le stesse parole, come una spaventosa lezione; tuttavia una specie d'accompagnamento di
poema di virgilio, e ci faceva lezione mezzo addormentato. verga, 2-28:
addottorato / da farne ad altri una lunga lezione, / è pur d'avanzo l'
volgar., 142: quando dice la lezione, pensa qual cosa è da
adoperando anche dei difetti, è una lezione che può fare invidia a maestri materie adesive
alleluia1. la citaz. dantesca è di lezione controversa: altri legge « la revestita
il battesimo. betteioni, iii-217: alla lezione assisteva sempre una istitutrice a sorvegliare il
forchettone e si apprestò a fornirmi una lezione di anatomia. montano, 103:
in questi casi mi faceva anche la lezione. 25. per 'estens.
... che lo imperio fosse alla lezione degli alamanni. giov. cavalcanti,
tommaseo]: spesse volte la lunga lezione annuvola la memoria di colui che legge.
. villani, 10-72: di questa lezione e confermagione del detto antipapa, la
vecchia viareggio, continuando all'aperto la lezione cominciata nella casetta. sbarbaro, 1-43
conto del modo seguito nel ricostruire la lezione esatta. imbriani, 2-48:
. foscolo, ii-2-150: nella prima lezione appartenente a questo soggetto s'è parlato
cecchi, 1-87: mi confidarono tutt'altra lezione, più mossa e arrazzante per cui
... sia data la severa lezione che si merita. papini, 20-vii:
artefice di versi può sottomettersi a ricevere lezione... dal primo soggetto che fonderà
ascolta (un discorso, una lezione, una predica; in particolare
. comisso, 12-96: assistetti alla lezione senza ascoltare professori. 2.
; e ritenuta per vera e sicura la lezione dello stampato, a buona ragione
più accorto, credereste che non è lezione, non è libro che non sia
indicato al n. 2 discende da una lezione manoscritta del testo dantesco, ora scartata
, 67: e voi, che nella lezione delle cento novelle del boccaccio ed altri
. vico, 122: ridusse la lezione in sommi capi che si chiudevano in una
(36-11) si leggeva nella lezione corrotta: « invenit eadem aegyp-
per imbecille e comincia a farti la lezione. verga, ii-25: nel forte della
... fu dato a quella magna lezione di filosofia morale a cui mi era
e mi è accaduto di ricevere una lezione sui cosiddetti « oscilli *, / cerchietti
dico più accorto, credereste che non è lezione, non è libro che non sia
, ci rubò la paura, / fu lezione di giorni uniti alla morte / tradita
chiesa trattando, vi pigliate continuo, la lezione delle toscane prose tramettete, e gli
di una futura edizione critica, fra la lezione dei 4 manoscritti antichi delle storie,
sposare, ma a chi vuol far lezione colla sua semplicità? -blaterava il signor
, 3-57: questa mi sembra una profonda lezione d'arte; vietarsi, deliberatamente,
bocciata in partenza l'idea di dargli la lezione. la proposta di fernando sappiamo tutti
: la voce del professore che spiegava la lezione diventava una specie di astratto e magico
cippo di confine '. -ma la lezione dantesca è assai discutibile; e già
po'di saliva e colla lingua. sublime lezione di semplicità e di economia! meditatela
). -poetare; predicare, far lezione a braccia: improvvisando, in modo
* ronzino 'rispetto al sauro della lezione autentica). brènno, agg.
un passo del boccaccio, secondo una lezione corrotta (« che vince l'altra
. vico, 120: ma la lezione del vico riuscì tutta fuori della loro aspettazione
astrazioni e di far apprendere direttamente la lezione che è nelle cose. bartolini,
del buon secolo, e alla sua vera lezione ridotto, v'ha esempi del contrario
me che quattro ore spendo nel fare lezione e 3 e 4 buonissime nel prepararmi a
di democrazia e si faceva far la lezione dai busecconi e dai cervelee [=
recitare, ad alta voce, una lezione di poesia. -per simil.
legge calla per calsa, con una lezione accolta da landino [plinio],
egli avea tenuto campo dipoi la sua lezione. 34. dimin. campétto.
.. oggi mi ricrederei, dall'erudita lezione di canonica costretto ciò a confessare.
che fa il lavativo e non sa la lezione, lo piglio per un orecchio come
, 1-515: par duro sentirsi far la lezione da'giovani, e dovere co'capei
a sinistra, se non secondo la lezione e raggione che gli dona il capestro o
... di trovare un'altra lezione di quei due versi caponissimi a volersi
19. disus. rimprovero, rabbuffo; lezione, beffa. novellino, 29
cappotto sottile s'era usciti insieme dalla lezione. baldini, i-43: lasciammo lì a
-figur. lami, 2-10: una lezione piacevole tutta intarsiata di toscani vocaboli,
omero col cartolare a tracolla recarsi alla lezione dei non meno reverendi padri scolopi?
, o signori, nella ventura lezione, dell'eresia catara. catarrale,
il libro che la contiene, la lezione di dottrina cristiana. giovanni
di critica nei giornali come farebbe una lezione. in generale l'abitudine della cattedra nuoce
discorso che ha il carattere di una lezione (e sottolinea particolarmente la pedanteria di
poppe delle balie si sbracceranno a far lezione del come debbano essere condizionati e fazionati
. -lezione cattedratica: la tipica lezione universitaria, tenuta dall'insegnante in forma
: la maestra di piano attendeva per la lezione di piano; doveva andare alla cavallerizza
diletto. settembrini, 1-17: dopo la lezione tutti e due ce n'andavamo nel
. pallavicino, 3-182: se la lezione degli scolastici fosse semenza di discordie,
rimase di non fare cerna o toccare la lezione de'priori. imbriani, 1-257:
ogni salmo strazia / l'altra [lezione] dirà, dopo la prima detta,
brini, 1-17: dopo la lezione tutti e due ce n'andavamo
cicalone gli aveva dovuto travisare la mia lezione. palazzeschi, 1-395: sembra che
una persona ignorante pretende di far la lezione a un'altra altrettanto ignorante.
scricchiolante. salvini, 15-3-178: prima lezione del cavallo è questa: / mirare
indivisibile..., sotto la lezione dei fatti, si avvertì la necessità e
il benefattore ricava a sua volta una lezione di umanità, di umiltà, di come
di gran lunga preferibile alla vulgata la lezione che dà quel codice di certi versi di
opera per accertare o ricostruire criticamente la lezione del testo originale (e stabilire,
ragionamenti ', poi 'discorso, lezione '(in sant'agostino), secondo
sognando l'impero, apprendono la gran lezione della loro razza. 4.
tutti li benificiati per instituir la lezione. ceracchini, 1-1-126: da questa gene
copie all'autografo e per le varianti alla lezione genuina, risultati certi. 3
luogo e del tempo, che la lezione dottissima della filosofia morale, compartitad dalla
di critica nei giornali come farebbe una lezione. pirandello, 5-18: alto, magro
principi della letteratura emergere analiticamente da ciascheduna lezione, e tutti ad un tempo. così
tua nuova donna. 2. lezione assegnata dall'insegnante agli scolari per impararla
tema dato agli scolari, e la lezione da imparare, e le altre cose di
d'ora di comporto a cominciar la lezione. panzini, iv-152: 'comporto', da
: né indarno stimo che sarà questa lezione, se tu concorrente de'generosi fatti delle
un bell'interrogargli; di tutta la lezione ricordavano solo che carlomagno aveva otto piedi
le poppe delle balie si sbrameranno a far lezione del come debbano essere condizionati e fazionati
condotte in quanto alla recensione e alla lezione e alla scelta dei testi. de
questo proposito. sarpi, ii-500: la lezione delle parole non rappresenta così facilmente il
non buona. serra, ii-52 restituire la lezione autentica dei vari passi e delle varie
è imitabile... la sua lezione è la più difficile; è più larga
contesto. sarpi, ii-500: la lezione delle parole non rappresenta così facilmente il
di tutti li benificiati per instituir la lezione. g. bentivoglio, 4-1636:
opere originali di tullio veramente perfetto nella lezione. carducci, i-310: finiva allora d'
... metta in corpo io la lezione non censurata, e in nota,
in nota, in corpo 8, la lezione riformata, o (come gli
per grazia) in corpo io la lezione riformata, e in corpo 8 (o
. e lo fece per dargli una severa lezione e perché si correggesse dal brutto vizio
. riduzione a miglior forma, a miglior lezione di un testo scritto o stampato,
dinanzi [alla pisana] recitando la mia lezione di latino, che doveva ripetere al
versi, meglio essere non discostarsi dalla lezione del manoscritto, eccettoché negli errori grossolani
,... s'esercita nella retta lezione de'testi; nello scegliere tra le
, e su ciascuno di essi fa una lezione. e se è così..
un fatto, l'autenticità di una lezione, il significato e il valore di
. serra, ii-52: restituire la lezione autentica dei vari passi e delle varie
montale, 1-85: presa la mia lezione più che dalla tua gloria / aperta,
oriente. baretti, 1-30: una lezione scritta da benedetto varchi sull'amore e sulle
ragione, -disse, -lei dà una lezione alla mia vanità professionale. pavese,
sebbene non avesse mai intesa una loro lezione; nessun autore aveva per lui abbastanza
chi ha avuto da te quest'alta lezione di 'decenza quotidiana '(
declamazioni. foscolo, xvi-203: la lezione passò l'ora di molto, ed
. settembrini, 1-17: dopo la lezione tutti e due ce n'andavamo nel
alle spirituali contemplazioni, desti alla divina lezione, se medesimi si guardano con ogni
un codice, una tradizione, una lezione, ecc.). = voce
del cinema. la « detestata » lezione del cinema; giacché, secondo me
prima [parte] che sarà la prima lezione, si divide tutta in otto parti
che si detta ', e anche 'lezione, insegnamento '. dettato3, sm
i primi tre versi: ma la sua lezione, salvo qualche lieve trasformazione dialettale e
d'alcuni autori, la cui frequente lezione sarebbe ora poco dicevole a'miei anni
versi, diciottesimo e diciannovesimo, la lezione accettata nelle stampe. 2.
versi, diciottesimo e diciannovesimo, la lezione accettata nelle stampe. 2.
de sanctis, ii-1-121: facevo la mia lezione di grammatica alla buona, seduto,
buone lettere ammaestrato e avezzo ne la lezione de gli ottimi libri, e di sì
nostra, né di nessun altro. la lezione è difficoltosa, complicata: la studiamo
= voce dotta, lat. diphres, lezione corrotta di diphyes, dal gr.
sono molti che leggono, e dalla lezione si partono digiuni. dante, par.
farli intendere la delettazione che conseguitano dalla lezione delle scritture sacre essere le maggiori del
che sanza libro avere innanzi ogni difficilissima lezione improviso si legge, dilucida e dichiara
, intervenne che più volte fermammo la lezione e poi la ripigliavamo, e tanto
quando chiamò de sanctis a dire la lezione, costei si alzò, tutta vivace
comportarsi in determinate circostanze; servire di lezione, di esempio, di ammonimento.
giovane. il ritocco allora è una lezione, che per gli occhi e per gli
pomeriggi di aprile, dopo la dinoccolata lezione di ginnastica, nel ritornare a casa
, lettor, prender frutto / di tua lezione, or pensa per te stesso /
vede senza aver di bisogno d'una lezione di diottrica, qui ci sia di molto
però dell'opera non mi dipartirò dalla lezione da te prescelta. botta, 4-545:
, / credo sarà a studiar la lezione. baretti, 1-359: io la trascrivo
, 510: oggi ho preso la prima lezione di scherma in una sala dove venti
fanciugli. poliziano, 2-47: questa lezione risolvessi in fine nel musicare, e in
discolo come me, quando dopo la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle
sicuro. carducci, iii-11-152: la lezione del marsand ha meritamente regnato nel nostro
che disdegnano la loro professione e fanno lezione con accondiscendenza e distacco, seppure con
2. disus. trattazione scritta o lezione orale svolta per superare un esame di
bassani, 4-73: ero andato a lezione di ginnastica nella palestra distaccata di via
mal suo grado nell'aula dove faceva lezione. baldini, 3-52: qualcuno che
fin ad ora trovo qualche diversità di lezione in più di un manuscritto di questa
e su ciascuno di essi fa una lezione. pascoli, i-847: stese prima tutto
dicevo: il mondo non vuole ascoltare lezione. -diritto divino dei re: ideologia
certo perché i compagni all'uscita di lezione vuotano la paniera di ciambelle del dolciàio.
ziale reverenzia l'ora di così graziosa lezione. s. degli arienti, 105
rimasti di trovarci insieme per riceverne io una lezione, benché non ne siamo ancora d'
e misteri di essa; catechismo; la lezione o il ciclo di lezioni che si
infliggere il castigo meritato, dare una lezione. bibbiena, xxi-1-63: e'gli
dovere: star bene, essere una lezione meritata. p. fortini, i-172
per allievi che non imparano mai la lezione. -ant. assegnato come giusto
significato; controverso, inattendibile; di lezione o di attribuzione incerta; di discussa
panciatichi, 9: dubbia è la lezione di questo verso, dicendo il manoscritto pisano
che sono forestiero, hanno mandato la lezione del regno e lo ducato di questa guerra
l'ora incalzava e son corso a far lezione, vuoto lo stomaco e il cervello
. e. cecchi, 5-514: che lezione per gli altri che si affidano a
leggeva il dettato; capitai punto della lezione. allora, le due sedie amorose s'
d'artisti. beve e fa loro una lezione d'estetica. questo quadro darebbe occasione
. vico, 121: ridusse la lezione in sommi capi che si chiudevano in
; ma gio. villani dicendo 4 la lezione del papa ', o 4 dello
, pervenutoci corrotto nella tradizione manoscritta; lezione congetturale. leopardi, 331: lo
enciclopedici capaci di fare anche un'intera lezione sul modo in cui fu preparato il certame
ma perché di lì cominciava ogni volta una lezione eterna d'epigrafia latina.
. = cfr. efestite. la lezione hepistitis è dovuta a errore di trascrizione
dello studio di vienna, chiamato alla lezione delle matematiche. boccalini, i-206:
e avrebbe saputo cavar nuovi commenti dalla lezione, supponiamo, carezzare la barba del
inteso ad istudiar nell'erudita polvere la lezione scritta di suo proprio pugno, per
esperienzia delle cose moderne e una continua lezione delle antique; le quali avendo io
di essere) che contiene una lezione di vita, attra verso
: egli aveva rifatta lungamente la stessa lezione, applicando la teoria alla pratica,
una determinata materia. -esercitazione universitaria: lezione pratica; ricerca, studio, saggio
scrivo qualche esercizio, qualche frammento di lezione, fatti veramente con alunni. b.
iacopone, 28-4: stato so en lezione, / esforzato en orazione, /
esperienzia delle cose moderne e una continua lezione delle antique. ariosto, 35-72:
argomento. -anche: insegnamento, lezione, ammaestramento, predicazione. dante
esposizione gli riusciva di filtrare una continua lezione di dirittura morale, e senza quasi
latino, allo scopo di correggerne la lezione, una parola, una frase,
-correggere un testo per ridurlo a una lezione più sicura. s. maffei
ii-6-56: purché io possa estendere la mia lezione oltre il termine dell'ora consueto,
estendo perché ho da andare a lezione di tedesco. 20. locuz
per non so quale esultamento alla lezione conveniente di sì candido giorno.
imparare. alvaro, 7-226: tengono lezione a turni di una o due ore,
cittadi. bisticci, 3-324: letta la lezione a casa sua, si disputava della
a casa sua, si disputava della lezione dello studio dell'etica e di quella
; la fisica la mattina, e la lezione di etica per far la siesta.
= voce dotta, lat. euméthès, lezione errata di eumècès (plinio),
. foscolo, xvi-46: non faccio lezione senza che tutta la città venga ad udirmi
settembrini, 1-19: dopo la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle
: se per l'effetto della lezione delle cose il partito rimarrà libero dell'ingombro
la ragazzina studiava il primo pezzo della lezione e lasciava il resto; ma così,
caro, 12-iii-164: gli farò una lezione de la vostra catena, che si
alle nipoti. piovene, 5-138: faceva lezione la mattina presto per tenere lontano dalle
fa'... ho avuto una lezione una volta e da allora tengo gli
che questo giorno ultimo per noi di lezione finché sieno trascorse le ferie, non
i-605: lettasi allo studio la consueta lezione della rettorica, e finitosene il primo libro
fiata! bembo, 2-3: la lezione delle toscane prose tramettete, e gli
. salvini, 41-416: un'altra lezione dice ch'e'non furon fichi,
scolpito. serve a giocare durante la lezione, mettendo in fila tre pedine. ojetti
, va', filisteo, va'a far lezione d'estetica! e declama in tuon
che han perduto il filo della loro lezione e son costretti ad arrestarsi. carducci
un frammento di storia a una varia lezione di codice antico, e da un padre
esposizione gli riusciva di filtrare una continua lezione di dirittura morale. pavese, 8-270:
: [il vico] ridusse la lezione in sommi capi che si chiudevano in
che le signore non verranno più ad altra lezione. d'annunzio, v-3-722:
-stabilire criticamente nella forma e nella lezione più corretta (un testo).
, tutte intese ad apprender l'alta lezione di quell'4 unum est necessarium '.
decamerone » si fondarono a emendare la lezione del testo su l'opinione, che il
una nova legge, ma solamente ima nova lezione. saba, 3-76: disse di
la ragazzina studiava il primo pezzo della lezione e lasciava il resto; ma così
ogni scrittura tanto ha dallo studio alla lezione, quanto ha dalla amicizia all'albergo
dato occasione al provverbio che in questa lezione, la quale è insieme discorso della
: erano gli scolaretti-operai che uscivano dalla lezione serale, sfoganti la concentrata fracassosità,
in mente di scorbacchiarla e dargli una lezione che non gli uscisse più di mente.
domani devo alzarmi presto e pensare alla lezione. 8. letter. fresco
3-30: il tema fu di questa sua lezione, / quan- d'enea, già
, che solo si beve dalla frequente lezione delle cose passate. borsa, xix-4-724
settembrini, 1-19: quando dopo la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle
d'azeglio, 1-154: quella solita lezione di disegno di tutte le educazioni,
-con riferimento a un testo, a una lezione: a fianco, allato (per
casa, e mi frullava pel capo la lezione del dì appresso. abba, 209
ai suoi superiori, e impartisce una lezione a dei giovani indisciplinati.
lettor, prender frutto / di tua lezione. boccaccio, i-9: se le presenti
corrubò la paura, / fu lezione di giorni uniti alla morte / tradita
fuori. serra, iii-371: la lezione storica ne vien fuori così semplicemente! brancoli
testa, e tutto il tempo della lezione va in pensare alla lana, al
del mondo galante / sarebbe una buonissima lezione. rovani, i-32: la musica nel
. -insegnare il galateo, impartire una lezione di galateo: rimproverare aspramente, punire
carducci, ii-9-173: altrimenti davo una lezione io di galateo a queirimbecille, il quale
gambe: impartirsi da sé una dura lezione, imparare a proprie spese. dossi
3-264: gli parve di ricevere una lezione di galateo, e di essere richiamato alla
(plinio, xxxvii- 11, nella lezione del codice laurentianus pitti. lxxxii.
c. dati, 127: manterrei la lezione comune per essere tutte l'edizioni e
. e da restituire alla sua genuina lezione insieme alla loggia degli osii. serra,
e volontatio al pericolo fu inteso come una lezione agli altri, e dispiacque sopra tutto
, ii-6-266: [vorrei] avere la lezione di essa caccia del soldanieri, proprio
tepidi pomeriggi di aprile, dopo la dinoccolata lezione di ginnastica. -lezione di educazione
lasciar il giuoco per dar opera alla lezione prescrittagli dal maestro. s. maffei
, ridurre alla vera e antica e corretta lezione, restituire a'lor propri autori.
quali sapevano ormai a memoria la loro lezione. goniòmetro, sm. geom
sto a sentire gli usignoli che dànno lezione di gorgheggio ai canarini della padrona.
mal suo grado nell'aula dove faceva lezione. preso sono a nasso.
tuoi annali e le tue istorie non sono lezione da semplice gramatico come son io.
. tardo e mediev. grdtuitàs -àtis (lezione incerta di un codice di tertulliano)
dare in più d'un'occasione qualche lezione gratuita di educazione e di saper vivere
benevolenza, amicizia; simpatia, predi- lezione, preferenza. guittone, i-28-34:
parlar d'uomini grossi ed inetti e dalla lezione di libri semplici venir mirabili conversioni,
. de sanctis, ii-n-173: la lezione fu udita con una freddezza insolita, che
tenute del cavour a leri e in una lezione accademica ci ragguagliò di quel che
: le mie ragazze potrebbero darle qualche lezione di guida. chi non sa guidare
, 5-258: trovandomi fatta questa seconda lezione..., chiesi al vieusseux che
nel secolo decimosettimo: la identità della lezione, delle correzioni e di alcune delle note
pirandeuo, 8-1116: temevano soltanto per la lezione di prova, a cui -se riconosciuti
popolari, i-19: ogni numero conterrà una lezione di economia domestica, di chimica e
.. porse amoroso l'orecchio alla lezione di roma. 3. figur.
sorta di lanugine. = errata lezione per 'imbottire 'accolta dal maga-
stessi immortificate e non si badassi alla lezione. segneri, ii-126: di me devo
buonarroti... s'impacciasse a far lezione a un fanciullo. -invischiarsi,
salutare / che ai ragazzi imparar fa la lezione. cassola, 3-32: ha una
[il prete] una specie di lezione, come un imparaticcio scordato, sul voto
della quale una superficiale e difettuosamente imparata lezione simigliante a quelle che ode la prima
un insegnamento); tenere (una lezione o un ciclo di lezioni).
ii-371: impartivo a mia moglie la lezione d'inglese. 3. imporre
lucia, 283: geltrude ripetendo la lezione del suo infernale maestro cominciò a impastocchiarla
io. cavalca, vii-94: la lezione non pure non impedisce l'orazione,
procura confusione. magalotti, 1-167: lezione la più impicciativa di tutte, e
e il volo lunare però questa primaria lezione dell'esperienza ancora non la volete imparare
, ii-462: oh, l'immortale lezione che queste parole contengono per tutte le
, 14-93: mio padre mi dava tale lezione la quale tanto mi s'inchiodò nella
vi vorre'far sopra ciò una lunga lezione a sua difesa, non ignorando ancor
.: simpatia, affetto, predi- lezione; condiscendenza; gratitudine, devozione.
tu forse..., nella lezione de'libri non letti prima, cose nuove
questa parte almeno, respingo assolutamente la lezione d'incostituzionalismo che si compiaceva di darci
.. dopo l'intera e considerata lezione di tutto il componimento, essendo la bellezza
un tal tremore, quando doveva recitar la lezione, che i professori la tenevano in
io diceva fra me, udita questa lezione: vedi informazioni che acquista il cervellino
ti conforta che tu torni a la sua lezione, 2. intr. con la particella
, i-960: « casale dite la lezione ». la poveretta la disse, era
del tempo e cominciò una specie di lezione, come un imparaticcio scordato, sul
anche a voi medesimo ben accertata, lezione del luogo famoso di paolo diacono?
e come non è inteso, causa la lezione invalente, e soggiunse una sua ipotesi
] defraudare gli spettatori di quella sublime lezione, de'dolori che trae l'ingiustizia de'
frotte scamiciate, alle quali fanno ininterrottamente lezione eloquenti e perentorie donzelle. govoni,
tu forse,... nella lezione de'libri non letti prima, cose nuove
] defraudare gli spettatori di quella sublime lezione, de'dolori che trae l'ingiustizia
, 1 e fece d'altri nuova lezione. lettere e istruzioni agli oratori della
esortazione. - anche: tenere una lezione scolastica. stefano protonotaro o pier della
, salmo né antefana non imponga, né lezione reciti, d'insin a satisfazione.
). cavalca, 6-2-202: ogni lezione e scrittura è insipida, se non
, 436: poco di savore dà la lezione della lettera di fuori a chi legge
, 21-46: gli orsin volevan che la lezione / si facesse a lor modo,
esempi dell'intierezza e legittimità d'una lezione passata agli onori di vulgata. pascoli,
, 13-147: entrò nell'aula che la lezione era incominciata: una lezione, mi
che la lezione era incominciata: una lezione, mi ricordo, di diritto internazionale
. carducci, iii-30-93: lessi la lezione ii dell'* arte del dire'del
del dire'del fornari, e feci lezione privata interpretando il canto ix dell'inferno
di darne [del sonetto] una lezione intiera, corretta e razionalmente interpunta,
; invitare uno scolaro a recitare la lezione; esaminare. -in partic.: istruire
candidato); invitato a recitare la lezione (uno scolaro). tommaseo [
materie studiate; invito a recitare la lezione; esame orale. straparola, ii-117
; tenere loro una conferenza o una lezione. varchi, 8-2-78: che questo
maffei, 270: in tanto intervallo di lezione e di studio, non avea però
risolvere i problemi, ma intrammettere qualche lezione o orazione d'altri accademici. leopardi,
[varianti] rappresentano forse una primitiva lezione rimasta nei codici scritti prima dell'ultima
carducci, ii-10-19: il dovere di far lezione oramai tutti i giorni e su materie
e come non è inteso, causa la lezione invalente, e soggiunse una sua ipotesi
, benché non abbia trovato ancora né lezione d'italiano né scambio di lezioni.
bisaccioni, 1-84: questa è una bella lezione per conoscere le difficoltà di ritirarsi in
farsi correggere il riassunto che ha fatto della lezione. gliel'ho corretto, ed è
terminato di dare a ciascuno la sua lezione, uscì fuori il maestro, e ci
pom [eridiane], ora di lezione irrevocabile. -irrimediabile. pirandello
siila, a cui era venuto meno la lezione del consolato, s'indegnaro et iuraro
cui non dovrebbe esser conceduta così piacevol lezione così tosto: non de quelli de la
non erano disposti di andare a prender lezione in firenze. amavano meglio latinizzare che
e così la sera a tavola, qualche lezione in latino in versi. castiglione,
chiacchierone; / stategli intorno quando fa lezione, / e vosco una legione /
: fargli da maestro, impartirgli una lezione. gioberti, 1-iii-26: ora,
fa il lavativo o non sa la lezione, lo piglio per un orecchio come un
léctio, sf. lat. lezione, lettura. -in partic.:
un autore classico. -lectio brevis: lezione che dura meno del solito. -anche
iv-369: * lectio brevis lat., lezione breve, non secondo le norme e
= lat. lectio -ònis 'lettura, lezione ', da legére * leggere '
i-69: per dar sul fine della lezione un motivo proporzionato a'mariti che mi
vostra, giacché ho la legatura di far lezione ad un giovanetto. 10
insegnamento in una scuola, che tiene lezione pubblicamente; docente. -dottore leggente:
, intervenne che più volte fermammo la lezione. guicciardini, 2-3-87: per fare una
alla sua faccia ', la qual lezione, non che io rifiuti come fa altri
-assol. recare una determinata lezione (un testo, un codice,
dall'onestà e dalla fede, meritano la lezione e la compassione insieme di tutte l'
canti carnascialeschi; legittimarne e restituirne la lezione; appurarne possibilmente gli autori e il tempo
confronto loro con le vecchie stampe deducendo la lezione legittima; così per le rime minori
presenta in codici o stampe diverse; lezione. boccaccio, viii-1-133: 4 sì
buone lettere ammaestrato e avezzo ne la lezione de gli ottimi libri. salvini, 39-ii-5
lette. pallavicino, 10-i-196: continuerò la lezione a fine di mio diletto e profitto
che senza libro avere innanzi ogni difficilissima lezione improviso si leggie, dilucida e dechiara
in cui si svolge il corso; lezione accademica. francesco da barberino, ii-76
anno e non più, fornita la detta lezione; e poi ne surse un altro
da un ciarlatano, e salan la lezione. d'annunzio, v-1-313: abbiamo levato
lezioni ecclesiastiche. = deriv. da lezione *. lezionare, tr. (
. (lezióno). disus. far lezione, insegnare, ammaestrare.
anche lezzionante). disus. che tiene lezione, che impartisce un insegnamento.
lettor, prender frutto / di tua lezione. boccaccio, v-247: legge la canzone
: e se ella forse a così fatta lezione non intende [ecc.]:
viva li cuori pigri che non fa la lezione, e quasi con una mano di
esperienza delle cose moderne et una continua lezione delle antique. bembo, 8-55:
8-55: tutta questa mattina sono stato in lezione di casi amorosi a'nostri somiglianti,
lingua]. e a questo basta la lezione de li vostri tre primi, dante
: avetemi impetrata / de'libri proibiti la lezione. lanzi, 1-2-432: i caratteri
caratteri son troppo logori per tentarne la lezione. -per estens. ciò che
: ci ha letto ieri e oggi una lezione sì bene ordinata, sì savia,
spesso da una scintilla, da una lezione curiosa, da una parolina. -ant
imparato per una lunga prattica e continua lezione delle cose del mondo. 2
sopra queste parole, quanto alla varia lezione del testo e allo scopo del sentimento e
v-433: s'io trovassi una varia lezione in un manoscritto antico che dicesse 'torret
non bramo sapere se non la pura lezione del codice, tuttoché viziosa anche più di
pascoli, i-670: antichissimo e di lezione più certa, come quello che giunse inciso
e. gadda, 10-138: pàjaro è lezione maradagalese per significare la banconota di venti
alcuno greco fu dicto il vagnelo overo lezione, come è uzansa in tale nocte doversi
ogni persona perfetta nella orazione e nella lezione cresce in bene. lacopone, 28-4
lacopone, 28-4: stato so en lezione, esforzato en orazione, / mal
. scala dei claustrali, 416: lezione non è altro che imo cotidiano sguardo delle
un poco di santo agostino. e questa lezione risolvessi infine nel musicare. musso,
o veramente beato chi s'avvezza alla lezione e meditazione continua de'salmi davidici.
libri. genovesi, 113: la lezione della 'bibbia', della storia ecclesiastica,
un allievo privato, si distinguono la lezione pubblica e la lezione privata (e
si distinguono la lezione pubblica e la lezione privata (e tale significato deriva dal
tempi a dietro ci è stata una lezione pubblica di matematica istituita dal g [
troppo per gli angusti limiti d'una lezione accademica. tommaseo [s. v
, cui pure aveva citato nella prima lezione. -per estens.: periodo di
[s. v.]: la lezione comincia alla tal ora...
o in una sede aperta al pubblico (lezione pubblica). guazzo, 1-147:
ii-226: non si vergognò in una sua lezione di profferire francamente che in platone forse
al fanciullo, perché impari meglio la lezione. della casa, 5-iii-148: io
serao, i-960: -casale, dite la lezione. -la poveretta la disse, era
credere io, che uomo di tanta lezione e di sì acuto giudizio...
alcuni di speculazione sottile, altri di lezione copiosa [ecc.]. 5
vita de'santi uomini sia una viva lezione. zanobi da strata [s. gregorio
, 24-8: la vita de'buoni è lezione viva. bisaccioni, 1-84: questa
bisaccioni, 1-84: questa è una bella lezione per conoscere le difficoltà di ritirarsi in
lippi, 2-77: avendo avuto innanzi la lezione, / si stette sempre mai sodo
vendere e io terrò a mente la lezione che mi hai data. tecchi, viii-
non avrei mai creduto che una prima lezione d'amore un poco violenta avrebbe potuto
ziano, presenti tutti quelli signori, una lezione delle negligenze loro, che restò confuso
d'essersi dimenticati troppo presto l'ultima lezione. fiacchi, 129: al toro sbalordito
/ addio: non ti scordar della lezione. pananti, ii-43: questa, per
mondo galante, / sarebbe una bonissima lezione, / se badassero al cor più
della vita. pavese, 8-67: la lezione è sempre una sola: buttarsi a
8. locuz. -capire la lezione: intuire chiaramente il significato di un
... raffaello capì sùbito la lezione. -compiere la lezione: portarla
la lezione. -compiere la lezione: portarla a termine. -anche al
, quando io sono per compiere la lezione, egli toma a casa, e perché
-fare, dare, impartire lezioni o una lezione: ammaestrare una scolaresca (sia collettivamente
ogni giorno a casa mia, a dar lezione di sonare di gravicembolo alla liperata mia
papa ogni giorno faccia un poco di lezione di filosofia in voce alla serenissima signora
[all'imbasciatore di venezia] una lezione della vostra catena, che si doverà contentare
: e'giovane assai, ma può dar lezione di morigeratezza a'più attempati. stuparich
3-131: forse fulvio mi farà la lezione: « pazzo d'un vecchio » penserà
sempre procura una grande soddisfazione impartir la lezione al prossimo. pratolini, 1-124: io
1-124: io proporrei di dargli una lezione, il modo lo si può sempre studiare
si può sempre studiare. -fare la lezione: montare in cattedra. capuana,
che dimostri, che voglia far la lezione. -imparare la lezione:
la lezione. -imparare la lezione: mandare a memoria, alla lettera
/ che ai ragazzi imparar fa la lezione. -far tesoro di ammaestramenti, esortazioni
l'istesso agostino imparò così bene questa lezione, che, nel sentire le contese
il cuore non è sicuro, la lezione del dubbio e del sospetto senza rimedio.
-prendere, ricevere, udire la lezione: seguire un corso di insegnamento pubblico
.]; 'il maestro dà lezione ', lo scolaro non la 'dà
di busse. 'lo scolaro prende lezione ', non * la lezione ',
scolaro prende lezione ', non * la lezione ', segnatamente se a prezzo.
, nella sala del pianoforte, prendeva la lezione da miss. edith. -ridurre
lezione', a buona, a corretta lezione; alla sua lezione: emendare un testo
, a corretta lezione; alla sua lezione: emendare un testo, in base
l'abbiamo ridotto alla vera e antica lezione, che 'esser insieme 'è
anni passati, ridotto alla sua vera lezione, fu fatto stampare in firenze. tommaseo
.]: 'testo ridotto a corretta lezione ', che possa sicuramente leggersi e
testi ridussi le pagine del montecuccoli a sincera lezione. -ripassare, ripetere la lezione:
sincera lezione. -ripassare, ripetere la lezione: ritornare a insegnare o studiare ciò
. v.]: * ripetere la lezione ': o il maestro stesso o
uno sforzo di memoria (ripassare la lezione), per sapere bene che c'è
è la guerra. -salare la lezione: marinare la scuola. guadagnali,
/ da un ciarlatano, e salan la lezione. tommaseo [s. v.
v.]: * lezionciona '; lezione lunga anco troppo. per celia.
troppo. per celia. anco di lezione molto dotta. * è stata una
mangna, e cu's'apertiene la lezione, di fare chiamare re della mangna l'
colonna cardinali gli erano stati contrari alla sua lezione. sercambi, 1-i-295: le terre
cioè masimamente vinegia e genova -sentendo la lezione del nuovo imperadore, subito i genovesi
: lo re e 'l suo consiglio feciono lezione d'uno capitano, ciò fu bernardo
187: se voi dubitaste che la vostra lezione non si abbattesse a uomo cauto a
magistrato. -per antonomasia. vaso di lezione: s. paolo apostolo (cfr
il lume, e fu vaso di lezione e, nel discipulato di cristo,
petrarca. = denom. da lezione, con il sufi, dei verbi frequent
a un padrone, se non una lezione ai giovani e ai popolani d'italia nei
domandava il permesso di allontanarsi momentaneamente dalla lezione). a. casotti,
e non più, fornita la detta lezione; e poi ne surse un altro
] che non si sforzino con la lezione dei buon libri volgari e con il
dotta, elegante e giudiciosa passata lezione dell'aspro, quanto le meglio governate
imparato guido? e sì che la lezione era di quelle che per solito lasciano le
, non parlo con nessuno. faccio lezione, e scrivo il poema lunare. come
e si valse... della lezione luministica e chiaroscurale di leonardo, questa
della sulla (lupinello) terminando la presente lezione. 2. tose. lupinella.
di punto in bianco lui smetteva la lezione e usciva a raccontare delle ultime voci
, 2-77: avendo avuto innanzi la lezione, / si stette sempre mai sodo
ha spaccio assai, e se ne dà lezione. bocchelli, 1-ii-468: cotica strinata
forma magùderi è dovuta a un'errata lezione del codice. magière, sm
magnare '. il manni nella settima lezione, con parole ch'io riferii nella seconda
dai casi e dalle forme fuggitive la lezione durabile. 8. glott. ant
= dal lat. malachra, errata lezione per malacha (plinio), altro
abbandonare la casa col dare una buona lezione a questo malcreato. -come epiteto ingiurioso
del giunti legge malabliati; ma la lezione del testo davanzati ci è sembrata migliore
salvini, 39-v-47: una giusta lezione... l'ho con una
alle 8 e io, non feci poi lezione, perché, non dato l'avviso
la prima « manfredo » è la lezione agevole e piana, la seconda per difetto
d'occhio per chi comprende la tua lezione. 3. locuz. a
uomini prudenti hanno sempremai giudicato che la lezione delle istorie apporti gran giovamento a tutti
nazioni coll'isperienza quello di che colla lezione de'libri e disciplina de'precettori s'
interpretato e tramandato da un copista; lezione. l. salviati, 1-1-131:
8-80: in sua mano era rimessa la lezione dell'uno di quelli tre, cui
questa lettura, più utile di qualunque lezione. rosmini, xxvii-277: non è il
ha dimostrato successivamente di aver appreso la lezione e ha saputo nei tempi più recenti
d'occhio per chi comprende la tua lezione. -con metonimia. buonaccorso
-un esempio, una filosofia, una lezione di letteratura, un manuale d'estetica,
furia. bandi, 1-ii-301: la lezione venne assai opportuna, perché i compagni
, / chi mastica in silenzio la lezione. nievo, 1-199: sbassando gli
che le signore non verranno più ad altra lezione. 5. seguace o fautore
meccanicamente ed anatomicamente perfette e che nessuna lezione potrebbe migliorarne l'uso istintivo.
il mediceo-laurenziano per antichità e bontà di lezione. = comp. da mediceo
meditare, orare e contemplare. la lezione propone la materia come un cibo dell'
memini mi ricordo: impartire una dura lezione. tommaseo [s. v.
continuare a essere in servizio senza far lezione, un professore molto stimato che,
mensa, facea condire il cibo con la lezione. -andare, entrare a mensa
malmenarlo, strapazzarlo; impartirgli una dura lezione. berni, 324: se fuste
i due: -l'ha avuta la lezione che meritava, il prete. -e sollevò
cantare una nuova messa: impartirgli una lezione; percuoterlo, malmenarlo. novella del
. se elli andasse a udire la lezione quando 'l maestro l'avesse mezza detta
fra cuore, ed ei proseguiva la sua lezione di frontespizi. -nonno.
tempo arei di mestiero che quello d'una lezione sola. soderini, i-364: dal
versi. muzio, 1-2: dalla lezione della storia, la quale nella mezana via
studiante... andasse a udire la lezione quando 'l maestro l'avesse mezza detta
, xvi-203: ieri ho pronunziata l'ultima lezione; e tutoché non fosse rivolta che
versi, diciottesimo e diciannovesimo, la lezione accettata nelle stampe. 7.
: non credo da passar qui la lezione d'un testo che mi sembra troppo migliore
inanimati. cavalca, vii-95: la lezione ministra la materia, la meditazione rumina
con le vecchie stampe. deducendo la lezione legittima; così per le rime minori.
abbi la pazienza di confrontare minutamente la lezione brunacci da me riprodotta con qualche modificazione
de sanctis, ii-1-85: avevo preso lezione di declamazione dal signor emanuele bidera,
qui mi imbroglierebbe fino a preferire una lezione diversa da quella che in ogni caso
scienza spettanti. idem, i-25-126: la lezione dello stecchi sopra l'ariosto è verso
accademia della crusca, in una 'lezione recitata nella adunanza del io giugno 1833
g. villani, 9-271: feciono lezione per quarantadue mesi di tutti gli ufici
dell'arte non pareva disposto a darmi lezione gratuitamente. carducci, iii-13-154: ciò
attitudine del cristo di mantegna [nella 1 lezione d'anatomia 'di amsterdam].
x7) to <;, lezione aristotelica, probabilmente errata, per p.
e che, in tanto intervallo di lezione e di studio, non avea però mai
dilezione o d'ariento di studio per umana lezione. aretino, v-1-200: egli,
di cui alcuni codici danno anche la lezione mitridas e mitritas. mitridaticaménte,
in quanto è considerato o costituisce una lezione di vita (sia morale sia pratica
fìsico. poliziano, 2-47: questa lezione risolvessi infine nel musicare e in iscorgere
esperienzia delle cose moderne ed una continua lezione delle antique. ulloa [zarate],
ne andar quelle ugge: / ebbero la lezione. guerrazzi, 1-287: l'altro
leggere: perocché... per la lezione siamo ammaestrati e per l'orazione mondati
del mondo galante / sarebbe una buonissima lezione. tommaseo [s. v.
la patrie del 6 maggio 1873 e la lezione valga anche a'nostri raccattacene e spazzaturai
in cattedra e mette mano ad una lezione di etica. de sanctis, ii-13-56
. magalotti, 23-95: con questa lezione del gran-duca ferdinando quel vostro achille delle
come al fanciullo, perché impari meglio la lezione. -mostrare le buffe: ingannare
, trattando de'mostri, fare una lezione mostruosa. onufrio, 256: i cronisti
porta ogni giorno qualche sto- rietta o lezione studiata... si parte alle volte
., andrò in quell'ora alla lezione d'inglese. d'annunzio, iv-1-167
marsia. poliziano, 2-47: questa lezione risolvéssi infine nel musicare e in iscorgere e
, che mi ha insultato, una buona lezione del querciolo e fammelo stare sei o
il cuore e non si volle da quella lezione partire per infino che al fine pervenisse
. scala del paradiso, 455: la lezione delle sante scritture ha natura e virtude
che si trovava buon naturale, recitò la lezione. 47. ant. insieme
lega, 1: era una lezione di nautica aerea a certi giovanetti, i
sto a sentire gli usignuoli che dànno lezione di gorgheggio ai canarini della padrona;
longhi, 66: quando si parla di lezione 'paleocristiana 'si vuole significare che quei
. baldini, 10-17: che lezione, per i 'neorealisti 'che si
/ che ai ragazzi imparar fa la lezione / e il buon ordine aiuta a conservare
cardinali gli erano stati contradi alla sua lezione, mai non si pensò se non di
se a dio piace, anche la lezione 'carole ', la quale importa che
nato. giacomini, 2-59: questa [lezione] fìa l'ultima, che risponderà
si stessi inmortificate e non si badassi alla lezione, altri che, mangiando e'cibi
germaniche avessero così bene appreso la difficile lezione nomadica, se non è segno di
in una casa di popolani pareva una lezione d'anatomia rudimentale, giacché non si
in quanto è considerato o costuisce una lezione di vita (sia morale, sia
: l'udire quasi s'appartiene alla lezione, onde suole dire uno notabile: non
-sostant. cesari, 6-67: la lezione spirituale e l'uso de'sacramenti non
: un insegnante novellino fa una cattiva lezione, dalla quale la scolaresca si partirà,
novero, / e fessi di dumila la lezione. valerio massimo volgar., i-148
rappresentativa e compositiva delle figure nude; lezione, corso di tale insegnamento. -anche
. campanella, 999: domandai lezione per leggere san tommaso ad literam con
da qualche varia e grave amenità di lezione. palazzo, 186: la voluttà persuade
misericordia. sansovino, 2-188: da questa lezione i vecchi pigliano occasione di onesti parlamenti
su la panca e gli fa la lezione e gli corregge il compito.
p. maffei, 112: da questa lezione e meditazione restò egli talmente infiammato a
due ostinati galleggianti, pronti per una lezione di nuoto. -per estens. donna
medaglia commemorativa. -impartire (una lezione). tecchi, 13-183: la
). tecchi, 13-183: la lezione, che involontariamente renzo gli aveva offerto
mi mandò a chiamare per offerirmi una lezione di lingua italiana. serao, i-608
bianco. = lat. olea, lezione erronea per oica (attestato in altri
casa il coltellini / già fatta una lezione e salla a mente, / subito
delle carte: io vi darò lezione, / prima al gioco più
serito, in partic., come lezione nel breviario). - anche
come 1 " orfeo 'massime nella prima lezione? -sm. personaggio dell'iliade
. = traduz. di una lezione corrotta in luogo del lat. onas
esempi dell'intierezza e legittimità d'una lezione passata agli onori di vulgata.
di favellargli. -tempo occupato da una lezione (in partic. accademica).
, diciamo: - vieni a far la lezione. - ora! -finalmente,
le orazioni). - anche: lezione o frase prescritta dalla liturgia nel compimento
o divulgazione (un testo, una lezione); vulgato. b. davanzati
otto taleri. 34. lettura, lezione o corso universitario svolto secondo il programma
. ant. ordinaria: nel medioevo, lezione, lettura o corso scolastico dedicato alle
... a soggetto di una sua lezione la facciata di san lorenzo ordinata da
ordine che ogni giorno mi facesse una buona lezione. manzoni, pr. sp.
11-281: voi, presentandovi alla sua lezione, chi sa in che razza d'
, lat. obsidi&na [lapis], lezione errata di codici pliniani per obsiàna,
le mattine dato comin- ciamento alla mia lezione nelle ore otto e mezzo precise;
sudassi tanto un giorno per giustificare la lezione un po'arrischiata della sua strofa.
. carducci, ii- 10-99: do lezione tutt'i giorni, e a tre di
all'uso della politica è la diligente lezione delle storie, tanto antiche quanto moderne e
longhi, 66: quando si parla di lezione 'paleocristiana 'si vuole significare che
. moretti, ii-28: cominciava la lezione. molte cose rammento: il gesto
= traduz. del lat. palmiprunum, lezione vulgata per pharnuprium, di origine incerta
: qui si ragiona gagliardamente di una lezione di panizza, di tartara, di
, iii-8-369: per severa che sia la lezione, non è da sperare che il
serao, i-961: -borrelli, dite la lezione. -non l'ho imparata, professore
ammirata, in quanto è considerata una lezione morale o pratica di vita. -anche:
, e attendeva che il figlio comparisse a lezione. -assol. settembrini
. = traduz. di una lezione lat. (errata) paroenium per
5. tenere un discorso, una lezione, una conferenza a un gruppo per
il giorno seguente, informato della mia lezione, parlò i pregi della lingua greca
braccia: tenere un discorso, una lezione, una conferenza improvvisando, affidandosi all'
spesso da una scintilla, da una lezione curiosa, da una parolina, da
alter, di partenio3, probabilmente dovuta a lezione erronea. partemmèzza (parte e
: un insegnante novellino fa una cattiva lezione, dalla quale la scolaresca si partirà
14. gran numero di percosse, severa lezione. negro, 42: chi mi
= voce dotta, lat. passarìus, lezione erronea per passerarius (nell'espressione ficus
di patologia erano rimaste agli appunti presi a lezione all'università. -come disciplina
di punto in bianco lui smetteva la lezione e usciva a raccontare delle ultime voci,
. moretti, 15-115: poi comincia la lezione. la mamma assiste sempre alle lezioni
su, fai vede'che alla prima lezione... / bada all'ormo.
cammino non mio, faccia fine a questa lezione. sarpi, i-1-202: qui,
. monti, xii-5-60: colla nuova lezione egli ha creduto di preservare il petrarca
di pedina. -dare una vigorosa lezione a qualcuno (anche col ricorso a
, pedonde quella mattina letto una breve lezione, sensa troppe repricazioni dimostrare le autturità
..: tale è la buona lezione del vocabolo, quantunque si legga 'pilota
'boni '. = lezione erronea per pedalino. pedróne, v
mutavano e in peggio. -con lezione deteriore. carducci, iii-8-186: minute
partitina? - non ti basta la lezione dell'altra volta? -si rivolse a
a cui è stata impartita una severa lezione. garzoni, 7-323: si chiamano
diverse. serao, i-969: la lezione è difficoltosa, complicata: la studiamo
, 9-no: perché... viva lezione è la vita delli buoni e più
preso. carducci, iii-8-183: la sua lezione, salvo qualche lieve trasformazione dialettale e
, iii-6-289: le oscurità derivate alla lezione dai difetti della copia a penna seguita non
spesso da una scintilla, da una lezione curiosa, da una parolina, da un
già son pentito di non avergli dato la lezione che meritava. borgese, 6-109:
carducci, iii-20-398: non uso far lezione su pe'giornali. -in una locuz
l'abbiamo ridotto alla vera et antica lezione ché * esser insieme 'è locuzione
non mio, faccia fine a questa lezione. 8. non mettere a
-che si tiene passeggiando (una lezione). pratesi, 1-389: ignoriamo
ad tutto di darti continovo alla santa lezione, cacciando da te ogni sollicitudine e
foscolo, ex-1-544: or ne'versi della lezione perplessa virgilio racconta come beatrice scese dal
suono di z, come orazione, lezione, diligenza ec., van perseguendolo fin
crusca ha portato in margine la miglior lezione, ma, non avendola ben intesa,
di latino, componeva versi e dava lezione di grammatica agli spasimanti col petrarchino in
che si fa dare dagli scolari cui dà lezione. 10. per simil.
pedrionale e petrinale, ma la vera lezione è pettrinale, da petto.
cui i miei professori invece di fare lezione si lasciavano prendere da non so che pigrizia
sanctis, ii-1-6: noi dimenticammo la lezione della nonna e accompagnammo il re con
fra gl'interpreti avrebbe voluto cancellare la lezione pianissima per l'oscura? leopardi,
attutire, riparando, le botte quando dànno lezione. -piastrone a muro: piastra
piccagióne, sf. scherz. severa lezione, punizione; repressione.
, sf. ant. percossa, severa lezione. - anche al figur.
178: la prima questione di questa lezione evangelica ci picchia l'animo, in che
senza una pietà: sicché la prima lezione fu picchiate e lagrime. r.
ho visto la madre superiore sospendere una lezione per andare in parlatorio a contrattare una
potatura erbacea di cui vi parlava nella lezione sulle piante cucurbitacee. soldati, 6-467
all'ora seconda piena, vachin alla lezione... nei dì della quaresima,
in uno stato pietoso, giù a far lezione al magistero. -caratterizzato da notevole
, ii-1-76: la sera poi io faceva lezione a lui di lingua francese, ed
-dare medicina in pillole: impartire una lezione sgradevole. pontano, 1-32: vostra
, per procedere ordinatamente, divideremo questa lezione in più capi, secondo che più
io vi feci vedere nella mia passata lezione il nostro popolo, quasi infermo e languente
, 11-89: chiunque placidamente esaminerà questa lezione e la confronterà con gli altri documenti
.. credo che con pochissimo la lezione del vellutello si farebbe diventar ottima.
all'uso della politica è la diligente lezione delle storie, tanto antiche quanto moderne
8-80: gittate fuori le polizze della lezione, gran contasto e zuffe ebbe tra le
un'altra partitina? -non ti basta la lezione dell'altra volta? -si rivolse a
nelle loro camere, e dopo la lezione ragionino loro sull'istoria dettata con quel
in una casa di popolani pareva una lezione d'anatomia rudimentale, giacché non si
dei cattolici democratici italiani confluita poi nella lezione del popolarismo, che sturzo idealizzava,
.. che reggimento fusse 15 per lezione... e chiamassersi populo. cronica
e quando poi ella sia ben addottrinata nella lezione, se ne va a pigliare la
a quegli uomini che porsero una tale lezione d'immortalità al loro paese! calandra
del madrigale era per travagliare la vostra lezione, avendo posto amore a quella imitazione,
). lanzi, 1-2-16: la lezione che do di ciascuna epigrafe è quella
egli tutto prendeva per iscritto e ciascuna lezione studiava posatissimamente tre giorni, esaminandone il
appendice, discorso finale che conclude una lezione. documenti delle scienze fisiche in
. dal lat. post 'dopo'e da lezione (v.). poslimìnio
1-124: stabilì [schlegel] nell'undecima lezione che la poesia dev'essere nazionale,
storia, le matematiche a un tanto per lezione. rosmini, i-15: noi nella
legittimarne e restituir ne la lezione; appurarne possibilmente gli autori e il
quarta: appena egli si accorgeva che la lezione la sapeva, interrompeva l'alunna,
tutte le tue operazioni, cioè in lezione, in meditazione, orazione, cibo,
. dal gr. 7tpa
, che altro che la pratica e la lezione assidua de'buoni libri non ci potrebbe
. di giacomo, i-453: la lezione pratica principiava. mi trassi addietro a
2-135: io dovevo avere la mia lezione di greco e non si trovava il
la sua disciplina, e oltre alle lezione dello studio, si feciono legere a
presentare un quadro storico e trame una lezione applicabile alla umanità. de sanctis,
. carducci, ii-2-234: faccio [per lezione] di gran predicozzi sul cardinale antonelli
l'amore delle delicatezze, la predi- lezione per gli studi insoliti, la curiosità estetica
preferenzialménte, aw. con particolare predi- lezione; preferibilmente. p. levi
prelevare. prelezióne1, sf. lezione introduttiva o prelimi nare,
, specie di tono aulico e solenne; lezione inau gurale di un corso
'prima 'e lectio -ònis 'lezione, lettura '; cfr. anche fr
lettor, prender frutto / di tua lezione, or pensa per te stesso /
dice. carducci, ii-10-99: do lezione tutt'i giorni, e a tre di
presentare un quadro storico e trame una lezione applicabile alla umanità. pascoli, i-151
': coloro che sono a una lezione, a uno spettacolo, a un'adunanza
il poter fare con la sinistra la medesima lezione, sciogliendo 'l braccio e portandolo en
, lettor prender frutto / di tua lezione, or pensa per te stesso / com'
domani devo alzarmi presto e pensare alla lezione. sbarbaro, 4-47: sul piano dei
2-5: la presto lezione amorosa aver non sol delectato li manco existimati
g. raimondi, 3-36: la sua lezione [di tolstoi]...
le cose che restano sono comprese nella lezione e significano la preva- licazione del populo
delle sue giornate, sfiatandosi a dar lezione ai bambini e ai ragazzetti del vicinato
[varianti] rappresentano forse una primitiva lezione rimasta nei codici scritti prima dell'ultima
tralasciare non fosse causa di distornare dalla lezione alcuno che non restasse per l'argomento
, il priore troncò di botto la lezione. cicognani, iii-2-202: quella domenica -la
a confermare il detto carlo della detta lezione. caro, 4-539: a tutte l'
di bene procede dalla meditazione e dalla lezione. passavanti, 189: la vera
gr. 7cpoxprrixó <;, secondo la lezione, non accettata dagli editori moderni,
s. maffei, 5-3-225: la prima lezione ch'egli recitò nell'accademia romana l'
concionando -e ora che abbiamo dato una lezione al professor carducci, lasciamolo solo a
dato godere della scena o profittare della lezione. deledda, iii-949: per nove
allievi prima (o dopo) la lezione; ripetitore. = voce dotta,
tre o quattro ore al giorno cu lezione, come si possono esaurire 1 programmi
scolaro tediato da una prolissa e pesante lezione. c. e. gadda, 2-31
prolusióne, sf. discorso, trattazione o lezione che introduce un corso di studi o
convegno, ecc. -in partic.: lezione iniziale che un professore tiene per aprire
i princìpi informatori e l'argomento; lezione accademica che un docente universitario di nuova
scientifico. -anche: il testo della lezione stessa. ramazzini, 273:
sua volta, a impartire la propria lezione. -assol. buonafede, 2-iii-47
li tribuni si puntavano in disturbare la lezione, così li padri si prontavano in
. cesariano, 1-81: in questa lezione vitruvio vole ostendere... a
. foscolo, ix- 1-540: la lezione 'mondo 'fu rivendicata e difesa nel
queste opinioni mie, trovo che la lezione 'mondo '« fu rivendicata e difesa
e se fu severamente proscritta, la lezione espiò la reità degli interpreti suoi.
e la candela diventa la protagonista della lezione. vittorini, 5-253: lo scultore.
possibile che pompeo, dopo la brutta lezione toccata a sua madre ed a lui,
di quell'ode nella pristina e inedita lezione: disordine proveniente certo da confusione del
, con l'aggiunta dei proventi di qualche lezione privata, mi era piu che sufficiente
ogni idiotismo e arcaismo toscano gli era lezione purissima. g. capponi,
a cotal segno. cesarotti, 1-ii-328: lezione utilissima e ch'è d'un massimo
con un pubblico discorso, lettura o lezione. cavalca, 20-32: discese in
italia. carducci, iii-6-23: la lezione leggittima... io sospetto spesso male
ne andar quelle ugge; / ebbero la lezione: chi scottato / s'è all'
, che mi ha insultato, una buona lezione del querciolo, e fammelo stare sei
scherz., con riferimento alla predi- lezione dei futuristi per le voci onomatopeiche.
nel vegnente giorno ritornato di nuovo alla lezione del poeta, parea una statua ad udire
questa sera a cavar frutto da questa lezione, recitando con alto silenzio, con
i nostri cuori, e per la lezione s'ammaestran nella via di dio. poesie
dal più al meno la vulgata ma purgata lezione propria ai codici petrarcheschi del secolo aecimoquinto
perfezione delle parti. 11. lezione corretta, genuina di un testo.
puta il caso..., far lezione di ostetricia, di comunismo o dir
cui gli scolari scrivono giornalmente la loro lezione. pratesi, 5-201: un quademuccio
, con cui iniziano le ore di lezione universitarie. fanzini, iv-558: '
onde è solitamente abbreviata l'ora di lezione nelle nostre scuole universitarie. -quarto
3. locuz. -dare una lezione del querciolo, ungere con il grasso
, che mi ha insultato, una buona lezione del querciolo e fammelo stare sei o
raccolta. -accettare, accogliere la lezione di un testo. algarotti, i-vi-191
ottava. -restaurare la lezione autentica, emendare filologicamente. varchi,
medio evo. carducci, iii-6-23: la lezione legittima... io sospetto spesso
ii-9-90: ho fatto per quattro giorni lezione sul * cinque maggio, raffrontandolo al napoleone
rimandi il sonetto. -modificare la lezione autentica; correggere. foscolo, x-321
; predica, omelia; conferenza, lezione. castelvetro, 8-1-174: gli uomini
un discorso, una predica, una lezione, una conferenza su un determinato argomento
o anche in un discorso, in una lezione, in una conferenza) un argomento
scritto o in un discorso o in una lezione). boccaccio, dee.,
scala del paradiso, 455: la lezione delle sante scritture ha natura e virtude
. v.] quando dice la lezione, si fa rammentare da'compagni..
cardiano] a migliorare e restituire la lezione delle 'stanze per la giostra
5. segno diacritico per indicare una lezione incerta. piccolomini, 10-aw.:
professore non li vedeva mai durante la lezione: udiva soltanto il raspìo delle loro penne
-emendare un testo, una sua lezione. castelvetro, 8-2-336: possiamo,
aveano anco eglino ricevuta la nostra [lezione], che ci assicura che ella si
tre volte al mese, due lire per lezione. 6. curare una ferita
per la sciagura, era una publica lezione dell'inutile ravvedersi che fa chi prende il
di giorno lo avresti veduto marinar la lezione, galoppar sotto il porticato di piazza
contro la proprietà. gli dette una lezione di logica e di realtà, e lo
prose, ma troppo guasti dalla sformata lezione perché ne sia dato recarne ora buon giudizio
. filol. restituzione di un testo alla lezione che, attraverso l'esame e la
testo in edizione critica, scelta della lezione esatta ricavata fra tutte le varianti (
veramente 'migliori edizioni, l'accuratezza della lezione e, in breve, la parte
2. filol. restituire un testo alla lezione che si presume esatta in base alla
xvi-203: ieri ho pronunziata l'ultima lezione; e tuttoché non fosse rivolta che
nioni. -che espone una lezione. b. croce, u-7-224:
-il recitare, a memoria, la lezione scolastica. pascoli, i-64: avrà
monta il far le tragedie dilettevoli nella lezione che nella recitazione, leggendosi elle molte
dovei rinunziare al pensiero di dame una lezione intiera, corretta e razionalmente inteipunta,
vaca vescovo in firenze, fino alla lezione dell'altro, sono, i iconomi.
: andava nel luogo dove si leggeva la lezione ed ascoltava attentamente ogni cosa,.
.. che reggimento fusse 15 per lezione... e chiamassersi populo.
pietà segnalata, i quali o colla lezione de * sacri libri o con massime di
. scala del paradiso, 455: la lezione delle sante scritture ha natura e virtude
reintegravano balaustre. -ricostituire la lezione originale e integrale di un testo antico
rottura vi rimase. -ricostituito nella sua lezione e integrità originale (un testo)
e se fu severamente proscritta, la lezione copiò la reità degli interpreti suoi.
grammatica e letteratura italiana), far lezione di ostetricia, di comunismo o dir
religiosamente, avrebbero parlato di questa sua lezione. 5. con somma cura e
esortazione d'ambrogio, finalmente, alla lezione d'un passo delle lettere di s
7-232: per conto suo ammira la lezione di picasso compositore e scompositore di forme
o di stampa, inavvedutamente foggiatasi in lezione del testo. -conservare un certo
sirena perdeva quasi sempre l'ora della lezione con grande schiamazzo degli scolari, che
il retroguardo. questa sia la vera lezione nella dolcezza della lingua nostra; awegnacché
lungo riandare. -ripassare una lezione. alvaro, 17-74: impellicciata,
, guidava diligentemente, quasi riandando una lezione a memoria. 9. ripetere
). cesari, 1-1-149: questa lezione medesima, ripetuta e ribadita tritamente,
apollo... tonsurato bela una svogliata lezione di " canto fermo 'ad una
imperatore. pindemonte, iv-14: bella lezione per tutti i regnanti veder costui.
rovinoso. mazzini, 62-294: una lezione più chiara hanno attinto i popoli dalla
. [tramater]: io odo per lezione quella notabile parola e molto recreativa dell'
,... i difensori della lezione l'insegnino e mi starò ricreduto.
, ii-0-52: son corso a far lezione, vuoto lo stomaco e il cervello e
anni passati, ridotto alla sua vera lezione, fu fatto stampare in firenze dal dottissimo
. allorché il flagello di dio fa una lezione cotanto sensibile ai peccatori, si riducono
non tenuto (un discorso, una lezione), non sviluppato (una discussione)
sarebbe avvenuto del povero professore con una lezione rientrata? faldella, i-5-292:
fé vedere, e con una sola lezione che gli diede lo addottorò nella umiltà,
ché io ho studiato plinio e la lezione del varchi e quelle belle lettere del
], 4: è un'altra lezione dopo quella di cnemobyl, ma non si
volle farmi sentire come sapeva bene la lezione e mi recitò in latino tutta la
avendo tra loro tira e discordia della lezione,... si trattaro d'eleggere
la qual cosa rimescolata la divisione della lezione tra collegi... misono a
di concordia rimisono la... lezione nel papa, a fine di farlo più
compimento e quasi rimpièno della presente lezione che per altro. = comp
e non mai conclude. -riportare alla lezione originaria. castelvetro, 8-1-150: mi
le descrisse come se dovessero servire di lezione a tutti gli altri popoli della terra
due mamme le avrebbe inflitto una severa lezione. calvino, 1-40: la ragazza airoldi
, il quale, rincresciuto di quella lezione, ha di lui formato giudizio ugualmente al
ne andar quelle ugge: / ebbero la lezione: chi scottato / s'è all'
, 9-271: feciono [i fiorentini] lezione per quarantadue mesi di tutti gli ufici
si trovava buon naturale, recitò la lezione, che non ne lasciò punto indietro.
ch'egli dovesse avere rinunziata la sua lezione dello imperio. statuto dell'arte degli
uno sforzo di memoria (ripassare la lezione), per sapere bene che c'è
rileggere anche rapidamente il testo di una lezione o di una parte teatrale per imprimerselo
v.]: da'una ripassata alla lezione. -ripresa di un'argomentazione per
quali, letta che hanno i maestri la lezione, la fanno ripetere e ridire a'
una materia già spiegata. -anche: lezione privata impartita a pagamento a studenti per
, 9-26: dalla orazione toma alla lezione; e se alcuna volta t'attediasse la
; e se alcuna volta t'attediasse la lezione, ripiglia l'orazione. fioretti di
li riportò ridotti alla vera e perfetta lezione nella 'raccolta delle inscrizioni antiche della toscana'
che vogliano... ascoltarne [la lezione] con silenzio riposatamente, come sogliono
, non occupava mai el tempo nella lezione né nell'orazione, e co'le mani
. bruno, 3-674: non è lezione, non è libro che non sia essaminato
abbi la pazienza di confrontare minutamente la lezione brunacci, da me riprodotta con qualche
. -portare un testo a una lezione filologicamente corretta. -in partic.:
.: riordinare e condurre alla migliore lezione un codice di leggi. buonafede,
-per estens.: riportato alla migliore lezione. baldi, 640: mando al
-lavoro critico e filologico che ristabilisce la lezione originale di un testo antico. b
che la disavventura gli avrebbe servito di lezione per il futuro. piovene, 14-98:
quale prepotente risciacquatura ai pregiudizi, quale lezione di morale. -letter. risciacquatura
41-428: ci veniva insinuato [in quella lezione] i novelli tanto decantati metodi di
aggiunto, levato, corretto, cangiata la lezione a suo arbitrio. p. petrocchi
rispetti al sesso, quando faccio lezione di poesia classica? 7. riverenza
e su gli altri non rispondenti alla lezione tenuta da messer giovanni nel suo commento
fondamenti, sopra i quali ristabiliresti la lezione co'codici fiorentini. bacchelli, 2-xix-439:
-stabilimento di un testo nella corretta lezione. giannone, i-381: prima del
la stessa mensa, la stessa orazione, lezione ed esortazioni spirituali. vendramin, lii-5-464
poche parole il ristretto di tutta la lezione e la parte che deve far in
/ pensa a me col pensare a mia lezione. -in compendio. fagiuoli
aveva fatto l'onore di commettermi una lezione in lode di esse letture.
l'una; e ho fatto tardi alla lezione. pascoli, 939: rosetta ha
ritartagliò, proprio come quando diceva la lezione, benché ormai fosse guarito.
lle dissi: « donna, tua lezione / sie certa ch'ella m'è poco
se mi riuscisse conseguir una copia di questa lezione vorrei subito mandarla a v. s
... per noi una grande lezione. 9. intuizione collettiva che
g. villani, iv-9-80: questa lezione fu cagione perché il papato rivenne agli
di liquerizia profetizzato genio mi insinua questa lezione da me nota e così riverniciata.
disegnato sull'erba di mar del piata una lezione di s'oco: da paolo rossi
, la scrive, la ode la lezione, la spiana le pistole di s.
; « e poi non sembra che faccia lezione? ». pirandello, ii-1-498:
le mostruose sembianze al sansedone, dar lezione ad alberto, sciogliere le fatture ad
ben un altro punto ed un'altra lezione d'importanza capace di molte bellissime conseguenze
-figur. arduo da accettare (una lezione); difficile da sostenere (una
svevo, 1-212: colpito dalla rude lezione che annetta gli aveva data,
comizio di domani, daremo noi una lezione al ministero. gli ficcheremo noi una
altissime per considerazione e per rugumaménto e per lezione,... esse cose avesse
considerazione. cavalca, 9-204: la lezione propone la materia come un cibo dell'
de'monaci, 101: la lezione ha bisogno dell'aiuto della memoria, la
la quale gli ha data la continua lezione delle sante scritture. rugumazióne,
alle chincaglie e (secondo la prima lezione) la notte coi ruspanti e ruspante mescolate
citato questo medesimo passo conforme alla vera lezione da noi qui proposta, donde potrai conoscere
non ci sono... che lezione, che sacrosanta lezione. -adatto
... che lezione, che sacrosanta lezione. -adatto, adeguato.
narratore sospende l'azione e ci fa una lezione di botanica sui baobab.
e prepariamo ai nostri nipoti una salubre lezione. e. cecchi, 9-89:
battute di un dramma, capiron che la lezione era finita. -formalità preliminare di
stamponi, da per tutto: a lezione, a desinare, alla bottiglie- ria
. -riportare un testo alla corretta lezione. carducci, iii-12-132: non mi
e della 'vita nuova'ridotto a sana lezione è tutto fermo. carducci, iii-6-353
simili a questi ho restituito la sana lezione; e se uno scrupolo ho,
scienze. foscolo, ix-1-539: questa lezione, inseguita fino nel santuario della crusca
corona de'monaci, 14: la lezione solo delia lettera esteriore è di poco
commedia'e su gli altri non rispondenti alla lezione tenuta da messer giovanni nel suo commento
punto all'altro della città per andare a lezione. linati, 18-139: ottenuta la
, sbatacchiaménto dell'uscio, e la lezione, per castigo, cominciava qualche minuto
più di una conferenza o di una lezione, da un nastro magnetico.
in forma imperfetta e provvisoria (una lezione, un documento, un romanzo,
sarà sbozata, ve la mandarò [la lezione], ché arà bisogno grande del
poppe delle balie si sbracceranno a far lezione del come debbano essere condizionati e fazionati
bono, classi seconda e quarta, lezione di geografia sull'italia malata e sbregata
desiderata. 4. avversità; lezione dolorosa, negativa. bar etti,
a una lunga scrittura che il continuare la lezione per mia volontà e non per istanza
di arguzie che forse si riferiscono a qualche lezione o let- vincere la scherma, di
(e, al figur., severa lezione). saccenti, 1-2-269: ora
io adesso potrei andare a riveder la lezione che mi sta tanto a cuore.
, e altrove nentumo, mentre la retta lezione nettunno in altri luoghi della sua stampa
. de amicis, i-910: il far lezione era per lui un vero godimento dell'
poter fare con la sinistra la medesima lezione, sciogliendo 'l braccio e portandolo en
e precisamente in cucina, la sua lezione per quegli infingardi o testardi. un'
, 7-232: per conto suo ammira la lezione di picasso compositore e scompositore di forme
opera, volume, pagina? e la lezione degli esempi errarono e sconciarono più volte
proporzioni spiegate in questa e nell'ultima lezione? -affiancare, in un'opera
tetto; e appena gionti scorseno la lezione con piacere di amendui. -scorrere la
. carducci, iii-8-183: a sua lezione, salvo qualche scorso o di memoria o
serao, i-965: giusto, dopo la lezione di estrada, era rimasto nella classe
erano una sola. -ant. lezione ortografica di un testo. annotazioni sopra
minuta, lenta, noiosa, come una lezione di statistica. 3. figur
sé quella scuola. 5. lezione di una disciplina o materia. magalotti
-ora di inizio delle lezioni; giorno di lezione. c. i. frugoni
l'abate. cuno-. impartirgli una lezione, punirlo. -sede dei
e per me credo che di questa lezione i gesuiti ne tengono scola. fagiuoli,
pedagogo nella scuola quando non imparano la lezione. gir. tagliazucchi, 1-i-95: ubi
! al- l'armi! andiamo alla lezione, poiché debbo a forza uscire con
. per lasecchezza estrema ch'egli mostrava nella lezione della logica. b. croce,
per parte sua, la costituzione della lezione. pasolini, 9-60: occorrerebbe un
prepotenza, la superbia; dargli una lezione. goldoni, x-303: metterlo
accorto del guasto. in tanto depravata lezione, senz'altra guida che quella del
.., che vostra eccellenza riceve dalla lezione el mio libretto, non è pregio
o di un collegio limitata alle ore di lezione e di studio. -anche: istituto
gramsci, 7-180: nelle università la lezione orale e i lavori di seminario e
: il seminario era alla sua prima lezione quando mi sono presentata nell'aula e
quando poi ella sia ben addottrinata nella lezione, se ne va a pigliare la licenza
'gerusalemme'la scelta del testo e della lezione nuovamente fermata contro la sentenza volgata.
. foscolo, ix-i- 171: lezione [della 'commedia'] stabilita dagli accademici
machiavelli, 1-i-279: conoscesi ancora nella lezione delle istorie, quali danni i popoli e
potesse continuare a essere in servizio senza far lezione, un professore molto stimato che a
/ in conclavi, per far nuova lezione / di papa, il quale fosse savio
preparati usati dal docente nel corso della lezione (anche nell'espressione settore anatomico)
quelle parti su cui il professore dèefar la lezione. ascoli, 40 [no /.
castigo e mi chiamava a ripetere la lezione, risposi di no...
più riconoscibile. -corrotto (la lezione di un testo, una parola).
s. v.]: sfringuellare la lezione appresa a memoria senza intenderla.
con ciò il testo alla sua sincera lezione, resta anche sgombra da ogni impaccio
ii-183: per simile infliggergli una lezione. modo debbano essere tarsiate e
delle mani con la meditazione della soave lezione, mi pagiacomo da lentini, 44
. panzini, iii-17: alla prima lezione la maestra mi è parsa insignificante,
a. cattaneo, i-285: chiudiamo la lezione con un bel simbolo di un uomo
17-67: volevo parlarvi della mia predi- lezione per le forme geometriche, per le simmetrie
anche, di un documento o della lezione di un testo. s. maffei
. -filologicamente accertato; ricondotto alla lezione originaria; non apocrifo; non corrotto
lo stampatore... contaminò la loro lezione di due centinaia d'errori poscia notati
libro delle 'vite'ridotto a più sincera lezione. -non velato da pseudonimo (
, è stato questa mattina alla mia lezione e mi ha ardentemente pregato a mandar
sirena perdeva quasi sempre l'ora della lezione. ver ^ a, 1-48: ella
di sirulùgus, di origine incerta, lezione migliore di subiùgus. siruòlo, sm
mettere a posto, dare una dura lezione; punire. buzzati, 6-44:
ch'egli [archiloco] deriva e accoglie lezione e rivelazione d'un precetto e principio
balcone. = se non è erronea lezione del codice per isnellina, la voce
il maestro si trova nell'atto della sua lezione,... se quell'alunno,
quale prepotente risciacquatura di pregiudizi, quale lezione di morale, contro il pudore,
sodisfacendo iacopone, 28-5: stato so en lezione, - esforzato en orazione, /
f >er rammentare sotto voce la lezione al compagno. 'so poco la ezione
suo stile (una conferenza, una lezione). carducci, iii-17-297: a
calavra... gli si mandò la lezione a napoli per solenni ambasciadori.
sonnacchioso in atto di ripetere la sua lezione. -come rimprovero. intrichi
da indurre sonnolenza (un'opera, una lezione). monti, iii-324: questo
annotazioni sul decameron, 19: la lezione di sopra è dell'ottimo libro e di
abbino favorito i padri gesuiti nella prima lezione che essi fecero. pallavicino, iii-357:
, 21-47: gli orsini volevan che la lezione / si facesse a lor modo,
-non sicuro nell'attestazione, di lezione incerta s. maffei, 7-279:
è poi da tacersi che in questo la lezione 'stazio', non aiutata da verun
esposte le parole della sacra... lezione evangelica. boccaccio, dee.,
'e poi piantato'che è la vera lezione; et è un peccato a vedere quante
come un ragazzo che voglia imparare la lezione. -di sottecchi. pavese
quali, letta che hanno i maestri la lezione, la fanno ripetere e ridire a'
: se io averò voi con questa lunga lezione tediato soverchio, date di ciò la
cancro universale, generata da me- la precedente lezione, e dalla mesta attenzione con cui parmi
. 3. sconfìtta, severa lezione. -in un'espressione comparai, per indicare
ea uguale, capirono dove tendeva la lezione, od anche non comprendendo ciò,
, 1-iii-80: sarebbe giusto infliggergli una lezione. se la merita, anche per
: avvertirà il maestro moderno, se desse lezione a qualche virtuosa, d'incaricarla a
comizio di domani, daremo noi una lezione al ministero. gli ficcheremo noi una tanagliata
chiaro e spicciato il frutto di questa lezione. -smaccato, sperticato. gigli
o commenti, l'argomento di una lezione (un insegnante). -anche assol
una vicenda. -per estens.: lezione, insegnamento. -in par- tic.
a orecchio, e, alla successiva lezione, lo spifferavo al povero rutili che
: a questa nuova e così vera lezione di spirito, la buona inferma si rimase
le signore non verranno più ad altra lezione. b. croce, ii-2-256: la
foscolo, vi- 323: la lezione 'lumina'mi piacerebbe perché dipinge gli sponsali
leggiadro. boine, iv-329: chi fa lezione squadra per solito assiomi e corollari.
g. villani, iv-8-79: la lezione del detto uficio si facea per glidelfico,
sillabe come una scolaretta che dice la lezione. -ant. riuscire a pronunciare
. cicognani, v-1-25: seguitò la lezione. le alunne erano già soggiogate.
mano. tommaseo, cix-i-55: una lezione giovava dar loro: e dopo questa
tommaseo [s. v. j: lezione stenografata. ghislanzoni, 17-54: il
all'uso della politica è la diligente lezione delle storie, tanto antiche quanto moderne,
7-827: storpiane qualcuno! da'una buona lezione! è possibile che tu debba diventare
carducci, iii-12-280: si attenne strettissimamente alla lezione del dolce e del sermartelli.
. maffei, 112: da questa lezione e meditazione restò egli talmente infiammato a
, / facci su questa tema una lezione, / ed adopra la streglia, e
di tanta guerra. 4. lezione, punizione. consulte e pratiche della
, ai quali per la continuanza la lezione mostrava essere piaciuta,... ag-
g. villani, iv-12-20: diremo della lezione di papa benedetto che succedette appresso lui
delle balie si sbrac- ceranno a far lezione del come debbano essere condizionati e fazionati
abbiamo succintamente dette della esposizione della evangelica lezione. boccaccio, viii-3-102: chi el
, che per tutto il tempo della lezione gli era così vicino, emanava un odore
[1 defunti], spiegherò nella seguente lezione. muratori, 10-i-197: questo santo
, senza sugger prima latte di gloria dalla lezione dell'omerica iliade. g. gozzi
della mafia. dei manieristi. sospendere una lezione per andare in parlatorio a contrattare =
... nell'istituto però faceva lezione soltanto quando, nelle classi superiori, avveniva
. villani, 9-67: della quale isvariata lezione grande scan- mantello ammantata isvariato. gherardi
scala dei claustrali, 455: nella lezione si svegghia pauroso, che dormia nel
, di un argomento, di una lezione); elaborazione (di una teoria)
: abbiamo stabilito questo fatto nell'antecedente lezione. fa d'uopo dargli un più
il lazzarini fece ieri la sua prima lezione, e diede al solito la sua tagliata
, le matematiche a un tanto per lezione. cantù, 3-88: « mi occorrono
corona de'monaci, 101: la lezione ha bisogno dell'aiuto della memoria,
altri rincresce... spiare la schietta lezione nel tarlo d'antichissime carte.
comizio di domani, daremo noi una lezione al ministero. gli ficcheremo noi una tanagliata
fenoglio, 5-ii-202: c'è solo una lezione che voglio tenere a mente. -assol
mercato. 62. svolgere una lezione o un ciclo di lezioni, un
dignità del canonico teologo, e della lezione scritturale a cui è obbligato.
cioè masimamente vinegia e genova -sentendo la lezione del nuovo imperadore, subito i genovesi
aperto, e che in tanto intervallo di lezione e di studio, non avea però
: m'è venuta da firenze una lezione accademica letta nell'accademia degli apatisti dal
con ciò il testo alla sua sincera lezione, resta anche sgombra da ogni impaccio la
: non credo da passar qui la lezione d'un testo, che mi sembra troppo
-restituzione di un testo: ristabilimento della lezione originaria attraverso un esame critico o una
di farla a noi, noi facessimo la lezione a lui, e di che tinta
processi tipografici. foscolo, ix-1-171: lezione stabilita dagli accademici di firenze che ottenne
, che mi na insultato, una buona lezione del querciolo, e fammelo stare sei
cachinni di un fratacchione inverecondo: la lezione di umiltà del guardiano e i dubbi
trasmesso a un'edizione successiva (la lezione di un testo). salvini,
conobbe che qualunque si fosse [la lezione] ella dovea significare macchina a ruote,
non certo perché i compagni alpuscita di lezione vuotano la paniera di ciambelle del dol-
maestri della scuola di bologna come autentica lezione del 'corpus iuris'giustinianeo.
: qui si ragiona gagliardamente di una lezione di panizza, di tartara, di zabaione
volte al mese, due lire per lezione. palazzeschi 5-284: se si fosse contentato
versificazione. monti, xii-5-68: da questa lezione non riceve gran danno il concetto,
resta zoppo: e azzoparlo colla buona lezione davanti è prova manifestissima che intendimento del