non sai di qual fennento mi sia la lettura d'un libro, d'una storia
di dottrina, ma che ama la lettura per ricrearsi, non vuol spendere il
la vivacità del mio spirito e la lettura delle predette operette galanti? manzoni,
carducci, iii-19-385: ahimè! indegna lettura alla gioventù italiana i supplizi de'suoi
una patria...? indegna lettura le nobilissime pagine che tante anime raccesero
conquista d'amore, ci profondiamo in quella lettura, intenta in ogni parola e a
meditazione o di studio o in una lettura, distogliendosi da ogni altra cura. -in
sogliono fare il loro principale raccolto nella lettura dell'istoria. giuliani, i-403: hawi
una storia d'invenzione, porgendola alla lettura o all'ascolto, con lo scopo
: quelle frasi racimolate qua e là dalla lettura dei romanzi dove roberto gargiulo attingeva tutta
, stabilendone la qualità media (e la lettura di tale durezza poteva essere fatta diretta-
non sono punto cose da invaghire della lettura i ragazzocci tenerelli. -ragazzòtto (
in un apposito ogo per istruirli nella lettura, nello scritto, nell'aritme- tica
che venisse il desinare, attendeva alla lettura e agli studi, che anche ripigliava fino
e. cecchi, 5-340: ad una lettura non del tutto incompetente, la tessitura
c. bini, 1-27: è una lettura rapida, che dura un attimo,
piccioli ritagli di tempo per dargli alla lettura. 14. allontanare una persona
cuore per timore d'annoiarmi in quella lettura. montale, 1-127: e raro
gonfiati. -region. spettacolo o lettura o oggetto di grande bruttezza; il
: di tempo in tempo, interrompeva la lettura, posava il libro sul tavolinetto,
rattratto dalla superstiziosa pedanteria ti accosti alla lettura di persio, non toccare persio:
mente immaginosa della fanciulla, esaltata dalla lettura dei romanzi di scotto, aveva creduto
. il recitare. -in partic.: lettura (o dizione a memoria),
. 12. che richiede una lettura più attenta, preparata e mirata per
prìncipi italiani... mercé la lettura di certi scritti reconditi. l
reggenza la permissione di dimettere la mia lettura di teologa, che ho nell'università
. più stimabile benefizio, che dalla lettura di molti e buoni libri suol trarsi,
svolgere un lavoro; riuscire a completare una lettura. scalvini, 1-230: da alcun
miglior stato. ha rinunciata perciò la lettura già realmente conseguita in bologna, poiché passò
: c'era anche una sala di lettura vera e propria, con un gran
loro attenzione, convocò nella sala di lettura l'assessore all'istruzione, il preside del
. borgese, 1-80: alla seconda lettura della lettera filippo decise, con un
calvino, 12-186: cos'è infatti la lettura d'un testo se non la registrazione
, livello, piano (espressivo, di lettura, di scrittura). pasolini
bisogno di chi possa opporre qualche commendabile lettura alle tanto dannose che regnano. alfieri
. seriman, i-40: imparino dalla lettura delle mie vicende que'padri ai quali
). calvino, 12-74: durante la lettura ci dovrà essere chi sottolinea i riflessi
. egli reinsegnò che la scienza della lettura e della scrittura è un sesto senso
114: per il mezo della spesso reiterata lettura de'vostri scritti, n'intendo [
il relatore di essa, dopo la lettura del processo verbale. foscolo,
troviamo un liberale nelle elezioni, nella lettura e nella diffusione di libri e giornali
in necessità di richiamarla ad un'attenta lettura delle istruzioni. cipriani, 1-i-113:
di spago. manzoni, iv-4: dalla lettura attenta e replicata de'documenti..
cxiv-32-37: non mancano all'indefessa sua lettura, anche di cose amene, argumenti per
quattro colonne almeno, senza a capo; lettura ad alta voce dell'autore; prima
ad alta voce dell'autore; prima lettura del portatore; osservazioni; seconda lettura
lettura del portatore; osservazioni; seconda lettura dell'autore. vittorini, 5-253:
la pezzana (cui la mandai in lettura) respinse. saba, 7-69: #
, quello infatti si buttò subito alla lettura; ma respinto dalla prima riga,.
i-180: dopo un certo durar della lettura, /... vinto dall'afa
messa, quello che segue la prima lettura. = deriv. da responsorio1.
iii-6- 173: nella terza [lettura] l'accenno alla proibizione di predicare
indagine. calvino, 13-196: la lettura del critico canadese viene oggi a buon
i-116: era eutichio versato nella continua lettura de'poeti e degli oratori di que'tempi
la mia revisione si ridurrà a una semplice lettura. -nell'editoria, riscontro
capo sul libro e s'immerse nella lettura. pavese, 9-23: queir altro,
farlo condur qua in como ad una lettura d'umanità, e avevo concluso del
arrossirebbe a suo dispetto di tanto infame lettura. arbasino, 8-49: lasciamo da parte
-per nulla avvincente, ostico alla lettura. bacchelli, 2-xv-io: la realtà
vera; non accogliere un'opera in lettura perché giudicata poco utile. baldelli
azione. -in partic.: dissuadere dalla lettura (un'opera, perché troppo astrusa
dialetti o linguaggi... ributta dalla lettura di sì egregia opra i delicati.
voci e per questo ci ributtiamo dalla lettura degli antichi, che della lingua furono
fare uno spoglio ordinato in una seconda lettura dell'epistolario, dividendo gli estratti.
. viviani, vii-329: datosi alla lettura delli autori latini di prima classe,
due settimane libere dalla pensione di qualunque lettura, nelle quali possiate spiegare senza alcun
riccioluta crema di nuvole, io nella lettura dell'inedito di silas flanery.
, purgati e ripurgati i gabinetti di lettura. = comp. dal pref
moto piacevole a noi... 'la lettura e l'udita di cosa bella e
ognuno da queltinfaticabile ricercatore di perfezioni la lettura studiata d'un discorso laboriosamente composto.
quale egli avea ad esercitare questa sua lettura doveva essere una gabbia, ordinario ricetto
-per simil. che si dedica alla lettura di un testo nuovo e difficile.
ché a ricombinarle insieme bisogna interrompere la lettura per mezz'ora con rischio di scordarsi
e confermarmi in vita nella mia lettura nello studio di padova. f. vandelli
avveduti e ravvederci delferror nostro [nella lettura della novella] che ricoprirlo con pregiu-
12-186: cos'è... la lettura crun testo se non la registrazione di
stessi sentimenti..., anticipando nella lettura una frase, una parola che fra
si riferiva e mal ricostruibile attraverso la lettura visiva dei suoi discorsi: lo è molto
: lo è molto meglio attraverso la lettura ascoltata delle registrazioni. = agg
ah'ammaestramento, si ritrae da quella lettura. bacchelli, 5-7: il clinico di
di pindemonte. me ne riserbo la lettura per la ricreazione di questa sera.
quadrone ha esposto un quadro intitolato 'la lettura di una poesia leggera', dove in
, cxiv-20-385: la mia curiosità nella lettura dei due libercoli de'franchi muratori, se
prospettiva. calvino, 15-80: la lettura del libro e la morte dell'autore
quello che ridusse lo aquinate a la lettura del parigino studio. -trarre vicino
letteraria o artistica che si compie nella lettura critica. b. croce, ii-1-468
formazione. periodici popolari, ii-71: lettura e ginnastica: ecco un buon rifocillaménto
, una concezione della penitenza fondata sulla lettura del nuovo testamento e basata soltanto sul
. bertini, 2-258: annoiatomi ormai della lettura di certi autori poco frizzanti e di
lumicino da un arrogante che fresco della lettura di orazio e foscolo e rifucinare, tr
). -riga di base o di lettura: quella costituita da caratteri di corpo
.: che s'incontra immediatamente nella lettura, che è posto all'inizio di
il « corriere » o la « lettura » mi desse quel poco che vogliono
diligenza nel leggere, memoria fedele della lettura e rilevato esercizio nel letto.
. 17. decifrato per la lettura (una parola). -anche al
, così da permettere ai ciechi la lettura attraverso il tatto. g. bianchetti
15. consigliare una persona di ricorrere alla lettura di un determinato testo perché possa trovarvi
, i-230: perché continuare nella lugubre lettura? cerchiamo d * ignorare il rimanente:
298: piacque sopramodo a filoteamone questa lettura, perché trovò in essa più e
riemerse lieve, quasi rinfrancato, dalla lettura. -assol. sottolineare un errore
contorsioni e il borbottare della ricci sulla lettura ch'io feci alla compagnia la
. lippi, 8-58: benché la lettura sia fantastica / a un che, si
pirandello, 7-620: staccava gli occhi dalla lettura e li fissava nel vuoto, restringendo
altre soluzioni. bacchelli, 2-xxv-422: la lettura di testi religiosi... fu
. calvino, 12-74: durante la lettura ci dovrà essere chi sottolinea i riflessi
, e da imletter. dedicarsi alla lettura di un'opera molto vare nuovamente
si dèe giudicare la tragedia per la lettura per poter sapere se lo spavento e
e. gherardi, cxiv-20-411: perché colla lettura truo- va cose nuove da aggiugnere,
, sollecita, consagra / non a seria lettura od alla rocca, / ma solo
in tempo, [rosmunda] interrompeva la lettura, posava il libro sul. tavolinetto
stupidità. rinciuchisce ogni giorno più colla lettura di libri empi. = comp.
meno rincrescevole nella varietà possa riuscir la lettura. g. averani, i-94
n'assedia e n'affoga dopo la lettura de'giornali e d'altri scrittacci moderni
in leggerli, per rinsanguinar dalla loro lettura e suggellarsi nella mente l'archetipa forma e
. fogazzaro, 13-328: giunto nella lettura alla prima fermata lecita, chiuse e rintascò
libri in modo da renderne possibile la lettura, la consultazione, la conservazione.
calvino, 13-199: se si passa alla lettura sistematica, a tavolino, cercando di
assai difficilmente sarebbero fatti capaci dalla sola lettura. 5. figur. impressione
pongon fra mano. -ricavare dalla lettura di un testo. carducci, iii-14-268
il diletto d'un'utile e piacevole lettura come per ripescare in qualche luogo il
apporta scritta la materia medesima deh'ultima lettura e a richiesta del professore la legge
di preda, l'animo sia ripieno di lettura. 16. fornito in sommo
contento. seriman, i-40: imparino dalla lettura delle mie vicende que'padri ai quali
. -assol. rifarsi indietro nella lettura. della robbia, 104: ricominciai
morale (un evento imminente, una lettura, una circostanza, una notizia,
d'amore, ci profondiamo in quella lettura,... fino a riposare
, ii-19-14: riposati gli occhi dalla lettura, il corpo dal caldo, l'anima
né disturbo (uno studio, una lettura, un lavoro). da porto
sinceramente che impressione le hanno fatto a lettura riposata le quattro tragedie stampate. tommaseo
-porre un libro a riposo: interromperne la lettura in quanto noioso o inutile.
censurati, purgati e ripurgati i gabinetti di lettura, dalle università tolta la cattedra di
, di relazioni di altri, della lettura o della pubblica voce; venirne a conoscenza
edizioni con questa, vedrà come una lettura di più basta talvolta a rischiarar tutto
a cento anni fa, ma di pessima lettura, s'intitola 'specchio di croce'
avvocato comincio a risfogliarlo per cominciarne la lettura. = comp. dal pref.
di ammissione e delle licenze con tale scarsa lettura e preparazione da muovere, non si
disse che non voleva disturbare la mia lettura. cassola, 8-145: immaginava il
il commercio di robetta contrabbandata e la lettura del destino at traverso le
a bologna, voglio che risparmiamo la lettura di questa bagianata. muratori, 14-82
interamente l'attenzione, in partic. alla lettura. fenoglio, 5-i-398: si risprofonaò
dalla parte dell'erudizione sacra e della lettura, si dilatasse smoderatamente da quella del
pane del cielo. -giovarsi di una lettura, traendone insegnamento e diletto.
segnalata dalla punteggiatura nel corso di una lettura. tesauro, 2-97: non dovrebesi
suscitare determinate riflessioni e pensieri (la lettura di un testo). g.
proporzionatamente anche per quelli ne'quali la lettura è più ubera o meno ristretta.
di tal fatta che non amano fissarsi nella lettura di fibri di meditazione,..
dispetto subito quel giorno in classe alla lettura dei voti, ristuzzicò il vecchio astio
le quali risguardino l'impressione overo la lettura o la retenzióne de'libri li quali
lingua originale), la base di lettura. = voce dotta, comp
ma è piuttosto una riflessione che muove dalla lettura di un testo antico (l'apocalisse
o minor profitto cagionato da qualunque siesi lettura, entra un elemento affatto indipendente dal libro
1-v-4: vantaggio da me ritratto dalla lettura. nicolò erizzo, lxxx-4-746: la
sono ritti intorno alla mamma ad ascoltar la lettura. -illeso, sano e
la propria mente allo studio o alla lettura di un libro; rinfrancare lo spirito
. adamo da rotenano similmente pretendeva una lettura, e si lasciava rivedere dal medesimo
riveduta alle prove e a riscontro o lettura con quelli, sì che io sia
di gas tossici: apparecchio portatile di lettura diretta che indica il tenore di gas tossici
questi concorsi, che hanno agevolato la lettura di migliaia e migliaia di copioni,
... abbiamo anteposta a questa la lettura precedente. s. maria maddalena
, sociali, ecc.; ri- lettura, reinterpretazione delle opere letterarie o artistiche
il commercio di robetta contrabbandata e la lettura del destino attraverso le carte. cassola
o nulla è dato sapere attraverso la sola lettura del rotolo. = voce dotta
di romanticismo, effetto non solo della lettura dei poeti e dei romanzatoli, ma anche
di romanticismo, effetto non solo della lettura aei poeti e dei romanzatoli, ma
... perdere soverchio tempo nella lettura di alcuno romanzo, ma, ideandomi
infiniti volumi, ti potrebbero colla loro lettura esserti di giovamento, ed in articolare
ne'più oscuri cantucci dei gabinetti di lettura i cinerei fantasmi del romanzo borghese.
solitari intertenen- dosi nell'empia e perniciosa lettura de'suoi romanzacci. s
altre preghiere sono brevi, ma questa lettura del corano nella mattina durava a rombarmi
usciva al principio dell'anno per la lettura del popolo, dettato con rette intenzioni e
la state, uno abbia, colla lettura della carta impastata colla rosta, qualche
sinistra. -con un ordine di lettura, di pronuncia o di numerazione inverso
il piacere e la foga d'una lettura da tanto tempo desiderata e aspettata mi facesse
propenso alla nostra santa legge per la lettura de'cristiani rudimenti e per le sentite
leggesse un atto d'accusa, diede lettura dell'atto di nascita scritto sul ruolo
dalla saccoccia il libro ne incominciò la lettura. pellico, 4-69: tremerello prese il
sessanta metri... nel libro di lettura dell'ultima classe non 10 si magnificava
sentirsi amato, vi ricorda [la lettura del vangelo] l'amore che dio vi
duchessa di fatto in milano. -prima lettura di qualche passo di un'opera letteraria
, n. 8. -sala di lettura: locale, per lo più annesso a
spirò disteso in poltrona nella sala di lettura. l. gualdo, 1035:
socorreva sommariamente i giornali nella sala di lettura. borgese, 1-202: filippo rube,
niente. tutto pieno fino alla sala di lettura ». -sala operatoria: v
dal lezionario, il cui canto (o lettura) viene eseguito
alternativamente, ma era una maniera di lettura grave e sostenuta a guisa di declamazione
trattazione, ecc.; passare alla lettura, allo studio, alla considerazione di
tralasciare un brano ai un testo scritto nella lettura o nello studio per passare a quello
omissione, in una narrazione, in una lettura, in una trattazione filosofica o giuridica
il suo tempo rifuggisse da quella salubre lettura. -capace di ridare vigore,
ci si vede a ogni passo la buona lettura di dante e altri ottimi, che
altro appetito. -essere molto divertente alla lettura. carducci, ii-4-219: ho ricevuto
averle apprese con lo studio, con la lettura, con la riflessione; conoscere una
ch'io volessi indurmi a fare una lettura o conferenza, come ne facevano il
stetti in casa gl'impiegai saporitamente nella lettura di plauto. -con godimento estetico
ne pigliavo! carducci, iii-13-328: nella lettura dei così detti generalmente classici non facea
congenito era satollar l'orecchio con la lettura accostumata alla mensa del regolare, che
lettura che aggruppa o slega parole e sillabe secondo
di procurar d'intenderli, recando alla lettura quella meno sbadata attenzione che la poesia
libro e m'ingolfo di botto nella lettura. è una vera fantasmagoria. al contatto
talento. nievo, 501: né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà
, inglese,... in una lettura racchiuse due trattati, l'uno sullo
, ii-720: consiglierei... la lettura delle oscure e affrettate note del 'commonplace
7. vietare una disciplina, la lettura o lo studio di un testo,
quali si muove un indicatore per la lettura diretta. -in partic.: in
maggiori pnirigini il coito. -sostant. lettura metrica, scansione. gidino da sommacampagna
, sm. neol. apparecchio per la lettura ottica del codice a barre.
quella parte del programma che prescriveva la lettura e la illustrazione di qualche canto della 'divina
e greco in piedi, rilevata dalla lettura. b. fioretti, 2-1-85:
: la parte più complessa è la lettura della striscia, poiché molto spesso specie
. venire trascurato o ignorato; sfuggire alla lettura, alla considerazione, all'indagine (
di scarabei in cravatta bianca; la lettura ricomincia svogliata e accademica. c.
, 1-636: siedo al tavolo per una lettura interessante,... per il
gadda, 7-112: poi le ore di lettura; e poi qualche lavoro di più
: ben proveduta di buone massime dalla lettura continua e dalla educazione più saggia, io
come indizio di scarso interesse per la lettura, e si interruppe, mortificato.
quanto contiene; sfogliare per una rapida lettura. - anche assol. lancellotti
scartabellata, sf. ant. lettura superficiale o a spizzichi.
i quali merita d'essere occupata la lettura e la meditazione degli uomini.
quali quelli inventati: un modo di lettura pessimo e che non soddisfa mai.
un'opera chiesta in prestito o in lettura, che deve essere consegnata al personale
qual ovidio si riferisce certamente a una lettura anche grammaticale con la composizione schematica dei
dialogo. nievo, 810: colla lettura del testo si può schermeg- giare e
disputare. nievo, 810: colla lettura del testo si può schermeggiare e stabilire
evasione (un genere letterario, una lettura). morone, 8: state
non si può senza risa trapassar la lettura. = deriv. da schiamazzare
. destri ritocchi, permette una più acuta lettura. mùrmure discreto dell'acqua sul
contro, gli scientificisti esasperati ricaveranno dalla lettura un fresco invito a non ignorare gli
furti. seriman, i-63: questa lettura non fu molto lunga, poiché fu interrotta
lo prometto nella continuazione di sì gioconda lettura: voglio dire il diletto che sorge dal
. muratori, 8-ii-291: ella [la lettura] eziandio giova incredibilmente alla pratica de'
soprattutto le donne, non tollerano la lettura; se ne stancano; glipare che lor
salvini, 47-40: mi parrebbe che la lettura di dante, letto colle debite cautele
. lippi, 8-58: benché la lettura sia fantastica, / a un, che
fiate li occhi ci sospinse / quella lettura, e scolorocci il viso; / ma
assai più di quel che possa farsi colla lettura. palazzeschi, 1-335: quella faccia
[il baro- nio] mai dalla lettura di que'dotti critici che l'hanno tanto
assiderato e rattratto dalla superstiziosa pedanteriati accosti alla lettura di persio, non toccar persio: egli
ardire a l'ultimo d'intrare alla lettura e scrittura della terza et ultima cantica.
n'assedia e n'affoga dopo la lettura de'giornali e d'altri...
], 25: eventuali dubbi che la lettura può suscitare non derivano tanto dalle cose
chiaro di luna. -ascolto o lettura di una lunga e dettagliata (nonché
esercizio intellettuale (in partic. la lettura) che procura soddisfazione in quanto compiuto
? -per estens. seguire nella lettura le righe di un testo.
indeorganico, niente di sistematico. qualche frettolosa lettura tommaso moro, 'la città del
: questo già garantisce che la prima lettura o scorribanda, in poltrona, senza
qualche numero di parti. 5. lettura rapida, esame sommario di un testo,
energica. cesarotti, 1-xxix-180: la lettura di due grandi originali fu allo spirito
amicis, 1-814: la mia seconda lettura fu la 'vita d'un bandito': un
n'assedia e n'affoga dopo la lettura de'giornali e d'altri scrittacci moderni.
o alla copiatura di testi, alla lettura, allo studio e arredata per tali
: gli inglesi sono rimasti sbalorditi alla lettura del 'giaurro':... non lo
flaiano, 1-i-632: ha dato in lettura il copione a quattro o cinque critici che
vizi. la maledicenza ha la prima lettura. cesarotti, 1-xxxii-35: si sparse /
-potersi informare di qualcosa con la lettura. bemi, 33-30 (iii-129)
aiuti lo 'ntendimento ed il corso agevoli della lettura, avviso che si richiegga per iscriver
scusasse. nievo, 501: né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà
betteioni, iii-245: sdilinquisce di voluttuosa devozionealla lettura dei novenari assurdi, stonati e bislacchi di
didimo nella versione vi ha fatto alla prima lettura sentire un pochino d'affettazione.
5. che scorre piacevolmente alla lettura o all'ascolto (un verso,
ella rappresentazione. -passare nella lettura con lo sguardo da un luogo a
3. che scorre piacevolmente alla lettura o all'ascolto (un verso,
l'immaginarsi che le osservazioni sopra la lettura del 'dizionari del bayle saranno riuscite seccagginose
innanzi tempo. caccia, coltivazione, lettura, esercizi di ogni sorta...
. targioni tozzetti, 12-5-196: la lettura di questo trattatoriuscirà noiosa per alcuni lettori,
i-180: dopo un certo durar della lettura, / che per disgrazia non finiva presto
sembra la villa- tipo del libro di lettura. 3. che presenta gli
la fuga delle conversazioni secolaresche, la lettura de'libri divoti, il ritiro, il
giornale questo che ho scritto dopo la lettura del « carlino » e del « secolo
sui capolavori deve sedimentarsi il tempo di lettura giusto, perché essi possano prendere e tenereil
di lirismo mistico, accumulato per la lettura de'libri di preghiera in tanti anni
il sommo piacere recatomi da questa seducente lettura. foscolo, x-559: quando tasso
. comparisce ilrelatore di essa, dopo la lettura del processo verbale. manzoni, iv-356
un'assemblea resa immediatamente esecutiva dopo la lettura e l'approvazione del verbale alla fine
del mio privato piacere in così seduttrice lettura, io non trascurerò di prolungarmelo comunicandolo
, 9-viii-1987], 27: non sila lettura o che gli interessa (e anche la
allegoristi a oltranza, un modo di lettura ancora accettabile e quello che ci fu
. calvino, 20-536: la lettura del suo libro mi è venuta al
o a cui si è giunti nella lettura di un libro (e il contrassegno o
i-228: mi era dato assai alla lettura della bibbia... bastò..
molto poetico che si può trarre da codesta lettura e che non potessi più stare a
pagina a cui si è giunti nella lettura. foscolo, iv-349: cade il
inedito. nulladimeno chi è pratico nella lettura di virgilio vede ch'esso è del libro
). semilettura, sf. lettura rapida, superficiale o svogliata.
da semis 'metà') 'quasi'e da lettura (v.). semìlia
semipàusa, sf. pausa brevissima nella lettura o nell'esposizione. foscolo
semispòt, agg. invar. fotogr. lettura semispot lettura esposimetrica di un apparecchio fotografico
. invar. fotogr. lettura semispot lettura esposimetrica di un apparecchio fotografico che,
dotato di buona sensibilità ed ha la lettura del tipo semispot. = comp.
produsse nell'anima sensibile d'irene la lettura di quel foglio fatale. passeroni, iv-
il senso che gli avea cagionato la lettura del vostro 'esame'. goldoni, iii-743:
due sole rivelazioni poetiche ebbi, la lettura di shakspeare... e il senso
dànno loro che una semplice e frettolosa lettura. gentile, 3-40: le sue [
. ben propenso alla nostrasanta legge per la lettura de'cristiani rudimenti e per le sentite
3-130: non avrei creduto più che la lettura di poche frasi, da tanto tempo
le 18, avevo appena riattaccato la lettura quando è sopraggiunta una sequela di persone
, l'alto stil sereno / de la lettura chemostrate apieno / forse agravavan ne lo suo
fra pochi anni, io spero, la lettura fanciullesca sarà l'ultimo e più ridicolo
-rendere un servizio al lettore-, agevolargli la lettura, la comprensione di un testo.
dello studio d'orazio e di una lettura appassionatissima dei buoni lirici seicentisti esettecentisti,.
un'altra dello studio scolastico, la lettura del setticlàvio e il solfeggi parlato e l'
. se possa appagare senza la visura seu lettura di tutti. luca castelvetro, 8-1-109:
scartabellare. benvoglienti, cxiv-6-114: dalla lettura del libro 'de lu- dis orientalibus'del
espesso interrompendomi e talvolta abbandonandola, una lettura di un'ora. 36.
, fors'anche sperduta dalla prima indifesa lettura da ragazzino, una eco della involontaria
'sfumata'mentre lo speaker stava terminando la lettura dello zodiaco. 17. mus
tentarono di sgozzare ragouleau, spintevi dalla lettura d'un romanzo inglese, 'il
, rendendolo di più agile e scorrevole lettura. faldella, ii-2-48: per esempio
stati recano i libri meramente politici, lettura di pochi, che gli sguaiati romanzi
, 5. figur. rapida lettura; analisi o esame svolto / e correa
austero tribuno pugliese fu scandalizzato sommamente alla lettura e alla vista di cotali oziose futilità
entrassero le zanzare; ma ero tanto la lettura per ascoltare i sibili del vento fra gli
feci degno / di temporale e spiritual lettura. bellincioni, i-87: signore illustre,
, 9-2-158: io ho assegnato a questa lettura il tempo innanzi e dopo la 'siesta'
potrebbe offrire indicazioni di prim'ordine nella lettura del sociale). = voce dotta
n'assedia e n'affoga dopo la lettura de'giornali e d'altri scrittacci moderni (
il sillabario e il primo libro di lettura furono libri meravigliosi. g. giudici,
. -per estens. apprendimento della lettura (e anche la lettura delle parole
apprendimento della lettura (e anche la lettura delle parole). giuliani, ii-319
v.]: 'insegnamento sillabico, lettura sillabica': del leggere, non sul primo
di ricezione dei programmi radiofonici e di lettura dei nastri magnetici ad alta fedeltà,
amorfa che garantisce una maggiore affidabilità nella lettura del nastro, di un meccanismo di autoreverse
lidia', forse deriv. dalla lettura congetturale dell'espressione oùvrovog xuóiorl 'armonico
= voce di etimo incerto: forse falsa lettura di fistola (v.) o,
scrivere precorrendo la felicità d'una futura lettura. 16. volgersi con slancio
critica, acciocché, slattati da quella lettura, ai loro teneri ingegni peravventura non disdicente
42: l'insegnante aveva cominciato già la lettura del tema quando entrò, ritardatario,
, su invito del presidente, dà lettura di tutto il piano di smobilizzo che
stabilizzano rapidamente l'indice in posizione di lettura). -smorzatore elettrico: resistere che
adesso, perché appena sarai sprofondato nella lettura non ci sarà più verso di smuoverti.
7. breve e di agevole lettura (un libro). rebora,
a snodo sullo scrittoio e riprendo la lettura di un vademecum sui modi di dispensare
re] sino che fu terminata la lettura de'memoriali, che ogni mattina si decretano
, morbosamente inapprensivo, assorbito nella centesima lettura integrale de 'i miserabili', l'unico
ragionarla. bacchetti, 3-19: la lettura ispirata della bibbia alla maniera sociniana.
», 26-iv-1989], ii: una lettura utile anche per i non addetti ai
. cameroni, 1-84: vedremo a lettura terminata di questo volume fin troppo ponderoso
di eleggere mnady gravely, dama di molta lettura e di un sodo giudizio.
solfeggiare. solféggio, sm. lettura ritmica (solfeggio parlato) o intonata
alternanza serve a esercitare l'allievo alla lettura. marcello, 117: solfeggiatoli
usato per esercitarsi in tale sistema di lettura (anche, specie al plur.
, potendo appena fare un'ora di lettura al giorno. d'annunzio, iv-2-189
ogni sollevazione dello spirito, cagionata dalla lettura, dagli spettacoli, dall'orazione, dalla
-soluzione di una sigla: trascrizione o lettura completa di ciascuno degli elementi che la
critici in queste materie, dèesi proceder alla lettura delle loro opere colle medesime disposizioni di
-scherz. accompagnare come sottofondo la lettura di un testo radiofonico (un rumore
o gli effetti della luce o della lettura (gli occhi). della porta
, in maniera che, anco doppo la lettura dell'occhio, veda nella mente le
g. contini, 22-27: una lettura vaga e ineffabile di testo così razionalmente
un'incombenza, un discorso, una lettura, uno spettacolo o, anche, una
, ii-15-75: debbo di certo a quella lettura... se sursi non del
sorsetti l'assenzio. 2. lettura minima o episodica dell'opera di un autore
fare, dirò così, a sorsi questa lettura, prendendone ad esaminare una per sera
. = deriv. da erronea lettura del lat. furtivus, propr. 'furtivo'
antonio aveva sortito vocazione allo studio e alla lettura. -avere come famigliali, come genitori
. = deriv., per erronea lettura e traduzione, dal lat [melis]
fiate li occhi ci sospinse / quella lettura, e scolorocci il viso; / ma
alcuno. manzoni, v-1-472: se la lettura mi getterà il capo sossopra avrò,
. giovio, i-85: ho aùto la lettura in filosofia naturale e ho lassato uno
: il sottocapo delle guardie dava in lettura ai detenuti la nota dei libri concessi
sentimento. seriman, i-40: imparino dalla lettura delle mie vicende que'padri ai quali
corteccia e che sono indispensabili per la lettura delle memorie accumulate dopo una recente esperienza
più, in modo da compensare la lettura ingannata ed ingannatrice dell'esposimetro.
rovani, 5-12: dopo si passò alla lettura delle sentenze di prigionia e di morte
testo che non sono percepibili a una prima lettura, ma sono individuabili solo dopo un'
bandita: « anche se a una seconda lettura » afferma barbareschi, che per primo
tutto il tempo che si dà alla lettura in iscuola dei libri o supremamente dilettevoli
; soffermarsi su un determinato argomento, lettura, meditazione, riflessione o contemplazione.
per conoscere tristezze e sozzure. lettura, non ha però nessuna idea del mondo
2. per estens. ascolto, lettura, ricerca o esercizio intellettuale continuato,
calda si alzava dal suo tavolo di lettura... e dava di tempo in
di seguito, passando senza continuità nella lettura da un brano all'altro. galileo
pieni infiniti volumi che fanno noiosa la lettura de'classici. scabbie, onde fu magra
cui abbisognava dell'affetto più che della lettura perché l'adducesse al sonno. -grandissimo
scritti. -intrattenersi a lungo nella lettura di uno scritto. tasso, n-iii-623
e lettera. 3. nella lettura ad alta voce, staccare le parole o
quanto queste lunghe attese: ma la lettura dei manoscritti è un lavoro suppletivo per
che si legge in più scrittori la lettura dei libri dell'istesso archimede. documenti delle
che ciò che mai, o per lettura o per udita o per vista, gli
mattin sollecita consagra / non a seria lettura od alla rocca, / ma solo a
do parola che, spedita che averemo la lettura di questo trattato dei proietti, gli
insegnamenti di precettori in voce e la lettura dell'istorie e de'scrittori di precetti militari
quando gli piace restituir gli occhi alla lettura, ripiglia il leggere dal capo ove
. 3. uso frequente della lettura di un testo o di una figura
salviati, 1-1-305: comeché l'altra lettura [gentil'uomo] prevaglia di spessezza,
interesse e rende piacevole o allettante la lettura di uno scritto o l'ascolto di
[citazione], piuttosto invogliar alla lettura di tutta l'eccellente opera di lui
10. avv. ant. con lettura discontinua, saltando da un punto all'
, 215: doversi ciò fare prima della lettura delle scritture, acciò dalla suprema autorità
lemme lemme. -sottoporre a una lettura rapida e affrettata, veloce e superficiale
due settimane libere dalla pensione di qualunque lettura, nelle quali possiate spiegare senza alcun ritegno
, 816: il presidente fa dar lettura dal segretario del bilancio generale fiat, dei
sobrio costume. galileo, 3-1-118: la lettura dei poeti eccellenti di qual meraviglia riempie
argomento, una materia); di faticosa lettura, di difficile comprensione (un testo
questa spinosa entrata assai piacevole corso alla loro lettura troveranno. b. fioretti, 2-5-289
2. figur. molto faticoso alla lettura (un libro). rapini [
, riprendere fiato con una pausa nelle lettura. lombardelli, 46: 1
12. anagogico (il senso o la lettura di un testo, e in partic
feci degno / di temporale e spiritual lettura. achillini, 1-240: il senso letterale
d'analisi. eco, 12-69: la lettura non è più strettamente gerarchizzata, non
poetica consistente di dati ricavati dalla lettura di un testo, in partic. di
boine, cxxi-iii-175: ti dirò che la lettura mi procura ora un piacere sporcato.
la francia e la prussia hanno -spot di lettura.: piccola lampada orientabile mondegli ussari
sul soffitto di alcune automobili per la lettura notturna di carte stradali. 2
mia conformazione mentale ad un amore per la lettura diretta dell'opera come documento parlante,
un'attività, allo studio, alla lettura, anche astraendosi dall'ambiente circostante.
foscolo, vi-3: conviene fuggire la lettura d'ogni sorta di libro moderno che
: il di bartolo s'era sprofondato nella lettura del suo giornale. soffici, v-5-107
che quello poco che partic. nella lettura o nello studio; totalmente dedito a baretti
tommaseo]: conciossia di cosa nella lettura, non gli rese il saluto. viani
particolari, senza procedere a una lettura riflessiva e continuata. nuovo giornale
g. contini, 22-27: una lettura vaga e ineffabile di testo così razionalmente
gliare, per lo più per una rapida lettura 0 consultazione, un libro, un
mente, passando dalla difficile all'agevolissima lettura, non si sentiva staccare, né
crani calvi dei vecchi intenti alla lettura stagnavano i bicchieri d'acqua, l'
io saprei di quale stampa suggerirgli la lettura. -manifesto murale. siri
proibisce alla moglie e alla figliuola la lettura dei giornali. gobetti, i-106:
lettera per lettera negli schemi per la lettura ottica. magalotti [manuzzi]:
divenire tutto il saper teologico una semplice lettura e un solo esercizio della memoria.
. faldella, 13-222: dipinse una lettura di notte al chiarore di una lampada
, benché lodate e ricercate per la lettura. de sanctis, ii-n-166: è una
, certo stile sempre stentato che la lettura ne riesce increscevole e agghiacciante. bacchetti
b. spaventa, 1-22: da quella lettura e da quello studio era nata un'
ivi alla presenza de'testimoni si fa lettura dell'atto d'accusa steso dal regio procuratore
dirle che è stato per me una lettura stimolantissima, che mi ha insegnato molte
che n'assedia e n'affoga dopo la lettura de'giornali e d'altri scrittacci moderni
non sai di qual fermento mi sia la lettura d'un libro, d'una storia
da una storia / smette la ghiotta lettura / mi offre il suo posto spettante a
altre barbarie che copiose si trassero dalla lettura di quell'arabeschi codici, v'era la
o sia per tradizione, o sia per lettura effettiva, o sia per lo diverso
volto a ottenere gli stessi effetti dalla lettura di un'opera letteraria. montale,
e per motivo di una tale strapazzata lettura, non mi sono neppure ardito scrivergliene
. distogliere da un'occupazione, da una lettura, da un pensiero, da uno
e. cecchi, 5-340: ad una lettura non del tutto incompetente, la tessitura
un granchio, o anche stravedere nella lettura d'un sol brano. caproni, 7-24
e che forniva l'occasione per la lettura di componimenti poetici e per la cicalata
nel cuore. -avvincere fortemente (la lettura di un testo). pasolini,
e stravolto, va stillando [la lettura] questa sua squisita decantazione, senza
fra le mani e s'immerse nella lettura. borgese, 1-208: gli parve che
a quel tempo i compilatori dei libri di lettura per le scuole gareggiavano a chi meglio
specie di lavagna nera che richiede una lettura diversa, più precisa ma semplificata, dato
velocità, indicata da un tachimetro a lettura diretta, può essere regolata fino al
. lippi, 8-58: benché la lettura sia fantastica / a un che, si
lavoro intellettuale, alla scrittura, alla lettura. sercambi, 1-i-227: ordinò che
. locale di piccole dimensioni riservato alla lettura, allo studio (e nei palazzi
di un'opera d'arte, dalla lettura di uno scritto avvincente e ben congegnato
stura al naso prima di riprendere la lettura.
lo studio di una disciplina, una lettura, una rappresentazione teatrale, ecc.
subliminare. calvino, 12-74: durante la lettura ci dovrà essere chi sottolinea i riflessi
il prof. sangalli in una sua lettura riferisce quattro casi di alterazioni delle capsule
è quasi tutto 'l sugo che dalla lettura di quel volume si potrebbe cavare.
memoria. carducci, iii-27-256: della lettura ordinata a casa siano dati per iscritto
mirabili. calvino, 20-258: la lettura dei manoscritti è un lavoro suppletivo per
per noi. leopardi, iii-40: la lettura di un migliaio di versi cattivi è
. inforni. nastro magnetico, disco a lettura ottica, scheda perforata, ecc.
della scuola elementare per integrare il libro di lettura. pratolini, 10-79: millo mi
s. v.]: a quella lettura così lunga, insulsa e noiosa,
io cercai di svignarmela col riprendere la lettura, padre r m'interruppe ancora.
dell'occhio e dell'orecchio, di una lettura che -con riferimento a fenomeni atmosferici
dislessia, l'inversione di lettere nella lettura e nella scrittura. = voce dotta
. tardo, come tragauthes, per erronea lettura. tagètico, agg. (plur
tanta forza né meno da divertirsi colla lettura. cesari, i-482: non ho parole
», 31-vii-1946], 153: dalla lettura dello strumento si può passare allo spessore
feci degno / di temporale e spiritual lettura. cammelli, cvi-409: noi sian vittime
, 11-148: io mi fingevo assorto nella lettura di un mio dante che entrando a
v non sia dovuta a errore di lettura. tarzan, sm. giovane aitante
. condotto mediante 10 studio, la lettura (per indicare un'erudizione pedante o
al tavolino: disporsi o dedicarsi alla lettura, alla scrittura, allo studio.
: ad ivrea, sul tavolo di lettura dell'hótel, ho sfogliato un numero di
numerosi spettatori... se con la lettura dei libri e la vista delle più
che ha fatto precipitare un jumbo sbagliando la lettura del computer, sempreché non sia stato
li-89: vi ho dato spasso in lettura, se tedio, me ne duole.
, sm. termometro che consente la lettura a distanza: è costituito da un termometro
calvino, 12-186: cos'è infatti la lettura d'un testo se non la registrazione
la catena (del paiuolo) non teme lettura di molti autori, si è il mortificare
.. decisero tempestosamente che adogni modo la lettura dei preparati componimenti in commemorazione dei morti
di tempo in tempo, interrompeva le lettura, posava il libro sul tavolinetto, si
de paoli terrà al teatro paganini una lettura di poesia contemporanea. -tenere
di questaspecie [grammatici], suggeriamo la lettura di due dissertazioni eli gronovio sopra il
), appresso a chi soffra la lor lettura, recarmi. spallanzani, i-162:
al poema e che rende quasi impossibile una lettura ingenua, a caso vergine, dell'
teofo ro1), con lettura itacistica. teòforo1, agg.
spiegare le sacre scritture (e tale lettura e spiegazione è detta lettura teologale).
(e tale lettura e spiegazione è detta lettura teologale). -prebenda teologale, quella
il nostro burgos ha poi avuta la pubblica lettura teologale; ma con tanti maneggi che
ecco le sue parole: ad una lettura di teologia positiva o di teologia morale o
che ha fatto precipitare un jumbo sbagliando la lettura del computer, sempreché non sia stato
.. permette l'individuazione e la lettura delle strutture murarie e di tamponamenti ed
: sono pagato della mia provvisione della lettura della lingua toscana di tutte le tre
g. contini, 22-71: ogni lettura un po'tesa dovrebbe porsi a delle rugiade
n. ginzburg, 1-311: la lettura del testamento fu una cerimonia molto lunga
raimondi, 1-63: mi passava in lettura i fogli di « lacerna », dalla
testimoniava dyaver tutta la sua sodisfazzione alla lettura et al discorso dell'opere di sant'agostino
), la riproduzione (testina di lettura o di riproduzione) o la cancellazione
comprendente sette timbri vocalici e impiegato nella lettura delle vocali nel testo ebraico della bibbia
sua bella tibicl = propr. lettura della sigla tbc per indicare la suddetta
per altro che per derivare diletto dalla lettura della 'sacontala', qualunque sia la traduzione
de luca, 16: con la sola lettura de'libri legali... diverranno
delle persecuzioni che si tirò addosso con una lettura su dante. -tirarsi
il giudice... farà loro lettura del capo iv del presente titolo, il
desideri. calvino, 20-349: altra lettura eccezionale: un lungo nuovo romanzo di
illuminazione ricevuta da dio o tramite la lettura dei testi sacri. avisi del giapone
più piccioli ritagli di tempo per dargli alla lettura. tarchetti, 0-ii-545: sto interrogando
. serao, 244: così, la lettura di questi volumi lenta, ma continua
). salvini, 30-vi-160: una lettura con più stampe confermata, la regola
di giungere in fondo. ripresa la lettura scoppiavo a tradimento in un pianto convulso
andré frénaud, che dopo la mia lettura in italiano lesse le stesse poesie nella sua
ne'sonetti e nelle tragedie. ma la lettura delle tragedie francesi, la lettura di
la lettura delle tragedie francesi, la lettura di plutarco, e altre circostanze occasionali
o quando gli piace restituirgli occhi alla lettura, ripiglia il leggere dal capo, ove
violenza e la malinconia. -evincersi dalla lettura di un testo (un'informazione,
ripensato a quella mattina, a quella lettura nel lume di quella campagna, ho ritrovato
errore di trascinamento-, errore addizionale nella lettura di una bussola magnetica durante una svolta
, perché gli occhi non sopportavano la lettura. 32. considerare con scarsa
contorsioni e il borbottare della ricci sulla lettura ch'io feci alla compagnia la sera trascorsa
cose, che nel trascorso di una lettura, ho io notate in questo poema.
più autori, per i quali occorre lettura molta, molto tempo e fatica e trascrizione
a animo (anche con la lettura di un'opera, con un'atti
re, ricreare l'animo con la lettura di un'opera (anche figliuolo, ch'
versetti di salmo che seguono la seconda lettura nella domenica di quaresima (e anticamente
-a prima vista, alla prima lettura. panigarola, 244: io prima
due sole rivelazioni poetiche ebbi, la lettura di shakespeare, già intraweduto un po'
, ii-283: montesquieu ha detta la lettura una pigrizia travestita. carducci, ii-12-52:
ad una formula di cui si dà lettura e che assicura il cambio sulpammortamento sino a
per le varie posizioni della sinistra italiana la lettura del tuo libro mi conferma nella necessità
1811), 1058: seguita la lettura, il tubatóre d'officio o cursore ripeterà
1-161: pervenuti alla fine della nostra lettura, noi dubitiamo tuttavia se questo silenzio
azione, in par- tic. la lettura e la stesura di un testo).
considerazioni, che in una semplice e tumultuaria lettura di questo poema sovvenute mi sono.
. vico, 5-70: la qual lettura, quantunque... fusse condotta con
morte di lui. -ufficio della lettura: secondo la riforma liturgica del 1970
. frugoni, vii-311: terminata la lettura del sommano del processo, e della publica-
in tanto, il vecchietto interrompeva la lettura e si voltava a osservare con una certa
; urbanamente mi scusai di distogliervi dalla lettura, vi porsi la penna: voi apponeste
il granduca... mi conferì la lettura della lingua toscana nello studio fiorentino,
a snodo sullo scrittoio e riprendo la lettura di un vademecum sui modi di dispensare
, 5-171: la musica, la lettura, i fiori, qualche verso di tempo
4. leggere un testo progredendo nella lettura. - anche: essere ad un
raziocinare, o per la gran vastità della lettura. = voce dotta, lat
timore. papini, 27-410: la lettura dei profeti mi attirava e mi confondeva;
la forma dell'ufficio, seguita dalla lettura del vangelo, dalla reariosto, 20-81
2. parlando affrettatamente; con lettura spedita, rapida o, anche,
supplica. goldoni, xiii-932: e la lettura e l'instruzion verbale 3.
, ii-266: facendo il tedioso viaggio della lettura della vostra 'narrazione', devo confessare che
poema e che rende quasi impossibile una lettura ingenua, a caso vergine, dell'
, di origine incerta (secondo alcuni lettura erronea di vetonica, secondo altri adattamento
amorissimi si versa. -concentrarsi nella lettura di un libro. brancati, 3-190
sulle carte-, dedicarsi smodata- mente alla lettura, allo studio, anche al punto di
si provano le stesse impressioni che alla lettura delle iscrizioni di cui lo spirito beceresco italiano
. -proibire un testo, censurarne la lettura, la pubblicazione, la detenzione e
fiate li occhi ci sospinse / quella lettura, e scolorocci il viso; / ma
: nome di vari apparecchi per la lettura di microfilm, per vedere diapositive.
vista. 7. rapida lettura; esame, analisi per lo più sommaria
il lettore stesso, sia che la lettura avvenga dinanzi all'altoparlante, sia che
vi venisse davanti qualche altro vizio nella prima lettura sfuggito, piacciavi di annotarmelo. carducci
si apprendono solo dal conversare e dalla lettura degli scrittori. cicognani, v-2-41:
la vita'. -rapida e sommaria lettura di un testo (nell'espressione volata
, sul modello del lai tardo volabttis, lettura erronea per volatìlis (v. volatile
. fis. elettr. strumento a lettura diretta impiegato per misurare la differenza di
, ii-266: facendo il tedioso viaggio della lettura della vostra narrazione, devi confessare che
montale, 22-1016: la stupenda lettura della lettera di carlotta (atto terzo
in retto criterio! = da una lettura erronea dell'ar. samt [ar-ra's
. opera scritta o autore di assai piacevole lettura. goldoni, ii-44: a fronte
letteratura e della prosa italiana moderna, la lettura de''promessi sposi'. ella lesse,
, i disturbi della scrittura e della lettura. 2. che è affetto da
13-193: so quanto potrà parere arbitraria questa lettura attualizzante mentre si dovrebbe dichiarare giunto il
da legittimazione. autolettura, sf. lettura del contatore elettrico, del gas, ecc
gr. aùxó; 'da sé'e da lettura. autolibrettista, sm. e f
si tratta perciò di... una lettura consapevole... della scemenza del
di uguali dimensioni per renderne più rapida la lettura e scrittura su supporti magnetici.
manganelli, i-171: passeggiate col cane, lettura di giornali, pacate discussioni sull'anima
infatti, se si vuole, la lettura di siti specifici o di generi interi:
, o sema contestuale iterativo) permetta una lettura uniforme, egli fornisce l'esempio delle
come la sala ristorante, la sala lettura, la sala giochi, ecc.
varie analisi fattoriali, dei clusters, lettura e commento dei risultati. rapporto censis1992,
compulsazióne, sf. consultazione, lettura, esame accurato di un testo,
, dispositivo per la registrazione e la lettura di dati su disco o nastro magnetico.
sm. invar. dispositivo elettronico per la lettura di libri in formato digitale, costituito
corriere della sera [6-i-1979]: la lettura della 'scatola nera'(il 'flight recorder'
te ormai importa solo poter continuare la lettura. fotocopiatóre, sm. rar.
: mi paiono racconti di forte presa alla lettura e ricchi d'interesse in una storia
da rinvìi che offrono al lettore percorsi di lettura diversi'. v. zucconi [«
stracci, orditura, messa in carta e lettura dei disegni, rammendo, cimatura,
anche giazzr, è attestata in « la lettura », xix (1919),
320: man mano che procedevo nella lettura mi convincevo che il disordine di quel
scrittore che propone le proprie opere in lettura alle case editrici (e ha valore spreg
arbasino, 3-467: un po'come una lettura sceneggiata e un po'come un marivaudage
, 55: se... la lettura metafilmica del prologo può essere confermata,
prendono nuovo rilievo, con fondamenti di lettura morale o di natura epistemologica.
prendono nuovo rilievo, con fondamenti di lettura morale o di natura epistemologica.
partic. balletti e spogliarelli. la lettura [1-ii-1918]: passavan più tardi.
. va di pari passo con una lettura ontologizzante di certi testi capitali di aristotele.
14-123: una voce femminile ispirata procede alla lettura dello zodiaco. abbasso la levetta e
un albergo, sala di conversazione, lettura, spesso fornita di bar. panzini
fatti, se si vuole, la lettura di siti specifici o di generi interi:
che veniva apposto per specificare il verso di lettura di una genealogia; la var.
perlettura, sf. letter. lettura attenta e approfondita. g.
: una sorta di 'walkman'per la lettura: un oggetto dalle dimensioni e dalla portabilità
un unico argomento. 2. lettura pubblica di poesie, in partic. da
tempo. idem, 19-95: anche la lettura di gramsci può risultare abbastanza particolare,
: si avvale di un nuovo sistema di lettura ed elaborazione degli skipass. alp [
arte di predire il futuro mediante la lettura delle ceneri rimaste sull'altare dopo un sacrificio
esigenze di rima, pronunce consone alla lettura italiana del lemma], sf.
inchiesta. 3. inform. lettura e registrazione di un dato, un elemento
più attraverso il cavo che trasmette la lettura selezionata dell'agenda setting, interrogarsi sul
sf. alfabetizzazione funzionale: capacità di lettura, scrittura e calcolo e, in partic
. -ci). letter. relativo alla lettura. savinio, 22-146: dichiariamo senza
nozioni di base di scrittura, calcolo e lettura. la repubblica [12-xi-1985],
di chi non possiede lo strumento della lettura e scrittura. la repubblica [
piccola di elettori... ormai la lettura della società e l'autocollocazione politica seguono
raccoglie tre obiezioni alla 'attualità'della barthesiana lettura delle « pratiche vestimentarie »: 1)
e apprendimento con brevi abstract di orientamento alla lettura. = comp. da biblio [
terapia di alcuni disturbi nervosi basata sulla lettura. b. placido [«
, 1-iii 262: la lettura di devote preghiere mentre gli altri pranzavano,
stesso modo dovrebbe essere proibito di dare lettura durante il dibattimento delle eventuali dichiarazioni di
caso, gli occultamenti divengono di chiara lettura quando la rappresentazione si arricchisce di dettagli correlabili
33: dovrebbe comunque spiegare perché la lettura che ne ha dato cacciari sia opposta a
detection vera e propria si rimanda alla lettura diretta, non senza aver aggiunto che nell'
, formula correntemente usata per introdurre la lettura del vangelo durante le celebrazioni liturgiche.
di occuparsi di alfabetizzazione di base: lettura, logica, capacità espositiva, curiosità extrasettoriale
subito che i saggi su montale (lettura di 'forse un mattino andando'), caproni
(uno stile, un genere di lettura, ecc.). flaiano,
r gabinétto, sm. gabinetto di lettura: biblioteca pubblica. bertola, 2-252
indi verso sera ci portammo al gabinetto di lettura, ove trovammo raccolti molti professori.
nell'antica grecia insegnava i primi elementi di lettura e scrittura. – in senso generico
, propr. nome commerc., dalla lettura semplificata di hmmwv, sigla di high
di padroneggiare le competenze di base (lettura, scrittura), da parte di persone
improvvisata... ha potuto reggere alla lettura, molto meno alla stampa.
musicali s'aggiunge, come in questa lettura brillante e colloquiale, uno smalto virtuosistico
tiene conto che gli furono dettate dalla lettura maestro eckhart. = voce dotta,
5-69: ascoltavo con trepidazione il seguito della lettura tra
è accaparrata da clerici letteralisti che impediscono una lettura spirituale e profonda del testo.
congenita letterarietà e la troppa e diversa lettura gli tolsero ogni saldezza di convincimenti, ogni
del lavoro anglosassone letteraturite. r lettura, sm. libro di lettura: quello
r lettura, sm. libro di lettura: quello adottato in una scuola come
con gran sussiego il suo libro di lettura, ed a leggerne tutte le poesie.
cose ormai ignobili, riservate ai libri di lettura per la seconda elementare, alle scatole
r libro, sm. libro di lettura: v. lettura. r licantropìa
. libro di lettura: v. lettura. r licantropìa, sf. forma
in ordine alla ludicità, all'educazione alla lettura, alla diffusione creativa delle nuove tecnologie
normale del prestigioso terzetto si deduce a lettura finita, era il tormentato, generoso,
comma 1, fruibili mediante collegamento e lettura diretta del supporto, quali dischetti magnetici
tre volti del fascismo', propose la sua lettura metastorica e metafilosoficadelfenomenofascista. ilmanifesto [24-v-2003
su bush e sui neocon è una lettura piacevole proprio per questo. micromega [
più. la sua indolente ma pervicace lettura fa penetrare nell'intimo una voce strascicata e
` affari, dedicato soprattutto alla lettura, allo studio, alle attività ricreative
. – anche: sessione dedicata alla lettura e al commento di tali manifesti.
trattava di opporre all''uso culturale della lettura, al ruolo fondamentale delle opere,
formazione delle menti, l'idea che la lettura serva a informarsi e a documentarsi'.
[in prezzolini, 3-755]: la lettura della bibbia nei culti familiari, è
anche con uso appositivo. la lettura [maggio 1935], 446: ecco
]: accompagnare un buon caffè alla lettura di un libro o di una rivista,
osservazione che mostra quanto sia arbitraria ogni lettura tendente a romanticheggiare sulla limpidezza briosa dello
) che lei perdesse la testa, alla lettura di tante romantiche composizioni; e prendesse
circa 200 mq adibita a solarium, sala lettura e sala tv, ascensore, room
giornale arrotolato in mano come segno di lettura e di istruzione. = dal napol
società di educazione e un circolo di lettura sopra base socialista-democratica. =
. erano i tempiunnici degliesami. la lettura dovea durare più sedute. dopolaprima,
la repubblica [3-vi-1995]: l'ultima lettura del superindice, che è una sorta
, di agevole uso, consultazione, lettura, ecc. –inpartic.: particolarmentefaciledausare
nella prima parte della serata all'intensa lettura violistica della 'suite n. 2 per violoncello'