dolico delico, dello scheno, del leuca, del parasanga. = voce
viaggio fino all'altro capo, di leuca. — medie. ant.
nubi e queste impressioni / oltre una leuca ed anche otto staggi / non son più
volgar., conci.: la * leuca 'di francia si finisce in passi
nubi e queste impressioni / oltre una leuca ed anche otto staggi / non son più
queste impressioni [lampi] / oltre una leuca ed anche otto staggi / non son
, append., 299: la leuca di francia si finisce in passi millecinquecento.
deriv. dal lat. tardo leuga o leuca di origine celtica; cfr. spagn
il cinnamomo vero,... la leuca. mattioli [dioscoride],
dioscoride], 445: la leuca montana produce le frondi più larghe, il
machina. pirandello, 7-1078: la signora leuca si guarda attorno. i mobili della
il sisone, il policnemone, la leuca. mattioli [dioscoride],
apocrifo e riconosciuto come produzione di un leuca carino, eretico del secondo secolo e
il capo di s. maria di leuca. 4. antrop. sottorazza o
per cui a gallipoli ed al capo di leuca chiamasi pure 'mezzetto ', a
friuli... fino dal capo di leuca. = voce dotta, lat
costeggiare l'adriatico fui allo scoglio di leuca, e avrei voluto imitarvi il rimedio
sasso, nel leccese fino al capo di leuca dove si riducono a veri impasti di
impressioni [lampi] / oltre una leuca ed anche otto staggi / non son più
garzoni, 1-350: del leuca, del parasanga, del statmo, delle
. anguillara, 15-88: con terra ferma leuca era congiunta, / or d'ogn'