fra simile letame e con simile caldezza. leonardo, 2-505: il core è 1'
cavretto, e miniare e legare. leonardo, 7-i-110: or non hai tu mai
al tutto e senza niuna lettera! leonardo, 1-38: so bene che,
intendesse un testo meglio di lui. leonardo, 1-38: diranno che, per
essere dubia, incerta e oscurissima. leonardo, 2-96: le buone lettere so'nate
al tuo letto e alla tua misura. leonardo, 2-112: il torrente portò tanto
letto il mar senz'onda giace. leonardo, 2-289: il calore dell'elemento del
sarebbero divorati da'morsi di bestie. leonardo, 2-626: il gonfalonieri cancelli il libro
morale (un'attività culturale). leonardo, 2-188: dico essere più difficile quella
altro instabile e girabile stilo libero ludibondo. leonardo, 2-76: nessun corpo di disforme
imbrigliato; impetuoso, tumultuoso. leonardo, 3-362: né si storce l'acqua
nullo impedimento delle cose di sotto. leonardo, 2-81: quella cosa che fia
degli acquisti di un dato cliente. leonardo, 2-221: quando hai a fare uno
. essendo nel tempo di troppa giovanezza. leonardo, 7-i-215: luce e tenebre sono
. palescandolo, 119: ove prima leonardo avea posto al suo libro creditore giovanni,
/ dormendo stanco presso posò la face. leonardo, ai patrii lidi. algarotti
salutare, rasserenante; salubre. leonardo, 2-80: sì come una giornata bene
arene sopra la faccia della terra. leonardo, 2-76: non essendo esso corpo
cel rende, o chi cel serba. leonardo, 7-i-34: il pittore con grande
le forze loro, si fanno gravi. leonardo, 2-131: di lieve cosa nascesi
l'anima di giovanni papini, col leonardo. -elemento corruttore, disgregatore,
superni fili splendente corona vi darà. leonardo, 2-117: ii figlio si pose
giato sparte la paglia dal grano. leonardo, 2-116: il pesante ferro si
darsi da fare con molto impegno. leonardo, 2-649: io lo pregai che dovessi
l'avea potuto limare e correggere. leonardo, 7-i-56: tu studierai e ben
oltre modo. pratesi, 1-243: leonardo non si fermava mai: ora al banco
acido citrico e pertingere la seta. leonardo, 2-45: se tu volessi fare pasta
o appartiene al limone. leonardo, 2-2-46: acquavite passata per cenere di
, come sfumate dalla mano d'un leonardo, la capraia, l'elba, montecristo
quarantadue, e quattro torri in mezzo. leonardo, 2-83: se la bombarda traessi
, a grandi linee, la biografìa di leonardo turri. -a linea, in linea
di rappresentazione grafica in genere). leonardo, 2-195: de pictura limale. idem
-striatura; scia. leonardo, 2-422: tale inondazione era traversata delli
. -sottile filo di corrente. leonardo, 3-393: l'acqua che scorre per
e vari liniamenti / una figura fanno. leonardo, 9-74: 0 tu, componitore
lengua e tutte le 'nteriora del corpo. leonardo, 2-501: la lingua è trovato
vero e proprio sistema di comunicazione. leonardo, 2-105: il misero salice..
articolo pubblicato qualche anno fa nel « leonardo » sugli studi linguistici in italia, egli
ant. muggine, cefalo. leonardo, 2-165: il pescio detto linno,
condì con olio di fino seme. leonardo, 2-45: facendo bollire olio di
, e'sangui vedrai ristagnati. leonardo, 2-206: se arai una corte da
cassiafistola liquefatta presso di tre tareni. leonardo, 2-377: si vede...
-ant. fangosità, melmosità. leonardo, 7-1-93: intorno alla mediocre liquidezza della
liquido cimurro ognor ti doccia. leonardo, 2-303: ogni moto liquido
liquida ovvero altro colore simile che tinga. leonardo, 2-49: metti la biacca 'n
/ un liquor che pare incenso. leonardo, 2-44: piglia la sperienza da'licori
liquore, la quarta le granella. leonardo, 2-106: trovandosi il vino,
suo corso libera d'ambascia. leonardo, 2-466: segala [la foglia del
melma, sabbia, rena. leonardo, 7-ii-159: li furiosi corsi delle acque
maria di nicotera ad uno m. prete leonardo praco, contra 'l quale si litigia
quei giorni tetri,... quando leonardo sembra un litografo e ingres un ritoccatore
disus. relativo a livello. leonardo, 3-288: ogni livello...
. disus. relativo a livello. leonardo, 3-288: se tu vorrai dire che
a disporsi un liquido in quiete. leonardo, 2-285: ogni parte d'acqua infra
, 5-199: gli imitatori milanesi di leonardo, dozzine di volte, sempre più
già stata istoria [del cenacolo di leonardo] e le teste, come mani
da un punto ad un altro. leonardo, 2-342: la inequalità è causa
artistica; commissione, ordinazione. leonardo, 2-636: guardate, signori fabbricieri,
co'buoni è pur di lode degno. leonardo, 2-92: l'uomo è degno
lodola cantando al ciel su saglia. leonardo, 2-378: ho veduto la passera
che costei era la bella lombarda. leonardo, 2-270: alcuni stromenti operati dalle
lontananza; vasta estensione. leonardo, 7-i-138: infra i colori del corpo
corpo (un muscolo). leonardo, 3-64: dove l'acqua corrente sia
ant. lontananza; distanza. leonardo, 2-86: le cose apparenti in picciola
e di lungi e d'appresso. leonardo, 2-207: quando la cosa è più
in alcuna parte mandare lontano di qui. leonardo, 2-62: ponendo la detta testa
/ che molto amata cosa non ritrove. leonardo, 2-77: domando se 'l romore
: scoria metallica. leonardo, 2-493: il colon e l'altre
e corruzion sua, piena di fetore. leonardo del riccio, 3-283: è la
dolce cosa, quanto è la pace. leonardo, 7-i-67: le superficie globulenti sono
/ di lor obgetto ragionare inseme. leonardo, 2-175: i razzi ombrosi e luminosi
in aqua fina a le mamele. leonardo, 2-159: lume e ombra è causata
che si può sentire nella divisione. leonardo, 2-166: quell'acqua, ch'è
sé calore / vedendolo luciente ed ismerato. leonardo, 2-109: elevato alquanto le lucenti
figure. - anche assol. leonardo, 7-i-203: li lineamenti si possono lucidare
rendere trasparente (la carta). leonardo, 7-i-70: a questo lume di notte
lucide campagne. vasari, ii-23: [leonardo] cercava neri che ombrassero e fussero
o ver disegno, attaccata gentilmente. leonardo, 7-i-70: a questo lume di
e conservato negli uffici del catasto. leonardo, 7-i-62: quando tu hai disegnato una
ascende alla via segreta del castellano. leonardo, 2-143: li ripari posti
coclea, n. 1). leonardo, 3-425: la chiocciola posta per obliquo
potea per lo molto lume mirare. leonardo, 2-196: i lumi sono di due
l'altro par più la decori. leonardo, 9-205: i lumi che illuminano
. della lezione luministica e chiaroscurale di leonardo, questa fu.. l'impressionismo.
, secondo che lo sole la vede. leonardo, 4-1-5: la quale luminosità in
minori stelle. -sostant. leonardo, 7-ii-51: ombra composta è quella la
-anche: esposto a mezzogiorno. leonardo, 2-411: li edifizi inver ponente,
della luna, e altre eccezioni molte. leonardo, 2-126: quando la luna si
globo della luna, rispose di no. leonardo, 2-570: immagini la terra essere
, tondo, circolare. leonardo, 2-311: l'acqua corre più forte
ha indutto lo oscurare del sole. leonardo, 2-586: la parte superiore della
forma arcuata; disposto a mezzaluna. leonardo, 2-163: quando il sole, per
vai macchinando contro a tutti noi. leonardo, 2-96: bona memoria, di che
mezo palmo è lungo ciascun dente. leonardo, 2-72: se voi vedere la
palagio era sopra le stalle de'cavalli. leonardo, 2-82: questo foco greco appicato
mai alcuno cristiano era istato veduto. leonardo, 2-175: la figura del corpo
parte lunga di qualche cosa. leonardo, 2-175: la figura del corpo luminoso
di qualcosa: a lato. leonardo, 3-22: fa il serraglio s o
cargna et in multi altri logi. leonardo, 2-83: in e luoghi padulosi o
più dolor, che punge a guaio. leonardo, 2-82: il romore della bombarda
stati grandissimi valentri uomeni al mondo. leonardo, 2-89: se 'l nimico gittassi
soddisfano a una determinata proprietà. leonardo, 2-478: l'arco fatto dal semicirculo
, che l'ài per te raccolte. leonardo, 2-307: quando l'acqua per
luoghi; e presono il luogo di san leonardo nella marca trebaria, e il luogo
leccava i fanciulli con la sua lingua. leonardo, 2-56: mancherà il cibo a'
stringello dall'una pietra all'altra. leonardo, 4-2-5: il
dà le cose da vivere alla donna. leonardo, 2-129: lussuria è causa della
vide su per la rena uno leone. leonardo, 2-106: le fiamme già uno
e quali nello oscuro lustrano più. leonardo, 2-416: il lume del nero
circuntesta è d'ogni mirabile fatto. leonardo, 2-246: dove i rami campeggiano
lustro d'aria insieme per mistura. leonardo, 7-ii-87: l'illuminazione è partecipazione di
colore, di lucido in rosso. leonardo, 2-340: li lustri dell'onde
. ant. spesso, grosso. leonardo, 7-ii-41: i vestimenti debbono essere diversificati
in alto insieme con l'umore. leonardo, 2-595: se terrai osservate le par-
tre e da indi in su. leonardo, 2-115: vedendosi la carta tutta
a prendere il monticello sopra utica. leonardo, 2-63: scorpioni è una macchina
una cosa mostruosa vedere un fondamento. leonardo, 2-259: truovo la forza essere infivisino
e la costruzione di macchine. leonardo, 2-348: elementi macchinali. del peso
costituzione corporea, apparato corporeo. leonardo, 2-157: non mi pare che li
costruttore di macchinee di congegni meccanici. leonardo, 7-i-20: questa scienza della pittura,
lo più con la particella pronom. leonardo, 2-319: [ii] lino non
sapere tritare, over macinare, inconiare. leonardo, 2-465: chi macina li
sandalo macinato e de altri odori perfectissimi. leonardo, 2-52: l'aceto stillato disfà
impianto destinato a macinare. leonardo, 2-465: chi macina li smalti debbe
, né troppo scorse di maturezza. leonardo, 2-561: questo animale cresce a
o natura, pietosa e fera madre. leonardo, 2-333: delli asini bastonati.
ma inaccessibile. papini, iv-1244: leonardo voleva 'sapere ', voleva intendere e
fatto con tale sostanza. leonardo, 2-45: lascia mollificare la detta polvere
della vita, ricordanza dell'antichità. leonardo, 2-168: la semplice e mera
, bagnala in o mi dì. leonardo, 2-49: se vuogli rinvenire i colori
17. ornit. penna maestra. leonardo, 2-72: se vói vedere la vera
, 4-53: l'usanza fa maestro. leonardo, 2-98: tristo è quel discepolo
, si diliberò darvi la battaglia. leonardo, 7-ii- 126: nota la vera
fusto e regge i rami secondari. leonardo, 7-ii-i7's: quelle cime degli alberi
-pianta maestra: fusto, tronco. leonardo, 7-ii-173: quando la pianta maestra si
— anche: muro perimetrale. leonardo, 2-138: il terreno che si cava
o il culmine del tetto. leonardo, 2-139: così poni le travi maestre
terra cento settanta sei volte. leonardo, 2-174: infra i corpi
più gravoso (un peso). leonardo, 2-144: poiché l'arco fia composto
di valdamo e podestà di pistoia. leonardo, 2-128: non si po'aver
nulla pò se 'ncontra maggior forza. leonardo, 2-373: l'uomo ancor lui ha
, volendo noi essere suoi amici. leonardo, 2-171: se me inventore disprezeranno
che s'hanno a fare costì. leonardo, 2-636: vedendo tanta spesa di
/ o vuoi pel camiciotto una scarsella? leonardo, 2-624: la cappa di salai
iocavano a la palla del maglio. leonardo, 2-242: li atti pe'dipintori
, altezza, grandezza di coraggio. leonardo, 2-128: magnanimità: il falcone non
de gola e de cative femine. leonardo, 2-137: tutti i popoli obbediscano
. -senza difficoltà, facilmente. leonardo, 2-203: l'occhio, che si
di star teco ognuna ha desidero. leonardo, 2-646: io mando costì salai
figliuolo del signor gismondo, alla guardia. leonardo, 2-644: magnifico presidente, essendomi
la quale si comprende dal viso. leonardo, 2-112: la palla della neve,
cinque ferie a modo una gottosa. leonardo, 2-104: trovandosi la noce essere dalla
liquido, l'acqua). leonardo, 2-300: come lo specchio si transmuta
che si dire e ma's'accordarono. leonardo, 2-87: l'anima mai si
che sofferire non si puote. leonardo del guallacca, 332: sanson malamente /
ne farai inpiastro sopra 'l male. leonardo, 2-76: malattia è discordanza d'
voi sì mal prevenuta per il marchese leonardo pare un indizio di radicata passione. manzoni
il perdimento del bene si chiama male. leonardo, 2-75: il sommo bene è
, patire, rimanere offeso. leonardo, 2-177: giugnendovi dentro la subita luce
malinconica e però non è buona. leonardo, 2-300: si transmuta [l'
lisa bellissima, teneva mentre che [leonardo] la ritraeva, chi sonasse o
come si parte una noce col mallo. leonardo, 2-43: se tu non le
di là nell'altra vita dovrete avere. leonardo, 2-314: della paura della povertà
seguendolo malvolentieri. -di animali. leonardo, 2-127: l'elefante è tanto clemente
per la paura fugge al cuore. leonardo, 2-610: i'ho tanti vocaboli nella
e rossa e de bella misura. leonardo, 2-220: l'omo, benché non
, e massimamente l'opera dell'italiano leonardo da capoa. carducci, iii14- 348
manca in lei cosa da bene. leonardo, 2-47: non ci manca modi né
all'infrascritto spedale di santo niccolò. leonardo, 2-56: agli omini, dopo
i sogni. in michelangelo, in leonardo fa nascere come un coronamento il senso
lode. redi, 2-12: donai a leonardo, mio servitore, per avermi ben
. lomazzi, 2-93: ebbe [leonardo]... cognizione delle buone
mano sinistra più che alla destra. leonardo da vinci era mancino! brignetti, 3-135
-per antonomasia. il mancino: leonardo da vinci. d'annunzio,
che prendon aire e diventan sospiri. leonardo, 2-164: per questa ragione assegnano l'
-emanare, sprigionare (vapori). leonardo, 2-59: ispesso [la natura]
. - anche di animali. leonardo, 2-84: [demetrio] non reputava
6. ant. mandante. leonardo, 2-60: questo desiderio ene in quella
, a riprimere la loro amaritudine. leonardo, 2-49: le mandorle senza buccia
: una mandria di colombe grosse. leonardo, 2-127: [l'elefante] è
uscire il metallo fuso. leonardo, 2-149: nel gittare ognuno tenga stoppato
fico a maneggiarlo è manco buono. leonardo, 2-149: per maneggiare la forma
estens.: poppare, succhiare. leonardo, 2-318: de putti che tettano.
a gustare la dolcezza di vita eterna. leonardo, 2-170: spesso, quando vedo
a lato la mangiatóra de'cavagli. leonardo, 2-140: per fare una polita stalla
avea resoluto in aqua el predicto cristallo. leonardo, 2-112: uscendo un giorno il
facultà si cognosce lo stile di ciascheduno. leonardo, 7-1-66: dell'imitare pittori.
ogni arte e mestiero montò oltre. leonardo, 2-624: manifattura lire 1 soldi
di ciò scorti e non curanti. leonardo, 2-601: che 'l sol sia in
manifesta lo malvagio spirito di quel cielo. leonardo, 2-403: la prova che ci
pezzo di legno acuminato; piolo. leonardo, 3-449: la mazza sia grossa nel
sotto l'insegnamento di qualcuno. leonardo, 2-199: il giovane debe prima imparare
ant. senza esitazione, rapidamente. leonardo, 2-93: quando fortuna vien, prendila
artiglierie per ripararle dalle intemperie. leonardo, 2-482: il mantelletto fuggirà insieme colla
uso, sì à governo e mantenimento. leonardo, 2-171: ogni corpo è composto
possa aventare et acenderse senza mantexe. leonardo, 2-310: l'aria che si
turbata tornare / tostamente in claritade. leonardo del guallacca, 332: chi si
virtù nessuna 0 intellettuale o manuale. leonardo, 2-204: voi avete messa la
zappa e èva col filare. leonardo, 2-247: l'acciaro,..
rambello / d'ambe le parte. leonardo, 2-679: nascevi [in valsassina]
tese avean tra tacque e'fiori. leonardo, 2-678: in queste montagne li
m'arà per inopia più schernito. leonardo, 2-248: metti la marchesita in
vendemmo loro [la fanciulla]. leonardo, 2-82: l'acqua del mare,
il sapore dell'ozio, della noia di leonardo. calvino, 1-363: un piacere
quanto va questo legno a meraviglia. leonardo, 2-58: spesse volte eri veduto
perirà tant'è di pensier carca. leonardo, 2-283: [l'acqua] non
-armata marittima: flotta da guerra. leonardo, 2-67: se vuoli fare una armata
porta facta de marmori bianchi. leonardo, 2-218: lo scoltore, se
detrito, calcareo sedimentario. leonardo, 2-493: ho trovate loro pietre nelle
fuoco e colle percosse dello martello. leonardo, 2-85: resona il martello nel
alato. -di ammali. leonardo, 2-333: delli asini bastonati. o
che, luttando, vuole uscire. leonardo, 2-262: il colpo dato nella corda
, ch'el n'è ben ora! leonardo, 2-81: dov'è più sentimento
, pretesto; dissimulazione, velo. leonardo, 2-92: fassi [l'invidia]
brescia, ducati x d'oro. leonardo, 2-375: il nervo 'a '
sulla spalla all'omero lo prese. leonardo, 2-228: se voli fare parere
, /... / augure. leonardo, 2-329: la gioventù feminina non
10. ant. stantuffo. leonardo, 3-428: vedi lo schizzatoio di sopra
la corporea massa incitata geme e spira. leonardo, 2-194: se tu vedrai un
solido, omogeneo e compatto. leonardo, 2-481: sia fatto tanto di massiccio
uno loro massimo e manifestissimo difetto. leonardo, 2-382: rarissime sono le volte che
par che sia rappiccato col mastico. leonardo, 2-181: il legno [per dipingervi
. matematiche: con valore enfatico. leonardo, 2-173: intra li studi delle naturali
in pisa. guerrazzi, 2-391: leonardo da campoloro, che mi siede accanto,
visa si comprende per l'angolo. leonardo, 2-501: o matematici, fate luce
materia, cioè lo volgare proprio. leonardo, 2-59: la natura, essendo
la matera sì com'è disposta. leonardo, 2-390: geometria che s'astende nelle
. -escremento, sterco. leonardo, 2-107: non m'awedo essere vicino
riguarda, che ne dipende. leonardo, 2-255: il peso è materiale e
solo matita): ematite. leonardo, 2-46: per fare un rosso bello
seme, ne prende gran voluptà. leonardo, 2-153: questa opera si debe
, regola. sinisgalli, 6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha
dregna / non so per qual falanza. leonardo, 2-98: la natura pare qui
, un paternostro e una avemaria. leonardo, 2-414: la mattina la nebbia
seco e a mostrargli smisurato amore. leonardo, 2-624: martedì si comprò il vino
semo mati / a questo fredo stare. leonardo, 2-93: se tu mi dicessi
persona incrodelendo in alcuno modo offendere. leonardo, 2-114: io piango indarno il
lui corse in guisa d'una matta. leonardo, 2-314: la malvagia e spaventevole
anche: greggio, puro. leonardo del guallacca, 333: serventese a dir
. - anche al figur. leonardo del guallacca, 333: a quel c'
maturava la frutta. -sostant. leonardo, 2-46: vuole il detto foro esser
[le ulive] si produrranno. leonardo, 2-245: ogni anno ch'e
. intreccio, cespo, cesto. leonardo, 2-247: molte grane over semenze di
.. libbre iij d'acciaio. leonardo, 3-449: la mazza sia grossa
solo quelle ch'egli à al presente. leonardo, 2-325: delli asini le molte
, nel centro per amfracti coelei. leonardo, 2-298: insieme congiunta, [l'
e il comportamentoprevedibile del suolo. leonardo, 2-364: la meccanica è il paradiso
opere fabrili e meccaniche e mercenali. leonardo, 7-i-33: la scoltura non è scienza
e pratici di una determinata attività. leonardo, 7-i-5: tutte le scienze che finiscono
attribuita una massa; punto materiale. leonardo, 2-363: dal meccanico punto al punto
come dono riservato a importanti personalità. leonardo, 2-465: dello improntare medaglie. polta
l'alfabeto. pedemonte, iii-133: leonardo targa... fu gran medaglista.
non dee una medesima pena ricevere. leonardo, 2-87: molte volte una medesima cosa
era mosso per fare questo medesimo. leonardo, 2-62: quel medesimo farai,
procedono da dio mediante li cieli. leonardo, 2-256: la forza è causa del
guarirlo. 8. durante. leonardo, 5-58: la pittura non muore mediante
e in medizina si fo molto aitano. leonardo, 2-76: medicina è ripareggiamento de'
quasi tutti quelli che e'cura. leonardo, 2-318: de'medici che vivan
medietate di uomo e medietate di cavallo. leonardo, 2-651: epso testatore dona e
due estremità, intermedio. leonardo, 2-532: l'acqua media sta sopra
più che d'altri sapori dilicati. leonardo, 2-232: se farai alcuno caduto,
mari mediterranei sono rinchiusi come in porto. leonardo, 2-544: tutti li mari mediterrani
la formazione del così detto color bianco di leonardo da vinci, e più altri ottici
apparecchiato si era da sedere ricchissimamente. leonardo, 2-49: le mandorle senza buccia mettile
uxati al pane di for- mento. leonardo, 2-493: a uso della meliga o
aprile e cucumeri, zucche, raffani. leonardo, 2-xoi: un certo merendon cresciuto
o animale. - anche sostant. leonardo, 2-191: il bozzare delle storie sia
di membra umane o animali. leonardo, 2-409: necessaria cosa è al pittore
delle membra umane o animali. leonardo, 2-514: tu, che vogli con
. archit. ant. membratura. leonardo, 2-475: delli fondamenti che han le
/ faria vegnire di te voluntaroso. leonardo, 2-494: nessun membro ha bisogno
: parte de'membri sono le superficie. leonardo, 2-147: alcuni hanno errato a
e spezialmente l'uomo animale razionale. leonardo, 7-i-26: dice il musico:
osservazioni e le sue speculazioni [di leonardo] non erano che tentativi per entrare
primo anno altro che la poppa. leonardo, 4-1-98: qui ti bisogna seguitar
e non tórre la speranza). leonardo, 2-129: la memoria de'beni
soddisfare in isporle ed isprimerle a pieno. leonardo mocenigo, lxxx-3-114: è s.
ciascuna volta, vi s'allassino. leonardo, 2-265: linia dicono farsi menando il
/ ancora parerà la fiamma ardente. leonardo, 2-771 l'odorato mena con seco il
-scienza mentale: scienza astratta. leonardo, 2-391: l'aritmetica è scienza mentale
'nsino al fine allumina la mente. leonardo, 2-167: la mente salta 'n
considera piuttosto la mente che le parole. leonardo, 7-i-17: le cose de'poeti
, e l'uno fece tavola. leonardo, 2-221: quando hai a fare
anno tutta la scrittura imparò a mente. leonardo, 2-215: quando tu vorrai sapere
scritto, una dottrina). leonardo del guallacca, 331: se lo scritto
sua salute [di marcello]. leonardo del guallacca, 332: chi voi da
, seguendo lei, oltre mi pinsi. leonardo, 2-240: colle mani aperte mostra
agnello imbottito. -mercantétto. leonardo, 2-117: il marcantetto ebbe il suo
essa pollastra. -mercantuòlo. leonardo, 2-117: abbattendosi... una
(una via di comunicazione). leonardo, 2-485: se 'l fiume..
setaiuolo e mereiaio e setaiuolo minuto. leonardo, 7-i-153: fa che le tue istorie
una ghirlanda gli farem di nocche. leonardo, 2-249: se calcina e oprimento fa
orlicci, perché a lor son buoni. leonardo, 2-101: un certo merendon cresciuto
anat. ant. esofago. leonardo, 2-501: si figuri donde tal muscoli
che va da ierusalem in gazam. leonardo, 2-300: quando si torce [
e al seme tuo per sempre. leonardo, 7-ii-139: quando il sole è all'
sali- vasi su dalla parte meridionale. leonardo, 2-435: quando il sole è
morte impetuosa, a'giorni ladri. leonardo, 2-496: questa tal generazione merita
. 14. prov. leonardo, 2-131: chi non stima la vita
l'esecuzione (un lavoro). leonardo, 2-635: men vergogna alla città [
e con lui un nerissimo merlo. leonardo, 2-102: colti de'rami per
unirsi, combinarsi, accordarsi. leonardo, 2-44: la noce...
ella [l'ipocondria] è nelle leonardo, 2-468: vesti [la carta]
privilegi fatti dell'unione de'greci. leonardo, 2-651: avante de essere portato
, delle messe di san gregorio. leonardo, 2-651: esso testatore vole..
fatica, è perfettamente sconosciuto all'italiano leonardo. = adattamento del fr.
licore giallo mescolato con mestruale materia. leonardo, 2-154: farèn 3 altre figure
che la più parte del mondo disvia. leonardo, 2-96: i bugiardi interpitri di
un fenomeno. sinisgalli, 6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha
mantenere in vigore lo spirito vitale. leonardo mocenigo, lxxx-3-113: ha complessione
diffondere (una luce). leonardo, 2-80: i labri della finestra che
che lo procurasse per comodo suo. leonardo mocenigo, lxxx-3-90: possiedono gran ricchezze
accumulare detriti (un fiume). leonardo, 3-18: li fiumi mutano letto e
, beni materiali, ecc. leonardo, 2-99: uno disputando e vantandosi di
la finita. -limitatamente. leonardo, 7-i-35: lo scultore...
e letter. ammezzato, mezzanino. leonardo, 2-474: siano li mezzanelli delti abitacoli
3. mezzo, tramite. leonardo, 2-73: sappi che se 'l sopradetto
/ tra lei e 'l sole. leonardo, 2-160: occhio è uno strumento
ha ricevuto quello del nero arso. leonardo, 2-48: ombre mezzane: togli
abbozzo di chiaroscuro, mezzamacchia. leonardo, 7-i-124: i pittori, per ritrarre
-con riferimento ad animali. leonardo, 2-105: attendea [il salice]
né l'uno né l'altro. leonardo, 2-118: la qual cosa conosciuta dal
come sarebbe un vino mezzo innacquato. leonardo, 2-202: le figure che sono
che è di medie dimensioni. leonardo, 2-221: i nasi sono di io
nobilmente ordinate pello mezzo del piano. leonardo, 7-ii-10: il fumo è più trasparente
igualmente è distante a due estremità. leonardo, 2-144: l'arco si romperà
non discendeva a me per mezzo mista. leonardo, 2-87: il mezzo ch'è
, fra le stelle in mezzo. leonardo, 2-77: l'occhio che si troverà
e innanzi par che 'l ciel rovini. leonardo, 2-89: l'ordine del tuo
di midollo (un osso). leonardo, 2-509: s'hanno a segare e
la malizia sempre troppo tardi. leonardo, 2-314: l'ave pecchia si po'
buona e ella l'ha presa ottima. leonardo, 2-75: il sommo bene è
come desinato ebbe, si mise. leonardo, 2-469: se la farai bollire
nera melanese per questo san giovanni. leonardo, 2-466: togli una foglia di cavol
la millesima parte di mia gioia. leonardo, 2-400: il ventriculo posto nel
volontà s'ingegnava di mandar fuori. leonardo, 2-97: le minacce sol son arme
un'arma, un luogo). leonardo, 2-56: sùbito salse in me due
/ mar pauroso con tonde correnti. leonardo, 2-282: quando i detti venti
si chiudevano. cassola, 2-356: leonardo non replicò nulla. ci fosse stato
o meglio su 'l colle di san leonardo ove tira il vento e le nubi vanno
acatava tanto che di poi poteva soperire. leonardo, 2-673: serva all'ultimo dell'
in figura acuta, atta a tagliare. leonardo, 2-593: diremo...
che tutto el corpo della terra. leonardo, 2-198: ogni parte del corpo e
-estremamente piccolo; infinitesimo. leonardo, 2-391: io quadro il cerchio,
statua; dodicesima parte del minuto. leonardo, 2-150: misure e compartizione della statua
el quale è artificiato per archimia. leonardo, 2-46: per fare un rosso
privata di una dama. leonardo, 2-1 io: quando la ministra della
risultati o per ottenere determinati prodotti. leonardo, 2-497: è [l'alchimia]
accidenti che nel maggior mondo sono. leonardo, 2-287: l'omo è detto
minore cittade per lo tempo avvenire. leonardo, 7-i-218: una medesima campagna si
/ quelli ch'è in alto grado. leonardo, 2-128: non si pò aver
ordine, possa fare la detta lettura. leonardo, 2-117: usano i frati minori
e minori. guerrazzi, 2-391: leonardo da campoloro, minore osservante come me
me incognite, in questi libri comprenderò. leonardo, 2-514: tu, che vogli
ricuprire col sarchiellino o rastrellino. leonardo, 2-511: per averne [delle vene
un foro, una fessura). leonardo, 2-51: empi il...
minuta / contar non si può. leonardo, 3-384: la ghiara grossa rimarrà in
agli effetti di prospettiva). leonardo, 2-86: domandasi a te, pittore
a minuto a chiunque ne volesse. leonardo mocenigo, lxxx-3-99: ognuno vive a
-in modo rigorosamente esatto. leonardo, 1-109: poi leverà tanto di peso
piccola suddivisione dell'unità prescelta). leonardo, 2-150: misure e compartizione della statua
segnando le mire vostre con tre perle. leonardo, 2-215: se ti vuoi suefare
a tutti sua forza mirabile. leonardo, 2-261: o mirabile giustizia di
stava bene nell'arme e a cavallo. leonardo, 2-615: ti pare avere fatto
, di tinte e colori diversi. leonardo, 2-175: la semplice percussione dell'ombra
dalla abondanzia, giubila della miseria. leonardo, 2-96: la miseria...
assai misera vita molte cose patite. leonardo, 2-47: non ci manca modi né
. ant. mescolare, mischiare. leonardo, 2-573: il vento,..
-intr. con la particella pronom. leonardo, 2-526: de'liquidi di varie qualità
, anche, timore e angoscia. leonardo, 2-509: è necessario fare più notomie
, baudelaire costituì criticamente la personalità di leonardo sopra un piano diverso. è di costì
. è di costì che, di leonardo artista e ricercatore, idealmente prese le
all'occhio secondo la moltiplicazione principale. leonardo, 2-561: le foglie son trovate intere
lomazzi, 2-93: ebbe costui [leonardo] cognizione delle buone arti e possedette
de li dei, che tutto governano. leonardo, 2-84: quella terra che fia
/ nobili misti insieme con plebei. leonardo, 2-425: le campagne coperte d'acqua
. - anche: impasto. leonardo, 2-211: tu riguarderai in alcuni muri
accostamento di suoni: consonanza. leonardo, 2-439: la traforazione dell'aria nelli
/ mistura ch'era guasi libre cento. leonardo, 2-466: nel rinvescia delli ventri
ambito delle arti figurative). leonardo, 2-150: misure e compartizione della statua
di numeri e di pesi regolato. leonardo mocenigo, lxxx-3-99: in vienna se
non s'è fatto più degno edificio. leonardo, 2-199: il giovane debe prima
di bellavista. -proporzionalmente. leonardo, 3-421: da questo ne siegue essere
andavan misurando i tempi e l'ore. leonardo, 2-47: non ci manca modi
perduta marchiata dalla colpa, all'apparire di leonardo bistolfì tutti si alzarono con riverenza.
la superficie. -scorrevole. leonardo, 2-484: facciasi il serraglio mobile,
). - anche di animali. leonardo, 2-127: hanno [le ceraste]
o essere spostato nello spazio. leonardo, 2-272: l'impito transporta il mobile
della cupola] ed a mostrare loro. leonardo, 2-634: chiaramente potrete conoscere il
lo stampo per il getto. leonardo, 2-149: per maneggiare la forma grande
simi- glianza o di analogia. leonardo, 2-342: dice vetruvio che i modelli
piuttosto si può dire rabbia sfrenatissima. leonardo, 2-129: moderanza raffrena tutti i
, un con- gegno). leonardo, 2-646: questo sua maiestà sa che
, un con- gegno). leonardo, 2-645: io scrivo al presidente di
. 8. regolazione. leonardo, 2-644: vostra signoria sa ch'io
, della tradizione del passato). leonardo, 2-238: l'imitazione delle cose antiche
sapori e i modi de'frutti. leonardo, 2-631: ho modi de ponti leggerissimi
del mortai padre non aver cura. leonardo mocenigo, lxxx-3-116: dovria con il re
congiunge inseparabilmente a modo che mogliere. leonardo, 2-124: i colombi,..
-mettere in movimento, agitare. leonardo, 2-283: non ha mai requie [
materiale, della massima tensione ammissibile. leonardo, 2-279: quel peso darà minor percussione
timo, ritornano nel fresco sapore. leonardo, 2-44: le noci, che
piglia gentilmente il pezzo dell'oro. leonardo, 2-50: quando cavi i vaselli di
per lo più con particella pronom. leonardo, 2-45: lascia mollificare la detta polvere
costumi et a multiplicare d'avere. leonardo, 2-95: se tu multi- plicherai
-vario, molteplice. leonardo, 2-56: rimaso lo elemento de l'
agglomerazione di persone o animali. leonardo, 2-59: ispesso [la natura]
crescano in moltitudine sopra la terra. leonardo, 2-120: o misere genti, a
tutta insieme ne volesse venire giù. leonardo, 2-57: se tu lasciassi passare
tutta lontana dal camin del sole. leonardo, 2-80: ogni omo sempre si
-avere esperienza dei casi della vita. leonardo del guallacca, 333: la chiar'aria
alte montagne, alle fresche acque. leonardo, 2-87: l'aria azurra fa che
/ quartato che pareva una montagna. leonardo, 2-58: o quante volte fusti
giù per la neve il rozo montanaro. leonardo, 7-i-198: non hai tu visto
e leggiera, ella monta in alto. leonardo, 2-282: quella [nebbia]
di sole. -sostant. leonardo, 2-231: la polvere, perché è
l'alto, sol- levamento. leonardo, 3-398: la sabbia resta più alta
, il piano e la campagna. leonardo, 2-83: in e luoghi paludosi,
disfatta in luogo montuoso e alto. leonardo, 2-219: non vedi quanti diversi animali
delle strutture (una società). leonardo del riccio, 2-112: questo riguarda lo
, iii-10- 137: i redattori del leonardo sono anime scosse e inebbriate per virtù
il fiore suo che l'aprono. leonardo, 2-123: dell'orso si dice che
al nero; colore paonazzo. leonardo, 7-i-122: dopo il nero e il
muoversi, arrestarsi, fermarsi. leonardo, 3-337: l'acqua...
impazientiscono. -sostant. leonardo, 2-256: il colpo nasce nel morire
-anche con la particella pronom. leonardo, 2-585: la fiamma che troppo si
: chi mal vive mal muore. leonardo, 2-50: la bocca n'ha morti
comparvero anche sulla bandiera della sardegna. leonardo, 2-682: dal muro d'arno della
polvere per 100 libre della pietra loro. leonardo, 2-632: occorrendo di bisogno,
propria potenzialità (una forza). leonardo, 2-255: se l'uno [peso
con le tibie incrociate). leonardo, 2-92: fàssile [all'invidia]
in moto o colpire). leonardo, 2-256: il colpo nasce nel morire
acqua morta quella che non corre. leonardo, 2-304: paduli sono acque morte.
la illustrissima signoria aveva decto al capitano leonardo et al conte cesare scoto,.
/ tra belle dame il delicato siede. leonardo, 2-164: o che diranno costoro
il tempo, indicare l'ora. leonardo, 2-47: un peso di piombo,
suo sest'a- lexandro anima pia. leonardo, 2-507: il battimento del core
fuori ciò che siila ha trangugiato. leonardo, 2-205: pongasi il poeta a figurare
. -anche con valore iperbolico. leonardo, 2-221: de'visi mostruosi non parlo
come dice aristotile nella 'fisica '. leonardo, 2-342: la inequalità è causa
, di un veicolo, ecc. leonardo, 2-357: essendo il moto della nave
s'ingenera, prende moto circulare. leonardo, 3-355: il moto circolare della
non soggetto ad alcun vincolo. leonardo, 2-585: il moto libero del foco
da un moto traslatorio). leonardo, 2-360: il moto composto è detto
per realizzarle sono sempre falliti). leonardo, 2-260: contra del moto perpetuo.
che ha velocità costante. leonardo, 2-585: è necessario che tal moto
; contrazione muscolare; tremito. leonardo, 2-130: se la natura ha ordinato
stelle il ramo ascende / leonardo, 7-i-110: molte sono le volte che
, di uno spostamento). leonardo, 2-260: nessuna cosa insensibile si moverà
muove, che compie un movimento. leonardo, 7-i-53: si deve osservare il decoro
anche lo tocca o lo maneggia. leonardo, 7-i-164: quando tu vuoi fare l'
dai primissimi anni fece suo il motto di leonardo: « salvatico è quel che si
lo sviluppo di un vegetale. leonardo, 2-246: l'albero in qualche parte
movente che 'l vento e la tempesta. leonardo, 2-167: il sole parirà maggiore
mutazione, né adombrazione di movimento. leonardo, 2-259: truovo...
botti. -instabilità. leonardo, 2-394: dicano la terra essere tetracedro-
di un corpo in moto. leonardo, 2-183: se due cose di pari
è che debitamente se ebbano a gubernare. leonardo, 2-494: nessun membro ha bisogno
par sia impedito nel movimento dinanzi. leonardo, 2-123: l'allegrezza è appropriata
compiere un gesto, un'azione. leonardo, 2-199: i vecchi [nelle pitture
vaso, si converte in muffa. leonardo, 2-49: le mandorle senza buccia mettile
muglio che la parve un toro. leonardo, 2-122: risentito il gigante..
del tuono, ecc.). leonardo, 2-55: non fa sì gran muglia
. né taccolini filati a molinello. leonardo, 2-649: lavorava mulenelli da torcere
meccanismi o strumenti diversi. leonardo, 2-472: col mulino farò generare vento
pittori per ottenere le tonalità scure. leonardo, 2-46: per fare verde bello,
forza o agli organi motori. leonardo, 2-169: i muscoli che movano le
via darebbe a chi sù fosse. leonardo, 2-312: diren della causa del
lo più di interesse archeologico. leonardo, 7-ii-13: in maggior distanza si perderanno
predette nazioni che mortalmente si inimicavano. leonardo mocenigo, lxxx-3-220: è di forma
e di bovino sterco mescolato murate. leonardo, 2-478: le rotture che hanno del
non potessero assalire li nostri aiutori. leonardo, 2-63: li murici over triboli
come sostegno di un lungofiume. leonardo, 2-682: dal muro d'arno della
firenze essere stati di vita tolti. leonardo, 2-120: o misere genti, a
alte in beccatelli, molto vaghe. leonardo, 2-87: per combattere muri di mare
che costrigne la bocca della vescica. leonardo, 2-61: forza è fatta da
superficiali del corpo umano o animale. leonardo, 7-i-172: il nudo figurato con grand'
animale, una sua parte). leonardo, 2-206: le membra che durano fatica
che nella musica aveva cotanta fama. leonardo, 7-i-34: è l'abitazione sua [
cosa medesima e mai non si muta. leonardo, 2-175: la semplice percussione dell'
avere nuova signoria e nuova mutazione. leonardo, 2-59: o tempo, veloce
23. differenza, diversificazione. leonardo, 2-502: le canne dell'organo non
voce: pace, pace, pace! leonardo, 7-i-10: come si vede ne'
mila cinquecento [di frumento]. leonardo mocenigo, lxxx-3-231: è il paese
determinati artifici (un colore). leonardo, 2-44: tutti gli oli che sono
a sprigionarsi (il fumo). leonardo, 2-417: quel fumo parrà più azzurro
, un organo vegetale). leonardo, 7-i-177: i muscoli che muovono il
-con la particella pronom. leonardo, 2-131: di lieve cosa nascesi gran
approvato (una decisione). leonardo mocenigo, lxxx-3-227: quest'ordine [del
anno medesimo che nacque questa canzone. leonardo, 2-96: le buone lettere so'
/ parerne che sia la caritate. leonardo, 2-439: le ingobbature rare nelli
riferimento alla piramide prospettica nelle teorizzazioni di leonardo). leonardo, 2-244:
teorizzazioni di leonardo). leonardo, 2-244: le piramide che derivano da
si nascondano. -sostant. leonardo, 2-109: il falcone, non potendo
alcuno se ne accorga, inavvertitamente. leonardo, 2-48: l'età che vola discorre
fatto anco del ber suo paradiso. leonardo, 2-221: i nasi sono di io
signora, lo conosco [il signor leonardo]. è un pezzo che non viene
, per espugnare stragonia e vienna. leonardo mocenigo, lxxx-3-232: in questo [
di un fiume, ecc. leonardo, 2-469: se tu hai la colla
spostarsi sulla superficie ai un liquido. leonardo, 3-396: a si trova natante sopra
cicilia, ma notricato in questa città. leonardo, 2-239: nato [giotto
anche un elemento geografico). leonardo, 3-345: quando tacque sono disuguali,
, sf. ant. anatomia. leonardo, 2-382: difinisci in prima il moto
penna o col pennello non dipignesse. leonardo, 2-333: o natura instraccurata,
marsilio in grande stato e regno. leonardo, 2-56: allora la sua [della
ameni o suggestivi). leonardo, 2-68: per mantenere il dono principal
che natura sono le sua variazioni. leonardo, 2-158: dice la sperienza che
d'alluminare e ragunare la mente. leonardo, 2-43: perché le noci sono
fèra diversa e fuor d'ogni misura. leonardo, 7-i-154: fa'che i visi
dati, xxxvi-8: nella prima parte intende leonardo dati dimostrare quale è la vera amicizia
bello che lo accidentale e artificiale. leonardo, 2-81: il moto violente, quanto
composta rappresentando un soggetto reale. leonardo, 7-i-40: molti ritornano alla natura per
, col ragionevole e col morale. leonardo, 2-96: le buone lettere so'nate
sì ritraeva del naturale una pecora. leonardo, 7-ii-178: tu, pittore..
marinetti, 2-iii-118: la cena di leonardo è una gesticolante agonia di colori naufraghi
fiume ove entrano 60 fiumi navigabili. leonardo, 2-485: farà canale navicabile e
di qua dell'azzurro che ha interessato leonardo dove c'è aria, nubi e
, e quali impediscono la vista. leonardo, 2-414: l'aria infusa colle nebbie
marinetti, 2-iii-118: la cena di leonardo è una gesticolante agonia di colori naufraghi
, se non alla grande miseria umana? leonardo, 2-455: descrivi quali sieno li
e co'compagni suoi se gli mangiò. leonardo, 2-171: ogni corpo è composto
necessitadi, ma tu le puoi vincere. leonardo, 2-98: la necessità è maestra
affetto consiste l'imperio della necessità. leonardo, 2-461: o mirabile necessità,
necessità di lavoratori che le lavorino. leonardo, 2-87: molte volte una medesima
, feroce (un animale). leonardo, 2-315: scorrerà per l'aria la
le madri si mangiassino li figliuoli. leonardo, 2-205: pongasi il poeta a
(un fenomeno naturale). leonardo, 2-281: con quali vocaboli potrò io
. -con uso impers. leonardo, 2-541: dicano alcuni che tacque piovane
che negoziava allora appresso sua santità. leonardo mocenigo, lxxx-3-246: è s.
questione costituente oggetto di lite giudiziaria. leonardo mocenigo, lxxx-3-225: si spediscono in
nero o scuro, nerezza. leonardo, 7-ii-111: la superficie nera, e
colore nero o molto scuro. leonardo, 2-465: lavalo [l'acciaio]
nero. - anche sostant. leonardo, 2-413: sono li alberi infra loro
cuome fior di ramo, è mortale. leonardo, 2-115: vedendo la carta tutta
/ pubblicamente, e di piromanzia. leonardo, 2-496: delli discorsi umani stoltissimo è
auguro che i giovani scrittori del 'leonardo ', dopo aver dato sfogo per alcuni
-in una rappresentazione plastica e pittorica. leonardo, 2-226: ti ricordo che tu abbi
terra di sua natura è nera. leonardo, 2-115: l'inchiostro displezzato per
di nero, ma vince lo nero. leonardo, 7-ii-107: non essendo il nero
avere valore scherz.). leonardo, 2-374: se tu imitassi l'alie
riscaldamenti. -di animali. leonardo, 2-490: li occhi della spezie leonina
/ e tutte l'altre vostre legature. leonardo, 2-155: i nervi, coi
10. striatura di un minerale. leonardo, 2-473: pruovasi perché le pietre [
, squalido, macro, nervoso. leonardo, 7-i-190: 1 giovani con
della terra e castello di montecastello. leonardo, 2-137: fa'da seccare il
a chi la mira apparenzia di piume. leonardo, 2-338: si comincia a
, le minori tritano con la macina. leonardo, 2-561: l'animale che abita
, sui 'nichelini', di leonardo bistolfi. e. cecchi, 6-147:
/ così giù veggio e neente affìguro. leonardo, 2-137: niente sia gittato ne'
, se non da sé medesimo. leonardo, 2-607: quello che è detto niente
scultorea di tali creature mitologiche. leonardo, 2-200: una ninfa o uno angiolo
arte a dio quasi è nepote. leonardo, 2-204: noi [pittori] per
cosa è stabile in questo mondo. leonardo, 2-48: niuna cosa è più veloce
tempo della guerra e della pace. leonardo, 2-392: infra le superfizie laterate l'
nobile: acquistare importanza, valore. leonardo, 2-203: l'occhio, che si
o, anche, un'arte. leonardo, 7-i-32: perché gli scrittori non hanno
(un'espressione artistica). leonardo, 7-i-32: per se medesima si nobilita
-per simil. e al figur. leonardo, 2-505: il core è i'nocciolo
e ha valore scherz.). leonardo, 2-100: qui si conserva il nocciolo
quanto quella fenestra a noi feroce. leonardo, 2-101: il noce, mostrando sopra
mexi, quella brustolendola nel fuogo. leonardo, 2-43: perché le noci sono
nelle calze nascondersi e bastoni ». leonardo, 2-230: la nuca si scontri
. io penso agl'insolubili nodi che leonardo si divertiva a tracciare senza fine.
procurare impaccio o fastidio; annoiare. leonardo, 2-645: arei ben caro di sapere
in difficoltà, impacciare. leonardo, 7-i-213: in questo ed in ogni
di noleggio. pirandello, 6-421: leonardo costa fece osservare che il noleggio di
buon nome fra la gente avete. leonardo mocenigo, lii-6- in: v'è
aspetto, forma esteriore. leonardo, 2-607: la... superfizie
primo verso che li venne trovato. leonardo, 2-97: male fai se laidi e
tu se'ciceroniano e non se'cristiano. leonardo, 2-96: chi disputa allegando l'
sono se none per uomini morti. leonardo, 2-564: non si genera la
milano, e alle opere incompiute di leonardo e rodin); attribuita ora a
questi popoli è lo nostro venere. leonardo mocenigo, lii-6-8: e [la boemia
agli organi, ai sensi. leonardo, 2-85: il corpo nostro è sottoposto
cosa vi si trovò di notabile. leonardo mocenigo, lii- 6-88: un notabilissimo
famiglia e la città di colui. leonardo, 2-224: sia vago ispesse volte,
eugenio bonissima notizia della lingua latina. leonardo, 2-83: scienza: notizia delle
certa notizia come dànno le colorazioni. leonardo, 7-i-84: nota la regpla come
mi guardi, e resterà contento. leonardo, 2-509: è necessario fare più noto-
sotto. lomazzi, 4-i-282: ha [leonardo] disegnato la notomia, la proporzione
-anche con uso attributivo. leonardo, 2-454: o pittore notomista, guarda
del nuca negli animali. leonardo, 2-154: tre altre figure
tanto che morto lo mandò alla buca. leonardo, 2-230: quando tu vorrai figurare
indizio che fia vento in alcun regni. leonardo, 2-413: quando il sole è
nulla esser di nulla vera sentenzia è. leonardo, 2-607: la...
delli altri, io nego questo. leonardo, 2-391: l'aritmetica è scienza
tramite di boezio e dell'opera di leonardo pisano, si diffuse nel pensiero medievale;
se n'eleggerà altrettanti de'suoi. leonardo, 2-494: nessun membro ha bisogno di
nuoce, ma straccarsi non giova. leonardo, 2-95: se ti multiplicherai di
443: al dì detto menò moglie leonardo bartolini, e la nuora era una
liquido o dentro di esso. leonardo, 2-531: scrivi le cose notante infra
prendere una via breve ed aspra. leonardo, 2-351: [tratterò] de'partiti
, le quali nuotavano sopra l'acqua. leonardo, 2-377: per isperienza si vede
gettano nell'acqua, immantenente ritornano suso. leonardo, 2-371: tale ofizio fa l'
'l campo è umido o secco. leonardo, 2-88: per fare rosso in
come a cui di ben far giova. leonardo, 2-100: io ti conosco sapere
scopo di perfezionarla o di aggiornarla. leonardo, 2-224: sia vago ispesse volte,
nutrica il fuoco e '1 lume. leonardo, 2-97: il legno notrica il foco
nudrimento e conservazione della nostra sanità. leonardo, 2-434: equal nutrimento, overo equal
che nodrisce lo fuoco nella lampada. leonardo, 2-583: la rettitudine della fiamma
e allo stomaco e melza e altri membri leonardo, 2-105: il misero salice, trovandosi
utile o necessario alle piante. leonardo, 2-57: il terreno quivi messo,
agli ottimi nutritori di queste bestie. leonardo, 2-325: delle cose che si mangiano
freddi e umidi congregati in nuvola. leonardo, 2-165: vedi il sole inel
di polvere, di fumo. leonardo, 2-232: se farai cavalli correnti fori
riversin fumo, solfo e fuoco. leonardo, 7-ii-110: questo accade sul far
di terra e di mare ». leonardo, 2-282: i nùoli, essendo composti
-in una rappresentazione pittorica. leonardo, 2-208: per ben figurare questa fortuna
folta e nera nuvolosità nell'aria. leonardo, 7-ii-26: vedesi l'aria tinta
o naturali (un elemento). leonardo, 2-293: perche l'aria non si
-richiesto, assorbito da un pagamento. leonardo mocenigo, lii-6-90: prendono denari ad
immunità ch'avessono i danari del monte. leonardo, 7-i-36: il basso rilievo.
ma alle volte hanno usato di pagare. leonardo mocenigo, lii-6-83: ulderico, conte
o l'immagine di essa). leonardo, 2-86: ogni cosa, percossa inel
così al contrario pel contrario effetto. leonardo, 2-161: che le spezie di
potea più celar l'eterno zelo. leonardo, 3-306: il moto riflesso è
che trascura; negligente. leonardo, 2-617: non abbreviatori, ma obbliatori
divergente dalla linea orizzontale. leonardo, 2-253: la voce percossa nell'obbietto
dalla linea verticale; pendenza. leonardo, 2-476: li fessi paralleli sono universalmente
retta (un ente geometrico). leonardo, 3-293: se la gocciola sarà sopra
fucilati. -caduta in disuso. leonardo, 2-495: li medesimi linguaggi son sottoposti
l'alma trista aiegra tu farai! leonardo, 2-221: quando ha a fare uno
non voler pigliar ranochi et bere. leonardo, 2-160: occhio è uno strumento
soggetto inanimato). leonardo, 2-414: li edifizi inver ponente,
/ e tocarti al men la mano! leonardo, 2-65: chiaro potiamo comprendere che
che se nasconde / nei petti pelegrin. leonardo, 2-125: la talpa ha li
occulti, non seguitare poi lui. leonardo, 2-65: chiaro potiamo comprendere che
simile il diceva al grande ettore. leonardo, 2-167: se possibile fussi che
espande su una regione determinata. leonardo, 2-554: non è maraviglia se alli
che mostra tutto eguale il paese. leonardo, 2-501: lo spirito non ha
-sovrapposizione nello spazio; interferenza. leonardo, 2-182: l'aria è piena d'
della creazione? papini, iv-1244: leonardo voleva 'sapere', voleva intendere e comprendere
cose odorifere che altri porta secretamente. leonardo, 2-77: de'5 sensi, vedere
chichibio che ne le desse una coscia. leonardo, 2-164: o che diranno costoro
proiettili. - anche assol. leonardo, 2-64: le serpentine sono bone per
la lana l'offende la tignola. leonardo, 2-260: se la cosa si move
andarono a vedere il preclaro quadretto di leonardo da vinci, situato nella cappella della
per tremuoti, per movimento di botti. leonardo, 7-i-44: risponde lo scultore che
guasto, rottura, distruzione materiale. leonardo, 2-260: il colpo fatto da uno
movimento). lomazzi, 3-178: leonardo vinci, il quale dipinse un drago
con un compì, di limitazione. leonardo, 2-260: se la cosa si move
si predicava né si ufficiava giamai. leonardo mocenigo, lxxx-3-88: se ben manca
-aspetto, sguardo. leonardo, 2-120: la nera faccia [del
frutti, per ogni mese uno frutto. leonardo, 2-80: ogni omo sempre si
più volte, e serà curato. leonardo, 2-43: perché le noci sono fasciate
olio. lomazzi, 2-79: ora leonardo fu quello che lasciato l'uso della
proprio sugo dell'uliva è l'oglio. leonardo, 2-322: l'ulive..
o in una descrizione allegorica. leonardo, 2-92: invidia si figura colle fiche
, una bella casa et agiata. leonardo, 2-649: io lo pregai che dovessi
. -ant. lapislazzuli. leonardo, 2-496: ti mosterrà [la natura
sole agli armigeri occulta e nascosta. leonardo, 2-177: ombra è diminuzion di
sue pitture delle tavole avessono eminenza. leonardo, 7-i-83: le ombre hanno i loro
ombrando le pieghe per lo mantello. leonardo, 7-i-211: togli il nero per
ai toni scuri, ombreggiatura. leonardo, 7-i-125: quelle verdure si dimostreranno
nelle cose dal luminoso all'ombroso. leonardo, 7-ii-54: se l'ombroso sarà eguale
un oggetto, un corpo). leonardo, 2-77: l'occhio che si troverà
un corpo; fatto d'ombra. leonardo, 2-174: la percussione fatta dall'ombroso
schiacciò come e'fussi una canna. leonardo, 2-227: l'omo ha dalla giuntura
. sing. ant. un. leonardo, 2-118: dimmi un poco, hai
grossesa di uno granello di grano. leonardo, 2-487: lo fregio e architrave.
magistrale, n. 9. leonardo, 3-424: le misure dell'orice,
e ogni percossa dell'onda temendo. leonardo, 2-548: l'onda e impression
: con moto ondeggiante, fluttuante. leonardo, 3-320: a similitudine dell'onda fatta
. onda; ondata. leonardo, 2-58: generavi nel mare subita tempesta
gibbosità; rilevato; tondeggiante. leonardo, 2-595: impossibile è che tanto quanto
molte volte bagnano le stelle. leonardo, 2-309: trovando qual
3. spinta, impulso. leonardo, 2-303: l'acqua, che per
è passata non si può trovare. leonardo, 2-167: il sole parila maggiore
fare anse, curve, spire. leonardo, 2-210: fa'che sempre l'ombre
le vettovaglie] a prezzo onesto. leonardo mocenigo, lxxx-3-220: le carni sono
ontano [alnus glutinosa). leonardo, 3-449: se vuoi riparare all'argine
il diametro sega produci paralello simile. leonardo, 25-88: dico oni corpo mosso
suo, quando ode il chiuffo. leonardo, 2-164: che diranno questi che
, / per cui cessa onne fraude. leonardo, 2-93: amor onni cosa vince
fra loro d'onorarsi e sberrettarsi. leonardo mocenigo, lii-6-118: ha la maggiore
corpo e sì per salute dell'anima. leonardo, 2-94: virtù non ha ni
de'mortali alle preclare opere infiammati. leonardo, 2-220: tu, pittore, guarda
(il suono delle campane). leonardo, 2-104: un alto campanile,.
mettano pali a far su il fondamento. leonardo, 2-676: ho visto rifondare alcuno
dà luogo al transito del lume. leonardo, 2-457: li corpi oppachi, che
zona o parte di esso). leonardo, 4-1-2: se così fosse, quando
determinato fine o risultato. leonardo del guallacca, 332: quando d'èva
che fanno i zappatori a giornate. leonardo mocenigo, lxxx-3-230: una sessione si
: fece zeusis opere di terra. leonardo, 2-214: quando fai una figura e
che accoglie la 'madonna litta 'di leonardo), bensì i soffitti variamente
dì, o sono ora, / leonardo, andrea mantegna, gian bellino, /
2. effettuare un'azione determinata. leonardo, 2-158: dico il vedere essere operato
-restaurare, riparare una costruzione. leonardo, 2-681: falli fare la via di
, se none esso [celio]? leonardo, 2-238: uno medesimo effetto,
uoperi arte quando ongi e quando pongi? leonardo, 7-i-27: se tu, o
; altramente inviliscano le lor condizione. leonardo, 7-i-42: l'artificio è condotto
per le riprese televisive). leonardo, 2-637: chiunque spendesse uno ducato per
66 opinioni derivate da'suoi scritti. leonardo mocenigo, lxxx-3-244: in moravia stanno
levarsi per non essere in mora. leonardo, 2-87: farai torre e bastia forte
un oggetto, una materia). leonardo, 2-219: non vedi quanti diversi animali
estremità opposta, dalla parte opposta. leonardo, 2-278: mostra le città oppositamente situate
dirizzò la proda partendosi dallo opposito lito. leonardo, 2-70: questo è uno orilogio
ostacolo materiale, barriera frapposta. leonardo, 2-210: ombra è privazion di luce
fina ura passata di nona. leonardo, 2-47: un peso di piombo,
. espresso in forma non visiva. leonardo, 2-203: se tu dimanderai la pittura
, curandone minuziosamente i preparativi. leonardo, 2-622: essendo io in casa di
salute a tutta l'umana generazione. leonardo, 2-59: la natura non ordinò che
-conteggiato in scritture contabili. leonardo mocenigo, lxxx-3-222: possiedono gran ricchezze
l. dati, xxxv1-8: intende leonardo dati dimostrare quale è la vera amicizia
secchi / ciascun compera e vende. leonardo, 2-260: ponendo dopo esso colpo l'
quanto composto da organi. leonardo, 2-497: archimia... è
b. croce, iii-10-98: se leonardo considera il movimento come causa della vita
il fiato e gli organi ad acqua. leonardo, 2-502: le canne dell'organo
l'occidente miserabilmente s'era ampliata. leonardo, 2-300: quando [l'acqua]
principio di un evento significativo. leonardo, 2-175: molte volte è possibile trovarsi
e si contrappone a copia). leonardo, 7-i-4: questa [la pittura]
cane. -al plur. leonardo, 2-593: direno il sale essere in
simil. sfondo di un quadro. leonardo, 7-i-153: fa'che le tue istorie
un liquido in riposo). leonardo, 2-473: le pietre hanno il nervo
-anche: panorama, vista. leonardo, 2-194: noi sappiamo chiaro che tutte
nella primavera i fiori ne'verdi prati. leonardo, 2-212: la pittura s'astende
quanto il tuo ingegno de saper. leonardo, 2-113: una pietra...
fuoco e colle percosse dello martello. leonardo, 2-130: l'oro in verghe
simile, molte cose sono accommodate. leonardo, 2-70: questo è uno orilogio.
de la bocca e de gli occhi. leonardo, 2-120: la nera faccia sul
i fiumi, ruinò le montagne. leonardo, 2-281: infra li inriparabili e dannosi
carducci, ii-7-329: il monumento a leonardo è un orrore. montale, 9-35
percosso / da li soi crudi nemici. leonardo, 2-123: dell'orso si dice
essere ambiguo, il prodigioso mito / che leonardo amò ne la sua mente. idem
tre- muoti, credette in cristo. leonardo, 2-113: andando il dipinto parpaglione
inferno dantesco. lomazzi, 4-ii-246: leonardo ha espresso i moti e decori di
. -anche: colore scuro. leonardo, 7-i-138: si vedrà in minor longiquità
chiaroscuro1, n. 1). leonardo, 7-i-139: il bianco che termina con
riferimento a un soggetto inanimato). leonardo, 2-81: quella parte dell'aste che
lavoro, una tecnica di lavorazione. leonardo, 2-507: questo ho veduto più volte
sono oppressi dall'ossessione archeologica. per leonardo, la cosa è naturalissima; è
non viveva se non in merore. leonardo, 2-631: so in la obsidione de
che è nella radice degli orecchi. leonardo, 2-61: il piè, da la
ucciso, ma infino all'ossa divorato. leonardo, 7-i- 173: la natura
ostàculo a'raggi del chiar sole. leonardo, 2-261: se tu fussi sopra una
nato il voler, il disio franco. leonardo, 2-132: ostinato rigore. guicciardini
vedeasi il cancro l'ostrica ingannare. leonardo, 2-117: sendo l'ostriga insieme
passarono leggermente [il fiume]. leonardo, 2-72: questo istrumento [per volare
o oggetto di forma ottagonale. leonardo, 2-145: qui $i dimostra come li
5. maffei, 5-4-167: leonardo sturmio... ottantadue modi di
guardata e ammaestrata d'ottimi costumi. leonardo, 2-75: ottima cosa è nell'
ant. ottaedro. leonardo, 2-387: terzetto fatto per li corpi
. ha la similitudine dell'oro. leonardo, 2-465: l'ottone vetrificato fa bello
un calcedonio] di forma ovale. leonardo, 2-448: d'ogni figura posta in
superficie, volume ovale. leonardo, 2-307: se '1 fiume si
. lomazzi, 4-i-259: ritrovò [leonardo] l'arte d'intornir gli ovati
uova (un pesce). leonardo, 2-326: de'pesci che si mangiano
riferimento a soggetto astratto o inanimato. leonardo, 2-82: questo foco [greco]
. -non essere molestato. leonardo, 2-123: per aver pace coi cacciatori
pacificamente gli vogli dare il cane. leonardo, 2-329: infinita moltitudine venderanno publicamente
5. senza reagire, pazientemente. leonardo, 2-118: conosciuta dal mercatante facetamente
. -involucro del paracadute. leonardo, codice atlantico, 381 v.:
che sorge isolato nei parchi. leonardo, 2-676: padiglione del zardino della duchessa
(un sistema di misura). leonardo mocenigo, lxxx-3-231: in vienna [i
'1 discepolo in conspetto del maestro. leonardo, 2-120: o quante infelici madri e
. 21. prov. leonardo, 2-93: beata è quella possessione che
menava grandissima quantità d'anguille. leonardo, 2-304: pa duli
, le quali pascevano in luoghi padulosi. leonardo, 2-83: in e luoghi padulosi
acqua); impaludato, interrato. leonardo, 3-58: se il fiume per molte
sguardo: panorama, paesaggio. leonardo, 2-411: più bello azzurro hanno i
pescatori, navigli, lidi, verdure. leonardo, 85: mai i colori e
e fa'che lor buon pagamenti faccia. leonardo, 2-217: ècci una certa generazione
niuno servigio se non con pagallo. leonardo, 2-329: verrà tempo che bisognerà
interesse su una somma dovuta. leonardo mocenigo, lii-6-90: prendono denari ad
sangue ogni stilla un mar di pianto. leonardo mocenigo, lii-6-98: zorzi zighel.
pagliucole, dando luogo all'avversario. leonardo, 2-133: tal è 'l mal
): trovato un paio di forficette. leonardo, 2-100: il proponitore d'esso
giustizia e rappresentante del sovrano. leonardo mocenigo, lii-6-95: fu forzata sua maestà
, a bona fé senza fraude. leonardo, 2-328: le sventurate donne di
m'han fatte onte e offese. leonardo, 2-129: riprendi l'amico in
palizzata di protezione o di difesa. leonardo, 3-449: quando tu hai palificato,
per chiudere provvisoriamente una falla. leonardo, 3-449: se vuoi riparare all'argine
di neve. -valanga. leonardo, 2-112: la palla della neve,
vento', gonfiata con aria. leonardo, 2-46: una palla a vento,
del croquet e del golf. leonardo, 2-242: li atti pe'dipintori son
di pece e un gomitolo di filo. leonardo, 2-46: una palla a
simile uno maestro di fare pallottole. leonardo, 7-i-93: le pallottole degli schioppettieri
, a scopo ornamentale o simbolico. leonardo, 2-92: fassi [l'invidia]
testa che noi ti farem cader morto. leonardo, 2-147: come si dé levare
a 'ntendere ir regno del cielo. leonardo, 2-218: la pittura pare cosa miraculosa
provare un sentimento, un dolore. leonardo del guallacca, 332: chi si 'nnamor'
ant. carta, foglio. leonardo, 2-163: una sottile e bianca carta
, non che un tetto di panconi. leonardo, 2-72: se voi vedere la
espressione essere in paniccia). leonardo, 2-147: quando il rame si freddassi
ii-161: raffaello, michel angelo, leonardo, gaudenzio, alberto durerò e gli
: tessuto adiposo dell'ipoderma. leonardo, 2-509: è necessario fare più notomie
estremo utile. -palpebra. leonardo, 2-377: scopreranno [gli uccelli]
e nutrisce e figliuoli con latte. leonardo, 2-374: ricordatisi come il tuo
simil. velo di acqua cadente. leonardo, 3-360: l'acqua che per angolo
da un pannicolo o membrana. leonardo, 2-381: il volare de'pipistrelli ha
o a forma di velo. leonardo, 3-357: il segno di questo è
branoso di un organo. leonardo, 2-381: il volare de'pipistrelli ha
. estensione in uno strato sottile. leonardo, 3-357: il che non fa l'
gli era caduto nella melma del pantano. leonardo, 2-565: si vede nel fondo
cui ho trasformato la mia anima, [leonardo] è uno dei geni più animatori
uno dì o dua così molli. leonardo, 7-i-137: i colori che si convengono
papini, iv-1247: lasciò [leonardo] agli eruditi, ai pedanti
nel sec. xiv, fu ideato da leonardo che ne disegnò uno, nel 1514
-paradiso di plutone: inferno. leonardo, 2-134: quando s'apre il paradiso
il suo sviluppo più naturale. leonardo, 2-364: la meccanica è il paradiso
, corno cosa propria il paradiso. leonardo, 2-329: del vendere il paradiso
ecc.; confrontare, comparare. leonardo, 2-213: fa'ombra collo tuo dito
ulivier e dodone] al paragone. leonardo, 2-188: i vari paragoni delle varie
li lebrusi e derizzò li paraletichi. leonardo, 2-156: tu vederai movere ai
equidistante da quella data. leonardo, 2-476: li fessi paralleli sono universalmente
-che ha sezione costante. leonardo, 2-419: perché le torri e campanili
retta appartenente al piano stesso. leonardo, 2-278: una linia principiata all'un
chiamano circuii e 'greci paradelli. leonardo, 2-278: tolomeo nella sua cosmografia.
parateli del pavimento nella mia pittura. leonardo, 2-228: quando hai fatto il
/ a chi lor di ciò favella. leonardo, 2-633: se alcuna de le
per partirmi son parata e equestra. leonardo, 2-100: uno, vedendo una
selvaggi arbori ai parchi delle fiere. leonardo mocenigo, lii-6-100: ha un parco serrato
de'leoni, del saltamento de'pardi. leonardo, 2-616: pardi, pantere,
nel stirparla parbe tuon che scoppia. leonardo, 2-167: il sole parirà maggiore
ve sa trovar quando gli pare. leonardo, 2-99: io so fare uno gioco
superficie che delimita uno spazio. leonardo, 2-139: si ha messo un omo
di una cassa, ecc. leonardo, 3-425: delle bocche di egual larghezza
e di fame a piè della parete. leonardo, 2-86: domandasi a te,
. sfondo di un disegno prospettico. leonardo, 2-184: pariete è una lima perpendiculare
fanciullezza o nella prima giovinezza. leonardo del guallacca, xxxv-1-290: troia strusse
denti. -giustamente proporzionato. leonardo, 2-221: i nasi sono di io
. -anche al figur. leonardo del guallacca, 332: chi voi da
.. bellissimi e strani attucci. leonardo, 2-103: non si contentando il
, cioè una parte della periferia. leonardo, 2-390: è provato nelli elementi
alla parte superiore dell'alveo salgano. leonardo, 2-81: quella parte dell'aste che
, località, sito; posto. leonardo del guallacca, 331: come lo pesce
semplice conoscenza con un'altra. leonardo del guallacca, xxxv-1-291: chi s'innamora
-intermedio fra due entità. leonardo, 2-389: i corpi regolari son 5
più partecipano di lui [dio]. leonardo, 2-417: la superfizie d'ogni
ora, la quale chiamano oroscopo. leonardo, 7-i-40: per non mancare in alcuna
-particella materiale minutissima; corpuscolo. leonardo, 2-493: essa materia cade in minute
universale corpo della patria nostra comune? leonardo, 2-194: la distanzia diminuisce tanto le
: per quel che mi riguarda. leonardo, 2-434: che le figure sieno con
discende a nominarne alcuno in particulare. leonardo, 2-396: la mia intenzione è di
medie siano el termine d'esso. leonardo, 2-389: essendo la tavola d'uniforme
quella partita prima in due parti. leonardo, 7-i-215: i dieci predicamenti dell'occhio
del sole, di un astro. leonardo, 7-ii-74: il sito ombrato mediante il
una luce, un suono). leonardo, 2-71: la voce, partita de
fue fatta la partisgione delle terre comuni. leonardo, 2-392: la più perfetta partizione
cioè quanto di male fu partoritrice. leonardo, 2-496: delli discorsi umani stoltissimo è
lei tene. -esiguo. leonardo, 2-109: io [la neve]
soggetti astratti o a personificazioni. leonardo, 2-333: o natura instraccurata, perché
alimentato (il fuoco). leonardo, 2-291: il foco, che s'
e i tordi sono di passaggio. leonardo, 2-382: il volar delli uccelli
, erbe e fiori dov'ella passa. leonardo mocenigo, lli-6-94: è abbondantissimo di
(un liquido fisiologico). leonardo, 2-313: della vita delli omini che
le mie parole non verranno meno. leonardo, 2-95: passano nostri triunfi,
mare e vieni contro a me? leonardo, 2-66: gli egizi, gli etiopi
infino all'altra parte il passò. leonardo, 2-506: in toscana...
quando sarete al termine del parto. leonardo mocenigo, lxxx-3-250: le altre [
essere percepito con la vista. leonardo, 2-166: li obbietti opposti a l'
-appena trascorso, di poco antecedente. leonardo, 2-641: ne'dì passati io ricevetti
d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. leonardo, 2-96: buona memoria, di
savolante, archibusi e spingarde. leonardo, 2-632: oc correndo
par sol si diletti di far danno. leonardo, 2-378: ho veduto la
a qualcuno: affliggerlo, angustiarlo. leonardo, 2-93: non ti promettere cose e
] ond'io tutto mi struggo. leonardo, 2-65: in che modo si debbe
era luogo di passo, ma abbandonato. leonardo, 2-635: fiorenzia, sì come
pasta o d'alcuna altra forma. leonardo, 2-45: se tu volessi fare pasta
consolarsi che la sposi quel pastone di leonardo! 10. giornal. insieme
che chiunche nasce, sia così disfatto. leonardo, 7-ii- i8o: questa regola pare
. bisticci, 1-i-476: egli [leonardo bruni] conosceva molto bene le condizioni
un pagone che mi pare gentile. leonardo, 2-134: la sopravesta del cavallo
costituenti lo strascico dell'uccello. leonardo, 2-133: la sopravesta del cavallo fia
longamente, sanza perturbazione d'animo. leonardo, 2-95: alle grande ingiurie cresci
per ebbrezza, ma tutti sobri vegliano. leonardo, 9-17: brighegiare, pazegiare,
5. temerarietà folle e sconsiderata. leonardo, 9-67: temerarità: pazia. roseo
cose le quali il fuoco cibano. leonardo, 2-146: la parte [delle
, mastice, sangue di dragone. leonardo, 2-149: poi sia dato una mano
. onde tracciare seguitare le pedate. leonardo, 2-126: l'elefante truova le pedate
(come superi, relativo). leonardo mocenigo, lxxx-3-221: soleva aver buonissimi
e questa è. lla leggie. leonardo, 2-460: al quale si risponde
e peggiori de'turchi e de'giudei. leonardo mocenigo, lii-6-98: non si può
di valori.?? leonardo, 2-75: il sommo bene è la
lo toccaria con alcuno delli suoi. leonardo, 2-99: uno disputando e vantandosi
che par pegola, chiamato aspalto. leonardo, 2-81: fuoco greco. tolli
a modo di un grande pelago. leonardo, 2-518: all'acqua che entra nel
vi levate dal volto la pelle. leonardo, 2-265: superfizie chiamo del corpo la
pelle, cuoio e pannicolo le melagrane. leonardo, 2-103: o fico! quanto
-corteccia di un albero. leonardo, 2-102: il rovistrice...
dalla pelle deu'acqua braccia ventotto. leonardo, 7-ii-223: l'occhio, posto
alla foce (un fiume). leonardo, 2-290: il mare, dove si
fine. -anche: patina. leonardo, 2-512: ho spogliato di pelle uno
2-330: a pisa... leonardo gli aveva fatto da cicerone; erano anche
tanto che abbia il suo pendente. leonardo, 3-440: quell'acqua, che correrà
vr'essa sì ched ella incontro penda. leonardo, 3-306: se penderà in verso
in iscuro, l'azzurro vinca. leonardo, 2-232: il fumo penderà in colore
agg. ant. perpendicolare. leonardo, 2-230: la nuca si scontri a
può di questo el fuoco dagli. leonardo, 3-353: il retroso sarà più
luogo prima oscuro (la lucei. leonardo, 2-542: oltre a quella neve resoluta
spostarsi in una direzione, avanzare. leonardo, 2-76: nessun corpo di disforme qualità
acqua, imbevere, permeare. leonardo, 2-146: la parte [delle travi
a permearlo, a impregnarlo. leonardo, 2-542: l'acqua dolce è più
. impregnato di una sostanza liquida. leonardo, 2-146: la parte [delle travi
un luogo o in un elemento. leonardo, 3-284: l'acqua in se non
dell'estensione dei corpi). leonardo, 3-338: quando le due onae colonnali
gran crido e morto se distese. leonardo, 2-617: alli ambiziosi che non si
del signore / si volse similmente. leonardo, 2-374: se tu imitassi l'alie
/ quando riguardo la vostra beltate. leonardo, 2-48: elena, quando si specchiava
contadino. 13. prov. leonardo, 2-129: chi poco pensa molto erra
infiammarsi fortemente d'ardore di carne. leonardo, 2-91: il mal pensiero è invidia
in cambio di appoggio politico. leonardo, 2-652: epso testatore dona e concede
tangolo è 'l quadrangolo, il triangolo. leonardo, 2-388: io vo'trarre
della città andò il giardino a vedere. leonardo, 2-91: se piglierai il piacere
', cioè anzi agli ultimi. leonardo, 2-186: l'ultima colonna apparirà
2. posto quasi al limite. leonardo, 2-175: quanto più l'ombra dirivativa
tesser per noi le cose interdette. leonardo, 2-165: vedi il sole inel tramontare
colpito da un fulmine, folgorato. leonardo, 2-578: condensasi il vento sopra de'
(un elemento naturale). leonardo, 2-425: tutte tonde, percuotitrici de'
premere, spingere esercitando una pressione. leonardo, 2-383: tal movimento rilieva l'uccello
movendosi, percuotono. -intr. leonardo, 2-375: il nervo 'a '
-con riferimento a soggetto inanimato. leonardo, 2-519: l'acqua che cade dell'
-assol. - anche sostant. leonardo, 2-54: a ficcare ogni aguto con
per modo tal che tutta gente allassa. leonardo, 2-573: perché nessun nuvolo ha
, crepò e ruppesi il ghiaccio. leonardo, 2-86: ogni cosa percossa nel
aria dall'emissione di voce. leonardo, 2-62: non pò essere voce dove
e ingrassa in liquore d'olio. leonardo, 7-i-33: lo scultore nel fare
o da un'altra fonte luminosa. leonardo, 2-175: la percussione fatta da ombrosi
dura e grossa e molto giusta. leonardo, 2-425: tutte l'onde,
una pressione più o meno intensa. leonardo, 2-358: la... percussione
un organo o della sua funzionalità. leonardo, 2-169: perché l'occhio è finestra
al possesso di un bene materiale. leonardo, 2-94: le robe e le esterne
che tutte e due le perdeste. leonardo, 2-43: chi tempo ha e
vita il ben far non ha voluto. leonardo, 2-94: chi perde il tempo
alla vista per un effetto prospettico. leonardo, 2-186: se ti porrai nel mezzo
linee o di colori; sfumatura. leonardo, 7-i-118: della causa de'perdimenti de'
di quel ch'ho perdonato allegrezza. leonardo mocenigo, lii-6-98: la bontà del principe
alla foce (un fiume). leonardo, 2-281: la declinazione delle valli è
vede per opere, è più perfetto. leonardo, 2-55: intacca un ginepro e
eloquenza con molta gentilezza della lingua latina. leonardo, 2-87: le cose di rilievo
perfettissime, ma accomodatissime a loro. leonardo, 2-391: l'aritmetrica è scienza
perfezione. -perfettamente eauipaggiato. leonardo mocenigo, lxxx-3-245: può mandar la germania
. buco, foro, apertura. leonardo, 2-403: se 'l simulacro d'una
persequitato dallo storione [ecc.]. leonardo, 2-123: del castoro si legge
o tribolati o perseguitati dalle creature. leonardo mocenigo, lii-6-112: in moravia stanno
ristette et i nuvoli si cessarono. leonardo, 2-307: quando l'acqua per
tempo un determinato effetto fisico. leonardo, 2-70: se una rota infuriata nel
prolungamento (di uno statofisico). leonardo, 2-70: se una rota infuriata nel
l'omore delle foglie del persico. leonardo, 2-101: d persico avendo invidia
assai avanzi la persona del cavallo. leonardo, 2-127: queste [le ceraste]
e più nobili. serra, il-261: leonardo illustrò non meno con figure che coi
acque, similmente al medesimo effetto pertinenti. leonardo, 2-631: so in la obsidione
di cesare, li quali fuggirono. leonardo, 2-64: questi carri falcati.
sopra per tutto e palperanno le serrature. leonardo, 2-49: metti la biacca 'n
per grevezza non te porga stente. leonardo, 2-72: vedi l'alie percosse
inanimati o a entità fisiche). leonardo, 2-76: nessun elemento, essendo unito
e lo scrittore de le credenzie. leonardo, 2-265: questo modo di
inganna lo pescio, sicché 'l pillia. leonardo, 2-165: il pescio, detto
in la lescezza, in lo peso. leonardo, 3-356: l'acqua che compone
de'soverchi pisi in spalla facea. leonardo, 2-81: perché il peso libero
il rotismo (un orologio). leonardo, 2-47: un peso di piombo,
peso, come s'usa in roma. leonardo mocenigo, lii-6-88: le carni sono
calcina ed orpimento distemperato con vino. leonardo, 2-44: la quale [buccia
diventa liquida in sapore di vino. leonardo, 2-112: d ragno, stante infra
o ammorbata da miasmi malarici. leonardo, 2-59: ispesso [la natura]
ben s'intende, a gloria di leonardo. saba, 575: mi riporti tra
, e di queste cose fa'unguento. leonardo, 2-81: agiugnerai in essa composizione
qual passa lo nervo de taldito. leonardo, 1-133: al senso deu'auldito bastava
penda spartatamente e quasi come pettinata. leonardo, 2-510: il lino o canapa pettinata
misse nel suo libro dell'eneida. leonardo, 2-204: io non voglio.
e farai un segnale nel luogo. leonardo, 2-391: io quadro il cerchio,
prende volando, e non posando. leonardo, 2-127: le mosche si dilettano del
cinque ferie a modo una gottosa. leonardo, 2-479: la situazione della corda ha
corpi con suoi posari molto dissimili. leonardo, 2-215: se ti vuoi suefare
che grava (un peso). leonardo, 2-564: muore il peso posato sopra
lasciato fermo. - anche sostant. leonardo, 2-555: le pietre faldate de'monti
; posa di un modello. leonardo, 7-i-195: 'de'posati delle figure':
dirsi il suo peregrinante ingegno [di leonardo], in quanto precorre bene spesso
ha fatta ereditaria a'suoi figli. leonardo mocenigo, lii-6-86: fin al 1438,
se non cosa quale sia pariscente. leonardo, 2-127: è [l'elefante]
/ nel mondo trova pochi possessore. leonardo, 2-94: la virtù è vero nostro
aspetto, la nostra fede aiuta. leonardo, 2-83: scienzia: notizia delle cose
è possibile che sempre sieno allegri. leonardo, 2-83: prescienzia: notizia delle
collocata in una determinata posizione. leonardo, 7-ii-200: tu, pittore, quando
benché mal in punto eravamo di arme. leonardo, 2-89: se 'l nimico
, protesilao gli si udia chiamare. leonardo, 9-37: postergare: gittare dirieto
istudiasse e postillasse di sua mano. leonardo, 9-52: postillare. spendere.
sul cataletto, immantanente fue sanato. leonardo, 2-84: quella terra che fia
cassola, 2-323: il discorso cadeva su leonardo e su giorgio. i due fratelli
i due fratelli erano insieme a milano. leonardo aveva finalmente trovato un posto come correttore
un farmaco, un rimedio). leonardo, 2-469: il sangue secco e poi
corpi: dotato di energia. leonardo, 3-297: sarà più potente il moto
o un insieme di colori). leonardo, 7-ii-205: le ombre de'rami fronzuti
, la concupiscibile e l'irascibile. leonardo, 2-77: quattro sono le potenzie
, del caldo o del sole. leonardo, 2-53: una guastada posta sotto sopra
/ che berlinghieri in terra inginocchiossi. leonardo, 2-346: quella percussione sarà di minor
un moto o impedendogli il movimento. leonardo, 2-272: ogni moto ha terminata lunghezza
equilibrare o superare la resistenza. leonardo, 2-348: elementi macchinali. del peso
numerico, misura di una grandezza. leonardo, 3-421: se ca ha potenza di
, che si vede dalla modestia pullulare. leonardo, 2-363: ricordati di mettere inanti
potenzialmente, è nei cieli essenzialmente. leonardo, 2-361: se le division fatte
che posar non puotea di passione. leonardo, 2-128: non si pò aver maggior
imperocché in essa il fine è operare. leonardo, 2-496: un'anima vigitativa.
li diè la lettera in podestà. leonardo, 2-329: del vendere d paradiso.
colui che saziar non si può. leonardo, 2-47: deh, non m'avere
sua; a'quagli tutti serviva. leonardo, 2-652: vole che a le sue
le virtudi ed è nutrice dell'umiltà. leonardo, 2-168: farò come colui il
profonda del letto di un fiume. leonardo, 2-304: pozzi sono le subite profondità