tu
loco dove ciò appare, cioè ne li occhi e ne lo riso.
, sì danno voce, secondo che son li instru- menti che suonano, la tibia
moto per altro distinto; / ma li altri son misurati da questo, / sì
: « ci manderete una distinta di tutti li pesatori di sua giurisdizione ». carducci
ignoranza non gli lascia sapere e cognoscere li peccati e le loro cagioni, e le
da siena, xxi-283: bene che tutti li doni divinamente donati sieno doni di dio
ascendeva a quello per quindici gradi; li quali gradi erano distinti per cinque e
quale dovea fare questo giudizio, non percotesse li figliuoli d'israel, li quali abitavano
non percotesse li figliuoli d'israel, li quali abitavano in egitto, comandò iddio
, poco distinte e manco vere. gel li, 15-i-42: non avendo ancora gli
se esso lo conoscesse distinto, tutti li volgari conoscerebbe, perché non è ragione che
si è che 'n nulla cosa fuori de li uomini questa distinzione si potrebbe fare,
., 13-116: ché quelli è tra li stolti bene a basso, /
trattato dei cinque sensi, 1-3: li suoni animali son doppi, cioè ragionevoli
dante, par., 2-119: li altri giron per varie differenze / le
bibbia volgar., vi-357: attritoe li nimici da ogni parte, e distirpò
nimici da ogni parte, e distirpò li filistei contrarii infino nel dì d'oggi.
situazione in cui si trovano e che li tiene occupati). caro, 2-2-432
onori, o mercedi, che interamente li distolgano dallo scrivere cose veramente grandi.
1-264: qual forza terrà più lontano li uomini dalla improbitade che il sentire che non
che non v'è neuna differenzia tra li peccati? e se estimeranno sé egualmente
da imola volgar., ii-346: tutti li nani, o distorti, o simili
distorti, o simili a quelli, tutti li aveva in odio, siccome fatti dalla
tra i monti, che la finanza non li cogliesse. 3. serpeggiante,
, e in tutto l'uficio per li pensieri leggieri. frate simone da
furono assediati e combattuti, e tutti li esempli della guerra in sé ricevettero come
e direpzioni della città: le mogli e li figliuoli ad essere servi distratti, e
nella memoria, per lo grande danno che li feciono. lorenzo de'medici, i-125
: di questa sedazione delle operazioni esteriori li pensieri intrinsici e la fantasia ne pigliavan
hanno molte distrazioni e molte faccende che li ottenebrano l'intelletto. fiamma, 1-52:
sospeso mal suo grado, sì che li convenne serrare la lena de la gola,
et aufranio erano in ispagna e no li potevano dare soccorso per la distretta de
terra che v'è d'intorno e li difìcii che vi sono sopra.
amare e servir si diletta / sempre li suoi suggetti e tal fu in armi,
di grazia e di ventura, onde li converràe rendere ragione e conto molto distrettamente
, / perché l'openione / de li falsi accertare / non si possa, né
lucano volgar. [crusca]: non li poteano dare aiuto per la distrettezza dell'
che li nostri nemici non ci possino inchiudere da la
sollicitu- dine di grandissime cose, ampoi li nomi di tutti i suoi cittadini con
distretta usuraia, raddomandando i danari, li quali sì come con isfacciata fronte, così
melano. perch'io consiglio, che non li si mandi. g. villani,
valerio massimo volgar., i-285: li questori distribuirono a ciascuno de li ambasciadori
: li questori distribuirono a ciascuno de li ambasciadori li doni. machiavelli, 480
questori distribuirono a ciascuno de li ambasciadori li doni. machiavelli, 480: si
secondo ch'è ordinato canonicamente, distribuisci li tuoi studi e li tuoi esercizii.
ordinato canonicamente, distribuisci li tuoi studi e li tuoi esercizii. caro, 1-833:
il sermone di dio, il quale li predicatori, come dispensatori di dio, distribuiscono
cui saver tutto trascende, / fece li cieli e diè lor chi conduce / sì
, 2-4: il sugo è umore per li pori della radice attratto a nutricare tutta
erano un efficace aiuto e suffragio per li fedeli defunti. longo, xviii-3-227: per
in cimbali, salteri e chitarre in li ministerii della casa di dio appresso al
, 1-3-79: ridiamo certo, quando li veggiamo [gl'iddii scelti] secondo le
sta in non ingannare e e satisfare li debiti; ed in giustizia distributiva, che
di secolari in casa de'gesuiti per li esercizi cristiani, li cittadini di quella congregazione
de'gesuiti per li esercizi cristiani, li cittadini di quella congregazione fecero tra loro
dallo specchietto. giocosa, io: li richiedeva di qualche minuto servizio: distrigare
sia per le mani al presente e da li autori poco cercata, e che lungo
. avea districata la soma, che io li avea posta, solvendo il detto dubbio
questi vapori montati e ingrossati, sì li infiama e li fae ardere; e
montati e ingrossati, sì li infiama e li fae ardere; e questa è la
. ma 'l forte dibattimento de'venti li distrigne e caccia sì duramente, ch'ella
cavalcanti, iv-65 (28-2): li occhi di quella gentil foresetta / hanno
su i bisogni, laonde la povertà maggiormente li di 2. liberato da
/ non abbiam roba in fiera, e li distringe la loro coscienza. valerio massimo volgar
delle procelle e delle piogge. i-65: li apolloniati non si penterono, che conciofossecosa
elli non volle perdonare a colui che li dovea dare, lui il segnore rappellò e
sopra più e 'l troppo, e distringi li tuoi desideri in istretto luogo. ariosto
i-151: non si racconterebbero sì brevemente li esempli degni, s'io non fossi
volgar., i-510: però che tutti li tribi de'villani, giudicando che da
ne'quali awenia quella corruzione, non li lasciava pensare ciò, allora si misero
, sì come latrone; nel quale li cieli con grande impeto trapasseranno, ma
cieli con grande impeto trapasseranno, ma li elementi toccati dal calore del fuoco si
nella grandine e la piova fulgurante distruggerà li frutti de'nemici. crescenzi volgar.
livio volgar., 1-229: i romani li cacciarono o per forza gli abbatterono in
). giamboni, 2-1-36: egli li vinse e prese, e feceli tutti
, / ma ville e borghi e li cultori suoi. f. negri, 108
incominciò fortemente a piangere e a trarisi li capelli e a squarciarsi li drappi di
e a trarisi li capelli e a squarciarsi li drappi di dosso, e quasi secondo
18-178: seguitando cristo fedelmente predicarono contra li peccatori e distrussero l'idolatria e moltiplicarono
, ed io sor ridendo li guardava, e nulla dicea loro. arrighetto
è accaduto a molti che un amore li ha distrutti e ammazzati. sono
essere destrutto dall'avarizia, ma dio li toglie l'affetto delle cose terrene e
il mondo,... mancano li occhi suoi e casca l'anima sua per
la quale fue distruggitrice di tutti li vizi e regina de le virtudi
: il cattivo governo di uno, tra li altri governi, è pessimo, perché
destrutta. campanella, i-35: ecco li scribi e farisei del tutto / disfatti,
pascoli, 828: coi sassi intorno li inseguii: con flutti / di fango
, 1-73: erano di tanto podere che li pistoiesi romarrebbono distrutti e disfatti. montecuccoli
loro una pericolosa contenzione, e seguitavano li loro istituti, e in tutto cercavano
sarpi, i-2-22: sento gran piacere che li destruttori delli buoni libri non abbino prevaluto
destruzióne del nostro contado per ricompensa de li riceuti benefici. stigliani, ii-372:
sarpi, vi-3-28: sono obligati [li prelati], sotto pena di peccato
l'aver perduto nella giornata d'africa li maggiori parenti, amici, e vassalli
civili ed esterne turbolenze, cagione che li stati sien sempre debilitati. bocchelli,
. benedetto volgar., 11: li maliziosi, e duri, e superbi,
i disubbidienti, se aveano beni allodiali, li perdessero. botta, 5-495: il
suetonio, da augusto ad orazio. egli li trattò con qualche sforzo di stile e
mutare dell'etade, sì si disguagliano li studi di coloro de'quali la dissimiglianza
i prelati e i rettori della chiesa, li quali quanto in gran parte da loro
/ e tanto disiguali / in tutti li animali / mi convene acordare. bartolomeo
così disequal compagnia acompagniati hanno paura che li augei non gliela rapischino per aria.
superiore). buti, 3-24: li omini scelerati che sono rifiutati da dio
, la moglie, i figliuoli, li parenti e li amici, e tutte sue
, i figliuoli, li parenti e li amici, e tutte sue facultadi, le
siamo teneri come 'l vetro, per li molti difetti nostri e grandi disunioni.
di quel aiuto ordinariamente sono a chi li possiede, che a qualsivoglia robusto corpo sarebbeno
, 249: per questa cotal fuga li cavalli de'numidi adusati, leggermente scampavano;
numidi adusati, leggermente scampavano; ma li nostri l'asprezza e la disusanza del luogo
, 1 2-105: pensando li semplici che le cose, che sono intervenute
da imola volgar., i-359: li riprendea, dicendo che facevano pianti feminili
dividilo in tal modo, che per li luoghi grassi facci le calurie a biada
pensieri e disutili, la sentina che li riceve si è l'ozio. s.
tempo d'assedio. collenuccio, 171: li todeschi che erano a la guardia di
a vii e nescent'omo, e disnor li porgie. francesco da barberino, i-330
conv., iii-v-20: conviene anche che li due spazii, che sono in mezzo
, perché ben non si scorge, / li quai son de l'amor così 'ncamati
de l'amor così 'ncamati / per li disvari modi di lor forge.
m'ha disvelati gli occhi, aperti li aurecchi e di tale errore fat
e le voragini / aperte, e per li solchi in un confusi / i bianchi
si dice provare vertù, ove disvertudiano li piò valenti. = comp.
donne] non desviano gli ingegni anzi li svegliano. aretino, ii-19: quanto era
/ c'ha disviate le pecore e li agni, / però che fatto ha lupo
delle colonne, 3-53: amor fa disviare li più saggi, / e chi più
di salute / vèr bella donna levo li occhi alquanto, / sì tutta si disvia
: e la prima giornata, dove li più disviati o fuggitivi di firenze sogliono
curvati / come a fuggire; ma li tiene il suolo / disvincolanti. disvincolare
si dismala, cioè si disvizia: li quali vizi sono infermitade dell'anima;
e quelle ignude e senza, come essi li chiamavano, digitali; che si vede
, per ingannare il tempo, me li tasto: li premo, vi affondo una
il tempo, me li tasto: li premo, vi affondo una ditata e poi
che calzano come guanti, aperti fra li dua dita più grossi de'piedi. f
, e le loro dita spartite, e li loro unghioni sien duri e piegati.
dante, par., 28-58: se li tuoi diti non sono a tal nodo
modo usato, usando permutazione, ponendo li diti per lo ingegno, e lo
dar nel bargello. galileo, 1-2-340: li do parola di non mi separare pure
: quando [giobbe] tenia ragione, li principi cessavano del parlare e ponevansi lo
239: a letto, il buio li fasciò, gremito / d'ombre più dense
] il contrario di ciò che più li fa di mestiero, e credendo segnarsi
che sia peccato contra a natura, non li consentire mai. varchi, 24-13:
corallina { clavaria rubra). nascono per li boschi e per li scopeti nell'autunno
). nascono per li boschi e per li scopeti nell'autunno, e sono portate
aurea volgar., 1494: dicendo dunque li maestri che impossibile era che iddio fosse
vigilanza sui privati loro interessi, scaderanno li sei seniori. foscolo, xvii-
, la vertù della quale mostraron prima li cervi, che, quando sono feriti a
che io feci il « garbuglio » perché li credetti protestanti. 3. ancona
tolomei, i-74: erano appresso li romani cinque dit- tongi; li quali
appresso li romani cinque dit- tongi; li quali in una istessa sillaba suono doppio gli
, ii-123: l'aurora... li « diurni » uccelli muove al canto
» uccelli muove al canto e caccia li notturni uccelli. crescenzi volgar.,
mezzo cerchio, che equalmente è 'ntra li suoi poli, nel quale è lo corpo
due parti opposite lo mezzo cerchio de li due primi poli, cioè nel primo de
essi si possono rendere certi, che per li effetti predetti, et acciò che la
leone ebreo, 245: -dunque son li cieli per dissolversi, secondo platone? -sono
il quale, cullandoli nella pigrizia, li distrae dall'opera. 3.
, e che i vermi vengano per li canali della madre e passino negl'intestini del
ella si distende per tutti quei secoli per li quali può il pensier nostro divagarsi.
cima, / pur nel tuo mondo li fai divagare; / e mi piace da
la neve e si divalla / per li fianchi, acquistando ognor più loco,
imperio, uscendo fuori della città con li suoi principali bascià alla caccia (chiamano
lo 'nfermo con mirobolani; poi che li colori si divariano dinanzi dal vedere,
, taglia le dure porte, e li ferrati arpioni dalle bandelle divelle. boccaccio,
di divellere lo stato de la cittade, li loro corpi giacerono senza sepoltura. carducci
515): comandò oreste che li fosse menata dinanzi la sua madre clitennestra
divellere i mangiari con disiderosi denti, li mangiari diventavano piastre rilucenti d'oro
di bei quadri in una bottega, li contemplò per più ore, immemore del
. d'annunzio, iii-2-182: io li divellerò un'altra volta, / e
volta, / e un'altra volta li darò per preda / ai predatori, e
darò per preda / ai predatori, e li disperderò. 4. figur
o carissimo padre, scoppino e divellansi li cuori nostri a vedere in che stato e
a un delinquente divulsi dalle ragioni che li mostrano meritati. pavese, 8-
. / e le più volte sparti li tenea / sopra 'l divelto collo.
. fatti di cesare, 112: li dii mi divendicaranno di te, come
dii mi divendicaranno di te, come li altri tribuni furo vendicati dell'ontia che fece
nobili, noi potenti a cui convengono li onori, siemo divenuti vile populo sanza
perdere cotale roba e vestimento divietato, li quali per piena ragione divegnano al comune
questi divenne in tanta povertà che pasceva li altrui porci, e divenne in tanta fame
tanta miseria che delle ghiande che mangiavano li porci desiderava di mangiare, e non
ne potia, / c'a la nave li fui dato [un filtro] /
[un filtro] / onde ciò li dovenia. boccaccio, dee., 5-9
intelligenzia e la vertude del cielo no li ha anco divisati, né data tanta
né data tanta figura, che noi li potiamo bene conosciare. libro di sydrac
e l'audiente siano diverberati e percossi li spazi dell'aere. menzini, iii-122:
sovrapposto all'altro quando un sol chiodo li figgeva entrambi al legno infame. essi
parti civili e le sètte religiose, li interessi delle varie classi, i pregiudici,
tranquillità contemplativa esistono sempre meno; essi li stimano contrari alla loro idea del moderno.
quelli di verserò del mio spirito sopra li servi miei e sopra le ancille mie.
è diversificata secondo la cagione e secondo li vocaboli, cioè emorroide, atrici e
un buon rimedio di diversione, occuparono li prelati in altra materia, ora ritornando
almeno una diversione fece intender a cesare che li occupatori di piacenza, terra di soggezione
tali animali essare armati, e avere li denti denanti de sopra, e non
peggio le regionali, gl'isteriliscono e li abbassano. d'annunzio, iv-2-83: erano
non agio tanto ardire / ch'eo li le saccia dire, / tant'agio ismarrimento
fatti di cesare, 190: sesto e li suoi compagni si credevano essere in abisso
giacomino pugliese, ii-126: non casso / li miei versi, in diversi / rime
dui gioveni: l'uno de'quali li dette la fede de tórla per moglie e
levarono subitamente un giorno diversi venti, li quali, essendo ciascuno oltre modo impetuoso,
giuseppe flavio volgar., i-337: li giudei dopo la diversa battaglia di cestio
/ egitto, soriani e cappadoci, / li fran- ceschi feroci, / bitini,
domicilio. iacopone, 64-12: li cantatori iubilatori / che tengo lo coro
, / so tangeli santi, che fanno li canti / al dever- soro / denante
prego, starmi in adiutorio / contra li miei nemici, o alto dio, /
facciamo a i nostri sogni, perché li consideriamo, con ragione, scherzi e
potria divertere ogni altro disegno che facessino li inimici. cellini, 1-71 (170)
: veduto il non preveduto pericolo, oltre li uffici fatti, consegnarono che, per
divertisse nei discorsi dal senso di chi li propone, depositar debba il pegno.
patrizii avevano fatto occupare il campidoglio per li loro ospiti e per le loro famiglie,
la legge. leone ebreo, 15: li peripatetici come possono negare che le ricchezze
egli stesso con tre o quattro amici li maneggiava dinanzi al figliuol suo di quattro
dovettero andare in tranvai, e anche questo li divertì immensamente, era per loro una
arabeschi, ma non vi deliri. li prenda per passatempi, e vi sia ragionevole
. vij s. xv pie. si li fanno buoni per divetatura di lana di
vij s. xv pie. si li fanno buoni per divetatura di lana di più
altro; eppoi, il mestiere di pastori li divezzava da discorrere. -ant
remissione del fide- commisso, cioè se li dividenti con quest'atto abbiano voluto rimettersi
268: traìen le strida e'guai li naverati, / dividean teste e 'nfilzavan
teste e 'nfilzavan costati, / druscian li asberghi d'ogni forte maglia. pulci
tutte le vene e riaperto la ferita che li aveva divisi, nelle sue due facce
della divisione s'attrae 11 nudrimento per li pori. sannazaro, 12-201: prendendomi
il consorzio umano dal quale la malattia li aveva divisi. -rifl. separarsi,
gente, interviene ima guardia, a fatica li divide, finalmente si fa dare i
rimaneano occupate le sembianze. questi pertanto li divideano con le mani a mezzo del
mani a mezzo del volto; altri li gettavano dietro gli omeri. de roberto,
iddio hae diviso per la mia mano li miei nemici. p. f. giambullari
entrato ne'tesori della neve, ovvero li tesori della gragnuola riguardasti? per la
, 272: hanno tra loro divisi li beni proprii. d. bartoli,
xxxv-1-305: han miso in disparte / li valorosi e degni e bon rettori, /
e degni e bon rettori, / per li quali e'maggiori / con parvi dividian
ricerche. calvino, 2-234: lei li lusingava tutti e due e chiedeva loro
l'anim'e 'l mondo, / e li angeli secondo; / ma tutte l'
questi ordini si mise, / che li nomò e distinse com'io. /
, 1-211: le ninfe elette giurano per li fiumi di volere dividere la nostra battallia
, iv-50 (7-4): io vidi li occhi dove amor si mise / quando
. così fatti dividimenti, per li quali gli ordini si discernessero, essere
ore. leonardo, 2-355: infra li mobili d'equal gravità quel fia di più
. / gli scritti fa bramar chi li divieta, / accredita l'autor chi lo
; non pure uno puote avere tutti li onori, e tutte le felicitadi. diodati
ne può dire;... e li condanna più il divieto fatto della lor
consorto. testi fiorentini, 44: abbiano li capitani divieto per uno anno. velluti
vita umana divinamente, perché, sendo li precetti della virtù difficili e duri agli
, 2-36: questi mezzi potenti io li adopererò santa e disinteressatamente, secondo le
volgar., viii-42: entrati tutti li divinatori, maghi e incantatori di caldea a
dell'ordine clericale,... contra li preti che si maritavano, contra quelli
non si confessavano e comunicavano, contra li biastematori, sortilegi e divinatori ed altre
, né discernere secondo i celesti influssi li accidenti futuri. gemelli careri, 1-ii-165:
e i miei pioppi cipressini? / li vede crescere crescere / lottare tutto il
. latini, i-836: ma io li faccio pari, / e tutta lor discordia
priego, o re priamo, per li dii di sopra, e per quella
però è l'uomo divino animale da li filosofi chiamato. idem, 24-99:
sono, più specie de furori, li quali tutti si riducono a doi geni:
umani cittadini, ma con divini, ne li quali non amore umano, ma divino
finora i medioevali e i giapponesi; oggi li rifiuto e ammiro soltanto i divini primitivi
altra moglie ». sarpi, vi-4-106: li ecclesiastici per legge divina non hanno ricevuto
nulla guisa, / né disperiate già per li miei detti, / né ch'io
, fanno che i cornimi delle ville li vestano tutti di bianco e di rosso
singolarmente. buonagiunta, ii-300: li augelli / chiaman sua signoria [d'
zodiaco] divisamente sono case o domicili de li sette pianeti. ariosto, cinque canti
femmina incarnata, / ma fata -per li frori di belleze / in cui tutta ver-
intelligenzia e la vertude del cielo no li ha anco divisati, né data tanta
né data tanta figura, che noi li potiamo bene conosciare. fra giordano,
cecco d'ascoli, 3971: li siti sono divisati / dalli celesti corpi,
quando lo giorno appare, / sento li dolci amori / e li versi novelli /
/ sento li dolci amori / e li versi novelli / ché fan si dolci e
/ sì ben divisati, / che tra li beati / sen può ragionare. boccaccio
della divisione s'attrae il nudrimento per li pori. leonardo, 2-146: nel crescere
, saputo dai parenti di lei, li determinò a procedere per una divisione legale di
, pallore. guittone, i-14-75: li romani suggiugòno tutto il mondo: divizione tornati
vi ancora, come è detto, li prìncipi ecclesiastici, e'quali, se
le divisioni ereditarie non gli hanno annichilati, li ha ridotti abbasso l'ambizione delle comunità
uomini, ma non hanno paese che li contenga. mazzini, i-690: diciamo
nella concava fionda, tu sia intra li nemici gittata, né al tuo lacerato corpo
gli accompagna, e comunica a ciascuno li beni di diverse contrade. cammelli,
volgar., xxviii-261: divisi son li doni di questo mondo: chi ha avere
. tutta la loro facoltà divisa tra li servi tuoi li quali per tuo amore seguitorono
loro facoltà divisa tra li servi tuoi li quali per tuo amore seguitorono il tuo
. latini, i-633: ben vedi li animali / ch'io no li faccio
ben vedi li animali / ch'io no li faccio iguali / né d'una concordanza
che son divisi / le natur'e li visi. guittone, xii-30: ma solamente
reali, 79: siccome sono divisi li stati e le condizioni dell'uomo,
poterli divolgere, senza più tribolarsene, li lasciò. idem, 40-i-479: tanto altri
incontanente del fuoco uscì una vampa che li devorò. bibbia volgar., vi-465:
la maledizione divorerà la terra, e li suoi abitatori peccheranno; e però diventeranno
abitatori peccheranno; e però diventeranno pazzi li suoi lavoratori, e rimarrannovi pochi uomini
/ van come nebbia, e 'l tempo li divora! alfieri, 97: mille
, / vorria tutti predarli, e li divora / tutti con gli occhi ingorda
, che mi soffocavano, finché non li ho sentiti dentro convertirsi in fuoco vivo
benvenuto da imola volgar., i-123: li campi vostri sono arsi e divorati,
s. degli arienti, 83: li venne uno gatto nero, che volse porre
era un buono devoratore, cum tempesta li dette e cazollo via. firenzuola, 200
lieta capanna per sicurtade che trista magione per li pensieri e sollicitudini;...
crudele divoragione, cioè inferno, e li peccatori che vi sono dentro.
. livio volgar., 6-494: li predetti libri furono primieramente letti dagli amici
predetti, da l. petillio li prese. tolomei, 2-37: eccola ora
lettera] in man delli stampatori, li quali io fuggo, come la mala
. livio volgar., 4-59: li siciliani come primieramente videro per la gravezza
in fuga i galli, con gravissima mortalità li tagliò. 2. introdotto
che i libri si abbruciassero e fossero puniti li divulgatori di essi. de sanctis,
2-287: l'uomo è detto da li antiqui mondo minore, e certo la dizione
. degli arienti, 112: li parea inconveniente, essendo capitato ne la sua
qualunque sottoposto de la decta arte, li quali danno a dizeccolare le loro pezze,
sieno tenuti per saramento di farsi rendere li zeccoli che de la pezza si trarrà
ch'e'sottoposti siano tenuti di farsi rendare li zeccoli de le pezze ai dizeccolatori.
a quei canaletti di terra, per li quali si fanno correre tacque.
: da ogni lato della scaletta abbiano li canali i loro doccioni là onde il vino
di toscana, 6-313: debbino essere secondo li modani e misure ordinate...
modani e misure ordinate... li doccioni, docce, cannelle d'ogni
la prima che novizi / doce schivar li vizi / e la seconda in le virtù
iniquità, acciò che fuggano, ed elli li sègui- tino. ariosto, 7-38:
la materia di che de'trattare, facendo li auditori docili, benivoli ed attenti,
docili, benivoli ed attenti, secondo li comandamenti de la retorica e la invocazione
; perché, passato quel tempo, li uomini mancono di essere docili, e
storici edificanti; gli odierni consimili regimi li imitano e trovano anch'essi penne docili al
già domestiche, che, mandate per li boschi, nel loro ritorno a casa
bene partire e degli asinelli, che li avrebbe voluti trottatori, ma docili.
, benivolenzia ed attenzione, come fanno li poeti ed autori nelli esordi. aretino
diligenzia quello che trovai scritto, e li pubblici documenti usciti in stampa o divulgati
stato eseguito il buon documento, che li morbi estremi vogliono estremi rimedii, forse
dell'altezza. cantini, 1-15-219: li rasi alla veneziana... devino essere
mediante questo stromento si potranno avere oltre li dodicesimi di atomo anche li decimali fino
avere oltre li dodicesimi di atomo anche li decimali fino al millesimo. leopardi,
volgar., ix-347: chiamato jesù li duodeci suoi apostoli, diede a loro virtù
salute vostra. machiavelli, 1-iii-180: li nemici delle signorie vostre vi faranno su dodici
di leggi e bandi, 8-84: tutti li rii, dogaie, fossati, vingonii
prendere dodici gerle,... li condusse in pregadi, ch'è uno de'
trattato di pace, v-204-47: quelli li quali sono sopra la dovana, e
quali sono sopra la dovana, e li turcimanni, e li garabarii ut vero li
la dovana, e li turcimanni, e li garabarii ut vero li portatori, non
li turcimanni, e li garabarii ut vero li portatori, non debbiano a loro tollerare
pregio di quella, è dato per li detti al mercatante un magazzino, nel quale
portare i detti barili in dogana, li fecero sgabellare. gemelli careri, 2-i-369
, e patti e obligagioni e iuramenti, li quali tossono fatti da quinci a dietro
dee., 8-10 (325): li detti doganieri poi scrivono in sul libro
degli sbanditi; e divenuto corsale, tutti li confini d'italia per incendio e rapina
, e molte battaglie navali fece con li dogi d'ottaviano, e con lui medesimo
più ancora, perché le monache non li veggano il corpo grosso; perché le
. sacchetti, 160-112: andorono con li due muli zoppi, carichi di panni
se non delli miei amorosi pensieri, li quali, molestandomi come il più delle
. dolore. bonagiunta, ii-310: li tormenti e li gravosi dogli, i
bonagiunta, ii-310: li tormenti e li gravosi dogli, i ch'io per
., i-228: dogliosamente certo comportavano li omini che quella pecunia, la quale dovea