, fra la qual cera è noto la levantina esser la megliore. 5
, 20-20: -quella su è una stiava levantina, / (e l'abito che
..., levarsi il grembialetto di levantina nera, assottigliarsi la vita stringendo la
rubare, portar via '. levantina, sf. stoffa di seta a tinta
[s. v.]: * levantina ': sorta di tessuto di seta.
rovani, ii-iio: le sottane di levantina... profilavano le sue gambe
[s. v.]: 1 levantina ': specie di pianella rossa 0
, 1-i-380: questa è una stiava levantina che si litiga, e m'è stata
di zante. marinetti, 2-i-504: levantina, grandi occhi di liquirizia, gote
specie, delle quali l'una è la levantina e l'altra calabrese. l.
una regina / che una smarrita nave levantina / abbia portato alle nostre lagune.
a manasse piacevano le cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini
o un veloce corsiere o una gamba levantina per sottrarsi dal rigore delle spade francesi
la pace. anche lei è un po'levantina; ma poi essa pure si pente
8. locuz. alla levantina, all'uso levantino: conforme alle
ii d'este, 678: veste alla levantina di damasco turchino fodrata di canzante con
. ci vorrei delle figure vestite alla levantina, che guardasser con istupore la magnificenza
comparve un ragazzo, anch'egli alla levantina, molle ed effemminato. =
o nero. marinetti, 2-i-504: levantina, grandi occhi di liquirizia, gote
, delle quali l'una è la levantina e l'altra calabrese. tasso, 18-24
a manasse piacevano le cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini.
cavalli. = voce di probabile origine levantina e, in partic., turca
rovani, ii-no: le sottane di levantina... profilavano le sua gambe
a manasse piacevano le cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini.
15-774: nella mia rustica / adolescenza levantina / salivo svelto prima della mattina /
maternità, il suo corpo tozzo di levantina immobile, il parlar dialettale icastico e aggressivo