... si abbandonava come una corda lenta che non voglia mai più tendersi.
la voce si abbandonava a una litania lenta e acuta. stuparich, 3-170: un
frasi abondevoli; per meglio esprimere la lenta lusinga feminile e la dolcezza degli amorosi
, si librava [l'aquila] lenta sull'abisso vertiginoso. govoni, 2-63:
canticchiando dalla mattina alla sera una canzoncina lenta. 4. disus. fatto
, aci accarezzi? tasso, 12-30: lenta poi s'avvicina [l'orribil fèra
: un'impressione confusa, strana, lenta, come la rimembranza della luce,
d'annunzio, iv-1-439: l'ora fluiva lenta e molle, quasi accidiosa, in
];... / poi la lenta ginestra in un gli accinga. tasso
accordo addirittura sciogliersi e salire quasi ima lenta eguale melodia. 5. pitt.
. vallisneri, iii-515: eccita una lenta febbre, che s'acerba particolarmente dopo
diciamo un'acqua poca e sottile e lenta, che poi viene a fermarsi. arici
conferisce al bene della terra una pioggetta lenta lenta, eguale, e lunga, che
al bene della terra una pioggetta lenta lenta, eguale, e lunga, che
deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda, osti nata
si possa immaginare più continua, o lenta; quella, di più breve durata sì
. idem, iv-1-858: la luna saliva lenta nel silenzio del cielo...
accesa / anima schiva, e tu lenta languisti / da l'acre ver consunta e
cittadini. verga, i-230: l'onda lenta del ruscello l'accompagnava chetamente, borbottando
, 34- 299: e tu, lenta ginestra, / che di selve odorate /
. carducci, 85: ed ombra lenta i dì sterili adugge. -figur
mare tranquillo. carducci, 138: lenta sale pe 'l freddo aere la luna
se la notte ogni sua lucida stilla / lenta versi a'bacini aereiformi.
allo stomaco e di un'azione troppo lenta e sospetta. idem [s.
2. ipp. addestrato a un'andatura lenta, solenne e aggraziata (il cavallo
il cavallo, la quale è più lenta e rilevata dell'ordinaria e dà maggior
, dopo una specie di lunga e lenta agonia,... ora a poco
colei senza la quale la vita è una lenta morte: ahi! ahi! 10
andar del fiume reale, e la sua lenta cadenza diventa tutta alacre nella macina soprana
735: o passlon degli albigési, o lenta / de gli ugonotti nobil passione,
onde segue la ubriachezza, e quindi la lenta distruzione della persona, per eufemismo lo
abbine retenenza / e la lingua sì lenta, / ch'un altro no la
guarir possa la italia da quella febbre lenta di sonetti che le s'è cacciata addosso
montale, 2-92: al soffitto lenta sale / la spirale del fumo /
. / giustizia muove al vendicar non lenta, / clemenza accorre, e quel disdegno
di scabra avarizia di natura allevava con lenta pazienza di secoli gli immensi tronchi squallidi
, l'allontanarsi; progressivo distacco; lenta separazione; rimozione. libro
ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. leopardi, i-352: l'ignoranza
le cause morali e politiche colla loro lenta influenza portano un'alterazione nel sistema intellettuale
abbine retenenza / e la lingua sì lenta, / ch'un altro no la senta
/ né di porgervi aiuto alcuna è lenta. idem, 3-140: le lor magion
luzi, 61: la donna sale su lenta ed ammaina / cenci nell'aria infida
somministrazione. bencivenni [crusca]: lenta e giudiziosa sia l'ammi- nistranza di
e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta / che a stagnar si rimase /
de marchi, 859: colla mortificata e lenta triavevano ricevuto dalla natura e li lascia
e così ritardarne l'invecchiamento (la lenta smagnetizzazione col tempo). -negli
, già sulla sessantina, dall'andatura lenta e addolorata. d'annunzio, iv-1-348:
laterali o quelli diagonali. - andatura lenta: quella al passo (compie da 6
desiderato, egli infermò d'una lenta febbre. = deriv. da
stampando l'ombra su per l'acqua lenta / ove l'anguilla maturando sta.
animali domestici si scostava per lasciar passare una lenta processione di bianche oche dondolanti. e
presso gli stagni lustreggianti, quando / lenta vi guazza l'anatra iridata. idem
, incordata i nervi, / va lenta e sopra sé; dimena l'altra /
e ancor s'attarda a l'opra lenta / su l'alta scala che s'annera
annusa / l'acqua, s'abbevera lenta. panzini, ii-256: il professore
livia, quasi un ansito, e scendeva lenta verso me. papini, 8-135:
i fasci d'un volto. la lenta e formidabile estrazione che ha plasmato l'
duri denti della vecchiezza appoco appoco con lenta morte.
: non è la turba de'pagan già lenta / a trasportarne là molte difese,
di oche andava schiamazzando, bianca, lenta, con larghi becchi aranciati. viani
/ guida l'aratro con la mano lenta. 5. figur. segnare
, / guida l'aratro con la mano lenta. 6. dimin. aratrùccio
. de pisis, io: mormora lenta, canti sacri / l'architettura classica-barocca.
poco adatti alla corsa e hanno andatura lenta e guardinga (vivono negli acquitrini, stagni
un momento fra quelle ciglia, e scese lenta lenta. giacosa, 76: le
momento fra quelle ciglia, e scese lenta lenta. giacosa, 76: le ragazze
d'argento. carducci, 138: lenta sale pe 'l freddo aere la luna,
voga / de'ben spediti remi / è lenta a tanta fretta. segneri, iii-3-333
alla carne, pesce o altro una lenta cottura senza acqua, con niuno 0
bassa marea, rastrellavano le arene con lenta fatica. pea, 1-48: i
stampando l'ombra su per l'acqua lenta. idem, ii-1-206: sarò in
loro corso, e quanto scarsa, lenta e dispendiosa sia tuttora la com- municazione
senta; / vecchia, oziosa e lenta, / dormirà sempre, e non fia
carducci, 663: la pioggia che, lenta, assidua, / sottil, da
e mezzo che sto ad assistere alla lenta ed inevitabile distruzione d'un uomo che ho
1-463: ove si voglia evitare la lenta dilapidazione degli edifici monumentali e storicamente importanti
. ariosto, 43-33: astringe e lenta a questa terra il morso / un ca-
elegga qual più gli atta lenta. baldini, i-380: queste sono le
e pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine.
. tasso, 916: nebbia non lenta mai di feri sdegni / le sarte che
senta; / vecchia, oziosa e lenta, / dormirà sempre, e non fia
i colonnati infranti, / procedé lenta, in neri sacchi avvolta, / litaniando
l'adozione di una data andatura (lenta, veloce, decisa).
nel bagnato, una vacca magra e lenta. bocchelli, 1-i-222: bastava una maniera
boiardo, 2-13-66: quella balena andava lenta lenta, / ché molto è grande e
, 2-13-66: quella balena andava lenta lenta, / ché molto è grande e de
nebbia filtrata dal setaccio del cielo colava lenta e densa come bambagia. gozzano,
slataper, 1-105: una barca apre lenta la vela, si sbanda leggermente,
difende come una barriera la città, slittava lenta, sulle ruote dei convogli, l'
alle prime battute. ma quella musica, lenta come il corso di un gran fiume
. gozzano, 295: l'acqua lenta orla di bava sordida i cubi di
/ guida l'aratro con la mano lenta. idem, 958: ecco e dal
cor gentile, / e minacciosa e lenta si rinselva. tasso, 6-37: fuggi
mi pare un agonizzare in una morte lenta, obbrobriosa. manzoni, 1066:
lieve della sera cacciò sul lago la lenta nube di fumo pirico e cartaceo.
l'idea della perdita del balocco aveva cominciato lenta mente a stillare amarezza in
annunzio, iv-2-312: udivasi la masticazione lenta ed elaborata di turlendana tra l'in-
idem, iv-1-439: l'ora fluiva lenta e molle, quasi accidiosa, in
e al catrame (prodotto di ossidazione lenta del petrolio): di colore nero
3. figur. persona d'intelligenza lenta, ottusa. giusti, 2-81:
vedeva la tela pesante della randa che lenta s'alzàva. = deriv.
sulla brace di ginepro. -brace lenta: di poco calore (per cuocere
bradipepsìa, sf. medie. digestione lenta; difficoltà nel digerire; fiacchezza di
, i-81: bradipepsia, digestione troppo lenta, debole, imperfetta, e per conseguenza
217-2: tornami al tempo allor che lenta e sciolta / al cieco ardor m'era
esempi altrui... avean lasciata assai lenta la briglia a'miei costumi. comisso
, a briglia abbandonata, a briglia lenta, a tutta briglia: velocemente, di
, xxiv-955: ritorcendo a briglia lenta il cavallo, affrettato dallo scudiscio,
/ d'una speranza che bruciò più lenta di un duro ceppo nel focolare.
, quanto le abbiamo invidiate / nella tristezza lenta del ritorno! palazzeschi, 3-291:
1-66: l'attimo che rovina l'opera lenta di mesi i giunge: ora incrina
o passion degli albigesi, o lenta / de gli uganotti nobil passione,
burchièlla, sf.). barca lenta e pesante (a fondo piatto),
mai di cotesta canzone, che nella lenta cadenza della sua cantilena da cantastorie finiva
cose scolastiche con una voce cadenzata e lenta. borgese, 1-90: egli marciava
la calcina romana, di travertino, lenta a seccare, col tramontano di quel
cozza / coi duri sassi, e lenta la camozza. caro, 4-233: poscia
si raccolgono ancora in una sola corrente lenta pallida silenziosa che sbocca nel po. d'
denso, chiarificato e lasciato rapprendere in lenta cristallizzazione. pulci, 28-26
capriolo. de pisis, io: mormora lenta, canti sacri / l'architettura classica-barocca
, e la carmela vogava in tondo lenta lenta, lasciandosi dietro le reti come
e la carmela vogava in tondo lenta lenta, lasciandosi dietro le reti come la
dalla legna per mezzo di combustione lenta che viene interrotta dopo la completa
bone di legna), o derivata dalla lenta ossidazione di sostanze organiche depositate nel
m'elude, / e la carola che lenta disegna / alterna rapidissima, e s'
frugoni, xxiv-955: ritorcendo a briglia lenta il cavallo, affrettato dallo scudiscio, si
fanno questa legatura molto più bassa e lenta, e quanto più nobile sono,
la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso lare
sentimentale di coteste eroine, risulti troppo lenta ed elaborata per il gusto americano.
il sublime ardire / la strana signoria lenta castiga, / onde il vecchio leon
cronico un'espansione della milza, una bronchite lenta. c. e. gadda,
cattive. d'annunzio, iv-1-147: la lenta decadenza dell'ingegno può anche essere incosciente
: le cause morali e politiche colla loro lenta influenza portano un'alterazione nel sistema intellettuale
prestezza. pascoli, i-548: mentre lenta ma sicura roma cresceva, verso lei
un chiuso trotto, che giamai non lenta. machiavelli, 6-6-441: non era per
. e scherz. cavalla vecchia e lenta che non risponde più ai comandi e agli
vocali alvei del legno, / flebile e lenta all'aure s'aggira. rajberti,
idraulico normale o di portland: a lenta presa, ottenuto cuocendo fino a inizio
. dial. invar. persona lenta, incerta, buona a nulla.
momento, facendogli sentir la morte più lenta possibile, facendogli centellinare lo spasimo della
/ d'una speranza che bruciò più lenta, / di un duro ceppo nel
/ come la figlia dei stellati cieli / lenta talor move per l'aere, e
e iridescente (e si muovono con lenta ondulazione del corpo). tommaseo
balze cozza / coi duri sassi, e lenta la camozza. anguillara, 2-39:
un chiuso trotto, che giamai non lenta. berni, 31-9 (iii-72):
e la mestizia del luogo o la lenta digestione, i grilli sentimentali gli brulicavano
al tempo. idem, 947: lenta fiocca la neve pe 'l cielo cinereo:
va bighellonando senza scopo, che è lenta nelle azioni e nel pensiero, che
signora. palazzeschi, 3-261: incedeva lenta, severa, reggendosi lo strascico un po'
, deceda lungo il settembre l'elegia lenta del lambro, con guardia de'suoi
: che le parrebbe a quel bisogno lenta, / se ben volasse più che strai
signorili lucidi. palazzeschi, 65: già lenta l'orchestra incomincia la danza, /
/ e ancor l'ancella undecima / lenta su 'l fren s'incurva? pascoli,
di preferenza nei corsi d'acqua lenta, nelle paludi e nei laghi e
, e la carmela vogava in tondo lenta lenta, lasciandosi dietro le reti come
e la carmela vogava in tondo lenta lenta, lasciandosi dietro le reti come la
àlbatri colmi di rossi pomi / e la lenta palma, premio al vincitore. moravia
e i colonnati infranti, / procedé lenta, in neri sacchi avvolta, / litaniando
. gadda, 2-32: la scalea lenta discende al prato: fili dell'erba ne
. quello uscì, seguito da una lenta, persistente occhiata commissariale.
malattie lunghe e di natura cronica e lenta, non per altro hanno la loro durazione
compitazióne, sf. il compitare; lettura lenta e faticosa. dossi
occhi s'abbassarono, la voce divenne lenta e come sotterranea. d'annunzio, iv-2-122
cristo vivente quanti sentiamo ch'egli prepara una lenta ma immensa trasformazione religiosa per opera di
le cause morali e politiche colla loro lenta influenza portano un'alterazione nel sistema intellettuale
. / d'una speranza che bruciò più lenta / di un duro ceppo nel focolare
, a poco a poco, colla lenta morte. petrarca, 265-11: che poco
lo struggere (e indica un'azione lenta e continuata). papini
fatidici. pindemonte, 208: consunto da lenta vecchiezza i te a poco a poco
ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. de sanctis, lett.
il vento arrivava, ma un'onda contraria lenta e crescente veniva dal mare imboccando la
drizza, poi che l'orza / lenta il nochier che crescer sente il coro,
dire a puntino: ci fu forse una lenta corrosione, piuttosto che un improvviso schianto
essere piena di questa continua corrosione maschile lenta e sicura. piovene, 5-667:
caustico, sarcastico; che esercita una lenta e distruggitrice azione critica (uno scritto,
... / il rugiadoso piè lenta movendo, / rimescola i color vari,
forze del cosmo. bocchelli, ii-379: lenta, secondo le misure nostre, o
altre: « lenta a raccórre, a seminare stitica, /
è un piatto di cottura un po'lenta: occorre un tegame di coccio.
vento arrivava, ma un'onda contraria lenta e crescente veniva dal mare imboccando la
sublimazione; per processi biologici; per lenta trasformazione di sostanza solida amorfa sotto l'
e guarigione. vallisneri, iii-180: lenta e poco lieta convalescenza, sinché con
crogiolare '. 2. cottura lenta di vivande a fuoco temperato. 3
un'espansione della milza, ima bronchite lenta. pratolini, 9-551: una malattia
il sublime ardire / la strana signoria lenta castiga, / onde il vecchio leon
. leopardi, 34-300: e tu, lenta ginestra, / che di selve odorate
dalla maestra / la covata, e passa lenta: / c'è del biondo alla
/ e ancor l'ancella undecima / lenta su 'l fren s'incurva? d'annunzio
molto gli si diè una febbretta sorda e lenta, sì che da principio parve da
su l'ali giallastre gravando, / va lenta lenta giù pe'lugubri piani. bocchelli
l'ali giallastre gravando, / va lenta lenta giù pe'lugubri piani. bocchelli,
, deceda lungo il settembre l'elegia lenta del lambro, con guardia de'suoi pioppi
madre giovane, la disperazione e la lenta più che decennale morte del padre; la
a declinare. tecchi, 9-50: camminava lenta, vicino a lui, sulla strada
superficie in leggera inclinazione; terreno in lenta discesa, pendio. lorini,
, tr. fregiare, adornare; lenta diminuzione di pressione che accompagna abbellire.
popoli decrepiti la pace è dissoluzione e lenta agonia, come fu per l'impero
politica con savie riforme, trasformazione sociale lenta, ma continua e sicura. carducci,
dottrine demenziali. betocchi, 5-122: lenta oscura guerra / prèdicano, e le
monotona deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda, ostinata. moravia,
delfico le note. monti, x-3-433: lenta e grave procede, e tal nel
ant. azione non brusca, dolce, lenta, progressiva. 0. rucellai,
, su questa nave casalinga, deliziosamente lenta, da darmi l'impressione che sto
di un metallo durante la fase di lenta solidificazione, in quanto il cristallo solidificato
nebbia filtrata dal setaccio del cielo colava lenta e densa come bambacia, l'impietrato
girava su l'acqua con una oscillazione lenta che aveva la parvenza d'un moto
vecchiezza, a poco a poco, colla lenta morte. m. villani,
triste di quella lunga attesa, di quella lenta deperizióne d'una creatura umana.
voce or depressa, or forte or lenta, or concitata, or placida, or
a'loro disii, e alle seconde prestano lenta fede. leggende di santi, 4-195
era stata, gli pareva, la trascrizione lenta, faticosa, desiderata, di un
molte e dolci parole con voce piana, lenta, soave. gozzano, 283:
casi ne'quali la riflessione fosse troppo lenta. manzoni, pr. sp.
detto / che la cortese vecchia, benché lenta, / mossa da la mobili
nebbia fitta, / d'acqua diaccia, lenta, continua! c. e.
.. ove la nuvola diffonde / lenta i suoi veli. viani, 10-40:
limare. d'annunzio, i-195: lenta diffondesi / la perigliosa musica: accorrono
politica con savie riforme, trasformazione sociale lenta, ma continua e sicura. pascoli,
dall'impuro, per via di fermentazione lenta, fino ad una intera dissoluzione.
, ii-187: un uomo di fibra lenta e di poco ingegno, ed al quale
, fu primamente tratto il carro con lenta diligenza nel prossimo giardino.
ella ne sentiva giorno per giorno la lenta e ineluttabile dipartita, ciò che v'
che, dal ramo dipartita, / lenta lenta vi risté. -figur. allontanato
, dal ramo dipartita, / lenta lenta vi risté. -figur. allontanato,
i spagnuoli (il centro) continuano la lenta e diretta marcia. -per
nervo con tal fretta, / che lenta non paresse e che diriere / non li
. giusti, iii-113: l'italia lenta, disarmata, incerta nei suoi movimenti ci
, che or sia troppo tesa o troppo lenta, non si accordando, distempera,
[la fiera] sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma
la fiera] sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma non
e. gadda, 2-32: la scalea lenta discende al prato: fili dell'erba
dire a puntino: ci fu forse una lenta corrosione, piuttosto che un improvviso schianto
del re. valeri, 3-208: la lenta chioma tutta si discioglie, / frusciando
; e la pecunia discorreva per la città lenta e rara. manzoni, ii-626:
. penna, 36: la nera / lenta teoria dei seminaristi / sulla riva lontana
negri, 2-241: una processione, lenta, nera, interminabile, di gente che
bibbia], 2-200: la carità è lenta all'ira, è benigna: la
cielo. leopardi, 24-299: tu, lenta ginestra, / che di selve odorate
rimandò in casa e lo costrinse a una lenta espiazione. moravia, i-120: sfogavano
carducci, ii-3-73: la malattia è una lenta affezione agl'intestini che attacca pure il
1835. dissolvènza, sf. attenuazione lenta e graduale di un fenomeno ottico.
marchi, ii-778: più morbida, più lenta si distaccava la linea del monte albenza
. 5. sport. distensione lenta a due braccia: uno degli esercizi
lentamente (un liquido); emissione lenta. -anche, in senso concreto:
). -al figur.: elaborata e lenta formulazione di un pensiero.
qual troppo tesa, e qual troppo lenta, distuonano. segneri, iii-2-67: se
poliziano, st., 1-83: la lenta palma serba pregio a'forti: /
, a poco a poco, colla lenta morte. della casa, 674: lasso
1-66: l'attimo che rovina l'opera lenta di mesi / giunge: ora incrina
/ che non rimane, dividi con lenta / frattura la somma di un
dominarlo. pavese, 6-97: comparve lenta e silenziosa una grande automobile scoperta
dato da alcuni alla calce carbonatica lenta dolomia, da haiiy detta allumifera
, ora friabile, ma fa lenta effervescenza coll'acido nitrico; per
; per lo che vien detta lenta da haiiy, e qualche pezzo mo
a 'l primo quarto, / lenta sale il firmamento. / già ne'suoi
stessa cosa. pascoli, 38: lenta la neve fiocca, fiocca, fiocca.
apparenza o realtà, la vita sembrava più lenta e più dondolata di prima della guerra
ancor, se 'l dorso inaspra / lenta e piacevole ama, e tonde increspa
, 2-109: la macchia si fa più lenta e più selvaggia, con frequenti aperture
le mura del recinto, bassa, lenta, dove anche motosa. -in
di feton e la piagnevole driope e la lenta salice. fr. colonna,
, oppure che in mare grosso è lenta nel rialzarsi dal cavo dellè onde.
non eccede o trabocca, ma sale lenta e gagliarda su per le membra dei
ii-400: convien dunque aspettare che la lenta efficacia del tempo abbia logorata la punta
alzò con passi elefanteschi, cominciò con lenta cura meticolosa a sciogliere le tendine, a
vada, deceda lungo il settembre l'elegia lenta del lambro. 3.
m'elude, / e la carola che lenta disegna / alterna rapidissima, e s'
alla maniera antica, sono svuotate dalla lenta, fatale ed irritante emorragia delle migrazioni
nazionale... soffre di una circolazione lenta, che soltanto un'energica politica può
epicrasi, sf. medie. cura lenta, compiuta con rimedi blandi, a
un ingrato, perché colla sua zampa lenta e pesante schiaccia i più cari fiorellini
. gadda, 2-32: la scalea lenta discende al prato: fili dell'erba ne
. alterazione di sostanze organiche dovuta a lenta combustione in seguito a contatto con l'
fuor del guscio nativo, e move lenta / al raggio de le stelle. quasimodo
). corrodere, intaccare con azione lenta; esercitare un'azione di erosione;
scese al re una stilla, / lenta errò l'ombra d'un sorriso. panzacchi
, iii-517: dura ancora la febbre lenta, la quale verso la sera, e
. redi, 16-v-357: febbre lenta, la quale ogni sera fa la
cocchi, 4-1-45: quella piccola e lenta febbre spesso ricorrente con quotidiana esacerbazione.
enigmi. da allora l'umanità li decifra lenta ma sicura. soldati, i-29:
spinta delle polveri, continua la sua lenta traiettoria rotolando silenziosa per i cieli!
ed esulcerazione delle gengive e dalla febbre lenta forse ancora permanente che il male presente
trovò voce in quella canzone di oberdan, lenta, piena di brividi, voce di
il clima di roma fu sempre una lenta malattia. siccome però sono ancora vivo oggi
carducci, 1059: una di flauti lenta melodia / passa invi- sibil fra la
gelsomino appassito, odorarlo con una inspirazione lenta, estatica. civinini, 8-191: si
, ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. carducci, iii-23-110: esalata
di tono finché si estingue come per una lenta morte dell'infermo. barilli, 2-146
d'estate, / spargendoti sorpresa, / lenta luna, fantasma quotidiano / del triste
che seguiranno al fascismo, per evoluzione lenta e per opera di violenza, e anche
, dopo la procella / dell'universo, lenta cade e i soli / la neve
: 'febbre continua, costante, lenta '); cfr. fr. étique
poesie vi mostrano una più o meno lenta evoluzione. carducci, iii-7- 187
di risolvere i problemi sociali con una lenta e tenace opera di persuasione. b
e paiono velate monacelle / che in lenta fila tornino alle celle. d'annunzio
parole italiane con una pronuncia faticosa e lenta; che si esprimeva in italiano come chi
estate, / spargendoti sorpresa, / lenta luna, fantasma quotidiano / del triste
, 822: la chioma d'oro lenta irriga il collo, a l'omero bianco
fascia uscita dalle intestina, fabbricata di lenta mucilaggine, che chiamarono verme fasciale.
. leopardi, 34-305: e tu, lenta ginestra, /... / anche
figur. persona goffa, pesante, lenta, impacciata nei movimenti a causa della
, / dove vissero tanti anni di lenta agonia. -costare fatica: riuscire difficile
parole italiane con una pronuncia faticosa e lenta; che si esprimeva in italiano come
carducci, 663: la pioggia che, lenta, assidua, / sottil, da
, su tali giallastre gravando / va lenta lenta giù pe'lugubri piani.
su tali giallastre gravando / va lenta lenta giù pe'lugubri piani. 4
loro disii, e alle seconde prestano lenta fede. ariosto, 135: se a'
gelsomino appassito, odorarlo con una inspirazione lenta, estatica. cicognani, 1-174:
me per ogni senso / una felicità lenta, indolente, / come un tepido succo
pietà, si sciolse infine dal bacio lenta, lenta, quasi temendo guastar qualche delicato
si sciolse infine dal bacio lenta, lenta, quasi temendo guastar qualche delicato filo
/ che la cortese vecchia, benché lenta, / mossa da la pietà, dal
di sali malvagi / ammorba l'aria lenta, / che a stagnar si rimase /
9-213: ombre di nuvole vaghe variavano la lenta distesa dei grani lievi,..
vi son riuscito solo con la lenta fiacca di chi ha ricevuto una ferita.
remi la fiaccata nave / se ne già lenta, e con le vele a volo
senza però ulcerazione, con una continua lenta febbre notturna, con fiachezza e sete
cattermole mancini, vi-1135: io, lenta, straziando a poco a poco /
. govoni, 56: cade una pioggia lenta lenta / sopra gli orti e sui
, 56: cade una pioggia lenta lenta / sopra gli orti e sui tetti arrugginiti
animo: ma se l'affezione è lenta, cioè fiebole, allora è peccato d'
pare / fuggirsene; rimane la seconda / lenta addietro, in scomposte e rade
fillossera. 2. figur. lenta distruzione, progressiva rovina. panzini,
indicare persona o cosa che reca lenta e irreparabile distruzione e ruina. =
nel piatto / di cristallo, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo!
iv-263: 4 filogenesi ', studio della lenta evoluzione del mondo animale e vegetale sino
monotona deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda, ostinata. comisso,
. 2. infiltrazione, penetrazione lenta di liquidi. boccone, 170:
di sali malvagi / ammorba l'aria lenta, / che a stagnar si rimase
e pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine.
e più notti. pascoli, 38: lenta la neve fiocca, fiocca, fiocca
luna a 'l primo quarto, / lenta sale il firmamento. saba, 194:
le perle più nuove in una fiumana lenta di banalità, in una cantilena che
: flabellato a ogni passo dall'onda lenta di un ventaglione di struzzo. =
plastica, che permette una somministrazione lenta del farmaco e l'introduzione neh'organismo
quello che si distingue per debole e lenta emotività. f. corsini, 2-422
: chi s'attarda la notte? flette lenta / l'orsa sui muri e il
moscio e tutto gobbo, a briglia lenta e staffe lunghe. -privo di
annunzio, iv-1-439: l'ora fluiva lenta e molle. negri, 2-232:
vita fomenta, / che neghittosa e lenta / de'tuoi bei giorni il fulgido /
/ di rivoli e di piogge, lenta lenta / scese ad imo la terra.
di rivoli e di piogge, lenta lenta / scese ad imo la terra.
leopardi, 34-304: e tu, lenta ginestra, /... / anche
casi ne'quali la riflessione fosse troppo lenta. foscolo, 1-318: l'insuperabile
che si forma bruciando il fosforo in lenta corrente di aria secca; si presenta
ove d'atlante la figliuola / frodo lenta calisso abita bella. lanzi, ii-353
dolore di capo, con una febbre lenta, e un sudore freddo. carducci,
in tratto una pallida foglia / si spicca lenta dal suo ramo e casca. cagna
vecchio, è tardi / la fuga e lenta, ov'è posto 'l mie
faticosi solchi. 3. emissione lenta di vapori ad alta temperatura, che
al corpo. bocchelli, 13-781: una lenta ondata di canti e di preghiere,
leopardi, 34-309: e tu, lenta ginestra, /... /.
/ che non rimane, dividi con lenta / frattura la somma di un tempo
]. -gamba pigra: persona lenta nel camminare, tarda nell'agire.
a impegni e responsabilità (o molto lenta, indolente, titubante, piena di contraddizioni
bianco. -gatta di piombo: persona lenta, impacciata. tommaseo [s.
nel secolo xvii; in origine molto lenta, si fece in seguito moderatamente vivace
filtrava una pioggerellina scucita, minuta, lenta, noiosa,... e metteva
, /... / va; lenta tra sibili e schianti, / tra
faceva ghiaccio all'intorno, con la parola lenta e strascicata, gli disse. pea
viani, 10-36: qualche foglia morta cala lenta sul viale di ghiarèlla.
trecce morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme, e rorida / di
dove cadde, immobile / giace in sua lenta mole. papini, 26-71: i
esplodere fuori la grossa mammella bianca e lenta. -letto tricliniale. ojetti
giacitura di diverse sostanze accumulate da una lenta deposizione. 7. geom
leopardi, 34-297: e tu, lenta ginestra, /... / anche
8-128: una linfa... sale lenta e gagliarda su per le membra dei
prua girava su l'acqua con una oscillazione lenta che aveva la parvenza d'un moto
corti dall'altro,... la lenta azione della giurisprudenza romana, soppressero l'
a goccia: metodo per la somministrazione lenta di soluzioni medicamentose, che consiste neu'
incava la pietra: con un'azione lenta ma perseverante si riesce a superare qualsiasi
ostacoli più duri, di un'azione lenta ma perseverante. cavalca, 18-126:
le mura del recinto, bassa, lenta, dove anche motosa. prati, ii-183
? pea, 7-284: una voce lenta, gorgogliata nella gola calda di una giovane
ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. leopardi, 4-77: a
nella sua poltrona. -figur. persona lenta, tarda, che si muove a
e il cambiamento che succede ad una lenta e gradata variazione è di lunga durata.
per gradi. -in partic.: lenta transizione, attraverso successivi stadi intermedi,
/ mi sete, a gradir voi lenta soggiorni, / né v'apra a i
: a mezzo il tratto trovò molle e lenta / una macchia di rubi e di
in lettiga o in altra comoda e lenta vettura a godere dell'aria aperta della
) collegati fra loro da una miccia a lenta combustione, che, posto su un
grassottina, con occhi cerulei, seria e lenta. -grassottèllo. cantoni,
su l'ali giallastre gravando / va lenta lenta giù pe'lugubri piani. alvaro,
l'ali giallastre gravando / va lenta lenta giù pe'lugubri piani. alvaro,
.. il medico graveggiante sopra una lenta mula. graveggiare, intr. {
stanchi. bocchelli, 1-i-240: la gravezza lenta e molle,... dei
le nubi altissimo si gira / con lenta rota il falco; e la gallina,
'groppa di culaccio', dicesi con andatura lenta e fiacca. una parte della
alleato era una macchina da ricognizione, lenta e grossa. moravia, xi-112: le
vigorosa, di losca perspicace, di lenta presta, di grossolana agilissima. moneti,
traverso il progressivo accumulo e la lenta macerazione, in lunghi periodi di tempo
, 7-7: si sciolse infine dal bacio lenta, lenta, quasi temendo guastar qualche
si sciolse infine dal bacio lenta, lenta, quasi temendo guastar qualche delicato filo tra
presso gli stagni lustreggianti, quando / lenta vi guazza l'anatra iridata. comisso,
nebbia filtrata dal setaccio del cielo colava lenta e densa come bambagia, l'impietrato
/ guida l'aratro con la mano lenta. pirandello, 7-258: scattavano di
le eruzioni vulcaniche sarebbero provocati da lenta e continua infil trazione d'
più l'imberciatura classica e puro- lenta. = deriv. da imberciare
la moglie del fittavolo faceva imbiondire con lenta rotazione la porchetta sopra un focarello di
elettronici, memoria di immagazzinaggio: memoria lenta (v. memoria).
preso a suppurare in segreto: lenta, torpida, immedicabile. -ant
, 554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del puro alabastro /
carducci, iii-24-328: un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata...
iii-3: essendo la lor fuga impacciata e lenta, furon arrivati da'perseguitatori. d
iri instrofiata, / di rose roru- lenta e gausamino. = denom. da
bestia sconosciuta, non furiosa, anzi lenta e viscida, che mi comunica il suo
giamboni, 4-483: questa è la lenta pena de'pagani, ma certa.
impedir l'elba ai nemici / pregavi lenta l'invisibil parca. = voce
... trovasi impigrito nella sua lenta e più remota circolazione. targioni tozzetti,
. valeri, 3-341: una dolcezza lenta di oblio / già impolvera e copre
costoro sempre è... impotente e lenta a far quelle cose che ella può
una musica bassa, / come una lenta musica di chiesa. calvino, 13:
, 2-4-29: i precettori concedono piuttosto lenta che stretta la briglia ai novizi della rettorica
parole con una voce più ferma e più lenta, come per imprimerle a una a
l'umana sollecitudine del governo non fu lenta a liberarla da tale imputazione. leopardi
contegno corretto fino a sera / così lenta a venire e così lesta / a
si fece avanti con una ondulazione lenta e misurata del collo, sospingendo la testa
giovane verzura. carducci, iii-2-138: lenta sale per 'l freddo aere la luna
profondo, composto di suoni inarticolati con lenta cantilena. manzoni, pr. sp
scena. palazzeschi, 3-261: incedeva lenta, severa, reggendosi lo strascico un
. montale, 2-92: al soffitto lenta sale / la spirale del fumo /
livida, tramandavano una luce fosca, lenta, affranta. carducci, iii-14-241: la
alma, che dianzi a correr non fu lenta, / mercé d'un motto,
lxv-300: questa tua età senile e lenta /... più al riposo che
. lastri, i-198: una fermentazione lenta incipiente... porta una disposizione
o piegata,... di qua lenta, di là incitata, ma sempre
una, incordata i nervi, / va lenta e sopra sé. monti, v-202
: l'attimo che rovina l'opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto
: sembra che il legno impietrito nella lenta morte, abbia dato luogo ad una mostruosa
. azione rapida e vio lenta di truppe armate in territorio nemico a
/ e ancor l'ancella undecima / lenta su 'l fren s'incurva? ojetti,
infìammossi. nigra, 71: lenta s'indugia e canticchiando attende. pascoli,
sua natura rende la pronunzia tarda e lenta in quel verso: * tu stara'in
m'elude, / e la carola che lenta disegna / alterna rapidissima, e s'
proda che ha sorpresa l'onda / lenta che non appare. -lento,
: volete voi porre un termine alla lenta infallibile dissoluzione della chiesa cristiana? cicognani
stravolti, dicendo con voce di spasimo lenta e soffocata: -queirinfame, cosa m'
una parte della nostra ammirazione per la lenta, profonda, efficacissima arte quasi più che
aurato i destrier liga, / e tu lenta ne vai. baldini, i-603:
. foscolo, xv-513: una febbre lenta a principio... dopo l'ottavo
, sf. l'infiltrarsi; penetrazione lenta di un liquido o di un gas attraverso
dal sud e si manifestò in una lenta infiltrazione, in una pressione periferica.
infiltrazione ». 3. figur. lenta penetrazione di determinati concetti, idee,
, 2-87: ma dov'è / la lenta processione di stagioni / che fu un'
lungo un periodo di tempo, meno lenta l'attesa. simintendi, 2-158:
186: la battaglia da principio era stata lenta e pigra e cominciata con gli usati
profondi, / là dove giace inoperosa e lenta. -arte, attività; opera,
] aveva iniziato in lei quella disillusione lenta e pensierosa, ma attiva e instancabile,
con il minimo di forza, cresce lenta e rapida sino a un massimo,
intumescenza loro è nata da una linfa lenta e mucosa che la natura avrebbe innocentemente
arti / non però resta inoperosa e lenta la valorosa arcadia: atride i forti /
.. larga solitaria, una salita lenta quasi insensibile. pavese, 5-10: la
del cadavere. palazzeschi, 1-44: musica lenta e penetrante inavvertita in tutti i pori
. mazzini, 55-92: l'opera lenta, insistente, pericolosa delle vostre associazioni
le cause morali e politiche colla loro lenta influenza portano un'alterazione nel sistema intellettuale
l'intumescenza loro è nata da una linfa lenta e mucosa che la natura avrebbe innocentemente
, come ora si amministra, lenta e studiata a sangue freddo, può
carducci, ii-3-73: la malattia è una lenta affezione agl'intestini che attacca pure il
, a base di cemento idraulico a lenta presa, mescolato per lo più a
. genovesi, in: una mia lenta indisposizione di circa un mese ed alcuni
intumescenza loro è nata da una linfa lenta e mucosa che la natura avrebbe innocentemente
è sottoposto a una trasformazione continua molto lenta. -invariante meccanico: integrale primo.
inventario. vittorini, 7-61: nella lenta tendenza a una oggettività che l'evoluzione
altra, affinché essa rete, stando lenta e facendo un sacco profondo, possa bene
veloce e serrata, or sciolta e lenta. 9. ant. star
foscolo, gr., ii-277: pregavi lenta l'invisibil parca / che accompagna gli
la gente conducendo e tarda e lenta, / per modo tal non escon mai
fosforo, che si ottiene per ossidazione lenta del fosforo bianco insieme con gli
italiano. vittorini, 7-19: l'evoluzione lenta ma costante del lavoro operaio verso un
una piccola feblr re del carattere della lenta cotidiana con inca'escenza vespertina e con
, iii-4-13: la chioma d'oro lenta irriga il collo. d'annunzio, iii-i-
questa parola veniva, grave, irta, lenta, segnando, per dir così,
un'altra parte con la sua radice / lenta soccorre il calamo aromatico, / e
o per malattia grave o anche per lenta infermità che dia poca speranza di vita.
un dolore straziante; morire di una lenta morte. oliva, i-1-217: lagrimerei
là, tra le lagune, agonizza di lenta tremenda agonia la roma dell'adriatico.
la salute, le forze); lenta, ancora minacciata da ricaduta (una
? 4. per estens. diminuzione lenta e progressiva di luce, di splendore
del tutto dissimigliante; luce debile e lenta, ma in suo languore soave, che
nome. 7. decadenza lenta, progressiva, inarrestabile (di uno
, che l'ulà girava appena, lenta lenta, quasi insegna della comoda e lardosa
che l'ulà girava appena, lenta lenta, quasi insegna della comoda e lardosa trascurala
la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso lare
aviar la più comoda e la più lenta voga che sia possibile, accioché la
ravvisavano più in quella matrona larga e lenta l'elena di un tempo. vittorini,
largo sonno dei velieri foci / di lenta quiete inargentata in foglie. -giorno
2. ipp. lasciare la briglia lenta. = denom. da lasco2:
parte. borgese, 6-112: l'amica lenta... non lascia l'assidua
dinota secondo la lor scienza l'anima lenta e pigra e scioperata. imperiali,
un trentuno. graf, 5-263: lenta, a fior dell'onde, / sempre
polvere / ne ricopia le lasse / piume lenta. -flaccido, vizzo, cascante.
salti, i passi appena / grave e lenta quaggiù per terra muovo. leopardi,
, sottoposti dap prima a lenta essiccazione, poi a cottura in fornace;
vicina, / a rivi scorre tortuosa e lenta. bossi, 202: * lave
. fogazzaro, 10-143: qui la piova lenta, eguale, / lava gli scogli
sera che non mai ci lasciò una lenta pioggetta, la quale servì di lavatoio
morbide / sull'affaimoso petto, / lenta le palme, e rorida / di morte
de gli animosi spirti, / cui lenta e stringe eolo a sua voglia il morso
branche, non l'abbandona, non lo lenta, sinché non ne sia uccisa non
e ritocca, e 'l suo colpir non lenta, / onde il re cade e
: l'ora che il corso non lenta mai, / l'ora fuggente fermato avrai
né contenta, / ché suo voler non lenta, / ma crescie diziando maggior cosa
drizza, poi che l'orza / lenta il nochier, che crescer sente il coro
co la luna, / ogniuno tira e lenta; / e chi più vive più
/ onde lo cacciator di seguir lenta. iacopone, 1-493: mio digiun,
l'orecchie. e di ferir non lenta / or le spalle, or i fianchi
un poco di nero quanto fusse una lenta. manetti, 85: era piccolo
piccolo [il buco] quanto una lenta da lo lato della dipintura, ed
molto distese, e quella del mezzo molto lenta e quella lentezza si raccoglie su tra
ella sen va [la fera] notando lenta lenta; / rota e discende,
va [la fera] notando lenta lenta; / rota e discende, ma non
e ad alta voce io chiami, / lenta si muove a passo di testuggine.
, 2-76: tu mi cammini innanzi lenta come / una regina.
14-591: ahi! man timida e lenta, or che non osi, / tu
boiardo, ii-13-66: quella balena andava lenta lenta, / ché molto è grande
, ii-13-66: quella balena andava lenta lenta, / ché molto è grande e
, come stanca fosse, / più lenta tuttavia par che sen vada; /
gli stagni lustreg- gianti, quando / lenta vi guazza l'anatra iridata. zavattini,
la palla più veloce e la tavoletta più lenta: e più e più lenta secondo
più lenta: e più e più lenta secondo che ella sarà più larga e sottile
, 66-12: quando cade dal ciel più lenta pioggia. carducci, 947: lenta
lenta pioggia. carducci, 947: lenta fiocca la neve pe 'l cielo cinereo:
città. tarchetti, 6-ii-100: una lenta pioggia d'autunno batte nelle vetrate della
della mia finestra. pascoli, 38: lenta la neve fiocca, fiocca, fiocca
si sciolsero in una pioggia fine e lenta. -che cade a goccia a
. altissimo, 49: un'acqua lenta fora i duri marmi / dove si
stampando l'ombra su per l'acqua lenta / ove l'anguilla maturando sta.
questa proda che ha sorpresa tonda / lenta, che non appare. 4.
nasce e muore / nell'ora che lenta s'annera / suonasse te pure stasera /
colle lungo il mare, nell'ora lenta che la terra dà il suo odore?
ne la barca di laureta, e a lenta voga vi condurrete verso il castello.
, 1-675: come nasconder la mia lenta traccia / su torme sue veloci? carducci
., 1-102: la guerra fu più lenta e più lunga che non si credette
duri denti della vecchiezza appoco appoco con lenta morte. bembo, 10-vi-192: i miei
giorni desilva;... una disperazione lenta ed oscura e sorda. angelini,
: l'attimo che rovina l'opera lenta di mesi / giunge: ora incrina segreto
diede a la terra nel produr non lenta. tecchi, 5-249: la primavera nordica
, 5-249: la primavera nordica, così lenta a manifestarsi anche nelle ultime settimane d'
la campana grande del comune, sonando lenta lenta, fece segno della giustizia che
campana grande del comune, sonando lenta lenta, fece segno della giustizia che si
, xx-1-137: non giova quasi mai lenta pietate. conti, 149: lenta giustizia
mai lenta pietate. conti, 149: lenta giustizia non conviene ai regi, /
. giambullari, 5-222: l'agiata e lenta pronunzia per sé medesima si discopre.
della cella parlava con la sua voce lenta, nasale, sarcastica, tenendo il faccione
voce fresca e giovanile, la parola lenta e sicura. banti, 9-167: nel
, 1-510: gli bastò risentire la lenta cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto
: da principio la sua voce era lenta, malinconica, fioca. misasi, 6-ii-
al mio povero cervello e alla mia penna lenta. montano, 1-118: parlava lento
stanno, / fissando immoti la sua lenta fola). / come far sacca si
ociosità, la quale era una donna lenta e stanca, ed in tutti 1
segno d'animo effeminato e di natura lenta e oziosa. f. m.
/ a tal de'suoi ch'affaticata e lenta / di sì buia vorago e sì
sina, la valtellina, e sommoveva la lenta brianza. verga, 2-308: i
ravvisavano più in quella matrona larga e lenta l'elena di un tempo, modellata
. borghese, 6-112: l'amica lenta... non lascia l'assidua solitudine
che altro non desiderava, non fu lenta in questo ad ubbidire il marito.
l'umana gente, al ben far lenta. b. corsini, 19-78: nel
annusa / l'acqua, s'abbevera lenta. quasimodo, 19: già l'
/ abine retenenza / e la lingua sì lenta, / ch'un altro no la
a te conviensi, o capitano / questa lenta virtù che lunge vede. ferd.
e rilimati, e bisogna andarci colla lenta pazienza del cappuccino. 12.
della sua quasi ottusità (una bambina lenta, dicevano a scuola) si svolgeva
, lxv-300: questa tua età senile e lenta, /... più al
corso fral non la lasciasse, e lenta, / lo strai, che da quest'
alta levossi, a gli omeri / lenta il crin biondo onde null'uom gioì.
leopardi, 34-297: e tu, lenta ginestra, /... di selve
.. col suo bronzo e con la lenta lana / facea siepe agli strali e
la parte soda, alla midolla la lenta, alla scorza e nervi la viscosa.
cui le intere / membra spoglia copria lenta e negletta. 19. che
landino [plinio], 236: è lenta [la tela del ragno], ac-
i-89: il nostro cuore fa una lenta maglia / col cielo. -abbondante,
abiti di color nero, con la tonaca lenta, larga e discinta, che si
marito: niente reggiseno, soltanto una maglia lenta e morbida. -disposto in
vesta e vide che la scollatura era lenta: talché, chinando il capo,
, 2-109: la macchia si fa più lenta e più selvaggia. -figur.
santa donna, ma con la lingua lenta come una bambina, lei pure, sebbene
a cento metri il fiume faceva una lenta curva adagiata sulle cupole verdi pallide degli
morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme, e rorida / di morte
giace [il masso] in sua lenta mole. 22. che ha
554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del puro alabastro /
l'inverno vi si spe- gne, lenta brace tranquilla. de libero, 1-15:
... elevata, frettolosa, lenta, frizzante e dimessa. panzini, ii-
suo piano attraversato a un canto. la lenta luce si allargò, a destra,
, i denti e gli occhi brillavano nella lenta oscurità luminosa. 23.
le foglie] / la fredda brezza e lenta le travolge / giù ne l'informe
: quando in pallidi velami / la lenta bava l'alba venta / io giuro,
: / ché saetta previsa vien più lenta. tasso, 11-40: ovunque la gran
e li accusò di fè languida e lenta. alfieri, iii-1-125: se le
forza non palese a tutti, come lenta e lontana) possono pure mai nuocere
propria se lo trascinavano, con forza lenta, ma inesorabile, verso una direzione
lento. valeri, 3-341: una dolcezza lenta di oblio / già impolvera e copre
largo sonno dei velieri foci / di lenta quiete inargentata in foglie. 26
asfaltide, che per altro è di lenta e tenace natura, notando in certo tempo
intumescenza loro è nata da una linfa lenta e mucosa che la natura avrebbe innocentemente
e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta. moravia, i-252: a forza
camera] si era riempita di una lenta caligine turchina. 27. corto
/ napoli attinge; e già spezzò la lenta / sbarra e le strambe del
, 1-85: sapeva dela sentenzia tanto lenta / che 'l padre a morir avea sentenziato
29. medie. disus. febbre lenta o lenta nervosa: febbre nervosa (
. medie. disus. febbre lenta o lenta nervosa: febbre nervosa (cfr.
avendo del continovo un poco di febre lenta. sanudo, ii-441: come era
come era io dì avia la febre lenta di natura con dolor di testa e
ha altro male che una picciola febbre lenta lenta. morando, 408: mi palesò
altro male che una picciola febbre lenta lenta. morando, 408: mi palesò
morando, 408: mi palesò che lenta febbre, ma senza termine, gli distruggeva
. pascoli, ii-125: caduto dunque di lenta febbre ammalato, che, divenuta per
ponte, 37: fui assalito da una lenta febbre, che, divorandomi a poco
del corpo... la febbre lenta si dà a divedere con un calore non
guarir possa la italia da quella febbre lenta di sonetti che se l'è cacciata adosso
, signor, poiché l'atroce e lenta / febbre sentii d'amor che il cuor
un disturbo, una malattia) -malattia lenta o a lento decorso: malattia cronica
, i-2-518: morto di xlv anni per lenta: angioite. dizionario di sanità,
spesso congiunta al polso raro. -respirazione lenta: ritmo di respiro regolare, normale
. carducci, 1059: una di flauti lenta melodia / passa invisibil fra la terra
a le tue mura / la cornamusa lenta del pastore. 31. con
che dovea garantirne la durata. -alla lenta: lentamente; pigramente. baldelli,
sbarcati i soldati, cominciò troppo alla lenta e freddamente a venire vogando. -a
io nel fosso. -menar la cosa lenta: tirare in lungo. a
2-135: non istarò a menare la cosa lenta o lunga, facendovi stentare, come
: s'ode questa romanella che mure lenta pei campi. -non
-non aver la parola lenta: rispondere prontamente. cantari
, 118: biagio non ebbe la parola lenta, / e gli diceva che non
al letticciuolo, / e levar con lenta mano / il funereo lenzuolo. ungaretti,
. nome che si dà a persona lenta e stentata fastidiosamente. nieri, 3-111:
stagnanti fiumi / quando cade dal ciel più lenta pioggia. tasso, n-iii-580: rimirate
, del sole) sull'orizzonte; lenta e progressiva ascesa di esso nel firmamento
. 4. geogr. azione lenta e progressiva con cui le acque correnti
2-36: una voce peritosa si levava lenta, si spiegava appena come un razzo
diritto poi si potrebbe applicar la * lenta morte 'ai colpevoli di lievi trascorsi?
figur. che è andato soggetto a una lenta e progressiva evoluzione (un fatto,
. lambruschini, 4-225: con voce lenta, ma limpida e soave, ella
che non eccede o trabocca, ma sale lenta e gagliarda su per le membra dei
qual fiera, qualdi leucemide benigna con evoluzione lenta, che limfatica, qual stolta / di
dieci anni di matrimonio, colla forza lenta, costante, vigorosa dei temperamenti linfatici.
occhi, / una linea sola / aggira lenta il tondo della spalla. moravia,
enzimatica. 3. medie. cessazione lenta e progressiva della febbre (in contrapposizione
a crisi). -anche: risoluzione lenta e graduale di una malattia o della
luna fisa come una moneta / saliva lenta lenta. 3. figur.
fisa come una moneta / saliva lenta lenta. 3. figur. che
e i colonnati infranti, / procedé lenta, in neri sacchi avvolta, / litaniando
convien... aspettare che la lenta efficacia del tempo abbia logorata la punta del
logorìo, sm. azione distruttiva lenta, prolungata, costante (di una
a cento metri il fiume faceva una lenta curva adagiata sulle cupole verdi pallide degli
forza non palese a tutti, come lenta e lontana. -in partic.
monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata, che.
. 12. per simil. persona lenta, pigra, flemmatica. pananti,
, e finalmente oppressa da una febbre lenta e da sovrabbondanza di catarri, passò
te conviensi, o capitano, / questa lenta virtù che lunge vede. mazzini,
a le tue mura / la cornamusa lenta del pastore / cui lunga da'sepolcri
lunga: nel linguaggio marinaro, onda lenta, senza spruzzi e schiuma, con grande
: non istarò a menare la cosa lenta o lunga, facendovi stentare, come
: sembra che il legno impietrito nella lenta morte abbia dato luogo ad una mostruosa
presso gli stagni lustreggianti, quando / lenta vi guazza l'anatra iridata, /
/ macchinamento, onde al ritroso vero / lenta movendo esperienza assalto, / vince la
le avvolge / la fredda brezza e lenta le travolge / giù ne l'informe valle
della felicità. io. letter. lenta e progressiva evoluzione, elaborazione minuziosa.
/ per seppellir la mascheroni, 8-408: lenta lenta lenta, / sulla riva della
per seppellir la mascheroni, 8-408: lenta lenta lenta, / sulla riva della sposa
seppellir la mascheroni, 8-408: lenta lenta lenta, / sulla riva della sposa mia
ho trovato il macigno, il lenta e giallognola. pratesi, 1-385: le
i denti e gli occhi brillavano nella lenta oscurità luminosa; crudelmente balenando quelli con
ed ara, / poscia con man non lenta / strappa alla madre avara / il
maniera di esecuzione sostenuta, solenne, lenta; in tale caso, usato anche
maestra / la covata, e passa lenta. 14. ant. capitale
, dall'antichità roso, come la lenta salice, la sua aguta parte volgendo in
caldo, portò una maglia lunga e lenta di lana verde e una gonna nera
di eccessiva grassezza e pinguedine (perciò lenta e torpida). pirandello, 7-515
marin. siluro di forma tozza e a lenta corsa, usato dai sommozzatori italiani nella
]: 'maiale ': siluro a lenta corsa, guidato da un pilota e
quei giorni malati che intendono ad una lenta germinazione d'erbe, ma che non profittano
l'ore, i momenti / quanto lenta l'avvinse una malìa / a cui
siri, iv-2-373: pareva la febbre lenta, perché non iscoprì la sua malignità
793: melanconia è una pioggia uguale lenta perché dice all'uomo l'infinita monotonia,
di sali malvagi / ammorba l'aria lenta. arici, i-266: gittata in su
ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. soldati, 2-106: paolino
il cielo serbar poteagli, mancando di lenta morte, nella rabbia di veder lieta
un processo di erosione più o meno lenta e profonda. sanudo, liv-588:
, i-382: ritirando alquanto quella troppo lenta e troppo morbida maniera di governo popolare
universale delle carni e con quella piccola e lenta febbre spesso ricorrente con quotidiana esacerbazione.
dubbiosa, con incertezza; con mano lenta, lentamente; con mano forte, con
francia professasse loro grande obligazione se con lenta mano procedevano nelle violenze contra il loro
borboglio tremulo, si spegneva nella respirazione lenta ed eguale, a mano a mano che
, xviii-3-938: il lasciar la briglia lenta a quei cavalli che non hanno alito
e dei sentimenti popolari è all'estremo lenta. fil. ugolini, 206:
ardente vapore / dentro tazzine sorbite con lenta delizia / da poveri cristi.
, bambino) indolente, pigra, lenta nei movimenti o assonnata, dormigliona (
d'annunzio, iv-2-40: una febbre lenta gli bruciava il sangue e gli sconvolgeva
porta massiccia vide l'automobile funebre avanzare lenta. moravia, xi-123: capii che non
': persona grossa e grassa e lenta. = deriv. da massa1
annunzio, iv-2-312: udivasi la masticazione lenta ed elaborata di turlendana tra l'inferior
gote, aveva tale gravità materiale e lenta di movimenti, aveva tali scaltrezze di
, preparata, modellata e sottoposta a lenta essiccazione, poi a cottura in fornace
dare una parte della nostra ammirazione per la lenta, profonda, efficacissima arte quasi più
. figur. persona particolarmente anziana e lenta nei movimenti. pirandello, 7-890:
residuo di galletta, po lenta di farina di mais'. mazzamorièllo
morgagni, 218: linfa crassa, lenta, gelatinosa, ritardata perciò ne'sottilissimi
femm. -a). dial. persona lenta, flemmatica, pigra, indolente.
le mura del recinto, bassa, lenta, dove anche motosa. [ediz.
lambe le mura del recinto, bassa, lenta, dove anche melmosa]. pascarella
alvei del legno, / flebile e lenta all'aure s'aggira. mazzini,
carducci, 1059: una di flauti lenta melodia / passa invisibil fra la terra e
aria di personaggi da melodramma verdiano, lenta, sproporzionata, teatrale, anacronistica.
di re marco si esalava in una melopea lenta e profonda, egli taceva immoto nel
mi pare un agonizzare in una morte lenta, obbrobriosa. visconti venosta, 125:
barbagianni. — menare la cosa lenta: v. lento, n. 32
fermo e lucia, 642: passavano lenta mente, si arrestavano talvolta come accade
. / l'attimo che rovina l'opera lenta di mesi / giunge: ora incrina
qui. e la metempsicosi è rapida e lenta nello stesso tempo come la vera poesia
attenzione, diligenza, cura scrupolosa, lenta e minuziosa, talvolta eccessiva e pedantesca
. ora lo invadeva dinanzi a quella lenta, metodica e inutile strage. soffici,
gozzano, i-140: mezzanotte scoccò, lenta, rombante / su quel dolce paese
portata a destinazione da un siluro a lenta corsa o da un motoscafo veloce,
corto del normale. -anche: andatura lenta, camminata calma. agrippa, iii
e si distinguono le micce a combustione lenta, in cui la velocità di propagazione
, sm. milit. ant. miccia lenta che, montata sulla serpentina delle antiche
sollecitazione, subiscono una deformazione lenta e graduale che tende asintoticamente al valore
]: 'midollone'si dice a persona lenta nell'operare, di poco sentimento e
mieti con gli altri. mieterai più lenta / nei dì che passi tra fanciulla
, a'piedi, alle braccia per la lenta evacuazione del sangue dal podice nelle morici
il cor gentile / e minacciosa e lenta si rinselva. straparola, ii-140:
l'aggreve / novella doglia, qui lenta non fue / e fe'ch'euristeo un'
sforzo maggiore... fu un'opera lenta, quella di lei, assidua,
a distanza di qualche'minuto. -minzione lenta: forma di disuria in cui remissione
g. capponi, 1-i-192: combatteva con lenta guerra i molti avanzi di paganesimo,
c'è voluta': cosa che viene lenta, stentata. come dire: l'
convitati locali. palazzeschi, 1-44: musica lenta e penetrante inavvertita in tutti i pori
. vittorini, 7-19: l'evoluzione lenta ma costante del lavoro operaio verso un
piombo. montale, 2-92: al soffitto lenta sale la spirale del fumo /.
la pelle, per praticare una cauterizzazione lenta, graduata, più o meno profonda
studi. 4. geol. modificazione lenta e progressiva della crosta terrestre e dei
processo di trasformazione, per lo più lenta e graduale, attraverso il quale una
e. gadda, 2-32: la scalea lenta discende al prato: fili d'erba
indolenza, apatia; persona pigra, lenta nei movimenti. = acer,
: una pioggerellina scucita, minuta, lenta, noiosa... con poc'acqua
per danneggiare se non con un'azione lenta e continua. anonimo genovese, v-493-53
mura, indi fra molli tempe / volvesi lenta, ed obblìa quasi al mare /
de la voce a la molle aura / lenta cedendo si abbandona l'anima / del
.. / perché, consunto da lenta vecchiezza, / te a poco a poco
deriv. dal gr. pwxuau; 'cottura lenta e leggera', col suff. miner
dei polsi e del cuore turbato; ora lenta e quasi presso a spegnersi; or
.. salmodiava con voce monotona e lenta. calandra, 44: dai pioppi
/ dal cominciato corso il piè non lenta / e monta su i dirupi e gli
complesso di rocce modellate e arrotondate dalla lenta azione di un ghiacciaio sul fondo o
, i-382: ritirando alquanto quella troppo lenta e troppo morbida maniera di governo popolare
. bacchelli, 1-iii-47: sopravveniva, più lenta e meno stretta, una melanconica morbida
. stoppaccio intriso di materie a lenta combustione, usato per far esplodere cariche
propria condizione esistenziale, a una trasformazione lenta, profonda, irreversibile; concludere un'
anime assorte / nel lungo sogno d'una lenta fola; / mentre all'intorno mormora
al cavallo un'andatura alternamente veloce o lenta. ariosto, 22-13: quel ladro
che tu degli animosi spirti / cui lenta e stringe eolo a sua voglia il morso
. ariosto, 43-33: astringe e lenta a questa terra il morso / un cavallier
, dopo una specie di lunga e lenta agonia, andrea sperelli ora a poco
morbide / sull'affannoso petto, / lenta le palme, e rorida / di
. 29. elettron. morte lenta: graduale perdita delle caratteristiche di un
un inganno pietoso o il viatico di una lenta agonia. -darsi morte o la
'dicesi di chi abbia qualche malattia lenta ma mortale, ovvero una disposizione organica
/ dal cominciato corso il piè non lenta, / e monta su i dirupi e
la barba, con mossa ampia e lenta, mosaica. — barba mosaica:
lo richiedesse, andò la risoluzion alquanto lenta, con pensiero di voler prima chiarirsi in
le mura del recinto, bassa, lenta, dove anche motosa. d'annunzio,
figur. persona debole, fiacca, lenta, inerte.. dimin. mozzarellina
annusa / l'acqua, s'abbevera lenta. arbasino, 112: era stata
, 400: mucosità: quella linfa lenta e viscosa che certi uomini ipocondriaci e
intumescenza loro è nata da una linfa lenta e mucosa che la natura avrebbe innocentemente
piume negli uccelli, a cui segue la lenta crescita di nuovi organi cutanei, con
la calcina romana, di travertino, lenta a seccare, col tramontano di quel dicembre
, / a rivi scorre tortuosa e lenta; / l'atro destino d'ercolan paventa
3-347: una linea sola / aggira lenta in tondo della spalla, / sfiora il
non mai aguzzo. tasso, 12-31: lenta poi s'avicina [la tigre]
per gli anni avvenire, secondo la lenta mutazione dell'età. 3.
. medie. disus. digestione lenta e difficoltosa. = voce dotta
vaso / dell'incauto epimeteo a fuggir lenta / mi tiri come un bufalo pel naso
i-80: via pe'risi de 'l ciel lenta una nuvola / ad occidente naviga.
: ella a l'ebro d'amor lenta si niega. baldini, 15-42: il
. moravia, 18-43: mi cammina davanti lenta mente, neghittosamente, le
. moravia, 18-6: neghittosa, lenta, distratta, l'attrice si avvicina
ristorativo de gli amanti. neghittosa e lenta fra le ruote dell'orriolo si tratteneva.
, 10-262: sul negletto ricamo / lenta la mano, udrai / così parlarti.
roemer parlava, con la sua solita lenta intonazione, con uno strascicar tormentoso delle
me per ogni senso / una felicità lenta, indolente, / come un tepido
3-57: una barca si avvia / lenta dalla banchina / di ras- madur e
miasmi, che traggono a sicura benché lenta morte molti degli operai impiegati nelle parti
che rompe / qualche foro d'azzurro finché lenta / appaia la ninfale / entella che
ultimo la ninna nanna con una cadenza lenta. pascarella, 1-254: l'ultimo
, xiii-202: 'ninnolone ': persona lenta nel- l'operare e anche di
il cor gentile, / e minacciosa e lenta si rinselva. govoni, 440:
nell'italia meridionale con una sorta di lenta emigrazione iniziata nel sec. xi e risoltasi
presso a'lettori, si deve ascriverlo alla lenta e progressiva notomia del cuore e delle
novantènnio, sm. periodo di tempo che lenta e immotivata del passato e della tradicomprende
/ la ninfa sovra l'erba, lenta lenta, / lasciando il giovinetto in gran
la ninfa sovra l'erba, lenta lenta, / lasciando il giovinetto in gran martire
[la fiera] sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma
[la fiera] sen va notando lenta lenta; / rota e discende, ma
brenta /... / volvesi lenta ed obblia quasi al mare / delle
sul caduto / giorno la neve ancor lenta s'oblia. -tr.
che e tocche. lenta; pervicace nell'errore, indurito nel pec
i-80: via pe'risi de 'l ciel lenta una nuvola / ad occidente naviga.
digenza tra'pioppi, e vacuna / perdeasi lenta ne'vapori occidui. idem, ii-607
quete; / e, poi che 'n lenta gara alquanto han corso, / per
oligopnèa, sf. medie. respirazione lenta e / o superficiale; bradipnea.
annunzio, iv-2-303: non so qual lenta mollezza emanava dal cielo oltremarino, dall'
, dalle pinze diaboliche agitate in una lenta agonia. = voce dotta,
spenti al re una stilla, / lenta errò l'ombra d'un sorriso. c
è un piatto di cottura un po'lenta: occorre un tegame di coccio: e
vento di scirocco con la sua onda lenta e grave. -aria, atmosfera
si confonde. graf, 5-309: lenta di fumo cinericcio un'onda / sale dal
. bacchelli, 13- 781: una lenta ondata di canti e di preghiere. montale
alla vetta di superga con una grazia lenta e leggera che par che sorrida.
di sonagliere, / la nota ondeggia lenta e sonnolenta / del carrettiere. de
disciolte / le ginocchia ondeggiarmi, e lenta notte / i vinti occhi premea. bacchetti
; / sul piano dell'acque dormenti / lenta ondoleggia la cuna, / lenta nella
/ lenta ondoleggia la cuna, / lenta nella beatitudine. castelnuovo, 2-48:
moretti, 4-146: l'acqua passa lenta nei canali / e i cigni bianchi
orecchio ai periodi ondulanti, spiegantisi con lenta maestà, scandentisi al pari dei greci
: si fece avanti con una ondulazione lenta e misurata del collo. 10
/ e li accusò di fé languida e lenta. foscolo, xv-475: non ch'
, per rompere il fascino, additando una lenta barca onusta che veniva incontro -guardate le
bacchelli, 1-i-240: anche la gravezza lenta e molle, e non ancora stanca
vedemmo una massa informe, opaca, lenta che s'avanzava senza un grido nel mezzo
: l'attimo che rovina l'opera lenta di mesi / giunge: ora incrina
proprio il senso che la natura, lenta ed oscura nelle sue creazioni, stesse allora
, 146: essendo questa guerra più lenta che non era stata l'oppenione [ecc
fiamma in mezo ai doni, e lenta / fra le molte fragranze oppressa serpe.
-che ha un'attività biologica alquanto lenta in relazione con i ritmi stagionali (
oriluvi delltjrale vanno già volgendo a una lenta decadenza, la produzione degli aitai va
dittici. gozzano, i-505: l'acqua lenta orla di bava sordida i cubi di
. insieme dei processi che determinano la lenta demolizione dei rilievi a opera degli agenti
più veloce, qual meno, qual lenta tanto che quasi par che stia ferma.
drizza, goi che l'orza / lenta il nochier che crescer sente il oro
dolcezze men vo a orza, / lenta è lor man. -andare a
giorni desilva;... una disperazione lenta ed oscura e sorda. tozzi,
, poiché la convalescenza di francesco era lenta. 3. inospitale, aspro
monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata, che non si
d'ostro si fuca * / passa lenta una negra feluca. d'annunzio, ii-521
, cronica e generalmente bilaterale, a lenta progressione, caratterizzata da metaplasia regressiva con
piccola chiesa ottagonale. camerana, 162: lenta e serena dalla ottagonale / cupola grigia
della sua quasi ottusità (una bambina lenta, dicevano a scuola) si svolgeva
. figur. che ha intelligenza limitata o lenta nella sua attività; che afferra a
53-12: vecchia, oziosa e lenta, / dormirà sempre, e non
segno d'animo effeminato e di natura lenta e oziosa non meno di chilperico.
riparo dal gelo o come concime a lenta decomposizione. soderini, i-362:
monelli, i-67: la marcia arranca lenta nell'oscurità rossa, nel pacciume pesante
pacifico parapetto guardavi l'acqua poca e lenta passare laggiù. -che è di
se non estinguer, far tepida e lenta. battista, vi-2-138: fatico e
una forza non palese a tutti, come lenta e lontana) possono pure mai nuocere
di uccelli. saba, 4-43: viene lenta la sera. lentamente [il canarino
ed esulcerazione delle gengive e dalla febbre lenta forse ancora permanente che il male presente
ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. praga, 3-69: oh
fanno ostaculi. poliziano, 1-309: la lenta palma serba pregio a'forti. bembo
-in modo graduale, con un'azione lenta e assidua. bisaccioni, 1-213
. affinché..., stando lenta e facendo un sacco profondo, possa bene
niente di più tecnicamente sacro che una lenta panoramica. -per simil. in
onniotrofica e caratterizzata da una progressiva e lenta degenerazione delle cellule nervose dei nuclei
). imbarcazione da trasporto alquanto lenta usata lungo le coste dell'india al
sf. tipo di stufa a combustione lenta. linati, 30-49: spesso mi
. vallisneri, iii-515: eccita una lenta febbre, che s'acerba particolarmente dopo
, / la ninfa sovra l'erba, lenta lenta. anonimo [in de jennaro
la ninfa sovra l'erba, lenta lenta. anonimo [in de jennaro],
debolezza nelle ginocchia, che è molta lenta a partirsi. muratori, 10-ii-91:
, dalla voce pacata, dalla parola lenta e precisa. barilli, 5-91: al
somiglianti a quella che gli passava così lenta, cosi pesante sul capo. visconti
, piroetta. -ant. andatura lenta e cadenzata. camillo rinuccini, 6
lor moti. -disus. andatura lenta del cavallo. n. e l
non troppo affrettata e non * troppo lenta. flore de parlare, xxviii-23:
terra. -con un'andatura alquanto lenta; adagio, senza correre.
e ad alta voce io chiami, / lenta si muove a passo di testuggine.
camminando adagio, con un'andatura molto lenta, senza affrettarsi. dante, inf
dell'argine... dinanzi va lenta lungo il filo la barca del passo
pecchi, 13-138: ci fu la stessa lenta preparazione, lo stesso venire e andare
che tragico pasticcio. / è troppo lenta l'ora per essere un baleno
: legato ad un nocciòlo con una lenta pastoia, un cavallo brucava l'erba d'
xiii-202: 'pataccone'[indica] persona lenta e pingue, e anche uomo lordo,
gagliardi patemi d'animo, da una febbre lenta con tosse e sputi. d'azeglio
popoli, ne'quali la vita è più lenta e men larga. ma quali
sm. tose. persona flemmatica e lenta nell'agire; posapiano. fanfani,
ind. pavana1, sf. danza lenta, solenne e cerimoniosa, in quattro
. palazzeschi, 10-72: passa lenta una pèata / e lo sciacquio
la pecoraggine degli imitatori divenuta fiacca, lenta, asmatica, frivola. imbriani,
dalla spalletta opaca, con una pedalata lenta, studiata, la bicicletta un po'
faceva freddo, una pioggia rada e lenta che sembrava pedinarlo. 4.
ora la bilancia e incomincia a scendere lenta verso una tetra disperazione. bonsanti, 543
ridotto a tal passo ulteriore che finì la lenta... pendente rivoluzione riformativa ed
pendono dalla luna. conti, 149: lenta giustizia non conviene ai regi, /
al telefono, appena un po'più lenta del solito, con un'ombra di affanno
fatale. palazzeschi, 1-44: musica lenta e penetrante. -ant. compenetrato
, xiii-129: recitò con voce lenta e stentata, come risalendo una china
fanciulla teneva in mano un fiorellino e veniva lenta lenta,... passando colla
in mano un fiorellino e veniva lenta lenta,... passando colla mente da
miei pensieri. d'annunzio, i-64: lenta, serena si perde l'anima /
per '. carducci, 947: lenta fiocca la neve pe 'l cielo cinereo:
pur essendo riferibili a una zona più lenta della deformazione perciocché lo spazio, il
iii-3-329: o passion degli albigesi, o lenta / de gli ugonotti nobil passione,
riposo né sicurezza né libertà che nella lenta perfezione dello stato civile e ne'progressi
: ella a l'ebro d'amor lenta si niega; / con un perfido invito
l. cassola, 18: più lenta nel perielio e fioca / cade virtù da
vederla [l'acqua] or peritosa e lenta / movere innanzi ed or ristarsi.
: poi una voce peritosa si levava lenta, si spiegava appena come un razzo
: si concepisce... dalla febbre lenta forse ancora permanente che il male presente
6-46: quello uscì, seguito da una lenta, persistente occhiata commissariale.
somiglianti a quella che gli passava così lenta, così pesante sul capo. c
dello intelletto e del senso incontra la lenta tradizione dell'endecasillabo di buona scuola,
sotto 1'incalzare della pioggia che ora lenta e ora petulante investiva minutolo dando alle
feton e la piagnevole driope e la lenta salice. cesarotti, 1-viii-263: per le
di ripetere l'irripetibile, a una lenta caduta retorica, questa è la sua tragedia
gadda, 6-267: la scesa era lenta, fra le nuove piantagioni di qualche vigna
1.. figur. pioggia (lenta e insistente). ascoli, 3
, come stanca fosse, / più lenta tuttavia par che sen vada; / ma
giovinezza. zena, 2-207: la lenta agonia dei piccoli commercianti che tentano resistere
269: 'pielite': varietà di calce carbonatica lenta. = dal fr. e ingl
i piè teneri: essere persona pigra, lenta nei movimenti. salvini,
pratesi, 5-24: era cheta, era lenta in tutte le cose, co'piè
piede-piede: camminando adagio, con andatura lenta; a passo a passo.
cravatta ripetendo quei 'così'con una vocina lenta e carezzevole, a pause, come
piegata..., di qua lenta, di là incitata, ma sempre chiara
/ che col suo bronzo e con la lenta lana / facea siepe agli strali.
stato... colto come da una lenta pietrificazione.. sospensione del tempo
, che pure un giorno era stata lenta e pietosa a riportare il padre morto
è l'umana gente, al ben far lenta. fiamma, 1-549: taccio i
aurato i destrier liga, / e tu lenta ne vai più che mai pegra.
se ria polvere] è presta o lenta; ed essendo lenta o pigra, aggiungivi
è presta o lenta; ed essendo lenta o pigra, aggiungivi oncie tre di
: la battaglia da principio era stata lenta e pigra. gualdo priorato, 7-19:
. tutta trema sotto la carezza / lenta e profonda della calda brezza, /
di colpo (o anche con un'azione lenta, con delicatezza, perfino soffiando)
); ha evoluzione benigna e assai lenta; la terapia, praticata quasi esclusivamente
cui le intere / membra spoglia copria lenta e negletta. leopardi, 718:
spettrali, dalle pinze diaboliche agitate in una lenta agonia. e. cocchi, 2-182
conferisce al bene della terra una pioggétta lenta lenta, eguale e lunga, che
al bene della terra una pioggétta lenta lenta, eguale e lunga, che un
, 39: 'rollo': persona lenta nel muoversi e, non di rado,
sf. dial. persona pigra e molto lenta nel camminare. p
piovétta. brusoni, 1-135: una lenta piovétta... aveva incominciato a
noioso. -al figur.: serie lenta, interminabile ed esasperante.
rituale, il fumo prodotto dalla combustione lenta di vegetali disseccati e in partic.
... buco era piccolo quanto una lenta da lo lato della dipintura e da
. 2. fieur. persona lenta e pigra. bacchelli, 1-ii-85:
.]: 'pizzuga': a persona lenta, bon a nulla. x
se la fuma placidamente. -con lenta caduta. d'annunzio, i-580:
branda. calava infinitamente silenziosa, scorreva lenta e fredda... mi ero addormentato
, / l'aquila ruota, remeggiando lenta, / sopra il terrestre vortice sonoro.
marinetti, 2-iii-88: sento planetariamente capovolgersi lenta meno lenta prestissimo la mia centocavaìli su me
2-iii-88: sento planetariamente capovolgersi lenta meno lenta prestissimo la mia centocavaìli su me.
popoli, ne'quali la vita è più lenta e men larga. -con metonimia
o deu'imperfetto è così lunga, lenta ed incomoda. carducci, iii-10-233: 'fenno'
da quel plurinazionalismo venisse fuori, per lenta trasformazione e senza un profondo rivolgimento,
e un piatto di cottura un po'lenta: occorre un tegame di coccio: e
non è già stata ella né tarda né lenta né podagrosa ad assalir vostra signoria.
poggiapiano, sm. invar. persona lenta e indecisa; posapiano. castelnuovo
, 692: dominava, all'aurora lenta e gelida, / nel gran chiarore
piatto / di cristallo, al soffitto lenta sale / la spirale del fumo / che
. (femm. -a). persona lenta nei movimenti, pigra e indolente o
resta l'ansito dei venti, / la lenta pioggia, il rivolo che freme /
gozzano, i-207: la camminatura / lenta scopriva all'occhio / il polpaccio scultorio
monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda, ostinata, che non
amante dell'ozio e delle comodità, lenta, svogliata e apatica, che rifugge
-per estens. persona irresoluta, lenta nelle decisioni, priva d'iniziativa e
piriche e nell'allestimento delle micce a lenta combustione (anche nelle espressioni polvere nera
sentì la voce di don sabino, lenta, ponderata, patema, che diceva al
che non fossero state, con quella lenta e matura ponderazione che bisognava, deliberate
2. figur. persona torpida e lenta nei movimenti o che vive nell'ozio
savinio, 3-214: faceva imbiondire con lenta rotazione la porchetta sopra un focareuo di
perderne una nota...: musica lenta e penetrante inavvertita in tutti i pori
elude, / e la carola che lenta disegna / alterna rapidissima, e s'
porro a poco a poco: fare una lenta, graduale ma efficace opera di convinzione
. cartuccia contenente una miscela a combustione lenta per accendere la miccia alle artiglierie di
spoletta di carta piena d'una mistura lenta, la quale è posta in una cannella
tutta la persona portava le tracce di una lenta deformazione. -avere come parte
quella povera antelope, che or cammina lenta pel peso de'suoi portati, gli avrà
vocali alvei del legno / flebile e lenta all'aure s'aggira. -consistere
sua condizione. 2. qualità lenta e grave di un tempo musicale,
e tranquilla (la sera); lenta (la corrente di un corso d'acqua
giacquero in una fossa / ove con lenta possa / la terra li succhiò. bocchelli
leopardi, 34-300: e tu, lenta ginestra, /... /.
cauterio potenziale: sostanza cauterizzante con azione lenta anziché immediata. m. savonarola,
le mura del recinto, bassa, lenta, dove anche motosa. -con
, preludiò sovra una melodia bassa e lenta. bacchelli, 14-154: la migliore orchestra
urna che versava, versava inesorabile e lenta il preparato. 11. biol
gli spaldi / pasce la vacca e mira lenta al pian; / e de le
e nel caso contrario si dice a lenta presa). sansovino, 4-140:
que'rimedi prescritti così dottamente, con lenta prosopopea,... volle ritrovarci
o dell'imperfetto è così lunga, lenta ed incomoda. -che è nel tempo
carducci, ii-3-53: la malattia è lenta e grave: ma pressantissimi pericoli non
presso gli stagni lustreggianti, quando / lenta vi guazza l'anatra iridata, / oh
le dovette riuscire odiosa la gelida e lenta pressura dell'austria, che i germi troppo
, / ché saetta previsa vien più lenta. antonio degli alberti, 1-304: poscia
ha più gran fretta, / come lenta procedi e in te ristretta. sbarbaro,
trenta, / dalla parte d'arkiko, lenta lenta / sul monte si profila.
, / dalla parte d'arkiko, lenta lenta / sul monte si profila. ofetti
noci; ma dov'e / la lenta processione di stagioni / che fu un'alba
carducci, ii-3-73: la malattia è una lenta affezzione agl'intestini che attacca pure il
bambini; bisogna perciò usare la logica lenta e minuziosa d'un maestruolo elementare, non
di quei giorni malati che intendono ad una lenta germinazione d'erbe, ma che non
non eccede o trabocca, ma sale lenta e gagliarda su per le membra dei
giorno del sudor profuso, / se lenta febbre infermo corpo assale, / resta
più che la sua progressione era così lenta e spiccata che per giungere al punto
* lettori, si deve ascriverlo alla lenta e progressiva notomia del cuore e delle
la velocità di combustione, alquanto lenta rispetto a quella degli esplosivi detonanti,
giù nel silenzio a l'aer putre e lenta. d'annunzio, vti-215: le