e tipico del dipinto. -intreccio letterario. carducci, iii-14-9: diverse dal
. -perfetto sviluppo di un genere letterario. capuana, 15-237: a traverso
e immediato la passione (uno stile letterario). lucini, n-108: la
.. non entravano di solito nel mondo letterario se non prendevano abito virile, coltivandosi
, iv-496: 'pastorelleria ': termine letterario spregiativo, coniato dal baretti...
stile, fluidità espressiva di un testo letterario. -anche: capacità o gusto di
. -anche: presenza in un testo letterario di tratti tipici della parlata padovana.
malinconico (un'opera, un genere letterario). conti, 97: i
.]: 'patico'... termine letterario: 'amor patico '.
simil. caratterizzazione stilistica di un testo letterario (che, in partic., lo
, quanto basti perché anche il pettegolezzo letterario prendesse la patina illustre del documento storico
-esprimere una determinata tematica (un genere letterario). carducci, iii-17-35: vien
., nel secondo senso, ossia nel letterario, non potrebbero avere se non uso
po'rinfrescare i prototipi, il patrimonio letterario e il bagaglio delterudizione venivano straordinariamente a
profilo, a seconda dei casi, letterario, filosofico, storico, teologico,
e l'altro. -breve passo letterario di tono medio che funge da stacco
delirante. -in senso concreto: scritto letterario privo di senso comune. pulci,
ostentazione (per lo più in ambito letterario e specialmente in fatto di lingua e
ostentazione (per lo più in ambito letterario e specialmente in fatto di lingua e
, 1-231: tempi di scarso giudizio letterario e di dispute grammaticali e di scolasticume
manifesti del futurismo, 5: nel campo letterario propugnamo l'ideale di una grande e
-letteratura, poesia pedantesca: filone letterario caratterizzato dalla satira del pedante, individuato
7. sm. linguaggio caratteristico del tipo letterario del pedante, largamente diffuso nel xvi
-in partic.: modello artistico, letterario, poetico. guicciardini, 2-1-359:
meccanicità (l'imitazione, in ambito letterario).
o del livello retorico di un testo letterario). aprosio, 1-100:
4. che imita un determinato modello letterario senza la minima variazione; che è
. bacchelli, 2-xxii-188: nel pelago letterario si osservano fenomeni strani.
verbo fino agli ultimi confini del mondo letterario e più in là. -in
scabra, disagevole, tenebrosa del nostro letterario pellegrinaggio è finita. 7. fila
che c'è con tutto il peltro letterario che ci vuole per riempire un volume.
perfezione (un'arte, un genere letterario, il proprio stile). de
periegè ^ i, sf. componimento letterario diffuso nell'antichità greca, soprattutto in
ha carattere di periegesi (un testo letterario); costituito da periegesi (un
; costituito da periegesi (un genere letterario). = voce dotta,
rivista specializzata di carattere o argomento letterario, artistico, scientifico, tecnico, ecc
un decennio che può chiamarsi il periodo letterario della sua vita, durante il quale
. -figur. percorso intellettuale o letterario. soffici, v-1-202: interrompendo il
combinazione come procedimento di costruzione del testo letterario. calvino, 13-174: abbiamo detto
determinato individuo o grappo (un testo letterario). pascoli, 1-25: dica
in senso concreto: personaggio teatrale o letterario che rappresenta, per mezzo del suo
, quella stereotipa di un particolare genere letterario. ghislanzoni, 16-201: il mio
-in partic.: incarnare in un personaggio letterario. cattaneo, ii-1-30: schiller.
persona determinata o anche in un personaggio letterario; vivente, fatto persona (una situazione
da una persona o da un personaggio letterario. de sanctis, 1-88: vi
a quel suolo od accresciutigli dal consolato letterario di foscolo e monti.
derivano: deformazione in peggio del gusto letterario; modificazione negativa della lingua; involuzione
della lingua; involuzione di un genere letterario o storico). manzoni, fermo
prolisso (un testo, uno stile letterario, un'espressione, ecc.).
parola o un'espressione in un testo letterario. f. f. frugoni,
scadimento del livello culturale, del gusto letterario. monti, i-79: io sono
-lascivo, morboso, torbido (un testo letterario). papini, 27-744: i
versi suoi dar posa. nuovo giornale letterario d'italia, xl-630: in un'
del cinquecento, si manifestò come fenomeno letterario di grande rilevanza in cui lo spiritualismo
. disputa, polemica, diverbio (anche letterario o accademico) dovuto a cause banali
ampolloso (un'opera, uno stile letterario). baretti, 6-195: quel
d'appoggio. 22. componimento letterario, opera. magalotti, 26-174:
il parapetto. 14. componimento letterario, anche di estensione limitata. -pezzo
piaggiata2, sf. letter. componimento letterario ai tono encomiastico e celebrativo.
. 4. opera o brano letterario che, ispirato a un retorico patetismo
partic.: opera o brano letterario improntato a un retorico e anche eccessivo
desideri. -brano di un testo letterario che ha modi smorzati e attenuati rispetto
intreccio narrativo; schema di un componimento letterario o di un testo scientifico.
loro frutto. 10. genere letterario. moretti, ii-628: aspettavo che
degli elementi che caratterizzano un determinato genere letterario; aspetto fondamentale di esso.
l'uso del paese. -componimento letterario di argomento doloroso o che esprime tristezza
, doloroso e malinconico di un componimento letterario. giamboni, 10-152: convertita è
. 4. figur. componimento letterario breve e di scarsa importanza (anche
, disgustoso. -figur.: testo letterario privo di originalità e valore (v
accoglienza. -figur. prodotto letterario. f. f. frugoni,
f. frugoni, 2-311: a questo letterario convito, dopo i piatti sì numerosi
stile, alla tematica, al genere letterario sviluppatosi in spagna nella seconda metà del
, un tratto caratteristico di tale genere letterario. carducci, iii-16-45: tanta picaresca
comico picaresco. -sm. il genere letterario, la particolare interpretazione che di esso
ricorda i tratti espressivi di tale genere letterario (uno stile artistico). r
20. dimesso, umile (uno stile letterario). - anche sostant.
moltitudine, straniera com'è al fermento letterario, non si piega a nessuna autorità
a tutti gli argomenti (un genere letterario); che si adegua alle necessità della
-ricco e complesso (un testo letterario). tommaseo, 15-343: superfluo
non soverchiato da artifici retorici flo stile letterario). baldi, 620: lo
mancanza di ogni valore di un prodotto letterario. annotazioni sopra il decameron, 50
mancanza dei mecenati. -argomento letterario o filosofico. capuana, 15-193
; commovente, patetico (un componimento letterario, un'opera d'arte).
prezzo. -per simil. soggetto letterario. metastasio, 1-iv-516: anzi me
una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano. x
fo che dipingere con umiltà un pigmeo letterario. carducci, iii-5-148: dopo morti
, disordinato; anco fuori dall'uso letterario: 'estri, voli pindarici. lettere pindariche
. -riprendere, imitare un modello letterario. venuti, lxxxviii-ii-730: a l'
-fluente, corposo (uno stile letterario). nappi, xxxviii-219: chi
di un discorso, di uno stile letterario). leopardi, v-673: certo
. gadda, 18-290: il genio letterario o artistico intuisce cioè lega e
-come epiteto di un personaggio storico o letterario (enea, goffredo di buglione, ecc
.. una pirateria continua nel campo letterario. -attività editoriale abusiva, consistente
dei pescatori (un'opera o un genere letterario). magalotti, 7-57: le
eruttazioni pestilenziali del pitoccume scagnozzo giornalistico e letterario infuriato pel bruciore delle nostre scudisciate.
evocative dell'oggetto rappresentato (un testo letterario, narrativo o poetico, una descrizione
, tramato d'immagini (uno stile letterario), atto a dare figurazione immediata
(un particolare costrutto, un artificio letterario, ecc.). c.
, criticare un testo o un genere letterario. guarini, 1-iii-165: ora udite
patrocinio nel movimento politico, artistico, letterario, dalla consulta a palazzo braschi.
di uno scritto, di uno stile letterario, di un modo di esprimersi o
, sm. disus. plagio, furto letterario. -anche: imitazione di idee o
militare; e in contrapposizione a plagio letterario, consistente nell'illecito uso o sfruttamento
1-33: senza professarmi ammiratore del genere letterario a cui appartiene la « tentation »,
ingegno forte certamente ma più positivo che letterario. pasolini, 9-309: nelle ultimissime
. espressività e concretezza di un testo letterario o di un personaggio pienamente riuscito e
. espressività e concretezza di un testo letterario, data anche dall'uso di immagini
plastico è sempre in ritardo su quello letterario di almeno cinquantini. savinio, 22-219
motivi o temi esistenziali sia in ambito letterario sia in ambito artistico, con la
a quel suolo od accresciutigli dal consolato letterario di foscolo e monti, dalla razzìa
fosse. 4. movimento letterario francese della metà del sec. xvi
azione e di vita, un genere letterario, ecc. marsilio da padova volgar
. pluridialetti§mo, sm. uso letterario di più forme dialettali.
carattere lirico. -anche: il genere letterario che comprende tali composizioni.
è riconducibile in qualche modo al genere letterario della poesia. arrighetto, 238
.: sonorità melodica di un testo letterario. montale, 18-245: musicalissime
di opere di particolare carattere artistico, letterario o scientifico. 2. che
riferisce, che è proprio del periodico letterario « il poligrafo » (1811-1814)
2. il poligrafo: settimanale letterario pubblicato a milano dal 7 aprile 1811
pittorica, lo stile o un genere letterario). - anche: rendere una
da più strofe (un genere letterario). pasolini, 9-199:
di politezza da far supporre un periodo letterario anteriore. papini, iv-1272: egli [
, colla infinita dilezion sua e col letterario mantenuto commercio a sé univa. algarotti
storia (in contrapposizione a economico, letterario, ecc.), voto (per
= comp. da politico1 e letterario (v.). politicòmane
opera di lima compiuta su un testo letterario per condurlo a perfezione; elaborazione accurata
., anche con riferimento al genere letterario o cinematografico stesso). - anche
. figur. opera, stile o atteggiamento letterario affettato, lezioso e superficiale.
3. figur. estenuato raffinamento letterario; cura esclusivamente formale. carducci
anche con riferimento all'ambito musicale o letterario). savinio, 12-126: se
parte sua della moglie di un illustre ciarlatano letterario ora morto, in quel tempo vivo
che questo congiungimento del rispetto popolare col letterario madrigale parrà a più d'uno una
geograficamente ristretto, in contrapposizione al linguaggio letterario o ufficiale di un ambiente dotto (
viene ritenuto il prodotto poetico o genericamente letterario di una collettività, caratterizzato soprattutto da
3. nell'ambito artistico e letterario, rappresentazione fortemente idealizzata e celebrativa
queste porcherie. 4. componimento letterario o saggio privo di valore artistico o
. v.]: 'pornografia', termine letterario: scritto intorno alla prostituzione.
: e tempo di portenti. nel pelago letterario si osservano fenomeni strani.
. -anche: brano di un testo letterario. algarotti, 1-viii-241: si troverà
uscir fuori con un corso d'insegnamento letterario. -risollevarsi dopo un conflitto,
imbevuto di spirito e gusto umanistico e letterario,... viene a restringere.
possesso di farsi fischiare. nuovo giornale letterario d'italia, xl-643: questa non è
, 41-373: per un certo mio mendo letterario sono avvezzo a schiccherare e impiastricciar le
2. per estens. stile letterario che cerca di superare la pura e
. che si riferisce a uno stile letterario posteriore ai modi dell'impressionismo lirico.
significati puramente architettonici. -nell'ambito letterario, successivo alla fioritura della letteratura soprattutto
umana in generale); nell'ambito letterario, che si riferisce alla letteratura degli
di primogenitura perché è proprio in campo letterario che la parola 'post-moderno'viene usata per
all'indirizzo neorealistico nell'ambito cinematografico o letterario. pasolini, 17-288: questo secondo
, sia civile, sia ecclesiastico, sia letterario, sia di qualunque natura, non
ottenere un posto nella redazione d'un giornale letterario. cassola, 2-323: il discorso
occhi di gente abituata a un regime letterario senza paragone più costumato e tranquillo.
di uno scrittore, di un testo letterario, di una rappresentazione; capacità di
, assumendo a propria lingua l'italiano letterario, ossia l'italiano delle corti, ne
. v.]: 'pracrìtico termine letterario da 'pracrito riduzione pracritica.
. lo troverà domani infallibilmente al pranzo letterario e gli farà firmare la scrittura.
attenta, lunga consuetudine con un testo letterario, con un autore; approfondimento di
politica, anche uno stile, un artificio letterario o artistico, ecc.).
o una tecnica o anche un genere letterario). bontempi, 3-1-182: l'
estetico (un'attività o un movimento letterario). b. croce, iv-2-269
bembo. -didascalico (un genere letterario). patrizi, 1-iii-81: sotto
. 2. figur. componimento letterario, opera poetica, testo dotato di
quanto allo stile, e di carattere letterario negli argomenti, nei motivi.
6. essenzialità ed efficacia di uno stile letterario; proprietà linguistica; correttezza grammaticale.
: quanto alla precisa patria del linguaggio letterario dell'italia,... essa
: essenziale ed efficace (uno stile letterario). dante, par.,
; che ha grande valore artistico, letterario o storico. molza, 1-353:
sull'orlo di veder condannato questo inestimabile letterario tesoro a restar preda della polvere e
testo scritto di tale discorso, il genere letterario e oratorio che ne deriva.
, oggi è un fatto non più letterario: i pali del telegrafo fioriscono come per
(un tema o un modo letterario). arbasino, 7-404: '
e intagliato minutamente. -valore letterario di un autore. cesari, i-vn
letterati, né sì fatte produzioni acquistano pregio letterario se non dall'antichità.
pregio. -che ha alto valore letterario (un autore). chiabrera,
pregevole per l'alto valore artistico o letterario; degno della massima lode o che
l'universo. -in un testo letterario, posizione di rilievo di un argomento
: si sta per dare il premio letterario foemina, la cui giuria è tutta composta
i giuramenti de'testimoni. nuovo giornale letterario d'italia, xl-626: noi dobbiamo al
preporlo, per efficacia di insegnamento veramente letterario, a molti. pascoli, i-51
valorosi. -spregiudicatezza artistica, ardimento letterario. baldini, i-349: scrittore di
popolare. -per estens.: personaggio letterario che svolge la funzione di portavoce dell'
movimento di pen siero e letterario che precede e anticipa l'umane
loro famiglia? -preannunciare un indirizzo letterario. carducci, iii-6-32: egli,
. stor. fenomeno sociale, linguistico, letterario francese della seconda metà del xvii sec
in specie per quel che riguarda lo stile letterario): ricercatezza ostentata, artificiosità,
diletto e fondatori di un nuovo secolo letterario, essere dovranno, pria d'ogni
talvolta scherzose, ascrivibili a tale genere letterario. lessona, 1190: £
priapea, sf.): genere letterario, costituito in origine da carmi di carattere
proprio nell'anima d'un sant'ilarione letterario? un'approvazione così piena ed esuberante
più antico relativamente a un determinato genere letterario, a una letteratura, ecc. (
iniziatore e il fondatore di un genere letterario o artistico o di una letteratura,
pensiero politico, del percorso artistico o letterario, ecc., di un personaggio
eroica; quotidiano, umile (un argomento letterario, una storia). castelvetro
(ed è oggi di uso regionale o letterario). f. d'ambra
4. condurre un ragionamento, un discorso letterario o una trattazione scientifica con un certo
pratico e, soprattutto, in quello letterario o artistico o scientifico; tecnica compositiva
: la satira italiana, come genere letterario... deriva per processo d'imitazione
storie di colonia, coniate su uno stampo letterario di terza mano, son raccontate con
per i 'prodotti 'dell'industrialismo letterario, il nome del dossi rimaneva nell'
'fratelli nemici '. nuovo giornale letterario d'italia, xl-61 ^: un autore
quella lettera proemiale che sa di artificio letterario. -sf. lettera proemiale.
preferenza; ma in fondo è italiano letterario. -suono. cattaneo,
per lo più di carattere artistico, letterario o scientifico. -anche: disciplina o
anche intellettuale; frequentazione di un genere letterario, trattazione specifica di una disciplina o
una persona, in partic. un autore letterario. pascoli, 7-58: io ti
che io andavo pubblicando nel « corriere letterario della domenica ». b. croce
enim- ma: una sorta di mostro letterario dotato di una straordinaria facoltà di osservazione
-serie di repliche di un tipo letterario. b. croce, iii-27-96:
ad analoghe formulazioni nel campo artistico, letterario, scientifico. de sanctis, ii-n-319
-impostazione di un progetto artistico o letterario o della condotta personale nei rapporti
metodi o di regole nell'ambito artistico, letterario, scientifico. b. croce
., i-59: il carattere poetico o letterario, comunque indipendente dalle vecchie regole dell'
-prevalente, predominante in un testo letterario, in una concezione poetica (un
-essere preparato, approntato (un materiale letterario, un testo, un'opera a stampa
di una lingua, di uno stile letterario. pasolini, 9-132: che già
che vantaggio si fa? il genio letterario d'europa, xl-680: lontanissimi dal
[venezia] in pari tempo il rinascimento letterario, scientifico ed artistico dell'italia e
circa delle propine. nuovo giornale letterario d italia, xl-623: quanto
-adatto a un particolare genere letterario (un personaggio). piccolomini
sviluppo e di valore di un genere letterario. carducci, iii-5-485: la drammatica
dei tempi e del costume e del gusto letterario, è stupenda. c. carrà
5. caratteristica propria di un genere letterario o oratorio, di una disciplina,
gine o di un tema letterario (in quanto inventato da un
il volgare fiorentino, autorizzato dall'uso letterario dei grandi trecentisti petrarca (per la
se il determinarsi della storia a genere letterario e la classificazione della prosa sono i segni
del secolo decimottavo è da interpretare lo scontento letterario che si manifestò quando venne in luce
[venezia]... il rinascimento letterario, scientifico ed artistico dell'italia e
capo e dove abbiamo avuto il protestantismo letterario, ma con le basi d'una religione
non la protezione necessaria contro il plagio letterario. cassola, 2-272: si era
. -individuo, personaggio (anche letterario) che è proposto come esempio e
un po'i prototipi, il patrimonio letterario e il bagaglio dell'erudizione venivano straordinariamente
in tutta europa. -testo letterario o giuridico che rappresenta il modello a
esemplare più caratteristico di un dato genere letterario. tesauro, 2-482: dalle perfezioni
all'opera di marcel proust come modello letterario. pasolini, 9-342: è
d'introdurre il francese in un corpo letterario nel centro della sassonia. sbarbaro,
la libertà dei maestri. -genere letterario. metastasio, i-v-114: benché la
dello studio di pisa. nuovo giornale letterario d'italia, xl-634: fabbroni monsignore
, pseudo-letteraria, tradizionalistica, sul versante letterario. = voce dotta, comp.
(v. pseudo) e da letterario (v.). pseudoleucemìa
svolgere la propria attività specie nel campo letterario, artistico, dello spettacolo, oppure
ha reso incomprensibile quest'opera all'ambiente letterario pseudonovatore, pseudo-ricercatore degli anni recenti.
ha reso incomprensibile quest'opera all'ambiente letterario pseudo-novatore, pseudo-ricercatore degli anni recenti.
che simula zelo. nuovo giornale letterario d'italia, xl-618: al solito la
opera di un autore, di un testo letterario. pasolini, 9-402: non ci
ciò che chiamasi psicologia. nuovo giornale letterario d'italia, xl-627: il signor
5-319: se tanto era possibile sul terreno letterario, relativamente ristretto e dove non giuocano
non pudico: licenzioso (un testo letterario). carducci, iii-14-297: panegirici
che indecente puerilità! -artificio letterario sciocco, futile. salvini, 41-54
pascolo al cicaleccio. nuovo giornale letterario d'italia, xl-651: le fiabe dei
-particolare perfezione raggiunta da un genere letterario. carducci, iii-20-64: più particolarmente
opera letteraria o pittorica, un genere letterario; correggere la lingua, affinare lo stile
7z pungolo: titolo del giornale politico e letterario fondato a milano nel 1857 da leone
, parte dello svolgimento di un soggetto letterario. dante, par., 30-23
abbia ricevuto un nuovo e potente impulso letterario. nievo, 696: nel punto
, eleganza della lingua o dello stile letterario. -in partic.: immunità da barbarismi
esattamente pregi e difetti in un testo letterario e a giudicare dell'appropria- tezza verbale
tezza verbale, del livello stilistico e letterario di esso (il gusto linguistico ed
-distolto da tematiche licenziose (un genere letterario). de sanctis, ii-n-21:
-rifiuto ostinato di accogliere nella sfera del letterario tematiche attinenti alle scienze e alla tecnica
manifesti del futurismo, 5: nel campo letterario propuniamo l'ideale di una grande e
casa * non ostante 'il valor tuo letterario. tant'è, io ti voglio
tutti. -scadimento di un genere letterario. papini, iv-1327: oggi,
volgari (un'opera, un modo letterario). carducci, ii-1-220: quel
-presenza fastidiosa di un atteggiamento dottrinale o letterario negativo. pellico, 2-39: a
15-530: la memoria fu un genere letterario / quando ancora non era nata la
più il puzzo del padule politico e letterario in cui si diguazza deliziosamente, come
6. che è di scadente valore letterario o linguistico (uno scritto, un
e secondo specifici modi psicologici un personaggio letterario. piccolomini, 10-220: formare e
che non ci siano. -genere letterario o oratorio; tipo di testo.
scelta ideologica, morale anche in campo letterario o artistico. moravia, 22-125
2. che appartiene al quattrocento letterario, che ne segue le innovazioni,
facciano questionatoli ovvero disputatori. nuovo giornale letterario d'italia, xl- 623:
immaginare quale sia la condizione del cronista letterario sommerso non più da chilogrammi, ma
di alberto pisani, quel suo machiavellismo letterario e lombardo, di una signorilitàquintessenziata.
per diverse cagioni molto atto ad ogni esercizio letterario, seguì di mettere in carta quei
servitù mia. -dedicare un componimento letterario. giov. soranzo, 115
. -adattare, rifare un componimento letterario altrui. parini, 449:
di errori o imperfezioni in un testo letterario. monte, i-ix-198: ma,
disegno. 5. componimento letterario in prosa, di carattere narrativo e
profonda ed intima l'influenza del pensiero letterario e del sentimento poetico nei destini d'
fruttificare; ed è molto se nello sviluppo letterario della russia c'incontriamo in qualche poeta
2. che mette insieme materiale letterario e ne garantisce la conservazione.
raffaello (un'espressione, uno stile letterario, un atteggiamento, una qualità del
, revisione, modificazione di un testo letterario o artistico o musicale; composizione di
. -descritto, rappresentato (un personaggio letterario). pecchio, conc.,
avere è che, vivendo fuori del campo letterario, in un campo di azioni noiose
sublime senza scivolare nel viziato e nel letterario. pavese, 10-196: insistevo allora sulla
. intrico nella trama di un componimento letterario o drammatico; vicenda complicata, peripezia
meno notabile del magnifico rallegramento. -genere letterario che si pone come alleviamento del carattere
riferimento a una tecnica compositiva di tipo letterario. pasolini, 17-254: i suoi
scapito della muscolatura. -infiacchimento letterario. carducci, iii-16-336: questo sonettino
rami dell'arte bellica. -genere letterario o artistico. alfieri, iii-1-132:
7. continuatore di un modo poetico o letterario o di una scuola artistica.
senz'arte; raffazzonare (un testo letterario). a. f. doni
corrente di pensiero, di un filone letterario o artistico. stampa periodica milanese,
-esprimersi in forma drammatica (un genere letterario). tasso, ii-440: quantunque
argomenti in forma drammatica (un genere letterario, uno stile: e nella retorica classica
3- descritto in un testo letterario. castelvetro, 8-1-129: margite
suo pensiero. -drammatico (un genere letterario). comanini, l-iii-344: la
poema. -per estens.: il genere letterario dell'epica. g.
; riprodurre un modello o uno stile letterario, un atteggiamento, un suono,
perdere forza e vitalità (un genere letterario). carducci, iii-15-23: nell'
vena. -che ha scarso valore letterario, poetico; non meritevole di attenzione
-che determina o contribuisce al rinnovamento letterario. de sanctis, i-201: gl'
memoria, e serbavano l'intero patrimonio letterario di lor gente: poesie, genealogie
a quel suolo od accresciutigli dal consolato letterario di foscolo e monti, dalla razzìa
cervello. -che è di grande valore letterario o scientifico; che è prodotto
8-7: frana il mito del realismo letterario, di fronte alla constatazione che la
xix, in corrispondenza con il fenomeno letterario: il termine fu usato in un
i princìpi e le teorie del realismo letterario considerato nelle diverse manifestazioni e concezioni (
rivela o presenta i caratteri del realismo letterario (un'opera, una poetica o il
le teorie e i princìpi del realismo letterario. pavese, 13-122: dreiser scrive
rivela o presenta i caratteri del realismo letterario, considerato nelle diverse manifestazioni e concezioni
-che applica i princìpi del realismo letterario o vi aderisce (un autore,
in parile.: realismo artistico o letterario. scannelli, 226: in ordine
potè tenere alto il vessillo del progresso letterario. ghislanzoni, 4-93: erano due infami
la strana colorazione che assume il giudizio letterario nella recensione cinematografica. arbasino, 19-108
i piedi nelle mie funzioni di recensionista letterario della « italia del popolo ».
(un discorso ufficiale, un testo letterario, una formula di preghiera, anche se
. per simil. riferito a un testo letterario: prosastico, discorsivo (contrapposto a
almeno che si trattava d'un redattore letterario forse ben conosciuto, in cui il
in partic.: composizione di un testo letterario. -filol. l'unica stesura di
tipo puramente informativo e oggettivo, non letterario; stilare un documento, una relazione
di una tradizione culturale a un genere letterario. savinio, 22-86: è per
occhi della gente abituata a un regime letterario senza paragone più costumato e tranquillo.
gadda, 24-44: vivendo fuori del campo letterario..., posso portare qualche
spessore di quella foschia. -rispecchiamento letterario della realtà oggettiva. pasolini, 8-48
-porsi in evidenza in un testo letterario, in un'opera artistica, ecc
modo esatto e univoco (in ambito letterario, artistico, fìsico, astronomico,
una lingua; che stabilisce uno stile letterario (un autore). g
, in partic. a un genere letterario, a un'opera, al suo linguaggio
. -riprodotto in un altro testo letterario. s. maffei, 4-177:
. compianto, lamento (come componimento letterario). lamentatio abruzzese, lxxxvi-37:
anche qui le congetture cosmologiche come genere letterario. = voce dotta, lat.
2. rinomanza, in campo artistico, letterario o scientifico, che deriva dall'adesione
un'idea in un lavoro pittorico o letterario. c. carrà, 404:
specifica (un'opera o un motivo letterario); rappresentato con una tecnica particolare
di un attore o di un personaggio letterario. baldini, i-461: nella '
. -nella struttura del dialogo filosofico o letterario. equicola, 54: alcuni per
giovane mistral... fondò un movimento letterario di restaurazione che fu per molti anni
travagli? -decadere (un genere letterario). il genio letterario deuropa,
un genere letterario). il genio letterario deuropa, xl-679: l'autore di questo
dire che fu muovendo da un retroterra essenzialmente letterario, più che ideologico, che essi
splendore (un'arte, un genere letterario). algarotti, i-ix-65: le
, riallarghi). ampliare un testo letterario. carducci, ii-6-184: il bartolini
. aumento del livello espressivo dello stile letterario. faldella, 13-134: de amicis
inghilterra peggio che altrove pare riarsa di diabete letterario. berchet, 83: or,
uno scritto, modificare radicalmente un testo letterario. furino, 44: s'errarmi
con un movimento o gruppo artistico o letterario. e. cecchi, 9-122:
poteva essere troppo rigidamente e immobilmente letterario e insegnando con i precetti e gli
di francia, del credito sociale e letterario: 'l'uomo è in ribasso '
(in partic. innovando nel campo letterario o artistico). galileo, 1-1-186
del vernacolo fiorentino (e nell'uso letterario dimostra un'affettata ricerca di espressività popolaresca
. figur. perfezionare, rifinire un testo letterario con interventi successivi fino a ottenere il
rozzi o volgari o per un genere letterario perché noioso o indecente. cesarotti
, di uno stile, di un modo letterario; ripetizione di un evento già accaduto
. non entravano di solito nel mondo letterario se non prendevano abito virile, coltivandosi
in uno scritto, in un componimento letterario o in un discorso assolvono a una
aneddotica. -discorso, scritto o testo letterario costruito con l'abile intarsio di motivi
un argomento (filosofico, storico, letterario, artistico), o a estendere
2. cura minuziosa ed eccessiva nello stile letterario; ricercatezza. zeno, i-387
modo di esprimersi, a uno stile letterario o artistico, ma anche ad atteggiamenti
-contemplare un dato soggetto (un genere letterario). giraldi cinzio, ii-107:
sintonia con uno scrittore o un personaggio letterario. carducci, iii-23-316: più tardi
pure in forme diversissime, ben riconoscibilmente letterario. = comp. di riconoscibile.
rivisto criticamente (uno studio scientifico, letterario, storico). b.
; accozzato, raffazzonato (un testo letterario). nievo, 1-413: né
. -produzione o rifacimento di un testo letterario per mezzo dell'unione di brani e
-comico, frasesco (un genere letterario, un lin- guaggio).
, manierato, artificioso (uno stile letterario). p. segni, 1-93
-esporre in una particolare forma o genere letterario. fasciculo di medicina volgare, 26
laico e, in qualche modo, letterario: « riesprimendo autenticamente la metastoricità religiosa
un brano musicale; riproporre un testo letterario. barilli, 7-48: in apposite
o imitazione, un modello artistico o letterario precedente (un'opera, la produzione
. 7. rformare un genere letterario, adeguandolo a nuove esigenze o impostandolo
caro amico, henri thuile. -modello letterario. pasolini, 13-88: l''
è un riferimento mistico psicologico-mitico, assolutamente letterario. -con signif. generico
figur. rendere più bello un componimento letterario o più piacevole e suasiva un'esposizione
. -ornare e abbellire un testo letterario o storico o filosofico (una forma
; ritornato in auge (uno stilema letterario). carducci, ii-6-180: quanto
2. escluso dall'uso linguistico o letterario. bembo, iii-81: noi non
. -non trattato (un genere letterario). oddi, 2-prol.:
qualche variazione, reinterpretato (un testo letterario). pascoli, i-780:
essere mendicanti 1 più riformati dell'ordine letterario et andar vagando pedestri e poveri quelli
rer coloro in cui la vocazione del riformatore letterario è preponderante, le poetiche, le
, motivi, generi in un testo letterario o in un'altra forma d'arte.
un'altra composizione o stesura (uno scritto letterario o scientifico, anche per un'edizione
di uno stile o di un genere letterario o di recitazione teatrale. carducci,
perticali poteva essere troppo rigidamente e immobilmente letterario,... conferirono pur essi
; essenzialità e precisione di stile (letterario e artistico). c. carrà
con eccessiva severità nell'ambito artistico o letterario. -in par- tic.: che
per estens. rivedere più volte un testo letterario per migliorarlo. carducci, ii-8-173
e imitare un argomento o un genere letterario mutuato da altri. carducci, iii-9-126
richiamarsi, rimandare a un determinato modello letterario (un progetto editoriale). carducci
correzione, rattoppo (in un testo letterario). g. g.
altisonante (un testo, un genere letterario, uno stile). p.
un'opera, un genere, uno stile letterario). sassetti, 137: io
. figur. cessare di praticare un genere letterario. a. f. doni,
di tono non elevato (uno stile letterario). -anche: scritto con tale
cambiamenti rispetto all'originale o al modello letterario a cui si ispira. caraucci,
), assumendo a propria lingua r italiano letterario, ossia l'italiano delle corti,
accademiche. -perfezionato (un personaggio letterario, attraverso successive elaborazioni).
mare. vittorini, 7-19: molto sinistrismo letterario rimpiange le immagini a cui è affezionato
, anche, di artifici retorici un testo letterario; mettervi dentro ornamenti a profusione;
, 2-xw-487: si può consentire al gusto letterario la schifiltosità ai trovar magari scolastica la
un'arte o un movimento artistico o letterario. r. longhi, 1069:
artifici retorici. nuovo giornale letterario d'italia, xl-639: chiabrera eruttò
; noioso, uggioso (un testo letterario, una narrazione, una rappresentazione drammatica
goffamente adattato e modificato (un tema letterario o un genere). carducci,
ornato in modo lezioso (un tema letterario). papini, ii-1137: c'
auge (un'istituzione, un genere letterario). tommaseo, 3-1-01: vorrei
con opportune correzioni e ornamenti un testo letterario; coprirne le magagne con inutili fronzoli
testo, una forma metrica, un genere letterario). stampa periodica milanese, 163
raccoltezza nello stile. -del rinnovamento letterario in italia: titolo del discorso inaugurale
. carducci, iii-7-389: del rinnovamento letterario in italia. 14.
21. innovare una scienza, un genere letterario, un'arte, la concezione del
radicalmente le proprie forme (un genere letterario). flaiano, 1-i-337: dissero
l'unico corrispettivo di marx sul piano letterario. -che fa rifiorire una città
, iv-2-333: è un semplice documento letterario publicato
, 1-231: in tempi di scarso giudizio letterario e di dispute grammaticali e di scolasticume
un'istituzione, un'opera, un genere letterario); far riprendere un costume o
poco praticanti il foro. nuovo giornale letterario d'italia, xl-626: avevano atterrata
io venivo per un sentimento non solo letterario, d'affetto, e il piccolo compagno
figur. intervento di revisione di un testo letterario. groto, 18: co'versi
opera di ripezzo. 2. furto letterario, plagio. f. f.
sopita. -trasformazione di un genere letterario in un altro di tono inferiore.
squisito sentire. -luogo comune letterario, a cui si ricorre in mancanza
uno scrittore o tipici di un genere letterario. nappi, xxxvtii-219: chi non
essere tanto facile il caso che un lavoro letterario, il quale sia appartenuto alla classe
8. ripristinare il buon gusto letterario o l'uso di una forma metrica
natura umana, scaturirne (un genere letterario). spallanzani, 4-vi-211: l'
. -pedissequa imitazione di un modello letterario. carducci, iii-24-283: la odierna
, voi, col vostro fine tatto letterario, non è un passo falso questo che
a una regola o a un modello letterario (un testo) o a una struttura
. correzione, limatura di un testo letterario; perfezionamento puristico della lingua di un
. portare una lingua (o un genere letterario) al massimo grado di finezza e
, rielaborato, migliorato (un testo letterario). -per estens.: riportato alla
così efficacemente sbrigativa a un qualsiasi modello letterario sarebbe impresa vana. alvaro, 8-253
alla mente l'origine di un fenomeno letterario o artistico o linguistico. tenca,
bucato sopra. -adeguamento a un modello letterario, al suo colorito linguistico.
molto sbiadita o insulsa di un modello letterario o artistico. lucini, 6-13:
: adeguamento di un testo al fiorentino letterario. c. e. gadda,
che, nell'interpretazione ai un testo letterario, si limita a parafrasarlo senza fame
inaridito (un testo o un materiale letterario). tommaseo [s. v
in cui, in cinquantanni di esercizio letterario, carlos drammond de andrade è venuto
-espressivo, vivace, colorito (uno stile letterario, un testo, un'azione drammatica
la parte migliore di sé al lavoro letterario. 6. destinare a una
negasse questo, si esporrebbe sul teatro letterario per oggetto delle risa di tutte le nazioni
-motivo, spunto di comicità in un testo letterario. sacchetti, proem.: la
di una lingua, di un genere letterario, di un procedimento tecnico. botta
.. 'questi libri rispecchiano il pensiero letterario del grande agitatore, ed egli avvivasi
canti reciprochi o scambievoli. nuovo giornale letterario d'italia, xl-638: in toscana specialmente
, minuziosa e spesso pedante in campo letterario. balbo, 2-290: dico che
-nobile, sublime (un genere letterario); proprio di uno stile aulico
esprimersi pienamente, concretarsi (uno stile letterario). bellori, 2-636: nel
, simigliante, equivalente (un passo letterario, un termine). castelvetro,
l'apparizione d'un manzoni sull'orizzonte letterario confutava un milione di quelle accuse; e
., una disciplina artistica, un genere letterario, attribuendo a essi nuovo prestigio o
delle lettere greche e latine. nuovo giornale letterario d'italia, xl-623: bacone da
-limitato nell'impiego a un unico genere letterario (un metro). ovidio
memoria, e serbavano l'intero patrimonio letterario di lor gente: poesie, genealogie,
: affrontare o usare nuovamente un tema letterario in un componimento. bembo
. 6. comporre un testo letterario utilizzando immagini e modi stilistici appartenenti ad
-ricondurre un'istituzione, un genere letterario, un uso linguistico a un momento
. assumere uno stile artistico, pittorico o letterario da un modello. condivi,
deformità. -riprendere un tema letterario, uno spunto narrativo già svolto da
fantasia. -in senso concreto: genere letterario, tema, argomento nuovo, originale
romanelli. -riscontrare in un testo letterario echi e citazioni di un altro autore
la rivalità e la concorrenza neu'arringo letterario. 10. il riprendere a
privo di efficacia espressiva (un genere letterario, un espediente retorico, ecc.)
comporsi (un'opera, un elemento letterario). chiabrera, 565: e
, come quello che pel suo svolgimento letterario rltalia possiede nella 'storia'e negli altri
. -connotare un personaggio mitologico o letterario con determinati caratteri ideali. bottari
. musicare, mettere in musica un testo letterario. carducci, iii-12-317: come le
2-3], 77: un esempio letterario [di 'rivisitare']... trovo
in un determinato campo (scientifico, letterario, artistico, economico, giuridico,
non abbastanza sorvegliate dal lato intellettuale e letterario. baldini, 14-154: in caratteri
. -rinnovare un genere artistico o letterario, adeguandolo nella forma, nei contenuti
sensibilità, della moda, dello stile letterario, artistico, culturale, ecc.
polemica e la critica contro l'accedemismo letterario e l'intellettualismo filosofico. sbarbaro,
agg. rivoluzionario (nell'ambito artistico o letterario). r. bonghi
iniziativa profondamente innovativa in ambito artistico o letterario. b. croce, ii-1-443:
3. che rinnova un genere letterario. 0. del buono [«
profondo rinnovamento che si verifica in campo letterario, filosofico, artistico o scientifico in
p morto e sotterrato. -materiale letterario. -anche: motivo, schema tipico
schema tipico di un genere artistico o letterario. fogazzaro, 1-700: l'editore
1872) e ted. robinsonade 'genere letterario di avventura che ripropone le vicende o
gratitudini patriottiche. -strumento del proprio potere letterario. carducci, iii-24-374: questa volta
rodomontismo, sm. letter. atteggiamento letterario e stilistico magniloquente e altisonante. thovez
esprime collera, ira (un componimento letterario). carducci, iii-3-182: perché
. romanticherìa, sf. testo letterario, brano o, anche, modo
(un'opera, un genere artistico o letterario, uno stile).
ancora civile e nazionale che non soltanto letterario. londonio, lxxxix-i- 214:
di argomento leggero, di scarso valore letterario (per lo più con valore spreg
determinato periodo o sottogenere; il genere letterario del ro manzo.
una di tale lingue (un testo letterario, una letteratura). -filologia romanza
, romanso), sm. componimento letterario di carattere narrativo, di struttura complessa
intreccio. -per estens.: il genere letterario che abbraccia, nel loro complesso,
lettori dall'altro; in tale genere letterario è possibile riconoscere numerosi sottogeneri ben definiti
5-11: pur essendo sede d'un movimento letterario importante come quello rondésco, d'una
quale fascismo si portò dietro il movimento letterario che va sotto 0 nome di rondismo:
estens.: chi aderisce al programma letterario da essa formulato. gramsci,
o privo di originalità di un componimento letterario o di un autore. montale,
che si affermò ben presto come modello letterario, in partic. per la configurazione di
un concorso pubblico o in un premio letterario. raccolta delle leggi emanate dai sovrani
svenevole, affettatamente sentimentale (un genere letterario). papini [in lacerba,
tissimo già decantato da mille bocche comizio letterario del teatro verdi. soffici, v-6-84
rotocalchizzare, tr. ridurre un personaggio letterario a figura da rotocalco. baldini,
, spezzato, disarmonico (lo stile letterario). b. davanzati, i-342
religione della materia, paganesimo letterario, tutto fu stretto in formola,
quale è istituito e tramandato in ambito letterario). dante, purg.,
-in partic.: inesperto nel campo letterario o artistico o musicale. malatesta
villeggiatura. -sottrarre a un genere letterario un argomento che gli compete. -
poetica, uno scritto, uno stile letterario o artistico, anche in formule di
parola e del discorso, nessun linguaggio letterario dell'europa si potrebbe dire più omogeneo
. 5. facile artificio letterario o artistico inteso a guadagnarsi i favori
. ridondante, ricolmo (un componimento letterario). papini, 27-625: le
ornamenti o di elaborazione (uno stile letterario, anche in formule di modestia).
seguita, ai canoni di uno stile letterario, ecc. cesarotti, 1-i-112:
sacrosanta terribile istintiva ripugnanza d'ogni trucco letterario. bacchelli, 4-41: « popolo
. -opera di un determinato genere letterario, in partic. giovanile o presentata
argomento scientifico, politico, filosofico, letterario o di costume, affrontato in modo
forte impronta personale (e come genere letterario può farsi risalire agli 'essais'di montaigne
. saggìstica, sf. genere letterario a cui appartiene 11 saggio nelle sue
che è proprio del saggio come genere letterario; che può essere classificato in tale
tardivo e pedissequo intervento, da 'sacrestano'letterario. -cultore intransigente delle tradizioni di
canone, a uno stile artistico o letterario. lanzi, ii-364: il maroli
varietà. -passaggio da un genere letterario, musicale o artistico a un altro
di scivolare spesso nell'intellettualistico e nel letterario, sebbene... le sue cogitazioni
propugnatore di innovazioni in ambito culturale e letterario ispirate a un concetto populista dell'arte
icasticità espressiva della parola o del dettato letterario o dello stile pittorico; forza nuova
si immette in un genere artistico o letterario; l'intima essenza di esso.
-essere truculento (lo stile letterario). oriani, ii-90: la
infingimenti un intenso dolore (lo stile letterario). cardarelli, 082: qui
2. antesignano di un movimento letterario. montale, 7-182: nella.
ingannare da quel suo aspetto venerando di santone letterario. fratelli, 5-25: si tirò
di sentenze e precetti (un genere letterario); gnomico. -anche: fortemente
amoroso è stato in cina un genere letterario di tipo 'sapienziale'e insieme didascalico.
scritto, un'opera o un genere letterario, un autore. piccolomini, 10-420
scrivano bene, con eleganza e sapore letterario. -criterio o capacità di giudizio
. -arguto e vivace (un personaggio letterario). beltramelli, iii-787: non
. scritto di scarso o nessun valore letterario, adatto soltanto ad avvolgere sardelle.
avvolgere sardelle. nuovo giornale letterario d'italia, xl-631: principiano ad
2. figur. persona o personaggio letterario perfido, malvagio, moralmente abietto.
. sàtira1, sf. genere letterario (e anche artistico e teatrale e
è saturata. 2. componimento letterario appartenente al genere suddetto (anche con
tono, un modo, uno stile letterario). castelvetro, 8-1-115: e
la propria influenza un periodo artistico, letterario o culturale (un'opera letteraria)
fu il creatore responsabile di un genere letterario che ebbe una immensa diffusione nel tempo
delle proprie possibilità espressive (un genere letterario). flaiano, 1-ii-1206: la
filosofico o di diffusione di uno stile letterario. mamiani, 10-i-555: questi pareggi
. far uscire, pubblicare un componimento letterario. gigantea, 3: qual utilità
., anche di forme dello stile letterario). leopardi, i-1450: esempio
. non accettato, respinto (un genere letterario, un modo stilistico, ecc.
vigore (un'opera, uno stile letterario). m. leopardi, 3-9
dei bevitori. -opera o stile letterario improntato ad amaro sarcasmo e mosso da
originale, eccentrico (e il testo letterario o l'opera pittorica che ne nascono
, capricciosi (un filone artistico o letterario, uno stile, un gusto)
vita, un atteggiamento culturale, un genere letterario). mazzini, 1-35: il
privato. -mercato di un prodotto letterario. guerrini, 2-163: il nostro
5. sottoporre un testo letterario a tagli e a riduzioni eccessive,
modestia: un'opera, uno stile letterario o artistico, ecc.).
scabra, disagevole, tenebrosa del nostro letterario pellegrinaggio è finita. carducci, iii-23-364
armonia, di raffinatezza di uno stile letterario. aretino, iv-4-12: egli
: oscuro e involuto (uno stile letterario o artistico). vasari, i-221
essere adeguata- mente apprezzato (un testo letterario). leopardi, iii-734:
artistico, una tecnica, un genere letterario). moretti, ii-5q0: né
scaglie del latino medievale. -frammento letterario. carducci, 111-24-66: so che
e pederasti associati e scalatori da salotto letterario siamo su di un piano diverso signori
col 'parallelismo'di hodler e col simbolismo letterario di klimt. 2. messo al
; che appartiene al patrimonio culturale e letterario dell'europa settentrionale (e può assumere
le teorie; esponente di tale movimento letterario e artistico. - anche sostant.
ricostruzione dell'ambiente generale di questo movimento letterario (antecedenti e derivazioni), compresi
della carboneria. 2. movimento letterario e artistico, sviluppatosi in lombardia e
il nome dell'omonimo movimento artistico e letterario. c. arrighi, i-tit.
più banale o fiacco (un genere letterario). solaro detta margarita, 316
comune attitudine mentale così come il linguaggio letterario del seicento tanto dilagò, s'infiorò
numero di opere in un particolare genere letterario. minturno, 102: in quelle
. -poco trattato (un genere letterario). fanfani, lvii-7: la
di poco conto o di scarso valore letterario; opericciuola, breve componimento in versi
scritto poco credibile o di scarso valore letterario. a. f. doni,
commissione giudicatrice di un concorso artistico o letterario o musicale. c. carrà,
-estrosa impennata di tono in un testo letterario. moretti, ii-994: non fan
poco conto, scritto di scarso valore letterario. f. f. frugoni,
scartòffia, sf. scritto (anche letterario) di poco conto o importanza (
agg. avulso da un determinato contesto letterario o culturale (con partic. riferimento
. 6. stile pittorico o letterario originato da una determinata scuola o da
derivare da un determinato modello artistico o letterario (una serie di dipinti, un
una serie di dipinti, un genere letterario). carducci, iii-23-326: il
7. imitazione pedissequa di un modello letterario. carducci, iii-5-528: giovanni marchetti
, forme e argomentazioni in uno scritto letterario (o anche di opere per un
-liberare un'opera o uno stile letterario dalle ridondanze. emiliani-giudici, i-322
narrazione dello sceneggiamento dellecuba'. nuovo giornale letterario d'italia, xl-645: a goldoni
normalmente la forma di un testo letterario, suddiviso in due colonne verticali,
-sceneggiatura letteraria: vero e proprio testo letterario che si presenta non già come una
dati e informazioni di carattere erudito, letterario, linguistico, filologico, scientifico,
citazioni, note per ricerche di carattere letterario, scientifico o erudito. -anche:
di un fenomeno sociale, storico, letterario, ecc., a schemi astratti
scritto, un'opera o un genere letterario). minturno, 450: poiché
sarcasmo (uno scritto, un genere letterario, lo stile di un autore);
); di evasione (un genere letterario, una lettura). morone,
carattere giocoso, burlesco di un genere letterario. carducci, iii-6-56: poco riuscì
-categoria di appartenenza di un genere letterario. tasso, ii-448: segue appresso
scrivere o di parlare, di uno stile letterario. sansovino, 189: io lodo
tono di un discorso, un componimento letterario, lo stile, l'opera o
e ai canoni stilistici di un genere letterario; che ricorda o riproduce perfettamente un
! ». -scritto, componimento letterario di nessun valore. leopardi,
princìpi di una disciplina, il gusto letterario). rajberti, 4-45: oh
essenziali, con immediatezza (un personaggio letterario). baldini, 9-116: inarrivabile
in arno: sottoporre un proprio testo letterario a una completa revisione linguistica assumendo come
stile = frequent. di sciacquare. letterario). - anche sostant. sciacquettìo
-che non ha alcun valore artistico o letterario (un testo, una composizione poetica
all'etnologia e dal folklore con l'immaginario letterario. sciamanismo, sm. complesso di
sciapata, sf. spettacolo o testo letterario sciocco, insulso, privo di mordente
frivolo (un'opera o un genere letterario); monotono, stentato, faticoso nella
sapere (un'opera, un genere letterario). castelvetro, 8-2-343: non
. -imitare senza originalità un modello letterario o artistico. de sanctis,
di un linguaggio o di un modello letterario. ojetti, iii-503: questo
in essa. -degenerare (un movimento letterario). de sanctis, ii-n-311:
dell'uno e lo scioglimento del testo letterario come metafora della fine dell'esi
significato, alla comprensione di un testo letterario o alla correttezza, alla proprietà di
. -insulsaggine di un componimento letterario. g. lama [« l'
di scivolare spesso neh'intellettualistico e nel letterario. de pisis, 1-506: mi
scuola. -in senso concreto: componimento letterario o concetto e ragionamento che ripetono i
1-231: in tempi di scarso giudizio letterario e di dispute grammaticali e di scolasticume
. tenca, 2-379: questo movimento letterario, incerto ancora e scolorito, preludeva
-trasposto, riflesso in un testo letterario (la personalità dell'autore);
; icastico, incisivo (uno stile letterario); descritto con grande vivezza ed evidenza
-essenziale, scarno (uno stile letterario). pavese, n-i-491: dal
ture armene. 2. testo letterario di scarso valore o ritocco maldestro di
gli strumenti abituali per smontare l'oggetto letterario e scomporlo nei suoi elementi primari.
croce, ii-i 1-258: l''ornato'letterario, che può ben considerarsi un'aggiunta
luogo (un soggetto, un tema letterario). accozzare insieme in istecato i
massime ed ottime leggi del buon gusto letterario, avrei campo vastissimo di favellare.
una corrente artistica, di un genere letterario o, anche, dai canoni
in condizioni di decadenza (un genere letterario). moravia, [« fronte
. 7. privare un testo letterario di alcune parti considerate sconvenienti.
di petrarca e il regno politico e letterario di lorenzo de'medici è l'epoca la
una scorreria rapida nel campo più esclusivamente letterario. gentile, 3-41: non c'è
a fe -modello artistico o letterario. nomeni e con la scorta della
6. che segue un determinato modello letterario. carducci, ii-1-257: venne il
-privato di una parte (un testo letterario); troncato (un vocabolo)
scosse. -disadorno (uno stile letterario). matraini, 16: poiché
economico che all'ispirazione artistica; impegno letterario continuato nel tempo per puri fini di
.. è un libro di grande valore letterario, veramente 'scritto', come ormai capita
gli scrit specifica il genere letterario di un autore o gli ar
che si riferisce alla composizione di testi; letterario. alfieri, i-105: ne avrei
scrittura sui muri era diventato un genere letterario, utopico e feroce.
linguaggio peculiare di uno scrittore; stile letterario. metastasio, 1-v-23: la vostra
scopone cosiddetto degli artisti, che comprendeva uncollaboratore letterario del « telegrafo », un professore di
di una lettera o di un testo letterario per alludere a se stesso).
concetto, una situazione, un personaggio letterario, ecc.; approfondire il significato
. frammentarietà, disorganicità di un componimento letterario. pellico, 2-128: gli inglesi
, nelle singole parti, un componimento letterario. bruno, 3-261: del secondo
: carattere non originale di un componimento letterario. muratori, cxiv-32-67: chi disse
-spunto per la creazione di un genere letterario. soldani, 1-32: x \
un'attività economica. esame o un testo letterario a un accurato spoglio b. croce
da parte un preconcetto o un difetto letterario; dissipare un presagio funesto.
autore o un'opera, uno stile letterario). stigliani, 1-362: tutte
uccide a torto. dante, testo letterario). conv., i-xii-11: ingiustizia
indifferenti. -esprimersi in uno stile letterario affettato e lezioso (un autore)
mondo. -compresenza in un personaggio letterario di due diverse personalità o funzioni;
o secchezza allor corrente. testo letterario. 8. carattere aridamente tecnico
rozzo (uno stile, un sistema letterario o di idee, uno scritto,
61. aridità di stile sia letterario sia pittorico; re la maniera di
. figur. eccessiva concisione di uno stile letterario. c. vannetti, xix-4-781:
2. espressione, immagine, stilema letterario improntato a tale gusto; barocchismo.
un tiico esponente del gusto artistico e letterario del eicento. l.
letter. espressione, immagine, stilema letterario di gusto secentistico; secentismo, barocchismo
. carducci, iii-18-28: il restaurato giudizio letterario, repudiate le spagnolerie secentistiche del maggi
in quanto allo stile, e di carattere letterario negli argomenti, nei motivi.
da religioso che era (un argomento letterario). carducci, iii-n-318: la
dà il ciel contrial nemico rico o letterario, un modello; che vi assomiglia nei
metodologici e interpretativi per analizzare un fenomeno letterario o più genericamente culturale. g
, 3-276: parlava del mio futuro letterario... come di un sogno bello
origine e di diffusione di un movimento letterario, politico, religioso, ecc.
1-232: in tempi di scarso giudizio letterario e di dispute grammaticali e di scolasticume
inizio e princìpi fondamentali a un movimento letterario. papini [in lacerba, i-175
segregato per violenza dalla cooperazione al lavoro letterario, allora è ben difficile che parte intenda
un testo scritto, di un componimento letterario da un certo punto in poi.
opera, di un progetto artistico o letterario, ecc. chiaro davanzali, ii-19
tali raccolte (e costituì un genere letterario nell'antichità classica e neh'umanesimo)
di uno stile, di un genere letterario, di una tendenza (anche artistica
di savoia. 14. genere letterario. papini, iv-973: che cervantes
a moduli narrativi autobiografici (un genere letterario, un'opera). calvino
quanto perfetto ed eccellente (uno stile letterario). venuti, lxxxviii-ii-730: difficultà
da semis 'metà') 'quasi'e da letterario (v.). semiletterato
: l'insegnamento nei seminari è soverchiamente letterario, superficiale in teologia e assolutamente nullo
semiplàgio, sm. letter. plagio letterario di limitata entità e portata.
da porcellana2 (v.). letterario. semipornogràfico, agg. (plur.
deserte colline. il caffè politico e letterario, 142: si vede il braccio di
campo sociale, scientifico, artistico e letterario. 4. scherz. persona
di grammatica e meno di gentil senso letterario: l'istruzione d'oggigiomo è fattoresca-
di mercatanti. can nere letterario. aretino, 10-21: la dottrina
punto di vista fisico, etico, letterario; riconoscerlo in possesso di una qualità
scolastica. -scelta tecnica in ambito letterario. giamboni, 8-ii-265: lo sentiero
-uscire dal sentiero-, mutare genere letterario. pavese, 8-16: perché,
sentimentale; stucchevole pateticità di un testo letterario. e frivola sentimentaleria, le
e diffonde da una parte il gusto letterario, dall'altra il sentimento della realtà.
, un andamento tipico di un genere letterario o di un'idea di poesia (un'
, ma senza eco e senza effetto letterario, perché frutto d'ingegno so- lingo
culturale, in partic. linguistico e letterario, di una civiltà; complesso di conoscenze
e trattare argomenti modesti (un genere letterario). muzio, 5-88: se
adatto all'argomento trattato o al genere letterario, o, anche, di scarso valore
-adottato, praticato (un canone letterario, una norma linguistica, il modo
6. che imita un determinato modello letterario o artistico senza alcuna variazione, originalità
aderenza pedissequa e pedantesca a un modello letterario o artistico senza alcuna originalità e inventiva
o a imitare un modello artistico o letterario pedissequamente, senza alcuna originalità o inventiva
originalità e inventiva rispetto a un modello letterario o linguistico; con una traduzione piatta
offerire. -fornire un efficace esempio letterario. bonghi, 1-88: gli antichi
retorico; fare ricorso a un luogo letterario; avvalersi di opere altrui come fonti
». -con riferimento a un genere letterario o a una forma d'arte che
originalità un modello, in partic. letterario. leopardi, iii-267: eziandio nelle
. calvino [in r caffè politico e letterario, 429]: la mezzo
divide in tanti riquadri. sto letterario dal punto di vista della lingua, in
pittura; raffinata eleganza di uno stile letterario. r. longhi, 1-i-1-247
, di un autore assunto a modello letterario tanto da sostenerne la superiorità, l'
settecentismo, sm. il gusto figurativo, letterario e critico tipico del settecento. -in
di un sentimento, di uno stile letterario). faldella, i-5-254: quelle
eccessivamente artificioso e innaturale (uno stile letterario, un'opera). salvini,
gradualmente (un sentimento, un genere letterario). a. tiepolo, lii-5-156
. delfini [in ii caffè politico e letterario], 259: tu donna vi
e. visconti, 169: monumento letterario [l''iliade'] falsamente interpretato in
estenuato (un genere, un periodo letterario). carducci, iii-5-524: a
-scritto, anche epistolare, o componimento letterario che rivela un tale stato d'animo o
(un brano narrativo, un testo letterario). calvino, 20-51: andando
, e da fredtata a un componimento letterario. dare (v.).
0 ridondanti in un testo legislativo o letterario o musicale. einaudi, 2-87
tagliare senza pietà -privare un testo letterario, un discorso, un'opera artistica
parti inutili o ridondanti di un testo letterario. carducci, ii-9-93: volendone una
della conquista, dello sfruttamen letterario. fanfani [s. v.]
gozzano, i-1357: senza contare lo sfruttamento letterario che vorrò fare di questo bellissimo giro
, 9-18: era un esame di coscienza letterario o un tentativo rapace di ricapitolazione del
esperienza o di un movimento artistico e letterario. carducci, iii-24-9: compilava allora
: compilava allora certo foglio teatrale e letterario, intitolato non ricordo più se l'«
più agevole l'affermazione di un movimento letterario. mazzini, 1-324: il diametro
, a orpelli retorici (uno stile letterario). gozzano, i-1245: se
3. irregolarità o eccezionalità di uno stile letterario rispetto alla norma codificata. c
.. a occuparsi di sgranature nel tessuto letterario nostrano... « quelle provocate
nuova »,... un giornale letterario sostenuto... dai sanudo
faticoso (uno stile, un componimento letterario, un verso). b.
una controversia o i candidati a una letterario in italia, ci conduce a giudicare l'
. 2. figur. caso letterario. moretti, ii-295: quando un
scoppiare anche tu il tuo piccolo 'shrapnel'letterario. = dal nome dell'inventore,
sen di sibarite rose? nuovo giornale letterario d'italia, xl-647: la satira pun4
noi quasi posti nella siberia dell'impero letterario, così per la condizione de'nostri tempi
'sibillóne': dicesi pured'un esercizio di divertimento letterario nel quale colui che si finge essere
carducci, iii-7-37: un terzo periodo letterario... s'incastra per il
parole o il compimento di uno scritto letterario o scientifico con un gesto, con
coloro in cui la vocazione del riformatore letterario è preponderante, le poetiche, le
i curiosi. il caffè politico e letterario, 356: era buffo la figlioletta di
(una città, uno stato, argomento letterario). un popolo, ecc.
.. dopo sette anni di silenzio letterario, una raccolta di versi di meravigliosa
per mezzo di sillogismi. nuovo giornale letterario d'italia, xl-624: ecco quanto poteva
pieni i suoi film. -movimento letterario sorto in francia negli ultif f
che si riferisce al movimento artistico e letterario del simbolismo; che ne presenta i
nell'impianto e nelle forme, del letterario poetizzante nella monotonia generale del colore,
, in partic. in ambito letterario. - anche sostant. carducci,
proprio, caratteristico del simbolismo artistico e letterario; che presenta aspetti a esso riconducibili
i secoli con più frequenza nel topos letterario del ritorno all'età dell'oro, del
simmetrismo, sm. atteggiamento letterario che rivela il gusto per uno stile
solmi [in ii caffè politico e letterario, 85]: confesso, con tutta
; che sostiene un movimento artistico, letterario, poetico, ecc.; che
2. figur. capo di un cenacolo letterario (con partic. riferimento ad adolfo
. convegno di carattere scientifico, filosofico o letterario su un tema determinato. montale
significato). il caffè politico e letterario, 290: questa peculiarità dell'animo
una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano sulle cui rive singhiozzavano
più estremista di un movimento artistico o letterario o filosofico. c. carrà,
. vago internazionalismo. 4. populismo letterario. vittorini, 7-19: molto sinistrismo
. vittorini, 7-19: molto sinistrismo letterario rimpiange le immagini a cui è affezionato
? albacin [in u caffè politico e letterario, 26], guarda con sosento
-esposizione riassuntiva della tesi di un movimento letterario, di una corrente filosofica, del pensiero
vii con la conquista araba riducendosi a uso letterario e liturgico; ricco nel lessico e
poesia pastorale e per indicare tale genere letterario. de jennaro, 71:
98: noi distruggiamo sistematicamente l'io letterario perché si sparpagli nella vibrazione universale, e
: yakovlev denunciò alcuni bastioni dell'establishment letterario... come ivan shecov,
figur. soluzione di continuità in un testo letterario o nell'ordine delle cose; elemento
loro miseria. 5. testo letterario in cui vengono espresse considerazioni private e
(in partic. nello stile letterario). carducci, iii-25-199:
di un testo, di un genere letterario, di un'opera d'arte, di
fame sofferta per dodici ore, il letterario... anche smarra.
. uso reiterato o abuso di uno stilema letterario. barilli, 8-240: 'mirra'risente
al figur.: attenuazione del tono letterario. de sanctis, ii-13-104: più
(un gusto estetico, uno stile letterario, un atteggiamento mentale o intellettuale,
12. svolgere l'intreccio di un testo letterario o teatrale. milizia, i-67:
con scioltezza, armoniosamente (uno stile letterario, un componimento poetico). b
della pieve [in ii caffè politico e letterario, 94]: sicofante, calunniatore
dal lato sociologico e manchevole dal lato letterario. p. petrocchi [s. v
il desiderio di conoscere o un tema letterario). carducci, ii-3-204: la
degli artisti, che comprendeva un collaboratore letterario del « telegrafo », un professore
di un testo, di un genere letterario. pascoli, i-36: quindi,
nell'ambito artistico, in partic. letterario. vittorini, 7-229: l'innovazione
di sé. in un componimento letterario, nella trattazione di 2.
di compassione. morando, 275: -personaggio letterario; protagonista. b.
. -per estens. genere letterario. erizzo, 2-4: noi poneremo
i-161: si solleciti nel suo lavoro letterario per quanto lo concede il freno dell'
; elevato, sublime (lo stile letterario). d. bartoli, 2-1-48
tennero per oltre due anni il campo letterario in istato di continua sollevazione: i
nonno. -spunto culturale, tema letterario che accomuna un autore ad altri.
difficoltà o di sublime contenuto concettuale o letterario. ovidio volgar., 6-490:
vario e animato lo stile di un testo letterario. pasolini, 9-317: in verga
per determinati caratteri stilistici (un genere letterario). martello, 6-i-242: di
. -carattere assai elaborato di uno stile letterario. muratori, 5-iv-134:
un modo di dire, un genere letterario, perché non più attuale o meno
interpretazione astrusa e arbitraria di un componimento letterario. g. de robertis [
= comp. da sopra e letterario (v.). sopralitorale
; succitato (un autore, un passo letterario). agostino giustiniani,
magico o sovrumano introdotto in un componimento letterario. monti, x-2-465: le mie
fondata e vera risposta sopra il negozio letterario del tasso. fagiuoli, i-76:
. -con riferimento a un componimento letterario considerato parte di un ciclo, di
. formarsi (un concetto, un tema letterario); trarre origine e ispirazione (
della vita ti sorridono: anche il successo letterario, che per un artista non è
e odorosi. 5. genere letterario o musicale. b. tasso,
13. forma di composizione; genere letterario (e ciascuna delle sue parti)
libertà di pensiero; inceppato ogni movimento letterario o scientifico. -che può essere
. assumere andamento nominalistico (un testo letterario). pasolini, 8-100: la
f. frugoni, 2-311: a questo letterario convito, dopo i piatti sì numerosi
è donata dal signore. un genere letterario. 4. ciò che costituisce il sostegno
o anche il carattere di un testo letterario reputato tedioso. panfilo volgar.,
contrastare efficacemente il nemico in battaglia, letterario. non cedendo all'assalto e
poco di lasciare traccia, nel mondo letterario, della sua esperienza umana.
. migliorini, 8-92: se l'italiano letterario presenta 'calzolaio'e 'mortaio', deve
linguaggio, raffinatezza stilistica di uno scritto letterario. buti, 3-523: usa l'
29. umile (uno stile letterario). muzio, 1-148: sottile
eco [in ii caffè politico e letterario, 98]: franti ha dietro di
8-160: i limiti del sotto-codice o gergo letterario. altieri biagi, 10-195: altra
. ognuna delle suddivisioni di un genere letterario. capuana, 15-197: imbrogliano [
: pare ragionevole ritagliare, nel genere letterario che gode della narrazione di intricati delitti,
. 2. organizzazione del testo letterario o poetico che corrisponde al pensiero inconscio
2. figur. fenomeno culturale, genere letterario, artistico, d'intrattenimento ritenuto di
. camerino [in ii caffè politico e letterario, 229]: ricorderanno alcuni divertenti
-firmare in calce un componimento letterario o poetico per indicarne la paternità.
. suddivisione eccessivamente minuziosa di un genere letterario (e ha valore scherz.)
abitudine di letterato -di un certo 'decoro'letterario (la divisione in 'cantiche'con diversi
di una persona, di un componimento letterario, ecc. (una lode, un
soperchio. -prolissità di un testo letterario; ipermetria di un verso.
di un argomento o di un tema letterario (e può avere valore iron.
, non ha però nessuna idea del mondo letterario. car 3. grettezza
. 12. esaminare analiticamente un testo letterario con un eccesso di minuziosa pedanteria.
le mode o la lingua, lo stile letterario spagnolo. manzoni, fermo
. carducci, iii-18-28: il restaurato giudizio letterario, repudiate le spagnolerie secentistiche del maggi
: io, non avendo nessunissimo commercio letterario con nessuno, non posso da me stesso
, 98: noi distruggiamo sistematicamente l'io letterario perché si sparpagli nella vibrazione universale.
ancora il più ben redatto e il più letterario fra i giornali quotidiani, è pure
carducci, ii-4-147: ballata fatta da poeta letterario sur un avvenimento privato che dovè toccar
perfezione formale di uno stile artistico o letterario. carducci, iii-7-394: nell'arte
. -capolavoro, in partic. letterario. bembo, iii-120: potrassi egli
-alto, sublime (uno stile letterario). n. villani, 1-134
avere è che, vivendo fuori del campo letterario, in un campo di azioni noiose
cameroni, 1-39: secondo il 'gergo'letterario, una delle 'specialità'di zola consiste
. 15. suddivisione di un genere letterario. pazzi de'medici, 43:
esperienza o anche di un genere artistico o letterario (il linguaggio, la terminologia,
chiarezza e vivacità espressiva di uno stile letterario. ferd. martini, 4-213:
una scuola, uno stile artistico o letterario, un'istituzione o una sua prerogativa
livida anch'essa. il caffè politico e letterario, 89: oh della vita gli
. -che segue, nell'ambito letterario, i metodi della scienza positiva.
3. che segue lo sperimentalismo letterario. 4. compiuto, attuato o
segue le poetiche dello sperimentalismo artistico e letterario della seconda metà del novecento. -anche
proprio, che si riferisce allo sperimentalismo letterario e artistico della seconda metà del novecento
artistica, in partic. in ambito letterario, con un continuo slancio di rinnovamento
arbasino [in ii caffè politico e letterario, 115]: spifferi inaettari qua
espressive e tematiche in campo artistico e letterario. cameroni, 1-73: come nello
e soluzioni creative in campo artistico e letterario, spesso nell'ambito di movimenti d'
g. contini, 25-55: il veicolo letterario si presta ancor meglio a 'vischiosità'tecniche
di un concetto o di un argomento letterario. varchi, 3-247: fra cicerone
-profondità e alto valore artistico di un testo letterario. calvino, 13-63: essi sono
3. stor. titolo del celebre quotidiano letterario inglese fondato da j. addison e
. -per estens. violare uno schema letterario canonicamente stabilito. tommaseo, 15-119
una specifica evidenza rappresentativa (un personaggio letterario). martello, i-2-xxvn: a
3. svolgimento o struttura di un testo letterario, dello stile, delle idee che
fenomeno; commento critico di un testo letterario, artistico o scientifico; esegesi.
arbasino [in ii caffè politico e letterario, 115]: spifferi inaspettati qua
. 7. elemento o spunto letterario. l. pascoli, i-proem.
17. asprezza di uno stile letterario; impurità o improprietà linguistica.
un'idea, un gusto artistico o letterario). rovani, 3-i-73: si
22. concetto espresso in un componimento letterario o tratto da un'opera.
al linguista, filologo, e critico letterario austriaco leo spitzer (1887-1960),
sessuale. -aggiunta di un elemento letterario capace di solleticare l'interesse del pubblico
sublime senza scivolare nel viziato e nel letterario. -naturalezza nel recitare. -anche
-che esprime idee originali in un componimento letterario. leopardi, i-288: il traduttore
più coinvolti. -rozzezza di uno stile letterario. ruscelli, 1-260: di nuovo
. ant. commento di un testo letterario, esegesi: interpretazione di una parola
mondano. -passaggio da un genere letterario o da un livello di stile a
spostando la questione dal campo didattico al letterario..., viene a recare su
una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano sulle cui rive'singhiozzavano
di fargli spropositare? -usare uno stile letterario gonfio, eccessivamente enfatico.
,... sprovveduta d'ogni sussidio letterario, rende infruttuosa qualunque specie di studi
14. abbellire o arricchire un testo letterario con immagini, motivi, temi,
e letterarie: il tavolo del settimanale letterario; e altri tavoli, spuri, compositi
ripetuto o reso banale (un genere letterario o anche una rappresentazione teatrale).
uguali, squadrati, di un materiale letterario fluido, facile, armonioso, come
(una parte drammatica, un personaggio letterario). montale, 18-355: antonietta
. cardarelli, 944: quel 'testamento letterario di giacomo leopardi',...
lo spirito di eugenio torelli-viollier è squisitamente letterario) vedo in che conto sia tenuta la
enti sui. -formare un testo letterario. de'sommi, 25: essendo
proprio in questo: 'passaggio dallo stato letterario allo stadio cinematografico'. -in
, in partic. in ambito artistico o letterario. di giacomo, ii-757: la
e di sviluppi originali (un ambiente letterario). de sanctis, ii-193:
-forma, redazione di un componimento letterario. bembo, 10-viii-122: voi potete
da risultare rigido e to (un personaggio letterario). statico (un particolare
a far prova della sua dottrina in letterario steccato. praga, 3-23: dell'arte
formati un linguaggio convenzionale, un gergo letterario nostro proprio, tutto stelleggiato e ingioiellato
6. autore di modesta gloria nel firmamento letterario. carducci, ii-6-190: rifuggono dal
estrema sobrietà e concisione di uno stile letterario, musicale, pittorico, ecc.
canora discendea. il caffè politico e letterario, 92: in tempi di ungarettismo cronico
modello, per lo più artistico o letterario, in modo pedissequo, senza apporti
6. eliminare radicalmente da uno stile letterario determinati termini o modelli. n
documento, una lettera, un testo letterario, un atto ufficiale); enunciato
sm. ant. stesura di un testo letterario. annotazioni sopra il decameron [
di un testo, in partic. letterario; il testo che ne deriva (
un'opera, di un genere letterario o di un tipo di scritto,
voi sì copioso séte? -discorso letterario o poetico. cino, cxxxviii-164-2:
stilistico, nell'ambito di un testo letterario e, per estens., in opere
fucini, 7-219: usava dello stiletto letterario meglio di me: industriava tropi ed
stilemi propri di ciascun autore, sia letterario, sia figurativo, sia musicale.
è proprio o si riferisce allo stile letterario (in quanto strumento espres
convenzionalità (un'espressione, un procedimento letterario, un personaggio); privato dei
, di uno stile o di un genere letterario. lanzi, i-29: essendo questi
montale, 1-120: in questo ambiente [letterario], regolato già da una scala
modo di giudicare in campo artistico e letterario). aretino, iv-5-296:
, di valore rappresentativo (un personaggio letterario). arbasino, 1-464: se
per un discorso o per un componimento letterario. pirandello, 8-415: mi accuso
in quanto rozzamente composto (un testo letterario) o anche ridondante, manierato,
6. figur. trattare un personaggio letterario con incoerenza psicologica o di comportamento.
uso famil.). -come genere letterario. martello, 347: noi.
3. recitare un verso, un componimento letterario, una preghiera, una parte della
senso (un passo o un componimento letterario, un verso, una preghiera).
, arbitraria e fuorviante di un testo letterario o religioso. salvini, 39-iii-207:
. delfini [in ii caffè politico e letterario, 257]: il tuo dialetto
un fenomeno culturale, di un genere letterario, di un movimento artistico; l'
baccanti è il >ezzo musicale e letterario più gustoso del vangelo di stradel-
stramberia e idea fissa. -scritto letterario, opera figurativa o tratto stilistico estroso
stravagante, bizzarro. nuovo giornale letterario d'italia, xl-645: deve [l'
(una rappresentazione iconografica, un testo letterario, uno stile, ecc.)
: azione o affermazione o anche elemento letterario o architettonico strampalato, insensato, disarmonico
al di fuori del codice linguistico o letterario (lo stile, un modo di parlare
nazionale (una dottrina, uno stile letterario). piccolomini, 10-294: 'cavezza'
io vivo tutto a me stesso nel letterario. carcano, 67: pareva come
strano, la visione diviene un genere meramente letterario. idem, i-279: quindi lo
storico, d'antiquario e di critico letterario sono essenzialmente sì differenti e irreconciliabili fra
strapaése, sm. letter. movimento letterario svilup bondanza delle olive era
, sf. espressione tipica dei seguaci to letterario. ugolino martelli, 160: a
6. alterare o travisare un testo letterario o un brano musicale, trascrivendolo,
racconto o una persona, un personaggio letterario). arbasino, 8-39:
4. tecnica retorica, espediente letterario. ghislanzoni, 8-71: eh!
figur. sovrapporre, accumulare in un testo letterario. montale, 12-331: una poesia
insieme l'italiano parlato e l'italiano letterario medi. 8. statist. nelle
terrificante. -estrosità linguistica di un testo letterario, che può giungere fino al cattivo
od oscitanza dei copisti. il genio letterario d'europa, xl-681: si vede
e di sortilegio presente in un testo letterario. papini, v-1002: la stregheria
. ant. adottare uno stile letterario enfatico e magniloquente. b.
ancora venire. -chiusa di un testo letterario o teatrale. barboni, ii-1-927:
a un modello, a un codice letterario o artistico. bellincioni, ii-112:
il pubblico allo sfogo del suo stomaco letterario. = deriv. da strippare1.
casa poi aveva accomodato il suo studio letterario con infinita cura e lo aveva affidato alle
. che travisa il significato di un testo letterario. lucini, 6-198: era sgusciato
4. ridondanza di un testo letterario. mazza, ii-165: ogni tuo
consegue il fine specifico di un genere letterario. guarini, 1-ii-2-246: cominciando dalla
, / accieca smontare l'oggetto letterario e scomporlo nei suoi elementi pried addolora
il mezzo di comunicazione sia quotidiano sia letterario rappresentato dalla lingua. castelvetro, 3-128
complessivi, in un testo scritto, letterario e non, o anche figurativo, cinematografico
tentare qualche confronto (non d'ordine letterario, che s'intende, ma d'ordine
. movimento filosofico, scientifico e critico- letterario che, sviluppatosi prevalentemente in francia durante
considerano l'opera in esame (testo letterario, creazione pittorica, filmica, ecc
argomento scientifico, politico, filosofico, letterario o di costume. mazzini, 35-224
subbio ordite. -stile, genere letterario. bracciolini, 5 -diai:.
sublime senza scivolare nel viziato e nel letterario. montale, 13-103: la vita
per essere ulteriormente sviluppato (uno spunto letterario). - anche sostant. soffici
di un componimento o di un genere letterario. magalotti, 9-2-68: che bel
le rime d'oro. -componimento letterario dello stesso genere. dante, xxxi-11
musicale); elevato (uno stile letterario). boiardo, 2-6-1: convienmi
culturale o estetico (in partic. letterario, figurativo, ecc.), a
supertèsto, sm. neol. testo letterario riprodotto e reso leggibile con tecnologia elettronica
dei mezzi espressivi propri di un genere letterario, di un'arte, di un autore
surrealismo, sm. movimento artistico e letterario, sorto a parigi nel 1924 soprattutto
del surrealismo artistico, in partic. letterario o cinematografico; che presenta aspetti ad
.., sprovveduta d'ogni sussidio letterario, rende infruttuosa qualunque specie di studi.
un determinato contesto visivo, musicale o letterario. dorfles, 7-28: il 'camp'
o di argomento filosofico, scientifico, letterario, grammaticale. -anche: trattato composto
lo svantaggio. -subalternità di un genere letterario rispetto ad altri. sarti,
e i tratti dominanti (un genere letterario o artistico). giuliani, i-349
, manierato, lezioso di uno stile letterario o artistico. carducci, iii-1-358:
che sembrava quella non di un foglio letterario ma di un cartellino da conserva di
mezzo dei quali è stato tramandato un testo letterario e sulla scorta dei quali è possibile
di grande rilievo sacro, storico o letterario, di cui si fa menzione per
o anche citazione) di un componimento letterario, di una trattazione o di una
di restituire una redazione di un testo letterario 11 più possibile conforme ah'originale.
, lessicali, sintattici che costituiscono un testo letterario. r. de benedetti
parti. -con meton.: componimento letterario. firenzuola, 72: dante,
-relativo alla struttura interna di un testo letterario. g. contini, 22-34:
anche sostant. il caffè politico e letterario, 29: la gretta mentalità di coloro
e originale di uno stile architettonico, letterario o linguistico. cesarotti, 1-xxxvi-61:
-al figur.: espediente retorico e letterario stucchevole e di nessun valore.
di uno scritto, ecc.; stile letterario. alfieri, 1-1072: dicono alcuni
, espressiva o contenutistica di un testo letterario; coloritura di un'opera, determinata
strutturato in forma compiuta (un lavoro letterario). busini, 1-17: l'
modo frettoloso e approssimativo (un lavoro letterario). salvini, 2-121: versi
evolutiva e cronica d'un impulso non letterario fu evidentissima, il giovane kòr- della tubercolosi
del corpo, ho dovuto rinunziare ad ogni letterario commercio. -sostant.
suo invito a cooperare al « giornale letterario », di cui ella è direttore