. gentile, 3-62: la monade leibniziana finita è finita perché coesistente con le
verità le signore non salvano la legge leibniziana della continuità; e per salto fanno
cospicua fu l'elaborazione didascalica della filosofìa leibniziana, ossia il wolfianismo. c.
: era una sua idea, poco leibniziana per verità. 2. agg.
in moto uniforme, secondo l'enunciazione leibniziana). baldi, 6-13: insegnando
idem, 12-iii-48: veramente la monade leibniziana è una forza sostanziale che, successivamente
b. croce, ii-9-65: la monade leibniziana è proprio il contrario dell'individualità storica
canto, si può riportarla alla monadologia leibniziana. gentile, 1-142: nel sistema
romagnosi] lo strascico ontologico della scuola leibniziana, e apparirà sempre piùnudo quel poderoso pensiero
converrebbe a vero cure denominarsi nella filosofia leibniziana 'principio della ragion prevalente '. mamiani
necessitante, ma determinante (nella filosofia leibniziana). galluppi, 4-i-177: la
riflette soggettivamente l'universo (la monade leibniziana). rosmini, 1-125: gli
due attributi spinoziani e della stessa monade leibniziana, sorpassando il parallelismo e l'armoniarestabilita col
attributi spino- ziani e della stessa monade leibniziana. pirandello, 8-946: non s'
cospicua fu l'elaborazione didascalica della filosofia leibniziana, ossia il wolfianismo. wolfiano [