brutto momento: i machiavellici personaggi che li decorano dei loro smoking mefistofelici, o quasi
le parti a questo patto: che li due fratelli per corporale battaglia di loro soli
di loro soli finissero la guerra; li quali sì inimichevolmente si menarono che amendue
freddare. biringuccio, 1-108: menando li mantici ed infocando el carbone. straparola
come un giuoco a marte, / li sacrifici del qual celebriamo / il giorno dato
altra banda un casigliano, avendo finito li colpi di pistola, messa mano allo
la sua rapina, / voltando e percotendo li molesta. idem, inf.,
idem, inf., 5-43: come li stornei ne portan tali / ifel freddo
e piena, / così quel fiato li spiriti mali / di qua, di là
di là, di giù, di sù li mena. zanobi da strata [s
terra a modo che quando il fico getta li grossi suoi, quand'è menato da
i-25: disse ancora iddio: menino tacque li rettili del- l'anime viventi e le
. bibbia volgar., vii-57: li nostri occhi menino lacrime e le palpebre
: anche più tempo menava in cacciare li leoni e altre fiere. petrarca, 80-1
/ su per tonde fallaci e per li scogli / scevro da morte con un picciol
. agostino volgar., i-2-40: li uomini menavano la vita senza cupiditade e
... sopra i nudi cespiti menare li lievi sonni! g. zane
ei menava / molti baroni incontra sì li andava. pananti, i-373: un buon
. buzzi, 1-59: francia! li vedo i figli tuoi... /
si trovassino a camporeggiano con cinquanta de li suoi, che io mi troverei qui con
, in do qua- rantie, per li aogadori extraordinari fo principià a menar certe
reduto il conseio, quando fo chiamà li avogadori e cai di x a zurar
.. era uno arbore di morte. li frutti sui menano puzzo di peccati mortali
animo. intelligenza, 165: cesar li vide del poggio discendere, / parlò
. cantari, 163: le donne e li signor della cittade / ciascun menava riso
dante, purg., 30-123: mostrando li occhi giovanetti a lui / meco il
i popoli lo seguano, dica dove li mena, e faccia loro toccare con mano
, inf., 5-78: tu allor li priega / per quello amor che i
agl'impetuosi suoi desideri e movimenti, li quali lo menerebbero a perdizione, se li
li quali lo menerebbero a perdizione, se li seguitasse. busone da gubbio, lxxviii-i-360
amor mena, corre più tosto e meno li costa che a quelli che serve dio
, e corre per la piazza: li fanciulli con le granate menando, correndogli
conv., iv-xui-n: ben lo sanno li miseri mercanti che per lo mondo vanno
foglie che 'l vento fa menare, li fa tremare, quando seco ricchezze portano;
mondo stanno, / che la lor crudeltà li fa pregioni, / ed e'si
/ ed e'si fan la corda che li mena, / ove stan questi del
compo- nere di qua... li altri suoi seguaci [di sua sanctità]
[di sua sanctità], maxime li condannati in pena pecuniaria... e
notte lucono e risplendono. i filosofi li chiamano 'fuochi fatui 'e il nostro
, ma sentendo dal portatore menata, li accise faville spisso spisso percotendo lo dolente
e dissegli che di quell'acqua aspergesse li carri e li cavalli e i menatori.
di quell'acqua aspergesse li carri e li cavalli e i menatori. g. villani
intendemmo la domanda che si fa per li soldati de'quali siete capitano, cioè
fusser mendace, / che serian manco li eiulati mei. leone ebreo, 102
vuol dire a questi beni temporali; li quali... però sono mendaci e
1-8-100: né possa rompere e fuggire li lacciuoli di questi mendacemente parlanti demòni.
siena, ii-84: l'ipocresia e li mendaci spesse volte hanno maculata l'anima
s'ira forte, che peccando non li fragiella e non fragiellati non prendeno mendamento.
mi addi- mandano satisfazione o mendanza, li quali per ragione sono più tenuti a
vostra misericordia de donarme ch'io conosca li mei defecti sìe e per tale modo ch'
defecti sìe e per tale modo ch'io li mendi cum satisfazione e perdonazione. valerio
pericolo. alfani, xxxv-n-614: sicché li suoi parenti da far macco / non
geremei, xxxv-1-874: ora gli ha li guelfi un tal scaco dato / che mai
, statuti, correzioni et emendazioni, li quali a lor tempo si faranno per
caterina da siena, iv-204: singolarmente li frati mendicanti... sono posti
-sm. sanudo, lviii-201: li quatro ordeni de'mendicanti...
di mendicanti entra l'altra distinzione tra li mendicanti per verità, che son quelli
mendicanti per verità, che son quelli li quali, non possedendo entrate, veramente
mendicità cotidiana, come per esempio sono li cappuccini,... e gli altri
,... e gli altri, li quali sono mendicanti per privilegio o per
mestieri mendicar le genti da'comitati, li quali, movere non volendosi senz'ordine
in lettere maiuscole in triangulo, pongono li cognomi, prenomi e agnomi loro,
co la casa d'austria e co li cattolici. alfieri, i-iio: il mio
i-348: il che ha cagionato che li villani in molte ragioni siano riddotti a
mendicità si affaccia su le strade e su li usci, la verace miseria sfugge facilmente
, vii-1446: in questa mendicità di pace li mediatori impiegavano tutta la loro zelante premura
si notrica. petrarca, 328-11: li occhi belli, or in ciel chiari e
fu posto, in questo pregadi, per li savi ai ordeni, che la nave
santo marcello, là fu subito appeso per li piedi ad un menianello.
disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che furate e occupate
giudicio, valorose donne, sono, li quali più che l'altre genti si
stende, / e per aver uom li occhi nel sol fissi, / tanto si
, purg., 27-111: già per li splendori antelucani, / che tanto a'
n'anderai prima che vadi altrove: / li due saluta, e 'l terzo vo'
idem, par., 28-65: li cerchi corporai sono ampi e arti, /
inoia lo fa angosciare, / no li vuol dare / gioia d'amare: /
fanno con arbuscelli a ciò deputati per li campi più ovvero meno rimossi, secondo che
, e poco meno si disciolgono tutti li rei vizi fare e dire. considerazioni
hanno fatto. comunque i canottieri nini li ha sempre meno in simpatia.
averlo perduto. dante, lxxi-10: li spiriti dolenti disviati, / che n'
coppa. idem, 3-210: il dogi li fece annoverare [i poveri] e
col sugo dell'erba ecados, e incontanente li capelli toccati del tristo sugo cascarono,
tristo sugo cascarono, e le nari e li orecchi menoma nel capo; è picciola
persona per nulla maniera può andare per li marosi del mare, che un'ora crescono
dello spedale di siena, 42: li quali [frati] possano giu- gnere
fare. regola di altopascio, 87: li frati ogni sabato si possono menimare sangue
e ragioni e argomenti, per li quali attuta e menoma e indebolisce il
questo abbia la virtù di menomarli e li menomi, così che i parvoletti sono
e giosafatte, 8: che non li manifestassero né morte, né vecchiezza,
cosa che lo potesse corrucciare, né che li potesse menomare allegrezza. dalla casa,
... lui [dio] per li suoi innumerabili benefizi pure in menomissima parte
ciò fosse ch'ella si congiugnesse a li spesseggianti cori de le vergini, col vestimento
, 1-6: quel tremore mi rispondeva per li menomi polsi del corpo smisuratamente. r
, fra la fulgidezza degli ideali politici e li uragani della menopausa, che un po'
se non rendessero i decti tessitori e tessitrici li decti panni al decto peso,
omo spiritale. lacopone, lxxxiii-624: li santi e le sante in compagnia /
di montieri, v-51-130: lo signore e li consuli... non possano menovare
è mossa, / porian chetar e menovar li mali. statuto dell'università e arte
altre contrade mutoe luogo, ma non li menovoe * persecuzione. seconda e terza
compagnia, cioè due per ciascuno terzo, li quali debbano rivedere e correggere gli capitoli
, veggendo piero che 'l numero de li apostoli era meno- vato, che dovieno
nel mezzo de'frati, cioè de li apostoli con loro seguito. 6
del ladro che menasse a la sua casa li convitati, e la tovaglia furata di
tovaglia furata di su l'altare, con li segni ecclesiastici ancora, ponesse in su
spedale di siena, 28: facciano [li castaidi] apparechiare e ponere le tovallie
mense del refectorio, nel quale mangiano li frati. pulci, 25-215: in
, [gesù] incominciò a cacciare li compranti é vendenti nel tempio, e
seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli si manucal idem, purg.
mensa, / prima che morte tempo li prescriba, / ponete mente all'affezione immensa
la nostra piena e perfetta refezione: li santi in vita eterna hanno piena refezione
templi incesi e le mense delli dei e li calici dell'oro solidi...
troiano rubato e le mense, cioè li altari delli iddìi. caro, 2-1237:
ascendono a gran somma... li mensi ecclesiastici vagliono molto sopra li vescovadi
. li mensi ecclesiastici vagliono molto sopra li vescovadi e abbazie della provincia.
annunzio, iv-i- 166: egli li guardava [i capelli] il giorno dopo
nel punto in cui il riverbero del sole li feriva. -al levar delle mense:
i duci il pio buglione / e li raccoglie a mensa. -sedere,
[tommaseo]: la tua menserella li poveri di cristo, e con loro cristo
non si netta il naso da'mocci e li si lascia sdrucciolare su 'l labbro.
di non esser veduto), non li lasciava credere che colui fosse cotanto mocicone che
moccobelli, furti e rapine facendo ricomprare li sudditi e vendendo la ragione e la
sigerro [rezasco], 1-23: se li detti modulatori troviranno... alcuno
modena. sanudo, lviii-353: li danari si manderà siano moce- nigi over
soffrono le poverelle [le donne] li cambiamenti delle mode! ma, purché
il fratello che va al ginnasio non li vorrebbe mettere: sono larghi, sfilacciati
come se non ci fossero poveri, li impone doppi. comisso, vi-
se l'imp. re e così li figlioli... se valendosi..
/ e sebbene alla moda ogn'un li guarda, / si rinfaccian tra lor:
eri portato alcuni pacchi di libri, li avevi messi al posto del tuo zaino
studio per suscitar la libidine in chi li vedesse. 2. figur.
infectura / non degnan giove pur che li sublabri. = var. di madefatto
ii-3: se ne invaghì francesco e li tradusse in vari gruppi di mezzo rilievo
di mezzo rilievo, e seco insieme li modellava niccolò pussino su la creta.
queste tali statue di gesso, formate sopra li originali, il proprio studio, fra
11-42: il mondo degli uomini come noi li conosciamo nella nostra vita modellata dalla maggioranza
il modellato de'muscoli... li mostra veri discendenti di que'legionari che
le bellezze famose e gli avventurieri, li vediamo trasecolare. per essi una grande
vicenza, dove el se trova, li ha mandà el modelo di fortificar vicenza
10 non ho trovato uomo qui che li sappia fare su carta come stanno
una lascivanza sfrenata senza freno; / li moti de la mente non ressi en moderanza
quanto la lor condizione ed origine non li scioglie abbastanza dalle passioni, dagli errori
chiamata eutrapelia, la quale modera noi ne li sollazzi facendo, quelli usando debitamente.
imperatore comandarsi la trasmissione de'voti, li quali, esaminati
buono aspetto ed è malo con malo; li due infortuni con la luna di malo
se intende qui per diversi avisi, li parerà tanto gran cosa che a
è maggiore che moderare gli animi e componere li costumi delli adolescentuli? f. f
lo studio degli uomini che più fortementi li moderarono. p. petrocchi [s.
una persona tale che, se non li è messo un po'di freno alle sua
che voi potete, acciò e'non li abbi a mettere il piè in sulla
nel moderare le bocche che hanno allargate li rubatori dell'acqua... se si
(46): erano alcuni, li quali avvisavano che il vivere moderatamente e
7: chiamato pilato un messo, li disse: moderatamente qui conduci iesu.
. buti [tommaseo]: che li volti son lieti, cioè gli occhi
da'venti, pur fio ancor io li miei buoni influssi o, per dirla più
. guido da pisa, 1-123: li peripatetici sono contrari alli stoici, dicendo
: altri sono vizi consuetudinari, a li quali non ha colpa la complessione ma la
, come pel non essere ancora moderati li sua bocchelli; ma mi fu promesso
contra... amir syaach. li quali moderissi e savi hanno dato la
: inteso amir syaach la dita sentenzia de li moderissi... dii gran turco
dii gran turco contra de lui, li ha mandato lo ambasatore, che questi
affatto ateistico sotto vari pseudonimi e poi li confutava col suo vero nome. gobetti,
modernisti milanesi che dovevano creare, di li a poco, il 'rinnovamento'.
. idem, purg., 26-113: li dolci detti vostri, /..
, / quanto ben seper fare / li primi che pensar mai tal mestiero.
tal mestiero. machiavelli, 735: li vescovadi del regno di francia, secondo
i capolavori degli antichi tempi; poscia li risuscitò, li rimise in onore, li
antichi tempi; poscia li risuscitò, li rimise in onore, li rese fecondi,
li risuscitò, li rimise in onore, li rese fecondi, e coniugata con essi
certi uomini soprafini e tinti in grana, li quali vogliono che sia pazzia l'aspettar
voglion quinci e quindi chi rincalzi / li moderni pastori e chi li meni, /
rincalzi / li moderni pastori e chi li meni, / tanto son gravi,
son gravi, e chi di rietro li alzi. boccaccio, dee., 1-10
. ariosto, 242: tale impresa non li par suggetto / de li moderni ingegni
impresa non li par suggetto / de li moderni ingegni, e solo estima / quel
, e solo estima / quel che li antiqui han detto esser perfetto. getti,
riserbata fu cosa sì bella / per li moderni popoli europei. cattaneo, vi-i-
/ soverchia dilatazion in profferere; / li tuoi proemi chere / lo stato de'
xv-3: da lui [adamo] a li moderni non si puote trovare per quella
l'amore che si usa oggi per li moderni è cosa da non poterla sofferire
ancorché siano moderni e posteriori, vincono li [creditori] chirografari, ancorché anteriori.
3-16: la trincierà maggiore che alzassero li svedesi fu la solficitudine all'opera, la
/ a riconoscer sé dalla bontate / che li avea fatti a tanto intender presti.
un'istesso sacerdote, che possa conoscere li tuoi recidivi e curarli? -con valore
). castiglione, iii-7: tutti li gentiluomini alla tavola lautissimamente preparata insieme con
scrisse invece che il giusti aveva subordinata li 'modifica'(credo dell'ed. ma è
modificano tutti i sentimenti della donna, li raffinano, li divinizzano. g.
i sentimenti della donna, li raffinano, li divinizzano. g. capponi, 1-i-293
in lui [nel corpo umano] li luoghi delli sentimenti e li altri membri
corpo umano] li luoghi delli sentimenti e li altri membri si disposti, ed essa
ne'quali inciampa una mente ingannata e li vizi ne'quali precipita un cuore corrotto
'. ciò è che siano perdonati li nostri peccati, per li quali alla divina
siano perdonati li nostri peccati, per li quali alla divina giustizia siamo debitori di
perdoni che noi perdoniamo a'nostri prossimi li quali ci avessino offeso. guicciardini,
nelli canti uscivano quattro modiglioni, sopra li quali si posavano quattro architravi, sopra
parte e da l'altra doi occhi li loro modioli. 7. ant.
, dei gioiellieri, delle modiste, li accolse nella sua complicità. piovene,
si configurano e si presentano a chi li osserva. iacopone, 1 -11-27
leve, / perché natura e uso li 'l consente. lorenzo de'medici, i-209
non si può con leggi provedere tutti li modi indecenti, sì come non si
: era questo uomo fortemente mutato da li primi suoi modi. lorenzo de'medici,
cotanta onranza / che dal modo de li altri li diparte? beicari, 1-77
onranza / che dal modo de li altri li diparte? beicari, 1-77: provando
vostra. de luca, 1-14-1-399: li professori di quest'ordine militare, così
a bologna per due frati godenti, li quali venissero a firenze. vennero, e
sia il migliore. pontano, 1-49: li modi, a mio giudizio, sono
mio giudizio, sono questi: che se li dica come dela volontà del papa se
, / varia i modi; ché tutti li conosce: / il modo onde gli
la mia intenzione è qui lo modo de li poeti seguitare, prendo lo senso allegorico
prendo lo senso allegorico, secondo che per li poeti è usato. leggenda aurea volgar
l'arte di fare palagi, e che li sia fatto un palagio al modo romano
per più usato modo volemo dire angeli, li quali sono a la revoluzione del cielo
delle piaghe. savonarola, iii-464: quando li uomini pongano per pena d'uno delitto
, xiii-7: io vi dico, de li modi sui cotanto intende quanto l'om
alcuna lo modo de'gentili e ne li sacrifici e ne la loro fede.
: cominciò in italia questo modo inanzi li seicento anni della natività, quando per
belun per altri do anni, con li modi e condizion il dacier l'ha al
consiglio grar. de, ove tutti li nominati si mettono alla sorte e,
. de volere... fare li statuti e modi de la ditta arte.
tra uno suo servo per offensione che li avea fatta, temendo de non passare
utilità, modi e condizion che hanno li altri 4 oficiali de la ditta camera
acquistando quello già in forte etade: li quali tempi intr'amendue se si raccolgono
era più amaro; / ché tra li avelli fiamme erano sparte, / per
falso. b. segni, 11-29: li princìpi non si possino sapere altrimenti che
, cioè modulazione, verso e ceterare li tuoi diti non sono sufficienti al tasto ed
che destinsero i modi musici, secondo li vocaboli dille regioni, in frigio, lidio
: non saprà quali e quanti siano li modi ovvero toni, non come divisibili,
chiamando i primi 'autentici ', li pose a due a due così: '
ad enrico glareano, che nel 1547 li ridusse a 12 mediante la divisione armonica ed
in tutte pàrti isvagavano gli uomini per li campi in guisa di bestie e conduceano lor
petrarca, 359-59: non errar con li sciocchi, / né parlar...
a tuo modo. - rer quando li vorreste voi? - per ora. alfieri
c., 304: in mezzo fra li uni e gli altri erano campi e
stenta / in questa fossa, e li altri dal concilio / che fu per li
li altri dal concilio / che fu per li giudei mala sementa. petrarca, 268-66
paganino bonafè, xxxvii-115: de sotto da li ochi in capo novo, / che
ochi in capo novo, / che li è di bisogno e li fa loco,
, / che li è di bisogno e li fa loco, / ché le rughe
compagni, 1-20: non lo giugnendo, li gittarono de'sassi; e dalle finestre
e 'l danno, che dato / li ha sempre, corno sa ciascun latino
, corno sa ciascun latino, / li rende e tolle il prò e l'onor
a te de'poveri, ché volentieri li ruberesti se avessi el modo. macinghi
quella parte. tasso, 14-526: li ministra i modi / co'quali i suoi
tenere né misura né modo, né li movimenti di lussuria con sua sapienza temperare
lussuria con sua sapienza temperare o rifrenare li atti disconci. -non trovare modo
ci s'era seduto sopra per nasconderli, li aveva ridotti in malo modo.
, vi-75: comandò a'baroni che no li insegnassero spendere quello oro, ma sollicitamente
causa. sanudo, xlii-276: li disse che il reverendissimo cardinal li avia
: li disse che il reverendissimo cardinal li avia dato una modula di capi tuli riformadi
registro delle fedine converrebbe che fossero diffidati li signori svizzeri, facile cosa poi essendo
o moduli della carta in lavorazione e li sottopone a esami con l'impiego
temanza, i-xi: erano andati in oblivione li spaziosi portici, le loggie, i
, le loggie, i modulati intercolonni, li piedistalli, le belle forme dei capitelli
: alcuni musici eccellenti hanno detto che li poeti posero insieme e finsero con misterio
478: quel medesimo siano tenuti di fare li ansiani della modulazione del capitano.
camera, e sopra di quello si taglieranno li scar tozzi. 3. principio
alcune terre, i quali, per li subitani e maravigliosi mutamenti che producono ne
, i-547: la staterà sia giusta e li pesi eguali. giusto sia il moggio
d'anella in africa erano portati, li romani volsero abbandonare la terra, se quel
udita la pistolenzia, per la quale li romani appo il lago trasimeno erano afflitti,
al tomo, nella parte dentro, che li maschi vi entrino di punto.
, è mogio. bocchelli, 13-120: li guardava, mogi e bigi, figli
: bastianazzo,... come li vide comparire a quel modo, mogi mogi
. canti carnascialeschi, 1-174: non li fate per nulla mai castrare [i
181: possano vendare e fare credenza a li sottoposti dell'arte et a sua madre
chi andasse a moglie altrui dovesse perdere li occhi. -andare moglie a qualcuno
de campania. ibidem, xxviii-392: li òmini de le contrade non voleano dare
patecchio, xxxv-1-562: lengua part li fradeli, qe se voi mal da
di bella sorella. serdini, 27: li dei tutti quanti / mi sien contrari
de mazo da bologna... de li mantisi e de lo ancogine di quella
capriccio a mia mogliere di volere ch'io li compri uno schiavo, il quale ella
istinto dei bambini per le cose che non li riguardano direttamente, sentiva che era fatica
lo sole va sotto lo mezzo cerchio de li primi poli, esso sole girar lo
qualunque scaldalizzerà uno di questi piccolini, li quali in me credono, egli è miglior
53: adivenne che la pietra molare li prese la mano e, come fosse tutta
si fanno le mole, che per ciò li chiamarono i greci 'mylite 'e
mylite 'e i latini, seguendoli, li chiamarono pietra molare. campailla, 4-125
tra le quali una fu la casa e li molcelli del grano dei bostoli.
ruffiana da caffè letterario, che pietosamente li accarezza, imboccando loro la recen- zioncella
quei beni che io reputo miei perché li ho provati, irrita il mio cuore e
soavi e dolci accenti, / per li boschi spargendo il suo dolore, de le
xliii-260: fame e tristizia con freddo li prieme / e ciò che nasce da terrena
, / le fiere all'aria e li splendori al sole / han sì continovate /
sono quasi quanti sono i ragazzi che li guardano in ogni tenuta. serra,
l'amara e fascinante sensazione che non li vedranno finiti. -in senso concreto
complessione ed è dimentico molto, ché non li sovviene delle cose passate, però
moleste? torini, 320: li latri... come te medesimo dèi
machiavelli, 10-227: tu, con li suoi cavalli e con quelle forze potrai
andai e indietro, così i turchi come li cristiani, di linz senza nei partigiani
pertinenti al principato di antiochia e maltrattava li che per il suo territorio passavano,
erano] notabilmente dannegiati dal cannone che li barberini avevano in gran copia collocato sopra
ed errori patiscono persecuzioni delli uomini quelli li quali vogliono vivere in cristo fedelmente,
che mai non resta, / mena li spirti con la sua rapina; / voltando
sua rapina; / voltando e percotendo li molesta. g. gozzi, i-8-210:
le lor page, non mi molestano de li loro pagamenti. io vo sovegnendoli per
bonfadini, 80: comanda a tutti li conduttori e locatori dei poderi e de
mio padre, ogni debito che hanno li lavoratori e ciò che hanno a dare
padre infìno a questo dì, ogni cossa li lassi et in nulla siano molestati.
la debile provisione facta al opposito de li inimici ai calci. machiavelli, x-vi-346:
audacia loro. sarpi, vi-1-154: li ministri del re... dissero all'
si mostrarà contro di essi audace, ma li tenerai e farai tenere come possessioni di
beicari, 5-27: l'angiol di dio li cominciò a parlare, / prendendo
per il molto grattar che si fanno con li piedi. -essere in molestia:
perpetua prigione. sarpi, viii-31: li vescovi alle volte, intenti ad aggrandire
, ricorrendo al pontefice romano, che li pigliasse sotto la sua immediata protezione e
pigliasse sotto la sua immediata protezione e li esentasse dall'autorità delli vescovi. baldi
eziando quelli romani, alli quali perdonarono li barbari per cristo? mannelli, 69:
non ebbero i coloni verun motivo che li affezionasse alla campagna ed abbandonarono un
ella si fosse presa non per difesa della li bertà pubblica ma per mantener
che erano nella detta batteria, e li soldati, dubitando che fosse una mina
spioventi giù per le spalle. a volte li scuote da sventatala come un carico un
è proprio della masticazione. c. li. gadda, 9-228: masticava e saporava
o con l'aggiunta di molle ausi li arie). -molla a stantuffo
sedie, ec. c. li. gadda, 7-55: era un canapè
per attutire o comporre i contrasti che li contrappongono. panzini, ii-61:
brich avea a lato, e con quella li dié di sotto innel mollame per tal
serve, mollare le sarzie e tirare li stagi a prua. garibaldi, 2-26:
non serve, mollare le sartie e tirare li stagi a prua. dizionario di marina
a reiterate insistenze. c. li. gadda, 6-326: l'aveva,
buon prezzo o sottocosto. c. li. gadda, 6-97: mi compri lei
che la vedano... c. li. gadda, 9-236: ricordò che
pirandello, ii-1-1198: -per curiosità: li dà lui, è vero, nitto
data, quando ti capiterà! c. li. gadda, 323: coi vecchi
i giorni tutti i giorni, e li mollava di notte. calvino, 1-288:
, cessare di guardare. c. li. gadda, 537: gli occhi della
contra nostri fevano la scorta a beverar li cavali. 18. attenuarsi,
angiolieri, 40-14: già diece anni li rupp'un bicchieri [a mio padre]
e il dì, aperte le carceri, li lasciavano conversare e magnare insieme; in
e magnare insieme; in farsi notte li rinchiudevano. siri, 1-v-394: stimavasi che
da quei mistici di laggiù. chi non li conosce non li vada a stuzzicare.
laggiù. chi non li conosce non li vada a stuzzicare. in fatto di quattrini
reverendissimo cardinal corner... se li molò il sangue da naso in tanta quantità
signoria spende; fiorentini sta malie; chi li serve li servono di bando e non
fiorentini sta malie; chi li serve li servono di bando e non poteno più,
a dir al duca di milan si non li ajuta et provedi 'non solum'darano pisa
duramente l'oppressava la piova, che li mollava troppo forte. carducci, iii-23-74
avete petti di ferro, che voi sprezzate li vostri parenti e rifiutate gli amici e
questo cominciarono a mollare i cuori de li uomini. g. visconti,
una posizione militare). c. li. gadaa, 17-137: era il regno
ponescese de soi delet- taminti, / li panni moll'espogliase, veste \ 3anni po-
fondo al palato... canali cartilaginosi li chiamano il laurenti e pochi altri.
5. agostino volgar., 1-5-250: li polmoni, dove è tutto il mollissimo
altera né deturpa i lineamenti, ma li rende più dolci e teneri (una
, la seccia, lo pulpo e li altri de quella generazione. m.
su le molli piume, chi su li duri e aspri sassi, chi su le
su le nere erbette e chi sopra li fronzuti albori. speroni, 1-2-457:
-carnoso, succulento. c. li. gadda, 6-320: il tipetto,
polpe molli d'un argentochiaro madreperla de li calamari. 18. che si può
.: che si profila su una superficie li quida (un'impressione visiva
11 quali infino al dì d'ieri con li capelli lunghi e con la faccia imbiancata
: bisognava che ciro trovassi... li medi molli et effeminati per la lunga
bibbia volgar., x-101: né li molli né li sodomiti, né li
., x-101: né li molli né li sodomiti, né li furi, né
li molli né li sodomiti, né li furi, né li avari, né l'
sodomiti, né li furi, né li avari, né l'imbriachi né li maledicenti
né li avari, né l'imbriachi né li maledicenti, né i rapitori non possederanno
de la robba; l'intemperato per li piaceri del corpo; un molle per
: i periodi poetici lunghi? ma orazio li faceva il doppio, e pindaro il
italiani non ci sono avvezzi, ce li avvezzerò io. 43. che
pronta dipartita di traunensdorf sbalordì in guisa li svetesi che ne divennero più molli e
... /... de li ebrei ch'ai ber si mostrar molli
sole, il quale con razzi fiammeggianti li rasciugava. guarini, 88:
xlvii-273: sparse son le pruine -per li colli, / e le campagne molli
. idem, inf., 32-46: li occhi lor, ch'eran pria pur
ciel piacque / bramosi e lieti, or li ten tristi e molli. poesie musicali
pioggia e il brutto di quel fango se li risentì nelle ossa e nei panni qualche
. dante, inf., 30-66: li ruscelletti che d'i verdi colli /
in molle. ramusio, i-262: li fraticelli gli portavano delle lenti state in
studio è tutto umano / e son li tuoi suggetti i boschi e i colli,
prìncipi] che il supremo comandante non li consulti, e allora faranno meglio a
. fogazzaro, 5-100: pasotti che li conosceva pronti ambedue a tender gli orecchi
delicata... le quali integnono li fisionotomisti attissime alla recepzion della dottrina.
la muta, i nostri pescatori li raccolgono [i granchi] e,
vinchi, volgarmente 'vieri', li collocano a mezz'acqua nei canali. la
piacere. -di animali. li. cecchi, 5-54: di cima a
fate folle- mente e mollemente, voi li vedrete doventare aspri e fieri e crudeli
, reticelle. arbasino, 29: li mandano anche a lezioni private, li
: li mandano anche a lezioni private, li pettinano con la riga e la molletta
, sporte. inventario. di alfonso li d'fste, 2210: due mogliette da
, e ivi a un pezzo e tu li lava colla spugna. cellini, 563
s. caterina da siena, 247: li vecchi lasciano spuntare qualche poco li peli
: li vecchi lasciano spuntare qualche poco li peli, in segno della loro canizie,
: troviamole divisate e le radici e li pedoni e li rami e li fiori e
e le radici e li pedoni e li rami e li fiori e le foglie e
e li pedoni e li rami e li fiori e le foglie e le frutte
dinegate delle mollicole che io v'addimando per li vostri figliuoli. pananti, i-382:
da umidità diffusa e stagnante. li. (zecchi, 2-133: la precoce
mediocre sostanza, come sono l'erbe, li frutti e li semi, e le
come sono l'erbe, li frutti e li semi, e le erbe secche,
tardi per aspettare che alquanto si mollificassero li giacci su per il restante del monte
benvenuto da imola volgar., i-253: li cavalieri d'a- nibale...
, 1-vi-207: io ho mollificato assai li animi di qualcuno. bizzarri, 41:
nonne avessino a mollificare né a provocare li animi di tutti li altri suoi, fieri
né a provocare li animi di tutti li altri suoi, fieri e costanti.
. gregorio magno volgar., 2-236: li fedeli e santi uomini...
. brancati [plinio], 9-17: li più laudati de li lupi son quelli
], 9-17: li più laudati de li lupi son quelli quali dal colore e
con valore intensivo. c. li. gadda, 6-266: quarche apparita del
stanno sempre a mollo, il fango li intosta. = deriv. dal lat
mansione o ricetto, in nel quale li navi li sicuri da'venti e flutti
o ricetto, in nel quale li navi li sicuri da'venti e flutti del mare
per darli socorso, da poi tutti li omeni di le galie dismontono. p.
* 16: lasciaremo ancora di commemorare li uomini militari di questo regno e che hanno
volendo dire che iob avesse tribulazioni per li suoi peccati, bisognava che volesse dire
(ilcarattere, l'indole). li. cecchi, 5-129: tristano..
le note della gioia e del dolore, li. cecchi, 5-230: lasciando i
naviga insino in egipto, ma per li suoi multiplici repli- camenti [del nilo
, il transitorio al perenne. c. li. gadda, 18-30: perché il
in sé mista, tosto che 'l sole li vede diventano tanto luminosi che, per
ne lo loro aspetto, rendono a li altri di sé grande splendore, sì come
terre che ànno 4 latora e tucti li cantoni ricti, che è quadri come scacchieri
decime quante note decime saranno in ambedue li moltiplicanti insieme. grandi, 2-25:
pietro da bascapè, v-189-186: multiplicarò li toi erore, / parturirè con gran
coltello di grande uccisione, lo quale li farà tutti smarrire nell'animo, e
20-63: come non ti studiasti di curare li tuoi peccati, anzi sempre li multiplicavi
curare li tuoi peccati, anzi sempre li multiplicavi? manzoni, pr. sp
o rosso da messina, 432: se li è destinato, / multiplica lo folle
lo folle pensamento / e la ventura li dà piacimento / de lo gran bene c'
i-1-5: in quell'imperio moltiplicano così li cattivi umori che è necessario in breve
tutte, over prese e legate, li. cecchi, 5-43: alla diminuzione
in un prato, / come la turba li che al ponte andava. varthema,
e fe mina. e li benedisse... dicendo: crescete e
xxxvii-121: poy al tempo che ti li voy piantare [i taglioli] à si
guerra ed odio è sì moltiplicata intra li italici,... che ha
i-vi-4: perché queste variazioni sono ne li uomini, non intendo al presente mostrare,
labore di studio e lite di dubitazioni, li quali dal principio de li sguardi di
dubitazioni, li quali dal principio de li sguardi di questa donna multiplicatamente surgono.
. bernardino da siena, 125: per li peccati moltiplicati idio dice al dimonio:
suoi fori, libertà e privilegi; anzi li violava con moltiplicati modi. dottori,
se stesso come qui si vede. li. danti, 5-32: si potrà.
, e poi partire il moltiplicato per li punti già ridotti in ombra retta,
congregazioni d'animali, e massime sopra li omini. 5. guadagno,
solo vocabolo. salvini, 41-364: per li suoi scritti e per li suoi viaggi
: per li suoi scritti e per li suoi viaggi con tanto moltiplico di cognizioni
a moltiplico senza distrarne alcuna parte per li bisogni suoi e della famiglia e dell'anima
.. co la gran multitudine de li òmini e de li navi, vennesenne
gran multitudine de li òmini e de li navi, vennesenne in italia. cavalca
cielo, e pareami vedere moltitudine d'angeli li quali tornassero in suso. idem,
. cicerchia, xliii-442: gran multitudo de li angeli suoi / giunser con veste candid'
senza numero. ottimo, iii-75: li serafini sono moltitudine di celestiali spiriti,
serafini sono moltitudine di celestiali spiriti, li quali ardono o incendono dentro l'a-
di gente, sale la scala. li. cecchi, 5-182: nella chiesa la
. cavalca, 18-74: dovendo punire li soddomiti, [iddio] rivelò questo giu-
, bisogna che sia qualche capo'che li introduca e dirizzi per la via buona,
non ci sono più. la raffica li ha spazzati via e i luoghi sono rigasti
quegli che le gustino, e de li pochi presto si può perdere la memoria.
radici. b. segni, 4-104: li cittadini grandi hanno differenza infra loro per
. sanudo, li-537: sudò e li vene sangue del naso, né per
ma che servati ancor quelli che persistono, li sia stato nascosto per la moltitudine del
angelo, che campò me da tutti li mali, benedica questi fanciulli..
cielo (talcamo, 173: molti son li garofani -ma non che salma nd'ai
inf., 1-100: molti son li animali a cui s'ammoglia, / e
santo, nella catedral chiesa di casale, li se- cretari di detti riformatori sopra un
ix-55: molta è la mietitura, ma li operatori sono pochi. boccaccio, dee
. lacopone, 1-61-10: o'so'li be'panni de ghe eri vestito,
casa ci vuole molto... li ci vorrà molto a campare. si spende
la carne loro essendo viva; / poscia li ancide come antica belva: / molti
melisso e brisso, e molti / li quali andavano e non sapean dove.
. guido da pisa, 1-195: li quali uccelli ànno... gli artigli
ispezialmente di fiorentini molta nobilissima: donde li pisani ne portarono grande invidia.
dee., 5-9 (85): li fratelli, udendo l'animo di lei
per la mano, disse: -voi siate li ben venuti, figliuoli miei. vita
volgar., 3-282: colui che li dicea queste parole parea una persona da
. boccaccio, iv-152: io giudico li suoi dolori li miei in molto avanzare
, iv-152: io giudico li suoi dolori li miei in molto avanzare. buti,
. buti, 1-752: di molto avanzano li sanesi in vanità li franceschi. ariosto
di molto avanzano li sanesi in vanità li franceschi. ariosto, 30-50: non sa
... del bel cielo che li innamorava e del bellissimo tramonto che li
li innamorava e del bellissimo tramonto che li fece restare lunga pezza estatici a contemplarlo.
inoiusa / chi vede ciò che più li agrata, / e via d'un passo
gentile donna fue piacere del segnore de li angeli di chiamare a la sua gloria una
1-26-45: la longezza e la latezza multo li sse dà a mmesura, / scarsa
creature sopra dette, che non sono li effetti che da li uomini si possono intendere
che non sono li effetti che da li uomini si possono intendere. boccaccio,
(46): erano alcuni, li quali avvisavano che il vivere moderatamente e il
, né per lontano che l'avversario li tirasse, si poteva mai tanto riparare
dice 'asellus minor'. ramusio, iii-417: li bertoni e normandi chiamano li detti pesci
iii-417: li bertoni e normandi chiamano li detti pesci molve, de i quali
del molino momentaneamente taceva. c. li. gadda, 6-168: eh,
dànno alcuni precetti utili e da non li preterire. musso, 40: non voler
ora si divide in punti, e li punti in momenti, e li momenti in
, e li punti in momenti, e li momenti in atomi. trattato del ben
prende su'osterò / secondo che natura li consente. cavalca, iv-2: non si
sanudo, lviii-152: le dignità de li conseglieri, avogadori de comun e censori
lxxx-4-601: non sono di gran momento li stati che le medesime posse- dono nella
elle dovessero essere di gran momento appresso li re di spagna. magalotti, 23-247:
. c. campana, i-1-9-101: li nimici,... fattavi crudelle uccisione
dal momento / che fanno i monti per li suoi dolori. serdini, 1-82:
sui corpi sui quali posano o che li sostengono; lo stesso che peso..
momento della discrezione) e della unità che li congiunge e abbraccia e ne fa un
-raddoppiato con valore intensivo. guadagno li, 1-i-70: « olà da parte,
un paio di ragazze pratiche della casa li accontentano come possono, scusandosi se mancano
è data / da lu re, ke li manda, / ke sempre li commanda
, ke li manda, / ke sempre li commanda / ke li occida in momentu
/ ke sempre li commanda / ke li occida in momentu. gualdo priorato,
mostroli in un momento di tempo tutti li regni del circuito della terra. petrarca,
malora, in rovina. c. li. gadda, 16-72: manchevole il [
legato in germania, per prevedere a li luterani, quali fanno el pe- gio
el pe- gio che ponno; e li frati e le moniche si chinavano a
, fece venire in osca undici de li suoi nobili e baroni, e feceli tagliar
.]. tassoni, xii-1-340: diedi li venti scudi al sig. annibaie mancini
d'annunziana... è d'imbestialire li eroi facendoli impazzire; fondamento la lussuria
vite, 4: nel monasterio, abbandonati li vestiri di zendadi, d'oro e
cappe con cappucci bassi / dinanzi a li occhi, fatte de la taglia /
la taglia / che in clugnì per li monaci fassi. idem, par.,
: l'una si chiama cenobi ti, li quali in nostra lingua sono detti monaci
comune. i secondi si chiamano anacoriti, li quali abitano soli per li deserti.
anacoriti, li quali abitano soli per li deserti... li terzi..
soli per li deserti... li terzi... sono questi terribile
in monasteri. sarpi, viii-24: li monaci in quei tempi...
: fa conto l'abate tritemio che li monasteri de'monachi benedettini erano sino al
d'una bellissima cappa paonazza, con li cordoni di seta dinanzi e con alcuni
= dal lat. tardo mo [li \ narius 'molinaio'; cfr. ven.
maggiori e più nobili, avendosi per li passati prosperi successi formato questo concetto di
, per molte buone relazioni, che li spagnoli pensano diligentemente a quel disegno romano
di lui [enea] doveano scendere li fondatori del romano imperio, universale monarchia
prevagliono le leggi, quivi insur- gono li popolar capi. e la ragion è che
cattolicamente e monarchicamente, mentre i re li cacciano in prigione o in esilio e
in esilio e i papi, appena li sentono parlare di libertà, li scomunicano.
, appena li sentono parlare di libertà, li scomunicano. = comp.
montanelli, 97: non si avvedono li statutomani che col papato costituzionale sono costretti
di contrasti, ed ogni regione italiana li ripete dentro il suo limite...
: in molti tempi dell'anno vanno li gioveni e le giovene donne vane alli
283: di tutti questi... li secondi orano monasticamente. ricordati, 1-516
, ridurre. sanudo, i-15: li citadini et abitanti di dite terre et
di dite terre et exteri debano pagare li focolari, sali et altre imposizione consuete
per la ditta illustrissima signoria non se li possa giongere o moncare, senza volontà
senza volontà de essa majestà, de li pagamenti 'ad modum praedictum '.
avea ambo le mani mozze, levando li monchini in suso, gridò.
, 6-4-68: la man col brando li tagliò in un tratto / e, vedendosi
sogno una femmina balba, / ne li occhi guercia e sovra i piè distorta,
d'una d'este piante, / li pensier c'hai si faran tutti monchi
i quattro monconi, ogni volta che li trasportavo avanti, li sentivo dentro la
ogni volta che li trasportavo avanti, li sentivo dentro la carne e pareva che
colonne, basi corrose... li vivificava con la dottrina... e
che si sdegnono che una persona infima li vadi avanti. oliva, 831:
ricorda d'aver letto che appo coloro li quali mondanamente vivono, alcuno, quello
inf., 7-77: similemente a li splendor mondani / ordinò generai ministra e
ministra e duce / che permutasse a tempo li ben vani / di gente in gente
doglia e dell'uno e dell'altro li mondani diletti abbandonassero. landino, 31
mondan hanno intendimento, / che troppo ha li 'n poder mala natura. cavalca,
tanto sfavilla / ch'attuta e vince li furor mondani / e tocca il cor con
eminentissimi signori, che, purificati affatto li loro voti da ogni impressione mondana,
amano la carne carnalmente e questi sono li peccatori pubblici e l'amatrici mondane.
chiesa fosse dotata da costantino, tutti li prelati erano spirituali, santi e buoni
. s. antonino, 3-74: li mondani cercano la laude delle cose temporali
: con tanto tesoro di mondana sapienza che li gonfiava, [gli areopagitf] giaceano
. minio, lxxx-3-763: concorono tutti li popoli del regno con gran divozione alle
con gran divozione alle chiese, onde li religiosi hanno più comodità de'mondani.
la vita cristianesma / nunziava futura a li mondani, / la legge evacuando giudaesma.
di tutti i pianeti insieme, e li diedero nome di anno mondano, col fine
.. era tutta mondanaccia ed a tutti li piaceri del mondo in tal modo si
: tutto il popolo suo inodiandolo per li peccati suoi,... mondando uno
i castagnacci] dal forno, glie li porta belli e caldi, ed egli poi
cadaveri). paolucci, xxi-1-977: li morti forno portati in campo sancto per
due mani raggiustavano al suo seno. li. cecchi, 7-14: arrampicato in
fiori, rigovernare i vasi, toglierne li steli risecchi, mondar le foglie,
, ii- 355: voleva che li plebei delle città vicine mondas- sono le
andare ad arare in domenica, sì li diventarono rattatte le dita, e '1
di una medicina] è che monda li lebrosi, lebra non naturale toglie e
supplicio, il quale sostengono coloro, li quali senza essere stati per lo lavacro
l'animo, qual ch'ei sia che li ricetta. d'annunzio, iii-2-145:
bibbia volgar., i-180: gittate via li dii d'altrui... e
mondata da peste, si trovorono tutti li amici et aderenti sui. segneri, iii2-
. perché è netta e mondata da li mestrui non pertinenti né accomodati alla generazione
col padre, giammai non patirebbe più li mali di questo mondo. alfieri,
., ix-318: egli [cristo] li comandò [al lebbroso guarito]:
, ii-392: il monte tremò e li pietosi spiriti laudarono iddio di mia mundazione
e la sua risposta, pronta, sempre li sgomentava. - come la guerra?
s. bernardino da siena, ii-500: li spirituali... non cercano vita
, lodo che giornalmente si reiterino con li puri astergenti e mondificanti e corroboranti.
malva silvestra e pestala e mettivi dentro li morselli della carne e faglioli mangiare; e
per lambicco de vetrio, meravigliosamente mundifica li ochi e mittiga el dolore. pisanelli,
volgar. [tommaseo]: li conforta a prendere esempio da lui di mondificarsi
pietro ispano volgar., 2-3: uccidonsi li lendini con tutte cose che sieno amare
, 30-90: e'm'indussero a batter li fiorini / ch'avewan tre carati di
i tesori della lingua, e come prodighi li gittate agli strani, non serbando per
per merito di prima colpa e per li continui nostri peccati eravamo molto differenti dalla
è monda. agostini, 1-104: li conservatori si affaticheranno in pacificare i cittadini
così il vescovo o il prete non lega li innocenti né assolve li colpevoli. g
prete non lega li innocenti né assolve li colpevoli. g. gozzi, 3-4-28:
se debbe, che ciò se fa cun li siropi e cun le medicine. -privo
confessandovi spesso. ariosto, 43-195: li conforta ed óra / a voler,
pure opere e monda di cuore per li sua santi e casti pensieri. f.
-sostant. cavalca, 6-2-67: beati li mondi di cuore. idem, 19-
sarà mondo. ramusio, i-367: li nairi ed il re si ponno toccare con
.. / lasciami pur andar con li miei guai. -riuscire monda la
ele- ganzia l'abbiamo chiamato mondo, li. danti, 2-2: altri..
porta, / per sodisfare al mondo che li chiama. pe trarca,
, la luna ed il sole; li quali da noi son chiamati mondi composti di
e la die sta plorando, / li soi grandezi remembrando, / e mo pe
e guastò tutto l'universo mondo per li pecati degli uomini. guicciardini, ii-301
agnello di dio, ecco quello che toglie li peccati del mondo. petrarca, 7-2
le diverse condizioni del mondo, a li diversi e necessari offici ordinate, abbia
) e non tardò molto ad attirare li sguardi. baldini, 9-181: cambiò [
ix-103: ma guai al mondo per li scandali!... guai a colui
caterina de'ricci, 335: li rimane a questo fratello la dote che li
li rimane a questo fratello la dote che li lasciava il padre se andava al mondo
pòteri a esto monno, / avanti li cavelli m'aritonno. latini, 3-16:
a divenir del mondo esperto / e de li vizi umani e del valore.
rason è che voi degiate patire / li gran traicutamenti, ched usati / avete lungo
(17-1): e '1 martedì li do un nuovo mondo: / udir sonar
voi, che non ha fatto sopra li passati, e perderete questo mondo e l'
di demarcazione. fanzini, iii-551: li 'regazzini 'vi schiamazzano [sulla
medesmo amore / ti porterà, si li sarai marito. g. gozzi, 3-5-244
(97): allora portaro arme tutti li migliori cavalieri del mondo. dante,
conv., iv-xni-n: ben lo sanno li miseri mercatanti che per lo mondo vanno
foglie che t vento fa menare, li fa tremare, quando seco ricchezze portano
conv., ii-x-10: meglio sarebbe a li miseri grandi, matti, stolti e
proposto aveva di torre dal mondo tutti li nobili del suo regno. botta,
son usciti fuori per il mondo, li quali non confessano che cristo venisse in
il consenso delli signori consoli predetti; li quali in questa sorte d'obligazioni solamente.
abbino la medesima autorità che già avevono li mundualdi. cettini, 4-531: la detta
da biglietti cartacei garantiti dall'autorità che li emette; rappresenta un mezzo per trasferire
peri [rezasco], 2-226: li 55 17 4 [sono] moneta di
gioi presentate / ai conti e a li uberti e a li altri tutti.
ai conti e a li uberti e a li altri tutti. dante, par.
tante monete di soldi 40, per li dua barili d'olio. d. bartoli
bassa, ma di rame schietto. li. cecchi, 7-10: provvisoriamente, nei
abbondante. segneri, 11-42: non li vuole in qualunque moneta; ma in
... a requi- sizion de li officiali de la moneda. ammirato, i-1-435
. dante, conv., iii-xi-10: li legisti, li medici e quasi tutti
., iii-xi-10: li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi..
legisti, li medici e quasi tutti li religiosi... non per sapere
per monti e coli, / che li fidi loro di quela propria moneta /
loro di quela propria moneta / pagerà li loro padri; e questo zerto aspeta
una gitana. pirandello, 8-1047: li fanno invece i morti alla vigilia della lor
presi che fevano monede false, tra li qual una dona butava monede veneziane da
nere e guardare ogni, die tutti li denari li quali fus- seno monetati.
e guardare ogni, die tutti li denari li quali fus- seno monetati...
balducci pegolotti, i-70: per li monetieri che co niano la
scrigno, nel quale tenere debbia li ferramenti de'monetieri, coi quali
na mongolfiera a san giovanni, a li fochi. montale, 2-96: guardi.
dante, inf, 9-131: qui son li eresiarche / con lor seguaci, d'
, e molte corpora di santi, li quali erano morti, risuscitarono. sercambi,
serpenti si mise alle mammelle, tra li quali miseramente morì. la spagna,
infrascati, mutati in isole per chi li guardi dal cielo. boriili, ii-39:
lor capitano. idem, iii-282: li procuratori del consiglio di questa nuova spagna
si facci lo interdetto si fanno prima li monitori. sanitelo, xxv-163: e1
mandato il monitorio al duca di ferrara che li restituissa al papa modena, rezo e
essortandoli a ritornare, cacciati coloro che li tiranneggiano, alla libertà ansiatica.
etc., chi volse montò sopra li asini e chi, per divozione, andò
cattaneo, iii-4-153: si fecero votare li officiali piemontesi, intrusi allora allora nei
.. facessero resistenza a'deputati né li lasciassero ricevere i frutti o affittare detti
per carità baciare. 5. li tur g. invito alla preghiera personale,
veggiovi goder come il monocchio / che li altri de 'l maggior difetto varga.
, al nuovo spirito monoclasse: e li dedico agli operai torinesi che parlano l'
. girolamo volgar. [tommaseo]: li monogami, cioè quelli che hanno una
d'un solo pistillo e delle piante che li producono. = voce dotta, comp
. de amicis, xii-347: egli li vedeva [i ciclisti] spuntare in
la corsa con un monologo imprecatorio, li apostrofava al passaggio. alvaro, 12-206:
monomioplegìa, sf. medie. mioplegia li mitata a un solo muscolo
, con proibire all'avarizia de'mercanti li mono- poli, [il re]
se si permettesse a quelli che godevano li precipui impieghi di ordire monipoli e pratiche
del privilegio e del monopolio sociale, cessino li egoisti, che osano mettersi a comodo
, commerci, mediante una gestione che li sottoponga alle norme di un monopolio statale
e via discorrendo. c. li. gadda, 6-263: implorano o imprecano
ciel », ecc., per li troppo monosillabi ed accenti, è duretto.
'invece di farsene il punto focale che li coordini e li potenzii, li esalti
il punto focale che li coordini e li potenzii, li esalti... noi
che li coordini e li potenzii, li esalti... noi riduciamo tutti i
è l'errore delli mono- teliti, li quali pongono in cristo pur una scienza,
. incessantemente, ininterrottamente, ripetutamente. li. cecchi, 8-92: con la benda
modo uniforme e ossessivo; immutabilmente. li. cecchi, 10-247: è una vita
si risolvono a darne lettura, non li gesticolano [i loro versi],
[i loro versi], non li drammatizzano, non li tuonano né li
versi], non li drammatizzano, non li tuonano né li cantano, ma preferiscono
non li drammatizzano, non li tuonano né li cantano, ma preferiscono dirli in tono
la parte superiore del quadro. li. cecchi, 5-165: il suo florido
tante cose, ora a niente, li. cecchi, 2-175: se penso alle
di sughero sull'acqua. io non li invidio. bertolucci, 21: sul carro
un canone; conforme, costante. li. cecchi, 6-224: sono torsi,
di monsignore, col quale vengono chiamati li prelati, in effetto non è titolo
italia della corte del papa, anche con li suoi camerieri e con altri famigliari,
suoi camerieri e con altri famigliari, li quali non sono prelati, e parimente
, con ritmo continuo. c. li. gadda, 6-99: le indagini si
hanno potuto ottener dal sant'officio che li proibisca [i miei volumi], il
presente duca... passa tutti li più peggiori uffizi per nutrir cesare di gran
nell'ancorano... si persuadono li monsulmani ad aver per unico oggetto della
momenti veramente significativi... e li mette in successione, facendo del nostro
lungo tacque quasi constarsi, e certe sopra li gioghi de le montagne, e certe
qualche burrone, e festa. c. li. gadda, 6-185: un odorino
dei punti dove depositare il concime e li chiamate 'montali ': in codesti
avesse in chiesa veduti, quando se li avveniva, i loro grossolani atti di divozione
montanelli, i calderugi, i pappagalli, li quali gli uomini hanno carissimi per lo
né quella, né quell'altra, li dovevano gravare le penne delle ale in
, eh'erano a'passi, cavalcarono verso li pistoiesi che combatteano castello di mura.
fucini, 63: son montanini; non li vede? vanno in maremma. civinini
inferma, in tal tempo, che li luoghi montanini. salvini, 16-603:
un capolavoro rustico e montanino. li. cecchi, 5-296: rustici ricami a
distese dopo lo spazio del muro per li luoghi montani, acciò che nessuno potessi
sig. de buffon parlando di essi li chiama pianure montane, che formano paèsi
non sagio in montanza / e sovrastar li savi adottrinati. = deriv. dal
, 12-115: già montavam su per li scaglion santi, / ed esser mi
oro mondissimo, e sei gradi per li quali si montava alla sedia. boccaccio,
di falconeria volgar., i-1-91: quando li vói [i falconi] uccellare,
falconi] uccellare, lassali prima volare che li altri e, se fallano che non
la vela, convenne far forza con li remi, sì che molte delle nostre
vento cessò. caviceo, 1-175: dopo li dolci ragionamenti, licenziato dal dolce mateo
cavalo montava / e lo suo amore tutto li donava. / compiuto ch'ebe lo
: molti vapori di vino... li sono montati nel capo [all'ubriaco
. antonio da ferrara, 17: li prestò [la fortuna] sì dolze genitore
de gir soffrir non pò, follia / li gioca sì che monta ont'e dannaggio
? storia di stefano, 1-56: li astrologi, udendo che zo non po
non po falire, / molta melinconia alora li montaba. gualdi, xxxix-1-227: me
inteso la offerta nostra, facessero muntare li altri, e noi stessi procurassero lo
fatti di cesare, 26: quando li mali incominciaro a montare, leggi furo
, i-1-474: quando allo uccello montano li vermi dalla parte di drieto, dalla
per lo bello parlare ch'usavano secondo li comandamenti di questa arte. ferino,
nuove prosperità era per rendere più incontentabili li svetesi nelle loro domande. monti,
ricco, il quale talora la volontà li montava più che '1 senno.
vindictori assai. sanudo, lviii-586: li tormenti sono montati a tari 22.
, 471: montano per tutto i kapitali li quali sono inseriti in questo quaderno da
ducati. sarpi, i-2-104: vivono li soldati nel milanese a spese de'popoli
somma e che per lui me daresti li denati che montano le legne. michelangelo,
/ che, se vincesse, onor maggio li monta, / e, se perdesse
, / e, se perdesse, li fora men onta / esser vinto dai buoni
galee1 gravi al remo, poiché anco li galeotti montano poco. -monta casca
. bratteati [plinio], 9-51: li eritini e le cane se dice averno
, uniforme con grandissimo ardore desiderato. li. cecchi, 5-319: il mondo contemporaneo
volta e bevevo, ma per suonare li volevo zitti tutti, perché le note
372: aggravano di molto questa stessa difficoltà li capi overo promontori, che 'n vicinanza
: cercare ancora a mano manca per li larghi sino a salone e, avanzando tempo
8-i-119: allora, se questo vento truova li vapori montati e ingrossati, egli l'
i correttori e i montatori dei volumi che li avvolgevano a cilindri di legno prezioso o
vedemo certe piante... sopra li gioghi de le montagne e certe ne le
e coperti sono tutti i monti altissimi li quali sono sotto lo cielo. petrarca
20-47: aronta è quel ch'ai ventre li s'atterga, / che ne'monti
nostro monte cerchia / prima che morte li abbia dato il volo? idem, purg
, lo quale soleva gittare sassi accesi, li quali cadevano in mare e diventavano piùmice
d'anfion la citara a udire / quando li monti a chiuder tebe mosse.
di premure mi portano i libri appena li chiedo. cassola, 2-39: ho
5-14: perché è molto onorato, li farei atomo un monte di uomini che
detto del piano della badia, sì che li luoghi di detto monte fossero di prezzo
del monte, perché era penale, li giudici guastavano e moveano ogni cosa.
vacabile, sì concede nondimeno che tutti li compratori di esso siano sicuri che per diciotto
], 65: capitulazione fatta per li governatori... del pio monte de'
[in rezasco, 667]: li officiali devono essere scritti al monte de'
scritti al monte de'morti, e li loro nomi stiano registrati in una tabella.
per tempo avvenissero. sarpi, vi-2-97: li monti di pietà sono soggetti al governo
da gli stimatori ad alcuno, ma li devino consegnare nelle mani del signore provveditore
era di non lasciar andar a monte li trattati. magalotti, 9-1-3: in
perduti. b. davanzati, ii-29: li ordini... nelle civili discordie
però, le quali si riservano sopra li benefico di spagna e di portogallo e
vendicherò quello e quell'altro; io farò li monti e le valli.
istracciati; ma niente valse: ché tutti li messe in uno monte e cacciòvi entro
gratterei sì il pennecchio / che più li gioverebbe poi il dormire. = dal
unde el montepulcianese vide che noi li eravamo indosso e guastavàlo, incominciò a te
quale vi aveva posto due montetti, li quali aiutavano alla mano a girarlo,
fr. colomba, 2-14: mirava li graziosi monticuli della convalle sempre più levarse
gridi si salutarono, gettando in aria li cappelli e le montiere. brusoni, 2-61
, trasteverini e passa. c. li. gadda, 6-201: si differiva passo
? idem, iii-27-315: questi versi li dedico proprio a voi, miei cari montoncini
una fontana di cotale natura, che li montoni che ne beono incontanente cominciano a
, poi che tutti i diletti che li omini pigliar sogliono questo nostro montone maremmano
che per cuore e per senno / li colchi del monton privati féne. g.
quel segno dei 12 segni del zodiaco che li astrologi chiamano aries. dante, par
al trapassare ch'el feze trasse uno de li giganti d'uno so bastone, e
11-1 (225): essendo incrudeliti li venti, fecero enfiare li mari ed ergere
essendo incrudeliti li venti, fecero enfiare li mari ed ergere in montuose tempeste.
le spalle. slataper, 2-480: li vedevo sfilare, gravi sotto lo zaino
, in gran montura, stanno impalate li come tanti capi di merci in vendita.
. spettacolare. barilli, 5-40: li ho visti [i delfini] intorno al
rispetto, soggezione, riverenza. li. cecchi, 3-77: quello che colpiva
lo quale rispondendogli dal sepolcro, incontanente li frati e la gente ch'erano d'
di salomone si divise per mezzo; li monumenti s'aprirono e molti corpi risuscitarono
ancor di più d'una lor pruova / li monumenti e li trofei pomposi. pacichelli
d'una lor pruova / li monumenti e li trofei pomposi. pacichelli, 5-188:
... ma nessuno degli indigeni li guarda. piovene, 7-166: il villaggio
fastosi, follemente sproporzionati alle cose che li circondano... è una
more, le quali le femmine e li fanciulli mangiano. ventura kosetti, 1-104:
senza mora / prese del fieno de li suo animale / e con tristizia a presso
monte. de luca, 1-4-2-79: li dottori, e particolarmente i moderni et
vanno nel muro, in quello modo li saranno ordinate per li ope- rari predetti
, in quello modo li saranno ordinate per li ope- rari predetti. 5
: lo quale appetito ne diparte eziandio da li vizii naturali, non che da li
li vizii naturali, non che da li altri. boccaccio, vii-214: d'
morale, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le
vicenda, da un'esperienza. guadagno li, 1-i-152: quei cui tocca sorte eguale
mia, siano di danno. morale, li ho sospesi ». arbasino, 11-148
, / e di moralitade / co li filosofi e lor seguitanti. guido da pisa
pisa, 1-285: per mala moralità li uomini per diversi vizi si tramutano in
uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore. savonarola,
aristotile terminata fue, lo nome de li academici si spense, e tutti quelli che
con l'insegnamento del cristo. c. li. gadda, 6-80: la moralizzazione
stati non fossero acqua d'elsa / li pensier vani intorno alla tua mente,
. boccaccio, viii-1-41: similemente fingono li nostri poeti ercule d'uomo essere in
. trinci, 1-290: nati poi li moraretti, si nettino dall'erba e
: i suoi cavei dorati / e li cigli neretti / e vólti com'archetti,
/ con due occhi morati, / li denti minotetti, / di perle son serrati
: la signoria conciedi la moratoria a li eriedi di antonio rata citadin e merca-
moderni invece non godono di simile moratoria. li leggiamo secondo l'ottica di un gusto
son venuti certi filosofi,... li quali, morbidamente e delicatamente filosofando,
, iv-121: mentre che... li monti porteranno le quercie e li campi
. li monti porteranno le quercie e li campi li morbidi paschi, con teco
monti porteranno le quercie e li campi li morbidi paschi, con teco avrò battaglie
i chiari e rendeli meno dilavati e li fa... morbidi. g.
abruzzese canoro e spezzato. c. li. gadda, 6-148: lei invece j'
causa morbifica sia sempre la stessa, li di lei effetti sono moltissimi e varii e
, l-309: lo octavo di se li scoprirono le petechie, qual medici chiamano
si decifrò la causa, perché comparvero li vaioli, cioè li morbilli.
causa, perché comparvero li vaioli, cioè li morbilli. 2. morbillo dei
le mani. zucchelli, 59: li marinari,... per una sovrabbondanza
gittandosi addosso vicendevolmente l'un l'altro li buggioli interi d'acqua salata,..
galoppa, / al fin s'addossa e li toglie 'l morbino, / l'uso
, dicerna / sua costumanza e no li stea soperbo. = forma sincopata
nelle vie de'tuoi progenitori, fermamente li sforzamenti di quelli emuli, siccome contagioso
bonvesin da la riva, xxxv-1-676: cazo li morbi da l'infirmiza pelle.
amore, e son famose. / se li figliuoli sono ciechi ed orbi, /
, un morbo, un veleno, che li butta indietro. pratesi, 1-382:
che nell'anatomia dei cadaveri si paragonino li fluidi sani con li morbosi. g.
cadaveri si paragonino li fluidi sani con li morbosi. g. del papa,
: alle volte in alcune glandole morbose li ho veduti circondati [sacchetti ovali membranosi
e con morchia, si rasi. li. cecchi, 8-134: una pàtina bruna
, immaginare soltanto un oggetto sozzo, li fa rabbrividire. questa è una malattia
è un buon cagnaccio questo e tutti li vogliono bene, perché non è mordace.
smilace aspra] alcuni piccioli grappoli, li quali, quando sono maturi, rosseggiano
mi versa in torno / cure mordaci da li algenti vanni. rapisardi, vi-802:
medicato, non può essere che non li si noccia con la mordacità del medico.
e dragoni mordenti. cavalca, 6-1-438: li vermi infernali... sono
di lussazione, di martello, mordente. li. cecchi, 5-24: i cortili
lucente e bello. lancerio, lxvi-1-339: li contadini usano metterli dell'acqua a bollire
sopra tanta distesa di neve. li. cecchi, 1-114: era freddo mordente
, sento le più acute parole, li più mordenti stridi, le più crudel
questo segno, che la toccarete con li due dita, s'attaccaranno insieme, sarà
caporali, i-104: con tutto ciò li onoro ingenua- mente, / anzi
, ma eziandio l'amare corteccie e li legni secchi morsono. giov. cavalcanti
il pane. giuglaris, 1-431: li più vili giumenti molto affaticano e di poco
affaticano e di poco si sodisfanno; li più generosi mordono chi li frena e a
si sodisfanno; li più generosi mordono chi li frena e a terra scuotono. cesari
si fuggì via, per la qual cosa li cani stizziti vennono in tanta rabbia che
]... guardese che no li morda né li strengua cum li denti
. guardese che no li morda né li strengua cum li denti. i.
che no li morda né li strengua cum li denti. i. neri, 10-6
, 4-22: torceva i baffi, li mordeva battendo gli sproni. -ant
fasciculo di medicina volgare, 27: li vermi, generati da cattivi umori per
morda / che quella di colui che li è davante. idem, purg.,
dante, inf, 19-119: mentr'io li cantava cotai note, / o ira
. penetrare, abbarbicarsi. c. li. gadda, 17-44: pensò con una
, proiettarsi (la luce). li. cecchi, 8-30: la luce morde
: / morser la polve, e niun li ha vendicati. -mordersi i basti
cani mordono i sassi in luogo di chi li scaglia: spesso ci si sfoga contro
i sassi, in luogo di chi li scaglia. -non mi morse mai
decocion a la mordicac. ion de li intestini e de la mare. anonimo [
suo parlare poetico, in alcuna parte li [a dante] le apponevano a resia
dispose sui tavoli alcuni piattini di fagioli li condì col fiasco, senza esuberanza, e
morente. carducci, iii-1-169: ne li occhi ha il riso d'espero morente
n'andasse e la madre dimorasse con li figliuoli. 7. per estens
101: qua corre voce che li spagnoli siino per fare levata di sguizzeri
germania. f. soranzo, li-1-54: li moreschi sono di razza di turchi e
di razza di turchi e maomettani, li marani d'ebrei e di giudaismo,
vivere in forma di cristiani, conservano però li moreschi, * negli animi loro,
per vittoria. varthema, 55: li abitatori di questa città [gezan]
. giovio, i-301: smontate avanti li frati di chia- ravalle...
). boccamazza, i-1-445: quando li piedi [dell'uccello] se fendeno
con quella eloquenza e predicazione sua costrinse li uomini viciosi a vivere morigeratamente e virtuosamente
molte guardie custodito,... cum li soi costumi tanto morigerato e grazioso a
passerino '. pascoli, 233: come li amo que'miei quattro olivi, /
rompersi che così l'istesso arbore come li rami si rompono con molta facilità la
il murione, petto e schiena, con li scarsellini. montecuccoli, i-93: i
idem, infi, 33-74: due dì li chiamai, poi che fur morti.
... tiene a mente che tu li perdarai [i tuoi denari] e
mutazione d'imperatore o che muo- rino li possessori del feudo. casti, vi-166:
dante, inf, 24-107: così per li gran savi si confessa / che la
. dante, par., 19-120: li si vedrà il duol che sopra senna
, / chi vols morir per reiner li peccator / susa la crox assi gran
notte / un canto che s'udia per li sentieri / lontanando morire a poco a
tardanza. idem, 50: quand'eo li parlo morali davanti, / e paremi
morisse. anonimo, 23: sento li venti tanto conturbare / che certo moreragio
ascolta. cielo ccalcamo, 11: se li cavelli artonniti, avanti foss'io morto
'mperio suo dai sanatori del consiglio con li stili de ventitré fedite. lancia,
che il comandamento fue fatto che tutti li vecchi fossero morti, era uno garzone nel
, x-139: cristo fu morto per li peccati nostri, secondo le scritture.
tu t aresti più presto morta con li denti che sofferire la grande vergogna ch'ella
spallanzani, 4-vi-391: quel freddo non li aveva morti [i vermicelli], come
bue e ne aspettano un'altra che li incenerisca. -rifl. uccidersi.
forte ed acerba / c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai
morti li fioretti per le piagge, / li quai non poten tollerar la brina.
, di se stesso in forse, / li muor la lingua e '1 cor le
moribondo. lancia, i-306: li terreni e moritoi membri hanno l'anima
. tommaseo]: ella moritoia scongiura li dii e le stelle che sani la
. gir. priuli, iv-148: li sopradicti todeschi abitanti a venezia tuti aveanno
). sanudo, xix-412: li morlachi, che si acorseno di questi
giorno, ai suoi seguaci. li. cecchi, 6-268: ricorre, in
/. mazzoni, 1-265: sono li mormoni (secondo l'opinione de'gentili
del mormoramento. sercambi, 1-i-460: li gentilotti con mormoramento diceano al podestà:
abate isaac volgar., i-m: li vizi,... quando sono
vicino mare! le acque mormoravano. li. a. mario [la leggenda del
sicuro /... / udir li augei svernar, rimbombar tonde, /
piaga / de la giustizia che sì li pilucca. testi fiorentini, 212: e
quando lo cagniuolo vedeva lo signore sì li si faceva incontro mormorando e menando la
volgar., 4-2: perché hanno murmurato li inimici miei e contra di me hanno
. giustino volgar., 433: li achei, soli di tutta la grecia,
valendo il mormorare e gridare che facevano li portoghesi, vedendosi dispreggiati e ingannati.
annunzio, i-39: io ti guardo ne li occhi, o bionda lilia, /
, o bionda lilia, / ne li occhi azzurri ove l'amore bendasi,
genti: / questi ne 'nvieranno a li alti gradi ». idem, purg.
. intesi murmurar dal barbiere e soldati che li veneziani sono scomunicati da vostra beatitudine che
vita di cola di rienzo, 149: li soldati si mormora vano che
di scandalo e di mormorazione dentro da li frati del detto ospitale, volemo e statuimo
delli medesimi cardinali a'quali pareva, secondo li statuti antichi, dover esser non solo
, qual andava fuora 'etiam 'da li inimici. varchi, 18-2-103: stavano
correnti). boccaccio, iv-98: li quali [sonni] il fuggente rivo
, secondo la qualità di chi li riceve e la forma delle caverne donde
divote parole frontonio confortando i frati, li fece cessare dal mormorio. g.
xxxix-i-300: le nave dalla ratta poi li presta, /... /
mollica di pane bianco. e piglia li ditti moroni e macina con diligenzia ogni
indegni ella rimane gravida, il drudo li fa portare per due o tre mesi
popolare. bacchelli, 1-ii-120: due difetti li era venuti sviluppando nell'invecchiare;
ucello, el segnio di ciò è che li piedi dello ucello saranno infiati e fessi
la continuazione di un'altra fabrica e li quali segni in italia volgarmente si dicono le
/ contro il dolore. c. li. gadda, 6-60: ingravallo impallidì,
noi castrasse senza legare; è vero che li metteva un paio di morse al naso
cuoio al morsale e fala pasare fra li piedi dinanzi. 2. locuz
se il cavallo vuole mordere, lima li denti di sopra e di sotto con la
di sotto con la lima, poi li fora col tabareloto sottile molto, e per
morseggiare, allora passa il vento per li fori delli denti e non potrà mordere.
cedro. fiori, 3-129: per li bisogni miei feci portare / pistacchi,
grossi de doa dete l'uno e li altri doi taglia a morselli de spana l'
l'uno a casa dell'altro, li passeggia, li fà poicare, stringe
a casa dell'altro, li passeggia, li fà poicare, stringe parentadi fra essi
son suave e delettosi: / chi ben li asaggia, tutto 'l mondo sprezza.
soi mantellu, / pace in boccha li ài data, / un gran con-
ma colla stessa mortezza di viso e li stessi occhi grigissimi e morsicanti e le tùmide
/ è. ccondannato. / da li serpenti tuct'è morcecato. storia di
tte vóli slavare, / guàrdate da li lupi, che vo per morcecare.
fra i denti o nel l'affondar li in un corpo o in un tessuto vivente
dolore che quella delle vespe di spagna. li bro di esperimenti di caterina
a morsecchiar cibo soave /... li mandare in riva. -becchettare
. b. segni, 11-242: li melanconici per natura hanno sempre bisogno di
pigliarti il barigello, / che da li denti tuoi mai fia segnato, / e
, 1-53-67: sì nne fusser providuti / li frate che so'venuti / en corte
con ordine fatto di spighe e contro li morsi dei minori uccelli si guemisce con af-
in sulla bocca dello stomaco: caccia li morsi dello stomaco. libro di esperimenti
che passò cangia in veleno, / per li fuggiti dì mi stimolava / tuttora il
, xxxviii-24: che facciam nui che non li diam soccorso? / ché non siam
greci] molto più orrevolmente e degnamente li culti- varono, quando...
delli poeti, dalli quali vedeano stracciare li loro iddii, non se ne sottrassono.
. galateo, 150: per fugir li morsi di alcuni, de li quali
per fugir li morsi di alcuni, de li quali la vita non per altro si
velenose e mordaci lingue di molti, li quali, avendo solamente riguardo a le operazioni
per questi dodici denti dinanzi si conoscono li tempi delli cavalli... e li
li tempi delli cavalli... e li primi denti che essi mutano sono due
cioè lo primo morso. poi mutano li due di sopra e li due di sotto
poi mutano li due di sopra e li due di sotto, che si chiamarono
cioè lo secondo morso. quel medesimo li altri quattro, i quali si chiamano quadrati
gentil bocca. tasso, 10-15: fumar li vede ed anelar nel corso, /
hanno smisurati pesci della grandezza d'elefante, li quali si chiamano morsi o veramente rosmari
in espressioni inte riettive come li mortacci! li mortacci tuoi! li
riettive come li mortacci! li mortacci tuoi! li mortacci suoi
come li mortacci! li mortacci tuoi! li mortacci suoi! ', come
, ti si possa seccare la lingua, li mortacci tuoi. = voce di
, e a modo di monticelii tondi li copri e spartitamente li friggi nella padella
di monticelii tondi li copri e spartitamente li friggi nella padella col lardo. anonimo
, lvi-130: le bombarde sono come li morteri, poco più longe. c
, lxvi-1-77: toi lo batuto e li polastri che tu hai e ravioli e li
li polastri che tu hai e ravioli e li tortelli... et abii uno
cosa mortale. marsilio ficino, 3-131: li iddìi sono immortali e impassibili, gli
nome di mortai persona / né che li vegna appresso. pascoli, i-103: gli
cifisso,... elli sarebbe a li ottantuno anno di mortale corpo in etternale
i mova / di là per te ancor li mortai piedi. idem, par.
non suole. tasso, 13-55: li raggi poi d'alto diffonde, / quanto
presumma / a tanto segno più mover li piedi. tasso, 12-92: tu me
perdona. sennuccio del bene, 26: li colpi son tutti mortali / nel
bandello, 1-1 (i-9): li corpi umani, quanto più tar
infermarsi, tanto più le infermità che poi li sopravengono o di febre o d'
1-26-3: emprima la morte al corpo sì li fa mortai finta / che da onne
veniali e mortali, condennarono nella testa li conti di sarno, di carinola e
celar né covrire '1 mortai dolore, / li affanni, li pen- ser c'hanno
'1 mortai dolore, / li affanni, li pen- ser c'hanno colore / di
mortalissime, per esser disarmati: e li suoi colpi non vanno in fallo e
s. agostino volgar., 1-2-67: li uomini miseri, facendo quelle battaglie arrabbiate
lo misliale, / per l'alto dio li dia prigion mortale. -letter
, / il capo hai bianco e càscanti li denti, / né più andar puoi
questo santissimo umile patriarca a vedere seppellire li morti. g. villani, 1-32
, cent., 84-75: poco dopo li detti confini / venne in firenze la
sieno scarsi, / perché tu ogne nube li disleghi / di sua mortalità co'prieghi
, / sì che '1 sommo piacer li si dispieghi. 5. bernardino da siena
, i-1-76: non si può offendere li gesuiti più mortalmente: quali non hanno
. bacchetti, i-ii- 211: li udivi campane a doppio; mortaretti sparare a
avere / credon potere / capere là dove li boni stanno, / che dopo morte
nostro monte cerchia / prima che morte li abbia dato il volo? idem,
della spada nel petto, s'acconciò li panni tra le gambe. bibbia volgar.
sono nella mano di dio e non li toccherà tormento di morte. petrarca, iii-2-34
udirai. cavalca, 9-219: li quali per predicare e difendere la verità furono
). testi fiorentini, 103: li quactro papi predecti contro alexandro levati furono
furono maladecti, scomunicati, e li tre di questi erano cardinali, i quali
mio, la violenta morte / che non li è vendicata ancor... /
l'ospizio / di cesare non torse li occhi putti, / morte comune e
le corti vizio, / infiammò contra me li animi tutti. idem, inf.
la gente tosca ». / e io li aggiunsi: « e morte di tua
già, inver'la terra / ma de li occhi facea sempre al ciel porte.
grosse torme di altri pesci: questi li insidiano dal basso, gli albatri dall'
la morte de la ignoranza e da li vizii. garibaldi, 3-75: il
sì de lui prena, / tal li verrà trestizia che i secarà onne vena
l'eterna morte, rodendo e tormentando li peccatori, mai non li consuma a compimento
e tormentando li peccatori, mai non li consuma a compimento. somma de'vizi
udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti, / eh'a la
1-157: deesi... intendere li dannati chiamar la seconda morte, sì
giamboni, 10-151: di quef dì andranno li uomini caendo la morte, e no
ghirardacci [rezasco], 2-212: li confrati della compagnia della morte soliti ad