medesima, che appena le bastava a tanta letizia la vita. idem, dee.
accenti prononzia le medesime cose chi è in letizia e con piacere, e con
e quattro volte, non senza gran letizia e piacere de'circostanti. pulci, 6-8
uscirono dalla città, mutati in segno di letizia precedendo gli accompagnano. crescenzi volgar.
ti stai nascosta / dentro alla tua letizia, fammi nota / la cagion che
tristo ed amaro pianto mutò la inestimabile letizia dello 'nnamorato giovane. leone ebreo, 14
adesso con dei gran gesti dimostrativi di letizia. -per adesso: per ora
me. prati, ii-224: saprà darmi letizia o turbamento / il fantastico mondo a
in petto con subita forza / la letizia, che l'altro affetto estinse. idem
3-69: giovine, se amor di perfetta letizia in te sia, vigila affinché la
, / affretta i remi e fa letizia e festa. ariosto, 10-57: lt
animale del buon dio aggiungeva dolcezza e letizia. corazzini, 128: e
.. e la vana alacrità, cioè letizia gestente, non molto dalla stoltizia si
è di poco momento una certa alacrità e letizia di volto, con la quale si
e agli altri, per vivere in letizia. -allargare le forze: sciogliere da
allegràggio, sm. ant. allegrezza, letizia. guittone, 61-14: che
d'allegra- mento e di gaudio e letizia. = deriv. da allegrare.
allegranza, sf. ant. allegria, letizia, gioia. federico ii,
alegreza), sf. allegria, letizia; condizione soddisfatta e ilare dell'animo,
, così le miserie da soprav- vegnente letizia sono terminate. idem, dee.,
dilatasi per la faccia, e chiamasi letizia; e poi si sparge per tutto
. 2. ciò che produce letizia; espressione, dimostrazione d'allegrezza;
meco. boccaccio, 15-190: ma con letizia agli angelichi rai / mi seguirà nelle
l'uno ha cortesia, l'altro ha letizia, l'altro crudeltà, l'altro
appena che io possa credere che mai da letizia seguita si raddolcisse. idem, dee
appresso ciò poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto. idem,
amor, la tua amicizia è piena de letizia; / non cade mai en tristizia
e quivi gli amador, pien di letizia, / si congiungean con tutto el
: specialmente dei luoghi; delizia, letizia. cavalca, 10-310: dobbiamo
ciò fatto, a i luoghi di letizia pieni, / a l'amene verdure,
, la tua amicizia è piena de letizia; / non cade mai en tristizia lo
, che appena le bastava a tanta letizia la vita. idem, dee.,
a questa, ma sentivano parimenti di adorare letizia. beltramelli, i-470: non prenderà
sacchetti, ii-166: come al paradiso cresce letizia quando de l'anime di questa vita
, e oltre a ciò ricchissimo, in letizia con lei, miglior massaio fatto,
ali aperte, che significa applauso e letizia. leonardo, 2-78: apiausa: festa
per molta vecchiezza odoriferi et apportatori di letizia nei mesti cuori. aretino, 1-316
e non fora giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto. maestro
sollazzo della divina progenie tutta ardeva di letizia. grazzini, 4-203: io ho
e lietamente salutatala, ella, dalla sua letizia preso ardire, disse: -o signor
e pensa qual fai cagno, / letizia dar per lagno, per povertà ric-
1-153: il cielo purissimo m'arride letizia. carducci, 31: tu ridi allegra
lieto, è ver, ma di letizia muta, / qual di chi aspetta,
. boccaccio, i-358: e così la letizia, essendo dove futura tristizia infallibile s'
sottile, la qual sentiamo in * letizia e della rozza, che in '
amor, la tua amicizia è piena de letizia; / non cade mai en tristizia
: in punto, bene e con assai letizia / compiam nostr'opra. machiavelli,
, 1-841: stupor, timor, letizia, tenerezza / e disio d'abbracciarli e
cicerone volgar., 1-454: che letizia avrai; di che allegrezza t'asalterai
differenzia hanno le lacrime che procedono da letizia da quelle che vengono da dolore:
parole gelide ogni di lui effervescenza di letizia. saba, 444: oggi tuo padre
simone da cascia, 1-30: la letizia delle cose temporali e corporali e de'
scrivi che non è in ciò perfetta letizia. berni, 65: a ripa è
, 565: tu li hai chiamati a letizia ed ora li attristi. del bene
nasceva,... riposatamente e con letizia cenarono. poliziano, st.,
la giovinezza, la bellezza femminile; letizia, felicità limpida, pura. tasso
aspettato,... con tanta letizia ricevuto, nella cui aurora lampeggiavano chiarissimi
'laetitia ', cioè luogo * senza letizia '». averroismo, sm
, e ciò fece per temperare la letizia colla tristizia. = deriv. da
.. che non è ivi perfetta letizia. savonarola, iii-3: avvenga che
gran diletto, con doloroso avvenimento la letizia dei due amanti rivolse in tristo pianto.
diedero a gara a mostrar segni della comune letizia con tanti fuoci, bagordi e spettacoli
, par., 9-69: l'altra letizia, che m'era già nota /
baldóre, sm. ant. baldanza; letizia. saladino, v-240-26: lo
, o perché sono pinti dalla letizia passata, o sono tirati da quella che
e con questo si partono con gran letizia, quella che sentia il buzzicare, credendo
e la mia donna, piena di letizia, / mi disse: « mira,
aretino, 1-97: l'alterazione, la letizia e la taciturnità, che lo promovono
, rendere felice; colmare d'immensa letizia; deliziare. petrarca, 341-9:
. rifl. sentirsi felice; provare grande letizia, ineguagliabile soddisfazione; deliziarsi.
producere l'animo dell'uomo a quella letizia la quale nella speranza della ettema beatitudine
dell'animo); stato di piena letizia (e implica l'idea di uno
acume, prontezza, eleganza; oppure letizia, felicità, serenità, compiacimento;
tommaseo, i-302: era una letizia socchiusa come boccia di fiore, dilatata
e ben meravigliosa, / e di letizia piena e di sciagura, / che forse
e non fora giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto. idem
accettarlo allegra mente, mostrando letizia, e fare che ciò sia manifesto
, 1-16: la sua bestiale quanto piena letizia contrastava fino alla nausea coi pensieri miei
sfumatura malinconica nella birichineria e una grande letizia nel tono della voce di maddalena.
; e le guance floride di donna letizia in un momento impallidirono.
prato. tommaseo, i-302: era una letizia socchiusa come boccia di fiore. pascoli
13-123: e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre dispari, /
ma [gli augelletti] con piena letizia l'óre prime, / cantando, ricevieno
borrana... ha proprietà di letizia generare, se in vino messa,
festosi, un po'ebbri della propria letizia, leggiadri e vogliosi e lascivi, improvvisando
il vide, presso fu che di letizia non morì, e non potendosene tenere
infinite lagrime m'hanno tolto, brieve letizia, veggendo il tuo bel viso, mi
può anche essere disposizione tutta interiore di letizia). foscolo, xiv-368:
il braccio era per lui un elemento di letizia e di fantasia. 3.
-e con questo si partono con gran letizia, quella che sentìa il buzzicare,
fuga; e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre dispari. g
s'intestava di voler vedere la sua letizia. de roberto, 360:
conia; onde morì l'ardire e la letizia nel cor di tutti.
65-95: pensa qual fai cagno, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza
inebriata di luce, circola con voluttuosa letizia per la villa serena...
che batte ogni ala / per gran letizia; e spesso ha simulato, / dicendo
temperanze di vapori spessi; / per più letizia sì mi si nascose / dentro al
studiosi, la conversazione erudita asperge di letizia e rischiara. pindemonte, 4-833: se
feste et giochi di canne assai con letizia universale di ciascuno. ariosto, 13-37:
la strangolavo. faldella, 2-152: letizia ritornò felicissima a cantare. l'oro
, avere motivo di gioire; manifestare letizia, assenza di preoccupazioni; essere segno
essere segno di gioia, provocare serena letizia. bonagiunta, ii-312: gentil donsella
stare tranquilli, senza preoccupazioni, in letizia. -chi vive di speranze, muore
, per divertimento, per esprimere euforica letizia. giusti, v-35: alle dieci
esprimere un sentimento di gioia, di letizia, di dolore, di sconforto)
-con canto e con riso: con gran letizia. cantari cavallereschi, 243: la
era abbondanza di sangue; carestia di letizia; sospetti e paure comunemente era in
sannazaro, 229: compiuto ch'ebbe la letizia di dire, gittò fiori e ramaglietti
a questo volentieri concorrevano, e di letizia mostravano sembiante. faldella, 2-51:
bada / che alata è la terrena / letizia. a me catena / fa'di
par., 8-52: la mia letizia mi ti tien celato, / che mi
cavalca, 6-2-29: la qual pace e letizia vale non solamente cento tanto, ma
qui per questo centuplo la pace e la letizia della mente. segneri, i-298:
delle umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità
per impeti segnaletici immediati, sofferenza, letizia, [l'infante] dà di
che sappia atteggiarli di dolore e di letizia,... che scriva in certo
, e me richiami / e la letizia. 5. corona, sommità
d'inopia un, che pasce / pur letizia di vincere la giostra / contra il
po'confuse, ma spumose di una letizia inebriante. si cominciava con la guerra
, par., 5-138: per più letizia sì mi si nascose / dentro al
le gene / e ne la fronte di letizia il lume. d'annunzio, ii-568
cavalca [crusca]: la letizia del secolo è impunita nequizia: lussuriare
in mezzo al campo adorno, / di letizia e gioir tutto disciolto, / e
parole gelide ogni di lui effervescenza di letizia. c. e. gadda, 2-30
l'umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità
il vide, presso fu che di letizia non morì, e non potendosene tenere
mi lascia a parte / della giusta letizia, onde ti colma / la acquistata
son si pieno, / sì colmo di letizia e di contento, / che non
. figur.: a indicare gioia, letizia, allegrezza. dante, 16-16:
siamo così umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica pronti
: dietro li andai incontro alla facciamo letizia della pena. savonarola, iii-236: ora
fatta, pensando al continuare della nostra letizia, estimo che di necessità sia convenire
gaggi / col merto è parte di nostra letizia, / perché non 11 vedem minor
mente, scrivi che ivi è perfetta letizia. 3. ant. congedo
18-131: fuggi lo ridere e la vana letizia,... componi li costumi
il volto non gli rideva di una letizia ineffabile, come ai santi cristiani e
era abbondanza di sangue; carestia di letizia; sospetti e paure comunemente era in
primavera gli alberi fiorivano in comunione di letizia. papini, 8-209: ero rientrato nelle
sonno, a conciliare il quale concorse o letizia o speranza. d'annunzio, iv-2-722
in coro; / si veston di letizia e di martoro, / dal comico fatai
vi lampeggiasse drento sempre qualche cosa di letizia. vita di filippo brunelleschi, 192
lippi, 1-81: poi per letizia cavalieri e dame / regalò di confetti
conflicto, tanta vedendolo salvo ne prese letizia che ogni suo spirito per gaudio exalò
: contòrtati e prendi speranza di futura letizia; ché certo io spero che 'l
l'eteree menti / consolàr prima di letizia arcana, / poi te beata salutàr
accordo di colori « commovevano a briosa letizia », svegliando nella fantasia immagini consone.
vivo in foco, / d'invidia de letizia amando moro. boiardo, canz.
, a questo volentieri concorrevano, e di letizia mostravano sembiante. cellini, 2-86 (
); turbare (uno stato di letizia, di gioia, un sentimento, ecc
); soddisfazione, appagamento, gioia, letizia, allegrezza, felicità. -anche per
sannazaro, 228: io son quella letizia che col riso / adorno il paradiso
stata fatta, pensando al continuare della nostra letizia, estimo che di necessità sia convenire
la fronte, dipignendo la sembianza di letizia fìnta, tentava pur di fargli credere
io abbia mai fatta con più letizia. 7. ant. ciò
cavallier non manco / di tal conversion letizia fero. sassetti, 342: causa della
appresso ciò poco dimorava che la sua letizia si convertìa in amarissimo pianto. idem,
tedio; ma e ti colma di letizia nella sua conversazione, e ti colma di
, onde i pastori ricevano con gran letizia dilettevole guadagno. machiavelli, 223:
, 227: da poi venne la letizia vestita ornatamente con tre compagne, quali
coro in coro; / si veston di letizia e di mar- toro, / dal
può a corpo vuoto / aver molta letizia, / che il digiuno a tristizia ogni
ben sommo misurano con allegrezza e con letizia: costoro felicissima cosa riputano nelle volon-
: queste sono corruccio, ira, letizia. fatti di cesare, 38:
. carducci, 873: domestica ombra letizia or abita / la vuota casa;.
. faldella, 2-139: la marchesina letizia accasata a torino nel vasto e scuro
oh, esperta delle umane cose, madre letizia, non hai tu una parola da
, 23-24: e li occhi avea di letizia sì pieni, / che passar men
'ntenzione lieta del peccato, così facciamo letizia della pena, e facciamo con diletto la
forma di piccolo cucchiaio. come donna letizia tentava di fargli prendere un cuc =
babbo. bocchelli, i-122: la letizia degli orti stupendi romagnoli e dei frutteti ricchi
e la fanciulla, incontanente per la letizia isvegliatasi, tutta si trovò da ogni curvità
e rendere degli amici dabbene maggiore la letizia, dei malevoli la stizza e la
cielo empireo, con tanta festa e letizia, con tanta gloria, con tanto
, con tante danze, che è una letizia pure a pensarlo. -mistico
, conv., i-vm-7: questa letizia non può dare altro che utilitade, che
entrata è l'immagine di bacco dator di letizia. aretino, iv-2-9: è sentimento
debilitato. pallavicino, 7-368: la letizia non alberga nelle potenze corporee, ma
decano. palazzeschi, 6-141: villa letizia era la decana di quella moderna spiaggia
dell'umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità
l'umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità
lor canti / ridere una bellezza, che letizia / era nelli occhi a tutti li
e tutta la loro vana e disordinata letizia. sannazaro, 7-111: ora mi posso
., 4-96: entriamo adunque nella letizia celestiale, e se non possiamo nella gioventude
sì, che non sentì mai più una letizia intera; né spirava fiato di vento
giunte allo scalo della strada ferrata, letizia e veronica montarono sopra un convoglio, che
virtiì mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. fiore, 44-3
demoni. bacchetti, i-122: la letizia degli orti stupendi romagnoli e dei frutteti
alberti, 22: quanto mi sarebbe desideratissima letizia, quanto mi riputerei ad estrema felicità
, che giro, / l'alta letizia che spira del ventre / che fu albergo
221: -oh dio! generale, -esclamò letizia - fate davvero che cessino..
xxxv-11-14: diana stella lucente, / letizia de tutta la gente, / tutto lo
], quella che genera più vivace letizia e giubbilo, che chiamavasi diastaltica,
te versi per sempre il cielo / letizia e pace e ogni desir t'
che siamo in prosperità spirituale e in letizia di cuore, che non ci dobbiamo
le quali sono povere e difettuose di letizia e del vino dell'amore celestiale.
era sì allegro, e mostrava tanta letizia, che chi non lo avesse cognosciuto
di tutti beni, e dovizia e letizia e gioia e gloria sanza fine. marco
appetente, e la vana alacrità, cioè letizia gestiente, non molto dalla stoltizia si
.. dalla riviera sua si diffonde letizia sul mare. buzzati, 3-232: si
al sole diffusa raggiano / la bianca letizia da immenso / circolo. verga, ii-302
e per le gene / di benigna letizia, in atto pio / quale a tenero
ricompensarmi con lo spettacolo di quella loro letizia della pena che m'ero data per essi
alcuna cagione dalla parte dentro: o grande letizia di cuore, ch'altri avesse,
dilettantlssimó). che procura diletto, letizia, godimento; piacevole, attraente,
dio diletta il cuore, e dà letizia e gaudio. folgore da san gimignano,
mutata, e dalla somma delettazione e letizia, delle quali era suta cagione la lor
dimanda, e riceve responsione di tutta letizia da lui. leggenda aurea volgar.,
tempo, quando si rià, tanta letizia si suole avere, e tanto gaudio
226): c'ebbe ricevuti con somma letizia e pasciuti per convenevole dimestichezza. castiglione
appresso ciò poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto. libro di
la fronte, dipingendo la sembianza di letizia finta, tentava pur di fargli credere che
. fra giordano, 2-170: che letizia potrebbe avere colui che s'andasse a
fra giordano, 1-7: quella letizia, cioè di santi, si è
giordano, 1-7: quello che tu appelli letizia, dovresti appellare tristizia, e questo
chi mi disama: / tutto in letizia finirà. fracchia, 298: -non
meno, non piacevole; mancanza di letizia, di serenità, di gaiezza.
quella prima, ed unica, ed infinita letizia che gli discendeva nell'animo come iride
producere l'animo dell'uomo a quella letizia la quale nella speranza dell'eterna beatitudine
buonarroti il giovane, 9-629: ma di letizia tale, / ch'onestà non adombri
. una tal quale... onesta letizia sembra permessa, affatto disconfacevole l'argumento
il gravoso disdegno, / togliendo vita, letizia e diporto? 2.
chi con colori accompagnati ad arte / letizia o doglia alla sua donna mostra; /
equabile, piena di tranquillità e di letizia. cattaneo, iii-2-61: in inghilterra quelle
13-120: veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre dispari, /
, che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. chiabrera, 106
. fra giordano, 5-408: mostrati letizia somma di grande allegrezza e divozione nella
somma di grande allegrezza e divozione nella letizia degli angeli; mostrati grande disprezzamento di
usanza di dimostrare dissolutamente molti segni di letizia. m. adriani, vi-192:
il loro onore. passavanti, 160: letizia sconcia e sdicevole, la quale si
dissolvano [l'animo] nella vana letizia. s. giovanni crisostomo volgar.,
/ né sì ch'io mi dissolva intro letizia, / né tanto ch'io soggiaccia
merito o no. e proverai la letizia d'una sorgente d'amore inesausta che
. scrivi che non è in ciò perfetta letizia. -stendere la mano, un
e vidi quai pensieri ed opre / di letizia talor veste o ricopre: ecco le
, e non fora giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto.
innumerabili immortali, / disegualmente in lor letizia eguali. pallavicino, 1-176: alcuni
il sentimento stesso di gioia, di letizia). guittone, xxxix-12: no
/ amor di vero ben, pien di letizia; / letizia che trascende ogni dolzore
ben, pien di letizia; / letizia che trascende ogni dolzore. bibbia volgar.
un mare di dolcitudini, e la letizia ci nuota drento con una giocondità che non
. carducci, 873: domestica ombra letizia or abita / la vuota casa. verga
nella gloria, nell'abbondanza, nella letizia e nella pace. -in senso
questa mi sia tra l'ombre gran letizia, / che palemon, cui io
terra possederanno le cose duplicate e averanno letizia sempiterna. fioretti, 2-16 (47
questi beni vani e trànsitorii tanta letizia ed ebbrietà danno alla mente ed al cuore
mente ed al cuore, che letizia è da credere che deano alla mente ed
arte dei mimi, / gongolar di letizia, e fra le mense / crapulando,
dunque questi beni vani e transitorii tanta letizia ed ebbrietà danno alla mente ed al
danno alla mente ed al cuore, che letizia è da credere che deano alla mente
che festeggia con gioia esultante, con letizia quasi ebbra; tripudiante.
gioia sfrenata, che mostra un'ebbra letizia. menzini, iii-122: quantunque
di te versi per sempre il cielo / letizia e pace. manzoni, 77:
, di quiete, di serenità, di letizia morale. rajberti, 2-142:
ma di cui era pur un assaggio la letizia che ella provava. sbarbaro, 1-281
con le quali il vulgo suole effusa letizia significare. benivieni, i-84: effusa
move, / di virtù nuova, di letizia e amore. tommaseo, i-169:
la mente mia, che di sé fa letizia / perché può sostener che non si
il vero bene, che genera eterna letizia). giamboni, xxviii-249:
equabile, piena di tranquillità e di letizia. beccaria, i-603: distributore giusto
mai vissute, che esistenze / fuori della letizia e del dolore / lottano alla marea
conflicto, tanta vedendolo salvo ne prese letizia e ogni suo spirito per gaudio exalò e
gesù cristo, 197: grande ancora letizia e molto grande esaltamento fu quando, spezzata
gesù] fu circondato ed ornato di letizia e di gloria, e quando consecrò i
non so che si sia a dir letizia: / così mia donna mi tene
esercitare puerili giochi, in segno di commune letizia. castiglione, 84: tanto la
musica greca, caratterizzato da una moderata letizia, da una quieta serenità.
ricordo ancora ed esimo, / tanta letizia se ne fece, ch'io / a
rami carichi di frutti e propagare la letizia dell'ombra. d'annunzio, i-461
fa entoppo ver'chiunca vizia / la letizia / ch'el atende per merto: /
occupa, così le miserie da sopravvegnente letizia sono terminate. castiglione, 115:
alberti, 22: quanto mi sarebbe desideratissima letizia, quanto mi riputerei ad extrema felicità
mischiato altro. non è così la letizia del mondo, perocch'ella è estrema
. villani, 11-28: gli estremi della letizia sono occupati dal pianto. petrarca,
voce dotta, lat. cristiano exsultàntia * letizia '(cipriano), anche '
vere. salvini, 39-iv-8: la letizia pone gli spiriti in moto,..
, / quel suo fanzulo con tanta letizia, / amato come primogie- nito del
sicché queste anime fanciulle n'abbiano una letizia ispirituale, e così apparino a meditare
dei vizi, xxxv-n-348: tamanta la letizia ne lu castellu è facta, / e
il fantino: / con gaudio e letizia. -fanciullo servitore, ragazzo di
cavalca, 18-87: peccato è fare letizia dell'altrui avversitadi, e peccato pessimo è
il serafico e chinarsi con benigna letizia su la scodelletta di scorza a condirgli
par., 8-54: la mia letizia mi ti tien celato / che mi raggia
coro in coro; / si veston di letizia e di martoro, / dal comico
grandi,... con grande letizia aspettano il vostro personale e vittorioso avvenimento
di tristizia, ma la vergine di letizia; quella riempie la terra, e questa
. ariosto, 33-113: obliando per letizia tórre / la fedel verga, con
provato, da giovine feditóre, paura e letizia. d'annunzio, iii-1-558: il
moversi un altro roteando, / e letizia era ferza del paleo. landino,
e fanciugli lo percuotono con la ferza e letizia era ferza del paleo, idest così
paleo, idest così era costui mosso da letizia come el paleo è mosso dalla ferza
6. figur. grande gioia, letizia, felicità, esultanza, consolazione;
(27-1): giugne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita che
porto, / affretta i remi e fa letizia e festa. pulci, 14-52:
di allegria, delle manifestazioni di letizia, di entusiasmo, pubbliche o private,
suoi eletti; festeggiate i dì della letizia e confessatevi a lui. guido delle
-ant. rallegrare, far gioire, portare letizia. brusoni, 2-81: insomma così
cara ciascuna volta che mi ritorna, questa letizia del bel tempo ardente. ciascuna volta
che dimostra allegria, che muove da letizia, da felicità; vivace, animato,
prima, ed unica, ed infinita letizia che gli discendeva nell'animo come iride
, par., 14-20: da più letizia pinti e tratti, / a la
/ sorpreso o da un trabocco di letizia, / o dal timor di farmi canzonare
parliamo con loro con santa fiducia e letizia. di costanzo, 1-193: comandò ch'
, 2-1-5: io non ebbi giammai letizia intera; / e in me la sorte
tue sorelle / erano usate di portar letizia; / e tu, che se figliuola
e producere l'animo dell'uomo a quella letizia. passavanti, 143: dio è
fra giordano, 5-340: perché vuoli la letizia? non si dee dire, perocch'
egli vede imagini di felicità e di letizia. 3. letter. inventare
19-22: o perpetui fiori / dell'eterna letizia. idem, par., 23-88
(27-2): giugne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita che pare
dì sì cara guerra, / che per letizia non toccavan terra. -infiammato di
neologismo, passeggia con la più tranquilla letizia di ghiribizzi il più autògene, il
d'acqua... dona fresca letizia all'albero mentre l'albero fiorisce
, par., 1-32: parturir letizia in su la lieta / delfica deità dovria
presente, l'ineffabil dolcezza dell'etema letizia. marino, vii-224: o se
; e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre dispàri, /
, / vedassi l'ombra piena di letizia / nel folgòr chiaro che di lei
sua manifestando / con gioia, con letizia e con favelle / d'un amoroso
un lieto avvenimento, uno stato di letizia, di pace, ecc.).
vissute, che esistenze / fuori della letizia e del dolore / lottano alla marea
gaggi / col merto è parte di nostra letizia, / perché non li vedem minor
umore, allegrezza festosa; giocondità, letizia. anonimo, i-476: 'n
-colmo di gioia, traboccante di letizia (l'animo). ugo
gioia, che esprime e comunica gaiezza, letizia (l'aspetto, lo sguardo,
. -animato da un sentimento di letizia, da un gioioso senso della vita
gàidio, sm. ant. gaudio, letizia, allegrezza. -anche al figur.
/ con trilli, con garriti di letizia. jovine, 5-383: domenica di giugno
8-218: e sì pur mai non è letizia, meno / che il sien le
sì cara guerra, / che per letizia non toccavan terra. muratori, 7-ii-170:
sm. ant. gaudio, allegrezza, letizia. guittone, 191-9: so'
gode di un'intima soddisfazione, colmo di letizia, di gioia; che prende piacere
sm. ant. godimento, gioia, letizia. guittone, xxvi-57: ahi,
. ant. e letter. profonda letizia spirituale; gioia, compiacimento. re
cielo empireo, con tanta festa e letizia,... con tanto gaudio.
.... che è una letizia pure a pensarlo. pulci, 18-83:
col pianto amata. gioberti, 1-iv-169: letizia e formosità spirituale... infiorano
.. fu riempiuto di gaudio e di letizia. magnot 88: anch'io m'
ricchezze e d'allegramento e di gaudio e letizia, più che nullo altro reame del
suo convento non ha fastidio, ma letizia e gaudio. -cambiare, volgere
dio diletta il cuore, e dà letizia e gaudio. s. caterina da siena
voi siate in quella fede che dà letizia e gaudio nell'anima nostra.
. poliziano, st., 1-75: letizia balla in mezzo nella via, /
annunzio, iv-2-241: quando entrò donna letizia tenendo l'infermo su le belle braccia
e per le gene / di benigna letizia, in atto pio / quale a tenero
anima beata, cusì alcuna generazione de letizia non può generare gaudio in una anima perduta
e per molta vecchiezza odoriferi e apportatori di letizia. bandello, 2-42 (ii-98)
rumori ed atti di una folle gestiente letizia. = voce dotta, lat.
quello che nel primo getto, per la letizia e poca cura, non videro:
ghignare »; e procede non da letizia, ma da malizia d'animo, per
s. anna, che colma di letizia vedeva la sua progenie terrena esser divenuta
... il ghiottone sfavillò di letizia e gliene baciò le mani. monti,
le vicine terricciuole di passatempi e di letizia! alfieri, 1-1239: oh
neologismo, passeggia con la più tranquilla letizia di ghiribizzi il più autògene, il più
e convito, e giocondiamo con lui in letizia ed in allegrezza. s. bernardino
ant. e letter. giocondità, letizia, giubilo. -anche: tripudio, festa
vita oscura, la vita di sempiterna letizia e gioconditade. s. bonaventura, volgar
, volendo dire che sentono giocondità e letizia più che alcuno altro animale.
dianzi altro non si vedeva in lui che letizia;... altro non si
nella faccia, lo ricevette con grande letizia e con giocondo riso. cieco, 18-63
2. che dimostra giocondità, letizia, serenità di spirito. bianco
godimento dell'animo; temperata e serena letizia di chi è in possesso di un bene
superi, gioiosissimaménte). con serena letizia; con animo allegro, ilare,
sf. letter. l'essere gioioso; letizia, esultanza, giocondità, spensieratezza.
venit'al dolzore. -trascorso in letizia e serenità (un periodo di tempo
in ballatoio, / a far qualche letizia per panello. bembo, 1-7:
espansivo. 3. che dimostra letizia, giovialità, spensieratezza, gioia di
non a stupir mi movo. / letizia sento in me, non meraviglia.
/ di gloria l'acqua e gran letizia il vento. fontanella, iii-358: vieni
adulatorie laude, credi tu che intendano la letizia della giubilazione divina? bianco da siena
28-15: il giubilo si è quando la letizia del cuore non si può esprimere per
e giubbilo di smi surata letizia. pulci, 28-115: carlo è seppellito
per lo più, dimostra un'intensa letizia; allegro, ilare, giocondo.
impedire la santa tristizia ed inducere la vana letizia. -giullare di dio: per
e non fora giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto. tedaldi
dio sì è gloria e glorianza e letizia e corona d'allegramento. = deriv
gesù], vi rallegra- rete di letizia la quale non si può contare, e
un poco qui e poi godere in letizia sempiterna. ricciardo da cortona, 13:
: il papa era venuto in tanta letizia,... perché gli usava una
: la gramezza nostra si convertirebbe in letizia. g. gozzi, i-22-69: fastidio
, cotal a me quell'orto / dava letizia e la contrada grata, / ove
correano per vedere lei; onde mirabile letizia me ne giungea. boccaccio, dee.
. manzini, 7-101: la sua letizia finisce con l'apparire stordimento...
, 7-68: nasce il riso da letizia e dilettazione, perciocché mediante l'allegrezza si
che fa entoppo ver'chiunca vizia / la letizia - ch'el atende per merto.
è in comune ed in particolare grandissima letizia, parendo ad ogni città ricevere uno guar-
[i romani] a riceverlo con letizia; li potenti stavano a la
sì cara guerra, / che per letizia non toccavan terra. -di animali:
uscirono dalla città, mutati in segno di letizia, procedendo gli accompagnarono. bembo,
liquore si sparse nella bocca a gran letizia e frescura delle papille gustatone.
e diporto corretto? / ov'è letizia ed alcun ben che sia? / rispondo
parlargli del suo amore. -manifestare letizia (il volto). pirandello,
, intesa dalla città, moltiplicò la letizia dello spettacolo e la ilarità del giorno
inlicite case degli uficiali scellerati, di letizia e d'allegrezza abondanti. s
volto in segno di allegria, di letizia. sbarbaro, 1-178: ha certo
arpia è imbellettato del giocondo de la letizia. groto, 500: proverò nondimeno
corti. brancati, 2-3: quella letizia che è una condizione forte della mente,
. bellini, i-149: e la letizia del bel coro abonda / tal sopra
de'sensi,... la stolta letizia,... la immondizia del
innumerabili immortali, / disegualmente in loro letizia eguali. monti, x-2-301: tu
ragazza gli stava davanti, magnifica di letizia e di meraviglia, se anche verniciata
qualunque suo giovamento, indegno d'innocente letizia questo, che il peccato e il
e simile lievemente per picola gioconditade di letizia impaza. luca pulci, 1-3-118:
, da troppa tenerezza e dalla repentina letizia impedita. 5. per estens.
ma gonfio e impettoruto solamente invaghisce per letizia del suo vascillante intelletto.
qual cosa in molti doppi moltiplicò la letizia di messer gentile e di lei. machiavelli
.. / e l'anima riceve una letizia / pensandosi con dio inamistare.
egli odierebbe più te che ne facessi letizia, che quegli che gli avesse fatta
canti e balli, demostravano una commune letizia de tutto il populo.
figliuole de'filistei, e non facciano letizia le figliuole degl'incirconcisi. g.
, la inconstanzia de'costumi, la vana letizia. alberti, i-4: non sanza
là non ha luogo né briga né letizia niuna. 3. con valore
del cielo s'allegrò allora d'una indicibile letizia. bandello, 4-2 (ii-632)
: io tomo a te con più letizia indrieto / ch'io non andai. tasso
/ seguia colui, ch'era ogni mia letizia.
. -colmare di gioia e di letizia. giamboni, 119: in questa
— colmarsi di gioia e di letizia. vasari, 5-301: mi è
. figur. colmato di gioia e di letizia; commosso, intenerito; dominato dalla
pennello e lo scarpello possano effigiare la letizia degli occhi, la piacevolezza di tutto il
sua vista... m'inebbriò di letizia. niccolini, ii-9x: io tranquillo
grado [della superbia] è inetta letizia, cioè letizia sconcia e sdicevole. cammelli
superbia] è inetta letizia, cioè letizia sconcia e sdicevole. cammelli, 226:
(68): tanta fu la sua letizia, che d'inferno gli parve saltare
ha infettato la mente ed ucciso la letizia. -travagliare, sconvolgere, turbare
lieto volto falsamente e con una infingarda letizia, ch'essendo posta nei tormenti,
fioretti, è dare indizio altrui di letizia onde il petrarca nel sonetto 'zefiro
dante, par., 8-86: alta letizia /... il tuo parlar
informe di colori mi commoveva a briosa letizia. s. ferrari, 494: sale
col ricordargli i suoi guai, il mostrar letizia nelle sue disgrazie. d'annunzio,
come di prima era infreddato per la letizia, riscaldossi in tal modo per l'
: il caca- stracci, pieno di letizia, si dà al farsi dei compari,
lo spirito, e per olio, letizia che lo spirito ingrassa. trattato dei
la sua conservazione. di lei nasce isconcia letizia,... parlare molto e
, / e con beatrice trae maggior letizia. mazzini, 64-9: la guerra
7-38: con questo suavissimo condimento della letizia insaporò sempre i suoi benefici. lambruschini
, iii-1-408: si può ancora vivere in letizia... ah, se egli
non si disanima, / né per letizia insolentisce il saggio. foscolo, xviii-45
e oh! quanta nel ciel sarà letizia / fra i campion greci ed i
modo puote sentire la chiara tranquillità e letizia del cuore. monti, 5-90:
e del doman pensoso, / pura letizia e miti sensi inspira. d'annunzio
la incostanzia de'costumi, la vana letizia, alcuna volta infino alla lascivanza della
gli ugonotti, i quali con incredibile letizia, gonfi di vane speranze, ravvolgendo per
d'annunzio, iv-2-406: la sublime letizia nell'ultima sera non gli veniva dalla
che il ramo ebbi salito, / di letizia più ferito; / che dal mondo
propria bocca gl'interdisse, / da la letizia al pianto fece un tomo. tasso
è tempo di pegrizia e non ha letizia per non avere pace e non si
che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. buti, 3-750
pascoli, 261: i giovinetti con letizia intiera / siedon del vano focolare al
suo detto fessi / infra noi gran letizia e gran bisbiglio, / interrogando e ricercando
aver mangiato / gattivi cibi e di poca letizia. fasciculo di medicina in volgare,
disaffanna. pagnini, xxii-1163: per letizia al ciel gl'intonsi monti / mettono
en- toppo ver'chiunca vizia / la letizia -ch'el atende per merto: /
] avendo il core colmo di vera letizia, con quello intrigo e con quello
e con li gesti demonstra la intrinseca letizia. niccolò da correggio, 1-121: ma
, / sì che risuonin poi con gran letizia. 5. disus. scompaginare
così lunga quiete, e della immensa letizia che in esse [città] si vede
, ma gonfio ejmpettoruto solamente invaghisce per letizia del suo vacillante intelletto. caro,
, 1-11: che tristizia sia contraria a letizia, qui non è quistione, ma
qui non è quistione, ma che letizia sia contraria a letizia, questa pare
quistione, ma che letizia sia contraria a letizia, questa pare cosa investigabile. s
ore più lente, / né di nostra letizia invide sieno. = voce dotta
, di grande carità e d'invitta letizia di spirito nella tribolazione e a conforto
21: invoco sopra di voi la letizia e la pietà del cielo. abbiate fede
21: invoco sopra di voi la letizia e la pietà del cielo. abbiate fede
e paura: e ora per vana letizia, or per inrazionabile tristizia si mutano
, ove festoso / grido precorre alla letizia avante. monti, 5-58: nel piano
si raccolgono. idem, iii-4-62: ivi letizia, bel nome italico / che ornai
occupa, così le miserie da soprawegnente letizia sono terminate. poliziano, st.,
differenza hanno le lacrime che procedono da letizia da quelle che vengono da dolore,
incrudelire, mercé delle squadre che con letizia s'affrettavano a menar le mani.
io con memorie lagrimose straniere funestando la letizia di questo giorno? goldoni, viii-487
sì cara guerra, / che per letizia non toccavan terra. 6. figur
65-96: pensa qual fai cagno, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza
vi lampeggiassi drento sempre qualche cosa di letizia. salvini, 39-i-53: al lampeggiare
: te, lièo, / largitor di letizia, e te, celeste / e
, lasciando le lagrime, con infinta letizia subito a me si volse. serdini,
st., 1-44: di celeste letizia il volo ha pieno, / dolce dipinto
cuore angustiato. ricci, 3-7: la letizia... è... quel
quali soleano di giuochi, feste e letizia vedersi pieni, e coperte e carche
. linati, 8-121: in quella letizia diluviale delle mattinate di maggio che,
significativi della lega fatta, etiam publica letizia e con campane e con fuochi secondo
la inconstanzia de'costumi, la vana letizia, alcuna volta infino alla lascivanza della
imperadore la sposò. 3. letizia; felicità per lo più gaia e spensierata
: poi di letal banchetto / nella crudel letizia, / ei contra il casto petto
bianca '. letìcia2, v. letizia. lètico, sm. (plur
ant. e letter. che reca letizia, conforto, sollievo; lieto, giocondo
nel corpo parlando di dolore che di letizia et altro di pace che di guerra.
, pieno de 'ncrescemente; / torrotte la letizia ne li tuoi pensamente. fra giordano
fra giordano, 2-168: sapete che è letizia? una allegrezza, uno gaudio sommo
dico, perocché le bestie non hanno letizia. dante, vita nuova, 26-1 (
correano per vedere lei; onde mirabile letizia me ne giungea. idem, par.
25-16: la mia donna, piena di letizia, / mi disse: « mira,
, iii-45: la carità è piena di letizia e d'ogni santo diletto. dondi
paresse che 'l cuore per so- prabondante letizia del petto uscire gli volesse. s.
da siena, 250: tanta era la letizia che egli aveva che non poteva favellare
propria bocca gl'interdisse, / da la letizia al pianto face un tomo, /
/ ei, che non tocca per letizia terra, / entra nel borgo e in
sonno, a conciliare il quale concorse o letizia o speranza. imbriani, 1-287:
la voce! per godere della sua letizia del balocco comperato. bocchelli, 13-343:
, di grande carità e d'invitta letizia di spirito nella tribolazione e a confronto
28-16: [li augelletti] con piena letizia tore prime, / cantando, ricevieno
che di mane / scrizan li poledri per letizia / e sotto l'acqua gracidan le
dei vizi, xxxv-n-337: respuse la letizia, che è penne de paguni / e
delle quali suonavano in volgare viridità, letizia e splendore. baldi, 239
, / e sian tua scorta fè, letizia e pace. borghese, 6-147:
pace. borghese, 6-147: la letizia, se appare, ha le labbra serrate
/ col merto è parte di nostra letizia / perché non li vedem minor né maggi
4 è parte di nostra letizia '; cioè è parte della nostra beatitudine
/ amor di vero ben, pien di letizia; / letizia che trascende ogne dolzore
vero ben, pien di letizia; / letizia che trascende ogne dolzore. felice da
tornando in cielo al sommo sire / grande letizia annunzia a quella corte; / le
innumerabili immortali, / disegualmente in lor letizia eguali. monti, x-2-15: nella
: / ed ei m'assunse all'immortal letizia. bresciani, 6-xii-170: il povero
senza farvi gustar buona porzione di quella letizia che gl'innonda tutta l'anima e gli
, par., 8-52: la mia letizia mi ti tien celato / che mi
stai nascosta / dentro a la tua letizia, fammi nota / la cagion che
3-591: 4 dentro a la tua letizia ', cioè dentro al tuo splendore,
tuo splendore, che dimostra la tua letizia. dante, par., 26-135:
il sommo bene / onde vien la letizia che mi fascia. -spirito celeste
, par., 9-67: l'altra letizia, che m'era già nota /
. buti, 3-289: 4 l'altra letizia ', cioè l'altro beato spirito
amore angelico, che giro / l'alta letizia che spira dal ventre / che fu
, che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. -paradiso
: o perpetui fiori / de l'ettema letizia, che pur uno / parer mi
la guardava; e pareami con tanta letizia, quanto a sé, che mirabile cosa
tutto, / e li occhi avea di letizia sì pieni, / che passarmen convien
lor canti / ridere una bellezza, che letizia / era ne li occhi a tutti
, 325-95: li occhi pien di letizia e d'onestate, / e '1
e lietamente salutatala, ella, dalla sua letizia preso ardire, disse: -o signor
dilatasi per la faccia, e chiamasi letizia; e poi si sparge per tutto
st., 1-44: di celeste letizia il volto ha pieno, / dolce
1-81: però mostri ciascun festa e letizia. giraldi cinzio, iii- 2-106:
più spedito calle, / con voci di letizia immensa accese. tortora, iii-40:
con la disposizione de'corpi e colla letizia de'sembianti le accompagnarono. cesarotti,
e rinnovella, / e vi fa scintillar letizia e pace. mazzini, 11-163:
quando parlate d'una certa aura di letizia spirante nella mia lettera,...
, 4-21: con un grido di letizia immenso / sveglia la terra e fa
. tutte le clarisse s'illuminano di letizia. saba, 58: da quanto gli
orecchi odono e dalla / vista nuova letizia a me si svela. 4
acciocché gli uomini fossono costretti piuvicamente a letizia, siccome ponendo necessario temperamento di fatica
62): pensando al continuare della nostra letizia, estimo che di necessità sia convenire
cittadin ch'eran sbanditi / per tal letizia alla patria tomaro. machiavelli, i-vi-
: io sono uscito di prigione con la letizia universale di questa città. di costanzo
ricevuto... con uni- versai letizia di tutto il populo, per la fama
la gioia pel ritorno della principessa, alla letizia diessi ciascheduno. g. gozzi,
. gozzi, i-n-i77: a quella universale letizia mancava questa, del vedervi nella celebrità
vedo anch'io; ma in giorni di letizia / anche un grillo eternar può l'
soldati suoi una certa divina prontitudine e letizia di combattere. pontano, 139:
con li gesti demon- stra la intrinseca letizia. tasso, 1-86: veggio..
: veggio... de la letizia nova / veraci segni in questa turba infida
questa turba infida. -veste di letizia: abito festivo, delle solennità.
amo giustizia, / portatemi la veste di letizia. 5. per estens.
. latini, 3-61: per questa letizia in tanto fu commosso e tocco,
io vedea, la quale è di maggior letizia che 'l vedere. boccaccio, viii-2-145
il disiato riso ', cioè la disiderata letizia, la qual fu alla reina ginevra
l'acque, sottrassono loro da ogni letizia che fosse in cantare o vero in
leone, scrivi che ivi è perfetta letizia. de jennaro, 35: bastarne
fine della comedia... è similmente letizia,... con- ciosia cosa
.. con- ciosia cosa che la letizia, la quale è il fine della comedia
perché non quelle che finiscono in alcuna letizia? g. gozzi, i-5-134: lasciami
: lasciami maturare, e io diverrò letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo
'il vice-direttore 'era la sua letizia, il suo paradiso, la sua
sei la gloria di ierusalem, tu la letizia d'israel, tu l'onore del
avete adorbata del figliuolo mio e della letizia mia. -sapore, gusto.
aver mangiato / gattivi cibi e di poca letizia. angelini, 1-57: la tiepida
: la tiepida fragranza del pane e la letizia del vino. 6.
procelloso regno; / così mostrando di letizia segno, / di verdi fronde il
, un pieno / di vita e di letizia alito lieve. carducci, iii-23-112:
lieve. carducci, iii-23-112: nell'azzurra letizia del cielo erra una melodia di violini
: la primavera romana fioriva con inaudita letizia, la città di travertino e di mattone
s'è desto / il mondo -colore, letizia infinita -: / tu, con
. dava un senso di festa e di letizia. 7. locuz. -avere
prendere, provare, sentire, trovare letizia: godere, rallegrarsi, gioire,
; e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre dispari. idem,
e non fora giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto.
di santi, 3-261: groliavasi e davasi letizia, e diceva: 'gaudeamus omnes
ii-215: i'sento un gaudio, ima letizia drento, / o giove, con
in pace, spera in guerra trovar letizia. gemelli careri, i-iii-n: giammai peregrino
, non ebbe tanta e sì gran letizia in vedersi sotto il patrio tetto.
tetto. -colmarsi, riempirsi di letizia: rallegrarsi intensamente. buonarroti il giovane
mutar colore, / sì tutto di letizia si riempie / che per dolcezza il
-con letizia', con somma, con piena letizia: gioiosamente, lietamente, allegramente,
io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando di prenderle per mio cominciamento
dell'anima, e poi con tutta letizia, come persona che mutasse migliore stato,
: priegovi... che con letizia e desiderio attenete la 'nvitata di queste
gloriose noze, che sono noze piene di letizia, di dolceza e d'ogni suavità
. giambullari, 2-7: con somma letizia e grande onore / rendetton laude e grazie
marine di barbaria, vennero con inestimabile letizia ai siciliani lidi sani e salvi.
, vien subito dalla cara moglie con letizia accolto. tortora, i-325: fu
, i-325: fu sentita, con letizia straordinaria, l'ambasciata de'roccellesi.
. pascoli, 261: i giovinetti con letizia intiera / siedon del vano focolare al
vera. -convertire, mutare in letizia le pene, i tormenti: rendere
/ poter mutar le pene / in gran letizia ed in- credibil bene. patrizi,
tormenti / tosto vedrai e 'n altretanta tua letizia / conversi. -dare,
partorire, porgere, portare, rendere letizia: allietare, confortare, rallegrare.
tue sorelle / erano usate di portar letizia. idem, par., 1-31:
idem, par., 1-31: parturir letizia in su la lieta / delfica deità
, par., 8-85: l'alta letizia / che 'l tuo parlar m'infonde
o l'altre membra sane ci dà letizia, quanto maggiormente si dee credere che
maggiormente si dee credere che goda di letizia spirituale un intelletto che sia puro e
a'vostri rendono allegrezza, voluttà e letizia. v. colonna, 1-232:
porge l'aperta piaga alta e secura / letizia, anzi arra dell'eterno riso.
si desidera il novellare, accioché induca letizia e allegrezza. -essere preso da
e allegrezza. -essere preso da letizia: provare un'intima gioia.
perché era nel fuoco, e questa letizia mi prese quando odo el padre nominar
guido si nominò. -fare letizia: godere, compiacere, rallegrarsi,
la mente mia, che di sé fa letizia / perché può sostener che non si
conosciuta / in campo fu, si fe'letizia e festa. -fare segno
e festa. -fare segno di letizia: applaudire. f. d'ambra
vi / è, fate tutti segno di letizia. -in letizia: lietamente, giocondamente
fate tutti segno di letizia. -in letizia: lietamente, giocondamente. latini,
latini, rettor., 55-24: in letizia de 'l parlatore tenere la testa levata
, apparissi. / miste danzano in letizia, / ed in su'capei prolissi /
.. di servire il signore in letizia; e la letizia si trova nell'
servire il signore in letizia; e la letizia si trova nell'operare in modo conforme
2-410: noi educheremo il bimbo in letizia e giustizia. -prendere qualcosa a
e giustizia. -prendere qualcosa a letizia: indirizzarla a un fine buono,
odia sue parti; ma prende a letizia / lor guerre e morti, che
gli è mestiero. -tornare in letizia: risolversi favorevolmente, trasformarsi in evento
... tornata è in graziosa letizia. -usare letizia di qualche cosa:
è in graziosa letizia. -usare letizia di qualche cosa: goderne i frutti,
che l'uomo mangi e bea ed usi letizia della fatica sua. -volgere la
della fatica sua. -volgere la letizia in pianto: rattristare improvvisamente e imprevedutamente
tempo da poi / eh'amor nostra letizia in pianto ha volta. 8
. villani, 11-28: gli estremi della letizia sono occupati dal pianto. boccaccio,
occupa, così le miserie da soppravegnente letizia sono terminate. s. bernardino da
da siena, 742: doppo una grande letizia v'è una grande tristizia, doppo
, 3-158: un certo vero gaudio e letizia, o vero giocondità d'animo
, 11-3: 10 letiziando e a letizia gli uomini richiamando, pietoso ufficio e
. / e letiziar della lor gran letizia. moniglia, 1-i-34: amendue li sposi
illumina la sua faccia, ed acqueta e letizia 11 suo cuore. papini, 27-375
mortali. = denom. da letizia. letiziato (part. pass,
bene letizio. = deriv. da letizia. letiziosaménte, avv. letter
la forza. = deriv. da letizia. léto1, agg. tose
prosperità, di benessere, di serena letizia. leggenda aurea volgar., 1137
: levate i cori, ne la letizia / battere gli scalpelli, / mansueti ribelli
latini, rettor., 55-25: in letizia de 'l parlatore tenere la testa levata
grido levato da i romani, per la letizia del compiuto lavoro, ritenne con subita
nardi, 24: a'padri certamente quella letizia [della morte di re tarquinio]
cena, e perciò d'una somma letizia e allegrezza presagio. rigatini [in tommaseo-
(superi, lietissimaménte). con letizia; gioiosamente, allegramente. - anche
tristizia, ora ti lieta della sua letizia... ancora ti lieta del tuo
ora ti lieta con maria della sua letizia, per la resurrezione del suo figliuolo
. lietézza, sf. letter. letizia, gioia, contentezza; allegria,
, sf. ant. e letter. letizia, allegria; giocondità; beatitudine,
lat. laetitùdo -ìnis (accio) 'letizia '. lièto (ant.
ritomaro. 10. che trascorre nella letizia, nella prosperità, nel benessere (
, una notizia); improntato a letizia, a felicità; che nasce
che nasce da animo pieno di letizia (un atteggia mento,
virtù mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. idem, par
, st., 1-44: di celeste letizia il volto ha pieno, / dolce
di consolazione, di gioia, di letizia (ed è signif. prevalentemente proprio
/ mi sento il cor liquefar di letizia. della robbia, 1-296: liquefatti
suoi mutar colore, / sì tutto di letizia si riempie. moniglia, lvii-135:
greggia, / ch'era da ogni letizia longinqua. 6. ant.
oro / amo, fonte feconda di letizia. vittorini, 1-66: il segreto sarebbe
3-70: la luce dell'occhio grillante mostra letizia e vedesi luccicare, quando tomo à
e vedesi luccicare, quando tomo à letizia nel quore. manzoni, pr.
amor di vero ben, pien di letizia; / letizia che trascende ogne dolzore
vero ben, pien di letizia; / letizia che trascende ogne dolzore. d.
ilare, gioioso; manifestare gioia, letizia (il volto, il riso, un
mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. cino, iii-23-13:
alla visione beatifica; somma perfezione e letizia interiore. sorte, l-1-296: lo
luminarie assai e altri segni di gran letizia. testi, 3-9: si disponevano luminarie
53: per lo contado, grande letizia e grande scampanio, e luminari e
turbamenti; che ha tanimo disposto alla letizia, alla serenità; contento, lieto
/ la qual lunzato m'avea de letizia / che renovato m'à tuto lo
, lasciando le lagrime, con infinita letizia subito a me si volse. giraldi
da remulo, allora ch'elli di letizia allegrando, che il loro avolo numitore,
vi-219: alcuni altri son che gran letizia / fanno, quando costei [la fortuna
amica;... finalmente di letizia nelle feste palilie, di lustrazione ec.
raccolta, l'amministratore, alla letizia, a don giulio, al debito
catena, / ma chiaramonte ne ha letizia piena. carducci, iii-14-72: in
gaggi / col merto è parte di nostra letizia, / perché non li vedem minor
62): pensando al continuare della nostra letizia, estimo che di necessità sia convenire
, 1-215: e qual magnanimità e letizia non m'infonde questo pensiero? soffici,
moltiplicasti la gente e non magnificasti la letizia. -far sembrare più lungo.
.. all'osterie, soggiorni di letizia e di piacere? carducci, iii-3-230:
(27-6): giugne allegrezza con letizia e festa, / tutta fiorita che pare
giamboni, 8-ii-233: da invidia nasce letizia del male mostrar non glieli volia
: la fata, che gli aspetta con letizia / e lo bel gherardin co'lor
, 2-129: come veronica ebbe spoppata letizia amareggiando le mamme con il succo della
il core, per nuova tenerezza e letizia, mancar mi sento. della casa
, torbido ogni sereno, mesta ogni letizia, manchevole ogni abbondanza e rozza ogni
/ e parea spenta al mondo ogni letizia. a. pucci, cent.,
conserva la sanità, ci mantiene la letizia, ci dona la pace. p.
, la qual la ricevette con incredibil letizia e dimostrava esser tutto marchésco. sanudo
dicendo: oh in quanto alta mar di letizia m'avete tuffato! -stato
professore, con gli occhi mareggianti in letizia, abboccò subito con piacere. d'annunzio
inspiravate letizia alla marmaglia [delle passere], /
/ che tutta gente sì ne fe'letizia. sercambi, 1-i-33: [il medico
/ in punto, bene e con assai letizia / compiam nostr'opra e dell'olio
conserva la sanità, ci mantiene la letizia, ci dona la pace. i.
delle zampe, toccare le narici. donna letizia sorreggeva il dolce peso maternamente. déledda
primavera gli alberi fiorivano in comunione di letizia; e le cupole argentee e rosee
che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. ottimo, iii-617:
io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando di prenderle per mio cominciamento.
, par., 9-72: per letizia là sù fulgor s'acquista, / sì
orrori suoi precipita, / a serena letizia oggi si è volta / per lui [
occhi della bella leoncina / piove letizia tanto onesta e grave / ch'ogni mente
dolenti, / già che ogni mia letizia il duolo ha vinto. zucchelli, 165
gaggi / col merto è parte di nostra letizia / perché non li vedem minor né
, quali soleano di giuochi, feste e letizia vedersi pieni, e coperte e carche
timore si contrae e restrigne, così per letizia o per speranza si diffunde e
mestizia composta per lo sollevato tumulto e di letizia per la subitana quiete, li andavano
iii-22-89: quanta ebbe medea di ciò letizia / e quanta n'ebbero i felici mini
sole, apparissi. / miste danzano in letizia, / ed in su'capei prolissi
, torbido ogni sereno, mesta ogni letizia, manchevole ogni abbondanza e rozza ogni
si desidera il novellare, accioché induca letizia e allegrezza. guarini, i-iii-
nel primo grado ed ha proprietà di letizia generare, se, in vino messa,
e i mingenti in gloria e in letizia. bianciardi, 3-63: allora ardizzone,
in chesto migrocosmo [siena] con letizia, / el mondo che vorrà de'suoi
veritate, / facendo galdi e canti di letizia / con questa bella e divota milizia
nella pace, nell'abbondanza e nella letizia; età dell'oro. -anche:
regno che non ha fine e la letizia del paradiso, e appresso lo minaccio
e i mingenti in gloria e in letizia. mingere, intr. (ind
intorno un giardino in miniatura, villa letizia era circondata per tre lati da un
/ col merto è parte di nostra letizia, / perché non li vedem minor
salute è venuta a tutta gente non minore letizia che a lui medesimo. petrarca,
persone correano per vedere lei; onde mirabile letizia me ne giungea. cavalca, 16-2-282
3-3 (44): pareami con tanta letizia, quanto a sé, che mirabile
ciglia. tutte le clarisse s'illuminano di letizia. sembra ch'esse ricevano una mirabile
e soddisfacenti o che suscitano gioia e letizia. buonaccorsi, 1-vi-97: io vi
: la mia donna, piena di letizia, / mi disse: « mira,
: sacrificio di laude e verso di letizia ti canteroe. imitazione di cristo,
fra giordano, 5-146: la nostra letizia è strema e misera in tutti i
dell'uva, 102: con volto di letizia e pietà misto. f.
, 11-23: quantunque ella [la letizia] prenda da questa parte qualche moderamento
, i-21-156: certo son io che di letizia piove / nelle viscere tue dolce conforto
la qual cosa in molti doppi moltiplicò la letizia di messer gentile e di lei.
. fra giordano, 1-7: la letizia de'mondani si dovrebbe dire tristizia.
, 4-177: i mondani fanno mondana letizia con " turba mondana. s. antonino
iustizia / in te, donna de letizia. s. bonaventura volgar., 4-72
/ per sua durezza, alor fa più letizia. sac chetti, 45
v-1-8: morì l'ardire e la letizia nel cor di tutti. tasso, 12-62
dionisio tiranno... per troppa letizia usciron di vita. bandello,
giamboni, 10-84: fue sì grande letizia nel campo, come se ciascuno fosse
chi con colori accompagnati ad arte, / letizia o doglia alla sua donna mostra,
se non è ostensione del reale e letizia dell'anima. a * deriv
dì par sempre bianco / ed è letizia il nome, / e il gioco
, iv-152: la balia trattò la bambina letizia con lo zelo di una balia che
si muove. di giacomo, i-399: letizia moveva al ponte, dirittamente. d'
. di giacomo, i-402: come letizia passò davanti all'arco mazzocchi una folla
di novità, piaceri di mutamenti, letizia d'udire vanità. -ant
2-66: certo mutamento di faccia dimostrante letizia. g. gozzi, i-19-43: questa
non mutava verso, rispuose con grande letizia che, quando in una cosa si
, scrivi che non è in ciò perfetta letizia. bandello, 1-5 (1-68)
/ narrar con umil verso / la gran letizia che m'abonda al cor e.
di luce vivissima (con riferimento alla letizia dei beati, nel paradiso dantesco)
, par., 8-53: la mia letizia mi ti tien celato / che mi
i vapori spessi, / per più letizia sì mi si nascose / dentro al
, o giovincella. ojetti, ii-5: letizia ramorino tornava all'arcolaio come nella casa
filiuola con gli sguardi natanti fra la letizia e la sbornia. panzini, iii-508
el popolo d'israel con gaudio e letizia. dante, conv., tv-canzone,
niegarmivi. graf, 5-489: né alla letizia ti negar, né al pianto.
, vien subito dalla cara moglie con letizia accolto. gigli, 19: nel restante
monete in segno di festa, di letizia, di esultanza, di onore, di
venere favorevole e beendolo in vino genera letizia. e quello il quale arà il
sì t'ha unto con l'olio di letizia più inanzi che li tuoi consorti.
, vii-121: che cosa è la letizia del secolo, se non impunita nequizia?
584: tanta allegrezza e sì grande letizia empiè lui che, per diventare attratte le
281: niuno intese quale custodiva / letizia in cor di superati affanni.
e i mingenti in gloria e in letizia. -volente 0 nolente o volente nolente
patria. carducci, iii-4-62: ivi letizia, bel nome italico / che ornai
il vide, presso fu che di letizia non morì. pulci, 22-226: presso
tua caduta; / compiuta -corte de letizia, ch'eri / spedo di donne e
taccuino coloro che lo tormentavano durante la letizia della lettura. -a ssol
di pianto e la sua chiosa tien letizia. -levare notizia: togliere la
stai nascosta / dentro a la tua letizia, fammi nota / la cagion che sì
, / né sul mio labbro la letizia solita, / e starmi al buio sol
repente e prendo novello vigore ed infinita letizia, veggendo una soavissima e gentilissima vostra
fanciugli ed eziandio fanciulle avere sostenuto con letizia quello che voi, uomini grandi, non
novità, piaceri di mutamenti, letizia d'udire vanità. vendramin, lii-4-463
e lietamente salutatala, ella, dalla sua letizia preso ardire, disse: « o
di cristo crucifixo, che con letizia e desiderio attenete la 'nvitata di
noze, che sono noze piene di letizia, di dolceza e d'ogni suavità.
nunzi ella, di gaudio e di letizia / colma, s'appresta a le regai
il core, per nuova tenerezza e letizia, mancar mi sento. poerio, 3-16
d'annunzio, iv-1-144: un senso di letizia nuziale e di grazia religiosa emanava dalla
occupa, così le miserie da sopravegnente letizia sono terminate. guidiccioni, 5-154:
(1-iv-277): egli è per soverchia letizia della vostra buona risposta sì ogni mia
: della ingordigia del ventre nascono sconcia letizia, motteggiare, immondizia, troppo parlare
faldella, iv-158: la marchesina letizia, accasata a torino nel vasto e
o perpetui fiori / de l'etterna letizia, che pur uno / parer mi
ubbiditi. 8. che suscita letizia, piacere, sentimenti d'amore,
montecchiello, 74: odoriferi beveraggi della letizia spirituale. -con riferimento a scelte
ratta gliel'aperse / e, piena di letizia, a lui si offerse. chiabrera
la fiducia lirica della vita, l'armoniosa letizia dei rapporti, le rivelazioni del risplendente
. carducci, iii-4-63: domestica ombra letizia or abita / la vuota casa.
una mestizia che di continuo riscaturisce dalla letizia. savinio, 10-11: un grave caso
le strade / poco men fatte di letizia fiumi. alfieri, 1-220: di fior
): pensando al continuar della nostra letizia, estimo che di necessità sia convenire
pellico, 2-479: mi faceva stupore e letizia quel popolo d'operai crescente nell'
fanno tutte le loro operazioni, cioè letizia e tristizia. dante, conv.
me stesso / son preda e di letizia in dubio molto, / e da me
che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna. ottimo, ill-
spente / l'anima sciolta e di letizia ardente. d'annunzio, iv-1-908:
ornare i trionfi e d'annunziare la letizia d'ogni bene e la pace.
: l'oro delle sue canne [di letizia] si è affinato, le sue
volgar., 1-2-m: si assimigli a letizia che fosse il vetro...
, simbolici, per lo più sedi di letizia e godimento). - in partic
attributi divini. -anche: esclamazione di letizia, di gioia. iacopone, 57-14
che le osannava di ringraziamenti e di letizia, speranza si precipitò ad aprire.
, ed altri che l'accoglievano con letizia e con gioia..., i
composta per lo sollevato tumulto e di letizia per la subitana quiete, li andavano
se non è ostensione del reale e letizia dell'anima. -indicazione precisa ed
conserva la sanità, ci mantiene la letizia, ci dona la pace. i.
andanti, sonanti, inebrianti di famigliare letizia. 3. sm. ant
morti a tavola? questa vuol brio e letizia, e non ottusità e malinconia.
... col popol dietro gridante per letizia: « ou, ou ».
interiore; stato di quiete e di letizia. -anche nelle locuz. essere in
rumorosa l'oblio. -condizione di piena letizia determinata da un'esistenza condotta nell'amore
. faldella, iv-158: la marchesina letizia, accasata a torino nel vasto e oscuro
moversi un altro roteando, / e letizia era ferza del paleo. tasso,
egli festeggia a far palese / la gran letizia che rinchiude il core / e che
altra vita. svevo, 8-822: letizia crebbe ed io non conservo della sua
il palpito vostro si stende / nella letizia alle ampiezze / dell'universo. praga
luminarie assai e altri segni di gran letizia. a. f. doni,
, e piena di bontà e di letizia. si è parlato di voi, e
: dappoi andarono a cena con gran letizia, e fu tenuto alla paperina, non
pieno di saggi e i donne in letizia. -esercitato dai beati del
(1-iv-500): tanta fu la sua letizia che d'inferno gli parve saltare in
paradiso / ed eran sempre a la letizia accinti. monti, vi-130: qui godrai
sotto 'il vice-direttore 'era la sua letizia, il suo paradiso, la sua voluttà
patire trova, in compenso, la letizia o almeno la pace. e.
e paralitico il 'sucama 'con letizia del popolo. targioni pozzetti, 5-134
: si è fatto il funerale a madama letizia senza alcuna paratura. berchet, 419
tutto, / e li occhi avea di letizia sì pieni, / che passarmen convien
la guardasse; e pareami con tanta letizia, quanto a sé, che mirabile cosa
lei l'agno- iella, mai pari letizia non fu alla sua. idem, 1-ii-27
quanto è dire strada di via o letizia di allegrezza, ma egli erra, perché
medesima parità, perché strada e via e letizia e allegrezza sono sinonimi, ma cicatrice
parlando, forse da vino o da soperchia letizia riscaldato, era venuto detto. bibbia
st., 1-44: di celeste letizia il volto ha pieno, / dolce dipinto
in cielo al sommo sire / grande letizia annunzia a quella corte; / le
idem, par., 1-31: partorir letizia in su la lieta / delfica deità
pure [l'amnistia] recò qualche parziale letizia. carducci, iii-25-340: se anche
.. è interpretato 'unto d'olio di letizia sopra tutti i suoi par9onabili '.
che avea udito dentro la voce di letizia e di confessione e i suoni della
tu vi pensassi, non anderesti con tanta letizia, e non la chiameresti pasqua.
, / e li occhi avea di letizia sì pieni, / che passarmen con-
con trilli, con garriti di letizia / e piluccando i grappoli. guglielminetti,
la sensualità fatta era priva / d'ogni letizia, e di paura mista, /
sofferto, non ebbe tanta e sì gran letizia in vedersi sotto il patrio tetto.
castagne. lippi, 1-81: per letizia cavalieri e dame / regalò di confetti
, / onde gli augelli cantan di letizia. 2. diminuito, ridotto (
dei vizi, xxxv-n-337: respuse la letizia, che à penne de pa- guni
o peccatori, el gaudio, la letizia, el sempiterno bene, che volendo e
noi fra noi... pazzeggiavamo per letizia. benci, 1-46: quivi [
confortato dall'ospite cortese / visse in letizia. poi verso l'ignoto / si
e pellegrino, del tutto privo di letizia, e quasi una necessità di soffrire
preme sua pena / e il volto di letizia rasserena. ariosto, 36-48: pregar
. ariosto, 16-9: fingendo una letizia estrema, / verso grifon l'aperte
dante, par., 1-33: parturir letizia in su la lieta / dèlfica deità
sostennono senza mormorio con grande allegrezza e letizia. guido da pisa, 1-101: lo
infermo. aretino, v-1-536: la letizia, percossa da lo improvviso de lo
, par., 9-69: l'altra letizia, che m'era già nota /
xxxv-11-14: diana stella lucente, / letizia de tutta la gente, / tutto lo
: due, tre volte, perdutamente letizia s'era quasi sospinta dal parapetto sul fiume
quasi come da una peregrina e disusata letizia, e così pertanto perisce il bene
fama, riposo, onor, gloria e letizia. boiardo, canz., 46:
, scrivi che in questo è perfetta letizia. pulci, 28-155: con la tua
cena quando si pasce l'anima della letizia spirituale. cavalca, iii-12: iddio
aretino, v-1-921: la perfezione de la letizia umana consiste ne la conoscenza di dio
pericolo, e con la vita ritorna la letizia. -fare pericolo a qualcuno:
, non meditato, figliuolo di schietta letizia, che non perifrasa, non perioda,
perpetuale ballo le [alla madonna] fae letizia e, crescendo la sua grazia tutta
o perpetui fiori / de l'etterna letizia, che pur uno / parer mi fate
migliorare e tornare al senno, con grande letizia perseguita la sua cura. confraternita di
de'ricci, 472: ogni letizia stava per me persa, / quando la
grandi,... con grande letizia aspettano il vostro personale e vittorioso avvenimento
delle cupiditadi e delli timori e della letizia o della tristizia: nelle quali quattro
in qua e in là con leggiera letizia va pervagando. 2. propagarsi nello
future le quali gli turbino la presente letizia. canteo, 322: benché tua
materia. montale, 15-772: vedi letizia breve, molto attesa, / ch'entri
pergole / con trilli, con garriti di letizia. 7. che è autore
, 20-112: il caca-stracci, pieno di letizia, si dà al farsi dei compari
3. atto a procurare gioia e letizia allo spirito, a soddisfare desideri,
fonte di intimo godimento, di quieta letizia, di viva compiacenza (anche in
udendo antonio incominciò a piangere di grande letizia, gaudendo della gloria di cristo e della
riva, fu presa da un senso di letizia; e stette curiosa a guardare le
, 3-7 (14): la sua letizia si convertia in amarissimo pianto. idem
. cavalca, 20-219: sentì gran letizia e pace di dio nella predetta santa
, i templi pieni e de ogni letizia spogliati. ariosto, 37-119: l'animose
cima / un certo brio, una certa letizia / che mi toglie dal petto ogni
non potrebbono mai pure un micolino a letizia, non a riso, non a piacer
l timor frena, / mi giunse di letizia incerta piena. brusoni, 2-63:
sostenere il gaudio e per la smisurata letizia, quando l'anima nostra ha sete di
, 9-88: con voce piena di letizia vi dico che voi siate il ben
: la mia donna, piena di letizia, / mi disse: « mira,
tue sorelle / erano usate di portar letizia. boccaccio, dee., 4-5
in cibi che piglia: or che letizia v'ha egli? s. bernardo volgar
mischiato altro. non è così la letizia del mondo, perocch'ella è estrema e
171: il scudier spinto da la gran letizia / a tre servi che avea fece
, purg., 28-20: con piena letizia l'ore prime, / cantando,
ver somiglia, / sì m'avean per letizia il cor confuso / ch'io non
, par., 14-19: da più letizia pinti e tratti, / a la
occhi e per le gene / di benigna letizia, in atto pio / quale a
dagli occhi della bella leoncina / piove letizia tanto onesta e grave / ch'ogni
. s. ferrari, 504: tanta letizia piovon [gli uccelli] che a
/ al caldo, al freddo, alla letizia, al lutto. -pisciare in
. dava un senso di festa e di letizia. gobetti, 1-i-555: dal '
roseo attinge dal sole l'energia e la letizia dell'essere. chiesa, 1-157:
acciocché gli uomini fossero costretti piuvicamente a letizia, siccome ponendo necessario temperamento di fatica
filicaia, 2-1-5: io non ebbi giammai letizia intera / e in me la sorte
capuana, 15-179: carlo bonaparte e letizia ramorino a tutt'altro badavano, procreando
ovazione. canteo, 177: letizia, plauso e riso / sì celebre,
, 1-12: e1 plorare e la letizia intanto / saranno, per piacervi,
de l'umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità
quali la morte di damasippo avea fatto letizia, poco poi eglino erano a condannagione
d'esprimertì osa. y fonte di letizia, di gioia, di piacere, di
e maggiore afflizione che non era la letizia dell'onore della festa e di quella pomposità
per grande devozione... con molta letizia poi si venne a stare qui con
grazioso che vi fa sorridere alla sua letizia. carducci, iii-25-395: ho ancora
il minimo bene di vita eterna sia alcuna letizia di qualche cosa, cioè d'un
questo dolore è posto il rimedio della letizia. cassiano volgar., xviii-17 (237
, 8-19: tu sarai re co molta letizia / or fa'che reggi lo reame
obstaculi, / vidi con incredibil mia letizia / le menie optate e i forti
di radiare la mente del lume di letizia e di consolazione. pallavicino, 1-103:
miei non videro / un vechio de letizia tanto povero. rappresentazione dell'ortolano elemosiniere
povertà, fu incontanente pieno di tanta letizia che non si potrebbe dire. buti
, ove festoso / grido precorre alla letizia avante. giannone, 82: le
in me stesso / son preda e di letizia in dubio molto, / e da
. 8. inteso a rapire letizia e piacere; ostile, avverso.
ogni segno / che 'l cel pareva di letizia pregno. foscolo, sep.,
prelibata delle consolazioni. -colmo di letizia, di felicità. manzini, 14-14
« lasciami maturare, e io diverrò letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo
la regina], ella, dalla sua letizia preso ardire, disse: « o signor
, 1-12: quanto più prendi di letizia del mondo, tanto è mi- stieri
2-13: prenunzia di tribulazione è la letizia delle ricchezze. d. bartoli,
, / e nel vino prepari / letizia al cor dell'uom. botta, 5-139
nostra non fu mai tanto piena di letizia e di contento... quanto si
stella / discende a celebrar la tua letizia, / gloriosa fiorenza, / la dea
il vide, presso fu che di letizia non morì. crescenzi volgar.,
, 149: fo presumato fosse per molta letizia presa de la victoria de l'exercito
risurrezione di gesù cristo, xxxiv-388: letizia nel tuo cuor e gaudio sia, /
essa è, e questo prezzo è letizia di mente. n. villani, 4-105
sole, apparissi. / miste danzano in letizia, / ed in su'capei prolissi
ma l'attributo è così privo di letizia, così povero, così squallente,
che spanta / era per convertir nostra letizia. musso, 106: in tanta
, purg., 28-16: con piena letizia l'ore prime, / cantando,
): pensando al continuar della nostra letizia, estimo che di necessità sia convenire
luogo ov'era gesù, ripieni di letizia... precedettero. c. campana
provò. poerio, 3-384: una letizia procellosa volve / cui diritto a me dal
in san domenico, cantando, pieni di letizia e fervore. sarpi, vi-1-49:
e producere l'animo dell'uomo a quella letizia la quale nella speranza della ettema beatitudine
megara e i figliuoli dalla sommità della letizia caggiono nel profondo della tristizia.
). lancellotti, 1-88: la letizia non è altro che un profuso gaudio
sole, apparissi. / miste danzano in letizia, / ed in su'capei prolissi
soldati suoi una certa divina prontitudine e letizia di combattere. malatesta malatesti, 1-148
stella / discende a celebrar la tua letizia, / gloriosa fiorenza, / la
257: dio vi conceda pace con letizia, / e siavi ognor propizia la
di floridezza. faldella, iv-154: letizia, in quel lusso e in quella benedizione
ogni anno aspettando tal festa con giocondità e letizia spirituale ed è tirata non sappiendo dove
. iacopone, 3-26: torròtte la letizia ne li tuoi pensamente: / megli5
ecco qui il tuo figliuol pien di letizia: onor ti rendo, madre santa
inebriata di luce, circola con voluttuosa letizia per la villa serena. misasi, 3-12
punse sì che non sentì mai più una letizia intera. falugi, 1-55: o
. agostino volgar., 4-94: facciamo letizia della pena e facciamo con dil <
erano pazienti, ma anche parevano pieni di letizia e forse cantavano laude. de luca
virtù mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. attribuito a cino
segni, 4-228: le musiche purgative porgono letizia agli uomini senza nocumento. scannelli,
stelle e desti i fiori, / di letizia e d'amore empiea la gente.
cr amor, che nella pura / letizia de'suoi regni manifesti / al contemplante
: ensa qual fai cagno, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza
: sposa quattordicenne nel * 64, maria letizia arrivò poi a sfornarne tredici, di
e i mingenti in glona e in letizia. 2. proprio di chi ha
: piangi tu, livia, priva di letizia, / ché la sua morte a
1-11: che tristizia sia contraria a letizia qui non è questione, ma che letizia
letizia qui non è questione, ma che letizia sia contraria a letizia, questa pare
, ma che letizia sia contraria a letizia, questa pare cosa investigabile. f.
sacrifica l'avvenire, senza raccóme alcuna letizia. tarchetti, 6-ii-92: eravamo in quell'
girolamo volgar., 1-3: di quella letizia è raddolciate lo suo coraggio da cielo
appena che io possa credere che mai da letizia seguita si raddolcisse. n. franco
e laura innanzi, / pien di letizia l'un l'altro guardando. anonimo [
vi-325: forse radiò di più celeste / letizia, quando giovinetto il tempo / tentò
mondo] radiò di più celeste / letizia, quando giovinetto il tempo / tentò
possiamo... empier i petti di letizia, spronare gli animi, raffrenarli e
18-131: fuggi lo ridere e la vana letizia, raffrena la lingua, componi li
, par., 8-53: la mia letizia mi ti tien celato / che mi
bene / che sì v'alluma di letizia il petto? frusoni, 6-72: sfavillò
i vapori spessi, / per più letizia sì mi si nascose / dentro al
ralegranza), sf. allegrezza, letizia, gioia. federico ii o
par., 14-21: da più letizia pinti e tratti, / a la fiata
ma, credendo, vi rallegrarete di letizia la quale non si può contare e
-emettere suoni più dolci (o suoni di letizia). groto, 1-89: le
gente di campagna il brio e la letizia. giusti, ii-243: io sono stato
sf. il rallegrarsi, l'allietarsi; letizia, allegria (e anche l'aspetto
luogo fuori deu'eliseo offre tanta serenità e letizia, in quest'estate già rammorbidita dai
il color ranciato altro non nota che letizia e contantezza per essere conforme a l'oro
! rapimento di sensi! ebbrietà di letizia! foscolo, x-149: mentre saffo paragona
in auspicio di consolazione, / chiamò letizia; e questa similmente / il fato
, vi-143: tutte le donne con somma letizia / corron dintorno a quella giovinetta /
quel duolo / e che non fosse di letizia rasa. sacchetti, 372: guarii
che denota tranquillità interiore, gioia, letizia; farla assumere o farla riprendere da
preme sua pena / e il volto di letizia rasserena. cellini, 1-52 (135
che denota tranquillità interiore, gioia, letizia (una persona o il volto stesso)
istranieri non si ponno rattemperare da segni di letizia manifesta. ovidio volgar., 6-305
mondo e che lei deve vivere per sua letizia. sicuro, povero rattino! fu
morta, / tutto nel cor di letizia ravviva. aretino, 20-23: mi rimasi
, 1073: riebbe in faccia la sua letizia; e scappò via tutto contento.