dottore misurare il campo visivo dell'occhio leso. sinisgalli, 6-130: non capisco
scoppio d'un grosso calibro l'aveva leso. xi. il tessuto psicologico
il vero, / che, del piè leso immemore, / l'opra del mio
, con appoggio più lungo sull'arto leso; claudicazione di fuga, con appoggio
oscillazione del corpo da parte dell'arto leso; claudicazione a sigillo, quando l'
m'intromette l'acqua salsa nell'occhio leso dove s'incupisce l'onda marina crestata
nelli estuanti desiri per li quali son leso che me ne fanno come un viro
1-296: se l'umor cristallino è leso, allora l'occhio s'inganna grandissimamente
a indicare che il parenchima epatico è leso. = voce dotta, comp.
che a chi si chiamava dannificato o leso da'vescovi si concedeva jussio regis.
quella delle parti da cui chia- mavasi leso, cadde finalmente in discredito, e fu
prodotto da ulcere antiche, da pericranio leso, o da carie occulta. bocchelli,
, fasciai; nulla di vitale era leso. il sangue del ferito separai dal pianto
cogito nelli estuanti desire per li quali son leso che me fanno come un viro furente
ulcerarsi; degenerare in ulcera; esser leso da ulcera. g. del papa
, fasciai; nulla di vitale era leso. boine, ii-89: lo fece sedere
pneumonico, focus infettivo, centro nervoso leso, ecc.). de roberto
cogito nelli estuanti desire per li quali son leso che me fanno come un viro furente
ecco i fochi mute- voli nell'occhio leso,... gli anelli planetarii che
(e si modella direttamente sull'arto leso). b. croce, iv-i
da un ambiente guasto. -offeso, leso, intaccato, oscurato (l'onore,
età di mezzo, chiunque, ritenendosi leso da vanterie o diffamazioni altrui, poteva
agg. raro. che non può essere leso; invulnerabile. tommaseo [
, da laesus * ferito, leso '(v. illeso).
il vero, / che, del piè leso immemore, / l'opra del mio
azione l'antitesi sarebbe stato delitto di leso classicismo: perciò non incontro, non
m'intromette l'acqua salsa nell'occhio leso dove s'incupisce l'onda marina crestata di
nello spirito; che non è stato leso nel proprio onore, nella propria dignità
, ii-288: in- strutto ma non leso / dalla vita, bello e gagliardo.
ché onesto criticar non mi ha mai leso. oriani, x-25-28: non basta
magnifico ingrandimento. lo avevano ben crudelmente leso suo padre e sua madre.
di ledire), agg. ant. leso; colpito, offeso, danneggiato.
caso. = deriv. da leso. léso (part. pass,
sostenersi e fermarsi sul membro rotto e leso. m. ricci, i-230: volse
quale, sebbene sanò, nondimeno restò sempre leso. giuseppe di santa maria, ii-128
essi molto principale, ma un poco leso di mente, non mi lasciava né di
, 5-484: nel vano il mio occhio leso incomincia a corruscare vorticosamente, come ogni
: dal maiore guardate, se se'leso dal poco. c. dati, 100
lat. tardo laesùra, da laesus * leso '. letabóndo, agg.
mare. -figur. intaccato, leso, offeso, compromesso. marchetti,
cecchi, 5-20: mi pareva d'esser leso, intaccato, nel senso della staticità
di lesa maestà): v. leso, n. 3. -delitto di maestà
ricevuto colpi e percosse; ferito, leso, mutilato; infortunato. - anche sostant
: dal maiore guardate, se se'leso dal poco. caro, 5-37: il
tutto il corpo dell'animale si trovasse leso ed espulso mediante gli escrementi.
è mostro: ma la femina è om leso e manco; adonque è mostro.
(un valore, un'istituzione); leso, violato (un diritto).
tuoi petali / chiudi nel cuore / tu leso, o poeta / dei pascoli,
guerra': espressione burocratica: « rimasto leso » dalla guerra. (fruisce di pensione
: dei medici chi opinava che fosse leso l'osso e chi d'una scheggia
morsicare), agg. morso, leso, ferito da una morsicatura.
, azzannato; ferito, lacerato, leso da una morsicatura, morsicato (una
mostro, ma la femina è om leso e manco; adonque è mostro.
: la femina è omo diminuito over leso e mostruoso secondo aristotile. -che
nome ai un oggetto, ma essendo leso il centro dei movimenti coordinati necessari per
ripristinare la funzionalità di un tronco nervoso leso. = voce dotta, comp
motoria e sensitiva nella zona del tronco leso, con dolore spontaneo, atrofia muscolare
che a chi si chiamava dannificato o leso da'vescovi si concedeva 'jussio regis
emotivo e il convincimento che sia stato leso un interesse o un valore fondamentale,
di ontare1), agg. ant. leso nel proprio onore, nella dignità;
l'orlo della benda che copre l'occhio leso, apro la palpebra. l'ombra
troppa ciccia ovattava quel cuore per essere leso da un dardo. -ricoprire come
pareggia il vero / che, del piè leso immemore, / l'opra del mio
. dir. pen. possibilità che venga leso un interesse tutelato dalla legge (e
la legatura e bagnare e refocillare il membro leso con acqua temperata. =
. dannunzio, ii-288: instrutto ma non leso / dalla vita, bello e gagliardo
le percosse subite (una persona); leso gravemente da colpi brutali (una parte
tuoi petali / chiudi del cuore / tu leso, o poeta / dei pascoli
dei servi di ferrara, 224: leso cristo... no guardi..
della vita pareva aspettarlo. 4. leso, danneggiato negli interessi o nei diritti
mia madre posarsi su la mia fronte leso. ungaretti, 9-25: della tua fronte
e si riscalda e bagna il membro leso alcuni giorni con molta acqua calda o con
un singolo sozio, qualora si tenga per leso, può reclamare, e se gli
giuridico con cui il soggetto che si ritiene leso dal provvedimento di una pubblica autorità fa
un proprio diritto disconosciuto, contestato o leso dall'indebito comportamento di un altro privato
fibre nervose del moncone centrale del nervo leso. = comp. dal pref
è quanto dir si redintegra l'onor leso, non solamente fa un'azion virtuosa,
quanto dire, di rendersi l'onor leso. metastasio, 607: se mi dài
un dei coerenti provi di essere stato leso nella divisione oltre il quarto. la
della volontà e di ristabilimento del diritto leso, o di rinunziare addirittura alla punizione
funzionalità (un arto, un organo leso). 8. rimettere in condizione
di un arto o di un organo leso. g. candelero [«
opportuni esercizi un arto o un organo leso. -anche: sottoporre una persona traumatizzata
legatura e bagnare e refocillare il membro leso con acqua temperata. 6.
il ricomporsi di un osso fratturato o leso del corpo umano. spallanzani, 4-vi-551
risarcimento monetario o la reintegrazione del bene leso o perduto. l. f
dal reato. -risarcimento per un diritto leso. siri, ii-416: stupiva che
dominata più che altro dall'amor proprio leso, il quale anche, in ogni
dell'azione del gran simpatico taghato o leso, i capillari si dilatano e lasciano passare
codice dei servi di ferrara, 224: leso cristo... sia salvamento e
dei servi di ferrara, 224: leso cristo... no guardi..
furore l'uomo anziano..., leso dal saturnismo e dall'anemia dei minatori
: dei medici chi opinava che fosse leso l'osso e chi d'una scheggia
, a semplice richiesta di un cittadino leso nei propri interessi. 5.
sciogliere la legatura e bagnare e refocillareil membro leso con acqua temperata. casalicchio, 447:
pinato). ant. danneggiato, leso gravemente. monosini, 182: 'sciopinato'
m'intromette l'acqua salsa nell'occhio leso dove s'incupisce l'onda marina crestata di
sono senza lingue. 2. leso, piagato. cassiano volgar.,
sgranare. sgranulato, agg. leso, sfatto (uno sfintere).
: santa vergen, chi tenei / sempre leso criste in brazo /...
codice dei servi di ferrara, 224: leso cristo... no guardi..
più, il vostro amor proprio sarebbe leso da un cangiamento brusco. stuparich, 4-36
chirurgica diretta alla ricostruzione del cavo orale leso o malformato. lessona, 1413:
più con la particella pronom. essere leso da una o più ulcere, degenerare in
ant. ulcerato, ulgerato). leso, deturpato da una o più ulcere (
singolo sozio, qualora si tenga per leso, può reclamare, e se gli altri
. = comp. da video1 e leso (v.). videolettóre
umana. -che può essere leso, conculcato (una prerogativa, la
tema del lat. audire 'udire'e da leso. audiolibro, sm. testo,
. = comp. da cerébro e leso. cerimonialismo, sm. etnol.
. = comp. da cranio e leso. craniòmetro, sm. strumento
0 scherz.). e. leso [« lingua nostra », xxxix (
scherz.). e. leso [« lingua nostra », xxxix (
per valutare la forza di un arto leso. = voce dotta, comp.
6. 'midollo'e da leso., sm. ultimo miglio
obbligatori: la violazione conferisce al prelazionario leso il diritto al risarcimento del danno.