appresso alla massilia fera / co'piè levati la sua sposa abbraccia. 4
di duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto, e gridano d'essere
... / uscir da quei levati occhi una stella, / e da i
i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista,...
essere ammaestrato, che con gli orecchi levati non cercassi di sapere chi fosse il
, 10-24: erano stati ammuffiti e levati dagli ufici e onori del comune come
,... / uscir da quei levati occhi una stella, / e da
. leggenda aurea volgar., ii-640: levati, aquilone, e vieni, vento
e giudici e notai, che paion uomini levati più tosto dall'aratro o tratti dalla
, cinque canti, 1-90: facean tener levati al cielo i volti, / con
manzoni, 68: gli elmi levati / sull'aste, un grido universal d'
non ti avviluppare troppo nel dormire; levati al levare del sole. 12.
diceva la gente, quei tre moncherini levati verso il cielo. 2.
io in chiesa vedrò con gli occhi levati andar in qua e in là balestrando
lagrimando, / né quelli ardiva di tener levati. varchi, 22-5: guardando
impacci fra i piedi, che essendo stati levati da beneficio inopinato di fortuna, ho
berrettoncini, par che se li siano levati dal capo per rispetto verso la morta.
a rifascio, come un mastello cui sieno levati i cerchi. montale, 1-66:
e i volti al del levati, / perché questo era d'adamo il
. verga, ii-24: tanti baiocchi levati di bocca a quegli altri poveri diavoli che
ora. io mi gli ho pur levati dinanzi, e conte, e cavaliere,
e giudici e notari che paiono uomini levati più tosto dall'aratro o tratti dalla
verga, 3-118: lui se l'era levati di bocca quei soldi, e non
va e canta nova cosa / (levati da maitino!) / davanti a la
maiale da castrare. e quando gli ho levati i granelli, glieli voglio legare al
questo ci siamo sempre risol levati, siamo stati capaci di resistere a tutte
civili, eran fregiati della chierica e levati alla cima del sacerdozio. carducci, 761
che ebbi quando seppi che si erano levati di sul collo il peso di quegli stupidi
immediatamente. guicciardini, 285: levati tanti vagli di signori, di collegi
, / ché per se stessi son levati a volo, / uscendo for de la
operazioni. baldinucci, 2-6-23: furon levati anche i due passavia, con che il
pessimi per lo grande male sieno levati al cielo, e il buono ène
della loro antica terra onde s'erano levati. boccaccio, dee., 2-5 (
va e canta nova cosa / (levati da maitino!) / davanti a la
costante agl'impegni ed alla vendetta, levati nuovi coscritti e guardie urbane nella città
criminalmente giustizia,... 'levati su ', gli gridò, * una
di iesu cristo, il nazareo, levati e camina. d. bartoli,
2. prov. di giugno levati il cuticugno: bisogna attendere la stagione
le mani. simintendi, 3-37: levati tosto; dà le lagrime, e
popoli aveva, per bando publico, levati molti dazi che prima aveva imposti. boterò
essere l'ora anco presta si trovavano levati, scesero in fretta sulla strada presagendo guai
; stanno col naso arricciato, colli occhi levati e defissi; nel naso dimostrano lo
: non perché siate a tanta dignità levati, dovete starvene oziosi a deliziare. d
ora soprastanno che questi fino a qui levati muri piglino, come e'dicono, dente
rientran di nuovo, e che erano stati levati dalla regina procureranno di volerla quanto più
mangia buone cose e non troppo; levati con buono appitito, guarti dalle frutte
straordinaria allegrezza di subita e gran vincita levati su, per esser poi nella disgrazia
poco aveva operato che di corte fossero levati tutti quegli onorati servidori del prencipe ch'
s. degli arienti, 18: « levati ve de qui col nome del diavolo
onorati stipendi, e'fanciulli e giovanetti levati dalle minori scuole e da'primi digrossamenti
coverte de li cuoi de li scudi igualmente levati e disfatti in acqua bollente mangiare volesti
e che tranquilli il suo movimento, levati su ed aiutami, e dispargi la gente
annunzio, v-1-706: gli occhi sfolgoravano levati come se esse [le parole]
vii-423: non perché siate a tanta dignità levati, dovete starvene oziosi a deliziare,
vide per la virtù de'cavalieri superare, levati via li doloni, diffusamente intese a
dimenandola disse: -su su, dormigliona, levati. aretino, 8-63: il tuo
in farfalla. garzoni, 1-908: levati che sono, [i bachi da seta
« che fai tu, dormitore? levati, grida all'iddio tuo: forse iddio
su questo dimoranza; / e questa voglia levati da dosso, / tenendo sempre in
donne, vestite di nero, coi gomiti levati sul banco troppo alto; la cintura
, 19-134: « drizza le gambe, levati su, frate! ». /
sue, e poiché gli si son levati dinanzi se ne ridono e il dileggiano,
spero, prima ch'io mora, veder levati ed estinti questi tre abusi d'italia
de li cuoi de li scudi igualmente levati, e disfatti in acqua bollente,
/ a miei cari, di me levati i brani. = deriv.
/ i languidi occhi al ciel tenea levati, / come accusando il gran motor
146: favoriti da una foltissima nebbia, levati la mattina per tempo, marciavano con
per rubamenti o per favor di prencipi levati dal sucidume e feccia de la stalla,
que'mille altri liberti... levati dal fango, non che sol dalla terra
caro, 9-2-257: già s'ha levati da dosso questi benedetti ferraiuoli, con
e le viti fiorite rendono odore: levati, amica mia, bella mia,
; e quando la mattina ci saremo levati, non ci fidiamo di venire alla sera
, amoti di core paladino; / levati suso e vattene, tornaci a lo ma-
/ i languidi occhi al ciel tenea levati. d. bartoli, 27-41: più
folgoreggiare / de gli occhi in lui levati / l'ampio riso rivegga ei del suo
per evitare la goccia; gli occhi levati alla lucerna la osservavano formarsi tremolante all'
: i fichi vogliono esser potati, e levati loro parte di quelli forchetti de'rami
, 1-27 (1-347): ai cavalli levati i freni e le selle, quelli
2-7-342: domani si intenderà se sono levati per questa causa o per altra
291): stanno [i santi] levati in alto quasi con ale distese,
mangia buone cose e non troppo; levati con buono appitito, guarti dalle frutte e
querele quando avviene che ne sieno furtivamente levati. 2. di nascosto,
abbia, / ché per se stessi son levati a volo, / uscendo for de
non toscani, 128: li galioti levati in arme ritolseno una galia in sé e
testi non toscani, 128: li galioti levati in arme ritolseno una galia in sé
rizzato per opera di galvanismo; gl'ingegni levati in un fremito verso la fine del
duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto. -capo ganga:
doppo el lungo garulare... levati... da la presenzia de li
i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista, esso forse pensando
. manzoni, 68: gli elmi levati / sull'aste, un grido universal d'
a tommaso suo servitore e famiglio furono levati per li commissarii del re..
a tommaso suo servitore e famiglio furono levati... circa ducento cinquanta vacche e
. targioni tozzetti, 12-11- 172: levati che furono i monaci... dalla
gli alberi, che, della campagna levati, son portati giù dalla piena, non
gradimento degli spettatori che si erano tutti levati in piedi e urlavano. 2
don rodrigo e il bando, erano levati. cicognani, 9-53: fece con gran
ii-29: i grandi mali vogliono esser levati con grandiosi e radicali rimedi. manzoni,
la grossa. garzoni, 1-908: levati che sono [i bachi da seta
giace / potrebbesi veder? già son levati / tutt'i coperchi, e nessun guardia
'mperio. bibbia volgar., ii-63: levati, dio, e guasta i nimici
cinzio, 3-8 (1938): levati dalla battaglia [amorosa] i due guerrieri
: come il nuovo giorno apparve, levati,... dietro alla guida del
(164): essendo da tavola levati, e andreuccio partir volendosi, ella disse
dopo alcuni dì, compiuta la dipintura e levati i ponti, fu tratta di prigione
idio. cinelli, 2-249: si son levati il pane di bocca: il babbo
alcuno peccato mortale..., levati da esso, lascialo, non ci dimorare
bocchelli, 13-368: fra poco verranno levati i puntelli e l'assito e le
villani, 8-47: intorno alla piazza erano levati incastellamenti di legname con panche da sedere
/ i languidi occhi al ciel tenea levati, / come accusando il gran motor
santo dionisio... disse: levati su incognitamente, cioè sanza considerazione e
badia fu incommendata e che ne furono levati i monaci, mancò il consumo delle
ogni errore. batacchi, 2-189: levati, indegna, e ti prepara / pena
1 mostacci ed i fianchi levati. del tufo, 26: ciascun ne
dovea bene avvenire alla città, avendo levati i fioretti dentro a'gigli, come
sono tutti teneri e molli, ma, levati dalla naturale loro stanza, quasi che
qui fermo se'tra e primi / levati per morte ad immortai sito / e nel
: quando i figliuoli de'cattivi sono levati via, non è altro, se non
duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto... gridano d'essere
giudici e notai, che paion uomini levati più tosto dallo aratro o tratti dalla
trovaronsi in me, mare pacifico, levati dalla imperfezione, cioè dalla insazietà,
ben discerno, già già su state levati / al sacro nome di tanto insigne patrona
ad un descritti e depinti hai / son levati de terra; et è, ben
, che stavano di continuo cogli orecchi levati, intenzione della cosa. -avere
11-125: spianate le maggiori difficoltà e levati gl'intoppi, facilissimo riesce il batter
al palazzo del principe d'angri, hanno levati au'intutto i cannoni che avevano situati
trent'otto anni, a me; levati su, togli il tuo letto, e
ti conosciamo ormai, ipocri- taccia? levati mi dinanzi, e non capitar più in
noi per avergli coll'irritazione del contratto levati gli schiavi ed impedito anche l'ulteriore
scarpe che non possono più rappezzarsi, levati i calcagni fanno pantofole da camera per
fuori di casa colui che v'ha levati i pidocchi da dosso e 'l letame di
, leto, fatti in costà, levati dalla via. = deverb.
magistrati debbano soffrir la passiva in esser levati al magistrato... possono essere
al magistrato... possono essere levati da altri magistrati che abbiano privilegio di
abbandonati e ridotti altestremo, ve- nivan levati di terra. brancoli, « ma cos'
, amoti di core paladino; / levati suso e vattene, tornaci a lo matino
suoi figliuoli invisibilmente gli erano da spiriti levati del letto e portati da un luogo
strozzi, 1-428: innanzi che lussino levati, andai alla camera di messer rinaldo.
que'poeti suoi dileggiatori, che già furono levati sulle cime de'campanili,..
banda, al maestro. -li ho levati tutti dalla 0 macchia ». bocchelli,
piazza salistrata, furono l'uno dall'altro levati. ammirato, 1-i-96: si è
a tommaso suo servitore e famiglie furono levati per li commissarii del re..
: cotesta vesta di velluto spogliati, / levati la berretta, e all'ebreo mandali
,... professa d'aveme levati moltissimi errori, spezialmente di quel genere che
n-125: spianate le maggior difficoltà e levati gl'intoppi, facilissimo riesce il batter
dinanzi agli occhi. batacchi, 2-189: levati, indegna, e ti prepara /
. leopardi, 2-196: che stai? levati e parti. pascarella, 1-334:
li pisani, per paura d'essere levati dello stato loro, cioè quelli che reggeano
iii-12: allo spuntare del giorno furono levati di tutte le dubitazioni, perché avendo
senza frutto. panigarola, 1-119: levati da questi pianti, e esci allegro
xan, volendo far sua scusa de esser levati per non poter viver senza danari.
grue che di sopra alla riviera del rodano levati s'erano. buti, 2-762:
. birago, 187: si erano levati su, turbati, confusi e sospesi,
17-70: già eran sovra noi tanto levati / li ultimi raggi che la notte
, 8-161: o bell'aurora, levati: / togli di notte il velo
di inciso o di intercalare. -che levati: a sottolineare l'impressione d'ammirazione
levata': appena, o poco dopo, levati dal letto. * questo domani si
giace / potrebbesi veder? già son levati / tutt'i coperchi, e nessun
. buti, 1-280: * già son levati / tutti i coperchi, cioè da'
perché qui fermo se'tra e primi / levati per morte a immortai sito / e
in abominazione l'anima sua: occhi levati, lingua bugiarda [ecc.].
guido vedea, / uscir da quei levati occhi una stella, / e da i
. savonarola, 7-ii-14: stavano sempre levati in contemplazione. tasso, 14-500: co
li sentirono, che stavano a orecchi levati, uccisono le guardie. boccaccio,
, il quale stava con gli orecchi levati per vedere se di nulla gli bisognasse temere
, che stavano di continuo cogli orecchi levati, intenzione della cosa. [sostituito
stava ad occhi aperti e ad orecchi levati. 6. emesso con grande clamore
, / veggendo i gran maestri già levati. sacchetti, 98-149: dice il tosco
i'ben discerno, già già su state levati / al sacro nome di tanto insigne
: dudone e astolfo... levati sono, / benché dudone abbia gonfiato
. « erano ambi fuori di fanciuleza; levati dal- l'allegreza del vino e delle
guazzo, 1-261: a questo detto levati in piede e ritirati da parte i
torri e ne'campanili e in questi luoghi levati? boccaccio, dee., 4-intr
sann'essere neppur braccianti con fedeltà, levati al grado d'artisti.
che, dall'alterigia de'suoi boriosi pensieri levati a volo sopra l'uso e la
... se forse non sono così levati come il canzoniere, non si conveniva
. esopo volgar., 3-111: levati ad ira da'mali uomini.
ella quivi ripose i colori poco avanti levati, come appunto avrebbe voluto la diligenzia
farai... e rami e fogli levati per la potenzia del furore del vento
milano. davila, 128: gli svizzeri levati per ordine del re passarono nel regno
comparsa in candia di fanti e cavalli levati, d'ordine del capitan generale della
eran tutti di volontari, o piuttosto levati a forza, a inganno, a caso
[tommaseo]: due pani di farina levati per primizia cotti offerete a dio.
a suonare e a cantare alle feste: levati e posti'... dicesi anco
forse non sono [i trionfi] così levati come il canzoniere, non si conveniva
: duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto, e gridano d'essere
: ciardello / batti- sfancello, / levati costinci / e vanne quinci / o linci
, 155: ciardello / battisfancello, / levati costinci / e vanne quinci / o
ne'tini, che quando i raspi levati sono, sopra il liquore, come meglio
però avessi i miei occhi da'loro visi levati, vidi in mezzo di loro un
, al maestro. - li ho levati tutti dalla « macchia ». cassola,
: i fichi vogliono esser potati e levati loro parte di quelli forchetti de'rami,
costituito chiedesti. savonarola, ii-15: levati [o firenze] questo rancore dal cuore
, i-59: prendi i panni tuoi e levati tosto di qua e vattene in tal
pognano [i magliuoli] che sono levati dalla mamma. 8. enol
testa vesta di velluto spogliati, / levati la berretta, e all'ebreo màndali
petrocchi [s. v.]: levati di torno quel mangiapolènda. de roberto
petrocchi [s. v.]: levati questi mangiaufi di tomo. pirandello,
/ i languidi occhi al ciel tenea levati. tommaseo, 4-i-133: d'un sorriso
ulive e di meglior sorte i noccioli levati dalla polpa, con legno o
occhi, tra sardonici e intimiditi, levati verso i modesti stucchi del soffitto o
/ va canta nova cosa / - levati da maitino - / davanti a la più
si tardi a portarli alla piazza, levati e non maturi i macchiati. lambruschini
pollice, dell'indice e del medio levati in alto, egli liberava gli ossessi,
imagini di cristo e de'santi eran levati e arsi, rovinati gli altari e
voi soltanto ». borgese, 1-243: levati gli occhi su quella fronte liscia di
santa croce e gli occhi al cielo levati, tanto dono e grazia di spirito
, 27: le nubi sono vapori levati alla mezana regione dell'aria e ivi
cavalcanti, 2-2-199: certi villanelli, stati levati da guardare le pecore,..
suoi figliuoli invisibilmente gli erano da spiriti levati del letto e portati da un luogo
ne'tini che, quando i raspi levati sono, sopra il liquore, come
anco alla mensa, dove molti venivano levati di vita. p. giustiniani, 527
. aretino, 20- 167: levati da sedere e vanne al fuoco, facendo
tenendo le gambe a molle, sono levati dal dolore. lalli, 12-30:
latte. saluzzo roero, i-i-n: levati suso, elpin, dammi la moltra
e andar tra esso co'panni molto levati. marchesa colombi, 1-58: aveva
quando la monnosa va per via, / levati quel peluzzo da mascella.
tetti, dove i bersaglieri s'erano levati in piedi, il canto montò e s'
soldati di roma sguainavano le spade, e levati in massa gli si rovesciano sopra per
: li quactro papi predecti contro alexandro levati furono maladecti, scomunicati, e
la sapa e mostarda, i pali vecchi levati dalle viti alla palatura. redi,
8-39: i languidi occhi al ciel tenea levati, / come accu sando
i popolari contra i capi dei guelfi, levati e imbaldanziti da roberto di napoli in
gli andari più liberi ed espediti, levati via que'muricciuoli che correvano da una
o mutati in parte o del tutto levati quei nomi che vergognarebbono ogni bella composizione
, 1: tu mi fai nefa, levati da quinci. = dal lat
perse- quitato. ariosto, 2-112: levati i lumi, a corsi e a voli
occhi superni e li suoi nepitelli sono levati in alto. albertano volgar., ii-70
fiamma, 27: le nubi sono vapori levati alla mezana regione dell'aria e ivi
nugolo o nebbia; altrimenti gli uccelli levati agevolmente si partirebbon del fiume. caterina
nundine, accioché i contadini non fossero levati dalle lor faccende. p. del
. bibbia volgar., i-72: levati... lot gli occhi, vidde
la lista dei nomi convenzionali, tutti levati dalla mitologia, in modo che c'
2-24 (i-900): si sono levati i sacrifici ed olocausti dei vitelli,
. salvini, 16-512: via su levati, / né più giacere; pio spavento
di costanzo, 1-26: s'avevano levati gli elmi e stavano oppressi dalla stanchezza e
li sentirono, ché stavano a orecchi levati, uccisono le guardie eh'erano con
... stava con gli orecchi levati per vedere se d'alcuna cosa gli
di pinabel, per lei vestir, levati. anguillara, 3-213: si mosse
frutto. niccolò da correggio, 166: levati e vieni e vede- rai la corte
febbre tutti e due. ci siamo levati con tossa rotte. -contare, numerare
cipi secolari e de'sudditi loro saranno levati dall'ostacolo della divina grazia, allora
ambizioso, lussurioso e corrotto duca contra esso levati, in modo d'ostia l'ammazzarono
tutti coloro che in prima si sono levati da'loro peccati. = da un
, amoti di core paladino; / levati suso e vattene, tornaci a lo matino
quelli di la palà dii sii fo levati. idem, lviii-61: avia una
la sapa e mostarda i pali vecchi levati dalle viti alla palatura. lastri, iii-33
,... e dopo esser levati i palchi e le tende, non avea
paludosa e scura. cesari, 6-197: levati fuori del grave e paludoso aere del
chiesa greco-ortodossa. guerrazzi, 1-315: levati di mezzo papi e papassi, forse
nemico non sieno tolti di mira e levati dalle difese. tensini, 1-1-18: il
. bernardo, lii-13-391: ha levati dalla confederazione loro li parchi,
: -o là, che fai? / levati, non dormir; sta'su,
, abbracciollo e basciollo e pianse. e levati gli occhi suoi, vidde le femine
fra giordano, 1-235: s'erano levati eretici d'altre resie e paterinie.
357: già il pesaro ne aveva levati cinquecento uomini, e molti se n'erano
una tipa stagna ha un orgoglio che levati. 4. fedele cristiano (in
. aretino, vi-223: vorrei, levati i pedanti a cavallo, che il sovatto
la monnosa va per via, / levati quel peluzzo da mascella. -non
sono nella chiesa di dio si sono levati e procedono da superbia di voler sapere
a'quali esempli non pochi pennoncelli son levati, sotto i quali più si combatte per
. michiel, lii-4-290: il sabato, levati i primi medicamenti all'ammiraglio, o
del sommo pontefice tolta all'italia avrebbe levati parecchi danni, ma prodottone un pessimo
dite? di questo vi duole? ecco levati i nastri dalla mia chioma! »
: quei signori, a un tratto / levati su, tornar ver le lor tende
fuori di casa colui che v'ha levati i pidocchi da dosso e 'l letame di
sugli occhi, i quali furono da lui levati pietosamente al cielo, quando il putto
non le hai nemmeno, pitocco. ma levati dunque di qui. bocchelli, 18-ii-701
ulive e di meglior sorte i noccioli levati dalla polpa. papi, 4-83: là
di dirlo per parte mia: ma levati i ferri e fatta una poltìglia nei
-o là, che fai? / levati, non dormir; sta'su, poltrone
pomata... scoprivano i cappelli levati con gesto elegante. moravia, xiii-195:
quelle, essendo essi magnanimi poco avanti levati dalle molte e ponderose occupazioni intorno all'
essendo le porti serrate e i ponti levati, entrar non vi potè dentro.
sotto al coperto in maniera che stiano levati da terra un mezzo piede.
foro adunati, / in talamo for levati: / in tempio sancti boniphati,
que'santi antichi monaci e romiti sono levati li monaci del tempo d'oggi, la
giace / potrebbesi veder? già son levati / tutt'i coperchi, e nessun
argomento). sercambi, 2-ii-64: levati da taula, lo re ebbe dante da
di socrate. batacchi, 2-189: levati, indegna, e ti prepara / pena
armeno, 1-267: la mattina seguente, levati per tempo, furono da'consiglieri della
nave si trovi di averli sghindati e levati di posto sia per esercizio dell'equipaggio
crudel spettacolo era i soldati armati, levati di terra con la proboscide da questi
i. pitti, 2-34: sieno levati e cancellati... i dodici procuratori
quattrocento, 128: li galioti levati in arme ritolseno una alia in
dei puledri, prima che egli sieno levati dalla campagna e tradotti alla stalla,
taglioni di bronzo in fero a dua pulegli levati di cupola, perché posiate sicuramente calarla
hanno i membri grossi e gli orecchi levati. savonarola, ii-41: in jerusa-
disse: -su su, dormigliona, levati. -ma la buona vecchia cantava a'
, 155: ciardello / battisfancello, / levati costinci / e vanne quinci / o
i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista, esso forse pensando
: era impazzita la gente; s'eran levati nei ghetti gli alberi della libertà.
/ i languidi occhi al ciel tenea levati. p. fortini, iii-426: era
mercurio] cospetto perde la favella, levati i capelli per ricapriccio. n. agostini
porti d'oltramo li furono raccomandate e levati ne furono 1 fiorentini e furonvi messi
naso se t'hai coraggio, il levati di lie e il la mi faccia piacere
: per sua instigazione si son levati sù i suoi seguaci tutti, per mia
compenso de'ragionevoli e salutari che aveva levati da principio. rosmini, xxi-137:
, 360: ogni albero cresce più presto levati via tutti i
1-80: il santo con gli occhi levati al cielo prega e mostra nell'aspetto
natura si pensarono proceder questo dai vapori levati dalla terra e dafl'acqua, imperoché
giambullari, i-449: poco stante da mensa levati, / sinefido ne tarmi rassettossi.
a tommaso suo servitore e famiglie furono levati per li commissari del re..
bratti a un modo... turon levati in gran furia, nella previsione che
scrito che, subito che i frati saranno levati da cena, segghino tutti in uno
per rubamenti o per favor di prencipi levati dal sudiciume e feccia de la stalla,
una divinità. rinaldeschi, i-qi: levati, signore, e va nella requie tua
ne fanno più atti a poter essere levati e alzati. chiabrera, 1-i-119: il
crudel spettacolo era, / e soldati armati levati di terra / con la proboscide da
di costanzo, 1-26: s'aveano levati gli elmi e stavano oppressi dalla stanchezza
sguardi i... i son levati de terra; et è, ben sai
le poppe ricottose / madama cacio / levati di tomo t'ò detto. =
quando il male è finito, sebbene sono levati i lazzeretti e altre diligenze, bisogna
ne fanno più atti a potere essere levati e alzati. cailli, xcii-ii-65: qualor
che di sopra alla riviera del rodano levati s'erano. crescenzi volgar.,
fuggeno li fumi sottoposti acciò che i fai levati rilievino li rimi piegati?
li ministri in continuo sospetto d'esser levati, nei primi mesi si vogliono rimborsare dello
, la ribellione, il regicidio sono levati impunemente a cielo e molto rimessamente puniti
navarra furono poste le guardie e, levati loro 1 primi servitori che nell'ora medesima
, col collo erto, coi piè levati, sarebbe atta pittura. = comp
esattamente. dalla croce, ii-18: levati i capelli, cerchi diligentemente il cirugico
siano rimasti addietro uccelli che non sieno stati levati. = femm. sostant.
ella quivi ripose i colori poco avanti levati, come appunto averebbe voluto la diligenza
i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista...,
riposo: se questo ti rincresce, levati su e camma, di che ti duoli
siano rimasti addietro uccelli che non siano stati levati. 16. intr. per
a leva gli uccelli che non sono stati levati. 4. locuz. fare
groto, 8-20: isach, isache, levati, rischiara / le tenebre del sonno
, i due vecchi genitori s'eran levati e vestiti con quella lieta furia dei fanciulli
/ dolente, non dormire, / levati e va'vedire, / ché nullo amor
io in chiesa vedrò con gli occhi levati andar in qua e in là balestrando,
, don rodrigo e il bando, eran levati. guerrazzi, 2-692: spero che
potendosi fare tant'alti da non poter essere levati dal solo corso dell'acqua ristagnata ne
ritornare. idem, viii-3-243: e già levati verso l'alto andando, / bonconte
che di sopra alla riviera del rodano levati s'erano, e d'intorno alla fagiana
pur che quelli rivoli al fiume grosso levati non nochino, ma si convertano all'
la febbre tutti e due. ci siamo levati con possa rotte. gozzano, ii-356
ben poco. magalotti, 23-13: levati via questi ancora, che dicono e
parevano acque di torrente rovinanti improvvise pei levati incastri. 3. franante,
per ruoamenti o per favor di prencipi levati dal sudiciume e feccia de la stalla,
il 'ruffèllo'è quel ballone di capelli levati dal pettine dopo aver pettinata una donna
tutti i popoli, 1 servi vengono levati dal rollo dei cittadini. allegri, 39
/ i languidi occhi al ciel tenea levati. patrizi, xxxvi-333: lasso al fine
se la gente si convertiva e fusseno levati via li idoli, e'perdeva el suo
foro adunati, / in thalamo for levati: / in tempio sancti boniphati,
se la gente si convertiva e fusseno levati via li idoli, e'perdeva el
i'ben discemo, già già su state levati / al sacro nome di tanto insigne
piazza salistrata, furono l'uno dall'altro levati. = voce ven.,
, 1-37: in quello istante, levati gli occhi, il bembo videmi e dissemi
hanno i membri grossi e gli orecchi levati. catzelu [gue- vara],
uno dall'altro, piccoli e poco levati. fa i pampani di mediocre grandezza
i tre animaletti, già desti e levati, facevano una sarabanda d'inferno, correndo
spero, prima ch'io mora, veder levati ed estinti questi tre abusi d'italia
di nuovo... professa d'avenie levati moltissimi errori, spezialmente di quel genere
, 13-21: i colombi si erano levati da ogni parte e volteggiavano sopra gli
male inquilini, che dopo infissi li avevano levati per portarseli rispetto all'anno scorso.
inquilini, che dopo infissi li avevano levati per portarseli via, si vedevano le
la mia scacciata, io n'ho levati / molti che, disperati d'aver luogo
una sua serva, dicendo: « levati su, figliuola, levati sopra di
dicendo: « levati su, figliuola, levati sopra di te e sali in me
mura non s'erano sfasciate, anche levati i supporti; ogni pietra s'era
gini di cristo e de'santi eran levati e arsi, rovinati gli altari e
viani, 19-638: i ragazzi s'eran levati come un branco di corvi e volavano
maldocchio. fa quei gesti per scaramanzia. levati di costì: mi dài scaramanzia.
di catene strascinate o agitate o di catenacci levati. 'a un tratto si sentì uno
gnendo fermamente la ricordanza di dio, stanno levati in alto quasi con ale distese,
22-255: così costoro palpitanti / alle pietre levati erano; e quivi / sulle porte
falsetto: « vattene in cucina, levati di qua, sciamannona! paneperso!
i convitati si era no levati da mensa e, dato mano alle chitarre
, ritti su'piedi, co'petti levati, con le ali calate giù lungo le
piloti, e nel tempo di guerra, levati e'segni, venghino a farpericolare e'nemici
: avendogli il vento i panni dinanzi levati indietro, tutto stava scoperto. laudano
, e giudici e notai che paion uomini levati più tosto dallo afferrabile e direi sculturalmente
il suo alveo. patrizi, 3-233: levati poi la cultura tutti gli impedimenti e
e'pigliassino il rimedio, quando furono levati dalla dignità del gonfalone e tolti loro
discorrerla: tanto gli è stretto; e levati che ne fossero via i segnali,
levati i guanti e il cappello, che clara
di fare. de'mori, 1-134: levati un poco gli occhi dal libro ma
di 'operare'. gnoli, 1-148: or levati, sorella, e poi, /
, 17-71: già eran sovra noi tanto levati / li ultimi raggi che la notte
senape e comanderete a questo monte: « levati », egli si leverà.
del sommo pontefice tolta all'italia avrebbe levati parecchi danni, ma prodottone un
, / ché i crini già s'avea levati il fisco. = adattamento dell'ar
, par., 21-13: noi sem levati al settimo splendore, / che sotto
tasso], 190: sfratta via, levati di qua, non ti accostar più
, 1-6: per sua instigazione si son levati su i suoi seguaci tutti, per
greca. gnoli, 1-148: or levati, sorella, e poi, / sgombra
sguainata la spada, edi suoi colleghi, levati i cappelli, ad alta voce giuravano.
, in cui il due ragazzi vanno levati di sieme. plagioclasio è composto per meno
e... del loro essersi levati, ne era stato cagione trovarsi in sinistro
alii-105: come i nimici erano 'totaliter * levati, e li hanno mandato driedo li
pur che queli rivoli al fiume grosso levati non nochino, ma si convertano all'utile
ai grandi tolto ogni divieto, e levati di palagio gli smuniti i quali fossero
che con un ceffone vuole smusarlo. levati di qui o con un pugno ti
di gittare in terra quelli ch'ella aveva levati in alto, né in uno medesimo
i sommati. magalotti, 23-13: levati via questi ancora che dicono e credono d'
. marsili, 1-i-202: con queste sarebbero levati via tutti i scrupoli del conte marnigli
il sole nella sua maggior sommità, levati, nella maniera usata vicini alla bella
sentore della venuta sua, s'era levati per torre il tesoro. tommaseo, 2-i-387
guido vedea, / uscir da quei levati occhi una stella, / e da i
tre angoli della città alcuni iochi erano levati da terra e ravvivati, in cento parti
-guardando dal basso, con gli occhi levati; di sottecchi; con sguardo sospettoso
. ugurgieri, 97: noi siamo levati in cielo per lo mare curvato e
sotto al coperto in maniera che stiano levati da terra un mezzo piede. idem,
sozzo, leto, fatt'in costà, levati dalla via ». -in una
villani, iii-8-47: intorno alla piazza erano levati incastellamenti di legname con panche da sedere
noi, o per grande contemplazione siamo levati sopra di noi. la coscienza,
liti marini, e rami e fogli levati per la potenzia del furore del vento
agostini, 1-45: ancorché si siano levati molti abusi, come che lo spassiare
veduto da lontano che molti uccelli si erano levati improvi- samente a volo, considerò che
acqua fossero genti celate, essendosi massimamente levati tutti spaventati. moravia, 18-
, 27: le nubi sono vapori levati alla mezana regione dell'aria, e ivi
. ugurgieri, 97: noi siamo levati in cielo per lo mare curvato, e
di anni. bernardo, lii-13-391: ha levati dalla confederazione loro li parchi, detti
foro adunati, / 'in thalamo'for levati. giamboni, 10-43: quanta allegrezza
fóro adunati, / 'in thalamo'for levati. giamboni, 10-43: quanta allegrezza
per rubamenti o per favor di prencipi levati dal sudiciume e feccia de la stalla,
: dopo venti anni i cavalli sono levati dal corso e mandati agli armenti per
bacchetti, 2-153: esci di qui, levati dagli stivali. -viva i miei
iacob, quando ode dirsi da dio « levati e va'in bethel ». panigarola
lui le vuol straziare. dardi levati in aria e soldati che combattano et alle
, xiii-105: come i nimici erano totaliter levati, e li hanno mandato driedo li
pesassono. filarete, 1-ii-491: la mattina levati, per non dare più stropiccio al
/ 1 languidi occhi al ciel tenea levati, / come accusando il gran motor che
i tizzoni. aretino, 20-167: levati da sedere e vanni al fuoco, facendo
..: aggiuntod'esercito, di soldati levati in tutta fretta dai romani in tempo
e il luogo loro era sopra alcuni gradi levati dal piano dell'orchestra. targioni tozzetti
occhi superni e li suoi rapitelli sono levati in alto. = voce dotta
levò suso. saluzzo roero, 1-i-11: levati suso, elpin, dammi la moltra
. marsili, i-27: siano su levati i cuori, e non ascoltino li susurri
boccaccio, i-504: ella e fiorio levati e venuti a'verdi boschi e rimirando i
che impadronirsi degli animaletti e dei semi levati di posto e scoperti da quell'agitazione
sguardi /... / son levati da terra; et è, ben sai
vilaco, fo divulgà, turchi esser levati de l'assedio de viena e retratti mia
. dati, 184: dopo esser levati i palchi e le tende, non avei
finita l'opera, e levati i ponti e le tende, innumerabile fu
la mia scacciata, io n'ho levati / molti, che, disperati d'aver
tutti teneri e molli, ma, levati dalla naturale loro stanza, quasi che
, 274: sono i denari cassi e levati a piero brilla e posti a me
eran tutti di volontari, o piuttosto levati a forza, a inganno, a caso
vatevelo dalla testa. pavese, n-i-465: levati dalla testa le amnistie. pratolini,
mie spese. batacchi, 2-189: levati, indegna, e ti prepara / pena
1-3, 7: in quello istante, levati gli occhi, il bembo videmi e
a gioseppo in sogno dicendo: « levati e togli il fanciullo e la madre
cima. compagnia della lesina, i-40: levati già gli abusi delle carni frolle e
. boccaccio, 21-9-21: appena levati gli occhi da lei, all'altra
uno ad uno quegli scudi terribili furono levati. 2. figur. intellettuale
servo io da mandarti almeno altinfermeria. levati di torno. cassola, 3-133:
dei puledri, prima che egli sieno levati dalla campagna e tradotti alla stalla,
lione si dèe intendere i possente signori levati in grandezza de'beni della ventura:
nella mistica teologia, quando disse: « levati su incognitamente ». muratori, 7-ii-412
al popolo romano; perciò gli hanno levati via. tortora, ii-275: trattarono
ridotta in chiesa militante e trionfante, levati tutti li veli, sopra di un
prego; orsù, levamiti dinanzi; levati de qui, dico, che sì,
, 17-71: già eran sovra noi tanto levati / li ultimi raggi che la notte
vita vedovile. simintendi, 3-37: levati tosto; dà le lagrime, e vesti
, 1-19 (i-234): ella vergognosamente levati gli occhi e tutta in viso cambiata
altro dei commensali che lo chiamavano coi bicchieri levati per augurargli di vivere altri cent'anni
prepotente (storia di tutti i vili levati in alto). -umile,
se questi messi venissero a chiamarti, levati e va con essi ». c.
gittare in terra quelli ch'ella aveva levati in alto, né in uno medesimo stato
poi vomicato, ma eziandio si sono levati contra ai lor dottori e maggiori.
qui, sono una debole gente, levati la più parte dalla zappa. tasso,
capelli. tansillo, 3-41: su via levati su cane frustato; / per dio,