fuoco, e piantò in quelli di lemmonio i suoi occhi di basilisco che il
faceva tra sé e sé queste considerazioni, lemmonio boreo scrutava innanzi la strada diritta e
, trapelavano da tutte le parti. lemmonio boreo 10 sapeva fin dalla nascita;
salivosa del ghiozzi erano troppo terribili. lemmonio vi sentiva l'infatuazione, la disonestà,
lungo una siepe. soffici, 1-210: lemmonio specialmente si dava un gran daffare.
la piazza. soffici, 1-161: lemmonio l'avea colto dietro lo stecconato di
sulla prima sillaba. soffici, 1-191: lemmonio si volse dalla parte della cucina
un caffellatte e un chifelle per lemmonio; pane, cacio e pere giugnoline
dinanzi a loro passò il conferenziere. lemmonio, ancorché non lo vedesse da parecchi anni
, 1-166: « come! » fece lemmonio stupefatto « ci son degli anarchici qui
azione ormai disegnata nel suo insieme. lemmonio specialmente si dava un gran daffare.
. soffici, v-1-554: questo povero lemmonio, il quale non essendo ancora uscito
la tesa del tubino ficcò in faccia a lemmonio i suoi occhi di felino sornione.
balestra. soffici, v-2-82: ma lemmonio, di già impazientito, non volle
: un caffelatte e un chifelle per lemmonio; pane, cacio e pere giugnoline per
prima che i mereiai e lo stesso lemmonio si fossero raccapezzati su quel che voleva
-dov'è l'impiegato? -le chiese lemmonio -è un bel po'che picchio e
lei! tutti i miei rallegramenti! lemmonio lo guardò interdetto. 4.
filo del racconto. soffici, v-2-171: lemmonio boreo aveva potuto mettersi con più calma
bricconi invasati. soffici, v-2-78: lemmonio traversò la folla a gomitate e gli balzò
fontana). soffici, v-2-154: lemmonio ch'era già stufo di cercare il suo
e cosa avreste pensato dunque voi, lemmonio mio, se... qualche maldicente
... anzi appunto per essa, lemmonio è un dommatico a paradiso e inferno