ombra della montagna cinerea sulle cut falde i lentischi abbruciati da qualche incendio sembravano melanconiche
luccica in mezzo alla folla più opaca dei lentischi, dei lillatri, dei ginepri,
piedi caprini, per una macchia di lentischi pian piano, per prenderle [le ninfe
solo / cicale del biviere, agavi lentischi, / come il campiere dice al suo
macchia cupa forse di ginepri forse di lentischi. la scelse per atterrarsi. viani
solo / cicale del biviere, agavi lentischi, / come il campiere dice al
vittorini, 1-33: dalle macchie oscure dei lentischi pare debba scappar fuori un canguro
chiesicciuole o le umil vermene de'teneri lentischi. tansillo, ix-623: giunge la
macchia cupa forse di ginepri forse di lentischi. la scelse per atterrarsi. alvaro
i piedi caprini, per una macchia di lentischi pian piano. leone ebreo, 114
intorno la stridula estate / riempie i lentischi. e. cecchi, 6-130: la
rustiche chiesicciuole o le umil vermene de'teneri lentischi. segneri, ii-635: andava ignazio
di querciole, cerretti, suberi, lentischi, saligastri, e di altre maniere di
piedi caprini, per una macchia di lentischi pian piano. machiavelli, 820: tra
una desolazione di creste tutte picchiettate di lentischi, spelacchiate come teste di tignosi,
. deledda, i-34: fitte macchie di lentischi salivano e scendevano tra il fosco brillar
e dalle folture selvatiche dei rosmarini e dei lentischi. = deriv. da folto.
. popoleschi, xvi-615: agrifogli, lentischi, sugheri, e simili, ponvene
e dalle folture selvatiche dei rosmarini e dei lentischi. michelstaedter, 400: vidi nel
vestito di rado bosco di querci, lentischi, ilatri. = voce toscana
terreno piuttosto cattivo... i lentischi, le mortelle, i ginepri e
i piedi caprini per una macchia di lentischi pian piano. ricettario fiorentino, 1-b-i
ed intorno la stridula estate / riempie i lentischi. ojetti, ii-687: capri ha
dei fichidindia, le chiazze cupe dei lentischi, i ciuffi azzurrastri dei ginepri e
, i-412: un gran fuoco di lentischi... ardeva nel cortile.
abete, / tale il mastice dei lentischi amari. = dal lat. lentiscus-
dar di cozzo in un macchioncèllo di lentischi e di vilucchi. = acer
plutoniche dell'isola del ferro inverdite di lentischi, di rosmarini e madri selve.
bergantini, 1-147: il mastice dei lentischi amari. dizionario di sanità, iv-72:
mirto, fra i salci e fra i lentischi, / dove il suolo declive,
il bosco di artemide saronia, tutto lentischi, oleastri, terebinti spineti, folta bassa
la gente] tra le macchie di lentischi e di cipressi su per le scomode
terebinti, detti cornucopie, e i lentischi, ossia sondri spontanei, dai quali
plutoniche dell'isola del ferro inverdite di lentischi, di rosmarini e madri selve spiccavano
chiesicciuole o le umil vermene de'teneri lentischi. mattioli [dioscoride], 145
pieno qui e là... di lentischi e di ginepri, si serra fra due
qui e là... di lentischi e di ginepri, si serra fra due
tali [piante] sono, oltre a'lentischi, gli alatemi e le marruche proprie
di querciole, cerretti, suberi, lentischi, saligastri e di altre maniere di
e i piedi caprini per una macchia di lentischi pian piano, per prenderle dopo le
, iii-18: si arrampicava tra lemacchie di lentischi e di cipressi su per le scomode scalette
trasse chetamente dietro ad una macchia di lentischi. segneri, ii- 271:
sementato o vestito di rada macchia di lentischi o sondri, i quali provano meglio di
vegetazione diviene selvaggia, poche sughere storte, lentischi radi. 2. contenitori
di avvertimento isolato in un distesa di lentischi e di olivastri. per far sostenere esattamente
trasse chetamente dietro ad una macchia di lentischi. condivi, 2-82: miserabili e spaventosi
biamonti, 25: nei dirupi i lentischi erano più smaglianti, cristalline le ginestre