. non meno sgradevole mi parve la levataccia che dovetti fare per trovarmi alla pieve
. palazzeschi, 2-251: ricordo quella levataccia dopo una notte insonne, con la
amicis, xiii-220: fare una 'levataccia ', per esempio, non significa
il signor ermanno, a cui la levataccia, il fresco e il moto avevano messo
arrostito. pratolini, 10-298: che levataccia, gioe, che brinata! tua
3. locuz. -fare una levataccia: alzarsi di buon mattino, per
aveva mai fatto in vita sua una levataccia come quella; ma i cavallai gli avevan
pratolini, 1-82: ho fatto una levataccia apposta per poterti salutare. =
levatàccio, sm. raro. levataccia. faldella, 3-320: egli
il posto. pratolini, 10-298: che levataccia, gioe, che brinata! tua
il lucchese. « farci far la levataccia per un bel nulla! » cassola,