[s. v.]: letterato troppo addomestichevole co'titolati vecchi e nuovi
ii-2-160: niuno può negare che un letterato, ove riesca ad adempiere questi uffici
, agg. e sm. letterato; istruito nelle lettere. g
. ant. e dial. dotto, letterato (cfr. alletterato1).
fare il professore, e né meno il letterato. vorrei fare, oggi e domani
contro alle femmine, delle quali quel povero letterato era disgustato e malcontento). d'
. soffici, v-1-435: questo giovanotto letterato simile a tanti altri...
fremiti. idem, iii-315: un letterato disse: -ecco al tempo dei velivoli
. non ho ancora potuto conoscere un letterato romano che intenda sotto il nome di letteratura
sufficiente dottrina. leopardi, iii-359: letterato e antiquario in roma è perfettamente tutt'uno
antiquario, s'intende ch'io non sono letterato, e che non so nulla.
è in credito di virtuoso, e 'l letterato d'uomo comune. 5.
. 4. per estens. letterato, artista che vive fuori della realtà
farebbe esculapio arcifurfante. -arciletterato: letterato finissimo. baldini, i-292: bisognerebbe
.. che si dà grand'aria di letterato. r. m. bracci,
si sia dat'aria d'essere il maggior letterato del mondo. collodi, 580:
. -per estens.: artista, letterato raffinatissimo, che si preoccupa di dare
. artista 'maestro in arte, letterato '. artìstico, agg. (
tra gli uomini, può felicemente aspirare il letterato. arici, 292: al cielo
forza. soldini, 51: di letterato il dottor bozio acquisti / il nome
incomprensibile. soldani, 1-51: di letterato il dottor bozio acquisti / il nome
: l'avidità fa vendere l'anima del letterato, e l'ambizione la tiranneggia.
personificazione dell'atteggiamento dell'artista, del letterato, dell'uomo di studio, orgogliosamente
cane o del gatto. -e anco un letterato coi baffi,... un
ma egli era ancora più erudito e letterato che poeta e patriota, ed entra nell'
iii-116: vedendomi così fuor del mondo letterato, colle mani legate, senza, per
. baretti, 1-103: quel letterato che l'ha scritta per quello stampatore
gli altri si scordino ch'io sia letterato, e mi prenda per un galantuomo,
, 40-ii-191: diposto l'abito di letterato, si era messo in semplice vesta di
scritta il padre bibliotecario, che era letterato. b. croce, i-1-142:
s'accordasse; ed è, che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza
(1779-1868), che fu un noto letterato, storico e uomo politico. cfr
un buontempone? voglio anch'io farla da letterato. rajberti, 1-134: [il
sinistro, / che filosofo aver o letterato / degli affari alla testa e per ministro
sua, senza immischiarsi a farla da letterato. leopardi, 829: questo poeta
, di un poeta, di un letterato, di un artista (e anche
a voler fare, vagamente, il letterato, e riuscì a una posizione di giornalista
terzo capo, per lo quale il letterato non dee sempre ad ogni domanda fare
fatiche di un soldato, di un letterato, di un uomo di carriera.
manni, 2-36: il quale e letterato uomo fosse, ed il suo sentimento
evidente. pascoli, i-505: questo letterato casalingo è altrettanto libero e schietto quanto
meno impegnati o meno eleborati di un letterato o di un artista; il lato
morti, secondo l'opinione d'un celebre letterato, il quale m'ha suggerita una
dico, un tale uomo [il letterato puro] è novantanove per cento un
stima e l'amicizia di un chiarissimo letterato d'italia, signor gianvincenzo gravina,
3. persona dotta; uomo sapiente; letterato, studioso. rugieri d'amici
, 3-111: in casa un altro letterato di lipsia ho veduto un museo di
: sappi non v'esser sì gran letterato, / che non dia qualche volta in
negli scritti suoi più di qualsivoglia altro letterato avendo egli fatta aperta professione di scrittor
. alfieri, i-184: oltre l'abate letterato, aveva anche meco un abate citarista
darli ad intendere fusse un gran letterato. = deriv. da cittadino
, e anche lo stile di un letterato, di un artista). leone
generale comandante in firenze, pizzicando del letterato, volle conoscermi, e civilmente passò
si sforzano d'esprimere, si vede il letterato e non l'uomo. manzoni,
a quei tempi; e per giunta letterato ed erudito oltre ad ogni usanza de'
, direttore di giornale, tutto meno che letterato. = deriv. da condotta
: 'confezione'... e il povero letterato andò, tutto confuso di vergogna,
secolo decimoquarto un rumore del volgo, letterato o no... e a
sua patria, di onorato e riputato letterato era divenuto vergognoso e miserabil soldato.
frugoni, xxiv-914: chi è vero letterato abbomina tutto ciò che 'l distrae dalla
quale egli continovò fin che visse questo gran letterato. leopardi, iii-678: l'amo
quale egli continovò fin che visse questo gran letterato. alfieri, i-124: in questo
.. che il giudizio tra un letterato e uno infamatore arrogante doveva domandarsi da
stenta a riconoscere il corretto e decoroso letterato degli anni innanzi. deledda, iii-818
stima e l'amicizia di un chiarissimo letterato d'italia, signor gian vincenzo gravina
5. figur. cattivo poeta, letterato mediocre, critico (d'arte o
): piglia la penna [il letterato], mette come può in forma
sarebbe riuscito [il machiavelli] un letterato fra'tanti stipendiati a roma o
bozza: « ceccardo roccatagliata ceccardi, letterato e critico d'arte. segretario generale
veduto coperto di cottone, ma ogni letterato vestì la gramaglia funerale. lippi,
al figur. boccalini, i-208: letterato alcuno non si è trovato in parnaso
. b. croce, iii-4-48: come letterato, egli, indifferente alla scienza e
fu condotto carlo si- gonio, nobil letterato modanese. segneri, iii-3-215: se
1-83: sperava di poter affermarsi come letterato, anche per guadagnare qualcosa, e
». soffici, v-1-592: se sei letterato, e riesci a sapere che qualche
3. sm. scrittore, critico, letterato in genere, artista che partecipa al
eccellentissima casa. baretti, 1-103: quel letterato che l'ha scritta per quello
ridicolo. baretti, 1-103: quel letterato che l'ha scritta per quello stampatore,
lettura. pallavicino, 7-297: il letterato... quanto gliene viene agli
mesto corteo. menavano a impiccare un letterato teologo e un derviscio fanatico.
. villani, 9-136: questi fu grande letterato quasi in ogni scienza, tutto fosse
: bisogna dirvi che oltre a tesser letterato, e ingenioso, è giovane molto da
] cominciò a salire in grido di letterato, e tra gli altri il signor gregorio
scordi... ch'io sia letterato, e mi prenda per un galantuomo,
polmoni. non senza istruzione, mezzo letterato e poeta estemporaneo. faldella, 3-99
b. croce, ii-9-350: il letterato che,... senza ispirazione
ce n'ebbe tanta, che per un letterato di professione sarebbe bastato. g.
da radice. leopardi, iii-69: qualche letterato straniero che è in roma e che
in un pari di voi! così gran letterato, e venutoci d'onde appunto io
[il caffè], 398: ogni letterato se ne starà trincerato ne'suoi studi
e tengono basso un dotto, un letterato, un disciplinato, un virtuoso,
aspetti epici o teatrali, egli [il letterato] domanda al pittore che cosa vuol
mi tira addosso il mio 'affisso'di letterato in titolo, che portai sempre a
don ferrante, di cui, per esser letterato, come diremo più in particolare
, la nazione onora in lei il letterato e il professore: ella non può,
addosso il mio 4 affisso 'di letterato in titolo, che portai sempre a
, 818: ogni artista e specialmente un letterato, prima di porsi a un'opera
iii-552: non potevo confondermi io, letterato per combinazione e senza nessuna certezza,
che se gli aggiunge dalla riputazion di letterato e prete, vegnono audace e magnanimamente
d'affari gli era rimasto l'egotismo del letterato. gramsci, 8-190: ma l'
lett. il., i-358: il letterato non ha obbligo di avere delle opinioni
i-235: non passa più per vero letterato chi non è enciclopedico. nievo,
passioni. soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e da poeta
. soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e da poeta
anima cristiana equiparato a un'amarezza di letterato. -sostant. chi è messo
, vigoroso (lo stile di un letterato o di un artista). e
. bassani, 3-162: il ruolo del letterato decadente o « ermetico », come
eroico sembrava indispensabile al decoro di un letterato e, anzi, conferirgli il sommo
bardolini, 5-284: v'è l'altro letterato tisico che musaicizza, compone i
dossi, 234: ma il letterato con l'esangue paura nel volto e
dalle femine. carducci, iii-24-198: il letterato puro, uno cioè il quale professi
appoggiato era stato th. neal, letterato squisito, filosofo ridanciano, bongustaio e
propri sentimenti (un poeta, un letterato, un artista). bettinelli,
di polmoni. non senza istruzione, mezzo letterato e poeta estemporaneo. deledda, i-133
di coscienze, monsignore opizzoni; come letterato, francesco pezzi, estensore della «
b. croce, ii-14-237: il letterato o prosatore non vuol far poesia,
estivo in cezannes, dove oltre l'abate letterato, aveva anche meco un abate citarista
: se dunque dante, come filosofo e letterato, involto nelle forme e ne'concetti
quella degli eunucomachi 4 che il furor letterato a guerra mena '. =
(di un artista, di un letterato, ecc.); immediatezza, freschezza
. varchi, 18- i-65: essendo letterato, solo e facultoso, non senza maraviglia
e nella sua frivolezza, e non come letterato o filosofo, ma come uomo,
, 27 (463): il letterato, parte intende, parte fran- tende
: si penserebbe talora a un campagnolo letterato, che insapori di eleganza alquanto faticosa
che è autore di molte opere (un letterato, un artista, ecc.)
berchet, 112: quando viene l'uomo letterato, e se le fa ripetere,
volta, il libero scrittore, il letterato puro, tratta da pari a pari
tutto troverà, meno, se è un letterato, chi gli pubblichi le proprie fesserie
, i-290: chi vuol passare per letterato nella fiera di minerva, bisogna che abbia
agostino nelli, gentiluomo fiorentino, buon letterato, e veramente uomo da bene,
discorde fisionomia di erudito, aneddotista, letterato e involontario filosofante. -spreg
rappresentata mirabilmente in prosa da un famoso letterato di francia col romanzo intitolato le 'avventure
di cultura; dotto, scienziato, letterato. -anche con uso aggettivale: colto
stitica, / e per mostrarsi un letterato fino / pratica da un librar sol
quando uno si contenta di godere un ozio letterato; e, lontano da ogni ambizione
in poesia, né tampoco riuscirete un letterato di prima lancia, credetelo a me.
, 27 (463): il letterato, parte intende, parte frantende, dà
la mano. slaiaper, 1-91: sei letterato. e rimarrai letterato per quanto mare
1-91: sei letterato. e rimarrai letterato per quanto mare frammetta tra la tua
, 5-283: v'è il cattivo letterato, il frescone, e che è quello
nella sua frivolezza, e non come letterato o filosofo, ma come uomo,
amico. nido eritreo, i-105: il letterato, l'uomo di talento, l'
protettore di ul- piano, il giurista letterato spedito in esilio da eliogàbalo, che
del martini, e dotto ed elegante letterato. ungaretti, xi-73: henri,
tommaseo]: il menagio, gran letterato della francia, quando pigliava il latte
loro riputazione. salvini, 39-iii-123: letterato adunque moralissimo e civile,..
di cambio che parla di letteratura da un letterato che parla di borsa.
vecchio amico, uomo prudente e quasi letterato, gerente d'un giornale politico,
appariva il ghiotto e soave mestiere del letterato. -boccone ghiotto, da ghiotto
pierfrancesco giambullari (1495- 1555) » letterato e grammatico fiorentino. giammài (
prestabilita; e solo quando un buon letterato rovescia il gioco, e alla tecnica
1-7-4-21: il giudice deve esser ben letterato e versato nella legge, ma sopra tutto
opera letteraria (un poeta, un letterato). mazzini, ii-96: quindi
. stor. chierico o studente, letterato (detto anche chierico vagante), che
con grado di maestro e fama d'incomparabile letterato, stava per rendersi bonzo. alfieri
dell'ingegno e dell'arte (un letterato, uno scrittore, un artista,
375: il menzini è un gran letterato. lanzi, ii-100: disegnatore grandissimo
di città, se non dotto grandemente e letterato, può bene e compiutamente intendere ciò
tutto troverà, meno, se è un letterato, chi gli pubblichi le proprie fesserie
-chi). che si riferisce al letterato e storico francesco guicciardini (1483-1540)
denina, i-iii-m: la vera idea del letterato comprende una vastità infinita di cognizioni.
tanto per l'analfabeta che per il letterato. 2. log. proposizione
facoltà si nutricano e crescono, al letterato falliscano, e che la sua vita ignobilmente
in il-) con valore rafforzativo e letterato (v.). illetteratura1 (
che per detto di niuno, quantunque letterato, non si mutano. razzi,
giacea studiando, in segno che il letterato ha sempre in testa le illustrazioni imminenti
scuola giuridica e religiosa islamica o letterato, scienziato illustre. -con significato più
ii-13: il suo quaresimale può leggerlo il letterato che studia, il gentiluomo che conversa
gigli, 4-242: in vero quel nobilissimo letterato fioren tino, per quanto
di svezia, con nome e provvisione di letterato trattenuto. morì la regina ed egli
1-194: credo, che ad ogni letterato perdonare e concedere si potrebbe, il
bizzoso è il bambino malavezzo o il letterato inacetito. -che esprime astio
. bassani, 3-162: il ruolo del letterato decadente o tami, che non sono
: 'inaggregabile', non aggregabile. letterato inaggregabile ad accademia veruna. stati soggetti
di non essere un dotto e un letterato gli fece veder chiaro nelle pecche della
sarebbe preso l'assunto di criticare un letterato, le cui opere erano andate finora esenti
amorosa è per un cuor giovinile un letterato incanto. c. i. frugoni,
per mero accidente in fama incappai di letterato. brancoli, 4-217: « ho voluto
carducci, iii-18-62: era in somma un letterato alla moda. riproduceva in un italiano
l'inclinato, lo inchiostrato, il letterato, l'occhialuto, il balbo,
: non v'è cosa più increscevole al letterato che la prattica de gli ignoranti,
e brutale indocilità è da lui [dal letterato] lontana, diceva ovidio: *
pinocchiate fresco indorato. giarsi del letterato un cotal modello accademico che indoratóre
: il trissino, col suo proposito di letterato novatore; il voltaire, con la
., e anche da qualche cosidetto letterato. -industria domestica, casalinga,
. croce, ii-1-449: il tipo del letterato fu in italia assai più frequente di
d'annibal caro egli ch'era buon letterato del suo solo? = denom
, 4-1-386: il giudizio tra un letterato e uno infamatore arrogante doveva domandarsi da
. pallavicino, 1-6: [il principe letterato] affissa lo sguardo in quel mondo
io abbatto il supercilio a chiunque sia letterato non d'infarinatura lieve, ma di pasta
questo secolo calpestati come inferiori al minimo letterato di roma. svevo, 4-955: ciò
ingannatrice. foscolo, vii-110: il letterato che adonesta il vizio e tenta di adornare
-scherz. ingegnere di pindo: letterato pedante e sofistico. 5.
ii-59: amava l'uom dabbene e il letterato, / e professava ogni galanteria,
4-ii-481: uno che non la voglia a letterato, / che non ambisca a poeta
cavalca, iii-3: io priego ciaschedun letterato, il quale ci trovasse [in
] si penserebbe talora a un campagnolo letterato, che insapori di eleganza alquanto faticosa
], 205: il magistrato, il letterato, il mercante, l'artigiano trovano
. giulianelli, 1-110: questo monumento letterato fa strada ora a considerare le gemme
per uomo non senza lettere, che letterato. 30. ant. e
. salvini, 39- i-5: il letterato adunque interrogato ora in tutto tacerà,
vania. alfieri, iii-1-240: un vero letterato potrà egli mai intitolare e reputar veramente
]: egli veramente è un grandissimo letterato... e buono per tutte
, 426: allora meglio che un letterato egli era il più strano e comico
: non mi sento amor proprio di letterato, e sopratutto non mi sento d'
f. frugoni, vii-67: il letterato,... inviluppatosi nel suo foderato
degno di riso e di riprensione quel letterato, il quale, essendo involto solamente
naturale. gramsci, 6-112: il letterato italiano non scriverebbe una biografia romanzata di
, o socio linguista, « anziché il letterato ombroso come un cavallo di razza »
e tengono basso un dotto, un letterato. = comp. da in-
interesse e ammirazione in più di un letterato e « italianizzante » d'oltralpe.
di corruzione. -non dotto, non letterato; semplice, popolare (lo stile
a. cattaneo, i-270: un letterato quanto si lambicca su i libri? f
sicuro in poesia, né tampoco riuscirete un letterato di prima lancia. -fare
in un periodico molto letto e molto letterato. pascarella, 1-230: lo sguardo
cui è tenuto nel nostro paese il letterato e l'intellettuale, non dev'essere
senatore. « il laticlavio » scrive un letterato illetterato « è finalmente disceso sulla sua
di altre molte supplire: non sia letterato, non sia guerriero: averà né
207: un uomo... letterato e dotto, / quando scoperto sia
l'artefice, il facchino, il letterato, quand'ha da lavorare con più
scrittore). cesarotti, 1-xx-189: letterato ed uom di bel mondo,.
(specialmente nelle discipline umanistiche); letterato. della robbia, 63: sapevo
bene che, per non eessere io letterato, che alcuno prosuntuoso gli parrà ragionevolmente
(ancorché piuttosto non senza lettere, che letterato, chiamar si potesse) molto in
uomo piuttosto non senza lettere, che letterato, amatore dei letterati e di natura
può essere predicatore, se non è letterato e scientifico. fiori di filosofi,
alcuni lo chiamano, in vece di letterato, 'il letteràio '; ed
. 7. trascorso nell'attività di letterato e scrittore (un periodo di tempo
letteratàio, sm. spreg. letterato da strapazzo.
è affatto poetico. = da letterato *, col suff. collettivo e spreg
letterataménte (literataménte), avv. da letterato; forbitamente, elegantemente; con ricercatezza
fare il simi- gliante in onore del letterato suo sposo. = femm. di
, ii-106: la vita dell'uomo letterato più tosto dee stare in pensiero utile
i-5: fu lutero, benché mediocremente letterato, eloquentissimo. b. corsini, 13-66
ferrante, di cui, per esser letterato,... si serviva per segretario
sanza naturale. giuglaris, 45: superbo letterato, ecco là su chi va in
colui solamente può a giusto titolo chiamarsi letterato il quale, non limitato e ristretto ad
, iii-57: quel non avere un letterato con cui trattenersi, quel serbarsi tutti
dei letterati. -con litote. non letterato: poco istruito, ignorante, illetterato
156: niccolò sfrondato cremonese, uomo letterato nelle leggi e pratico ne'governi delle
ha taluno che gli par d'esser letterato e vuol sedere a scranna, perché
bettola, 195: a un tratto il letterato autore, rizzatosi in piè e rivoltosi
mio agio (mi ha conosciuto 4 letterato ', e s'è impegnato di farmi
[la sand] è il meno 4 letterato 'degli scrittori, il meno artificioso
le opinioni passano coi tempi; onde il letterato che tace la verità e non lusinga
i-209: il villemain è proprio un letterato, secondo il senso antico di questa
: egli è un vero temperamento di letterato, di quelli che amano scrivere libri
con interessi scientifici. -iron. letterato di tre sillabe: asino, ignorante.
in accordar le parti / che 'l furor letterato a guerra mena. serdini, 1-61
. fanfani, lvii-17: altro spasso letterato di leone x ed altra fonte di poesia
mi concederanno ch'io viva in quest'ozio letterato, che insegna a disprezzar la morte
uno si contenta di godere un ozio letterato. -che ha carattere letterario (
della presente operetta è 'l primo frutto letterato del mio spirito. -che è
popoli denominarono, per distinguerlo dal latino letterato, questo nuovo linguaggio che è pure
in un periodico molto letto e molto letterato. -figur. compito, delicato
un uomo fisso nelle sue idee, un letterato; titolo sul quale, insieme con
schernisce il marito che è un 'letterato '; e dove si dice che la
, perché è la mula di un letterato. tecchi, 10-46: era un 'letterato'
detto ospitale, el quale non sia letterato, possa portare mantello o vero argaldo
., 27 (463): il letterato, parte intende, parte fran- tende
ad ogni modo; se tiri a letterato,... e se conosci l'
cortese volgar., 518: passa il letterato marmo, e la via non agevolisce
proverbi toscani, 293: il re non letterato è un asin coronato.
e capacità letteraria che non possiede; letterato da strapazzo. soffici, ii-289
, sm. letter. persona dotta, letterato. baldelli, 5-1-27:
= deriv. dal fr. littérateur 'letterato, studioso, persona dotta '.
delle lettere, professione o attività di letterato. -anche: le persone o le istituzioni
da pazzo è, e non convenevole a letterato uomo, provarsi a braccia, od
letteraturàio, sm. letter. letterato da strapazzo. carducci,
alle regole letterarie; con ricercatezza da letterato; forbitamente, elegantemente.
), sm. letter. ant. letterato intrigante e spregevole; pennaiolo.
. m. -i). disus. letterato, scrittore. -in partic.:
persuadeva d'essere non pure un profondo letterato, ma un gran savio, un
agg. e sm. scherz. letterato. giovio, ii-187: l'
fame. = deriv. da letterato, con cambio di suffisso per intenzione
politiche dei primi decenni del novecento, letterato seguace delle teorie letterarie e politiche del
... gli nuoce sommamente [al letterato]. tommaseo, 18-ii-1115: bene
literióne, sm. ant. letterato saccente. nannini [ammiano]
è la parola: formicajo! -esclamò il letterato di fama locale; -tre secoli fa
del salumiere, del pittore, del letterato e dell'impiegato, brillava di un
dei. alfieri, iii-1-122: vuole il letterato, o dee volere, che
trovammo pur sotto la luna / un letterato grande e di gran nome, /
: il colto, erudito ed eccellente letterato triestino, che, sebben l'ultimo in
più tosto non senza qualche lettera che letterato,... prese in quel
framette / con gli scrittori a fare il letterato, / vienmi una rabbia de le
non dar lode a un altro di 'letterato ', lo addimandò 'letteruto '
buon cortigiano, nulla importa tesser mal letterato. menzini, iii- 306:
avviene che il men savio e manco letterato meglio vede la verità in alcuna cosa
: allora sorge la figura del mero letterato, del mero dotto, che sono,
e scontrosa idea preminente di sé come letterato che fa cadere calvino nel più inaspettato
le loro famiglie, io ne parlo da letterato. / oppongo al cordoglio un certo
. carducci, iii-15-360: libraio, letterato e bolognese, molto intraprendente, molto
il marchese filippo,... letterato mattoide, dilettante-spia dell'austria, era
. b. croce, ii-9-350: il letterato che, con la sola conoscenza e
: tre giovani compagni francesi, un letterato, un pittore, un meccanico,
meccanico nelle sue mani, perché un letterato senza artificio overo un artificioso senza lettere
, 8- 27: per un letterato francese o inglese o tedesco o russo la
. -per estens. poeta o letterato che si dedica alla composizione di testi
i-5: fu lutero, benché mediocremente letterato, eloquentissimo. magalotti, 21-14:
decoro? foscolo, xviii-292: il letterato di cui le parlo, è autore,
nievo, 426: allora meglio che un letterato egli era il più strano e comico
, 6-61: siccome il popolo non è letterato e di letteratura conosce solo il libretto
stelle scolpito. alfieri, iii-1-188: il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta vergogna
le librarie e ne lo studio d'alcun letterato si ritrova. 4.
lo ha destinato, è certamente il letterato. [sostituito da] manzoni, pr
autolesionismo - il passaggio di un borghese letterato al partito di una classe che,
alcune manifestazioni della sua attività è semplice letterato o, peggio, mestierante. soffici,
dei letterati mediocri... un mezzo letterato, un mezzo - con
parrocchiano de la chiesa, uomo mezzanamente letterato ed assai bel parlatore. muzio,
più che mezzanamente o valoroso o letterato, il quale non patisse o poco o
ii-1-516: a roma, quelle di un letterato mezzano, son da scolaro..
zero? tarchetti, 6-ii-340: un mezzo letterato, un mezzo poeta, un mezzo
. montale, i-62: certo, letterato fino al midollo com'è, fece molte
questo secolo calpestati come inferiori al minimo letterato di roma. pasolini, 9-135:
). bartolini, 5-281: il letterato che si lascia adescare dai premi per
mira, l'uomo cittadino e l'uomo letterato. capuana, 15-90: il suo
miracolosi e de'più elevati ingegni del secolo letterato. annotazioni sul decameron, 120:
connesso. muratori, 8-i-35: un letterato... abbia cura di raccogliere
15-276: non chieggo misericordia per il letterato: ma l'editore innocente vi muova a
un mercante o nei quaderni di qualche letterato. -ragazza di modista: apprendista o
senza nuove repliche, tutto il mondo letterato la riconosca. algarotti, 5-108:
del resto tu seguiti a trattarmi da letterato, io son uomo da empir quattro,
storia, furono condannati al mestiere del letterato,... potranno immaginare la mia
che veramente meriti il nobilissimo titolo di letterato è tenuto portento rarissimo, mostro di
mula del segretario, che è un letterato ». d'annunzio, i-498:
a'giudici che dalla carcere liberassero quel letterato, perché non si dava moltiloquio vizioso
sanguigna e muscolare, mirò sempre al letterato. 3. figur. simile
dono può farsi ad uomo di profession letterato che un che che sia tanto più prezioso
un musicuccio sbarbatello, piuttosto che un letterato di vaglia. -peggior. musicàccio.
. qui in roma io non sono letterato,... ma sono un erudito
straniere. thovez, 1-4: il letterato nazionalista sorrise con qual che
. alfieri, iii-1-240: un vero letterato potrà egli mai intitolare e reputar veramente
neoàrcade, sm. letter. poeta, letterato o artista, che vive fuori della
gramsci, 6-25: se un letterato si mettesse a scrivere in un linguaggio
m. -i). artista, letterato, poeta che adotta stili, linguaggi,
degno di potersi regalare a un letterato forestiere, no per arricchirlo,
parco nella vita e sobrio, poco letterato, ma grande amatore di persone letterate e
scrissi a v. p. di un letterato che fu mio discepolo un anno di
, 4-i-326: la nomea di poeta e letterato / ti reca, amico mio,
, 4-71: faccio la conoscenza del letterato militante. getta entrando la passerella del
: al chi... cacciasse il letterato fa male, così assolutamente tempo di
-sm. e f. artista o letterato che vive o che è vissuto nel
lucini, 4-280: l'ideale del letterato è possibilista e determinista, si foggia
del salumiere, del pittore, del letterato e dell'impiegato, brillava di un
e opera di così grande e celebre letterato quale si è il signor bellini e non
cavalca, ii-xvi: ogni uomo, e letterato ed idiota, in questo vizio della
pasolini, 7-113: non mi meraviglierei da letterato schizoide / che comparisse tale e quale
, mercante attivo e operoso per il letterato mandarino del nord, che guardava con supremo
tutte con le proposte e vi facciano un letterato e un giudicioso e saggio ragionatore,
tutte con le proposte e vi facciano un letterato e un giudicioso e saggio ragionatore,
onicofagi ogni tanto mi timbrano come 'letterato 'mi conoscon male e mi capiscon
mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato con la recognizione superiore. cicognani, 3-161
amico tuo ed oracolo di tutto il mondo letterato. pellico, 2-39: il pubblico
, 205: il magistrato, il letterato, il mercante, l'artigiano, trovano
gramsci, 6-271: la sua fregola di letterato mancato e deficiente si è sfogata oscenamente
. ammirare un personaggio insigne, un letterato, un artista; apprezzarne e studiarne
-cultore, studioso, estimatore di un letterato, di un artista, della sua
più in quanto rielaborato dal poeta e letterato scozzese j. macpherson, vissuto nella
più. passeroni, iii-377: un letterato e reo di minor colpe / che
ch'io viva in quest'ozio letterato che insegna a disprezzar la morte e la
. arbasino, 19-288: quando un letterato proclamava la necessità e la giustizia della
pandito, cioè a dire ad un bramino letterato, pregandolo che gl'indicasse il più
rischio oggidì che un qualche suo suddito letterato e negletto da lui non cerchi e
ciosia che s'attristino infinitamente che un letterato abbia una scutella di zabarone di più
burlesco. zannoni, 5-15: qualche letterato, infaticabile nello svolger le pergamene degli
canoniero, 40: se vedono qualcheduno letterato dal padrone premiato, hanno tanto dolore
l'interesse del principe e quelli del vero letterato, chi asserirlo ardirebbe? foscolo,
intesa per te, che non se'letterato né usato in istrani paesi. carducci
, non ornarebbono più un beffone ch'un letterato né più stimerebbono una leggerissima paroletta che
signore aveva di buone parti, egli era letterato et afezionato agli uomini dotti. giov
n'ebbe tanta, che per un letterato di professione sarebbe bastato. -essere
, 248: l'abate michel colombo, letterato di vaglia, gran filologo, colto
, vii-225: era [l'algarotti] letterato di partito, ed aveva per lodatori
dalla romagna, in parvenza di musico e letterato, propagatore di carbonarismo tra la gioventù
accette de'critici passeggieri, mentre ogni letterato ne tronca un ramo, che è quanto
sbarbaro, 4-71: faccio la conoscenza del letterato militante. getta entrando la passerella del
: coloro che dicono il tale è letterato o greco o latino, ma non
ero il più forte di tutti. lamico letterato non pecora. -conformista.
iii-20-391: il sig. lenzoni è troppo letterato, e, per venire a dir
che lo fissò nei caratteri costanti del letterato semidotto, di cultura incerta e manchevole
insistenza eccessiva e cavillosa sulle minuzie; letterato che con puntiglio dottrinale ed eccessiva minuzia
pedanteria. guarini, 2-109: co 'l letterato
. è poi galantuomo nel resto, letterato e poeta, ch'è peggio. g
cortese volgar., 518: passa il letterato marmo, e la via non agevolisce
ciuta e degna di esser cavalcata da un letterato, cami- nando procedeva 'pedetentim '
il mestiere di scrivere; scrittore, letterato. -gente di penna: l'insieme
12. figur. scrittore, poeta, letterato. -in senso generico: autore di
. pallavicino, 1-6: il principe letterato, pavoneggiandosi d'un simil pregio per
del collegio regio di 'hanlin', grandissimo letterato qual tutto era dato a questa setta
tanto per l'analfabeta che per il letterato. pavese, 10-109: il piacere
bechi, 2-60: c'è il letterato, che nelle veglie dei picchetti scrive
, colle quali acquistò nome di principe letterato e ottimo. g. michiel,
40-318: di grande e savio e letterato, fattosi per amor di cristo piccolo
15-276: non chieggo misericordia per il letterato: ma l'editore innocente vi muova
pifferata per mezz'ora a un certo letterato. 2. figur. lode
. -in partic.: scrittore o letterato di valore minimo. algarotti,
il bertolotti faceva la vita avventurosa del letterato: vestito elegante, oggi ricco e scialoso
: -dimmi un poco: pizzichi niente di letterato? - eccellenza, posso dire che
di suo nonno, che pizzicò di letterato ai tempi dell'arici e di giovita scalvini
son ben più plebee: e un letterato dello scorso secolo le avrebbe superbamente disdegnate
sanguigna e muscolare, mirò sempre al letterato. ferd. martini, 5-107: 'e'
pifferata per mezz'ora a un certo letterato, il quale, perduta la pazienza,
e scontrosa idea preminente di sé come letterato che fa cadere calvino nel più inaspettato
milioni di persone, imperio non men letterato che politico, la di cui monarchia
negli scritti suoi più di qualsivoglia altro letterato avendo egli fatta aperta professione di scrittor
meglio. passeroni, i1i-377: un letterato è reo di minor colpe / che
mai del tipografo, se un vecchio letterato, ch'ebbi per maestro e di
è simulacro del prencipe, l'altro del letterato: quello offre protezione, questo porge
lo sospettano di essere, più che letterato, agente della polizia, pederasta, o
villania in quella posa » esclamava il letterato, « ma finirà col soffocarlo quella
carducci, iii-18-419: amano foggiarsi del letterato un cotal modello accademico che dovrebbe moversi
l'ozioso e il giornaliero, il letterato e l'ignorante, gl'induce a conchiudere
, iii-1-194: credo che ad ogni letterato perdonare e concedere si potrebbe il volersi
lucini, 4-280: l'ideale del letterato è possibilista e determinista, si foggia
mi dono, conoscendovi per un bellissimo letterato e sperandovi presto, desiderandolo, un
e l'efficacia dell'espressione (un letterato, un oratore), per l'incisività
.). -anche: artista o letterato meno valente che attivo. carducci,
affatto e indegne perciò d'un vero letterato. petruccelli della gattina, 4-425:
rosa, 2-305: per mostrarsi un letterato fino / pratica da un librar sol per
principe e di se stesso, il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta vergogna
agguagliasse a van matteo, di profession letterato e fra 'concorrenti al suo grado
augusto, favorito principale di mecenate, letterato ed uom di bel mondo, moralista
grande sforzo, danao la preferenza a un letterato forestiero sopra questi asini piceni. arlia
pregare e sperare quanto ogni più facondo letterato e pregatore, perché più della bocca parla
stilista, nella sua sapienza di gran letterato. -decantare. lud.
scoperta più importante; il quarto premio al letterato che avesse scritto il più bel lavoro
genere di gloria alquanto nuova ad un letterato, vale a dire ch'egli ebbe a
si presenta al pubblico l'opera di un letterato o di una artista. -anche:
, ix-i- 203: quel re letterato, che a sciogliere il nodo de'preti
comprende con qual fondamento pretenda far da letterato. -vezzegg. pretìcchio.
. maffei, 5-3-231: di questo letterato, che fu con publico stipendio maestro primario
reale del gran duca di toscana e letterato di primo nome. p. verri,
d'augusto, favorito principale di mecenate, letterato ed uom di bel mondo..
grazzini, 30: voi lo farete tosto letterato / nelle tre lingue e poi con
portarmi avanti l'amicizia d'un pulitissimo letterato qual è vostra signoria. casoni,
l'ozioso e il giornaliero, il letterato e l'ignorante, gl'induce a
e irrequieto, poi medico novatore e letterato. graf, 4-113: non cercare
questa sentenza: 'che il re non letterato era un asino coronato '. leonardo
questo secolo calpestati come inferiori al minimo letterato di roma. -ridotto all'empietà.
, ma ce mebbe tanta che per un letterato di professione sarebbe bastato. stufianch,
mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato con la recognizione superiore. betteioni,
: non so s'egli sarà uomo letterato o amabile gentiluomo. manzoni, pr.
mai una che tenda a diminuire il letterato. soldati, ix-246: « impossibile »
come me ». -artista o letterato squisito, le cui opere hanno una
b. éarezzi, 1-220: un letterato scandoloso e di mala coscienza, amico
. dati, 11-26: amerigo bigot, letterato,... a- vendo tante
dalla romagna, in parvenza di musico e letterato, propagatore di carbonarismo tra la gioventù
su heine pur che riscritte da un letterato o scrittore italiano. b. croce
quando per gli scismi della chiesa ogni letterato correva pericolo d'essere scomunicato per eretico
prostituisce la verità, egli [il letterato di corte] con la delicatezza dell'erudizione
e non inquirente potesse esistere, quel letterato che ne trarrebbe mercede senza null'altro
avremo in italia se non quando un letterato non bisognoso, non pedante, non
di svezia con carattere e provvisione di letterato trattenuto. i. neri, 9-2:
boccalini, ii-251: ultimamente scrivono che letterato tanto segnalato negli stessi primi giorni del
di un trattamento è tanto più abile letterato quanto più riesce ad ottenere la collaborazione
origene, per altro prudentissimo e grandissimo letterato uomo, mostrasse di credere iddio alla
. 2. sm. artista, letterato, uomo di cultura a cui si
buon aspetto, di nobile creanza, ben letterato, dico di quelle lettere più pulite
portarmi avanti l'amicizia d'un pulitissimo letterato, qual è vostra signoria. salvini,
. c. carrà, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte
mia curiosità vorrei sapere chi sia quel letterato che scrivendo al capurro lodò il cambiare
foscolo, vii-221: anziché fare del letterato e far correre proclami e manifesti con
ii-13: il suo quaresimale può leggerlo il letterato che studia, il gentiluomo che conversa
chiesa. zannoni, 5-15: qualche letterato infaticabile nello svoler le pergamene degli archivi
, abbeverarne un'amante tradita o un letterato che non trovi editori alle sue opere
facetissima. guerrazzi, 2-390: un letterato..., con un quinterno di
di poeta, di filosofo o di letterato, si sforzano di dargli grande significazione
bartolini, 5-285: vi è il letterato ragioniere nostalgico, buon lettore dei
. foscolo, ix-1-203: quel re letterato, che a sciogliere il nodo de'
5-2-84: nel rango di filosofo e di letterato ha pitagora fatto splendidissima figura nel mondo
. foscolo, vii-259: dove il letterato non trova nobili amici, bensì
-rifl. thovez, 228: il letterato italiano,... se è giovane
. dossi, 1-i-78: tale vanissimo letterato, passeggiando per la città, si
. = dal nome del naturalista e letterato francesco redi (1626-1698).
, che si riferisce al naturalista e letterato aretino francesco redi (1626-1698),
questa fatica il signor ottavio alecchi, letterato di questa città, se le mie
sono in italia, quando si dicea un letterato, s'intendea un religioso perciocché
ristrignermi a una lettera né d'erigermi in letterato, v'anderò scrivendo tutto quello di
pasini, ii-985: il carducci era letterato e per giunta italiano e.
colori. cicognani, vi-197: 'il letterato ', per la gente di teatro
l'accigliatura burbera e le rettoriche frasi del letterato satirico. marchesa colombi, 2-162:
. qui in roma io non sono letterato... ma sono un erudito e
opprime mi affoga mi schiaccia questa condizion di letterato con la recognizione superiore.
e v'assicuro ch'egli è un letterato universale, dottissimo, eloquentissimo, insomma
ii-4-342: il monumento sepolcrale del pittore letterato ed annalista bolognese gian francesco negri,
e ribrunita. foscolo, xviii-292: il letterato di cui le parlo è autore,
: vedesse anche di ritrovargli un qualche letterato da tenere in casa; ma avvertisse sopra
il più universale, il più fondato letterato in tutte le più scelte scienze che avesse
altamente la differenza che passa tra un letterato filosofo ed uomo di genio, e la
pascoli, 2-xxi: ora è un letterato che negli avvolgimenti della sua prosa ridondante
. era... resercizio del letterato. bigiaretti, 11-43: a milano.
, ma unico e necessarissimo al vero letterato), manderei la letteratura al diavolo
muratori, 8-ii-125: sa il saggio letterato che queste leggi sono la riga vera e
e non inquirente potesse esistere, quel letterato che
, 239: la storia di questo illustre letterato, per quel che riguarda me,
canonico filippetti, friulano, era un letterato elegante. un po'settecentesco, un
come scienza', 'difetti e sventure del letterato dovute all'educazione ch'egli ha patita'
ringhingherato: con riferimento spregiativo a un letterato di scarso valore).
. nievo, 426: meglio che un letterato egli era il più strano e comico
a piegarsi alla faciloneria illustrativa, il letterato invincibilmente fromentin soverchi e ringoili la repu-
italiana: dove a soffici, critico e letterato ma anche pittore, in un giudizio
bartoli, 9-28-1-9: usando [il letterato] i nobili suoi pensieri per rinvenire come
a fini di patria il ministero del letterato. 9. rafforzare i fondamenti
e plato; / 10 sono il letterato, / io son sol colui che sa
-il riposo: titolo del dialogo del letterato fiorentino raffaello borghini (1537-1588) che
della società e che quanto più il letterato, riscaldando il cuore ed allettando rimmaginazione
, 11-229: il generoso liquore che un letterato: ve alle mense de'grandi va
rischio oggidì che un qualche suo suddito letterato e negletto da lui non cerchi e
gusci a ritaglio e spacciarvi per saccente e letterato, e che in ciò sapete far
dell'tliade'. foscolo, xvm-292: il letterato di cui le parlo, è autore
a sdegnarsene, abboniva dall'idea del letterato di professione. monelli, i-249: comperai
ii-523: devrei dunque esser pagato come letterato grande, e di gran fama; poiché
una persona riverente e l'altra un letterato defunto. -considerevole, importante (
libertà. alvaro, 7-124: lo stesso letterato nasce a volte dopo due o tre
rivoluzionario. 5. artista o letterato profondamente innovativo rispetto alla tradizione.
si riferisce al poeta e letterato italiano emigrato in inghilterra gabriele rossetti (
. di creta o di materia del letterato; vestito elegante, oggi ricco e scialoso
. bassani, 3-162: il ruolo del letterato decadente o 'ermetico', come diceva lui
vt-29: fo anche un po'il letterato, ma in un modo poco faticoso:
: michelagnolo buonarruoti il giovane, celebre letterato e poeta,... compose
pifferata per mezz'ora a un certo letterato. brignole sale, 5-454: iva
a ritaglio e spacciarvi per saccente e letterato. -sostant. guido delle colonne
, ch'era una riletta, facea del letterato e del saccente. d. bartoli
2-i-118: il marchese filippo... letterato mattoide, dilettante-spia dell'austria, era
sordello mantovano, saggissimo uomo e gran letterato. soffici, v-1-106: il saggissimo
del salumiere, del pittore, del letterato e dell'impiegato bril lava
collo. 2. figur. letterato dilettante, da strapazzo. c.
che a me già vecchio e non letterato cercò forse indarno insegnare la malagevole arte
parimente non debbe esser vergogna ad un letterato il non saper il mestier delle arme.
non possiamo più ignorare, sta il letterato [dante] che scopre e sfrutta
, parco nella vita e sobrio, poco letterato, ma grande amatore di persone letterate
per mero accidente in fama incappai di letterato. = deriv. da sbadato1
. c. carrà, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte,
amicis, x-282: per quanto il letterato sia stato discusso, combattuto ed anche
cambio di stimarle noi sudor d'un letterato che scriva, le diremo sbavazzatile da
lecchi, 13-352: quella specie di letterato... dormiva a un tavolinuccio da
e non inquirente potesse esistere, quel letterato cne ne trarrebbe mercede, senza nuu'altro
facessi, benché poca, figura di letterato. 3. dimin. scarabòttolo
l'asino. zannoni, 5-15: qualche letterato infaticabile... troverà documenti in
scartabellière, sm. ant. filologo o letterato pedante. brusoni, 7-65: il
! soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e da poeta
ridotte e raffazzonate più tardi da qualche letterato. -sunto, compendio.
opprime mi affoga mi schiaccia questa condizione di letterato con la recognizione superiore. baldini,
diavolo in figura di diavolo che un letterato di quella schiatta. periodici popolari,
vostro e v'assicuro ch'egli è un letterato universale, dottissimo, eloquentissimo, insomma
notte. pascoli, i-505: questo letterato casalingo è altrettanto libero e schietto quanto
uomo fisso nelle sue idee, un letterato; titolo nel quale, insieme con
piazza fontana / non mi meraviglierei da letterato schizoide / che comparisse tale e quale in
il bertolotti faceva la vita avventurosa del letterato: vestito elegante, oggi ricco e scialoso
iv-10-136: questi [dante] fue grande letterato coesistenza (coordinazione), di successione (
], 33: pare straordinario che un letterato scriva sopra un argomento così frivolo invece
scioperalibrài, sm. invar. disus. letterato di scarso valore. fagiuoli,
in un momento. -figur. letterato scadente, di scarsa originalità, immeritevole
venute dalla maniera di scrivere di un letterato romano che ha emendato la stampa.
lancellotti, 1-259: in ogni modoad alcun letterato, il quale si senta prurito di palesare
lustre o potente dà a un letterato (in formule di come cosa
. boccalini, iii-32: ad un letterato che gli presentò un realissimo discorso,
iron. e antifr.: istruito, letterato. commedia della sembola, 2:
poco intelligibili a chiunque non sia un letterato di professione. de amicis, xiii-29
discorde fisionomia di erudito, aneddotista, letterato e involontario filosofante. bacchetti, 2-xxiii-152
. alfieri, iii-1-122: vuole il letterato o dèe volere che i suoi scritti arrechino
. questi fu in vita sua uomo letterato e in particolare fugrande scritturista. tommaseo [
con svelta sobrietà e concinna compattezza di letterato, a cui la politica non ha cagionato
una professione. -seguace delle lettere-, letterato. bono da ferrara volgar.,
. per estensione, di cristiano, letterato e cittadino, che nel fatto paganeggia
, darsi le pretese di conservarsi un letterato. del giudice, 2-119: epstein
. c. carrà, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte,
o razionalista o sensista o sensuale, il letterato e di quel regno crescevano,
alla felicità. lessona, 2-25: un letterato italiano, giovane e di parte liberale
, 2-394: per una sentimentalità da letterato il nome di angiolina non gli piaceva
il signor nelli aveva di dire come letterato il suo sentimento ai qualunque opera stampata
ìrincipe e di se stesso, il letterato potrà egli mai seppel- firsi in tanta
, iii-57: quel non avere un letterato con cui trattenersi, quel serbarsi tutti i
estens., per un ecclesiastico, un letterato o anche un nobile (e
studi di un giudice, di un letterato, la comica poesia è un commendevole
al perbio uno abate d'alamagna molto letterato e propuose in latino queste parole: «
. mazzini, 23-327: non sono letterato che in via secondaria e perservire al fine
entusiasmo. -ammiratore acritico di un letterato, di un artista. - anche
e non facile a un tempo? un letterato, secondo me, non pedante e
fra le bestie rare di casa anche il letterato: quanto allo sfamarlo più o meno
leopardi, iii-57: quel non avere un letterato con cui trattenersi, quel serbarsi tutti
misericordia. carducci, iii-24-199: il letterato puro... cercadi sgabellarsela pe 'l
, ii-987: oggi nella casa del povero letterato non cora vi si veggono al
avremo in italia se non quando un letterato non bisognoso, non pedante, non
gli altri si scordino ch'io sia letterato, e mi prenda per un galantuomo,
questa benedetta bologna, dove pare che letterato e poeta, o piuttosto versificatore, sieno
istucchevol dire / scarabillar colascione gran letterato e mi fu accennato che l'avea fatta
. foscolo, vii-221: anziché fare del letterato diminuirlo di prezzo. e far correre
questo nobile ufficio, gli [al letterato] nuoce sommamente. collodi, 231:
, e da un denom. qualche amico letterato... e smorbarmi del chiasso elettorale
39-i-4: la risposta... del letterato dèe essere sobria, modesta e con
socio, nudrito nella disciplina dell'erudizione, letterato senza pretensione e senza livore. monti
pericoli e di sventure a cui anche il letterato che non coltiva gli studi se non
claudio debussy, artista profondamente soggettivo, letterato più che musicista, nuota in un lago
dell'ordine solariano. -sostant. letterato o poeta che partecipò all'esperienza culturale
tali idee da esse 7-117: da letterato che fa della letteratura / dichiaro la mia
ha trovato / che faccia il sonettare un letterato. foscolo, xix- 143:
quando si serve della tromba di un letterato. fagiuoli, xi-75: 0 fama
560: la vanità di un letterato consiste nell'inserire una sonora descrizione.
non rimanesse sul globo, donde il letterato potesse poi, ricovratosi in sicurtà,
la lettera di clementina produsse nel giovane letterato, sorvoleremo allo spazio di quarantotto ore
, uomo piuttosto non senza lettere che letterato, amatore dei letterati e di natura
mi pigli sotto sotto per un immoralista uso letterato. tornasi di lampedusa, 227:
: strindberg l'ha rivestito -per abitudine di letterato -di un certo 'decoro'letterario (la
principe e di se stesso, il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta vergogna
ogni lettera o novella che d'alcun letterato mi venga, mi giunge appunto come il
, 40: se vedono qualcheduno letterato dal padrone premiato, hanno tanto dolore che
bicchierai, 145: don isidoro montanti, letterato illustre e spedalingo di santa maria nuova
, perché purtroppo ho poca vanità di letterato. -smaccato (una menzogna)
fatterelli, notizie e traduce il più letterato spicilegio. qualche giornale sotto questo titolo
è 'un cantante di spolvero', 'un letterato di spolvero'; cioè che piace e
l'universo con un appropriato dizionario; il letterato, per sancir da ultimo che della
, 207: un uomo... letterato e dotto, / quando scoperto sia
cavalca, iii-3: io priego ciaschedun letterato, il quale... trovasse
guanciali sprimacciati o il cuffiotto d'un letterato dormente, temete voi che a lui
-che usa un linguaggio scorretto (un letterato, un poeta). fanfani
togliere la separazione tra l'uomo e il letterato. = comp. dal pref.
stazzonalibri, sm. invar. disus. letterato di scarso valore. fagiuoli
suo amante stenterello. 3. letterato che scrive in modo lezioso, affettato,
4-ii-481: uno che non la voglia a letterato, / che non ambisca a poeta
stima ai un tamburino che d'un letterato. -valutare positivamente, apprezzare,
soldato o anche un artista, un letterato). giacomo soranzo, lii-3-59:
alle proprie dipendenze un artista o un letterato per assicurarsene l'opera (anche con la
borsieri, 98: stordisco che un letterato par vostro non si ricordi d'aver
all'interno dell'accademia degli intronati dal letterato senese alessandro piccolomini (1508-1578).
. redi, 16-v-55: questo gran letterato è rimaso innamorato di firenze e de'
]: 'sdriscia': striscia valente letterato credette... questi pennelli non essere
ventennio'che a suo tempo pubblicò quel fine letterato che era francesco flora. a.
sola verità. baretti, 1-103: quel letterato... non ha saputo allontanarsi
]... sudor d'un letterato che scriva. marino, 1-10-156: quanti
, raccolto. seriman, i-468: il letterato bevve a maraviglia, parlò molto e
cattivi è supplicio intollerabile ad un vero letterato. r. sacchetti, iii. 141
presso. fanfani, lvii-17: altro spasso letterato di leone x, ed altra fonte
salvini, 39-i-2: se l'uomo letterato debba senza taccia di temerario ad ogni
locale ». 2. figur. letterato di infimo valore. g. manganelli
una certa lindura da teologo e da letterato. -sf. abito lungo fino
21-165: dalla toga alla zappa, dal letterato accademico a cesare, il vecchio e
le sue tavolette, sono divenuto un letterato ancor io. periodici popolari, i-93:
scienziati solenni troveranno forse che al pensatore letterato manca quel tecnicismo convenuto, senza il
. della porta, 1-6: un letterato senza artificio, overo un artificioso senza
. frugoni, 2-459: il mondo letterato ancor'egli ha 'l suo egitto e patisce
. f. frugoni, v-208: il letterato ch'era, secondo l'usanza,
letteratura, dell'arte moderna; è il letterato, nel momento in cui la letteratura
attacco di johnson tirò addosso a questo celebre letterato da più d'un zelante caledonio qualche
un uomo fisso nelle sue idee, un letterato; titolo nel quale, insieme
unluogo solo. foscolo, xviii-292: il letterato di cui le parlo, è autore
allora, perché io quando torinesizzo sono piu letterato che mai. = denom
di un tamburino, che d'un letterato. carducci, ii-6-185: ma torniamo
del salumiere, del pittore, del letterato e deltimpiegato brillava di un luccicore miserevole
regista della macchinazione fosse stato un polonio letterato. = comp. da tragicomico e
egli era uomo semplice, e non letterato, e delle pompe del mondo non si
si dà. si dà treno di gran letterato. -mettersi in treno di fare
ritratto di poeta, di filosofo o di letterato si sforzano di dargli grande significazione di
scolari. soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e da poeta
anche lui, come te, è un letterato, uno che tira a scrivere ».
se pure non arriverà in questo frattempo qualche letterato di grido a muovere guerra a 'turismo'
tuttoché egli fosse non men cortigiano, che letterato. zeno, iv-33: io non
senza talento: non è medico, né letterato; fa quel che trova da fare
. dottrina filosofico-letteraria fondata nel 1903 dal letterato francese j. romains, basata sulla
sua. -uomo di lettere, letterato, erudito. v borghini, 2-16
. -uomo di penna: scrittore, letterato. bonsanti, 5-301: certi scribacchini
insieme. bacchetti, 2-xxiv-345: questo letterato scansava sempre la folla, conosceva gli
bolognese, dottore in medecina, uomo letterato et in ogni virtù valevole. pea
hanno fatto tutti i mestieri fuori che il letterato. vanéscere, intr.
, vecchietto così gentile che non par letterato. e. cecchi, 3-164: in
. lancellotti, 1-259: ad alcun letterato, il quale si senta prurito di
stione alla cavalleresca si diffinisse da onorato letterato, ad dolcì gli animi
iv-10-136: questi [dante] fue grande letterato quasi in ogni scienza, tutto fosse
certa lin- dura da teologo e da letterato. -l'insieme degli indumenti e
ch'era una viteria, facea del letterato e del saccente. g. gozzi,
esercitatelo con violenza, e diventerete quel letterato grande che avete la nobil voglia di
trovassero. redi, 16-iv-392: un letterato ha fatto un discorso nel quale ha detto
ce n'ebbe tanta, che per un letterato di professione sarebbe bastato.
parco nella vita e sobrio, poco letterato, ma grande amatore di persone letterate
. ma s'egli è vituperio tesser letterato, si rimangano puriessi col loro onore,
, che dèe essere il contrario di letterato, cioè a dire ignorante. leopardi,
io voglio... che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza morale
riguarda, che si riferisce al filosofo, letterato e storiografo francese f. -m.
di cadere in furiosi vomiti di sangue un letterato suo stretto amico e parente. d'
0: questa atroce malattia del letterato italiano... che gli ha
infatti mai letto brani di epistole di letterato stillanti tanta irritazione, tanto fiele, tanto
: anche il carducci, poveruomo, era letterato e professore e italiano e più spesso
michelstaedter, 2-95: le arie di letterato dello zio e le velleità analogiche della
. dal gr. àvxi 'contro'e da letterato. antiletteratura, sf. letter
personaggi. lucini, 6-155: ogni letterato è sempre un determinista, rimena, in
anche plur. clercs). intellettuale, letterato (soprattutto nell'espressione trahison des clercs
). arte e letter. scrittore, letterato o artista che ha partecipato al decadentismo
pasolini, 20-659: questa atroce malattia del letterato italiano... che gli ha
al mondo dei letterati, che non è letterato di professione. alvaro, 23-17
, 10-22: più di un giovane letterato va interrogando la sua prosa come opera d'
pseudoletterato, sm. chi si atteggia a letterato senza esserlo (e ha valore
. = comp. da pseudo e letterato. pseudomalattìa, sf. insieme di
proprio o si riferisce allo storico e letterato girolamo tiraboschi (1731-1794); tipico del
, agg. che prova avversione per il letterato melchiorre cesarotti (1730-1808) e per
la signora giulia poggi, figlia di un letterato senese, moglie di un economista,
brescianescaménte, avv. alla maniera del letterato trentinoantoniobresciani (1798-1862); aimitazionedelsuostile,
. -chi). che si riferisce al letterato trentino antonio bresciani (1798-1862),
. che è proprio, si riferisce al letterato padovano melchiorre cesarotti (1730-1808),
se ella l'ha mostrata peravventura a qualche letterato nel suo viaggio. r
agg. che si riferisce o appartiene al letterato umanista italiano giovanni della casa (1503-1556
al mondo dei letterati; che non è letterato di professione. gozzano, 2-48
: c'era, venuto diparigi, un letterato diprovincia, il quale ai parigini difetti
. m. -i). artista, letterato, poeta che adotta stili, linguaggi
è religioso e politico e si fa letterato quando gli torna conto discorrere di letteratura
. correnti, 2-91: un letterato grandissimo pretende che la noia sia un