la mansuetudine, l'umiltà, la lenità, l'affabilità e comunicabilità con tutte sorte
imolesi e altri romagnoli una mollezza e lenità femminile. papi, 1-3-82: politica
lènis * leggero '). lenità, sf. ant. e letter.
a la modestia diletto; ed a la lenità la debita autorità. caviceo, 1-83
tutte le monarchie, così la troppo lenità e intemperanzia sono del contrario operative.
, che vittoria è stata questa della lenità e mansuetudine e dell'umiltà della religione
con qualche sorte di grazia e di lenità tutti quelli che scorgerò onorati della femminea
temporale salvo che consigliando e ammonendo con lenità e mansuetudine e per ciò solo che
: tacito rapporta un bellissimo esempio della lenità dei sacerdozi giapetici, in proposito di
la misericordia sia carità e la placidezza sia lenità. -delicatezza, prudenza.
medicamenti • applicassero con quanta maggior lenità e piacevolezza che più fosse possibile,
nella preceduta sessione, sarebbe paruta gran lenità cancellarla nella presente. 3
appartiene al gusto,... la lenità dei corpi, che è obietto del
gli occhi quell'arari di così incredibile lenità, che non si vede da qual parte
del stilo, nel quale con giocondissima lenità scorre fluente. = voce dotta
: tacito rapporta un bellissimo esempio della lenità dei sacerdozi giapetici, in proposito di erta
tutte le monarchie, cosi la troppo lenità e intemperanzia sono del contrario operative.
che i medicamenti applicassero con quanta maggior lenità e piacevolezza che più fosse possibile.
misericordia sia carità e la placidezza sia lenità e la mundizia di cuore sia verginità o
segreto. de roberto, 8-108: lenità della patria appena proclamata offendeva ancora tanti
quali tre significano con qual dolcezza, lenità ed astuzia in mare, in terra