: razzi luminosi sbocciavano, calando come lente stelle, laggiù; e subito abbaiavano le
grandi teste dei buoi che si muovevano lente come nuvole. -dir.
magalotti, vi-48: accomodata una lente di cristallo nell'imposta d'una finestra
di luce bianca sono rifratti da una lente semplice, essi convergono in punti diversi
asse ottico (i violetti più vicino alla lente,
forse con un piccolo specchio o una lente non si arriva ad accenderle. bar
in fiamma all'unione de'raggi della lente o dello specchio; ma la pastiglia
leva in fiamma all'unione de'raggi della lente. salvini, x-189: stimano che
e con quella accidentalità che troviamo nelle lente formazioni naturali. rigutini-cappuccini, 5:
la storia concordemente insegnano che le accumulazioni lente sono le più sicure, e quelle
intorno agli oggetti): detto di lente o di sistema di lenti (cfr
vallisneri, 1-2-206: a misura che la lente si fa più acuta, le immagini
; e si può in modo acuir la lente, che le immagini ristringendosi quasi in
e adagìssimo: designano le marce più lente di una motrice. 5.
ed è un poco più alta che la lente; fa maggiori baccelli, ne'quali
umidi, e più piccoli che que'della lente. targioni tozzetti, 12-1-279: quasi
staccavano, si accartocciavano e si confondevano lente. idem, iii-779: a bologna
azzurro gruppi di nuvolette bianche che salivano lente sull'orizzonte, come agnellini su per
o fingevano di cercarsi ed eludersi con lente ondulazioni come d'aghi calamitati. idem,
ore lentissime a passare, / più lente per le nuvole che solcano / queste notti
spirito santo tempera tirando le corde troppo lente e allentando le troppo tirate, come
eran rivolti. camerana, v-249: lente / si allontanan le cupe idre, la
, 45: arano: a lente grida, uno le lente / vacche spinge
arano: a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina;
acqua più che per terra, nelle barche lente all'alzana. idem, 9-28
nov'arte congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. idem, 15-43
1-50: tutte le operazioni amministrative eran lente e riuscivan male. d'azeglio,
/ fa le danze lassù veloci, o lente. / l'aria, l'acqua
e la guemita d'oro anglica lente. mascheroni, 839: piaccia ora a
. idem, ii-587: e in sue lente / parole il cor si spazia come
.: dicesi uno specchio, una lente, od una combinazione di lenti, in
le terre latifondistiche sono più o meno lente ad essere veramente appoderate. piovene, 5-
del sole: preda ha negli artigli: lente / ondoleggiando cadono giù piume / sanguinolente
agli occhi, armati d'una grossa lente, della marchesa. ojetti, i-459:
in sé le percosse e fa più lente / la materia arrendevole e cedente.
raggio della immagine sicché non arrivi alla lente, e sia anche il verde, il
... fatto apposta per assaporare le lente bellezze di quelle campagne solitarie.
sferico (una superficie riflettente o una lente che si allontanino lievemente dalla forma sferica
che producendo i crepuscoli ci conduce con lente gradazioni dallo splendore alle tenebre e viceversa
ora pesavano basse, ora s'avviavano lente pel cielo slabbrandosi. manzini, 10-88
tende ad avvilire; avvi lente. leopardi, ii-102: questa
con nov'arte congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. / queste al
. giordani, ii-171: perché stanca la lente? perché fa vedere molte minuzie delle
se stessa oblia, né delle putrì e lente / ore il danno misura e il
: una colla che barbugliava, a lente bolle, in un pignattone dimenticato sul fuoco
, che quasi era bello, batté lente queste parole: « le ore attuali
romane, a san giovanni, che sbiancavano lente / l'orizzonte, ed i pegni
: schiudete, bella, le palpebre lente, / e un solo istante lasciate vedere
menzini, 5-226: che stima più di lente un pento- laccio, / che di
gioco, si scoprivano oltre le calze lente, fino al bianco lucido e freddo
e l'altra superficie concava (una lente). = comp. da
e l'altra superficie convessa (una lente). = comp. da bi-4
predicatore] è così maci lente, confitto e sepolto dentro ai panni,
sacrestia, tra la bilancétta e la lente, tra le filze delle cartine e
non trova tempo d'adoprare la lente e il bilancino. = dimin
che nel telescopio è la contrafaccia della lente, e la più importante, perch'è
: vecchio bistorto, vecchio e frodo- lente. c. gozzi, i-7: s'
altre ondate, ma più basse e lente, sempre più blande e rade, ed
caso, / e diam le bocconate lente e flosce. bocconcino, sm.
i-136: le pulsazioni erano deboli, lente, mancanti; osservò la pelle arida
e pesci rosolati in gratella sulle braci lente. -brace della pipa, della
; vanteria spavalda e inso lente; azione rischiosa, compiuta per ostentazione
un bruscolo bianchiccio che si movesse sulla lente dell'occhiale. brancati, 4-66:
; piccola apertura rotonda o ovale; lente di ingrandimento per lampade, riflettori,
stanza s'accosti una candeletta accesa alla lente. parini, xiii-29: e in
, xiv-289: dio ce la mandi lente; autentico, indiscutibile (spesso con valorebuona
in casa, e pigliata una sola lente dal loco dove ne stavano assai,
parole in italiano, fiorito sì di lente cadenze bolognesi, ma con signorilità come
subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'tal farinata;
bianco mare, / calde passano e lente le riviere / in cuore alle terribili
ad occhio nudo, si rivelano sotto la lente paesaggi fulminati, apocalittici; dove cobra
/... / e con lente pupille entro la piaga / mirò, succhionne
è nella parte anteriore di esso: la lente è un certo umore detto cristallino,
detto cristallino, il quale appunto di lente ha figura, e stassi a rincontro della
imposta della finestra. -cassetta con una lente, applicando l'occhio alla quale, si
formato da una cassetta fornita di una lente obiettiva, sul fondo della quale opposto
, sul fondo della quale opposto alla lente viene disposto un foglio bianco, che
ii-206: allorché la luce entra per una lente adattata nel foro d'una camera ottica
esser debba, o presto o lente, / come quel vuol, convien segua
, a san giovanni, che sbiancavano lente / l'orizzonte. levi, 1-108
flagel volse che fusse / con tarde e lente piaghe / il trasformato corpo / squarciato
, e voculare, che serve come lente d'ingrandimento per osservare l'immagine fornita
l'obiettivo. -cannocchiale astronomico: con lente convergente (il cannocchiale di galileo è
(il cannocchiale di galileo è a lente divergente). -cannocchiale cercatore: piccolo
/ e la guernita d'oro anglica lente. foscolo, v-110: uscii così
123: qua lampi di vetri, qua lente / cantate, qua grida confuse.
loro, le acque del fiume passavano lente e fredde alla vista; i grandi
dir così gesuitesca, onde accomoda la lente della furberia e del profitto alla morale
2. frutto candito. 3. lente che si porta incastrata nell'orbita dell'
storici in che le nazioni, dopo lente e lunghe modificazioni che per una parte
per il porto pieno di carcasse delle lente file umane, formiche dell'enorme ossario
/ mi fecieno stimar, veloci e lente. buti, 3-651: ora adatta la
ad andar siete / sì neghittose e lente? tassoni, 9-56: ma già la
algarotti, 2-94: [la lente] raccogliendo in altrettanti punti dietro
caso, / e diam le bocconate lente e flosce. vico, 94: nell'
vele molli di caldi soffi incontro passavano lente; / sì presso di sul cassero a
nessun volea lodarmi. / chi colla lente al naso / mi ruppe il segnacaso,
catadiòttro, sm. ott. lente speciale usata come segnalatore stradale notturno per
un raggio luminoso che attraversa una lente prismatica va a colpire una superficie speculare
è riflesso da questa e rifratto dalla lente. = voce dotta, comp
so- gnamo? perché più pigre e lente alla nostra salute, che tutto il
nov'arte congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. marino, 344
perdita e dalla diminuzione della trasparenza della lente cristallina (per cause traumatiche, tossiche
dal beneficio del tempo, andava con lente operazioni piuttosto onestando la sua causa e
prende in sé le percosse e fa più lente / la materia arrendevole e cedente.
, serpillo, appiastro, papavero, lente, fava, pisello, bassilico, cedrangola
deledda, iii-918: le sue parole lente, gravi, mi colpivano come ceffate:
pascoli, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d * un codice o
ott. centro ottico: punto di una lente, posto sul suo asse, nel
/ mi facìeno stimar, veloci e lente. 7. circolo che si
caso, / e diam le bocconate lente e flosce. carletti, 20: in
storici in che le nazioni, dopo lente e lunghe modificazioni che per una parte
22: io miro a'venti / lente ondeggiar le nere chiome e amore / folgorar
: ne l'età che molte e lente / ci passàr su 'l groppone / vedestù
avvolte nel denso fumo delle ciminiere sparavano lente e precise contro gli sbarramenti del porto
quattro candide vele / andavano andavano cullandosi lente nel sole, / che mare e
che lavora soltanto la sera, con lente conquiste / nella musica del suo locale.
. / schiudete, bella, le palpebre lente, / e un solo istante
fa conversazione: le voci basse e lente son piene della giornata cocente. cardarelli,
. pascoli, i-174: esamina con la lente la graffiatura d'un codice. d'
da amendue le parti, che si chiama lente per la similitudine ch'egli ha con
l'ufizio che ne'cannocchiali ordinari fa la lente principalissima, e la più colpevole nella
subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'tal farinata;
da voi. soderini, ii-188: la lente fra i legumi è molto commendabile,
note a l'armonia sonora / or lente, or gravi, or rapide ed acute
cedere. leopardi, iii-827: sono lente le communicazioni fra la toscana e la lombardia
fatto manchi alla superficie concava interna della lente la foglia immaginata dell'aria. algarotti
si concentrava come in una grossa e lucida lente. -raro. chiudersi, circoscriversi
: ma poi, osservandolo bene con la lente d'ingrandimento, si capiva invece che
l'esperienza ci mostra che posta una lente cristallina al sole, nel punto del concorso
i raggi del sole condensati da una lente, e in tal modo si accresca la
queste parole in italiano, fiorito sì di lente cadenze bolognesi, ma con signorilità come
che così esser debba, o presto o lente, / come quel vuol, convien
più fiaccole; ma tra esse e la lente era congegnato un riparo, affinché alla
era congegnato un riparo, affinché alla lente non vi giugnesse altro lume, salvo
che lavora soltanto la sera, con lente conquiste / nella musica del suo locale.
degli altari col fetor pesti lente di lascivie e dissolutezze. c. gozzi
è vero, signor sarsi, che la lente, cioè il vetro convesso, unisce
che nel telescopio è la contrafaccia della lente, e la più importante, perché quello
che così esser debba, o presto o lente, / come quel vuol, convien
punto. 5. ott. lente convergente: più spessa al centro che
convergono in un punto determinato fuori della lente, detto fuoco. tommaseo [s
v.]: 'convergente'si dice la lente, lo specchio, che fanno convergere
fa conversazione: le voci basse e lente son piene della giornata cocente.
occhiali] non sono altro che una lente convessa da amendue le bande; e
grossan, / si fanno convesse siccome una lente, / mi fanno d'un tratto
3. sm. ant. lente convessa. viviani, vii-342: inventò
il doppio maggiori così il doppio più lente che l'altra ch'è d'un sol
piace in versi proferer cantando / con lente corde, e tu gli orecchi attesi /
uno stallo del coro: alcune più lente per l'età, forse, o per
della confusione con l'uso d'una lente convessa. nievo, 230: quelle maledette
se vi fosse entrato il veleno di tante lente fantasie e del peccato desiderato, corruscavano
, e però allo stomaco [la lente] è più nociva. c. mei
, 3-13: è più nociva [la lente].. - al diaflagmatc,
, ii-458: mi parlano di letture lente, un po'laboriose, fra l'odor
risonare. 5. anat. lente cristallina, umore cristallino (anche cristallino
rifrangente più importante, a forma di lente biconvessa, racchiusa da una membrana elastica
è nella parte anteriore di esso: la lente è un certo umore detto cristallino,
umore detto cristallino, il quale appunto di lente ha figura, e stassi a rincontro
accecare e un oculista per levargli la lente cristallina. sinisgalli, 6-164: una
8. ant. e letter. lente. landino [plinio], 791
del monastero le cucchiare del segnavento volgersi lente lente sotto la pioggia. =
monastero le cucchiare del segnavento volgersi lente lente sotto la pioggia. = deriv
quattro candide vele / andavano andavano cullandosi lente nel sole, / che mare e terra
piace in versi proferer cantando / con lente corde. s. giovanni crisostomo volgar.
spallanzani, 2-67: venutemi sotto la lente due arterie mesenteriche abbondanti d'angoli e
galileo, 17: adatteremo alla lente cd sottili lamine, perforate alcune con
/ nulla pietà d'imo assetato? o lente / lente di damigella e mani,
pietà d'imo assetato? o lente / lente di damigella e mani, e piante
stessa obblia, né delle putrì e lente / ore il danno misura e il
serpendo e ampliandosi, quanto erano più lente e più deboli le medicine.
fiume] / tonde orgogliose a declinar più lente. debilitare, infiacchire; ridurre di
coi borghesi, e finora procrastinata dalle lente burocrazie per deflagrare adesso, quando meno
vecchie zitelle tutte in nero, avanzavano lente chiacchierando, corpulente e degne.
fagiuoli, 3-3-156: si chiami dannosissima la lente, / che fa veder la primogenitura
: a quel garbo inso lente e derisorio, geppetto si fece tristo e
correnti di deriva: correnti marine, lente e superficiali, causate da venti che spirano
iii-7-152: guerre grosse e spicciolate, lente e furiose, lunghe, rinnovate,
odor. foscolo, 1-421: con lente pupille entro la piaga / mirò,
rifrazione dei raggi solari raccolti da una lente. = voce dotta, creata
raggi solari riuniti col mezzo di una lente. = voce dotta, deriv.
vede questa immagine dicesi angolo ottico della lente e determina l'area visibile,.
1272: son quattro diamanti: quattro lente / lagrime uscite da pupille spente.
. m. -ci). ott. lente dicroscopica: adatta all'osservazione di fenomeni
/ mi facìeno stimar, veloci e lente. bibbia volgar., v-202: gli
troppo tese, e tendere le troppo lente. monti, iv-417: egli è
mollusco / l'anima oscilla le sue lente cime. baldini, 6-217: l'
voci digradanti, più alte, acute, lente, frettolose o in ritardo, queste
. galileo, 3-4-202: se la lente convessa unisce i raggi, non sapete
serpendo e ampliandosi, quanto erano più lente e più deboli le medicine. d.
unità di misura della convergenza di una lente e di un sistema ottico quando si
: allorché la luce entra per una lente adattata nel foro d'una camera ottica,
precedentemente collegate da linee più lunghe e lente. panzini, iv-197: *
1-ii-356: il dirugginìo di quelle tre lente mandate si stampò per gli orecchi nella
esercizio, che, disgiunte, sono lente, ingrate e difficili; riunite, riescono
, discoidèa', fu così detta la lente cristallina per essere di figura rotonda o simile
847: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide mi
. boine, i-74: piano, lente si disgroppan le potenze dell'oscurità.
saba, 373: l'ore del lavoro lente / gli gravavano addosso, riviveva /
spada, e chi aveva le lance lente e chi le dispiegava, e chi
tesauro, 3-480: per non distenere con lente promesse l'impaziente disagio, scintosi con
che romba, / le fascie si disvincolano lente. idem, i-547: io
all'orizzonte. -ott. di una lente che ha la capacità di trasformare un
i-264: e intanto, discorrendo, lente lente / vo consumando l'ore della notte
: e intanto, discorrendo, lente lente / vo consumando l'ore della notte,
21. raro. debole (una lente). spallanzani, 3-2-9: riosservato
, 3-2-9: riosservato in tale stato alla lente, la quale era piuttosto dolce,
veniva dalla piana di puglia, poi lente ed uguali con fresco sentore d'inverno
di colore rosso violaceo (che col lente, ottimo (sia in senso materiale sia
macinar gli arrosti succulenti / con le lente mascelle elefantine. viani, 14-298: la
da nuvole; è costituito da una lente a sfera, attraverso la quale i
offendere la vista dell'osservatore; ha lente obiettiva convessa, oculare concavo, e
cresce spontaneamente nelle paludi e nelle acque lente, ed è coltivata negli acquari.
non ebbe al sugger forze scarse e lente. 2. più comunemente al
e su dai campi / equorei per lente onde un incenso / levasi al ciel come
sf. chim. alcool alifatico tetrava- lente di cui esistono tre stereoisomeri, due otticamente
un tutto organico. chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta
/ e non parea, sì venìan lente. capellano volgar., i-393: ho
misero il popolo che sarà masticato da sì lente mascelle! ». 4. retor
.. tutta di verdissime e lente fronde arborosa, di glandifere roburi,
defor mità che le fatiche lente e pazienti dànno alle membra esercitate
esercizio, che, disgiunte, sono lente, ingrate e difficili; riunite, riescono
microscopio; / non troveresti davanti alla lente / che l'assoluto vuoto e il
mollusco / l'anima oscilla le sue lente cime. -narrare, raccontare diffusamente
intenerito volo / di cerulee colombe alte e lente. = voce dotta, lat
impossibile pensare che chi ha perduto la lente di comunicazione dall'esteriore all'interiore abbia
non è capace delle vio lente mutazioni. muratori, 5-ii-295: torquato si
anima al centro del cielo muovono le spire lente, aria nell'aria, etere puro
e dell'immagine del secondo fuoco della lente. = voce dotta, comp.
l'ordeaceo, il facino fatto di lente. = voce dotta, gr.
dia fagioli, piselli, ceci e lente, / spinaci ed altri erbaggi da
rami ombrosi, per subvenire alle famu- lente pecorelle. serdonati, 10-90: montano sopra
intelligenti, come chi si serva di una lente di alta precisione ma deformata.
maggiore di quella d'un grano di lente grossa ed hanno da una banda lettere
che sognamo? perché più pigre e lente alla nostra salute, che tutto il rimanente
lo vedo far fumo come sotto la lente la capocchia che sta per divampare.
stanno, / fissando immoti la sua lente fola), / come far sacca si
subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'tal farinata.
dopo averla esaminata attraverso una grossa lente, schifiltosamente, indica le linee fatali con
fra le linee del libro, attraverso la lente dello scrittore. serra, i-3:
vero, sig. sarsi, che la lente, cioè il vetro convesso, unisce
ciò accadere quando si adoperava con una lente sola. alla fé ch'io non vi
/ mi facìeno stimar, veloci e lente. / di quella ch'io notai di
'l core. boccaccio, i-464: lente andando [le donne], io con
gran diligenzia di ferramenti, cominciai con lente fuoco a trarne la cera. vasari
308: curvo sul banco, la lente incastrata nell'occhio, maneggiando a stento quelle
: tal punto si chiama il foco della lente, ove raccogliendo i raggi del sole
/ avida dell'ombra tua. / a lente fiamme / portava il nostro amore /
crude, e o levi mie catene e lente! caro, 16-72: signor,
pedale. beltramelli, i-237: giravano lente le ruote dei filarelli a raccorre l'
intenerito volo / di cerulee colombe alte e lente. -ant. raggio (di
iii-416: con qual magia di cristallina lente, / picciolo ordigno, iperbole degli
: ne l'età che molte e lente / ci passar su 'l groppone / vedestù
midi stanno, / fissando immoti la sua lente fola), / come far sacca
buoi ed a'cavalli eccel lente e copioso pascolo. cagna, 3-183:
caso, / e diam le bocconate lente e flosce. siri, 1-iii-569: nulla
se coce vivo in l'acqua bui- lente, essendo la carne fluida, non ha
distanza intercorrente fra il fuoco di una lente e il suo centro oppure fra il fuoco
. piazzi, 1-55: quivi la lente oggettiva forma l'immagine dell'oggetto,
la misurazione delle distanze focali di una lente, o più in generale di un
, / e mi vagheggi tra le foglie lente / de'salci, come fido occhio
di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo, rifletta quella seconda immagine
le vacche non hanno memoria. sebbene lente, quasi ogni gesto lo dovessero compitare,
nel descritto vuoto, equiva lente ad un vaso fognato,...
: mormoravan con voci roche e lente / le fontane invisibili tra i pini.
/ strane forme di gelidi insetti / lente strisciano in quei labirinti. levi,
nella salamandra in cui non vegga la lente formicolare questi vasetti. bertola, 55
notevolmente gli oggetti; potente (una lente, un paio di occhiali, uno strumento
ii-248: le femmine belle / e lente ai copiosi pasti / infuriavano 1 maschi
occhi miei foschi. -opaco (una lente). lanzi, i-202: vero
s'erano attenuati quasi visti attraverso una lente fosca che li privasse di luce e di
il sorgere di echi mansueti, di lente erbe ai campanili. 7.
di luce e deviati opportunamente da una lente. 9. locuz. -incapparrarsi le
, come sempre, con le sue lente ondulazioni e le sue fratture improvvise, fino
che diede ad èva il cibo fraudu- lente. cieco, 18-74: questo è un
. settembrini, iv-607: come vanno lente le barche e i marinai a fronte
frustone, sbuca al sole e a spire lente traversa i nostri passi e il sentiero
: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide mi si
. 27-ott. fuoco di una lente o di uno specchio: punto dell'
i prolungamenti dei raggi che incidono sulla lente parallelamente all'asse ottico. galileo
teneva con l'altra [mano] una lente di foco molto corto, per mezzo
ma nell'ore, più brevi ma più lente, / di studio...
florida'. senza spine. foglie ovate lente; stipule ottuse, divisioni del calice
quel sor professore: va lente è valente, ma è un certo generino
/ e non parea, sì venìan lente. fazio, iii-16-40: noi fummo
le vacche non hanno memoria. sebbene lente, quasi ogni gesto lo dovessero compitare,
microscopio, / non troveresti davanti alla lente / che l'assoluto vuoto e il
597: le cinghie di trasmissione giravano lente con uno schiocco di vecchie ciabatte per
. parini, giorno, i-889: la lente ancora all'occhio tuo vicina / irrefragabil
in essa si bagnano snelli giunchi e lente fronde di platani dalle larghe foglie, proni
: ha foglie simili al citiso e alla lente e quando sono volte al contrario,
bel pezzo a osservare, dietro una lente d'ingrandimento, il pendolo destinato a dare
(si hanno perciò polveri vivaci, lente, progressive). -chim.
fava, faxuolli, cicere e pizolli, lente,... e di somigliante
373: l'ore del lavoro lente / gli gravavano addosso. -ant.
: tutti i tratti di quell'eccel- lente mano [di raffaello] panni essere divini
ungaretti, xi-18: stanno inventando una lente, e la prossima volta te lo
le volte qua e là grommavano di lente strisce di pingue catrame. grommata
527: ne l'età che molte e lente / ci passar su 'l groppone /
iii-7-152: guerre grosse e spicciolate, lente e furiose, lunghe, rinnovate,
. targioni tozzetti, 12-7-202: colla lente [i globetti] appariscono rifioriti di
. prati, i-288: chi colla lente al naso / mi ruppe il segnacaso
chi ti saluta prima guardandoti con la lente,... e questo si chiama
, / e la guernita d'oro anglica lente. foscolo, xiv-249: pantaloni bigi
lo ammaestrò a saldarsi nell'occhiaia una lente volante. oriani, i-400: gli
: non sono al ferro queste man sì lente, / né sì quest'alma è
... tutta di verdissime e lente fronde arborosa, di glandifere roburi,
: piene di carrozze allora, di lente illustri carrozze a pariglia, le parti
guerrazzi, 1-703: sovente si recava la lente all'occhio per mirare dove avesse a
l'immutabilità è cosa eccel lente nelle cose importanti. -condizione di
erano incominciate alla fine di ottobre pioggerelle lente, impastate di nebbia. -foggiato,
: non debbono [le cose tarde e lente] esser significate co'nomi veloci ed
che le discussioni... procedessero lente, sconnesse e oltremodo implicate. gioberti
un cervello luminoso e infuocato come una lente d'archimede. 2. atto a
, 93-160: i fini eterni, le lente potenti manifestazioni che inanellano l'una coll'
nare (un vetro, una lente, ecc.). -al figur.
cristallino umore, /... convessa lente al ciglio appressa, = deriv.
(di un orologio, di una lente, di un'arma). documenti
pacifico incenso che fluttuava a spire / lente, candide, molli, come piume di
lucini, 1-218: mareggiar delle messi in lente e gravi / onde corrusche pei meriggi
si vede ponendo un cartoncino dopo la lente, e quindi via via rimovendonelo,
[tubetto] r sta nicchiata la lente oggettiva; nel secondo t l'oculare
il capo, cascante la persona, lente e abbandonate le mosse. d'annunzio,
pronte di quelle dell'azzurro e più lente delle violette. se ne compiono da
, ii-1-11: lor arme son la lente e l'indica bacchetta. d'annunzio
io cesare teliini, direttore della * lente ', nel gennaio 1858,..
si fé con funi non inferme e lente. siri, vii-570: presupponevano [
, 21-173: la luce rifratta dalla lente cristallina, o riflessa dallo specchio ustorio,
nell'orbita (un monocolo, una lente). fusinato, vii-956: nell'
fusinato, vii-956: nell'occhio infissa la lente, e in mano / un bastoncino
visto esser fiaccato o torto / da braccia lente un inflessibil arco. f. f
in forno / e rasciutto, con lente che fan pruova / per le due parti
arici, ii-399: al naso / doppia lente s'inforca. codemo, 239
, e lo spirito assalito dalle febbri lente ma continue della malinconia intisichisce. papini
ii-248: le femmine belle / e lente ai copiosi pasti / infuriavano i maschi /
motivi deh'armamento, e n'ebbe risposte lente, ingannevoli, ma nuove protestazioni di
salito, ingorgato e bol lente, alla testa, che tutta l'addolorava
-lente d'ingrandimento: v. lente. 7. fotogr. stampa per
bruscoli sottilissimi visibili massime coll'aiuto d'una lente che ingrandisce gli oggetti. comisso,
promisi che l'indomani avrei portato la lente e lui voleva saper subito quanto ingrandisce
6-i-227: né le altre province furon lente a far marciare le insegne loro.
iii-22-285: le operazioni militari si svolsero lente e prudenti, ma, nel tutt'
193: sentìa, nell'ore insonni e lente, / fra gli scogli del molo
/ di cane o da rombo di lente campane. montano, 381: il ronzio
, che ha la forma di una lente biconvessa). -gangli, forami intervertebrali
, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta
fosse tarlata: osservandola però bene colla lente, si distingue ch'è un aggregato intralciatissimo
baldi, 6-43: perché le corde così lente non s'intricassero l'una con l'
scorran per cenno tuo l'ore più lente, / né di nostra letizia invide sieno
invischia / le ruote sì che le fa lente al moto. conti, 52:
m'elude, / e la carola che lente disegna / alterna rapidissima, e s'
nuova grandezza della spagna, con questa lente telescopiale non poteva guardare le piccole invidie
. porzione anteriore, posta dinanzi alla lente cristallina, della tunica vascolare dell'occhio
essenzialmente da un microscopio o da una lente. = voce dotta, comp
. parini, giorno, i-889: la lente ancora all'occhio tuo vicina / irrefragabil
fuoco. altissimo, 39: lagrime lente e taciturni omei / fur le vivande in
in forno / e rasciutto, con lente che fan pruova / per le due parti
pesa e istupidisce, come le ore passano lente. michelstaedter, 112: ogni sostituzione
pesci catturati. 14. geol. lente sabbiosa, entro sedimenti clastici più fini
magma e permette il formarsi di una lente piano-convessa con il serbatoio magmatico sotterraneo
, o, con ondate piccole e lente: con riferimento a liquidi, corsi
bossi, 237: calce carbonatica lente miemite dicesi una varietà, che è
: qua lampi di vetri, qua lente / cantate, qua grida confuse: /
ghislanzoni, 2-85: sandrino entra colla lente sull'occhio / e il cappello abbassato
occhio è pronto dietro il luccicor della lente, a notare una stretta, una languidezza
tua patria? le due prime son lente, perché la fortuna non può tanto
contenente una fonte luminosa, da una lente piano-convessa atta a concentrare la luce emessa
dinanzi a essa, e da una lente convergente atta a proiettare l'immagine ingrandita
una lanuggine mollissima. esaminata poi con lente dolce, si osserva essere un tessuto
d'annunzio, i-116: s'arrampican lente pe'colli / le vigne con
di loro le acque del fiume passavano lente e fredde alla vista; i grandi
i-23-73: il de- strier d'enna lente / trasse dietro di sé le ruote e
si avvicinano ed ingrandiscono, come dietro la lente d'un cannocchiale le macchie del
il dolce mormorio, / che fanno tacque lente / di questo e di quel rio
tozzetti, iii-235: 'lemna'... lente palustre. lente di palude. lenticchie
'lemna'... lente palustre. lente di palude. lenticchie. erba pulla.
landino [plinio], 392: la lente ama il terreno sottile più tosto che
: ora el tempo cede / seminar lente, che lo star più teme. daniello
: se véccia seminar, fagiuoli o lente / più ti piacesse, ti darà
fagiuol nel campo, / ed all'egizia lente. tramater [s. v
[s. v.]: 'lente comune '; specie di pianta annua del
; specie di pianta annua del genere lente che si coltiva in copia su tutta la
con lenti. soderini, ii-188: la lente fra i legumi è molto commendabile,
lupis, 3-261: un pugno di lente era il solito rinforzo che apprestava al
che non sono grossi come ceci o lente. 3. minestra o pietanza
: gli furon posti dinanzi a mangiare lente e altri legumi, stimati appresso i romani
la diè con troppo suo vituperio per poca lente. lupis, 61: un pugno
un pugno di lupini e una scudella di lente lo fornisce di vettovaglie e gli satolla
tu avvezzo i tesori comprar con poca lente, / ed avvezzo (ahi vergogna)
aveva loro promesso. 4. lente palustre o di palude: pianta o seme
fegatosi usino la bevanda del sugo della lente palustre. mai * ioli [dioscoride]
dioscoride], 565: chiamasi la lente de i paludi communemente lenticularia...
. c. durante, 2-251: 1 lente acquatica, e palustre, e lenticularia
: è galante che abbia osservato la lente palustre crescere di foglia in foglia;
0. targioni tozzetti, iii-235: 'lente palustre. lente di padule '.
, iii-235: 'lente palustre. lente di padule '... nuota nell'
. locuz. non valere un grano di lente: non valere assolutamente nulla.
no i porave valer un gran de lente, / quando vien en quel'ora qe
seconda della forma, si distingue, la lente biconvessa e la biconcava, la lente
lente biconvessa e la biconcava, la lente piano-convessa e la piano-concava, la lente
lente piano-convessa e la piano-concava, la lente concavo-convessa o menisco-convessa', a seconda dello
galileo, 3-4-201: posta una lente cristallina al sole nel punto del concorso
amendue le parti, che si chiama lente, o da una sola e dall'altra
altra piano, che si chiama meza lente. magalotti, 21-50: esperienza per venir
di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo, rifletta quella seconda immagine
pare. ghislanzoni, 113: applichiamo alla lente la nostra camera oscura...
sull'altra. -lente di fresnel, lente a zone o zonata: dispositivo rifrangente
zonata: dispositivo rifrangente formato da una lente e da una serie di prismi,
serie di prismi, disposti intorno alla lente, che equivale praticamente a una lente
lente, che equivale praticamente a una lente di grande apertura relativa. -lente di
apertura relativa. -lente di haidinger: lente dicroscopica. -lente dicroscopica: v.
-lente d'ingrandimento (anche semplicemente lente): lente convergente (biconvessa) che
ingrandimento (anche semplicemente lente): lente convergente (biconvessa) che dà un'
oggetto posto tra il fuoco e la lente stessa; microscopio semplice. a
visibili, massime coll'aiuto d'una lente che ingrandisce gli oggetti. mazzini,
gli oggetti. mazzini, 21-351: la lente... riavvicina a noi,
, xi- 295: si fissa una lente all'occhio, fruga nel luccichio [
. moravia, vi-340: prese una lente di ingrandimento e scrutò con attenzione la fotografìa
ore nei solai, / e tutto sia lente tranquilla, dominio, prigione / del
me il paesaggio pareva sollevarsi e contrarsi nella lente d'aria già calda e tremolante di
vista] con l'uso d'una lente convessa. nievo, 277: ebbe gli
contatto dell'occhio o della cornea (lente corneale) rimanendo invisibile; serve per
/ e la guernita d'oro anglica lente. /... a te la
. /... a te la lente / nel giorno assista, e degli
presieda;... / la lente ancora, all'occhio tuo vicina, /
qualche segno esterior si mostra i colla lente, cioè, col fazzoletto; / quella
carducci, iii-3-35: voi da l'aurea lente / pic- cioletti ladruncoli bastardi. d'
: teneva incastrata nell'occhiaia sinistra una lente rotonda. -al plur. occhiali
fragile strumento che era la famosa 'lente dell'avaro ', ci siamo, mi
spilorci, vi fu anche la 'lente dell'avaro '. rivive nel linguaggio
guardare le opere di dio colla infernal lente dello scherno,... il guasto
allora la filosofia sarà... la lente che, adunando li sparsi raggi,
universo. carducci, iii-12-4: la lente dei pedanti... ingrossa le
pari delle altre tutte, esaminate con buona lente, si dimostrano o storie particolari del
borgese, 1-282: questo adoperare una lente convessa per ingrandire le minime cose e
(ma poi, spiegava filippo, la lente adunava i raggi del sole e bruciava
2-154: bisognò che la prospettiva, la lente del tempo e delle sofferenze si ponesse
grandangolare). 5. elettron. lente elettronica: dispositivo, dotato di simmetria
, formato da bobine o elettromagneti (lente elettromagnetica), o da condensatori,
, percorsi essi pure da corrente (lente elettrostatica), o da magneti e
), o da magneti e conduttori [lente di tipo misto), capace di
sui raggi luminosi. 6. lente elettrica: nell'ottica delle onde herziane,
della luce. 7. anat. lente cristallina: v. cristallino, n.
centro ai margini. 9. lente del pendolo: in orologeria, massa
sifoni. carena, 1-132: * lente ': piastra circolare o disco a superficie
trutina. 11. idraul. lente idrometrica: apparecchio limitatore di portata,
acqua costante. 12. disus. lente acustica: dispositivo atto a concentrare le
[s. v.]: 'lente acustica ', lente di gaz acido
.]: 'lente acustica ', lente di gaz acido carbonico chiuso fra due
.. nell'ultimo ha specie di lente; è questa ottusa, ma in longhezza
ogni luogo; con la parte della lente larga tocca la membrana e la difende;
si sprofondò nel libretto. -regolare una lente: metterla a fuoco (cfr.
comp. dal lat. lens lentis 'lente 'e tubùlus, dimin. di
ne gli stagni un muschio simile alla lente, che di sua natura rinfresca. ricettario
lenticùla, dimin. di lens lentis 4 lente, lenticchia '. lenticchiato
la forma e l'aspetto di una lente; lentiforme. baldi, 6-44
egli ha la similitudine del taglio della lente. d. bartoli, 3-137: nella
lenticolari. -vetro, cristallo lenticolare: lente. castelli, 2-6: se.
estremità smussata e arrotondata in forma di lente. d'alberti [s. v
una punta smussata e tonda a guisa di lente. tramater [s. v.
punta smussata e tonda a guisa di lente. si adopera per distruggere le ineguaglianze presentate
lo più immobile, a forma di lente biconvessa allungata, che appare sottovento a
[dioscoride], 565: chiamasi la lente de i paludi commune- mente lenticularia.
vista. = comp. da lente [cristallina] e cono (v.
lentifòrme, agg. che ha forma di lente. cattaneo, v-2-82: vi
= formaz. dotta, comp. da lente e -forme (dal lat. -formis
faccia, così dette dal colore della lente. oriani, x-15-62: qualche lentiggine
. lenti no1, sm. lente di ingrandimento con vetro quadrettato, usata
clichés. = deriv. da lente *. lentino2, sm.
, / e non parea, sì venìan lente. idem, purg., 28-5
vanno le donne, a schiera, lente lente. e. cecchi, 7-75:
le donne, a schiera, lente lente. e. cecchi, 7-75: andavano
, / soltanto tre donne s'aggirano lente, / bellissime donne: regine parenti.
quattro candide vele / andavano andavano cullandosi lente nel sole. montale, 2-74:
: andavo col pensiero... alle lente viottole che col passo dei buoi ci
rose piovevano da per tutto, lente, spesse, molli, a simi-
impeto. altissimo, 39: lagrime lente e taciturni omei / fur le vivande
dolce mormorio, / che fanno tacque lente / di questo e di quel rio,
302: il sudor... di lente / righe solca le tempia oscure e
a piè del letto. e tore lente vanno. b. croce, ii-9-33:
, ii-9-33: le età consuetudinarie, lente e pesanti, preferiscono alle storie le favole
/ mi facieno stimar, veloci e lente. petrarca, 35-2: solo e pensoso
che così esser debba, o presto o lente, / come quel vuol, convien
vecchio padre d'andra, nelle sue lente fantasticherie, ma molti pensavano che quella
a tratti n'emergea di chiare, / lente parole. panzini, i-424: il
da barberino, iii-64: così dal troppo lente / ti guarda e dal corrente,
biffi, xviii-3-399: il silenzio ad ali lente parevami che volasse sopra i magazzeni tenendo
i prigionieri assale / un'ansia: falci lente / falciano l'erba nuova, /
/ e s'aggiungan queste ossa inferme e lente, / senza prò, senza lode
mi piace in versi proferer cantando / con lente corde. ovidio volgar., 2-33
destrier punge, / né de le lente redine gli è parco. bolognetti, iii-
nov'arte congiunte, indi compose / lente ma tenacissime catene. crescenzio, 1-1-132
mettere né troppo tirate, né troppo lente, overo in bando. pantera, 1-239
natura da se medesima quand'ella è lente, io devo ammettere che ella fa
la spada, e chi avea le lance lente e chi le dispiegava, e chi
: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide mi si
: o il male dal tener la tela lente / o dal tirar le calcole
, / la regia virgo nelle pieghe lente / del peplo casta. -abbassato
cupola di san pietro, e le lente colline in arco, / e sull'orizzonte
il lento collo. carducci, 303: lente cadon le braccia, / il guardo
, teneva una gamba un poco rialzata e lente. -con ipallage. manzoni
unille / ed al foco temprò di lente faci, / e ne formò quel sì
avida dell'ombra tua. / a lente fiamme / portava il nostro amore / la
in sé le percosse e fa più lente / la materia arrendevole e cedente.
.. fatto apposta per assaporare le lente bellezze di quelle campagne solitarie. gatto
, / fra le ingrate al desio lente dimmore? carducci, 197: tende l'
in embriologia, che dà origine alla lente, o cristallino, dell'occhio (ectoderma
= voce dotta, comp. da lente \ cristallina] e dal tema del
stessa obblia, né delle putri e lente / ore il danno misura e il flutto
a una gens-, cfr. ted. lente 4 gente, popolo '. leùdo
; grosso mare a onde lunghe e lente. guglielmotti, 479: 4 mare di
tal punto si chiama il foco della lente, ove, raccogliendo i raggi del sole
microscopio levenoecchiano: formato da una sola lente; microscopio semplice. spallanzani
levenoecchiani, o sia formati di una sola lente, come adattissimi a rintracciare con precisione
); che cade in gocce sottili e lente (la pioggia) o a larghe
fusinato, vii-956: nell'occhio infissa la lente, e in mano / un bastoncino
, 23-26: qui tutte le cose vanno lente, e sopratutto colla miseria attuale che
, e gli occhi a la lente adam fissati, / che il mesto gli
. galileo, 3-4-201: posta una lente cristallina al sole nel punto del concorso de'
i guasti irrimediabili del tempo, le lente, sgraziate alterazioni dei tratti, la pelle
umidiccia, loiosa e puzzo lente. papini, 34-307: viscidume loioso del
'. lorgnóne, sm. lente di ingrandimento (concava per i miopi
, glielo passò. ella aggiustò la lente; vide qualcosa che la turbò:
, v-2-37: la filosofia è come una lente che raccoglie tutti i raggi della luce
cerchio metallico in cui viene incastrata la lente del cannocchiale. documenti delle scienze fisiche
iii-4-38: è lidia, e volgesi: lente nel volgersi / le chiome lucide mi
bianche nuvole / che per l'azzurro lente dileguano, / ricorderommi dei sogni lucidi
romane, a san giovanni, che sbiancavano lente / l'orizzonte, ed i pegni
. -mare lungo: caratterizzato da onde lente e regolari. cinelli, 2-142:
. 7. ott. ant. lente che è limitata da due superficie di
pugno di lupini e una scudella di lente lo fornisce di vettovaglie e gli satolla
d'annunzio, i-116: s'arrampican lente pe'colli le vigne con le flèssili
quanto più puoi stagnanti / o lente almeno, o non soffreghin tanto
tranquilla maestà di questi edifici, queste lente nuvole, questi cieli vasti e sereni saranno
solo alla superficie, e colla doppia lente di strologo non mi possono sfuggir le
-ch'egli sia mago, ed excel- lente, possoti / credere, ma che farsi
vecchi calzoni da alpino, sulle mollettiere lente; un maglione verde pastello, invece
che guardiate attra verso una lente magnificativa tutte le miserie di una
quivi nasce nelle paludi in forma di lente, più odorifero del gruogo. ricettario
, ma da contrarie tendenze, procedessero lente, sconnesse e oltremodo implicate.
foscolo, 1-168: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide /
3-13: il nutrimento suo [della lente] e a smaltire è duro e
: ma poi, osservandolo bene con la lente d'ingrandimento, si capiva invece che
a dire la marchesa, per una lente? guerrazzi, 2-58: stanotte o
. foscolo, 1-169: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide /
rumorosa. il dirugginio di quelle tre lente mandate si stampò per gli orecchi nella mente
forse buoni, ma le exequuzioni lente, fredde, da poche, sanza
nudo, e che esplorati con la lente avevano tutta l'apparenza d'essere tali:
sudori. pascoli, 45: a lente grida, uno le lente / vacche spinge
: a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina;
bianco molle in acqua e cocto nelle lente così caldo, overo con lingua di cane
melaranci, riso, tormento grosso e lente, macheroni napoletani. ulloa [barros]
gioie / perdute amore, movono più lente / sovra i tasti le dita, e
locuz. -dare un memento a qualcuno: lente. buonarroti il giovane, 9-433: fabio
. anche -sci). ott. lente sottile convessa (e può essere convergente
. a. manzini, 164: una lente sola, colma da una banda e
convessità: il keplero chiama cosi fatta lente menisco. lana, 206: quando è
, 1-218: mareggiar delle messi in lente e gravi / onde corrusche per meriggi
in corti fremiti in onde sempre più lente / un aroma di mescole un sentore
. fogazzaro, vi-188: egli calò con lente e larghe ruote del discorso..
a distesa. bocchelli, 1-i-267: lente rintoccavano le campane della guarda e di
vorrebbe significare: vogare a palate corte e lente. si dice: voga adagio!
iii-7-152: guerre grosse e spicciolate, lente e furiose, lunghe, rinnovate
a mezzobraccetto', con bracciate brevi e lente. pasolini, 1-24: gli
sono assomigliarsi, oprano nel corpo non infermità lente e micidiali, ma dolori grandi e
, 6-1-66: poni schiacciato su quella lente un micolino di cacio come un granello
'piccolo 'e cpaxó? 'lente ', col suff. astr. -ìa
portapenne d'ulivo munito d'una piccola lente attraverso la quale guardò un micropanorama di
di preparati. -lente microscopica: lente d'ingrandimento, microscopio semplice.
delicati che, ponendo insieme innanzi alla lente microscopica uno di questi tubi ed un
. spallanzani, 3-2-41: avvicinava la lente microscopica alle sue pareti [di un
). -microscopio semplice o levenoecchiano: lente d'ingrandimento. -microscopio composto: formato
perlina: microscopio semplice in cui alla lente è sostituita una goccia di vetro fuso
misto delle une e degli altri. una lente sola costituisce un 'microscopio semplice'; più
pascoli, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta
sere panorama piuttosto che microscopio, piuttosto lente che prisma; dovrebbe piuttosto vibrare raddensati
occhio nudo, ma anche vestito di lente, le mutilazioni che ne venivano. monti
pisanelli, 75: la scorza della lente rilassa il ventre e la midolla lo
. bossi, 237: calce carbonatica lente miemite dicesi una varietà che è di
: piglia grano, orzo, fave, lente, miglio e vecce, queste sei
spelta, miglio, panizo, riso, lente, buttatane la prima acqqua. a
. tremore muscolare, con scosse lente agli arti inferiori, che si osserva
unille / ed al foco temprò di lente faci, / e ne formò quel sì
/ e non pareva, sì venian lente. petrarca, 261-3: qual donna attende
-mirino a traguardo: dotato di una lente divergente con una mascherina che corrisponde al
mirino ottico), oppure privo di lente e con mascherina fornita di un reticolo
costituito da un cannocchiale galileiano, a lente divergente, che dà un'immagine diritta
... parea col suo 'festina lente 'tutta di piombo, e le
le volte qua e là grommavano di lente striscie di pingue catrame, le quali divenivano
date un oggetto con una certa lente, vi apparisce di un modo;
composto da molibdeno trivalente o esava- lente. -acido molibdico: acido in cui il
. -che ha volute larghe, lente (un intrico, un groviglio)
vecchi calzoni da alpino, sulle mollettiere lente. soffici, v-2-505: frotte di
stessa lastra. -moltiplicatore di focale: lente o sistema ottico afocale che, applicato
di cassetta nella quale, attraverso una lente, appariva una serie di vedute e
rex. monòcolo2, sm. lente correttiva per un solo occhio, priva
-per estens. persona che porta tale lente. sbarbaro, 1-23: mi piace
-vetro monocromatico: vetro o lente colorata che lascia passare solo la radiazione
, 9-768: non posso reggere la lente d'ingrandimento e debbo finire in tutti
ii-286: d'un tratto sotto la lente vedo, in oro, un uomo che
rallentare, sciogliere il morso: lasciare lente le briglie, permettendo al cavallo di
staccavano, si accartocciavano e si confondevano lente. slataper, 1-140: potete già
il capo, cascante la persona, lente e abbandonate le mosse. ghislanzoni,
, ii-289: i muezzin annunziavano con lente cantilene dai terrazzi dei minareti il tramonto
aria le sue multiformi chimere / che lente il cielo sommo conquistavano. -che appare
di trasmissione dei dati da alcune memorie lente a una memoria centrale rapida che preleva
bella che stai puntandomi / attraverso la lente / dell'occhialino, / dimmi, mio
e tacque inverso il mar van pigre e lente. battista, vi-1-120: di mutola
. il tesoro da nascondere: una lente d'ingrandimento, in una scatola di
di navi più grosse, pesanti e lente. sanudo, lviii-525: è sta
. moneta divisionale, equiva lente alla centesima parte della rupia, entrata
delle fotografie. -lente negativa: lente divergente. 20. sm. nella
ad andar siete / sì neghittose e lente? candido, 178: l'ora quarta
vecchie zitelle tutte in nero, avanzavano lente chiacchierando, corpulente e degne. bernari
: o il male dal tener la tela lente / o dal tirar le calcole è
metodo per determinare la potenza di una lente che consiste nell'accoppiamento della lente interessata
una lente che consiste nell'accoppiamento della lente interessata con un'altra lente di potenza
accoppiamento della lente interessata con un'altra lente di potenza opportuna e di segno opposto
sistema ottico di potenza nulla (una lente). -punti ottici neutri', in
42-20: le mie lettere v'arrivano molto lente, mi pare; ma forse,
terrazza della casa di fronte stavano addensate lente nuvole nevose. -che deriva dalla
[tubetto] r sta nicchiata la lente oggettiva; nel secondo t l'oculare co'
niella / con carezzevoli soffi, con lente puerili moine. = denom.
settentrione. d'annunzio, i-103: scendon lente le scale con anfore larghe di rame
foscolo, 1-168: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide / per
scossa / di mia compage si facevan lente / giunture e nodi e scricchiolavan tossa.
?... perché più pigre e lente alla nostra salute, che tutto il
fagiuol nel campo / ed all'egizia lente. -dare regola e norma a
1-iv-22): perché più pigre e lente alla nostra salute che tutto il rimanente de'
maledetta pellaccia notturna. tecchi, 9-132: lente, notturne vanno le acque della grande
bosis, 11: nubi d'effluvi navigano lente / come musiche sotto aperti cieli.
. agglomerato con bassa densità di particelle lente. -nube elettronica', insieme degli elettroni
la vista); non munito di lente, cannocchiale, microscopio. malpighi,
le linee del libro, attraverso la lente dello scrittore. bor ^ ese, 1-14
. ant. vetro, cristallo obiettivo: lente adatta a formare un'immagine reale capovolta
(anticamente 'vetro obbiettivo ^) quella lente che in uno strumento ottico è direttamente rivolta
ott. dispositivo, costituito da una lente o da un sistema di lenti oppure
-obiettivo semplice: costituito da una sola lente. -obiettivo composto: formato da più lenti
semplici ', se d'una sola lente; 'composti ', se formati di più
. che costituisce un obiettivo (una lente]. -prisma obiettivo: v. prisma
occhiale, sm. ott. lente d'ingrandimento di qualsiasi strumento ottico (
oggetto posto fra il fuoco e la lente stessa, sia di forma ellittica, usata
guerrazzi, 1-703: sovente si recava la lente all'occhio per mirare dove avesse a
bella che stai puntandomi / attraverso la lente / dell'occhialino, / dimmi, mio
acqueo, n. 2, la lente cristallina, per cui v. cristallino,
che costituisce un diaframma posto dinanzi alla lente cristallina che si restringe e si allarga
cateratta] nell'essere diventata opaca la lente cristallina dell'occhio sinistro e così impeditosi
degli occhi semplici, costituiti da una lente e da una retina, di cui sono
subordinato. 3. ott. lente, vetro oculare: oculare (v.
piano quanto è egli lontano dall'ocular lente? piazzi, 1-55: la lente
ocular lente? piazzi, 1-55: la lente rivolta verso l'oggetto dicesi oggettiva e
pone l'occhio... quivi la lente oggettiva forma l'immagine dell'oggetto e
oculare2, sm. fis. lente (oculare semplice) o sistema di
(anticamente 'vetro 'o 'lente oculare ') quella lente, quello specchio
'o 'lente oculare ') quella lente, quello specchio o quella combinazione di
in forno / e rasciutto, con lente che fan pruova / per le due parti
qual proceda di loro o sia più lente. 9. rifl. ant
occhio ', 90x6$ 'lenticchia; lente cristallina 'e (xérpov 'misura \
. ott. cristallo, vetro oggettivo', lente oggettiva (anche semplicemente oggettiva, sf
, 164: nel punto dove la lente suddetta raduna quasi ad un punto i raggi
ad alcune febbri simili all'intermittenti o piuttosto lente avendo alcune oltrepassato i 40 giorni e
oggi esala / tragica smisurata angoscia, lente / calano l'ombre. 8
, 9-103: l'orologiaio mi prestò la lente / d'ingrandimento; e con un
metalli. serra, i-401: le lente onde di bruma sono spente in cenere
, 35: le torme de'sogni ondano lente / con un segreto anelito profondo.
due vite ai moti tranquilli, alle lente ondate verso la gioia amorosa nei corpi
essere stata lavorata perfettamente, [la lente] rappresentava gli oggetti ondeggianti.
del sole: preda ha negli artigli: lente / ondoleggiando cadono già piume / sanguinolente
o fingevano di cercarsi ed eludersi con lente ondulazioni come d'aghi calamitati.
). ott. biconvesso (una lente). tramater [s. v
v.]: * onfalottico aggiunto di lente convessa e vetro da occhiali da ogni
con frondi più lunghe di quelle della lente, fiore rosso e radici picciole e
opacità dell'umor cristallino o sia della lente dell'occhio per cui diviene abile a trasmettere
cateratta] nell'essere diventata opaca la lente cristallina dell'occhio sinistro e così impeditosi
dal beneficio del tempo, andava con lente operazioni piuttosto onestando la sua causa e
zena, 1-639: le settimane passano, lente, dolorose. nevica. sotto l'
se stessa obblia, né delle putri e lente / ore il danno misura e il
4-17: vuol che guardiate attraverso una lente magnifi- cativa tutte le miserie di una
, a san giovanni, che sbiancavano lente / l'orizzonte, ed i pegni e
147: per via di una lente di vetro e di uno specchio si
: o il male dal tener la tela lente / o dal tirar le calcole è
che ha cinque o sei 'note 'lente e fa pensare a quell'organino di
1-240: mentre per l'amalia scorrevano lente e dolorose le ore e piene di lugubri
... / oggi hai lasciato alle lente rive / orgoglio e forza, gaiezza
origliare; dall'interno venivano le voci lente e basse di un pacifico e stanco conversare
che ha esclusiva o preva lente funzione di ornamento (un elemento ar
fra il lume del sole e la lente del microscopio, appaiono oscuri. targioni
partic., un vetro, una lente, uno specchio). tesauro,
potenziare la vista; che funge da lente di ingrandimento. campailla, 11-84
affari spediti e veloci del commercio con lente e simmetriche procedure; immaginarsi di rendere
albero di trinchetto affinché siano tese o lente. vocabolario nautico [s. v
del trinchetto, accioché stiano tese o lente secondo le occorrenze. ibidem [s
qua il cece, la fava e la lente. = dallo spagn. pattar
una grande ombra. angioletti, 1-145: lente, incerte, vagavano fra le colonne
una tela di ragno fatta di palle lente e lunghe che spezzano il ritmo di.
mosse diritte o oblique, spasmodiche o lente. -levare, portare, recare
, miglio, panizo, riso, lente buttatane la prima acqua, pane lesso,
di spelta miglio, panizo, riso, lente. dalla croce, 1-68: è
. fulcis, xl-207: panizzo, lente e pezzuoli, sacchi n° 5.
allo stomaco è più nociva [la lente] che tutte altre granella, e al
: quello munito di un cannocchiale con lente a grande angolo di campo.
campo. 7. ott. lente panoramica: quella con un grande angolo
-cannocchiale, periscopio panoramico: fornito della lente suddetta. 8. tecn. indicatore
di quest'infermi è una scodella di lente o una pappa di farina. redi
il destrier punge, / né de le lente redine gli è parco. alamanni,
di arena vetrosa, che, alla lente considerata, scorgesi un tritume minutissimo di
rulis e che si placa con decotto di lente o portulaca. tramater [s
a. manzini, 132: se una lente cava raccoglierà i raggi che dall'uno
concorrenti dopo il loro passaggio per una lente colma ed innanzi che arrivino al punto
di loro le acque del fiume passavano lente e fredde alla vista. -fluttuare.
da longiano, iv-102: le picciole pioggie lente e piacevoli passano le vesti. castelvetro
vecchi calzoni da alpino, sulle mollettiere lente; un maglione verde pastello, invece
chiamasi per ischerzo o per dileggio, la lente che taluni portano a uno solo degli
vecchi calzoni da alpino, sulle mollettiere lente; un maglione verde pastello, invece
, 715: con occhio armato di perfettissima lente andava ad ogni ora osservando i predetti
cocchi, 8-161: alcune altre febbri cotidiane lente vi sono alquanto più miti, dette
18-215: le frasi che egli diceva, lente e pausate, risonavano di altri significati
primo caravaggio ma slargata in forme più lente, con quale curata preparazione di campi cromatici
a pianelle -con quale ferma di pose lente e sostate. = voce dotta
romba, / le fascie si disvincolano lente; / e da un tugurio triste
metodicamente. pascoli, 45: a lente grida, uno le lente / vacche
45: a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina;
. d'annunzio, iv-2-234: le opere lente e pazienti della coltivazione. beltramelli,
pciac pciac delle loro bocche che masticavano lente e pazienti. = voce onomat.
4-17: vuol che guardiate attraverso una lente magnificativa tutte le miserie di una vita
. chim. radicale monova lente, derivato dall'acido pelargonico mediante
allo stomaco è più nociva [la lente] che tutte altre granella e al polmone
373: l'ore del lavoro lente / gli gravavano addosso, riviveva /
sì perso / che stima più di lente un pentolàccio / che di benedizion girsene
dire... iniziarido le umili e lente esperienze di un tirocinio incerto e penurioso
incontrò ancora il fuoco di quella maledetta lente che lo perforava. tobino, 5-61
b. corsini, 27: non siate lente ormai sù ch'io vo'bere,
superiore a 6o° (un tipo di lente). -anche: fornito di tali lenti
e se il vorort non le pressa andranno lente nelle persecuzioni. ghislanzoni, 8-87:
occulto si compie, le cui fasi lente non sono percettibili talvolta in parte dai
chirurgica, cioè l'allontanamento della detta lente opaca dalla direzione della pupilla, finché i
croce, ii-9-33: le età consuetudinarie, lente e pesanti, preferiscono alle storie le
di fiori vanno al suono di musiche lente pe'ruscelli e per le riviere popolate
, immaterialmente. angioletti, 1-145: lente, incerte, vagavano fra le colonne
le ultime goccie gli stillarono dalla ferita lente, pese e rare.
foscolo, 1-168: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide /
: il male dal tener la tela lente / o dal tirar le calcole è
muovesse rapidamente in su e in giù alla lente s'intercettavan di mano in mano tutti
. fulcis, xl-207: panizzo, lente e pezzuoli, sacchi n. 5 e
da longiano, iv-102: le picciole pioggie lente e piacevoli passano le vesti et il
lettere della lapida. -molare una lente. c. a. manzini,
, poi cinque e sette voci, / lente e languide, di gente: /
faccia piana e una concava (una lente). g. f.
g. f. crivelli, 1-i-243: lente si dice un vetro di figura lenticulare
faccia piana e una convessa (una lente). g. f.
lxxxviii-ii-298: cominciai con boce bassa e lente: / « dimmi chi se',
occhio, senza potergli estrarre mai la lente. 8. suscitare, stimolare
longiano, iv-102: le picciole pioggie lente e piacevoli passano le vesti. tommaseo,
piccolo; ridurre più in piccolo; lente che rappresenta gli oggetti in piccolo. carducci
europa e americhe che altre grandi città sono lente o spente o pidocchiose e illuminate
/ e non pareva, sì venian lente. petrarca, 174-4: fera stella,
ibidem, 106: a pigliar non esser lente, a pagar non esser corrente.
scala / sgranchisce l'ore pigre e lente. quasimodo, 125: nel pigro moto
/ si segnan con le man trepide e lente. misasi, 7-i-154: solo peppe
pina verde. non se gli caverebbe una lente per taglio. annotazioni sopra il decameron
un cervello luminoso e infuocato come una lente d'archimede. 2. tono
le volte qua e là grommavano di lente striscie di pingue catrame.
: soggettai ad un tempo alla medesima lente un pezzuol di frangia ed un altro
pireliometro diretto, l'altro pireliometro a lente. = voce dotta, comp
crudeltà in tempo di fame dover assaggiare lente a grano a grano, e coglierla con
il cece, la ruvigha e la lente. i gambi di alcuni si spandono per
foglie planavano dai platani: sorvolando, lente ali, i taciturni disegni dei cancelli
1-248: ti volse i giri delle lente ruote / sul capo insonne il carro di
il colle canturino scende per una serie di lente e vaste poggiate verso le bassure del
raggi luminosi che passino attraverso una lente polaroide si ottiene una varietà inesauribile
popolare. soderini, ii-188: la lente fra i legumi è molto commendabile,
di leggere il tomista dante con la lente hegeliana e con l'occhio al buco
nella sommità ha le foglie simili alla lente e sapore ristrettivo. mattioli [dioscoride
emerge con sue forze occulte e lente / su da'cerchi de'bianchi polipai
. -lucidare, molare (una lente). c. e. gadda
pascoli, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta
capo le braccia arrotondate, / vedeva lente vergini salire: / la pompa che
i-463: con qual magia di cristallina lente / picciolo ordigno, iperbole degli occhi
dentro; le corde pendevano ignobili e lente. -parte del tamburo costituita da
, v-13: impuntando... con lente acuta le boccucce donde usciva il sangue
rilievo di porosità della pelle a una lente d'ingrandimento. -ant.
minore di quello che sarebbe proporzionato alla lente colma solitaria che portasse l'istessa lunghezza
mantice. 24. ott. lente positiva: lente convergente. 25.
24. ott. lente positiva: lente convergente. 25. locuz. -di
soldati, x-159: le poste erano lente, irregolari; e non avevo tempo
di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo, rifletta quella seconda immagine
sono abbondanti negli stagni e nelle acque lente di potamogeton crispus, detto volgarmente lattuga
due la persona, da tutte le opere lente e pazienti della coltivazione.
37. ott. potere diottrico di una lente. 38. radiotecn. potenza di
incide. -potere diottrico: potenza di una lente. - potere dispersivo: capacità di
8-103: le due poverine, sempre più lente: l'importante è che violetta non
: che corregge la presbiopia (una lente, un paio d'occhiali).
. calvino, 7-183: incorniciata da lente da presbite mi sento addosso gli occhi
di questa gente 7 e persone altre lente, / le corde rotte a certi son
. /... a te la lente / nel giorno assista e degli sguardi
, 1-ii-66: quanto più presso alla lente sarà il punto donde procedono i raggi
marmo presso dove il mincio erra largo in lente curve di avvolgimenti e veste le rive
, pastinache, maceroni, ceci, lente, prozemoli. monosini, 196:
ore nei solai, / e tutto sia lente tranquilla, dominio, prigione / del
la vetrina, a negozio, una lente nell'occhio, smontando un orologio, e
sifoni. -in senso generico: lente. venditti, 1-91: a capo
essere panorama piuttosto che microscopio, piuttosto lente che prisma; dovrebbe pittosto vibrare raddensati
altro. -lente o obiettivo prismatico: lente o obiettivo fotografico o cinematografico costituito da
fotografico o cinematografico costituito da una lente suddivisa in diversi prismi. barilli,
. prisma ottico associato con una lente sferica. = comp. da prisma
algarotti, 1-11-66: quanto più presso alla lente sarà il punto donde procedono i raggi
vertebre. algarotti, 8-81: la lente è l'umor cristallino, che ne ha
coi borghesi, e finora procrastinata dalle lente burocrazie per deflagrare adesso, quando meno
il dorso frettoloso di marinai; 'lente 'col profitto de'remi, qual
le vecchie istituzioni o a camminare con lente riforme. è opposto ai 'progressisti '
le vecchie istituzioni o a camminare con lente riforme. è opposto ai 'progressisti
, 93-160: i fini eterni, le lente potenti manifestazioni che inanellano l'una coll'
rocchio è pronto dietro il luccicor della lente, a notare una stretta, una languidezza
di cenere si propaga / dentro una lente di mitezza. 16. diffondersi
capo le braccia arrotondate, / vedeva lente vergini salire. d'annunzio, i-567:
si arrampicano molto maestrevolmente, ma sono lente e pigre; si cibano d'insetti e
delle altre tutte, esaminate con buona lente, si dimostrano o storie particolari del
dell'armamento, e n'ebbe risposte lente, ingannevoli, ma nuove protestazioni di
, che vengono successivamente espulse. lente e costose le vie di terra. tommaseo
, quasi che la controra agisse da lente d'ingrandimento sul brandello più ritroso del
aperto dove assai duri il sole; la lente in luogo prunoso e rubricoso, il
di leggere il tomista dante con la lente hegeliana e con l'occhio al buco
desiderato seguire il loro combattimento con una lente d'ingrandimento, come usa nei combattimenti
1-1-297: perché la distanza fra la lente e l'oggetto vuol essere puntualissima, nel
l'avvicinamento o l'allon- tanamento della lente cristallina... par che possano dependere
più serpendo e ampliandosi quanto erano più lente e più deboli le medicine. giuglaris
, alla madre la figlia, / dima lente, d'un cece e d'un
, questa luce fluttua nello spazio a lente ondate d'oro. 7. non
nasuti, a cui anche le lente che basterebbe con un alito solo ad infettare
stessa obblia, né delle putrì e lente / ore il danno misura e il flutto
. tose. materia puzzo lente, putridume (anche come epiteto ingiurioso
no i porave valer un gran de lente, / quando vien en quel'ora qe
e che la fronte / de la lucida lente, a cui fann'ombra, /
da quattro poli. 2. lente quadrupolare: nell'ottica delle parti- celle
2. nell'ottica delle particelle, lente quadrupolare. 3. in elettrologia,
le deliberazioni del maggior consiglio fossero troppo lente alla stretta del bisogno, e improvvisarono
e un quarto delle vibrazioni tarde e lente delle corde più gravi importa appunto il
) o che contiene un radicale tetrava- lente (un composto). lessona,
uguali; ma v'ha una sola lente ed un solo vitreo. nel resto
ascolto di suoni gravi o di melodie lente e solenni). scaramuccia, 30
m. manzini, 131: se una lente cava raccoglierà i raggi che dall'uno
concorrenti dopo il loro passaggio per una lente colma ed innanzi che arrivino al punto
que- st'infermi è una scodella di lente o una pappa di farina, quando
essere panorama piuttosto che microscopio, piuttosto lente che prisma; dovrebbe piuttosto vibrare raddensati
raddrizzano le specie rovescie mediante un'altra lente non molto diversa cu diametro di sfera
diversa cu diametro di sfera dalla suddetta lente minore oculare. -rizzare le orecchie.
navi che radevano i liti, ora più lente ora più celeri come in terra l'
-volteggiare. graf, 5-223: con lente rote un tacito avvoltoio / sovra il
freddi spirti e l'opre inferme e lente. 5. filos. sviluppare
bracciolini, 4-11-22: l'ore intanto ciascun lente rampogna. -incolpare il destino
refrigeranti e umettanti, pascendosi volentieri di lente palustre, da noi appunto chiamata ranina,
vocabolario d'agricoltura [s. v. lente]: 1 lente palustre o dei
s. v. lente]: 1 lente palustre o dei paduli ': con
... che volgarmente si chiamano ancora lente di padule, lente ranina, lente
si chiamano ancora lente di padule, lente ranina, lente dei laghi, lenticchia d'
lente di padule, lente ranina, lente dei laghi, lenticchia d'acqua,
e l'ossessione avessero iniziato le loro lente rapine. altomare, lxxv-60: facce
di lactuga, rasura di zuca, lente de acqua de sopravivo. trattato delle mascalcie
, 3-431: teco ratte non chiamo o lente ore / ma perduto le obblio nel
. salvini, 39-v-154: 'festina lente ', motto animato dalla testuggine colla
e mi sembrava ravvicinato da una grande lente, con tutti i suoi capelli bianchi
ancora a tratti ravvisabile con le sue lente e scoscese salite e discese, era stata
foscolo, i-82: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide /
annunzio, i- 103: scendon lente le scale con anfore larghe di rame /
ca lta gente. lente gomma / quinci arde in tanto, e
i-467: mormoravan con voci roche e lente / le fontane invisibili tra i pini
, 4-56: la gente concedeva con mani lente, rin- cresciose di quanto porgevano,
gli affari spediti e veloci del commercio con lente e simmetriche procedure; immaginarsi di rendere
, perciocché dovessero di necessità esser molto lente nell'operare, mentre che quelle che restrignevano
reticolo (uno strumento ottico, una lente, uno schermo). 5.
come un meccanismo cerebrale, come una lente reticolata,... ma buttarcisi
, agg. medie. posteriore alla lente o cristallino dell'occhio. -fibroplasia retrolenticolare:
se fa con vino margo e puzo- lente, benché per sublimazione para che sia rectificato
l'espressione poetica opera sì come la lente che riawicina a noi, ingrandendoli, gli
bagnare marginalmente o con ondate piccole e lente (un corso d'acqua, un
. pascoli, 43: arano: a lente grida, uno le lente / vacche
: a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri semina; un
percussione). ferrerò, 1-63: lente, / ribatterono l'ore. montale,
/ spuntar le nubi ora veloci, or lente, / volar per l'aria e
ricchezza / mi facieno stimar, veloci e lente. -per lo più al plur
presenteranno [le bestie] stanche, lente nel passo, indolenzite agli zoccoli, magari
sile semplice a occhio nudo, ma colla lente brevemente peloso. 0. targioni bozzetti
di esaù di una scu- della di lente per una ricchissima primogenitura. de luca,
porto. d'annunzio, i-91: rentran lente da le liete pésche / sette vele
servendo di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo, rifletta quella seconda immagine
opacità deh'umor cristallino o sia della lente dell'occhio per cui diviene abile a trasmettere
la landa vasta cerulea corre / segnata di lente ruote di mulini. / il mare
: il sudor... di lente righe solca le tempia oscure e cave.
ombra). graf 4-75: o lente palme, o rigidi cipressi. pascoli,
i guasti irrimediabili del tempo, le lente, sgraziate alterazioni dei tratti, la pelle
già letto; e il tempo delle lente e meditate letture è ormai lontano da
: il suono immenso e tardo rimbalza a lente volate, misurato, cavalleresco e randagio
del vecchiotto aveva rimesso a fuoco la lente e ristabilito i miei contatti colla natura
, 4-56: la gente concedeva con mani lente, rin- cresciose di quanto porgevano.
lascian pur qualche dubbio e van più lente. da ponte, 356: pieno.
/ de l'usate mie pene, alquanto lente / per l'inganno del sonno,
: ha eliminato col bisturi e la lente le ridipinture, na scollato il rintélo settecentesco
-levigare e tornire in forma di lente. barotti, 31: a laminette
io andavo col pensiero... alle lente viottole che col passo dei buoi ci
freddi spirti e l'opre inferme e lente. g. gozzi, i-19-52: guardami
spelta, miglio, panizo, riso, lente buttata ne la prima acqua. mattioli
nel risolversi e sempre le dilibera- ziom lente sono nocive. girolamo soranzo, lii-10-75:
individuo, le amicizie crescono difficili e lente, ma più che altrove sincere e tenaci
il pendolo] si fa discendere la lente collo stesso mezzo. borgese, 6-95
. perché non le lasciate voi stare sempre lente? 13. tirare di nuovo a
einaudi, 2-269: osservano il mondo colla lente del cinematografo, delle spiagge mondane,
largo rivo / fer de le arche lente e oziose, / quel cu, ch'
mantice, e sopra i uali passano lente le ventole, ritenute all'altra estremità
: prehendeva le humide foglie roru- lente, sotto la frondosa quercia. ceresa,
canapaio in fiore ardon le chiome / lente e solenni, poiché roseo scese /
stillante aurora sopra le maturine rose rosu- lente. = voce dotta, deriv.
romba, / le fascie si disvincolano lente; / e da un tugurio triste come
da una superficie riflettente o da una lente. f. lana, 197:
, 197: gli oggetti con una sola lente compariscono rovesciati. montale, 2-87:
radrizzano le specie rovescie mediante un'altra lente, non molto diversa di diametro di sfera
diversa di diametro di sfera dalla suddetta lente minore oculare, e questa terza lente va
lente minore oculare, e questa terza lente va posta in distanza triplicata del proprio
di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo, rifletta quella seconda immagine
ponente, / sale un velario di lente / nebbie nel ciel rubicondo. de
aperto dove assai duri il sole; la lente in luogo prunoso e rubicoso, il
accese, color di rubino, / passan lente nel cielo turchino. panzini, iii-441
va compiendo coi gesti e le movenze lente dell'incantesimo quale la ruota dei secoli lo
fogazzaro, vi-188: egli calò con lente e larghe ruote del discorso...
dietro a le rote del gran carro lente / dall'offeso tiranno strascinarme.
paterne: che gli si rasciugarono, lente, giù, sulla cartapecora antica delle
largo rivo / fèr de le guardie lente e oziose / quel di, ch'era
, 1-150: la se lente lettera m'è stata mandata per saggio.
.. extìmò esser cosa multo excel- lente ammaczarli e dal fecato de quelli incitò trovarse
delle quindici persone del coro sono assai lente, processionali, d'un disegno affatto
pozza eruttiva di melma ribol lente ma fredda, in cui sono disciolti cloruro
succedon ne'corpi tormentati da copiose e lente distillazioni scorbutiche o da umori pregni d'
marion se ne stava sdraiata sotto una lente convessa, che proiettava sul suo naso maculato
foscolo, i-82: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide /
, a san giovanni, che sbiancavano lente / l'orizzonte, ed i pegni e
attonito, / e con la nitida lente ti sbircia / mostrando i denti sordidi.
si ingenera negli arbori quando vengono certe lente pioggie,... perché.
cinque del pomeriggio, le ore scorrevano lente. l. bertelli [« l'
punta smussata e arrotondata in forma di lente in chirurgia. cellini, 522
fare il pane con la farina di lente, ma indarno, ché scanicano né si
spallanzani, ii-3: il foco della lente che ella mi chiede è di mezza linea
può dirsi con proprietà 'sa lente e civile', ma sotto apparenze molto contrarie
/ vanno le donne, a schiera, lente lente. d annunzio, iii-1-729:
vanno le donne, a schiera, lente lente. d annunzio, iii-1-729: parisina
e con la lunga scopa imconoscibile menavano lente spazzate gorgoglianti stemperando la schiumaglia, accompagnandola
/ o scioperon da levar ceci o lente. oliva, i-2-424: scioperoni infelici
messisburgo, 84: piglia la tua lente scolata che sia cottanell'acqua, e mettila
gas che non manca mai in certe lente scomposizioni delle sostanze organiche. 4
biscotto / adombrava uno scorcio d'acque lente / e tavole imbandite. -parte
lxxxviii-ii-298: cominciai con boce bassa e lente: / « dimmi chi se', che
grandezza d'una veccia o d'una lente se n'esce fuori e cade nel vaso
. settembrini, vii-331: le riforme lente, ragionevoli, sennate avrebbero educati e
pascoli, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta
sull'orlo del portacenere, prese una lente di ingrandimento e scrutò con attenzione la
spruzzò questa con acqua bol lente, aspettò lungamente che si scomponesse, finì
all'orzo, e l'erba securidaca alla lente. mattioli [dioscoride], 473
o di una classe in sottoclassi. lente minore, / ch'è di sfera minor
del monastero le cucchiare del segnavento volgersi lente lentesotto la pioggia. bacchetti, 1-iii-529:
sia atta in alcun tempo a segnare la lente, la quale in questo stato è
, agg. composto del selenio tetrava- lente. - acido selenioso-, di struttura cristallina
necessità di essere rimosso quotidianamente (una lente). s. boeri [«
davanti allo specchio ho scoperto che la lente sinistra, una lente a contato del
ho scoperto che la lente sinistra, una lente a contato del tipo morbido, semipermanente
insoda triglifo (v.). lente articolo della « gazzetta veneta » tolto all'
al nasturzio, di figura simile alla lente. targioni tozzetti, 12-6-71:
di sémpli- ficare e affrettare le agonie lente e dolorose. non posso vedere soffrire
/ non sono al ferro queste man sì lente, / né sì quest'alma è
pone quasi per giunta vicino al prisma una lente convessa, la quale riceve il raggio
sempre immobile e quasi vetrificato sotto la lente rotonda, come se l'uno servisse
cinque anni. nudo, ma colla lente brevemente peloso. 0. targioni poz
di riso crudo, un altro di lente sfarrata et una pollastra. =
. -levare di sfera: deformare una lente lavorando in modo non uniforme la superficie
. manzini, 149: l'altra [lente], che sarà quella'di mezzo
porzione della superficie di una sfera (una lente). galileo, 1-1-316: l'
, 2-75 (431): cominciai con lente fuoco a trarne la cera, la
rilevate,... le quali colla lente compariscono spinose da puntoline e sfilaccicature.
cominciava a sfollarsi. saba, 5-94: lente lente ora sfollano le vie / nella
a sfollarsi. saba, 5-94: lente lente ora sfollano le vie / nella sera
profila / come sformato da una lente. ta...,
. -che appare deformato attraverso una lente (il paesaggio). montale
grosso modo, lostesso effetto utile con macchine lente o veloci, ma la prima deve
: la chitarra aveva ripreso a sgocciolar lente note. 15. lasciar scorrere
cinque o sei 'no te'lente. tozzi, iv-11: piovve, senza
affari spediti e veloci del commercio con lente e simmetnche procedure; immaginarsi di rendere
. anonimo romano, 1-10: la lente ne veniva grossa e smesu- rata per
si smosse dalla sava e ripassò con lente marcie i monti. fenoglio, 5-i-1274:
no i porave valer un gran de lente, / quando vien en quel'ora qe
del quale, col soccorso d'una buona lente, potrà ella scoprir le lettere iniziali
fogazzaro, vi-188: egli calò con lente e larghe ruote del discorso...
di nubi. marinetti, 75: lente spirali di un aviatore verso adrianopoli penetrazione
concentrare tutto il fuoco nel cavo di questa lente. ma è una disciplina per iniziati
», 30-iii-1983], iv: la lente a contatto è oggi largamente tollerata,
attonito, / e con la nitida lente ti sbircia / mostrando i denti sordidi.
m'elude, / e la carola che lente disegna / alterna rapidissima, e s'
landino [plinio], 392: la lente ama il terreno sottile più tosto che
. 1. 37. ott. lente sottile, v. lente2, n.
snodi, colonne di traffico che scorrono lente a diversi livelli, sottopassaggi, gallerie pedonali
i freddi spirti e l'opre inferme e lente. s. maffei, 7-42:
non rimasero che le penne che scesero lente per l'aria; il corpo doveva essere
adottato per punire gravi in lente del tintoretto. bacchelli, 2-xxi-53: la