ti conosco insin drento all'elmetto. letnene, i-54: se il guercio è
mia viva speme e tua beltà innocente. letnene, xxx-5-210: tirsi, di che
giusti effetti di quella innocente semplicità. letnene, i-56: quel giglio ambizioso / d'
aspro martlr che n'è quasi omicida. letnene, ii-188: ah, di
sordo alle persuasioni del proprio debito. letnene, ii-246: se talora il peregrin mendico