del continuo a colpire e abbarbagliare i lettori col nuovo, coll'inaspettato, col
credo non vi sia fra i miei lettori chi non sa... che cosa
. di breme, i-117: parecchi lettori avrebbero pensato che di tutte le maniere
nettamente lo scoppio degli accumulatori. che pochi lettori. leopardi, iv-96: un libro moderno
f. lana, i-479: prego i lettori di questo mio libro a'quali venisse
per un momento i miei ragionamenti agli illuminati lettori, per chiudere una volta per sempre
, senza volerle ingrandire agli occhi de'lettori sazievoli de'quali bisogna oggi adulare i capricci
fu e non è opera dei soli lettori e commentatori delle opere poetiche, ma
al fine di colpire d'ammirazione 1 lettori. nei quali casi non si persegue dah'
innamorato fradicio; ma ognuno de'miei lettori trovandosi nei miei panni sarebbe stato altrettanto
si pensi come sarebbe parso strano a que'lettori medesimi, per altro così tolleranti.
palmerston. gobetti, ii-309: codesti lettori, usi a contemplare l'americanismo con
, non è cosa da presentare a lettori d'oggigiomo: son troppo ammaliziati, troppo
hanno più traduttori in francia e più lettori in italia che qui. leopardi,
credo che fosse l'arte de'servi lettori, o anagnosti, de'quali si servivano
di tipo corrente, vanno in mano a lettori d'ogni sorta. -ant. andare
quei da ben uomini de'cinesi, lettori miei umanissimi, sogliono nella ricorrenza della
. b. croce, iii-23-462: i lettori... venivano meno coi nuovi
l'antica accuratezza non appagano che pochi lettori. alfieri, 30: deh,
fece aristotile, sdegnandosi di mendicare i lettori e gli applausori della finzione. segneri,
, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le scritture
voi mi rivolto, o amici lettori de mia scrittura ed ascoltatori de mia voce
lunghezza dei periodi, per la quale i lettori dovrebbero in onor tuo finire tutti a
e dio voglia che i miei pochi lettori non mi piantino in asso! de roberto
posso raccontare a te e a pochi lettori come ho passato a roma la scorsa
fondo) per illuminare o prevenire i lettori: postilla (con valore indicativo)
vi volete voi la baia de'vostri lettori con codesta foggia di ragionare? -farcisi
oppo lasciarono un po'disorientati amici e lettori, tanto andavano barcolloni per le scorciatoie
c'erano castighi, ché i maestri lettori, tutti preti di bassa estrazione,
e nel l'avviso a lettori, e in tutto il decorso dell'opera
dodici e i quattordici anni, appassionati lettori di salgari, armati di archi e
molto dee essere caro a'più de'lettori, quando sì fatte beffe veggono fare
bella prima, ma non così pei lettori. cattaneo, iii-4-131: doveva bene
l'album pomografico del portinaio non aveva lettori. palazzeschi, 6-389: « ecco la
non mi scuso altramente co'benigni lettori. ariosto, 18-69: grifon
quanto alieno, lui e i suoi lettori, dal melanconico umorismo del nobile signore
l'interesse dell'altro nell'animo de'lettori. einaudi, 1-356: sarebbe necessario
0 smerciati dai loro biografi ai cortesi lettori. gioberti, ii-300: certo,
so che comunione di volgarità fra autore e lettori. palazzeschi, ii-376: mi pareva
il consueto degli altri, termina abbandonando i lettori a mezzo un racconto d'amore.
come piacere (a es., dai lettori dei cosiddetti romanzi del brivido, dai
dante buccolico. avete visto mai, lettori, i pastorelli del watteau? piccini e
la spiegazione: rousseau la dà ai lettori, ma con quel tono sdegnoso e
alle volte pare che voglia persuadere i lettori, che non ne crede alcuno degno di
cattaneo, ii-1-56: a quei pochi lettori che sono avidi di cifre e di
, i-166: ci son certi stomacuzzi di lettori frasche che non piace loro se non
., i-274: vorremmo presentare ai nostri lettori un avria commosso l'ermo di camaldoli
4-3: furono per dicreto ordinati sette lettori dello 'mperio in alamagna... ciò
, il consolo, e benignissimi li lettori. parini, 748: questa piacevole congrega
, 1-37: ho risoluto, candidi lettori, / stampar questo 'bbretto da me stesso
è la dignità dello scolastico, capo delli lettori, con prebenda, quali adesso non
carducci, 1-677: avete visto mai, lettori, i pastorelli del watteau? piccini
senza che siasi dato alla ciurma de'lettori l'obbrobrioso spettacolo di due che,
, bastano a far ridere migliaia di lettori. boccardo, 1-663: il principio cardinale
carducci, i-677: avete visto mai, lettori, chiudendo la cavità aperta nel
pelosa. panzini, ii-276: molti lettori penseranno che il sindaco fosse uomo caritativo
di compassione. panzini, ii-276: molti lettori penseranno che il sindaco fosse uomo caritativo
contemporaneo, novantanove per cento i vostri lettori comin- ceranno a sbadigliare al primo capitolo
di che restano lastico, capo delli lettori. baldinucci, 2-5-236: presto si
condannavano la mia composizione ad avere pochi lettori, siccome o avviene oggidì per lo
minaccia. berchet, 66: ma ai lettori ne'quali il buon gusto va del
stizzosa e il cervellucciàccio gretto di certi lettori non si capacita come uno possa pungere
al signor dottore nenci di persuadere i lettori, e cerziorargli dell'insussistenza della vasta
con ciglio arcato, quasi che i lettori pretendano di saettar col guardo que'grilli
senza che siasi dato alla ciurma de'lettori l'obbrobrioso spettacolo di due che,
sono collegii per scolari ove sono i lor lettori di varie scienze che dal commune sono
la dignità dello scolastico, capo delli lettori, con prebenda, quali adesso non
sia giusta e leale, che i lettori danno alle frasi ingegnose. se li colpite
, conc., i-99: i lettori di lui s'accorgeranno ch'egli vide
, sta nell'animo de'lettori, e la vivacità delle sensazioni, e
un trattateli compendiosissimo insieme ed utilissimo a'lettori. crescenzi volgar., 1 -proem
coll'antica accuratezza non appagano che pochi lettori, non è questa una prova convincente
tori, ecc., che ai loro lettori o ascoltatori offrono cose che questi
collegii per scolari ove sono i lor lettori di varie scienze che dal commune sono
, 114: badino solamente i lettori di non confondere la tradizione colla storia
veramente al libro; gli animi dei lettori restino presi di grande amore ed ammirazione
predette difficoltà, consistenti nell'animo dei lettori non ben disposto, occorrano rade volte
sapientissimo il consolo, e benignissimi li lettori. fagiuoli, 3 -ded. t
4-3: furono per dicreto ordinati sette lettori dello 'mperio in alamagna... ciò
. leopardi, 905: i primi lettori di ciascun'opera egregia, e i contemporanei
contemporaneo, novantanove per cento i vostri lettori co- minceranno a sbadigliare al primo capitolo
7-124: bisogna non dare ad essi [lettori] un sospetto di inferiorità perché leggono
scorsa sopra di esse, acciocché i nostri lettori abbiano una piccola idea dell'esattezza con
magno volgar.], i-4: o lettori, dappoiché voi vedete, che l'
coll'antica accuratezza non appagano che pochi lettori, non è questa una prova convincente
io so ben che ci son certi lettori { che studian le coperte solamente, /
tormentata la lussuria estetica di milioni di lettori e leggitrici, potrebbero ragionevolmente dire al
carducci, i-677: avete visto mai, lettori, i pastorelli del watteau? piccini
ben lungamente, se volessi presentare a'miei lettori un pomposo corredo di erudizione. b
in italia, tale e tanto numero di lettori giudiziosi, che bastassero a costituire un
questi de'costituiti in grado di pubblici lettori, i quali... non vollero
, iii-25-207: imbecilli! scusino i lettori: il dizionario della lingua italiana non mi
. b. croce, ii-8-185: i lettori si appassionavano e si esaltavano alle opere
, avrebbero un milione e mezzo di lettori. -cronaca mondana, cronaca galante
serra, ii-187: sento i miei lettori darmi nella voce con meraviglia un po'
tirarla, cultori insieme di classici e lettori di viaggi, di economia e scienza agraria
sia giusta e leale, che 1 lettori danno alle frasi ingegnose. se li colpite
cancellato quel « deficit » ai nostri lettori, dispereremmo, non dell'italia,.
per non defraudare la giusta curiosità dei lettori, che per farmi strada ad alcune
difetto potrà essere il disgustar sul fine i lettori con languidezza, oscurità o altro vizio
.. e il far cauti i lettori sulla pretesa infallibilità dei suoi oracoli, e
stesso tempo dilettazione ed utilità ai suoi lettori. alfieri, i-12: senza aver idea
andar congiunte alcune clausole penali contro i lettori e detentori de'vietati libri, che sovente
preti, diacani, subdiacani, accoliti, lettori, ostiari et esorcisti. savonarola,
cosiffatte materie, mi lusingo che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio
il poema riesca d'utilità al cuore dei lettori ed all'ingegno degli artefici. tommaseo
satanico orgoglio, dinanzi alla folla dei lettori maligni, le perfezioni o imperfezioni segrete
gusto francese] abituando le orecchie dei lettori ad un frasario diverso e perciò più dilettevole
. si conciliano gli animi de'lettori e destano espettazione e diletto incredibile.
ed utile e di curioso diletto a'lettori. -fare della necessità diletto: far
attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla sola passione del protagonista, conferiva
. leopardi, v-472: oggi i lettori o uditori del poeta non sono altro che
posso di ciò non informare i lettori se non con discretezza, perché
culto e ben disciplinato vi debbano essere lettori, maestri, pubbliche scuole per tutte
davanti a gli occhi di sì venerandi lettori. = comp. da dis-con
affinar e il gusto letterario dei suoi lettori adolescenti. 4. dimin.
2-744: [l'autore] insegna ai lettori come si debeno cessare da la disfidenzia
sostant. faldella, iv-167: lettori da ammogliare, e che avete ancora
: quel che interessa, così ai lettori come ai critici, è il valore
. pallavicino, ii-313: appresela a'lettori la maniera delle sentenze che furon dette
opera o variata per dar sollazzo a * lettori e riposo all'animo mio. anguillara
per chi non 10 ha fra i lettori, c'è una bella e buona virgola
impiegato che distribuisce libri o riviste ai lettori che ne hanno fatto richiesta. tommaseo
con me stesso, se non coi lettori, che son così pochi.
si piglia in mano conciliano gli occhi de'lettori. beccaria, ii-414: molte arti
innanzi, a'maggiori [carichi] di lettori, di economi e di diaconi.
vogliono travasarlo dall'anima loro in quella dei lettori. perciò hanno forma splendida, fiorita
conseguire con altri modi nell'animo de'lettori un simile o maggior piacere di quello
conseguire con altri modi nell'animo de'lettori un simile, o maggior piacere di
il segreto d'impadronirsi del cuore de'lettori, lusingando apparentemente le loro passioni.
la spiegazione: rousseau a dà ai lettori, ma con quel tono sdegnoso
: benché nessuno tra gli spettatori o lettori del mio 4 filippo 'possa credere veraci
e si diletta l'animo degli uditori o lettori in apprenderlo e rimirarlo dipinto da'valorosi
del purgatorio, che il poeta grida ai lettori, perché aguzzino gli occhi al vero
un'opera letteraria per esporne concisamente ai lettori la natura e il fine, e specialmente
1-279: ahimè quanti zelanti cattolici, lettori d'infiniti libri ascetici e digiuni persino
tanto onore all'autore -tanto piacere a'lettori -che l'autore non può aver fatto che
contrasto di passioni contrarie continuamente operanti ne'lettori, continuamente equilibrantisi l'una all'altra
avranno certo a tale proposito servito ai lettori o serviranno ogni possibile erudizione -cilindri assiri
b. croce, ii-8-185: 1 lettori si appassionavano e si esaltavano alle opere
fine di divertire noi e i nostri lettori dalle aride disquisizioni grammaticali indispensabili nelle indagini
, tutto affannato, a instupidire i lettori con le sue esibizioni di letteratura straniera
, sottodiaconi, accoliti, esorcisti, lettori ed ostiari. d'annunzio, iii-2-36:
gli ostiari, overo portinari, i lettori, gli esorcizzatori, gli acoliti,
poesia, acciocché le facoltà intellettuali de'lettori le sieno dischiuse da'sensi esterni,
per i quali un maggior numero di lettori abbia una disposizione di curiosità e d'
travasarlo dall'anima loro in quella dei lettori. perciò hanno forma splendida, fiorita,
parere io alle conscienze pusille di certi lettori l'autore o il complice o il panegirista
carducci, ii-5-83: mi scusi prima a'lettori dello stile spesso falso e barocco.
assai ampio paese; e molti de i lettori non avranno peranche scorto ciò ch'io
dossi, iv-193: voi capirete, lettori, che il pùblico impiego di guido era
taluno dei più fantasiosi tra i nostri lettori qualche volta abbia pensato, come sarebbe
quel tempo, per lasciar decidere a'lettori se sono in debito di restituzione.
tediose / non fastidi le menti a mei lettori, / sol narrerò la somma de
, 2-156: cerco di far entrare nei lettori d'ambo i sessi un po'di
fu molto virtudioso ed a utilità de'lettori, li dodeci grandi fatti, che
entro il vero e di presentarlo ai lettori rinettato di ogni ingombrime frugoniano, solido
lode de'favoleggiatori e con tanto diletto de'lettori. marino, vii-357: o quanto
può al gusto e all'universalità de'lettori. manzoni, 978: non c'è
non natura. carducci, iii-24-393: lettori miei maligni, per mortificare questa parte
i torchi, e ancor più stanca i lettori. d'annunzio, ii-2-317: se
. muratori, 8-ii-8: già parecchi lettori si maravigliano come io vada predicando e sostenendo
mecenate. carducci, iii-16-289: i lettori sanno che fossero i fescennini: canti
, senza che due buoni terzi dei lettori fiorentini non ne sappia un fico!
tremori, / così non s'intrattengono i lettori. 3. figur. ant.
appianare ogni difficoltà a qualunque sorta di lettori. carducci, ii-6-295: badate che
4-122: acciocché non sie tedio a'lettori la lunghezza del troppo dire, voglio porre
dossi, 481: dunque, i lettori, messoci anche chi fiocamente capisce,
nomi, 9-33: infra gli altri lettori di sapienza / per tutta europa
materie, mi lusingo che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio
di poetare più prezzata nel tribunale de'lettori dilicati, i quali quanto più vi affisano
tutto nella testa dell'autore e i lettori non ne seppero mai niente. fu
non poteva dare de'pranzi a tutti i lettori. leopardi, 3-6: e come
. priuli, iv-24: li sapientissimi lettori, legendo le provisione ordinate di sopra per
scommettiamo che la metà almeno dei nostri lettori avranno ripreso fiato per assistere alla truculenta
e fuga di lettere, [i lettori] non sapeano ove fermarsi. prati
). montale, 4-96: i lettori delle pubblicazioni volanti, giornaliere, non
garzoni, 1-184: basta che i lettori siano avvertiti di non lasciarsi gabbar così
). alfieri, 5-156: i lettori, dottrina non abbienti, / e i
mondo della pazzia furente dove i nostri lettori non gradirebbero certo di tenerla d'occhio
secolo è cresciuta una certa genia di lettori viziati, la quale crederebbesi gabbata se
egli la fatica che ha risparmiato ai lettori; ha studiato bene i fatti,
tali verità si genera negli ascoltanti o lettori maggior dilettazione, che dalle verità istoriche
fatta che si leggono nell'avviso ai lettori, puzza di mala fede lontano un
, ma per timore che qualcuno dei miei lettori possa sospettare di avere io piegato il
è giornaliera, o non trova quasi lettori. -in partic.: che
poeta moderno di fare una protesta a'lettori ch'ha composta l'opera negli anni
, i-47: sono tanti avvezzi i lettori oggi alle girandole, agli indirivieni, ai
. massaia, xi-182: i miei lettori sanno già... qual vita
in italia, tale e tanto numero di lettori giudiziosi, che bastassero a costituire un
italia, tale e tanto numero di lettori giudiziosi, che bastassero a costituire un pubblico
parlava all'immaginazione, alla fede dei lettori, si trovò alle prese col loro senso
desiderare: una attenta lettura da parte dei lettori ed il loro consenso,..
... cagiona nell'animo de'lettori una tempesta, un impeto, un quasi
vengono * governati '(per regola dei lettori la parola governare vuol dire cospargere ogni
m'ingannò, e supplico i benigni lettori a degnarsi di perdonare a me, se
si propone, né alla specie di lettori a cui s'indirizza. monti, i-387
carducci, iii-24-29: non si spaventino i lettori e non protendano le braccia per deprecare
pose egli l'animo nel gratificare i lettori, ma nello istruirli. botta, 4-91
avviene... che faccia ridere i lettori savi, se ben gratta le sciocche
[quella poesia] attende de'suoi lettori, il qual utile, se è intorno
foscolo, xvi-385: per saggio a'lettori ed avvertimento a'guasta-scienze, guasta-lettere,
foscolo, xvi-385: per saggio a'lettori ed avvertimento a'guasta-scienze, guasta-lettere,
cercare, quasi siccome chiaramente dicessino: o lettori, dappoiché voi vedete che l'una
2-18: mi sforzerò di guidare i lettori per la più piana e più diritta via
angioli chiamiamo. grandi, 7-251: lettori già illustrati da questo bel lume della
pernice, c'è da stufare anche i lettori. michelstaedter, 39: invece di
xii-3-195: tenebre fitte non solamente ai lettori, ma a quegli stessi sapienti che,
, xii-3-195: tenebre fitte non solamente ai lettori, ma a quegli stessi sapienti che
mio disegno...; proporre a'lettori in queste venerande memorie, non tanto
scansavano, forse per necessità di procacciarsi lettori fra il popolo, i latinismi nelle parole
, in modo che nella mente dei lettori la parte inventata dalla vera sia sempre
all'impazzata, quantunque non tutti i lettori ci sappiano vedere il perché. d'azeglio
cibo garofanato e impepato tre quarti dei lettori d'italia. impeperonare, tr.
giù cataloghi di metafore e similitudini i lettori poterono avere un piccolo saggio nella rappresentazione
stricciatori di carta per trarne lucro dai lettori di grossa contentatura. = deriv
che tra gl'italiani non debbano mancar lettori ad un antico romanzo di pubblica felicità
opere inaccessibili alla più parte de'nostri lettori. -ben protetto, difeso,
in pisa ne'circoli pu- blici due lettori concorrenti a metafisica, i quali erano
giusti, ii-527: la bassa gente de'lettori... è tuttavia infisimita,
, iii-24-252: avete visto mai, lettori, i pastorelli del watteau? piccini e
lusingato le inclinazioni istrioniche del volgo dei lettori. fogazzaro, 5-61: aveva sulle
, 6-11: davanti a un'adunata di lettori incomparabilmente più estesa della mia, voleva
c. gozzi, ii-266: di mille lettori del vostro libro... novecento
illustrare l'iscrizione senza supplemento indicando ai lettori le ragioni per le quali è impossibile
romanzo quanto di più penosamente indigesto a lettori non struzzi possa toccare. palazzeschi,
di musset ad avvertire in nota ai lettori come qualmente egli avesse accattata questa o
guarini, 1-iii-289: or qui, benigni lettori, voi sentirete... un
, 1-33: non piacciavi mai, prudentissimi lettori, una moltitudine d'alcuni altri e
giusti, ii-527: la bassa gente de'lettori, degli scriventi e di quelli che
, temendo di dar della noia a'lettori. [sostituito da] manzoni, pr
empie e di vane insieme, riesce a'lettori più impenetrabile che non son l'alpi
entro il vero e di presentarlo ai lettori rinettato di ogni ingombrime frugoniano, solido
finché non gli riesce di porgere ai lettori cose dove quel fondo non si riconosce
una turba di non iniziati, i suoi lettori di ventura. soffici, v-2-483:
la narrazione di soverchie postille, i lettori stessi poteano notare differenze e rimedi.
zanotti, i-71: ad ogni tre lettori che fosser morti, uno solo se
parere io alle conscienze pusille di certi lettori l'autore o il complice o
a meno di far nell'animo dei lettori una certa impressione. inorpellatóre,
decoro. salvadori, 155: i lettori... si rammentino prima di
che è detto, potete considerare voi, lettori, in alcun modo lo principio e
selva, 5 -ded.: scrivo a'lettori non intendenti, come sono i calzolai
attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla sola passione del protagonista, conferiva
, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le scritture
modi; cioè adattandola a me e a'lettori, adattandola a me e a li
intralciato agli occhi e alla intelligenza dei lettori non intinti di filologia? de pisis,
, ii-527: la bassa gente de'lettori, degli scriventi e di quelli che s'
] voleva dipingere agli occhi de'suoi lettori l'orizzontale rotazione di quella danza celeste
gli animi de gli incauti e sproveduti lettori, come a gli ami il pesce
quell'uomo esemplare, se ci scoprisse lettori così intriganti e saputi. bacchetti,
che forse per questo intrigherà quei lettori che s'erano messi l'anima in
, in modo che nella mente dei lettori la parte inventata dalla vera sia sempre
paragonare i testimoni, e a savi lettori preparare sicuro giudicio di colui che si
getterò lungi, non da me ma dai lettori, una parte del bagaglio, del
overo l'ignoranza o la debolezza de'lettori, non trasfigurino troppo irreconoscibilmente la faccia
opere d'aristotele, come per iniziare i lettori a quelle dottrine. =
università de'studi e nelle case de'lettori le istituzioni 'di giu4
. laborioso per sé, travaglioso ai lettori. carducci, iii-10-264: l'aura
, iii-24-29: non si spaventino i lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle
ed il politico, darà noia a'lettori di bell'ingegno, e peggio assai
sansovino, 2-158: quando uno de i lettori vuol leggere, uno scolaro prima legge
, 1-iv-665: avea voluto dilettare i lettori con la varietà dello stile, mischiando
noi facilissima cosa; e grate anche a'lettori. ma a studiarle bisogna più lavoro
sanctis, n-190: i più dei lettori, leggicchiato appena qua e là, saltano
d'essere in romagna, penseranno i lettori delle provincie più morigerate e addolciate.
, l'interesse e l'intervento dei lettori. panzini, iv-372: * lettera
generale, provenienti da ogni categoria di lettori, che vengono pubblicate in un'apposita
dà egli pessima e disonesta dottrina a'lettori. leonardo, 2-515: quanto più
21): pensino ora i miei venticinque lettori che impressione dovesse fare sull'animo del
quindi rari scrittori, e anche più rari lettori. nievo, 512: qui poi
delicata domanda che poche lettrici ma molti lettori sarebbero audaci di farmi. a che
ama. ungaretti, xi-48: gran lettori di plutarco, quei francesi. montale,
francesi. montale, 4-98: ai lettori di massa, molto più numerosi, il
dimostrassi tanto piacevole, sappiate, benigni lettori, che dentro mi scoppiava 'l cuore.
ascoltami bene. -lettere, posta dei lettori: nei giornali quotidiani e nei periodici
. cecchi, 5-324: queste lettere di lettori i quali effondono privatamente il loro animo
bisogna nettamente distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla direzione d'un giornale affinché
credo che fosse l'arte de'servi lettori, o anagnosti, de'quali si servivano
i-36: per ogni collegio vi sono lettori in diverse scienzie. groto, 1-130:
, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le scritture
buti, 3-772: li predicanti e lì lettori nelle scuole de la santa teologia errano
disse gli bastava che il collegio de'lettori avanzassi gli altri. caro, 12-iii-34
per questa guerra intercette le paghe ai lettori. redi, 2-126: venne qui
pubbliche di tal professione, e poscia lettori veramente di gran grido. leggi,
giorni, e... continuino i lettori attuali di legge e di filosofia a
anni del secolo decimoterzo annovera tra i lettori un francese, uno spagnolo, un
mano in mano innanzi a'maggiori, di lettori, di economi e di diaconi.
sono gli ostiari, overo portinari, i lettori, gli esorcizatori,...
ufizi, di benedire in vece i lettori delle lezioni notturnali. caprile [in civiltà
, 4-3: furono per dicreto ordinati sette lettori dello 'mperio in alamagna, e ch'
che si trova sottoposto al giudizio dei lettori di una casa editrice. -intendere,
» stampa articoli di fondo che i lettori del « resto del carlino » leggerebbero a
, iii-26: immaginatevi di grazia, lettori cortesi, un grave commentatore, un filologo
sono gli ostiari, overo portinari, i lettori, gli esorcizzatori, gli acoliti i
che hanno per più decenni divertito i lettori di tutto il mondo. -sensibilità,
ufizi, di benedire in voce i lettori delle lezioni nottumali. carducci, iii-22-18
sano giudizio dei vostri onesti e liberali lettori. -ben disposto, propenso,
: se all'una parte dei nostri lettori una proposizione può giungere accetta, chi ci
con cui il poeta si congeda dai lettori; il commiato che talvolta l'autore
l'autore di un libro dà ai suoi lettori o che conclude un'opera drammatica.
dà l'autore agli ascoltanti o a'lettori d'andarsene, o quella ch'e'
». -rifl. prendere commiato dai lettori o dal pubblico (un autore o
non miei, agli occhi de'suoi lettori. silone, 5-69: la coperta leggera
a prendere aria un gran numero di lettori di seconda qualità, e chiedi ospizio per
6-i-607: non so se qualcuno de'miei lettori... si sia mai tolto
viaggi, oggi, presso ogni sorta di lettori, sono in gran ribasso. anche
: e la figlia? mi risparmino i lettori l'orrore di descriverla!..
di livellamento e di tedio che aduggia i lettori. 3. metrol. operazione
se le nostre osservazioni non dispiaceranno a'lettori, qualche frutto corranno essi anche di
questa parte, forse non tanto pei lettori d'oggidì, quanto per gli avvenire,
sulla buona fede e dell'editori e dei lettori, metterà in circolazione, come proprii
desta l'attenzione degli uditori o dei lettori; arguzia. f. f.
: quando poi nella mente di più lettori tal modo nostro di definire somiglia con
8-107: sogliono... piacere a'lettori d'ingegno debole, come a tali
tozzetti, 6-20: per maggior comodo dei lettori questa carta sarà doppia, ed in
, da parte di critici e di lettori, una immaginazione morbosa, macchinosa.
. d'amor celeste, conducendo maestrevolmente i lettori permaestrevolménte (ant. maestreboleménte, ma-la via
dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla sola passione del protagonista, conferiva non
, che ci risparmia ogni fatica di lettori, ogni sforzo di adattamento mentale.
azeglio, 6-613: quale de'nostri lettori... saprà del xn secolo oltre
più vivamente risaltar nella imma- ginazion de'lettori la malagevolezza di questo montare, egli
p. verri, 1-i-213: i lettori... non mi sapranno mal grado
mangiarseli e assorbire i loro associati e lettori, o che ci verrebbe a fare nel
cucinato assieme col verga e servito ai lettori con salsa piccante, ho voluto subito
è rivolto a due maniere specialmente di lettori: ai giovani, e a quelli che
cui l'unico paragone è 'l piacer de'lettori. muratori, 9-107: l'eloquenza
, cioè l'epistola nel primo tomo ai lettori. 6. ant. denuncia
gozzi, i-23-83: brigatella discreta di lettori, / a cui questo libretto viene
non pensavano costoro che molto importasse a'lettori se un vescovo avesse nome giovanni o
mano in mano innanzi a'maggiori di lettori, di economi e di diaconi.
più danno che utile alla universalità dei lettori. -massimùccia. bonghi,
cagionare utilità vera e massima nei loro lettori, se il loro scrivere non riesce
], 89: lascierò giudicare a'pietosi lettori se le chiese materiali nostre arebbono bisogno
. idem, iii-26-79: come i lettori sanno, chi scrive queste pagine,
betteioni, iii-358: consiglio i miei lettori che hanno la moglie giovane e incinta
lo meno, una ventina di specie di lettori! quello ch'entusiasma l'una,
, per la massima chiarezza di quei lettori che saranno anche mediocrissimamente informati di quanto
poiché niuna cosa è di fastidio a'lettori che l'uniformità delle membra del negozio
vi 'pingete 'voi, o lettori, l'abate parini là in brianza che
signoria purché scriva non ha da mendicar lettori. battista, vi-i -ded. \ i
spirito dei tempi, chiameremo l'attenzione dei lettori. nievo, 451: i sacrifizi
dunque convocate voi, signor colombo, i lettori a veder calare dolcemente le vele al
rappresenta e pone sotto l'intelligenza de'lettori i racconti. denino, xviii-3-717:
se così vuol chiamarsi, condiscendenza da'suoi lettori, par certo che debba meritarla chi
astratti. carducci, iii-12-245: que'lettori, se pure una prefazione merita lettori
lettori, se pure una prefazione merita lettori, a cui della bibliografìa importa tanto
cagionare utilità vera e massima nei loro lettori, se il loro scrivere non riesce
lettere, le quali al palato de'lettori non possono cagionar altro che ruvidezza e
arte. idem, 3-i-v: i lettori che sanno dedurre conseguenze generali da certe
, parlando della... lettera a'lettori intorno al furor poetico, lo stabilisce
pascoli, ii-1569: precedo gli altri lettori come la voce del cuculo, metodica
personaggio). ghislanzoni, 17-29: lettori: io vi ho presentato la principale
d'avere, per esempio, cento lettori nell'isola dei sardi ed anche dieci
. de amicis, xiii-xxvi: nei lettori di quell'età... ci sono
., i-81: e però preghiamo i lettori di volerci questa volta aiutare col suggerirci
, 492: che diranno già [i lettori] d'un racconto, ove i
conviene essere la morte, noi, lettori del glorioso studio, osservammo un anno
chiedo insieme a voi ed a'vostri lettori infinite scuse dell'intrattenersi per alcun poco
letteraria ', che secondo voi, lettori maligni, è la rocca della mia tirannide
per 260 collegiati nobili e per gli loro lettori, ministri e servi. crusca [
all'autore che grande utilità a i lettori portino. dell'uva, 9: quant'
e dei costumi in tal guisa che a'lettori sensibilmente par di mirarle. tommaseo,
, 2-17: chiedo scusa ai miei lettori... di non porgere loro altra
1-iv-665: lodovico avea voluto dilettare i lettori con la varietà dello stile, mischiando
concetti. berchet, 1-84: noi lettori... troviamo conveniente che il
carducci, iii-26-159: immaginatevi di grazia, lettori cortesi, un grave commentatore, un
quiriti, volle farne l'apologià con i lettori, affermando che quello fu l'unico
e non ci sarà forse nessuno de'nostri lettori mila nesi, che non
papini, ii-1267: cari clienti italiani, lettori ammae strati, modaioli della
intoppo arresta sul più bello anche i lettori, perché, senza che gli autori
'o per lo meno noiosa a'lettori. 4. locuz. -essere
non è certamente fare ingiuria ai nostri lettori il supporre che qualcheduno di loro domandi
, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le scritture
modo àe insegnato lo nostro autore ai suoi lettori con molte figurazioni e sottili allegorie e
volgarizzato, compendiato in forma accessibile ai lettori non specializzati. de luca,
adattare, compendiare in forma accessibile ai lettori non specializzati; divulgare. de luca
ridotto, volgarizzato in forma accessibile ai lettori non specializzati, divulgato. de luca
avventura sentire non poche morditure dai nostri lettori. 5. prov. con
d'essere in romagna, penseranno i lettori « ielle provincie più morigerate e addolciate
farmi morire. rajberti, 2-171: lettori, per non farvi morire di noia
dopoi,... mette i lettori in gran dubbio che egli, usando tali
più colpo su li animi dei lettori impietositi. bacchelli, 2-xxv-133: il
sopra la toga dai giurisperiti e dai lettori dell'università pubblica e costituisce tuttora uno
4-98: il libro che ad essi [lettori di massa] conviene è quell'inelegante
perduti i tre quarti dei nostri lettori. tommaseo [s. v.]
ed accompagnata spesse volte di musiche o lettori di varie e belle opere. castiglione,
manzoni, così autorevole, cosi accetto ai lettori, può ben mutare nel suo romanzo
mezzo la nota, per dar notizia ai lettori come una coppia di passeri..
quell'uomo esemplare, se ci scoprisse lettori così intriganti e saputi; così crudeli
buio. praga, 4-42: i lettori vedranno in seguito come io fossi in
, erano necessitati a lasciare che i lettori gli indovinassero. michelstaedter, 20:
. cecchi, 5-324: queste lettere di lettori... bisogna nettamente distinguerle dalle
bisogna nettamente distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla direzione d'un giornale affinché
così sconcie e scandalose azioni che i lettori, in vece di nobilitare e di perfezionare
me, forse un po'di noiosità ai lettori. = deriv. da noioso.
giunse inaspettata e fece quasi scandalo fra i lettori russi. eppure essa è il punto
-nella forma nossignori come apostrofe ai lettori. pirandello, 8-156: dopo tutto
e molto meno i messi e i lettori. gir. giustinian, li-2-144: un
quelle 'lettere'acquistarono alcuna grazia presso a'lettori, si deve ascriverlo alla lenta e progressiva
divini ufizi ai benedire in voce i lettori delle lezioni notturnali. 2.
in maniera che pochi saranno tra i lettori delle tue carte a i quali non
chi era quel forestiero? i nostri lettori lo hanno già riconosciuto -nulla più, nulla
: se in questo dialogo si cerca dai lettori il nuovo de'trovati e lo straordinario
diversamente appresi secondo le diverse anime dei lettori e critici. 17. che
più che tra i clericali, ebbero lettori e studiosi che riportarono a miglior significato
obbiettivi per abbandonarsi, con i suoi lettori, alle confidenze del lirismo.
, debbono poter esser d'aiuto a'lettori. -avere occasione: avere la possibilità
altro che possa dare nell'occhio de'lettori, se non il povero mio nome
e paragonare i testimoni, e a savi lettori preparare sicuro giudicio di colui che si
dunque convocate voi, signor colombo, i lettori a veder calar dolcemente le vele al
illustrerà la mente di benigni e prudenti lettori. r. borghini, 1-49: -
): non è cosa da presentare a lettori d'oggigiorno: son troppo ammaliziati,
di poter trovarmi a sentir questi venerandi lettori dello studio, mi son sovraggiunte occupazioni che
: sono tre secoli e più che lettori e autori, considerati tutti insieme come
1-69: sono tre secoli e più che lettori e autori, considerati tutti insieme come
a prender aria un gran numero di lettori di seconda qualità, e chiedi ospizio per
: farei onta al giudicio dei miei lettori se una sola parola spendessi in persuaderli che
finché non gli riesce di porgere ai lettori cose dove quel fondo non si riconosce
che lo dipinsero ad un volgo di lettori in quel modo che la loro povera mente
lavoro). -anche: insieme dei lettori di un'opera, pubblico di un
: il soggetto stesso dell'opera desidera lettori di una classe non ordinaria.
sono gli ostiari overo portinari, i lettori, gli esorcizatori, gli acoliti,
sua storia, / facile per i pochi lettori di poesia. / ci dovrete fare
, se v'è alcuno tra 'miei lettori (e ve ne saranno moltissimi)
musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla previa parola d'ordine
della lingua. carducci, iii-27-300: i lettori potranno giudicare... la sobria
, se v'è alcuno tra 'miei lettori (e ve ne saranno moltissimi)
666: adesso coviamo noi, lettori dilicati suddetti, e i poeti -voglio
che hanno per più decenni divertito i lettori di tutto il mondo. -sostant
ottemperare a questo desiderio mio e dei lettori, bene, se no, fa
volume ho otturate quelle anime [dei lettori]! 4. intr.
o dottrinare e non ispassare oziosamente i lettori. guasti, iii-378: son questi i
giuglaris, 1-467: gli stipendi de'lettori si spendano in pagar soldati. c.
: ne'viaggi si spende molto: i lettori di padova devon tenere gran posto di
ringiovanì e fece rigustare al palato dei lettori. carducci, iii-27-149: l'ironia
a me sempre importa di palesare di quali lettori io più brami il giudizio.
fatto conoscere a una vasta cerchia di lettori. b. tasso, ii-49:
non parere io alle conscienze pusille di certi lettori l'autore o il complice o il
515: spero... dai benigni lettori un generoso compatimento, sul riflesso che
cui sono ritratti... i lettori, gli umanisti, i filosofi.
papini, iv-1204: gl'italiani son lettori avidi e agguerriti ma non sono avvezzi
una nuova e spesso più ampia fascia di lettori o uditori. -in partic.
simmetria artificiosa delle parole ha sedotto molti lettori che di essa contenti accettarono una parafrasi
. carducci, iii-12-245: que'lettori..., a cui della bibliografìa
e pusillo, ora fa maravigliare i lettori dei documenti storici per l'altezza audace
ora i miei venticin que lettori che impressione dovesse fare sull'animo del
carducci, iii-24-252: avete visto mai, lettori, i pastorelli del watteau? piccini
1-v-79: per la più parte dei lettori della poesia moderna sarebbe più a proposito
: se vi venisse..., lettori spirituali, ancora le piacevolezze a fastidio
lusingato le inclinazioni istrioniche del volgo dei lettori. -esibire le proprie doti fisiche
assai d'aver apparecchiato l'appetito dei lettori a un pasto così magnifico come quello
scienza e a preparare il pasto de'comuni lettori in una maniera proporzionata al progresso delle
soffrire, con allucinazioni magnificate, i suoi lettori. loria, 1-184: si vedeva
patrocinio derivò dalla lingua agevole a'moderni lettori e dal 'couplet 'inglese che
stendessi, priego pazientemente il sòfferino i lettori. capellano volgar., i-47: sostengo
lascio il resto alla discrezione de'benigni lettori. = voce dotta, lat.
possano vincere in un bon numero di lettori la svogliatezza dominante, e per la
: io vi giuro, per dio, lettori miei umanissimi, che quando la prima
lepido, avrebbe avuto maggior numero di lettori, volli scriverla com'ella è scritta
credo che se questa tragedia avesse a lettori e a spettatori o tutto popolo o
pensano. mazzini, 59-54: i lettori son molti; molti di corto intelletto
che maggiormente impedisce la maggior parte dei lettori di gustar le originali bellezze di ossian
fra il proprio pubblico, i propri lettori. a. cocchi, 4-2-199:
vasto, ma è probabile che di lettori gliene resteranno assai tempo dopo che la
la nota, per dar notizia ai lettori, come una coppia di passeri
, iv-218: questo è il busillis, lettori miei, in tanto svagamento leggero che
iii-11-187: mi perdonino... i lettori se mi allargherò forse di soverchio a
alle orecchie delicate e modeste de'miei lettori, io non voglio riferire pur una
quella lettura, fatta da uomini 'lettori o raccontatori 'per mestiere, era il
b. fioretti, 2-5-209: i lettori, in vece di nobilitare e di
fare a alcuni de'dodici peri e lettori dello imperadore quando vaca. fatti di
raccoglitore » un grande interesse e molti lettori. mazzini, 10-325: vedo allier
. casti, 22-103: or qui, lettori miei, se il permettete, /
, c'è da stufare anche i lettori. -legno pernice: legno duro
, o mentisce, nel presentarli ai lettori quali ecclesiastici. = dal
di sì grand'uomo poteva trascinare molti lettori nella stessa opinione che a noi pare erronea
, e si può dire che i lettori si sono divisi in due campi come i
capacità, nei più singolari fra questi lettori, d'investirsi anche di certe situazioni
determinare l'assenso degli ascoltatori o dei lettori; evidenza che produce l'assenso della
che ha lo scopo di suscitare nei lettori o nel pubblico grande impressione e vivissima
, 2-12: a siffatta qualità di lettori, pervenne un giorno l'epistola ai romani
simili a quelle che ammannisce ai suoi lettori l'egregio professore di firenze. bocchelli
10-72: nella magna que'ch'eran lettori / a riformar quello 'mperio felice
2. saper colpire la mente dei lettori o degli ascoltatori con la bellezza o
è, il dì dopo, proprietà dei lettori, non mia; e ogni uomo
vivere e con giovevoli piacevolezze invitare i lettori altomamento de'costumi, hanno sotto coperta
sventura per noi o per i nostri lettori il dovere cacciare sempre le mani nella piaga
soffici, v-5-324: tutti i miei lettori capiscono oggi perché io metta così picasso,
cosifatte materie, mi lusingo che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio
« corriere della sera » per i lettori più giovani, fra i quali ottenne presto
persiste come abitudine nell'aspettazione di molti lettori di storia. lucini, 4-211: egli
fare a meno di servire ai loro lettori pietanze matèrialiste e positiviste. moretti,
canto per avventura, e i più cortesi lettori il vennero piluccando qua e là senza
iii-16-175: vi 'pingete'voi, o lettori, l'abate parini là in brianza che
, i-255: nelle lor pistolesse a'lettori (dove non ha però straccio di
canto per avventura; e i più cortesi lettori il vennero piluccando qua e là senza
carducci, iii-24-29: non si spaventino i lettori e non protendano le braccia per deprecare
non avrei più trovate vergini le anime dei lettori, conobbi il pericolo del confronto e
un coinvolgimento partecipe degli ascoltatori o dei lettori nelle argomentazioni del lettore (e l'
stendessi, priego pazientemente il sòfferino i lettori. bandello, 3-17 (ii-340)
doni, 5-13: ringrazio molto iddio, lettori onorati, poi che ho letto di
, iii-24-221: che poderosità di spirito, lettori miei! pare un ippopotamo che balli
invita più facilmente svariati 1 generi di lettori. pasolini, 9-96: il calore
asili infantili. io vi giuro o lettori,... a cotali suoni anche
liticare, se non vuol perdere anche i lettori. e. cecchi, 5-424:
che stava per accadere, e saltuari lettori di giornali, appagati di quella lunga
partiti; avventurieri, politicastri, socialisti, lettori di romanzi. nievo, 1077:
delle frasi induce negli autori e ne'lettori un pregiudizio, che non sia già sapere
facili e piacevoli ad ogni genere di lettori. berchet, 55: da qualche
cioè il maggiore o minor numero di lettori che un libro incontra in uno o
capire o per ottenere il favore dei lettori meno provveduti. stigliani, 1-107:
. 3. 12. insieme dei lettori di un libro, degli spettatori di
a un pubblico, comunicare (ai lettori o agli ascoltatori). zanobi da
finché non gli riesce di porgere ai lettori cose dove quel fondo non si riconosce
ammaestra, giova e porge diletto a'suoi lettori, non essendo propriamente un ammaestrare e
lettere, e più a'soldati che a'lettori. vita di gio. gastone,
in possesso dell'ammirazione e del favor dei lettori, ossian, senza derogar in verun
. -piccola posta o posta dei lettori: rubrica di un quotidiano o di
relative risposte, le lettere inviate dai lettori al direttore o allo specifico curatore della
d'avere, per esempio, cento lettori nell'isola dei sardi ed anche dieci
certa vivacità di espressione, che i lettori vorranno condonare alla qualità della rubrica da
spese bestiali. redi, 16-v-166: i lettori di padova devon tenere gran posto di
musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla previa parola d'ordine
o smerciati dai loro biografi ai cortesi lettori. 3. dir. intemaz
a questi articoli abbiamo accennato a'nostri lettori. cattaneo, iv-4-6: la pregevole
pregi intrinseci, ma nella semplicità dei lettori e nel preconio delle sette. carducci,
teorizzato. gentile, 3-303: molti lettori, che già conoscono un verbo estetico
3. che ha avuto dal pubblico dei lettori il maggior successo in una determinata età
predomini. foscolo, vili-192: 1 lettori avveduti possono agevolmente vaticinare quale fazione sarebbe
) con lo scopo di presentarla ai lettori, spiegandone la genesi e gli scopi
opera di pregio ch'io fermi i lettori. -fare, farsi pregio,
l'altro non riportò sulla massa dei lettori, né col fratello né da solo,
meno, una ventina di specie di lettori! quello ch'entusiasma l'una, lascia
e comune a tutti, scrittori e lettori, in una parola l'idea dell'epoca
[il soave] d'imprimere ne'lettori tre sue persuasioni. la prima,
parmi, senz'arie dottrinali, assicurare i lettori ch'ei non è quello presentato loro
scrivendo che supponete la stessa cecità nei lettori? 6. scelto fra altri
iii-12-296: desidero che quelli fra i miei lettori i quali sono usi a riguardare la
ch'io procurassi di avvezzare il gusto de'lettori miei. stampa periodica milanese, i-469
non sembra molto atta a prevenir i lettori in favor del di lui giudizio. filangieri
1822 al 1830; fu interpretata dai lettori contemporanei come un'implicita requisitoria contro l'
cecchi, 5-324: queste lettere di lettori, i quali effondono privatamente il loro
bisogna nettamente distinguerle dalle lettere che altri lettori inviano alla direzione d'un giornale affinché
individui in una stanza privata procaccia ai lettori in toscana, nella terra di savonarola
talmente perduta la riputazione, che dai lettori sono saltati a piè pari),
, 89: lascierò giudicare a'pietosi lettori se le chiese materiali nostre arebbono bisogno
tanti esempi e testimonianze da stancarne i lettori. lessona, suppl., 127
e tende a identificarsi col mondo dei lettori. -per estens. in un
che in francia si usava, li tre lettori e altri prìncipi protestanti di germania mandarono
degli autori grandi che la facilita de'lettori accurati. salvini, 39-i-89: la
lettere 'acquistarono alcuna grazia presso a * lettori, si deve ascriverlo alla lenta e
che la natura crea pochi poeti e molti lettori di poesia, moltissimi qualificati a cose
, papa l'anno 1317, ai lettori della università, la primaria bensì fra i
, 10-i-23: qui io vorrei che i lettori meco osservassero una verità di somma conseguenza
cardarelli, 945: bastò che i lettori sensibili e di gusto mettessero il naso
cose da non disprezzarle né poeti né lettori: fine proporzionato all'atto, effetto
di sottoporre a un certo numero di lettori una poesia della quale non dice l'autore
. che con le sue opere suscita nei lettori intense reazioni emotive (un autore)
che non mi ponessero più sul rottolo de'lettori. f. f. frugoni,
c'è parso che non dispiacerebbe a'lettori italiani la vita che di corto ha
sono buone ragioni per richiamare oggi i lettori alla poesia del racine, e non solo
o falsificatore sarà giudicato tale anche dai lettori e vedrà ridursi la sua tiratura e
,... nello stipendio dei sedici lettori pubblici di napoli, in quello del
a conoscenza di un gran numero di lettori. -foglio pubblico: v. foglio,
speciali poco belle. -generalità dei lettori di un libro o di un periodico.
vasto, ma è probabile che di lettori gliene resteranno assai tempo dopo che la
deboli argomenti che aggiunge, mette i lettori in gran dubbio che egli, usando tali
143: se qualcuno de'miei lettori fosse tentato di ammazzarsi per amore o
. ghislanzoni, 12-5: dopo ciò lettori puffisti, non mi resta che ad
frequentato da militari di bassa forza, dai lettori del « pungolo ». dossi,
, che di solito ha un paio di lettori, si vendeva con punte di trecento
foscolo, xvt-385: per saggio a'lettori ed avvertimento a'guasta-scienze, guasta-lettere,
resa molle e tormentata da altre mani di lettori precedenti. moretti, i-838: subito
caporali, i-23: ho risoluto, candidi lettori, / stampar questo libretto da me
o, anche, a determinate categorie di lettori (in partic. fanciulli, donne
], 89: lascierò giudicare a'pietosi lettori, se le chiese materiali nostre arebbono
e pusillo, ora fa maravigliare i lettori dei documenti storici per l'altezza audace
spalle. emiliani-giudici, i-17: i miei lettori hanno inteso parlare de''breviari '
nel precedente articolo abbiamo sviluppato a'nostri lettori il quadro politico dell'alemagna, quale
di 'esperienze effettuali 'ché i lettori suoi stavano in enclavi e uffici non
forse già perduti i tre quarti dei nostri lettori; cioè almeno una trentina. massaia
, solletica e fensce gli ascoltanti e lettori. 7. espressione o concetto
gallicismi, li sciorinava scandalizzato innanzi ai lettori, recitando rabbio- setti esorcismi contro quei
, 1-320: l'istoria vuol ne'lettori supplire colla scrittura al difetto del senso
cantù, 492: che direbbero i lettori, che diranno già d'un racconto
quelle otto pagine di 'schiarimento ai lettori 'le quali il poeta scrivea sorridendo sul
.. sfuggito agli accorti e spregiudicati lettori come spesso quel birbo di heine simpatizzi
di più pratico possa offrire ai propri lettori un periodico che abbia di mira il
alle rotture co'turchi. -distogliere i lettori dalla partecipazione emotiva a un testo.
ritardo delude l'aspettazione, raffredda i lettori e fa che ogni volume li obbliga
, forse per sospetto che raffreddasse i lettori, mentre a noi pare che serva
sanctis, ii-85: 1 più de'lettori... innanzi al libro rimangono passivi
volgar. [crusca]: sappiano i lettori della presente storia che dal principio
, oggi, presso ogni sorta di lettori, sono in gran ribasso. -prendere
; dar di quando in quando ai lettori un qualche ramettino rappresentante fatto o persona
mi si rende impossibile il presentare a'lettori una completa istoria naturale di esso territorio
e renderlo più agevole all'intendimento de'lettori italiani. de sanctis, ii-6-
pe'men letterati, di rancidume pe'lettori di gusto e di affettazione pedantesca per
vostra e in che stima tenete 1 lettori, ho voluto ricordarvi con testimonianza,
, 7-iv-86: non inganno io mai i lettori, se rappresento la vera scrittura del
lacerbas dette già un saggio ai suoi lettori e di cui altri ne darà in seguito
quindi rari scrittori, e anche più rari lettori. g. bassani, 3-80:
è ch'e'non impolveri i lettori sfogliando loro tuttavia su 'l viso la
correvano quella di chiamar l'attenzione dei lettori sopra le angoscie d'una fanciulla che
chiaro tuttavia a prima vista, produca ne'lettori un'altra idea... ma
re! -diranno subito i miei piccoli lettori. imbriani, 5-537: a'tempi antichi
un dovere verso il nuovo pubblico dei lettori: fare una realistica, oggettiva letteratura
oggettiva letteratura parlante, perché i milioni di lettori vi possano accedere. secondo resempio dei
in ubera ratica nelle case dei nostri lettori. deleddafw-jy5: quél- antico giornalista,
inter mirifica 'indica l'insieme dei lettori, degli spettatori e degli ascoltarori) intendono
egli pure, davanti a un'adunata di lettori incomparabilmente più estesa della mia, voleva
di passo in passo faccia ridere i lettori savi, se ben gratta le sciocche orecchie
è... maestri in teologia, lettori, baccelieri, regenti, predicatori.
nella reggia o nel boudoir che egli cerca lettori, ma nella cameretta dello studente,
de'piedi: così pensate adunque, lettori, come il popolare reggimento poteva essere
sorta di libro nazionale che non esclude lettori né verso l'alto né verso il
sempre lo stesso intellettual pasto ai candidi lettori. bacchelli, 1-iii-302: in fatto di
raccoglitore » un grande interesse e molta lettori. stampa periodica milanese, i-56:
bella prima, ma non così pei lettori. carducci, iii-n-184: le dissertazioni
. salviati, ii-i-3: un ragionamento ai lettori, il qual ponemmo avanti al '
pisa, con l'intervento degli altri lettori e filosofi e di tutta la scolaresca.
capuana, 15-213: su la comune dei lettori il libro del d'annunzio potrà esercitare
che di passo in passo faccia ridere i lettori savi. b. fioretti, 2-5-188
: non sarà sfuggito all'attenzione dei lettori che tutte queste edizioni furon fatte dopo
di retorica: la simpatia de'buoni lettori mi terrà vece di gloria.
di colpire e avvincere gli ascoltatori e i lettori. sannazaro, iv-320: racemi scrivere
il suo cuore: e quando i lettori paiono stracchi e sono ad un cece di
finora furono nel nostro paese, soltanto lettori... ma sì veramente uditori e
viaggi, oggi, presso ogni sorta di lettori, sono in gran ribasso.
lacerba » dette già un saggio ai suoi lettori. baldini, 3-298: nascono,
.. pavento l'anatema de'miei lettori come ricantatore di cose antiche. il
conimbrica, accrebbe le provisioni publiche de'lettori per farlo più ricco d'uomini scienziati
356: questo è quello, graziosi lettori, che c'è sovvenuto per vostro avvertimento
i nostri giudici, i comuni nostri lettori, a considerare le conseguenze che ne
commettendo alla paziente indulgenza de'miei cinque lettori questa 'meditazione mila — nese'..
fine di divertire noi e i nostri lettori dalle aride disquisizioni grammaticali indispensabili nelle indagini
-anche: divagare gli uditori o i lettori durante un discorso molto serio con battute
1-434: io non vuo'trarre i miei lettori fuori del diritto sentiero per ricrearli con
ha di mira l'intrattenimento piacevole di lettori (e tratta argomenti di fantasia, non
« raccoglitore » un grande interesse e molta lettori. calvino, 17-96: la versione
pascoli, 775: il più dei lettori conosce la polla perenne omerica, donde come
di provedere e servire all'utilità dei lettori che, col defraudargli di quella,
impone all'attenzione degli ascoltatori o dei lettori (un discorso, uno scritto);
ringiovanì e fece rigustare al palato dei lettori. fogazzaro, 5-43: com'ebbe rilette
... suol indurre nel comune de'lettori aella nostra età, educati ad uno
descritto, a quelli rimetto i curiosi lettori. gigli, 2-29: poiché di
riputava fatica gettata mancando ad essi 1 lettori,... rimosso da'suoi proponimenti
entro il vero e di presentarlo ai lettori rinettato di ogni ingombrime frugoniano, solido
un impegno preso col più triviale dei lettori, risolvono trivialmente tutti gli enigmi della
rinova di rivolgere la parola a'miei amici lettori direttamente. de roberto, 10-23:
debba piacer così sempre senza noiar i lettori, anzi ognora più rinvogliandogli.
camaldolesi] saranno, per i più dei lettori, delle rivelazioni e scoperte e mostreranno
che... darà noia a'lettori di bell'ingegno e peggio assai questo mio
ha talmente tenute faticate le menti de'lettori che ancora non riposano in alcuno appagamento.
introdottavi, che dà comodi riposi ai lettori. faldella, i-2-34: segue [farmi
d'arte. 3. proposto ai lettori. lucini, 4-12: continuerò ad
, comeché sia,... nei lettori greci faceva quell'impressione e risaltava nello
milanese, i-334: vi salutai, cortesi lettori, alla mia prima offerta di questi
il suo prodotto. per obbligare i lettori empirici a diventare il lettore modello che
l'elemento positivo riscontratovi dai suoi primi lettori, il cui incoraggiamento mi decise un
letterari contrasti, de'quali i miei lettori sofferenti avranno le cause e gli effetti
comunione simpatica fra l'autore e i lettori; e ci era pure in fondo a
, 1-225: non voglio che i tuoi lettori... credano che io ne
vostra e in che stima tenete 1 lettori, ho voluto ricordarvi con testimonianza non
poeta ha ritagliato una sua società di lettori ideali all'interno del mondo dei lettori
lettori ideali all'interno del mondo dei lettori potenziali, cioè della società delle corti
iii-12-307: in grazia di queste virtù i lettori del poliziano sogliono perdonar volentieri qualche ineguaglianza
obliquo assai diletta / gli animi dei lettori, e ha sembianza / con quella image
cesarotti, 1-v-81: è stato supposto dei lettori disattenti che ovunque la luna, la
di qualche prevenzione la fiducia dei rari lettori ostinati a credere ancora nelle ragioni e nelle
, rubriche fisse, corrispondenza con i lettori, ecc.; rotocalco (in partic
ferrari, 167: per dio!, lettori, attenti, / ch'ora vi viene
letteraria », che secondo voi, lettori maligni, è la rocca della mia tirannide
, erano necessitati a lasciare che i lettori gli indovinassero. piave, xc-89:
c. arrighi, 2-68: 1miei lettori crederanno forse ch'io mi lasci andare
un lato e per l'intrattenimento dei lettori dall'altro; in tale genere letterario è
, 1-93: l'equilibrio fra autori e lettori si ruppe. 55. ulcerarsi
] voleva dipingere agli occhi de'suoi lettori l'orizzontale rotazione di quella danza celeste.
periodici popolari, ii-481: eccovi, o lettori, la piaga che invelenisce le altre
g. bianchetti, 1-234: i lettori non si sdegnano e forse amano di
entro il vero e di presentarlo ai lettori rinettato di ogni ingombrime frugoniano, solido
una certa vivacità di espressione, che i lettori vorranno condonare alla qualità della rubrica da
: l'appellazione rum, nota ai nostri lettori, qui significa evidentemente gente italiana.
? » biondo, xlv-151: credetemi, lettori miei, che spenderla non solo i
imitano i settimanali anche nel donare ai lettori fascicoli corposi e rutilanti. -in
, doverrà pur sempre dilettare piu a'lettori di spirito e d'ingegno aver quello appunto
musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla previa parola d'ordine di
reggia o nel boudoir che egli cerca lettori, ma nella cameretta dello studente,
collegi per scolari ove sono i lor lettori di varie scienze che dal commune sono
... caudatari, salmisti, lettori, esorcisti. magri, 205: 'psalmista'
recitativo musicale, che facevasi da'cherici lettori i quali l'uno all'altro sottentravano.
di g. servisse ai suoi lettori il 'comunicato'. capuana, 15-121:
cucinato assieme col verga e servito ai lettori con salsa piccante, ho voluto subito
poetici. carducci, iii-12-245: que'lettori..., a cui della bibliografia
della rivista di quelli che fanno saltare i lettori sulla seggiola. -farsi saltare
che stava per accadere, e saltuari lettori di giornali. 3. brusco
], 28: non tutti i lettori ricorderanno in che modo il senatore andreotti
a ogni modo non pensino mai i lettori di ritrovarvi spiegata e neppure additata l'
, volle fame l'apologià con i lettori, affermando che quello fu l'unico
difficoltà a dichiarare, ad uso dei lettori italiani e anche (non si sa
satollare la curiosità quotidiana di milioni di lettori di giornali ha fatto inventare il cilindro
, senza volerle ingrandire agli occhi de'lettori sazievoli de'quali bisogna oggi adulare i
, iv-13: dopo alquante carte i lettori sentono la sazievolezza e si annoiano.
quale se lo favoleggia certo volgo di lettori e critici dozzinali, fantasia sbrigliata e smemorata
, non usando il primo scalino di lettori, sì che quando uno studente della
dubbio divertente... presentarlo ai lettori... sempre sulle mosse di partire
errori goffi, ma la discretezza de'lettori li correggerà. fucini, 603: lui
. landò, 1-71: parve, lettori, ch'egli abbi avuto il modo di
si chiamano imanì o emomì; i lettori della legge per la gioventù hogiàs;
discesa. capuana, 15-214: questi lettori non dimenticheranno più la gentile figura di
altro rispetto non impegnano gran fatto i lettori. borsieri, conc., ii-754:
doverla schiccherare qui sui due piedi ai lettori e confessiamo che ci sarebbe goduto l'
romanzo asterà ora anche per quei lettori che non hanno ancora avuto il tempo
una sciarada che voi proponete a'vostri lettori, e metto pegno che nessuno giungerà
, 12-95: « or bene » i lettori qui domandano, interrogando la carta stampata
cagionare utilità vera e massima nei loro lettori, se il loro scrivere non riesce
possono a meno di far nell'animo dei lettori f. argelati, cxiv-3-363: io pagherò
assol. bonghi, 1-110: i lettori, abituati così, sarebbero diventati fermi
scrivere, quanto dell'accontentar tutti i lettori, per quanto tu adoperi uno stile
di pisa, con l'intervento degli altri lettori e filosofi e di tutta la scolaresca
collegi per scolari ove sono i lor lettori di varie scienze che dal comune sono
... dovrebbe ispirare ai lettori e ai commentatori sentimenti e pensieri tutti
più sciocche parole che mai da semplici lettori fussero usate. scomodévole, agg.
riescire un caos da sconfortare l'attenzione de'lettori. -con riferimento alla disposizione delle
un caos da sconfortare l'attenzione de'lettori. -disapprovare. ottimo,
: ciò che maggiormente impedisce la maggior partedei lettori di gustar le originali bellezze di ossian si
. un poeta ha perciò bisogno di lettori, a quel modo che uno scopritore richiede
qual facella in tanta oscurità scorgerà a'lettori il sentiero né come. fagiuoli,
fiorentinesco da scorticare maledettamente gli orecchi ai lettori dell'alta italia. moravia, xiii-89:
di questa ha diminuito il numero de'lettori. faldella, i-4-114: ciò che
sull'« équi- pe » ha trecentomila lettori. 2. scrivano; scritturale
tarchetti, 6-i-83: non si stupiscano i lettori del
spalle. collodi, 668: 1 lettori fiorentini, sfogliate appena le paginedel racconto,
si sdàcinano di decennio in decennio [i lettori] finiscono col non raccapezzarsi più.
umano. saba, 1-114: i lettori di moravia vedono in lui non so quali
la lettura di questo trattatoriuscirà noiosa per alcuni lettori, quanto è stata seccatóia per me
di riferire, in grazia degli eruditi lettori, alcuni monumenti de'secoli bassi,
, 1-90: è un fatto che i lettori di tutti i tempi e di tutti
1-69: sono tre secoli e più cne lettori e autori, considerati tutti insieme come
tu avrai 'stile', e i tuoi lettori ti seguiranno non solo con voglia,
», 27-ii-1988i, 3: se i lettori più nievo, 1-vi-87: uccelli che cinguettano
gozzi, ii-190: temo che i miei lettori sieno annoiati di questo lungo mio amore
siamo lieti di porre sott'occhio ai nostri lettori le seguenti deliberazioni prese dalla commissione commerciale
mira a suscitare la curiosità morbosa dei lettori o degli spettatori (un romanzo,
e dei costumi in tal guisa che a'lettori sen = voce dotta, lat.
morale, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per le scritture
(la sventurata rispose) sbarrala via ai lettori avidi di lascivie e di enormità, ai
è il sentimento della maggior parte de'lettori, e soprattutto delle lettrici.
quelle ponderazioni di stato, le quali da'lettori di sentito giudicio non possono in alcune
congeniali e 'moderni'tra i suoi lettori del secolo xix. = nome
dell'amico lettore (seppure ho dei lettori). = comp. da se1
che cerca di andare incontro ai desideri dei lettori tali quali li si trova giù per
dire », ripigliò tosto la de'lettori due pagine della storia della rivoluzione franmarchesa,
, 89: lascierò giudicare a'pietosi lettori se le chiese materiali nostre arebbono bisogno
: non sarà sfuggito all'attenzione dei lettori che tutte queste edizioni furon fatte dopo
un sicuro maestro nell'arte d'imprimere nei lettori qualunque affetto si voglia. -che
quel nomeche noi non possiamo scrivere ai nostri lettori. verga, 5-206: « la
morali e politiche presentandole non al sillogismo de'lettori, ma alla fantasia ea al cuore
io so ben che ci son certi lettori / che studian le coperte solamente,
simpatetici e congeniali e 'moderni'tra i suoi lettori del secolo xix 6.
di retorica: la simpatia de'buoni lettori mi terrà vece di gloria. b
.. sfuggito agli accorti e spregiudicati lettori come spesso quel birbo di heine simpatizzi
come non può non accadere a tutti i lettori di aristofane, al suo sacro e
baldini, 14-53: ogni scrittore suppose nei lettori un dono sintetizzatore e divinatorio e una
enfatico). -anche come apostrofe ai lettori g. bertati, cxxxvii-189: -
de marchi, iii-1-449: se i lettori incominciano a ridere, tutta la mia
mistificatore che si prendeva gioco dei suoi lettori? o un umorista che si rivolge
o smerciati dai loro biografi ai cortesi lettori. smerciatóre, agg. e sm
noi, di sottrarla allora ai nostri lettori, recando smozzicata la proposizione di tutto il
assai più danno che utile alla universalità dei lettori. mazzini, 16-75: le sue
prossimo di libri temperatamente animosi, i lettori si gettano a'libri stranieri. nievo,
evidente la responsabilità della massoneria, dei lettori di tarocchi, per non nominare altri
l'iscrizione senza supplemento, indicando ai lettori le ragioni per le quali è impossibile di
più oltre abusare della sofferenza de'miei cari lettori, e neppure della mia.
, tutta leggerezza istintiva per i suoi lettori e per i suoi critici. gobetti,
: non consiglio i 'rougon-macquart'a quei lettori (e sono i più) i quali
ii-14-245: il de sanctis consigliava i suoi lettori, vita. bilenchi, 14-55: questo
sia mio ufficio di far sapere a'benigni lettori che questa presente scrittura è un summario
massaia, iii-168: non credano i miei lettori che abbia trovato realmente nel libro quelle
venimmo al racconto che sto per riferire ai lettori: paia o no romanzesco io posso
9. essere pubblicato, essere distribuito ai lettori (un libro, un periodico)
dìe guida sino al fine attoniti i lettori, e poi si scioglie con un'inaspettata
delle beffe che fa talor dante a'lettori, di tenerli per alcun tempo sospesi di
, viii-259: ora mi sdebiterò co'lettori, a'quali promisi di riferire i discorsi
a certa pettegola curiosità ch'oggi in voi lettori e in noi scrittori sottentra all'amor
potean reggere anche a quello dei salari dei lettori. 6. provvisto in abbondanza
, e seco vi trae dentro i lettori. faldella, 13-192: la scoltura più
a memoria? figuratevi dunque, o lettori, un bello spaccato di zucca; e
di teoriche e forme, trovano molti lettori. e io non voglio accrescere lettori
lettori. e io non voglio accrescere lettori e spaccio a un giornale di parte politica
viaggi, oggi, presso ogni sorta di lettori, sono in gran ribasso. anche
ed eserciterà lungamente sull'animo de'suoi lettori. 44. effondere pienamente il
sportivo », 2-x-1961]: gli amabili lettori l. belimi, ii-58: dietro a
diffuso in più copie, giungere a molti lettori (un'opera letteraria).
e che non dovessero che spassare i lettori e persuaderli per la blanda via delle risa
a voi certamente assai lungo, o lettori; a me no, perché venni così
; qualche povero collega, avido di lettori, di quattrini e di fama.
che pubblica le lettere più significative dei lettori. g. manganelli, 5-63:
e. o fargliene parlare da altri lettori più specificati di me. -approfondito (
seconda parte di troppo si allungava per lettori di giornale satolli forse di cose campagnuole
prodotto essa l'uso che hanno generalmente i lettori di quella nazione di leggere alla spedita
accendere, così nell'autore come ne'lettori, il lume della mente. borgese,
parole a confutarla. ghislanzoni, 17-29: lettori: io vi ho presentato la principale
di gusto de'quali gli scrittori e i lettori avevano contratto l'abi- tudine durante la
da tanto! einaudi, 463: i lettori concluderanno se valga la pena di tentare
cotal modo di dire cresca insieme co'suoi lettori, o che ella sia quasi spiacevole
. ghislanzoni, 16-101: i nostri lettori ricorderanno senza dubbio come da parecchi mesi
gusto, de'quali gli scrittori e i lettori avevano contratto l'abitudine durante la decadenza
parola comecché sia... nei lettori greci faceva quell'impressione e risaltava nello
di una libera scelta. spontaneo de'suoi lettori, riprende egli stesso la quistione.
troppo confidato sopra l'ingegno de'suoi lettori. 2. dichiarato, affermato
ricerca. bucini, 7-285: ai lettori onesti ed ingenui dirò di non badare
opere di stampa e il numero dei lettori, verrà ad essere agevolato l'acquisto
. emiliani-giudici, i-445: i miei lettori hanno indovinato ch'io accenno al poema
la serra e balza sulle fronti dei lettori. 2. figur. rendere
osservazioni sembreranno seccature e stiticherie ad alcuni lettori. 4. atteggiamento affettatamente cerimonioso.
: non vedete... che i lettori non solamente si ridono, ma
, 1-166: ci son certi stomacuzzi di lettori frasche che non piace loro se non
un giornale quotidiano non è necessario; stracca lettori e autori. faldella, ii-2-42:
vi andate scemando sempre più il numero de'lettori? d'azeglio, 7-iii-200: balbo
tempo... in cui i lettori amavano d'essere abbagliati ne'frontespizi dal
poeta trarre quel pascolo alla curiosità de'lettori e alla fantasia propria. e. cecchi
stravedere. nievo, 1-460: i lettori, si risponde, possono prendervi un granchio
lo stravìo degli scrittori e garantire i lettori sulla bontà dell'istruzione, questo mostruoso
ma, vi prego, non prendete o lettori benigni queste parole in senso troppo stretto
attira l'attenzione e la curiosità dei lettori su argomenti di scottante attualità trattati diffusamente
. rajberti, 3-79: presto, o lettori, avremo l'idropatia, la medicina
altra persona, del pubblico, dei lettori o degli spettatori; valutazione positiva o
... non puòriescire utile che a lettori superficiali. b. croce, ii-2-117:
queste riviste distraggono dal libro grande masse di lettori. 2. ant. con amplificazione
2-viii-1914], 116: i miei lettori si preoccupano... della 'croce gammata'
, 849: forse un paio dei nostri lettori avrà una vaga quanto disgustata memoria di
, di conquidere le menti de'miei lettori svogliati con ripetuti colpi di scena.
. calvino, 15-39: 1 lettori di 'tartarin', che ricordano come la
evidente la responsabilità della massoneria, dei lettori di tarocchi, per non nominare altri sodalizi
ghiberti, 46: per non tediare i lettori lascerò indrieto moltissime opere per me prodotte
la sua triviale facilità riesce tedioso a'lettori. albertazzi, 738: e sì che
del romanzo basterà ora anche per quei lettori che non hanno ancora avuto il tempo di
volge al burlesco, amo rivolgermi ai miei lettori benigni, a tutti coloro i quali
, 896: vedi che la moltitudine dei lettori, non solo nei secoli di giudizio
io lontano dal voler qui atterrire i lettori coll'immagine orribile di qualche peste. cesarotti
costì da sua santità con includervi più lettori di vari monasteri. nievo, 1090:
discorso a voi certamente assai lungo, o lettori. g. bianchetti, 1-137:
teste, dirò così, napoleoniche, ne lettori perderebbero forse due terzi. tarchetti,
sua novità potrà forse esercitare la curiosità dei lettori. panzini [1905], iv-485
, 101: tondelli era circondato da giovani lettori. tutti parlavano del suo romanzo.
'snobismo culturale'che titilli e solletichi i lettori più pieni di pretese, che si interessano
riuscirà d'attirare un piccol numero di lettori, non già ad accettare le nostre conclusioni
descritto, a quelli rimetto i curiosi lettori: serbandomi solamente di far menzione d'
con cui sono ritratti... lettori, gli umanisti, i filosofi. c
le toghe, e gli stipendi de'lettori si spendano in pagar soldati.
inaspettata e fece quasi scandalo fra i lettori russi. eppure essa è il punto
i torchi, e ancor più stanca i lettori. marchesa colombi, 2: una
e fuse con propri sentimenti, i lettori accetterebbero da parte loro quel soggetto,
luogo. carducci, iii-15-412: molti dei lettori sapranno ancora come questa suprema vittima della
riferito se non quanto è necessario a'lettori. rapini, vi-144: ma la
2-564: cleonimo, cosa che i miei lettori non sanno probabilmente, traeva al misantropo
furor popolare, avvertendo bene i suoi lettori di averli trascelti... perché di
8-32: li sentiva e temeva quali lettori degli ammirati quaderni rossi e piacentini,
conimbrica, accrebbe le previsioni publiche de'lettori, per farlo più ricco d'uomini
muratori, 7-i-331: non dispiacerà ai lettori di leggere la forinola di tali 'trattorie'
. massaia, x-86: i miei lettori ricordano certamente quanto anch'io dovetti soffrire
. trasviò bruttamente i comentatori e i lettori tanto fuori della verità, che non
già perduti i tre quarti dei nostri lettori; cioè almeno una trentina. 3
, altro è ch'e'non impolveri i lettori sfogliando loro tuttavia su 'l viso la
quindi lasciata alcuna traccia nella memoria dei lettori. moravia, i-491: « io vado
2. per estens. pubblico di lettori. tommaseo, 15-64: una letteratura
affermazione che egli stupiva non balenasse ai lettori delle sue sconsolate prose e poesie, egli
assai più danno che utile alla universalità dei lettori. ghislanzoni, 17-57: vi sono
. redi, 16-v-166: 1 lettori di padova devon tenere gran posto di
1-143: a quel tempo, i tranquilli lettori, e qualche critico uricemico, trovava
, ben disposto (il pubblico, i lettori); gaio, allegro (una
determinare l'assenso degli ascoltatori o dei lettori; validità logica o intellettuale.
artifizi retorici per dar sodisfazione agli eruditi lettori. 2. inframmezzato, intercalato.
20): pensino ora i miei venticinque lettori che impressione dovesse fare sull'animo del
sventura per noi o per i nostri lettori il dovere cacciare sempre le mani nella
papini, ii-1267: cari clienti italiani, lettori ammaestrati,... versiferi di
g. gozzi, i-6-120: saranno i lettori allettati dalla novità dell'argomento, dalla
4-2- 385: questi, signori, lettori, sono gli argomenti, in vigore de'
è naturalissimo, di fatti, che i lettori non si trovino comodi con scrittori che
discostano meno da quell'uso, che essi lettori hanno imparato se non dal babbo,
quasi un vergiliato, e conduce i lettori attraverso i giorni di quell'inferno luminoso
letta con incredibile avidità dalla maggioranza dei lettori. -opera di contenuto biografico,
sono tre secoli e più, che lettori e autori, considerati tutti insieme come pubblico
re! -diranno subito i miei piccoli lettori! no, ragazzi, avete sbagliato.
scopo. gobetti, ii-309: codesti lettori, usi a contemplare l'america- nismo
parola comeché sia... nei lettori greci faceva quell'impressione e risaltava nello
. invar. che attira l'attenzione dei lettori. la stampa [5-v-1989]:
]: pubblicano anche, per offrire ai lettori la possibilità insieme di un raffronto e
è rassegnato a stimolare l'interesse dei lettori anche con un gioco a premi. ma
la follia collettiva, che provoca nei suoi lettori. = nome d'azione da cosificare
fluttuazione. arbasino, 17-240: i lettori sportivi non si lagnano certo dell'uso di
o dribbling, e meno che meno i lettori finanziari a proposito di holding o di
istituti di ricerche di mercato e i loro lettori in focus group nel tentativo di offrire
informazione demografica altamente dettagliata circa i propri lettori, accumulata attraverso ampie indagini e questionari
imperplessato guardo in basso. che ne dite lettori miei? mumble mumble, altro miracolo
16: senza dubbio molti dei nostri lettori non conoscono il significato esatto della parola wushu
lobbying... in un paese di lettori scarsi, mercati ristretti, tirature modestissime
pazzerellonità in guisa da non inquietare i lettori del suo giornale. = deriv.
], sf. invar. complesso dei lettori di una rivista o di un periodico
pregustare un paio di nuove canzoni ai lettori del mensile il rocker edoardo bennato lancia
bozzettismo che continuava ad avere i suoi lettori borghesi e accentuata polemica antipatriottarda è ancora
savinio, 28-1-160: si sorbiscono [i lettori del 'corriere della sera'] il sangue
bibliografica io mi prendo congedo da'miei lettori e chiudo questo primo tomo. r
su internet si aggiorna la catena dei lettori. « se ami un libro, affidalo
la stolida ammirazione della gran maggioranza dei lettori. bozzolière, sm. venditore di
; chiacchierone. gioia, 5-vii-476: lettori superficiali, cianciarelli, presuntuosi.
tempo funziona con difficoltà e limitazioni sui lettori cd dei computer. = locuz
giudici di tutti i giornali sono i rispettivi lettori? corristenodàttilo, sm. nel
. faldella, i-1-13: i cortesi lettori comprenderanno da questa interpretazione dei sentimentideputateschi che
, i-91: per poco che i nostri lettori sieno intelligenti di gastronomica, capiranno che
come sembra ai dottori in goethologia ed ai lettori di bocca facile. =
corriere del mezzogiorno [2-ii-2005]: i lettori della serie internazionale di guide turistiche lonely
e oltretutto indocumentate: vedi messaggi altri lettori. 3. che rivela una
memoria di piccole dimensioni per fotocamere, lettori mp3 e altri dispositivi portatili; scheda
se il 'direz-vous'sia rivolto dai piccoli lettori all'autore, o se sia l'autore
che metanarrativamente commenta una esclamazione che ai lettori ha attribuito lui. = comp
un trattato con ciarle lunghe ostentative di lettori. ostentivo, agg. atto
famiglia turca della dobrugia, noto ai lettori italiani per un saggio di qualche anno
tech (telefonini, palmari e soprattutto lettori mp3) che preoccupa le autorità americane.
la prima volta che si presenta ai lettori di un giornale diffuso com'è il 'fanfulla'
. emiliani-giudici, 48: i lettori spero sappiano come, dopo infelicissime prove
[maggio 2002], 2: i lettori faranno poi un po'fatica, in
così fiorentinesco da scorticare maledettamente gli orecchi ai lettori dell'alta italia. =
di resurrezione di tre anni riappare ai lettori, ma la vicenda ha mancato definitivamente un
veneziani ha preso in giro i suoi lettori e i colleghi giornalisti. mi sembra un
lavoro, onde sopprimere i 'continua'che nei lettori ordinariamente fanno un effetto revulsivo. labriola
camera o il treadmill dotati di radio e lettori di cd che possono diffondere la musica
da un ristretto e scelto numero di lettori. = comp. da ultra ed
per divenire user friendly cioè per agevolare i lettori. applicando [giugno 2004]: