-locuz. proverb.: affastella ch'io lego. varchi, v-59: dire farfalloni
dice: ammanna o affastella che io lego. = deriv. da fastello
2. prov. ammanna ché io lego. varchi, v-59: dire farfalloni
: ammanna, o affastella ché 10 lego. tommaseo [s. v.]
. v.]: ammanna ch'io lego, dicesi ironicamente a colui che s'
e che da moghe ne cavò mi lego, / fu pur che sapientissimo suggetto
de-privat. e dal tema di auvséco * lego insieme '. la retorica romana rendeva
grande cosa è a dire, che mi lego 10 medesmo; bene è così.
di berci. anche lo sguardo lego e dannabile, / e gocciola non merita
più vedere. se ci vai ancora ti lego mani e piedi. moravia, v-81
, / come l'auretta del cannoso lego. = voce dotta, lat.
s'io apro un cane vivo, e lego stretta l'arteria aorta verso la celiaca
far cessare. simintendi, 2-2-113: lego la crudele ferita, e sforzomi di
roco, / come l'auretta del cannoso lego. [sostituito da] manzoni,
né indigenza. bocchelli, 5-74: lego alla suddetta agata, che sola riconosco per
'legatura '(da èruséio * lego sopra '); cfr. fr.
ad essi. bocchelli, 5-74: lego alla suddetta agata, che sola riconosco
/ col tuo amore per tu'amor mi lego. beicari, 1-46: gridava che
; / come vaghe creature a me li lego i con l'offerta che so grata
rappresaglie. bocchelli, 1-27: io vi lego alla vostra stessa fatalità d'inimicizia fraterna
loro la fisso per sempre e la lego! incastrare, tr. far penetrare
, / ché ognor che io i j lego a lacrimar mi forza. sbarbaro,
: stracciatomi lo vestire dal petto, lego la crudele ferita e sforzomi di costrignere lo
grande cosa è a dire che mi lego io medesimo; bene è così..
., 16-52: per fede mi ti lego / di far ciò che mi chiedi.
caro, 9-455: io mi ti lego / per fede a tutto ciò che la
. danni per (abballa, ché io lego!) grandine alle viti ed al
i puttana libertà, s'io non ti lego / stretta con mille nodi,.
. cantoni, 396: prima ti lego le mani con questo fazzoletto, ma
egitto, imbalsamati con un procedimento ana- lego. redi, 16-iv-407: quella mummia
volgare, 17: togli un muri- lego negro e metti dentro de esso senapo e
la spada / sguaino, ed io mi lego / con imeneo nefando. foscolo,
co'l'armata mano / collui chi lego il mondo a un simil nodo. bandello
, gran cose in picciol fascio io lego. pallavicino, 9-35: la invenzione
mi sciolgo da te, mai più mi lego. 5. reprimere, mortificare
frugare qui ancora, ti prendo, ti lego stretta come
, per questa grazia io mi ti lego / d'obligo tal che non potrà mai
che n'agie pietanza; / teco lego / me col prego / e tutta mia
signor, gran cose in picciol fascio io lego, / ma lo scrive sennuccio ed
ed attaccando una catenella alla laminetta la lego al fusello, acciocché voltandosi il fusello si
riprende a giocare. costruisce un garage col lego. la repubblica [9-ii-1999],
invece che di cemento armato fossero fatte di lego. = nome commerc.,