sarchiare. giuliani, i-519: lento lento prende la via verso un pog
. giuliani, i-519: lento lento prende la via verso un pog
: or fea ronzar per l'aere un lento (una macchina, un veicolo
l diletto ella freme, e con un lento / gesto la chioma rorida si terge
. accentuatamente magro, maci lento, emaciato (una persona, il corpo
era rimasto indietro di qualche passo al lento terzetto della mamma e delle magne.
c. bini, 120: il rodere lento e tenace di un'idea fissa m'
mano me l'appoggerò alla tempia premendo lento, senza scampo, lo scatto.
convenne rafaele, / muta, con lento gesto, a capo chino.
il sole che scendeva verso i monti lento. p. levi, i-21: io
e. cecchi, 8-53: il lento lavorìo delle ore che sgretolano la notte
carnicci. -pronunciare le parole in modo lento e distinto. brancati, 4-151:
giocare. quel tedio che gli muove il lento del passo gli porge in mano le
come la terra. graf, 5-68: lento il giorno spuntava: un freddo albore
287: johnny potè godere totalmente del lento, pesante deva la marcia colla sciabolétta
, le rive eranoanimate... dal lento girare e sciabordare delle ruote a secchielli.
dell'alba. inizio un lungo periodo di lento, ma inesorabile decadi scialbate
un principio elementare, d'un ritmo lento e violento. montano, 278: pietosi
conversazione inoltrata). 4. lento, fuorviato, limitato, tardo (una
, perché in fatto in ogni cosa è lento, eccetto il giuoco. brusoni,
accortissimo nel dedicare. -tardo, lento nell'agire. a. pucci,
: sciolto tra le sue sponde / mormora lento il rivo, 7 e move
leggiera e sciolta, / vola dinanzi al lento correr mio. boccaccio, ii-1-20:
2. figur. apatico, indolente, lento nei movimenti (una persona).
nell'acqua verdeggiano, mtertengono il suo lento corso. d'annunzio, iii-2-1145: dal
degli aurei tasti in suon dimesso e lento / tutto pria ricercò l'ordin sonoro
campana della sera scoccava il lugubre e lento suo squillo, quasi annunziandomi essere giunto
sebastiano. marinetti, 3-197: è un lento infinito scocciatore. savinio, 10-305:
a voi piace, che sia distillato a lento fuoco. = deriv. da scolare1
7. agg. che consente il lento deflusso o lo scolo delle acque.
della notte vicina, mancava in un lento scoloramento tra roseo e violaceo.
il padre inviava da catania con un lento barcone un quartierino in vista della galleria
suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi... e
a. llamentar mi fa pauroso e lento. lorenzo de'medici, 11-138: perché
alto diritto ed asciutto, che risponde lento e scolpito ad ogni domanda.
. in condizioni o in una serio e lento seguitò. a. botto, iv-140:
l'orbo orrore / ch'uno strai parrebbe lento. tempesta, il vento,
ciocchi, / porta un suono lungo e lento. -per estens. sfrigolare.
... / scopre ed inventa lento come il fisico, / calcola incerto
: su e giù scorrendo a passo lento e tardo / uno scopersi che guardava in
). va con impazienza il lento scorrer dell'ore. ariosto,
. nella tecnologia dei materiali resistenti, lento processo di deformazione di un corpo sottoposto
. d'annunzio, i-754: va lento / verso la pace il carro che seguono
ritorno della mia risposta non sia altrettanto lento, onde il sinistro concetto della mia scortesia
alla base per la pressione dovuta al lento scivolamento della massa nevosa, se non
nella notte, tra scosse / d'un lento sonaglio, uno scalpito / è fermo
nel fine, / lo sgocciolare cristallino e lento, sabbia sotto i suoi passi
poscia togliendosi, si fa liquefare a lento fuoco il boturo e colasi e serbasi
jovine, 2-114: camminava cauto e lento guardando ora la strettavia, ora il fiume
: in un tanfo di cloro sentiva il lento strisciare d'una granata dietro al sottile
, ma fiacco in su'ginocchi e lento, / e per lentezza (il fiato
uno scuro d'alberi, un ascender lento di questa oscurità informe a tre grandi
vidi vago pesce e snello / con lento nuoto gir secando tonde. caro
e ti punge, e tu co 'l lento / giro de'pazienti occhi rispondi.
... che quel moto, benché lento, che che è favorevole (
secolo più lungo, più comodo, più lento, pacifico, sedentario dell'universo.
. asciutto, scarno, segaligno. lento e largo e la frase poetica e colorita
gozzano, i-954: si segnò con un lento segno di croce. moravia, 21-136
fu travolto dal flutto della folla, lento e potente proprio come quello di un
, 316: vedrei gli augelli ancor con lento volo / seguirmi ad ascoltar il mio
. parise, 3-295: com'è lento e duro gettare luce in se stessi.
1-i-1-79: come una semicolonna addossata per lento declivio al tamburo cilindrico. =
calma lunare un canto religioso dal ritmo lento e uniforme, alternato divoci maschili e di
prati, i-260: all'occhio infermo e lento / si semina distelle / indarno il firmamento
parziale, che consente il movimento molto lento e difficoltoso degli arti e diminuisce la
semisiccativo, agg. che presenta un lento potere essiccativo quando sia esposto alla luce
, 3-67: quel fruscio, lungo lento molliccio, / quel picchiettio di gronde semispento
al palo, grosso, goffo e lento. il nome derivossi dalla vela di randa
. d'annunzio, 8-145: un profumo lento, caldo, fluido, più penetrante
il fuoco, che rendesse oscurissimo e lento fumo che a poco a poco il misero
patrimonio sentieristico pastorale salvandolo così da un lento degrado. = deriv. da
un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. -che tiene in
giù, a serpente, lungo il lento declivio fra groppe e colline selvose.
comandamenti. -avere un ritmo eccessivamente lento (un verdèi maneggiarla in maniera che
/ ti raffiguro al crin brinato, al lento / passo, a'fastidi e a
più bramato è il bere al seto- lento che il mangiare all'affamato. =
animali. aleardi, 1-81: un lento / bufalo sfanga e guata a la
chiarore / uguale del cielo / che lento si scioglie si sfà. cardarelli, 399
gruppi o soli, fermi ocamminando con passo lento e greve in scarpe grosse fra un
dutto / han l'esercito a un lento ultimo affanno. nievo, 334
quei treni stava un pezzo a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio
. - anche assol. mo salire lento e sfioccato nell'aria. soldani, 1-57
se l'aura o l'onda con mormorio lento / ti sfiora il viso o a'
casa vuota li attende, felicità ovvia, lento sfiorire, crescita di figli, svogliata
frateili, 1-199: è un capogiro lento che gli fa vedere il mondo oscillante
del canale] corso sarebbe stato assai lento; e ciò tanto più che non avea
: io pensavo a tante cose splendide / lento sfogliando un ramo. pasolini, 54
ch'ei non isforzi uom mansueto e lento / ad esser de le leggi e
; / un uomo, un combo, lento su sfrigolante di una pompa
nella neve e ad essi rispondeva quel canto lento di rana, qualche sgambettio e niente
fine, / lo sgocciolare cristallino e lento. dannunzio, iv-2-23: nel silenzio il
molza, 1-132: come ramo leggiadretto e lento, / col fascio piega di suoi
, v-2-31: la valle si colma di lento grande città come torino..
/ a morte l'egro suo correr non lento, / tutto suol consentir quant'egli
domani, / sgranchia e non esser lento, /... / sgranchia e
[l'autobotte] già compiuto il suo lento giro di andata e ritorno e il
emilio, era nella decadenza, era nel lento avvilimento e sgretolamento, la vecchia villa
se stesso. linati, 9-181: lepruccio lento lento si sgruppò dal mio fianco e
stesso. linati, 9-181: lepruccio lento lento si sgruppò dal mio fianco e levò
frac e la camicia inamidata, passeggiava lento tra i mobili dorati,...
. p. leo do lento che dissolve ogni coraggio ostile. silone,
caci cavalluci freschi, arrostiti non con lento fuoco, ma prestissimo, con sopraveste
: con carote e sedani, a fuoco lento, nella casseruola lunga del luccio;
stile piazzoso, piuttosto checol pennello minuto e lento dei fiamminghi. arti e mestieri,
1-172: cominciò un gocciolare grosso rado e lento: come gocciolano le grondaie delle case
impronte, / similmente il titan, lento e sicuro, / per le tenaci
particolare fortuna in età barocca come movimento lento nelle 'suites'o nelle sonate.
pascoli, i-351: religione è il lento progressivo sicuro divenir più umano, dell'
i-534: di persona io sono grande, lento, impacciato, timido; lui sicuro
523: il suo sviluppo può dirsi un lento e progressivo approfondimento delle attitudini istintive,
resorgive salitarie, quasi imprevedibili nel declino lento della pianura: dai fontanili dei livelli
/ far d'acre tosse o lento reuma oltraggio. -non educato,
basso. mascheroni, 8-62: ecco il lento bradipo, il simo uranio, /
: la sera, fra il sussurrio lento / dell'acqua che succhia la rena,
scritto a messer antonio che io vo lento o freddo nella causa di sua signoria ha
vuoto nell'isola gloriana: / stride al lento sirvènta e romanza. =
sistematica dell'antico, del vecchio, del lento, dell'erudito e del professorale.
19-58: ora che il boato, lento e sommesso, ti piega le ginocchia,
un ballo di origine boema ad andamento lento, in tempo ternario. a.
ballo in tempo 3 / 4, più lento del valzer boemo. = dal
. 3. divenuto più lento, meno impetuoso (la corrente di
2. per estens. spostamento lento e graduale da una condizione sociale,
verso quello assistenziale. -cambiamento lento e graduale dei termini in cui si
ha iniziato, o prosegue il proprio lento disfacimento, forse progetta un rovinoso crollo;
il dolore. cinelli, 2-156: lento e solenne passava un trabàccolo: ritagliate sull'
, il carnefice le accesè sotto fuoco lento lento, che a poco a poco l'
il carnefice le accesè sotto fuoco lento lento, che a poco a poco l'abbrustolirebbe
nella dolcezza impreveduta, / come d'un lento suono di zampogna / che smemorasse l'
temerario. -tardo, ottuso, lento a comprendere. f. scarlatti,
o delle smerigliatrici, il rotolìo più lento della calandra, mettevano subito nei reparti
tommaseo, 6-292: il povero cieco dal lento smorire degli ultimi raggi è avvertito ai
quei treni stava un pezzo a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio smortume
, un atteggiamento); pacato, lento. r. bonghi, 90:
... abbandonare la 'maria'al lento rodio delle burrasche, che l'avrebbero a
proprio veder quelpuomo-biscia così snaturato andar via lento e tardo. leopardi, i-32:
passaron dal correre ad un muoversi così lento, poi a non muoversi né pur lento
lento, poi a non muoversi né pur lento né poter far un passo innanzi.
portando sulla testa un'anfora: il passo lento snoda le sità col differircene lo snodaménto
non gli affrettano per ispacciarsi, ma van lento lento sno dandosi, come
gli affrettano per ispacciarsi, ma van lento lento sno dandosi, come si
a queste figure si snodava a passo lento. brancati, 3-265: si abituò a
elettrico / par che a'tuoi piedi / lento si snodi, / come un fuggevole
quel pelagoiù si gonfi e quello / più lento sorga, e qual più volte al giorno
sobbollitura, sf. leggero e lento bollore. 2. formazione di
interessi personali, che hanno condotto ad un lento ma progressivo e inesorabile svuotamento d'ogni
. vai, 29: sed quare e lento e tepido / tenendo ogni dì più
, mettasi su la graticola a fuoco lento. 36. solidità di una
m. fiorio, 420: il fuoco lento ne consuma meno [di argento]
il fuoco, che rendesse oscurissimo e lento fumo che a poco a poco il misero
appoco appoco / a soffrigger fu messo a lento foco. pratesi, 5-201: è
i-159: totò non può sentire. un lento male indomo / inaridì le fonti prime
e fecondi. -per estens. lento e maestoso (il movimento di un
iv-1-138: il respiro del mare, lento e solenne, bastava solo a misurare
prima, al parlar, e pauroso e lento / stavo, come solea. strafarola
. soliflusso, sm. geol. lento scorrimento, sia orizzontale, sia verticale
l'ampia solitudine de'campi / mormorio lento? deledda, iìi-523: un giorno.
loreaano, 2-i-69: diviene pigro e lento quell'amore che non è sollecitato da
mente di scienza un rivo picciolo e lento, e sempre in giù si volve.
somarèllo poliedro. foscolo, ii-420: va'lento come mulo e somarèllo / carco d'
.. si commovono di poesia al sommergersi lento del sole nell'infinito invisibile.
mistione, fa'scaldare la colla a lento foco; e que'minuti sonaglini che si
nievo, 714: un gran fiume calmo lento paludoso interrotto a tratti da sonanti e
intelligenza, 295: audivi d'un lento ben sonare, / ribebe e otricelli e
per iniziati, l'unica adatta a quel lento lavoro di sonda che consiste nel veder
quiete / tutte le membra al sonnacchioso e lento. f. fona, 4-323:
da temporale. -placidamente metodico, lento (un'attività, il ritmo con
, e di qui nasce che è lento, grasso e bianco. érbolario volgare,
un atteggiamento, l'aspetto esteriore); lento, incerto, barcollante (il passo
tempo! / passò la nave, e lento per il cielo / il sonnolento lor
caci cavalluci freschi, arrostiti non con lento fuoco, ma prestissimo, con sopraveste
alzano di verso le tempie, si è lento e senza vergogna. = comp.
nell'animo o nella mente in modo lento e progressivo, con intensità via via
stessi. 4. in modo lento e quasi inavvertibile ma inarrestabilmente. giusti
, / solo, vedevi un piroscafo lento / dirigersi al polo. d'annunzio,
si gonfi, e quello / più lento sorga. -bollire tumultuosamente (un
el comio, e 'l salcio umido e lento. sannazaro, iv-04: di state
del cono dell'ombra tramonta / lento e la notte ammanta i dorsi magni /
mano a mano; lungamente e con lento compiacimento (o anche dolore).
/ chi muove o scorge il passo lento e raro?... dice 'disio'
, 52: fattosi animo ed a piè lento e sospeso, quanto più tacitamente poteva
egli stesso indizio / ne diè, che lento e tacito e sospeso / entrò nel
vide i mietitori avviati, con passo lento e impaziente, quasi per dar tempo che
. frateili, 5-194: il procedere lento e maestoso del racconto, con gli
, 18-35: venir scopre adelberto a lento passo / la sospirata donna all'acque usate
sostante al rubicone. 2. lento, esitante (il passo).
suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi... e
qualcosa. baruffaldi, 1-66: poi lento foco / sottomettendo / di vampa rara
... allora vi sottopongono fuoco molto lento. -riportare un testo in calce a
/ e losciacquio di un fiume calmo e lento, / con quel lezzo di fogna
: fea ronzar per l'aere un lento dardo, / dando sovente a fere agro
crescenzio, 2-5-539: i fiumi corrono con lento corso e porta e regina
ciò che i re temono non è il lento e graduale svolgimento delle nostre libertà cantonali
mole del libro, bensì il procedere lento e maestoso del racconto, con gli avvenimenti
ii-96: l'uomo fremmatico è per natura lento e molle e dormiglioso e non sovenente
sul quale salii con la mano, lento, verso la spalluccia, studiando le mie
il fumo che da'tetti sorge / lento lento e dilegua. -disperdersi sollevandosi
fumo che da'tetti sorge / lento lento e dilegua. -disperdersi sollevandosi nell'
del giuba. un vero fiume, lento, incassato, unito e profondo che non
nell'acqua verdeggiano, intertengono il suo lento corso. 2. genere di
graf, 5-587: tutto tace nel lento / vespro. solo, dafi'erto,
: poi ch'a ben mirarla non fui lento, / rubini, perle, zaffiri e
cadon vinte le membra, un sopor lento / mesce il creato, e ricordanze e
, iii-3-27: fioccano d'un cadere lento le fronde / gialle, cineree, bianche
, sm. camminata o giro a passo lento e senza una meta precisa, che
, tornandoli al fuoco, ma che sii lento, volgendoli con spadoìetta fino a che
ride [mussolini]. ma un riso lento e velato, non quel suo
nessun di voi sia di cor tardo e lento, / ma pronto e destro con
fatta la sua compagnia chiamare, alquanto con lento passo dal bel palagio, su per
è un uomo spazioso e gioviale, lento e scarso e pronto di parole quanto lesto
canale specchiante, con un 'moto così lento che pareva comunicarsi a tutto il paesaggio.
, i-597: qual gregge, con un lento digradare / scendon li olivi a le
molza, 1-132: ramo leggiadretto e lento, / col fascio piega di suoi parti
: si udì anche parlare: un dialogo lento e stanco che si spense a poco
al modo degli spensieriti tutto pigro e lento e sonnacchioso. 2. eccessivamente disinvolto
loro amori. -ottuso, obnubilato, lento o prostrato nelle funzioni o impedito di
carducci, ii-4-308: s'ode / lento di quando in quando tinnire il campan
in quel timbro d'argento entra e passa lento come in una fase di eclissi lo
). - per estens.: divenuto lento nel fluire. domenichi [plinio]
, la costa sale per un pendìo lento e continuo; poi si rompe in poggi
marradi, 237: nel salir mio lento / più grande agli occhi miei l'umbria
che de'più ratti augelli il volo è lento. graf, 5-439: la speme
pasqua finalmente jahier, 104: lento e pensieroso salgo la viottola cercando i segni
per solito povero d'acque e d'un lento corso, ma spietatoquando infuria; dove batte
quel velo, / che mi fa lento e mi ritarda ognora. / tu sei
.. di diciotto e di diciannove anni lento foco, e lo scoppiar conteso / l'
preghiere mie, / benché debile e lento / spiri la notte e 'l die,
). d'annunzio, i-690: lento d'intorno il bel giardin salìa / fiorendo
/ vedrà lo spiro suo natoso e lento. praga, 3-188: uscir di vita
bel verde. la pianta ha un moto lento e progressivo in tutta la sua estensione
questi mali splenici di corso cronico e lento, oltre gli acuti ed infiammatori.
nel tempo, / procede fresco e lento / un fiume immenso. / la terra
vede da vicino lo spolverìo minuto e lento di questa terra, come se fosse una
disse di quel cursore con quel suo lento verso spondàico col quale la stanchezza e
spondeo. d'annunzio, i-182: più lento di molli spondei / fluisce il verso
colonna vertebrale e la distrugge con un lento processo di corrosione. tramater
certo che dopo i 35-40 anni, lento, inesorabile, comincia lo spopolamento cellulare
151: lo spostarsi delle idee è sì lento negli individui, sì rapido nelle società
il confin tragittalo / e lo consegna al lento / inutil pentimento, / che lo
, appenderli e tuttavia vivi arderli a lento fuoco. pascoli, 1046: il popolo
. sputo grosso, vio lento e schifoso (anche di tabacco masticato)
di sputo e di qui nasce che è lento, grasso e bianco. r. borghini
lavoro di rifinitura, di squadratura, lento, preciso. 2. suddivisione
. parini, 425: move con lento passo e con squallide facce / la terribile
vita poteva far sopportare senza disperazione il lento e grave squallore in cui volgevano le
da srotolare. srotolìo, sm. lento srotolamento di un rotolo. 2
5. svilupparsi in modo amplissimo e lento (un argomento). - anche
per impeto di macchine, ma portandovele con lento zione normale della vita. moto
le si fa vivo il 'tic'e 'tac'lento e staccato della pendola. -che
e moton. -avere un andamento lento e monotono (un can- to)
i-293: l'aquila spesso col volato lento / minaccia tutti, e sopra il
delle grotte e si forma per lo stillicidio lento ma costante di soluzioni acquose mineralizzate e
il suo lume ognor più scarso e lento. -lenza. marino,
il procedere dei muri, l'impianto lento, armonioso delle travature, le colate precise
che declina (il sole che sembra più lento al tramonto, il giorno).
correva dianzi: or viene adagio e lento; / e pensa tuttavia dove si stanzi
stasimo, cioè permanente, avea moto lento e tranquillo, diverso dalla prima uscita,
4. caratterizzato da un movimento moderatamente lento (una melodia). g.
fatta alzare / dal carro contadino che va lento / al mercato coi sacchi delle mele
allunghi in pallide fiammelle / tu, lento carro, e tu, stella polare,
s'allunga il giorno / a passo lento e che sen viene il sole / all'
il tuo viso, poi calava / lento per la sua via fino a toccare
g. raimondi, 2-46: veniva lento, stemperato nell'aria, un odor
sebbene stendeva il passo, andava molto lento, e ben spesso più cadeva in dietro
scrive un'esecuzione con ritmo più lento e strascicato. = ger.
così discadendo il frate benedetto goes e lento lento stenuandosi, l'undicesimo dì dalparrivo colà
discadendo il frate benedetto goes e lento lento stenuandosi, l'undicesimo dì dalparrivo colà del
in un'altra direzione, con volo lento e disadatto. airone [ottobre 1981]
, 2-1 io: la macchia e il lento bosco ceduo cessa del tutto ed è
per volta; con deflusso molto lento. fonte... talor
stillicìdio (stilicìdio), sm. gocciolio lento, continuo 0 appena intermittente (
., versa dall'utero del sangue con lento stillicidio per qualche giorno. ghislanzoni,
breve gocciolamento di sangue. 4. lento discioglimento della neve o del ghiaccio.
15-164: s'affrettò a riprendere il lento e ritmato stillicidio dei nomi.
americani. 7. il trascorrere lento e inesorabile del tempo o della vita
forzò al lavoro: ma ad un lavoro lento, stintignato, tutto un fare e
stintignóso, agg. tose. svogliato o lento nel lavoro; che suole tergiversare o
saetta, / la cui piaga, per lento che l'arco sia, non sana,
smembrarsi, il carnefice le accese sotto fuoco lento lento. salvini, 39-i-171: una
, il carnefice le accese sotto fuoco lento lento. salvini, 39-i-171: una corda
a. viviani, 226: stoffoso e lento lo spalancarsi della vetrata.
il ronzio delle mosche allora e il lento stomiire degli smemorati olivi sul poggio lo persuadono
, deliberata. -che ha ritmo lento (una danza). montano,
. -con valore aggett.: lento, affaticato (il passo).
vien per la strada un povero che il lento / passo tra foglie stridule trascina.
: questi due lacchè, l'uno stranamente lento e l'altro velocissimo, si scontrarono
-cantato o sonato con un ritmo assai lento, con un carattere di monotona cantilena
co 'l suono l'imagine di qualcosa di lento di fosco di nebuloso dice stupendamente:
. fogazzaro, 7-318: lo strascico lento dei curiosi si avvia dietro alla folla
un callo ti trafigge, e tu vai lento, « ecco lo strascicone »,
. a. verri, ii-188: camminava lento perché impediti i piè dalle catene,
di strascino, ogni moto sforzato era sempre lento. strascinati e senili.
, sanza stratagemi, come camminare a lento passo per una strada maestra. n
l'eco s'intreccia col nume dal lento corso cocito. -in partic.
: la stoppa vomendo stretto fumo e in lento vapore rode le navi. leonardo,
ancor con pargoletta destra / strinse e lento d'un corridore il morso.
svevo, 1-248: poi udì lo strisciare lento, impacciato delle pantofole sulle scale.
/ il fumo e si dirada / lento, si mesce ai lutti / e alle
striscio per lo cielo or presto, or lento. ciro di pers, 168
per poi carezzargliele con uno strofinio delicato, lento lento. -attrito continuo di
carezzargliele con uno strofinio delicato, lento lento. -attrito continuo di due corpi
/ fin ch'un di loro decretò che lento / mortai languore la struggesse. vinta
deplorava una gioventù destinata a struggersi in un lento martirio. d'annunzio, iv-1-734:
parlandosi di uno che era nel suo fare lento, strullo, goffo,..
/ armonico stromento / renda dubbiosa il lento / il tenue, il flebil suono.
. 3. corteo di persone in lento cammino. palazzeschi, 10-129: questo
in s'un destrier galoppa, / chi lento va con l'asino e col bue
a un poco di fuoco di brace lento lento. barilli, ii-65: il
a un poco di fuoco di brace lento lento. barilli, ii-65: il fuoco
. cuocere a lungo e a fuoco lento, in un tegame fondo e coperto,
la particella pronom. cuocersi a fuoco lento e in un tegame coperto, lasciando consumare
). cotto a lungo e a fuoco lento in un tegame fondo e coperto,
: e io me 'n vo pur lento a stuolo. -fare stuolo:
/ passa obliquo e sublime, a lento volo. -che si spinge verso
. 2. per estens. lento e progressivo abbassamento di una porzione della
(sussidènza), sf. geol. lento movimento di abbassamento del fondale marino o
del fondale. -in geotettonica, lento sprofondamento di un'in
122: la sera, fra il sussurrio lento / dell'acqua che succhia la rena
: presso, il mare aspira / col lento succhio tutto il cielo azzurro. bacchelli
, 4-98: con moto sempre più lento, un sugo biancastro gli [al drago
einaudi, 2-101: quella specie di lento suicidio collettivo che vien fatto palese dalla
, [la bianca pollastra] ha il lento / tuo passo di regina, ed
il coro a passo grave e lento / in duo lunghissimi ordini diviso. /
annodevoli legamenti e posto in su pigro e lento cavallo, al quale hanno tolto i
sopito,... stimolarlo ov'è lento,... affinarlo ov'è
iii-65: andava a passeggio con un passo lento e sussiegoso. manzini, 8-101:
tre giorni si svapori l'acqua a fuoco lento, che nel fondo sarà un croco
; e colui ch'è pigro e lento a te, ene a sé sollecito e
maffei, vi-458: o morbo, o lento / languor che lo svigora. fusinato
poco a poco / fumar chiuso a lento foco, / e in virtù del vivo
. sazietà derivante da costante e ab- lento, stentato (la crescita di un fanciullo
è sperimentato, goduto (e ri- lento nelle sue funzioni (un organo);
c. carrà, 632: un lento ma progressivo e inesorabile svuotamento d'ogni
l'offre al compagno con gesto tremulo e lento. arpino, i-562: quante tabacchiere
/ qual dietro gli veniva a passo lento, / nascoso e inviluppato al tabarone.
fu allontanato, e ne tacque il passo lento giù per le scale, sentì pioversi
suoi membri. 3. in modo lento e inavvertibile, a poco a poco (
trombe e con tamburri, a passo lento / uscì la gente dbgni gloria ereda.
, 1-i-1-79: una semicolonna addossata per lento declivio al tamburo cilindrico del capo.
ed è caratterizzata da un ritmo binario lento, assai marcato, spesso accelerato verso
valle della canna sono animati dal volo lento deirairone rosso (ardea purpurea) e
2. con passo o con movimento lento; pronunciando le parole, parlando lentamente
, cioè il superiore. -scorrimento lento d'un corso d'acqua.
tardanza del polso. 3. ritmo lento e solenne di un componimento letterario o
dipinge co 'l suono: 'va col bue lento innanzi al campo e scuote.
più grosso del rotifero... lento però a segno che al riscontro del rotifero
? 3. per estens. lento nei movimenti, nell'andatura; che
., 23-4-11: la divina ira con lento grado va alla sua vendetta; ma
che la sua ira, la quale con lento passo procede alla vendetta, non ci
/ la dolcezza de 'l miele a 'l lento foco / de 'l sole,
, a rilento, senza fretta; lento nell'andatura, negli spostamenti, poco
. -che ha un decorso lento (una malattia). nardi,
cesari, 1-1-61: nondimeno vedete dio lento e tardo all'ira: non pur
, / o il tarlo roditore / di lento morbo? -azione corrosiva di un
era in picciol tarmo, / che lento lento già mi rose amando, / e
in picciol tarmo, / che lento lento già mi rose amando, / e mo
muta che si tedia / al comentare lento sonnolento. = voce dotta,
, e tediatissimo del viaggiare a così lento passo, feci il gran distacco dal mio
, carica di capelli, scintillava sul fiume lento di cappelli a cencio e a tegolo
. nel gergo calcistico, effettuare un tiro lento, di cui è assai facile prevedere
quello del pugilato, assestare un colpo lento e facilmente neutralizzatole. corriere dello sport
2. nel gergo calcistico, lento e prevedibile nella sua traiettoria (un
tiro); nel gergo del pugilato, lento e quindi facilmente neutralizzabile (un colpo
suono di campana appena accennato; rintocco lento. manuzzi [s. v.
albume] prenda la tempera a fuoco lento, in fin che non è cotto.
cui metodo era in verità il più lento, ma che solo ha condotto ad efficaci
che io giunga al mio desir più lento. bruni, 420: se i sassi
mano me l'appoggerò alla tempia premendo lento, senza scampo, lo scatto.
sano! sembra dire il torrente seguitando lento la sua strada, mentre nubi temporalesche
fugace / o tempra il corso con più lento passo. 7. accordare uno
69: il primo inverno, così lento a venire, raggelò ogni sito fino al
ancor con pargoletta destra / strinse e lento d'un corridore il morso. bruni,
altro, ma fiacco in su'ginocchi e lento, / e per lentezza (il
delli uomini. daniello, 359: se lento amore, cioè se lentamente alcuno a
: e più tosto morde leggermente con lento tepidóre, e abbia il colore purpureo.
di carta graduata che girano con un lento ticchettio d'orologeria un pennino oscillante.
: di colorito umor filo inzuppato, / lento così sovriasse pian disteso,
fissato, sostenuto in modo che non sia lento né grinzoso, ma ben spianato,
che 'l pardo sarebbe allor più lento. 3. poet. strumento
. - al figur.: sviluppo lento o, anche, eccessivamente prudente.
mettansi a cuocere detti zuccherini, dandosegli lento fuoco sopra e sotto. magri, i-359
. chi, sia pure operando in modo lento e occulto, può provocare gravi danni
timido non fu mai, non fu mai lento. campailla, 18-84: dai dissettori.
il faraglione, per dissolvere poi, lento, su quell'altro muso di tinca,
iii-4- 308: s'ode / lento di quando in quando tinnire il campan de
avean sopra un carro eminente, / che lento lento tiravan due = comp. dall'
sopra un carro eminente, / che lento lento tiravan due = comp. dall'imp
moto del foco, o grave, o lento, / ti cruccia ardente o tepido
prendere il treno, assai più scomodo e lento dell'autobus, perché il distretto riconosceva
roccatagliata ceccardi, 2-207: un pallor lento / attristiva le foglie, da mal'
masse pesanti che si riuniscono in un nodo lento sulla nuca. 4.
persona (in partic. chi è lento e impacciato nei movimenti o è impossibilitato
, iii-706: le cime / tonde del lento salice e dell'alno / tenero ancora
entrava il sole nella rosata aurora con lento passo, e 'torbidi nuvoli occupavano
spirito, non che lo rendano torbido e lento. cattaneo, iv-4-569: mi levai
strada deposto il loro torbidume essendo così lento il moto della corrente marittima, di
lontana / candida casa torse il passo lento. -deviare il corso delle acque
quando la trottola o 'l paleo con lento braccio gettati venivano, pianamente, et
se il prence non ravviva, in lento / sopore il popol torpe e avviasi a
ancora un po'torpide. -molto lento e difficoltoso (un movimento).
tendenza a guarire e ha un decorso lento e prolungato (una lesione, in partic
infine eneo si volse dalla sua parte, lento, con una torsione di tutto il
su d'una padella di ferro a fuoco lento. = adattamento dello spagn.
ha scritto a messer antonio che io vo lento, o freddo nella causa di sua
la tortuosità di quel fiume rende troppo lento questo mezzo di comunicazione. michelstaedter, 200
, era nella decadenza, era nel lento avvilimento e sgretolamento, senza la noia
volgar., v-381-36: meglio e lento giudicare, che tosto vendicatore. boccaccio,
intenderla con quell'animo, all'incalzare lento delle notizie inesorabili, sotto l'incubo
il cui andamento è dispendioso assai e lento, esisteva in russia pei delitti di alto
della via perpendicolare sia più fitto e lento. -regolazione del traffico: regolazione
fate fondere la fontina adagio sul fuoco lento tramenando finché fusa e ben liscia.
nascere qualche briga tra essi, non sarà lento a tramettersi incontanente di pace.
e si commovono di poesia al sommergersi lento del sole nell'infinito invisibile.
certe pennellate verde-pallido, rosa e giallo nel lento tramutar dei mezzi toni che hanno la
esser un grosso mercante per indugiarmi là lento a bere il 'trani'dal gotto massiccio
: / 'arri arri'un asinel che lento vada. berchet, 1-43: quand'
stata coniata da un pubblicista, ritmo lento, ripetitivo e monotono di un veicolo in
poi se'n va tutto sospeso e lento; / e fra via non ritrova altro
maomettani ai versi petrarcheschi non può esser lento il trapasso per chi ha sempre l'
poco a poco, con un processo lento e poco evidente, in un luogo,
le ore percependo la lentezza del loro lento trascorrere. poesie bolognesi, xcv-79:
orribile di sotto, un trascinìo / lento che udivo di feral catena / da più
, qualche volta, o nel pulveru- lento luglio o nel trascolorante ottobre, un giorno
solo quel campo, dove io volga lento / l'occhio, biondeggia di pannocchie ancora
al sole. alvaro, 12-133: versava lento come un rubinetto che sgocciola mezzo aperto
ancor con pargoletta destra / strinse e lento d'un corridore il morso; / trattò
guinzaglio licisca, / piglia le mosse lento, a somiglianza / d'uomo che
gli indovini travolti il capo camminando a lento passo alfindietro. 4. per
pagine della sua confessione non rivelano però il lento lavorìo del rimorso, né questo bisogno
anco il buon vecchierei, che curvo e lento / tragge a fatica il suo tremulo
una danza vera e propria, era un lento dondolarsi, un bilanciarsi e trepestare sullo
allunghi in pallide fiammelle / tu, lento carro, e tu, stella polare,
altro amore che è in mezzo, lento a vedere e a operare.
valenza e talco trito e si reca a lento foco. mattioli [dioscoride],
: il suo [di proust] lento flemmatico lavoro di scavo m'ha sempre
. slataper, 1-117: un carro traballa lento per la strada. odo picchiare su
con continuo sbocco il fumo denso e lento, quasi arroventato dal calore della macchina
: quando fu ubriaco di stelle, lento si avviò alla cabina. saba, 4-63
la porta spezzavano, il quale poi più lento e più eguale venendo alle orecchie,
: nel suo viso sembrava riflettersi il lento mutare di un giorno deserto e inaccessibile agli
nodoso el cornio e 'l salcio umido e lento; / l'olmo fronzuto e 'l
un gesto / d'umiltà grave e lento / offerìano a le molte inclite dame /
astri, voi / d'uniforme e lento giro, / che i confini de l'
onta e la cucinanti nel forno a fuoco lento, e la servirai calda con zuccaro
il naviglio, cui d'uopo era più lento / corso, ne scogli entro la
dalle sue battiture e tornata con isforzo lento e penoso alle istituzioni elettive che tutta già
passo affacendato di qualche viandante, col lento vagabondaggio di una coppia furtiva. de
di quei treni stava un pezzo a vagar lento sospeso e poi a sfilacciarsi sul grigio
: il vagellante che ha quella ingerenza con lento fuoco mantiene, quanto può, eguale
, la costa sale con un pendio lento e continuo; poi si rompe in poggi
panna. -valzer inglese o lento: valzer di andamento molto lento sviluppatosi
o lento: valzer di andamento molto lento sviluppatosi tra la fine dell'800 e l'
si piega, come per eseguirle un valzer lento, o porgerle - chissà -
lauri, e de'faggi, / con lento passo, da l'ombre coperta.
18-198: il tempo era passato col suo lento vangile su tutte quelle cose e le
vanti / sue ragioni su noi, lento su noi / agiti i vanni.
sescalco vantadóre / dispiace et anco il lento el frettoloso / et a tutti è noioso
d'annunzio, 8-145: un profumo lento, caldo, fluido, più penetrante d'
, ma fiacco in su'ginocchi e lento, halli, 5-92: un omaccion vasto
dante, purg., 17-132: se lento amore a lui veder vi tira / o
carme dirò io te, multiforme polipo e lento,... te anello tra
/ dal sole arrisa, e mormorava un lento / saturnio carme. 6.
il fuoco fatica? perché tanto è lento a struggersi il metallo? il maestro guarda
sciami presso stagni, ruscelli a corso lento e pozzanghere. = voce dotta
udì per la stradicciola tranquilla il passo lento del dottore che se ne venia adagio
finse [saturno] vecchio, pigro, lento, di color pallido, di corpo
che da pellico; bench'ei sorga albero lento e tortuoso ha non per tanto radici
versava sul sagrato,... un lento fiume di gente accalcata che si spandeva
(1-iv-235): la reina adunque con lento passo,... per una
giacché la tortuosità di quel fiume rende troppo lento questo mezzo di comunicazione. borgese,
suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi... e
fronda. simintendi, 2-142: lo lento salcio tenea le parti di sotto del
in questo vincolo, sono stato sempre lento a venderlo [il quadro]; ora
: la piaga, la quale infino a lento e impetuoso fiato, / ch'a gonfie
pituita o flemma o catarro, umor lento e viscoso, freddo e umido, di
prolungate. -scorrimento viscoso: progressivo e lento cedimento di un metallo sottoposto a una
accostasse il cavallo. questi non fue lento: accostòsi, ed ella li si gittòe
). vitalmente l'andamento un po'lento delle nostre instituzioni d'archivi e biblioteche
/ d'orizzontal diametro, / cui lento lento andavano / traendo i pigri vituli.
d'orizzontal diametro, / cui lento lento andavano / traendo i pigri vituli.
/ lo fa mover per l'aria lento lento. carducci, iii-4-98: quando a
lo fa mover per l'aria lento lento. carducci, iii-4-98: quando a le
121: lo andare suo sì è molto lento, e chi non l'ha accostumato
volo, trascinata nel vortice di un tango lento e appassionato. 5.
, l'uno molto dolce e molto lento,... aspro l'altro e
/ lo esser zambracco ubriaco, tardo e lento / e il cicalar, che ei
stallone, che perciò titubavano al passo lento del corpulento. zana1 { zana)
perché à guisa di una cera, diviene lento e pieghevole e perché è odorifero.
ali slanciate dai colori vivaci, volo lento e pesante. = voce dotta
. 2. procedendo in modo lento, faticosamente e anche cautamente, accortamente
altra tua lettera qua: ma essendo così lento il loro camminare, e dovendo io
mette in un vase e distempra cun lento foco. = var. di
. danza originaria delle antille dal ritmo lento e cadenzato, poi ripreso dalla musica leggera
accompagnamento di vari strumenti, di ritmo lento e malinconico e di ispirazione profana.
m. soldati, 2-150: passeggiava lento tra i mobili dorati, avanti e
sport. nel gioco del tennis, colpo lento e tagliato. - anche: smorzata
. casseruola per cotture prolungate a fuoco lento. piccola enciclopedìa hoepli, 1-i-1154:
principi ed alle diverse regole, appare lento, inadeguato e sostanzialmente inefficace.
simile alla rumba ma dal ritmo più lento. = voce spagn.
esitéion], sm. invar. valzer lento. g. da verona,
d'annunzio, 8-28: ama l'ondeggiamento lento delle mazurke e gl'inchini prolungati dei
lungo periodo di incubazione e da un lento decorso, spesso mortale. =
mortale. = comp. da lento e virus. lentocrazìa, sf.
= voce dotta, comp. da lento e dal tema del gr. xpaxéa)
industr. vernice adesiva trasparente a essiccamento lento, usata nella doratura di oggetti.
esecrande abominazioni... meriterebbero infornati a lento, impalati a durazione, sbregati a
. marinetti, 2-iii-140: sei troppo lento e mi par di andare preziosamente in
di una macchina surriscaldata e litigiosa in lento progresso sugli asfalti, tra altre quat-
, al figur., il ritmo lento, poco incalzante e divagante di un film
ci danno un genina 'au ralenti'; lento, diffuso, verboso. montale, 15-430
, ballabile, caratterizzata da un tempo lento. -anche con valore appositivo.
, in senso generico, dal ritmo lento). fenoglio, 5-ii-143: poi
invar. music. fox-trot dal ritmo lento. arbasino, 23-188: naturalmente
linguaggio che consiste nell'esprimersi in modo lento e impacciato. = voce dotta
stava scaricando, il motorino girava più lento. 2. zootecn. in pollicoltura
ch'è fresca, / meglio curvarsi in lento cerchio o in arco, /
si faranno in una cassarola a fuoco lento incorporare con zucchero fino ben polverato,
parte nasce dalla natura che l'ha fatto lento e cunctatore, né sensibile come bisognerebbe
'a corrente'il sole si alza fluidicamente lento e gronda al tramonto. = comp
fate fondere la fontina adagio sul fuoco lento tramenando finché fusa e ben liscia.
rajberti, 2-128: quel moversi composto, lento alquanto ondulato, col passo un po'
al quale si fa seguire un raffreddamento lento, usato per ricavare da una lega
natura un mezzo più costoso, più lento e meno efficace di quell'uso sregolato
con il supplizio del rogo a fuoco lento ponendo sulla graticola. calzabigi, 2-413
i pini! il di cui sussurro lento, nelventodelmonte, miregalavailbatticuore. batticuored'amore.
r pallonétto1, sm. sport. colpo lento con parabola più o meno accentuata,
manifesterà. la seconda è un farmaco a lento rilascio. = dalla locuz.
in un peatone a tarda voga e lento. = dal venez. peaton,
. benedetta, 1-2: presensazione del lento disfacimento verso la morte. =
. mascheroni, 8-62: ecco il lento bradipo, il simo urango, / il