vol. V Pag.20 - Da ECCITARE a ECCITARE (1 risultato)

mestrui provoca,... eccita i letargici e aiutagli tutti molto, e purga

vol. VII Pag.256 - Da ILLETAMATO a ILLIBATO (1 risultato)

il grado di freddo che li rende letargici. = denom. da letargo

vol. VIII Pag.320 - Da INTORCHIARE a INTORNEGGIARE (1 risultato)

sieno alcuni che nell'intormentire e farsi letargici non si allontanano dai rettili e dagl'

vol. VIII Pag.973 - Da LETAMINATO a LETARGO (7 risultati)

non lasciandoli dormire, accioché non diventino letargici o subetici. forteguerri, iv-167:

archigene, molto agevolissimo a guarire i letargici. crescenzi volgar., 6-1 io:

la senape] gli idropici, eccita i letargici, e aiutagli tutti molto. landino

si dieno [i napi] a'letargici e a quegli che hanno dolore di fianco

caduco. redi, 16-iv-118: i letargici e gli apoplettici più gravi e più

: la massa... degli animali letargici è infinitamente più numerosa di quelli che

, alle piene / improvvise, ai letargici inganni. 5. sm.

vol. XIII Pag.223 - Da PETUNIA a PEVERADA (1 risultato)

aceto et olio rosado, giova a'letargici, a'frenetici, a'vertiginosi,

vol. XIV Pag.69 - Da PRECONSUNTIVO a PRECORRERE (1 risultato)

si dieno [i napi] a'letargici et a quegli che hanno dolore di fianco

vol. XIV Pag.1053 - Da PURULENTO a PUSILLANIME (1 risultato)

si dieno [i navoni] a'letargici e a quegli che hanno dolore di fianco

vol. XV Pag.467 - Da RAPPACIFICATO a RAPPATTUMARE (1 risultato)

sempre cosi rappallottolati, senza moto e letargici. rappallozzolare, intr. con la

vol. XVIII Pag.601 - Da SEMOLATURA a SEMOVENTE (1 risultato)

veraci animali, ma immobili e pel freddo letargici, e che a stagione più calda

vol. XVIII Pag.616 - Da SENALE a SENAPE (1 risultato)

risveglia le donnestrangolate dalla madrice. impiastrasi ai letargici in su 'l capo, raso però

vol. XX Pag.389 - Da STROMBO a STRONCARE (1 risultato)

gli strombi putrefatti nell'aceto destano e letargici con l'odore. landò, 1-52:

vol. XX Pag.450 - Da SUBENTRATO a SUBETICO (1 risultato)

non lasciandoli dormire, accioché non diventino letargici o subetici.