mercé di correttori stipendi, di sensuali lenocini; mercé della insidiosa larvata vigilanza e
incalzano, mescere all'austera prosa i lenocini poetici. tommaseo, 11-79: lessi il
, egli ha dovuto trascurare tutti i lenocini del mestiere che i suoi camerati di
gramsci, 6-375: dramma rappresentante senza lenocini oratori, senza sdilinquimenti, senza scene
. rajberti, 5-149: i lenocini d'una leziosa retorica larvano il veleno
: furto, sacrilegio, latrocinio, lenocini, venefici. caviceo, 1-124: mille
delle comiche poesie e gli stupri ed i lenocini e tanti pessimi esempli che se ne
mercé di corruttori stipendi, di sensuali lenocini? betteioni, iv- 346:
possibilmente la eccitazione, con tutti i lenocini della sua flemma a rovescio. de
gli ascoltanti, eglino intenti a quei lenocini del dire, senza dubbio perdono ogni
veri » poeti deriva non tanto da'lenocini apparenti dell'arte, quanto dalla secreta
ingegno, che gli fa spregiare i lenocini e gli artefizi letterari. rovani,
di cui egli cresceva il prestigio coi lenocini del suo pennello, pensò di colorire teste
, / le sofistiche pose, i lenocini, / i tropi, le iperbole false
alleanza, e con ogni maniera di lenocini si studiano di attirarci nell'orbita dei
non letta e illeggibile. gli artificiosi lenocini della composizione non redimono mai alcuna opera
che essi sanno alle volte abbandonarsi ai lenocini della eloquenza con l'intenzione di far
. foscolo, xii-625: gli artificiosi lenocini della composizione non redimono mai alcuna opera
regionali, gonfiando gli orgogli, dando lenocini alle debolezze. lucini, 13-119: qui
loro scritti, cercano dell'eloquenza più i lenocini che gli ornamenti. guerrazzi, i-247
dagli affetti e seducevano e corrompevano co'lenocini dell'arte. silone, 5-251:
snob', ma una maniera ottenuta con i lenocini di forma (sfocamenti, ritocchi,
, / le sofistiche pose, i lenocini, / i tropi, le iperbole false
un periodo artistico profondamente viziato, tutto lenocini esteriori, e da una critica la cui