abilitade ovvero capacitade de'detti offici. leone ebreo, 33: a la qual
rimuovere l'abito già contratto nel vizio. leone ebreo, 15: non basta tal
spandere, prese cuore e forza come un leone, e alzò l'accia, e
calcedonense, fu parimente acclamato a papa leone, santissimo, apostolico, universale.
accompagnatori, e de le accompagnatrici. leone ebreo, 109: ponevano il padre
saette e la minaccevole pelle del gran leone, sostenne d'acconciarsi alle dita i
non possa dirsi accovacciato', ma un leone, non si direbbe accovacciolato. tommaseo
adunque ora cominceremo ad accumulare riccheze. leone ebreo, 58: la prudenzia del liberale
secondo alberto magno di diluvio universale. leone ebreo, 145: il circuito di questi
, cioè in acquisizione della ragione. leone ebreo, 19: ma del delettabile,
, per acquistare quello che non ha. leone ebreo, 20: tutta la
[cioè, il terzo erede]. leone ebreo, 113: la paura è
la inestimabile letizia dello 'nnamorato giovane. leone ebreo, 14: l'utile
un albero può essere addestrato d'un leone, d'un cane. si dice ancora
vasari, iv-203: questo è un leone, che il detto re aveva addimesticato
154: questo è quel famoso leone del senegai...; ed io
audivi a molta gente / che lo leone este [= è] di tale usato
dardano è adiutore della schiatta tua. leone ebreo, 127: e dicono che diana
- anche al figur. leone ebreo, 101: dichiarare troppo la vera
potè maculare da alcun consentimento adulterino. leone ebreo, 122: li suoi innamoramenti [
e ha in odio il giorno. leone ebreo, 108: quando è coniun-
: adunque il tanto lamentar che giova? leone ebreo, 328: è adunque la
era il distese in quella polvere. leone ebreo, 71: a l'aere
trasparenti e diafani al raggio del sole. leone ebreo, 70: li vapor aerei
questo rimedio all'afflizione degli amanti. leone ebreo, 56: gli amanti patiscono
l'opera migliore e più pulita. leone ebreo, 41: tengono alcuni che [
sopradetto confessore et anco si riconfessò. leone ebreo, 141: di che sdegnato
ingiustizia. -anche sostant. leone ebreo, 121: gli uomini andavano a
posto l'aguato in segreto come il leone nella tana sua pone gli aguati per rapire
conoscono per pruova che per scienzia. leone ebreo, 35: la prudenzia è
il lupo, la cerbia così fugge lo leone. fiore di virtù, 31 (
/ che dal monte scenda / un velluto leone. tasso, 6-82: a
viva, che fosse addosso a un leone. cantari, 175: po'cavalcava il
agnella il lupo, come la cervia il leone, come le colombe l'aguglia.
quale la nostra volontà sempre arde. leone ebreo, 53: ha [cupido]
erba stella, stellaria, piè di leone: pianta erbacea assai comune, molto adoperata
stoltizia: la seconda furore divino. leone ebreo, 30: la quale [amicizia
qua col corpo come in terra aliena. leone ebreo, 14: se ben cessa
, spogliare e difrondare gli àrbori. leone ebreo, 29: spesso piglia l'uomo
che l'uomo non è riconosciuto. leone ebreo, 116: e allegoricamente la terra
vago e puossi pigliare in più modi. leone ebreo, 120: l'allegorico
). ant. farsi come leone; acquistare la forza e l'audacia del
; acquistare la forza e l'audacia del leone. fagiuoli, 3-7-251: onde
faceva. = deriv. da leone (v.). aueprare,
corpo, vivessi almanco l'anima. leone ebreo, 14: dicono [i peripatetici
grazia, di voluttà e di dolore. leone ebreo, 40: la filosofìa naturale
un paesaggio fulvo come la criniera del leone. alvaro, 9-475: le strade
]: ed era di costumi amabilissimi. leone ebreo, 6: l'amore è
medesima cosa e stare sempre insieme. leone ebreo, 55: l'amore fa che
. nelle persona amata si rivolge. leone ebreo, 5: le cose che da
e non dubita sé esser amato. leone ebreo, 57: essendo fatto uno l'
lo fa astuto, e industrioso. leone ebreo, 33: né la nostra
ambéssa, sm. letter. leone. pascoli, 882: dall'
della vera attitudine a chi la considera. leone ebreo, 7: come è
dire; scrivi là, scrivi qua. leone ebreo, 14: questo desìo
, più lussuriosi che e'giovani. leone ebreo, 20: vedrai comunemente gli uomini
; ma l'amicabile forma serbare. leone ebreo, 147: mercurio con jove
ellere e con le usate viti. leone ebreo, 63: ne le diverse
insino de'parenti e della moglie. leone ebreo, 29: la vera amicizia umana
mai si ammansisca, come fa il leone satollo. giusti, i-93: il
giorno. savonarola, iii-59: e1 leone è animale molto liberale, perché quando amazza
debbono prendere l'eredità della salute? leone ebreo, 32: non solamente dio è
nieri, 267: era un bel leone alto, grosso, forte...
, che 'l vero amore ha preso. leone ebreo, 8: molte cose sdh
conquistava. guarini, 48: rugge il leone al bosco, / né quel ruggito
cielo, il mare). leone ebreo, 86: e pone [aristotele
zanne, all'orso le branche, al leone gli artigli, all'istrice le spine
cavò questo animale / quella bestiaccia di papa leone? b. davanzali, i-89
e selvatico colle sue anima- litadi. leone ebreo, 87: pone [aristotele]
animandolo / la forza d'insano leone: / l'uomo levandosi ruggì guerra.
giovane, che così animosamente assalta quel leone, l'ho fatto per l'animosità,
, i-433: e come tal volta il leone, poi che 'l suo sangue in
magalotti, 20-172: il povero sconsolato leone,... lanciatosi a un
. petrarca volgar., ii-35: leone, allora pontefice romano, ogni cosa
di costumi e di tutte cose di leone, e la sua schiatta annullò e
ansiato per l'assenzia del vecchio. leone ebreo, 55: stimulato da disperazione,
, lo quale chiamano tropico iemale. leone ebreo, 38: l'altre quindici figure
pahnetta, a testa di medusa, di leone, di grifo, o ispirato
tali avere carestia di buon giudizio. leone ebreo, 150: ne la sacra
tempo, nell'ordine logico). leone ebreo, 328: dice platone che 'l
, abitanti dell'emisfero opposto. leone ebreo, 88: quelli de l'altra
il sole quando noi ne siamo privati. leone ebreo, 87: l'oriente nostro
è una capsula (detta volgarmente bocca di leone, capo di cane, erba strega
3-4-165: il santissimo e beatissimo papa leone, antistite della romana sedia,
febbre o altro accidente, morivano. leone ebreo, 125: dicesi essere nata
latini volgar., 5-41: leone è appellato secondo la lingua de'greci
lungo. — per estens. leone ebreo, 378: la materia prima naturalmente
ii-6-80: subito su si leva [il leone] i crin vibrando, / se
, altrimenti saria processo in infinito. leone ebreo, 17: il desìo di tali
desiderare. torini, 253: saziasi il leone del sangue delle bestie, alcuna volta
ha molta curiosità e desiderio. leone ebreo, 19: vedrai comunemente gli uomini
psalmi fatti in onore di dio. leone ebreo, 105: non è adunque strano
possono incantare salvo che 'l badalischio. leone ebreo, 144: questo [l'alloro
medico, che sia al mondo. leone ebreo, 83: e già ho inteso
è solamente appropriata alle creature ragionevoli. leone ebreo, 30: la quale [anima
in approssimazione di eterna felicitade. leone ebreo, 18: col primo gusto,
: era battezzato nei libri araldici come leone marchese della futa. civinini, 1-293:
futa. civinini, 1-293: il leone è salito appunto all'onore di rappresentante araldico
ogni arboro per il frutto suo. leone ebreo, 58: l'uomo che si
le cittadi arcadiche vada dissipando qualche nemeo leone. giusti, i-253: non ti
grandi ornamenti della magnifica stirpe medicea in leone e clemente, quello fondatore dell'archiginnasio
qualche bicchiere di buon vino, che leone decimo dava annacquato al suo * archi-
lo arder mio tanto non crede? leone ebreo, 55: ardeno li miei
g. villani, 2-4: leone imperadore di costantinopoli eretico arriano. idem
ed era all'entrare dello ariete. leone ebreo, 145: e quelli segni che
, come si prova in artimetrica. leone ebreo, 40: la filosofia matematica,
pieno d'armonia, di concordanza. leone ebreo, 95: la causa principale che
v. g. d'un leone rampante a un monte, a un albero
, 34-168: a lui [il leone] forte sdegnato / s'arricciavano i
, e però so'così aroganti. leone ebreo, 102: questo suo parlare non
crudo dente. melosio, 361: qual leone ruggirò, / e farò mutilamenti /
l'industria dell'artefice s'adopera. leone ebreo, 35: l'arte è abito
vita e nutrimento delli altri muscoli. leone ebreo, 92: ed è [
che lo amoroso love in piume ascose. leone ebreo, 37: vintiuna figura
di due stelle della costellazione del leone. fazio, v-3-96: similemente
dico negli occhi suoi [del leone], ne stanno due [stelle
l'astronomia araba denominava queste stelle del leone). arturo1, sm. astron
risentito. è guerra d'asino contro leone. carducci, 691: ma un asin
. dall'apologo dell'asino e del leone. -orecchie d'asino: simbolo
d'asino. -asino mascherato da leone: persona dappoco e vile che si
non scappi talora sotto il cuoio del leone la coda dell'asino; e già so
intronare dal raglio dell'asino mascherato da leone. -farsi asina: prostituirsi.
omiciattolo mio, / vuoi farla da leone, e se'asinelio / che mai si
che è rivolto di fronte. leone ebreo, 148: sì come le coniunzioni
la sua fiera asprezza, che pareva un leone selvaggio. intelligenza, 265: cavagli
fulva e aspra come la giubba del leone. idem, iv-2-1314: possiamo salire
nel che [nella forza estrinseca] il leone passa l'uomo d'assai. nievo
: collo scudo coperto della pelle del leone sostenne li assalimenti. testi fiorentini, 147
come tra l'aria e l'acqua. leone ebreo, 267: a l'infinito
gli amici assenti è costumato farsi. leone ebreo, 102: la scrittura non
: l'aquila di giove e il leone di cibele assoggettati agli evangelisti.
ima bellissima assunta. segneri, iv-464: leone iv alla festa antichissima dell'assunta aggiunse
roma e in altri luoghi si chiama leone, e a venezia, riserbando ancora la
e con l'abito della virtù. leone ebreo, 17: e così come
, e convertirsi agli spirituali esercizi. leone ebreo, 171: né i bisogni
rondine volava in alto per contemplazione. leone ebreo, 267: tutte le perfezioni
da menti occupate dal suo furore? leone ebreo, 40: se tratta [la
fie pietosa in me, dolce atroposse. leone ebreo, 112: le tre sorelle
psichica intorno a un oggetto. leone ebreo, 171: dove vai con tanta
che dopo avere atterrato l'uomo, il leone, o il toro, disteso sull'
quelle augumenta, si chiama bene. leone ebreo, 31: il sommo dio è
e che sono in potenzia di natura. leone ebreo, 41: e se è
(8): o frate leone, benché 'l frate minore illumini i ciechi
, fia molta attrazione di vapori. leone ebreo, 82: la milza, la
. sì avrà ciascuno cavallo e ciascuno leone i crini più spessi di te. sannazaro
tema di dormir gittarmi a terra. leone ebreo, 29: qualche volta diletta più
, ma quanto ad abituale dispiacere. leone ebreo, io: e de l'essere
adesso attualmente il lume della profezia. leone ebreo, io: queste cose che
, ii-925: riconosco la chioma del leone / e l'affilato viso dell'audacia
combattere con lui corpo a corpo. leone ebreo, 290: insuperbito de le forze
misura le naturali bellezze augmen- tavano. leone ebreo, 29: sempre sono [le
mutazione che è la cosa vegetabile. leone ebreo, 28: di poi s'
: e se non ha [il leone] fame e tu gli togliessi quello che
fugghino, non si farà mai frutto. leone ebreo, 16: il sfrenato amore
e nutrirgli, perché difendino lui. leone ebreo, 16: sì che l'avaro
cosa ha che fare l'orso col leone, e poi in camera di s.
fioretti, xxi-909 (8): frate leone, avvegnadio che'frati minori, in
l'avvenimento del frate non cognobbe. leone ebreo, 94: la tristezza e
a 'l satiro avventossi / come un leone. idem, 5-29: e fra gli
; deprimere, sconfortare, scoraggiare. leone ebreo, 395: il destino colpì il
, mustrari te en est'azone. leone ebreo, 21: il fine de l'
muoveva in mezzo al turbine come un leone incatenato; ruggiva, cercava di azzannare
gialla vidi azzurro, / che d'un leone avea faccia e contegno. leonardo,
né uomo, né bestia, né leone, né uccello, che non confonda col
questa set timana ricevuto di leone una balletta di libri. ojetti,
di lutto per la morte di papa leone, e, in seguito, per la
triste. -ant. al leone morto non si svelga la barba:
, i-433: e come tal volta il leone, poi che 'l suo sangue
è poco cognosciuto, / che del leone è pasto velenoso; / tragelafo è come
5. astron. stella della costellazione del leone, detta anche regolo. bruno
regolo. bruno, 3-607: quel leone, che nel core porta il basilisco,
e noi soffriamo in pace; / frate leone, ivi è perfetta gioia. vittorini
. ma giulente si batte come un leone. svevo, 4-963: io dovevo
immobile e fossero puniti ed esiliati. leone l'iconoclasta costrinse gli ebrei al battesimo.
il cervo adopra il corso, / il leone gli artigli, ed il bavoso /
leontofono è poco cognosciuto, / che del leone è pasto velenoso; / tragelafo è
bellezza del luogo oltre misura annobiliscono. leone ebreo, 269: ne le creature
cervo adopra il corso, / il leone gli artigli, ed il bavoso / cinghiale
bellezza che quelle che sono ornate? leone ebreo, 264: l'amor loro [
in cui esso [il libro di leone ebreo] è diviso trattano della natura
valor lo fece ed arbitro [il leone] / de l'altre belve. leopardi
immobile e fossero puniti ed esiliati. leone l'inconoclasta costrinse gli ebrei al battesimo
e'denti loro erano come denti di leone, -che sempre vorebbero divorare affamati, che
entro più fila di salta leone, perché molleggino a modo dei laccetti elastici
bestia che vidi gli era simile al (leone) pardo... e adororono
una musculatura leonina, i tendini d'un leone balzante aveva il dolore di vana.
usciva vincitore dal contemporaneo assalto d'un leone e di due tigri. e.
uscirono in luce, per opera di monsignor leone allacci, bibliotecario della vaticana. panciatichi
diverso genere nata, ut leopardalis ex leone et panthera »; e isidoro, 12-1-61
come le labiate, la bocca di leone). = voce dotta, comp
, il campo azzurro e bilottato un leone ad oro, e al collo del
ad oro, e al collo del leone uno scudo coll'arme del popolo.
gran cassa dotale coi piedi a zampa di leone e il coperchio scolpito a piccoli cerchi
conculcata dall'italia, ma spennacchiata dal leone di savoia. = comp.
adosso, / ordinorno che oberto dal leone / fosse contra de lui soletto mosso;
. aveva bevuto aspramente ai marosi del leone: ingolfatosi a contropelo nella valle della
a bocca / a bocca da un leone di basalto. marotta, 3-189: durante
boccaleóne, sm. bot. bocca di leone. alvaro, 9-67: nelle
vidi azzurro, / che d'un leone avea faccia e contegno. g. villani
crusca]: l'uomo è audace come leone, cioè ardito,...
animale; zampa armata di artigli (del leone, dell'orso, del gatto,
di pietra bigia sostenuto da branche di leone tramezzate da mostri marini di basso rilievo
9. arald. zampa di animale (leone, orso, cinghiale, ecc.
brancazio appresso colla insegna della branca di leone. boiardo, 2-29-9: costui portava
esopo volgar., 3-122: quando il leone vide il pastore, con grande riverenza
: con le donne è stato sempre un leone: cuore di bronzo e salute di
il giovane, 9-609: arda il leone, / geli la bruma, o signoreggi
nemea selva bruna / contra 'l fiero leone. pulci, 15-36: perché e'
fiore di bugia: soffione o dente di leone (la denominazione fiore di bugia è
ha gomiti. pancrazi, 2-75: un leone andò in furie. un cervo che
, / e burfa spesso a guisa di leone. = voce onomatopeica.
mi ammonì / e fosti il mite leone, / o foste il molle job.
, autore di opere della cabala. leone ebreo, 248: da abraam per successione
leopardi, 1063: e figurati se un leone quando si svegliava la mattina nel suo
, 2-55: stretta alleanza, il leone e l'asino erano usciti a caccia.
alla caverna di certe capre selvatiche, il leone si appostò all'ingresso. pavese,
. boiardo, 2-7-25: quale il forte leone alla foresta, / che sente alle
: [l'asino] essendogli [al leone] sopra, per non cascar ne
, coi denti afferrò la cervice del leone; e ciò non bastando per tenerlo su
. boiardo, 2-7-25: quale il forte leone alla foresta, / che sente alle
. segneri, ii-307: un generoso leone non si rivolta all'abbaiar d'ogni piccolo
del tirare a sé tal peso. leone ebreo, 79: e vediamo la
e lacrimevole stato son più conformi. leone ebreo, 114: ha in mano [
e tu insidierai lo calcagno suo. leone ebreo, 302: maladice il serpente
mollò alquante rocchette, che fecero il leone stordire. bruno, 3-73: [come
è quello che l'asino diede al leone morente per vendetta... anche,
'l metallo tutto portarono in babilonia. leone ebreo, 249: dicono significare la terra
.. fu chiamato a roma sotto leone x, quando nel concilio lateranense si
timidi sono, e altra audaci. leone ebreo, 124: marte, come tu
, che in tal ventriculo s'assottiglia. leone ebreo, 176: la mente
come aristotile e li altri peripatetici. leone ebreo, 140: è [apollo]
termini di parlar modestamente della persona di leone e riservando alle volte il suo giudicio
xajrat * a terra 'e àéiov 'leone ', cioè letteralmente, * leone
leone ', cioè letteralmente, * leone che striscia per terra ').
loreto. vasari, ii-222: leone x risoluto di far fare a s.
, che non è esso camminatore. leone ebreo, 139: la chiamano [
chi potè mai campar di paglia un leone? = deriv. da campo *
nel campo azzurro, e un leone rampante bianco com'è la detta
, e'quali hanno per arme un leone rampante, di color d'oro in campo
fuggire conviene che mandi un ruggito da leone. tra costoro e me non vi
cancello ch'era stato della chiusa del leone, e andava per lo fango per la
gemini comune; el cancro mobele, el leone fermo, e la vergine comune.
furioso / li monti iperborei rinverdiranno. leone ebreo, 150: sì come prima facevamo
il zodiaco, ché chi contrafaceva il leone, quale lo scorpio, altri il cancro
candela che pur ora è spenta. leone ebreo, 15: li stoici, con
, / se non come contro a leone cam po. proverbia super natura feminarum
è assimigliato a colui che combatte col leone. boiardo, 1-6-63: sotto a
suoi raggi moderava sotto le piante del leone nemeo. = voce dotta,
lingua tutta scagliosa e le canne. leone ebreo, 92: la seconda parte
/ nella città del fiore e del leone / quando ogni fiato era d'amor
1-229: questo sì terribile animale [leone] niente teme più che lo strepito
/ u'non sonasse il pregio del leone. cino, ii-604: mi fuggo a
noi s'è veduto e provato. leone ebreo, 181: essendo tutte le cose
.. fu chiamato a roma sotto leone x, quando nel concilio latera- nense
essere capo di gatto che coda di leone: meglio il primo tra persone modeste che
essere capo di gatto che coda di leone, perché ho veduto che tutti coloro che
: essendo [raffaello] creditore di leone di buona somma, gli era stato dato
mozato: / perpetuo encarcerato, 'ncatenato co leone. dante, inf., 23-61
essendo allora il sole in capricorno. leone ebreo, 150: sì come prima
una macchia di lentischi pian piano. leone ebreo, 114: fingono i poeti il
subito è presa e per altrui cacciata. leone ebreo, 264: le dilettazioni de
/ gagliardo e destro come capriolo. leone ebreo, 401: alzati e cammina
11 crocodilo, tra le fiere il leone. f. f. frugoni, xxiv-
si gittano nell'acqua a notare. leone ebreo, 312: comune padre d'ogni
: omicciattolo mio, / vuoi farla da leone, e se'asinelio / che mai
, i-409: chiamasi il bianco came- leone volgarmente in toscana, come quasi per tutto
ne la stia mi par esser col leone, / quando a luttieri son presso a
o il colore della carne. leone ebreo, 350: la maggior bellezza che
carne, ma secondo lo spirito. leone ebreo, 17: l'escesso di desiderare
morgante, ch'avea seco orlando. leone ebreo, 217: il simulacro de
ne la stia mi par esser col leone, / quando a luttieri son presso a
la carne secca, ignuda e scalza. leone ebreo, 81: e del modo
come d'uno bambolino d'uno anno. leone ebreo, 295: però lascerà l'
il tasso, il gatto, il leone, la tigre, ecc.).
. aretino, 1-68: -il signor leone, in castello, nel ri- bollimento
1-229: questo sì terribile animale [leone] niente teme più che lo strepito
che nella carta moneta, accanto al leone la biscia. serao, i-626
e pelle fortissima con vari muscoli. leone ebreo, 81: e del modo che
tosto che si viddero i panni di leone in capella lavorati da la seta e
nel colore d'esso figurati portava. leone ebreo, 149: i dodici segni [
cassa dotale coi piedi a zampa di leone e il coperchio scolpito a piccoli cerchi
che questo cappellano ha il coraggio del leone. è del catalogo degli ottimi sacerdoti
vivificati dal muggio della madre e del leone fatto sopra loro: e noi avemo da
la volpe, il gatto domestico, il leone, la tigre. 2.
savonarola, iii-238: il catellino figliuolo del leone rugirà egli del cubile se non arà
èrcole adunque dipignevano costoro della spoglia del leone vestito e della noderosa clava armato,
del grano e delle altre cose. leone ebreo, 52: a tutti li
creature e nelle secunde cause virtualmente. leone ebreo, 275: il desiderio e amore
alla causalità de'celestiali corpi. leone ebreo, 161: questo 2. ant
causate da loro seguono la simicausata. leone ebreo, 384: l'opera de l'
ch'è d'essa onda causatrice. leone ebreo, 333: tanto è la cognizione
e cavalcanti al servigio della detta lega. leone ebreo, 213: il nome di
. aretino, 1-132: andando papa leone alle caccie di montalto, passò accanto
; far nascere, creare. leone ebreo, 303: diceli che tutti questi
gli uomini sensati, vedendo la bolla di leone, restarono con maraviglia per più cose
notte, cominciò fanciullescamente a cantare. leone ebreo, 202: cantò [stesicoro]
ceffo. sacchetti, v-172: il leone giugnendo alla fante con la bocca sanguinosa
marciare alcune centinaia di passi innanzi al leone. vico, 358: cotanto fu ingegnoso
in basso, sotto il centro oscuro. leone ebreo, 263: -pur mi hai
la torre del castello verso la porta del leone. firenzuola, 703: pongon lor
cercando, o che la si guadagna. leone ebreo, 70: e così
castità di mente e di corpo. leone ebreo, 54: quanti hanno cerco finire
, con ercole in atto di strozzare il leone, con ercole assiso sul vello della
trarli sangue seria la sua salute. leone ebreo, 89: certamente da la testa
fronte. -per simil. leone ebreo, 82: la luna è il
del colloquio io mi prenda la parte del leone, e me la tiri innanzi con
toro, il cervo / ed il leone. 2. per simil.
semplicità, d'amore. leone ebreo, 264: le dilettazioni de la
fecesi festa per la città drento. leone ebreo, 47: quando si consegue
a bono e conforto e refetto. leone ebreo, 248: sì, che
: cesto di venere). leone ebreo, 130: e così è quando
fare senza ricomprar gli uffici venduti da leone, li compratori de'quali traevano emolumenti
che due cani vanno a un gran leone,... e sì lo uccidono
a uno tutti e nove i cori. leone ebreo, 303: dio collocò ne
obbietti che dinanzi se li rappresentano. leone ebreo, 15: uomini molto eccellenti.
; / giulio, clemente, ippolito, leone, / e i lor sommi maneggi
sf. mostro mitologico dalla testa di leone, corpo di capra e coda di drago
cancello ch'era stato della chiusa del leone, e andava per lo fango per
omicciattolo mio, / vuoi farla da leone, e se'asinelio / che mai si
che si riferisce al cibo. leone ebreo, 135: nettunno, che è
, e a lo implorarla gli orecchi. leone ebreo, 303: le cose terrestre
, la scorzonera, il dente di leone, il sonco, ecc. =
. straparola, 10-2: ecco un fiero leone uscire d'una cieca caverna. berni
potea egli da le nostre insidie guardare? leone ebreo, 128: il cigno è
che gli sia cinghiato il vello / del leone. 2. cingere.
. il colore del deserto e del leone colorava in quell'ora il primo cerchio
-fascia da cingere intorno ai fianchi. leone ebreo, 301: e s'aprirono gli
il quadrato eguale ad esso circolo. leone ebreo, 319: hanno ancora questi
si riferisce, pertinente al cerchio. leone ebreo, 376: il circulo di tutte
al centro del cir con volubile. leone ebreo, 237: e perché il cielo
, e tutto in ogni parte. leone ebreo, 285: ognuno degli orbi
gittata nell'acqua fa muovere l'acqua. leone ebreo, 247: se 'l cielo
accidia. -figur. leone ebreo, 376: il circulo di tutte
per forza alla sinistra sponda. / leone intanto, con occulto inganno / dal fiume
l'acqua tende verso la circonferenza. leone ebreo, 184: ma l'occhio vede
lontani dal centro; periferia. leone ebreo, 263: - pur mi hai
stabile e sanza circuito e mutamento. leone ebreo, 118: molti figliuoli e figliuole
. pancrazi, 2-171: quando il leone vide che l'asino ormai non gli
salvatica. -avere, tenere il leone per il ciuffétto: avere superato una
al ciuffétto ne'diletti. -prendere il leone per il ciuffétto: affrontare una prova
. -ant. la criniera del leone. fazio, v-3-94: similemente apresso
negli occhi suoi [della costellazione del leone], ne stanno due [stelle
letterato, di un artista). leone ebreo, 270: quando i civili e
un rapporto di'reciprocità. leone ebreo, 307: quel construtto che caviamo
essere capo di gatto che coda di leone: v. capo, n. 20
tre de'suoi assistenti fare il cuor del leone, e uscire alla scoperta. ma
più coda da sferzarmi come fa il leone. -non aver né capo né
questo germine [l'orobanche] coda di leone, ed in alcuni erba torà,
mattiuolo, è chiamata ancora coda di leone, dalla similitudine che ella ha con la
sm. ant. leguleio. leone ebreo, 320: si dice appresso li
, il suo splendore sarebbe coetemo. leone ebreo, 236: tengono che fino a
pensoso, pensieroso; meditabondo. leone ebreo, 118: si dipinge [saturno
gli occhi sempre fermati in quel sepolcro. leone ebreo, 198: almanco ti sono
che mai non si partì da lui. leone ebreo, 314: non saria [
a maggiore cognizione della bontà divina. leone ebreo, 374: tutte l'altre
se medesima è insofficiente e poca. leone ebreo, 228: la suprema cognizione de
prima non si lavano nel fiume. leone ebreo, 295: l'uomo e la
boterò, 5-254: abbonda [la sierra leone] di viti selvatiche, di banane
silenzio del tramonto come il ruggito del leone nel deserto; poi vomitò; infine
corpi, e gli dà accrescimento. leone ebreo, 163: l'intelligenzia muove
lega della nostra città di firenze. leone ebreo, 29: questa è solamente fra
nel legno appiè d'un crocifisso. leone ebreo, 290: era dunque quello androgeno
, tutte l'altre seguano pur bene. leone ebreo, 165: tanto il mondo
collegazione dell'anima e del corpo. leone ebreo, 195: e bene è giusto
tra il cielo e li effetti inferiori. leone ebreo, 164: l'anime spirituali
ogni reubarbaro purga ed evacua la collera. leone ebreo, 3. figur
in cui è rappresentata la testa di un leone e samente, e qua e
xxi-912 (9): e frate leone con semplicitade colombina rispuose. segneri,
224: la colloquintida ha i tralci del leone colorava in quell'ora il primo cerchio che
tosto che si viddero i panni di leone in capella lavorati da la seta e da
: io ruggiva quel giorno come un leone, e mi pareva che l'avrei sbranato
d'albero, criniera di cavallo, di leone, coda di cometa.
, che a gioveni si appertene. leone ebreo, 29: comanda la sacra scrittura
essere apparecchiata ad ogni suo comando. leone ebreo, 353: quando pose il sito
ant. tumultuante, agitato. leone ebreo, 104: li poeti..
che brucia, che arde. leone ebreo, 124: marte, che è
come era venuto a guisa di leone con la testa alzata, spaventevole a tutte
, / nella città del fiore e del leone / quando ogni fiato era d'amor
, 1-457: per esser familiare di papa leone decimo, fiorentino, fu buona cagione
è questa la prima sua bontade. leone ebreo, 29: questa è solamente
titolo di una prelatura istituita da papa leone x al fine di rinnovare e di
hanno un sottomultiplo comune. leone ebreo, 317: la bellezza pare che
la figura e disegno si manifesta. leone ebreo, 267: -l'infinito egualmente è
esempi in termini di ciascuno modo assegnato. leone ebreo, 317: la bellezza pare
presunzione del giudicarmi da me medesimo. leone ebreo, 294: però comentano qui li
erudito intorno a un testo. leone ebreo, 294: però comentano qui li
, ma solamente la elezione naturale. leone ebreo, 264: la loro cognizione [
84: era un tempo che il leone e l'asino erano compagni; ed
comparazione e in essa s'ingannasse. leone ebreo, 161: questo detto di aristotile
marcello, 99: comparsa che facesse da leone, da orso, da tigre etc
convenire, addirsi; essere proprio. leone ebreo, 96: mancando in loro [
assorbisce ne la sua gran compiacenza. leone ebreo, 350: però che la sapienzia
-assol. dare piacere. leone ebreo, 208: difimiscono l'amore essere
con poco aiuto di lontano sito. leone ebreo, io: come vuoi che
nato / ne sia complessionato. leone ebreo, 139: questi due pianeti
gioconda apparenza di colori e linee. leone ebreo, 145: questi segni hanno fra
complicata dà e modi delle dimostrazioni. leone ebreo, 325: in lei consiste
iddio gli adomò e lo compuose! leone ebreo, 316: entra ne l'animo
de'corpi ombrosi posti in essa. leone ebreo, 187: così come l'anima
se medesimo, cioè li sua figlioli. leone ebreo, 238: il cielo da
ne stanno grassi e bene indanaiati. leone ebreo, 213: il nome di mercatante
comprender noi può prosa né verso. leone ebreo, 376: il cùcùlo di
ornati fór di luce e di verdura. leone ebreo, 223: l'amore è
i frutti suoi sempre fea nascere. leone ebreo, 312: comune padre d'ogni
videro di poi gli aurei tempi di leone? il castiglione... volle
di termine a sé tal peso. leone ebreo, 164: veramente l'amore nel
divisione alcuna tra loro se cognoscea. leone ebreo, 317: principiarai a conoscere
, una scoperta e simili). leone ebreo, 249: ancora ne li riti
progetto, ecc.). leone ebreo, 349: la bellezza che [
... 30 comunicazione di cose. leone ebreo, 249: dicono che significa
la donna mia con altre molte. leone ebreo, 131: quella venere che si
richiude nel suo ventre tante concavità! leone ebreo, 70: li fiumi e
alcuna si sono uccisi degli uomini. leone ebreo, 237: tutto quel che si
finte figure, alli animali concepenti. leone ebreo, 313: l'amato ha natura
l'aquila, ne la terra il leone, ne l'acqua il ceto. d
lor di dio tutto il concetto. leone ebreo, 12: dal qual essere immaginato
: e alla cenere quanto alla morte. leone ebreo, 132: saturno è il
; acconciato artificiosamente; imbellettato. leone ebreo, 389: vuoi ch'io sia
non potrà far altro che approvare quello che leone insetti malefici come lui.
non videro di poi gli aurei tempi di leone? il grassi stando a consisterò. m
poco doppo al minare del conchiavi di leone, e quando per tutta roma si
tra voce e musica; armonioso. leone ebreo, 316: belle musiche e belle
/ congiunti a'nostri corporei sensi. leone ebreo, 116: de'qual calami
, giudizi, idee diverse). leone ebreo, 294: i comentari ordinari litteralmente
seguiva del concordato fatto da lui con leone, consegnavano di non metter a campo
concordia di più colori e linee. leone ebreo, 96: la concordia e
e a una ispesa concorrenti a comune. leone ebreo, 83: mirabile è l'
/ d'animo sostenere in niun lato. leone ebreo, 269: se bene la
lei? -per simil. leone ebreo, 72: ne la terra s'
dall'italia, ma spennacchiata da un leone di savoia. gioberti, ii-83: roma
nome, e forse anco per suo zio leone, ambidui da gragnanella, che voglia
non era nato con un cuor di leone. ma, fin da'primi suoi anni
/ a condolersi delle ingiurie tante. leone ebreo, 202: se solamente per condolermi
piccola fatica si difendano dai nimici. leone ebreo, 408: i re domandavano ogni
da se stesso ha tratta nobiltà. leone ebreo, 327: gli occhi e orecchi
, accioché la sete non cessi. leone ebreo, 373: e già t'ho
tosto dal cuore che dagli occhi. leone ebreo, 36: che ragione mostrano
prendendo l'alma da tesser secondo. leone ebreo, 186: questi dui moti contrari
/ nel qual si queti l'animo. leone ebreo, 275: il desiderio e
; divenire compatto, assodarsi. leone ebreo, 70: e così le pietre
per estens. coagulazione; solidificazione. leone ebreo, 132: saturno è il pianeta
per più rispecti sia troppo grandissimo. leone ebreo, 166: quel che non
congiunzione (due astri). leone ebreo, 189: una volta adunque il
di virtù et studio di laude. leone ebreo, 18: l'appetito e l'
a suo modo tempera e suggella. leone ebreo, 147: la coniun- zione
morire in uno o più tempi armonici. leone ebreo, 354: e denota la
essente la luna nella sua congiunzione. leone ebreo, 147: la coniunzione de dui
sono congregazioni delle acque de'fiumi. leone ebreo, 116: de'qual calami
., 4-118: temporalmente per lo leone s'intende i malvagi coniatori, i
son sforzato che s'io fossi un leone io diventassi un coniglio. campanella,
familiarità che con la tua moglie. leone ebreo, 130: e così è quando
vizii sono innati, cioè connaturali. leone ebreo, 263: pur mi hai mostrato
connaturato ad esso che li altri. leone ebreo, 330: se bene tutte l'
parole insieme ben connesse ed accomodate. leone ebreo, 404: contempla le stupende
se ne possono connumerare spezialmente otto. leone ebreo, 249: ancora ne li riti
filos. il soggetto che conosce. leone ebreo, 33: si può ancor conoscere
sia, questo è possibile e facile. leone ebreo, 41: chi lo
dal falso, il buono dal gattivo. leone ebreo, 296: il serpente ha
e ti conoschino in luogo di figliuolo. leone ebreo, 8: bisogna che il
che mai ne intendesse quanto lei. leone ebreo, 226: la bellezza è grazia
conoscere, atto a conoscere. leone ebreo, 184: aristotile dice che noi
trecento nomi di non conosciuti dii. leone ebreo, 33: crescendo il conoscimento,
tutti d'accordo conchiusono la conseguente risposta. leone ebreo, 287: e perché la
cose paiano all'animo allegrezza conferire. leone ebreo, 186: sì che consequentemente non
cecco d'ascoli, 2849: lo leone lo consegue [il leopardo] in
del male consiglio conseguisse prospero fine. leone ebreo, 248: ma dimmi se,
conservate sono [per la bontà]. leone ebreo, 27: i regni,
republica per conservazione della sua libertà. leone ebreo, 304: pure adam, bandeggiato
dell'amministrazione. palazzeschi, 44: leone capperini, consigliere socialista, / passa
sono come membro consimile negli animali. leone ebreo, 390: e tanto quella
consonanze musicali e considerazioni di bellezza. leone ebreo, 227: ne l'
o pupilli o altri annichilati e consunti. leone ebreo, 135: nettunno, che
fo qual vede il mio contegno. leone ebreo, 386: se ben l'uomo
gialla vidi azzurro, / che d'un leone avea faccia e contegno. cassola,
della sola visione o considerazione). leone ebreo, 176: ancor questa sola meditazione
anima sospesa che fa la contemplazione. leone ebreo, 193: quando l'anima
termini di parlar modestamente della persona di leone e riservando alle volte il suo giudicio
godano in sé essere eruditi et docti. leone ebreo, 14: e questo desio
- rispose enrichetta. -figur. leone ebreo, 14: e questo desio de
, e non son continue insieme composte. leone ebreo, 122: tenevono [gli
che non si possea in piedi tenere. leone ebreo, 196: e quando
onestà che ogni copia d'auro. leone ebreo, 367: la virtù de la
erasi pronto / accinto per dipingere un leone, / ma senza l'oste egli
venti, passasse a drago, a leone, a albero, a vascello. vallisneri
greche contrade. manzoni, 298: di leone al cenno, / verso il tuo
contradittoria, e non netta locuzione. leone ebreo, 226: e non però fra
il zodiaco, ché chi contrafaceva il leone, quale lo scorpio, altri il
contrada abitanti, e in un luogo? leone ebreo, 152: mi piace questa
noi senza contrarietà si potrà trovare. leone ebreo, 231: ma che dirai
il fa meglio, è più felice. leone ebreo, 303: se volesse mangiare
se non contrasti al mio voler fortuna. leone ebreo, 17: quelli che
d'arfoli e popolo di sant'agata. leone ebreo, 200: paga una volta
volgar., v-19: lo ruggito del leone, e la voce della leonessa,
quali non si può trovare pace. leone ebreo, 54: il vero amore
84: era un tempo che il leone e l'asino erano compagni; ed andando
, 45-61: avea già fatto apparecchiar leone / arme e cavalli, e un
annullando tutti i patti fatti con papa leone e con papa adriano. lampredi,
lui, non avevano ardire di parlargli. leone ebreo, 17: l'escesso di
, ma intera se n'esce. leone ebreo, 50: la propria diffinizione del
ant. rapporto reciproco, reciprocità. leone ebreo, 360: per la conversione de
se non quanto di costei pensava. leone ebreo, 216: dio ha produtto tutte
lo scultore le trova di continuo fatte. leone ebreo, io: perché prima è
o con il tutto. leone ebreo, 284: la multitudine coordinata de
angola, mozambico, zanzibar, sierra leone, america, ecc.); sono
vide polinice coverto d'un cuoio di leone, e vide tideo coverto d'un
leone ebreo, 298: avendo dio dato la
questo prossimamente con dio ci copula. leone ebreo, 274: l'intelletto umano
ant. relativo al congiungimento carnale. leone ebreo, 49: l'appetito de l'
, sf. unione, congiungimento. leone ebreo, 37: e questa si chiama
per lo spavento. -coraggio da leone, da leoni: grande audacia nell'
mano... lo corio dello leone avea addosso, perché elio combattè con
, baciucchiata sui baffi, e cane leone faceva intorno una cornice di salti. deledda
ale, l'aquila, e 'l leone? tassoni, vii-511: nell'antiche storie
nelle altre due storie, quando papa leone x sagra il re cristianissimo francesco i di
, sopra terra coperta di neve. leone ebreo, 243: a nissuno modo vuol
dove il passato nutrimento è spirato. leone ebreo, 194: quando s'interpone
di santi, 3-278: vedendolo [il leone], egli ebbono paura, e
della santa croce; e subito il leone abbassò il capo a corpo a corpo,
debbe confessare prima che medicarsi corporalmente. leone ebreo, 304: le quali cose,
(opposto a spiritualità). leone ebreo, 317: principiami a conoscere quanto
. ant. corporeità. leone ebreo, 322: nel mondo inferiore tutte
corporeo, e la forza incorporea. leone ebreo, 179: e sai che
sm. ciò che è corporeo. leone ebreo, 193: così interviene a l'
l'arte i correggerà la sua malizia. leone ebreo, 399: chi mai corlima
, 1-232: lo spaventano [il leone] gli strepiti delle ruote girate,
le membra sien grosse e corrispondenti. leone ebreo, 84: ho inteso questa
a elementi, a sostanze). leone ebreo, 96: la concordia e correspondenzia
a cui è intimamente connesso. leone ebreo, 50: con la correspondenzia de
da parte della persona amata). leone ebreo, 386: se ben l'uomo
l'odir de lei, contento. leone ebreo, 238: essendo l'opifice
; coincidere nello stesso evento. leone ebreo, 50: con la correspondenzia de
g. villani, 4-34: pietro leone ispogliò tutte le chiese di roma d'
de l'altra che si generava. leone ebreo, 245: siamo, secondo la
nel mio... lascino stare. leone ebreo, 219: a quelli d'
, / se io avesse allor cuor di leone, / sì tremarci com'un picciol
adunque le spose del celestiale sposo? leone ebreo, 334: mi resta desiderio
e di queste tratta la fisica. leone ebreo, 165: grinferiori s'uniscono con
grado e principio d'un altro. leone ebreo, 237: a che modo a
di risa. palazzeschi, 44: leone capperini, consigliere socialista, / passa
74: avevi provata la morte di leone nel maggior corso delle prosperità e vittorie
, 2-250: era [garibaldi] un leone, avrebbe potuto fare la repubblica sociale
a colomba, a cigno). leone ebreo, 399: la mia gru è
amare poi le cose in lui. leone ebreo, 338: egli tiene che la
per gli malvagi romani fu disposto papa leone, e feciono papa benedetto quinto; della
disposti, a napoli se condusse. leone ebreo, 29: chi è ne la
apparecchiatovi insino dalla constituzione del mondo. leone ebreo, 239: l'eterno dio opera
, e questo me è signore. leone ebreo, 199: se mi vuoi far
tre gironi è distinto e costrutto. leone ebreo, 409: l'intelletto è
ha dubbio e vuoine trar costrutto. leone ebreo, 307: quel construtto che caviamo
8-228: sì fanno il covacciolo sentir del leone, che nelle chiane di mezza state
, 1063: e figurati se un leone quando si svegliava la mattina nel suo
, ma che sotto le ali del leone fini da ultimo a non altro, che
/ l'orse, il cigno, il leone, 'l drago e 'l toro,
dio per te venerazioni dell'uomo. leone ebreo, 236: tengono che fino a
giuliano de'medici nella creazione di papa leone,... dove, formando una
.. sanza licienza di detti medici. leone ebreo, 199: in termine mi
fu fatto papa, che fu papa leone x, liberale e magnanimo. galileo
lui per lunga esperienza potuta conoscere. leone ebreo, 240: [platone] volse
spaventato. straparola, 10-2: sentendo il leone il gran ribombo di calzi e il
simil. e al figur. leone ebreo, 397: tu ottenebri in una
tanto più era cresciuta la malizia. leone ebreo, 33: non è mai spogliato
che mangiate il pan de'santi! leone ebreo, 234: che dice dunque in
fini in sé abbia ciascuno amore. leone ebreo, 34: resta a l'
1-229: questo sì terribile animale [leone] niente teme più che lo strepito
simil. e letter. la criniera del leone. marchetti, 4-260: infiammati [
io a roma, già [il papa leone x] m'avesse posta / la
. francesco di vannozzo, ix-196: leone isnello con le crine sparte, /
sugello à en se de fare el leone colle grande crina e lo levorieri senza crina
trovaremo ella [= nella] el leone colle grande crina e lo levorieri senza
al fine. -criniera del leone. boiardo, 2-7-25: il forte
. boiardo, 2-7-25: il forte leone alla foresta, / che sente alle
di altri animali (in particolare del leone maschio). salvini, 15-3-171
, i-255: aveva da gran tempo il leone perduta la ricca criniera e i denti
modo da fare el cristallino bello. leone ebreo, 282: la seconda intelligenzia
per gli malvagi romani fu disposto papa leone, e feciono papa benedetto quinto;
acerbissimi stenti el stame della vita. leone ebreo, 387: ben che io mi
demonte, 22-511: qual par leone, / che vien da divorar nel
male l'uno alli cultori dell'altro. leone ebreo, 290: e mandò
, vide polinice coverto d'un cuoio di leone, e vide tideo coverto d'un
, / come l'asino già quel del leone, / chiamato, se n'andò
. 26. astron. cuore del leone: stella di prima grandezza, nella
di prima grandezza, nella costellazione del leone. galileo, 3-3-8: se.
[la luna] al cuor di leone, tornando domani da sera a riguardarla,
alcuni amia, assai vicina al cuor del leone. -cuore del pesce: stella della
di foco. -cuor di leone: forte, coraggioso, intrepido.
, intrepido. -fare il cuor del leone: compiere un atto di coraggio.
, 3-1-72: ognuno debbe aver cuor di leone a sostenere ogni cosa per amor di
al malmantile, 2-761: * cuor di leone per uomo valoroso, forte, coraggioso
l'animoso alcide, / cor di leone, partorì. monti, 7-280:
non era nato con un cuor di leone. nievo, 169: anche quella sera
de'suoi assistenti fare il cuor del leone, e uscire alla scoperta. carducci,
/ de l'alpe il tuo cor di leone / incontro a'barbari ed a'tiranni
curasse. -fare cuor di leone, fare cuor di pietra: sforzarsi
pericolo, anzi facendo un cuor di leone, me ne andai dal banditore.
, depone subitamente ogni suo amore. leone ebreo, 287: de le tre
di dio per mantenere la propria. leone ebreo, 14: questo desio de
iddio / cupido si stringean nelle catene. leone ebreo, 287: cupido vuol
fede ch'egli lo potesse curare. leone ebreo, 205: come le piaghe ben
è nutrice e curatrice de'fanciulli. leone ebreo, 83: e la terra e
più d'un asino / fa da leone. nievo, 1-353: le case dalle
dalmatice da diaconi, che incoronano papa leone, sono eglino ritratti di naturale come
. prov. la damma non genera il leone: ogni effetto presuppone una causa proporzionata
/ che la damma non genera il leone, / né le colombe l'aquila o
disus. che danneggia, nocivo. leone ebreo, 120: quegli che hanno ne'
la vista che m'apparve d'un leone. idem, par., 15-8:
. cavalca, i-32: ruggiva lo leone dando vista d'andargli addosso. g.
esopo volgar., 3-31: andando il leone poco dopo queste cose a diletto,
... fu datario di papa leone. pallavicino, 10-2-38: io scrissi
fulva e aspra come la giubba del leone, che mi sembrava fatta per nutrire le
di resistenza, di velocità. leone ebreo, 148: quella congiunzione di saturno
di animo molto aspro e veemente. leone ebreo, 120: iuppiter cretense,
parole farai efficaci nel tuo cospetto. leone ebreo, 7: le tue ragioni
piacevolezza cominciò frate auretto e disse. leone ebreo, 193: l'anima è
. -tendenza, propensione. leone ebreo, 196: quando la declinazione [
digestione e di grossi umori e enfiative. leone ebreo, 82: il fegato
3. ant. digestione. leone ebreo, 175: il sonno gli ritira
cominciò a mostrare il suo disprezzo pel decrepito leone di s. marco. leopardi,
malispini, 1-118: fece eleggere papa leone ottavo: il quale per la malvagità
suscitato in germania il decreto di papa leone sulle indulgenze. pascoli, i-536: nei
poi da zenone imperatore, successore di leone, fu fatto patrizio [teodorico];
guicciardini, iv-328; il medesimo [leone x] fu deditissimo alla musica alle
la deficiente umana prole si ristora. leone ebreo, 254: al nostro specchio
corpo e combattere contra il ventre. leone ebreo, 8: il filosofo ha diffinito
dinanzi a questi valenti! uomeni. leone ebreo, 318: la deformità è il
e tutti deificati, cioè fatti divini. leone ebreo, 390: quando la persona
in luogo a loro indegno, a leone e clemente inferiori. a. f.
/ non armati di corna il fier leone / libico, e affamato i denti
; che ispira l'uomo. leone ebreo, 280: non principia (secondo
batte col remo qualunque s'adagia. leone ebreo, 215: lui [platone]
prima abitava, verbi- grazia, il leone ora vi stanzia il cancro. cesarotti,
col braccio segnato dalle dentate d'un leone guarda una nuova belva che gli portano
i-14-81: non ardite ora di tenere leone, che voi già non pertene: e
invidia). guittone, xix-32: leone, lasso!, or no è;
di porco ', altri 4 dente di leone ', altri 4 dente di cane
, i-14-81: non ardite ora di tenere leone, ché voi già non pertene:
234: facendo un cuor di leone, me ne andai dal banditore,
dolorosa verità un povero cronista romagnolo, leone cobelli, avendo sotto gli occhi la
menzini, i-12: in spelonca occulta / leone a depredar giace sovente; / poi
'n altra parte dell'anima priva. leone ebreo, 9: molte volte quella [
deferenza; che imita fedelmente. leone ebreo, 184: così come la luce
, ovvero dal piacere del desiderante. leone ebreo, io: io pur veggo
di venire a te, iddio. leone ebreo, 5: quel che s'ama
e de l'onore dei prossimo. leone ebreo, 347: di poi questa integrazione
il felicissimo e desiderevole pontificato di papa leone decimo, non sia chi voglia,
più disiderabile si potesse essere acceso. leone ebreo, 6: l'amore è
fazio, ii-1-20: per natura sua il leone, / allor che 'l cacciator nel
son sforzato che s'io fossi un leone io diventassi un coniglio. castiglione, 414
tacque molte che dentro vi mesce. leone ebreo, 89: dice aristotile che
letter. che distrugge, distruttivo. leone ebreo, 124: marte, che è
lunga vita era il decrepito e frugalissimo leone, il diletto col quale seguiamo la garbata
innanzi e per questi che seguiranno. leone ebreo, 6: questo esemplo non ti
pasquale, l'aquila imperiale, il leone di s. marco, ecc.)
, per molta diafanità cioè trasparenza. leone ebreo, 77: son le forme de
ferite del diaframma sono tutte mortali. leone ebreo, 91: il corpo umano si
intimidire il cuore del più schietto leone fra le maschili belve. 2
, lx-i-iio: quindi vedutosi diceppato po- leone da gli obblighi della guerra, scrisse ad
martino lutero con tanta lode, che leone x dopo solenne consultazione de'cardinali onorò
vaticano, dopo di aver meritato da leone x il titolo di 1 difensore della
la scienza potessero ricuperare cotal difetto. leone ebreo, 157: quando l'inferiore non
/ di consiglio per certo si ratifica. leone ebreo, 194: l'intelletto non
23-140: a tracciar si difila [il leone] nel suo cuore, / lieto
quando è disposto 4 a divozione '. leone ebreo, 286: venere dà abundanzia
osservare quant'è scroccata la fama del leone, il quale perde ogni dignità non appena
il cerchio recava a metà una testa di leone dalla criniera scarmigliata, dagli occhi
. sciolto, slegato, liberato. leone ebreo, 276: chi in vita possé
dove meno è impedito il transito. leone ebreo, 176: l'anima è in
15-50: i velli arrizza [il leone] e le caverne orrende / della bocca
questo mondo sono pure utili e delettabili. leone ebreo, 27: manifesta cosa è
qualche cosa. - anche sostant. leone ebreo, 382: gli antichi ebrei,
de le quale ne era monarca. leone ebreo, 208: l'amore ne
quali n'ebbe insino a ventimila. leone ebreo, 382: gli antichi ebrei,
iniquità, odia l'anima sua. leone ebreo, 211: quel che s'ama
credettero a chi lo diceva loro. leone ebreo, 125: nel diluvio,
. boiardo, 1-13-52: rugge il leone e fa gran dimenare. s
stesso nome... se il terzo leone pontefice, pietoso delle ingiuste miserie nostre
, dal suo lato, / lo leone incoronato / con fresca cera. intelligenza
. fanzini, iii-87: ii cane leone agita il testone festoso, e le dimostra
con le gambe simili a quelle dinnanzi del leone, con la lingua e gli occhi
specchiarsi. - anche al figur. leone ebreo, 269: si depinge e immagina
esopo volgar., 1-92: quando lo leone vide questo dipinto, disse al villano
passeggiare. pancrazi, 2-47: un leone, a diporto per una spiaggia, scorse
. pulci, 14-74: évi il leone e 'l dippo gli va drieto,
ignudi iddìi pagani. -figur. leone ebreo, 177: l'anima è in
. caro, 10-728: qual fiero leone / che, veduto nel pian da
de bosis, 121: kruger, leone male superstite, / che fai?
volgar., 3-269: la città di leone è arsa, la qual fu
, strappata (la criniera di un leone). - anche al figur.
dai secoli ammirandi di lorenzo e di leone. carducci, 314: denuda
. atto a insegnare, didascalico. leone ebreo, 101: platone e aristotile,
. salvini, 22-355: ei [il leone] tosto entrò nel suo covile,
qualche deposizione. -sostant. leone ebreo, 126: in delos isola (
partito, non fu fava discordante. leone ebreo, 5: discordanti mi paiono,
la diffini- zione data ad amore da leone ebreo... molto mi piace
poniamo di poter dare spirito a questo leone da riflettere discorsivamente su quel ch'
della fede col discorso della ragione. leone ebreo, 328: dice platone che 'l
non sono molto discrepanti dalla populare opinione. leone ebreo, 281: gli angeli participano
. francesco di vannozzo, ix-196: leone isnello con le crine sparte, / aquila
leggenda aurea volgar., 1308: il leone... è sagace, però
slavo scarpellano via con ogni cura il leone, ammucchiando leoni mùtili nella profondità de'
: la vostra generazione è come uno leone guastatore e disfattore. guidiccioni, 5-95:
). - anche al figur. leone ebreo, 202: temo che non m'
. bartoli, 9-24-1-64: [ii] leone smascellato da sansone... avea
raro si dilaccia di tal rete. leone ebreo, 177: il luogo de la
sm. il deporre la natura di leone. magalotti, 20-173: questo improvviso
per lo meno questo lasciar di far da leone che non può negarsi non esser seguito
comp. da dis-con valore privativo e leone (v.). dislessìa
il gran dispergo / d'imagini che fè leone isauro. = deverb. da
g. villani, 2-4: il quale leone passò in italia, e venne a
manderammi lui; ch'egli è un leone; / ch'ei non vuol niente
: dettesi la tanto bramata occasione a leone di potere scoprir giustamente i dissimulati concetti
corrompe, è sciocchezza reputarli dannabili. leone ebreo, 245: platone dice nel
, disoluzione di tutti i vivi. leone ebreo, 79: ne li quattro elementi
-intr. con la particella pronom. leone ebreo, 29: l'amicizia degli uomini
'l sole omero. -allentarsi. leone ebreo, 53: la piaga fatta da
; ora è diventato distemperatissimo bevitore. leone ebreo, iy: quelli che lassano
, 2-8 (25): o frate leone, benché 'l frate minore illumini i
e collo scudo coperto della pelle del leone sostenne li assa- limenti, e ritarda
che hanno distillato le labbra mie. leone ebreo, 333: l'amore de le
e febo infiammi i velli al suo leone; / ecco, terrena dea, ch'
..., vicino al segno del leone, rimane senz'ali, essendo dal
e non continuarlo a l'armi. leone ebreo, 7: io vengo,
empir, tutte di fondo scosse. leone ebreo, 245: -dunque son li
-perenne (una pianta). leone ebreo, 144: dicono, secondo la
tanto quanto va per cancro e per leone e per virgine. 2.
diversificazione da lui alli altri. leone ebreo, 146: hanno aspetto sestile
mora: / rinaldo alla sinistra con leone; / e così fare qualche diversione.
, a riprovevoli inclinazioni). leone ebreo, 58: chi diverte se medesimo
plebe dal pensiero di far la legge. leone ebreo, 15: li peripatetici come
? guicciardini, iv-4: aveva [leone x] poco innanzi mandato frate niccolò
. -differire, differenziarsi. leone ebreo, 146: [i segni dello
in sannio avea combattuto con annibaie. leone ebreo, 149: i dodici segni [
: ben à tenuto usanza / deio leone, che tiene corte, / chi gli
bellezza: teste di lupo e di leone, draghi, mostri, ecc.)
, confetti, cioccolatini. leone ebreo, 16: il goloso desidera e
e pazientemente turbato, disse a frate leone: -perché hai tu avuto presunzione di
si conosce il rio dal buono. leone ebreo, 58: chi diverte se
frode e di doli e d'inganni. leone ebreo, 113: il dolo e
modo tormentoso. guittone, xix-33: leone, lasso!, or no è;
no, pur ci conviene andare. leone ebreo, 302: la vita lasciva
in atto servii se stessa doma! leone ebreo, 52: io ho inteso che
la figura de l'uomo che frena il leone. campanella, i-235: mi consacro
piccola catena legato seco menava un bellissimo leone, talmente domesticato che come un delizioso
la difficultà di pigliare qualche partito. leone ebreo, 15: alcuna virtù domestica
, / che gliele domandava, per leone, / suo figlio e successor nel gran
10 slavo scarpellano via con ogni cura il leone, ammucchiando leoni mùtili nella profondità de'
per dominio lo tempo del verno. leone ebreo, 139: fanno diana vergine
raggi mi fece pigliar da diogene un leone radiato. lo donai, e me ne
un rettile, con la testa di leone o di cane, con la bocca dalle
de'quali ne risultano due animali, un leone e un drago. aretino, 8-180
pipistrello; zampe d'aquila o di leone, coda a spirale, terminante essa
28): è meglio a stare col leone o col dragone che stare con una
polso di uomo, ma è d'un leone o d'un dragone. g.
cfr. drammaturgo. il repertorio di leone allacci (1586-1669) col titolo di
cielo. manzoni, 298: di leone al cenno, / verso il tuo
quale è discorso con la parola. leone ebreo, 26: non si desiderano
nemici combattiamo, essendo io duce. leone ebreo, 337: ne la mente del
de la durazióne di questa amistade. leone ebreo, 248: la durazióne
11-66: per il duro parlare di leone x e del cardinal gaetano suo legato
altra cosa necessaria al nutrimento loro. leone ebreo, 23: e 'l vizio consiste
un messo / il qual venia da papa leone. boiardo, 3-7-4: io non
dell'idra di lerna, del leone di nemea, della sfinge e
sole eclissato sanza passione dell'occhio. leone ebreo, 188: essa propria luna
eclipsi, rimane in forma lunare. leone ebreo, 194: l'eclissi del sole
a'dì 11 di giugno nel mccclxxxv. leone ebreo, 102: rispondendo egli [
loro niente effettualmente ne potesse dire. leone ebreo, 8: nissuna cosa cade
, 1-11: fece una effigie di leone di fino oro in peso di dieci talenti
, giammai non la portasti occultamente. leone ebreo, 114: l'egestà e
quella persona d'uomo col corpo di leone. d'annunzio, iii-2-97: discinta la
quelle disposizioni e cause dementali influisce. leone ebreo, 103: nel mondo
che scorre; che esala. leone ebreo, 384: l'arbore fruttifero sempre
alta più che alcun altra virtù. leone ebreo, 80: ne li corpi celesti
stimò sansone quando dentro le fauci del leone estinto ritrovò 11 miele: onde tutto
stramento, avvegnaché non siano vero. leone ebreo, 276: non è
, la superficie, il volume. leone ebreo, 255: uno è principio de'
anno, entrante il sole nel suo leone. a. f. doni, 186
tarda e tal veloce si dimostrasse. leone ebreo, 95: se tu conoscessi
soldo di babilonia, interpretata confusione. leone ebreo, 34: alcuni altri hanno
e l'altro delle cronache forlivesi di leone cobelli, che andavo preparando di su 'l
abbiamo stampato e che fu allora inviato a leone x, si ricava ch'ei proponeva
lo stato in repubblica sotto l'autorità di leone x. pea, 8-32: il
ombra, ed il verno ha sole. leone ebreo, 38: l'altre quindici
la sorella al suo dolce negozio. leone ebreo, 37: dodici [figure celesti
fece incontro al nostro autore, fu un leone, il quale dissi essere inteso per
ambiguità del medio '). leone ebreo, 262: in questo tuo dubio
che è di sua natura calefattiva. leone ebreo, 295: onde [dio]
. -erba leona, erba del leone: succiamele { lamium maculatum).
pianta [del succiamele] anco erba leone. -erba lepre, erba leporina:
luoghi si chiama questo genuine coda di leone, ed in alcuni, erba torà.
, ii-120: a tempo di papa leone era surta nella magna la pemiziosa eresia
miracolosa... al tempo di leone isaurico, l'iconoclasta, aveva passato
madre; cioè a mercurio e venere. leone ebreo, 136: dimmi ancora come
faceva la parte dell'eroe e del leone, avventurando la sua palla in complicati
sentimenti. - anche iron. leone ebreo, 106: ultimamente l'hanno voluto
pietoso esempio di gratitudine d'un leone. vico, 189: l'origine del
magalotti, 20-172: il povero sconsolato leone, rimaso in terra,..
motori, dall'occidente inverso l'oriente. leone ebreo, 89: secondo il moto
la conoscenza e l'istruzione. leone ebreo, 389: l'essere in atto
adriano, è levato in sedia papa leone, uomo in tutto da riverire; del
guicciardini, iv-328: ebbe costui [leone]... appresso di sé
quella esborsazione. sarpi, 1-8: leone... mandò una indulgenzia e remissione
disegnò subito dietro l'essempio di papa leone... che la grandezza e riputazione
. caro, 10-727: qual fiero leone / che, veduto nel pian da
, che i corpi dalla peste. leone ebreo, 388: la somma bellezza
separarli - esiliando l'immondo vello di leone all'aria aperta, sul ponte,
essenza, sostanza, natura. leone ebreo, 337: sappi che platone misse
che animale sia quello che dorme accanto al leone: un orsacchino, mi rispose subito
, che peccare contra il signor suo. leone ebreo, 314: quanti affanni
! -esponi / la fede esposta da leone! /... / -il
delle tenebre occultatrici d'ogni essenzia. leone ebreo, 251: nel secondo dì
nell'anima nostra, ma solo iddio. leone ebreo, 211: amore e
insieme e non è in sé divisa. leone ebreo, 8: così come l'
colloquio io mi prenda la parte del leone, e me la tiri innanzi con
ed apponimento ad alcuno singulare pensieri. leone ebreo, 173: -che cosa li potria
si toglievano. sarpi, 1-8: leone... mandò una indulgenzia e
estensione; ovunque. leone ebreo, 344: del modo che 'l
. dossi, 427: il leone dalla faccia gigantescamente umana e dal l'
savonarola, 6-217: questa fortezza del leone viene dalla fantasia e estimativa sua,
. s. la settimana passata. leone ebreo, 57: negli uomini si trovano
senso traslato: derivazione, assunzione. leone ebreo, 250: il quale [spirito
-ciclo di esistenza; durata. leone ebreo, 245: -dunque son li cieli
semel sugietto per montar sopre ettera. leone ebreo, 99: perseo, figliuol di
, angusta, e frequentata che va dal leone di porta orientale al duomo, v'
? parlo di teodoro dostoiewsky e di leone tolstoi. 4. che si riferisce
: matteo nell'uomo, marco nel leone, luca nel vitello, giovanni nell'aquila
librone aperto, sopra la groppa del mistico leone. -evangelista apocrifo: autore di un
boccaccio, viii-1-182: similemente dissi che il leone era altisono nel ruggir suo e ch'
policromo nell'aria; ora parendo il leone che rugge o il lupo che urla
di que'prodotti de'popoli esclusiruggiti di leone: i leoni di un circo che stava
che fanno fede alla antica fabula. leone ebreo, 101: platone e aristotile
nascondere con ornate ed esquisite parole. leone ebreo, 100: includevano i segreti
fabuloso, mi partirò da esse. leone ebreo, 55: come puoi tu
, 102: ora è una faccia di leone, ora è una faccia di iena
e bagna coll'acque ogni cosa. leone ebreo, 353: quando compose li cieli
cotto, / inferocito peggio d'un leone, / disse: ella faccia subito
i-48: avea la testa di pel di leone, / e gli occhi avea d'
nocimento, se non noi medesimi. leone ebreo, 9: così come la verità
cinque cipressi finti, quel cancello finto leone in moleca come base alla solita gradinata oggi
. -avere una fame assassina, da leone, da lupo; vedere la fame;
irresistibile. -sostant. leone ebreo, 28: né manco debbe consistere
i-419: si soffermavano a guardare il leone rampante scolpito, che era lo stemma di
savonarola, 6-217: questa fortezza del leone viene dalla fantasia e estimativa sua,
, avvenne [ecc.]. leone ebreo, 368: chiama amore umano quello
-ant. apparente, ingannevole. leone ebreo, 24: la sensual dilettazione (
che cosa ha che fare l'orso col leone? baretti, 1-61: dove sono
e pazientemente turbato, disse a frate leone: -perché hai tu avuto presunzione di
meno triema taguglia per gli uccelli, il leone per le farfalle. sacchetti, 64
letter. affascinatore, ammaliatore. leone ebreo, 308: secondo la stirpe del
fe'amore / assai leto e descontento. leone ebreo, 16: hanno..
irritazione (una malattia). leone ebreo, 302: ogni diletto suo [
, cioè la morte dell'uomo. leone ebreo, 112: produsse...
, ed è fatai che muoia / leone appresso. botta, 4-456: restarono
tirava una zolla e si ritraeva, il leone con le zampe unghiate faticava a tirare
-contrasto, opposizione, antitesi. leone 'ebreo, 112: per la cagione
create, e colui che può saziare. leone ebreo, 31: giusto è che
-gettare una fava in bocca al leone: dare poco a chi richiede molto
che gittare una fava in bocca al leone. -mettere alle fave: votare
oriani, ii-37: leone xii cominciando dal favoreggiare confraternite e congregazioni
per fuste e fazone di una finestia. leone ebreo, 236: benché plotino
innocenza, come quando nella gabbia del leone febbricitante, per tentar di placarne le
una gazzella, nella presunzione che il leone la risparmi e faccia amicizia seco.
e purgato dalla feccia della terrestrità. leone ebreo, 82: la milza..
nutrimento e mandalo giù nel basso ventre. leone ebreo, 91: del cibo
subito in pollo, in aquila, in leone, in balena, e, se
, sanza dubbio l'avrebbe morto. leone ebreo, 254: tu non chiamerai
incredibile. bracciolini, 1-19-39: al leone alterezza, al cervio ha dato /
a nome della felice memoria di papa leone già sono più di quindeci anni passati:
quel secol d'oro del ponteficato di leone massimo felice memoria. de roberto,
gattopardi, linci), panthera (leone, tigre, leopardo, giaguaro)
diceva che tanto il leopardo quanto il leone, sogliono talvolta mangiare i loro parti
, ii-1-18: come per natura sua il leone, / allor che 'l cacciator nel
giacomo da lentini, 20: lo leone este di tale usato, / che
dell'uomo, e miseli in paradiso. leone ebreo, 62: in tutti
asprissimo, o piuttosto in quell'indomito leone, sì fiero e anzi bestiale nell'armi
a significare tutte le cose femminine. leone ebreo, 129: se love si trova
asta ferente, là dove fu posto il leone col libro chiuso, noi poniamo,
tenero e dilicato corpo di costei. leone ebreo, 73: tutte l'influenzie
, 8-62: incontanente assalì ferocemente il leone. s. agostino volgar., 1-2-18
, la ferocia marziale ne'ruggiti del leone, e ne'gemiti delle colombe il
, 137: che varrebbe al leone / la sua ferocità, se non
.. conducto cusì fusse. leone ebreo, 133: mostrò loro marte e
con un sorriso di trionfo come il leone la domatrice, rispondendo agli applausi attraverso
né con ferro guasteranno questo reame. leone ebreo, 65: più uomini uccide
ai prossimi. michelstaedtcr, 131: sul leone abbattuto riformicola con nuovo fervore la vita
: ma dopo il pasto egli [il leone] è giocoso e lieto / festeggiando
me rimetta e 10 strai fiammeggiante. leone ebreo, 319: il fiammeggiante fuoco
un divano basso è distesa una pelle di leone, e vi s'accumulano a guisa
spavaldo. baruffaldi, ii-180: il leone, che attento ed attonito / le
conculcata all'italia, ma spennacchiata dal leone di savoia. d'annunzio, i-540:
contiene il fiele, cistifellea. leone ebreo, 91: quella prima [parte
e cane. bencivenni, 4-103: lo leone soprastà, e per natura e per
monte, xxxv-1-460: si vede il leone / che sua potenza pone / e
: un serpente, combattendo con un leone, mostrava con movimento gagliardo la sua
prese cuore e montò in fierezza come uno leone selvaggio, et alzò la lancia e
per silvestra, / torme seguì di fier leone e d'orso. marino, 13-5
portare, e scelto il fiero nome [leone], / perché tu ruggì,
pulpamenti, e più vivo che fincto. leone ebreo, 101: mi piaceno tutte
che è rappresentato graficamente. leone ebreo, 377: -questo circulo ha due
, i-14-82: non ardite ora di tenere leone, ché voi già non pertene:
che riflette, riproduce la realtà. leone ebreo, 33: non vedi tu che
figurazione: dopo il ruggire spaventevole del leone, mettere il guaito d'una volpe
è l'uso oggi prevalente). leone ebreo, 181: ti dirò, che
per utilità d'alcun tuo amico. leone ebreo, 34: la felicità non
dalle morte, in lui finalmente risiede. leone ebreo, 159: dicono che ad
e la seconda termine e fine. leone ebreo, 158: de le quattro cause
caldo, / com'ha il sol leone a la finita. a. pucci,
adombrato da leggiadria e alta finzione. leone ebreo, 99: perseo, figliuol
baldini, 3-9: figuratevi un po'il leone di san marco trascinare il fiocco della
di fioracci, e di bocche di leone copriva a perdita d'occhio. =
altro nome dell'antirrino; bocca di leone. bergamini, 1-229: il flessuoso
tolte / l'aure, vuole al leone esser conforme. -fior di passione
, venne e pareva che ruggisse come leone, e belasse come pecora, e raghiasse
ardente passione; vizio obbrobrioso. leone ebreo, 53: la piaga d'amore
l giallo mele gocciolava della verde quercia. leone ebreo, 61: io non
il cervello. leti, 5-iii-10: leone terzo imperadore ebbe in sorte di provare il
esce dalla fontana della divina carità. leone ebreo, 156: il sommo
f. doni, 4-36: sentendosi il leone dire: invitissimo, potentissimo e arcipotente
sia più splendente che il sole in leone, che calando di sopra il colpo,
forbite rende. monti, v-97: leone veramente voi mi sembrate, e di
di sommo gaudio subitamente è repleto. leone ebreo, 33: non vedi tu che
tutte l'altre cose corporee e formate. leone ebreo, 158: de le quattro
persona; forma di governo. leone ebreo, 242: il perfetto padre produsse
nobilitade, ma molto picciola parte. leone ebreo, 250: il quale [spirito
, vedi è pura carne senz'osso. leone ebreo, 388: la somma bellezza
latini, rettor., 27-15: il leone e molte altre bestie sono più forti
una. bencivenni, 4-18: il leone è il più forte animale e 'l più
il vostro avversario diavolo, sì come leone ruggente, va dintorno addomandando chi egli
e deboli e i temperati delle fornicazioni. leone ebreo, 17: dicono che 'l
aver fortezza. bracciolini, 1-19-39: al leone alterezza, al cervio ha dato /
fatica e pericolo per conseguire onorata utilità. leone ebreo, 17: quando la sensualità
venner, quando in roma al sol leone / si trattenevan tanti letterati. casti
fango animandolo / la forza d'insano leone. dessi, 7-70: i buoi,
meravigliosa, rei de'toscani coronando vostro leone, poi conquizo lo avete a fine
p. f. giambullari, 121: leone, esasperato da questi modi,.
da intimidire il cuore del più schietto leone. -menare, mandare, mettere
, questo gigante, questo cuor di leone, questo frangi-schiere e distruggi-città.
ama. ariosto, 45-83: gittò leone al cavallier le braccia / due volte e
ringhiare. savonarola, 5-ii-192: il leone che freme fa spaventare ognuno. caro
. cavalca, i-32: ruggiva lo leone dando vista d'andargli addosso; lo
ugurgieri, 298: fremisce [il leone] co la bocca sanguinosa. boccaccio,
le artigliavano la testa come carezze di leone amoroso. 5. echeggiare,
a piè di gatta o a piè di leone. s. bernardino da siena
ojetti, ii-3: la voce di leone xiii era già nasale di suo, ma
stanno con quattro gradi di calidità. leone ebreo, 72: è tanta la
esopo volgar., 4-45: trovorono il leone... gravato di diverse infermità
infrigida el parto e viello a guastare. leone ebreo, 139: fanno diana
, vittorio, testa e cuore di leone, percorrere a cavallo la fronte delle
un compì, di causa). leone ebreo, 39: il sapiente quando dorme
e dolori insup- portabili se perviene. leone ebreo, 208: l'amore ne la
vuole il fulmine per abbattere un feroce leone, che si rivolta al colpo del
de'vizi e usanza di buoni costumi. leone ebreo, 211: quando con
: il grido della madre che fuga il leone e gli cava il figlio di bocca
: chi fugge el lupo scontra el leone. guarini, 53: ella ti fugge
lupo, la cerbia così fugge lo leone, le colombe così fuggono con paurose
fuggire conviene che mandi un ruggito da leone. pirandello, 5-457: la povera
che in esso mancava mortai vista. leone ebreo, 319: il fiammeggiante fuoco e
rossiccio, caratteristico della criniera del leone; biondo acceso (i capelli, la
, vi si sente ruggire la superbia del leone, fischiar la protervia del serpente,
, offerire se medesimo agli artigli del leone. alfieri, 1-384: ella spira
ed invisibile senza acqua se extinguerebbe. leone ebreo, 33: il fuoco è compreso
: io mi rivolgo al segno del leone / dond'arde il fuoco in che si
: lodò la regia branca [del leone], e della sala / disse cose
aveva: fuor che la natura del leone. serra, i-30: tutto è
furia di colui che lo avesse morto. leone ebreo, 202: 1 possenti che
,... l'altra di leone, tutta orribile e furibonda. nievo,
papa al dritto e al rovescio il leone rampante con la bandiera, con la
a ragione collocarono altresì gli antichi il leone in cielo, perché, quando il
questa lega. botta, 4-19: leone era notato di negligenza, siccome quegli,
(parlare, scrivere). leone ebreo, 142: galantemente fingono che egli
, n-iii-1073: si scrive che il leone si spaventa a la presenza del gallo,
sole è più compartita al gallo che al leone e in grado più alto. garzoni
/ e 'l gambero e 'l leone e la pulzella, / la libra e
. pioverle, 7-263: le bocche di leone ed i garofani selvaggi agitati dal vento
un vizio non simile alla ferocità del leone, anzi all'adulazione della
, come è il gatto, il leone, il gufo, la nottola,.
bello scherzo. -gatto rinchiuso diventa leone: perché naturalmente insofferente di disciplina.
sembrerà sansone; / gatto rinchiuso diventa leone. -i figliuoli dei gatti pigliano
-meglio capo di gatto che coda di leone: è meglio essere il primo in
. capo di gatto che coda di leone '. nota gli animali domestici o nostrali
5-154: intorno alla vita han code di leone, di gattopardo lungo le coscie nude
canto è rivoltato in lamentevole pianto. leone ebreo, 208: l'amore ne
, s'attribuiscono all'aquila e al leone; e secondo queste differenze possono dirsi
della giustizia e dall'altra quella del leone di s. marco; furono
orsa maggior si vede, / il leone, i gemelli e 'l cancro ardente.
e uccelli, tigri e agnelli, un leone come il vico e una pecora come
/ già mosso a caminar vilicazione. leone ebreo, 130: l'amore di
signore dell'ascendente e significatore delle natività. leone ebreo, 146: hanno [i
mezza regione, più sarà fredda. leone ebreo, 79: ne li quattro elementi
progressivamente crescente o decrescente. leone ebreo, 376: il circulo di tutte
graffiava la terra e ruggiva che pareva un leone. cicognani, 13-310: a clara
e maggior morsa / che mai non fe'leone a bestia parca. sacchetti, 130-51
. girolamo [tommaseo]: lo leone si li mostroe la sua grampa, la
le punte delle chele divaricate. -granchio leone: v. leone. -granchio melograno
chele divaricate. -granchio leone: v. leone. -granchio melograno (calappa granulata)
: nacquono in firenze due leoncini del leone e leonessa del comune, che stavano in
follemente. guicciardini, iv-327: portò [leone] la prima grandezza ecclesiastica nella casa
luminosa di un corpo celeste. leone ebreo, 81: si dividono [le
affixe stavano quattro equilocate gramfie di leone. cestoni, 311: questi
prov. ciò che non potè granfia di leone lo potè dente di topo: talvolta
che non valse a fare granfia di leone lo potè dente di topo.
più vantaggioso; far la parte del leone. g. m. cecchi,