procura nutrimento materiale o spirituale. lengueglia, 93: l'avere il sole per
ci fan bau bau col vostro ammanto. lengueglia, 1-266: eravi il gelso moro
, ed un castel n'è cinto. lengueglia, 1-360: il giordano ricco di
-diventare rosso, arrossarsi. lengueglia, 1-333: le rose,..
. - anche scherz. lengueglia, 1-358: il mistero di quell'anello
, cedettero, incodarditi, la vittoria. lengueglia, 1-199: portava appesa al fianco
bianchissimi con certa increspatura stavano accomodati. lengueglia, 1-181: rendeva
ritrovato modo di far la pittura eterna. lengueglia, 1-79: 1 politi marmi,
suoi desiderii. -sostant. lengueglia, 122: non aveva apprese dalla scuola
. - sostant. lengueglia, 1-14: [le aure nascono]
a magnare assai e senza tempo. lengueglia, 1-163: non n.
in partic.: fossilizzato. lengueglia, 1-156: la statua della povera niobe
un sospetto, ecc.). lengueglia, 7: amore, ch'è tutto
nel costume di una persona. lengueglia, 71: la vostra insolita taciturnità mostra
gli conviene mostrare giudizio e intendimento. lengueglia, 149: misurava col suo grande
e distrazione, sia molto a proposito. lengueglia, i-330: ebbe risoluto di ritornarsene
. -bruciato dal gelo. lengueglia, 1-180: a suoi gelidi sofii [
le nuove nozze coi vecchi dolori. lengueglia, 23: pochi sono quegli ospiti che
del peso. -ghirlanda. lengueglia, 1-36: mare ondeggiante in tranquillissima
coraggio; animosamente, impavidamente. lengueglia, 1-3-46: sorbì la mortifera polve con
le nevi intumidir tepide e nuove. lengueglia, 1-206: cadevano le lunghe treccie
/ con sua man dipinse l'erba. lengueglia, 9: lagrimava talora la tardanza
sospettare fin dell'ombre delle mosche. lengueglia, 1-173: né si pregi soverchiamente
lasciando, alle imperiali arti ritorniamo. lengueglia, 145: se tanto mi annoierebbero
'l campo che trionfa e non combatte. lengueglia, 108: chi vorrà condannare
col dio greco dioniso. lengueglia, 1-190: uscì fuori in mezzo di
-libera effusione (di sentimenti). lengueglia, 75: conobbe egidamante l'artificiose maniere
dove più chiara la fiamma luce. lengueglia, 130: non parte dallo
sottrarsi all'opera distruttiva del tempo. lengueglia, 1-59: sparsero altre nazioni gli esanti
nemici senza dar segno alcuno di avanzarsi. lengueglia, franceschi mucchi senza novero, / per
infausto (una stella). lengueglia, 1-287: le stelle...
l'animo come in sua radice. lengueglia, 1-317: dove meglio potevansi incontrare le
liete. -vegliando le proverai maninconose. lengueglia, 1-90: anche gli uccelletti più
, i piedi e l'ugne larghe. lengueglia, 53: il sudor de'cavalli
, questo è segno di maturézza. lengueglia, 1-266: il fico, dalla maturézza
non mi traea seco a terra. lengueglia, i-m: potevano gloriosamente vantarsi senza
soffusa dell'aurora o del tramonto. lengueglia, 1-266: pomi dipinti e miniati da
nitida povertà in una purgatissima pulitezza. lengueglia, 1-281: non si scorgeva in quelle
in poco tempo. -crocchia. lengueglia, 1-262: le donne occidentali..
sentia dal cor l'alma disciorsi. lengueglia, 145: se tanto mi annoierebbero i
/ che ti condanna in pena capitale. lengueglia, 89: lunghissimi viali, cinti
è più veloce del moto di saturno. lengueglia, 86: aveva inteso che la
. -con uso impers. lengueglia, 1-358: a... novo
movimento de l'aria o flusso. lengueglia, 1-330: il quale [mare
: incostanza, volubilità. lengueglia, 1-31: lo strepito delle quali [
che portino ciò dal nascimento loro. lengueglia, 133: il mio cederle fu l'
luoghi assai atti a tali nascondimenti. lengueglia, 1-7: la bassezza di quei cespugli
navicelle / del più fino smeraldo. lengueglia, 1-251: appese a gli orecchi
a fare in più luoghi guardie grandi. lengueglia, 1-334: come potrai tu reggere
si diffonde nell'aria; effluvio. lengueglia, 1-108: un semplice fiato di vento
maritai nodo non la stringe ancora. lengueglia, 44: queste sono l'arti
noia m'eran le mondane spoglie. lengueglia, 145: se tanto mi annoierebbero i
volo o sospesi nell'aria. lengueglia, 1-17: una folta nuvolaglia di saettarne
che nell'eneida sua virgilio mette. lengueglia, 1-180: le statue...
ogni sforzo acciocché non resti oltraggiato. lengueglia, 165: voi mi guardate come rea
arbusti, di alberi, ecc. lengueglia, 1-165: ivi parea che il mare
,... lo divide. lengueglia, 1-282: non ondeggiavano ancora nella
perfettissimo ordine tra di loro disposte. lengueglia, 86: aveva inteso che la
ne'più rustici e più solitari abituri. lengueglia, 1-183: egli [gerone]
ed ospizio. -accoglienza. lengueglia, 43: amore sempre va peregrino cercando
-stato di abbandono, di disuso. lengueglia, 4: si erano riposte le armi
sole in aspetto di stelle splendentissime? lengueglia, 1-339: niobe anche insassita quasi leggiera
apprezzamento, lode sperticata o entusiastica. lengueglia, 158: la risposta della contessa fu
condizione spirituale, emotiva). lengueglia, 1-353: gli occhi doppo sì lungo
ciò che è necessario alla vita. lengueglia, 94: la terra, che è
, contemplare indugiando sui particolari. lengueglia, 1-25: gli sguardi...
voi perdete. -inopinatamente. lengueglia, 13: la fortuna...
soprabondanza di parole vane e nugatorie. lengueglia, 4: si erano riposte le
custodi, protettori di una casa. lengueglia, 1-108: erano custodi [nell'età
che molli, che rugiadosi sono. lengueglia, 103: il narciso rideva sparso del
affetti e passioni de l'animo. lengueglia, 55: la pittura, che
li conserva sempre politi e sani. lengueglia, 1-79: i politi marmi,
nobil pompa alzarsi / volta selvaggia. lengueglia, 127: non possono correre a meta
pensieri, azioni, ecc. lengueglia, 75: conobbe egidamante l'artificiose maniere
: le coma ramificate del cervo. lengueglia, 1-7: ai cervi si porgeva occasione
ognuna di esse da quelle gravezze. lengueglia, 1-302: protestando di rendermi quella
piedi e con il piè nella staffa. lengueglia, 147: più valse il
addossoli, e abburattalo per lo modo. lengueglia, 1-213: vivea ancora il vecchio
e di non molto buona fama. lengueglia, 135: la pudicizia comincia i
ritornano frettolose. -istantaneità. lengueglia, 1-23: rassomigliarei la sua spada ad
al peccato, all'errore. lengueglia, 1-211: il pennello, avvezzo a
innocente vomito l'espose [psiche]. lengueglia, 1-160: raccordevole de'suoi passati
del rege odiato il cuor giocondo. lengueglia, 103: il narciso rideva sparso
per la bocca versando sangue tetro. lengueglia, 1-347: ri giacque la reina
o serietà che non gli usasse. lengueglia, 136: se un volto si
il che tuttavia farò mal volentieri. lengueglia, 140: le parole esser dovevano
di niun male gli è principio. lengueglia, 1-132: presa avidamente l'occasione [
l'ombre e sfrascolar le fronde. lengueglia, 1-156: le statue che adomavano i
con interventi miracolosi). lengueglia, 155: prego il cielo per il
che venga domani a difendersi ». lengueglia, 32: le menti riscaldate dal vino
giallo e rozza e rabida molto. lengueglia, 170: egli stava legato a quella
strumento i mangiato ci ha la raggine. lengueglia, 4: si erano riposte le
ripari, furono sforzati a salvarsi. lengueglia, 1-17: da lungi...
tentar per ogni via poi di ricuperarla, lengueglia, 13: la fortuna vuole insinuarsi
. -spingere a parlare. lengueglia, 167: questo colpo, che troncò
un oggetto, uno strumento). lengueglia, 1-4: né gli parevano belle se
sì che mutò algieri in quella. lengueglia, 1-117: il boschetto e il
-non usato (un'arma). lengueglia, 4: si erano riposte le armi
« ponete giuso vostre arme! ». lengueglia, 80: la fortuna reale è
-che si alza presto, mattiniero. lengueglia, 1-254: il vostro incontro mi loda
de note e de di marzo appare. lengueglia, 1-311: si faceva più somiglievole
-bevanda di sonno: pozione sonnifera. lengueglia, 114: forse una bevanda di sonno
letteraria, pittorica o musicale). lengueglia, 1-320: furono principali mantenitori di quella
gran portento. -eccezionalmente bello. lengueglia, 1-122: furono i suoi capelli tinti
di superiorità, orgo- glio. lengueglia, 1-269: si avvennero i tre prìncipi
essere il sustentamento della nostra vecchiezza. lengueglia, 1-351: prendeva cibo non a proprio
mandava altissime strida al cielo ad impietosirlo. lengueglia, 103: il narciso rideva sparso
si sono contentati di pacificarsi insieme. lengueglia, 68: sperimentò il misero in sé
d'oro per lo sposalizio del mare. lengueglia, 1-358: mentre aldimiro seguiva poco
di serva / vuo'portamento accompagnar servile. lengueglia, 32: le menti riscaldate dal
strumento meccanico o di un veicolo. lengueglia, 1-256: le cortine del cocchio erano
cadder a terra da stanchezza vinti. lengueglia, 53: il sudor de'cavalli,
, sendo filosofia amor di senno. lengueglia, 3: l'ardire suppliva alla
i capelli, una penna). lengueglia, 152: infelice penna che dettò questa
né s'aspetterà la tardanza dell'occasione. lengueglia, 9: lagrimava talora la tardanza
. ant. tavolozza di pittore. lengueglia, 1-211: il pennello [del pittore
appassire (un fiore). lengueglia, 1-333: le rose,..
a valle (un torrente). lengueglia, 1-228: ivi per inaffiar la campagna
trarupati e cascanti in una valle. lengueglia, 1-6: il fiorire de'mirti aveva
s'attaccava a scaramuccia sulle porte. lengueglia, 47: l'interruppe il favellare
molti anni sono infelicemente la dimanda. lengueglia, 34: ebbe che fare il travagliato
, con valore iperb.). lengueglia, 1-49: salì... aldimiro
demonia e sicurtà de l'eternali allegrezze. lengueglia, 135: la pudicizia comincia i
/ a fare ai baci insidioso invito. lengueglia, 1-277: essa [la donna
un pensiero, ecc.). lengueglia, 37: la notte fu quella che
far degli almi onor e publico grido. lengueglia, 1-85: raccoglieva nel grembo la
finalmente si separano e si dividono. lengueglia, 1-281: le misture più preziose non