dino da firenze [tommaseo]: levandola [la sella]...
, per farla beata in cielo, levandola da queste intricate miserie del corrotto mondo
rovescia, e andai là, e levandola trovai che sotto era paniccio cotto.
rovescià, e andai là, e levandola trovai che sotto era paniccio cotto.
del beneficio ch'egli le aveva fatto, levandola dal periglio, ond'ella facilmente perita
muove la rena over polvere e, levandola di terra, in aria l'aggira.
si rappigliano. la cera strutta, levandola dal fuoco, si rappiglia. si
/ tenendo ferma, e spesso alto levandola, / fintantoché gli diè l'ultimo