e serve per operazioni di pulitura e levigatura). -carta vetrata: recante granuli
di superfici metalliche mediante procedimenti diversi (levigatura, lapidatura, ecc.).
idrofinitura, sf. tecn. operazione di levigatura di superfici metalliche che consiste nel sottoporre
, mediante acqua. 9. levigatura della superficie di un materiale per conferirle
levigatóre, sm. operaio addetto alla levigatura sia a mano sia a macchina (
= femm. di levigatore. levigatura, sf. operazione del levigare. -
o resti abolita per qualunque cagione la levigatura delle superficie. 2. figur
loro carezze gli era rimasto come una levigatura indelebile in tutta la persona. b
incanto, e qua e là anche troppa levigatura, di tutta la poesia petrarchesca.
, la brutalità e la freddezza, la levigatura e la scenografia,...
seguenti: per composizione, stampa e levigatura d'ogni foglio di copie 700 perfette
sm. industr. operaio addetto alla levigatura delle pietre litografiche. 2
essere liscio, levigato; liscezza, levigatura. tesauro, 2-i-114: preziosi globetti
preparazione dei bottoni, oltre che alla levigatura dei bottoni stessi. -molatore o rettificatore:
dischi di ferro, adoperata per la levigatura delle lastre di vetro. lanci
per far girare la mola impiegata nella levigatura dei diamanti. cellini, 552:
e costituisce impedimento al taglio e alla levigatura. c. bartoli, 1-55:
un terreno. j. ant. levigatura di una superficie di pietra. lettere
da pianare1. pianatura2, sf. levigatura della superficie delle candele mediante l'apposita
.). poliménto, sm. levigatura del marmo o della pietra allo
levigare, lisciare o lucidare qualcosa; levigatura, lisciatura, lucidatura (e per
per i significati tecnici, cfr. levigatura, n. 3, 4 e 5
lavanderia) o di lucidatura e di levigatura di superfici metalliche, di legno o di
lavori di pulitura, di lucidatura o di levigatura di determinati materiali e oggetti. -in
e, in partic., per la levigatura dell'alabastro. giuliani, i-235
3. operaio addetto alla pulizia o alla levigatura di superfici di legno, da effettuare
della forma in una generale e compatta levigatura, poi divenire ad una corposità più
'inietto'. rinettaménto, sm. levigatura, politura. c. dati
ripulitura accurata. -per estens.: levigatura, politura. [-456:
un oggetto. -in partic.: levigatura, polimento. -anche: lavatura chimica
rifinitura e, in partic., a levigatura, a lucidatura o a smaltatura.
facce della carta una lucentezza, una levigatura che uguagliano, pareggiano quella impercettibile granitura
industria cartaria e tessile, operazione di levigatura, rasatura e lucidatura della carta e
alle sue facce una lucentezza, una levigatura che consentano di ottenere stampa più nitida
a mezzodì. -per estens. levigatura delle asperità di un masso.
122: soletta sinterizzata da competizione con levigatura a mola. abitare [febbraio 1995]
prime pietre? -lucidatura, levigatura di un materiale. c. a
da spuntiglio. spuntigliatura, sf. levigatura di pezzi meccanici effettuata a secco con
tempi alquanto rapidi e vengono usate per la levigatura di superfici murarie, metalliche o di
superficiale degli intonaci; è suscettibile di levigatura profonda ed è molto resistente agli agenti
essere il surriscaldamento, la consunzione, la levigatura. 2. fis. processo
. carteggiatura, sf. operazione di levigatura e pulitura di una superficie con carta
sm. invar. tecn. lisciatura, levigatura (in partic. nel linguaggio della
burnitura, sf. tecn. trattamento di levigatura di metalli preziosi, rame, ottone
bilanciere. 3. in legatoria, levigatura e lucidatura dei tagli dei libri e dei