, vestiti di uniformi kaki o di lerci costumi asiatici, scalpicciavano nella melma spinti
che prima andavano attorno bracaloni, unti e lerci, trascinando le sciabole arrugginite come vecchi
, / d'un medesmo peccato al mondo lerci. g. villani, 4-4
: la ciera epatica, / i lerci denti / a'detti ubrici / son condimenti
vi-213: la ciera epatica, / i lerci denti / a'detti lubrici / son
stimava doversi gittare nel fango... lerci -gua- lerci -fandòria -...
nel fango... lerci -gua- lerci -fandòria -... -frasimolo -.
dosso quel fortore del grasso, que'modi lerci, attosi e grossieri, quelle risa
'mberci, / o e'son tutti lerci / gualerci / su pel dosso? idem
/ che comprate ogni dì quadri si lerci? foscolo, vii-132: l'esalta-
i calibani gutturaloidi della néa keltiké, lerci, ch'egli avrebbe impiccato volentieri, se
'mberci, / o e'son tutti lerci / gualerci / su pel dosso? pulci
tutti i colori, con li drappi lerci e camise succide, come guataro.
, 3-225: né disse nulla attraversando alcuni lerci vicoli della città vecchia in cui la
la mia fronte bella / con piedi lerci,... /...
la mia fronte bella / con piedi lerci (miserando caso / duro et orrendo!
tutti i colori, con li drappi lerci e camise succide. vignali, 1-2-7:
sud, un po'piaccicosi e piuttosto lerci, a un centinaio di chilometri oltre le
/ d'un peccato medesmo al mondo lerci. guiniforto, 369: tutti fur cherchi
e lettarati grandi e di gran fama, lerci, maculati e corrotti al mondo di
da natura assegnati, e quasi tutti sono lerci del medesimo peccato. papini, 27-1192
degli sfacciati, de'ghiotti e de'lerci entrare ne'corpi de'giumenti.
alle belle parole succedono già molti fatti lerci. g. raimondi, 5-25: la
/ che comprate ogni dì quadri sì lerci? gozzano, i-387: edifici di uno
, / d'un peccato medesmo al mondo lerci. cavalca, vii-41: fra molti
/ d'un peccato medesmo al mondo lerci. idem, inf., 31-1:
di singoli individui o imprese. brutti e lerci figuri neri erano mai costoro! io che
, / d'un peccato medesmo al mondo lerci. petrarca, 1-14: del mio
, dei paltonieri mugoloni, dei gaglioffi lerci. = deriv. da mugolare
niente,... i locali più lerci formicolanti di puttane e di piattole e
bella [deh'amicizia] / con piedi lerci (miserando caso / duro et orrendo
e sud, un po'piaccicosi e piuttosto lerci, a un centinaio di chilometri oltre
27-785: regnare sopra un popolo di lerci pidocchi a due gambe, buoni soltanto
, vestiti di uniformi kaki o di lerci costumi asiatici, scalpicciavano nella melma spinti
degli sfacciati, de'ghiotti e de'lerci entrare ne'corpi de'giumenti; quelle de'
, degli sfacciati, de'ghiotti e de'lerci entrare ne'corpi de'giumenti; quelle
luce / del tuo vo lerci immuni d'ogni male, / resurretturi in
infatti i letti di buch son duri e lerci piu di quelli delle galere, i
dosso quel fortore del grasso, que'modi lerci, attosi e grossieri, quelle risa
di tre eccellenti uomini, li quali furono lerci di so modo. questo sodomico
indifferenti, vestiti di uniformi kaki o di lerci costumi asiatici, scalpicciavano nella melma spinti
: due versi... sporchi e lerci e possenti a farecacce, in festini,
quel fortore del grasso, que'modi lerci, attosi e grossieri, quelle nsa sbardellate
in condizioni a dir poco scoraggianti: divani lerci, cucina sudicia, tombino maleodorante davanti
con gli occhi pesti e gli anfibi lerci a slumare il soffitto. – assol