. de-privat. e epeexó ^ 'lenticchia '). àfaco, agg.
negra, e cotta con la lenticchia stitica il corpo gaiardamente, e
leguminose: fava, pisello, lenticchia, cece, fagiolo (provocando gravi danni
bruscolo di donna e in viso pareva una lenticchia, una fava risecchita.
simile a quella del cece e della lenticchia, con fusto debole, glabro,
* cicerchia volgare ', detta 'lenticchia di spagna ', ingrassabue, alcune qualità
similitudine ch'egli ha con un grano di lenticchia. monti, 9-793: disse:
. ervìlia, sf. lenticchia. mattioli [dioscoride],
voce dotta, gr. cpàxivog 4 di lenticchia ', da cpaxói; 4 lenticchia
lenticchia ', da cpaxói; 4 lenticchia '. facinore, sm. ant
gr. epay. òc, 'lenticchia, verruca 'e x°tp°? 'porco
, comp. dal gr. qjaxóg 'lenticchia * e xl-floc 'roccia '.
, dal gr. epaxó? 'lenticchia *. facomalacìa, sf. medie
comp. dal gr. epaxó? * lenticchia 'e paxaxó? 'molle '
dotta, dal gr. cpaxóc; 'lenticchia '. facondaménte (ant.
/ ai solchi neri, e la lenticchia ai rossi. comisso, 12-17: ci
spolverini, xxx-1-101: la natante / lenticchia, e l'altra forcelluta, starsi /
], iii-3-346: altri ci metton lenticchia palustre, / e cotta pastinaca:
che prese a celebrar le glorie della lenticchia. buonafede, i-138: quest'arte
le quali la lemna minor (o lenticchia d'acqua), di cui si
e carne, grande quanto è una lenticchia e piana di lendini, che tutti
bot. ant. e region. lenticchia. boccaccio, 21-26-35: si
2. seme contenuto nel baccello della lenticchia, del quale si fa largo uso
di palude: pianta o seme della lenticchia d'acqua; lemna.
voce dotta, lat. lens lentis 'lenticchia '. lènte2, sf. fis
la simiglianza di forma col seme della lenticchia; cfr. fr. lentille (nel
lento. lentécchia, v. lenticchia.
'. lentìcchia (ant. lenticchia), sf. bot. pianta
perché in vari modi è preso questo nome lenticchia. citolini, 197: dipoi ci
. del bene, 1-81: la lenticchia va seminata sol dopo la metà della
485: va'alla casa e piglia la lenticchia e mettela al pignato, e quanto
, cicerchie, fagiuoli, ceci e lenticchia. massaia, ii-34: mercoledì e
/ ai solchi neri, e la lenticchia ai rossi. pirandello, 8-835: non
il maggiore desiderò stemperatamente il cibo della lenticchia ch'avea cotta il minore, e per
e carne, grande quanto è una lenticchia. algarotti, 1-iii-146: i raggi
, che simile a un grano di lenticchia ne ha la grandezza e la forma.
senza che si vedesse né pure una lenticchia di pelle, era vestito di sassi e
girare il lanternone. 3. lenticchia d'acqua, lenticchia palustre o acquatica
3. lenticchia d'acqua, lenticchia palustre o acquatica o natante: pianta
si può fare utilmente la decozione della lenticchia palustre. montigiano, 200 'della lenticchia
lenticchia palustre. montigiano, 200 'della lenticchia d'acqua e'si trova ne gli
la ninfea, el tribolo e la lenticchia palustre. dalla croce, vi-2: ripercuotono
, la menta e la natante / lenticchia. moretti, ii-486: le lenticchie
verso la chiusa. 4. lenticchia di terra (anche semplicemente lenticchia)
. lenticchia di terra (anche semplicemente lenticchia): erba turca, erniaria, renaiola
glabra... erba turca. lenticchia. erba lenticchia'... annua.
]: 'renaiola. erba turca. lenticchia. erba lenticchia, renaiola': nomi
. erba turca. lenticchia. erba lenticchia, renaiola': nomi volgari dell'* hemiaria
i-14-215: deh! su quella sua lenticchia, / che al suo volto s'aggraticchia
. di lens lentis 4 lente, lenticchia '. lenticchiato, agg.
capricciosi. = deriv. da lenticchia. lenticchióso, agg. letter
grasso. = deriv. da lenticchia. -per estens. chiazzato,
), sf. bot. ant. lenticchia. palladio volgar., 3-4
dei paduli, palustre, acquatica: lenticchia d'acqua. mattioli [dioscoride]
. -anche: fossile simile a una lenticchia, conglobato o aggregato in formazioni calcaree
= voce dotta, lat. lenticùla 4 lenticchia '; cfr. fr. lenticule.
che ha la forma o l'aspetto della lenticchia (un organo o una struttura vegetale
lenticulàris, deriv. da lenticùla 4 lenticchia '; cfr. fr. lenticulaire (
), sf. bot. ant. lenticchia d'acqua. citolini,
. lenticularia, da lenticùla 4 lenticchia '. lenticolàrio, agg.
lat. tardo lenticulàtus, da lenticùla 4 lenticchia '; cfr. fr. lenticulé
lentìglia, sf. ant. lenticchia. boccamazza, i-1-392: se
= adattamento del portogh. lentilha 4 lenticchia ', dal lat. lentichla 'lenticchia'
come la ninfea, el tribolo e la lenticchia palustre. caocapelli turchini e lunghi:
di volume variante da quello di una lenticchia a quello di una nocciola, mobili sotto
rapida (fav ^,, veccia, lenticchia, trifoglio), seminate in miscuglio
; 'occhio ', 90x6$ 'lenticchia; lente cristallina 'e (xérpov '
. -lenticchia palustre: v. lenticchia, n. 3. -miglio palustre'
e carne, grande quanto è una lenticchia e piena di lendini, che tutti diventano
yl maggiore desiderò stemperatamente il cibo della lenticchia cn'avea cotta il minore e per quel
mese di febbraio si semina [la lenticchia] e il quartiere d'una corba a
, lente ranina, lente dei laghi, lenticchia d'acqua, lenticchia o lenticola palustre
dei laghi, lenticchia d'acqua, lenticchia o lenticola palustre. = deriv
renaiòla, sf. bot. lenticchia di terra. 0. targioni
...: erba turca, lenticchia, erba lenticchia, renaiola. =
: erba turca, lenticchia, erba lenticchia, renaiola. = deriv. da
'ervo 'e lens lentis 'lenticchia ', con accostamento pare
prima non vi saria appena entrata una lenticchia per taglio, spalancarla di sorte ch'
suff. (come in lendecchia / lenticchia, dal lat. lenticùla) e dileguo
la menta, e la natante / lenticchia, e l'altra forcelluta, starsi /
di dimensioni variabili da quelle di una lenticchia a quelle di una noce, che
fiorentino, ii-191: stratiòte dell'acque: lenticchia palustre. citolini, 202: la
), sf. dial. ant. lenticchia. testi non toscani del trecento
tacca nella testa, grande come una lenticchia. -figur. pecca, difetto
: non vi saria appena entrata una lenticchia per taglio. magi, 87: fare
fave / ai solchi neri, e la lenticchia ai rossi. 5. mitigare
che presenta generalmente le dimensioni di una lenticchia e che si forma per lo più in