che io voglia in questo / accordare un leuto e una campana, / lasciam la
io vidi un, fatto a guisa di leuto, / pur ch'elli avesse avuta
lauretta, emilia cantasse una canzone, dal leuto di dioneo aiutata. cantari cavallereschi,
, siccome è cetera, chitarra e leuto. michelangelo, i-29: tu m'
materno, / mettendo nel soave suo leuto. bibbia volgar., v-228:
le corde, e tutto distemperatogli il leuto, non farebbe sentire, toccandole,
allentategli le corde e tutto distemperatogli il leuto, non farebbe sentire, toccandole, quell'
tela intorno al tanto una volta diletto leuto. verga, 1-29: un bel lume
di quelli teneva in mano un soavissimo leuto e quello sonando un dolce ballo con
io vidi un, fatto a guisa di leuto, / pur ch'egli avesse avuta
bello e grande sonatore di chitarra e leuto e viuola. cesari, iii-109: ora
ci son tanto perfetti / che col leuto inbraccio fama i fregia. gonzaga, i-107
artefatti nel secentismo fronzuto / di arcangelo del leuto e di alessandro scarlatti.
signora ebbe la sua canzonetta posò el leuto e le parve tempo da non più
20: bene bene comincia a incordar il leuto. anguillara, 1-142: io son
materno, / mettendo nel soave suo leuto. intelligenza, 295: audivi d'un
, emilia cantasse una canzone, dal leuto di dioneo aiutata. sacchetti, vi-25:
: bonifazio una notte quivi con suo leuto cominciò a sonare e a somissa voce
dolcissimi versi, ne'quali insieme col leuto mesericordia con somma pietà e dolceza chiamava
arco o di faretra, / chi tien leuto e chi viola o cetra. b
forse di uscir fuori e dare il leuto in faccia a cotesto sfacciato. carducci,
io vidi un, fatto a guisa di leuto, / pur ch'elli avesse avuta
fu] grande sonatore di chitarra e leuto e viuola. firenzuola, 58: chi
20: -bene bene comincia a incordar il leuto. -deh, signora del cuor
guardano di toccare sempre una corda nel leuto. -voce di liuto:
mattinate, e non d'arpicordo, né leuto, né canti, né coglionane.
attendono all'esercizio del far corde da leuto. fanfani, i-49: i minugiai
, / matricali, can- senza sonar leuto, / canti pur lucca questo motto
musica, cioè alla lira, al leuto, alla citara et ad ogni altro
varie sorte di strumenti e particolarmente il leuto. serpetro, intr.: se si
aggradevole e sonora l'armonia, cioè leuto, tiorba, arpa, lirone,
aggradevole e sonora l'armonia, cioè leuto, tiorba... pandora. gianelli
volta anzassero mentre ella toccava il leuto, faceano scalzi la rosina o la
, 1-43: quando su lo leuto all'ora povero di tasti e di corde
muratori, 6-28: una corda di leuto tesa, se è percossa in una
qualunque volta danzassero, mentre ella toccava il leuto, faceano scalzi la rosina o la
: bonifazio una notte quivi con suo leuto cominciò a sonare e a somissa voce cantare
.. da tre gravicembali, da un leuto grosso, da una viola soprano.
aggradevole e sonora l'armonia, cioè leuto, tiorba, arpa, lirone,
groto, 1-43: ma quando su lo leuto all'ora povero di tasti e di
montanari, 25: delle corde del leuto o del clavicembalo avviene che, tagliate
. gherardi, iii-178: e preso il leuto che con seco tenea, cominciandolo a
io vidi un, fatto a guisa di leuto, / pur ch'elli avesse avuta
. cammelli, 7: senza sonar leuto, / canti pur lucca questo motto
d'arme, ch'a suono di leuto, o di viuola. biffoli, lxxxviii-1-286