= voce onomatopeica: cfr. lellare. lallazióne, sf.
, v. lellera. lellare, intr. (léllo). ant
155-31: e'non si vuol stare a lellare, anzi si vuol pigliare partito innanzi
? / quale snervato / stesse a lellare / e non disiasse amare / a tutta
3-15: -grazie -risposi. e, senza lellare, le aggraffiai ambe [le arance
savore bianco. = deriv. da lellare. lellelè, esclam. dial
= denom. da lilio1 (cfr. lellare). lillastro1, agg