poeta. -abatónzolo: abate di scarsa levatura. tommaseo [s. v.
i-627): il boientis a cui poca levatura bisognava, cominciò a riscaldarsi sul fatto
di circolo; ma, per la levatura, più abitazioni ha, che si fosse
ceto e uomini nuovi, di modesta levatura, di modeste cogitazioni politiche, di
.: pregio, importanza, entità, levatura. anguillara, 3-107: non quel
, insignificante, trascurabile, di scarsa levatura. goldoni, viii-301: -ehi,
casti, iii-189: oltre alla poca sua levatura, pietro aveva anche un difetto,
poco o nessun merito, di modesta levatura, di modi rozzi e volgari.
, di nessuna sensibilità; di modesta levatura, privo di qualità originali o di
un alto livello, a una notevole levatura morale e intellettuale. lanzi, ii-359
da elevare. elevatura, sf. levatura; elevatezza, nobiltà, capacità,
, con troppe pretese per la sua levatura; e in quei giorni aveva ceduto
gruzzoletto che circolava tra persone di maggior levatura, negozianti in grosso, speculatori ragguardevoli
, gioia da padella, della poco levatura della monna ciacca, le diede ad
triangoli e punte...: di levatura pressoché orizzontale, salvo il giù e
. frugoni, 3-ii-148: uomo di facile levatura, perché di pochissimo peso, era
non avendo la conca notabile giacitura o levatura da potere essere presa in essempio.
gruzzoletto che circolava tra persone di maggior levatura, negozianti in grosso, speculatori ragguardevoli
là del quale, forse, per levatura di mente le posizioni si potrebbero anche
7-74: dopo aver bene notomizzata la levatura del vostro ingegnóne, e per più anni
qualche studioso che certo fu di pochissima levatura, e fatto per uso suo, e
2. figur. elevatezza; importanza, levatura. caviceo, 1-218: grave di
a farla levare in colera, di poca levatura, facile all'ira.
a poema narrativo quella esquisita e diligente levatura che si conviene al lirico.
aretino, 20-186: né bisognò troppo levatura al levato, e dicendomi * slandra
= femm. di levatóre. levatura, sf. il levare, il levarsi
è un sol corpo, con piccola levatura a qualunque altezza si portano. 2
non avendo la conca notabile giacitura o levatura da potere essere presa in essempio.
onoranda ma anche della non molta sua levatura; e aggiunse « oh, ha una
la sua sete di giustizia, la levatura altissima, la magrezza del volto,
miglia di circolo; ma, per la levatura, più abitazioni ha che si fosse
due spezie: l'una è la levatura delle cose liquide che si domanda attingere
domanda attingere, e l'altra è la levatura delle cose dure che si domanda tagliare
tommaseo [s. v.]: levatura del lustro dal panno.
che loica non sapeva e di piccola levatura aveva bisogno, o credette o
che io, semplicetta e di poca levatura bisognosa, seco mi mise. bembo
il marchese, siccome colui che di poca levatura avea bisogno. a. f.
. doni, i-210: gli va poca levatura
[i giovani] han bisogno di poca levatura. 5. valentia, abilità
servita ed ubidita da persone d'altra levatura ch'io non sono. zena,
giuocare di scherma secondo la sua poca levatura, quand'erano domande piuttosto scabrose che
, con troppe pretese per la sua levatura. svevo, 8-713: se così
s'annidasse un altro artista della stessa levatura, ciò di cui dubito molto. soffici
tali uomini, e con altri della stessa levatura, non erano ormai più quelle di
, 9-117: un personaggio di tanta levatura... non esprime mai il proprio
capo, maravigliandosi cum compassione de la levatura de don ateon. gir. giustinian
, li-2-164: non ha figliuoli di levatura di spirito. guerrazzi, 1 -77:
ad ogni uomo, comecché fornito di levatura mediocre, apparve chiaro che ogni principe
, 149: sua maestà non aveva nessuna levatura d'ingegno, ma la volpina astuzia
costole d'edizioni francesi numerate; la levatura dei padroni di casa ne era comprovata.
5-72: era stata una donna di levatura troppo modesta per rispondere a ciò che
vanno con gli eserciti, per loro poca levatura, essendo chiaro, per isperienza,
, 4: altri, ciò attribuendo a levatura ed impeto giovenile, con isdegno lo
il mondo era a lui di minor levatura che ima foglia in paragone del cielo.
che gli successe, era di tutt'altra levatura; prete bonario e corrivo, era
a poema narrativo quella esquisita e diligente levatura che si conviene al lirico.
12. locuz. -avere poca o piccola levatura: avere poco senno. boccaccio
: allora la donna, che piccola levatura avea, disse: -comare, egli non
e ne lo sdegnarsi aver tanto picciola levatura quanto nel mal oprare grand'ardimento.
: chi soghi- gna spesso ha poca levatura. -essere irritabile, eccitabile, instabile
udito costui, come colui che piccola levatura avea,... dicendo: -che
perché un cervel, che ha poca levatura, / vo'morir io, se non
varchi, 24-19: le donne hanno poca levatura per l'ordinario, e sono fatte
de mori, 171: picciola levatura aveva, come naturalmente hanno tutti i
-di alta, di grande, di singolare levatura (con valore attributivo): fornito
e d'alto ingegno e d'alta levatura. gioberti, 9-ii-346: i cattivi
.. e però gli uomini di gran levatura non ci badano. de sanctis,
poeti contemporanei, di grande e piccola levatura. nievo, 223: una
una gran dama, una gentildonna di gran levatura esercitata in tutti gli usi in tutti
mistero che han certe slave di gran levatura. -di bassa, di poca
di non molta, di non grande levatura (con valore attributivo): fornito
, 1-55: uomo inconsulto e di poca levatura. bandello, 3-1 (ii-255)
che in donna sciocca e di poca levatura s'abbatte! d. battoli,
antica, opinione d'uomini di piccola levatura. tagliazucchi, 1-i-381: ma chi era
? qualche uomo per avventura di bassa levatura, abbietto, bisognoso, litigioso,
giovanni sanzio, pittore di non molta levatura. carducci, ii1-6- 155:
da ben copista, uomo di non gran levatura, a quel che pare, le
fu come potente subalterno e di poca levatura. ogni ingegno, anche più grande,
-di facile, di poca, di piccola levatura (con valore attributivo): che
con leggerezza impagliata e perciò di facil levatura, s'avventa alla gloria vana.
: 'di poca 'o * piccola levatura ': detto di cosa facile a
... o perchè era di poca levatura ed era anco poveretto, rinunziò in
.. che mi stimassi di sì poca levatura che sapete potermi fare allesso, arosto
il campiano dovergli riuscir di così poca levatura, che dove nè i suoi equulei
essend'egli uno / omicciato di poca levatura, / non ebbi molto a stentar per
e spacciar per sciocchi e di facile levatura, ma finalmente fanno penitenza del loro
eroi tutti creduli e corrivi e di poca levatura. guerrazzi, 9-i-196: vi tramezzò
di mettere in sospetto ogni fanciulla di poca levatura. - incostante; impulsivo, collerico
tenesse per troppo appassionato e di poca levatura. g. m. cecchi,
che egli, / che è di poca levatura, tosto / non volasse di qui
, che per altro era di facilissima levatura a montare in furori da pazzo,
. è detto da noi uomo di poca levatura cioè che ci vuol poco a farlo
levare in collera. -di piccola levatura (con valore attributivo): basso
per lo più le donne di plcciol levatura dal lato del marito levatasi.
del marito levatasi. -di poca levatura (con valore attributivo): di
aveano proveduto d'un cavallo di poca levatura e da povero. tommaseo [s
. v.]: versi di poca levatura. -di gravità limitata. muratori
un male presente, benché di poca levatura, come un dolor di denti, una
-al figur.: persona di scarsa levatura intellettuale o priva di senso morale.
3. figur. di bassa levatura morale o intellettuale; meschino, gretto
udito costui, come colui che piccola levatura avea,... dicendo: -che
figur. persona da poco, di bassa levatura. caro, 12-i-82: queste sue
nel mazzo un giovane di così poca levatura, una tabula rasa minorista appena?
fatto apposta per i pubblici di mediocre levatura. appiattisce tutto, mediocrizza tutto,
tener memoria d'un maestro di tanta levatura, ecco la gratitudine, non ci
affezionato ma che è uomo di poca levatura, si portò gaglioffamente. -andare
, 1-55: uomo inconsulto e di poca levatura, non te vergogni? qual scelerata
di garbo, sebbene di non molta levatura, ed un uomo artista fin nel
nel mazzo un giovane di così poca levatura, una tabula rasa minorista appena?
di ispirazione; sciatto, di modesta levatura (uno scrittore). salvini,
letter. insieme di persone di scarsa levatura intellettuale e morale. carducci, ii-9-46
. 2. uomo di scarsa levatura intellettuale e privo di cultura, rozzo
essend'egli uno / omicciato di poca levatura, / non ebbi molto a stentar
, iii-16-87: non fu certo di tal levatura il tanzi; ma in lui.
pampalugo si chiama un uomo di poca levatura. dossi, i-114: quel pampalugo
mettere in sospetto ogni fanciulla di poca levatura. dossi, i-160: tutte panzane
sono deboli, inconsistenti, di poca levatura e degni in tutto della vostra pargolezza
, quasi per dare un'idea della levatura intellettuale e della nobiltà d'animo di
e pazzerelli. -pazzo di facile levatura, grosso, tondo: persona sciocca
pazzi tondi, grossi, e di facile levatura al presente dimandiamo. -con
. 3. persona di scarsa levatura intellettuale. carducci, iii-24-394: tutti
chi è di condizione sociale o di levatura intellettuale inferiore. tommaseo [s.
abbattuta in un marito di così picciola levatura. algarotti, 1-iv-343: benché nato il
.]: 'piccoli letterati', di poca levatura o di poca fama. ma
sì, e patriota, ma di poca levatura, anche al patriottismo estendeva la sua
v.]: di persona di poca levatura: 'e'non è quello che inventò
per la sua sete di giustìzia, la levatura altissima, la magrezza del volto,
al di sotto; di sopra poca levatura, certe presunzioncelle e nessuna malvagità.
. 2. intellettuale di bassa levatura untuoso e intrigante. gramsci, 6-150
o esigue dimensioni o anche di modesta levatura letteraria. n. franco,
, 2-xx311-641: se tali profeti di scarsa levatura dimettessero gli apparati pseudomistici e pseudoreligiosi,
, 2-xxiii-641: se tali profeti di scarsa levatura dimettessero gli apparati pseudomistici e pseudoreligiosi,
per la sua sete di giustizia, la levatura altissima, la magrezza del volto,
gran dama, una gentildonna di gran levatura esercitata in tutti gli usi in tutti
. figur. seguace o ammiratore di modesta levatura, che acclama per adulazione.
e piena di sé e di poca levatura, capiva arcibenone di essere cordialmente esosa
alquanto lascivetta, rigogliosa e di poca levatura, fu adocchiata dal giovane. m.
, 4-63: uomo rimesso e di poca levatura. de sanctis, lett. it
onoranda ma anche della non molta sua levatura; e aggiunse oh, ha una moglie
è, non l'uomo di poca levatura, nel quale la mente e il
, 9-117: un personaggio ai tanta levatura... non esprime mai il
conversazione. -salotto mondano di scarsa levatura culturale. carducci, ii-u-75: tu
della repubblica, certe sue diaconesse di gran levatura. = deriv. da
per eccellenza è non ruomo di poca levatura, nel quale la mente e il volere
certo giocatore, persona scandalosa e piccola levatura, giocando pur pochi quattrini e con
qualche studioso che certo fu di pochissima levatura, e fatto per uso suo,
quale se fusse piccola, averebbe ioca levatura,... se fusse grande,
, sm. spreg. persona di scarsa levatura intellettuale, che tende a seguire acriticamente
. avversario poco temibile, di scarsa levatura (e ha valore spreg.).
che io, semplicetta e di poca levatura bisognosa, seco mi mise. malatesta
? qualche uomo per avventura di bassa levatura, abbietto, bisognoso, litigioso,
eran persone della campagna, di poca levatura e di pochissima educazione. al pari dei
aretino, 20-186: né bisognò troppo levatura al levato, e dicendomi « slandra
morbosa e sofisticatrice, sono entrambi di una levatura intellettuale eccezionale. 3. che
iii-25: chi soghigna spesso ha poca levatura;... chi parla di sé
di tenere i discorsi ad una tal levatura che sorpassi la loro intelligenza, ond'
uccellare e spacciar per sciocchi e di facile levatura. galileo, 1-2-331: indegnamente mi
4. di infima condizione, di bassa levatura; vile, plebeo (una persona
una serie di spettacoli di media, dignitosa levatura, scelti in prevalenza dal repertorio 'classico'
d'animo, altezza di ingegno; levatura morale e intellettuale. leti, 6-i-38
di animo vile e abietto, di infima levatura morale o intellettuale (una persona)
. scherz. composizione poetica di modesta levatura. monti, iii-138: la più
5. figur. condizione, qualità, levatura morale di una persona. esopo
con valore aggett.): di scarsa levatura morale o intellettuale; di modesta condizione
caratteriali e intellettuali di una persona; levatura; tipo di persona (anche con
di poche tavole', cioè di poca levatura o di poca cultura, di poco
figur. mentalità limitata e ottusa, modesta levatura intellettuale di una persona. carducci
per forza d'animo, per straordinaria levatura morale o intellettuale. carducci, iii-4-141
foro, buono era ma di poca levatura; uno dei tanti che la ruota delle
, vi-1-189: oggi sarò io di poca levatura notato, che per vaghezza di tragittarmi
pubblico privo di dignità o di scarsa levatura politica. l'illustrazione italiana [16-ix-1945
infelicissimo che in donna sciocca e di poca levatura s'abbatte! 'casalicchio, 301
sm. ani persona sciatta, di scarsa levatura intellettuale. caro, 12-iii-52:
. spreg. medico ortopedico di modesta levatura. dossi, 1-ii-898: aveva
giornale di infimo ordine e di bassa levatura, per lo più superficiale e scandalistico.
). letter. scrittore di modesta levatura, scribacchino. rezzonico, 3-166:
, sf. tosc. persona di modestissima levatura. palazzeschi, 3-91: era una