12-ii-3-191: fe'loro con sagace accorgimento levar lo sguardo dall'abbagliante spera della monarchia.
nell'uso toscano, dicesi soltanto del levar le lenzuola di sul letto, e alzarne
grifo nella broda tutti abbandonati, non levar mai alto il viso e mai non rimover
chiamato [il silvani] a levar le piante delle selve della falterona, ed
tivo o levativo, dal togliere o levar via. l. salviati, ii-n-32:
, part. pass, di auferre 4 levar via '. la voce è documentata
è abuso... che si può levar facilmente. boccalini, i-295: fecero
chi crede, che i principi possan levar le memorie a'posteri col punire gl'
: veder d'in su la soglia levar via / la diletta persona / con chi
gente che sa mettere in carta, voglia levar di rispetto a un vecchio navigante dell'
chi non stava a guardare si affaccendava a levar tegole, imposte, mobili, a
6-27: ciascuno anno se ne deono levar le piante, acciocché non affatichin le madri
andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi
rasoi o temperini alla pietra, per levar loro quel riccio che lascia la ruota (
talmente l'umane creature che non pon levar gli occhi da quelle. petrarca,
. lippi, 2-10: mi risolvei levar quel vin da'fiaschi, / e
casa. palazzeschi, 4-138: senza levar la testa dal telaio costruivano insieme,
michelangelo, 84-2: si come per levar, donna, si pone / in pietra
c. gozzi, i-138: risolvei di levar la fronte e spiegarmi altamente..
ruotoni con sassi per paura che dovesse levar la fuga, l'ammusavano contro un platano
nella cucina di un mercantile che doveva levar l'àncora abe nove e mezzo. viani
: un animo basso non si sa levar alto, né proporsi de'fini nobili.
, i-36: quando aveva deliberato di levar qualche abuso, non mancava chi con
volte al giorno, la mattina al levar del sole, a mezzo giorno all'
e questa pena si potria mutare e levar via questa legge. sannazaro, 8-131:
] de'libri dello erario, per levar via quello appicco ed occasione a'maligni
, iii-1-271: se gli viene così a levar [al vizio] la vergogna che
davanzati, 1-6: sono imbarazzo da levar via, come le centine e l'armadure
revagli tratto tratto che scamandìo si dovesse levar ritto e quivi scannar lui. scala
3-251: noi siamo chiamati ad arringare per levar via le ricchezze. della casa,
bisogna avvertire... di non levar crude quelle cose che debbono esser cotte o
: egli ha adoperato l'onnipotenza, per levar me e tutti gli altri di
, 18-39: ahi come facean lor levar le berze / alle prime percosse! già
atti del processo, è necessario per levar diversi abusi introdotti; perché in alcuni
: fu necessario e di assoluta necessità levar via tutti gl'impiastri chirurgicali. giusti,
attaccaticci, che altri non se gli può levar mai dattorno. 4. sm.
corpi morti, ma si bruggiano per levar la peste e per convertirsi in fuoco.
allegri, 173: e dal levar del sol fino alle stelle / per
alcuni cannoni con altri pezzi minori per levar le difese ai nemici. salvini, 30-1-125
alma e lo corpo hai posto a levar tua casata. dante, inf.,
in roma faceva attizzando avvampare e qui levar fiamma. tasso, 6-31: e
che venissero la mattina per tempo al levar del sole, co'loro capelli avvolti al
i fioretti per li prati a levar suso. crescenzi volgar., 6-48:
., 2-253: se la bacchetta pur levar satollo / lasciasse il capellan, mi
onde del bel fiume, / di levar gli occhi suoi mi fece dono. idem
: un bailamme, un tramestìo da levar di sentimento. pea, 3-218:
chi lustrava quel pavimento? chi doveva levar la polvere a tutti quei bamboccini,
suo modo di levante, / come levar di sicurtà bandiera, / che s'intendea
andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi e
quaglie a volo prese, / bracchi levar, correr veltri a ban- dono
acqua da tutte le parti. -lasciarsi levar di barca: lasciarsi guidare; farsi
, ch'io non son uso a lasciarmi levar in barca. -reggere, guidare
cotali in su la divina basterna / si levar cento, ad vocem tanti senis,
: / che nel principio e nel levar l'infante / come convien, si servan
quella miseria... non mi potevo levar dal cuore che ci avevano pure una
mai bevvi grosso, / e le mosche levar mi so dal naso, / saprò
mazza... le percosse fanno levar de'bernoccoli; ogni superficie che abbia sopra
., 18-37: ahi come facean lor levar le berze di qua e di
vellutello [inf., 18-37]: levar le berze, cioè, bertucciata,
il cor né la man possa / levar questa bipenne. tasso, 20-41: nulla
magalotti, 22-218: l'uffizio tira a levar la birbanteria, quanto l'accatto.
bocchelli, 3-125: gli balenò nel levar sù la persona il ricordo d'una volta
facendo la morta di lui, e non levar mai i tuoi occhi da suoi senza
buonarroti il giovane, 9-158: e levar bombole e boccali, / far girar
berretta di scudi, e nel levar dal giuoco, non pur distribuì l'argento
andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi e
venerando collegio istorico anzi aveva animo di levar di bordello la « signoria * dove
ne le buttighe a'fuogoni, a levar i pezzi de le povere donne. gli
che briga. non andare a farti levar la poesia. di giacomo, i-420:
il verbo brucare, che vuol dire levar le foglie agli alberi. targioni tozzetti,
b. davanzali, ii-505: non levar alla marza la buccia dal lato di fuori
, se volessi fare ora, / levar più d'un con la mano, o
gatta facesse un busso, el farà levar del letto sbalordito. storia di fra
ci servirà anche per bussola ordinaria da levar piante. -bussola di geologo: dotata
terra del perù, ciò è levar l'acqua dalle fosse innanzi che vi
del gelsomino e della gaggìa, ma levar grido più acuto quelli dell'essenze d'artemisia
ripari, con l'uso della calibra; levar piante [ecc.].
canti carnascialeschi, 1-575: per levar via nette / macchie, panni e
fin. 6. locuz. levar la calùgine: levar il pelo;
6. locuz. levar la calùgine: levar il pelo; strapazzare, maltrattare.
una conditura salutare, e massime a levar via la sete. carena, 2-292:
che diventa arido e abbronzato per lo levar della detta canicula, è segno che
al malmantile, 2-8: * levar la cannella ', desistere di fare una
immischia di nuovo, direi d'averne a levar le vestimento. iacopone, 23-9:
cascina. palazzeschi, 4-168: senza levar la testa dal telaio costruivano insieme,
. firenzuola, 215: si fece levar la donna da canto, e dissemi ch'
molti casi lo scrittore si lasciò tanto levar la mano dalla corrente, da rendere poi
il viceré mandò vicari nelle provincie per levar genti d'armi, accumular denari e vettovaglie
li difendono. pavese, 18: al levar della luna le capre non stanno più
senza luce. pavese, 18: al levar della luna le capre non stanno più
e 'l vivo e gran danaro per levar di quivi un pieno carico delle sete che
] somma carità con ogni severo rimedio levar la commodità di far male a colui che
che biascicava i confetti agli ammalati per levar loro la fatica. botta, 6-i-44
occhi serve a carminar la lana e levar il pelo dal nervo delle penne per li
aspramente. gigli [tommaseo]: levar le carni per mormorare disse spesso la
più penosi e pericolosi della pestilenza: levar dalle case, dalle strade, dal
si pronunziando più, sono imbarazzo da levar via. dossi, 791: in
l'alma e lo corpo hai posto a levar tua casata. bandello, 2-9
che queste due casate facessero pace per levar tutti i tumulti de la sua città.
casca dal ciel falcon maniero / che levar veggia l'anitra o il colombo.
alla classe operaia il nobile compito di levar dal fuoco castagne che non la riguardavano
puoi, / levate quinde, se levar ti voi, / che 'l tuo qui
vorrà gli figli o li nepoti / levar da la civil vita privata. cellini,
, xxvi-1-239: il dì seguente si levar l'insegne / del campo cavalcante, e
questa vana opinione / si son lasciati levar a cavallo, / e coltasela al fin
. sarpi, i-24: per levar ogni materia di cavillare, dicendo molti ch'
davanzati, i-6: sono imbarazo da levar via, come le cèntine e l'armadura
se non avessi fatto altro, che levar d'in su la corda l'archetto,
lorenzo de'medici, 51: per levar da mia fragil natura / quel
che feci. sarpi, i-37: il levar le spese pecuniarie per queste cause,
ragioni ed amorevoli parole cominciò a vedergli levar questo umor fantastico di capo. ma
erbe. pavese, 18: al levar della luna le capre non stanno più chete
al caro viso il timido / sguardo levar non osa, / o a mezzo sguardo
16-vi-360: fu necessario di assoluta necessità levar via tutti gl'impiastri chirurgicali. c.
. firenzuola, 667: per levar via gli scandoli e le cica
pigliarlo a chi approvava al senato doversi levar la vita. alamanni, 7-i-263: quanti
questo cieco legno / errai, senza levar occhio a la vela / eh'anzi
10 veggano nella vernata già secco, a levar la scure, e a dargli alla
. boiardo, 1-5-6: non se può levar de opinione / quel re il colpo
e cominciavansi i fioretti per li prati a levar suso. poliziano, st.,
, che voi che gli venga a levar il sole, se pur (per non
. por cinque a quel degli altri e levar sei: rubare. lippi,
d'annunzio, iv-2-510: se oserete levar gli occhi, vedrete fra i ceri
vorrà gli figli o li nepoti / levar da la civil vita privata. sarfii,
che era donna, fece a le figliuole levar il coffano e portarlo a casa,
polverosi, senza volergliene dalle spalle imperiali levar pur uno. 11. dimin
il superbo collo / più non potea levar. -avere il giogo, il
, era che quando aveva deliberato di levar qualche abuso, non mancava chi con qualche
., 18-37: ahi come facean lor levar le berze / alle prime percosse.
dir si può, è ordinato a levar lo difetto de le canzoni sopra dette
revoli parole cominciò a volergli levar questo umor fan tastico di
proporzionato al fine per cui fu preso di levar dal cuore a un giovane ogni pensiero
andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi
, era che quando aveva deliberato di levar qualche abuso, non mancava chi con
. machiavelli, 107: a voler levar via uno disordine cresciuto in una repubblica
egli non sapesse dalle sue tavole mai levar mano. contentare (ant. e
, o tutte insieme conteste: niuna levar ne puoi, che tu non lievi sostanza
le mie forze, si pongono in levar vs. illustrissima dalla contumacia, nella quale
morti, ma si brug- giano per levar la peste e per convertirsi in fuoco,
, se volessi far ora, / levar più d'un colla mano o dir sette
altro, che voi che gli venga a levar il sole, se pur (per
uliveti selvaggi e scoscesi, e a levar la voce sul mugghiar del mare in
e lor denti ostupescono, / onde levar dall'impresa si sogliono. / né sanno
qualche cosa ogni volta che tu discorri del levar del sole tutti i dì dell'anno
. e per me'dove vedrai l'aer levar di terra più crespa e quasi rugiada
cricchi fuste adiutato, difficilmente a braccia levar el potreste. = dal fr
i. nelli, 18-1-9: -va'a levar le pignatte dal fuoco. -oh perché
, i-101: puossi ben rettificare e levar via la sua malizia [dell'acqua]
che si conservi buono, non se gli levar mai d'intorno con la cazzuola ovvero
con l'elmo. anguillara, 2-211: levar la cuffia, e i crin stracciar
di darle fuori, giudicava dover lui levar qualche passo che gli fosse caro. de
come a cose che non servivano a levar le differenzie, ma solo ad assopirle,
numero poi non lo declini, / fa levar dal suo nome il genitivo. p
a gioco, / 'io mi saprei levar per l'aere a volo'; / e
andò la grida che il campo si dovesse levar subito, e che ciascuno portasse seco
, era necessario che gli permettesse di levar il danaro sopra le chiese riformate,
ma è ben vero che son cose da levar il gusto del pane; vigliacchi!
termini; giacché altrimenti converrebbe al deponente levar qualche sovvenzione e cangiare il deposito infruttifero
lì a poco si possino più agevolmente levar via, perché non ha esser quella
). raschiare, radere via, levar via raschiando. vallisneri,
, 196: quante volte accade dover levar piante di città, di fortezze, e„
tea, che appena il guardo / osa levar nel suo desolamento. desolaménto2 (
* disolare '. tagliare o levar via il suolo, cioè la parte
.]: 'despumazióne'. l'atto di levar la spuma, che si forma e
: * despumazióne '. l'atto di levar la spuma che si forma e viene
, convinti che dobbiamo tutti oprare a levar l'italia dal fango in cui giace.
m'apportò il die; ma nel levar del velo / da gli occhi miei mi
alfieri; essa era in una gala da levar il lume dagli occhi: tre diademi
pieno. idem, 171-10: nulla posso levar io, per mi''ngegno, /
d'armenia: « altramente, perché levar l'esercito romano da'tigranocerti? abbandonar
tuo solo difetto è che non puoi levar di dosso vent'anni. 8.
che poi si deve compire; è levar via dall'oggetto la parte più grossolana
a bel diletto, / mi risolvei levar quel vin da'fiaschi. de sanctis,
. il popolo dice alla buona: 'levar d'impiego, levar d'uffizio,
buona: 'levar d'impiego, levar d'uffizio, riposare, dare il riposo
il quietare il tutto, / ed a levar via i diri. b. davanzali
montarvi suso, levare il ponte, levar l'ancore,... scaricar
s. v.]: 4 discarcerare levar dalla carcere. potrebbe l'uomo essere
canti, 3-20: in questo mezo si levar le offese, / e quello assedio
embriciati. disembriciare è lo stesso che levar via gli embrici. = comp.
. boterò, i-192: si debbono levar loro i capi di qualche riputazione,
! aretino, 8-354: il feci levar suso pelandomi tutta quanta, con dirgli
prezzo era scellerato sacrilegio, così il levar la limosina, tanto da cristo commendata
1-69: * dismagliare 'è levar le maglie, come di un giacco,
disordine, che sarebbe estremo, quando con levar li beni a'laici seguisse in loro
nella materia delle dispense matrimoniali, il levar molte delle proibizioni di contrattar matrimoni tra
, ii-503: non credo che sapesse levar le gambe, perché la catasta di quelli
forze (fisiche o morali), levar nerbo, infiacchire. -intr. con la
un gran beneficio al genere umano con levar tante angherie, il che era nondimeno la
'disterrare 'per esiliare, cioè per levar alcuno della sua terra, cioè della
cui spendeva gran tempo, senza però levar la mano dall'opera, standosi sul giuoco
lega per altra parte, e di levar ogni distrazione alle forze di cesare che
a distrigarli innanzi a lui, senza levar gli occhi dallo specchietto. giocosa,
, prende appunti e ogni tanto senza levar gli occhi zittisce i disturbatori dispersi.
comandarmi, / non avrebbe ch'a levar lo su'dito. petrarca, 128-67:
assai scudi a canto, e il sapersi levar da giuoco senza perdita. sapendo sopra
, / mi dien l'argento per levar la guerra. = deverb.
portento! femmine star chete / e levar lor le gioie... / se
secca, che io non ne posso levar con l'unghie. crescenzi volgar.,
insanguinata del primo ratto, pensava come levar via i figliuoli di germanico, certi
disse il vero / senza un attimo levar. settembrini, 1-7: mia madre si
figure strane. ariosto, 14-63: si levar più allegri la dimane, / e
certissimo. tassoni, vii-245: per levar l'ardire a quei che 'l conoscevano prima
hanno attaccate alle reti: fino al levar del sole dondoleranno sott'acqua: din-dan-dan
dall'onde del bel fiume, / di levar li occhi suoi mi fece dono.
uniformemente dai dossali, che si possono levar via senza smontare le fermezze.
dosso una gugliata. -ripulire, levar via. -al figur.: far passare
guadagno, a cercar le case e levar le scritture, per trovare chi godesse lasci
amore / poi ch'ad orlando può levar del petto / la tanta fé che debbe
. il frutto è molto buono a levar la sete. 10. sangue di
i-no: né posso per mio ingegno levar dramma / di quel saldo voler, che
persone delle signore, nel puntare e levar spilli, nello stringere e sciogliere nodi
cotal zimbello, / di notte si levar dal campo in rotta, / e ad
: tan'che tu mange, no levar lo napo, / né no t'purgar
non potendosi a lui, vincendo, levar cosa alcuna che non convenga restituirgliela duplicatamente
mento dir si può, è ordinato a levar lo difetto de le canzoni sopra dette
ancora / le tende al tutto di levar? idem, pr. sp.,
. però io stimerei prudenza del pittore levar via l'occasioni del riso, de lo
ortolano. vasari, iii-602: fece levar detti banchi e casotti, e collocando
e consumata ch'è impossibile a poter mai levar la testa. magalotti, 24-11:
il mele ed il zucchero, per levar via le parti più grosse ed escrementose
morta. sarpi, i-366: bisognava levar le cause che gli hanno posti in
che per l'esecuzione della condanna fece levar dalla sepoltura le ossa del santo.
ad un rimedio esortatorio alli prelati di levar la dominazione e restituir la carità.
sepoltura. sarpi, iii-282: per levar le liti beneficiali siano levate le prevenzioni,
, / ch'era il sole per levar. d'annunzio, iii-1-192: qualche attimo
dì pensava come dinanzi da li ochii levar se la potesse. guicciardini, iv-41:
trarre). tirare fuori; cavare, levar fuori una cosa (prevalentemente con forza
sì eri sprovveduto, che avevi a levar campo ogni dì per vettovagliare il tuo
dire che il fine di quella era levar la dataria. testi, i-53: pena
, / io più raggiante che un levar di sole! de roberto, 114
viole / dell'aprica alvisopoli / colto al levar del sole, / noi caste api
, che dopo la mezzanotte fino al levar del sole o poco più si raggira
che si averà a fare per levar l'occasioni delle liti, e la tacita
carducci, iii-i 1-224: cercare di levar via un errore, è sempre bene
e da terra levollo, / come levar suol col falcato artiglio / talvolta la
come casca dal ciel falcon maniero / che levar veggia l'anitra o il colombo.
lo primo strale / delle cose fallaci levar suso / diretr'a me, che non
. adempiamo perciò il nostro debito a levar la voce e tenerli guardinghi dalle sirene
voler bene. ariosto, 2-3: levar questa donna anco ti voglio, /
tutte tacque:, / alla quarta levar la poppa in suso / e la prora
, o ne'loro abbeveratoi, e levar loro [alle pecore] il fastidio
medico che taglia e fa fedita per levar via il pericolo, e con la sua
disse il vero / senza un attimo levar. / oh portento! oh meraviglia
e a te donar sostegno / e levar iesù del legno. cantari cavallereschi,
. -le feste si conoscono al levar delle tende: gli eventi si possono
, iv-4: conosconsi le feste / al levar delle tende. -la necessità non
e. cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino, col
un ravanello, / ma, per levar de la radice il fleto, / due
). firenzuola, 85: senza levar quello * i '[dalla parola
sole ha potere di ardere e di levar tosto in fiamma la polvere di archibuso che
luogo pe'mezzi. laond'egli, per levar questo vino a'fiaschi, mi disse
più. lippi, 2-10: mi risolvei levar quel vin da'fiaschi, / e
tasca. bacchelli, 13-244: sentieri da levar il fiato alle capre. bonsanti,
giunsero a tempo, / e mi levar di man sì bella preda. tassoni,
pargoletto germe, / che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai.
pulci, 20-36: la nave ritta levar si vedea, / e poi sott'acqua
dalli ossami e da i ricinti bisogna levar via ogni calcina che avesse difetto alcuno
: bisognava che i soldati andassero a levar via i cadaveri dalle case, a trasportarli
un aspetto funebre; non s'era voluto levar dal capo una vecchia tuba dalle tese
il nostro fra serafino, di non saper levar le mani dalla tavola, almen fin
, / corre e da letto fa levar la suora: / e in finto aspetto
toccò con certo latte / appropriato per levar i fiocchi / da le pupille e tor
. coltellini, i-m-2-73: vorrei far levar via quanto prima tutti que'libri di
]: si cominciò a parlare di levar via l'avaria, ossia il focàggio,
foce / poi che noi siamo al levar delle tende. pascoli, 343: su
le fogge vestiti di bigio, sanza levar mai gli occhi in alto. ariosto,
, in farla a forfecchina, in levar questo peluzzo di quindi, in rivolger
che nessuna ora verrà mai che le possa levar via. castiglione, 347: non
soccorso, che a forza aperta potesse levar gli spagnuoli da quell'assedio. gioia,
mio fine di tassar lui, ma di levar le franchigie a certi, che vogliono
gli ulivi si mettano nel divelto, levar via col fregolo quel poco che ha roso
. prati, ii-51: trecento / levar le spade, fremebondi, in segno
: qual... / si suol levar il frigido angue. alamanni,
bisogna avvertire... di non levar crude quelle cose che debbono esser cotte,
due nazioni, piantate molte batterie, per levar le difese de'fianchi e per sbatter
benefica / etade, in cui sicuro / levar la fronte e l'etere / fruir
rare ne le buttighe a'fuogoni, a levar i pezzi de le povere donne.
, 18-1-376: fu ordinato, per levar via la poveraglia e nettar la città di
udendo che quivi veniva, / su si levar con atto furioso. guicciardini, ix-22
colletta, i-61: si usavano per levar soldati tutti i modi illegittimi: i gaggi
2-117: era in una gala da levar il lume dagli occhi: tre diademi
covare l'ova, e la fece levar su, ed esso entrò nel detto cesto
tanaglia, 2-1190: covate dieci dì, levar provedi / le gallinace [uova]
, le quali non solo pungono e fanno levar le bolle e le gallozzole in sulla
3-140: l'atto che fece per levar le pieghe al vestito e rendergli il garbo
. gigli, 85: corse a levar la lampada che ardeva in cappella ad un
uomo sia cinto in su'lombi per levar via ogni carnalità, ché la generativa
: apprestandosi adunque timoleone per imbarcare e levar gente. bandi, 303: mentre il
pargoletto germe, / che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai. parini
iv-213: sentii una volta, poh! levar e'pezzi de'frati de'servi,
già mai gli occhi da gli occhi levar puolle; / ma tutto preso dal vago
, 18-38: ahi come facean lor levar le berze / a le prime percosse!
, se volessi fare ora, / levar più d'un con la mano o dir
a gioco: / « i'mi saprei levar per l'aere a volo »;
sotto nome di sommaria giustizia, vorrebbono levar le difese all'innocenza. gioberti,
e, pigliandola, se la volea levar da dosso; ma quanto più questo
, 3-140: l'atto che fece per levar le pieghe al vestito e rendergli il
, e non m'hanno potuto / levar di vita gli amorosi affanni. nieri,
'semicircolo'; il quale serve a levar la pianta e formar l'esatta descrizione
magalotti, 19-49: non lo levar di su la sua vinaccia. / lasciavel
per lui grata fe', / che di levar questa gente proveggia. serdonati, 9-335
formaggio, gittarlo sopra, frigere, levar dal fuoco, far menestra e menestrare.
. a. pucci, 3-7-34: levar le spese ed ogni gravamento. velluti,
a baciarmi; / e invano volli io levar gravi / le palpebre: gravi:
grembo la pisana, quando deliberò di levar dalle monache la clara. svevo,
andò la grida che il campo si dovesse levar subito. forteguerri, 30-44: esce
, che fanno i liquidi prima di levar il bollore, a similitudine di cosa che
saltabeccante vi va a grufolare e a levar polvere dolorosa. 4. soffermarsi con
o seccar sé o cosa al sole, levar o guardar sé o cosa da 'l
molte some di stromenti da cavare e levar terra. b. croce, iv-12-21:
sacchetti, 62-55: chi si può levar dal giuoco, quando ha piena la
divari, / mi dien l'argento per levar la guerra. salvini, 16-195:
i guerreggianti già stracchi mostrino di lasciarsi levar la spada di mano. lamfiredi,
: una grande irradiazione ialina annunciava il levar del sole dietro una lunga cima boscosa
vescovi circonvicini a farmi essaminare et a levar la fede de la idoneità per mandare
si pronunziando più, sono imbarazo da levar via. gualdo priorato, 10-ii-113:
sarsi, a imbrogliar in altro per voler levar questa maschera. lippi, 8-31:
incrostazione. biringuccio, 1-112: farete levar con diligenzia con uno scarpello la terra
4 imbrucare ', brucare, levar le frondi. = comp.
.. a imbrogliar in altro per voler levar questa maschera, non mi parendo né
poi che ella non si levava, levar volendola e immobile trovandola, pur sollevandola
, 1-2-382: fuste così malcreato di levar di mano al mio servo una lettera
donde il superbo collo / più non potea levar. imbriani, 2-62: eravamo giunti
fatto iniquo, / e quanto puoi levar l'imposto impaccio. -come eufemismo
] qualche poco di biada e non levar loro nei mesi d'inverno le così
mia figlia », me ne fece levar seco; e rimasi gli impaniati in secco
in fiandra..., pensò di levar da quel governo la regente.
, i-249: debbiamo noi... levar ancor le parole di coloro che nell'
buon mattino, non avendo bisogno di levar via l'impiastricciata della notte.
secca, che io non ne posso levar con l'unghie. b. davanzali,
laccio al collo: / gli lo fece levar, ma riserbarlo / pel primo error
materia che hanno davanti, ma o levar ciò che stava importunamente congiunto, come
: non ci è impresa maggiore che levar il credito a'gesuiti. campiglia, 1-75
pezza cogliendole presso a mature avanti il levar del sole e riponendole in un vaso
esse [robe] a fin di levar l'occasione alla gente inavvertita o maliziosa
ingresso del cimitero dare una mano a levar di spalla un feretro agli incappucciati.
membra e le consuma, / giovò levar gl'incendiosi caldi, / e nel fondo
peccato che non si sieno avvezzi mai a levar l'ale fuor del cerchio pisano e
tema. magalotti, 13-26: per levar ogni occasione d'incidenti poco convenevoli a
i denti, contorcersi, divincolarsi, levar al cielo le mani. bresciani,
bisaccioni, 3-305: fu deliberato di levar mano dall'assedio e ritirar le genti a
non potè, gli disfece, per levar via gl'inconvenienti che vi si facevano
non essere le chiese più fatte a levar dal mondo i peccati, ma a provocarli
: le indulgenzie sono buone e fanno levar via la pena, ma elle per sé
bustelli, lxviii-48: se il capo vuoi levar, prostra la mente, / spegni
la maniera, che non se la potea levar di dosso. 12. ant
cherere. gioberti, 6-i-352: avrebbe dovuto levar senza infinta la bandiera della repubblica.
a dio che così sia, / per levar della guerra la influenza. lamenti di
anche in roma ingaggiatori con mandato di levar soldati per lui. = nome
. petrarca, 171-9: nulla posso levar io per mi''ngegno / del bel
amico, ch'ogni ingegno poni / per levar via le mie pene angosciose. mazzei
barbari sino a quel tempo non solo levar l'arme, ma i maestri che ne
prato che biancheggia, / tutto al levar del sol s'ingemma e brilla.
risolse esser contenta fin a mezo aprii levar la inibizion fata a li confessori. machiavelli
con l'innaspar delle braccia e col levar delle zampe e col battere a tempo e
: li fece medicare le ferite, levar l'abito insanguinato, e vestire. loredano
iv-14: aiutate a favoreggiare e a levar su l'insegna della santissima croce. tansillo
navi esterne, insospettiti in prima / si levar da le mense. boterò, 6-90
bene e felicemente per l'avvenire con levar via qualche pagamento, che sotto il
pane. ariosto, 31-70: nel volersi levar con quella fretta i che lo spronar
pargoletto germe, / che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai.
che nessuna ora verrà mai che le possa levar via. 2. figura o
vaiuolo, si daranno acque opportune per levar via le lentiggini e le intarlature del
l'esempio pio / può dai figli levar l'ombra terrena. fantoni, i-182:
n'apporti e maraviglie, / e per levar delle carole il tedio / si risolse
ambasciator risposta... promettendo di levar il capitano di segna, di metterne
ella diede gli ordini che bisognavano per levar la gente accennata. = voce
di dio... senza mai levar la mente a colui che solo li può
... non gli si voleva mai levar d'intorno. -mandare intorno
intrapresa da buonaparte, dava occasione al generalissimodi levar romore. 5. compreso,
molte caxe intrigate, unde lo mandà a levar li corpi e serar le caxe.
grazia che... abbi fato levar la intromission sopra li ducati 1000 dati
se ciascuno temesse di vedersi dagli altri levar la gloria di averlo ucciso. baruffaldi,
per i panni, a pericolo di levar tutta insieme una fiamma che l'involtasse
, 1-ii-36: era stato dato ordine di levar le sonagliere ai cavalli o d'inzepparle
feci bene,... / a levar a colui sì buon boccone! /
d'alcun magnano, / a levar da le piume non fur lenti.
d'arosto lardandola minuta, avertendo di levar l'osso dalla spalla, bagnandola di
rizzano, e per dar luogo si fanno levar via le tavole, le seggiole e
biondi, 1-ii-296: fu combattuto dal levar del sole fino quasi a mezo giorno,
tempo). cupamente ciro, senza levar la testa. -pian ben si lavora,
pertinenti a facoltà innumerabili, ciò è levar per tempo a fare alcuna cosa,
, / giammai li occhi da li occhi levar puolle; / ma tutto preso dal
indusse a stabilire una segreta lega per levar la vita a dadian. grimani,
in questo cieco legno, / errai senza levar occhio alla vela. boccaccio, i-563
per macchie d'occhi, / chi per levar lentigini del volto. salvini, v-404
di vaiuolo, si daranno acque opportune per levar via le lentiggini e le intarlature del
si fer presso al letticciuolo, / e levar con lenta mano / il funereo lenzuolo
ite, quando / due lepri si levar correndo forte, / non di lunge da
; / ch'io fui il primo a levar la lepre, ed io / lo
'lievito, lievitazione ', da levar * lievitare '. levaèius (leva
17-69: andaron, poi che si levar da mensa, / ove ebbon grato e
a dui ricetto: / perché insieme al levar non siamo dui? bandello, 1-6-164
fani ', e se ne dovea levar uno per ciascun legno avvistato. carducci,
in questo cieco legno / errai, senza levar occhio a la vela / ch'anzi
molto propriamente dipinta nel fastoso ed altero levar delle ciglia. pascoli, 545:
/ tutt'ombra, dove un mio levar di ciglia / gettava sempre un lampo di
tratto imo scoppiar di fruste e un levar di grida]. 9.
quantunque facile ne fosse il riparo col levar innanzi a sè alcun parapetto, disloggiò
d. bartoli, 1-6-72: fe'levar voce nel popolo che si era veduta
qual volta si fa il tentativo di levar l'uomo fino a dio,..
idee si dice di chi non sa levar la mente sopra questi triviali termini della
nel lito adorno / chi per merce levar, chi per vedere / la terra d'
ambra, 24: ho fatto pensiero di levar i drappi, che m'occorreranno,
, si dice: 'andate a levar la tal roba '; v. gr
una nave che andava in cipri per levar zuccaro, cottoni e altre merci.
, e cammina. - / costui levar non gli vuol per niente, /
, xvi: andono li zentilomeni chiamati a levar il signor bartololamio d'alviano, capetanio
vada in persona madama in montmorency a levar la sposa. f. negri,
voglie seguendo, da questo rapido torrente levar via non ci lasciamo. -come
poi... di porsi a levar dal fondo del mare, ove era sommerso
mostrargli 11 sito, che lo possa levar giusto. vasari, 598: dato ordine
dato ordine a misurar le cornici e levar le piante di quegli edilìzi. galileo
roba che vorranno quelli che andranno a levar le polize. s. caterina de'ricci
vescovi circonvicini a farmi esaminare et a levar la fede de la idoneità per mandare a
andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi
approdato in inghilterra con l'officio di levar la decima papale in occasione della guerra
conceda privilegio che il loro doge possa levar una berretta ducale, o la medesima,
i-249: debbiamo noi, potendo, levar la imitazion da un perfetto in tutto
uomo far può,... o levar ancor le parole di coloro che nell'
poteo ben ravvisare, e nulla / levar gli si poteo, onde col tempo /
e favole, / come si dice, levar di qui un embrice / per riporlo
: poi abbi bon vino negro e falli levar el bollo e subito levalo via dal
queste cose. lorenzino, xxv-2-145: facciam levar quel letto e quella tavola; e
, / poi che i vietati viveri / levar dalla sottana, / le scaltre serve
ingresso del cimitero dare una mano a levar di spalla un feretro agli incappucciati.
i bicchieri, empierli, dar bere, levar i piatti, dar gli stecchi,
i piatti, dar gli stecchi, levar le tavole, dir buon prò vi
all'iniquo fariseo somiglia / lo vedremo al levar della tovaglia. e. cecchi,
e. cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino,
che un piccolo istrumento venuto d'alemagna levar via in poco d'ora una inferriata
sì secca, che io non ne posso levar con l'unghie. fatti di alessandro
potesse levare. nardi, i-47: fecero levar l'arme delle palle della facciata delle
nostri fichi. baldinucci, 82: levar la vernice dal rame è quell'operazione
cessano, onde la vera cura è levar tutta la glandola. i. nelli,
le vie ballare / o a veder levar denti alle persone / da un ciarlatano,
pulsanti. panzini, iv-373: 4 levar le penne maestre ': letteralmente è togliere
, che dal senato erano state fatte levar via; e dette licenza, che
: lutero... cominciò a far levar le imagini, a guastar le chiese
fa'pure / d'esser lesto a levar di casa e dare / a me che
422: li fece medicare le ferite, levar l'abito insanguinato e vestire e trattare
disse che a lui pareva bene di levar via quel vocabolo, e vedere di
dal potersi ragionevolmente credere, avendolo veduto levar di suo letto anche a'tempi nostri
/ giammai li occhi da li occhi levar puolle. pallavicino, 10-i-179: io
in quel terribile, donde non si sa levar l'occhio. di giacomo, i-654
altrui. muratori, ii-261: il levar poi affatto le prediche in tempi tali non
., 89-92: cercar de'modi da levar la guerra / di queste parti,
caso il marito tener aperti gli occhi e levar via quelle occasioni che gli par che
mi son messo in animo / di levar tanti pissi e tante pratiche / ch'i'
(i-43): prima si potrebbe levar la caldezza al fuoco e il lume al
e il lume al sole, che levar l'operar magnifico ad ariabarzane. castelvetro,
d'umore, senza buco, per levar via il mal odore del fiato,
vera, pace e umilitate / faranno levar via ogni divieto / e traboccar la fonte
ii-113: non volere a sì meritevoli levar gloria né premio. ammirato,
stata quella del re di spagna circa il levar via la moltitudine de'titoli. giorgio
riposi, / qui le gelat'acque puonti levar la sete. lorenzino, xxv-2-141:
fare più che di vivere: non per levar in tutto, ma per scemare il
vaiuolo, si daranno acque opportune per levar via le lentiggini e le intarlature del
v. guazzo, 1-4: per levar il male, bisogna primieramente che vi
, bisogna primieramente che vi disponiate di levar la cagione. s. maria maddalena de'
verso firenze, che dovrebbe l'antica animosità levar via. -soffocare, sopire, prevenire
di cuore, non penso che a levar di mezzo gli ostacoli, a facilitar
-sostant. sanudo, lviii-664: nel levar de dito exercito, spagnoli et altri
betussi, xliv-114: incontanente fece levar via quel corpo e seppellire.
la prima tregua fatta al mondo per levar morti. brusoni, 508: comandò
vuol levare. ariosto, 2-3: levar questa donna anco ti voglio, / che
l'avieno a sdegno, / vogliendogli levar da tale impresa, / v'andar con
di questa buona dote; / il levar lui dalle liti, che in genova /
algarotti, 1-v-183: gli diede facoltà di levar genti e denaro in proprio suo nome
718: egli è a parigi a levar nuovi eserciti. d'annunzio, ii-923:
. apertegli le porte, si diedero a levar soldati per lui. -per estens
quaglie a volo prese, / bracchi levar, correr veltri a bandono. lancia,
posso credere / di non aver a levar qualche fiera. cesarotti, 1-xvii-196:
casca dal ciel falcon maniero / che levar veggia l'anitra o il colombo.
eternissima. michelangelo, i-82: per levar... si pone / in pietra
incominciarono a far questo solo con il levar via, come che, togliendo via quel
. petrarca, 171-9: nulla posso levar io per mi''ngegno / del bel
i marinari] a... levar l'antenne e il timone, gettar tancore
. guglielmotti, 480: * levar volta ', dicono i marinari per
dicono i marinari per sciogliere; onde levar volta ai terzaroli, al dormiente,
che fa l'ubbriaco, si dee levar su... all'usanza delle donne
la carolina settentrionale, a voler farvi levar le genti in favore del re.
gruogo,... quando apparisce nel levar del sole, si coglie. bandello
prima messa che si dice innanzi il levar del sole. daniello, 289:
quel lume che suol venir avanti il levar della luna. cesarotti, 1-xx-59: al
nell'età d'esiodo e di numa col levar eliaco delle peliadi incominciava l'estate.
carducci, iii-7-3: v'imaginate il levar del sole nel primo giorno dell'anno
decimo? pavese, 10-50: al levar della luna le capre non stanno più chete
-né leva né poni', a non levar né porre: per l'appunto,
basilisco, / anzi cicogna, a non levar né porre, / necessità di rima
i-107: il che in meno d'un levar d'occhi fu essequito, tanto quanto
tante centinaia d'anni sepolte, cominciavano a levar il capo e a ripolirsi.
. arlia, 1-201: 'levar di sotto una cosa a uno', è
, ha potere di ardere e di levar tosto in fiamma la polvere di archibuso
, 1-189: non m'hanno potuto / levar di vita gli amorosi affanni. ariosto
. ariosto, 21-58: dispone tra sé levar dal mondo, / come il primo
-por cinque a quel degli altri e levar sei: v. cinque, n
a. pucci, 3-6-20: dello levar del campo il giglio bianco / sopra
sog- gionse il porco, non bisogna levar le mani, che le son cose
toglievo o levativo, dal togliere o levar via, come io lo imparai da
eliminazione. castelvetro, 4-250: il levar via è genere che ha sotto sé
/... / o a veder levar denti alle persone / da un ciarlatano
d'africani i quali tengono esercizio di levar pecore e buoi, né in altro
f. frugoni, iii-8: per levar la carrozza da quel limaccio, ancorché
qual essendo, bisogna limarlo sovente e levar l'acutezza sua. gavazzi,
a tutta casa mia ogni sua gloria levar volete? voi tanto disonesta macchia ne
proposito, o fussi litigioso, si potre'levar via. berni, 307: anch'
, ma ancora... il levar di pianta, livellare e simili pratiche
iacopone, 1-257: non ti levar in gloria per molto lodaménto;
accosto. 4. locuz. levar la loia d'in sul ceffo: prendere
suo consiglio disse che la mattina al levar del sole venissero, e co'loro
poco esce su, in modo che al levar del sole è fuor dell'acqua e
, colorita e lustra, o per levar via i peli, ch'ei ne aveva
serve per dar il lustro e levar alcune pieghe alle tele. -dare
; i quali si staccano, al levar delle pelli dal calcinaio, e seccati
macchinaria... le serve a levar i suoi pesi, a trasportarli, a
, sempre pagon di grossoni; / per levar via le quistioni, / macinò come
il mastro che si prende l'assonto di levar le macchie allo specchio non vuole esser
delli 25 del detto mese, nel levar del sole facemmo vela con vento piacevole da
2-255: 'ben si dè lor aiutar levar le nuote '; cioè le magagne e
baldelli, 3-388: usate più tosto di levar via gli uomini che son malagevoli e
morte malandrina / voi della vita tua levar le tende, / però tu,
giovannola coppola con loro, / per far levar malardo o altro uccello, / del
far carezza co'denti; dolce fratellanza levar la pelle palpando; cara confidanza di
, 58: s'e'si avessin a levar la notte, / verrebbe lor la
spero che me l'abbiat a levar da tomo. pirandello, 8-17: queste
... io me gli posso levar da dosso [i diavoli]. d'
che la facessino stare allegra, per levar via quel malinconico che suol dar spesso
il superbo collo / più non potea levar. 3. condizione difficile, turbamento
amicis, i-592: non mi potevo levar dal cuore che ci avevano pure una
e di schiaffi tale che gli doveron levar dalle mani il malvissuto più morto che
anche in roma ingaggiatori con mandato di levar soldati per lui. -volontà e mandato
per il parlar d'alcun magnano / a levar da le piume non fur lenti [
usanza d'andarsene alla stalla segretamente e levar via dalla mangiatoia d'ogni cavallo qualche
opera, quando si vogliono sghindare e levar di posto, per rimetterli al modo
casca dal ciel falcon maniero / che levar veggia l'anitra e il colombo. boccamazza
gatta facesse un busso, el farà levar del letto sbalordito.
divozioni superficiali possono occupare il luogo e levar la mano alla soda e sostanziai divozione,
1-i-520: che cosa aspetta l'austria a levar di mano al governo dei preti,
etate, / (mastro perfetto di levar di mano), / aver porte e
motivi che m'hanno fatto risolvere a levar le mani d'addosso per sempre a
vincitori / non si voleano il re levar di mano. -macchiarsi, bruttarsi
. marchiare sul paese di fiorenza per levar de qui il marchese. sarpi,
intorno bagna. idem, 26-142: levar la poppa in suso / e la prora
marmo. petrarca, 171-n: nulla posso levar io per mi''ngegno / del bel
: sentii una volta, poh!, levar e'pezzi de'frati de'servi,
anche trarre il quinto rimedio; ed è levar la maschera dell'escusazione al difetto.
, a imbrogliar in altro per voler levar questa maschera. muratori, 8-i-113:
per suo consiglio disse che la mattina al levar del sole venissero, e co'loro
allah, mentre sorge la luna, levar le braccia e prosternarsi a lungo,
mazzi,... siano solleciti di levar loro la roba di contrabbando. manzoni
conobbe l'error suo ed incontamente fece levar via quel corpo e seppellire, non
rimuoverle stabilmente conviene a un tempo stesso levar via le mediate, delle quali queste
io sto mediocremente; ma mi bisogna levar la radice del male.
pon la tela, / e a levar già non li mette mano: / dolce
vostri rivai per farvi correre / e levar dall'impresa, per buscarsela / per lor
gli ho corretti veramente, / che a levar tutto quel che non sta bene,
: rimproverava i più che si lasciassero levar la mano dalle improntitudini dei meno.
riverbero del sole li feriva. -al levar delle mense: al termine del pranzo.
ferd. martini, 4-87: al levar delle mense, venne l'ora de'
. e. cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino,
sappi, signor, che di levar la mente / al mio fratei, sì
, che si averà a fare per levar l'occasioni delle liti, e la tacita
, 6-2-253: né più indugiò alessandro a levar qualunque divieto di pratica fra lo stato
amoi, tu mi prometta, / di levar via questo pensier meschino, / o
in su la divina basterna / si levar cento 'ad vocem tanti senis ',
] si conservi buono, non se gli levar mai d'intorno con la cazzuola,
fatti ne'giuochi di cesare sopraccennati convenne levar le mete. cesarotti, 1-xvii-272:
, e poi si pensi a nettare e levar via il troppo terreno che vi si
la carolina settentrionale, a voler farvi levar le genti in favor del re.
si conturba e si confonde: / fa levar l'artimone e la mezzana, /
. carducci, ii-9-57: io ho dovuto levar la voce per ammonir la magistratura
28): non penso che a levar di mezzo gli ostacoli, a facilitar tutto
, iii-219: 'spiluzzicare 'è quanto levar d'una cosa minutissime parti per volta
, milleduesimo,... mil-si devono levar via le centinaia con il millesimo de gli
posti a zolfo, si stava per levar mano, essendo già sera, quando s'
siano rocce e scogli che si vogliono levar via per accrescere la profondità dell'acqua
in su la divina basterna / si levar cento, 'ad vocem tanti senis '
i sospiri / in tanto grido si levar d'aminta, / sì che parve minor
due mire, che serve agli architetti per levar di pianta in campagna. carena,
del mischiato di quanti piaceri bisognano a levar di cervello chi poco o molto ne bee
è segno che 'l campo si abbia a levar. = voce veneziana.
lo presente. quello che resta è levar i pericoli per l'avvenire; non si
.. questa pena si potria mutare e levar via questa legge, perché viene 4
sugo d'erbe, lo fece levar in piedi. mattioli [dioscoride],
non so poi quanto sostenibil ripiego di levar ogn'anima agl'irrazionali, riducendoli a semplici
del monacato,... tentava di levar affatto la giurisdizione episcopale col negarla data
più penosi e pericolosi della pestilenza: levar dalle case, dalle strade, dal
ariosto, 21-58: dispone tra sé levar dal mondo, / come il primo marito
cosa. tarchetti, 6-i-522: ho sentito levar al cielo le piazze di vienna,
morbidezza il fugge e non la puoi levar su. soderini, ii-196: in francia
, se gli dànno dentro spezzati, per levar loro l'occasione di far male,
enno stati tutti rieto, / per levar questo morbo da tappeto. note al malmantile
al malmantile, 10-35: 'per levar questo morbo da tappeto ', per levar
levar questo morbo da tappeto ', per levar questa peste e questa tribolazione dal mondo
fa che domattina sia sellato prima del levar del sole. nievo, 7-95:
6-1-164: che il cardinale procuri di levar gente è vero, morendosi egli di
capelano levò l'ostia e lassò di levar il calexe, con mormora- zion di
cittadini si fa. beicari, 3-1-143: levar via ogni cagione di male e ogni
io fuss'uno ch'io non mi sapesse levar le mosche dal naso. g.
strerrete che siate persone / che vi sapete levar via dal naso / le mosche e
. burchietto, ch'io non mi sappia levar le mosche d'intorno, eh?
farvi rispettare come persone che vi sapete levar le mosche d'attomo. i. nelli
grossi mangino i piccioli, né possibile è levar a'mosciolini l'ipoteca speciale c'hanno
i primi a dar le mosse ed a levar, come si dice, questo dado
domenica poscia a'vii di ottobre nel levar del sole apparve mostra di terra verso ponente
. gualterotti, 3-265: violetta in sul levar del sole, / volendo ire a
se la repubblica vedesse modo di poter levar la corona d'imperio dalla casa d'austria
quel sommesso cicaleccio, che poi sul levar delle mense... suol mutarsi
per la paura ch'egli aveva avuta / levar non si potea inde di terra,
: tan'ke tu mange, no levar lo napo, / né no te purgare
: tan'ke tu mange, no levar io napo, / né no te purgare
? 6. prov. al levar delle nasse si vede la pesca:
[s. v.]: 'al levar delle nasse si vede la pesca '
di parlare, ordinate ed introdotte per levar lo stento tedioso, che voi ed io
, per far maggiore acquisto, di levar via le melme, cioè risole natanti
: abbiam potestà in infinite voci di levar via la vocal naturale e di lasciarvela
pulci, 20-36: la nave ritta levar si vedea, / e poi sott'acqua
e a modo de afumado nel primo levar. 2. maledizione.
c. e. gadda, 17-83: levar soldati e allinearli in quello schema così
occhi serve a carminar la lana e levar il pelo dal nervo delle penne per li
, e poi si pensi a nettare e levar via il troppo terreno che vi si
, 18-1-376: fu ordinato, per levar via la poveraglia e nettar la città
sì secca che io non ne posso levar con l'unghie e però io noi torrei
se volesse vender gli offici dell'indie, levar i sambeniti dalle chiese (che sono
fermare le tavolette che s'adoprano per levar di pianta. carena, 1-46:
5-63: sappi, signor, che di levar la mente / al mio fratei,
, 11-37: non sa la medicina levar via / la nodosa podagra.
concistoro [degli dei] / ogni doglia levar nel partorire, / ed a la
mazzei, i-20: credo sia bene levar simili rancori e tagliare i tralci che
traendo anime a dio, cominciò a levar nome d'uomo apostolico e aver seguaci
sediziosi et inquieti dare riposo et a'riposati levar la quiete, vuoi dare a quei
non nell'aggiustar lo strumento e nel levar dal dato numero le tre ultime note
che andavano e venivano da zenova per levar noticia a lo inimico. -mandare
dispone ad andare col marito, le deve levar dal capo la corona di fiori con
fìgliol redempto / con tanto sangue che al levar del cuncto, / s'io dovea
l'obligazzione di tal legge si potesse levar di sospezzione di non tenervi nascosa concubina
iniquo, / e quanto puoi levar l'imposto impaccio / a quei ch'erranao
caso il marito tener aperti gli occhi e levar via quelle occasioni che gli par che
stessa, quando si vuol farne uso per levar l'àncora coll'àrgano.
che per certo / ce l'abbiamo a levar d'avanti agli occhi. alfieri,
vostri rivai per farvi correre / e levar dall'impresa. mote al malmantile,
fece un tempo scuro / per incanto levar vento e tempesta. -stare con
ben è superiore, non può però levar l'autorità all'altro né occuparli li
, 3-20: in questo mezo si levar le offese, / e quello assedio tanto
a. pucci, 3-6-20: dello levar del campo il giglio bianco / sopra
armamentario. ariosto, 17-134: lo levar quindi e lo mostràr per tutto /
, lii-60-432: s. m. per levar a'fiamminghi, già in estremo esacerbati
, 75: dobbiamo nel nostro digiunare levar dalla coscienza le macchie che ci sono,
voce oltrepossente impera / ora il mugghio levar, or porti in calma. d'
diffuse / azzurre le ondine si veggon levar. betteioni, i-470: danzan le
a procurar la propria morte per levar gisippo dallr » croce,...
debbe, / perché volerla a lui levar né onesta / né forse impresa facile
io avvisassi essere i più acconci a levar via i più insoffribili disordini, in questa
, convinti che dobbiamo tutti oprare a levar l'italia dal fango in che giace
moveva da verona addì 27, per far levar l'assedio con bella operazione. g
mai vedere quando mangiano, per non levar via la opinion che hanno di loro li
presìdi alla difesa e offesa e anco per levar al popolo con questo interesse la volontà
vaiuolo, si daranno acque opportune per levar via le lentiggini e le intarlature del
: molto presto al mattino, al levar del sole; appena iniziato il crepuscolo
e cogli ammazzamenti spogliare et offendere e levar di terra... la nobiltà
ben cessato lo spavento, non sapeva levar la testa da qual caro origliere).
sanare anco la difficoltà dell'orina e levar insieme li dolori che dall'ulcera fatta
piedi * / e novo augello ancor non levar volo. brignole sale, 5-354:
sua obstinata gravezza e in piè fece levar la contessa e lei abbracciò e basciò e
lor denti ostupe- scono, / onde levar dall'impresa si sogliono. =
poco a sto frate va- lentre / levar la pelle e farne un otricino. targioni
volterra, lxxxviii-1-693: temp'è di levar su, alma gentile, / più
e. gadda, 6-152: lo vide levar di tasca un pacchetto macedonia e una
trebbono [gli scritti del castelvetro] levar fermezza alla pacificazione. giacomelli, 1-9
la carolina settentrionale, a voler farvi levar le genti in favor d « l re
sperare che questa nuova frusta possa 'far levar le berze 'ai cattivi scrittori.
: fattolo da alcuni famigli dello spedale levar di su la terra, dove giaceva steso
palio. ramusio, i-213: vanno a levar questo sacramento del pane col palio,
ad ammazzar quei brutti visacci e vo'levar quel bel paliotto che dicono di sant'
due a quattro rebbi. serve a levar la paglia dall'aia, per ammucchiar
230: [sono avvezzo] a levar pali di ferro grossissimi da terra con
cantini, 1-9-296: era bene levar via certi trecconcelli e panerai i quali recano
mette le mani alle papille, senza levar mai le labra dalle labra di lei?
da maiano, 36: eo, per levar prova de 'l meo canto, /
dal mare alle parti australi verso 11 levar del sole, tiene il principato. f
, lii-4-327: la regina madre risolse di levar ancor di vita l'ammiraglio; ma
: nuove e diverse sette / vedrai levar fra gli uomini sdegnosi, / pensar penando
del mese di gennaio la mattina a levar del sole passammo sopra un ponte di
gritti, lii-14-37: ciò si faceva per levar tutte l'occasioni che in qualche tempo
, quei suoi passettini da pernice, per levar la tentazione d'un altro lazzo a
vettovaglia e guasto di pasture, conveniva levar l'assedio. -proprietà nutritiva.
petrocchi [s. v.]: levar da patire. dio l'ha levato da
cupidità ne'suoi pagamenti s'ingegnava di levar qualche cosa del patto fatto. della
quelo che cum peccao t'afani de levar e'te lo dorò devotamenti e volun-
starà nell'arbitrio di un pedantello di levar alta la proboscide e, ringalluzzandosi, andar
, xii-355: starei fresco se volessi levar pur un'ora agli altri miei studi per
dolce di cuore, non penso che a levar di mezzo gli ostacoli, a facilitar
.]: 'pelare'...: levar la corteccia ad un frutto; ma
e di quelle che pizzicano, da levar la pelle! -da non stare
iii-266: queste sono striglie e peluzze per levar la polvere e il sudiciume dal cervello
. davanzali, ii-374: non valsero a levar via le resie ne'laici e chierici
verran penne che a tanta pace / levar mi possan dal mondo bugiardo.
politi, 1-490: schiumar la pentola è levar il grasso nello schiumar del brodo quasi
13: per ogni modo gli voleva levar di mano lo esercito. pallavicino, 10-i-16
, 18-38: ahi come facean lor levar le berze / a le prime percosse!
g. bargagli, 1-59: si fa levar da sedere dal luogo dove si stava
essi,... s'apparecchiavano di levar via almeno le cagioni. guicciardini,
ancora, a cacciarli indietro, a levar loro dall'un- ghie gli ordigni.
le pallid'onde / il gange che levar vede il sol primo, / quanto di
: chi dona il cor per un levar di cilglio, / è un proverbio ch'
suoi passettini da pernice, per levar la tentazione d'un altro lazzo a
fienile o passeggiare pe'campi sino al levar del sole. borgese, 1-206: non
... con quest'occasione di levar le sopravvivenze e le perpetuità s'è trattato
sopravvivenze e le perpetuità s'è trattato di levar le coadiutorie dei vescovati ed abbadie.
enormità che finalmente deliberò iddio di totalmente levar loro la terra che abitavano. boccalini
o pesti / in su 'l più bel levar del sacramento. c. boito,
. pascoli, 1-323: va a levar di testa a mezza italia e specialmente
considerando che quello è molt'atto a levar via uomini, scale et ogn'altro impedimento
, heve, arganelli, corde per levar e metter a cavallo prestamente i pezzi
mastro che si prende l'assonto di levar le macchie allo specchio, non vuole esser
che le genti non abbino / a levar pezzi di me. capuana, 1 -ii-124
tutte tacque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora
dolce di cuore, non penso che a levar di mezzo gli ostacoli, a facilitar
, / con due calci lo fan levar di quivi. note al malmantile,
cellini avesse aperto quel magno stipo per levar fuori il modello e andarsene con dio
. marchiare sul paese di fiorenza per levar de qui il marchese per notrire l'
180: le belle pigianti al levar del sole son balzate dai loro letti
. baruffaldi, iii-219: 'spiluzzicare'è quanto levar d'una cosa minutissime parti per volta
antichissimi ebbono archipenzolo e sinopia certi a levar le sue torri, e retti cioè
d'intendere che l'acciaio, nel levar l'ostruzioni, possa oprare col proprio peso
di terra erbosa e fiorita, fatte levar col ferro dal prato con gran diligenza
danza / l'altro; e col levar delle braccia / con l'alterno urto
mi son messo in animo / di levar tanti pissi e tante pratiche / ch'i'
intento a medicare con opportuni rimedi e levar via quella pistolenza onde era in parte miserevolmente
certi aritmetici empi e tristi / volser levar a un geomanto il pelo. mascardi,
le contese pitie, fu ragionato di levar via queste, che di nuovo erano
le contese pitie, fu ragionato di levar via quelle che di nuovo erano state aggiunte
. la virtù del balasso è di levar via i noiosi pensieri e la lusuria
non so poi quanto sostenibil ripiego di levar ogn'anima agl'irrazionali, riducendoli a
b. pulci, lxxxviii-ii-339: vedi levar sommi edifizi e templi, / oraculi
quella che fatta in polvere serve per levar ruggine ed imbianchire il ferro, serve
eo diviso, / darò fonte vidi levar grand'unde, / dove una rosa tra
prìncipi a pilato si dicea / per levar vi'ogni inconveniente: / -nessun de'corpi
, / ma ben io godo di levar dal mondo / un mostro tant'orrendo e
, caricarlo, montar in barca, levar il ponte, levar l'ancore. forteguerri
in barca, levar il ponte, levar l'ancore. forteguerri, 10-106: fatto
coglier le bellezze della lingua latina e levar via le parole troppo popolaresche o comiche
tutte tacque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora
l'alma e lo corpo hai posto a levar tua casata. dante, conv.
, e vi sta per ordinario dal levar del sole sino al meriggio.
curar le piazze che restano, ma levar i capi degli eserciti e non lasciar
incontrano e si confondono senza posa dal levar del sole al tramonto. pascoli, 76
., questa pena si potria mutare e levar via questa legge, perché viene 'per
e farli ben bollir uno pezzo per levar la possanza a ditte naranze. erbolario volgar
davanti a voi, / ch'a lui levar non siam possenti noi. dante,
ed utilità del suo pensiero, fece levar detti banchi e casotti...
] / non errerebbe, o per levar la palla / o rimbeccarla di balzo
m. adriani, vi-240: fatti levar da mensa i gentiluomini, gli fece
al papa che l'imperatore gli voleva levar roma e tutto il dominio temporale della
gualdo priorato, 3-i-75: fu preso di levar cento mila scudi per dar sollievo a'
turno è stato il primo / a levar queste prattiche di guerra, / quando
pur ha praticado questa marina col papa il levar dii ve- scoado di verzelli da presso
poi all'alba, d'estate avanti il levar del sole sia la prima rebenda
superare i suoi precessori, tentava di levar affatto la giurisdizione episcopale col negarla data
avo. manno, 1-13-n7: perché levar tant'alto i miei pensieri / se poi
fattamente i crociati che a questi fu forza levar il campo da damasco e ripassare il
pirrica danza / l'altro; e col levar delle braccia / con l'alterno urto
ancora, a cacciarli indietro, a levar loro dall'unghie gli ordigni.
e per ogn'altro verso, di levar questo pensiero dalla mente di don enrico.
ancora, a cacciarli indietro, a levar loro dall'unghie gli ordigni,..
sturbare li raccolti di piemonte e lombardia per levar in gran parte la speranza di cesare
. colletta, i-61: si usavano per levar soldati tutti i modi illegittimi:
xcii-ii-195: quelli... affermano poter levar imo facilmente da questa guardia, tenendo
, venir a le) rese, levar tarme di mano. carena, 1-150:
pezza cogliendone presso a mature avanti il levar del sole e riponendole in un vaso invetriato
caso il marito tener aperti gli occhi e levar via quelle occasioni che gli par che
, aver un prezzo fisso da non potersi levar nulla. -avere prezzo: avere
primo strale / de le cose fallaci, levar suso / di retro a me che
38: ahi come facean lor levar le berze / a le prime percosse!
sentimenti. quirmi, li-2-308: per levar le sciagure accadute alla corona sotto alla di
starà nell'arbitrio di un pedantello di levar alta la proboscide e, ringalluzzandosi, andar
prontissimo a proccurar la propria morte per levar lisippo dalla croce se non costei [l'
lxxx-3-972: li francesi furono obbligati a levar il proemio delle loro plenipotenze come quello
dicono provenda. lancellotti, 232: levar via dalla mangiatoia d'o- gni cavallo
molta quiete e molto, preparandomi a levar l'ali da terra nelle vacanze d'
e vi stetti invischiato senza poter mai levar un piede da un'ora di notte sin
terra per trame le anime de'giusti e levar a potenza al demonio. fiamma,
non per disputarla sottilmente, ma solo per levar alcune difficultà che potriano nel progresso del
(fogni male e non si ardiva di levar li occhi a cielo né di fare
impetuoso, che non lascia fermar né levar su le nuvole e i vapori della
del re gala- frone / vada a levar l'annel che porta in dito, /
: è stato proposto... di levar via le melme, cioè l'isole
molto propriamente dipinta nel fastoso ed altero levar delle ciglia. 5. con
tutte tacque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora
la prorogazione della triegua fino al prossimo levar del sole, e l'ottennero. magri
a tutti, troverebbero altri violenti a levar loro la sete col prosciutto. -foderare
età d'esiodo e di numa col levar eliaco delle pleiadi incominciava l'estate e
imperò fatevi dichiarare se s'ha a levar la pianta di fiorenza o se s'ha
', tutti due i volumi; levar via le lettere di vieusseux, brighenti,
del prottomedico e che si mettesse a levar le taste delle piaghe per rimettervi degli
chi dona il cor per un levar di cilglio, / è un proverbio
, una mattina a l'improvviso su 'l levar del sole calò del monte e assaltò
, disse non volere a sì meritevoli levar gloria né premio; ma da'soldati a'
preso che si pose in affetto per levar campo. marini, i-124: chiese poscia
zano. però io stimerei prudenza del pittore levar via l'occasioni del riso, de
bini, 1-57: stimerei prudenziale di levar le tende da questa strada onde non m'
il pigliarlo a chi approvava al senato doversi levar la vita per qualche incomodo che in
in prima gli occhi / osi appena levar dove di lui / stan di supplice
, 58: s'e'si avessin a levar la notte, / verrebbe lor la
a bel diletto, / mi risolvei levar quel vin da'fiaschi / e non dar
, quindi il vetro e i bisegoli, levar gli alzi e sformarla. p.
il duca, avvisata- mente, di levar a'francesi sopra tutto l'aiuto del papa
sue proprie spese, essendosi servito per levar gli angoli d'una pianta- forma con
, colorita e lustra, o per levar via i peli, ch'ei ne aveva
d'averlo, ancor ancora / non lo levar di su la sua vinaccia. vocabolario
come dicono, terra di purgo, per levar l'olio dai panni lani. santi
1-153: se voi l'aveste voluto levar dal mondo perch'e'vi puzzasse? carducci
di quadragesima... li tedeschi solevano levar qualche summa non piccola de spezie e
tanaglia; / né restar >resa sul levar del volo / dallo spander, quando è
quagliere, va, poco dopo il levar del sole, alla campagna aperta, fra
proibito che altri che detti stapoleri possano levar lane fuori del regno: è ben
tutte tacque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora
uncino per tirare li altri rami per levar via tutti li pomi insino alla fine.
un drappello. pavese, 10-50: al levar della luna le capre non stanno più
: io non dubito che non siate per levar fatica ad infiniti giovani che delle vostre
/ sempre pagon di grassoni. / per levar via le quistioni, / conteranno sette
che venisse il momento d'andare a levar di pene e di carcere la sua lucia
se poessan raer né raspar cosa né levar via de la tavola de la memoria ma
io sto mediocremente, ma mi bisogna levar la radice del male, perché degli
arte di tutti coloro i quali scrivono per levar degli ostacoli allo sfogo delle loro passioni
efficace a far intendere la fatica del levar in su il mento, come se
gentiluomini quivi radunati, menò un colpo per levar di vita giovanni. documenti riguardanti la
buonarroti il giovane, 9-162: sapon da levar macchie, /... /
'denti: se filo si schianta, levar mano dall'opera e, rizzatosi,
. fanfani, 3-208: non arriviamo a levar un ràgnolo d'un buco; e
rame con lungo manico di ferro per levar l'acqua dalla secchia. x
sua vita... lo fece per levar via da noi la durezza delli sassi
più alterosa che la sua, fece levar a meza sarta il rampigóne con che
mazzei, i-20: credo sia bene levar simili rancori e tagliare i tralci che noiano
che gli piaccia per mio amore / di levar il suo rangore / e volervi perdonare
al pargoletto germe, / che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai.
un gong che suona a martello per levar di scena un marito e una moglie ormai
andar incontro un cavallante, andando a levar pegni o ad affiggere bandi di dazi
se poessan raer ne raspar cosa ne levar via de la tavola de la memoria.
io sto mediocremente, ma mi bisogna levar la radice del male, perché degli occhi
nella lana delle tasche,... levar fuori una monetuccia e far colletta per
considerando che quello è molt'atto a levar via uomini, scale e ogn'altro impedimento
fodera d'ermisino, quanto serva a levar loro quel duro recubito sul nudo legno
lezioni di geometria in campagna sia facendo levar piante, sia facendo redigere livellazioni.
422: li fece medicare le ferite, levar l'abito insanguinato e vestire e trattare
poche bazziche / che ho in casa levar via e in una regola / entrar per
. sarpi, vi-2-67: alessandro vi per levar ogni dubbio commanda al vicario patriarcale per
somma de gli essempi come si abbi di levar regolatamente l'uno ordine sopra l'altro
la coltura a questa parte dell'isola per levar l'occasione agli abitanti di spiare questi
f. argelati, cxiv-3-515: per levar... ogni remora ed ogni
alma e lo corpo hai posto a levar tua casata: / omo che 'n rena
, che ti lasci sì di leggieri levar su su dalle false sospizioni e che niun
curar o farlo men repente, / perché levar non puossi, onde si sente /
buono o da mal cavalliero in volermi levar la moglie dopo li benefici fattivi e
avesse risposto così, disse: per levar le repliche. magalotti, 23-242: se
: gran grida senza restamento / sì si levar fra la lieta brigata.
voleva restar come vituperato, era necessario levar lei d'intorno al re. tasso,
, 3-66 (ii-595): volendo egli levar casa da parigi e ritornar a firenze
, 68: non solamente tentò il manfrone levar la vita al duca, per li
viani, 19-292: un casigliano per levar ormeggio a una barca...
accoppiar al rigor una qualche mansuetudine e levar anche l'occasione all'america di recalcitrare
fusione. biringuccio, 2-112: farete levar con diligenza con uno scarpello la terra
dui ricetto; / perché insieme al levar non siamo dui? -ricoverare animali
mi consigli / ch'io mi debba levar di tal richiamo? / ma chi per
con tutte tacque: / alla quarta levar la poppa in suso / e la
... mi fo premura di levar dal cammino quelli intoppi che potessero accrescere
sia nata per riconsolar la sua patria e levar da lei ogni influsso no. tre
i-235: -bisogna stare un poco sfuggiasco e levar lei di casa. -e dove la
temere che il ricovero debba dalla città levar tutti gli accattoni, sì che ben
catolici attendessero a reformarsi da vero con levar li abusi e le cause delle superstizioni,
egli non sapesse dalle sue tavole mai levar mano. pellico, 2-194: io poi
. machiavelli, 1-i-218: a volere levar via uno disordine cresciuto in una republica
quando non si ha il tempo di levar l'ancora... 'rilasciare': alcuni
se onesta dolcezza / non fosse usata al levar del cespuglio. orsi, cxiv-32-101:
necessario il pensar principalmente di levar le dissenzioni ch'eran nate per cagion
. baluda, xcii-i-64: bisogna anche levar la mano dalla presa e poi rimetterla
stabilmente, conviene a un tempo stesso levar via le mediate dalle quali queste restan prodotte
buonarroti il giovane, 9-162: sapon da levar macchie, /... /
a batterlo [il parapetto] per levar via l'offeso o per iscoprire affatto la
sia nataper riconsolar la sua patria e levar da lei ogni influsso rio. metastasio
divari, / mi dien l'argento per levar la guerra, / che contra me
so poi quanto sostenibil ripiego, di levar ogn'anima agl'irrazionali, riducendoli a
centinaia d'anni sepolte, cominciavano a levar il capo e a ripolirsi. tolomei
sediziosi et inquieti dare riposo et a'riposati levar la quiete. colletta, iv-52:
carena, 2-58: 'riprendere'è il levar di balia il bambino per tenerselo in
maggiore appariva poi la sua ripugnanza a levar l'assedio. giuglaris, 1-13:
. minerbetti, 4-ii-168: io feci levar quel risalto del zoccolo dove va l'
verso il corso dell'acqua, e con levar loro i risalti i quali, rompendo
/ veder d'in su la soglia levar via / la diletta persona / con chi
marcito e risecco, se gli deve levar via con un coltello fino che arrivi
e l'aquila arare... e levar all'uomo la risibilità. magalotti,
conversazione una bella giovane. siamo vicini al levar del sole, potremmo risparmiare d'andare
piombo] mai averemo saputo alle gemme levar quel velame terrestre e sassoso che la
la giornata; quella della repubblica a levar ogni impedimento atto a ritardar l'esito
stanza. 2. togliere, levar via un oggetto dal luogo in cui
che già sotto la puppa della vacca pareva levar la testa in su, a rendersi
casa, non gli si voleva mai levar d'intorno. vasari, 1-3-331: non
la partita del duca, cioè intorno al levar del sole: nella qual città ritrovando
iesù in terra s'inclina / per levar ritta la madre meschina. 3
, mandoe barche a monte alban a levar li villani e vilane fuzevano e trage-
le fedi publiche, romper le capitolazioni, levar le franchezze de'campi, disprezzare i
e quindi / ben rosolata, la levar dal foco. arici, iii-327: sotto
rossore che nell'oriente risplende avanti il levar del sole. fausto da longiano,
epidermide. piccolomini, 94: per levar fi rossore, tornando di villa,
detta nave, che per fargli cantara basti levar 1 due ultimi 00, e quei
aretin cotal zimbello, / di notte si levar dal campo in rotta / e ad
stato di buone leggi; e sopratutto di levar la lunghezza delle liti, rimediare alle
il barbier non visitò pomona, / per levar i torroni dei vilumbri. cesari,
che quest'aria purificata m'abbia a levar di dosso la ruggine di certi pensieri malinconici
che di pesci era ripieno, / cui levar sapea la raggine, / voglio dir
l'alma e lo corpo hai posto a levar tua casata: / omo che 'n
nel di dietro della scialuppa grande per levar l'ancora afforcata o un'altra ancora
. bartoli, 1-4-8: si vide levar da presso il letto una orribile fiamma che
tabarrone, perciò che il sacerdote voleva levar il santo sacramento de l'altare.
/ alcon non pò de mio amor levar saggio. -per estens. modello
abbru- sciatura del fuoco, non lascia levar le vessiche. de luca, 1-2-76
risolverono... di attender primamente a levar l'uso del porto e a serrar
saltabeccante vi va a grufolare e a levar polvere dolorosa. saltabeccare, intr
d. bartoli, 1-4-8: si vide levar da presso il letto una orribile fiamma
se volesse vender gli offici dell'indie, levar i sambeniti dalle chiese (che sono
6-ii-673: temi tu tanto di farti levar sangue. io voleva strapparmi la benda
usono parole sanguinose e si vo- leno levar e andar alozar sul brexan. catzelu [
icono, terra di purgo, per levar l'olio dai panni lani.
mai che entrava in letto ricco e levar si poteva miserabile, se fatto avesse
nelle terre tenaci non convien nel lavorarle levar tutti i piccoli sassoli, i quali in
d'un gra. fonte / o levar d'un gran monte / un sasulin quando
con una faccia dura da satrapo, di levar dal cassettone una camicia di bucato.
per rendare il debito, né per levar via i pericoli che potrebbero seguitare,
uno sbacchettìo e uno stropiccìo generale per levar polvere e frittelle, e per rimettere
talora è transitivo, e vuol dire levar di buccia o mondare; talora neutro assoluto
due nazioni, piantate molte batterie per levar le difese de'fianchi e per sbatter le
studiò quanto potè con infamia e sbeffamenti di levar del mondo quest'arte de'lottatori.
. quasi biasciare, non mordere ne levar via di netto. = nome
. guglielmotti, 782: 'sbordare': levar via le tavole del fasciame.
vedendo a bel diletto / mi risolvei levar quel vin da'fiaschi. cantù, 1-317
sbrattata, leggiera e lesta. del levar via le cose che, fuor di luogo
caso unirsi con altri, combriccolare, levar un borbottio minaccioso, far una coalizione
s. v.]: 'sbriacare': levar l'ubriachezza. nieri, 3-184:
. carena, iii-38: 'sbrigliare': levar la briglia. -scuotere le briglie
v.]: 'sbrogliare': nettare, levar roba messa in confuso o in una
di buccia..., ma significa levar la buccia, cioè scorticare. d
che 'sbomiare'nel senso di 'rompere e levar via dei pezzi dai bugi dei casta-
malagoli, 358: 'sbulonà': sbullonare, levar i bulloni. pratolini, 10-244:
profonda meditazione e con la perseverante osservazione levar via le scaglie agli occhi dell'anima contemplante
nell'albero, si possa salir a levar lo sciame dai rami di esso albero.
. guglielmotti, 1574: 'scalcare': levar via ciò che era calcato, pognamo
, lieve, arganelli, corde per levar e metter a cavallo prestamente i pezzi
metodo rende facilissimo il calare ed il levar remi. 3. nelle antiche
'scamosciare le pelli'dicono i conciatori per levar via con ferro tagliente il buccio alle pelli
giù l'offese, / già si sente levar aa gli occhi el velo: /
parevagh tratto tratto che scannadio si dovesse levar ritto e quivi scannar lui. anonimo
]: 'scapare', termine di pesca: levar la testa o capo all'acciughe prima
poco esce su, in modo che al levar del sole è fuor dell'acqua et
s. v.]: 'scapocchiare': levar le capòcchie agli spilli.
corpo di guardia... e levar via ogni apparecchio di guerra e scapriccire ogni
, o sieno straordinari, non possono levar pane dalle danche o botteghe senza la presenza
considerabilmente verso il corso dell'acqua e con levar loro i risalti i quali, rompendo
un umore che non gli si può levar di capo, che noi altri tutti l'
s. v.]: 'scavezzare': levar la cavezza. 2. intr.
, e in senso transitivo vuol dire levar l'acqua da un luogo per lavorarvi o
fare più che di vivere: non per levar in tutto, ma per scemare el
/ veder d'in su la soglia levar via / la diletta persona / con chi
spassi n'apporti e maraviglie / e per levar delle carole il tedio / si risolse
ogni altra bruttura o schifezza si dèe levar via, ché, se bene il vino
speso il meno otto versi a fargli levar il braccio e menar giù alla scapestrata
suo in scienza di far machine di levar pesi e di operar cose degne di maraviglia
quegli scogli. giuliani, ii-247: per levar questi scogli (massi sassosi) il
casi d'infertilità, il che fanno per levar via le fraudi di venditori, i
s. v.]: 'scoprire': levar le difese al nemico, lasciarlo ignudo
nieri, 3-196: 'scomocchiare': levar via le foglie che coprono stretta- mente
, 1-477: 'ahi. come facean lor levar le bezze', cioè le gambe a
/ veder d'in su la soglia levar via / la diletta persona / con
da fare lo matino, o vero sia levar de campo o sia scorta o sia
molti più presto che andarvi si lasciavano levar la vita. s. maffei, 7-6
). dedito a lo scotennare e levar le puzze fra 'nervi. garzoni,
, vii-5-7: 'lino scotolato': per farti levar d'addosso il demonio meridiano. dopo
assai facilmente scristianizzabile, a ciò bastando levar via la croce, il gesù
arme all'alta sepoltura / e fattone levar tutto l'arnese, / il qual dei
nieri, 3-197: 'scucciare': levar dal cuccio; scovare. =
ugonotti, la regina madre risolse di levar ancor di vita l'ammiraglio. birago
, / ma ben io godo di levar dal mondo / un mostro tant'orrendo
s. v.]: 'sdiragnare': levar le ragnatele. c. marzocchi,
hannoa stare, potandogli ogni anno, e levar loro il vecchiume e11 secchereccio da dosso.
andati zerca 8 patrizi vestiti di scarlato a levar l'orator dii signor turco, quello
anni insù non vuole ne riceviate nissuna per levar via risse e questioni che sempre appaiono
insù non vuole ne riceviate nissuna per levar via risse e questioni che sempre appaiono
, mediante i poco fa decinque e levar sei': maniera bassa di dire, che
nugoli agguagliare; / la nave ritta levar si vedéa, / e poi sott'acqua
]: 'sgrommar botti o vasi simili': levar loro la gromma, la quale dà
: si vedeva la sofonisba... levar su, a guatare la madonna,
cui fanno uso destramente i lucchesi per levar via il legno imputridito dai tronchi degli
dello spirito sanlabe... per levar... queste difficultà aggiunsero alle sei
: il re..., per levar tali ombre, mettendo in securo se
suo modo di levante, / come levar di sicurtà bandiera, / che s'intendea
, ii-780: se voi per questo volete levar di seggio il signifero dell'italianità,