: vanno [le vele] come lentissimi sciami, aleggiando, nel tremulo biancheggiar
facevano ruota a larghissimi giri, a lentissimi inchini alle dame. piovene, 5-594
una visione chiara di eventi rapidissimi o lentissimi). = voce dotta,
, sf. geol. serie di lentissimi movimenti di abbassamento o innalzamento della superficie
cagione di questi, assidui sì ma lentissimi, riempimenti. 2. immeritato
di grado in grado ed a passi lentissimi, ciò andava operandosi, secondo che
mattino che già camminavamo, quantunque a lentissimi passi, per un'inforrata stradicciuola di
i capitali impegnati certo non permette più i lentissimi invecchiamenti, ed il marsala invecchiato naturalmente
usar insieme le parole di due ecce lentissimi poeti. s. maffei, 5-3-20 7
[i negri] in silenzio, lentissimi, come se non toccassero terra, come
raimondi, 4-140: la macchina trasmise, lentissimi e fulminei, una scossa e un
un traffico della malora, si procedeva lentissimi, -in malora (anche alla,
se non nel sangue, o in lentissimi amori. -molestare il mastino che
tempo, era sempre andato crescendo a lentissimi passi, ultimamente aveva fatto in una
un traffico della malora, si procedeva lentissimi. moravia, ix-310: allora il rosso
fianco, pareggiando i miei ai suoi lentissimi passi. -pareggiare il dare e
/ dei piccoli passi, / leggeri, lentissimi, / picchiettano il grande silenzio.
-che si muove con movimenti regolari e lentissimi. - anche con uso avveri ».
troppo contento de'miei progressi che mi paiono lentissimi ed il frutto prepostero * effaetae mentis
essere cultura, se i film non sono lentissimi non sono importanti, se gli spettacoli
disgiunte te mura, / e neppur di lentissimi clivi / è turbato quel loco,
di esser trapiantati a quelli che son lentissimi. pananti, 1-i-166: molti fichi
senza direzione gli scarti di tono sono lentissimi, atomici trasparenti e lucidi.
quello l'aria per succedevoli attrazioni con lentissimi e poco meno che insensibili acquisti assottigliasi,
si sfoga se non nel sangue o in lentissimi amori. piovene, 6-268: nessuna
. suonano sempre dischi francesi, rochi, lentissimi, genere 'realista'e così abbiamo ballato
movimenti. poerio, 3-493: neppur di lentissimi clivi / è turbato quel loco,
del cristo e degli angeli in pochi piani lentissimi. -eliminato dal novero delle persone
per succedevoli at trazioni con lentissimi e poco meno che insensibili acquisti assottigliasi
, 4-140: la macchina trasmise, lentissimi e fulminei, una scossa e un
: 1 lavori dei francesi procedono lentissimi, turbati dal nostro cannone. bollettini della
corvo trovò i piroscafi e le vie ferrate lentissimi perché non lo portavano colla celerità
, cresciute, inverde- ramate attraverso mille lentissimi ragionamenti. = deriv. da
una visione chiara di eventi rapidissimi o lentissimi). a. g.