, le quali abbasserò, che ora stanno levate sì come tu vedi, ti
tor via quella peluria che rimane dopo levate le penne. così delle ragne di seta
e là per la stanza colle palme levate al cielo o accapigliate nelle trecce come
vi-395: le figliuole di sion si sono levate, e andarono col collo disteso,
appellata mirabile. compagni, ii-8: levate tutte l'offese e ree volontà state tra
era nato, sedendo a mensa, levate le vivande, finì sua vita. caro
novatori; un'altra, puglia e molise levate in armi; la terra di
nel suo brodo e quando la levate, sgrondatela dall'acqua strizzandone la
piede di quegli antichi colli etruschi le allodole levate di fra le stoppie dal passar dei
eo so l'alma dolente; / levate amantenente, ca si meco dannato, /
tosi un poco il vento, levate le ancore, per soccorrere la sua
, eo so l'alma dolente; / levate amantenente, ca si meco dannato.
sì che rimosso l'animale, sieno levate ed annichilate tutte queste qualità. targioni
eo so l'alma dolente; / levate amantenente, ca si meco dannato, /
abisso che s'aperse / poi che fumo levate le candele. varchi, 23-231:
le vele, che già furono liete, levate, e i timoni, e niuno
d'argento e d'oro che, levate via l'arme di coloro di cui erano
. guido da pisa, 1-257: levate le mense, prese lo garzone ed
i piedi, lo sbatte giù a gambe levate. della casa, 578: con
i-56: in tutte queste montagne si sono levate milizie, si sono fortificati de'piccoli
volgar., i-318: con le vele levate e sparte al soffiar de'venti,
, 1-4-21: e però questa lapida levate: / ed ei la preson senza dimorare
vittoria,... a bandiere levate, e le femmine come gli uomini vennero
in fila, ecco, voi mi levate il cappello con riverenza, ecco la
degli occhi e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza,
l'offese de'tre bastioni: le quali levate, cominciò ciascuna delle parti a battere
accolte, / e tutte noie m'à levate e tolte. petrarca, 105-52:
volgare. -lasciamo andar la benedicite. levate da tavola, dove andaste? caro,
, 1-105: pensa con le sue levate di berretta, inchini e parole profumate
bianche. bibbia volgar., ix-481: levate gli occhi vostri, e vedete le
ho veduto tovaglie fatte di questo lino levate da'conviti e gettate nel fuoco, arder
sassetti, 54: a tavola, levate le tovaglie, venne il bicchie- rone
le vacche, li boccini, / e levate le pecore dal sole. sassetti,
degli occhi e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza da
, / che dal bricchetto non mi sian levate / queste mie sacche, dov'è
. cavalca, ii-244: perché sono levate le figliuole di sion, e vanno
i-499: passati i convivali piaceri e levate le tavole e consumato ogni ordine di
pizzicotti, / le tovaglie da tavola levate, / s'accendon nuovi torchi e candelotti
goldoni, iii-11: per carità, levate dal tavolino quel povero signor eugenio.
tutto chiuso: le barre a contrappeso levate, dimentiche del loro ufficio, in
che s'aperse / poi che fùmo levate le candele. oriani, x-21-41: era
, 1-14-61: le tovaglie da tavola levate, / s'accendon nuovi torchi e
lor sollazzo per la canina rabbia, levate con alta voce, appena in pace posero
e come le nostre genti si erano levate dall'assedio, eglino d'accordo elessero
s. agostino volgar., 4-43: levate alto il capo vostro, acciocché lievi
. far caporetto: fuggire a gambe levate. pasolini, 3-54: le guardie
goldoni, ili-io: -per carità, levate dal tavolino quel povero signor eugenio. -per
una dopo l'altra con le braccia levate e il mostaccino tondo e carminiato.
, i-intr. (64): e levate le tavole (con ciò fosse cosa
sassetti, 291: voi gli avete levate le mani d'addosso, sicché e'
tutto chiuso: le barre a contrappeso levate, dimentiche del loro ufficio, in
duoli, e denegar noi puoi, / levate quinde, se levar ti voi,
bocca a molti. idem, 890: levate dunque i basti, cavategli il freno
cent., 70-98: e'rispose: levate chel, chello; / e bench'
questa croce. laude, v-515-2: levate gli occhi e resguardate: morto è
di dio, se voi non vi levate dinanzi a me, io vi romperò
. (95): monna aidruda, levate la coda, ché buone novelle vi
era ito alla lepre: ne aveva levate due, ma sìe! gli potevan fare
urla, in piedi, a braccia levate. sopra a me due si colluttano.
effetto. piovene, 5-24: le loro levate di scudi [dei gondolieri] contro
si che voi andando non ve li levate di mente; ed è come se faceste
, che da la tua mensa saran levate, debbono esser compartite in modo,
in sulla nave detta argon, e levate le vele, conducevoli gli dei,
goldoni, vii-1093: -padrone, ben levate. cosa fanno? stanno bene?
manzoni, 207: allora siete voi che levate di mezzo davvero la moralità, mettendola
tutto chiuso: le barre a contrappeso levate, dimentiche del loro ufficio. calvino,
, 267: passati i convivali piaceri e levate le tavole e consumato ogni ordine di
dolci acque d'un celeste fonte: / levate or mai la fronte, / che
, come il fulmine, a gambe levate, a precipizio, ecc.: con
, che mai non spiace, / levate 'l coro a più felice stato. boccaccio
6. locuz. cavare, levate, togliere una curiosità: soddisfare esaurientemente
io sono sempre daccapo, / con levate di lazzaro / e ricadute di convalescente,
tazza d'oro sopra mano con le braccia levate, dren- tovi uno pagone arostito con
tazza d'oro sopra mano con le braccia levate, drentovi uno pagone arostito con la
queste cose, e dal papa fossero levate le censure. pallavicino, ii-63: in
gran corredo: fue alla desinea, poi levate le tavole, menarollo a donneare.
pastorale, ora, ritta, le braccia levate in arco sopra il capo, mostrava
sommo ben che mai non spiace / levate il core a più felice stato. boccaccio
andando al dilungo per la terra con bandiere levate e colle sopransegne imperiali e ghibelline,
di distanzia, grandi quanto le naturali levate di pari grandezza alle dipinte sopra la
de roberto, 1-181: con le mani levate dipanava lievemente i riccioli della fronte e
minosse incaricato di mandar via a gambe levate i minorenni, i sudditi del principe
e le disanalogie di una lingua sieno levate. a. verri [il caffè]
messo ancora le guardie, o le ha levate, o ha dissellati o disimbrigliati
bernardino da siena, 997: or levate via le vostre vanità, levate via
: or levate via le vostre vanità, levate via tanti superbi vestimenti, e tanti
e tanti alienti e tante forge. levate via che nelle chiese non si facci tanti
ormai levate / si furo, e paggi e camerieri
ancora le guardie, o le ha levate, o ha dissellati o disimbrigliati i
di distanzia, grandi quanto le naturali levate di pari grandezza alle dipinte sopra la
signore viene, e conviensi onorare. levate via i vostri sdegni e fate pace
(135): or venne che furo levate le tavole. menàronlo a donneare;
: ella reggea con le due man levate / una gran lira. sbarbaro, 1-50
3-18: chiudete le speziarie del pubblico e levate i premii e gli eccitamenti che non
una certa voce che li lorenesi avevano levate le insegne. galileo, 3-4-311:
quali [polveri] non solamente ho levate febbri lunghe e ostruzioni, ma la cachesia
/ e ritte anch'esse ma capo- levate. monti, 3-6-76: in quei lucidi
voi, donne, con effuse voci levate i canti / da la duna! selvagge
il ristorarsi con le buone vivande, levate via le tovaglie e fatte venir le carte
gli crepò lo cuore. enfiati, zampe levate, gengive giallastre, occhi bianchicci,
arbori impediscono la generazione sono da essere levate: la rogna, la forfora,
virtudi, a diritte speranze l'animo su levate, e umili preghiere ad alto porgete
le pene conseguenti il peccato non siano levate, acciò servino alli giusti per esercizio
io sono sempre daccapo, / con levate di lazzaro / e ricadute di convalescente
sarpi, i-1-2 74: siano già levate le guarnigioni todesche esistenti al presente in
iii-282: per levar le liti beneficiali siano levate le prevenzioni, resignazioni in favore,
pretoria, disse: « o compagni levate suso, e ragguardate egregio spettacolo!
corpo del frate, le mani lunghe levate al petto, la testa ossuta, essenziale
più. sarpi, i-1-253: saranno levate le pratiche di matrimonio, le quali
sommo ben che mai non spiace / levate il core a più felice stato. giusto
occhi e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da
è proprio smaltito, quando è sobrio, levate via tutte le vivande, quale in
quel sommo ben che mai non spiace / levate 11 core a più felice stato.
delle capre], le forestiere averle levate via, subito finite le fide presenti;
, e non ardite con le teste levate, e prendendo fidanza della violente fortuna
, ii-15-288: ora che lo straniero ha levate le sue tende dal suolo italiano,
io le messi in fila, alquanto levate un poco dalla vista. varchi, 18-2-347
quella serva rabbiosamente pigliando, a quale levate le treccie tutta la testa pelava, e
almen fin che in tutto non ne sono levate ancora le vivande. caporali, i-49
in lettica venia mezzo scoperto / perché levate avea le bandinelle, / e fatti fenestron
/ e le canne lustrare come lance / levate alto a un passaggio di viziri.
], iii-3-238: voi non vi levate con una gravezza di testa la mattina
. ventura rosetti, 57: dipoi levate via dal fuoco lo recipiente aperto e
] in una folata buttandomi a gambe levate. de libero, 1-97: un grido
arbori impediscono la generazione sono da essere levate: la rogna, la forfora,
mente / che dal bricchetto non mi sian levate / queste mie sacche, dov'è
presidio con vergogna e scorno / furon levate via l'arme e i quattrini, /
voi, donne, con effuse voci levate i canti / da la duna!
, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della
crollo. cantini, 1-9-19: levate o fatte levare di detti luoghi publici
che tutte queste difficultà verrebbero ad essere levate via. -vento franco: queuo
infondergli coraggio. savonarola, 23: levate or mai la fronte, / che più
fruscio sottile, come di conchiglie leggere levate dal vento. soldati, i-127:
, ii-661: al suo apparire si sono levate furiosamente voci di dileggio, fischi,
vi nascano nella memoria, mentre vi levate in alto col furore d'apollo. caro
che vuole accedere, le sabine son levate di peso e portate via, e gli
, a tutte gambe, a gambe levate: di gran corsa, velocemente, precipitosamente
, 292: sarei scappato a gambe levate per lo spavento d'un mio prossimo voltafaccia
, a gambe alte, ritte, levate: cadere (o far cadere)
fin di costà lo manderete a gambe levate. sozzini, 307: tutti li putti
/ n'andavano in un dì a gambe levate / in preda a quei..
, mala- testa n'andava a gambe levate. tolomei, 2-134: se abbracciaste
(come si dice) a gambe levate. d'azeglio, 2-444: le questioni
, dargliela a gambe, a gambe levate: avviarsi velocemente, fuggire precipitosamente.
due povere scienze vanno subito a gambe levate. giusti, 3-131: chi più chi
là onde le gevi della terra sono levate. = deriv. dal lat
donzelle stavano ginocchióne, le mani giunte levate inverso il cielo, pregando per la
malizia). malpighi, 1-174: levate le matematiche, egl'è certo che
, là ove elle saranno sopra terra levate iv piedi, debbono avere iv braccia,
novellino, vi-181: or venne che furo levate le tavole. menàrlo a donneare;
noi medesimi avevamo... dopo le levate mense più giri date in liete danze
degli occhi e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza,
nell'ombra le spade / che or levate scintillano al sol. arila, 249
un glossema, e perciò sono state levate dal testo di columella. rosmini,
gnocchi, pan di ramerino e stiacciate levate dalla canova dell'abbondanza, e non d'
del bosco [dei bachi] siano levate con garbo. -per sineddoche:
obbligati solamente ordinare contro di loro le levate d'offese e rimettere al consiglio la provvisione
, pan di ramerino, e stiacciate levate dalla canova dell'abbondanza. salvini, v-417
greco. nievo, 1-526: son già levate le ancore e un buon greco ci
restoppie, se primo non ne so'levate le gregnie. puoti, 195
volpon ieri; la sua donna le ha levate per il tenente di sotto la gallina
feretrana. amari, 1-1-63: tasse illegalmente levate. levi, 6-50: erano le
veggono la mattina, prima che siano levate di letto e abbiano con colori dipinta
nel sole, tumultuante con le braccia levate sotto i balconi dell'altra casa,
. vangeli volgar., 2: levate i capi vostri a guardare: imperciocché
nel sole, tumultuante con le braccia levate sotto i balconi dell'altra casa, marta
re dei re, ma se non vi levate la rogna di profetar disgrazie, finirete
militari e civili. brusoni, 2-143: levate le mense, diedesi ciascuna delle vergini
affetto. f. montani, 46: levate fuora [le foglie di tabacco].
. sarpi, vi-1-128: quando, levate prima le censure, si vederà qualche
ragioni di conpere di terre indi adietro levate d'altro quaderno. boccaccio, dee.
moravia, ii-48: le sottili sopracciglia levate ad ac cento circonflesso.
nomi profanati, le più insigni sciocchezze levate al cielo, i migliori spiriti di
scrissero allora oltraggi inferiti o delle levate che tuttavia si facevano ranno e
/ l'inferno contro te l'armi ha levate, / ed in austria, signor
. gozzi, 61: aveano già levate le pugna per infrangermi la faccia. papi
una notte, secondo il lor solito levate le ingannevoli pietre, dentro entrarono, e
, ii-125: ingomberan loro quel paese, levate le robe d'ortaggi che vi sono
: molti s'erano incaricati di nuove levate, po ^ le quali ricevevano ingorde somme
virtudi, a diritte speranze l'animo su levate e umili preghiere ad alto porgete.
e cominciò a ballare, le braccia levate, giù per la proda. barilli,
avere eguali. foscolo, viii-236: non levate... con fanciullesca insofferenza le
le sue potenze se ne va a gambe levate con la corrente. —
ii-15-288: ora che lo straniero ha levate le sue tende dal suolo italiano,
aretino, vi-523: hammi tratto a gambe levate in un cesso, qual mi vedi
nel pavimento] e andare a gambe levate. g. b. maccari, lxviii-232
se non l'alte torri o le più levate cime degli alberi. vasari, 1-2-263
restono con quattro, qual l'hanno levate et mandate a l'armata.
, 195: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della
oro sopra mano con le braccia levate, drentovi uno pagone arostito con
e sciolto. savonarola, 13-17: levate or mai la fronte, / ché
meschini. cristo misericordioso non gli levate le vostre man di capo.
inf., 25-50: com'io tenea levate in lor le ciglia, / e
tuttavia tiene. cesari, 1-2-180: levate le ancore e allentati i legami de'timoni
. scappare precipitosamente, fuggire a gambe levate. fagiuoli, xiii-9: una nuova
, diede fori molte patenti per nuove levate, e sopra tutto procurò di raccoglier danari
giungono in città, voi non vi levate per loro? francesco da barberino,
molto santo uomo, disse: madonna, levate su e non piagnete. guido delle
iacopone, 3-43: corpo, surge, levate! ca sona a matutino; /
. gozzi, 61: aveano già levate le pugna per infrangermi la faccia.
navigatori. bibbia volgar., vii-27: levate lo segno di sion; confortatevi,
. pea, 1x4-1: si erano levate su delle nuvole d'acqua che andavano coprendo
c. bini, 1-102: non levate a dio vostre querele. aleardi, 1-101
verso il cielo. gnoli, 1-125: levate i cori, ne la letizia /
, in cui dica d'aver dette lenzuola levate per sbaglio, e che alla prima
. li naeri dissero al patrone. perché levate questo uomo senza licenzia del re?
novellino, vi-181: or venne che furono levate le tavole; menarlo a donneare.
., i-intr. (64): levate le tavole..., comandò
raddoppiò lo scherzare. aretino, 1-20: levate via le tovaglie e fatte venir le
vi faccia. tasso, n-ii-347: levate le carni e i manicaretti di tavola
cera maliziosa e beffarda il conte attilio, levate appena le tavole e partiti i servi
della quale [artiglieria] essendo state levate le natiche a lattanzio da bergamo,
, si lievino posterie, come fur levate in firenze l'anno 1528, intendendo
arme di sarpedone, che gli furono levate da patroclo. botta, 5-247: sessantanove
argento, parte in bronzo, erano levate dai privati musei pananti, i-316: il
nella sua assenza, dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello del
francia per la guerra gli avea tolte e levate. f. degli atti, 98
.. giocar denari si potesse; levate nondimeno le celebra- gioni delle nozze e
mio lasciato. compagni, 2-8: levate via i vostri sdegni e fate pace
particella pronom. iacopone, 15-27: levate, maledetto, ca non poi più
essendosi la legione quarta e la marzia levate da antonio e a lui [ad
-fare alto leva: darsela a gambe levate. pulci, 27-71: con bianciardin
volpon ieri; la sua donna le ha levate per il tenente di sotto la gallina
, signora mia! / non vi levate in barca così presto. note al malmantile
malmantile, 2-615: 'voi vi levate in barca '. voi entrate in collera
d'accelerare con ogni maggior diligenza varie levate, ch'egli ordinò subito, di fanteria
, 2-113: taglie e contribuzioni e levate d'uomini. -plur. milizie
con tutta diligenza porre insieme le nuove levate e la milizia dello stato. siri,
la sussistenza delle sue truppe e delle nuove levate. 6. acquisto di merci
scrivere al suddetto suo libro tutte le levate che ciascheduna famiglia farà volta per volta
affetta quella nazione e per divertir le levate che in quelle parti disegnassero i malcontenti
4-216: non venni qui per ricevere levate di capo. pea, 11-128: né
. ritarda e dif- ficulta assai le levate dei bisogni. leti, ii-250: si
in quel pae- setto non ci fossero levate notturne della posta. 13.
la tattica di spingere con successive * levate 'la bestia [un beccaccino] dall'
obbligati solamente ordinare contro di loro le levate d'offese. leggi di toscana,
paci, tregue, fidanze rotte, levate d'offese, ed altre cose comprese nel
non gran levata. -fare le levate o buona levata: alzarsi al mattino
: à già cominciato a fare le levate,... e straccarsi con assai
-fare, formare, raccogliere levata o levate di fanti, di soldati, di
sollecitamente a distribuire varie patenti per raccorre levate di cavalleria. idem, vii-461: riuscita
: riuscita malagevole assai il formare numerose levate, in un paese libero come quello
i-339: non si dee / farvi tante levate di cappello. cantoni, 97:
, gli era necessario colle braccia tenerle levate sopra il capo. gemelli careri, 1-iv-323
santissimo vecchio istare ginocchioni, colle mani levate a lodare iddio. caro, 12-iii-136
sacrifici lemurii] era con le man levate e con i piedi scalzi andare attorno
il vecchio e batteva il capo colle mani levate in alto e gridava urlando forte e
lampade, irta di croci e di mani levate. pirandello, 7-88: marastella,
e due urlanti, con le braccia levate, tra il vento e la spruzzaglia
vennono per lombardia armati e con bandiere levate. a. pucci, cent.,
san- gimignano / col podestà, con levate bandiere, / nel fiorentino assalir campo
gente con ischiere fatte e con bandiere levate magnificamente e onorevolmente entra nella città di
84: i nimici con le bandiere levate, in ordinanza, entrarono dentro alle
inf., 25-49: com'io tenea levate in lor le ciglia, / e
se non l'alte torri o le più levate cime degli alberi. donato degli albanzani
se cotali fosse hanno le ripe molto levate e sufficienti argini. af. palmieri
dopo alquanti amplissimi gradi intorno assai competentemente levate pienamente vedere si po- tieno, dove
. le laboriose carte terrestri e marittime levate dagli inglesi in varie parti del globo.
di distanzia, grandi quanto le naturali levate di pari grandezza alle dipinte sopra la
villani, 11-92: queste infrascritte gabelle erano levate per noi diligentemente de'registri del comune
il libretto tenuto da lei e le partite levate da detto libro, non conosce potervi
alto e poi caggiono a guisa di foglie levate dal vento. -estratto,
come si dice, ma ricuperatore delle cose levate, se non da voi, almeno
, 8-124: la legge delle feste levate e di quelle da osservarsi. frisi,
ultime concessioni di roma intorno alle feste levate, convenga rimetterle tutte nei giorni di
capitolo delle bande che tratta delle offese levate, ha [ecc.].
, e quattro compagnie di lancie italiane levate poco prima a milano. davila,
, n. 19. -a gambe levate: v. gamba1, n. 19
-andare, cadere, mandare a gambe levate: v. gamba1, n.
, darla, darsela, dargliela a gambe levate: v. gamba1, n.
], dopo avviate a cuocere, levate dal fuoco per trattenerle, quando il
: le galie,... avendosi levate de istria con bon tempo e lì
le robe indifferentemente, quando siano state levate da'vascelli di principe amico, che navigano
il libretto tenuto da lei e le partite levate da detto libro, non conosce potervi
comprerà ancora a libretto, se ci levate i nostri piccoli funzionari? 13
non niego parimente alcune clausole avere licenziosamente levate, le quali, quantunque in quello
pulite tanto né lisciate, / non vi levate dal volto la pelle. bibbiena,
monti, x-4-396: littori, alto levate / le mannaie, e chiunque osa ferite
e maria anche starvi con le mani levate al cielo: non per miracolo, ma
ancora il popolo, con le mani levate, con gli occhi luccicanti accalcandosi, fremendo
, 1-1-553: date nel lume e vi levate in bestia. vai, io:
cenarono. tavola ritonda, 1-91: levate le tavole, la donzella s'accostoe
, condannando tutte tal tre ad esser levate de'luoghi publici. leggi, bandi
da cesare. siri, i-339: le levate pubbliche, che si vanno facendo nel
per terra il manoscritto e si eran levate in alto maledicenti. 2.
fra l'homo e il uvastain ha levate le vittorie di mano a quel partito
sicurezza del proprio stato, comandando nuove levate non solamente in italia, ma nelle
n. 29. -mandare a gambe levate: v. gamba1, n. 19
sforzo. cesari, 1-2-180: levate le ancore e allentati i legami de'
, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della
da san gimignano, xxxv-n-416: poscia vi levate la mattina, / e lavatevi 'l
donzelle stavano ginocchione, le mani giunte levate inverso il cielo, pregando per la
sassetti, 291: voi gli avete levate le mani d'addosso, sicché e'
mareggiar di volti fu irto di braccia levate. govoni, 9-117: cos'è questo
verdebrune / le liscie foglie spesse le levate / fanno e, da lungo margine spartite
queste schiappature e fissure overo fratture fossero levate, ritrovomo alcuni scalpelli, li quali
per terra il manoscritto e si eran levate in alto maledicenti, mentre le labbra illividite
[il senato] che siano del pari levate tutte le spese inutili,..
. f. montani, 46: levate fuora [le foglie di tabacco] e
gli antichi vini, e le bandigioni levate derono luogo alle seconde mense. alamanni,
giamboni, 10-103: desinato ogni gente e levate le mense p rassettati a sedere,
rappresentazione di stella, xxxiv-641: però levate su, servi e scudieri,
della loro fiamma. bacchelli, 2-xxiv-71: levate leggieri le braccia robuste, e,
in ogni piazza ed a ogni trivio levate minaccevoli forche. -che annuncia o apporta
nomi profanati, le più insigni sciocchezze levate al cielo, i migliori spiriti di questo
, gli era necessario colle braccia tenerle levate sopra il capo. 13.
di distanzia, grandi quanto le naturali levate di pari grandezza alle dipinte sopra la
ne le brache mettetemi le mani, / levate via la pulce, e andate sani
. cavalca, ii-244: perché sono levate le figliuole di sion e vanno a
si farà così, se non vi levate subito subito, per venir con noi »
! mi farete dei danni, mi levate l'acqua! scostatevi! mollate quella cima
': lo stocco del granturco, levate le pannocchie. 3. ciascuna delle
l'intro- urle o colle radici levate dalle morarie piantate a fosso o colla
. franco, 4-220: parmi che, levate la rustica semplicità e ogni ruvidezza di
rovinarlo. 'mi volete morto? gli levate questo guadagno? lo volete morto '
/ n'andavano in un dì a gambe levate, / in preda a quei moscioni
, 7-1 (158): colle vele levate le navi nell'alto mare si pingono
protestanti di germania nuove pratiche e nuove levate. gualdo priorato, 10-ix-103: negoziava in
guerra, non era possibile far nuove levate di genti né molte provvisioni per l'
di rispetto. marini, i-315: levate le tavole, poich'ebbero di varie
domestiche. ventura rosetti, 1-106: levate tutte l'estremitadi [delle galline]
prosediamo in fio. laude, v-516-2: levate li occhi e resguardate: / morto
fate penitenza di tutti i vostri peccati: levate da voi ogni vostra prevaricazione: fatevi
eterna, e soao tratte e levate in alto come cose sottili e pure,
, st., 1-103: indi paion levate inver le spere / seder sovra una
,... chiese radirobane, levate le mense, di favellare al re
della giurisdizione di quel rettore che arà levate tali offese. statuto dei cavalieri di
obbligati solamente ordinare contro di loro le levate d'offese e rimettere al consiglio la provvisione
paci, tregue, fidanze rotte, levate d'offese ed altre cose comprese nel
: fate pace tra voi... levate tutte l'of- fese e ree volontà
colpevoli o degli oltraggi inferiti o delle levate che tuttavia si facevano di soldatesca nella
quando in quando non ci si fossero levate su delle grandi ombre a sgomento e
cerchi, 43: il diavolo, levate quelle immagine di mezzo, oltre un
sarpi, i-1-123: adesso che sono levate queste ombre, forse che sfumerà quella trattazione
quando in quando non ci si fossero levate su delle grandi ombre a sgomento e
nell'ombra le spade / che or levate scintillano al sol. nievo, 641:
. trissino, 2-3-207: da poi levate le tovaglie e data / l'acqua
e'vizi, onde è scritto: levate via il male de'vostri pensieri dagli
sopra le tre porte, se non fossero levate di pianta dal duomo orvietano.
, a ora di desinare, non saranno levate [le genti d'arme],
nostre mani possiate campare, che vi levate ora a richiederne di battaglia? dante,
rappresentazione di stella, xxxiv-641: però levate su, servi e scudieri, /
; stare con le orecchie attente, levate, tese; stare in orecchie, tendere
xxiii-7 (19): stiamo ad orecchie levate con pauroso aspettamento. g. corrèr
: con le tremule palme al ciel levate / canta -osanna, dio forte -.
qua e là per la stanza colle palme levate al cielo o accapigliate nelle trecce
vermene vigorose...; piglia (levate l'altre via) la più bella
sangimignano * / col podestà, con levate bandiere * / nel fiorentino assalir campo
5. bernardino da siena, ii-54: levate via la lapide della ostinazione della sodomia
lor sollazzo per la canina rabbia, levate, con alte voci appena in pace
mettere le 'cresccntine ', appena levate dalla padella, in una carta da
, voi scaldate i ferri e vi levate in campione d'italia. govoni, 9-394
candida barba aperta sul petto e le mani levate a benedire i suoi figlioli.
uomo del cardinal di guisa, aveva levate di parigi... l'essersi palesate
le panate, subito ch'ell'erano levate dal fuoco. 4. percossa inferta
o scannapane, se voi non vi levate di costì,... io ho
di distanzia, grandi quanto le naturali levate di pari grandezza alle dipinte sopra la
modo. di giacomo, i-669: vi levate presto voi la mattina? questa non
minima paroluzza detta ancora inconsideratamente vi levate in colera, la tirate a nostra ingiuria
... se gli vorrete dorati, levate via così cotte tutte tossa e con
che sia sensibile, che le avete levate fuori da quella guisa spinosa di favellare
espedir anco le patenti per far le levate delle genti. sarpù ix-129: l'arciduca
patenti in ogni luogo per far nuòve levate. botta, 4-663: concesse moltiplicate
parlando... di politica sudicia: levate i piedi al più presto da cotesto
tazza d'oro sopra mano con le braccia levate, drentovi uno pagone arostito con la
soderini, i-402: il quarto anno, levate le canne, gli farai palare i
quella serva rabbiosamente pigliando, a quale levate le treccie tutta la testa pelava,
. c. bartoli, 1-24: levate via le coperture, si putrefà la
pulite tanto né lisciate, / non vi levate dal volto la pelle. leonardo,
nitenzia e coll'altre ke tu ài levate, sì sie tu rappresentatu ante conspectu
, appesele a grosse stanghe e queste levate in ispalla da manigoldi, così penzolone
machiavelli, 1-iii-79: e'pisani per essere levate le genti d'arme hanno scorso il
l'alte torri o le più levate cime degli alberi. cammelli, 4:
pretesti sollecitavano con premura la perfezzione delle levate di cavalleria e fanteria. botta,
una foresta di faci perline e votive levate al cielo. -sostant.
: dividete le pesche in due parti, levate i noccioli ingrandendo alquanto i buchi ove
punta di un coltello; la polpa che levate unitela alle mandorle, già sbucciate,
dell'usura? savonarola, i-74: levate via questa peste; removete da voi
mani m'avea tessuta, squarciarono e levate da lei pezzuole alcune, credendo me tutta
, 1-1: aspettavano... nuove levate di napoli, del tirolo e d'
, iii-17: essendo il dì seguente levate con l'artiglieria le difese e cominciato
veder volare le mosche, quando non levate la barba a qualche straccione unto e pidocchioso
inf., 25-50: com'io tenea levate in lor le ciglia, / e
è'manda da elio sta'su, levate »; e pigélla per la man e
parti alcune aposteme di figura pineale e levate, con capo acuto, che non
cresciute di quindici dì e non più, levate con la loro piotétta si trasponghino.
a parlar tutta baldezza; / voi mi levate sì ch'i'son più ch'io
pizzicotti, / le tovaglie da tavola levate, / s'accendon nuovi torchi e
. goldoni, xi-837: quella sedia levate, / ed a pigliare andate /
se sarà tondo si leverà su, levate le dita. aretino, 20-335: intingo
alto e poi caggiono a guisa di foghe levate dal vento o pur di minuta polvere
(100): se voi non vi levate di costì e se gli è nessuno
/ e da comune popolar covile / levate a casa menano le spose. de amicis
bibbia volgar., v-204: prìncipi, levate le vostre porte e voi, porte
leggenda aurea volgar., 1604: « levate, prìncipi, le porte vostre »
e nel ninfemo. mascheroni, 8-163: levate, o prenci, ornai le vostre
un poco a tosare sì vaga chioma; levate un poco tante mode, tante frascherie
affrica non si potesse praticare e fusser levate le tratte, il credeva. l.
, i-xvi-1-224: salito sul carro e levate in alto l'inclite arme, sferzò i
ed a dimandare... che fossero levate le gabelle poste nuovamente dal governatore bellino
... dei pedaggi e imposizioni levate sopra i mercanti, delle contrarietà e
lor sollazzo per la canina rabbia, levate, con alte voci appena in pace puosero
colpevoli o degli oltraggi inferiti o delle levate che tuttavia si facevano di soldatesca nella città
comprendere. sanudo, xxxii-379: fo levate le pietre de la fenestrina che era
fate penitenza di tutti i vostri peccati: levate da voi ogni vostra prevaricazione; fatevi
le restoppie, se primo non ne so'levate le gre- gnie. 44
fare, se prima il pontefice, levate le censure, non tornasse le cose nel
l'esercito su la frontiera e già levate nuove milizie, diceva possibile il vincere
nomi profanati, le più insigni sciocchezze levate al cielo, i migliori spiriti di questo
desveglià lo diacano e diseli: « levate tosto e fuge, e dee onipotente sì
, a dì io di luglio, furono levate le carni in sul carro ad un
in nobil compagnia. modio, xlv-310: levate le tavole e postici al fuoco a
conseguenti e dalle prime due ne siino levate parti eguali, il rimanente della prima
delle ciriege belle e ben mature, levate loro i gambi ed i nocciuoli,
, 8- 334: con le braccia levate, quasi volesse parare una minaccia,
tanto né lisciate, / non vi levate dal volto la pelle. 9
fenomeno linguistico. settembrini, v-236: levate le punte pugliesi alle parole della '
braccia magre, bianchissime e pelose, levate all'altezza del viso: puntando le
/ le liscie foglie spesse le levate 7 fanno; e da lungo margine
rappresentazione del re superbo, xxxiv-497: levate, servi, questa mensa via,
fateli cuocere di bel colore al forno e levate poscia li cannelli di canna, riempite
.., ripeteva l'uomo, e levate le braccia al cielo gridava: «
da una pietra. disse iesù: levate la pietra. e marta, sorella di
se stesso. carducci, iii-2-137: levate, umana gente, / levate su le
: levate, umana gente, / levate su le voglie / e i petti casti
milanese, i-44: le contribuzioni, levate dai generali austriaci in quella medesima svizzera
..., dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello
tenda e coll'altre ke tu ài levate, si sie tu rappresentatu ante conspectu
poi. compagni, 2-8: levate tutte l'offese e ree volontà state
lor sollazzo per la canina rabbia, levate, con alte voci appena in pace
quella serva rabbiosamente pigliando, a quale levate le treccie tutta la testa pelava, e
l. bellini, i-57: ora levate dal ceffo d'un cristiano que'be'
sollecitamente a distribuire varie patenti per raccorre levate di cavalleria. giannone, 325: b
il radicchio e riponendolo, dopo averne levate le foglie più vecchie, o sotto il
verno raunate, si traggano fuori e, levate le ragnatele che guastano i favi,
sue potenze se ne va a gambe levate. = voce dotta, lat
a rappiccare di quelle bucce cn'egli avea levate, e annodonne tante insieme che se
penitenzia e coll'altre ke tu ài levate, si sie tu rappresentatu ante conspectu
/ appunto noi l'abbiam dal sol levate, / rasciugate a mal pena e ripiegate
delle ciriege belle e ben mature, levate loro i gambi ed i nocciuoli,
sussistenza delle sue truppe e delle nuove levate. 11. possibilità di trovare
in italia..., ora levate, recrude, quartieri in alemagna.
volgar., ii-35 (7): levate, levate, sta'susa e da-me
, ii-35 (7): levate, levate, sta'susa e da-me le cose
abbagliavano che alle reflettate viste, levate da quel guardo, pareva tenebrosità ogni
. gambe ed il collo, levate un poco le ossa dello stomaco e
villani, 11-92: queste infrascritte gabelle erano levate per noi diligentemente de'registri del comune
: 'gelatina di mele ranette ': levate il seme ed il torso a 2
hanno auto piacer che la signoria abi levate le zente di pisa,...
l'andar a collo ritto e ciglia levate e vestire scarlatto e seta con fornimenti di
e risbigliandolo, li dixe: « levate e presto te parte da. cqua »
l'armi a coloro ai quali erano state levate e liberati i prigioni. g.
e quando si comincieranno a restringere, levate la cazzuola dal fuoco. b.
barba aperta sul petto e le mani levate a benedire i suoi figlioli.
nuove, come se ora l'avessero levate dalla vetrina. -rimediare, procurarsi un
quattro mesi? e io vi dico: levate gli occhi vostri e vedete le
si dice, ma ricuperatore delle cose levate, se non da voi, almeno da
. comanda: « su via giovani, levate il piede, riddate meglio! »
dispiegare nuovamente. grafi 5-1174: levate l'ancora, o prodi, / ridispiegate
riempitive [legature], aggiunte o levate al ragionamento, non mutano punto il
si rifinirono. santi, i-228: levate le briglie ai cavalli e sdraiati
con sottilissimo velo e con vezzosa mano levate di quello, tale nello aspetto rimase quale
e dalle prime due ne siano levate parti eguali, il rimanente della prima
. bibbia volgar., vi-386: levate via lo male delle cogitazioni vostre dinanzi
spesa, ed in tante parti del regno levate l'armi. g. bentivoglio,
delle cemide o milizie del contado, levate dalle comunità e dai feudatari a tutela
uomini, se queste due parole fossero levate via: mio e tuo.
serva rabbiosamente pigliando, a quale levate le treccie tutta la testa pelava e a
., y-concl. (1-iv-663): levate le tavole,... inverso la
degli occhi e dalle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da
cara ostessa « lei merlo, / levate via quel bicchiere: / no,
altra. savonarola, 7-i-160: quando voi levate e'fanciulli del parto alle donne ebree
gentileza spare. laude, v-515-1: levate gli occhie e resguardate: / morto è
risguardi alla amministrazione delle pubbliche entrate, levate non per bisogni pubblici, ma da
dietro il sole, stava con le mani levate al cielo in sino a tanto che
giungono a città, voi non vi levate per loro? dante, inf, 12-58
di continuo nelle provincie confinanti strepito di levate di fanti e di cavalli con le
restoppie, se primo non ne so1 levate le gregnie. scarfoglio, 105:
al ventre. pallavicino, 1-153: levate le tovaglie, per qualche spazio,
10-vi-226: ritornate le cose che averete levate dello studio, siccome vi scrissi,
l'andar a collo ritto e ciglia levate e vestire scarlatto e seta con fornimenti
rito... era con le man levate e con i piedi scalzi andare attorno
roccafuoco. d'annunzio, iii-1-551: levate via quella rócca, madonna / francesca
re dei re ma se non vi levate la rogna di profetar disgrazie, finirete
i cani, / con le sete levate e isquamoso, / or qua or là
32-175: cominciate dal- l'adams: levate le distinzioni 'trastey', etc. e aggiungete
le veggono la mattina prima che siano levate di letto e abbiano con colori dipinta la
. fucini, 397: « che vi levate già » mi domandò la padrona,
ferri da tagliare, / che vi siano levate / le coltella affilate. tavola ritonda
abiti e con le mani al cielo levate, pregano prima per la pace e poi
del canale, in luogo delle portine levate. l. albizzi, 456: vorrei
al parere de'soldati, mandò a gambe levate petreio e afra- nio. sansovino,
raccorla, s'urta e va a gambe levate. -incurvarsi, arcuarsi (il
: o scannapane, se voi non vi levate di costì e se gli e nessuno
da concorrenti interessi o piaceri, sono come levate dal calendario. giusti, 4-i-282:
, se n'andò nell'acqua a gambe levate. b. davanzati, ii-142
diventa inevitabile, to- stoché si abbiano levate dall'uomo le idee, nelle quali sta
un avversario. giamboni, 4-369: levate le vele e vogliendo fuggire là ove
schiap- pature e fissure overo fratture fossero levate, ritrovomo alcuni scalpelli, li quali
.. a certi gentiliuomini e essendo già levate le tavole, [lidia] vestita d'
con sottilissimo velo e con vezzosa mano levate di quello, tale nello aspetto rimase quale
. a. boni, 3: levate il tegame dal fuoco, aggiungete i filetti
quando i polli, e la mattina vi levate al suon delle scodelle.
, per l'autorità de'magistrati, sono levate di casa al padre le scritture e
ed un po'd'aceto, raffreddati, levate le piccole gambe, 'scrostate'le code
contentarsi che le monache di carpi fossero levate dal governo de'frati zoccolanti e poste
/ ed a'pisan, che levate lo segno di sion; confortatevi e non
, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della
e quelle che saranno più belle, levate via le foglie, sipiantano, acciocché semenziscano
, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della
, 11: allorché si saranno levate da dosso all'oggetto tutte le parziali
rendite episcopali furono per sequestrazion del senato levate al cardinale. siri, i-556:
, inf, 25-50: com'io tenea levate in lor le ciglia, / e
sarpi, i-1-123: adesso che sono levate queste ombre, forse che sfumerà quella
cassa, andavo... a gambe levate, io e il sedile. d'
fine che quelle cose non sono bollite e levate dal fuoco... e poi
frema appena; cotte tenere, sgocciolate, levate lor la seconda pelle. -mandare
il suo bombardino è scomparso a gambe levate; suona quando ci sgraniamo un per
? credete di essere navi? allora levate le gonne come vele, e soffiate,
la sicurtà degli amici,... levate via le tovaglie e fatte venir le
. e quattro dame di sua altezza levate come segue: una lettiga per la signora
sentiti i cani, / con le sete levate e isquamoso, / or qua or
nella sua assenza, dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello del
, que'marmi e quelle colonne poterono essere levate. tramater [s. v.
l'uomo smisurato che la reggeva, levate molte schiere, rifatte le artiglierie, minaccioso
loro disdetto nulla. guerrazzi, 1-237: levate le ciglia, vide una croce luminosa
.. disse: « o compagni, levate suso e ragguardate egregio spettacolo! »
quando le zucche saranno nate e alquanto levate sopra terra, si sarchino e vi si
è proprio smaltito, quando è sobrio, levate via tutte le vivande, quale in
a luogo, con sopra reliquie, levate in ispalla a sacerdoti in abito.
sommità del sommo tetto e sto coll'orecchie levate. vita di s. francesco,
sommo ben che mai non spiace / levate il core a più felice stato. capellano
tócca con la più tenera delle >enne levate al sommolo delle ali d'amore. a
artiglierie e le bagaglie, e levate le sonagliere a'muli de carriaggi,.
... dei pedaggi e imposizioni levate sopra i mercanti, delle contrarietà e nullità
francia, entrato in sospetto che le levate di spagna e d'italia ed il gran
di grida, di sospinte, di mani levate si faceva intorno a loro.
nella sua assenza, dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello
ogni cosa sossopra. -a gambe levate, col capo all'ingiù. ariosto
più lieto volto, chiese radirobane, levate le mense, di favellare al re mio
, aw. a gambe o a zampe levate, col capo all'ingiù
, 10-42: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della
prime vivande, non più presto son levate, che son sparite e ogni cosa messo
rii e la fiamma ispartita, essendone levate le legna, perisce. 2
se n'andò nell'acqua a gambe levate. buonarroti il giovane, 9-677: la
sommo ben che mai non spiace / levate il core a più felice stato. leonardo
per le virtù commosse si dimostra, levate i capi, cioè rallegrate i cuori.
incrudisce. monelli, 2-215: braccia levate si abbassarono, visi contratti si spianarono
cavalca, ii-244: perché sono levate le figliuole di sion e vanno a
cannella. ghislanzoni, 194: avean levate le spine alle botti. il vino inondava
si getti un momento in acqua bollente; levate le spine, raschiatelo bianco come si
non l'alte torri o le più levate cime degli alberi: ma io mi truo-
, 2-108: si squadronino a bandiere levate mosche e zanzare per debellare l'egitto.
m'avea tessuta, squarciarono, e levate da lei pezzuole alcune, credendo me
aquino, ni: gioco o riso mi levate, / membrando tutta stagione / che
). cavalca, ii-244: sono levate le figliuole di sion e vanno a
steso; uccelliera stesa'(quando sono levate le reti o le panie).
tor via quella peluria che rimane dopo levate le penne. faldella, 9-498: ce
tanto né lisciate, / non vi levate dal volto la pelle. / non vi
arti e mestieri, ii-380: quando avrai levate le pelli, le metterai a seccare
, 8-42: ci scagliammo poi a gambe levate verso la campagna, senza più volgere
n'andavano in un dì a gambe levate / in preda a quei moscioni, /
suo marito fosse stato vivo gliele avrebbe levate [le pulci] col sugo di frassino
camera, disse maestro chechino: « levate gli occhi a quell'armaio, e
si batteva per tutto il tamburo per nuove levate. -a tamburo, a suon
durò il desinare, fin che furono levate le tavole, non fece altro che segnarsi
: il re, disideroso d'udirlo, levate le tavole nella camera sei fé venire
. finita in questi piaceri e le tavole levate, piaque al cancellieri alla compagnia così
1-ii-330: passati i conviviali piaceri e levate le tavole... giudicò cosimo.
e, prima che le tavole fussero levate, tutti s'addormentarono all'inghilesca. bellincioni
acque d'un celeste fonte: / levate or mai la fronte, / che più
v. temolo). parti del regno levate l'armi. parini, 950: siffatte
lattughe': prendete due petti di vitello, levate le ossa dure, tagliate larghi 4
acque d'un celeste fonte: / levate or mai la fronte, / che più
piccole testicine di cavoli di brusselle, levate via le foglie più dure d'intorno ed
, l. bellini, i-56: ora levate dal ceffo d'un cristiano...
anime dannate. gherardi, 2-iii-209: levate le tavole le pulcellette e 'giovinetti
in sommo ben che mai non spiace / levate il core a più felice corpo
più verdi, tagliateli in due, levate il fieno, tagliate via le punte
e il dottor trelawney saltavamo a gambe levate per le rocce ma sentivamo i paesani
coperchio di tortièra finché sia colorito; levate il grasso e servite con sopra una
arti e mestieri, ii-380: quando avrai levate le pelli, le metterai a seccare
diè desinare; / ma come fur levate le tovaglie, / li fece tutti quanti
tazze d'argento e d'oro che, levate via l'arme di colore di cui
ii-3: erbe medicinali, le quali levate dai lor luoghi natii con il lor
nascano ne la memoria, mentre vi levate in alto col furore d'apollo. mascardi
tommaso [s. v.]: levate il fiasco di sulla tavola, ché se
donne nella sua assenza, dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello
in ogni piazza ed a ogni trivio levate minaccevoli forche; e siano postate macchine
, lxvi-2-361: spogliate, nettate, levate il tronco e la costa delle foglie di
come un truono che disse: « levate via, prìncipi, le porte vostre e
vecchie, purgate i mali omori e levate via le vostre passioni e gli angeli poi
: bisogna mettere le 'cresccntine', appena levate dalla padella, in una carta da
me esposta. cesari, 1-2-51: levate la tradizione, noi non siamo sicuri della
repromesse e dote de le done che sono levate per testificazione de uno testimonio solo,
le braccia magre, bianchissime e pelose, levate all'altezza del viso: puntando le
mani. c. arrighi, 3-126: levate dal veggio le manacce arroncigliate le mostrava
a ciascheduno. aretino, 1-20: levate via le tovaglie, e fatte venir
, una parte scorterò dr loro; e levate le corteccie, di queste, le
, 68: se le campagne si fossero levate a rumore, gli austriaci, che
/ e ne rimeno il giorno: / levate erbette e fronde, / e vestitevi
rappresentazione del re superbo, xxxiv-497: levate, servi, questa mensa via,
in germania. distribuì patenti per nuove levate. solaro della margarita, 166:
e con un leggiero scuotere delle dita levate accompagnò la parola ». ferd.
1-12: maladico io voi, che vi levate la mattina per tempo a bere infino
vizio fondamentale e alcune parti che andrebbero levate di peso. -manchevolezza, difetto fondamentale
a parlare tutto baldezza; / voi mi levate sì ch'io son più ch'io
un buon consiglio vi darò: / levate le cagion, le qual son molte;
i. frugoni, i-6-203: beh! levate -zucca barucca: v. barucca
con un bel fracasso d'armi, levate e appiedate di scatto; un altro saluto