abbigliare, adornare con ricercata eleganza, leziosamente. - anche rifl. beltramelli
fisico e nel morale; che affetta leziosamente maniere puerili. saccenti, 1-1-10:
nuoro. 2. figur. agghindato leziosamente, azzimato. -anche di abiti:
2. figur. scambiare parole o espressioni leziosamente affettuose (e si dice di innamorati
giulebbe. -sorridere giulebbe: sorridere leziosamente. dossi, iii-319: aura percotti
. rifinire con cura scrupolosa, abbellire leziosamente, agghindare. galileo, 3-2-25:
: non s'hanno a pigliare i benefizi leziosamente, né con troppa sommessione o umiltà
vivamente tutte le varie azioni in cui leziosamente ed affettatamente s'occupava. d'annunzio
: don antonio brattella si avanzò, leziosamente, da una parte. moretti, ii-309
fretta i pomelli, m'affondò gli occhi leziosamente dando al visetto arguto del servitorello alcunché
accanto alla facciata è sbalzato e trapunto leziosamente, come un pezzo di argenteria da
, oleografico; che ignora o finge leziosamente, la semplicità, la naturalezza,
cadute anteo gigante. 5. scrivere leziosamente. - anche sostant. faldella,
arbasino, 19-293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati, con tutto un
i pomelli, m'affondò gli occhi leziosamente dando al visetto arguto del servitorello alcunché
eseguendo musiche ora scherzosamente vivaci, ora leziosamente ronzanti, ora pateticamente ricamate sopra temi
5. ant. vestito con abiti leziosamente o pomposamente ricamati; riccamente adorno di
delle immagini scherzosamente vivaci, ora leziosamente ronzanti. che possono anche essere
accanto alla facciata è sbalzato e trapunto leziosamente, come un pezzo di argenteria da
arbasino, 19-293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati, con tutto un
bocchino da sciogliere aghetti: bocca tenuta leziosamente stretta. ber, ma
19- 293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati, con tutto un
dal toccare il primo. -esibito leziosamente. faldella, i-1-134: anche l'
. figur. privo di vigore espressivo, leziosamente sentimentale (un componimento poetico).
figur. comportarsi in modo esageratamente e leziosamente adulatorio, compiacente o servile nei confronti
-scherz. bocca a culo di tacchino: leziosamente arrotondata con protrusione delle labbra.
arbasino, 19-293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati, con tutto un
. panzini, iv-128: 'charmant': leziosamente sostituito a grazioso, caro, dolce
dei classici decoratori italiani, ma alquanto leziosamente raggentilita dall'angla visione neo-prerafaelita.