, flave e lucenti come giubbe di leone. d'annunzio, i-464: la donzella
e concordanzia di omori si chiama sanità. leone ebreo, 91: in questa parte
che fu da'goti sua genologia. leone ebreo, 61: non ti ricordi ch'
mondani. -sostant. leone ebreo, 80: movendosi il cielo,
il cavallo dee esser generato da stallone. leone ebreo, 62: in tutti
... per cader sotto il ferocissimo leone genera rospi, tarantole, aspidi sordi
o vero germogliare e fare frutto. leone ebreo, 63: ancor nelle cose non
tutte da sé, senza sua diminuizione. leone ebreo, 76: vorrei saper
dalla stabilità della mente divina. leone ebreo, 32: non sola
comune a tutti di quel genere. leone ebreo, 338: egli tiene che
qui ti bisogna far un animo di leone e mostrar la tua generosità a questo
, per lo più al plur. leone ebreo, 290: avea [quello androgeno
dalla dea venere e d'anchise. leone ebreo, 235: questo mi basta per
e l'uomo genitura del mondo. leone ebreo, 236: benché plotino suo seguace
un idolo, una divinità). leone ebreo, 107: ho assai de la
si possa in altre parti seminare. leone ebreo, 123: le radici de le
tutti li consigli e tutte le speranze di leone e di clemente. caro, 6-744
: capitò poi una medaglia misteriosa col leone sabaudo in atto di spennacchiare un'aquila
avendo sino al tempo di papa leone incominciato a gettare i semi, e di
bibbia volgar., iii-389: trovollo uno leone nella via e ucciselo, ed era
. farini, ii-541: tolse [leone xii] agli ebrei ogni diritto di proprietà
, 82-52: l'altra gente di porta leone / tutti ad un cenno fer l'
, 76 (102): un gran leone è menato dinanzi al gran signore;
fabbrica... combinata d'un leone rampante, su di un napoleone d'oro
sopra gli ornati prati sollazzevolmente giucante. leone ebreo, 353: e quando assegnò
giucatori son come gli animali che visitarono il leone infermo; niuno ne torna indietro.
). fazio, ii-1-19: il leone, / allor che 'l cacciator nel
-audivi a molta gente / che lo leone este di tale usato, / che,
giuba), sf. criniera del leone (o anche del cavallo o di altri
e rugge. tasso, n-ii-397: il leone ancora ha gli ornamenti che son detti
entro la spoglia involto / di fier leone, a cui dal collo pende / l'
attaccarsi ben forte alla giubba del fidato leone. -letter. con riferimento alla
-letter. con riferimento alla costellazione del leone. abati, 350: quando arde
che ha una folta criniera (il leone, il cavallo, anche un altro
d'annunzio, v-1-495: c'è un leone biblico, un giubato leone del deserto
è un leone biblico, un giubato leone del deserto. baldini, 3-116: altri
cavava la spina ad una zampa di giubato leone. 2. per estens. che
* notre-dame 'rassomiglia un poco al leone, solito a presentare un corpo esile e
avviene ogni 50 mila anni). leone ebreo, 250: il qual iubileo dicono
1-413: uno de'primi pensieri di papa leone era stato di pubblicare il gran giubileo
un temerario pria. jovine, 142: leone tolstoi, il patriarca multanime, nega
chiamano ancora, que'che batterono conseguentemente leone e clemente egli altri. palescandolo, 113
il corpo dell'uomo; non è leone fiero, ché non gli ha dato né
prava / il capo mi sommerse. leone ebreo, 28: la fine de
letterario, storico, filosofico. leone ebreo, 222: sofia. questa glosa
, nelle vicinanze, avevano ucciso qualche leone e degli gnu. = da una
redi, 16-111-180: la zecca del leone... è tutta di color
figura umana, costruito nel 1580 da leone ben bezabel, rabbino di praga,
pure a soddisfare il proprio diletto. leone ebreo, 16: il goloso desidera
4. locuz. -diventar di golpe leone: abbandonare la scaltrezza per la forza
pecora. 5. prov. -il leone non si difende dai lacci, la
solo adorno di un gonnellino di code di leone! 3. vestitino infantile,
orribile, anguicrinito, con artigli di leone, che impietriva chi lo fissava (
svariate (testa di lupo, di leone, draghi, mostri); doccione.
aperte / con le gote sanguigne a gran leone. 2. per estens.
loro natura, tutte le cose gravi! leone ebreo, 68: cascando uno uomo
che ella partorì uno fanciullo masculo. leone ebreo, 125: ionone...
nell'ot- tenere simili risultati. leone ebreo, 324: grazia formale che diletta
4. ant. greco. leone ebreo, 291: platone la prese [
? f. casini, ii-588: il leone infernale gira intorno alla greggiuòla di
, non però si spaventa [il leone] per le lor grida. carducci,
asta ferente, là dove fu posto il leone col libro chiuso, noi poniamo,
la bertuccia non può scherzare, ove il leone mette la griffa. bettinelli, i-183
aquila, parte posteriore e coda di leone, zampe anteriori artigliate, posteriori leonine,
toro, il cervo / ed il leone. ojetti, i-429: hanno tutti all'
... porta il grifo ed il leone d'una pietra tra il rosso e
romani, raffigurato con corpo alato di leone o di altro quadrupede (o anche
uccello ed a la parte di sotto leone. gelli, 15-i-207: ella gli
. buzzi, 263: grinfa il leone sulla piramide erbosa. = deriv.
la parola grosseggiando mostrano uno ardire di leone. d'alberti [s. v.
tanto è maggiore e più intima. leone ebreo, 72: è tanta la
-far grotte, far grotte di leone: aggrottare le sochimere intendo io che
81-89: il papa gli fe grotte di leone, d'ornamenti di tutte le fabbriche che
altri grugno di porco, altri dente di leone. caporali, ii-37: indi,
del 93: l'ultimo ruggito del leone. 4. locuz. -andare
figurazione: dopo il ruggire spaventevole del leone, mettere il guaito d'una volpe
un mascherone, di una testa di leone, di drago o di altro mostro,
gran cancelliere, francesco signore di monte- leone, avvocato suo fiscale nel parlamento di parigi
mio core. malispini, 1-370: il leone nullo male fece al fanciullo né alla
, come fanno le gatte, adosso al leone. cammelli, 266: il topo
, iii-1-1194: a un tratto vedemmo un leone sopra una guglia di termiti crollata,
, / e burfa spesso a guisa di leone. dante, purg., 6-66
, odorare, gustare, toccare. leone ebreo, 175: nel sonno, benché
; saporito, squisito, appetitoso. leone ebreo, 292: piantando dio uno orto
iv-165: quanto agl'iconoclasti, dopo leone isaurico, loro capo, calcarono torme
in costantinopoli per opera dell'imperatore greco leone tisauro. -sm. iconoclasta.
ideale che è ne la mente divina. leone ebreo, 349: il bello
b. croce, ii-9-41: un leone x e un lutero sono uomini più
a paragone d'un selvaggio uccisore di un leone. carducci, iii-23-218: io per
; occulto, misterioso, arcano. leone ebreo, 246: ancora che sia audacia
rampante, cioè nella posizione propria del leone. = denom. da leone (
del leone. = denom. da leone (v.) con in- (assimilato
illeopardito, agg. arald. attributo del leone nella posizione propria del leopardo, cioè
la capacità di illuminare. leone ebreo, 182: tutte queste cose ne
occhio nostro. -sostant. leone ebreo, 182: la qualità si muove
tre cose arà dolore delli peccati. leone ebreo, 45: illuminato d'una singu-
timore o soggezione o vergogna. leone ebreo, 401: io vinco chiunque si
l'urlo del grifo e il rugghio del leone? de roberto, 159: la
parratti avere al fianco / forse un leone un po'd'altro colore, / che
si impigliarono nei rami, e il leone gli fu sopra. 2. inselvatichire
sconvolto; inebriato, stordito. leone ebreo, 310: poro, figlio del
, ora legano et imbrigliano il febbricoso leone. b. davanzati, ii-8: l'
signore. pancrazi, 2-202: un leone dava dietro a una cerva e quella
anonime del trecento, 58: mossesi il leone e andò a lei, e tutto
in effetto che la sua imaginazione. leone ebreo, 20: vediamo li immaginati
entro. g. villani, 2-4: leone, imperadore di costantinopoli, eretico arriano
al simile, come il forte al leone, il bizarro allo orso, il borioso
non s'immascherasse con l'imagine del leone. galileo, 3-1- 279: io
», ma « perpetue ». leone ebreo, 284: la divina bellezza s'
ciò che è immenso, immensità. leone ebreo, 32: come si comprenderà l'
savinio, 68: l'impartecipazione di leone alla vita altrui ha operato anche sul
alterazione; immutabilmente, inalterabilmente. leone ebreo, 218: gli ottimi e sapienti
ariosto, 18-178: come impasto leone in stalla piena, / che lunga
erta impedito, dalle tre fiere lonza, leone e lupa. bembo, 10-iii-399:
il loro giudicio dalle passioni loro. leone ebreo, 31: il nostro intelletto,
imperadore. -imperatore della foresta: leone. monti x-3-245: ecco dal suolo
si ribellaro al mio impiro. leone ebreo, 27: dimmi ora del desiderio
come cavalca, 20-116: un giorno un leone impetuosamente verìo. montale, 1-68: chi
ciò fatto, trovarono la pianta del leone impiagata da le spine. tebaldeo, 1-45
crudelmente. cavalca, 16-1-252: un leone importunosaménte andò per divorarlo.
, come orlando il quartiero, rinaldo il leone sbarrato, il danese lo scaglione.
..: ha la figura d'un leone dormente col motto 'est est:
dell'aquila, del pardo o del leone. salvini, 39-v-54: vengono a fare
ricevute quelle condizioni, che la bolla di leone, il decreto del concilio e le
-intr. con la particella pronom. leone ebreo, 342: quando esso puro sole
-intr. con la particella pronom. leone ebreo, 33: s'imprime e comprende
-intr. con la particella pronom. leone ebreo, 284: dice...
-intr. con la particella pronom. leone ebreo, io: prima è la cosa
-intr. con la particella pronom. leone ebreo, 67: l'amor proviene da
contrassegnare qualcosa con segni caratteristici. leone ebreo, 343: di questo modo l'
. esopo volgar., 4-113: il leone... improntò la ricevuta
ina deguato. leone ebreo, 66: si truova tra gli
torrente. — sostant. leone ebreo, 320: l'improporzionati potriano essere
reale, non effettivo, astratto. leone ebreo, 12: di tale amor il
, impulso dall'impeto del venire del leone, indietro si traeva. cicerone volgar.
poco dotato, inetto, maldestro. leone ebreo, 100: del quale adulterio séguita
terra incende; / forse inasprirsi dal leone apprende, / con cui girando il cielo
non si discemeva se più avvampasse il leone con cocenti raggi nell'aria o fumasse
[giovenca] che abbranca ei [il leone] figge i duri / denti nel
e fede, dorme il sonno del leone. 3. figur. letter
: / perpetuo encarcerato, 'ncatenato co leone. arrighetto, 241: novellamente sotto misero
, 7-35: rappresentava la testa di un leone con i baffi e con le orecchie
chiabrera, 3-15-15: né cessa [il leone] finché i duri artigli e i
di derivazione logica e necessaria. leone ebreo, 283: gli arabi fanno una
, vii-501: la vergin rimaner dee col leone: / ella sola l'inceppa e
esopo volgar., 4-113: il leone con lusinghevole bocca intomeava leccando con riverenzia
imagine uomo, che abbia faccia di leone e piedi di aquila,...
inchinata a sorridere,... il leone minò in una sala abbagliante, fra
fu al comune presentato uno bellissimo e forte leone, il quale era inchiuso nella piazza
bireno... l'incidente di leone figliuolo dell'imperatore di costantinopoli.
metà. -anche al figur. leone ebreo, 296: il peccato..
,... insieme fecero parentado. leone ebreo, 301: il serpente è
contro a sé l'ira di dio. leone ebreo, 7: se m'ami
2. eccitativo, stimolativo. leone ebreo, 82: le reni..
ed ancora la incitazione della libidine. leone ebreo, 139: l'eccessiva frigidità
tuo mal s'enclina, / meschina! leone ebreo, 193: quando l'anima
un'attività o un'iniziativa particolare. leone ebreo, 118: saturno...
. ant. sottomesso, sottoposto. leone ebreo, 230: come può stare che
delle uve viene dalla legge naturale. leone ebreo, 295: di qui pigliò
6. ant. istinto. leone ebreo, 68: negli animali si truova
, gli le dà la legge naturale. leone ebreo, 67: tutti questi hanno
conobbero e giacerono co'loro servi. leone ebreo, 17: quando la ragione
forza. tasso, 6-iv-1-5: anco il leone e 'l tauro / atterra ciò
v'era dentro cinque pietre preziose. leone ebreo, 144: de le sue foglie
,... avea già mandato leone spatario suo oratore a carlo. tasso
, i-408: l'incoronazione [di leone x] fu uno spettacolo d'una magnificenza
di essi, solamente dopo che il leone era lontano, emise un grido stonato e
la terra. -sostant. leone ebreo, 334: mi resta desiderio di
non ha corpo; spirituale. leone ebreo, 333: la perfetta cognizione de
-occhi incorporei: occhi della mente. leone ebreo, 318: a te dunque,
ammonticchia. aretino, 9-78: [un leone] posti i ginocchi delle zampe di
del suo carattere. delfico, i-408: leone x spiegò... una suntuosità
: io mi rivolgo al segno del leone / dond'arde il fuoco in che si
savinio, 68: l'impartecipazione di leone alla vita altrui ha operato anche sul
adidei suoi maggiori, e levatosi come leone ferito, dissipòrare. - anche assol.
scopo, a un fine). leone ebreo, 42: a quello [dio
: queste nature faceano uno individuo. leone ebreo, 321: questa differenzia non è
immortale (l'anima). leone ebreo, 178: gran cosa mi pare
tutto abbiamo dentro un fiero e superbo leone, che significa la nostra malvagia e indomita
un ch'ai sardo tomi, / leone è detto. d'annunzio, ii-1105:
; attinente, pertinente. leone ebreo, 113: l'ultimo figliuolo di
all'avvento del terminismo). leone ebreo, 113: l'ultimo figliuolo di
infallibilità del papa! oriani, x-7-136: leone xiii, forte della nuova unità
cosa. 5. arald. leone, leopardo infamato: privo dei genitali
, che infangarsi in sì brutto loto. leone ebreo, 193: quando l'anima
animali. cesarotti, 1-xvi-177: un leone sforzò a battaglia un infaticabile cignale.
in essere e l'altre cose inferiori. leone ebreo, 189: ho bene inteso
delle cose superiori alle cose inferiori. leone ebreo, 263: il primo conoscimento
-sostant. leone ebreo, 234: m'hai resposto de
è troppo per aizzare la tigre e il leone; ma qual pungolo è mai troppo
cotto, / inferocito peggio d'un leone, / disse: ella faccia subito
trofeo. goldoni, xii-930: un fier leone / che le campagne infesta, /
, 8-6-403: poi fatto grave [il leone] ne l'età vetusta, /
di cuore sarà stato poco meno d'un leone ruggente nelle selve. rovani, i-38
... esaminò nella vita di leone x le opere e il carattere del
. g. villani, 2-4: leone imperadore e teodorico re de'goti.
degli occhi. bettinelli, 1-ii-109: morto leone, torna egli privato in patria a
, è la divina infinità non limitata. leone ebreo, 267: mi piace
per l'uno e l'altro verso. leone ebreo, 268: il tempo secondo
, del cielo ogni altra luce. leone ebreo, 31: essendo il supremo dio
con la infinita capacitade infinito comprende. leone ebreo, 32: come si comprenderà l'
porgi alfine a chi te chiama. leone ebreo, 181: l'influenzia de l'
infondere; produrre, causare. leone ebreo, 141: apollo per essere dio
sul destino delle singole creature. leone ebreo, 118: saturno assomiglia a la
di zebbellini, ma di pelle di leone e di volpe, talché ove non giunge
questa l'informazione della su- plica di leone lambardi da castiglioni aretino, che chiesi
infortunio con fortuna e con comune. leone ebreo, 148: mercurio con la
cresceo tanto odio che amulius cazzao munitorem. leone ebreo, 360: intendo bene la
infuriino. muratori, 7-v-4: allorché leone isaurio infuriò contra del pio uso e culto
lo sguardo, / sì come a lo leone lo leupardo, / c'a tradimento
così ingegnosamente l'avea fatta limosiniera. leone ebreo, 309: ingegnosamente la savia diotima
un'opinione, ecc.). leone ebreo, 107: queste finzioni furono ingegnose
ne allegrò e divenne più chiara. leone ebreo, 80: non è generazion
.. colla destra dà il pallio a leone, coll'altra il vessillo al re
sempre meglio paragonare alla tigre e al leone che non al bestiame da ingrassamento e
, e l'amore in croce parturito. leone ebreo, 313: la sua
più di cinquanta comparazioni tolte dal solo leone, e nessuno si è mai avvisato
contrario, nemico. leone ebreo, 63: la continua compagnia.
reputazione. guicciardini, iv-342: morto leone, costui cardinale, inimicato da mezzo
le interiora inimichevoli al nostro principe. leone ebreo, 153: ancora, niuna
sbarbaro, 4-80: dedica con cui leone vivante m'accompagnò i suoi studi sulle
). scherz. diventare simile a un leone, inferocirsi come un leone.
a un leone, inferocirsi come un leone. bar etti, i-13:
= denom. da lione, variante di leone (v.) col pref. incori
: fu liberato per la generosità di leone, quando fu creato pontefice, per
... molto innalzano il parlare. leone, lvi-103: quel bel pensier,
leggende di santi, 4-4: lo leone con mugghi terribili... si
tale apposizione fu soppressa nel 1882 da leone xiii, che la sostituì con la
è in mano di acattolici). leone xiii sostituì a questa formula quella di
.. il sempre inquieto golfo di leone. gnoli, 1-269: non vedi il
fango animandolo / la forza d'insano leone. 2. per estens.
la fastidiosa audacia de'malvagi cittadini. leone ebreo, 48: molto più insaziabile
ant. seguire, venir dopo. leone ebreo, 351: io farò pure inseguire
è a me fatto insidiante orso, leone nascoso. boccaccio, i-205: quante fiate
anni aveva intuita la teoria sociale inspirata a leone tolstoi dal 'moujik 'timoteo bondareff
s'impiomba sotto i segni congiunti del leone e della vergine. -campi insubri:
, 10-5: pure tu rincontrasti, leone, la poesia / in tutte le sue
a mezza, e quella integra. leone ebreo, 377: la seconda medietà
spiegazione, dichiarazione, precisazione. leone ebreo, 347: di poi questa integrazione
a gli intelletti di virtù lucenti. leone ebreo, 155: vorrei sapere..
taccia ogni cognizione speculativa ed intellettuale. leone ebreo, 24: li peri- patetici
per castigazione corporale o con battiture. leone ebreo, 33: di questa sorte comprende
de gli intemperati o de li incontinenti. leone ebreo, 17: si truovano ne
. f. doni, 4-19: il leone... con sagacità coperse quello
-includere in un conto, computare. leone ebreo, 249: questi teologi dicono che
relazione; impegno, garanzia. leone ebreo, 30: non ostante che quella
nostro principale intento è di predicare. leone ebreo, 57: de la ragione estraordenaria
dirittamente non fanno al principale intento. leone ebreo, 297: il primo intento de
lo facesse priore del detto monasterio. leone ebreo, 204: ti ringrazio dell'
intercludendovi etiam e'salari de'rettori. leone ebreo, 35: l'arte
carlo avea il bando / che qui leone alla battaglia ha tratto. guicciardini,
divini raggi più nobilemente sia cognosciuto. leone ebreo, 176: l'esenzia de l'
è accesa dal fuoco mandato di sopra. leone ebreo, 46: la felicità
di vendetta,... [il leone], incominciò duramente a dolersi con
volgar., 6-96: questo [il leone], con la soa piacevole bocca
. esopo volgar., 4-113: il leone con lusinghevole bocca intorneava leccando, con
, successo, verificatosi. leone ebreo, 121: mi consuonano queste allegorie
che li ha delle midolle sue, il leone di giuda li tratta da tanti achilli
, 207: il giusto, quasi intrepido leone, / perseguitato ancor, non fia
quello superbo re baltassarre di babilonia. leone ebreo, 228: mi basta questa relazione
la canicola nello introito del sole in leone. 9. locuz. -fare
, i-3-16: se prestian fede a leone papa, gl'intromessi nel sancta sanctorum del
e dal conspetto di queste tre virtù. leone ebreo, 326: con gli occhi
cagione / si è il mar del leone, / che 'l mar maggiore invana,
altrui opere, potranno essere biasimati. leone ebreo, 115: essendo innamorato si diede
in una valle, ove abita un leone, / fé pormi tinventor di crudeltade
iii-19-50: la chiesa di pietro, da leone vili al sorgere d'ildebrando, divenne
firenzuola, 479: lo andò [il leone] ad investire sì inconsideratamente ch'egli
con la destra parte del core d'un leone inveterato e secco all'ombra solamente de
]: accademia degl'invogliati di monte- leone. invogliato2 (part. pass
se ne involga entro le gamme a leone. -arrotolare. statuto dell'
la terra e tutte creature irragionevoli. leone ebreo, 213: appresso gli animali
abbia avuto se non una moglie. leone ebreo, 54: di poi non manco
dal 717 all'802, fondato da leone iii l'isàurico, dal quale prese il
o ad un pelo svelto ad un feroce leone, che non ne rimane né ucciso
quelle cose le quali abbiamo dette. leone ebreo, 115: oltre il senso
che io custodirò piamente, ma il leone di pietra istriana, tratto dal glorioso
istrolagi, essendo ascendente il segno del leone, acciocché la sua edificazione fosse più
instruzion sua di questo mio negozio che papa leone... mandò un suo commissario
mare la caprera / ove dorme il leone in sepoltura. e. cecchi, 8-147
tigre la sua rabbia, / al leone il fer rughio, al drago il fischio
propriamente è detto la fatica delle labbre. leone ebreo, 253: non è lecito
come... nella bocca di leone (oronthium majus). tommaseo [s
volgar., 3-31: andando il leone, poco dopo, queste cose, a
esopo volgar., 4-52: andando il leone poco dopo queste cose a diletto,
aperte / con le gote sanguigne a gran leone, / vorace del suo gregge e
fiamme vibrando, la celeste lampa / col leone infocato in alto ascende. marino,
corpo (con partic. riferimento al leone o al leopardo). tramater
poiché la lingua e le unghie del leone si rappresentavandi oro). =
. bot. tarassaco, dente di leone. = voce ligure: cfr
17-167: i truci occhi rivolve [il leone] e tutto abbassa / il sopracciglio
a lui, siccome cedono / a leone gli armenti, è folle insania. graf
lapide è intra l'altre siccome il leone tra le bestie e siccome l'aguglia tra
dio largisce del suo alli bisognosi. leone ebreo, 251: ma dice dio largire
gli era stato dato in intenzione. leone ebreo, 225: largo discorso saria bisogno
. chiabrera, 1-iv-4: amo d'un leone / gode a'titoli egregi, /
lascio a lui / daria il regno di leone. 2. testamento. nuovi
vanità, che sono le donne giovani. leone ebreo, 307: sono lascivi a
sotto grande sobrietà sta latente amore. leone ebreo, 330: le bellezze..
mitologiche ornavano gli archi innalzati a festeggiare leone x, pe'quali il bembo inscriveva con
arrabbiate, cioè una lonza, un leone ed una lupa invano tentano impedire a
nobile e grande lavorio del tabernacolo che leone papa avea facto. cavalca, 20-152
superficie. bresciani, 6-vi-42: il leone a quei dolci morsi 1 talora apriva
: chi parla per ruggier, chi per leone; / ma la più parte è
trecento, 59: isciolse [il leone] prima a lei le mani, e
d'ogni altro avrebbe mostrato ugual senso leone xi..., come quegli ch'
saette e la minaccevole pelle del gran leone, sostenne d'acconciarsi alle dite i
medaglia] mostra venezia seduta sul suo leone... nel rovescio in mezzo a
di salire per la levitade del fummo. leone ebreo, 71: a l'aere
che, per consiglio del cardinale lavigerie, leone xiii fece della repubblica, abbandonando i
lèo1, sm. letter. ant. leone. fazio, iii-3-28: qual
. 2. costellazione zodiacale del leone. chiaro davanzati, xxv-22: in
. lèo [-ónis]; cfr. leone. lèo2, avv. region.
), sf. ant. femmina del leone; leonessa. fazio,
sfera. = femm. di leone; cfr. fr. lionne (nel
bene. = deriv. da leone, per le grandi dimensioni.
. lioncèllo), sm. piccolo leone; leone giovane; leoncino.
), sm. piccolo leone; leone giovane; leoncino. g.
dragone. segneri, iv-41: il leone mai non combatte più intrepido, che
dipinto, ricamo che rappresenta un piccolo leone. bibbia volgar., iv-189:
o capitello di sostegno che raffigurava un leone. buli, 2-242: 'mensola
o nello stemma la figura di un leone giovane. dante, inf.,
leoncina, sf. cucciola di leone. tombari, 2-137: la leoncina
. = dimin. femm. di leone. leoncino (ant. lioncino
. lioncino), sm. cucciolo di leone. fra giordano, 5-385:
fra giordano, 5-385: il leone sempre fae leoncini. dante, inf
. tasso, n-iii-1073: perché il leone suole svegliar i figli co 'l ruggito
. 5. astron. piccolo leone, leone minore (v. leone
5. astron. piccolo leone, leone minore (v. leone, n
leone, leone minore (v. leone, n. 11). =
11). = dimin. di leone. leène (ant. e letter
a molta gente, / che lo leone este di tale usato, / che,
a tutt'ore, / parte come leone, / amor bassa e dispone.
vista, che m'apparve, d'un leone. boccaccio, vi-180: un velo
tigre la sua rabbia, / al leone il fer rughio, al drago il fischio
, come è il gatto, il leone, il gufo. a. verri,
scolpiti. tasso, 14-517: un leone ad una quercia avvinto / ha ne
nondimeno nello scudo quadro la forma del leone rampante con due code. tommaseo [
, che reca la raffigurazione araldica del leone, quale simbolo di coraggio, di
s. marco. -per simil. leone di s. marco: insegna della repubblica
fu eletto protettore; consiste in un leone alato, nimbato, diademato, posto
grande scudo / in che soggiace il leone e soggioga. s. bernardino da
significati per tre animali, che sono il leone, il bue, e l'aquila
il bue, e l'aquila: il leone appropriando a s. marco, che
che non fosse giunto sotto le ali del leone serenissimo di san marco. niccólini,
e terrore. panzini, iv-372: * leone alato di s. marco '.
dracone; / sveglia ornai il tuo leone / della tua tribù di iuda. massaia
mentre sto scrivendo si grida che il leone di giuda, sempre vincitore, sta
. ne l'animo nostro è il leone: è questa la parte che s'adira
.. fu volpe in principio e fu leone in fine, perché prima raunò l'
un momento ad un altro questo fiero leone si va mansue- fando alla sola tua
massaia, x-74: menelik è un leone che non conosce la propria forza.
in qualche decennio. -coraggio da leone: v. coraggio, n. 21
, n. 21. -cuore di leone: v. cuore, n. 27
albione / lo battezzarono per un * leone '; / il che significa, con
abbraccio. 9. zool. leone argentato, d'america, di montagna:
garibaldi, 1-327: col suo caro leone di mare a lato, i marosi le
poliprotodonti. -leone di mare, granchio leone: varietà di gambero marino, così
colore più o meno affini a quelli del leone; aragosta. g. brancoli
bell'ascio. 10. bot. leone dei cardi: scardaccione (cirsium casabonae
(cirsium casabonae). -bocca di leone: v. bocca di leone.
di leone: v. bocca di leone. -coda di leone: v. coda
. bocca di leone. -coda di leone: v. coda di leone.
-coda di leone: v. coda di leone. -dente di leone: v.
. coda di leone. -dente di leone: v. dente di leone. -erba
-dente di leone: v. dente di leone. -erba di leone, erba leone
. dente di leone. -erba di leone, erba leone: v. erba,
leone. -erba di leone, erba leone: v. erba, n. 1
, n. 1. -piede di leone: v. piede di leone.
di leone: v. piede di leone. 11. astron. leone maggiore
di leone. 11. astron. leone maggiore: costellazione dello zodiaco, quasi
sesta grandezza. -leone minore (o piccolo leone): costellazione, non molto appariscente
dell'emisfero boreale, a nord del leone maggiore, comprendente quattro stelle di quarta
dello zodiaco (corrispondente alla costellazione del leone maggiore) ', posto fra il
.. contra la bocca del crudele leone, e contro lo scarpione piegante le
. boccaccio, i-462: del feroce leone e della vergine onesta, nella fine della
: stante la luna nel segno del leone, è bono cominciare quelle cose le quale
principi. dolce, 6-73: ariete, leone e sagittario: quando questi tre segni
e i caldi ruggiti / fa 'l leone infiammato / dal ciel sentir qui 'n terra
sono: renna,... piccolo leone, cani da caccia, ecc. pascoli
e agosto. speriamo che il sole in leone non la divori. 12. numism
quale era impressa la raffigurazione di un leone. -in partic.: denominazione del
nelle zecche marchigiane sotto il pontificato di leone x. -leone d'oro, denaro
, denaro d'oro fino come il leone: antica moneta d'oro della fiandra
pontificie, coniate in roma da giulio ile leone x. boccardo, 2-376: lione
14. locuz. -avere faccia di leone e cuore di scricciolo, di coniglio
-avere, pigliare, tenere il leone per il ciuffetto: trovarsi in una
coda stretto. -avere una febbre da leone: avere una febbre altissima.
era in preda di una febbre da leone. -combattere, battersi da leone
leone. -combattere, battersi da leone, come un leone: combattere strenuamente
-combattere, battersi da leone, come un leone: combattere strenuamente, con grande coraggio
belgrado dove non avesse combattuto come un leone. d'annunzio, iv-2-170: i mascalicesi
: il guardiano si batté come un leone. -essere come daniele nella fossa
. -gettare una fava in bocca al leone: adoperarsi inutilmente per soddisfare una persona
che gittare una fava in bocca al leone. -fare la parte del leone
leone. -fare la parte del leone: impossessarsi con la prepotenza, completamente
cacciatrici compagne partire la preda, il leone si piglia tutto. -fare le
tutto. -fare le volte del leone: passeggiare avanti e indietro nervosamente (
e indietro nervosamente (a simiglianza del leone rinchiuso fra le sbarre); arrovellarsi
vedendo il come, faccendo le volte del leone, mala- diceva. calandra, 3-125
pelle d'asino con le spoglie del leone; ricoprire, vestire l'asino con la
con la pelle 0 le spoglie del leone: gabellare come proprie le opere altrui
d'asino con le onorate spoglie del leone. tommaseo [s. v.]
: l'asino ricoperto con la pelle del leone.
rivoltando il vestito assomigliava la russia a leone con pelle d'asino. dell'asino
, con d'altra bestia che di leone. e assomigliarla al povero ciuco è
tuttavia farle onore. -sentirsi un leone: provare un'intensa sensazione di vigore
sicuro che aiuta. ti senti un leone. -toccare il polso del leone
leone. -toccare il polso del leone: essere partecipe del governo dello stato
tempo del comune, di cui il leone era emblema). varchi, v-56
. -al ragliare si vedrà che non è leone: la tempra di una persona si
al ragliar si vedrà che non è leone. -catel battuto fa leon temente
-dall1 unghia si conosce il leone: da indizi anche minimi si riconosce
conosce da mattina, e dall'ugne il leone. -è meglio essere capo di lucertole
o di gatte) che coda di leone: è preferibile essere il primo fra
meglio esser capo di lucertola che coda di leone. io per me amerei meglio il
all'uomo. -gatto rinchiuso diventa leone: la privazione della libertà rende aggressivi
proverbi toscani, 168: gatto rinchiuso diventa leone. -i cervi non comandano ai
. -la capra non contrasta col leone: è pericoloso entrare in conflitto con
, 70: la capra non contrasta col leone. -la volpe ne sa più
-la volpe ne sa più del leone: la scaltrezza vince la forza.
[s. v.]: il leone non piglia mosche. -meglio un
mosche. -meglio un giorno da leone che cent'anni da pecora: è
la quistione di vivere un giorno da leone e cento anni da pecora.
deriv. da leopardo, con sovrapposizione di leone, secondo l'antica credenza che il
è proprio, che si riferisce al leone; che è tipico del leone;
al leone; che è tipico del leone; leonino. -scherz. sua maestà leo
maestà leo nesca: il leone, come re degli animali (nella
lionéssa), sf. femmina del leone. dante, inf.,
. nacquero in firenze due leoncini del leone e leonessa del comune. boccaccio, iii-225
mi sovviene d'aver fatto mangiare al leone della carne d'una leonessa.
riti con radiante nella costellazione del leone, visibile soprattutto nelle notti dall'11
. = deriv. da leone (v. leone, n. 11
= deriv. da leone (v. leone, n. 11).
due zecchini coniata sotto il pontificato di leone xii (1823-29). leonino1
è proprio, che si riferisce al leone; caratteristico, peculiare del leone.
al leone; caratteristico, peculiare del leone. meditazione sopra valbero della croce
. -che ha il colore del leone; fulvo. crescenzi volgar.,
2. confezionato con pelle di leone (un abito, una veste)
. che ha figura simile a quella del leone o di una parte del suo corpo
-che ha come simbolo l'emblema di un leone. tasso, n-iii-1072: alessandro magno
ne le medaglie con le spoglie del leone... e nominò alessandria,
fiera e maestosa, le sembianze del leone; che ha caratteristiche somatiche simili a
ha caratteristiche somatiche simili a quelle del leone (un animale, o anche una
contraddistingue per caratteri ritenuti tradizionalmente peculiari del leone (con riferimento sia all'ambito morale
: fare, avere la parte del leone (v. leone, n. 14
avere la parte del leone (v. leone, n. 14). petruccelli
, a un pontefice) di nome leone. -città leonina: parte di roma
mura leonine) fatte costruire dal papa leone iv dopo l'invasione saracena dell'846
primo a metterli in credito fosse quel leone parigino che circa il 1190 fiorì.
di verso, da altri fatto risalire a leone magno-, cfr. fr. léonin
forte. = deriv. da leone. leonite, sf. miner
dell'infermo l'aspetto del muso del leone. = voce dotta, gr.
xeovriaott;, da aécov -ovto? 'leone '. leòntica, sf.
assomiglianza delle loro foglie al piede del leone derivante dalla divisione de'loro lobi.
giallo fulvo, simile al pelame del leone, muso roseo privo di peli e
. dal gr. aécov -ovtog 'leone 'e dal nome del genere cebus 4
che è rappresentato con la testa di leone (con partic. riferimento alle antiche
così diconsi i simulacri con testa di leone e nel rimanente del corpo con forme
comp. dal gr. aécov -ovrog * leone 'e xe è poco cognosciuto, / che del leone è pasto velenoso. citolini, 236: , 236: i feroci sono il leone, con la chioma sua, la leonessa dal gr. aeovróipovos 1 uccisore di leone ', comp. da aécov -ovto? , comp. da aécov -ovto? 'leone 'e dal tema di cpoveóoo 'uccido' comp. da aétov -ovto <; 'leone * e 7ié- tocaov * petalo ' gambo con pelo, somiglia la zampa del leone. gozzano, i-344: il corsaletto comp. da aécov -ovto <; 'leone 'e tcoó? 7to8ó <; sunto dalla figura della bocca del leone. detto anche 4 aquilegia ' gr. aécov -ovto? 4 leone 'e otópta 4 bocca '; cfr sferzar tolte / l'aure, vuole al leone esser conforme. = dal gr. aécov -0vt05 4 leone 'e oùp<4 4 coda '. o lonza che si dica, e un leone e una lupa. gherardi, saltar... adosso al leone. ca'da mosto, 234: animali novelle circe trasformata e mutata di leone in coniglio o di lionza in simile a quello della pelle del leone. landino [plinio], plinio], 810: dalla pelle del leone e della pantera sono denominate leonzio [sopd] 4 pelle di leone '. leoparda, sf. disus , agg. arald. illeopardito (il leone rappresentato negli stemmi araldici).
panthera pardus), di taglia inferiore al leone, di forme eleganti, agile,
sguardo, / sì come a lo leone lo leupardo, / c'a tradimento li
la parola grosseggiando mostrano uno ardire di leone. d'annunzio, vi-640: ha
che la lepre sia diventata con me leone, e che l'uomo il più cerimonioso
ch'io non abbia parlato: cuor di leone, gamba di lepre, e son
il faccia parlare contra noi: o frate leone, scrivi che ivi è perfetta letizia
, lvii-17: altro spasso letterato di leone x ed altra fonte di poesia giocosa
= deriv. dal romeno leu 4 leone '(dalla piastra col leone,
4 leone '(dalla piastra col leone, moneta turca). lèuca
animale favoloso, simile in parte al leone e in parte alla iena.
comp. dal lat. lèo -ónis 4 leone 'e crocuta 4 iena '.
: lev. unità monetaria bulgara (« leone », dal simbolo che vi è
= deriv. dal bulgaro lev 4 leone '(dalla piastra col leone,
4 leone '(dalla piastra col leone, moneta turca). lèva1 (
fiorenza, 445: vorria, come leone / lo figlio in sua nazione / face
morto adriano, è levato in sedia papa leone, uomo in tutto da riverire.
ai pidocchi. bisogna, disse il leone, che chi mi ha fatto questa levata
stese. batacchi, ii-93: qual libico leone egli sbuffando, / grida: -l'
. boccaccio, i-462: del feroce leone e della vergine onesta, nella fine della
più lieve, penetrerà in alto. leone ebreo, 72: 11 fuoco
troppo per aizzare la tigre e il leone; ma qual pungolo è mai troppo
misere / nenie che ti cantò papa leone. b. croce, iv-2-196: intendo
bestie feroci... né il cauto leone, né la tigre longilinea..
ostentata eleganza; damerino (cfr. leone, n. 7).
; affine al colore della criniera del leone. varthema, 21: li
redi, 16-iii-180: la zecca del leone... è tutta di color lionato
cerulei s'attribuiscono all'aquila e al leone; e secondo queste differenze possono dirsi
. che ha aspetto simile a quello del leone. stigliani, 2-250: v'eran
lióne1 e deriv., v. leone e deriv. lióne2, sm.
, 1-11: fece una effigie di leone di fino oro in peso di dieci talenti
g. villani, 2-15: presono papa leone terzo, che allora regnava, andando
, contra 'l quale si litigia fin da leone in qua a nome mio, a
o sta per iniziarsi un giudizio. leone ebreo, 260: quando più distintamente si
contra martino lutero con tanta lode che leone x... onorò questo principe
fu degna loda, / quando al leone, in mar tanto feroce, /.
n-iv-55: dante ci figura per lo leone l'ambizione, figurandoci per la lonza e
: l'uomo [napo leone iii] che manda quei soldati a dirvi
xi, ebbe nel papa s. leone ix (1002-1054) l'esponente più
: con l'unghia feroce indi [il leone] traendo / fuor del lubrico sen
xxxviii-113: non fu già sì feroce quel leone / ch'alcide vinxe in lubrica fortuna
si siede. panda, 2-2-346: in leone niuna... cagione pare che
continuando a passare [lo sguardo di leone] dalle mattonelle di destra alle mattonelle
. -indossare il lucco di pelle di leone: attribuire ostentatamente a sé o ad
schiene il nobil lucco di pelle di leone, nell'esercizio dell'ottenuto maneggio,
men dalla carne preso che da'pensieri quasi leone che da vecchia catena si sferra,
di lucertola che coda dileone: v. leone, n. 15. 9.
illuminarsi. - anche al figur. leone ebreo, 329: l'anima di uno
lume, / cioè la lonza, 'l leone e la lupa, / come narra
, sollecitò egli medesimo l'elezzione di leone v. mazzini, 1-320: i popoli
del cielo ed illuminano la terra. leone ebreo, 151: li luminari sono
, tisbe vide su per la rena uno leone. soderini, i-159: per contrario
esopo volgar., 4-113: [il leone] improntò la ricevuta grazia nel mezzo
/ come l'asino già quel del leone, / chiamato se n'andò, come
vizio della lussuria, e per lo leone il vizio delia superbia, e per
esopo volgar., 3-122: il leone, con lusinghe, leccava con bocca
coloro che lusingono, sono servi. leone ebreo, 203: -ad ogni modo
esopo volgar., 4-113: allora il leone con lusinghevole bocca intomeava, leccando,
, tisbe vide su per la rena uno leone. leonardo, 2-106: le fiamme
- anche: luminosità. leone ebreo, 77: come son le forme
dal cui lustro atterrito egli [il leone] rifugge, / benché furente,
, i capelli, la pelle del leone che servivaie d'ornamento di testa.
: or bene / teme, fugge il leone? / oimè! no: ma
qualche passo e di lì chiese al leone come stava. 2. persona
parte; e sul davanti, un maestoso leone giacente, che guata. albertazzi,
magistralmente. ingiurie erano già state dette al leone caduto; ma nessun libro conteneva ancora
tutt'ore, / (parte come leone) / amor bassa e dispone, /
freddo, la stella del cor del leone, la quale da gli astrologi è ripu
roscoe... esaminò nella vita di leone x le opere e il carattere del
, 66: suo padre gli mise nome leone col magi- stico fine di farne un
, la qual cosa fanno, come dice leone, li magistri di errore.
). savonarola, 5-ii-217: il leone è magnanimo. tasso, 19-58:
, 1- xxxvi-260: di queste ricchezze leone si servì a decorar la città e
dire; ma non al modo di san leone, di san gregorio veramente magni.
esopo volgar., 4-46: vedendosi il leone in tanta miseria e da sì vili
pungente. bembo, 10-iv-199: il leone,... mandato ambasciador della
muta in maledizione, vi è figurato il leone feroce che si scompagna dal timido agnello
pianeta, l'influsso stesso). leone ebreo, 148: gli aspetti benivoli si
di mala natura in su questo sol leone, e non me ne sono ancor libero
, che manifestamente accennava ai costumi di leone e della sua corte, fu molto
] alla volta della corte del re leone e, arrivato innanzi alla sua maestà
mancamento di ragione caggiamo nel vizio. leone ebreo, 233: l'amore, quale
consumiamo, tenendole, e mancano. leone ebreo, 208: questo amore sarà
tela, dipintovi l'arme di papa leone. buonarroti il giovane, 9-278:
figliuoli (percioché e per maneggiare il leone mentre visse, e per paura di
aveva egli maneggio grande in venezia, in leone, in anversa. 9.
che può intimorire un cuore anche di leone. pananti, i-58: ognun con quelle
per cui il mondo è gramo. leone ebreo, 297: la donna, ingannata
sanctis, ii-8-466: la morte di papa leone gitta il terrore tra'letterati, che
un di quei che fea dar papa leone. g. m. cecchi, 7-4-11
manicare senza amico è vita di leone o di lupo. boccaccio, dee.
a sedere con la sua pelle del leone sotto. sansovino, 2-176: con certe
manifestamente erri, se ciò credi. leone ebreo, 7: sono manifestamente in errore
l'occhio ristretto nel corpo luminoso. leone ebreo, 144: il lauro, per
/ così famosa e nobil saracina. leone ebreo, 27: manifesta cosa è che
i denti e di più slombare un povero leone per cimentarsi con lui a man salva
2-135: il principe di borgocollefegato, leone mansuefatto, roba del secolo scorso,
la terra e non potendo, vide uno leone venire a sé mansuetissimamente. grisone,
mansueta;... l'altra di leone, tutta orribile e furibonda. a
, dal parlamento alla creazione di papa leone, il medesimo governo fu però molto
. 4. arald. di leone o altri animali coperti da un mantelletto
or va'mantenendo le pulcelle povere. leone ebreo, 216: di'adunque:
azzurri, colore sanguigno, corpo di leone, coda di scorpione. il suo
, 1-121: l'aquila imperiale, il leone repubblicano capitati nelle loro mani, mantrugia
. -per anton. poeta o leone maremmano (anche semplicemente ii maremmano)
del maremmano. baldini, 14-196: leone maremmano; in maremma non esistono leoni
: l'altra riva più calda / del leone è più salda / sanza far più
che termina a coda di pesce (un leone, un cavallo, ecc.)
figliuolo fusse di li maritimi pesci cibo? leone ebreo, 70: è ancor quest'
una marmitta speciale che ruggiva come un leone affamato. 3. tecn
. effìgie scolpita o dipinta di un leone che sta accosciato e regge con una
-in senso generico: immagine di un leone. g. rucellai il vecchio
: è indubitato che marzocco chiamavasi il leone, impresa di firenze. d'azeglio
da o del marzocco', imitare il leone, assumere un atteggiamento insolente e arrogante
alluvione del 1333, fu sostituita col leone in pietra, attribuito a donatello e
maschera. erano diverse maschere, alcune di leone, alcune di lupo...
cymbalaria '), nella 'bocca di leone '(oron- thium majus).
segni maschili: ariete, gemelli, leone, bilancia, sagittario, acquario, cioè
il maschio suo per avarizia caccia. leone ebreo, 81: l'umidità sua ch'
mascolino, / sì come tu. leone ebreo, 129: se si truova in
, et induce collora e fuoco. leone ebreo, 154: hanno ancora autorità
pronto animo è fatto e conceduto. leone ebreo, 210: l'amore viene
ciò sia cosa egli era giudice del leone, ordinò col cervio che esso domandasse alla
dentro chiara, avvegnaché e'si specchi. leone ebreo, 357: è giusto,
attività fisiologica e sensoriale deh'uomo. leone ebreo, 27: amare e desiderare le
memoria e la fantasia). leone ebreo, 50: dunque mi concedi che
, più tende verso el centro. leone ebreo, 155: li spirituali s'
dalla terra che la spera di saturno. leone ebreo, 89: dice aristotile che
foglie, ha le spighe men fruttuose. leone ebreo, 17: così interviene in
ammali. giamboni, 8-i-241: lo leone ingenera la prima volta cinque figliuoli,
che gli insegnassero le cose matrimoniali. leone ebreo, 27: congiugnesi ancora ne
due elementi opposti ma complementarifra loro. leone ebreo, 83: mirabile è l'amor
di garibaldi ed ha un cuor di leone; ma quando lo piglia la mattana,
mattina, e dal- l'ugne il leone io non vo'tresche. 8.
molto matta. pagliaresi, xliii-94: leone incontanente per dolore / ch'ebbe di
: dobbiamo osservare che l'artiglio del leone e le corna del toro sono meccanicamente ed
ne le medaglie con le spoglie del leone, e de l'altro lato v'era
di mala natura in su questo sol leone. tasso, 7-96: in quel
mediatizzato ': poiché la favola del re leone spesso si riproduce in questo mondo e
esopo volgar., 3-122: allora il leone con lusinghe leccava con bocca la medicatrice
epso iardino al salay suo servitore. leone ebreo, 377: questo circulo ha due
l'effetto. -sostant. leone ebreo, 24: li peripatetici..
fianchi cinti da serpenti, artigli di leone, denti ferini, occhi particolarmente luminosi
(o di gatta) che coda di leone: v. leone, n. 15
) che coda di leone: v. leone, n. 15. -è meglio
indicati con tale nome i cattolici fedeli a leone i, l'imperatore che indisse il
morte; / or hanno lui [il leone] e soie membre conquise. m
quel secol d'oro del pontificato di leone massimo, felice memoria. g. c
dall'altro lato del fiume venendo un leone, menonne via l'altro fanciullo. bel
/ che serian manco li eiulati mei. leone ebreo, 102: questo suo parlare
varrone] né separò dalle cittadi. leone ebreo, 254: sarebbe falsa e
quale toccare quelle mani sacrate, frate leone sentia tanta dolcezza di divozione nel cuore
, ed occhi gialli, e corpo di leone, e coda di scorpione.
rispose: e anche il rubbare. leone ebreo, 138: il sapiente mercuriale
, tauro, gemini, cancro, leone e vergine: meridionali, libra, scorpione
esopo volgar., 4-50: meriggiando il leone in una fresca selva, e'dormiva
la facondia e lo zelo del santo pontefice leone maggiormente accendeva il cuor de'fedeli,
candido della neve, il fulvo del leone si avvicendano sulla divisa della merope.
489: non tanto dai meschini operai importava leone xiii di farsi intendere, quanto da
come fanno alcuni mescolanti parole greche. leone ebreo, 100: mescolare il dilettabile
odi, omicidi e brighe mescolate. leone ebreo, 19: del delettabile, la
. vasari, ii-154: papa leone x sagra il re cristianissimo francesco i
colonna] sopra il capitello un superbo leone di metallo. l. pascoli, i-263
di sole fulvo -come la zampa d'un leone, sbrana questo soffitto meteorologico, manda
nelle loro sinagoghe e flagelleranno vi. leone ebreo, 292: piantando dio uno
fa, ma compera del fatto. leone ebreo, 209: ben fatta mi
quando, fattisegli incontro una lonza, un leone e una lupa, è costretto a
inanimati o a concetti astratti. leone ebreo, 309: il filosofo..
mai te onoro e sempre esalto. leone ebreo, 30: la divinità è principio
la vista che m'apparve d'un leone. petrarca, 1-2-49: benché fosse
v. borghini, 6-iii-310: leone... chiama molti nomi di
del mondo e a lui si reduchino. leone ebreo, 356: a immagine di
/ del capo e de la fronte del leone, / sangue di drago e schiuma
piazza. 11. midolla di leone: nella tradizione epica, cibo atto
suoi discepoli] delle midolle sue il leone di giuda, li tratta da tanti achilli
ne la stia mi par esser col leone / quando a lutier son presso ad un
i leoni dipingessero!, esclamava il leone della favola: ma le donne scrivono
si sentiva adesso il coraggio di un leone. -ehi, mignatta!...
le saette e la minaccevole pelle del gran leone, sostenne d'acconciarsi alle dita i
morte. cesari, iii-41: ruggiva lo leone, dando vista d'andargli addosso;
l'avere facto festa della morte di leone suo fratello. botta, 4-403
credere al dimonio o a'suoi ministri. leone ebreo, 134: dicono [vulcano
1-70: ognuno debbe aver cuor di leone a sostenere ogni cosa per amor
dei propri desideri:... sul leone abbattuto riformicola con maggior forza la vita
-sbranare. cesarotti, 1-xv-76: leone di leggieri minuzza i pargoletti figli di
era stata fatta con mirabile ingegno. leone ebreo, 102: è ben vero che
. fioretti, 1-194: vide frate leone una volta in visione in sogno apparecchiare
sarà alcuno che ponga a cura ad un leone, mentre che egli ha i leoncini
sommo bene colui che 'l contempla. leone ebreo, 318: a te..
tre fa il quarto e pende. leone ebreo, 277: mira che tutto l'
che noi. -figur. leone ebreo, 399: gli eventi del giorno
mirmicoleone, ch'è dalla parte dinanzi leone e di rietro formica, nasce di
1 formica 'e xécov -ovto? 'leone ') • mirmìdone (mirmidóne
santi ambrosio, agostino, massimo, leone magno ed altri. goldoni, ix-547
sestini, 224: d'imbrigliar il leone ardir concepe / il fanciullo e quel
lamento. gelli, 17-227: [il leone] cerca più tosto di morire combattendo
misfatto. bembo, 10-iv-199: il leone, oltra gli altri suoi misfatti, mandato
g. gozzi, i-9-50: lonza, leone, lupo... sono le fiere
e d'allumi e di sali. leone ebreo, 77: resulta, di questa
l'unione degli elementi. leone ebreo, 78: quando vengono nel più
valle del rodano fino al golfo del leone con provenienza da nord ovest, generato
son puro e son luce infinita. leone ebreo, 266: la bellezza divina è
ragione di, sulla base di. leone ebreo, 145: il circuito di questi
, 450: perciocché egli [il leone] non aveva notizia del prefato bue,
pena per la confessione de'malefizi. leone ebreo, 56: questi tali per
, ecc.); attenuare. leone ebreo, 148: mercurio con la luna
forsi qualche politica delle stampe moderne che leone era poco pratico della ragione di stato
chiesa fu per moglie / data a leone, e che alle nozze vidi / a
e mollò alquante rocchette che fecero il leone stordire. marinetti, 2-iii-197: si
pisanelli, 165: il vino fu detto leone, soave limpido, libero, molle
. -leone in molleca'. il leone di san marco effigiato, secondo una
nel 1538. -per estens.: il leone di san marco quale compare sui vessilli
: 'leone in moleca'. il simbolico leone di s. marco venne coniato nel 1538
il vangelo, sicché fu chiamato popolarmente leone in 'gazzetta', owero in 'moleca'per la
rosso come quello sui fanali, col leone in moleca. = voce venez
. diversificazione, differenziazione; pluralità. leone ebreo, 42: quando in tal modo
moltitudine è nella disugliaglianza degli uomini. leone ebreo, 101: essendo questi poemi
vagante, rozza, in- culta. leone ebreo, 400: a chi posso io
a molta gente, / che lo leone este di tale usato, / che,
meno onorando d'alessandro vi e di leone x e di clemente vii e di
quasi comune di spirito e di corpo. leone ebreo, 246: -l'ani
di guazzo sotto al sol leone una lor povera dote. alvaro, 8-167
/ u'non sonasse il pregio del leone. chiaro davanzali, xii-42: al
per silvestra / torme seguì di fer leone e d'orso. b. del bene
peccato? giorno, i-93: papa leone, se esso signor marcantonio fusse ito in
). viani, 13-92: il leone... si riponeva nella posizione
ornamento de l'anima dell'uomo. leone ebreo, 367: l'amore de
, cioè d'essere uscito del peccato. leone lìbreo, 99: significa ancor
morbidezza della vita appresa ne'tempi di leone tra i prelati romani. lottini,
64: questo cittadino sognò che un leone gli mordeva la mano e di quello morso
64: questo cittadino sognò che un leone gli mordeva la mano e di quello
ibidem, 204: morto il leone, fino alle lepri gli fanno il salto
oro, un uomo che lotta con un leone. l'uomo ha afferrato con le
64: questo cittadino sognò che un leone gli mordeva la mano e di quello
maggior morsa / che mai non fe'leone a bestia parca. machiavelli, 1-i-201:
piè di gatta o a piè di leone che debba essere ancor più forte. guerrazzi
porta del museo, i mortai col leone di san marco. moravia, ix-290:
(secondo le concezioni matèrialiste). leone ebreo, 34: l'epicurei..
, dell'anima. -morte del leone: eroica, gloriosa. pirandello
-capisci? come lavezzari! la morte del leone! -morte fatata: v.
. 28. arald. attributo del leone raffigurato privo di lingua, denti,
, cioè fino all'avvenimento di cristo. leone ebreo, 305: intesa l'
delle dottrine monoteistiche di mosè. leone ebreo, 251: mi piace vederti fare
moschino... l'orecchia del leone mai non lasciava. imbriani, 6-90:
... avendo avuto da papa leone decimo lettera di raccomandazione,..
. carducci, iii-23-38: è un leone dell'africa; si leva e guardasi
: egli ha cera o nero piglio di leone,... volto d'asino
di sollazzo o ai rancura. leone ebreo, 270: tu m'hai mostrato
vide e t mostri / amor. leone ebreo, 376: non poco mi piaceria
muta in maledizione, vi è figurato il leone feroce che si scompagna dal timido agnello
essi discepoli dubitanti per molti argomenti. leone ebreo, 21: tu hai mostrato l'
ch'ella concepette di spirito santo. leone ebreo, 269: li tuoi dubi mostrano
vertù sia stata la movente cagione. leone ebreo, 297: il primo intento de
governo monstruoso: aveva il capo di leone, le spalle e braccia d'orso,
governo monstruoso: aveva il capo di leone, le spalle e braccia d'orso,
alla selva nemea, dove era un leone che divorava ogni persona. f. villani
di dove sedeva di già infuriato il leone, senza che questo per sua fortuna
cielo il movimento acciò che viviate. leone ebreo, 177: la mente spirituale
quali la volgar gente chiamano angeli. leone ebreo, 159: come constaria.
: siccome è il mugghia- mento del leone, così è tira del re. ovidio
, 205: batte la terra [lo leone] co la sua coda e se
sentito cominciò a mugghiar che pareva un leone. cicerchia, xliii-376: pietro di
l'avversario nostro diavolo, mugghiando come leone cerca tutta la terra. s. agostino
: e1 diavolo sta sempre attento come un leone, mughiando e cercando come elli possa
. firenzuola, 462: [il leone] gli domandasse [al bue] la
vivificati dal muggio della madre e del leone fatto sopra di loro. boccaccio,
cervi muggire. leti, 5-i-147: un leone si vede e s'intende mugire,
. savonarola, iii-64: e1 leone... mugliava. cellini, 1-115
o in vece di mugliar canti un leone. 3. emettere grida e
mai da venezia. jovine, 3-74: leone tolstoi, il patriarca multànime, nega
, eterogeneo; molteplicità. leone ebreo, 341: ancora che la prima
vario, svariato, numeroso. leone ebreo, 344: al modo che '1
forma di muso di cane o di leone. vita di cola di rienzo
pisanelli, 165: il vino fu detto leone, soave, limpido, libero,
alternanza di un fenomeno naturale. leone ebreo, 94: non è dubio.
muove e non ha mutazione alcuna. leone ebreo, 113: la potenzia naturale inerente
qualità della terra e dell'aria. leone ebreo, 144: la fama delle
queste vicende / mutuamente mensurando altrui. leone ebreo, 222: li due che mutuamente
l'uso e la experienza continua. leone ebreo, 167: poca forza hanno le
opinione di costoro viene eruditamente rifiutata da leone alatio in una sua composizione 'de
non era nato con un cuor di leone. carducci, iii-13-267: i grandi ingegni
di un organismo animale o vegetale. leone ebreo, 94: esso [l'amore
, madre di tutte le virtudi. leone ebreo, 62: se vuoi che parliamo
cui difendeva, con un coraggio da leone, la morale pubblica da me oltraggiata
commedia del dì del natale: impose leone l'imperiale diadema d'occidente sul capo di
, 8-83: se poi vede [il leone] il maestro onde fu doma /
, i-265: qual tigre, qual leone, qual altro animale irrazionale ebbe mai
far l'opera della natura e uno leone lo assaltò. sanudo, li-609:
. il naturale fa l'opposito. leone ebreo, 326: tu, o sofia
2-i-964: era la lenza di mio fratello leone calata nell'acqua già carica di tenebre
396: appresso la tazza ed il leone è la nave d'argo. e.
costituisce la copia (fatta eseguire da leone x) di un ex-voto offerto a iside
corona turrita e rostrata, e il leone di san marco regge il vangelo aperto
. ghiberti, xxxv-i-372: vorria, come leone / lo figlio a sua nazione /
; sì di bella e convenevole induzione. leone ebreo, r: fra le
eh'era necessario, né commendo. leone ebreo, 266: ancora questo mi
dare alla nigrigènzia, o uffiziale. leone ebreo, 14: quella non è negligenzia
négo-altra a pervenire in istato di perfezione. leone ebreo, ciation (attestato dal 1323
venner, quando in roma al sol leone / si trattenevan tanti letterati, /
venier, lxxx-3-800: il signor di leone... s'attrovava appresso li signori
sue fatiche. -per estens.: leone (con semplice valore esornativo).
. -anche con riferimento alla costellazione del leone (v. anche leone, n.
costellazione del leone (v. anche leone, n. nj. -stor
di zeus, dopo l'uccisione del leone nemeo. -odi nemee (anche semplicemente
pargolo ebbe per fasce la fresca pelle del leone nemèo. quaglino, 3-70: apparve
movimento filosofico fiorito sotto il pontificato di leone xiii (1878-1903), che,
petrocchi [s. v.]: leone xiii è un neotomista. gramsci,
vostre d'ariento puro e netto. leone ebreo, 77: resulta, di
machiavelli, 1-i-343: non cedé papa leone alle voglie del re, ma fu persuaso
savinio, 68: l'impartecipazione di leone alla vita altrui ha operato anche sul
(1-iv-447): fiero come un leone, sanza altro seguito d'alcuno aspettare,
ella nobel core, / che del leone abatte / orgolglio sormontato, / e
moltitudine dico nobile, ma ordinata. leone ebreo, 44: fra le proposizioni
specie animali (l'aquila, il leone, ecc.). -anche: apprezzato
il meno per avventura nocevole potea giudicarsi leone, se egli non fosse stato colui
non fossero oneste le sue parole. leone ebreo, 225: largo discorso saria bisogno
margotti nè eletti nè elettori', leone xiii a partire dal 1886 lo spiegò
s'invia, tìoldoni, 19-97: sembra leone a prima vista, / e *
, ii-33: disse... papa leone che, tra tante centinaia di cittadini
notturni, come è il gatto, il leone, il gufo, la nottola ed
... anche forte come leone a chi in nulla nulla gli consente.
parmi la vita dolorosa e amara. leone ebreo, 286: 1 poeti greci
della santità del sommo pontefice, papa leone, a detto re. sanudo,
paura che quasi di spasmo morìo. leone ebreo, 217: qual non interviene
nodrimènto che la carne dell'orso, del leone e simili. tasso, 8-3-916:
cibo in ogni parte del corpo. leone ebreo, 135: nissuno non basta
corsini, 5-36: ogni orso, ogni leone, ogni altra fiera / sparve e
che il corpo de'pianeti si volge. leone ebreo, 81: le quali [
romano si tenne fermo nell'obbedienza di leone isaurico. botta, 4-26: non
emollienti. -dipendenza. leone ebreo, 300: preconoscendo la divinità che
co 'l padre si trova [giovanetto leone] alla pugna d'un orso feroce,
pigliati al nostro aiuto bon pensieri. leone ebreo, 61: io non mi
già approssima all'occaso il segno chiamato leone sempre mostrato dall'ultima stella del carro
l'occhio del marchesino si posò ancora sul leone, gli parve che avesse battuto gli
: [il cinghiale] percosselo [il leone] della sanna nel petto e fecegli
/ e il cane mansueto ed il leone / umilmente stan ritti al suo piede.
ragione seguì, con autorità pontificia sotto leone iii, l'erezione del nuovo imperio
adriano primo; continuato più occultamente da leone terzo, lasciato dopo la morte di
/ distinse tanto occulto e manifesto. leone ebreo, 335: come vuoi..
, l'estremadura e il regno di leone e ancora il regno di castiglia,
fotosensibili di alcuni invertebrati. leone ebreo, 31: l'occhio, se
foriero di odio, di inimicizia. leone ebreo, 147: la coniunzione de dui
i-25-21: qual parrebbe a vedere un leone / uscir del bosco, quando ha gran
dipinse un drago in zuffa con un leone con tanta arte che mette in dubbio
. beicari, 3-4-90: ecco il leone dopo uno poco venne, e come
« ola! », s'avvicinò al leone, guardandolo con gli occhi rotondi,
oltremisura e diritto si è lussuria. leone ebreo, 193: quando l'anima
, da esercitare la mente del cercante. leone ebreo, 330: intendo a che
ii-171): egli solo [il leone] tra le fere è chi usi clemenzia
omiciattolo mio, / vuoi farla da leone, e se'asinelio / che mai si
costruita per sé dallo scultore e medaglista leone leoni (1509-1590) a milano (
stati scolpiti a imitazione degli omenoni di leone leoni. = voce di origine sett
tic.: quantitativamente indifferenziato. leone ebreo, 319: la figura circulare è
onesti, quale sia più onesto. leone ebreo, 21: consiste...
rosso con macchie negre della grandezza del leone). luca da caltanissetta, 132
come che molto il vedessino adirato. leone ebreo, 119: l'allegoria è che
. ferventemente di lui s'innamorò. leone ebreo, 223: già per il
dài, / tu sol se'dio. leone ebreo, 239: quanto a la
: sì come trasse mele dal freddo leone, fiori dalle secche verghe, acqua
dei figliuoli trovato in opportuno tempo. leone ebreo, 61: vorrei che tu ti
di qualunque cosa che gli è opposita. leone breo, 342: quando esso puro
del segno d'ariete significatore di firenze. leone ebreo, 152: le case
. che procede in senso contrario. leone ebreo, 331: queste due faccie hanno
, critiche; contraddittore. leone ebreo, 401: io vinco chiunque si
esso insieme qui suo verde secca. leone ebreo, 294: che intendi..
migliore. assai è più bello il leone salvatico e fiero, chente la natura
cioè orbe, è otto gradi. leone ebreo, 96: assegnava ad ogni orbe
capra e la giovenca si trovarono col leone ed insieme fecero grande allegrezza ed ordinarono
sentimento abituale di una persona. leone ebreo, 57: debbi sapere che negli
con riferimento a concetti astratti). leone ebreo, 323: l'armonia è bella
per tutto e per le parti. leone ebreo, 327: quella che s'
facciata di san lorenzo ordinata da papa leone x al buonarroti. -richiesto in
panteista, animista o immanentista. leone ebreo, 112: la natura universale ordinatrice
ciascuna donna ed a'tre giovani. leone ebreo, 227: solamente si truova
: l'ordine di sua natura [del leone] si è di mangiare l'uno
er argomenti spessi, ma come poeta. leone ebreo, 39: hiamano sapere tutte
ordine di raffaello da urbino, papa leone x. gualdo priorato, 3-ii-93:
i-14-80: non ardite ora di tenere leone, che voi già non pertene: e
la bestia colle grandi urecchie disse al leone: « o di grande potenzia, istìmati
di smalto diverso dal corpo (un leone o un altro animale raffigurato in uno
della famiglia fremellacee. orecchio di leone: specie di pianta del genere leonotide
: la chiesa di pietro, da leone vili al sorgere d'ildebrando, divenne
, lussuoso. delfico, i-408: leone x spiegò dal primo momento, con
seguì, con autorità pontificia, sotto leone iii, l'erezione del nuovo impero d'
soprannaturali, a divinità mitologiche. leone ebreo, 133: assai ho inteso de
, le membra e ogni virtù? leone ebreo, 201: già io in questo
landino [plinio], 155: il leone maschio, quando orina, alza la
. aretino, 1-132: andando papa leone alle caccie di montalto, passò accanto un
boiardo, 1-11: fece una effigie di leone di fino oro in peso di dieci
en levere s'è avanzatu, e 'l leone asalì lu veltro, / ché paragunato
le sue. cavalca, 20-160: lo leone è orribile agli onagri. filippo degli
mansueta..., l'altra di leone, tutta orribile e furibonda.
143: in quel barbaro mostro [il leone] è la rapina / un'arte
/ - (e'parrà peggio che leone od orso / cui morderà!) ché
di carne, come il lupo, il leone e simili, alcuni altri che vivono
buon 'orso ', di buon * leone ', di buon * rosignolo '.
da orso. quest'altro sa far da leone. -fare motto all'orso:
odio che molto la mente oscura. leone ebreo, 24: il sfrenato appetito de
boccaccio, viii-1-134: così appare questo leone essere il secondo ostàculo, il quale
con quei possenti artigli / del gran leone e dei possenti gigli, / ch'abbatte
breve tempo da michele curopalata trovò in leone armeno un nuovo ed ostinato nemico.
otaria byronia o iubatà), detta anche leone di mare, caratterizzata da una criniera
, trovatore d'ogni buono rimedio. leone ebreo, 103: gli romani lo
l'anno ottocentesimo della nostra salute, leone pontefice insieme col popolo romano...
, 20: quand'è airato [il leone] - più fellonamente, / per
fatta a imitazione di quelle antiche di leone padovano, operante nel sec. xvii
, secondo altri, luigi leo o leone detto il padovano. = dal fr
innanzi in buoni pagatori e in sicuri. leone ebreo, 199: se del poco
pose per paggio con la paternità santissima di leone x. a. f. doni
gran palla tonda de la terra. leone ebreo, 188: non par già
, / se io avesse allor cuor di leone, / sì tremarci com'un
1-69: la statua maggiore del vero di leone xiii tutto tiara, naso ed orecchie
perché si distendono innanzi al cuore. leone ebreo, 91: de l'infima parte
3. plur. bot. bocca di leone (antirrhinum majus). -pantofole della
vorrei essere io nelle pantofole di papa leone, dichiarò claudio priol. -essere
in questi suoi sospiri e sorrisi [di leone xiii], quello che di lui
(gr. mod. ilaitaxétov 'prete leone '), accostato ad altre denominazioni
. gadda, 9-318: papà era un leone: tutte le parallele che aveva fatto
era in casa un oriuolo in un leone di metallo dorato di questi d'alemagna,
maggior morsa / che mai non fe'leone a bestia parca. -ridotto (
plinio], 810: dalla pelle del leone e della pantera sono denominate leonzio e
leopardo, pantera (anche nell'espressione leone pardo). -anche: ghepardo.
-con riferimento a divinità mitologiche. leone ebreo, 108: sì che tu puoi
: parrà peggio [l'agnello] che leone od orso / cui morderà! arrigo
co'vezzi. cesarotti, 1-xiv-76: leone di leggieri minuzza i pargoletti figli di
parentevole, dimestico, bello novellatore. leone ebreo, 224: più corretto vorrei
nelle guerre parricide di riccardo cuor di leone e di giovanni senzaterra soffiò il rancore
fé sentir come l'una sdruscia. leone ebreo, 290: il quale apolline in
aspettare. -fare la parte del leone: v. leone, n. 14
-fare la parte del leone: v. leone, n. 14. -fare la
. -installare un sentimento. leone ebreo, 265: nel mondo creato ne
una proprietà o il movimento. leone ebreo, 93: il mondo celeste sostiene
de la vittoria del re carlo. leone ebreo, 134: dicono che non
dice intelletto possibile come quello dell'uomo. leone ebreo, 119: participando questi dui
non è proprio ma per partecipazione. leone ebreo, 370: questo amore divino non
di potenzia d'alcuno di quelli. leone ebreo, 311: ne mostrò adunque diotirna
procedimento di diffusione; infuso. leone ebreo, 335: ne li belli artifiziati
della mente, se medesimo riconoscesse. leone ebreo, 368: chiama amore divino l'
6-150: qual partenza rencrescendo multo al leone e fremendo con li denti,.
essere a tutt'ore, / parte come leone. anonimo genovese, xxxv-1-720: pu
2-68: senza partirmi dalla simiglianza del leone domato, i cartaginesi punirono annone con giustissimo
. pervenuta in roma, mosse papa leone a invitatovi con onoratissimi partiti. paruta
. documenti riguardanti giuliano de'medici e leone x, i-303: vedi sempre avervi el
e esso circolo in sei settori equali. leone ebreo, 151: son satisfatta de
, fisico, ecc.). leone ebreo, no: il tumulto che sentì
dolori de le par- turiente giovinete. leone ebreo, 229: gravida e partu-
nel tempo e nello spazio. leone ebreo, 84: per che cagion s'
di sua mano abbondantemente pascerlo [il leone], come ognuno vedeva, l'
portolla per esca e pa- scimento al leone. -figur. ciò che alimenta
tempi d'uario, che sucesse a leone, s'affaticò ne'cicli pascali, di
a una donna. a. leone [« lingua nostra », xxxviii (
: e1 buon comendator maggior di leone e il galantuomo di don pedro della
dico, di giuliano e di papa leone e di papa clemente, e le
passiva che è la materia prima. leone ebreo, 299: ciascuno di loro ha
sobborgo italiano di buenos aires dove il leone aveva affilato gli artigli e mosso i
, ora legano et imbrigliano il febbricoso leone. 4. legge o ordinamento
dalla chiusura e dal patema d'animo. leone, 465: incanutii e invecchiai
a farli con seco nel cielo sedere. leone ebreo,
potenzia / di quella maris stella. leone ebreo, 384: per la paterna
proporzionato alla sua passione, come il leone a patire dal gallo, l'elefante
, / ancor tu josuè, cor di leone, / e tu, noè,
gregorio turo- nense san nicezio arcivescovo di leone. -stor. autorità ecclesiastica che
3-130: più ancor si deve a leone ix, vittore iii, alessandro ii
cito di cervi, cui sia capo un leone, che un essercito di leoni governati
ch'in selva di libia ispetta il leone, lo quale niente di manco da pavidezze
, imaginando quanto e quale offerrassi esso leone. r. longhi, i-i-1-440: una
figure chimeriche con coda di pavone (leone pavonato, ecc.).
nella palestra, della spoglia del leone il fianco si copriva. r.
masuccio, 325: parea che uno fiero leone fra vile pecure fusse iunto. ariosto
uccelli, tigri e agnelli, un leone come il vico e una pecora come il
, pauroso. nievo, 132: leone peraltro non si mostrava meno pecora di
francesco ancora chiamò forte: -o frate leone, pecorella di dio. savonarola, 7-i-131
fin ch'ai sardo tomi, / leone è detto. crescenzi volgar., 9-81
cristiani. sarpi, viii-52: acconsenti leone, ed entrò in roma vestito da pellegrino
] chiamano il lor vecchio dio risvegliato leone, aquila volante, fuoco ardente, procella
di buona grandezza nel quale ritrasse papa leone, il cardinale giulio de'medici e il
pigliava per contanti le sperticate lodi che leone e i cortigiani gli davano per sopraffina
è avan ^ atu, e 'l leone asalì lu veltro, / ché paragunato -s'
-ant. compenetrato nell'amore. leone ebreo, 52: la sensualità di questo
per mezzo. -pervadere. leone ebreo, 80: la materia prima,
secondo la regola agostiniana, istituite da leone x nel 1520 a roma presso la chiesa
gli occhi ardenti ha via più che leone: / de'suoi nemici assai mi maraviglio
, 1-192: poiché fu papa, [leone] dava ogni anno loro [
i caldi ruggiti / fa 'l leone infiammato / dal ciel sentir qui 'n terra
il lor nutrimento, come son il leone e l'aquila. tasso, 9-67:
leggenda aurea volgar., 1242: il leone mugghiando ter- ribilemente e percotendo la terra
quelli alli quali era restato vita. leone ebreo, 184: l'audito, se
stato. -penetrazione sessuale. leone ebreo, 124: dicono che iunone parturì
la perdita d'inghilterra o, sotto leone, d'alcuna parte di germania.
perfettamente maturi e certi perfettamente maturi. leone ebreo, 23: ne la qual
perfettiva de'fatti umani e passioni. leone ebreo, 372: molti atti perfettivi si
e perfecte e sanza alcuna macula. leone ebreo, 51: non cessa mai il
sostenere per lo suo amore: o frate leone, scrivi che in questo è perfetta
, mostrata manifestamente per opere corporali. leone ebreo, 19: del delettabile, la
rimati latini non furono affatto introdotti da leone monaco parigino: il quale si può
., ordinarono di parlamentare insieme. leone ebreo, 124: dicono che love
1348: veggendo i pastori che 'l leone ne portava uno fanciullo vivo, perseguitarollo
concede atti d'amore che al maschio. leone ebreo, 6: innanzi che s'
latini, rettor., 38-9: il leone e molte altre bestie sono più forti
normale svolgersi della vita fisica. leone ebreo, 174: nel sonno, facendosi
, 1-ii-452: si dice secolo di leone x; perché non piuttosto di giulio ii
vespucci, a cui fu dato come a leone dalla fortuna un maggior premio di quel
uccello fermo su una figura o al leone appoggiato sulle quattro zampe. 12
cose inonestissime e mancano della parola. leone ebreo, 64: amano [gli
i. pitti, 2-119: vedeva [leone x] la francia possente di danari
possente. 19. gerg. leone. nuovo modo de intendere la lingua
lingua zerga, 356: 'possente': leone. 20. prov.
intelletto possibile come quello dell'uomo. leone ebreo, 311: ne mostrò..
: permesse la sorte che a quel leone gli venisse una postema in una comettitura
governo monstruoso: aveva il capo di leone, le spalle e braccia d'orso,
, e'quali hanno per arme un leone rampante, di color d'oro in
a ti son dato con ogni potenza. leone ebreo, 281: come platone pone
differenza: / ché si vede u leone / che sua potenza pone / e
potenza sessuale, virile). leone ebreo, 135: nissuno non basta a
fecero tutte per la detta venuta di leone a fiorenza. a. f. doni
e li altri tesori che sono sotterrati. leone ebreo, 232: ti mostro la
. -di % animali. leone africano, cii-i-211: alcuni luoghi pagono,
. ferd. martini, 1-ii-566: il leone col bufalo selvaggio non ce la può
esopo volgar., 3-17: il leone disse alla giovenca e pecorella e capra che
il poverello disse: / « frate leone, nella via m'aspetta / tanto che
tanto che vi ti veggia valicare. leone africano, cii-i-422: vi sono molte