specialmente il segugio, quando insegue la lepre. berchet, 276: die'
io stetti... come la paurosa lepre affaticarsi invano. sono / pigliare degli
.. disteso a corsa dietro una lepre... l'abbocca, e la
egli [il cacciatore] accana / la lepre? = deriv. da cane
un cucciolo da caccia aveva acchiappata una lepre e ora l'addentava. moravia, xi-306
villa come un cane che punta una lepre. palazzeschi, 3-62: i giovani
d'erba o di cespugli, dove la lepre riposa durante il giorno. tombari
, capriolo, cervo, daino e lepre, specie in rapporto alla possibilità che tali
, e disteso a corsa dietro una lepre. d'annunzio, iv-1-177: le
, 2-15: meglio faresti ad aggarettare la lepre. = deriv. da garetto (
, che si mettono a ruzzare colla lepre, per poi aggrancirla. = comp
come fa l'aquila intorno ad una lepre per investirla. parini, giorno, iv-213
a correre in gara, mostrandogli una lepre viva. 2. intr.
sonno leggerissimo, simile a quello della lepre. = deriv. da lepre (
della lepre. = deriv. da lepre (v.). allergène
sotto la cappa del cammino. -altro che lepre! -pensava, istoriando di nuovo la
ciriegi. idem, 2-126: la lepre sempre teme; e le foghe che caggiano
: queste terre avare / dove la lepre ad un tratto lampeggia, / o il
; / sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al malmantile, 10-23:
dell'anguilla è marinata e quella della lepre in salmi, lui pensava che la morte
interna e sottile. è detto anche lepre di mare. 2. ant
. calvino, 1-88: non era una lepre: era panciuta e ovale e sentendo
: quando da'cacciatori è trovata la lepre nel covo suo, si suol dire
qual cosa s'usa dir solamente della lepre, perché de'cervi, porci e caprioli
busso in uno cespuglio; crede sia lepre o cavriuolo, tira l'arco e saetta
: tu ora sei come la lepre appena slattata: ecco che essa lascia
. il terreno in cui è passata la lepre, e dove i cani ne seguono
280: gli animali timidi come il lepre e i cervo, fan l'uomo
, cioè ardito; timido e pauroso come lepre. marsilio ficino, 2-76: nessuna
, 27-6: come il cane / la lepre avviamenti e guidarlo come un bimbo. -figur
472: perseguitava una valente aquila una lepre, e stava tuttavia per aggiungerla; onde
malizia [la cagna] cercava la lepre? sapeva che era a bacìo, e
548: m'accorsi ove sta un lepre / nel cespo d'una balza, /
(ed è la tipica andatura della lepre, che procede a salti, a bal-
salti un po'più alti: balzella la lepre nel suo primo muoversi...
ad aspettare a un posto la venuta della lepre... si va a balzello
il balzello! tutte le sere una lepre! e. cecchi, 2-179: qui
aspettare la donna del cuore come una lepre a balzello, a un dato pontile
lettere, 10 ho più debiti della lepre,... perché i carteggi filati
mi far entrare in bandita i cani da lepre, e io vi prometto di lasciarvi
. paolieri, 2-13: con la lepre in pugno, il fucile a bandoliera,
, ché natura / è de la lepre aver sempre paura. cornaro, 59:
(idoneo alla caccia alla volpe, alla lepre, alla selvaggina da tana).
: quando poi avrò più debiti della lepre qualcuno pagherà per me, perché io
bavero del giubbone foderato di pelle di lepre. panzini, ii-289: questa cosa
, ii-179: sì volentier il can lepre non caccia, / come costui e beccafichi
, che passandovi sopra pure una lepre, si fiaccavano. vasari,
quando m'è stata quasi a tiro la lepre che stavo per fischiargli la botta,
d'aguzzo dente esperti bracchi / o lepre o capriol pel bosco incalzano. foscolo
. lorenzo de'medici, i-275: le lepre e 'l bracco in un cespuglio giace
d'aguzzo dente esperti bracchi / o lepre o caprlol pel bosco incalzano. d'azeglio
sul petto, che trema come una lepre sfuggita al bracco; con l'altra mano
raffigurato un cacciatore che torna con una lepre uccisa... mentre il fido
? * breve 'e xaycót; 'lepre '. brachilogìa, sf.
. 141: è il primo cacciatore di lepre dei dintorni e giuocatore di briscola da
'l corso ha il cervo, il lepre, il capro: / corna il bue
carro a vela / e ghignerò le lepre e'leopardi; / ché in picciol tempo
o l'altro debba escire il suo lepre. giusti, 3-75: la salute,
, ii-1-204: mi trovino o una lepre o un buono arrosto di tordi.
di pescara, poiché il sapor selvatico della lepre gli risaliva su per la gola e
. dall'imp. di cacciare e da lepre (v.); voce toscana
suo e quando toma gli zampetti della lepre sbucano dalla cacciatora. bocchelli, i-127:
lo podestà, voi avete perduta una lepre; però che colui che non avete servito
, e avea disposto di mandarve una lepre, se voi l'aveste servito.
altri d'un cignale o d'una lepre, si parte e non lascia di cercare
amorose voglie. leonardo, 1-221: la lepre sempre teme, e le foglie che
redi, 16-v-138: il caglio di lepre è molto commendato dagli autori. targioni
ancora ancora quasi riscaldato dal sonno d'una lepre, io frugando trovavo la prima primola
, / quando si cerca la paurosa lepre, /... / si va
va là a quello cibo e alla lepre tirato da la fantasia che non può
da presa quando ritorna dall'inseguire una lepre. carducci, i-635: eccotelo là
. tasso, 6-ii-252: fugge una lepre in cielo, e segue un cane,
. -mentre il can bada, la lepre se ne va: non bisogna lasciarsi
: intanto mentre il can bada, la lepre se ne va. lippi, 7-87
/ che mentre piscia il can, la lepre sbietta. -se non fu lupo
volta corre il cane, un'altra la lepre: la fortuna può variare.
corre il cane e l'altra la lepre. 19. dimin. canétto
sinfonia di fischi, di canizze dietro alla lepre, di frulli di starne e di
che la canizza gli ci respingesse la lepre, la quale, finalmente, riceveva
capannello che sembra di sotto debba sfrascare la lepre. = dimin. di capanno
lettere, io ho più debiti della lepre, perché sono un po'pigro, perché
= comp. da capo e lepre, per la forma della testa.
tasso, n-iii-1079: che dirò de la lepre, che per temenza confonde i propri
capra, -vo'che togliate una lepre ed uno capretto sfoggiatis- che assomiglia alla
. anguillara, 15-45: né sol la lepre e 'l caprio fuggitivo / uccise,
sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e cavriuoli / e di
xdrtpoc 'cinghiale 'e xocyóq 'lepre '. capròmio, sm. zool
bianca s'è scaricata tutta addosso alla lepre che -oh è vero! -capitombola
-tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe: le differenze tra gli
tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe. -tra carne e
carro a vela / e giugnerò le lepre e'leopardi. -per simil.
a lasciarvi fare. -pigliare la lepre col carro: ottenere quello che si
qualche bel tratto, / e la lepre col carro aver pigliato. bandello,
come proverbialmente si dice, di pigliar la lepre col carro. -tirare il
le tenere membra arrostite di una squisita lepre. comisso, 7-119: si diverte a
2. pastrano rozzo guernito di pelle di lepre 0 di volpe, portato un tempo
, n-iii-1079: che dirò de la lepre, che per temenza confonde i propri
calvino, 1-233: il cane era da lepre...; si trascinava dietro
destriero - / io dico meco -segue lepre o cerva / il mio bel sole,
, quando da'cacciatori è trovata la lepre nel covo suo, si suol dire ella
ragione certa perché si dica cavaliere alla lepre sola,... nondimeno si
chiama cavaliere quando il cacciatore sopraggiunge la lepre, perché trovandola ferma la signoreggia a
bilicate che, passandovi sopra pur ima lepre, si fiaccavano. c. dati,
manco per sbaglio, non dico una lepre ma nemmeno uno scoiattolo. 5
, i-259: spaccian... la lepre per cercopiteco. e. cecchi
, xiv-347: possibile! che la lepre sia diventata con me ieone, e che
cibreùccio. collodi, 47: la lepre si fece portare per tornagusto un cibreino
fomiti sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e cavriuoli. marco
trovar col fiuto il can procura / la lepre fra cespugli, e pruni, e
le tenere membra arrostite di una squisita lepre. e. cecchi, 1-179:
]: fendi per lo ventre la lepre pregna, ed il coagulo che troverai nel
]: debba prendere una coglia d'una lepre. d'annunzio, ii-248: una
, 155: un giorno era ito alla lepre: ne aveva levate due, ma
ha forma di un piccol labbro di lepre, rimasta ne'tarsi dell'occhio feriti,
perché questo animale, che è specie di lepre, come quella è timidissimo. de
5. locuz. andare dal coniglio alla lepre o dalla lepre al coniglio: fare
andare dal coniglio alla lepre o dalla lepre al coniglio: fare a chi ha più
tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe. pirandello, 7-122:
715: astolfo longobardo / d'una lepre ebbe contesa / con l'abate sighinulfo
; quando poi avrò più debiti della lepre qualcuno pagherà per me. imbriani,
slataper, 1-11: correvo come una lepre per i lunghi solchi, levando le cornacchie
, che va crepando stuzzicante / di lepre e di pappardelle. / tutti si riverfra
nella pianura morava e correvo come una lepre per i lunghi solchi, levando le cornacchie
freddare, e togli uno piede di lepre e netta le dette piastre, e quella
buone contro il veleno del rospo e della lepre marina... di esse,
corno / de'cacciatori, e all'inseguita lepre / una lagrima dà. 4
, epiteto singolarmente del coniglio e della lepre, e da linneo dato al genere dell'
lat. dasypùs -odis 4 specie di lepre ', comp. dal gr. saoò
. locuz. - avere più debiti della lepre: essere così indebitato da dover fuggire
con la stessa velocità con cui la lepre fugge dai cacciatori. giusti,
i-281: quando poi avrò più debiti della lepre qualcuno pagherà per me, perché io
ogni tanto i cani gli levavano una lepre. e pietro sparava con decisione nervosa,
portatore del serpente e eridano e la paurosa lepre co'due cani dimorassero.
8év8pov 'albero 'e àay&c 'lepre '. dendrologia, sf. parte
ben dentuti cani / cacciatori o lepre o capriuolo / serran dietro via via per
(173): vispo come una lepre, quel diavoletto: ma! è stato
imbarcato. pananti, i-429: disse alla lepre paurosa e vile: / mentre fuggi
diporto. roberti, x-66: vivea lepre festevole / in ozio ed a diporto
quanto non vi attuti lo dispendio / la lepre che vi fa grattar le tempie.
volpe] dovè contentarsi di una semplice lepre dolce e forte con un leggerissimo contorno di
dolicòtide, sf. zool. mara, lepre delle pampas. = voce dotta
xxi-273: egli è più che una lepre pauroso di non errare, e ogni
succiamele] anco erba leone. -erba lepre, erba leporina: specie di trifoglio
lagopo di dioscoride, da'contadini erba lepre, [nasce] in borgaccio in tempo
finalmente è in cima, qui giace la lepre. nievo, 1-243: fui anche
(28-11): valenti sempre come lepre in caccia / a riscontrare in mare i
17. groppa della pelle di lepre, che, conciata, serve per
. nieri, 156: quando [la lepre] m'è stata quasi a tiro
di piombo rimasto chissà come dentro la lepre. -battere, premere in falso:
ripreso stamattina e finito la poesia della lepre, di cui, appunto per via
di cui, appunto per via della lepre, disperavo, mi sento una tal quale
, iii-167: osservo nel ventricolo d'una lepre ceci ingoiati interi, i quali erano
animali. roberti, x-66: vivea lepre festevole / in ozio ed a diporto
nieri, 156: quando [la lepre] m'è stata quasi a tiro che
guattisci! l'hanno levata [la lepre] e lei a salti via per il
ripreso stamattina e finito la poesia della lepre, di cui, appunto per via
di cui, appunto per via della lepre, disperavo, mi sento una tal quale
io (173): vispo come una lepre, quel diavoletto: ma! è
nieri, 156: quando [la lepre] m'è stata quasi a tiro
animali. tassoni, vii-205: la lepre è animale di sangue adusto e di
: la prima [volpe] scova la lepre, le dà la fogata, squittisce
olao magno], 301: questo lepre in mare è formidabile, in terra
che s'è riusciti a prendere una lepre viva, sùbito quella si affrettava a
s'appiatte. bandello, ii-1120: timida lepre..., / tu pur
, lxvi-1-371: gli farete [alla lepre] un poco di taglio tanto che destramente
invidia, quando tu fai vedere le lepre a giacere colassù e frugare al compare.
. pananti, i-429: disse alla lepre paurosa e vile: / mentre fuggi
al modo in cui può colpire la lepre il cacciatore il quale, ella
adesso fuggivo davvero, come fugge una lepre. -con la particella pronom.
: avvenne che una cavalla partorì una lepre: questo animale fuggitivo significò la fugga del
dell'esperto cacciatore, / ferma [la lepre] il corso in una istante,
testi, li-m: fian preziosi cibi o lepre ch'aggia / preso il mio veltro
: ogni tanto i cani gli levavano una lepre. e pietro sparava con decisione nervosa
-funétta. nierì, 155: la lepre era legata per il collo con una
, 22-101: deh, fa che questa lepre balzi fuora. g. m
gagli il più lodato è quello della lepre, di poi del capretto e del capriuolo
leggenda aurea volgar., 1574: una lepre intera o due galline o un'oca
2. venat. brusca deviazione che la lepre compie per sfuggire ai cani, tornando
rotte le fila dei pensieri e fatto lepre vecchia al palazzo, avrei dato a dietro
, 3-167: si avanzò [la lepre] prima nei solchi a gattonate, a
7. venat. improvvisa deviazione che la lepre braccata compie rannicchiandosi di colpo e tornando
il ganghero', diciamo, quando la lepre fuggendo avanti al cane, toma indietro e
, 3-167: la povera bestia [la lepre] si avanzò prima nei solchi a
. verso emesso dal capriolo o dalla lepre quando, durante la caccia, vengono afferrati
trovano degli iacci freschi allora [il lepre] non è molto lontano. varchi,
dirassi ancora il luogo ove sia stata la lepre, 4 covo '; come alla
pose. -vedere dove giace la lepre: riuscire a scoprire la verità;
avrà veduto a quest'ora dove la lepre giace, e so che non può fare
.]: 'veder dove la lepre giace ', vedere dove sta la difficoltà
, come si dice volgarmente, giaceva la lepre: l'inautenticità del romanzo derivava dal
mantello compatto, vellutato, color grigio lepre. 13. con uso aggettivale.
pollanca per uno, del cinghiale, del lepre, pesci fritti, ciambelle di giuggiolena
di guadagnar, che tu perda una lepre / oramai giunta, per seguir un
4-502: qui vincer gode 11 lepre, il cervo e 'l veltro / anzi
non vi attuti lo dispendio / la lepre che vi fa grattar le tempie.
-mentre il cane si gratta, la lepre scappa: l'ozio o la svogliatezza
che mentre il cane si gratta la lepre scappa. -troppo grattar cuoce e
x-67: se stessa rannicchia [la lepre] / vicina a un sasso grigio,
nieri, 156: trova [la lepre] uno scepone e non può
e a raccontare... d'una lepre che si era fuggita con non so
. -venat. il dorso della lepre dal cui colore un cacciatore esperto sa
comp. dall'imp. di guardare e lepre (v.). guardalìnee,
marchi, i-734: tre oche e una lepre in compagnia di qualche cappone a lesso
del mare, il fiume lucido, la lepre, / i due feroci can,
la testa di quell'animale [la lepre], partoriscono i fanciulli con la bocca
/ che corran dietro a capriola o lepre, / e insten molto con gli
imbracciài, ma era tardi: la lepre era sparita ». 4 imbracciàrsi 'e
difficultade alcuna fin che prende la lepre. savonarola, i-260: [la beatitudine
in una macchia, / che parea lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio
2-305: quando siegue ne'boschi pauroso lepre o daino fugace sul dorso di alato corsiero
sorgere. betocchi, i-96: la lepre attende che inalberi, / sulle macchie
mentre l'inarro, / prendo la lepre... in carro. =
ora che per le selve egli segue timido lepre le pioggie dell'autunno. arici,
io abbia fatto a non ammazzare la lepre, tanto son sicuro di averla incannata.
: come aquila che speculando segna / lepre da lungi over candido cigno / solo aspectando
, 12-87: quando si cerca la paurosa lepre / per traversati solchi e per via
buono anche malmenare. « tirai alla lepre e l'incicciài a buono, ma
l'osso della zampa posteriore destra del lepre, svuotato del midollo con un ferro
vizio. bellincioni, ii-39: fugge la lepre mentre e'piscia el cane, /
, / dietro le vo com'a lepre il segugio. tassoni, iv-2-112: la
potuto sparare addosso né a volpe né a lepre. ingangherellato, agg. disus
musso, ii-72: mangiava capretto isaac per lepre e fagiano: odorava giacob e si
inorecchirsi, e in quel punto schizzò la lepre '. = denom. da orecchio
segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone,
mio cane / inseguiva le peste della lepre. 2. figur. cercare
corno / de'cacciatori, e all'inseguìta lepre / una lagrima dà. manzoni,
tratto / nell'abbaglio dei fari la lepre saetta. -rifl. andarsi a cacciare
, se gli è intercetta / o lepre o volpe a cui dava la caccia.
gran cosa che non vi si pigli qualche lepre, o almeno non vi s'intrighi
e i secondi, se vedranno la lepre o 'l cervito, più tosto che alle
, parente, insegnante, serpe, lepre, e si dice di genere comune
: v. nozze. -invitare la lepre a correre: v. lepre.
-invitare la lepre a correre: v. lepre. -invitare qualcuno al suo gioco:
gli ippocampi bevuti spengono il veleno della lepre marina. cestoni, 800: circa un
qualcosa fruscia, e non è una lepre ma un talpino, magari un insettuccio che
dal gr. xaycóc; * lepre 'e otxta 'casa '; cfr
da un capo somigliante a quello della lepre. = voce dotta, lat
comp. dal gr. xay&c * lepre 'e xecpaxf) 'testa '.
conformato il labbro superiore come quello della lepre, per cui è detto * labbro leporino
), comp. da xayót; * lepre 'e xsìxos 'labbro '.
turco, e buona intelligenza xaycói; 'lepre 'e ótp&axp. ta * mal d'
, comp. da xocytkg * lepre 'e òcp ^ ocxp. 0?
dal gr. xay<ó? * lepre 'e ixo? p. uó <
comp. dal gr. xotyfc>s 'lepre 'e p, opcp7) * forma
comp. dal gr. xaytót; 'lepre 'e dal lat. pes pèdis
la spica pelosa sembra la zampa della lepre. = voce dotta, lat
, 217: lagopo, cioè piè di lepre, è chiamato così perché ha e'
perché ha e'piedi coperti di pelo di lepre. domenichi [plinio], 10-48
piedi, che egli ha col pelo di lepre, gli diedero questo nome; nel
?, comp. da xayox; 'lepre 'e 7roó <; rcosó
ma di dimensioni analoghe a quella della lepre, con mantello rossiccio ornato sul dorso
comp. dal gr. xaydx; 'lepre 'e az6y. ee 'bocca'
. dal gr. xayó? * lepre 'e axópa 'bocca '.
comp. dal gr. xayox; * lepre 'e axpócpog 'nastro '.
comp. dal gr. xayóc 'lepre 'e ou? ótó <; '
avere una criniera pelosa simile ai peli della lepre. = voce dotta, lat
comp. dal gr. xaytb? 'lepre 'e &pie, tptxó? 'pelo
arco, a cogliere col lancióne una lepre, un cervo, un cinghiale.
vedere se pelo di cinghiale o di lepre trovassi; trovò ivi apena cominciarvi un
tolta dall'infusione, asciugatela [la lepre] e steccatela tutta col lardatoio con
buon brodo lardièro / di caprio o di lepre, e cotto al vin gagliardo,
il cane al lascio, quando vede la lepre, tutti stretti assieme, et io
velocissimamente in corsa disteso dietro a una lepre. tommaseo [s. v
volgar. [tommaseo]: ventre di lepre arrostito, laudano, cenere di bruotino
in coniglio o di lionza in lepre, a i cenni d'una femina s'
. leporarìum, da lèpus -óris 'lepre '. leporàrio2, agg.
lepor arìus 4 che si riferisce alla lepre '. lèpore (lèpora,
, sf. e m. ant. lepre. dondi, 272: pavido
dui lèpori. 2. lepre marina. g. brancoli [plinio
dotta, lat. lèpus -óris, 4 lepre '. lepóre, sm.
, cosmopolita, che comprende i generi lepre, coniglio, pronolago, caprolago,
, dal lat. lèpus -óris 4 lepre '; cfr. fr. léporides (
si riferisce, che è proprio della lepre; che ricorda, sia nell'aspetto
fisico, sia nell'indole, la lepre, per lo più considerata animale timoroso
, deriv. da lèpus -óris 4 lepre '. leporóso, agg.
a chi ha male vale a omne lepre et ogne scabia. dalla croce, i-23
sec. xii), medio ingl. lepre, ingl. leper, it. merid
si dedica quasi esclusivamente alla caccia della lepre. 2. zool. falco,
capo e la coda è breve; la lepre comune (lepus europaeus), molto
sopra dei 1200 m vive la varietà lepre alpina [lepus timidus), che
, che è di statura inferiore alla lepre comune e muta di colore passando gradualmente
è nera) di quello invernale; la lepre mediterranea (lepus mediterraneus), tipica
uno lavoratore uccise con una mazza una lepre che gli occorse per caso tra le mani
quantità. leonardo, 2-126: la lepre sempre teme; e le foglie che
timido a l'ombra giace occulto il lepre. lubrano, 42: animati timori,
ho trovato i peli: son di lepre di moscovia, mezzani di lunghezza.
, 507: dicesi correttamente * il lepre 'al maschio 'della lepre '.
* il lepre 'al maschio 'della lepre '... anzi *
'... anzi * lepre 'è nome sostantivo d'ambo i generi
-ah, ogni volta che vedevo la lepre rompersi sotto i denti del cane,
sorpassavo di fianco e spararmi come a una lepre. 2. per estens. la
i gatti, / e li venda per lepre dolce e forte? 3.
foscolo, xiv-347: possibile! che la lepre sia diventata con me leone, e
toscani, 368: pauroso come una lepre, come un coniglio. pascoli, i-707
4. voglia o bocca di lepre: labbro leporino; cheiloschisi.
, v-473: * per voglia che di lepre ella [la madre] s'avesse
. questi che hanno la voglia della lepre si domandan 'leprini 'e *
'leprini 'e * bocca di lepre '. tommaseo [s. v.
]: * aver la voglia della lepre ': di chi ha il labbro leprino
a cercare un covo per il suo lepre! 6. arald. figura
della gara. 8. sport. lepre meccanica: lepre artificiale, mossa da
8. sport. lepre meccanica: lepre artificiale, mossa da un congegno meccanico
di orione (e deriva tale nome dalla lepre inseguita dal cane sirio e cacciata da
, orione, eri- dano, la lepre, il can maggiore. tasso, 8-2-432
maggiore. tasso, 8-2-432: timidetta lepre / fuggir di can veloce i fieri morsi
, 1-iii-72: fugge dappoi la timidetta lepre, / di sei splendor le belle
idra la testa, e 'l fulvo lepre / e procione, e dell'ardente cane
delle australi: balena, eridano, lepre [ecc.]. 10
raggiungere un compagno (che funge da lepre), inseguendolo attraverso un cerchio formato
. 11. ipp. testa di lepre: la testa del cavallo quando,
: dicesi che il cavallo ha testa di lepre, allorquanto la fronte è molto convessa
prominente. 12. zool. lepre di mare o marina: aplisia.
: alle scrofole del capo giova la lepre marina impiastrata. landino [plinio],
e'veleni in mare come si vede nella lepre marina. mattioli [dioscoride],
[dioscoride], 204: la lepre marina è come una pic- ciola coligine
rozza ed abbozzata similitudine col muso della lepre terrestre. -lepre delle pampas
mara. 13. bot. erba lepre, lino di lepre, palazzo di
. bot. erba lepre, lino di lepre, palazzo di lepre, piede di
, lino di lepre, palazzo di lepre, piede di lepre: v. rispettivamente
, palazzo di lepre, piede di lepre: v. rispettivamente erba, lino
. locuz. -avere più debiti che la lepre, aver debiti quanto la lepre:
la lepre, aver debiti quanto la lepre: essere carico di debiti, essere
sfuggire continuamente ai creditori (come la lepre al cacciatore). sacchetti, 100-28
che non abbia più debito che la lepre. fagiuoli, 1-6-231: ha più debiti
1-6-231: ha più debiti che la lepre. -avere più gangheri che la
. -avere più gangheri che la lepre: essere abile dialettico. arlia
s'impatta: ha più gangheri di una lepre '. -cacciare due lepri insieme
cacciar due lepri insieme. -cavare la lepre dal bosco: scoprire un segreto.
cavato, come si dice, la lepre del bosco. fagiuoli, 1-3-467: a
stare *. vo'finalmente cavar questa lepre del bosco. -condurre la lepre
lepre del bosco. -condurre la lepre dove si vuole: portare a termine
v. s. io ho condotto la lepre dove io voleva; gran cosa sia
mi scappi. -dare, fare la lepre un ganghero: v. ganghero,
n. 7. -dare, la lepre, addietro: eludere qualche insidia,
passassero le cose, temendo che la lepre non desse a dietro. -dormire
a dietro. -dormire come la lepre, fare come la lepre che dorme
-dormire come la lepre, fare come la lepre che dorme con gli occhi aperti:
veggia lume? io ci fo come la lepre che dorme con gli occhi aperti.
aperti. -essere, stare alla lepre: andarne a caccia. tommaseo [
. v.]: essere stati alla lepre (alla caccia della lepre).
stati alla lepre (alla caccia della lepre). -essere vispo come una
). -essere vispo come una lepre: gaio, vivace. manzoni,
partire quando si sia. vispo come un lepre, quel diavoletto: ma! è
bambino. -far dare fuori la lepre: riuscire a far luce su un
serve, che farò dar fuori questa lepre; perché dice che non se ne vuole
per servire un altro. -fare lepre vecchia o da lepre vecchia: ritirarsi
. -fare lepre vecchia o da lepre vecchia: ritirarsi da un'impresa quando
rotte le fila de'pensieri, e fatto lepre vecchia al palazzo, arei dato a
/ ognun gli sfugge, ognun fa lepre vecchia. lippi, 10-23: sarà
10-23: sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al malmantile, 2-757:
al malmantile, 2-757: 'far da lepre vecchia ', cioè tornare indietro. la
', cioè tornare indietro. la lepre vecchia, per guadagnar terreno, quando è
" di pigliarla. -gamba di lepre: veloce, spedito, svelto nella
: cuor di leone, gamba di lepre, e son pronto a partire.
pronto a partire. -invitare la lepre a correre: sollecitare una persona a
. v.]: 'invitar la lepre à correr ', invitare altri a
giuoco. -le grazie di santa lepre: il vantaggio di essersela data a
aretino, vi-524: le grazie di santa lepre son le mie tuquinci, la quale
collo. -levare, scovare la lepre: scoprire, trovare, incontrare inaspettatamente
io fui il primo a levar la lepre, ed io / lo bramo e 'l
/... / - la lepre s'è scovata. -pigliare, comprare
scovata. -pigliare, comprare qualcuno per lepre: ritenere ingenua una persona che poi
della vergine maria; chi lo comperasse per lepre, starebbe senza desinare. fagiuoli,
fagiuoli, 1-5-38: chi mi pigliasse per lepre, piglierebbe lo scrocchio; averebbe tre
dicesi: * chi ti pigliasse per lepre, avrebbe tre quarti di volpe ',
. -pigliare, prendere, acchiappare la lepre col carro: condurre felicemente a termine
qualche bel tratto, / e la lepre col carro aver pigliato, / e ricordarsi
proverbialmente si dice, di pigliar la lepre col carro. testi, 3-3: vedrò
, 3-3: vedrò di pigliar il lepre col carro, se si potrà. b
del bravo e del bizzarro, / la lepre di pigliar pian pian col carro.
.. bisognava contentarsi di chiappar la lepre col carro, e lasciar tempo al tempo
tempo. -pigliare, trovare la lepre a covo: sorprenderla nella tana (
fatti io vo'più tosto pigliar la lepre a covo, ch'ella mi fugga dinanzi
dinanzi a'cani. -qui giace la lepre: qui si trova la persona che
vere »; avertite che qui giace la lepre: questo voglion dire quelle tali persone
finalmente è in cima. qui giace la lepre. spinge molle- mente l'uscio che
(notate bene che qui giace la lepre) l'autore in questa lettera facea mostra
-stare come la lepre: essere continuamente in sospetto, all'
sospetto. -vedere dove giace la lepre: rendersi conto di un fatto,
averà veduto a quest'ora dove la lepre giace, e so che non può fare
il cane, e l'altra la lepre '. i casi son vari; una
.]: 'a tal cane, tal lepre '. la destrezza dell'avversario mette
gli occhi aperti. -la lepre non se n'ha a ir senza cani
pancrazio me l'ha fatta; ma la lepre non se n'ha a ir senza
s. v.]: egli è lepre vecchia phe dà gangheri e gangherelli.
gratta o bada o piscia, la lepre fugge, se ne va: v.
-uno leva (o scopre) la lepre e un altro la piglia, se
riparo. i'arò levato / la lepre, e un altro se la gode.
potrebbe esser uno a levare / la lepre, ed un altro a pigliarla; /
rimango cacciator sgraziato: / scuopro la lepre, e un altro poi la piglia
al malmantile, 1-358: 'scuopro la lepre, e un altro poi la piglia
imperiali, 4-517: tanto ella [lepre] non può cauta guardarsi / ch'
, 2-43: fendi per lo ventre la lepre pregna, e il coagolo che troverrai
il diminutivo e il vezzeggiativo di 4 lepre ', nata di poco, ma bella
alla sicilia (umbro e laziale lu lepre, calabrese u riépule, siciliano lu lebbru
animale femminile (accanto al normale la lepre, è però di lingua anche il lepre
lepre, è però di lingua anche il lepre) ». lèpre2, v
. ed infine il gruppo 4 uccello lepre, lepre marino, levrot '..
infine il gruppo 4 uccello lepre, lepre marino, levrot '... qui
si riferisce, che è proprio della lepre; leporino. -bocca leprina: labbro
se mangiano di quella carne [di lepre], o o s'imbattono a
ant. pietra scolpita a forma di lepre che si riteneva fosse dotata di particolari
. lepróne, sm. disus. lepre giovane. -anche: la carne della
giovane. -anche: la carne della lepre giovane. grazzini, 103:
: altri la biasimavano, [la lepre] e preponevano il capretto, e la
paragone non era giusto, perché alla lepre vecchia bisogna contrapporre la capra e la vacca
campocarrino che ogni tanto gli levavano una lepre. -intr. per lo più con
è adatto specialmente per la caccia alla lepre, che raggiunge in velocità afferrandola con
odio più fiero / che a timidetta lepre il can levriero. saba,
. dal fr. lévrier * cane da lepre ', dal lat. me- diev
veltrus] leporarìus (da lèpus -óris * lepre '). levrierétta, sf
sf. e m. ant. lepre. garzo, xxxv-n-304: lievre con
austriacum pennatum '. -lino di lepre o gotta del lino: cuscuta (cuscuta
/... / e pel di lepre ben triti tagliati / mescolerai,
livore, sm. dial. ant. lepre. anonimo veneziano, lxvi-1-68:
. lievre; cfr. vicentino lievore 4 lepre '. livóre, sm. invidia
mattioli [dioscoride], 204: la lepre marina è come una picciola loligine.
, come sarebbe che l'uomo temesse una lepre 0 il volato d'una quaglia o
palmieri, 1-6-1: speculando segna / lepre da lungi over candido cigno, /
bergantini, 1-293: dell'orecchia / di lepre gode e del lupol la siepe
della lucerna, fa apparire nel muro una lepre, un cane, un lupo.
, di milze, di teste di lepre, di magoni. 2. per
gli amici tuoi; / son la lepre di ieri; eh di tant'alto /
la cagna] con che malizia cercava la lepre? -perizia, maestria, bravura
tasso, n-iii-1079: che dirò de la lepre, che per temenza confonde i propri
anonime, 43: il romito mandò la lepre; e niuno fu ardito, né
eroe mangiava. -mangiare il fegato della lepre: non saper mantenere un segreto.
arebbe fatto invano, / perch'una lepre sopranaturale / gli uscirebbe di corpo a
leena. firenzuola, 359: né lepre, né damma, né di tutte l'
/ venirne a caccia e in una lepre al laccio, / per manucartela, esserti
) della famiglia cavie, detto anche lepre delle pampas; la statura è all'
la statura è all'incirca quella di una lepre; le zampe sono lunghe, la
che gli adunchi ugnoni / contra una lepre o contra un bianco cigno / stende l'
uno lavoratore uccise con una mazza una lepre, che gli occorse per caso tra le
che mi vale, / disse il lepre, esser veloce, / se la insulsa
e accidentale, menano e seguitano la lepre al contrario, cioè, come volgarmente
accorgendosene il canatier, si perde la lepre. 5. mettere in movimento una
a. pucci, 6-193: la lepre gittò via il cavaliere, / vedendo
od un morbido agnello od un timido lepre. -a partire dal momento centrale
con tosso della zampa posteriore destra del lepre, svuotato del midollo con un ferro
: toi lo suo figato [della lepre] e maxena ben lo pane e colalo
di quel che vagliano a nascondere una lepre fuggiasca i campi mietuti. graf, 5-501
miglia. -fare più miglia che la lepre: compierelunghi percorsi di buon passo e senza
.]: 'far più miglia che la lepre 'vale essere svelto e infaticabile camminatore
e fu che una cavalla parturì una lepre. machiavelli, 1-i-56: da queste arme
, succhio di dragontea, cervello di lepre, succhio di radici d'amfodilli, foglie
che colpisce i conigli domestici e la lepre europea: si manifesta con caratteristiche tumefazioni
il cavallo e comandò che al detto lepre non si desse molestia, il quale
è in cima. qui giace la lepre. spinge mollemente l'uscio che mette
: / sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al maltnantile, 10-23:
il figlio con serrate pelli / di montanara lepre. 3. che presenta le
abriani, 1-32: non tanto damma o lepre giovanotta / temè di veltro mai dente
morde. savonarola, ii-24: la lepre si fuggì via, per la qual cosa
, / era già morto: onde la lepre invano / umor cercava in su l'
dispiace... non ho che della lepre in salmi ». -di animali
segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone,
a morto, a ranocchio, a lepre, a braccio. gadda conti,
e insegue per foreste e campagne la lepre in fuga. silone, 4-95:
piante vedeansi camminare diversi animali, come lepre, ca- priuoli ed altri sì fatti
segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone, co'
fosse pensato a preparargli le pappardelle sulla lepre. muso a scimmia generale. nessuno,
schiaffi. -fare il muso di lepre: atteggiare il volto in una smorfia
ridere a vedergli fare il muso ai lepre. dessi, 6-143: rita fece sì
, ammiccava, faceva il muso di lepre. -fare lima lima sul muso
20-91: natura / è de la lepre aver sempre paura. g. c.
varchi, 8-2-228: le quali fiere [lepre, capriolo, cinghiale], quando
imperiali, 4-516: occhiuta [la lepre] osservatrice intorno guata, / con
balena, orione, eridano, la lepre, il can maggiore, il can minore
vtjctoc 'isola 'e xayclx; 'lepre '. nesòmidi, sm. plur
. corrado, lxvi-2-280: netta la lepre dalla pelle ed interiora, si laverà con
è fermo nell'attesa / che qualche lepre corra su improbabili / nevate. =
i piedi più corti di quelli della lepre comune. fiacchi, 183: quanto sei
a morto, a ranocchio, a lepre, a braccio. cinelli, 2-141:
del glioma della retina. -occhio di lepre: lagoftalmia. -occhio lapideo o ligneo
del pié veloce, / [la lepre] occhiuta osservatrice intorno guata / con
uno lavoratore uccise con una mazza una lepre che gli occorse per caso tra le mani
oltra che, fermandosi nascosamente dove la lepre è levata, è suggetto dilettevole nel
vivande diè loro a mangiare: / lepre, fagiani, starne con capponi, /
averà veduto a quest'ora dove la lepre giace. guadagnoli, 1-i-25: la chiesa
mai il suo corso drittamente [il lepre], ma va sempre or qua or
: come aquila che speculando segna / lepre da lungi over candido cigno, / solo
altrimenti consolida maggiore. -orecchia di lepre o leprina: arnoglosso, lan- ciola
, 1-291: dell'orecchia / di lepre gode e del lupol la siepe.
-orecchie di lepre o d'asino: particolare tipo di
. guglielmotti, 1187: orecchie di lepre o d'asino chiamano i marinari le
leonotis leonurus). -orecchio di lepre \ arnoglosso, lanciola (plantago lanceolata
: arnoglosso: lanciola, orecchio di lepre. c. ridolfi, i-343: 'plantago
i-343: 'plantago lanceolata': orecchio di lepre. -fungo ascomicete (otidea leporina)
qua ella sta in orecchi come la lepre. b. davanzati, i-117: stava
, ché sto più orecchiuto eh'una lepre. roberti, x-159: [la ninfa
scavatore, minatore 'e xaytó ^ 'lepre orittologìa (orictologìa), sf.
l'aere / chiapperà forma [della lepre], giubbila e guattisce / festoso.
proruppe mauro, brandendo un'anca di lepre a cui dava a leva coi denti
: la radice dii oxilapato sana la lepre e le scrofe et il male della
. v.]: ha tirato alla lepre, ma ha fatto una padella.
. 9. bot. palazzo di lepre: sparagella { asparagus acutifolius) e
s. v.]: 'palazzo di lepre ': sorta di erba detta altrimenti
espressioni palazzo di città e palazzo di lepre sono, rispettivamente, traduz. del fr
del fr. palais-delièvre 'palato di lepre '(omofono di palais 'palazzo '
. g. gozzi, 1-412: una lepre... si era fuggita con
mani una doppietta carica a pallini da lepre. 2. nei giochi delle
, i-207: levano in alto la lepre, ognuno la vorrebbe toccare, ognuno
romoli, 210: è [la lepre] di debil vista, sì come hanno
, 4-517: co'i fianchi [la lepre] per la tema palpitanti. c
vari manufatti. 6. pancetta dì lepre: pelliccia morbida e calda, di
in questo caso che il pan di lepre fosse coperto da una veste tutta unita di
per pigliar costei; non cacciava più lepre con cani, ma seguiva lei con
sugo e trito di carne (specialmente di lepre) e con formaggio parmigiano.
una testicciuola di capretto che tutta una lepre, perciocché, senza dubbio, levatole
ella riman niente, e se con la lepre non fusse il pugniticcio, le pappardelle
bella scapponata, / o per la lepre con le pappardelle. paolieri, 145:
e arrosto, le pappardelle sugose sulla lepre. montano, 369: qui fanno gran
incurva. calandra, 6-82: una bella lepre schizzò fuori da un viluppo di rovi
, o pure di mangiar carne di lepre o di gustar qualche vino articolare.
gelli, 17-181: parlerai con quella lepre che tu vedi che pasce all'ombra
non distinguono più la passata (della lepre). calandra, 6-253: pa-
giù, sfiorando la passata di una lepre. cinelli, 1-336: gherardo girava
quando il ranocchio, quando la lepre, quando il passeggio e quando il tuffo
giuliani, ii-274: s'apposta la lepre quando i cani sguattiscono dietro la lepre
lepre quando i cani sguattiscono dietro la lepre; ma si balzella (è balzello)
ferdinando? -per fare un pasticcio di lepre bisogna cominciare dall'avere un lepre.
di lepre bisogna cominciare dall'avere un lepre. cantoni, 611: una bella fetta
, 77-70: se mi avesse data la lepre, io l'arei mangiata e patita
12-87: quando si cerca la paurosa lepre / per traversati solchi e per via
dite che quando siegue ne'boschi pauroso lepre o daino fugace sul dorso di alato
o una tenera agnella o una paurosa lepre. massaia, i-134: questo animale [
segugi, dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldanzita con le code pendenti
rosignolo. giuliani, i-206: la lepre stava accovata al pedone d'un cespuglio
avertite di non gli rompere [alla lepre] le zampette nel rivolgerle nella rete
d'annunzio, iv-1-700: pelli di lepre con tutto il pelo, secche,
sera ho trovato i peli: son di lepre di moscovia, mezzani di lunghezza;
segugi, dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldanzita, con le code pendenti
: i cani da penna e da lepre sospiravano, e allungavano il muso distesi
.). gelli, 17-193: lepre mia, a me pare che tu faccia
molto stanca, / saltommi 'nanzi una lepre bianca. fr. colonna, 2-302:
miserelli così come il cane fa della lepre. faldella, 5-157: tanto egli
landino [plinio], 688: la lepre marina è velenosa: ma la cenere
. ciro di pers, 3-82: la lepre e 'l veltro, ambo le piante
frate, qui si può dir: la lepre dorme. = lat. pica
. corrado, lxvi-2-280: piccata la lepre di fini lardelli e fatta stare in
del piè della staffa. -piè di lepre: nell'antica oreficeria, zampetta conciata
bagnar i panni, il piè di lepre. -piè di porco, di
caratterizzate dalle foglie divise. -piè di lepre: specie di trifoglio (trifolium arvense
, 1-355: più rimoto il piè di lepre. -piè di nibbio: specie
6-x-269: v'ebbe uno stufato di lepre dolce aghero coll'uvetta e i pinocchi.
bellincioni, ii-39: fugge la lepre mentre e'piscia el cane: /
benché paia un paradosso, / ogni lepre piscia addosso. p. petrocchi [
in qua e in là) di lepre per tutto. = deverb. da
ovatus':... coda di lepre, piumino, fieno meschino. vocabolario di
di gamberi, di pernice farcita, di lepre in salmi sono affastellate nelle vetrine dei
maravigliate, ché natura / è de la lepre aver sempre paura. castiglione, 207
. v.]: quando la lepre ha passato il poggiolo, non si rammenta
sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali e cavrioli. sacchetti,
romoli, 151: lavatela [la lepre] con l'acqua, con la
di ovatta, o con una zampa di lepre o di coniglio, ed anche
porco e la testa simile a quella della lepre. sta a sedere quasi sempre,
aspettare la donna del cuore come una lepre a balzello, a un dato pontile;
, da quella porraccia, / una lepre pallino mi ha scovata ».
nulla; ma appena fanno schizzar la lepre dal covo, sentisse che sguattìo!
: son passati quelli che vanno alla lepre; almeno la chiappassero, è tanto che
i cacciatori stanno attenti a posteggiare la lepre, corrono dall'una all'altra posta
dite che, quando siegue ne'boschi pauroso lepre o daino fugace sul dorso di dato
pulci, vi-35: io nacqui come le lepre e altri animali più aventurati per dovere
dove, in atto di correre appresso la lepre, avea il dorso disteso il can
lud. guicciardini, 1-168: la lepre, scontrata la volpe, si doleva
iii-3-300: astolfo longobardo / d'una lepre ebbe contesa / con l'abate sighinul-
in grecia, una cavalla aver partorito una lepre, la qual cosa tanto mostruosa significo
fidando nella sua naturale prestezza, la lepre non ebbe fretta di partire.
dolce mirar dove celata alberga / timidissima lepre, al fuggir presta. imperiali,
ancora ancora quasi riscaldato dal sonno d'una lepre, io frugando trovavo la prima primola
, 139: palpita e trema l'orecchiuta lepre / per l'agile can, che
e fu che una cavalla parturì una lepre. tommaso ai silvestro, 309: memoria
fera / sanza comparazion fra cane e lepre. -assol. ottimo,
varchi, 8-2-353: noi diciamo sempre 'lepre ', sotto quel genere che i
prono) edal gr. xotyox; 'lepre '. pronóme, sm. gramm
solita prestezza, ma per sua sventura il lepre ben più pronto se ne fugge.
ancor queste campane: / fugge la lepre mentre e'piscia el cane, / però
. segneri, iv-41: una piccola lepre gravida, la quale fu casualmente introdotta
una testicciuola di capretto che tutta una lepre, perciocché, senza dubbio, levatole
ella riman niente e, se con la lepre non fusse il pugniticcio, le pappardelle
pappardelle ': bisogna che abbiate una lepre grassa, che non sia stata sparata e
fare un pugniticcio, un manicaretto di lepre, si richiede anzitutto la lepre. idem
di lepre, si richiede anzitutto la lepre. idem, 14-132: 'pugniticcio
convertito in pulicane, / venere in lepre e marte in un pippione, / giove
puossi dire medesimamente che la schiena del lepre sia pulla, cioè fosca. domenichi [
. 3. locuz. essere lepre e cercare pulpaménto: cercare di avere
se 'ndamo merchi, / che essendo lepre polpaménto cerchi. = voce dotta,
come sarebbe che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una quaglia o
. romoli, 211: il quaglio di lepre vale contra il veleno e ristringe il
più. -chi ti pigliasse per lepre, avrebbe tre quarti di volpe:
:... chi ti pigliasse per lepre, avrebbe tre quarti di golpe.
come anco de'quattro piedi che la lepre sia miglior del capretto. 2
, / ognun gli sfugge, ognun fa lepre vecchia / e raf- fardella la sua
e i polli. / il boschetto agii lepre raggruppi entro i lacciuoli, / né
pieno. romoli, 28: la lepre vecchia sarà d'ogni tempo ragionevolmente buona
buonarroti il giovane, 10-927: tracciando la lepre, ho perso il bracco. /
alcuni animali, in partic. della lepre. = deriv. da rampa2.
ch'allora canta il grillo / la lepre, la ranella e 'l cornilo. alberti
fece quando il ranocchio, quando la lepre, quando il passeggio e quando 11
a morto, a ranocchio, a lepre, a braccìno. -posizione di
veloce, / occhiuta osservatrice [la lepre] intorno guata. pananti, iii-103
vuole umiltà: / vuol passo di lepre, rattezza d'aquila. a. boito
e accidentale, menano e seguitano la lepre al contrario, cioè, come volgarmente dicesi
, lat. e romanzi della 4 lepre 'equivalenti ad 4 animale orecchiuto '
festa del fag- o e la lepre di recente uccisa. govoni, 196:
saziare ai bel nuovo gli avidi sguardi sulla lepre, già ricinta di lauro e quasi
romoli, 211: il quaglio di lepre vale contra il veleno e ristringe il
monosini, 128: un lieva la lepre e l'altro la piglia. un
il filo (dov'è passata la lepre) scanizza [il cane] subito (
. giuliani, i-418: la lepre che s'è dilontanata, va adagino,
giuliani, ii-345: schizzò via come una lepre, senza manco voltarsi, di carriera
non sentivano (all'odore) la lepre. -aggravamento della calura.
, i-472: le carni di capra, lepre e bue generano cattivi umon..
, xxxviii-47: or cervi or daini or lepre ora altre belve / van saettando ma
manco, / vede sbucare l'orecchiuta lepre / di là dov'ebbe il dì,
. un rifreddo in bella vista composto di lepre e cacciagione diversa. -avanzo di
manco, / vede sbucare l'orecchiuta lepre / di là dov'ebbe il dì,
riggiri. giuliani, i-418: la lepre, che s'è dilontanata, va adagino
pegolotti, i-159: con una zampa di lepre forbì la calamita della limatura del ferro
come sarebbe che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una quaglia o
lì collo schioppo ad aspettarla [la lepre]. = comp. dal pref
v.]: il cane rincorre la lepre. e. cecchi, 2-33:
nella furia caddero riversati, e la lepre subito a rinfilarsi in un cespuglio.
di segugi dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbandanzita con le code pendenti,
). castelvetro, 8-1-56: la lepre gravida si ringravida. varchi, 8-1-61
.. il frascheggiare improvviso di qualche lepre fuggitiva o volpe che nntanava. e.
sano mai, come la lepre e la starna; tutti gli animali sterili
d annunzio, iv-2- 746: una lepre dalle orecchie ripiegate assisa su i suoi
3. venat. tana della lepre (costituita semplice- mente da un solco
arrisica, che ci sia ai certo la lepre... la lepre di fatti
ai certo la lepre... la lepre di fatti schizzò fuori e via al
dirà 'l senso, / e pel ai lepre ben triti tagliati / mescolerai, e
tra sandro suo fratello ed egli a lepre loro fratello per ristoraménto de la dovisa
abbia « vista di lince, udito di lepre. goldoni, vii-775: dunque,
anseimo... comandò che al detto lepre non si desse molestia, il quale
tanto per la macchia / per incontrar la lepre malandrina; /... /
nella furia caddero riversati, e la lepre subito a rinfilarsi in un cespuglio.
, e ridendo a divorar la povera lepre. tasso, 7-4-55: a tai parole
nella pianura morava e correvo come una lepre per i lunghi solchi, levando le
suo e quando toma gli zampetti della lepre sbucano dalla cacciatora. -nella superstizione
tratto / nell'abbaglio dei fari la lepre saetta. -rar. con la
stesso modo di bue, montone, lepre, ecc. carducci, ii-7- 215
, perciochè ha virtù di sanar la lepre e saldar le piaghe. baruffaldi, iii-91
12-307: siamo al caso di chi alla lepre in salmi preferisce le uova ah'ostrica
vetro, 76: togli uno piede di lepre e netta le dette piastre e quella
1-6-2: aquila, che speculando segna / lepre da lungi over candido cigno / solo
segugi, dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldanzita con le code pendenti
a raccontare il fatto mirabile d'una lepre che si era fuggita con non so
che mi sbandassi dagli altri dietro una lepre, che, fuggita sana e salva
da impurezze il pelo di lontra, lepre, castoro, ecc., usato per
gemme coccole di quercia, / ower la lepre rsr cercopiteco. / ma di tal
che mentre piscia il can, la lepre sbietta. = comp. dal pref
se gli ha dato una sboccata (alla lepre) e non l'arriva, alla
paolieri, 40: sbuzzala [la lepre] piuttosto e butta gli interiori alla
]: 'scaccino': andare a caccia della lepre di notte, quando è lume di
facendo piccoli rumori, per iscacciare la lepre alla volta de'compagni. =
, gli dette, scagnandolo come una lepre. = comp. dal pref.
lxvi-2- 280: steccate le cosce della lepre con presciutto a filetti, si faranno
fermati di botto in corsa dietro la lepre scambiettante, parve che [la luna
il filo (dov'è passata la lepre), scanizza subito (abbaiandole appresso,
una bella scapponata / o per la lepre con le pappardelle. faldella, i-5-221:
tempo vien dalla selva un cacciatore con una lepre in collo, la faretra al fianco
g. vialardi, 1-221: scarnate una lepre, private la carne dai nervi e
bocca a colui che vede scarpinare la lepre per un campo di grano alto una
molto potente pontefice dal cui labbro di lepre, dal cui pugno scettrato di stetoscopio
sia agile per vincer nel corso la lepre e il capriolo. ottonelli, 193:
altri, quando ci vien donata qualche lepre o fagiano, per non vedergli straziare
. crudeli, 2-145: scovan la lepre, che si stava ascosa / tra verde
petto. giuliani, i-204: la lepre di fatti schizzò fuori e via al forte
scrivania. calandra, 6-82: una bella lepre schizzò fuori da un viluppo di rovi
schizzi. giuliani, ii-242: la lepre fa uno schizzo, e chi la colpisce
segno. per la caccia della lepre bisogna aver occhio e gamba.
, in primo schizzo. 'tirò alla lepre di schizzo, e l'ammazzò'. (
: son passati quelli che vanno alla lepre; almeno la chiappassero, è tanto che
giata, si scombuiò un'altra lepre, e il bravo po correrle dietro
segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificativerso il padrone, co'musi
quassù come ordinasti è tanto nimica delle lepre quanto io sono tuo: non ti
: se il cane s'allenta, la lepre non perde tempo a correre in salvo
i-206: io n'ho sbirciata una [lepre] in uno scopiccio, che gonfiava
tanara, 235: quando queste vedono lepre o starna o alcun rapace uccello,
. lippi, 4-33: scuopro le lepre, e un altro poi la piglia.
. crudeli, 2-145: scovan la lepre, che si stava ascosa / traverde e
malva. giuliani, 1-204: scovo la lepre e gli dòil cane. calvino, 3-142
: se mi scrocca, domani vado alla lepre. = deriv. da scoccare,
piene. viani, 19-102: è passatauna lepre nera, malo signo, malo signo,
il segno, giuliani, ii-242: la lepre fa uno schizzo, e chi la col
focato, particolarmente usato nella caccia alla lepre (anche in similitudini, per lo
questa dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificativerso il padrone, co'musi
e i secondi, se vedranno la lepre o 'l cervito, più tosto che alle
in fantasia molti cani che seguitavono una lepre. bandello, 1-27 (i-335):
cani la seguitano di filo (la lepre) ma non la perdono più; e
della selvaggina (in par- tic. lepre, cinghiale, cervo, volpe) da
i sentacchi, che hanno l'udito da lepre. 2. che ha il
tutti e tre questa e quel vezzoso lepre, / che mi diè 'l buon egon
olivieri / contro un coniglio e una lepre si serra, / e cito cito di
degli augei la gran regina / a una lepre che, vicina / di sua vita
fenditure. fiacchi, 167: la lepre invano / l'umor cercava in su
è fermo nell'attesa / che qualche lepre corra su improbabili / nevate. / fermo
punto del suo covo (dov'è la lepre). calandra, 6-253: pastizzo
e giù, sfiorando la passata di una lepre. 2. per simil.
aretino, vi-462: vò che togliate una lepre e uno capretto sfoggiatissimo. romoli,
. villani, 7-48: vedendola [la lepre] costui sformatamente grande e grassa,
p. petrocchi, 1-106: la lepre non la vedevo più, la sentivo
i-204: vorrei che mi desse innanzi la lepre,... a me non
temerari, fino a dire che di quella lepre sgraffignona si sarebbe fatto uno stufato.
-uscire fuori a balzi (una lepre). jahier, 2-92: splenda
fieno novo / e l'ultima nostra lepre sgroppi ancora dal covo. -per
giuliani, ii-274: s'apposta la lepre quando i cani sguattiscono dietro la lepre
lepre quando i cani sguattiscono dietro la lepre; ma si balzella (è balzello)
... per isguinzagliarlo dietro ad una lepre vecchia. fucini, 660: alla
st., 1-88: le semplicette lepre vanno a schiera, / da'can sicureall'
diocre si può ricavare una graziosissima caccia alla lepre o la massiccia testa di un'africa
di fischi, di canizze dietro alla lepre, di frulli di starne e di tonfi
come il cane del cacciatore dietro torme del lepre. fenoglio, 5-i-1054: lampus stavolta
f. doni, 4-72: rispose la lepre allora: « tu mi pari alquante',
cani non distinguono più la passata (della lepre). serao, i-872: quattro
spagna, 5-13: presto ognun più che lepre o smeriglio, / per dimostrar sua
impurezza il pelo (di lontra, lepre, castoro ecc.) utilizzando per la
dalle impurità il pelo di lontra, lepre, castoro, ecc., che serve
meglio trattenerlo al primo escire incerto della lepre sul prato. 2. legaccio
gallo, i-2-213: fermandosi nascosamente dove la lepre è levata, è suggetto dilettevole nel
da prato, lxxxviii-i-575: converso è in lepre del lion l'artiglio. / così
, xxx-3-200: per cercar talor picciola lepre / uom va più miglia al freddo,
or ch'è mio, qual coniglio o lepre è timido? = femm.
poliziano, 1-674: tutta via la lepre traccio, / mentre lei fa il
arebbe fatto invano, / perch'una lepre sopranaturale / gli uscirebbe di corpo a
un cappellino di feltro col soprappélo di lepre e di coniglio. = comp.
miserelli così come il cane fa della lepre. -colpito con violenza o inaspettatamente da
, se la diede a gambe come una lepre. = denom. da sorba
, io mi sarei trovato come una lepre inseguita da diecimila macchine sovraccariche, tutte sorpassanti
. marino, 1-18-57: la lepre vile in dubbio il corso move, /
in una macchia / che parca lepre o cornacchia / quando resta presa al laccio
. nel bosco, m'è schizzata la lepre e io l'ho, regolarmente,
stemperate a spalto, e pigliate sterco di lepre, e farete profumo che vadi dentro
animali. giuliani, i-206: la lepre stava accovata al pedone d'un cespuglio;
la spellatura d'un agnello, d'una lepre. in ricompensa della spellatura gli ha
aveano servito: l'agguantarono [la lepre], ed eran già lì per farne
negligenza. del carretto, 1-207: lepre dorate e luci a quella mensa 7 ne
, 4-181: per fare lo spezzatino di lepre, ci vuole, prima di tutto
vuole, prima di tutto, una lepre. di giacomo, ii-597: questi bambini
odorato, va lungamente per la pesta della lepre, anche per più ore in questo
visco al tordo, né a la lepre il laccio, / né a l'ispido
, 1-i-147: le fiere minori sono la lepre, lo spinoso, il toporagno,
, send'io lontano, / ogni lepre da voi s'ammazzi e spolpi. nievo
. bissino, 2-2-104: come una lepre / che tolga il villanel dinanzi ai
e sputeralla. savonarola, ii-24: la lepre si fuggì via, per la qual
messo in bocca il primo pezzo di lepre, cacciò un urlo portando la mano alla
specialmente il segugio, quando insegue la lepre. giuliani, i-418: la lepre
lepre. giuliani, i-418: la lepre che s * e dilontanata, va adagino
di rara intelligenza: una cagna da lepre capace di star sotto, come si dice
non stima difficultade alcuna fin che prende la lepre. caro, 12-ii-328: quanto a
, nauseabondo (un -sparare alla lepre allo stolzo-. colpirla quando sbuprofumo).
prestarmi il suo aiuto, colpendo la lepre sul capo in modo da stordirla appena
la reai caccia stormire / dietro ad una lepre nera / un cavai nero annitrire.
era! je pareva de tomà co la lepre, fucile a spalla, sti
cosa che preme. -pigliare la lepre alla stracca: conseguire un risultato per
alla lunga, come buoi pigliando la lepre alla stracca. 23. prov
uno stidion sopra una ghiotta / reggesse lepre o vitella o capponi / e ch'all'
nieri, 156: la trovo [la lepre] strabaccata laggiù dentro colle gambe all'
, di milze, ai teste di lepre, di magoni. malvezzi, 6-34:
più arrabbiato che mai, cacciatore ai lepre appassionatissimo, mangiatore strepitoso. cassieri,
.. tiene con la destra un piccol lepre vivo, con la sinistra un pomo
nella galleria di caricamento dove una lepre inseguita da diecimila macchine sovraccariche, tutte
col dio povero: il pasticcio di lepre..., lo strudel, le
corrado, lxvi-2-280: steccate le cosce della lepre con presciutto a filetti, si faranno
g. vialardi, 1-383: coscie di lepre o di coniglio stufate alla gelatina.
lui. boccalini, i-185: la lepre,... tornava a morir nel
: succhio di dragontea, cervello di lepre, succhio di radici d'amfodilli, foglie
pulci, vi-35: io nacqui come la lepre e altri animali più sventurati, per
/ dopo mille lor carriere, / una lepre sventurata. -misero, infelice
f. frugoni, 3-ii-465: di quella lepre si cibarono benché boccaccio, ii-324: saria
114: ma il coniglio parente della lepre / sapeva all'occasione / batter bene il
romoli, 151: bisogna che abbiate una lepre grassa... e gli
il lupo, il lupo cerviero, la lepre, il porco salvatico, il cervio
, altri traccapello ed altri lino di lepre. targioni tozzetti, 12-4-346: converrà
ammazzare cignali, lupi, volpe, lepre, capri, daini, tassi, e
e poi bussa pel bosco, se la lepre fusse prudente e non avessi paura e
monosini, 128: un beva la lepre e l'altro la piglia. un tende
una testicciuòla di capretto che tutta una lepre. romoli, 109: testicciuole di capretto
: ma sono come li testiculi del lepre: facti per la utilità predicta aciò che
: dove in atto di correre appresso la lepre, avea il dorso disteso il can
, i-700: se tirando ad una lepre che fugge per una strada pubblica, io
nando nell'atto di sollevare in alto una lepre, perché i cani, che gli
a capo chino, / con piè di lepre, orecchio di topino. fenoglio,
a tormini bere una volta il gaggio della lepre con vino tiepido. domenichi [plinio
cacce d'ignoti, lxvii-89: la lepre è qui d'intorno, / ché li
di levata si va a tracciare la lepre; e si seguitano le tracce che ci
. poliziano, 1-674: tutta via la lepre traccio, / mentre lei fa il
di segugi dopo aver tracciata invano una lepre, ritorna sbaldan- zita con le code
bocconi. giuliani, i-205: la lepre, furba, fatto una capriola, si
arco, a cogliere col lancione una lepre, un cervo, un cinghiale. pisacane
[s. v.]: la lepre ha travettato il poggio. = dal
freddo. bacchetti, 14-226: la lepre spiccò un trotterello. jovine, 2-112:
. poliziano, 1-674: tutta via la lepre traccio, / mentre lei fa il
starne, o magari anche solo una lepre, un solo fagiano: che a fare
'l corso ha il cervo, il lepre, il capro: / corna il bue
ne pugna, / più che mai lepre il pardo isnello e presto, / non
cani appena libero levata (la lepre), me là vedo al tiro,
magnificenza. firenzuola, 359: né lepre né damma né di tutte l'altre fiere
m. zanotti, 1-8-129: quivi la lepre fuggitiva, quivi / il dolente fagian
di porco, di vitella, o lepre o bue / saltar della padella verdemezzo,
mi ha fatto vedere le tracce della lepre nel fango indurito dal vento, e le
, i-2-505: la femina [della lepre] ha le sue vestigia...
. tarchetti, cane si gratta, la lepre va via. ibidem, 351: buio
come sarebbe che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una eguaglia o
maravigliate, che natura / è de la lepre aver sempre paura. g. correr
puossi appropriare il vizio del timore alla lepre, che ella è il più vile e
il visco al tordo, né a la lepre il laccio, / né a l'
(173): vispo come una lepre, quel diavoletto: ma è stato così
, 204: il suo sangue della lepre sana i difetti della pelle della faccia,
come sarebbe che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una quaglia o le
i-159: tu adunque con una zampa di lepre forbi la calamita della limatura del ferro
. 12. ferrov. zampa di lepre, tratto incurvato della rotaia di uno
avertite di non gli rompere [alla lepre] le zampette nel rivolgerle nella rete.
per gli zampetti. -zampetto di lepre:, zampa di lepre conciata in modo
-zampetto di lepre:, zampa di lepre conciata in modo tale da servire per
di cristallo: novissimo lo zampetto di lepre di cui la gente ignora l'utilità
strada / un odore stuzzicante / di lepre e di pappardelle. soldati, 6-246:
ma restò corto; la velocità della lepre, ma restò indietro; le zampe della
g. vialardi, 1-216: civet di lepre con i filetti cesellati e piccati.
2. tipo di caccia alla lepre o alla volpe che si effettua a cavallo
da lepore, var. ant. di lepre. leporino, sm.
sf. zool. nome di una piccolissima lepre del genere silvilago (sylvilagus floridanus)
. = comp. da mini e lepre. minimàcchina, sf. nel linguaggio
errar tu puoi; / ché cercò colla lepre altro soggiorno / la pedestre pernice e
combattuto nella scia del derny che fa da lepre. quattro giri di lancio: i
g. crisci, 1-296: impanata di lepre a modo di leone guarnita di fiori
. lègora, sf. dial. lepre. c. e. gadda
– riattaccò baccicin, – mi riportòla lepre come prima. la sbagliai ancora, porcomondo
un cacciatore va nella neve / dietro una lepre che pensa tristamente / che le sue
l'acqua cotta, le pappardelle sulla lepre, i tortelli di patate, la bistecca