al passaggio dei primi tordi abballinavano i letti, riportavano le chiavi al padrone, e
tenda rialzata si sarebbero visti interni suggestivi: letti abballinati, tavolini con scodelle. moretti
32-222: si stupì di trovarsi fra letti abballinati, gli parve di vedere un gesto
. targioni tozzetti, 12-8-298: abbassandosi i letti di questi torcenti, proporzionalmente all'abbassamento
9-6 (376): di questi tre letti fece l'oste il men cattivo acconciar
l'altre io mi acconciavo certi scarpel- letti per lavorarlo, e'mi schizzò una verga
madre di famiglia si fu di profumare i letti, a noi destinati, di zucchero
saloni non vi sono, al capo dei letti, le acquasantiere. gavoni, 3-91
dagli altri, e coricarsi ne'migliori letti e nelle più belle camere; e
: galieno imperadore faceva di primavera i letti di rose, e dentro per sentir odore
amore ai libri da lei stessa letti nell'adolescenza... appartenenti quasi
discorrendo, e, avendo maculati i letti e i matrimoni de'loro vicini,
pavimento di legno polveroso e dai due letti affiancati. 2. che ha a
arredate con un numero massimo di sei letti o per sei ospiti, senza esercitarvi
. e f. indecl. chi affitta letti ai vagabondi. verga, i-477
gli componeano, sotto padiglioni pomposi, letti agiatissimi. baretti, ii-157: volevo
che ci faceva intravedere le due file di letti albeggianti lungo le due pareti.
chiuse. foscolo, v-169: que'letti non erano discosti dal fuoco, e
258: da'vocabulari, e calepini, letti con qualche attentione harai tante voci equivoche
più persone fosse possibile, a rizzar letti, a disporre sacconi e strapunti nelle
notte li facciamo trasportare / negli ultimi letti ammanniti / dalla pietà regolamentare. viani,
giusti, i-373: per tutto rigagno- letti d'acqua limpidissima e massi enormi di pietra
violino. civinini, 1-125: si vedono letti disfatti e pagliericci ammonticchiati. palazzeschi,
: e l'avere a dormire in due letti d'una medesima stanza, bastava ad
tempo passato: sue annotazioni ai libri letti, suoi pensieri, suoi giudizi. vittorini
sono utili gli alti palagi, i ricchi letti e la molta famiglia, se l'
merone. d'annunzio, iv-1-699: i letti, le sedie, le poltrone,
canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro arnese, adomeranno
savio. baldini, i-260: li aveva letti davvero [i miei scritti],
tutto piena di piccoli cana letti. targioni tozzetti, 7-104: arare semplicemente
baldelli, 2-2-178: vi si fecero i letti di fiondi, ed avevano le coperte
architette sdoppiano in due i lenzuoli dei letti da sposalizio e le coperte fatte all'
buttavano all'aria i cassetti, i letti, le poltrone, le seggiole di paglia
canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro arnese, adorneranno
/ materno tesoro, / ed i letti ove dorme composto / l'arsenico all'
famiglia, gettare dalla finestra stoviglie, letti, seggiole, attrezzi d'ogni genere
ed i ferri... appartenenti ai letti... si lavassero più volte
atroce, sulla quale piovevano ironie, letti a sacco, gavet- tini d'acqua
ciglia / in traforati e attappezzati letti, / con le donne pudiche i fidi
libri che pareva impossibile che potesse averli letti tutti. eppure, come diciamo noi in
ed anelando intorno giva / ai nuziali letti. monti, 162: tu non
: guai a voi che dormite ne'letti d'avorio e che andate con tanta
dagli altri, e coricarsi ne'migliori letti e nelle più belle camere.
-sì, e per questo? -gli ho letti con tanto piacere che vogho andare se
bada un pezzo. car letti, 171: nel regno di coccincina.
scrittori di quel secolo indegni di esser letti non che imitati. bagattellière,
confusione. bruno, 3-895: ho letti e considerati que'tuoi tre libri nelli
fisso: anticamente in uso sopra i letti signorili, nelle sale d'udienza;
è verisimile che abbiano origine da questi letti di giustizia. casti, 5-23:
. « quà, baldracche, coraggiose sui letti! *. de roberto, 207
. ricordati, 1-8: i loro letti erano foglie di palme, ed una banchetta
accostati alle pareti pagliericci e banchi di letti e mucchi di lenzuola. svevo, 5-358
secolari, e al banco, furono letti due processi. burchiello, 51: stilla
: e, come sapete, furono ancor letti ed estimati in roma molti scrittori di
: ramaggi curiosi si erano formati nei letti dei fiumi, tra le marmo- line
che ci faceva intravedere le due file di letti albeggianti lungo le due pareti. e
secolo scorso. panzini, ii-116: i letti erano nuovi ed a molle, le
. cecchi, seminario barricarono coi loro letti il largo di porta 2-38: decisi a
, 1-33 (i-403): i letti erano a capo per capo solamente separati
quindi si buttarono a salto dentro i letti, si coprirono e spensero la luce
tardo crepuscolo si vedono biancheggiare dolorosamente i letti dei suoi fiumi disseccati. deledda,
le massicciate delle ripide carrarecce biancheggiavano come letti di torrenti senz'acqua. govoni, 1-94
145: immaginategli gettati sopra que * letti morbidi e ben acconci, de'quali erano
3. versi bifronti: quando letti alla rovescia, lettera per lettera,
e spolverare arredi e masserizie, a rimuovere letti dalle pareti, a smuovere sacconi,
stretta, di prepararci alla meglio due letti. carducci, i-525: e del foscolo
d'ottone. soldati, 131: i letti alti, a colonnine, borchiati di
ch'abbiam le borie / di quadri e letti d'oro e tante storie. note
mandragole e serpe e bosso letti / e polvere e cartocci e ciurmerie /
194: fate pur che 'ntorno a'letti / non, sien, donne, mai
11-1170: or via, campioni / da letti e da bottiglie. magalotti, 19-56
vi sono tanti box con entro i letti. -recinto dove si fa la toletta
: ramaggi curiosi si erano formati nei letti dei fiumi, tra le marmoline di statuario
chiotta chiotta nello stretto che separava i due letti, e si fe'tanto innanzi che
. firenzuola, 231: vedevansi e letti ricchissimi, e di cedro e di avorio
borchie rotonde piene di gioie et anel- letti d'oro massiccio e pesante, se le
5. cavità che si forma nei letti standovi coricati, o nei divani,
il tutto. né con lo spogliare i letti e le stanze di loro abbigliamenti,
, 258: da'vocabulari e calapini, letti con qualche attenzione, arai tante voci
letto a due piazze, o di due letti gemelli. -camera nuziale: quella riservata
pavimento di legno polveroso e dai due letti di ferro affiancati dove aveva trascorso la
3-257: era una camerata di sei letti, uno accanto all'altro, con
del letto. salvini, v-479: letti a padiglione: oggi usano le camerelle
canopé. targioni tozzetti, 12-9-110: i letti son tutti di legname assai grossolano,
sogni dona a i felici covanti ne'tepidi letti, / a la canaglia lividi e
canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro arnese, adomeranno /
di voler comperare spalliere, fornimenti da letti e simili frascariuole, e vedrai che
è un morto in uno di quelli letti? se tu me l'avessi detto,
veggono dentro varie spezie d'anima- letti rossi, verdi azzurri. boccalini, i-368
xxi- 929 (18): i letti loro sì era la piana terra, e
, e carichi di brutture; i letti duri come stramazzi, i cossini puzzolenti
: l'avere a dormire in due letti d'una medesima stanza, bastava ad
messa, ecc.) che venivano letti dal clero in capitolo. =
le grandi strutture fatte di piccoli capito- letti, di parti brevi e sugosissime -i frutti
, j-intr. (150): [letti] di sarge fran- cesche e di
, ovvero lavanese, che nasce ne'letti de'fiumicelli, intorno a qualche gorghetto
: avevo fatto di mezzo rilievo caprio- letti, e certi porci cigniali e altre salvaticine
necessario che i loro conti possano essere letti da chi ha da fare con esse
nelle viscere del nostro pianeta, immensi letti di morta vegetazione, vasta necropoli di
glierie, e... li letti e le ruote a caso or più basse
dimostrarsi, nelle quali gli infermi in letti più morbidi e agiati debbono esser posti
portar la materia, e massime zer- letti e carriole, e di questi valutarne a
ragazzo, o altri. codesti letti sono tuttora adoperati in certi ospizi di
le quali si empiono i sacconi dei letti. pascoli, 46: cantano a sera
. ero il solo che disponessi di due letti, e dovevo prestarmi.
che regge il pagliericcio. -negli antichi letti, le assi sulle quali posava il materasso
bombarde, polvere e saettime, mantel- letti e cavalletti; che tutto sarà in punto
e delle muse, adorna d'annel- letti e di cavicchie di rubino, e tutta
. firenzuola, 231: vedevansi i letti ricchissimi, e di cedro e d'avorio
veniva steso sulle tavole o sui letti; sorta di tezza, eccellenza (come
, i-188: chi gli avesse ben letti [quei nostri prosatori del trecento] quanto
, il più confortabile...; letti al sicuro dei centogambe. bacchelli,
monti, x-2-121: su i deserti letti / cessava il pianto delle cambrie spose
fioretti, xxi-929 (18): i letti loro sì era la piana terra,
il suddetto mio padre, antonio car- letti, di firenze nella città di siviglia,
fiume, / e spiegar gli augel- letti al ciel le piume. chiabrera, 223
chiotta nello stretto che separava i due letti. giusti, 3-201: si divertivano
sopra. alamanni, 6-1-121: erano i letti in tal guisa ordinati, / che
per antonomasia si intende la cimice dei letti, che vive nelle abitazioni umane nascondendosi
il dì seguente a buon'ora tutti i letti de la casa si rinovassero di paglia
principal parte è il notaio, e letti concussi da belve -che dico! oneste sono
: avevo fatto di mezzo rilievo caprio- letti, e certi porci cigniali e altre salvaticine
221: le collane, i braccia- letti, gli spilloni, le catenelle innondavano tutta
un coltelletto che radeva, e quattro letti che v'era, tutti gli tritai con
di porre / nel padiglione esterlor due letti / con distesi tappeti, e porporine /
giudicato questi miei versi indegni d'essere letti, arei fuggito il giudicio degli altri
: non erano panni ma una distesa di letti, un dormitorio. i comodini stavano
la quale, sendo fornita di morbidi letti e di agiate masserizie, mi risuscitò
125: vengono di là legnami da letti, che e'domandano catri, dipinti
, pur troppo! la picciolezza de'letti; insormontabile impedimento; talché fm'anche
hanno scritto, essendo stati celebrati e letti in varii luoghi, molti vocaboli nostri sono
aure e l'erbe e gli augel- letti e i mirti / e d'amor s'
soffia aura di vento / gli usignuo- letti accordano / nel bosco un bel concento.
visto in che concia hanno lasciato i letti e tutto il resto! 11
ti mescolare / del padre ne'concubinari letti. concubinato, sm. condizione nella
pricipal parte è il notaio, e letti concussi da belve -che dico! oneste
in giù, fra due scaffali di libri letti e riletti e un muro bianco.
epigrammi son versi di conversazione e vengono letti da tutte le condizioni; e questo
, ma ancora co'fondi de'propri letti; come pure fanno, per la ragione
ad altri libri più degni, ma letti in congiuntura meno propizia. nievo,
quelli, e percuotono le tavole de'letti con qualche bacchetta: quegli conta,
l'aria delle abitazioni, convien registrare i letti dei bachi da seta, ed i
de'secolari, e al banco, furono letti due processi; che l'uno s'
brancoli, 4-132: potremmo separare i nostri letti, vivere ciascuno per conto suo in
a dionisio che volesse, dopo avergli letti, gettare al fuoco la sua lettera:
epigrammi son versi di conversazione e vengono letti da tutte le condizioni; e questo
di arazzi (edifici, altari, letti). soderini, 5-9: palazzo
, ii-553: si vedevano i grandi letti copertati, che arrivavano fin
cortonese. cavalca, 16-2-95: per li letti ornati e preziosi, abbo ora una
. intelligenza, 64: quivi sono li letti de l'avorio, / paliti pien'
feltri e schiavine e altri copertoi da letti. bandello, 1-34 (i-422)
muro, con le stanze, i letti di coppi di granoturco larghi e alti.
camera di legno aloè, d'augel- letti cipriani, di temperati muschi e di altri
ripiena di terra, riempisse assai 1 letti del fiume per la sua corpulenza. galileo
de'secolari, e al banco, furono letti due processi; che l'uno s'
cuori, quando voi siete nelli vostri letti. nuccoli, ix-343: e mille fiade
letto e la parete, o fra due letti vicini. = ¦ voce aretina
particolare: passaggio tra due file di letti in un camerone d'ospedale (e,
palagi e pompe, né in letti di seta, né orati, né cortinati
sogni dona a i felici covanti ne'tepidi letti, / a la canaglia lividi e
feri dicchi / stavan contro i gran letti; o di pignone / audace armati,
e lunghissimi, né poteano comodamente esser letti fra le occupazioni della crastina solennità.
: gli è un bel dir su spiumacciati letti / starsene tutta notte a riposare,
altri carri con cavalletti di ferro pei letti dei soldati. soffici, v-1-644: in
2. marin. ciascuno dei piccoli letti fissati alle pareti delle cabine delle navi
. -per estens.: ciascuno dei letti così disposti in ambienti in cui scarseggia
seggiole rotte, poltrone sfondate, letti non più rifatti chi sa da quanto tempo
a far la guerra su i letti, a cuscinate. cassola, 2-87:
per sedervici, o come ornamento su letti, divani e simili (è spesso
e hacci, come voi vedete, letti e sedie e cuscini: laonde sino al
ragionamenti. garzoni, 1-708: i letti duri come stram- mazzi, i cossini
forse più morbido che non fan questi pomposi letti agli uomini ricchi. mattioli [dioscoride
bocca. moravia, i-65: altri letti, coi loro bruni corpi distesi sulle
ogni delizia: così non furono i letti dei più pomposi alberghi. -essere,
, strappava coi denti le coperte dei letti, e se, per paura, i
trovarono grossi arbori fossili, e ampii letti di carbone, che possono considerarsi come
, / bagnar di pianto i geniali letti. folengo, ii-20: la ben fiorita
ed anelando intorno giva / ai nuziali letti, e tutto empiea / di sospetto e
con feri dicchi / stavan contro i gran letti; o di pignone / audace armati
e stucchi, / e seggi e letti e deschi ancora tinti / di sparsi
terra, e i fiumi dimessi ne'letti placidi fluiscon. -che digrada
/ di gran vini e buoni, / letti a diletto e camere gioiose; /
un punto abbattuto il palagio, sconvolti i letti, segati senza ferro i fiori,
nel castello, sbigottiti si levano de'letti e prendono l'armi, e armati
nel perpetuale diamante: io gli ho letti, e tenutili a mente nell'animo;
salvare ne'magazzini le sue ruote e letti acciò non si marcischino. 3
di virgilio, da me fin allora soltanto letti ed intesi. foscolo, gr.
cadenti e discorrenti entro i fioriti / letti. soffici, v-2-17: della filosofia non
dell'uso de'moderni, prendendo i letti discubitorii, ch'erano in uso al
scomodo lo lasciano cadere dal muretto sui letti di foglie secche, certi che in casa
nel branco degli « autori non letti ». = deriv. da
51: c'era la luce sui poveri letti / disfatti. e sopra un tavolaccio
senza marito... ma i sessanta letti di cui dispone l'istituto non bastano
dissensati, dalle mense sono portati ai letti. cebà, 8-101: l'occhio non
, e l'adomamento delle cortine, ei letti della piuma, e i superchi e
: guerrieri armati e dormenti su letti di pietra,... percossi dall'
un di quegli artificiosi distichi i quali letti da contrari capi suonano contrari sensi.
il compartire la pendenza nei canali e letti de'fiumi, che è di non
formarono statue, troni, sedili, letti, scettri, vasi, tavolette dittiche,
6-494: li predetti libri furono primieramente letti dagli amici di petillio... e
presente divulgandosi, essi essendo da molti letti, quinto petillio pretore urbano studioso di
di miracoli, i quali tutti ho letti, di ciechi, sordi, muti,
: quel panorama di ospedali, di letti operatori, di accidenti, di deformità
cattiva stalla, cattive camere e letti dolorosi. tasso, 8-4-87: poi
e credenze e armadi e cassettoni e letti e comodini, materassi e ogni sorta
doppio': chi ha figliuoli di due letti. = cfr. doppio1.
ha poi molto del verisimile che i letti di sì deliziosi e dormigliosi popoli fossero
: al buio, accanto ai grandi letti neri, / dormono nere e piccole le
più luoghi per la piccola valle fatti letti, e tutti dal discreto siniscalco di sarge
e onorevole- mente a dormire in bellissimi letti. pulci, 1-66: i monaci,
sm. locale destinato a ospitare i letti per dormire in comunità, collegi,
, i giunchi e gli altri erbosi letti / de'fossi sgorgator, più non
. alvaro, 7-50: i sessanta letti di cui dispone l'istituto non bastano,
e richi. pulci, 2-20: letti molto ricchi erano in quelle, /
sua vita ultima spende / tra i letti e le vivande, ansio più sempre /
di massaia. -non soffice (letti, divani, sedili, ecc.)
respira odori soavi, e dorme in letti di porpora. giusti, i-123:
italia, poco o niente affatto letti da esso. si dirà che lo fanno
specie parassite dell'uomo (cimice dei letti). panzini, iv-220:
come certi altri divini che io ho letti de'vostri. nannini, 1-208: alcuni
epigrammi son versi da conversazione e vengono letti da tutte le condizioni; e questo
di lui immagine sopra i piedi dei letti, i quali perciò in greco si chiamavano
il ciel, che tare e i letti / e i fuochi almi e le cune
deserto, steppa, saline abbaglianti, letti verdicci di torrenti errabondi dànno dal cielo
scrittori, i libri de'quali siano letti in tutta italia; ed è ciò che
falso movimento universale per virtù dei libri letti e dei discorsi sentiti, tu mi ameresti
, non tinti di livore insano saranno letti i loro volumi, si troveranno espulsori
hanno sottoposto alle delizie d'asia et a'letti di porpora... et alle
di toscana. fioretti, 1-33: i letti loro sì era la piana terra.
tempi caldi tira gli uomini dai loro letti, e li ritiene con diletto a
non sapevo dire se prima visti o prima letti, al tempo fabuloso del mio incontro
e di martirio dei fachiri adagiati su letti di chiodi, e della pazzia di
turba, trasmutato i suoi ornamenti in letti, poi fallite de le locande,
fece traversare una stamberga bislunga con tanti letti disfatti a due file come una corsia
, v-3-392: furono risvegliati nei loro letti infantili dalle grida frenetiche e dalle fanfare
fiocamente illuminata d'azzurro, fra quei letti agitati e gementi, con quei bianchi
, 3-4-173: con gran gusto si son letti i natali, la cima, le
ov'amorosi balli / fan gli augel- letti, quand'amor gl'inspira. guarini,
tutto spazzato, e nelle camere i letti fatti, e ogni cosa di fiori,
feriti mancavano spesso di viveri, di letti, di coperte; talora erano perfino
vaghe, / ove serann'i fin letti soprani, / e medici fasciar percosse
/ l'un fastidisce l'altro da'finitimi letti. linati, 25-79: mio padre
sempre / le nostre sedie, i nostri letti, / dove vissero tanti anni di
, le casse, le spalliere dei letti, e gli altri mobili delle stanze.
. l'inquietudine scaccia il sonno dai letti virginei. -raccontare frottole, menzogne
felpa, belle carrozze, mobiglie, letti di rame battuto. verga, ii-84
felpa, belle carrozze, mobiglie, letti di rame battuto. verga, i-308:
. alberti, 90: li loro letti sono di schiavine e felzade, e per
che coi feminei sguardi furtivi gli aveva letti in fronte... avevano messo
superiore d'un convento vicino a darci due letti... ii pazzo battista si
sotterranea... accoglie una ventina di letti funebri disposti dentro altrettante nicchie delle pareti
i superbi maritaggi, le figliuolanze ed i letti geniali racconta, io d'esser vergine
ingombrata per tutta la sua estensione di letti e giacigli affiancati, come in un
l'un fastidisce l'altro da'finitimi letti. d'annunzio, i-934: s'unisce
scolo si vedono biancheggiare dolorosamente i letti dei suoi fiumi disseccati. pavese
ne adomano sopra la coperta i candidi letti. garzoni, 1-189: fra l'erbe
. lastri, i-158: gli scavi de'letti de'piccoli fiumi... contengono
luogo della dilettanza, e ciascheduno de'letti sì avea il fiu- micciuolo.
fuori in pubblico i focolari e i letti, banchettare per ogni strada, abolire il
nelle campagne per riempire i sacconi dei letti). aretino, 1-193: si
urlanti nel quadrivio / o riverse nei letti di fogliame / per l'adonàia.
di bottiglia. -il piano (di letti, poltrone, sedie) su cui ci
: seguivano otto muli, che portavano i letti d'oro, e cinquantasei altri portatori
cui si possono arpionare i pesci nei letti e sotto le pietre dei torrenti o
fomicari. casti, i-1-195: voi letti certamente avrete o uditi / ratti che
di voler comperare spalliere, fornimenti da letti e simili frascariuole, e vedrai che
fornita [la casa] di morbidi letti e di agiate massarizie, mi risuscitò
di pers, 226: restan vedovi i letti, inculti 1 campi, / le
e forti veramente, i quali ho letti e riletti con piacer grande. carducci
: trovarono grossi arbori fossili, e ampii letti di carbone, che possono considerarsi come
, 7 -intr. (150): letti... di sarge francesche e di
boccaccio, iv-155: ricordami alcuna volta avere letti li francéschi romanzi. 3
scusa di voler comperare spalliere, fornimenti da letti e simili frascariuole. =
comprendere se il suo autore ha mai letti libri di matematica.,
guadagnano e l'ospizio / dei tessalici letti. -abitudine, assuefazione.
bibbia volgar., iii-255: gli diedero letti e tappeti e vasi di terra,
statu quo '; e quel trasportare di letti e schiodare e rinchiodare di tappeti,
voce molto estesa nei dia letti sett.); cfr. fr.
vi si può anche alloggiare, trovandosi letti assai buoni, ma non già buone le
, 3-4-173: con gran gusto si son letti i natali, la cuna, le
: prataioli) che si effettua su letti di terriccio e di letame, sistemati
di altri oggetti (come sedie, letti, ombrelli, ecc.).
montanara. cicognani, 3-146: i letti: i fusti soltanto, con le panchette
già voleva aprirsi un varco tra quei letti per rassicurarlo; ma se fosse stato
le quali i mobili (come tavoli, letti, ecc.) poggiano a terra
a un segno destinato arri ve. car letti, no: per boria e per
, / mosse battaglia a'mal guardati letti / lo sfacciato garzon di citerea. cattaneo
atroce, sulla quale piovevano ironie, letti a sacco, gavettini d'acqua e botte
un nobilissimo assassino, bisogna n'avesse letti un gran numero di que'libri che
iii-508: duro a veder su'geniali letti, / prima di sangue aspersi, /
le porche, i poderi son quasi letti genitali assettati, perché la terra seminata
, 125: vengono di là legnami da letti, che e'domandano 4 catri '
e di cui si hanno depositi nei letti o sulle rive dei fiumi o lungo
acqua. d'annunzio, iv-2-104: letti aridi di torrenti, ghiare calcinate..
il sonno dietro le cortine de'nostri letti giacere, che noi passassimo nel giardino
trova in forma di ciottoli nei letti dei fiumi o in conglomerati da
. panzini, iv-294: 'gial- letti ', comuni nel veneto ('zaleti
gadda, 13-318: gli fecero ben vedere letti, pagliericci, sterpi, affollamento sporcizia
/ di gran vini e buoni, / letti a diletto e camere gioiose. tedaldi
de roberto, 389: bisognava portare letti, biancheria, tutte le cose d'
primi abitanti... quindi i loro letti ricurvi a forma di padiglioni i loro
sole vedevamo lo oriente tra vermigli nuvo- letti rosseggiare, n'andavamo in qualche valle lontana
girelle anelando intorno giva / ai nuziali letti. abbondano. -
tutto spazzato, e nelle camere i letti fatti, e ogni cosa di fiori,
chiegga, i giunchi e gli altri erbosi letti / de'fossi sgorgator, più non
è verisimile che abbiano origine da questi letti di giustizia. gherardini [s
tratto di corpo: pasti gagliardi, letti gloriosi, e simili cose, dove io
cain, fra breve non potranno esser letti che con un glossario. 3.
già per tutte l'arene di lor letti, ma solo in certi particular luoghi,
: tutte le scodelle e gli grada- letti di dinadam erano nuove e belle. valerio
apprestato, in queste paglie dorate, letti alla grande. baldinucci, 1-16:
bibbia volgar., iii-256: gli diedero letti e tappeti e vasi di terra.
profonda o intima; am letti bianchi non maggiori delle vecce. magalotti,
1-72: che giova star sovra i porporei letti / quando l'ombrosa notte sopraggiugne /
moravia, iii-188: si scorgono i letti disfatti nei quali fa il suo nido
/ de i tetti ed arsi i letti e i pagliaricci, / fece i topi
. gozzi, 4-183: de'miglior letti e delle miglior tresche, / de'luoghi
grande istituto clinico, contenente almeno duecento letti. carducci, ii-4-306: non crede
461: mosse battaglia a'mal guardati letti / lo sfacciato garzon di citerea.
[quelle piume] per coperte di letti o altri guemimenti di stanze. pallavicino,
macchiarlo. cicognani, 3-146: i letti: i fusti soltanto, con le panchette
, né fatto per intel letti volgari. carducci, ii-19-283: tu mi
ara con un sacrifìcio a duoi ido- letti. segneri, ii-15: egli il primo
pigro all'opere fabrili / dagli morbidi letti allegro sorge.
b art oli, 9-25-4-3: similmente avea letti i settan- tasei [errori] degl'
che le scrissi de'versi del paradiso letti al morente. -farsi illusioni o
] seguitava allegramente a montar su i letti, su le tavole imbandite, a metter
grande imbroglio,... come sono letti, materassi, coperte comuni ed altre
sentenzierà / imitate dai classici, / che letti egli non ha. carducci, ii-19-230
madie rustiche,... neri letti di ferro verniciato, camini dalla cappa
di quelle che si mettevano all'imo nei letti triclinari, che di laggiù gridino,
tappezzerie d'oro e di seta e quei letti superbissimi, ch'erano delli re di
10-148: in sì fatto imperio i letti d'oro non accolgono la lascivia e l'
che hanno dormito fino a ieri nei letti di ferro da quaranta lire vogliono l'autentica
sul favellare, e da che gli ha letti e ben impressi si usi spesse volte
di sì gran valore / che'debo- letti spiriti van via; / riman figura sol
adriani, 3-1-472: indoravano e inargentavano i letti. documenti delle scienze fisiche in toscana
delle quali tanto più volentieri sono stati letti da noi quanto migliore è l'in-
aver... tre camere con due letti da padrone, uno da servo.
., nella lezione de'libri non letti prima, cose nuove ed ignote a
a passi, brani, argomenti già letti, esposti, trattati. latini,
e la notte; e furono subito letti e sono ancora letti come il mattino
; e furono subito letti e sono ancora letti come il mattino e il meriggio,
mio compagno di studio un dì m'ha letti. montale, 5-86: il dì
», presso alle cortine seriche dei vostri letti digerisce valorosamente le più dure umiliazioni.
e anelando intorno giva / ai nuziali letti, e tutto empiea / di sospetto e
e apprezzato quell'alessandrino: 'spalancano sui letti la carne delle donne ', si
istinto e da qualche pagina di libri letti che dall'educazione ricevuta, tranne che
: non c'era disponibile, con due letti liberi, in seconda classe, che
1-vi-103: l'infermeria è capace di 20 letti, ed è servita con molta carità
statue e pitture, provveduto di comodi letti, con giardino e fontane. 2
infilata di tre camere, piene di letti. papini, iv-839: leggetelo bene,
per carità, a fargli sgombrare da'letti ove erano distesi e mettergli su gli usci
, chi lustra portiere, / chi i letti infiora, chi pinge lettiere.
quali particolarmente si vieta gl'ingressi nelli letti o casa dello spedale, sono i
canali ingegnosi, sia che scorrano in letti d'erbe novelle o d'antiche ghiaie,
te l'appetito; a lui i mollissimi letti, a te il sonno.
. f. frugoni, 5-255: i letti... parean orizonti mattutini,
nera, / bagnar di pianto i geniali letti. caro, 5-264: il dir
gli arti; scopare, rifare i letti, cucinare,... iniziare all'
... nella lezione de'libri non letti prima, cose nuove ed ignote a
: le slitte furono accomodate come grandi letti su di uno strame di foglie secche
.. in volere essere del numero de'letti a fare le predette insaccazioni, non
salvini, 24-357: [adone] ne'letti insidiato dalla vaga / ne'capelli proserpina
le madri gemono / sovra gl'insonni letti. cavacchioli, 85: qual serenata s'
moltitudine di giovani occisi laidamente e i letti bagnati di sangue: le quali cose
il cortese volgar., 387: quattro letti erano in quella riccamente ornati a seta
, se corrono torbidi, s'interriscono i letti e con ciò accrescono le declività ai
ti aguzza l'appetito con certi intingo- letti, con certi manicaretti, che ne beccherebbero
palagio, il collocaro ne'sublimi / letti, ed apresso assi- sero i cantori
la saccola over il fin di detti letti, sono certe corde intorchiate e ben
: ove dormiva la donna erano duo letti, un grande ed un lettuccio intorniato
commesse frescamente ne la opera non nuotino ne'letti che hanno sotto e nello intriso della
che s'introduce nelle case e nei letti, è lo scorpione. -figur
v'ho detto di giacere / su'letti di sabbia azzurra. bocchelli, 13-443:
serenate di musica, lautezze di banchetti, letti d'impudicizia, letarghi di ozio,
non la molta famiglia, non i dilicati letti, non i risplendenti drappi, non
compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto al portico,...
grida il ciel, ché tare e i letti / e i fuochi almi e le
vi lasciava certe memorie iperboliche di vastissimi letti, di corazze pesantissime, di longhissime spade
se ne servivano per formare i loro letti, dal che desunsero poi tal nome.
e di martirio dei fachiri adagiati su letti di chiodi. pavese, 4-309: in
aspetta che passi il tempo, stesa sui letti, a occhi spalancati. un silenzio
in lamine le tartarughe e ricoprirne i letti. manzoni, pr. sp.,
languidi. si moveva con indolenza sui nostri letti. 6. flebile, sommesso
lana, sotto i mobili e sotto i letti e anche nelle pieghe degli indumenti.
come lanoso che si aduna sotto i letti ed i mobili in genere, quando per
praticate in bottiglia e viene inseminato nei letti della fungaia. -ant. varietà di
i beati starsi in musiche perpetue, in letti vaghi a maraviglia, ora con palme
, ovvero lavanese, che nasce ne'letti de'fiumicelli. mattioli [dioscoride],
lavette ordinarie, o casse, o letti, esattamente proporzionate, siccome anche le
, che soccorrevano testé presso di quei letti all'assistenza dei lazzari. tommaseo [s
per apparer tali che meritino d'essere letti da persone intendenti, do loro una
ii-318: alcuni suspicano che per esser letti al popolo prendessero poi il nome di leggende
i dati del calcolo da eseguire sono letti dalla macchina su un nastro perforato)
., 69: li stramenti de'letti [dei frati] bastino, la matta
esplorazioni e le scale lerce e i letti sospetti. c. e. gadda,
gherofani. letificare (ant. letti ficare), tr. (letifico,
: vedi con quanto poco giudizio sono letti da voi altri infelici critici gli scrittori,
regola di altopascio, 40: li letti e le lettiere delli infermi si facciano
: [nella taverna] vi erano quattro letti eleganti di piume di pollo, un'
chi lustra portiere, / chi i letti infiora, chi pinge lettiere.
istoriate con sottil lavoro, / e letti molto ricchi erano in quelle, / coperti
). -letti gemelli: due letti uguali, che, in una camera
s. v.]: diconsi * letti a molle', quelli in cui fanno
le veci de'materassi e capezzali de'soliti letti le molle elicoidi di filo di ferro
(ant. e letter. lettighièro, letti chièro), sm.
e, con amplissimi ornamenti stratati tre letti, per otto dì placarono apolline,
'letto a due', denominazione ellittica di letti a due posti, cioè che ha larghezza
che si posano sopra le tele dei letti a vento dividessero la tela intorno al lor
] portata comodità d'assettare acconciamente i letti, passimamente nelle indie, sospendendogli da
letto e il muro oppure fra due letti contigui. davita, 528: monsignor
s. v.]: diconsi * letti meccanici 'quelli destinati a ricevere i
e senza pericolo, in uno de'letti cornimi. -ferr. vagone-letto (
-stor. letto triclinare: ciascuno dei letti del triclinio (generalmente tre, il
bibbia volgar., iv-616: li letti tutti erano d'oro e di ariento
antichi usavano di mangiare standosi sopra i letti a giacere, o veramente per placare
de'grandi, di mangiare coricati sopra letti, e non sedendo a tavola. g
.. per luigi xix il luogo dei letti di giustizia e delle camere ardenti;
606: gli altri sei ebbero tre buoni letti matrimoniali in due camere sulla piazza.
spande, / de vin serva, di letti e di vivande, / in cui
guerra, lasciandole solamente la cura de'letti e delle nozze. carducci, iii-n-317:
di lui,... dai letti della duchessa di taranto andava ascendendo alle
. rotture definitive, rimettersi insieme, letti che diventano un inferno.
« dammi li patti de li antichi letti, dammi lo nome solo del maritaggio
nelle case, come per porte, per letti, per tavole, per panche.
* sfollati 'fecero da saccone sui letti di tufo dove, venticinque secoli fa
poimo vivere da pagani. -stor. letti dei giganti: monumenti funerari preistorici caratteristici
e alla vigliaccheria, i ben imbottiti letti delle fedi. idem, iv-934:
] ed egli sporgendosi può scorgere i letti profondi della notte che10 aspetta. 9
, i-64: per le bocche e letti delle riviere, metterò nel cuore della
tope, perché greci chiamano ope i letti delle travi e degli asserì..
vedesi che 'l lavoratore ha fatto male i letti sotto 1 bestiami. trinci, 1-263
hanno scritto alcuni che da i fetidi letti de'vermi da seta la peste di desenzano
da seta non possano buttare i loro letti nella strada. lambruschini, 3-99:
ho detto che potete gettar via i letti vecchi dei vostri bachi. rettifico l'espressione
poi al bisogno opportunamente. codesti letti possono anche esser dati a mangiare agli
nelle loro cave formano tanti strati o letti differenti gli uni su gli altri, in
colori], facendo far loro certi letti sopra i muri, ma non è poi
per la costruzioné dei sostegni e dei letti delle rotaie. vittorini, 1-23: su
, e... fanno li letti e le ruote a caso, or più
crescenzio [tommaseo]: le casse o letti che egli giudica giusti hanno da esser
, che costa al prencipe uno di essi letti. galileo, 4-1-2io: s'anderà
s'anderà poi scompartendo per accomodare i letti per le artiglierie, largo ciascheduno quindici braccia
i coperti, le lavette ed i letti dell'artiglieria. 28. anat
9-6 (376): di questi tre letti fece l'oste il men cattivo acconciar
intanto che le camere si spazzino e gli letti si rassettino. zuccarelli, xxxvi-106:
i padroni, / or fanno i letti, or portano legne, or aqua,
stia a fargli la guardia. -tenere letti: fare l'affittacamere. costo,
donna, un tempo fa, che teneva letti in napoli. -togliere quattrini di
in ogni villaggio, librerie, e giornali letti da tutti, e associazioni di più
quelli furono moti d'animo guerreschi, letti, non miei. furono...
.: i libri di tullio poi letti da bartolino erano probabilmente o quelli 'ad
o di scrittori ecclesiastici, che sono letti o cantati durante l'ufficio divino a
la prima parte della messa), sono letti dal sacerdote o dal lettore.
, melmoso. citolini, 96: letti de tacque correnti... piani,
. gualdo priorato, 3-ii-52: essendosi letti da'generali i capitoli della pace, vi
la francia furono date le bandiere di chiosi letti / alcidamante e l'altra nobil gente.
fino alsoffermò con amore sopra i piccoli letti gemelli, quindi, l'arsenale di
incarnano. ramusio, iii-180: i loro letti sono le amache fatte nel modo che
]: 'lintri 'furono vascel- letti fluviali, secondo strabone. dice polidoro virgilio
acque] la lor bontà se elle truovano letti o di terra impura o di sughi
all'estero i giornali italiani non sono letti. pirandello, 7-712: parlandoti della
, e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori, piani
, / bagnar di pianto i geniali letti. straparola, 2-3: avendo per le
far trasportare biancherie e stoviglie: i letti gli avremo dal locatore. manzoni,
: l'avere a dormire in due letti d'una medesima stanza, bastava ad angosciare
e loschi della rivoluzione in russia nel '17 letti da tutti, ammirati, invidiati.
sarei, se volessi descriverli [i letti], e additare i loro nomi o
spande, / de vin serva, di letti e di vivande, / in cui
, de instrumenti musici, de molli letti, de tapezzarie, de delicate vesti,
lussuriavano altrimenti che spargendo di rose i letti, le mense e le camere, non
lussuriavano altrimenti che spargendo di rose i letti, le mense e le camere,
chi lustra portiere, / chi i letti infiora, chi pinge lettiere. goldoni,
. cocchi, 4-2-207: terre paludose, letti di fiumi ostrutti o mutati, acque
/ macchiar più volte i più pudichi letti. b. davanzati, 11-40: tigellino
e di martirio dei fachiri adagiati su letti di chiodi. 9. nel
ci schiaffammo in una camera a due letti, dormimmo, pisciammo, e l'indomani
senza pagar una madonna, lasciandogli i letti scomposti e i pilati pieni. 15
stanza di klaus, grandissima e con due letti, mandando delle madonne a sua madre
.. ho io così volentieri ricevuti e letti, come cosa che mi fosse
sul quale i dati sono registrati e letti con un'apposita testina. -mina magnetica
reso ben magro / tra il sentore dei letti e i discorsi con gente che rantola
maisì, che abbattendomi a dodici piattel- letti begli, gli torrò; ché non ho
spande, / de vin serva, di letti e di vivande, / in cui
scrittori maledici sono con molta più attenzione letti, che non sono quelli che vanno adulando
istinto e da qualche pagina di libri letti che dall'educazione ricevuta, tranne che
reggitori e di persuadere chi non ha letti i miei fogli ch'io sono un
si ponevano nelle case, occupavano i letti, prendevano, adoperavano, brancicavano, mal
un pelliccione, il quale disavvedutamente tra'letti de'frati caduto era, e quello
apprezzato quell'alessandrino: « spalancano sui letti la carne delle donne », si domanda
disegni fatti da artefici eccellenti. car letti, 44: mi sbarcai insieme con
, che apparivano poco maneggiati e poco letti dal primo raccoglitore. -palpato,
crederebbe che ci fosse altro che armari e letti e scranne e mangiatoie e cotali cose
pacichelli, 1-122: presso gli altri letti stando gli orinali col manico, a
mano. mano ai classici. me letti autentica, de cento venti lire la
, tutti di mano in mano ne'propri letti dello spedale ritornaro. benivieni, 44
20-177: questi sarieno manuscristi e morsel- letti dorati, non ci essendo quel vituperio vituperoso
« dammi li patti de li antichi letti, dammi lo nome solo del maritaggio »
, / bagnar di pianto i geniali letti. loredano, 2-ii-82: le donne,
: dolcetta potè avere uno dei migliori letti dello spedale, come ebbe poi le
, che soccorrevano testé presso di quei letti all'assistenza dei lazzari.
ben detti,... ma letti poi in carta e posti al martello di
piantò nella sala in mezzo ai quaranta letti. calvino, 6-78: ha i baffi
se molte eziandio maschiamente si dicono, i letti, i diti, i vestigi,
la quale, sendo fornita di morbidi letti e di agiate massarizie, mi risuscitò da
34 (585): eran vestiti, letti ed altre masserizie infette che si bruciavano
essendo abbruciato quasi tutto il fornimento de'letti, la reina poco meno che ignuda si
le massicciate delle ripide carrarecce biancheggiavano come letti di torrenti senz'acqua. c.
favellava. citolini, 445: lenzuola, letti, matterazzi, sacconi, capezzali,
volgar., 69: li stramenti de'letti [dei frati] bastino, la
la folla / e ci urta i letti e c'infanga il mattone della corsia.
attraversiamo dormitoi deserti,... letti uguali, ferro nero e coperta bianca,
f. frugoni, 5-255: i letti... parean orizonti mattutini, dall'
setole di porco. agno letti, lxvi-2-329: fate il tutto ben cuocere
, v-24: trovammo in tutti i letti, in vece della solita paglia,
mondo oggidì fan gran rombazzo, / letti non son questi utili trattati; /
loro mogli in carrette coperte con bellissimi letti di mazzanaria é indorati. 2
enormi cameroni folti di sei file di letti, respirandone con acre avidità l'aria
città, cioè ippone, adrimeto e letti. sanudo, xliv-400: io vi mando
/ meravigliosi) io non li ho letti. è molto / se vi ho dato
42-43 (iv-15): di cemba- letti, d'arpe e di liuti, /
piatti di metallo degli ammalati dei primi letti. 2. scherz. ant
., io son sicura che i letti, le camere, le sale e tutto
canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro arnese, adorneranno /
metope, perché greci chiamano ope i letti delle travi e de gli asserì..
voluminosi trattati in latino; oggi poco letti, ma allora studiati da tutti come le
statue e pitture, provveduto di comodi letti, con giardino e fontane, ove
tutti i suoi libri sacri, opusco- letti, foglietti volanti, figurine di santi,
felice chiama / della sua vita, ha letti i versi miei. / - son
listelli, maniglie, bottoni, ovo- letti e simili delle artiglierie. dizionario militare italiano
model di bronzo e con certi cesel- letti, prima di legno di scopa o di
: mi maraviglio che diciate di non aver letti tai prodigi negli scrittori moderni, quando
merletti nei ritratti, delle coltri sui letti, delle porcellane sulle consolle,..
1-352: camera matrimoniale; dei due letti accostati, quello verso la finestra aveva
non pigliava già sopra molli e delicati letti, né con silenzio, ma spesse volte
lunghi sonni e profondi... in letti mollissimi, la state all'aura ed
erbetta / di mobile smeraldo i freschi letti. forteguerri, ii-233: chi giace
. ha diversi camerini, / con dilicati letti e specchi grandi, / con oro
stanzetta: in ordine monacale stavano grandi letti da bambola con le bambole distese.
delizie, com'era di giacere in letti d'avorio,... ingrassarsi di
esterni venuti per gli esami, altri letti erano stati montati. cassola, 2-155
gravezza del sonno e della morbidezza de'letti ritraendolo [il corpo], lo
tasso, n-ii-369: gli infermi in letti più morbidi e agiati debbono esser posti
testa. pratesi, 1-375: presso i letti, addossate alle colonne e sopra gli
i coperti, le lavette ed i letti dell'artiglieria. nomi, 15-25: in
1-225: due miseri e consunti mocco- letti di sego... gettavano delle fioche
. c. ridolfi, ii-385: i letti umidi più facilmente muffano e fermentano.
. bot. fornito di corti tuberco- letti e di punte aguzze che rendono la superficie
murmuri di brezza / densa d'essenze, letti d'erba. -sfrigolìo di un
valori. salvini, 30-2-119: vanno letti [i nostri versi] non andantemente
] seguitava allegramente a montar su i letti, su le tavole imbandite, a
lambruschini, 5-133: per la muta dei letti, si distendono, senza pigiare,
di officiali siano tolti in nota e letti in collegio per do mude, anziò
destramente... e ponendo i letti a parte. lambruschini, 5-99: quando
. a. cocchi, 4-2-207: letti di fiumi ostrutti o mutati. 8
seguisse, non facendo altra mutazione di letti. b. tasso, iii-108:
/ pallidi, muti, in sanguinosi letti / giacciono i fidi amici. carducci,
quanto v'ingannate! / fra mense e letti e nabatei profilmi, / la vita
-esaltatrici sessuali - si son richiuse sui letti naftolinizzati. = voce dotta, deriv
): potremo esterminare da noi i letti delle nocevoli bestie o vuoi i nascondimenti
, le vesti, i vasi, i letti e le statue e tutte quelle cose
gadda, 6-281: navigò intorno ai letti e venne, dopo il non facile periplo
diurna. banti, 10-18: i letti, parati dalle zanzariere, parevano,
postriboli cencio, / nettò dai vòmiti i letti. soffici, v-6-330: da più
, 115: fra tre persone arete quattro letti, / grandi, ben fatti
e netti / d'ogni immondezza i letti. -non macchiato, non infamato da
neve / veduta abbiam) ne'maritali letti / gustò piaceri occulti? 9
sala sotterranea che accoglie una ventina di letti funebri disposti dentro altrettante nicchie delle pareti
molto mi vergogno. sanudo, xxxiv-273: letti e nin- zuoli, casse et altre
bracciolini, 4-1-76: i vapor dagli nitrosi letti / de'torrenti la terra alto tramanda
... proveduta di cento e più letti nobili e di rispetto. marini,
, 1-9-105: del modo di prestare letti e altre masserizie a nolo. carletti
, tovaglie, tino, botti, letti. caro, 5-100: le cattive e
letto i libri, li quali noi abbiamo letti a noi o vero che noi abbiamo
a noi o vero che noi abbiamo letti ad altre persone, ma eziandio
persone, ma eziandio noi abbiamo letti quelli che abbiamo uditi dalli nostri maestri
la notte; e furono subito letti e sono ancora letti come il mattino e
furono subito letti e sono ancora letti come il mattino e il meriggio,
sonni. salvini, 48-75: degli altrui letti fia uom forte iniquo, / notturno
suo istinto e da qualche pagina di libri letti che dall'educazione ricevuta. e.
balla, scavalcata, senza ruote e letti, nuda in terra. 14.
vengono regalati nelle cerimonie numerosissime e vengono letti per castigo, per imposizione o per
. tasso, n-ii-369: gli infermi in letti più morbidi e agiati debbono
tardi si smaltiscono. dominici, 1-105: letti, camice, sapori, cibi dilicati
pellico, 4-146: [quei libri] letti senza mali nuto percentuale di
per formarne de'piumini da tenersi sopra i letti, per riscaldarsi particolarmente i piedi.
/ nel punto collocato occidentale / de'letti altrui violatori scuopre. -che spira
armari e sono o mal noti o non letti e degni veramente di non esser letti
letti e degni veramente di non esser letti. manzoni, pr. sp.,
ogliente. amenta, 39: morbidi letti, ben oglienti e netti. camerana
3-109: gli organi di questa specie erano letti; da un'oligarchia, ma lo
i sonetti che quella sera si sarebbono letti all'accademia? ombè? chi t'ha
, de instrumenti musici, de molli letti, de tapezzarie, de delicate vesti
nonna tutta opaline e tende a volants e letti col baldacchino. 2.
in ogni villaggio, librerie e giornali letti da tutti e associazioni di più famiglie
uni dietro agli altri [1 braccia- letti con ciondoli], pronti come bronzine ad
libri di svevo non furono mai molto letti per incagli d'ordine editoriale.
loro! corrono il pericolo di non essere letti, tendoni, 2-270: certe.
della salma, né più né meno dei letti funebri;... e ciò
di una divinità su particolari cuscini o letti (anche nell'espressione origliere sacro).
pacichelli, 1-122: presso gli altri letti stando gli orinali col manico, a
arena. soderini, i-268: 1 letti... massimamente saranno capacissimi come i
tre giovani praticanti che, giunti ai letti di quelle misere donne, incominciarono,
umani. cicognani, 3-146: i letti: i fusti soltanto, con le panchette
acciò che fussero da gli altri ben letti et intesi, e non o per debole
senza pure aver mai... letti... i fonti sublimi di quell'
ottomana. a. cocchi, 4-2-207: letti di fiumi ostrutti o mutati. targioni
applausi ai punti significativi e sono stati letti alla radio a sera tardi, e
ii-155: furono condotti a roma li letti ottonati e morbidi. 2.
in semplici pacchetti, i quali, letti e corretti, si rimettono all'impaginatore.
tutti gli abitatori della città dormono in letti alti dal suolo, con coltre e padiglioni
coltre e padiglioni disopra che cuoprono li letti. varchi, 18-3-188: lo ricolsero il
. f. frugoni, 5-255: i letti... s'infastosivano alteri con
tanto grande che contiene più di trenta letti da padrone. alfieri, 7-145:
ella mi dice, tre camere con due letti da padrone, uno da servo.
s'informò subito del costo di que'letti, o piuttosto pagliacci, che i
lippi, 8-18: non v'è letti, se non un per migliaio; /
diletti / a lor usanza in pagliareschi letti. baruffaldi, i-168: ipo- gastro
concubine del cento-paia, spose dei fo- letti, sorelle di lucifero. caro, i-228
per guida di viaggio, / de'santi letti del terrestre giove / casto palesator.
intelligenza, 64: quivi sono li letti de l'avorio, / paliti pien
pigafetta, 118: le camere e li letti tutti forniti di store bellissime de palma
messo in una camerata con file due di letti, e finestrette nell'alto, e
. bartoli, 1-4-151: rassettare i letti, votare le vasa immonde,
: i sacconi sono a molla ed i letti son forniti di tutto il necessario:
'pantana ':... abita ne'letti de'fiumi, spesso anche nei boschetti
in quello di primavera. frequenta i letti dei fiumi, le zone ed i pantani
). cesarotti, i-xxxvi-163: ho letti i vostri paralipomeni: cosa mai vi
v-169: l'avere a dormire in due letti d'una medesima stanza bastava ad angosciare
di mobili, di tappeti, di letti. -intemperie. palazzeschi,
all'uscio,... due letti gemelli col 'parato 'e con tornaletto
: d'oro e di seta i letti ornati vede: / nulla de muri appar
attacchino. -partir letto: dividere i letti, dormire separatamente (una coppia)
a. pucci, xii-3-290: hanno letti e mensa sì fornita / che fra
purgando le piaghe schifose, rifacendo i letti succidi. goldoni, viii-752: non
4-34: gli alloggi sono buoni, i letti morbidi, le stanze assai ben difese
romanzi filosofici e religiosi, i meno letti e i più passati dei suoi tanti
ii-318: alcuni suspicano che per esser letti al popolo prendessero poi il nome di leggende
camere, ne'nascosi luoghi, ne'letti e negli altri simili luoghi acconci a
quando si è letto questo libro si son letti tutti. 10 qui, come ella
e pasticceri, oltre le camere e letti forniti, deveno avere per loro spesa
stracco di tanti pataffi che io ho letti. 3. manifesto murale, locandina
« dammi li patti de li antichi letti, dammi lo nome solo del maritaggio
9-20: i grossi cibi, i duri letti e i vestimenti rusticani gli animi naturalmente
pazienza si usano caviglie mobili e bozzel- letti a mulinello ed a pasteca. è propria
un pelliccione il quale disavvedutamente tra 'letti de'frati caduto era, e quello
compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto al portico, e gittarvi sopra
, sotto i mobili, sotto i letti o, anche, nelle pieghe di
. alamanni, 6-1-121: erano i letti in tal guisa ordinati, / che
, 150: boschetti con le pendine come letti, ne'quali non v'è bisogno
che per carità a fargli sgombrare da'letti. 7. giunto a conoscenza
dell'isola non avendo regolar corso in letti arginati... dai pignoni e dai
inevitabile effetto degli argini stessi, su letti assai più alti del terreno.
alle coltrici morbide ti procacci anco i letti, e oltre ai letti le panche
procacci anco i letti, e oltre ai letti le panche da sostentarli, perciocché tu
lor vaghe, / ove serann'i fin letti soprani, / e medici fasciar percosse
come cavalli, buoi, pecore, letti, panni, biade e cose tali
le cento corrono pericolo di non essere letti. -rischiare di essere sconfitto.
che s'introduce nelle case e nei letti è lo scorpione. 6.
esplorazioni e le scale lerce e i letti sospetti. moravia, i-120: in che
. gadda, 6-281: navigò intorno ai letti e venne, dopo il non facile
rossa che trovasi in ammassi od in letti ne'terreni trachitici o porfirici. la perlite
a qualcosa. citolini, 96: letti de tacque correnti con le lor pertinenze,
compagne / dormono sopra tappeti, sui letti dai molti pertugi. -parte slacciata
marciapiedi più avanti c'erano dei vecchi letti presi di peso e portati lì belli
polvere, come per le ruote e letti dell'artiglieria. -battitura, bastonatura
, / bagnar di pianto i geniali letti. giovio, ii-38: chi vorrà mo'
, / han quest'infermi abbandonati i letti / ed in un tratto han riavuto il
pezzami o son ciottoli interi cavati dai letti e ripe dei fiumi o d'altrove.
. raccontare [gli avvenimenti da esso letti]... a prode ed a
, e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori, piani
, l'organizzazione del sonno: non in letti separati, con spazi intermedi e scendiletti
piastre di cera sulle sedie accanto ai letti, perché andavano avanti con la candela.
passeggiare che facevano la grotta e i letti topi grossissimi, piattoioni e lucertole verminare.
, pur troppo! la picciolezza de'letti. leopardi, v-1003: lo spettacolo imponente
desir tuo! salvini, 48-70: ne'letti lor propria natura obliano, / piegate
levar del sole son balzate dai loro letti di piume di cigno per gettarsi nella folla
coce la carne del pignatto, rifà i letti, spazza la sala, assetta le
i vestiti, la biancheria, i letti, gli utensili di casa e di cucina
si conveniva al luogo e ai versi letti, ma, veramente, guardava il pigro
i sonetti che quella sera si sarebbono letti all'accademia? l. pascoli,
chi lustra portiere, / chi i letti infiora, chi pinge lettiere.
, de instrumenti musici, de molli letti, de tapezzarie, de delicate vesti
in soffitte, in casse, in sotto letti / convien talor che un uom grave
roma recata; quindi prima vennero li letti ornati, li vestimenti chiamati stragule preziosissimi,
delle camerate, sopra le brande o letti. in alcune caserme moderne la plancia è
, sotto il pretesto plausibilissimo che i letti li occupavano i soldati, aventi diritto
caminer, 104: la nuova moda dei letti si è quella alla polacca tutto di
trovare una sola cosa buona: i letti son duri, brutte le donne e il
che l'autore del 'testamento politico'ha letti que'fasti con sommo piacere, che ha
sua eccellenza disse che fi teneva per letti e publicati. privilegi e capitoli dei balestrieri
nutrì quella rigogliosa vegetazione che produsse i letti di carbon fossile, nello stesso tempo
/ i greci, che poltrian ancor ne'letti. lippi, 8-59: a quel
sontuose cene, / entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene
dì nelle lor case e ne'loro letti a digerire quella tanta birra e quel tanto
... dopo che li ho letti i giornali diventano, diciamo così, di
animavano gli arti: scopare, rifare i letti, cucinare, lavare i piatti,
e nelle case e in su i letti della cittade. s. gregorio magno volgar
, che pure muoiono posatissimamente ne'loro letti. capuana, 1-i-142: saremmo andati attorno
soderini, i-118: bisogna che i letti della posatura che elle [acque] fanno
nelle case di cura, ciascuno dei letti (e degli strumenti, degli arredi
a fatica le tavole per mangiare e i letti. -essere giustamente considerato o valutato
cencio, / nettò dai vòmiti i letti, / gittò nel rigagno del vico /
tre giovani praticanti che, giunti ai letti di quelle misere donne, incominciarono,
le crepe dei muri, i letti fradici di pioggia, lo stillicidio preciso del
altrui / talami predatori, ch'avran letti / adulterati nelle case loro.
fare le bisciaccole a due suoi ritto- letti, quello che noi chiamiamo a firenze l'
scale, ponti, fasci, mantel- letti et altri ordigni, chiamò di valenza et
italiani coi loro racconti avidamente ricercati e letti da ognuno contribuirono a preparare la lingua
seggioloni borchiati e coperti di cuoio, quei letti giganteschi caldi di amore e di fedeltà
recando, e venere e dei casti / letti preside giuno. p. verri,
2. sm. ant. pressore di letti: malato cronico, incurabile (e
ero u solo che disponessi di due letti, e dovevo prestarmi. -di
: rileggo qualche pagina di libri già letti (e ammirati) alcuni anni fa.
, gli quali forsi non seriano tanto letti né prezzati se mancasse loro il notai soggetto
venere / fa male nozze e assai de'letti affanni, / ché...
a passi, brani, argomenti già letti, esposti, trattati. giamboni,
le cento corrono pericolo di non essere letti. 2. in un'età molto
... i quali nominatamente furono letti da ser filippo peruzzi, notaio delle
terra. palazzeschi, 9-78: nei letti... i coniugi se ne stavano
camere, ne'nascosi luoghi, ne'letti..., e colui tiene ella
grandissimo profitto spirituale ad ognuno purché fossero letti, rimosse il suo nome e sopranome
1-261: scelse una camera a due letti e discusse prò forma il prezzo.
non solo le vesti, ma infino a'letti. roseo, iii- 202:
frullano certi esempi... li avevo letti nella 'libera propaganda 'o nei
erari sia una propedeutica provvidenziale quella dei letti o delle lettighe bitiniche. c. e
, a che sdegneremo, noi popo- letti, l'eredità materna? manzoni, pr
o vuoi femmina, che non s'abbia letti e riletti i meglio prosatori e i
, / de vin serva, di letti e di vivande, / in cui lussuria
come hanno proveduta di cento e più letti nobili e di rispetto. g.
era occupata [la stanza] da tre letti, poco provveduta del rimanente.
, cattiva stalla, cattive camere e letti dolorosi. brusoni, 9-333: quando
dei molti che non meriterebbero di esser letti, avviene talvolta... di trovare
il nostro bassorilievo rappresenta basilio quando, letti i codicilli nel senato, venne ad essere
case di saturno / distruggitori fa degli altrui letti / e senza seme di figliuoli rende
'pugino '...: insetto dei letti, molesto. palazzeschi, 5-117:
: 'puledraia ': camera con più letti dove dormono i bambini piccoli di casa
tutto sua madre: spesa, cucina, letti, pulizie, tutto. cassola,
pulvinari, cioè i paramenti ed ornati letti ove si posavano gli dei. boiardo,
400 persone e si posero in punto 100 letti. baldini, 1-289: la bella
reina, ii-222: dormirai ne'morbidi letti, ma le spine delle tue colpe,
pupattola. angioletti, 9-10: abbandonati sui letti vagivano 1 poppanti affamati, bambini dalla
moravia, ix-267: in uno dei letti notai una donna seminuda che dava il
e i lazzeretti medesimi e infino i letti aegli appestati. -libero, disinfestato
compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto al portico e gittarvi sopra belle purpuree
sacchi flosce, / altre come logori letti / di puttane marce di lue. e
.. questi son degni d'esser letti e scritti a lettere maiu- scule ne'
vuoi femmina, che non s'abbia letti e riletti i meglio prosatori e i meglio
filosofiche. bruno, 3-895: ho letti e considerati que'tuoi tre libri nelli
ritorno alle manifestazioni cliniche (leggi: letti sulla scena), donne in camicia,
, quotizzando tutti nel far collette di letti, biancherie. g. f. bagnini
, ai versi / i canori augel- letti / son vinti e 1 zefiretti, /
2-18: abbiano le piattaforme o ver letti d'artiglieria raddoppiati di panconi molto ben
/ per non si raffreddar sole nei letti. aretino, vi-189: io dubito di
: i grossi cibi, i duri letti e i vestimenti rusticani gli animi naturalmente
, là in terra, tra i due letti, il vassoio, i piatti spezzati
equivalente di 'letto '. questi letti sono sospesi pei quattro angoli o portati
v.]: 'ranci ': letti sospesi formati da un quadrato di tela
impedisce. fenoglio, 120: rivo- letti di sangue correvano diramandosi verso le sue scarpe
presto a casa a rasettare bene e'letti. soderini, iv-132: il letto di
. bartoli, 1-4-151: rassettare i letti, votare le vasa immonde, lavare 1
/ tappeti, arazzi, baragani e letti: / aballina ogni cosa e poi rasetta
braccia. faldella, 13-74: 1 letti bavaresi... * sono corti
che l'acqua non vi può entrare e letti morbidi di fronde. ~
ravi- neti, nelle gole, nei letti di torrenti, nei coni di deiezione,
una rondine razzava le due file di letti. 3. per estens.
seta e d'or cinque o sei letti. paleotti, l-ii-304: andandosi in una
lambruschini, 3-108: se buttate i letti ove siano polli, e'razzoleranno e
da imola volgar., ii-399: avendo letti libri non conosciuti, con grande memoria
, 1-5-138: qui tutto ci manca, letti, refettorio, fratelli, i loro
resoconti scritti o orali, a giudizi letti o uditi. g. barbaro,
, siccome degli altrui da me o letti od intesi generosamente mi favorisce, così
59: quando breus àe riguardati li letti ed elli li vide si poveri di
llà entro non abbia rimiti, ché questi letti sono bene letti di gente che dimorano
rimiti, ché questi letti sono bene letti di gente che dimorano là dentro in penetensia
[concrezioni] sono corpicciuoli o granel- letti simili alla rena ferrea dell'elba, ma
sono / meravigliosi) io non li ho letti. moravia, ix-216: grazie.
far sì che potessero un giorno esser letti essi medesimi. parini, 797: dee
che non fa bene agli uomini nei letti. / mescola con ischiave meretrici,
alle natanti. repenteménte, aw. letti tutt'a un tratto, di colpo
reggitori e di persuadere chi non ha letti i miei fogli ch'io sono un mal
. si trova in ammassi ed in letti nei terreni trachitici e por- firici.
: noi... saltavamo dai letti coi fianchi bollenti. cominiciava alle prime luci
, si scorgevano donne che rifacevano i letti. cassola, 2-111: indossava una giacca
viii-74: han quest'infermi abbandonati i letti, / ed in un tratto han
ribaldelle disutili? / sfornite tutti li letti e piegate le / lenzuola con le coltre
). biringuccio, 2-115: i letti dell'artigliarie grosse... di altezza
3-25: le stuoie, quando 1 letti sono da ultimo tanto facili a ribollire,
un appartamento realmente addobbato e di ricchissimi letti fornito. gozzano, ii-173: intorno
che proibisce ogni esercizio militare, sono letti per la terza volta ed approvati senza la
gloria dalle vivande delicate né dai morbidi letti o dagli effeminati e ricercati ornamenti della
del biondo imene / i più ricerchi letti. cattaneo, i-2-78: luca fu il
istorie, i versi dei poeti sono letti da pochi, ma le pitture,
lucenti. pasolini, 3-257: sui letti erano distesi alcuni ricoverati, anziani,
, e con invidia, a 1 patri letti / in lungo ordine affissi /
fa senso vederla riempita da cinque fila di letti. stampa periodica milanese, i-461:
e riempiture che si faranno e tortel- letti. a. boni, 48: potete
foscolo, xv-551: quel trasportare di letti e schiodare e rinchiodare i tappeti e
senza spirto / e senza voce in letti ben rifatti, / ed un malvagio letargo
meno, e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori,
indossatrici, / famose per arrampicarsi ai letti / e marchese rifatte / abili a
: stando a quanto riferisce il car- letti, potrebbe aversi una vaga impressione che queste
buon giudicio rifiutò, ve ne ho letti alcuni che non sono degni del suo nome
che fa del mondo un postribolo e dei letti coniugali singolarmente contamina il puro candore,
cencio, / nettò dai vomiti i letti, / gittò nel rigagno del vico /
bicchierai toscani, 139: dua paiuo- letti di rame da rigovernare. forteguerri, iv-177
ospite, mi dice che infatti i letti di buch son duri e lerci piu
spose / per infecondità recanti ai figli / letti falliti di bambini. 3
stàel... un'autrice di libri letti e riletti in tutta l'europa.
. stampa periodica milanese, i-353: letti da taluno dei ciechi allievi i nomi dei
ojetti, ii-808: in tutti i letti 1 feriti cercano d'accomodarsi voltati già verso
. malafiarte, 9-121: 1 letti son rifatti, con le lenzuola rimboccate.
rimpiattava dentro gli armadi, sotto i letti. -giocare a rimpiattarsi: a
grandissimo profitto spirituale ad ognuno purché fossero letti, rimosse il suo nome e sopranome e
'statu quo'e quel trasportare di letti e schiodare e rinchiodare di tappeti e
machiavelli, 1-vi-412: pasti gagliardi, letti gloriosi e simili cose, dove io
: tra i fratelli amati e i fratelli letti / i primi piano piano son tornati
cecchi, 9-113: ultimamente si sono letti articoli e saggi dove piu o meno
là in chissà quale canto sotto ai letti. -inoltrarsi fra le pareti di una
u gran rinterramento ch'è seguito nei letti dei numi. = nome d'
suona la sirena / strisciano fuor dai letti scarmigliati. / scendono in strada con
o una lettera o un giornale dopo averli letti. -anche in un contesto figur
fagiuoli, v-76: per tutto aveva letti da riporsi. -mettersi o rimettersi a
torello loro essere stanchi, in bellissimi letti gli mise a riposare, e esso similmente
caminer, 104: la nuova moda dei letti si è quello alla polacca tutto di
marzia: dàmmi li patti de li antichi letti, dammi lo nome solo del maritaggio
se non alcuni tometti, da me già letti aa tanto tempo e riletti, del
fiorita per sembianza / e gli augil- letti riprendon lor lena, i...
riprendere essendo sano i libri che aveva letti quand'era ammalato, perché la memoria dei
diceva che v'erano tre persone e tre letti, e si riprometteva che il signore
(un esemplare). f. letti, 1-ii-209: ho pure udito parlare di
magazini, per maggior conservazion de'loro letti e ruote? -con riferimento a
ombre la compagnia, cantando mille ugel- letti fra. lle verzicanti fiondi, fu comandato
d'istrumenti per le operazioni chirurgiche, letti, sedie di ogni maniera, tutto quello
vescia cifrata / e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi lenzuoli.
lomazzi, 4-ii-460: i versi sono letti da noi con diletto più per i
ancora risplendenti. porcacchi, i-367: cento letti d'oro... erano intorniati
possano riportare i passi degni d'essere letti due volte? imbriani, 3-34: il
: centinaia di miracoli... ho letti; di ciechi, sordi, muti
la gente del quartiere sudò freddo nei letti e rabbrividì al pensiero di un delitto;
dei ritarda- rii s'indugiavano presso a'letti, impiedi, con le mani ancora
cavallo. tavola ritonda, 1-445: letti che gli due cavalieri ebbono le lettere
con ritenitoi di pietre, formano piani letti al terreno, e si rendono idonei
altre cagioni, perché si sollevino i letti de'fiumi, il che in parte
'ntrecciatoi / e belle ghirlanduzze e ispil- letti / e pettini d'avorio e rizzatoi,
all'uso delle pendole barocche, dei letti gotici e degli scranni rococo. fusinato,
mobilia rococò, i... i letti di mogano a traforo, alti comò
a far sì che potessero un giorno esser letti essi medesimi. pecchio, 1-114:
alcuni romanzacci spagnoli furono in poco tempo letti. botta, 7-231: ecco uscir
mondo oggidì fan gran rombazzo, / letti non son questi utili trattati. c
. idem, 1-i-507: ondeggiano i letti di rose / ne li orti specchiati da
t. moretti, 1-32: a questi letti communemente non si fanno rode, perché
: aggiunsero... alcuni roto- letti di pasta e zucchero. baruffateli, iii-225
prova'rotture definitive, rimettersi insieme, letti che diventano un inferno. -contraddizione
rovescia cifrata 1 e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi lenzoli. manzini
rovette e nelle case sotto a i letti, alle casse, alle botte e fin
di voler comperare spalliere, fornimenti da letti 0 simili frascariuole e vedrai che ci
la persona amata. -rubatore di legittimi letti: adultero. boccaccio, iv-121:
48-86: rubatori iniqui / di legittimi letti. 9. che seduce.
tratto da un letto, poi da molti letti insieme della corsia si levarono dei rudi
il ciel, che tare e i letti / e i fuochi almi e le cune
fenoglio, 5-i-1378: le scale letti impressori, altrimente detti rulletti bianchi.
nello loro cuore, ma urlavano nelli loro letti; ruminavano sopra lo grano e sopra
t. moretti, 32: a questi letti communemente non si fanno rode, perché
: 1 grossi cibi, i duri letti e i vestimenti rusticani gli animi naturalmente
sorella » compitava nel frattempo il car- letti con tono saccente. -che fornisce
posto, soprattutto un tempo, nei letti privi di rete fra il telaio e il
i-352: camera matrimoniale: dei due letti accostati, quello verso la finestra aveva le
esprime appunto in una lotta accanita di letti preparati 'a salame', cu gavette colme
di saturno / distruggitori fa degli altrui letti /..., / non curanti
istrati lunghi a chilometri, la silice dei letti a diatomee, dei banchi di selce
grandissimo profitto spirituale ad ognuno purché fossero letti, rimosse il suo nome e sopranome e
lei sola tutta la casa, i letti de le sore faceva. beicari, 6-212
andrei a tomo, e voi nei vostri letti, come si conviene, riposareste.
fondo ai misteri dell'essere per aver letti i tre volumi della filosofia dello spirito
i sardanapali, di vin servi, di letti e di vivande. pasquinate romane,
poteva aderire alla mia richiesta, perché quei letti occorrevano alla famiglia. gozzano, i-1243
più luoghi per la piccola valle fatti letti, e tutti dal discreto siniscalco di sarge
quella ove dormiva la donna erano due letti, un grande ed un lettuccio intorniato di
azione delle correnti, si depositano nei letti di fiumi e torrenti o lungo le
/ nel punto collocato occidentale / de'letti altrui violatori scuopre, / che prendendo
cencio, / nettò dai vomiti i letti, / gittò nel rigagno del vico /
7-28: rer governare e mutare i letti [dei bachi da seta] a
. 4. scambio vicendevole dei rispettivi letti in un equivoco comico. p
possi dire d'aver preso errore de'letti per non sapere l'uso de le stanze
, dove intervenne quello artificioso scambiamento de'letti. 5. scambio fra una merce
iii-56: i giornali, come sono stati letti nella mia famiglia, vanno a dormire
palcoscenico. groto, 1-53: i letti de'fiumi serban la figura de'palchi
in terra, tra 1 due letti, il vassoio, i piatti spezzati,
epidote suddette; scherli vio letti finalmente i cristalli di assinite.
/ tal che non era agli augel- letti schermo / la piuma, ed a le
ci schiaffammo in una camera a due letti, dormimmo, pisciammo, e l'indomani
pure aver mai... letti... i fonti sublimi di quell'
1 sorrisi, che ama i bei letti e le ghirlande e le danze, che
. alberti, i-49: a'fanciul- letti più forteruzzi e agli altri tutti troppo nuoce
ne adoman sopra la coperta i candidi letti. -per estens. colore rosso
fosse l'impressione lasciataci da alcuni racconti letti molti anni addietro, mai avremmo immaginato
fegato': il solco orizzontale vasti letti d'ardesia e di pietra serpentina.
una striscia di pelle, potevano essere letti soltanto se la striscia veniva riavvolta su un
stanze ignude de'ricchi ornamenti e i letti scombuiati. 3. che è
biringuccio, 2-117: per fare li letti e li mozzi e gli gavi sia
. bartoli, 16-2-167: raunati quanti più letti poterono, bettini, 1-287: il
anche le sottostanti sagome parallele di due letti affiancati e divisi. -costituito da
calando tacque e nducendosi a'letti de fiume o de canali che secano
amicis, i-256: in uno dei letti vicini c'era un caporale che morì il
raso, delle trine, dei braccia- letti.. eppoi? eppoi si trovano a
che le tavole e le scranne e i letti e tutti gli altri mobili di casa
ritornava all'uso delle pendole barocche, dei letti gotici e degli scranni rococò, era
locuzione dei componimenti iquali vengono fatti perché siano letti, da'greci, viene domandata yqa
numeri, in modo che possano essere letti. -anche assol. -per estens.
descrizione di una cena con que'loro letti, dove le persone stavansi a mangiare
quei vicoli a sdrucciolo, acciottolati come letti di torrenti e tutti in ombra. c
estate, calando tacque e riducendosi a'letti de'fiume o de'canali che secanovariamente quei
: qui in questo piano viene intra ognidue letti uno uscio, il quale entra qui in
osservando con cura tavoli, comodini, letti, seggette con vaso di ferro smaltato.
viii-2-244: apparecchierannosi loro cavalcature, farannosi letti e scalderannosi i bagni non altra- menti
, fuorché a bologna, non furono letti in alcun punto degli stati pontifici: come
sforzati i fiumi a uscire da'propri letti, sommerse la medesima terra d'antigò
oltre ai due anni nelle vesti, nei letti, nei tavolati e nelle volte delle
sottile e semplice tavolato divisa e i letti erano a capo 2. schietto, spontaneo
e fa senso vederla riempita da cinque filadi letti. rovani, i-125: facea senso quel
/ imitate dai classici, / che letti egli non ha. 9.
una pena infamante. -il dormire in letti divisi di marito e moglie. d'
: in ciascuna ruga delli infermipoveri facciano li letti e loro da ogni incomoditate guardino,.
forestieri in istanze separate od a diversi letti non separati. carducci, iii-24-422: de'
il suo mangiare ordinario fu a tre letti soli,... ma quando riceveva
o amici forestieri, s'aggiugnevano altri due letti e i ministri arricchivano allora un poco
sfacendosi [la neve], che dai letti loro uscirono con gran danno della campagna
angoli, sugli specchi rotti, i letti sgangherati. pratolini, 2-55: l'orinatoio
ingegnosi tuoi sonetti / fattimicontra ho accettati e letti, 7 e n'ebbi da le
delle disutili? / sfornite tutti li letti e piegate le / lenzuola con le
/ insieme colla bella citerea, / de'letti villanie e d'altrui nozze / fansi
, 22-137: ricordiamo come in sogno certi letti che la sera escono dal muro e
potete imaginarvi senza sgomento di morire ne'letti vostri, come con noi sareste voi
di questi arrivavano a morire su'propri letti, erano molto pochi...
/ meravigliosi), io non li ho letti. è molto / se vi ho monia
e slegato che si sente nei versi latini letti 'barbaramente'. arbasino, 7-77:
197: in slontanarsi dai funerei letti, gemeva: « uno di manco.
acciottolato che fa di queste strade come letti smessi di fiumi. 2.
bontà [le acque] se elle trovano letti o di terra impura o di sughi
: solfati di calce si traggono da vasti letti di coproliti e dalla calce cristallizzata di
, sforzati i fiumi a uscire da'propri letti, sommerse la medesima terra d'antigò
con dirmi... ch'avete letti sommisti, ch'avete consultati teologi.
d'oriente, / abbandonare i sonnacchiosi letti / alcidamante e l'altra nobil gente.
, di che sono queste coperte de'letti tedeschi, mi sbandiscono piuttosto il sonno che
nessun cattivo odore di vecchiaia. i letti sono comodi, ben coperti da una
italia (1811), 660: letti da somministrarsi dagli abitanti negli alloggi degli uf-
grondaie / dei tetti ed arsi i letti e i pagliaricci, / fece i topi
, quei libri vennero avidamente cercati e letti. -sm. disordine provocato dalla guerra
lomazzi, 4-ii-459: 1 versi sono letti da noi con diletto più per i
alle coltrici morbide ti procacci anco i letti, e oltre ai letti le panche da
procacci anco i letti, e oltre ai letti le panche da sostentarli.
fontana senz'acqua. govoni, 101: letti di mogano a traforo, alti comò
sala sotterranea che accoglie una ventina di letti funebri disposti dentro altrettante nicchie delle pareti
che al continuo consumano e profondano li letti delli lor corsi. saraceni, ii-372
milia lasciava la casa sottosopra, i letti disfatti. ungaretti, xi-235: a
separata, mentre separammo la composizione de'letti dalla sopravveste e sottoveste. inventario di
cibi, e vestiti delicati, con tanti letti, non duro e soperchievole. salvini
. fu fatta la mostra de'nuovi letti di ferro nello spedale degli uomini di
tu'compagnia star distesi / nei richi letti, albichi, spalmati, / e caldo
via. arici, ìi-27: i bei letti d'amàraco e di rose / sparge
], 893: stavan contro i gran letti; o di pignone / audace armati
le camere / si spazzino, e li letti si rassettino cellini, 1-101 (237
'statu quo'; e quel trasportare di letti e schiodare e rinchiodare di tappeti,
/ son dandini il cameriere. / rifar letti, spazzar abiti, / far la
. d'annunzio, i-505: ondeggiano i letti di rose / ne li orti specchiati
bassani, 5-40: c'erano due letti affiancati, il lavabo in un angolo,
ciascuna riga delli infermi poveri facciano i letti, e loro da ogni incomoditade guardino,
saranno ancora comprensibili; se saranno ancora letti quei pochi autori sperimen- talisti che trovano
, sm. ant. speranza. letti, lxxxvi-166: già per lontano amor non
spina'di cellule residenziali a 1 o 2 letti. -marin. chiglia di un
palazzo reale, e solo mancano i letti, i pischi e gli spintri, se
che tu ti occupassi di spiumacciare i letti e scopare le camere. 2.
, / e buon vin dolce e letti spiumacciati. berni, 115: fra te
115: fra te persone arete quattro letti, / grandi, ben fatti, spiumacciati
cene, / entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene
altrui / talami predatori, ch'avran letti / adulterati nelle case loro. /
volume 62 scrittori greci, da noi letti e spogliati di tutte le cose notabili.
bembo? sapevamcelo. voi, sprimacciatóre dei letti verginali di consandolo, voi avete ancora
invar. servitore addetto a spulciare i letti o a cambiare le lenzuola. - per
: anche tu, scroccatore, spulcia- letti, / anche tu. lestrigon succiamalati.
i cittadini si trovavano ancora nei propri letti a dormire o a spupazzarsi un pochettino con
è degli squisiti ch'io m'abbia letti mai. monti, xii-6-512: è maraviglia
non pigliava già sopra molli e delicati letti né con silenzio; ma spesse volte lo
ai compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto al portico e gittarvi sopra belle
passione di cristo potremo esterminare da noi i letti delle no- cevoli bestie. muratori,
: per i nobili e poveri sia i letti nel tempo dii caldo cun i fiori
tremanti agli ospiti crudeli / cedere i letti lor stesi di fronde. -imbandito
che le tavole e le scranne e i letti e tutti gli altri mobili di casa
lupicini, 1-24: questa qualità di letti non lasciano stornare troppo l'artiglieria,
in roma recata; quindi prima vennero li letti ornati, li vestimenti chiamati stragule.
ovolata, interiecti gli fulmini overo stra- letti tra lo hiato di uno et di l'
erano tenuti nelle prigioni senza stramazzi né letti. trissino, 2-3-361: i nove cavalier
amanti, imbriani, 10-20: quegl'imprudenti letti coniugali, dove entrerebbe un'intera famiglia
: di tifa e di salcio fabbricavano letti gli antichi, oggi di noce, di
un infastidisce l'altro, da'finitimi letti. zena, 144: abbandonata dalla madre
finocchietti sì dolciastri e di certi tingo- letti di zucchero sì minutini, che se ne
attorno, nelli quali portano diversi anel- letti d'oro, uno dietro all'altro in
. bianciardi, 4-74: unirsi sui letti, dentro gli armadi,...