c. e. gadda, 2-114: leste mani e dita agilissime di fanti piacenti
; che, non potendo andare troppo leste, traballavano e inciampavano. comisso,
slanciata e fine a quelle brevi onde leste ed al vento,... con
non distinguere il pan da'sassi, o leste quanto bisogna per poter in certi casi
tadinelle se ne vanno via leste, col fazzoletto che pende dal braccio
e udir raccontare novelle e burlette piuttosto leste; e infiorar il discorso di barzellette e
lesti per piacere a quelle care donnine così leste e compagnevoli. panzini, iii-356:
e le comari se n'erano andate leste leste. -intr. (anche
e le comari se n'erano andate leste leste. -intr. (anche con
potenti respiri degli ampi polmoni, a bracciate leste e violente, come a stratte e
sventolare sulle cosce delle ragazze che salivano leste alle stanze, seguite dall'uomo incespicante
c. e. gadda, 314: leste [le lavandaie], col sacco,
predellino del carco: a risalirvi più leste! e subito a mano la lor frusta
si era trovato a pagar parecchie di leste bevute visuali una dobla l'una, che
stelle circumpolari dal polo ce leste. galileo, 3-4-151: i
. deledda, iii-385: alcune formiche leste e intrepide, condotte da un formicone
gambe; avere le gambe lunghe, leste, leggiere: essere in grado di
fagiuoli, xi-171: quelle donne accorte e leste, / ch'han fortuna e ch'
che tornano da lavorare. ecco le leste, vereconde e inzoccolate lucie.
tuttavia l'erba seguia co'fili da leste a veste insieme con le correnti. idem
vanno in volte, l'uno al leste o este e l'altro al nordeste sudeste
dì, e il generale andò col vento leste a calicut. = spagn. leste
leste a calicut. = spagn. leste, da este * est ', con
. fantoni, ii-59: agili e leste / ha più dello sparvier l'unghie
oro, con mille dita tiepide e leste, senza mai farci male. bocchelli,
c. e. gadda, 2-114: leste mani e dita agilissime di fanti piacenti
gozzi, 3-5-7: scrivi pure cosette leste e quel che ti viene alla penna,
ii-138: per dirlo in parole più leste, le rappresentazioni sacre erano cibo da
, 2-98: venivano fuori certe risatine leste leste,... eh, il
2-98: venivano fuori certe risatine leste leste,... eh, il suono
... ha le sue bande leste e le può mettere dalla mattina alla sera
li-3-123: hanno le loro armi sempre leste. carletti, 167: dicono cose
o avvertito. -andare per le leste: andare per le spicce, senza
fucini, 122: vado per le leste perché sento che il discorrer troppo mi
pirandello, 7-283: voglio andar per le leste. -tutti lesti, essere lesti
le nottoline... che ci rasèntano leste, frusciando sericamente le loro tele incartate
mani legate. -avere le mani leste: essere manesco. bocchelli, 1-iii-156
mia madre, perché ha le mani leste, e mi prenderebbe a schiaffi.
. cantò, 1-274: sopraggiunsono vispe, leste le più giovani, e dietro ad
a tutti '. (amansi le cose leste senza fatica). 16
, à un fiocco ce leste in capo e à il vezzo di turchine
che ci stanno no, all'occorrenza leste di mano. = comp.
essere, in fuga, come quattro, leste: / ginocchio avvezzo ad implorar perdono
, xi-171: quelle donne accorte e leste /... / son ben preste
tessere, in fuga, come quattro leste, i... i verga pronta
un convito da prìncipi? / cosette leste, rifrigeri, come / chi ha
respiri degli ampi polmoni, a bracciate leste e violente, come a stratte e a
, xl-171: quelle donne accorte e leste, / chman fortuna e ch'han
volta di terra per il rombo di leste. gaiucci [g. acosta],
, e all'occasione del servirsene siano leste, sbarrazzate e forte per loro servizi
tu con che gente si vive! leste secche: si sgolano in sezione,
slanciata e fine a quelle brevi onde leste ed al vento,... e
mia madre, perché ha le mani leste e mi prenderebbe a schiaffi.
-in partic.: rimozione di una leste. sanudo, xv-165: come
si segnano quando sobbalza il mezzodì / leste posando un coperchio di pignatta / o i
e vanno in volte, l'uno al leste o este e l'altro al nordeste
chiese al crepuscolo s'aprono, ne sortono leste le suore ed infilano il ponte,
di me, / non ha tinte più leste né più chiare / dello spazio gettato
ancora tempo per due viaggi. su, leste, andate, andate. cicognani,
infermieri, lattovari, vi leste visitatore. e. cecchi,
scoiattolo, / di zanche acute e leste, / vorrei saltar de'platani / sulle
4-101: le donne, silenziose e leste, servono la pasta col sugo all'odor