il balenare degli occhi mi sapevano di lenocinio. fogazzaro, 5-347: egli non
, per il meretricio, per il lenocinio, per l'usura, per le bische
: non sono, i più, che lenocinio bestiale. e. cecchi, 1-181
e magnifiche, o di qualunque altro lenocinio o ornamento estrinseco, con li quali molti
.. affascinati dal brio e dal lenocinio gallico, perdettero il senno. baldini,
comatre... a questo officio del lenocinio serebeno ottimi consultori. tasso, 11-ii-377
, per farlo più leggibile con questo lenocinio alle schizzinose, per dir così,
putrida lenocinia. = cfr. lenocinio. lenocìnlo) sm.
al modo che a questo officio del lenocinio serebeno ottimi consultori. guarini, 1-ii-2-231
manto d'amorosa ambasciatrice infami note di lenocinio velava, di questi traffichi favellato,
anseimo, avesse un pessimo odore di lenocinio il più turpe. gigli, 3-101
e di quelle / che a'dei fan lenocinio di donzelle. giov. croce,
più cieca e più schernita / che al lenocinio i giovinetti adusa. -in
arte dover servire di orpello o di lenocinio al vizio, ma sì...
, se non richiamo e sollecitazione e lenocinio erotico? moravia, i-233: osservò con
più che mai un misero aspetto di lenocinio e di mascherata. 2. dir
o di coercizione alla prostituzione. - lenocinio familiare: induzione o costrizione al vizio
turpe di persone della propria famiglia. lenocinio violento: costrizione alla prostituzione di una
il parricidio, l'infanticidio, il lenocinio ne'parenti, l'adulterio, l'incesto
«... minorenne... lenocinio... andiamo piano ».
parmi essere, da prima, il lenocinio del diletto, che anche sovra i duri
: ben presto la novità e il lenocinio di quelle dottrine tratto avrebbero dalla sua
, 15-21: affascinati dal brio del lenocinio gallico, perdettero il senno e il
altro contorcimento d'ira, un altro lenocinio di tenerezza. lucini, 1-186:
di tenerezza. lucini, 1-186: lenocinio del tempo vagellante / come le tenere
e magnifiche, o di qualunque altro lenocinio o ornamento estrinseco. a resi,
rima, per farlo più leggibile con questo lenocinio alle schizzinose, per dir così,
e, per così dire, l'ultimo lenocinio dell'arte. foscolo, iii-1-222:
severe forme del gotico, con tutto il lenocinio della presente civiltà raffinata. b.
metafora) che dovessero giovarsi del * lenocinio 'della forma. bucini, 1-147
creativa di codesti poderosi ingegni rifuggiva dal lenocinio e dalla raffinatezza del mestiere come da
, i-1173: era privilegio eccezionale, lenocinio di trucchi parigini, scaltrezza fotografica,
uno stile); rifinitura minuziosa; lenocinio retorico. marsilio ficino, 5-37:
pace. de luca, 1-15-2-245: 'lenocinio ancorché per le leggi civili, anche
o turpi; attività di ruffiano, lenocinio. de luca, 1-15-2-245: 'lenocinio'
', per il meretricio, per il lenocinio, per l'usura, per le
... minorenne... lenocinio... andiamo piano ». bernari
, sfruttare la prostituzione, esercitare il lenocinio. pulci, 18-131: s'io
arte dover servire di orpello o di lenocinio al vizio, ma sì...
il parricidio, l'infanticidio, il lenocinio ne'parenti, l'adulterio, l'
modello di lenocinium, tirocinium (v. lenocinio e tirocinio).
muffite, come... il 'lenocinio della forma, e le veneri dello
e, per così dire, l'ultimo lenocinio dell'arte. cesari, iii-251:
faldella, 9-607: io odio il lenocinio del manzoni, il suo romanzo untuoso e
, né si sa presentarli con quel lenocinio di ture, di vetri, di cartellini
inciampiamo in un altro po'di vischioso lenocinio. brancati, ii-15: cercavo d'
sm. letter. attività di ruffiano, lenocinio. p. valera, 13