acconciamente, acciò che si veggia il lembo e tutto l'oro. boccaccio, dee
. panzini, iii-594: ora acconciava un lembo della tovaglia dell'altare, ora il
e l'acre velo / mi esclude un lembo di cielo. -figur.
speranza. deledda, ii-153: il lembo della tunica, sul quale il gattino
tuttavia vi rimane aderente per un tenue lembo azzurrino. ojetti, ii-283: ossuto,
un, che mi prese / per lo lembo e gridò: « qual maraviglia!
da uno che l'afferrò per lo lembo. alfieri, 85: da tergo (
iv-2-277: la mano adunca teneva un lembo del lenzuolo, per abitudine di prendere
i-2-3: i greci aggiunsero all'ultimo lembo dell'egitto la bellissima alessandria. carducci
, con un cartoccio di alici nel lembo dello scialle. idem, 3-96:
la buca fonda, dal buco apparve un lembo di cielo stellato. idem, 19-319
, 126-52: qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde,
brattee che abbracciano parzialmente col loro lembo il fusto in corrispondenza dell'inserzione;
dorso quel suo cappuccio o pezza col lembo intorno staccato nelle parti anteriori, e vi
quegli / le si corca appo il lembo, / con la vista le ride,
. serve ad aprire i solchi nel lembo rimasto eminente dopo ammannato. botta,
poderi. nievo, 17: il lembo orientale della provincia di venezia, la
un filo di verde, non un lembo di ombra: erte, come solcate da
asciugando ora col dilicato dito, ora col lembo del vestimento, le lagrime dei chiari
vederla., mentre lasciava ricadere il lembo della sottana che teneva rimboccata alla cintura
174: aperto noto della veste il lembo, / versa giù tanta pioggia,
camminare sulle fiamme senza lasciarsi attaccare un lembo della veste. sbarbaro, 1-86:
gli tocca [a gesù] il lembo della veste, per guarir del flusso
l m r s, come albume, lembo, erba, usbergo, quantunque si
con bacio della mano o di un lembo della veste. lippi, 12-56
, / e aprile il capo e il lembo orna di fior', / parvemi quasi
non sono riuscito a scorgere che un lembo della sua gonna scantonare in un baleno.
. che si pone esteriormente verso il lembo del vestito delle donne, cucita per lo
gr., iii-266: e pinta il lembo estremo [deb'etereo velo] abbia
.). 11. marin. lembo sventolante delle bandiere. boccardo, i-318
della cornice. 6. il lembo estremo della bocca della campana, ove
, ii-51: penna, è l'estremo lembo della bocca [della campana],
; battente, quella maggior grossezza del lembo, contro la quale picchia il battaglio.
cappotta della lettiga, lasciando sollevato un lembo dalle due parti perché circoli l'aria;
coltello], alquanto allargato, e a lembo sporgente all'intorno. per effetto di
petrarca, 126-47: qual fior cadea sul lembo, / qual su le trecce bionde
apparente di un astro (detta anche lembo). -fr. ant. bord
dal vicino còrso che si parla sul lembo boreale della isola stessa di sardegna, si
testo ordiva, / che nel giro del lembo altero e vago / ordin di fiori
filo con cui viene cucito a un lembo delle aperture degli abiti (sull'altro
/ doneria cento gonnelle / per un lembo di calzone: / il mio genio è
piegata in forma di rettangolo con un lembo gommato: per
, ix-87: i lieti campi col fiorito lembo i accogliean la rugiada fresca e pura
marina sì, che l'un suo lembo / toccava i monti, e l'altro
stelio effrena s'era rifugiato in un lembo di ombra; e spiava di là se
rosso e bruno, hanno tubo cortissimo e lembo corollare molto sviluppato, in modo da
abitudine da molti anni scrisse sopra un lembo di carta in scrittura da calligrafo il
po'ristretto sotto alla fauce, col lembo rovesciato altinfuori a foggia di campana.
bordo sporgente e acuto; estremità; lembo, margine, orlo. bibbia volgar
a far passato. 3. lembo di terra; parte esterna di un paese
: ella si volse e riabbassò il lembo del velo. così velata, sedette su
tutta la persona, ricadendo con un lembo dietro le spalle. dante, inf
azzurro. 11. ant. lembo del foglio che si piega per chiudere
gote. -cappuccio a foggia: con un lembo che scende, rasente la guancia,
dorso quel suo cappuccio o pezza col lembo intorno intorno staccato nelle parti anteriori,
. ojetti, i-727: rovesciato il lembo... che reca nella sua
io viddi aprire a questo mostro un lembo de suoi panni, sotto a i quali
con foglie a picciuolo lungo e a lembo minutamente fra- stagliato, che nascono direttamente
., 1 (7): il lembo estremo, tagliato dalle foci de'torrenti
aereo castello, / tagliare in cielo un lembo più celeste: / era colore di
,... lo pigliavano per un lembo della toga, o per un piede
vincitor partendo cesse; / nel cui lembo dorato e luminoso / subito il nome suo
stelio effrena s'era rifugiato in un lembo di ombra. panzini, iii-274: trattò
berrettino. 2. frangia; lembo estremo di una stoffa in cui i
185-9: purpurea vesta, d'un ceruleo lembo / sparso di ròse i belli omeri
ora col dilicato dito, ora col lembo del vestimento, le lagrime dei chiari visi
tutta coi fiori senza urtare minimamente un lembo della veste perché non si destasse.
, ciascuna delle quali è cucita al lembo inferiore dei calzoni, e fa finimento
a poco da una crepa per un lembo o per un corno. palazzeschi,
cióndolo » sm. oggetto che ciondola; lembo che pende. cicognani,
. ojetti, i-727: rovesciato il lembo che copriva la congiunzione del femore e
/ tessè minerva e d'auree frange il lembo / circondato n'avea. carducci,
1-79: in bianca vesta con purpureo lembo / si gira clizia palidetta al sole.
9. punta, estremità, angolo, lembo (di un panno, una tela
questa fìmbria cocleare si vede esternamente un lembo quasi nervoso. c. e.
: quegli / le si corca appo il lembo, / con la vista le ride
pure un angoletto di fodera sull'estremo lembo del gran manto è rimasto visibile..
dove fa lido a la marina / del lembo ultimo suo la palestina. d.
più lunga del calice, imbutiforme col lembo irregolarmente diviso in cinque lobi. idem
che deve essere dei tempi quando quel lembo di terra là si chiamava lo stato
, fermata alquanto in fuori nell'estremo lembo di qualunque perfetto cerchio combaciante esso muro
; / vedi che si trasforma questo lembo / di terra solitario in un crogiuolo.
medie. strato di garza asettica o lembo di tela asettica, piegato in due o
dando col sasso, accostatosi a un lembo di gonnella o di guarnacca, la quale
l'altra col sasso conficcando il detto lembo, e con li colpi rinforzando,
frazione di fratta, forma adesso il lembo orientale della provincia di venezia, la
timante quel bel pensiero di coprire con un lembo del mantello il viso ad agamennone nel
d'una luce corallina; sull'estremo lembo del cielo, una sbarra di nuvole
: quegli / le si corca appo il lembo, / con la vista le ride
poco a poco da una crepa per un lembo o per un corno, i quali
scende / de'ginocchi a ombreggiare il lembo primo; / sol fino all'anche il
non ebbe ella appena toccato quel benedetto lembo, ed immantenente le fu rasciutta la sorgente
/ e via gli sgombra con l'immenso lembo / di cosa in cosa. colletta
pendìo lento e continuo... il lembo estremo, tagliato concedentelo. machiavelli, 722
cràspedo, sm. zool. lembo membranoso, lamella muscolare che contorna l'
credenza / con le tue mani al lembo de'tuoi panni. buti, 2-645:
di denti larghi e ottusi (il lembo fogliare o altro organo).
bot. ciascuno dei denti di un lembo fogliare o di altro organo.
e cento. / crespa le rughe il lembo, e non ben chiude / l'
castello, / tagliare in cielo un lembo più celeste: / era colore di
filettata, con i bracci filettati, nel lembo esterno, di altro smalto; croce
grembo; / vedi che si trasforma questo lembo / di terra solitario in un crogiuolo
calice ridotto e corolla tubulosa imbutiforme a lembo terminale diviso in 4 o 5 lobi
, di color rosso fuoco con lembo nero dai margini bianchi e da
, 865: però ch'ei giunse al lembo della sera, / e su l'
. giocosa, 153: sull'ultimo lembo carnoso dell'orecchio, dov'era infìtto
né sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'
lui de italia avea preso un gran lembo, / standosi a quella con amore in
. deledda, ii-865: si cacciò il lembo della salvietta nel davanti del colletto e
dedicata a costei, le accomodava il lembo dello scialle sulla testa, e la
piccole, asimmetriche, increspate, a lembo laciniato, con chiazze clorotiche, nervature
malattia. onofri, n-86: un lembo del futuro si delinea / dallo squarcio che
forma di mezzo cono, situato nel lembo della cartella superiore; codesto dente,
emicilindro metallico sul quale viene raccolto il lembo prelevato. = voce dotta,
. a. verri, ii-325: il lembo delle nubi verso l'oriente, già
era tolti gli occhiali per detergerli con un lembo del suo camice. -purgare un
3. disus. in sartoria, lembo di stoffa, opportunamente tagliato, che
tutte dallo stesso punto alla base del lembo. vallisneri, iii-399: digitato dicono
. a. verri, ii-325: il lembo delle nubi verso l'oriente, già
or commiste / ricamato ha il gran lembo a quattro liste. = comp
mirabile ad invilupparsi bene le gambe nel lembo della veste, onde nella convulsione della
alquanto; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide, la dispiega tutta a
. -piegato, drappeggiato (un lembo di tessuto). beltramelli, i-237
45: rimane attaccato alla vetta un lembo di nebbia, pare un fumo,
di portogruaro... forma adesso il lembo orientale della provincia di venezia. jovine
estate. d'annunzio, v-2-428: il lembo del suo pastrano s'impiglia in un
si cuce poco al di sopra del lembo e parallelamente ad esso per guernizione.
toccò con la punta dell'indice il lembo delta giacca all'ingegnere, che credette
« la morte della vergine » un lembo di cielo di sera, contro un drappeggio
la balia alzò a malapena un pezzetto di lembo della mantellina, e il sacerdote dall'
, la quale fa loro intorno un lembo. 4. elezione a un
le ali grandi inclinatissime, il cui lembo esterno è allargato; hanno odore degli
operazione che consiste nella fissazione di un lembo di epiplo a una soluzione di organi addominali
momento della vita fetale ricopre tutto il lembo ungueale. = voce dotta,
in penitenza dei suoi abusi, un lembo di quell'autorità misteriosa ancora la protegge
petrarca, 126-51: qual fior cadea sul lembo, / qual su le trecce bionde
un filo di verde, non un lembo di ombra: erte, come solcate
dove più ch'a mezzo muore il lembo. tasso, 15-44: voi,
oppure qualche parte poco rotabile, qualche lembo di certi organi. si dice pure '
, per occuparne qua e là un lembo, un cantuccio. leopardi, 6-79:
petrarca, 126-49: qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde
madonna, estatica, accoglie sotto il lembo del manto greve ed ampio le figure dei
luce infinita! aleardi, vi-501: sul lembo / dell'orizzonte, pari ad un
6. superficie, striscia, lembo, propaggine, estrema parte di un
e più mi scalda: / non ho lembo né falda, / che come ferro
soprabito, del cappotto, ecc.; lembo, estremità di veste, di indumento
acconciatura delle donne di malta; largo lembo di stoffa che, nel costume tipico
seta è la faldigia, e 'l lembo, / ch'un bel smeraldo gli restringe
/ negletto e sciolto il ben fregiato lembo. latti, 6-199: la bella barba
, che mi prese / per lo lembo, e gridò: « qual maraviglia!
frane. * fano * drappo, lembo di stoffa '(cfr. gonfalone)
legno, intorno alla quale è involtato il lembo della pelle. quando la pelle è
, 64: quand'ecco splender l'atro lembo, e in mille / archi e
/ già noto, stenderà l'avaro lembo / su tue molli foreste. / e
, compresa tra il tubo e il lembo corallino. 5. locuz. cacciare
, un raggio venne a ferire il lembo della pira. govoni, 1-54: portavan
, 64: quand'ecco splender l'atro lembo, e in mille / archi e
tuttavia vi rimane aderente per un tenue lembo azzurrino, quasi per una favilla pallida
dove più ch'a mezzo muore il lembo. getti, 15-i-289: questo primo
sta d'intorno de la gonna il lembo. tasso, 1-8-102: vola il pennuto
omero. tarchetti, iv-34: sollevò un lembo del lenzuolo bianco in cui era avviluppato
l'uno ora l'altro gli tirano un lembo della veste, gli danno una
non un filo di verde, non un lembo di ombra. pea, 7-6:
adoma. 2. orlo, lembo, estremità della veste. cavalca,
apre separatamente, ed il suo fimbriato lembo non è sempre, ma solo in
brami / de la veste reai baciare il lembo, / e per fioccarle i dolci
in gratella a fuoco ardente del vel tumido lembo, / ne spargeva i fioretti e la
attento, per chiapparlo. aveva un lembo di pezzuola in mano. plac..
sue funzioni), dalla lamina o lembo; se quest'ultima è unica si
fascia, banda o sbarra dentata nel lembo inferiore. -foglia marina: figura a
: con un gesto rapido solleva un lembo, s'insinua tra le pieghe, sparisce
i l'orlo appressar del suo ceruleo lembo / mai più non mi vedranno
nembo: / qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde,
/ già noto, stenderà l'avaro lembo / su tue molli foreste. sbarbaro,
star distesa, / e circondata d'amoroso lembo. p. verri, i-188
alle armi,... un lembo di giornale, una pagina volata di
sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato ed a pie'una frangia
tra i sassi del sentiero frantumando un lembo dell'enorme silenzio. -intr.
, iv-276: 'frappa', per * lembo, frastaglio ', non è voce morta
, sf. ant. e region. lembo frastagliato di vestiti, coperte, cortinaggi
, bacia loro la manica o il lembo o il cordone. = deriv.
e fredde, al passaggio di un lembo stracciato di nuvola, per tornare subito
, / di depinto fregiata e vago lembo. forteguerri, 7-29: un manto d'
-ondeggiare (i capelli, un lembo del vestito, ecc.).
né sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'
né sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui nell'
un fuso d'azzurro come se un lembo di cielo si fosse avvolto intorno al loro
, e vedo da una tasca spuntare il lembo della cartina. serao, i-1001:
, che consisteva nel farne passare un lembo sopra la spalla sinistra, riportandolo sotto
per isbaglio la vecchia s'alza un lembo della terza sottana, gambacce con vene
), entro la quale scorre ciascun lembo di un'imposta o di una paratoia piana
ii-1137: si cinse intorno al collo il lembo estremo di quella gelida funicella. franchia
, / e aprile il capo e il lembo orna di fior, / parvemi quasi
baldi, 202: stenda il gemmato lembo / la notte. menzini, i-145
ignorava / chi toccato gli avesse il lembo, quando / l'emorroissa lo toccò
m'accorsi che era lei da un lembo della sua veste; una veste già gentile
savinio, 2-14: geograficamente, quel lembo di balcania fa parte dell'europa.
sua presenza esecrabile, alcuni gettavano il lembo delle toghe sul capo. e. cecchi
; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide, la dispiega tutta a piè
prega e riprega, / baciale umile il lembo del grembiule, / duolti, gettati
: la parte inferiore del vestito; lembo, falda (e, nell'abbigliamento
. gero, ted. gehre * lembo '): 'punta del giavellotto '
; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide, la dispiega tutta a
crenettate, i peduncoli a tre fiori con lembo della corolla ondeggiante e lobato, e
offerse. marino, 424: infiora il lembo di quel gran palagio / spazioso giardin
-stivale a ginocchiello: termina con un lembo che copre il ginocchio. bresciani
le ginocchia. -guancialetto imbottito o lembo di cuoio con fibbia, che si
carte, con la destra le gettava sul lembo della mantella, facendo finta di raccogliere
petrarca, 126-52: qual fior cadea sul lembo, / qual su le trecce bionde
larghe e aperte, e quasi al lembo giù a'piedi, per tutto intorno
ad esempio, è presa per un lembo del robone e travolta, martire e attrice
scende / dei ginocchi a ombreggiar il lembo primo. landolfi, i-352: ambedue
se per isbaglio la vecchia s'alza un lembo della terza sottana, gambacce con vene
tutta la città e sul magnifico golfo, lembo di paradiso in terra, chiuso fra
pieno / di gomitoli d'accia il lembo e 'l seno. baretti, 1-269:
, iii-368: mentre fuor dal bel lembo aurato e bello / de la gonna
caro, i-275: lo tirava per un lembo della sua gonnella. tassoni, 1-11
fitto staccio deretano e nel tirarla per un lembo del suo gonellone bruttato di molto inchiostro
gorsarétto a carlo / per segato sghi- lembo un taglio porse. d'annunzio, v-2-218
di cui una parte divisa chiamasi 'lembo ') e volgarmente chiamato 'semicircolo';
diviso in cinque pezzi, la corolla col lembo a quattro lombi disuguali, quattro stami
lui de italia avea preso un gran lembo, / standosi a quella con amore
il grembo / non più che al sommo lembo / apre e dipinge. valeri,
5. grembiule. -anche: lembo di un vestito sollevato e raccolto in
/ falda e mantello / empiasi il lembo, / e s'empia 'l grembo
se gli erano gittati gremium e lembo ». in grembo. botta
. dal lat. grèmium, incrociato con lembo (v.). / dinanzi all'
. avverb. tose. lungo il lembo estremo, seguendo il margine (di un
tutta fornita / la veste dimostrava il lembo adorno. vasari, iii-384: sopravvesta
la corolla con lungo tubo il cui lembo si spande a sottocoppa, gli stami
accostatoseli un guidatore e presolo per un lembo del suo ferraiolo, si sforzava di tirarlo
scure sulla coda; un ampio lembo cutaneo sporge sotto la gola e
afferrava, gli ficcava in bocca un lembo della tunica, legandovelo e imbavagliandolo,
); sostenere col braccio (il lembo di un mantello). anguillara,
-avvolto intorno al braccio (un lembo di vestito, uno strascico).
aveva traversate le tromba, cioè col lembo allargato a guisa di cono cavo,
che sta come vedetta su l'estremo lembo di lombardia, appare immutriato.
: per tutto de la terra il denso lembo / di nero sangue s'impaluda,
, / che imperli a dori il lembo. g. l. cassola, 1-53
fontanella, i-233: mentre fuor dal bel lembo aurato e bello / de la gonna
, e serve ad aprire i solchi nel lembo rimasto dopo ammannato. il resultato di
fiume, quel prodigo vecchio scuote / il lembo pieno, e ne la turbida onda
aggrappato, sopra gli abissi, a un lembo della misericordia di dio. -ant
subito il commercio aveva invaso quel breve lembo sabbioso. = denom. da
che lingueggiano / e là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume
di legno. soldati, 2-20: un lembo della carta incollata ai vetri pendeva staccato
: la regione di lecco e l'ultimo lembo del lago di como che s'incontrano
incroiato, mise il piè sopra un lembo d'esso, sì che calpestato in
più carico e quasi scuro nell'estremo lembo, e va... schiarendo e
manto indutto, / cui viene il lembo innanzi a i piè da due / sacerdoti
/ né sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui
rossi infiammava verso la montagna tutto un lembo del paese. 3. fare
, 1-264: mille stelle al suo ceruleo lembo, / al capo, al sen
oscenapugnale, e forbitolo freddamente a un lembo della veste impantanarsi. -al figur.:
re o ministri pervengono a conservare questo lembo di porpora stracciato...,
bisogna sporgersi dalla pergola per scorgere un lembo di mare, innocuo e domestico. landolfi
: olga si aggiustò con noncuranza un lembo della inquietante scollatura. 4.
comisso, 1-116: sul mare insisteva un lembo rosso del tramonto. -appoggiarsi
8-19: più in là, sul primo lembo del piano, la vasta badia del
. agric. incisione o asportazione di un lembo di corteccia operata nel periodo invernale sui
bottega del resto potrebbe reggersi se un lembo del saio del « mona- cone »
., 1 (7): il lembo estremo, tagliato dalle foci dei torrenti
. 1827 (5): il lembo estremo, interciso dalle foci de'torrenti,
intorno / sparsa e trapunta l'ondeggiante lembo. viani, 19-244: sauri dorati,
soprattutto di toccarli anche solo con un lembo dell'abito; paria. panzini
dal tema di margo -inis 4 orlo, lembo '; voce registr. dal
. roccatagliata ceccardi, 57: un lembo niveo-fulgente de l'alpe / lunense appar
il cui piano inclina dalla parte del lembo rialzato. 9. chim. inverso
ed a sinistra, e limitata dal lembo cartilaginoso delle coste false, e la
lungo e stretto, terminato in un lembo patente (una corolla gamopetala tuberosa
di tazza o nappo, cioè quando il lembo si stende in piano, sopra il
, aggiunto di corolla monopetala regolare a lembo piano col tubo allungato e dritto;
lo più infundibuliforme, talora campanulata, lembo con cinque punte o angoli, cinque
. medie. escissione chirurgica di un lembo dell'iride, che si esegue nei casi
giù cadean sin de la veste al lembo, / parean vermigli insieme e bianchi
meno che l'occhio libero scorga il lembo della luna e così terminati mostra ancora
tubo della corolla sottile, e dal lembo quasi regolare, dagli stimmi ricurvi e dalla
oro alle fila; / e il terzo lembo istoriato esulti / d'un festante convito
e tubulata, la quale è divisa nel lembo in due parti o labbri, il
irregolare monopetala fornita di lungo tubo il cui lembo è diviso in due labbra, uno
il tubo più o meno incurvato e il lembo spartito in due lobi, l'uno
là ove più che a mezzo muore il lembo. buti, 2-161: lama e
tutta fornita / la veste dimostrava il lembo adorno. c. bartoli, 4-180:
lacìnia) sf. stor. lembo ornamentale attaccato al fondo e agli angoli
dotta, lat. lacinia * brandello, lembo, frangia laciniato, agg.
o gli angoli, di un lembo ornamentale (un indumento). landino
parte espansa e appiattita della foglia; lembo; la parte superiore, ampia e dilatata
di disco... segnato sul lembo di alcune divisioni, per porre sopra
; la corolla monopetala, tubolosa col lembo a quattro lobi disuguali; le bacche sessili
, nascondendo i piedi, copriva col lembo inferiore l'orlo del gradino di legno
. nel linguaggio di sartoria, piccolo lembo di stoffa che si lascia ripiegato nell'interno
generoso molosso scagliossi di rimbalzo verso il lembo dell'acqua e con leccatura veloce ne attinse
citor partendo cesse, / nel cui lembo dorato e luminoso / subito il nome
sopra la veste un manto con un lembo d'esso in testa, o qualche altro
tose. falda di un indumento; lembo. sercambi, iii-116: le
un, che mi prese / per lo lembo e gridò: « qual maraviglia!
maschili e, uscendo fuori, poni lo lembo della gonnella in capo, acciocché non
46: qual fior cadea sul lembo, / qual su le trecce bionde.
un picciolo coltello diverse radici nelle quali un lembo della sua gonnella avea pieno. antonio
dando col sasso, accostatosi a un lembo di gonnella e di guarnacca, la
con l'altra col sasso conficcando il detto lembo, e con li colpi rinforzando acciò
sermini, 173: con un lembo in capo e la mano alla gota m'
/ o per se stesso o col materno lembo. ariosto, 26-34: avean lor
chi sopra la testa / e chi nel lembo scritto de la vesta. caro,
una sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato ed a'piè una frangia
breve / spuntare il piè sotto 'l trinato lembo, / cui facea base e graziosa
, ii-345: chino raccogli a lei del lembo / il diffuso volume. manzoni,
, e, con l'altra, il lembo di quel tale arnese, che s'
fretta. tarchetti, 6-ii-251: un lembo del mio soprabito era stato chiuso tra le
. dcledda, i- 575: il lembo della mia tunica gli era rimasto in mano
all'apparir del sole / e dal raccolto lembo de la stola / gigli spargendo va
. / e mille stelle al suo ceruleo lembo, / al capo, al sen
6-5-1: già fuor mostrava il bell'aurato lembo / della sua gonna la vermiglia aurora
; / e scotendo del vel l'umido lembo, / ne spargeva i fioretti e
, anno novello, e, tocche dal lembo / di tua purpurea veste, /
... velame la bandiera con un lembo di manto gesuitico. -estremità
b. tasso, ii-8: col lembo pien di fior purpurei e gialli /
fiori / e le mani e il lembo! bianchi, 95: sia chi si
si sia costui, / scota dal lembo semi / o di guerra o di pace
11-73: ove se'tu che della vesta lembo / fai per raccor de'miseri il
: il silenzio ci chiude nel suo lembo. -con significato generico: orlo,
tanto leggermente le guance bagnate con un lembo del fazzoletto. gatto, 2-188:
una mano cercava di trattenerlo, ma un lembo gli pendeva davanti agli occhi.
dove più ch'a mezzo muore il lembo. leonardo, 2-265: superfizie chiamo
qual definisca la forma del corpo e lembo. lembo chiamo di ciascuna superfizie veduto
definisca la forma del corpo e lembo. lembo chiamo di ciascuna superfizie veduto lo estremo
[venere] assisa in letto fuor del lembo, / pur mo'di marte sciolta
la marina, allor turbata, il lembo, / che spariscon le nubi.
vincitor partendo cesse; / nel cui lembo dorato e luminoso / subito il nome suo
: ribaciai quelle lettere, che nel lembo infimo della carta adombravano il suo nome,
carrozziere che andasse con lentezza costeggiando il lembo di quell'ampia fiumana, che con
, iii-1-140: le rupi che fanno lembo alla valle del nilo si palesarono traforate
2-205: la rotonda giugneva fino al lembo d'una publica strada. go- voni
go- voni, 7-42: sopra un lembo di moro il sole / era come un
lingueggiano / e là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume /
in vari luoghi de'due stati sul lembo de'quali viveva, e pronti sempre a'
come un rimorso nell'anima finché un lembo di suolo italiano, trentino, trieste
straniero. aleardi, 1-87: al lembo / di qualche piano desolato alfine /
, 6-i-464: non vi era più lembo di terra o di mare ove la guerra
da vigne ed altre coltivazioni. un lembo della verde conca s'appunta contro il cielo
arco felice della via domiziana. un altro lembo sale all'acropoli. montale, 1-9
; / vedi che si trasforma questo lembo / di terra solitario in un crogiuolo
: si avviarono a braccetto verso il lembo più deserto della piazza. -lembo
benvenga, 42: lista l'ultimo lembo della dalmazia con quello dell'albania e
., 1 (7): il lembo estremo, tagliato dalle foci de'torrenti
parti meridionali di francia e l'ultimo lembo della meridionale germania, divideva tra'due
; che abitava lontano lontano nell'estremo lembo d'italia. barilli, ii-286: casette
un mazzo di carte nuove sull'ultimo lembo di spiaggia. 3. piccola
già di meccael si scuo- pre un lembo, / tal ch'io non posso contemplarlo
e sol fuor d'acqua un piccol lembo appare. tommaseo, 1-118: passeggio
fuori di pinti: rosso e ranciato il lembo dell'orizzonte. calandra, 3-153:
ne illuminava di tanto in tanto un lembo vivamente, poi appariva annebbiata, nuotante
aereo castello, / tagliare in cielo un lembo più celeste: / era colore di
tra le dune / che un cinereo lembo. svevo, 1-146: un lembo della
cinereo lembo. svevo, 1-146: un lembo della città era visibile. comisso,
comisso, 1-116: sul mare insisteva un lembo rosso del tramonto. buzzati, 6-63
era una consuetudine ammessa. ma quel lembo di coscia nuda che appariva aveva un
da un suo robone antico / tanto lembo spiccò, quanto saria / una foglia di
fico. mazzini, 46-188: un lembo di nastro tricolore trovato tra gli arredi
serraglio. cavacchioli, 143: un lembo / di sole ed un cortile / bastano
ed era giunto fino a lui un lembo di splendore nel plenilunio primaverile. bocchelli
gli addentò l'orecchio e sputò un lembo di sanguinosa carne e una superba bestemmia
cecilia non provvedevano almeno a incollare il lembo di carta da parati, a rammendare la
dovunque il popolo canta, fiorisce un lembo d'arcadia, e, prima o poi
colombo. bigiaretti, n-131: quest'altro lembo di verità che il caso mi offriva
solo di tratto in tratto afferravo un lembo di frase. d'annunzio, iv-1-390
5-46: la serenità non è che un lembo / d'una stagione più incerta.
oscuro e terribile suo lavorio un gran lembo d'avvenire con i decreti delle scuole
ungaretti, ii-52: si muova un lembo d'aria... / spicchi,
sopra tanta terra, ma lasciare il lembo del solco senza appianare. trinci, 1-379
palmi e mezzo all'incirca, compresoci il lembo o sia ciglio. 8.
meno che l'occhio libero scorga il lembo della luna e così ter
grembo tenebrosa annera, / onde lucido lembo o fascia ardente / si spiega a'
tutto intorno i raggi di esso dal lembo della luna, a cui passano d'appresso
faccia [dell'astrolabio] si chiama lembo o fascia, diviso in 360 gradi.
.. ed in questa fascia o lembo sono distinte le 24 ore del giorno
sue, ciò è l'orecchie, il lembo co'i suoi novanta gradi e 'l
o longitudinalmente. nel primo caso il lembo della pelle recisa non fa che allungarsi,
venne ad esulcerarsi in picciola parte il lembo del palato mobile. -chirurg. brano
d'imbuto o di tromba, cioè col lembo allargato a guisa di cono cavo,
/ né sorgerà coi fulgidi / color del lembo sciolto, / se fuso a lui
infaticato altor. 12. geol. lembo di ricoprimento: frammento di una falda
ombra. -alzare, sollevare un lembo, scoprire a poco a poco (
pare, il diritto di sollevare un lembo del velo che ricopre la verità '
procedeva ne'miei studi, si rialzava un lembo della cortina vietata. -baciare
cortina vietata. -baciare il lembo delle veste a qualcuno: come segno
iv-5-62: in mia vece gli bascierete il lembo. v. borghini, 4-ii-269
nome 11 signor montalvo con baciarli un lembo. c. gozzi, 4-127:
... che gli baciavano il lembo dell'abito il cordone, il cappuccio.
, 10-46: si china a baciare il lembo della sua veste. -piegare lembo:
il lembo della sua veste. -piegare lembo: scendere a compromessi. gramsci,
avanti », che non piegò mai lembo. -pigliare il lembo, pigliarsi
piegò mai lembo. -pigliare il lembo, pigliarsi per un lembo: togliersi
-pigliare il lembo, pigliarsi per un lembo: togliersi di torno, andarsene.
/ che la si pigli per un lembo, e vadane / a firenze. note
1-259: 'pigliare... il lembo ', significa esser licenziato; tratto
farzone, gli dicono: 'piglia il lembo; piglia il cencio ', ecc
* vattene '. -tenere per il lembo: tenere sotto tutela. denina,
, 1-iii-96: la teologia cristiana ci tienpel lembo, ed è naturalmente contraria ai voli
. gadda conti, 2-185: nel lembo di mare riflesso dallo specchio lentigginoso,
: al di sopra di questo estremo lembo di collina s'inalza libera e scoperta una
vacillamento che rende visibile anche un tenue lembo della superficie posteriore. tommaseo [s
, la cui corolla presenta un lungo lembo a forma di linguetta laterale.
lirribellus, dimin. di limbus 'lembo '(cfr. lambello).
parte superiore d'esso, il 'lembo 'come dice la parola; od orlo
veste. 5. ant. lembo, estremità. fr. colonna,
o cinque denti, di corolla col lembo bilabiato nel cui tubo rinserra gli stami,
diviso in cinque parti e queste nel lembo membranose, dalla corolla ad imbuto e
. d'annunzio, iv-2-448: un lembo di prato per l'apertura si dileguava
l'azzurro dell'acque il verdeggiamento del lembo. montale, 1-17: raggiorna,
. benvenga, 42: lista l'ultimo lembo della dalmazia con quello dell'albania,
guarnito di merli serici d'intorno il lembo e listato di nastri pur neri, formati
dalla corolla di sei petali inseriti nel lembo del calice e dalla capsola a due
sarà orizzontale quando il piombino cada sul lembo dell'altro lato. perché la linea
anche il piombino andrebbe a segnare sul lembo dell'arco 1 diversi punti o gradi
lateralmente e sino alla base; il lembo ha 5 lobi, tre dei quali
denti, la corolla irregolare bilabiata col lembo cinquefido, le antere barbate riunite in
della capra. redi, 16-iii-209: dal lembo estremo della sinistra banda o lobo di
. di a£>p. a -octo? 'lembo '. lomatiòlo, sm. chim
nilo lutosa, ponendovisi sopra il lembo o margine del vase mandorla e fregandovela
che lingueggiano / e là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume
ceccardi, 57: come un lembo niveo-fulgente de l'alpe / lunense appar tra
dell'iris succinta, il che suo lembo ritesse / di gemme e d'oro
. danti, 1-22: dentro a questo lembo [dell'astrolabio] è il concavo
elmetto], quanto ne prese, un lembo, / come se fussi stato o
15-83: cosa fai, ti mangi il lembo del grembiule? pavese, 7-36:
che si alza con la destra il lembo della veste, da tal attitudine si
credenza / con le tue mani al lembo d'i tuoi panni. petrarca, 128-31
è un mantello / che striscia un lembo vicino / al biancor spento del lago
.. si fanno manto d'un lacero lembo del vero. -portare il manto
se avesse l'aria di baciare il lembo della veste di quella dolce marchesana al
nascosta fonte. 2. lembo estremo; ciglio, orlo (di un
una parte al collo e tenendone un lembo in mano, col quale si copron mezzo
riguardevoli o per qualche ricamo posto nel lembo d'un abito o per mascherine miniate
.. il diritto di sollevare un lembo del velo che ricopre la verità assoluta
stata trovata nella ruota ravvolta in un lembo di vela d'oriente. 4
empigli 'l grembo / in fino al lembo. f. gualdo, xl-190: utilissima
cinque parti, altrettanti petali inseriti sul lembo del calice, le antere refratte; la
, il calice corallino tuboloso filiforme col lembo cinquefido, due filamenti diandri ed una
da un che mi prese / per lo lembo e gridò: qual maraviglia! idem
d'un tempio, si direbbe un lembo di foresta metallizzato. govoni, 263
dove più ch'a mezzo muore il lembo. crescenzi volgar., 4-45:
12-7-174: nel rimanente spazio comparisce un lembo della milza, la quale è di
e] manda la luce ad un lembo quadrato: / le minuzie, la polvere
nave / de la marina allor turbata il lembo, / che spariscon le nubi e
uno mantello di tiria, attorneato di lembo d'oro: gli adornamenti inorati ornavano
poco collo specillo l'ugola e il lembo del palato mobile. tarchetti, 6-ii-107
in attesa di servire il famoso 'lembo di terra '. ordine del giorno del
1-294: sparso a terra il bel ceruleo lembo, / potrai con l'aura,
con base intera, sebbene con lembo diviso. è pure nome speci
3. nel linguaggio della moda, lembo di stoffa che forma il risvolto dello
rinfusa coi nuovi, il cui ultimo lembo strisciava sopra un monte di stivali.
dovunque il popolo canta, fiorisce un lembo d'arcadia, e, prima o poi
dove più eh'a mezzo muore il lembo. vasari, ii-720: ogni angolo
uno ad un'estremità, in un lembo del grande cilindro disteso. l'altro,
. mostreggiatura, sf. risvolto o lembo del collo, delle maniche o delle
d'argento o inargentato, segnato sul lembo di alcune divisioni, per porre sopra
con la vela di trinchetto ridotta a un lembo, appariva e scompariva nei polveroni dei
cielo ne'motor superni / tange col lembo della estrema vista /... e
ginocchio / l'animato candor copriva il lembo, / ma di purpurei nastri /
achillini, 113: in sacrificio con sanguineo lembo / i ti darò un leon che
e già di miccael si scuopre un lembo, / tal ch'io non posso contemplarlo
nembo: / qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde.
presente nelle terminazioni delle nervature del lembo fogliare. = voce dotta, comp
fece l'atto di forbirla al lembo della sua cotta cremisina. beltramelli,
fiume, quel prodigo vecchio scuote / il lembo pieno, e ne la turbida onda
, e via gli spazza con l'immenso lembo di cosa in cosa. monti,
luna ne illuminava di tanto in tanto un lembo vivamente, poi appariva annebbiata, nuotante
, bacia di fore / il sacro lembo o pur senti ir suo odore. s
. alfieri, 8-348: un sol lembo da pria di cielo immenso / offusca all'
e precisamente l'istante in cui il lembo superiore del sole scompare al di sotto
233: il tumore è per disgrazia sul lembo anteriore del muscolo temporale, là dove
degli occhielli applicati all'orlo di un lembo di tessuto o di una coperta, nei
sue, ciò è l'orecchie, il lembo co'i suoi novanta gradi e 'l
-fare l'orecchia di porco: ripiegare il lembo di un vestito, in modo da
alla bottega di un ebreo e col lembo del soprabito gli facemmo l'orecchia di
oréllo, sm. region. orlo; lembo di stoffa ricucito. nappi, xxxviii-233
x-1-196: non rimase a noi neppure un lembo, neppure uno scoglio dove ancora s'
colorata, o anche ripiegandone un lembo. burchiello, 31: mandami
una macchina per cucire, ripiega il lembo della stoffa da orlare. = nome
apparato meccanico che serve a ripiegare il lembo estremo di una lamiera o di un tubo
. confezione dell'orlo, ricucitura del lembo estremo. -in senso concreto: orlo di
. v. ceruleo]: 'ceruleo lembo ', cioè verde e di color
tessuti leggeri con una lieve arrotolatura del lembo; orlo piano quello il cui lembo è
lembo; orlo piano quello il cui lembo è ripiegato in piano).
: 'orlo ': cucitura di un lembo rivoltato in tondo o in piano.
di marmi commessi. 2. lembo, fascia longitudinale rispetto a una superficie
corolla inferiore di cinque petali inseriti sul lembo del calice, le antere rifratte e la
lembo della verde conca s'appunta contro il cielo
felice della via domiziana. un altro lembo sale all'acropoli, sulla quale nei
tipo di sestante nel quale il lembo graduato ha l'ampiezza di 450 anziché
questi gli addentò l'orecchio e sputò un lembo di sanguinosa carne e una superba bestemmia
nel lato corrispondente alla narice pendeva sul lembo inferiore e posteriore del velo palatino un
poco collo specillo l'ugola e il lembo del palato mobile. foscolo, xv-325:
. di foglia palmata che ha il lembo inciso in lobi disposti a ventaglio,
è pari a circa la metà del lembo stesso. = comp. da
, limaccioso. bellincioni, i-98: lembo posto in rivo paludoso. ramusio,
, sm. foglia della vite: ha lembo pentagonale, palminervio, forma variabile in
. macchia o incrostazione di fango sul lembo posteriore di un abito lungo fino a terra
': grande imbrattamento di mota nel lembo posteriore di vestito lungo, come quello
di lino. -anche: pezzo o lembo di tale tessuto. crescenzi volgar
drappo o panno di modeste dimensioni; lembo di tessuto. giovio, ii-143
tessuto, in partic. di lino; lembo di tela, per 10 più ricavato
e leggero. -anche: pezzo o lembo di tale tessuto (anche in una
'. -panno da stomaco: lembo di tessuto ricamato e ornato di trine
. pezzo di stoffa o di tela; lembo di tessuto. bibbia volgar.,
che pannilini). pezzo, lembo di tessuto, per lo più di
pannilini). panno, tessuto o lembo di stoffa di lino anche, talvolta,
della scarpa, perché tenesse sollevato il lembo dei calzoni e gli evitasse il contatto con
il ferruccio le mani, incontra il lembo dello stendardo imperiale,...
: estremità di un oggetto allungato; lembo di una veste. giamboni, 10-92
della partizione, il quale trovato nel lembo di sopra, la casella sotto del
sopra, la casella sotto del secondo lembo, che è 15, sarà l'epatta
venere] assisa in letto fuor del lembo, / pur mo'di marte sciolta
v-32: di sotto al destro braccio un lembo passante ne ritornasse sopra il sinistro.
e scorre il lembo più largo che deve rimanere in vista
solchi insieme, tirando col marrone un lembo o, come altri dicono, un ciglio
'passaturina': fare una passaturina al lembo d'uno scialle di seta.
manto pastorale e ricovera sotto il sacro lembo l'uomo ignudo. levi, 6-177:
il silenzio ci chiude nel suo lembo / e le labbra non s'aprono per
non restare ignuda, spiegandosi dietro il lembo sino al piede in terra, dove il
argante si faccia innanzi con quel suo lembo di tabaro. bresciani, 1-ii-485:
pèdana, sf. ant. lembo dell'ordito non tessuto; pedano,
pèdano, sm. ant. lembo estremo dell'ordito che non viene tessuto
qual dinnisca la forma del corpo e lembo. patrizi, 2-26: è sottilissima di
poi tagliate in tondo, involtatone il lembo di ciascuna intorno al suo farsetto.
cavare senza lavarla. 2. lembo di tessuto piccolo e sottile. pigafetta
acute del timore. 3. piccolo lembo cutaneo sollevato; pipita. crescerai volgar
.. attorno il collo un gran lembo di flanella peluzza. 6.
. -disposto in modo che un lembo ricada verso il basso. boccaccio
(un indumento, un suo lembo). -anche: mal teso, cascante
. rappresentato graficamente come penzolante (un lembo, la coda di un gonfalone,
. pènero, sm. lembo non tessuto dell'ordito della tela che
fili e dei nodini che costituiscono tale lembo. -con metonimia: la frangia ornamentale
carena, 1-23: 'penna'è l'estremo lembo della bocca [della campana],
snodo del manico; appeso per un lembo. -anche: sospeso per il collo
luce.. per estens. lembo. oderini, iii-189: bisogna
ventata perdurevole che ferma nella corsa il lembo fin nella piega più remota e interna
. 2. escissione di un lembo della congiuntiva: sindectomia. 3
amoroso nembo: / qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde
sue ciò è l'orecchie, il lembo co'i suoi novanta gradi e 'l perpendicolo
ma frantumati e costretti a fornire qualche lembo di sé a gente diversa da loro
dal montante curvo dello scheletro e dal lembo interno del versoio che poggia su esso
corolla in forma di imbuto evaso, a lembo pieghettato. le petunie sono originarie dell'
a due petti. 4. lembo di un abito. 5. agostino
4. ritaglio di tessuto; lembo di un indumento. celimi, 1-79
costa pianare formando penisole coperte fino al lembo del mare da fitti boschi di pini
/ spuntare il piè sotto 'l trinato lembo, / cui facea base e graziosa e
di sicurezza quando è fornita di un lembo che può essere ripiegato contro il dado
. -orlo piatto: con il lembo ripiegato in piano. comoldi caminer,
quando è provvisto ai lati di un lembo fogliaceo in forma di strisce più o
per spianare le pieghe.. lembo, falda di stoffa o di carta ripiegata
jovine, 307: deve trattarsi di un lembo di terra perduto fra le vecchie pieghe
lettera. - anche: sollevare un lembo e premerlo sul foglio stesso.
esso forma. buti, 2-159: lembo in questa parte significa piegatura in giuso
.. che vegetano soltanto al superior lembo della fascia sono tanti pigmei dirimpetto a
tommaseo, n-74: a te dal roseo lembo / sulla fronte divina / e sul
forse un'elegia di de musset questo lembo di venezia piovoma? 2.
calcinaccio. 2. sottile lembo di pelle che si solleva lungo i
stessa stoffa le quali son cucite a ciascun lembo laterale della toppa e a quello dei
e dell'oriuolo. i pistagnini al lembo inferiore delle brache chiamanli più particolarmente cinturini
la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina quanta ce ne
barba, il crine e il suo piumoso lembo. salvini, 41-166: è la
per le gambe o la tirava per un lembo della sua gonnella. lomazzi, 4-ii-130
), sm. sporgenza, punta, lembo. anonimo romano, 20:
, in gergo, 'pizzo', cioè lembo, cantuccio. 6. barca
. non si permettono di sollevare il lembo della clamide ricamata per scoprirvi
. stor. in diplomatica, ripiegamento del lembo inferiore di una bolla per assicurare un
producono; hanno la corolla imbutiforme col lembo diviso in sei parti, gli stami inseriti
in modo da far fuoriuscire l'ultimo lembo senza avvolgerlo e facendolo ricadere.
a fiori o spiga; perianto tubuloso a lembo diviso in 6 divisioni; 6 stami
: il pio guardò quell'isole dal lembo / de la sua poppa lungamente.
avanti! », che non piegò mai lembo. populato, v. popolato
porco. -orecchio di porco: lembo ripiegato e impugnato di stoffa o di
alla bottega di un ebreo e col lembo del soprabito gli facemmo l'orecchia di
in quattro lacinie, la corolla orciolata con lembo ripiegato in fuori a cinque denti,
ne'miei studi, si rialzava un lembo della cortina vietata; ogni sguardo di
carte, con la destra le gettava sul lembo della mantella, facendo finta di raccogliere
colgo il gesto leggiadro che preserva / il lembo della gonna / fuori dal polverone d'
: il ritirarsi dell'acqua ora rivela un lembo di spiaggia costellato di barattoli, noccioli
, accostate esattamente o sovrapposte per un lembo, per mezzo di un nastro adesivo trasparente
/ poi colla bianca man ripreso il lembo, / levossi in piè con di fior
, a 5 denti; corolla a lembo quinquelobato; 5 stami; frutto cassulare.
[il tempo] scuote / il lembo pieno [di nomi], e ne
era una consuetudine ammessa. ma quel lembo di coscia nuda che appariva aveva un senso
. ghislanzoni, 16-10: uno scarso lembo di cielo... invano tentava
., 1 (7): il lembo estremo, tagliato dalle foci de'torrenti
mano a terra proni / lo smisurato lembo alto sospenda. bicchierai, 180:
del nostro nuovo commensale si pronunzia un lembo di camicia. -apparire in rilievo
dalla parte di mezzogiorno, su un lembo solatìo, prosperavano alcuni filari d'aranci
dopo la detonazione, si leggeva sul lembo dell'arco la forza maggiore o minore
parea gradire che l'accompagnassi, dal lembo della veste indiviso, ma non bisognava ch'
della numerazione pari. 6. lembo, orlo, cocca, lato estremo.
serbelloni. -in senso generico: estremo lembo di un territorio confinante col mare.
formata da una figura triangolare che dal lembo inferiore dello scudo va verso il capo
dal puntale che scaturisce di sotto al lembo del vestone. buzzati, 1-223: ortiz
essi è fermato con un punto il lembo della spoglia. 6. punta
lentezza, in avanti e sollevare un lembo del lenzuolo, domandando: « a che
non sono riuscito a scorgere che un lembo della sua gonna scantonare in uh baleno.
185-9: purpurea vesta, d'un ceruleo lembo / sparso di rose, i belli
più di ridicolo, stivalato sotto il lembo della vesta notturna, incesse con piglio
in cui occorreva attenzione per distaccare il lembo, incrostato di sangue e di pus
di sangue e di pus, dal lembo sottostante. 2. materia in
once di altezza d'acqua appoggiata al lembo superiore ossia cappello della bocca medesima.
un che mi prese / per lo lembo e gridò: « qual maraviglia! »
nembo: / qual fior cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde
sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina quanta ce ne
: ove se'tu che della vesta lembo / fai per raccor de'miseri il dolore
, raccogliete l'affezion mia in un lembo de la vostra pietà. pellico, 2-21
. -ripiegato, drappeggiato (un lembo di stoffa). cavalca, iv-52
che dien lor vestirsi / un breve lembo ai quel manto, un tempo / agli
osservato una decisa forza magnetizzante nell'estremo lembo del raggio violetto nello spettro solare. ibidem
il ritirarsi dell'acqua ora rivela un lembo di spiaggia costellato di barattoli,..
di noi due -, pigliandolo per lo lembo, acciò che non si partisse,
. dal gotico * randa * orlo, lembo '; cfr. ted. mod
ravvolto è un mantello / che striscia un lembo vicino / al biancor spento del lago
. razzàia, sf. tose. lembo di terreno arido, sterile. tommaseo
savarese, 37: dove affiorava un lembo di terra da poter reggere una casa
della partizione, il quale trovato nel lembo di sopra, la casella sotto del
sopra, la casella sotto del secondo lembo, che è 15, sarà l'epatta
oculare nella sua rotazione, presso il lembo graduato. cassieri, 87: a furia
apertala poscia ribaciai quelle lettere che nel lembo infimo della carta adombravano il suo nome,
solo. -rivoltato (un lembo di stoffa). rea, 7-39
una ciocca dei tuoi capelli, per un lembo della tua veste. soffici, v-1-177
, raggrinzito e ineguale, che hanno sul lembo i fogli decorazioni. -nella locuz
/ o per se stesso o col materno lembo: / ma spesso pur conviene che
era una consuetudine ammessa. ma quel lembo di coscia nuda che appariva aveva un
4-136: dove egli stava era l'ultimo lembo di atmosfera immota, la soglia di
2. gettato all'indietro (il lembo di un abito). boccaccio,
generoso molosso scagliossi di rimbalzo verso il lembo dell'acqua e con leccatura veloce ne
e piatto che si esegue lungo il lembo estremo di indumenti e biancheria per rifinirli
è quella ripiegatura che si fa nel lembo superiore delle calze fatte al telaio,
, col dorso della mano, un lembo; poi, da sopra, vi abbassano
e piatto che si esegue lungo il lembo esterno di indumenti e biancheria per rifinirli
piatto, cioè quello in cui il lembo della camicia, o di che che sia
è quella ripiegatura che si fa nel lembo superiore delle calze fatte al telaio,
d'ora, torcerla e stenderla per il lembo. bonsanti, 2-60: reggeva.
/ e via li spazza con l'immenso lembo / di cosa in cosa. arici
diroccato che già la mano, sollevando il lembo sottoposto, parzialmente rimura, consente all'
è quel cacciare sotto la materassa il lembo soprabbondante del lenzuolo di sotto, nel
, più bella. -coprire col lembo del lenzuolo o della coperta. soldati
, pare che corra umile a baciare il lembo di così bella città. p.
fame un fagotto. -appallottolare il lembo di un indumento nel palmo della mano
dando col sasso, accostatosi a un lembo di gonnella e di guamacca,..
l'altra col sasso conficcando il detto lembo e con li colpi rinforzando acciò che
accostarsi al fuoco, a preservare il lembo del vestito delle donne dal prender fiamma
, le narici coperte da un lembo di pelle e il piumaggio di colore
del naso stesso, lasciandola attaccata per un lembo. s. ottolenghi [«
quadrante dell'orologio / ci lacera un lembo di bontà, / vi spia sotto
poi tagliate in tondo, involtatone il lembo di ciscuna intorno al, suo farsetto
iv-2-1087: con le sue mani e col lembo del suo velo, curvandosi, ella
dell'orologio, / ci lacera un lembo di bontà, / vi spia sotto inquieto
ua e l'altra di là di un lembo del tappetino ripiegato. yannunzio, v-1-637
furtivo, reggendo in una mano il lembo del grembiule ripieno di alghe, di
. la certosa, in alcun lembo della quale, che traguardi dal colle al
delle vicine carni [delle rane] al lembo estremo / appressava, le vittime risorte
dai libecci, colmano ogni anno un lembo di tre metri. nievo,
pratesi, i-383: ilia, con un lembo del suo fazzoletto inzuppato nell * acqua
]. 2. striscia o lembo di un indumento o di un copricapo
/ già noto, stenderà l'avaro lembo / su tue molli foreste.
riva1, sf. l'estremo lembo di terraferma, variamente conformato (e
fummo sforzati di inginocchiarci e baciare il lembo della veste di sua maestà. tasso,
le rugiade cadenti / che l'imperlano il lembo. gozzi, i-3-97: dalla
. tasso, ii-273: riversando dal ceruleo lembo / luce per ogni piaggia, /
corsan. 3. l'estremo lembo della terraferma che si affaccia sul mare
un ciglio d'argine, altrove un lembo di golena boscosa, e le svolte della
tasche dei pantaloni. -sollevare il lembo di una gonna. pavese, 5-163
subrotata, campanulata o imbutiforme, con lembo a cinque lobi; spontanei in italia
. idem, 13-371: si vedeva un lembo di tavolino tondo intarsiato, e sopra
-lacerare un tessuto, strapparne un lembo. falugi, 1-55: pezze,
il disordine nelle coppie, ruppe un lembo dell'abito a camilla. -tipogr
anno novello], e tocche dal lembo / di tua purpurea veste / le nubi
-a coda di rondine: con il lembo posteriore che termina con due punte (
ch'i'ebbi ien di fiori un lembo, / ridi le rose, e non
rosicchiature, qualche ciocca grigia e qualche lembo di cuoio rossiccio. = nome d'
cercavo di insinuare il capo sotto un lembo di quello, in una qualche piega
grembo tenebrosa annera, / onde lucido lembo o fascia ardente / si spiega a'fianchi
di rovescie. 2. lembo ripiegato di un lenzuolo o di una coperta
a maglie alternativamente diritte e rovescie nel lembo superiore della calza, affinché esso non
coltra di terra, sempre sopra il lembo più grosso, quattro stala di
additiamo anche le pagine su un estremo lembo 'russificato'della polonia. 2
, 1-50: salto e sbalzo verso il lembo aperto di cielo. sotto il sole
libra. 2. per simil. lembo rientrante di una rete di uccellagione.
sopra la veste un manto con un lembo d'esso in testa, o qualche altro
. -ondeggiare, svolazzare (un lembo di stoffa). brancati, 3-241
iv-2-18: verso il mare si stendeva il lembo cupo della pineta; la luna color
gugliélminetti, 3-123: in cielo qualche lembo di nube sospeso sul mare /.
poi subito seminati i lupini il sopraddetto lembo col sarchio o colla marra, formandone
). vittorini, iv-121: un lembo della sciarpa gli si strappa via dal
r. longhi, 654: il lembo che spenzolava dalle brache del ragazzino nella
civiltà si sposta sempre: sbocciata nel lembo più caldo e più florido della zona temperata
da'bravi, che gli baciavano il lembo dell'abito, il cordone, il cappuccio
un po'di rossetto in faccia, un lembo di sottoveste che sbucava dall'orlo della
con un battermi della man dritta sul lembo della vesta, fissi il chiodo di avventurarmi
sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato, ed a piè una frangia
. 2. chirurg. il lembo cutaneo-muscolare che viene inciso sul cuoio capelluto
2. per estens. area limitata, lembo di un territorio, di un possedimento
., vociante. 4. lembo; singolo elemento; parte avanzata.
stracciatasi una particella della vesta giù al lembo, legolla al iombo, e dicendo
. marino, xv-19: sotto il lembo le fean de'vanni loro / quasi
quel grado con l'aver leccato il lembo della veste del gran bassà e
cattaneo, ii-1-410: è necessario un lembo di fossato, quindi scarpe e controscarpe
con le candide mani, in uno lembo de'miei vestimenti raccoltili, fiore da
. carducci, iii-1-439: là su 'l lembo estremo / quel ciel di luce scemo
distanza quel che ora si chiama un lembo di vita vissuta, tornava a casa e
ma intanto, raccolte egli medesimo nel lembo della clamide le schedule de'senatori, legger
mano / d'argentei scherzi variata il lembo. -drappeggio. bellori,
e con doppio scherzo ricade in un lembo e si scuopre sotto la tonaca a
più carico e quasi scuro nell'estremo lembo, e va successivamente schiarendo e indebolendo
, i-329: volle perfino ungere lui il lembo della carta [della sigaretta] con
cinque parti lineari e la corolla ha il lembo a due labbri, de'quali il
udienza, si coprì il volto col lembo del suo sciamma e guardatomi per brevi istanti
una la gotta delle mie mani lembo di regione dolomitica già molto nota all'escursio
2. per simil. movimento oscillatorio del lembo del vestito. marinetti, 2-iii-24
v-198-46: ordinamoil silenzio ci chiude nel suo lembo / e le labbra non che
tratto di mare sconvolto, tutto un lembo di spiaggia desolata. fanzini, 1-597
scopre del mar, sino all'estremo lembo / dell'oriente. 15.
e con doppio scherzo ricade in un lembo e si scuopre sotto la tonaca a
, la qual sta acerchiata dal suo lembo. guarino guarini, 1-324: la distanza
colore è più carico e quasiscuro nell'estremo lembo e va successivamente schiarendo e indebolendo a
ginocchio / l'animato candor copriva il lembo, / ma di purpurei nastri / una
a cinque lobi e cinque fossette nel lembo, ed i fiori femminei simili ai
retta. galileo, 3-3-180: il lembo, o vogliam dire taglio o bacchetti,
per la porca. poi un solco per lembo, si dilemba,...
13. valle di piccola estensione o lembo di terra circoscritto fra due precisi limiti
manto, ottenuta sollevandone e raccogliendone il lembo (anche con riferimento agli antichi romani
la concavità formata davanti al petto dal lembo della toga gettato sulla spalla sinistra)
: indi il suo manto per lo lembo prese, / curvollo e fenne un seno
ombrello, da un copricapo, dal lembo di un abito, dalle coperte.
nostro sole scorrerà dall'uno all'altro lembo della via lattea non rincalcando le
: spiegando ora il settemplice / misterioso lembo, / forma improvvisa un'iride /
ci rifulge il miracolo / d'un lembo lagrimato / della materna terra, /
il signor diego potè appena sfiorarle un lembo della gonnella. beltramelli, ii-18:
1-161: il pio guardò quell'isole dal lembo / de la sua poppa lungamente.
. d'annunzio, iv-1-430: un lembo di paesaggio turchiniccio e voluttuoso, tra
là dove più ch'a mezzo muore il lembo. buti, ii-159: 'era un
di pino appena sgrossati, con qualche lembo di corteccia qua e là.
divisioni, la corolla con corto tubo e lembo con cinque lobi eguali aperti, l'
/ lieto si gode intorno al sacro lembo. angiolini, 119: il pranzo era
coi fiammiferi. -chiudere l'apposito lembo gommato della busta che contiene una lettera
da una sorta di francobollo o da un lembo di carta o di altra materia,
passo furtivo, reggendo in una mano il lembo del grembiule ripieno di alghe, di
scinta, / l'asconde sotto il lembo de la vesta / e di sé falle
. 2. disus. lembo di stoffa che, nella confezione di un
, si è allungato in una parte del lembo, e dove però esce di linea
maneggiato, s'è allargato di un lembo. cicognani, 13-585: osservava la
bene. deledda, v-360: il lembo del vestito bianco smacchiato. la capria,
corso. magalotti 2-157: dall'argenteo lembo / le rugiadose brine / smaltan de'colli
maneggiare, smàngio, sm. tipogr. lembo della pagina a stampa palpare a lungo
iii-1-629: nel volgersi, con un lembo del suo vestimento ella smuove il liuto
soccórcx). ant. sollevare il lembo inferiore di un indumento per camminare speditamente
, di fichi e melograni, pare un lembo dell'antica terra promessa. marotta,
, 836: 'solia': l'ultimo lembo donde escono le acque di un canale,
dalla parte di mezzogiorno, su un lembo solatìo, prosperavano alcuni filari d'aranci
grembo; / vedi che si trasforma questo lembo / di terra solitario in un crogiuolo
. 2. in senso concreto: lembo di carta o di stoffa che reca
carta, quadra o bislunga, con un lembo libero e ingommato, nella quale si
sorgere apparente, consistente nell'apparire del lembo superiore dell'astro all'orizzonte visibile dell'
apparente, osservato': l'apparire del lembo superiore dell'astro all'orizzonte visibile deltosservatore
sole il sorgere vero avviene quando il lembo inferiore è elevato di circa 2 /
approssimativamente con quello del sorgere apparente del lembo superiore, per un osservatore elevato di
vergine è morta: sorretta da un lembo / della veste, sornuota la salma.
vago. cesarotti, 1-ii-178: un lembo alfin sorto dal mar la densa / nebbia
sottana di raso chermisi, con un lembo di broccato, ed a pie'una
: / e sprigionato da quel denso lembo / giacqui su l'erba: e quel
di sotto in su, toccano un lembo di quella veste. moravia, i-610:
, 31-x-1946], 169: se il lembo del solenon è visibile o se qualche squarcio
4. sf. lembo di foglia di tabacco con il quale vengono
vaso del venefico liquore, sottopostovi un lembo del manto. brusoni, 448: masaniello
, 9-304: l'abruzzo è l'ultimo lembo dell'italia centrale e potrebbe essere il
guari o il chenti, altresì o il lembo, / che non stan ben quasi
anno fa. buzzati, i-520: il lembo di cam pagna ben presto
2. per estens. liberare il lembo di una veste da un impaccio,
vel preso l'uno e l'altro lembo, / mi sparse tutti i fior che
ella si siede / e '1 delicato lembo a l'erba sparse. 6
osservano le occultazioni di stelle dietro al solo lembo oscuro, non permettendo la viva luce
, 185-10: purpurea vesta d'un ceruleo lembo / sparso di rose i belli omeri
, 1 (7): il lembo estremo, tagliato dalle foci de'torrenti,
tra 'l monte e il mar povero lembo / di terra e poche ignude isole
dionea hanno un picciolo spatolato e un lembo bilobo che si piega in due lungo
poco collo specillo l'ugola e il lembo del palato mobile. monti, iii-225:
1-iii-107: con la man tremante innalza il lembo, / di quei veli trapunti onde
, febbrilmente, come a un lontano lembo azzurro di cielo, a quel che
carrozziere che andasse con lentezza costeggiando il lembo di quell'ampia fiumana che con interminata
: mi spingo / a spiare un lembo d'aurora tra le stecche.
. -strappare via, ritagliare (un lembo di tessuto o di carta).
da un suo robone antico / tanto lembo spiccò quanto sana / una foglia di pampano
ricchi. -cocca, angolo, lembo (di un fazzoletto, di un indumento
sfilacciarsi. idem, 2-42: 'orlo': lembo della camicia rivoltato in tondo su di
questi due dipinti in ombra sotto un lembo del manto spiegato dalla spalla, discoprendo uno
>iù lungo del calice e col lembo diviso in cinque frastagli egua- fi aguzzi;
scarpe spolverar volessi / senza pigliare il lembo della cappa, / le strofina, le
anno che la caripiè sotto 'l trinato lembo. algarotti, 1-vii-29: in uno di
stendardo imperiale svolgeva a stento il suo lembo per ricadere penzolone lungo in stacca.
mazzo a cui è legata; liberare un lembo di stoffa impigliato. - anche sostant
riuscendo appena a stampare un riflesso sul lembo inferiore della comicetta d'oro. borgese,
vi-1-54: la prosperità di questo estremo lembo dell'africa, che sotto il diffidente e
bacchelli, 2-xi-241: stivalato sotto il lembo della vesta notturna, incesse con piglio
estremità (con partic. riferimento al lembo di un abito alquanto lungo).
-trascinare a contatto del suolo il lembo di un abito, di un manto
pronom. strusciare sul suolo (il lembo di un abito, un manto).
gli strascichi sono soppannati di pelle nell'esterior lembo, e con questo, nel girar
insegna in segno di spregio, il lembo di una veste, una catena,
corte. -per simil. lembo inferiore di una vela. balbi,
del cordone di un campanello o del lembo di un indumento per richiamare l'attenzione.
scende / de'ginocchi a ombreggiare il lembo primo. giacosa, 1-255: cuore
'cielo'? -ombra proiettata su un lembo di terreno (e anche, per
. 13. per estens. lembo di terreno o di territorio dalla forma
più carico, e quasi scuro nell'estremo lembo, e va successivamente schiarendo, e
: né già succigne all'aurea gonna il lembo, / bibbia volgar.,
/ della gramaglia tua vedovile, al lembo / del tuo sudano di bandiera crociata
busta contenente una lettera facendo aderire il lembo gommato opportunamente inumidito. beltramelli, i-742
quel bel pensiero di coprire con un lembo del mantello il viso ad agamennone nel sacrifizio
del dì la luce; e dentro il lembo / della veste i colori sparsi cogliendo
da svolazzare. svolazzétto, sm. lembo di stoffa raffigurato svolazzante attorno a un'
stagionali. 4. ant. lembo svolazzante dipinto, svolazzétto. b.
. svolazzo, sm. estremità, lembo ondeggiante di un tessuto, di un
semplice svolazzo d'un nastro o d'un lembo o d'una piega. manzini,
di farfalle. -in senso concreto: lembo di una stoffa, di un abito.
fiume. 2. risvolto, lembo di un abito. faldella, 13-59
un uomo... tenevasi un lembo del tabarro in mano e camminava.
castello, / tagliare in cielo un lembo più celeste. 9. troncare
abbaiavano forte e tale pigliava per lo lembo co'denti or l'uno or l'altro
s'inginocchiò, prese con delicatezza un lembo del pastrano del poeta che un notevole
ii-85: la mano schiva di alzare un lembo del magnifico tappeto sotto il quale si
avvenuto a boston ». pareva il lembo di un saggio, scritto accuratamente con
, trattenendo con una mano sul fianco un lembo della vestaglia nera e attillata e con
233: il tumore è per disgrazia sul lembo anteriore del muscolo temporale.
cameretta / del vaporoso lume un lungo lembo, / e a quella tenebria sembra
pulendo il vetro dell'angiolino con un lembo della camicia. « e 11 bambino
di geranii, / fugge lasciando un lembo d'ala a un mostro / tentacolare e
meno che l'occhio libero scorga il lembo della luna, e così terminati mostra
; limite. leonardo, 2-265: lembo chiamo di ciascuna superfizie veduta lo estremo
viti è un disco assai largo, col lembo graduato, e ruota in presenza di
. silone, 9-35: sotto un lembo della mia giacca spuntava ancora la testata dell'
. y marin. disus. lembo superiore della vela quadra inferito al pennone
di pino appena sgrossati, con qualche lembo di corteccia qua e là. s.
le gambe, lo pulì con un lembo del vestito. calvino, 1-201: 1
, lasciandone ri cadere un lembo sul lato sinistro della persona dalla spalla
, che consisteva nel farne passare un lembo sopra la spalla sinistra, riportandolo sotto
dai libecci, colmano ogni anno un lembo di tre metri. a. biancotti [
-astron. tramonto apparente-, passaggio del lembo superiore di un astro per il piano
transizionale-. oggetto materiale (come un lembo di coperta, un pupazzo, ecc.
vendere. -prendere qualcuno per un lembo degli abiti, tirando per attirare l'
suolo (con partic. riferimento al lembo di un abito). 5.
-sfregare al suolo in modo prolungato il lembo di una veste, una calzatura;
colaterale, veggendo questo e alzando il lembo, meravigliandosi, comincia a guardare intorno
chiamandola per nome e le baciavano il lembo della gonna. 2. cibo
brucioli. 4. sbucciare un lembo della pelle delle dita (in par-
5. geol. truciolo tettonico: lembo roccioso strappato e trascinato lungo una superficie
. redi, 16-ix-5: nell'estremo lembo della palpebra dell'occhio sinistro apparvero tre
che è la parte inferiore, ed il lembo ('limbus'), che è la
far credenza / con le tue mani al lembo d'i tuoi panni. anonimo romano
il viso con le mani, con il lembo di un abito, con un velo
calmo gesto asciuga / la lunga lama al lembo del lenzuolo. -che è causa
, fermo e lucia, 18: il lembo della riviera che viene a morire nel
. pratesi, 1-383: con un lembo del suo fazzoletto inzuppato nell'acqua,
giù cadean sin de la veste al lembo, / parean vermigli insieme a bianchi
, e il mio pensiero è soltanto un lembo troppo fuggevole d'una cosa che non
che lingueggiano / e là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni (ielle
austriaca. un futurista la brucia. un lembo vampante cade sulla crema dei décolletés in
g. gozzi, 1-269: pendeva sul lembo inferiore e posteriore del velo palatino un
sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina quanta ce ne
acque il ver deggiamento del lembo; o perché madre d'eroi d'intendimento
, iii-2-1039: laggiù, lavato, il lembo dell'estremo crepuscolo vérdica. =
, 2-ii-827: ella tolse un poco di lembo de'panni suoi propri, e per
e rustici vocabolacci, tedioso, con un lembo in capo e la mano alla gota
fluttua, che ondeggia al vento (un lembo di 5. prov. stoffa,
. d'annunzio, iv-1-430: un lembo di paesaggio turchiniccio e voluttuoso, tra
zavorra di ciottoli per affondare meglio il lembo inferiore, venne distribuendo alle squadre certe
, destinate ad assestare sul fondo il lembo stesso a manovra compiuta.
i capelli disciolti... un gran lembo zodiacale strisciava dietro di tei sul tappeto
dicesi di certe resezioni in cui un lembo osseo viene conservato e ribattuto in sito.
delicato, si tira con le mani un lembo di ingera, una sfoglia di pane
delicato, si tira con le mani un lembo di ingera, una sfoglia di pane