ciò che per candore trasparente, per levigatezza o per nitidezza di contorni ricorda le
, freddo, umidità, secchezza, levigatezza, adesione -necessari al suo lavoro.
. -per estens. splendore, levigatezza della fronte, bembo, 1-212
la granosità, le lanosità, la levigatezza, il peso. = deriv
cancellarla nella presente. 3. levigatezza, morbidezza. musso, iv-80:
la commettitura de'marmi onde conoscerne la levigatezza. carducci, ii-9-96: intendo che
, nella snellezza, nello slancio nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel vibrar della
687: la cabina, con la levigatezza del suo mogano, con la lucentezza
. soffici, v-2-739: la troppa levigatezza e colorita rotondità di un pomo ne
i marmi e i tappeti, la levigatezza lucente degli specchi e degli argenti.
ogni tanto, di statue sulla cui levigatezza la luce sfavilla. levigato (part
operazione del levigare. - anche: levigatezza. bicchierai, 98: un
scioltezza. - anche: levigatezza, liscezza. marchetti, 4-171
essere liscio; uniformità di superficie, levigatezza. g. brancati [plinio
perché bagnato o melmoso oppure per la levigatezza e la pendenza della superficie che non
nella snellezza, nello slancio, nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel vibrar
di tanta magnificenza. così la troppa levigatezza e colorita rotondità di un pomo ne
, per il colore, per la levigatezza, per la consistenza o per la
, per il colore, per la levigatezza, per la consistenza o per la
la floridezza, la sodezza, la levigatezza proprie dell'età giovanile, dello stato
loro. y per estens. levigatezza delicata della pelle e della carnagione (
-anche: mancanza di rifinitura, di levigatezza; rozzezza, povertà, umiltà (
di lucentezza e, anche, di levigatezza, di lucidità. guglielminetti, 2-3
la lucentezza, lo splendore, la levigatezza; che manca di trasparenza, impuro
simil. dente di graziosa rotondità e levigatezza, di un bel candore limpido e brillante
aspetto speculare e lucido. -anche: levigatezza di una superficie (anche nell'espressione
, sf. ant. e letter. levigatezza, liscezza; lucentezza. -anche:
, 4 e 5). -anche: levigatezza, liscezza, lucentezza di una superficie
. polizióne, sf. ant. levigatezza, liscezza, uniformità di una superficie
2. che ha il colore, la levigatezza, la lucentezza della porcellana.
particolari sostanze abrasive. -con metonimia: levigatezza, lucentezza naturale (in partic.
di genio orientale. 9. levigatezza, liscezza, uniformità di superficie.
a operazioni successive. -con metonimia: levigatezza, liscezza, lucentezza, naturale (
metallici, che serve a conferirle maggior levigatezza e impermeabilità. -nei forni,
che ne ha la lucentezza e la levigatezza (un tessuto). volponi
2. figur. politezza, levigatezza, perfezione formale di uno stile artistico
grossezza. 2. morbidezza, levigatezza della pelle. bellebuoni, xliii-449:
tersézza, sf. disus. levigatezza, liscezza di una superficie. montanari
una tersità cristallina. -liscezza, levigatezza della pelle. savinio, 12-39:
nella snellezza, nello slancio, nella levigatezza, nel magnetico sguardo, nel vibrar della
-con riferimento alla morbidezza e alla levigatezza della pelle. pea, 7-583
e caratteristiche (in partic. la levigatezza, la lucentezza) simili al vetro;
. rna levigazione, sf. levigatezza, lucidità. calzabigi, 1-20: