matina, sentendo io buono vento, li detimo le bianche vele, e cum
se madonna savesse lo martore / e li tormenti, là v'eo sono intrato
signore, per loro superbia, ma che li dessono pure il passo. bartolomeo da
preso de tauro e de l'argento de li troiani, da capo deo lavinia soa
lasso, e che io sono per li parti vota, a te mi ritorno,
uno per decina, siccome la ventura li dava. andrea da barberino, ii-283
boce a due uomini dela compagnia, li più savi e li megliori e li
uomini dela compagnia, li più savi e li megliori e li più fermi che parrà
li più savi e li megliori e li più fermi che parrà a loro. b
di figliuoli, che ancora alla fine li re di siria non rifiutavano di dare loro
che i contadini esistono unicamente perché gibilisco li visiti, e si faccia dare denaro
, i-998: bell'uomo, a quanto li vendi i pomodori?...
pomodori?... fra poco li dovrete dare a un soldo il chilo.
v-576-64: de foco et de coltellu / li darremo flagello. m. villani,
. m. villani, 10-76: li altri si riserbarono in prigione, e
2-1 (129): presolo per li capelli e stracciatigli tutti i panni in
vivere non lassava, tanta mala compagnia li faceva, cocendola continuamente e talvolta dandoli
una fine, perché chi parla non li domina più. pavese, 1-68: non
pietanza / incarnata figura, / merzé li chereria / ch'a lo meo male desse
diede parola alli tre latini che accompagnassono li tre baroni e la donna. boccaccio
, vi-1-64: diede conto che alincourt e li cardinali francesi avevano fatto gagliardo officio col
per sua forza, lo sol ciò che li è vile, / stella li dà
che li è vile, / stella li dà valore. fra giordano, 2-311:
volgar., 6-278: decretati e dati li predetti patti, gn. manlio con
predetti patti, gn. manlio con li diece legati, e con tutto il suo
non acquisto, / lasso, ch'eo li fui dato. simintendi, 3-82:
volgar., vi-58: il fico mise li grossi suoi; le vigne fiorite diedono
, e vestistimi. savonarola, 5-33: li santi uomini hanno uno colore, una
stolto sarebbe quel balestriere che pur gittasse li strali, non credendo di poter mai
v-503-70: ne la croce inchiavellato da li giudei che 'l giano frustando; / com
testa, / l'angiol di dio li cominciò a parlare. pulci, 18-103:
/ col culo al scanno e con li piedi al muro. poliziano, 128:
. villani, 10-63: e trovatili, li seguirono, fuggendo i turchi, tanto
i turchi, tanto che per forza li feciono dare a terra colle balestra loro
, 4-54: per la soperchia paura sì li se diè la febre, e incanutì
al fuggire / quando vede apparire / li nemici. bartolomeo da s. c.
né in tutta siena, giovene che li piacesse, e dièsi alla cerca in diverse
poesie e delle scienze vane, e io li ho lasciati fare. guicciardini, i-187
mi vedi, / vid'io cascar li tre ad uno ad uno / tra 'l
ad ira, / e davansi fra sé li colpi gravi, / e con grand'
. savonarola, 7-ii-188: cominciarono a tremare li principi e tutto quello esercito, e
poi ratto s'invia, / dove li dui guerrier dato e risposto / molto s'
appiccarsi. pea, 7-73: il cacciatore li vede, quei nugoli di penne che
oblio con quella donna, / ch'i'li diè per colonna / de la sua
: fatta congregazione generale, ed eletti li deputati, diedero fuori trentatré articoli in
indietro passo passo. i cappotti grigi li inseguivano a stormi. de amicis,
turno diede dieci volte per quello luogo dove li troiani l'avevano rinchiuso.
mazza d'ercule, che forse / li ne diè cento e non sentì le
com'i', tutta gente, / gridando li ande- rebber dietro: -dà, dà'
-dà, dà'! ariosto, 18-121: li segue il re con molti suoi vasalli
, compilando ed evadendo gli atti che li conferiscono, dispensando eventualmente dalle condizioni richieste
luca, 1-7-4-7: sono di tre specie li tutori; uno cioè che si dice
dati in mano dei cani, che te li stroppiano sotto colore d'educarli.
v-99-8: donqua, s'aggio provato li afanni e li martire / ch'amor face
, s'aggio provato li afanni e li martire / ch'amor face sentire a chi
rallegrianci del pozzo) il quale cavaro li principi del popolo, e prepararono i
disse de'cammelli: / t così come li vedi scontratati, / simile credi la
che, per chieder troppo, / li fun l'orecchie de la testa sceme »
che il frutto de'datteri non per li picciuoli pendono da'rami suoi, anzi
si portano i frutti delle palme, li quali noi chiamiamo dattoli di soria,
lessi, in eccellenza buoni, che li rende delicatissimi. sempronio, 9-18:
i-129: come l'aquila vola sopra tutti li altri uccelli; così lo verso eroico
così lo verso eroico dattilico, sopra tutti li altri è eccellente. varchi, v-704
o vero dattilici, che così ancora li chiamano i grammatici da quel piede che
mangiare, / suonan le trombe e li stormenti tutti, / canti soavi e
. dante, purg., 1-39: li raggi delle quattro luci sante / fregiavan
davanti datan e abiron, e con li lor famigli discesero in nell'inferno.
inchina la testa. bonagiunta, ii-310: li tormenti e li gravosi dogli, /
. bonagiunta, ii-310: li tormenti e li gravosi dogli, / ch'io per
con una contadina. e del resto io li vidi insieme; lei lo insultava per
il rigore. sbarbaro, 4-74: li conforta i due bambini d'allora il ricordo
restar certi di quelli che non osserveranno li suddetti ordini, con riscontrare il libretto
. commetta alli dazieri delle molina che li paghino la sua provvisione interamente, che
17 fossimo a mecino, ed aggiustassimo li dazieri per la gabella dei turchi, e
non arei pensato mai, / che li arnesi, che son per uso proprio,
26 novembre 1612 ci levassimo di costantinopoli con li carri, e stassimo fuori della porta
. boccaccio, iv-193: le naiadi secondo li poeti sono le dèe delle fonti.
furono -lui, dico, e li suoi compagni -peripatetici, che tanto vale
e per la predicazione della ignominiosa croce li vostri templi deaurati e gl'idoli sono
insieme divellono e fanno cadere le torri e li alti tetti delle case; con queste
scudi, e moltitudine di elmi con li coltelli stretti, e con gettare di
battaglie fatte con loro sempre vittorioso, li debellò. caro, 6-1290: l'arti
che non cura gli intoppi o che li debella. govoni, 3-51: quale ordigno
di « affrontare » i contadini, ora li avrebbe attuati. 5.
, / e tute do le braze li àno a salasare; / e ben zinque
a salasare; / e ben zinque libre li fè trare di sangue; / da
talmente e disponga, che nissuno incontro li sia nuovo ed arduo. ma perché
. gregorio dati, xv-247: per li nostri peccati siàno in questa misera vita
a studio di leggere, in tanto debilitai li spiriti visivi che le stelle mi pareano
: e trassero a dietro di longa li alti capi dai colpi, e mescolano le
prima, mal segno! ma quando li assodano e li rinfiammano, allora esaltatevi
segno! ma quando li assodano e li rinfiammano, allora esaltatevi in essi,
lochi principali e debi litati li greci, li fu poi facile occupare il
debi litati li greci, li fu poi facile occupare il ponto. boterò
, ed esterne turbolenze, cagione che li stati sien sempre debilitati. botta, 4-203
., 6-143: partita la battaglia, li cittadini non corsono a riposarsi; ma
, o alcuni ossami saranno debilitati, rassettera'li in questo modo. boccalini, i-279
l'aiuto de la rascione debitamente punirà li nemici tuoi. passavanti, 81:
a divenir del mondo esperto / e de li vizi umani e del valore. bibbia
debite admonizione e agre reprensione, [li frati] lo cacciarono via, dicendoli:
ha preparati e'debiti mezzi, per li quali hanno a pervenire a questo fine.
da questi fu dato il guiderdone debito a li gladiatori: di quelli venticinque paia combatterono
, 96: mi fanno venir manco / li castroni, ancor debiti al beccaio.
debito tributo gli danno, solo acciò li bastino per pagar la dozzina che gli
dante, inf., 14-72: li suoi dispetti / sono al suo petto
, - / sì come per intrare li è usanza. g. morelli, 372
equissima cosa e molto debita a li scrittori non così succintamente li gesti de
molto debita a li scrittori non così succintamente li gesti de li uomini illustri trapassare.
scrittori non così succintamente li gesti de li uomini illustri trapassare. varchi, 18-1-87:
castiglione, no: si ritrovano alcuni li quali, benché abbiano il core morto nel
molto dare a uomini privati, e per li suoi grandissimi doni pubblici, avea molto
a far che misser lorenzo gli rendesse li soi denari o confessasse el debito, alfine
reclamava riforme. pratolini, 9-487: li tratti bene poveri bertini, son tanti e
dalle celle [crusca]: tre sono li sacri [ordini], cioè subdiacono
in sé mista, tosto che 'l sole li vede, diventano tanto luminosi che per
e ne lo loro aspetto, rendono a li altri di sé grande splendore, sì
calcinato... e di questo se li dia a poco a poco, fino
il cuore e i polmoni stravolti, li tenevano in una passione simile ad agonia.
e delle passioni predominanti dei popoli che li parlano. leopardi, i-625: dentro
loro grazie, come i popoli che li parlano un brio loro particolare. verga
film non vengono neppur doppiati; ma li servono in inglese, o tedesco, ecc
adorano il divino / sole i cedri, li aranci e i melograni. barilli,
onesto. sarpi, iii-161: tutti li scrittori cattolici condannano de eresia lutero e
scrittori cattolici condannano de eresia lutero e li seguaci, per aver detto che il monacato
recisa. sarpi, i-388: li vescovi di africa con quei di cappa-
opposto per diametro è il boia che li distrugge. soldani, 1-194: col soverchio
come fondamenti delle sovrane loro decisioni, li ritrova (come a me bene spesso è
giornale. casti, ii-3-44: su li diari poi tutto è diforme, / tutto
m. leopardi, 1-117: li re sono buoni e perdonano tutto,
voglio esser aspro / com'è ne li atti questa bella petra, / la quale
i suoi vani, seni o ventricoli che li diciamo, aggranditi e ripieni, esso
, 1-502: bada! quei tronchi li ha schiantati il fulmine, / che den-
diavolacci, facevan onore alla fama che li predicava formidabili beoni. 3.
buona quantità di scudi in mano, li quali soldatescamente io me avevo guadagniati,
per soddisfar gli amanti, / e li fè variamente trattenere / da certi diavoletti
occhi. -ebbene, perché li abbassi? ridi? ah, diavoletto.
mali assai e in molti modi per li peccati nostri. pulci, 21-44: ed
. hanno fattovi / forse qualche scherzaccio li mie'diavoli? serdonati, 10-16:
e in deisiderii molti nocivi che mergono li omini a morte. novellino, 51 (
. davanzati, ii-238: vanno con li scudi neri in battaglia, corpi tinti,
si unse bene i capelli, poi li districò con un pettine di legno, dando
, 98: oh diavolo, per reavere li mei dieci ducati prestati me trovo ancora
geloso e ha deliberato farlo ammazzare e li tiene le spie sovra. -che
, il nadir, il diavolo che li porti, e tante altre sciocchezze, che
con cavalleria artiglieria e il diavolo che li porti, sgomberavano dinanzi a noi, colle
andare a combattere col diavolo che se li porti: ci hanno traditi. calvino
da quei turchi, che il diavolo li porti, l'ha lasciata là, tutta
, ii-7: si ricordò di quello che li compagni gli avevano detto et quivi entrandoli
parlandogli di assimilazione e di rigenerazioni. li mandò ferocemente al diavolo. -mandare in
/ fé'rizzarli su i piedi e li sostenne. foscolo, 1-298: l'
machiavelli, 1-iii-709: le cauzioni che li addomanda è che roano li prometta e soscriva
cauzioni che li addomanda è che roano li prometta e soscriva di sua mano quanto
soscriva di sua mano quanto el papa li dice volere fare, e in effetto
, e per quanto si dibatta niente li giova, sicché rimane in poter del cacciatore
fère lo muro / e 'l vento li arbor per li forti tratti.
/ e 'l vento li arbor per li forti tratti. -dibattere vacqua nel
creare il nuovo capitano di popolo e li signori, fu più volte consigliato,
un po'a vedere che sapeva fare [li serpente]; e nel mentre che
, ma di bonaccia e di calma li face a dibisogno. lancellotti, 45:
un prod'uomo ricco e cortese e dibuonare li fu arsa la casa, e li
li fu arsa la casa, e li arnesi della magione, e'suoi figliuoli e
del vendemiatore. sarpi, i-235: li cortegiani intemperanti di lingua esercitarono la dicacità,
pasquinate molto mordaci, chi con lodare li prelati congregati in trento d'aver fatto un
le parti che si presentano a levare li recapiti di trasporto a fare il deposito di
a fare il deposito di quanto importerebbero li diritti di tratta e di mercanzia, se
diritti di tratta e di mercanzia, se li grani fossero diretti agli stati esteri,
sopra e d. dodici che li prestai. anne dato s. iij e
dare s. xx di pisani, che li prestai in sua mano dies diecie usciente
e con so dizeria / prima mente lo li donò saluto. boiardo, 1-14-10:
tutte queste cose sono create sopra li iniqui, e però fu fatto il diluvio
di donna col- lagia, le quali li fruttorono più che sette volte sette in
generazion di pietadi] si è amar li parentadi, che 1'uom da cristo ne
g. de'bardi, 3-64: li abietti e bassi d'animo presero a
componendo invettive in biasimo altrui, come li altri d'animo grande li altrui fatti
, come li altri d'animo grande li altrui fatti con lode celebravano. 2
dichiara perché la vita povera è per li savi detta beata e più perfetta e migliore
bibbia volgar., viii-15: convocò tutti li savii uomini, maghi e divinatori di
, fu dichiarato alle vostre carità come li cattivi uomini e perversi non possono intendere
sua dottrina. sarpi, i-89: li prencipi protestanti si offerirono pronti per far
, se con la scrittura divina in mano li fosse mostrato esser qualche errore nella loro
; ma misticamente declarasi, come per li * torculari 'è significata la chiesa,
danni il mio viver noioso, / li guai e li sospiri e'pianti amari /
viver noioso, / li guai e li sospiri e'pianti amari / ne'quali
come sarà stata decisa la lite tra li cistercensi e gesuiti, se ben il dirmi
nella memoria, per lo grande danno che li feciono. -ant. annunciare.
iulio, contro al prefato concilio e li aderenti et a chi li presterà favore,
prefato concilio e li aderenti et a chi li presterà favore, essere di nessuno valore
ha a trattare e d'accomodare i'lui li atti appartenenti a essa materia; cioè
con lume de'doctori e confessata per li confessori. galileo, 3-4-511: solo
patenti. dottori, 168: non li sia cara / come amante la vita
riescono insomma a sostenere i pretesti ideologici che li hanno sempre definiti e che essi assunsero
celimi, 4-512: di sorte che li sua 1600 ducati d'oro in oro diventorno
di termini. oggi che semo a li 24 intendo il papa non essere ancora
stato più, e virgilio dovesseno sapere li accidenti di quello luogo e le cagioni di
ciel là dove era beatrice dichiaratrice di tutti li dubbi: questo dubbio si dichiara per
della signoria nostra. sarpi, i-1-266: li ministri del duca, veduto questo,
10 vi dirò e con poche parole dichiarirò li animi vostri. 3. ant
fortuna. berni, 41: pur li parve aver tratto diciannove, / quand'
. piovene, 5-240: l'aneddotica li scherzi potrebbe riempire alcuni volumi. molti sono
, 1-1-184: ma ecco... li dicitori. uditeli. ojetti, i-784
[i frati] a capitoli a far li molti articoli; / el primo dicetore
'n vo mostra la claranza / a li dubitanti per privanza. bartolomeo da s
pochi, che vogliono che l'uomo li tegna dicitori; e per scusarsi dal non
si poteva anche dire loro: amate li nemici vostri, ai quali tornava grande
devasi alla qualità di questi tempi per li pericoli imminenti alla repubblica lo avere per
e prova lui esser ubero, perché li figlioli de're della terra sono esenti
e da quinto. ottimo, iii-596: li altri moti sono misurati da questo,
dieci. carletti, 163: con tutti li quali [segni] si può contare
. collenuccio, 137: congregati tutti li suoi capitani e banni e legati de le
, che non commanda assolutamente, ma li governa per diete e non intima né manco
dì, per consultare della salute sua con li medici;... e non
dalla coppa, / con l'ali aperte li giacea un draco. guido da
e tornò in sua terra. quelli li tenne dietro, per lo prezzo.
prende, / e qual da lato li si reca a mente. g. villani
; e però, lasciando stare tutti li altri, col trattato è da tenere dietro
prov. chi va dietro agli altri non li passa innanzi: chi imita gli altri
va dietro a altri, mai non li passa innanzi '. = dal
advocato fiscale del detto collegio insieme con li maggiori et admini- stratori della compagnia di
.. e jupiter e venere, li quali so boni secondo lo detto loro [
nemico, o vero spegnere o raffrenare li riscaldamenti carnali, li quali ardono d'
spegnere o raffrenare li riscaldamenti carnali, li quali ardono d'uno cotal fuoco naturale
meno se ne spoglia gratuitamente, ma li difende coffa permissione della legge. giordani
di fame gli uomini da battaglia per li quali la cittade si difende. malispini,
saffo sopra lo capo suo, acciò che li fosse ombra sopra lo capo, e
139: molti usano portare un ombrello che li diffende ancora, bisognando, dalla pioggia
che grava il prode uomo, iddio li porta odio. frezzi, iv-4-138: la
, 50: e perché noi amiamo li nostri vizi, perciò gli difendiamo e più
, perciò gli difendiamo e più tosto li vogliamo scusare che lasciarli. passavanti, 126
, inf., 15-27: ficca'li occhi per lo cotto aspetto, / sì
i quali in ultimo si arresono; li altri, difendendosi, furono tutti morti.
quella che mantiene i paesi, che li prospera, che li rende atti a difendersi
paesi, che li prospera, che li rende atti a difendersi. monti,
splendor de la fiamma, sì che non li folle la vista. petrarca, 19-2
sprendor che rende, / e per li razi che manda per l'àre / d'
1-51: e sono ancora altri fornimenti li quali pertegneno a difendimento, sì come sono
. francesco da barberino, i-123: co li minor si taci / e prendi il
le foglie per difensióne del frutto, e li vignuoli con li quali difende e lega
difensióne del frutto, e li vignuoli con li quali difende e lega la sua imbecillitade
duce, / che permutasse a tempo li ben vani / di gente in gente e
con tutto che s'apparecchiassero contra lui li guernimenti e le difensioni. busone da gubbio
poi ch'om ben la recherò / e li fa ciò ch'op'è ver quello
dibattito). sarpi, iii-309: li legati, per agevolar le difficoltà del
frezzi, iv-14-89: allora pietro e li compagni miei / gli funno defensori in
m'avea nominata ne lo cammino de li sospiri; e acciò che lo mio
, che troppa gente ne ragionava oltre li termini de la cortesia; onde molte fiate
i velli dentro, e alle battaglie li pongono di fuori. soderini, iii-162
gran deserto d'oropesa / più assassin li vennero assalire; / e fecero una
armi. ottimo, 1-68: quando avranno li corpi dopo il giudicio, saranno più
sapere che le cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne
nave ». verga, i-172: questi li spendono senza pensarci,...
questo medesimo difetto di forze, per li vizi della giovanezza, si fa più
nostri pietà, disunione e confidenza, per li quali defletti non faranno e veri e
il petto / e 1 cigli tanto li cadeano in gioso, / che gli erano
fugge fatica e ogni cosa che conosce li sia difettuosa e nociva, quanto puote
a ciò, al suo difetto cerca li opportuni rimedii, quanto li è possibile.
difetto cerca li opportuni rimedii, quanto li è possibile. -impotenza, sterilità
tor donna occultaro i difetti, / li trovaron poi infetti, / deboli in qualche
qualche parte / le mogli loro e li bestemmian ora. guarini, 47: deh
ma più o meno marcati tali difetti li ebbi sempre e se sono difetti da vecchio
. (56): veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle
): veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle pubbliche leggi
avesse commesso diffetto, ma come persona che li parea avere fatta una grande caritade,
le tenebre per tutta la terra, li filosofi ch'erano ad atena non poterono
, la sua autorità o vero contro li suoi sudditti, le quali patiscono defetto
publica impedire l'esecuzione e provedere con li debiti mezzi dati da dio, conservando
! -ve lo diciamo noi! -i panni li lava bene, non c'è che
sprezzano tanto i francesi, che non li leggono, non san la lor lingua e
e qui da gesso, / e li guarini ch'eno qui in deffito / mo
. boccaccio, iii-5-5: e poi li disse, senza alcun difetto, /
difetto. idem, vi-532: e li fanciulli verranno al difetto, e affaticherannosi:
al difetto, e affaticherannosi: e li giovani cadranno nella loro infermitade.
aviamo che essendo difettuoso delli occhi, li fu posto al céllio il ferro rovito,
al céllio il ferro rovito, e non li fece male. allegri, 146:
gli oziosi: la noia e l'avidità li rendono malvagi. -figur.
fugge fatica e ogni cosa che conosce li sia difettuosa e nociva, quanto puote
e 'l figliolo per cui esso fece li inliciti guadagni, la figliuola vede come
di guardare di non insuperbire e dispregiare li difettuosi, né confidarvi innanzi tempo.
defacoltà, la quale d'esso li tolle pagamento? = voce non
pericolo per la sete sostenessero che per li nemici, pregato il nome di cristo,
la difalta de'giudei d'alvemia, che li ne ra- batterà del conto della tusanti
tali che chi non avrà diffalta di giudicio li saprà conoscere e corregger da sé.
spesa di tutta la nave addosso li rimanga, sì come li avverrebbe,
la nave addosso li rimanga, sì come li avverrebbe, se, per sua diffalta
giudicano, ma, diffamando, fanno a li altri mal giudicare. fiore, 54-8
vi-88: il giusto... rimpròveraci li peccati della legge, e diffama contro
della legge, e diffama contro a noi li peccati della disciplina nostra. buti,
la sua vergogna, e portarono li suoi figliuoli e le sue figliuole,
: meglio stanno gli iddìi inferiori, li quali non sono diffamati di scelleratezze,
., 10-1 (207): né li nostri maggiori sono stati usi di passare
il differente che tra detto carletti et li maggiori della compagnia per adesso si trova.
l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose
idem, par., 2-118: li altri giron per varie differenze / le distinzion
virtù e la viltade, fece scrivere li nomi di quelli che s'erano fuggiti dalla
ignoranza non gli lascia sapere e cognoscere li peccati e le loro cagioni e le loro
quei che consigliano e giudicano, e li sacerdoti: a'quali tutti vuole il filosofo
: a'quali tutti vuole il filosofo che li medesimi esercizi si commettino, ma differenziatamente
a non c'è miedice sufficiente de li meglio de lo mundo. f. d'
che colui che va abbia cognizione di tutti li uomini, quali sono facili e quali
specchio, accomodandosi la perrucca, stirandosi li manichetti, alzando il fazzoletto da collo,
perché si veda il solito bottone, li diamanti, etc. alfieri, i-48
volgar., 6-192: erano di quelli li quali quella guerra per fama interpretavano essere
difficultà quanto è maggiore, / più li par grata e più degna d'onore.
troverà chi vorrà ricercare gli esempli, per li quali conoscerà che alcuni per niuna difficultà
passata una certa difficoltà, credo che li acquisterà la biblioteca. moravia, 12-276
per certe gravezze imposte da lui sopra li suoi sudditi per l'assenza del vescovo
difficultarli? leggi di toscana, 10-102: li cittadini che disegnano trattenersi in villa,
tutti spogliati / quando la tuo partenza li deffida.. ant. sfidare.
era ancora aperta la caccia, che li fa accorti e diffidenti, eppoi la razza
per conseguenza aveva per suoi diffidenti tutti li ministri del prencipe passato. sarpi,
. savinio, 10-249: i topi li vengono a fiutare con diffidenza,
bocchelli, 1-iii-289: i progetti particolari li mettevano in diffidenza. -ridursi
par., 21-33: vidi anche per li gradi scender giuso / tanti splendor,
raggio non sia disgregato, difondendosi per li pori, e non possa ritornare adietro
particella pronom. collenuccio, 33: li principi cristiani passomo a la recuperazione de
roseo, 6-9: già non son persi li cavai leggeri / d'animo del vi
, i colpi di archibusi / non li han per questo dal sentier diffusi. idem
allegrezza si diffonda, / e faccia rider li occhi, e ne l'aspetto /
, deturpare. dalle ferite, li posero in un cataletto. vallisneri, iii-314
cadavere insieme col signor boccaccio, iv-86: li quali poi che me così diforme un
così l'università delle cose con li peccatori è bella a chi di che scheletro
4-130: comindi grado in grado / li membri dell'invidia mi descrisse la
invidia mi descrisse la lor bruttura li sozzi e difformi. aretino, 9-280:
di queste cose offese in tale guisa li uomini, che colui che in altra
messi in opera accorgimenti segreti. egli li andava spiegando diffusamente alla vedova.
diffuse e sparte. bruno, 3-1039: li gradi della contemplazione son come li gradi
: li gradi della contemplazione son come li gradi della luce, la quale nullamente
., 2-22: quegli [alberi] li quali fanno il seme piccolo e debile
caldo interiore e una quiete diffusa per li membri indeboliti dalla fatica. tasso, 8-73
[s. paolo] non volendo restrignere li smisurati doni di dio diffusi per tutto
par., 31-61: diffuso era per li occhi e per le gene / di
sale, bianca come bisso. li. avv. con abbondanza di parole.
roma, xxviii-403: incontenente fece difficare li pavilioni. bartolomeo da s. c
. dante, conv., iii-viu-9: li quali due luoghi, per bella similitudine
guido da pisa, 2-22: essendo li duci de'greci fiaccati e stracchi per
, andò a quella volta, e li fece difossare: ma non giunsero colle
nella buona terra, ma sì nasce intra li rovi e gli spineti delle volpi.
di vita, infondendosi negli altri elementi sociali li digelerà, e li compenetrerà mescolandosi.
altri elementi sociali li digelerà, e li compenetrerà mescolandosi. 2. intr
le dirò, tutto ottobre e novembre li passai in semplice vegetazione per riavermi della
su per lo pedone e su per li rami, digerendolo sempre per fin a lo
salivano, che 'l sugo ritenuto per li nodi e per li pori digestiscono ad
'l sugo ritenuto per li nodi e per li pori digestiscono ad altra forma di pianta
conv., iv-ix-4: e a vedere li termini de le nostre operazioni, è
, n-15: il sugo è umor per li pori delle radici attratto, per similitudine
che procuri che questa negoziazione... li sia mandata digesta per modo che li
li sia mandata digesta per modo che li sia detto quel che ha da far
predetto... corressono e compuoseno li cinquanta libri di digesti, cavandoli di
sacchetti, 36-28: elli credendo avere li nimici al gherone, diede delli sproni
quelle ignude e senza, come essi li chiamavano, digitali; che si vede che
unità. ristoro, 4-3: e li numeri sono 2, l'uno è chiamato
. giovanni crisostomo volgar., 2-52: li peccati suoi senza intermissione diiudica ed accusa
ti senti da poterli digiunare, non li digiunare. castiglione, 363:
di seno l'un de'tre pani li quali portati avea, e cominciò a mangiare
ogni uno pane e acqua, eccetto che li fanciulli piccoli. castiglione, 316
digiunatori? sacchetti, 22-36: quando li suoi vicini hanno avuto bisogno, fuggendo
: è vissuto casto, quando costato li fosse. vangeli volgar., 34
arrostino. e arrostendolo, sì ne trasse li er- nioni e mangioni. francesco da
che fa lievo / di quel che no li piace e chi s'affretta / e
io torrei esser digiuno, / quanti baci li die'in un istante / in me'
., 18-42: mentr'io andava, li occhi miei in uno / furo scontrati
mi vedi, / vid'io cascar li tre ad uno ad uno / tra 'l
brancolar sovra ciascuno, / e due dì li chiamai, poi che fur morti:
, v-470: dal digiuno sono infirmati li miei ginocchi; e la mia carne per
ferisce tutto l'armento, e tutti li abbatte nimichevolmente. crescenzi volgar.,
6-177: levò via la quaresima e li digiuni. boterò, i-102: hanno negato
; per il che il giorno seguente li legati comandarono un degiuno e processione per
, e fecero una congregazione de tutti li prelati. redi, 16-v-74: siamo di
latti si dee l'uomo guardare di non li pigliare se non a digiuno. pulci
pallante, che il pietoso enea e che li alti troiani, e che i duci
. dignifica contro la miseria, generando li amici di dio; giustifica con tra la
381: il padre è constrecto comprare li libri al figliolo che voglia conseguire la dignità
avversiate: /... / onde li fu data corona in groria / davanti
, secondo che l'appetito loro bestiale li guida. landino, 19: dignità
agli angeli. iacopone, 36-65: li prelati envìtante a lor societate: /
il cielo intellettuale è l'angelo. li angioli sono detti cielo, però che
perfetta dignità. bembo, ii-57: forse li verrà un giorno alcuna occasion di qualche
a tutta italia la nostra materna lingua li tolga dignità, ma è da pensare
. serra, iii-40: il petrarca li pensò e lavorò [i trionfi] con
, 381: il padre è constrecto comprare li libri al figliolo che voglia conseguire la
puoi esplicare tutte le dignitadi e tutti li carri trionfali, tu non troverai più
si riposano le loro anime, e li loro figliuoli e le loro figliuole.
. savonarola, 7-ii-37: guarda come li prelati della chiesa desiderano oggi le dignità.
strade, / le porte de'palazzi e li balconi, / come che fossero o
diligentemente e saviamente m'avete voluto dimostrare li articoli dello amore e darmi notizia di
grazia di loro, che mai tossono li capovani. varchi, 18-2-69: da
gli alberi tutti della stessa altezza quando li fa digradanti. 3. figur
dell'inferno, e conseguente ancora tutti li altri cerchi che sono dentro da esso
, faceva astinenze e sforzi che non li avrebbe fatti per più degna cagione.
la ma teria, riprende li predicatori che esceno fuora della sacra
le rapine e le crudeltà vilissime li resero avidi [i cittadini] di vendetta
, / non vedi tu ch'e'digrignan li
nito tutti i dì; tutti digrignano li denti. pulci, 2-34: ma
, / ch'ei fanno ciò per li lessi dolenti ». sacchetti, 100:
volpi digrignando il muso, / che già li par cacciarsi in ventre quello, /
'e digrignando il ceffo come cane 'li ributtava quasi animali di tante svariate figure
azzurro hanno i paesi, quando per li tempi belli el sole è a mezzodì,
e dolorosi / stanno, e ciascun li fugge a più non posso. magalotti,
. / in quel che s'appiattò miser li denti, / e quel dilacerare a
: egli [il minotauro] dilacerava li uomini e li animali con le mani e
il minotauro] dilacerava li uomini e li animali con le mani e con li
e li animali con le mani e con li denti; tanta furia avea nell'animo
di queste [fiere] non solamente li potea dilacerare, ma ancora colla pagura
, ma ancora colla pagura dello aspetto li potea uccidere. boccaccio, i-236: io
vi stava sopra, ritta in piedi, li strappava giù, se li passava
, li strappava giù, se li passava di mano in mano, li dilacerava
se li passava di mano in mano, li dilacerava. -rifl. galileo
mia gregge, caccia- steli e non li visitaste; ecco io visiterò sopra voi la
sentimenti collettivi, moariosto, 8-69: li voti il ciel placomo, / che dilagò
: un rivo, quantunque scorrendo per li campi tranquillamente sia di comodo e utile
g. villani, 11-1: se li piani l'acqua coperse e guastò, i
7-542: il rimorso, per ora, li sbigottiva. avrebbero avuto tempo di dilaniarsi
calvo come l'aquila, però che li tuoi sono menati in prigione. bencivenni
biringuccio, i-134: alfin quando sonno li suoi pori [del ferro]
dilata i corpi e il freddo ordinario li restringe. tom maseo [
della ringhiera, nel balcone, li faceva gemere piano piano. -rifl
e gonfia. beccaria, ii-175: li metalli... hanno l'inconveniente
di levi; e gonfiate le gemme aprivano li fiori, li quali, dilatate le
gonfiate le gemme aprivano li fiori, li quali, dilatate le foglie sue, sono
: le piante che assai si dilatano hanno li angoli delle partizione, che separano le
suoi / termini, in su lo scalde li distese. vico, 610: poi
il vecchio sospicava. savonarola, 5-ii-230: li miracoli si feciono nel principio della chiesa
, e però furono dati da dio li miracoli. sarpi, vi-2- 140:
del mondo, tre amici di iob, li quali eran grandi baroni e grandissimi litterati
35: io ò udito dire a li poveri che molto è grande rischio d'apostasia
ch'io veggio e noto in tutti li ardor vostri, / così m'ha dilatata
bocca sanza alcuno termine; e discenderanno li suoi forti uomini, e il suo populo
forti uomini, e il suo populo e li grandi e gloriosi suoi, ad esso
molto le dilatano, e fanno molti grandi li orli delle loro gonnelle. savonarola,
nel principio della chiesa... li buoni cristiani si confessavano ogni dì;
batuffoli in lotta / dei suoi pulcini: li raccoglie, li ama. / dilatata
dei suoi pulcini: li raccoglie, li ama. / dilatata su tutti: or
de'buoni e de'valentuomini assai, e li ho in onore tutti quanti sono,
e ha in odio tutte quelle che li sono contrarie. tasso, i-38:
, ii-1-26: gli odi e gli amori li seguirono dall'europa in america; né
-non avere fretta, libero docente. li guarderemo poi. impara a dilazionare,
paleologo, purché qualche abile dilazione a pagare li fusse data. machiavelli, 1-iii-201:
parole. savonarola, iii-92: così quando li miei fanciulli sono dileggiati che vogliono fare
ottimo, ii-441: fia bisogno che li frati e li religiosi interdichino loro e
ii-441: fia bisogno che li frati e li religiosi interdichino loro e divietino quello sfacciamento
,... non dileggiato, non li ticoso. fazio, ii-36: penso
224: chi potrìa dir lo strazio e li dispregi, / quanti fur li dilegi
e li dispregi, / quanti fur li dilegi e le rampogne, / e tonte
: e la prima giornata, dove li più disviati o fuggitivi di firenze sogliono
ugurgieri, 192: il frigido anno li caccia [gli uccelli] oltre mare
materie utili e dilettabili e di tutti li membri di filosofia. ariosto, 762:
ettema, ettemo vói delettamento; / li sensi e lor delettanza vide senza duramente;
canto più che mele... fanno li santi per amore e dilettamento che hanno
da siena, 28: voi che spregiate li dilettamenti / delle virtù divine: /
ha diletto della cosa? quando non li rincresce. simile, se niuna anima
banco e sarà protettore amorevolissimo di tutti li virtuosi. algarotti, 1-144: è
xxi-651: ecco, signore mio, che li tuoi santi fioriscono dinanzi da te come
piacere carnale. iacopone, 5-28: li sensi e lor delettanza vide senza duramento
l'erbette / ma spande vita de li buon magiore / e più lontan lo
e dilettando rapisce. carletti, 104: li scritti che di ciò avevo messo copiosamente
per mia disgrazia, insieme con tutti li mia beni di fortuna, che l'
: da fare è alcuno loco a li esempli de li stranieri, acciò che mescolati
è alcuno loco a li esempli de li stranieri, acciò che mescolati con li
li stranieri, acciò che mescolati con li nostri, dilettino per quella varietade. bembo
che alloramai non potevano forse più riacquistare, li dilettava con la novella del pio antenato
lei medesima soccorreva e d'acqua per li eccessivi caldi, e d'ogni altra
si conviene. savonarola, 5-61: li animali hanno questa inclinazione di conservare lo
ad altro: non si dilettano di vedere li fiori, non di udire la voce
in questo terzo circulo intende di punire li peccatori, che eccedettono l'ordine del
mai di sangue umano si dilettò: li uomini flagiziosi e scellerati e malandrini,
frescura / si dilletta in dolzi versi che li piace. crescenzi volgar., 9-81
fare, noi ci deietteremo d'arrecare li sassi con le nostre spalle a fare le
. cicerone volgar., 1-72: li magliuoli, le piante, li sarmenti,
1-72: li magliuoli, le piante, li sarmenti, viviradici, propagini fanno,
: lo signore iddio non diletterà sopra li suoi giovani, e non averà misericordia
diletta al suo marito, e compierae li anni della vita sua in pace.
dico della carne, che non solamente non li tocca veruno dilettare per lo suo commovimento
persona, che l'imperatore e tutti li baroni e astanti ne preseno sin- gular
giunta onorata, come è uno mantello sopra li altri drappi, che rende «
futura celsitudine iudicare ad illustri effecti de li accidenti di alte e memorande imprese.
festa. bruno, 3-571: se ne li corpi, materia ed ente non fusse
, et in la nostra terra a li amisi e parenti reddesse odore grazioso.
era una fontana, disse colui che portava li cibi: « ecco dilettevol luogo e
., v-385: come sono dilettevoli li tuoi tabernacoli, o signore delle virtù
rose vermiglie sotto arbuscelli amenissimi, li quali uno venterello facea dilet
procedeano molti rivi e ramicelli d'acqua, li quali dilet tevolmente si spandeano
volgar., v-308: acciò siano deliberati li tuoi diletti; fammi salvo colla tua
-... fo io tribulare li mia diletti, perché fugghino alla causa sua
dalla ubertà della tua casa e abbeverava'li col torrente del tuo diletto. mazzei
di grande utilità o diletto, perché li omini inanti a me nati hanno preso per
di misura che le genti usavano per li dilecti del mondo, onde molti gentili
s'i''l pur miro: sì li paio un foco. fra giordano, 2-95
diletto, dar, sottile; / non li stari'altra guisa, tant'è fero
. compera i libri, o più sovente li toglie a prestito, per averne
66: in questo sono da essere li poeti lodati, che con tutto ciò
è venuto in fastidio, che contuttoché li sieno posti innanzi suavi e delicati cibi
innanzi suavi e delicati cibi, piuttosto li sono a orrore e schifezza che a diletto
da piedi rii dilettosi, / saltan li pesci alle volte nell'acqua. g.
ben e 'l mal, / perciò li à vedao de mangià. esopo volgar.
vede le vostre littere et odi per li vostri message plisce alla mancanza di genialità)
. palmieri, xv-356: che li abbracciamenti d'altrui non possono desiderare,
sublime ma come cosa dispettosa ischifano tutti li altri sollazzi, e alto; nelle piccole
dell'arte della lana [tommaseo]: li quali pria che 'l braccio scenda al duro
sotto tessitori e tessitrici debiano dilicciare li loro pettini di la spada pungente, /
. castiglione, 475: son adunque li populi da dio commessi sotto la custodia de
commessi sotto la custodia de principi, li quali per questo debbono averne diligente cura,
qualità gli promettano. sarpi, vi-2-5: li dottori dicono che convien pesar diligentemente le
nievo, 28: il consiglio dei dieci li fece spiare diligentemente, e n'ebbe
diligentemente; però che molti ànno sparti li patrimonii loro disconsigliatamente, e furo larghi
: non certo il fecero per invidia li padri, a la quale non vollero che
quasi indubitabilmente, se la morte non li previene, diventeranno malvagi. pirandello,
uomini d'arme. pagano, 1-390: li rimettevano [i rei] a'presidi
lui più che altri cari, furati li fusseno, deliberò de usare ogni opera
salomone, tu dilucidasti per la similitudine li scuri intendimenti. boccaccio, viii-2-86: il
, il quale sia comune a tutti li seguenti sonetti. sarpi, iii-62:
1-93: l'uomo puote rise- gare li vizi, ed avere tranquillitade nel dilungaménto da
3): l'omo encontra tutti tutti li altri animali è ritto su alto,
leggere, si dilungano le scritture da li occhi, perché la imagine loro vegna dentro
fatica, partoriti che hanno i figliuoli, li si dilungan dal seno. c.
1-1 (154): ed acciò che li vostri dì avventuratamente dilunghiate, non vada
nuova, 9 (51): quasi li sospiri non poteano disfogare l'angoscia che
stretto non lo offenda, / forza li è pur che ad altro non attenda.
e incominciò a combattere molto fortemente incontra li cavalieri dela citade. crescenzi volgar.
capannuccio. botlari, 3-i-39: io pur li narrerò [simili racconti], potendo
: or qui avessono fatto qualche cosa li iddii diluviatori e divoratori delli sacri- fidi
de tutta la terra: e questo chiamaro li savi diluvio. g. villani,
, pochi riservati nell'arca, per li meriti della loro fede, a rifare
, era l'aere tanto ingrossato per li vapori de l'acqua che copriva la terra
stati molto spazio di tempo, aperti li passi de'monti per fraude e perfidia di
per fraude e perfidia di quelli che li guardavano, quasi come un diluvio queste nazioni
spinti nella rete dagli uccellatori, che li scacciano con verghe dalle fronde su cui
le diluvioni e ardori delle terre, li quali in certo tempo è di necessità ch'
, facce proprio da viacruci; e li manda a commettere mille prepotenze e malefizi
, 1-365: vedendo turno caduto enea e li suoi duci tutti turbati...
redi, 16-v-136: prendi olio malvato once li, si scaldi in calderottino al fuoco
soprasseggono in un luogo, tu non li vedi stare mai fermi della persona;
volgar., ii-1-413: dall'altra parte li romani si dimenavano riguardando l'un l'
con la parola i lineamenti della terra e li esaltava nel suo fervore. bocchelli,
della verità; non mi sono dismenticato li giudicii tuoi. albertano volgar.,
stoltezza guardare gli altrui peccati e dimenticare li suoi. boccaccio, dee., 2-3
giovene tomoro, / un'altra volta li fezeno quel fato. / de signar lui
1-39: pone [l'autore] che li apparve uno, lo quale non nomina
[lo struzzolo], ché non li sovviene de le cose passate. boccaccio,
dei leoni] fia il gramo / che li domava con dimestichezza. torini, 266
domava con dimestichezza. torini, 266: li uccelli sempre volarono, sempre cantarono;
chi guadagnerà delli due galli combattenti, li quali sono allevati con molta curiosità e
e allora a te pregante fieno dimessi li peccati. boccaccio, i-533: a me
cosa ch'elli fosse pregato da tutti li cittadini e da'tribuni medesimi del popolo
della madonna delvimpruneta, 1-12: li odiosi divennono perdonatori, e li avari dimit-
1-12: li odiosi divennono perdonatori, e li avari dimit- titori a'loro debitori.
prima la dimidietà / e fra sei mesi li si abbia a mandare / il resto
: la gelosia e la iracundia diminuiscono li dì, e il pensiero aggiugne vecchiezza inanzi
imola volgar., i-203: infine, li toscani furono sconfitti, e le loro
loro forze caddono e diminuirono, e li loro castrocampi furono presi. firenzuola, 315
sia diminuzione della sua gloria e che li faccia male. equicola, 201: gran
conobbe carnalmente. gemelli careri, 1-iv-310: li pesci, che giocano e che confondono
e dimoiti altri gran valenti uomini, li quali invitati ad una grandissima festa da
dimoiti, e poiché non vogliano fare li grandi, fate voi, piccoli. i
buti, 1-713: se tutti li guasti e dimoncati e squarciati in
almeno una diversione fece intender a cesare che li occupatori di piacenza, terra di soggezione
de la donna eccovi ancora: / se li volete, a che più far dimora
funno dintorno, / e sì li dissono: -andate in prigione.
. scala del paradiso, 254: li santi padri conoscitori e discernitori delle cose
di verno, e offerseli ciò che li volesse dimandare: chieseli, ch'elli si
che sanza dimoranza / volesse visitare / e li fiumi e 10 mare. giamboni,
deve, / 11 qual nuli'altra li fa dimoranza, / salutai dolcemente e
fatica sarà lunga. e significa per li nove anni della battaglia. boccaccio, i-134
ottimo, iii-647: apertamente si dichiara che li angeli furono creati buoni e dopo la
s'elli stanno nel secco muoiono, così li monaci che stanno troppo fuori di cella
fuori di cella, ovvero che dimorano con li secolari, sì si partono dal proponimento
di amorevoli dimo- stramenti di liberalità se li rese obbligati. 2. segno
compiuto tanno, la guardata filomena ordì li bianchi stami nella tela barbara, e
io sia niente, niente di meno li segni dello apostolato mio son fatti sopra di
., i-5 (5): non li accusa veruna dimostranza quanto sieno partiti,
volgar., 1-336: hai a tutti li senatori e grandi romani fatto segno e
l'abbiamo. chiaro davanzali, xxxv-1-428: li pintor la miran per usanza / per
/ ch'io veggio e noto in tutti li ardor vostri, / così m'ha
ne lo cor paura / di dimostrar con li occhi mia viltate. intelligenza, 94
inanimate. chiaro davanzali, xvii-234-3: li contrariosi tempi di fortuna, / il
un grembiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto mugnaio che fornaio il
dante, par., 33-41: li occhi da dio diletti e venerati, /
leonardo, 2-145: qui si dimostra come li archi fatti ne'lati dell'ottangolo spingano
dimostrata la gravità del suo fallo con li luochi ed argomenti convenienti. carducci,
sarpi, vi-3-56: san gregorio dimostra che li conti possono ugualmente esser resi dal monasterio
mosso, non me dimenticando, per li miseri alcuna cosa ho riservata, la
cosa ho riservata, la quale a li occhi loro, già è più tempo,
, ho dimostrata; e in ciò li ho fatti maggiormente vogliosi. torini,
ottava vi dimostra molti / lumi, li quali e nel quale e nel quanto
posò, ma pria mi dimostrare / li occhi suoi belli quella intrata aperta; /
guaste veste e i voti destrieri, / li givan l'imo a l'altro dimostrando
. e siano anche confusi quegli che li adorano. landolfi, 3-42: non
volgar., xxviii-256: dissero li suoi discepoli: -maestro, dimostra quello
novella, poi c'hai dimostrato / li vizi e le virtù d'umana vita
volgar., vii-350: vederete in babilonia li iddìi d'oro e d'argento e
egli fia, quand'egli trafigureràe tra li suoi disciepoli, in una montagna. agli
/ de'benefici ch'hai fatto e li affanni / che hai portato ormai trenta
, 2-48: * rime ', per li contrari rispetti, è voce dimessa e
/ e 'l tenpo iera belo, e li pianeti zelestri / zascuno bene qui se
era amena, parlatrice e dimostrativa, li accolse con carità. banti, 10-488
, illustrato. boccaccio, viii-1-26: li quali versi stati a me mostrati poi
beneficii dati a quello popolo, e li dimostrati miracoli, erano certe figure precedenti
l'avvenimento di cristo, e prefiguranti li beneficii che cristo ha dato alla chiesa
o quante altre dimostrazioni l'amore inventi, li potranno compenetrare l'uno dell'altro:
contenzione non giova loro, ma mette li altri in vigilante difesa; e però
, iii-xv-2: qui si conviene sapere che li occhi de la sapienza sono le sue
in giro disegnati certi caratteri che dinotano tutti li venti principali, per dimostrazione de'quali
non si mostrano senza confusione. se li celo, sono insanabile; se li manifesto
se li celo, sono insanabile; se li manifesto, sonno detestabile. gilio,
che il commissario alla fine di ogni anno li presenti le dimostrazioni dell'entrata ed uscita
fuochi artificiali, che durano a giorno: li quali sono goduti dalle sultane, ritirandosi
. d. bartoli, 4-4-141: li domandò due e tre volte, se
a parte la pigrizia e l'elementarità che li distinguono? forse un'abolizione della psicologia
propositi rivoluzionari. bocchelli, ii-136: li vedevano passare nei cortei sovversivi, cupi
sono i lampioni. -chi sa se li accendono, -dico. -sicuro, ce l'
nella medesima veduta. machiavelli, 853: li sparsi mia capei dinanti io tengo;
-figur. bonagiunta, ii-314: li noiosi, / falsi iscanoscenti /..
dritta d'om fa elezione, / unde li surge poi di gioi'lumera.
parlarne [della lingua], e li nuovi ingegni, con inasprir le voglie,
ancora l'avarizia d'inanzi a tutti li altri possedè le interiora di lucio septimulejo
iii-xi-4: dinanzi da costui erano chiamati li seguitatori di scienza non filosofi ma sapienti
, e senza alcun rattento / li rami schianta, abbatte, e porta
/ e fa fuggir le fiere e li pastori. -avere dinanzi agli occhi
: imbandire. simintendi, 3-8: li servigiali puosono dinanzi da lui le mense
inf., 20-15: in dietro venir li con venia, / perché 'l veder
bolle ben lo saccio; / e per li dindi si rinfalconoe. magalotti, 7-161
rosso, il quale prego oggi a rifarvi li dindi che averete speso. alfieri,
lascia tenere in quella isola che dinerba li forti animi. s. agostino volgar.
valerio massimo volgar., i-615: li animi così dinerbati per le delicatezze non
agostino volgar., 1-2-244: queste arti li romani tanto più espertamente esercitavano, quanto
. cellini, 707: avendo fatto li dintorni con la detta penna, di poi
, s'adorasseno più dii; sono tra li savii diverse sentenzie. baldelli, 5-i-3
de le cose. campanella, i-14: li commentatori fecero le eresie; e alli
ristoro, i-18 (31): li savi... pòsaro che entra tutte
[il sesto cielo] primamente significava li religiosi e li aministratori dela fede de
cielo] primamente significava li religiosi e li aministratori dela fede de deo, e pòsaro
bene, in quanto prende simiglianza da li benefici di dio, che è universalissimo benefattore
contemplativi. cavalca, 6-1-199: tutti li nomi di dio, in qualunque lingua siano
albero crescono e profittano e portano frutto li alberi di vertù, che dio padre
sotto il buon augusto / al tempo de li dei falsi e bugiardi. boccaccio,
allora io comandai che mio padre togliesse li dii, però ch'io no li volli
togliesse li dii, però ch'io no li volli toccare per lo fresco sangue,
ecc. lancia, iii-616: per li dii di sopra vi priego che abbiate
angelo né tiziano, perché questi duo li tengo come dèi e come capi de'
, come gli altri più grossi, li battezzammo anche noi. = lat.
grandi fossero le confusioni di germania, li concili diocesani furono in molte città celebrati
da gubbio, 1-181: quelli filosafì, li quali erano chiamati diolmatici, abitavano solo
altro, producono nei raggi luminosi che li attraversano un cambiamento nella direzione di propagazione
voi amare, convenevi partire / da voi li sguardi, che languire mi fanno,
dipartimento pianto grande sì fatto, come li doi re fiero. ugurgieri, 310:
. c., 180: li detti medi, armeni e libii tosto ebbono
sue braccia. / là onde poi li greci il dipartirò. petrarca, 119-
idem, par., 6-105: faccian li ghibellin, faccian lor arte / sott'
onranza / che dal modo degli altri li diparte? varchi, v-942 (99-3)
ghiaccia, / che non par che li piaccia, / da noi fuge [l'
infine il mio mondo e il mio clima li ho trovati all'estremità del fiume che
e perde il regno, / e per li campi già si mostra il segno /
grande corte e fece lungamente festa con tutti li suoi baroni, e larghi doni vi
la mediocrità delle pene per far ritornare li dipartiti dalla chiesa, ha stimato bene ricorrer
le dipendenze che pure abbiamo noi per li parentadi e amicizie. tasso, iv-56:
. / mira quel cercio che più li è congiunto; / e sappi che
voi avevi dodeci ducati d'oro, li quali alcune donne de la villa ve hanno
con tanti schichirinbicoli da tomo che non li saprebbe depìngiare un dipintore. vasari,
liberissime, e soleggiate; i muri li farò dipingere io alla meglio con poca
oziosamente gli occhi all'in- tomo, li fissava alla parte d'un monte, dove
.. / ma leggi ezechiel, che li dipigne / come li vide dalla fredda
ezechiel, che li dipigne / come li vide dalla fredda parte / venir con
. sarpi, i-142: per tollerare li luterani nelli loro errori non potrà però
disponere la germania come london ed altri li dipingono, perché è cosa ormai nota che
che non si può fidare di conservare li imperi dove si perde la religione
buona cattura. cattaneo, iii-4-231: li austriaci, per fomentare nel re una
per cartella dove ella scrive e dipinge li fantasmi per rappresentargli all'intelletto. parini
e ottimo segno di nobilitade è ne li pargoli e imperfetti d'etade, quando
specialmente le onestissime donne, che ne li visi de purpureo colore se depinsono. ariosto
asino. costui riferì al cardinale e li dipinse uno inferno. p. fortini,
fortini, i-24: con molte parole li depingeva un brutto et obscuro inferno.
., 31 (36): li più belli palagi del mondo, tutti dipinti
, depenti di rosso di cremisi, che li mandava el papa. casti, xxiii-503
dipinte internamente ed esternamente a olio, li rendono facili e frequenti. parini,
cioè lo cielo che è regione deputata a li angeli; * dipinta ', cioè
de'ricci, 450: la risposta che li date mi pare dipinta. annotazioni sul
, 5-2 (112): quivi erano li dipintori, quivi li statuarii, quivi
: quivi erano li dipintori, quivi li statuarii, quivi i segatori, quivi li
li statuarii, quivi i segatori, quivi li musici, quivi li oratori e li
segatori, quivi li musici, quivi li oratori e li argentatori, li quali dipigne-
li musici, quivi li oratori e li argentatori, li quali dipigne- vano le
, quivi li oratori e li argentatori, li quali dipigne- vano le immagini e le
troia e i greci dintorno; vide li troiani combattere coi greci; vide priamo,
parole scritte, e la dipintura rappresenta li atti all'occhio, li quali spesse
la dipintura rappresenta li atti all'occhio, li quali spesse volte non s'intendeno,
in tempo della republica, singolarmente per li passaporti, e indulti, che si conce-
ora vince e travolge gli ostacoli, ora li gira cauto. = deriv.
, triplici, ecc., soltanto quando li guarda con am- bidue gli occhi,
bidue gli occhi, e chiudendone uno, li vede semplici; ovvero vede tutti gli
è suo stormento, e giocolieri / li spiriti ove l'anima diporta.
alcuno altro simile barone, porrà considerare li costumi di sovra e sé ad essi tanto
cielo d'alcamo, 12: se li cavelli artonniti, avanti foss'io morto
la fior de torto, / per li mai parlieri a torto. guido delle colonne
cino, iv-209 (84-1): li atti vostri leggiadri e 'l bel diporto
puntati su di lui mentre il sonno li portava via, e il padre che si
lavorìo, perché la radice dela semente li possa mellio entrare. 2.
, che voi allevate ribaldelli; e aranno li buoni figliuoli il bene che da dio
el vento] desfare case e deradicare li grandissimi arbori e attòrciare e spezareli tutti
elefante] gli alberi co 'l dosso o li torce co i denti. diodati [
: ciascuno si studii diradicare del suo cuore li vizii, e piantarvi le virtudi.
dio, volendo che ciò avvenisse perché li cattivi fossono puniti, e che quella mala
], 5-10: molti si correggono per li flagelli di dio; molti ne discorrono
, / per sodisfare al mondo che li chiama. buti, 3-310: 'si dirama'
e di là coi tridenti e i rastrelli li circondavano. a terra, i cani
sì pietosamente / pianger gli achivi e li duci dircei, / d'arcita dubitarono,
vii-11: anfion dal duro monte / tirò li sassi al bel muro dirceo. passeroni
mai dal dì eh'adamo / aperse li occhi in prima; e basti or questo
e dirsi vinto: adelchi / sol li ritien. giacosa, 55: allora il
cose presenti. savonarola, 5-170: li primi scrutatori delle cose naturale, non
rivolge per veder se 'l vetro / li dice il vero. folgore da san gimignano
suo figliuolo. savonarola, 5-i-3: li profeti dicono tanto tempo innanzi le cose
non solamente permettono i vizi, ma li comandano. i primi di roma in
pochi, che vogliono che l'uomo li tegna dicitori; e per scusarsi dal non
soavità di quei momenti, / allor che li occhi in lacrime ridenti / vi baciai
sapere dire, è che quasi furono li primi che dissero in lingua di 'sì
la vita di santi... per li miracoli, i quali iddio fa per
espressamente. magalotti, 25-97: tu li badi a chiamar commenti, io mi
generativo de l'acqua, e noi vedemo li nuvoli generare acqua, che lo freddo
acqua, che lo freddo è generativo de li nuvoli; sì di bella e
d'annunzio, iv-2-250: i panni li lava bene, non c'è che
giù '. boccaccio, 1-ii-180: li troian son si può dire in prigione
1-1 (68): non sappiendo li franceschi che si volesse dire 'cepperello '
, 1-133: per molto ch'io li dica e minaccelo, non viene a dir
vani, / e io così per falsi li riprovo, / e da lor mi
ogni anno, io lascio diredati li miei figliuoli, e che il mio
assediati e combattuti, e tutti li esempli della guerra in sé ricevettero come morti
giacché non si vendono, e per li patti delle famiglie, passano per mancamento
concavo di quelle piante, e sale per li diretti pori de'lati della pianta.
dante, par., 18-16: li piacere ettemo, che diretto / raggiava
i mobili dai servi di scena e li disporrà come crederà più opportuno.
atleti giudica le loro condizioni fisiche e li inserisce in squadra a seconda del grado
die- degli ogni rigorosa autorità per essigere li decorsi che non erano stati pagati dalle
; consiglio. savonarola, iii-448: li angeli per la grande illuminazione che hanno
secondo la lettera, la ragione de li astrologi che diceno che l'aspetto dei corpi
la direzione dei loro raggi, manda per li raggi la loro virtù e la loro
lenta non paresse e che diriere / non li fosse rimasa per dispetta. 2
ma, giunta a mezza strada, li diresse alla parte opposta. cicognani,
corrente piena. machiavelli, 329: chi li pone [i cavalleggeri] davanti,
. ariosto, 26-134: nel campo saracin li troveranno, / quando non possan ritrovarli
, 2-ii-295: nel regno di napoli li feudi passano dirittamente al figlio primogenito.
, 697: gli uomini verso chi li sa prendere e si comporta dirittamente,
quale molti ne tiene, e tutti li vuole appariscenti come tu se'. lorenzo de'
dante, inf., 6-91: li diritti occhi torse allora in biechi,
vero martirio. a un certo punto, li buttai via e lasciai libero l'occhio
, son quasi una medesima cosa, li quali non si coltivano: e * nell'
, i-459: vedea composti in fila li alberelli / su 'l cielo azzurro come
da imola volgar., ii-51: portando li scudi dinanzi da sé, alzavano le
dalli romani gittato, il quale per li corpi avevano, non sostennero il primo
il vento, or le onde da fianco li traboccavano, sì che miracolo era,
verde smalto, / mi fur mostrati li spiriti magni. crescenzi volgar., 2-25
a piacenza. sarpi, iii-95: li spagnoli giudicavano che per la devozione che
nondimeno non deviarono dalla diritta via che li potesse condurre alla perfezione. bembo,
: vedi che sdegna [l'angel] li argomenti umani, / sì che remo
, fabbricato nel modo che si lavorano li panni di arazzo, e tanto mostrava
sai; né dritto cuore / creder li può, non che pensarli. foscolo,
imperadore: / che lui convene / e li pertene / la nostra fede e la
: sì come colui che è cieco de li occhi sensibili va sempre secondo che li
li occhi sensibili va sempre secondo che li altri il guidano, o male
parte io andasse, / veritade non li celasse. / e io li dissi:
veritade non li celasse. / e io li dissi: « ben mi piace,
fatto, la diritta conclusione era che li aveva esclusi. nievo, 789:
natura. giamboni, 2-73: quando li figliuoli [della vipera] sono in
volgar., vii-20: lieva e alza li tuoi occhi in diritto, e vedi
grandissima contro alla forza di chi per diritto li tira, minore per lo più si
il sole..., discorrendo per li lati della terra, riguardi per non
della terra, riguardi per non diritto con li suoi raggi la terra, per la
conseguenza necessaria della grande facilità con cui li gettavano quegli ordini, a dritto e a
dante, purg., 5-78: li profondi fori / onde uscì 'l sangue
scritture, scrivevano come la ignoranza loro li guidava. d. bartoli, 25
diritto, che fusse comune per tutti li borghesi de la villa. giamboni [latini
abitazioni sono diverse, e l'uso e li diritti sono diversi per lo mondo,
abate del pane di sua badia l'uomo li richiede la fraternità, e la compagnia
pea, 8-112: tutti a te, li lascio, i soldi...
ha giurato, allora deno giurare tutti li suoi giudici e li cavalieri e li notari
deno giurare tutti li suoi giudici e li cavalieri e li notari, ciascuno in
tutti li suoi giudici e li cavalieri e li notari, ciascuno in diritto di seie
retta stessa. lacopone, 89-29: li rami erano en tanta altura, /
una fortuna di vento da terra che li risospinse più dentro al mare. viviani
ogni uomo che misfacesse al diritto. li due tagli ci significano dirittura e lealtà
con vene: / e longa provedenza li sta bene, / e che impromette non
, quello che per buona dirittura se li conviene. chiabrera, 490: la
più degno di me che isposata / li sii, e questo vede tutta gente;
di pisa, 506: di tutti li richiami li quali dinansi da me si
pisa, 506: di tutti li richiami li quali dinansi da me si faranno,
di firenze, 1-11: del quale salario li camarlinghi della camera del comune di firenze
alpestra e dira / mover a compassion de li mie mali. -sostant.
corse alla fede il mondo, e li fedeli / non si curavan de'tormenti diri
il naso, / e ben tre denti li cacciò di bocca. / senza sapone
ed in quella acqua che diroccia, che li fa così magri. v. borghini
il lino. testi fiorentini, 158: li greci sono dentro alla cittade, che
diruppe, e nel volto grave colpo li porse. crescenzi volgar., 2-22:
bibbia volgar., vii-103: tutti li tesori delli re di giuda darò in
: con le redine abbandonate corsero sopra li nemici, e dirompono gli ordini, e
cesare, 173: la cagione fu che li cavalli che avevano presa la fresca erba
ora mangiavano lo secco strame, sì li dirompeva e morivano per debilezza. m.
, che parve che, studiosamente ricercando li sensi, sì si diruppe con acerbità
era fresca, comincioe a combattere contra li sbanditi già dirotti e faticati. ariosto,
durò, pensaro di riposarsi e d'agiare li cavalli e di guerire li fediti e
d'agiare li cavalli e di guerire li fediti e di racconciare l'armi ch'erano
era a piedi nella battaglia; e già li erano dirotti li lacci dell'elmo,
nella battaglia; e già li erano dirotti li lacci dell'elmo, onde il suo
doventarono torrenti. d'annunzio, v-3-156: li travagliava la pioggia dirotta e il crudelissimo
, i-650: stette un poco con li occhi in sé smarrito per lo non pensato
non sia distrutta e dirovinata con tutti li suoi cittadini, nobili e popolari, li
li suoi cittadini, nobili e popolari, li quali colle coltella saranno tagliati.
tra l'erba e nelle scorze, / li produce con comi elitre nervi / il
): questi in quello tempo che li greci diruinarono troia, con duro assedio
volgar., ii-i (232): li troiani, per le dette scale salgono
1-158: al cozzo di tua lancia / li scompigliasti sì, che più di cento
il colpo d'achille, ed allora per li forti scontrati ciascuno dirupò da cavallo.
/ ch'è laida sì, che troppo li dispare; / che amendar ne porà
dice: dill'ora!, el li può dire / ch'è cosa a dimostrar
: dice che non è da guardare ne li occhi di questa donna per persona che
morirono più di cinquantamila, senza contare li dispersi in altri paesi, che l'
eccelsi delli idoli loro e disa- biterannosi li luoghi santi. v. borghini, 6-i-443
[l'ira], dio e sé li tolle, / vicin tutti e
fra due falangi di boxeurs come voi li dite, che mi tardava l'ora di
, 38: le quattro serpi significano li quattro elimenti disaccordanti, per li quali
serpi significano li quattro elimenti disaccordanti, per li quali li corpi umani non possono istare
quattro elimenti disaccordanti, per li quali li corpi umani non possono istare in pace,
. beccaria, ii-23: se li quattrini si accrescano, ciascuno di un
perch'io / suo obstinato voler cangiar li spera. ariosto, 131: ma beato
l'acqua / facendo in terra ampolle e li gran cerchi? * / ché di
a tutto el suo podere, e che li di- zagrada, per condissione alcona non
disse cristo, hanno tane, e li uccelli nidi: lo figliuolo dell'uomo
di sydrac, 96: se li tuoi parenti sono buone genti, e sono
storie pistoiesi, 1-70: avendo mandato li lucchesi a pistoia ser tonuccio sandoni per
ser tonuccio sandoni per lo capitano, li pistoiesi non lo vollono ricevere, perocché
4-66: lo primo ramo si è pascere li poveri e li disagiati; di ciò
ramo si è pascere li poveri e li disagiati; di ciò n'ammaestra la sacra
ed unica erede d'una larga fortuna, li aveva raccolti tutti e tre dal disagio
, 22-28: quando ha possuto fuggire li disagi, volentiera ce l'ha fatto;
solito pieno, per il disagio se li voltò lo stomaco, e come un fiume
d'animo, onde pare che coloro li quali così vivono come fusser femmine,
boccaccio, iii-5-19: ma pur li venne un modo in pensamento / che
in pensamento / che infra gli altri li parve migliore, / e dopo molto
che si trovò avere in dispregio tutti li diletti del mondo, e le ricchezze,
messo in mano degli signori romani, li quali assai disaminandomi, e nulla colpa
sua costanzia innanzi che speranza d'amore li sia donata. -provare la bontà
a melano e disaminando uno vescovo de li eretici preso da'fedeli,...
voi amare, convenevi partire / da voi li sguardi, che languire mi fanno,
nell'uno modo o nell'altro li padroni miei. 2. spiacevole.
benvenuto da imola volgar., i-244: li animali disanimati, e ogni cosa aspra
veduto alcuno degli scritti miei, non li disapprovava, e mi faceva esortare a
, ma il rompono anche a cui li senta spropositare così a disargine, traboccando
che, per la sua ingenuità o per li fatto di rivelare una verità elementare eppure
elettrico perdettero l'indipendenza: la scienza li disarmò, li domò, li rendette
l'indipendenza: la scienza li disarmò, li domò, li rendette intelligenti, e
scienza li disarmò, li domò, li rendette intelligenti, e, monumento dell'audacia
il cuore disarmato, e le mani e li piedi armati. chiabrera, 317:
, tutto altressì il disattemperamento di loro li corrompe e li fa finire. =
il disattemperamento di loro li corrompe e li fa finire. = deriv. da
essendovi le armi, e s'inalbererebbono li spagnoli, mostrando timore. magalotti,
, e quivi venduti da coloro che li vendono in ancona la prima volta.
furono mandati cavalieri da ciascuna parte, li quali spiarono il fatto. buti, 2-762
urtò gravemente. sannazaro, 8-119: li quali [uccelli] dinanzi a noi paurosi
fuggendo, disavedutamente davano il petto ne li tesi inganni, ed in quelli inviluppati
simintendi, 3-246: tu troverrai quine li fati della tua generazione, intagliati nel
mostacci, ii-182: disaventura / mando a li scauno- scenti, / ca per lor
giovane, per troppa sicurtà, li venne un quadrello per la fronte disav
venturatamente (ché la contraria fortuna li seguitava), che l'uccise
costretto fu di fare patto sozzissimo con li numantini. = comp. di disavventurato
fu il fine della disavventurata battaglia per li franceschi, e d'alta gloria per gl'
, scarso. lancia, i-227: li rami mi danno disavventurata vit- tuaria.
borsi, 182: mi può uccidere li morso di una bestia, l'aver respirato
dal tener in mano i ferri, o li disawezzava solamente in questa o quella città
. ottimo, i-65: elli disterminò tutti li errori, in tanto che pare ch'
in tanto che pare ch'elli ritorni li secoli dell'oro, e che li
ritorni li secoli dell'oro, e che li disbanditi uomini per sua opera rivocati «
e guardava la terra, salvo che talora li suoi occhi mi parea che si volgessero
, purg., 32-2: tant'erano li occhi miei fissi e attenti / a
a disbramarsi la decenne sete, / che li altri sensi m'eran tutti spenti.
., 43: a noi hanno lasciato li pericoli, li discacciamenti che ci son
a noi hanno lasciato li pericoli, li discacciamenti che ci son fatti, le sentenzie
sarae dentro alle mura; e saliranno li nimici insino al campidoglio. bembo, 5-32
ne le sue braccia l'ultimo spirito e li suoi ordinamenti lasciasse. 2
i-202: incontanente comandoe che l'armi li fossero recate, de le quali vestia lo
le die in boca per descolzar li dengi. = comp. da
le quale erano in la citade vizitando li presoneri, vestando nudi e descalzi. b
: chi vuole reintegrarsi... con li avversari, è forza che discancelli da
uomini un po'meglio che tu non li conosca e un po'più che tu
4 ferraresi aveano le balestre carghe, e li comandò discargasseno. nardi, i-231:
piacere a voi, ed a tutti li uomini virtuosi e da bene come voi
. degli arienti, 75: cum li stivali in piedi, entrò in una barberia
87: innanzi che finisse il tempo, li conducemmo a perdere la fede, ed
nell'oste al re e al figliuolo; li quali turbati molto a perpetuo essilio lui
giamboni, 125: per la lingua li primi nostri padri sono morti; bene
nella quale terra li nostri descendenti signoreggeranno tutte le genti.
quell'uno la mala ventura per tutti li tempi che viveremo, e noi, e
che viveremo, e noi, e li nostri discendenti. 4. per
fossero disegnate in foggia d'arbori con li rami delle discendenze, overo per le
costuma sempre nel cielo istare, ma per li suoi bisogni a terra discende. laude
una corona de spine su la testa li àn mis, / che li faceva descender
la testa li àn mis, / che li faceva descender lo sangue giù del vis
bibbia volgar., vii-490: tutti li principi del mare discenderanno delle loro sedie
s'aggiugne che la vita d'alquanti, li quali il presente secolo con tutto il
ii-vi-9: questo spirito viene per li raggi de la stella: per che
: per che sapere si vuole che li raggi di ciascuno cielo sono la via
disceso dall'antico costume de'gentili, li quali nelle più lor cose seguivano gli
dante, inf., 30-65: li ruscelletti che de'verdi colli / del
la mattina all'oriente / intensi manda li splendori primai. gemelli careri, 2-i-135
tua frugifera destra,... per li impennati carri de'tuoi sergenti dragoni,
impennati carri de'tuoi sergenti dragoni, per li solchi delle siciliane zolle,..
delle siciliane zolle,... per li descendimenti delle buie nozze di proserpina,
però che nella descensione di oro- naim li nimici udirono urlo di contrizione. viviani,
di giudizio. buti, 2-453: li occhi de la sensualità sono lo senso
lo senso esteriore et interiore, e li occhi de la ragione sono la discenzióne
fece religioso, e la moglie, li figliuoli e figliuole cum una sua fantesca,
soffrono, i profeti, se non li trovano; soffrono forse di più, quando
apostolo. iacopone, 52-7: li mei pover discipuli per lo monno mannai
di questa [pace] dice esso a li suoi discepoli: « la pace mia
salvatore e andava sopra el mare; e li discepoli lo vidono e cominciorno ad esclamare
giuderi andavano a prendere cristo, acciò che li giuderi per errore non prendessono san iacopo
e per le parole, e per li movimenti dell'andare si disceme. dante
male. guittone, i-20-53: isbendate li occhi de la mente vostra e guardate
discrezione] disceme pruni da fiori; / li primi getta e gli altri par
., ii-192: lo seguente dì, li cavalieri discernendo li corpi mescolati, per
lo seguente dì, li cavalieri discernendo li corpi mescolati, per seppellirgli, uno cavaliere
livio volgar., 6-255: e li campagnini ebbero col senato consiglio dove discemessero
, conv., i-vm-5: per che li savi dicono che la faccia del dono
124: se noia e fatica fra li sterpi / senti al salir la poco trita
da s. c., 177: li confini d'affrica sono da occidente la
: come subito lampo che discetti / li spiriti visivi, sì che priva dall'atto
io giudichi intra loro, e mostri li comandamenti di dio e le leggi sue
re, e tutte le discettazioni fatte con li nostri ambasciadori. rinaldo degli albizzi,
non si poteva anche dire loro: amate li nemici vostri, ai quali tornava grande
maestro] seguitare la sua materia su li insegnamenti delle moralitadi per meglio dischiarare li
li insegnamenti delle moralitadi per meglio dischiarare li detti d'aristotile. cavalca,
nostri carissimi barnaba e paulo, uomini li quali tuttodì pongono la vita per lo nome
, amorosi; ma senza amore che li dettasse. arici, i-348: ma dal
imola volgar., ii-270: poi cato li condusse contra lo castello delle arene,
qual dice che tampoco i più eruditi non li potevano discifrare. monti, i-327:
sotto potestà che omo né donna non li parlasse. tramater [s. v.
liberamente, dove lor più piace, per li boschi lasciati sono andare alla pastura.
paradiso, 7: quasi avea disciolti li legami degli altri vizii, e col sentimento
anzi mi ciuffa, e tien per li capigli. petrarca, 270-98: ahi,
ristoro, xxviii-1013: le piante e li animali e le minere, li quali
e li animali e le minere, li quali so'fatti de li omori de li
minere, li quali so'fatti de li omori de li quatro elementi, se
li quali so'fatti de li omori de li quatro elementi, se desciorreano e desfareanose
albertano volgar., 1-77: per li riposi si fanno gli uomini pieni di
e poco meno, si disciolgono a tutti li rei vizi fare e dire. tasso
... ha rotto e disfatto li ribelli che erano in caramania, e quelli
i cavalli di chio, e se li recarono al bel san marco. onofri,
. cattaneo, iii-3-155: i confuciani li accusano di tendere alla abolizione dei riti
frezzi, iii-15-63: egli esser fa li saggi matti e stolti, / e fanciulleschi
contrario alle opere nostre, e rimpròveraci li peccati della legge, e diffama contro
legge, e diffama contro a noi li peccati della disciplina nostra. f
giugurta sendoti fatti restituire i trafuggitori, li punisti come servi, facendoli seppellire fino
avoli nostri, che essi vietassero di fare li sacrificii estranei,... e
, 85-50: considerando tu, se per li passati falli da te commessi quando non
nei corpi soi gran dissiplina / cristo li mandi e gli adorati santi, / come
a lo cappellano o ad uno de li mastri. beicari, 1-71: il più
sacchetti, 164: ben mi ristoran li dolci sermoni / de'berrovieri, sanza
ed incivili usanze del medio evo; li fece rinchiudere nei ghetti con muraglie e
ghetti con muraglie e con portoni, e li diede in balia al santo ufficio.
i sacri concilii. sarpi, iii-319: li re di francia erano stati causa di
: quando sarò tua moglie vedrai: li disciplino io, gli ammalati. gramsci,
nostri antichi padroni, i tedeschi e li spagnoli. bocchelli, ii-281: la furberia
loro guerre e conquiste di fogna, li aveva potuti disciplinare, sulla « mary bonfield
principe a'sudditi non può dare; li quali sono l'essere, la educazione e
bibbia volgar., vi-202: li liberi sono servi del savio servo;
. vallisneri, iii-158: anche li diaforetici e discoagulanti in genere hanno
: si scorge una gran questione tra li medesimi beneficialisti, quando si debba dire titolo
, e sollazzo, incontrò due romiti, li quali erano molto male vestiti, e
, 25-33: « se la veduta ettema li dislego », / rispuose stazio,
discolparmi. sarpi, vi-2-6: reputano anche li dottori che sii d'anteporre l'opinione
la loro discolpazione, approvare l'instanza che li vizi siano emendati. =
accade che, essendo qualche solacio per li discombenti posto in campo, ogni omo
soggiogata passione, raffreddati che erano, li chiamava davanti a sé, e con
e con due amorose ma pesanti parole li faceva avveduti del loro errore.
tenere né misura, né modo, né li movimenti di lussuria con sua sapienza temperare
con sua sapienza temperare, o rifrenare li atti disconci. bandello, 3-4 (ii-271
e descunze overe, ch'elio feva a li bolo- gnisi. salvini, 22-355:
di cesare, 55: alla fine li bretoni furo disconfitti, e non poterò
v'è come marco tumusso / disconfisse li normandi in battaglia. tesoro versificato, v-564-100
, 178: il re priamo confortava li suo'cavalieri per lo disconforto che elli
1-33: ben doveriamo erranti / andar li buoni, poi 'n discaunoscenza / tornato è
diligentemente; però che molti ànno sparti li patrimonii loro disconsigliatamente, e furo larghi
al figur. boccaccio, iii-3-42: li due amanti con sospiri / vi- vevan
, 213: benché sia tra li altri il più contento, / più bramo
, 1-266: dall'altra parte del fosso li detti capannati vogliono essere separati ed espediti
per man del singulare mantenga, li doi altri lati discontro erano con simili archi
colto scrivere, talvolta è minore per li toscani, come poco pellegrina, o come
può mettere da parte qualche cosa per li bisogni futuri senza danno de'sudditi.
/ ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttar lo
gravità sua fugirli con destrezza, e non li vituperar alla discoperta come cattivi.
, iv-xn-2: le cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne
fatti di cesare, 147: or sono li due baroni a piedi, e
e passa gli fiumi, e mostrerai li tuoi obbrobri e la tua ignominia. bocaccio
il moto della luna senza posa cuopre li lidi vicini del mare d'acqua, e
del mare d'acqua, e poi li discuopre. tasso, n-iii-587: del mare
il mantel suo, che 'l velo / li fece discovrir, l'anima lieta /
desiderii discuopre, a lo fine de li quali sanza ingiuria d'alcuno venire non si
, 1-502: mezio suffezio duca de li albani, in quella battaglia discoperse subitamente la
paura, / poi che la verità li è discoperta, / mi cambia'io.
il parlare contro a sé e discoprire li suoi agguati. bibbia volgar.,
: chiaro potiamo comprendere che tutti quelli li quali si trovano assediati, usano tutti
tutti quelli modi che siano atti a discoprire li occulti inganni dello assediatore. nardi,
così discordanti, né sorte né altro li potea accordare; onde, per diliberazione
, ii-80: sono stati dannati tutti li eretici e riformata la vita e costumi
caro che essi recassero gli originali, li quali, se a quel che io