v-3-677: in una rude custodia di legno inscritta, una lama lunga, atta a
, ecc. 11. agric. legno di riserva: matricina. -legno morto
tagliato per ottenere nuovi polloni. — legno vivo: albero provvisto della chioma.
. -disus. fronda. -rami da legno: quelli grossi e robusti che formano
fronda di un albero. -ramo di falso legno: getto, pollone laterale di albero
i rametti troppo grossi, chiamati di falso legno, che venuti fossero per il dosso
quando si allevano i nuovi rami da legno, di farlo col divisato modo ed
cinquecento hanno nel frontespizio una stampa in legno. -caratteri di legno: incisi
stampa in legno. -caratteri di legno: incisi a mano o meccanicamente col
o meccanicamente col pantografo su cubetti di legno molto duro (pero, sorbo,
ho sulla schiena registrata a caratteri di legno la serie de'tuoi misfatti; perdinci,
dolgono. 13. miner. legno di monte: varietà di amianto che
che si presenta in masse compatte simili al legno. 14. figur. e per
paragone o in espressioni come uomo di legno, testa di legno, indica mancanza
espressioni come uomo di legno, testa di legno, indica mancanza di sensibilità, di
lo vicario del papa, stava come legno e come idiota, non sentiva; ma
la qual [laura] piombo o legno, / vedendo, è chi non pavé
per avemo ad fare con omeni de legno. ricchi, xxv-1-250: chi non gli
/ come si vive, quell'uomo di legno. della porta, 7-30: ci
7-30: ci salutò con un saluto di legno. goldoni, xii-240: quell'altro
altro almeno / un uom non è di legno, e mia sorella / di ridurlo
facilmente persuade poi a quel tiranno di legno, di cui ha saputo farsi l'anima
addentro a quella tua veneranda testa di legno, e imparerai due buone cose.
teste di legno / fan sempre del chiasso. imbriani,
a mezzo dalle coltri: questa pia è legno, legno, mannechino. palazzeschi,
coltri: questa pia è legno, legno, mannechino. palazzeschi, 1-131: il
seduto per riposare, mi sentivo di legno. moretti, i-634: niente tremolii,
, niente passettini, niente gesti di legno: lui e lei piccoli, o rimpiccioliti
mani gli erano diventate dure come il legno. 15. locuz. -avere
15. locuz. -avere i piedi di legno: portare gli zoccoli. mauro
in spezie, ch'hanno i piè di legno, / i quai non già,
ingegno. -essere nato di diverso legno: essere di diversa estrazione sociale.
pausa rispose: -siamo nati di diverso legno. lei padrone, io servitore.
padrone, io servitore. -fare di legno: dedicarsi alla scultura lignea. vasari
di cera, o di stucco, di legno, d'avorio, il gettare de'metalli
di rilievo. -far pigliare il legno; far passare sotto un ponte di
; far passare sotto un ponte di legno: bastonare, picchiare. g.
chè federigo gli farè pigliare / il legno, e poi aver le doglie e peggio
come si dice) sotto un ponte di legno. -morire su tre legni: essere
, se membra così belle / con legno offendo, che in tre legni io muoia
sulle forche), perché con un legno (cioè col mestolino) fece la detta
di bertinella. -non essere legno da confessionali: essere miscredenti.
1-287: in qualto a religione non era legno da confessionali neppur lui!
! -non sapere più di qual legno far freccia: non sapere come uscire
spagnuoli, non sapendo più di qual legno far freccia, correggevano il veleno della fortuna
mitridate della tolleranza. -piglia del legno e fa! (o fanne uno tu
bisogna, conforme al proverbio, pigliar del legno e fare; ed allora si conosce
dire sul grugno; * to'del legno e fanne un tu ', come dir
'prendi ', o 4 togli del legno e fanne uno tu, bisogna pigliar
fanne uno tu, bisogna pigliar del legno e fare ', o simili, sono
lavor degno, assai ferro e poco legno: un buon aratro deve avere un
degno, assai ferro e poco legno. -d'ogni legno non si
e poco legno. -d'ogni legno non si forma mercurio: non si
cielo i fini desiderati e che d'ogni legno non si forma mercurio.
non si forma mercurio. -il legno verde non sta mai fermo: i giovani
-la buccia ha da somigliare al legno: i figli assomigliano ai genitori
: la buccia ha da somigliare al legno. -ogni legno ha il suo
somigliare al legno. -ogni legno ha il suo fumo o ogni legno ha
-ogni legno ha il suo fumo o ogni legno ha il suo tarlo: nessuno è
. proverbi toscani, 200: ogni legno ha il suo tarlo. de roberto
gliene capitavano anche di linguacciute. ogni legno ha il suo fumo! 17
di legnetto. legnetto o pezzetto di legno, piccolo e sottile. ma più
nome è tratto per similitudine dal legno a cui si rassomigliano in durezza i fili
letter. lignóso), agg. di legno; che è costituito da legno;
di legno; che è costituito da legno; che ha o ha assunto le
o ha assunto le caratteristiche istologiche del legno. -bot. tes
[di canapa] fra due orli di legno, e mentre una mano grava sull'
2. preparato con pezzi o polvere di legno tenuti in infusione (una pozione medicinale
una pozione medicinale); fatto di legno (un oggetto); costituito da frammenti
oggetto); costituito da frammenti di legno. redi, 16-viii-254: ingozzò subito
-che è proprio, che si riferisce al legno. - sapore legnoso: proprio
cui aroma è stato alterato dal legno della botte. tommaseo [s
viva, ma da una statua di legno dipinta. scarfoglio, 240: tutti si
, lat. lignssus, da lignum 4 legno '. legnotto, sm.
legnotto, sm. pezzo o trave di legno alquanto consistente ma di modeste dimensioni.
a pistoia a indicare qualunque pezzetto di legno. = dimin. di legno.
di legno. = dimin. di legno. legnuòlo, v. legnolo
da questo nido pacifico / in picciol legno l'uom debba muovere / secreto a
l'albero a quel che lo riceve legno / avvicinar, lentandol colle funi.
lascare. ariosto, 18-9: come legno si drizza, poi che l'orza /
de'raggi, non solo si abbrucia il legno, ma si liquefà il piombo e
-ragia lentiscina: resina prodotta dal legno del lentisco; mastice, resina mastice.
nella fabbricazione dei saponi e geme dal legno una resina profumata usata per preparare il
mastice dentario e come masticatorio; il legno serve in ebanisteria e per fare stuzzicadenti
. tasso, 8-3-1437: sparge dal legno suo tenace e lento / sue lagrime
, per trarne il mastice. il legno di quest'arbusto è alquanto aromatico,
del sapore aspro, allappante. -il legno di questa pianta. crescenzi volgar.
. soderini, i-175: il legno del platano per la sua len
cose che si stropicciono, come è il legno intorno al quale si volgono le ruote
regioni antartiche. 7. bot. legno leopardo: legno pesante (detto anche
7. bot. legno leopardo: legno pesante (detto anche legno tigre,
leopardo: legno pesante (detto anche legno tigre, legno serpente), compatto,
pesante (detto anche legno tigre, legno serpente), compatto, con il
di furca; cosmopoliti, allignano nel legno morto, nella carta e fra i
suolo, sotto le pietre, nel legno morto, nelle cortecce. =
, sostenuto da un piccolo manico di legno, col quale il calzolaio fora il
sa. già bell'e lesto è il legno; / il vostro signor padre fa
villaggio] pien di letame, accasato di legno con un pozzo di acqua grossa e
tipogr. carattere, anticamente inciso su legno duro, poi fuso in piombo o in
sicura e legitima nazionalità, così del legno come dell'equipaggio, e sono la patente
ristrumento della compra o della costruzione del legno, il contratto di noleggio e le
del letto, per lo più di legno e talvolta artisticamente lavorata, su cui
messo in lettiera d'oro più che di legno. storia di stefano, 1-29:
struttura portante, per lo più di legno o di ferro, con una rete
lo quale atorno si voltava con rote di legno. pulci, 2-20: le camere
da due stanghe di metallo o di legno a cui è fissato un rettangolo di
ripiegabili, uniti da due aste di legno o di metallo, a cui è
perché beendo solamente del succo d'un legno nobilissimo per molte doti memorabili, che
è vana. / la saggezza non vai legno ficulno / né zàccaro caprino. io
pesca, galleggiante fatto di pezzi di legno uniti insieme, impiegato per sostenere determinati
0. targioni tozzetti, iii-358: il legno del libo serve a fare bellissimi
di ferro o di rame o di legno, assai lungo, nel cui mezo è
con membrana lignificata che si trovano nel legno delle piante dicotiledoni. =
facean le genti di scorze di legno / i libri lor, ché di fogli
funzioni diverse, e rappresenta, col legno, il sistema vascolare; i componenti
di panni e drappi. lunghi regoli di legno che reggono le licciate. gargioiti,
e tenute distese su due stecche di legno, una di sopra e l'altra
.]: 'licciaruolo': lunghi regoli di legno che reggono le licciate = deriv
1-295: 'licciuole 'sono stecche di legno che formano le due testate parallele,
. i più dei licheni abitano il legno o il sasso. -lichene canino
qui, per passare: / più lieve legno convien che ti porti. petrarca,
43-52: il corso del fiume il legno prese, / che da sei remi
scaffo. pascoli, i-383: un lieve legno timoneggiato da alceo, con in mezzo
avverb. carducci, 859: il legno scivola lieve: tra le uberi /
. ligneo, agg. di legno; che è costruito in legno;
di legno; che è costruito in legno; che è ricavato dal legno.
in legno; che è ricavato dal legno. sanudo, 105: e1
speroni, 1-3-441: prima si fecero di legno [le statue] che di marmore
perché più facil cosa era intagliare il legno che 'l sasso; ma le lignee,
estens. che ha le caratteristiche del legno; duro, fibroso, coriaceo.
. sostanza che risulta dal trattamento del legno o delle fibre vegetali per mezzo di
]: 'ligneo': è la materia del legno, spogliata dalle sostanze estranee col mezzo
, lat. lignèus, da lignum 'legno '. lìgnere, v.
lignìcolo, agg. che vive nel legno (un in setto)
, comp. dal lat. lignum * legno 'e dal tema di coltre *
lignificare, comp. da lignum 'legno 'e dal tema dei comp. di
, sm. ant. chi lavora il legno; falegname. ugieri apugliese,
rappresenta l'elemento costitutivo più importante del legno dopo la cellulosa, con la quale
, ossidrilici e carbossilici; estratto dal legno con vari metodi, si presenta come
1827), da lignum * legno ', col suff. chim. -ina
= deriv. dal lat. lignum 'legno ', col suff. miner. -ite
lignìvoro, agg. che si nutre di legno; xilofago. = voce dotta,
, comp. dal lat. lignum 'legno 'e dal tema di voràre *
lignivore. ligno, v. legno. lignocellulósa, sf. (
, comp. dal lat. lignum 'legno ', da cera1 (v.
: acido grasso estratto dal catrame di legno. = formaz. dotta,
, comp. dal lat. lignum 'legno 'e da cera1 (v.
stampa a più colori su tavole sottili di legno. = formaz. dotta, comp
, comp. dal lat. lignum 'legno 'e dal tema del gr.
aspetto e consistenza simili a quelli del legno; xiloide. cattaneo, ii-2-174
, deriv. dal lat. lignum 'legno ', col suff. -oide (
, deriv. dal lat. lignum * legno ', col suff. chim.
, deriv. dal lat. lignum 'legno ', col suff. chim
verdura e per le siepi. il legno bianco picchiettato di rosso-giallo è utile per i
di un pezzo di metallo, di legno, di marmo che si vuole sgrossare
molto ruvida, si adoperava per levigare legno o marmo. lima3, sf
di metallo, di pietra, di legno o di altra materia, esercitandovi con
o alla macchina limatrice. -neltindustria del legno, operaio che provvede alla saldatura,
da un corpo (di metallo, di legno o di altra materia) quando viene
. sporgenza praticata in un pezzo di legno in modo da poterlo incastrare nella scannellatura
alto da tre a sei metri; ha legno compatto, giallo venato; foglie dotate
seracee (bursera excelsa), dal cui legno si estrae per distillazione un'essenza
, coltivata come ornamento; il suo legno aromatico e i suoi frutti sono usati
di costruzione ': nelle navi in legno, linea retta condotta per la proiezione
a tirar le rette sulla carta, sul legno, sulle pietre, sui metalli,
4. sm. tipogr. strumento di legno o di ferro adoperato per segnare o
baldinucci, 45: di questa pietra [legno fossile della quercia]...
il lineamento della parte interiore di tal legno. gavazzi, 141: reputano altresì
che in tavolette di pietre o di legno disegnano e fanno alcuni numeri; perché
radici, sale attraverso i vasi del legno fino a raggiungerele parti verdi, dove,
sopra quelle due lingue che del medesimo legno vi restano. a. cattaneo,
gatto: bulino usato dagli incisori su legno. -lingua di menelic: giocattolo di
, che diventa livida. -lingua di legno: stato morboso cronico dei bovini,
avviene d'un gravicembalo. pezzuoli di legno diventan tasti, pennuzze si fanno lingue,
. lamina sottile, di metallo o di legno, che, posta all'imboccatura di
di stoffa, di carta, di legno, ecc. bianchini, 1-208:
-asticciola di metallo, bacchetta di legno. g. averani, ii-203:
riportata o falsa linguetta: listello di legno che si incastra nelle scanalature dei bordi
di dente fatto con pialla lungo un legno, per incastrarlo nell'incavatura di un
osservi prima il ciel, poi scioglia il legno. anguillara, 8-1: si tolse
impasto di linossina, polvere di legno di sughero, resine e pigmenti
deve notare che il fianco di questo legno non ha onda né vena di sorta alcuna
è anche il lume di un pezzo di legno che serve di legamento e fa
con un bastone un piccolo pezzo di legno appuntito alle due estremità, posto
lontano. -anche: il pezzo di legno appuntito che si usa in questo gioco
raggi, non solo si abbrucia il legno, ma si liquefà il piombo e
umor grappo ripieno. / sotto un legno il grappo langue / sciolto in liquido rubino
lassa, ch'io ardo come acceso legno, / che per zolfo o liquor
sostituito in seguito da una struttura di legno) che sostiene due bracci, costituiti
d'ariete o da due pezzi di legno ricurvi, riuniti da una piccola traversa
, riuniti da una piccola traversa di legno, dalla quale partono le corde (
modo che passano sopra una ruota di legno duro e unta di cera. le
colore bruno simile a uno strobilo; il legno giallastro di questa pianta viene usato per
ha fusto più piccolo; il suo legno è usato soprattutto in ebanisteria.
: / e col coltei da petrolin di legno / su pel capo gli scotola i
.. significa que'minuzzoli di leggier legno che cadono dal lino o dalla canapa,
; cioè a dire con un pezzo di legno 0 di ferro, fatto a coltello
una tavola immobile di marmo o di legno ed un'altra tavola. 2
pezzo o un prodotto finito (di legno, metallo, pietra, pelle, ecc
in grani, effettuata in botti di legno girevoli; serve a rendere liscia la
liscio, buccia con buccia, e legno con legno, legargli bene insieme. rezzonico
buccia con buccia, e legno con legno, legargli bene insieme. rezzonico, xxiii-
. acqua bollente filtrata attraverso cenere di legno, contenente carbonato di potassio, usata
altissimi candelabri. -sottile stecca di legno (o anche tronco sottile e flessibile
barbaro, 187: tutto il legno piano della porta, ch'era tra i
. 13. marin. fascia di legno sottile e robusta, che serve a
405: 'lista ': striscia di legno applicata da poppa a prua sopra le
con stemmi, insegne e case listate in legno. -listato di nero, a
-in partic.: sottile striscia di legno o di altro materiale, impiegata,
... che il listello di legno [del cassetto] l'aveva tutta indo-
3. edil. sottile striscia di legno dolce (specialmente d'abete),
. 5. marin. striscia di legno che si mette, per lo più
6. marin. robusta fascia di legno applicata alle estremità superiori delle coste di
'altresì dicono quei lunghi pezzi di legno squadrati, flessibili e più grossi delle bordature
: robusto corso di fasciame esterno in legno che si incastra sulle teste degli scalini superiori
banda ': robusta fascia longitudinale di legno che si applica a incastro sulle teste
* listone dei parasàrtie ': cordone di legno che forma l'orlo sporgente dei parasàrtie
quattro salti intorno a un palo di legno. faldella, 9-561: carlo felice
grandezza, appese a un sostegno di legno; originario dell'asia orientale, si
lucido; impianta i suoi nidi nel legno friabile (lithurgus juscipennis e lithurgus tibialis
deriv. dall'ar. al-'ùd 'legno ', attraverso il fr. ant.
livellare, così che non colgono mai alcun legno; ma pure bastano a far paura
da intonacatore, formato da un triangolo di legno pieno e da un filo a piombo
3. muro basso o steccato in legno disposti in senso longitudinale nel mezzo del
su i parati ', pezzi di legno sdrucciolevoli. 2. per estens
. terrazzino con parapetto o ringhiera di legno in cima a una scala esterna,
7. ciascuno dei due pezzi di legno che si usano per confezionare il fusto
superfluo, come sarebbe a irrigare un legno secco, già più anni stato fuor
velocità del vascello; è un pezzo di legno piatto od un galleggiante opportunamente congegnato perché
) da cui si ricava un legno pesante rossastro usato preva lentemente
lentemente per pali e puntoni (legno locusta). = deriv.
gialli con sepali a cresta; il legno è giallo; cresce nelle zone tropicali dell'
logorasse una casa, una tela, un legno; che non si rompesse un vetro
fende / con tanta fretta il suttil legno tonde, / che con maggiore a
, 6-271: su questi tre puntelli di legno, quanta broda di lasagne, quale
: i'ho veduto già senza radice / legno ch'è per omor tanto gagliardo /
ferrov. sostegno longitudinale (di legno, di acciaio, di ferro, di
/ scevro da morte con un picciol legno / non pò molto lontan esser dal fine
le viti. 2. il legno di tale albero. d'annunzio,
del genere acero, il cui legno si adopera in lavori di mobili
si conoscono sotto il nome di * legno visco quercino '. = voce
in questo lordò, una scodella di legno in terra rovescia, e andai là,
o verde colle / nacque il buon legno su cui cristo volle / col sangue raddolcir
restrittivo del corpo. la decozione del legno tagliato minuto si beve e mettesi ne'
albero di diverse specie... il legno è di color nero e gentile per
da coltelli e simili cose; è legno che non si tarla mai. 0.
napoli si conosce sotto il nome di 'legno santo ', e dicesi comunemente *
, e dicesi comunemente * guajaco falso, legno di s. andrea'. idem
deriv. da lobia 'ballatoio di legno, balcone, loggia ', diffuso in
lubecchi, ingranavano la salda dentatura di legno di corniolo nei fuselli dei rispettivi rocchetti
il batta, / sempre il lubrico legno riafferra / e guarda ansante alla contesa
vivono entro gallerie che si scavano nel legno; gli adulti, per lo più attivi
macchina si fermò davanti un cancello di legno chiuso con una catena e un grosso
lato e munito di un manico di legno. = dal fr. louche
anche sf. lucernièra). oggetto di legno, simile a un candeliere, costituito
delle sale, overo il piede di legno che ne sostenta una sola.
montanelli, 60: racconciamo il nostro legno, armiamolo a sfidare robusto i colpi della
prodotto o un pezzo finito (di legno, metallo, pietra, vetro,
lavorate (di pietra, metallo, legno, ecc.) un aspetto speculare o
del cuoio, dell'abbigliamento, del legno, ecc.) con la quale
fuoco; della quale lucidezza e del legno della quercia fracido tratta il filosofo pienamente
messo sul comodino / il bulldog di legno, la sveglia / col fosforo sulle
sulle piazze con una mestola enorme di legno. 2. per simil.
s. v.]: tavolino di legno lustro, ma che, a forza
oro nella fiamma fiera; / e ciascun legno d'assirio unguento / si facea grasso
, sm. ant. strumento di legno o di metallo, costituito generalmente da
]: luminàio: rozzo arnese di legno composto d'un piccolo piedistallo e d'
. della porta, 2-309: il legno tagliato a buona luna dura gran tempo
/ l'un braccio e l'altro sul legno confitto, / per cui sarà quell'
una piccola lunetta, o pezzo di legno tagliato a foggia di un segmento curvilineo.
. ciascuna delle due parti semicircolari in legno che costituiscono il fondo della botte.
imbevermene [d'acqua] come un legno / che si copre di cerei funghi,
savarese, 141: sembra che il legno impietrito nella lenta morte abbia dato luogo
semplice cannella,... nello stesso legno e nella buccia si scorge in maniera
ne fa marcire il midollo; carie del legno. lastri, iv-83: una delle
grossi tronchi d'olivo, essendo il legno ormai imputridito e guasto e ridotto in
si è dato a quella alterazione del legno per la sua natura depascente; perché come
dalle rive del vastissimo oceano l'audace legno che, sciogliendo in così ampio mare le
salirono senza essere conosciuti sovra un piccolo legno. monti, i-294: la lettera di
le tempeste guido / di soave speranza il legno attorto. bruni, 228: spieghi
i-9-76: euterpe lusinghiera, / temprami il legno aurato. metastasio, 1-ii-110: ritorni
, / aureo plettro temprando, eburneo legno, / con man non rozza, in
torsello e strofinale benissimo in su quel legno con quella detta scaglia: la qual
levò dalla sporta una scatola d'un legno ordinario, ma tornita e lustrata con
. 4. strumento (di legno duro o di metallo) usato dal
gnatta busata quelli pezi di legno di ginepro e luta le diete
chiunque voglia valersi de'tini vecchi di legno, per chiudergli senza far nuova spesa
del tenue,... e 'l legno di lutiva e fumosa manco indurata.
macanna, sf. ant. sciabola di legno con taglio di ossidiana, anticamente
. 2. piccolo scrigno di legno in cui erano conservati i sigilli.
maccatelle '. sono certe cose di legno che vi si conservano dentro i sigilli
, quasi come se nelle maccatelle di legno vi fosse un sigillo falso, e
, gnene fa gonfiati come son quelle di legno. idem, 30-38: il fuoco
. 3. tose. attrezzo di legno che serve per rimescolare la polenta nel
6. marin. ognuna delle liste di legno che costituiscono il sostegno dei battenti delle
latte, di vino. -macchiare un legno, un marmo: dipingerli in modo
tal emergenza di far fabbricar certe machine di legno, con cerchi di ferro in cima
struttura di un'opera di muratura, di legno, orrore / chiuso tutta la macchina del
... che stava diritto un legno secco e di misura di due braccia sopra
del vapore è fornito da squamme di legno macerato nel petrolio. 2.
decomposti [i legni fossili] come un legno macerato per la troppa vecchiaia. graf
venti carati, cui veniva il turaccio di legno macignoso calcato sulla del nostro alessandro.
ii-535: ci furon mulini che segavano legno, pestavano semi oleosi,...
macinatóre, macinello ': strumento di legno atto a muoversi colle mani per macinare i
(cioè fra due parallele costole di legno tagliente per lungo...),
e grandi come un'arancia; legno duro e giallo; raggiunge i
sia per ricavare legname (detto legno d'arco), che serve per costruzioni
della sostanza colorante gialla esistente nel legno della maclura, e si usa
moniglia, 1-iii-214: certo che sotto un legno / furbo di me più degno
madèra2, sm. ant. legno, legname. sanudo, li-46
= dallo spagn. madera 'legno '. madóre, tr.
màdia1, sf. mobile rustico di legno di varie fogge, ma essenzialmente a
3. ant. sportello di legno che chiude la bocca di un pozzo
pozzi. 4. recipiente di legno usato nella lavorazione di alcuni tipi di
con sportelli. 3. cassetta di legno per riporvi oggetti o materiali vari.
'madia': quella sorte di cassetta di legno ove i cesellatori tengono la terra da formar
2. ant. bacile quadrato di legno; grossa scodella. bracciolini, 6-252
nomi, già comuni dalla costruzione di legno. d'annunzio, v-3-277: un lieve
, incastrate solidamente in un ceppo di legno duro, cerchiato di ferro. g.
. ant. e provenz. madre * legno venato', dal germ. musar 'nocchio
la vernice dentrovi, e dassi in sul legno che ha avuto prima due mani di
che seria meglio ornare un uom di legno. 3. intr. godere di
carena, 1-295: 'maestrella ': legno posto in alto del telaio e in
vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila. poerio, 3-154: di
. deano [le finestre] con legno, ma tossa degl'indiani lio-f. f
rame o di pietra, o di legno, / ché sé conduca sol per
: un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname
11-94: il tarlo... il legno magagna. targioni tozzetti, 1-8:
. le drupa, la corteccia o il legno di tale albero, usati anticamente in
, solfo, strumenti da guerra in legno ed in ferro ec. quest'uffizio
, cocco e biacca, / indico legno, lucido sereno, / fresco smeraldo in
116: magiormente intendo / ch'è legno d'altr'affare / ché d'arder no
vi dico che quelle case sono di legno, che la sera si disfanno e
il martello presuppone il ferro o il legno, e la statua l'avorio o l'
era... una grande ghiacciaia di legno grezzo, sormontata da un magistrale paio
. -nell'ossatura di uno scafo di legno, la distanza fra due coste consecutive
: il ferro si ossidava, il legno pativa e le brume trovavano meglio il
rivestire la chiglia di un'imbarcazione di legno con chiodi a testa larga.
sm. piccolo martello; mazzuolo di legno (usato specialmente nella calafatura delle imbarcazioni
si batte con un magliétto pesante di legno. 2. marin. piccolo strumento
2. marin. piccolo strumento di legno usato per avvolgere le corde.
* magliétto ': piccolo arnese di legno adoperato per fasciare le corde, cioè per
. grosso e pesante martello di legno duro, con due teste cilindriche e
mal- leus ', martello grande di legno, per uso di battere i cerchi
2-527: 'maglio': martello grande di legno... per ammazzare i buoi.
[la macchina] una ruota pure di legno, coll'aiuto della quale si tira
col dare col maglio a una palla di legno, posta in terra, per mandarla
il detto maglio era un martello di legno, di figura rotonda, con manico
questo giuoco è dismesso. -bastone di legno, con un'estremità sagomata, usato
e meglio un piccolo martelletto ritondo di legno, armato di ferro con asta assai lunga
': quel piccol martello ritondo di legno armato di ferro, con asta assai lunga
piana terra con una grossa palla di legno, che si spinge ai segni convenuti
assalto e difesa. -martello di legno in dotazione ai reparti degli zappatori e
cui viene lasciato unito un pezzo di legno di due anni. l
metaferrato l'estrazione della cellulosa dal legno. -bromuro di magnesio, presente
tal sorte / par che sia 'l legno. magalotti, 21-139: la virtù magnetica
giri ad austro o a borea il legno alato, / sempre il ferro magnetico costante
s. v.]: 'magogano': legno di pregio. così detto, in
albero dell'america meridionale, il cui legno, che è di un bel colore rossastro
di mandare in prigione un gerente di legno e di fare una grossa rinomanza al giornale
prunus mahaleb... mahaleb. legno o albero di s. lucia '.
volte servivano a profumare i guanti. il legno è ricercato dai torniai e dagli stipettai
vescica, e sudorifero si stimava il legno dell'albero, e febbrifuga la sua
marin. bittone o pilastro di legno, fornito di attacchi e pulegge per i
mani il mais in un grosso mortaio di legno. preparano il mangiare. -farina
). malacca, sf. legno leggero che si ricava dalla canna d'
parte del peso che tirava quel misero legno al fondo, non tanto del mare,
; e certo sì come il verde legno malagevolissimamente riceve il fuoco, ma quello
il cancello principale della villa, di legno malandato. soldati, v-497: è
un signore forestiere, con una gamba di legno che gli cigolava a ogni passo,
: uom che conduce mal suo piccol legno / non è sofficiente e non è degno
maledetti, al vostro regno, / legno di pene e di perpetua morte.
nella stanza. salvini [tommaseo]: legno pe'mal- franciosati, per sua virtù
la costruzione rustica stessa di pietre e legno; baita, casera. carducci
la prima cosa, quel poco di legno secco appiccato al capo del magliolo,
quando ne abbia, quel poco di legno che chiamasi il vecchio e che gli antichi
quello delle fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non ha il governo. c.
il cancello resistette. all'umidità il legno nuovo s'era rigonfiato, e la
e l'amore singhiozzò come se contro il legno malvivo io l'avessi inchiodato e flagellato
. pascarella, 2-21: appena il legno s'è fermato, un mammalucco con
una manciva (questa è una sorte di legno spedito). dizionario di marina,
manciata di basse case, mezzo in legno e mezzo in pietra, poste a sghimbescio
come scottature. se ne adopera il legno per suppellettili, ma è pericoloso a
[del trono di salomone] era legno di cedro eletto. leopardi, 823
e bianco, / superno contra il legno alzare il corno. marino, 4-96:
la porta, cioè la parte di legno, si mandasse o si spignesse non
caffè c'è una grande scala di legno coperto di tappeto, che conduce al
o rosati; frutto a drupa; legno di colore rossiccio duro e compatto; la
2. per estens. il legno di tale pianta. soderini, i-400
, d'arci- presso e d'ogni legno che regga all'acqua, e non marcisca
ecc. 6. balist. legno cilindrico che, nel corso del caricamento
: adam, d'ogni pomo di legno del paradiso manduca. ma del pomo
, tirando a sé, spessori di legno precisi al millimetro. -plasmabile (
che ci è un nocchiero che quel fragil legno fra tonde governa. algarotti, 1-v-81
baldinucci, 1-45: volle anche intagliare in legno, e se ne veggono molte sue
per lo tamigi, con un piccol legno manesco. algarotti, 1-ix-248: un ventaglio
sm. tose. tappo di legno o di sughero usato per chiudere il foro
4. ant. dispositivo di legno cilindrico e girevole, appartenente a macchine
era costituita da una robusta piattaforma di legno con due montanti centrali, a cui
attacca i bambini a una torre di legno che s'avanzava secondo l'uso per
in un momento sciolta / dal legno, ov'era astretta con gran forza.
3-19: quel furbaccio di campana di legno sapeva pure che la 'provvidenza '
la stufa di cucina ne mangiava di legno. -bruciare. cornazano,
il mais in un grosso mortaio di legno. preparano il mangiare. bocchelli,
mangiatóra), si. recipiente di legno, pietra o muratura, per lo
si ponga intra ciascuna [cavalla] un legno, il quale divida e sparta,
possa senz'altro sinistro con canali di legno o maniche di cuoio mandare
e s'accosta sì forte al suo legno, che se ne fanno assai belle maniche
delle impugnature di ferro o di legno che, applicate al girone dei remi
: 'manicce 'sono pezzi di legno inchiodati nei remi, col mezzo de'
v.]: 'manicce': pezzi di legno inchiodati sul girone del remo, che
': ciascuno di quei ponticelli di legno o di ferro, chiodati di costa al
: * maniccia ': ferro (o legno) aggiunto al girone del remo a
, lx-3-345: salito le scale di legno mal composto, al lume d'una
fa gonfiar in uno manichetto di legno con ghiera d'ottone o di
corto con larghi faldoni, / legno lungo circa mezzo piede e grosso poco più
495: sotto la faccia giravacorto cilindro di legno in cui è infilata un'estreintorno al
, 1-296: 'manichetto': corto cilindro di legno, verga, 2-123: alberto
la quale aveva nelle cime due pezzetti di legno, come non mi tirate dietro la
toccio snodato, per lo più di legno o di stoppa, usato da
manichino 'dicono i pittori quel modello di legno a forma d'uomo su cui pongono
. 2. forma sagomata di legno o di altri materiali, snodabile o
di un recipiente, per lo più di legno, di metallo o di altro materiale
crescenzi volgar., 5-9: del suo legno [del comio], perocché egli
da brunire] in uno manichetto di legno con ghiera d'ottone o di rame;
di cuoio che hanno cotai manichi di legno, pigliano l'acqua del fiume o
per lo più da un pezzo di legno o di osso, opportunamente sagomato e
in foglia d'oro / battuta sopra il legno. jahier, 85: un coltello
e come! -corto bastone di legno applicato a determinati tipi di bombe a
]: * manico ': pezzo di legno incollato all'estremità del corpo di certi
per ciascun soldato, legate con manichi di legno, pe'quali manichi si prendono e
. 5. elemento superiore di legno o di ferro, che assicura la
gran campanello con un grosso manico di legno. il vecchio levò alto il campanello
, 20-77; la sua gamba di legno consisteva in un unico moncone terminante in
da calettarci sopra. -rivestimento di legno o di metallo che si applica sull'
viva, ma da una statua di legno dipinta. quello vizio si riconosce più dal
/ vedrà'mi al piè del tuo diletto legno / venire, e coronarmi de le
maniglie di ferro, che conficcano nel legno afferrando i polsi del braccio, 11
si fanno di ferro o di legno: le girelle o di bronzo o di
: le girelle o di bronzo o di legno: le maniglie, le staffe,
, / e conficcarla in su quel legno acerbo: / iesù taceva, come fusse
e appoggiato il collo sopra un tronco di legno, fulle dal manigoldo con due colpi
in una camera dalle pareti rivestite di legno, dov'erano due lettucci ricoperti da
anche semplicemente manina): bacchetta di legno terminante con una piccola mano scolpita in
bene nell'interstizio fra la cassa di legno e quella di piombo, i due
delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente, come fanno certi manipolatori di
croce, v-52: piglisi della midolla de legno fresco minutissimamente polverizata oncie x, della
9. ant. pezzo di legno acuminato; piolo. leonardo, 3-449
, 326: vidi certi brutti mostacci di legno, intalandolfi, 14-102: uno degli
le teste ed affidate dentro a chiodi di legno. lorini, 163: dovendo fabricargli
le funi da incatramare. -bracciolo in legno o in metallo, sporgente dalla fiancata
si può poi mettere con una mestoletta di legno fatta a proposito tanto che ei sia
che se voi sete di tela e di legno / e di biacca per man di
doventarono come un carbone acceso in duro legno. dossi, iii-191: infòrmati minutamente
e sberleffi, girar sul tacco di legno, cadere di schianto e rimaner lungo sul
sm.). disus. asta di legno o di metallo, per lo più
a. verri, 2-i-2-341: un legno un poco più grosso, che li
di camicia a un tavolino di legno grezzo, leggendo pagina per pagina il
(153): s'accostarono al picciol legno di landolfo e quello con picciola fatica
dramma liturgico medievale, la costruzione di legno posta sul palco che rappresentava il luogo
mansueto ingegno usavano barchette, d'un legno solo fatte. liburnio, 3-76: certe
mezzo il copriva e con un pezzo di legno in mano, e lunge e presso
, caveggi e balzonelli fatti tutti di legno di rovere, acciocché si mantengono nell'acqua
talenti ornai / solo nel trafficar del santo legno: /... / ne
fuoriuscita dell'aria e due tavolette di legno fissate ai bordi di una sacca,
. sentivo sopra di me scricchiolare il legno, ronfare i mantici, gemere i
sf. edil. cornice sagomata di legno o metallo, che corre lungo i bordi
non avea canata né parato alcuno di legno, detto mantovana: per modo che
a chi lavora di pietra o di legno, / d'ogni arte manual dottrina
maone. 2. grosso galleggiante di legno, ferro e cemento armato, destinato
maóne, sm. dial. paletto di legno o di ferro infìsso in una
zucca o da una sfera cava di legno, riempita di semi secchi o di sassolini
a far lavorare in diverse parti detto legno, il qual solo fu bastante a compir
letter. pianta del marasco (il cui legno è particolarmente odoroso). d'
; produce le marasche; con il legno odoroso si fabbricano oggetti ornamentali.
che imprime contras- segni sugli imballaggi di legno, usando appositi stampi.
inoperosi. odor di palude e di legno marcente. 2. consunto da
foglie, chi la corteccia, chi il legno;... chi il legno
legno;... chi il legno quando è vivo,... chi
altra man fra 'l marchio e 'l legno granca / ioseppe, e trasse '
(per lo più di ferro o di legno) con cui si effettua la marchiatura
ricogliesi la liquida pece dal più grasso legno del pino e del pezzo. l'ottima
invar. ciascuno dei grossi assi di legno usati per armare le pareti di uno
xvii-94:. domenico che stava addosso quel legno con tutti gli occhi, e co'
, da assiti, da pericolanti scalette di legno marcio. moravia, vii-229: vidi
poiché dessa finalmente comincia da un pezzo di legno marcito. bocchelli, 1-iii-97: il
marcito. bocchelli, 1-iii-97: il legno si dimostrava tarlato o marcito o crepato
guasta o muffa che si produce nel legno, sui muri, ecc., soprattutto
idem, par., 13-137: legno vidi già dritto e veloce / correr
sé il ferro e 'l fura / dal legno, in guisa che'navigi affonde.
alto mare apèrto / sol con un legno e con quella compagna / picciola da
vide mai d'alto mar nave né legno, / se non gliel tolse o tempestate
2-31: fu dove il ponte di legno / mette a porto corsini sul mare alto
mal par che si prezzi / quanto legno di mar che non lieva onda.
ingegno / l'un contra l'altro legno. alvaro, 7-39: la felicità
5-1 (13): fatto segretamente un legno armare con ogni cosa opportuna a battaglia
, vii-165: gentilmente ci offrì il suo legno, che dopo due giorni avrebbe ripreso
che gedda ed aden (poiché era un legno di guardia). -rompere
e a fortemente tenere alcuna tavola o legno della rotta nave. -sopra mare
pigliar chi una tavola e chi un legno. papini, x-1-715: spesso, dopo
tuttavia di ventare e di mareggiare, il legno, senza mai rattenersi, trascorse tanto
mari pigliava né in terra del picciolo legno discendere volea, ma, a quella
ma non già, tarconte, / il legno tuo, che d'una ascosa falda
duca litta, recandosi a lainate con legno da posta, a ciascun postiglione gettava
in un bastone d'avorio o di legno, ricoperto di velluto azzurro, che
variegare, tingere un tessuto o un legno, lavorare un metallo secondo linee e
pietra, un marmo, la superficie del legno, una foglia, ecc.)
ricettario fiorentino, 1-43: ha [il legno guaiaco] la scorsa tutta verde ed
marezzo. -in partic. marezzatura del legno: intreccio sinuoso di linee, venature
un'anomalia per cui le fibre del legno, durante l'accrescimento, deviano dal
una superficie per imitare le venature del legno o per riprodurre determinati motivi ornamentali.
bagno di acido nitrico. -marezzatura a legno: pittura eseguita su un legno comune
a legno: pittura eseguita su un legno comune a imitazione del legno naturalmente marezzato
su un legno comune a imitazione del legno naturalmente marezzato. tornasi di lampedusa
naturalmente sulla superficie di determinati materiali (legno, marmo, ecc.)
di seta e di vermiglio e di ogni legno ottimo e di tutte le vasa dell'
4 margherita ': arnese rettangolare di legno, che, impugnato alle due estremità
caro, i-289: subito che 'l legno fu sciolto, risospinto dal vento
costituito da una serie di tavolette di legno poggianti su risonatori a forma ovale quasi
con le dita o con bacchette di legno; introdotta in messico nel secolo scorso,
da canne di bambù o da tubi di legno chiusi all'estremità inferiore; in altri
sono di metallo e le bacchette di legno terminanti con una pallina di caucciù;
in ciascuna di esse una tavoletta di legno, larga circa due oncie, ed
balbi, lxii-4-162: segando il detto legno si sentiva, così nella superficie come
fanno addormentare i marinai e sovvertono poi il legno. mare amoroso, 330: io
. boccaccio, viii-1-251: è « legno » tra'marinai generai nome di qualunque
frugoni, i-3-282: lungo è il legno e da due lati / venti e venti
onda marina, / quanto va questo legno a meraviglia. leonardo, 2-58: spesse
addormentare i marinai e sovvertono poi il legno. bellincioni, 1-123: vedi i
muove, passa sotto il ponte di legno folto di gente che guarda e compiange.
era che quale galea di armata prendesse legno nemico, su questo la propria bandiera inalzasse
. fantoccio formato da parti snodate di legno o di altra materia leggera e sostenuto
cartone e rizzati su uno zoccoletto di legno. moravia, ii-253: soprattutto il
4. marin. balaustrata di legno o di ferro alla base degli alberi
': ringhiera di ferro o di legno fissa in coperta attorno agli alberi con
credendo che io fossi un pezzo di legno. io dissi di sì a un
si sostituisce una * zeppa 'di legno, che si caccia tra il pavimento e
: la statua di marmo, di legno o di metallo, rimasa per memoria
casati, ii-1-862: questi martelli pure di legno durissimo, hanno l'estremità arrotondata con
il cancello principale della villa, di legno malandato. 2. ant. punzone
ii d'este, 3349: maroco di legno da monete. = deriv.
, chioggiotti e veneti, cesta di legno a forma di barca, usata soprattutto nel
grossa zappa costituita da un manico di legno senza impugnatura al quale è fissata ad
, il quale con una macchina di legno simile ad un'ancora o ferro da galera
venez. ant. marano: legno da commercio di varia portata, cioè di
marruche e di rovi. 2. legno di tale arboscello. -anche: bastone,
corpo, mentre i piedi martellano sul legno dell'impiantito. prisco, 5-64:
un martello apposito, che imprime sul legno messo a nudo un segno distintivo;
martelletto o di ferro o di legno, qual saria migliore. guizzalotti, 268
. 4. mus. bacchetta di legno con l'estremità ricoperta di un feltro
: termine de'cimatori. arnese di legno che serve per sé solo a far operare
1-308: 'martelletto': corta lieva di legno, in forma appunto di un mazzuolo,
nel quale è introdotto il manico di legno che ne consente l'impugnatura; nella
, dove si ferma il manico di legno; la bocca, che è una delle
636): poi con martelli di legno si comincia a battere in su le
di necessità romperlo e tritarlo con martelli di legno, tanto ch'e'si converta in
a punta di diamante. -martelletto di legno adoperato dai questuanti per bussare alle porte
al collo e con un martello di legno in mano, simili a quelli che adoperano
: 'martello ': piccolo martello di legno foderato di pelle e di panno mqrbidissimo
firenzuola, 955: cava [il legno santo] / di fastidio un che
ch'una pazzia: / sanala il legno. grazzini, 389: io vi dico
4 mazzo *: quel martellóne di legno che adoprano i macellari a dare in sulla
, 91: 'martinello': strumento di legno, a guisa di piccola colonnetta portatile
a poco a poco alzando fuori del legno allo 'nsù, con tanta violenza che,
a cassetta fa abbassare un pezzo di legno che impedisca alla ruota di troppo girare
: volgo mal mio grado il debil legno / in un mar di martir, di
360: presono ardire di forare il legno in sul mezzo e nella midolla mettere una
: l'importanza è innestare a marza nel legno sfesso, che la corteccia con la
con la buccia e legname con il legno si unisca. c. dati, 11-98
si pone tra la scorza ed il legno intorno ad esso tre o quattro marze
navali nemiche; aveva lo scafo di legno o misto di legno e acciaio,
lo scafo di legno o misto di legno e acciaio, da 12 a 30 t
e anche da armature di ferro o di legno, che ha la funzione di tenere
451: 'mascella ': pezzo di legno con una faccia foggiata a mezzaluna e
macellari! -ciascuna delle tavole di legno in cui è incassata la puleggia di
di cartapesta, di cuoio, di legno, di pietra, d'oro, d'
ritornarono al capitano con una maschera di legno indorata di sopra con una sfoglia d'
: nel teatro classico, quella di legno o di cuoio che aveva anche la
, una gaia. fango - legno - odio - spavento - sangue - carne
lo più, da una sagoma di legno o metallo, di plastica o di
mascherano le loro porte con paraventi di legno di forma conventuale. bacchelli, ii-91:
452: 'maschette': due pezzi di legno o di ferro, impernati ai due lati
3. ciascuno dei due pezzi di legno forniti di una cavità che permette lo
maschette ': i due pezzi di legno con occhio per il passaggio della scotta della
4. ciascuna delle due sbarre di legno o di metallo fra cui sono fissati
scale ': le due liste di legno o di ferro tra le quali sono fissati
cornamusa, e porta alcune figurine di legno che hanno le congiunture delle membra mastiettate
[la gramola] con due pezzi di legno, uniti da un capo con una
. -parte sporgente di una superficie di legno, di metallo o di altri materiali
fa alla cima di un pezzo di legno o di metallo, quando si vuole
maschio del timone': nei timoni in legno, la parte prodiera e più robusta,
separar poi le fila della corteccia dal legno. = voce di area emiliana;
una gondola. -anche: tamburo di legno della ruota del timone su cui si
(un manufatto di ferro, di legno, ecc.). crusca [
calcestruzzo, da gabbioni metallici o di legno (e la caratteristica di peso, compattezza
più compatta e più densa, del legno degli alberi; durame. -anche con
, sopra la quale si ficchino stanghe di legno fortissime, le quali i cavalieri hanno
non hanno massicciata: le traversine di legno che sostengono le rotaie sono poste direttamente
intenda il medesimo non solamente d'un legno figurato in forma di vaso, ma
forma di vaso, ma anche d'un legno massiccio, che ripieno, cioè,
stallo, massiccia, solenne, di un legno negro, carica di sculture, incorniciava
calcestruzzo, da gabbioni metallici o di legno, usato un tempo come elemento portante
o di prua) di una nave di legno. 11. locuz. andare al
dei bagli (nelle costruzioni navali di legno). = deriv. da
bigonce, mastelli e altri recipienti in legno. = deriv. da mastello1
forte, si calò il mastellero o legno superiore dell'albero grande. = deriv
mastèllo1, sm. recipiente di legno, generalmente a forma di tronco di
rovesciato, con due doghe di legno forato sporgenti lateralmente per permetterne il sollevamento
cava e si mette in casse di legno o tini di legno. l. pascoli
in casse di legno o tini di legno. l. pascoli, ii-260:
della birra detta ula in mastelletti di legno soppannati dentro di pece, la quale
sorte i noccioli levati dalla polpa, con legno o altro masticaménto. =
: 'mastigatóre ': pezzo di legno più o meno grosso, ravvolto in
telai delle finestre. -mastice per legno: miscela di colla, segatura e
di tarli e screpolature nelle superfici di legno. 3. agric. composto di
mastico. leonardo, 2-181: il legno [per dipingervi su] sarà d'
: * mastre ': certi pezzi di legno quadri, traforati nel mezzo con un
'le mastre 'sono formate di legno forte, e talvolta anche di ferro battuto
dagli alberi stessi. sulle navi in legno l'apertura ha forma ellittica con diametri
piedi che calzano scarpe con suole di legno. = voce fiamminga, adattamento
delle capanne, fatto di correnti di legno, trasti, pertiche attraversate da trave a
e dico: cerchio di ferro o di legno o d'altro, incontanente quella cosa
è cerchio di ferro ed altro di legno. dante, par., 2-74:
ci apparisce. -sostanza costitutiva del legno, fibra vegetale. - anche:
ride], 14: la materia del legno [dell'olmo] è rossa, robusta
per ridurre la materia sorda, pietra legno metallo, a congegni sempre più sottili
vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire, e coronarmi de le
si discioglie mai; sì come il legno diremo che sia la materia della nave
numero di carte e di figure in legno. -conforme al valore semantico più
dalla natura (come sassi, sabbia, legno, metalli, ecc.),
dei romani, per essere fatti di legno alle occorrenze, naturalmente rimbombando, ne
'(plinio), da materia 1 legno '. materiato, agg.
or ch'io devrei, / giunto col legno a la materna riva, / spiegare
. ant. e letter. pezzetto di legno usato per tenervi appese le chiavi.
attuale, racchiuso in un involucro di legno variamente colorato alla fine del secolo xviii
cui circonferenza è armata di martelli di legno mobili, in modo che nell'essere
cui circonferenza è armata di martelli di legno mobili, in modo che, girandosi la
]: 4 matratura ': tavola di legno, battuta da piccioli magli; si
... la ragione perché il legno nell'architettura è la materia matrice, per
zalimoni, matricina ': arnese di legno, composto di due pezzi mastiettati
mattarèllo), sm. strumento di legno di forma cilindrica, usato in cucina
volgarmente si dice matterello; ed è un legno lungo e rotondo, su cui s'
guerrazzi, ii-109: il ponte è di legno; colui che primo immaginò fabbricarlo fu
: cioè volta la parte di retro del legno in verso l'oriente e la prora
è fissato il mazzo o il ceppo di legno che funge da pestello, alzandosi e
o più o meno, rocchetti di legno, ciascuno de'quali ha il suo numero
si tira dentro con uno zoccolo di legno grave, tondo, di figura piramidale,
vogliono spianare e con un istrumento di legno, largo dalla testa e stretto nel mezzo
'mattonelle ', le quattro sponde di legno, che cingono a squadra i quattro
foro con imo ischizzatoio e turar con forte legno. volponi, 1-21: come tutto
ant. nodo o venatura nel legno dell'acero. -anche: acero marezzato
divoto. 2. bicchiere di legno d'acero. novellino, vi-98:
. masar 'acero, nodo del legno dell'acero'(rew 5389); cfr
. mediev. mazarus, mazerus 'legno d'acero, vaso '(p.
e ma [s] dre 'legno venato '(sec. xiii) e
così chiamano i toscani quella bacchetta di legno o di giunco indiano ovvero di corno
: 'mazza': bastone o bacchetta di legno, insegna dell'autorità del capitano generale.
: le mazze, che sono bacchette di legno, 0 anche vètrici più grosse,
martello di ferro, di acciaio o di legno, grosso e pesante, talora da
di mano in mano che s'apriva il legno, tal che in quattro colpi di
. mazza da poggiare: sottile asta di legno, provvista a un'estremità di un
bastone [mazza] un pezzetto di legno (mazzuolo) per farlo rimbalzare il
di pietra, di metallo o di legno rivestito di metallo, di varia forma,
: 'mazza': martello di ferro o di legno con chiodi acuti per offendere il nemico
, costituita da un lungo bastone di legno, con cui, secondo particolari regole
ramusio, iii-50: la mazza è un legno un poco più stretto di quattro dita
secondo le forze sue, e sono di legno di palma, overo d'altro legno
legno di palma, overo d'altro legno che sia forte; e con queste mazze
la barra di ferro, rivestita di legno e munita di pomo, che,
e come posta a cavallo sopra un legno ritto, la quale s'alza da
offesa, costituita da un manico di legno con un'estremità di ferro irta di punte
] un colpo con un mazzapicchio di legno sodo [ecc.]. redi,
, sulla nuca. -martello di legno, usato per cerchiare le botti.
, 1-256: 'mazzapicchio': martello di legno che si adopera specialmente per cerchiare le
. 2. attrezzo manuale di legno massiccio, a tronco di cono,
'pillone ', è un martello di legno a più usi di fabbriche, il
tommaseo]: mazzapreti sono certi pezzi di legno, dove si mettono alcune girelle.
. -ghe). grosso pestello di legno massiccio e pesante, a tronco di
sparso della rena. è un pesante legno leggermente conico, ferrato nella base o
quella dei colpi su un cerchio di legno. cassola, 2-88: frustava l'
corti, parte di ferro e parte di legno, co'quali si dà su'ferri
due mazzette tra la buccia e il legno. -dimin. di mazza2.
fissate da un lato ai due staggi di legno applicati alla bocca delle reti a strascico
. ciascuno dei due pezzi di legno che, nelle antiche costruzioni navali,
: nome di due pezzi di legno di una barca o battello, che servono
in fasci e poi con mazzi di legno se ne scuote il seme.
seme. 2. martello di legno o di ferro, per lo più
grandi dimensioni, usato nella lavorazione del legno e dei metalli; maglio, mazzuolo.
, 5-61: anche sene fanno [del legno dell'olmo] mazzi da fender legne
mazzo a forti colpi una tavola di legno. note al malmantile, 2-673:
3. martello grande e pesante, di legno, con cui si colpiscono in testa
'mazzo ': quel martellone di legno che adoprano i macellari a dare in
, formato da un grosso ceppo di legno duro, per lo più cerchiato di
. 5. grosso bastone di legno che serve per spianare e assodare il
8. tipogr. specie di tampone di legno, a forma di cono, imbottito
, i-26: dentro [alle anime di legno] vi mettono lana e poi le
di lettere e di figure intagliate in legno ': strumento simile ad un mezzo
ad un mezzo pallone, composto di un legno tornito, con manico, e di
o di crino, con manico di legno da impugnarsi dal battitore e distendervi l'
quali aiuti ella paresse loro una colonna di legno afforzificata. vasari, 4-i-188: è
), sm. piccola mazza di legno. trinci, 1-128: molto meglio
meglio sono alcuni scalpelli col manico di legno forte, che abbia il taglio rotondo fatto
più far ritorno. -martelletto di legno o di plastica, usato in lavori
oreficeria. -in legatoria, martelletto di legno usato per appianare il dorso dei libri
5. marin. martello di legno a due teste, adoperato per curvare
guglielmotti, 528: 'mazzuola': martello di legno, a due bocche e senza penna
sempre a mano. -piccolo cilindro di legno, che si usava nella lavorazione del
o 'mazzetta', è un cilindretto di legno di bossolo, lungo circa un palmo,
8. tipogr. martello, di legno o di acciaio, che serve a
testa quadra, di ferro o di legno, usato nella scultura. p
govoni, 1078: già lo scultore di legno, il picchio rosso, / fa
alberi. 2. mazza di legno duro, a testa piana, cilindrica
e rotondo, adoperata nella lavorazione del legno e dei metalli. - in senso
e l'altra piccola, un mazzuolo di legno ed una sega. carena, 1-250
'mazzuolo': specie di martello tutto di legno e consiste in un pezzo di ceppo,
legnaiuoli è quella specie di martello di legno, che si adopera invece dal martello
davanti alla saldatura. -martello di legno a manico corto, che si usa
-nella tecnica di fonderia, martello di legno senza penne, con cui si percuotono
di cuoio pergamenato e con manico di legno, che serve per la battitura e
5. marin. martelletto di legno usato per calafatare gli scafi delle imbarcazioni
marina, 457: 'mazzuolo': martello in legno da calafato per ristoppare la carena
. tecn. nella corderia, cilindro di legno girevole che, opportunamente azionato, intreccia
204: il mazzuolo è un pezzo di legno fatto a guisa di pina, scannellato
9. tipogr. martelletto di legno con cui si dà sul battitoio per
carena, 1-89: 'sbattitoia': pezzo di legno piano che si fa scorrere successivamente sulle
10. venat. asta di legno, provvista alle estremità di puntale e
, / fece di dolce sé spietato legno. 6. in frasi esclamative
manifesti del futurismo, 49: piani di legno o di metallo, immobili o meccanicamente
15. industr. pasta meccanica di legno: quella che si ottiene sfibrando il
grandi maestri e gli ha anche riprodotti sul legno, nella porcellana, sui metalli e
targioni tozzetti, 5-144: il medicamento del legno santo,... essendo un
odorose o palle di metallo o di legno traforate, con dentro spugne inzuppate d'
al meglio, e ha 19 dì di legno: ne sarete con maestro neri,
egida 'di color mellacchino; questo legno è vicino alla midolla, serrato e bello
loro corteccia e dal bianco del loro legno, di cui una specie, la '
melaleuca-leuco- dendron 'di linneo, somministra legno da costruire navi, e la sua
se avessi l'arte d'incidere il legno, sarebbe la melanzana la prima che
famiglia di angio- sperme dicotiledoni, con legno duro e odoroso, foglie pennate e
, per i frutti eduli e il legno pregiato di alcune specie (come il mogano
usata per succedanea della china-china. il legno è duro e buono a molti lavori.
sgorga / secreta ne'vocali alvei del legno, / flebile e lenta all'aure s'
, come nelle rose... il legno è di dentro giallo, ma vestito
9-587: tuoni melpomenei, li- baneo legno / suscitar dal mio stil pianti tebani.
libro con fogli sottili, quasi di legno, ed era di volume quasi com'
dei pezzi, per lo più di legno, che costituiscono l'ossatura di una nave
generale che si applica ad ogni pezzo di legno grosso che entri nella fabbrica del vascello
si fosse infusa nella loro sostanza di legno, di colore, di pietra.
, ché la statua di marmo, di legno o di metallo, rimasa per memoria
re si menava avanti una torre di legno alta, che superava l'altezza delle mura
cosa al suo magistrato in tavole di legno e, menato su cera, coperse le
scogli / scevro da morte con un picciol legno, / non pò molto lontan esser
imperniata in una palla o mela di legno, da impugnarsi con una mano o appoggiarsi
l'estremità di questo arnese contro il legno, e volgendo in cerchio coll'altra
d'appoggio, la chiocciola penetra nel legno e vi lascia un buco.
che si dà a due pezzi di legno tondi che sono appesi alla volta in
3. leva costituita da un'asta di legno che, azionata ritmicamente, mette in
': è una leva o asta di legno, bilicata orizzontalmente in alto, a
ai palazzi, per lo più di legno con vetrate, per servire come
mentonièra, sf. parte di legno concava, fissata alla base della cassa
. meranti, sm. invar. legno molto pregiatofornito da alcune specie di shorea robusta
e niuno sin ora l'ha fatta del legno santo, il quale ha sì maravigliosa
-nave, bastimento, piroscafo, legno mercantile (anche mercantile, sm.
2-4 (151): un grandissimo legno... tutto di suoi denari caricò
mio nome scritto sopra una cròcetta di legno. c. bini, 1-176: gli
/ più d'uno scoglio il mio legno circonda, / né apparir veggo il
ennio) siano mescolati qualche pezzo di legno, d'osso et anco di ferro e
comandamento, cioè che non mangiasse del legno della scienza del bene e del male
restauro. -riparo costruito con assi di legno. barbaro, 478: un'altra
della famiglia poliporacee, che attecchisce sul legno, con corpo fruttifero crostoso su cui
, che dà origine ai veri fasci del legno. = voce dotta, comp
, le quali in meschine opere di legno devono dopo qualche anno divenir quasi giornaliere.
mescino, sm. dial. recipiente di legno con manico, usato per il
da trattoria era... di legno: con le imposte aperte. -banco
cavallo e della figura di pezzi di legno e di piane confitti insieme e fasciati
di acciaio, di osso e di legno. -formato da vari elementi costitutivi
la quale, mediante apposite sagome di legno, si modella un oggetto, per
fermar le piante, / fece al sicuro legno e trionfante / la messaggiera di noè
, 57: coi loro zoccoli di legno correvano sempre il pericolo di rompersi il
, 1-205: piglierai uno mestolino di legno pulito, e di su la calza va
sottile e flessibile, con manico di legno, usata dai pittori per prelevare i
. 21. marin. ant. legno di mestiere: nave da carico (
méstola, sf. utensile di legno o metallo, costituito da una parte
113: anche abbi una mestola di legno forata, e va schiumando. burchiello,
levarli con una mestola grande bucata, di legno, quanto bisogna. d. bartoli
era quivi apparecchiata una gran mestola di legno, alla quale, empiuta di quell'acque
attaccò a'lati, con una mestola di legno e con un raschiatoio curvo di ferro
1-66: 'mestola bucata': arnese di legno, in forma di gran cucchiaio,
sulle piazze con una mestola enorme di legno. d'annunzio, ii-325: schiavi
batter le piote. -strumento di legno con il quale le lavandaie battono i
panni. 6. piccola stecca di legno provvista di un foro, con la
. attrezzo (dapprima una paletta di legno, poi una racchetta), usato nel
mestola 'si dice a quello strumento di legno col qual si giuoca e dàssi alla
/ su questa nuda man col duro legno? buonarroti il giovane, 9-615:
poi mettere con una mesto- letta di legno fatta a proposito tanto che e'sia grosso
1-205: allora piglierai uno mestolino di legno pulito e di su la calza va'
, 12-7-355: staccano con mestolini di legno la manna coagulata. serao, i-1041:
. méstolo). grosso cucchiaio di legno, di metallo o di materiale plastico,
'mestolo ': specie di cucchiaio di legno, pochissimo incavato e a lungo manico
delle fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non ha il governo; mentre,
suono chiaro e netto, molte verghe di legno, coperte di foglia metallica. ghi
fra le piante e metallici, del legno di miniera ondato e vario, discoperto
, ché la statua di marmo, di legno o di metallo, rimasa per
pones- selo in alto in su un legno. g. villani, 10-174: si
noi conosciuti; come avviene di questo legno fossile o sotterraneo che vogliamo chiamarlo, detto
disposti in ordine alcuni mobili di legno scolpito,... le maioliche
spaventino 1 letdella quale lucidezza e del legno della quercia fracido tori e non protendano le
bene nell'interstizio fra la cassa di legno e quella di piombo, i due
delle mani aperte contro il fianco del legno rapidamente,... seguitano
il condensato dei gas di distillazione del legno). -blu o azzurro di metilene:
inebriante, vino 'e oxtj 'legno, sostanza'; cfr. ingl. methylene
acido pirolegnoso e ottenuto nella distillazione del legno e, sinteticamente, per deidrogenazione dell'
, ottenuto per distillazione a secco del legno o, industrialmente, per sintesi (
preparazione dei profumi); spirito di legno, carbinolo, metanolo. -etere
libero, allora era un coso di legno ben inverniciato ben accarezzato perché mi curvassi
17-109: « 'mitule': quel lungo legno o antenna che si mette-nel mezzo del
cenere: poi con una spatola di legno rimeschia. = voce dotta, lat
: all'armonia più flebile d'un legno / piacemi disposar metrica voce. campania,
: il metro cubo nella misurazione del legno. giordani, i-1-1: braccia milanesi
olivo novizio che non riesce a fare il legno. montale, 3-34: alla prima
, che si riferisce a una grandedurissimo loro legno; è caratterizzato dal calice cinquecittà,
, frutti a capsula; forniscono un legno molto duro e persistente e vengono anche
* midollo delle piante 'e £6àov 'legno '. metrostenòsi, sf. medie
doventarono come un carbone acceso in duro legno, tal che, a mettervi su il
poco nolo si missono in sì cattivo legno. pulci, 20-42: morgante a prua
alto mare aperto / sol con un legno e con quella compagna / picciola da la
montale, 2-31: il ponte di legno / mette a porto corsini sul mare alto
). asta per lo più di legno, lunga circa m 1, 50,
sm. dial. sbarra trasversale di legno che collega e mantiene a conveniente distanza
: 'mezzale'o 'mezzanale': traversa di legno orizzontalmente posta a mezzo di due aste o
in due codoli inseriti in manici di legno e utilizzato, imprimendogli un movimento oscillatorio
ribaditi in due impugnature o manichetti di legno verticali. la mezzaluna adoprasi sul tagliere
in due impugnature, o manichetti di legno verticali. si adopra sul tagliere per tritarvi
* mezzaluna dicesi in marineria di un legno curvo, ch'è fissato nella larghezza
mezzaluna del timone ': pezzo di legno o di ferro in forma
forma conica, battuto con un pezzo di legno ritorto a mezzaluna. ojetti, ii-84
: 'mezzale'o 'mezzanale': traversa di legno orizzontalmente posta a mezzo di due aste o
. -costa maestra delle imbarcazioni di legno, collocata verso la metà della lunghezza
, che diversamente dimostrino miscugli: di legno e terra, di legno e pietra,
miscugli: di legno e terra, di legno e pietra, di legno pietra e
terra, di legno e pietra, di legno pietra e metallo insieme, di legno
legno pietra e metallo insieme, di legno e succhi minerali. a. cattaneo
natura fra le piante e metallici, del legno di miniera ondato e vario, discoperto
ogni luce, / mi trovo in picciol legno, et è mio duce / errore
velieri i caricamezzi passano dentro canestrelli di legno cuciti ai ferzi, quindi per bozzelletti
sono mezzo di carne e mezzo di legno, e tutto falso. bottari, 5-176
= comp. da mèzzo1 e legno (v.). mezzolino
13-19: come ch'io avessi sopra il legno e vesti / lasciato e gioie e
vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire, e coronarmi de le foglie
e di spaghi su un pezzo di legno che aveva la forma di un calcio
dov'essa si innestava sulla culatta di legno, praticarono un foro per la miccia
parte più robusta di un timone di legno, alla cui estremità si applica la
miccia e sicil. miccia 'dente di legno, incastro '. mìccia3 (
/ e micidial sei tu, se legno tronchi. pallavicino, 1-596: senza
simili a quelle viuzze che fingono in legno bianco nei loro paesaggi microscopici gli intagliatori
, detta corteccia, dalla media, detta legno, e dalla centrale, denominata midolla
complesso di cellule parenchimatiche, presente nel legno secondario di alcune piante, che ha
a essere divisa e fessa, addomandata legno; ed un'altra più tenera,
che non se ne sollevi ancor per il legno. arici, i-131: la proterva
in vasi di terra vetriati o di legno ben netti e senz'alcun odore, mediante
buona vecchia ghiacciaia a stipetto, di legno color miele. fenoglio, 3-19: lui
un mignano: specie di ballatoio in legno, che guardava sul giardino e sporgeva
pria che piegasse il carro il primo legno. idem, par., 31-2:
già il cara- fulla: fune e legno, tu sarai impiccato: e mille!
fr. milligramme (nel 1795). legno precisi al millimetro. comisso, 17-130:
a demolire murature, estirpare ceppi di legno, frantumare blocchi isolati di roccia,
si costruiscono mine amagnetiche in plastica, legno o cemento amianto); si distinguono
dei lavori, con tavolame e pali di legno (e un
delle armature, per lo più di legno, collocate a sostegno delle gallerie e
per disegnare, in un involucro di legno o in un cannello portamine di metallo
crescenzi volgar., 5-51: del legno del salcio sodo si fanno le travi
prendi pastor in mano o sasso o legno / e a lui [il colubro]
son passato a piedi sulla passerella di legno che adesso han messo, fragile e paurosa
/ era tutto coperto dalla limatura / del legno inverniciato. jahier, 2-89: in
'minchia dell'àrgano ': pezzo di legno stabilito sopra due bagli del ponte,
3-19: quel furbaccio di campana di legno sapeva pure che la 'provvidenza '
un albero... nelle navi in legno, estremità inferiore del dritto di poppa
: il lavorar a olio, in legno, in pietra, in tele ed il
caviglia, non chiodo, non torcitura di legno, non istrumentuccio di così piccolo affare
più degno, / inanzi al sacro legno / [david] danzava, al suon
/ mi ministrava in chiaro vetro e legno, guazzo, 1-227: a noi
: 'minotto ': lungo pezzo di legno, in cima al quale è un
, scritto a mano in tavolette di legno incerate, in lingua latina e in
gli usci di dette camere di certo bellissimo legno e intagliate minutamente. imperiali, 4-307
compagnia della lesina, i-94: il legno di che [la cassettina] è fatta
, legname minuto: piccoli pezzi di legno, sterpi o rami d'albero usati per
. manzini, 97: una riga di legno o di qualche metallo, lunga almeno
. arredamento, ornamento, decorazione di legno (per lo piùlavorato in modo artigianale)
e la lavorazione artigianale di oggetti di legno. dossi, 1-i-161: la parlata
'minuzieria', fabbrica di piccoli oggetti di legno. = dal fr. menuiserie '
ascoltar, seguiti / dietro al mio legno che cantando varca, / tornate a riveder
ch'ivi tenea a mia posta / un legno per portarmi agli aquitani / il
b. davanzali, ii-166: portativi legno intorno e raccendono; levansi da mangiare
crescenzi volgar., 5-6: il suo legno [del castagno] è ottimo nelle
libro con fogli sottili, quasi di legno. leggenda della natività di s. giovanni
, qualche foglio, un po'di legno o di gesso. e non potevo persuadermi
parola miracolosa. -legno miracoloso: legno santo (cfr. legno, n.
-legno miracoloso: legno santo (cfr. legno, n. 8).
caro, 12-i-144: ebbesi il legno miracoloso che non brucia, e di
502: dolci argentei suoni / dal tuo legno cavavo io questa notte, / mio
arte sua: un piccolo stipetto di legno di mirto, un canestro di tavole
acqua calda, per un vaso di legno infondonsi nelle fauci. -olio di
e si lasciano stare in un vaso di legno o di terra tre o quattro
a mischiarvi nei fatti di campana di legno? zena, 11: il meglio
un marmo, una pietra, un legno, ecc.); screziato, chiazzato
di agai, ove rimandendo egli nel legno, discesi in terra a ristorarmi de'
: vedete come pende / da miserabil legno / quel che per tutto stende / la
i-124: montan sei scale misere di legno. tommaseo [s. v.]
tra lampi e tuoni, su lieve legno, il fiume della morte. morrai
questa sia in luogo di quel santo legno / dove patì la giusta carne umana,
la terra; / sol preme un legno tacque, / altro mistero e sacro,
, / ne la comune strage un legno solo / in vita-il mondo serba.
trino / te t'offeristi per vittim'al legno. = da mistero1.
galloria, / intorno un tavolin di legno mistio / di color mille. baldinucci,
con ossatura di ferro e fasciame di legno. -corvetta mista: pirocorvetta. -veliero
, n. 23. -misurare un legno, un bastone: sperimentarne su di
anno al legnaiuolo. -misurare un legno, un bastone su qualcuno: bastonarlo
? d'annunzio, iv-1-5: il legno di ginepro ardeva nel caminetto e la
— scatola a mitraglia: involucro di legno, di ferro o di lamiera che
la porticina d'antico e ancor valido legno brillava una targhetta d'ottone recente,
spagnuoli, non sapendo più di qual legno far freccia, correggevano il veleno della fortuna
redi, 17-109: 'mitule': quel lungo legno o antenna che si mette nel mezzo
spazio / di mare ogni ora il mobil legno prenda. galileo, 5-240: parmi
. / trenta tré'seggiole pulimentate / di legno vario, bene impagliate; / una
erano disposti in ordine alcuni mobili di legno scolpito e alcuni grandi trittici e dittici
: 4 mocca 'è un pezzo di legno tornito, con uno o più buchi
hanno i tesorieri del mal gallico al legno d'india. piccolomini, 159: che
un mobile, un pannello di legno, ecc. 2. ant
una fresatrice verticale per la lavorazione del legno; intagliatore. ugieri apugliese,
3. meccan. chi costruisce in legno la sagoma esterna di pezzi meccanici da
. macchina utensile per la lavorazione del legno, usata per sagomare listelli o tavole
l'uscio quasi incorniciata dalle sue modanature in legno pallido. d'annunzio, iv-2-1196
orli sagomati su tavole o pannelli di legno mediante pialle sagomate o macchine fresatrici.
per lo più da un'assicella di legno, da un foglio di cartone o da
-in partic.: forma quadrangolare di legno, di dimensioni prestabilite, usata per
. regolo, costituito da un cilindretto di legno o da un segmento di canna lungo
quasi di poterlo toccare, il lucido legno ronzante [del violoncello]...
dei piccoli angeli e dei santi barocchi di legno e di terracotta dipinti, modellati con
sagome, con materiale plastico, di legno, di cartone, di metallo,
partic.: in fonderia, oggetto di legno verniciato o di altro materiale da cui
? 18. ant. asse di legno massiccio; sbarra squadrata. s.
agric. traliccio, armatura, telaio di legno usato per sostenere gli alberi e farli
scala, costruito per lo più con legno o con altro materiale di facile lavorazione,
futura, fatta in piccolo o di legno o di cera o di creta o di
11 modello d'un ariete idraulico, di legno il modello d'un ponte a tre
con certi cesel- letti, prima di legno di scopa o di legno di corniolo,
, prima di legno di scopa o di legno di corniolo,... pian
pitt. manichino, per lo più di legno e con gli arti snodati, che
amore d'amorino paffuto », in legno scolpito per il modico prezzo di settanta
vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila. da ponte, 14:
[tommaseo]: farassi un modolo di legno ben tondo, di grossezza alquanto minore
, particolarmente allorché accudiva alla combustione del legno. 2. in senso generico
delle indie occidentali, che forniscono un legno pregiato di colore bruno rossastro, duro
deformarsi col tempo. -anche: il legno fornito da tale pianta, usato per
. si fa grande uso di questo legno in inghilterra, dove vi è portato dall'
partic. mobile) fabbricato con tale legno. e. cecchi, 5-144:
striature o venature simili a quelle del legno. = deriv. dalla voce amerindiana
per lo più costruito con doghe di legno e cerchi di ferro. -in senso generico
'o 'mogogan 'è un legno nobilissimo, giallo rossigno, del quale si
acagiù da mobili 'o * legno d'acagiù 'ed è il magogano d'
, 1-67: 'mogògano ': legno compatto e pregiatissimo di un albero di
un'immagine santa riposano sui congegni di legno lustrati dall'uso. montale, 2-102
impiegato nella fabbricazione della pasta meccanica di legno. -mola a smeriglio: usata,
per la sua morte il conficcare al legno. r. rosclli, lxxxviii-11-431: sia
materiali o corpi (quali gomma, legno, cuoio, corda, ecc.)
passando fra due fili un pezzo di legno e facendo fare alla corda vari giri intorno
attizzare il fuoco, porvi pezzi di legno e muovere e trarne quelli ardenti;
3-128: portano ficcato nei capelli un legno molle in luogo delle penne. mattioli
le fibre impregnate di umidità (il legno). dante, 44-32: ben
fiumi a'colli / prima che questo legno molle e verde / s'infiammi,
el fuoco che vuole introdursi nel legno umido e molle combatte con tumido che
43: si pigli una tavola di legno dolce e molle. -figur
molle1, con riferimento alla tenerezza del legno. mòlle4,, v.
, 1-319: strascichi sono certi archi di legno, dello stesso raggio del valico,
, i posti ben larghi, poco legno e molto cristallo alle pareti.
numero delle uova in un vasello di legno, indi tutto nel preparato nido mollemente
e facilmente lavorabile con normali attrezzi per legno. 5. locuz. non prezzare
, atta a superare la durezza del legno e del pane. malvezzi, 7-12:
1-214: esser vuole asciutto / il legno, ch'assai guastano i mollori. grazzini
posto verticalmente al centro della capriata di legno, che collega al vertice dell'incavallatura
caro, 5-395: sergesto, col suo legno infranto e monco / e tarpato de'
sui bordi dov'erano le balaustre, il legno consumato e frammentario è rimasto come una
nomi, 14-52: presto presto accappiano quel legno, / lo mondano, lo fendono
nome di * gramola ', strumento di legno adoperato per rompere e mondare il lino
, per via di certi vassoi di legno, simili a quegli de'quali si servono
potatura di una pianta ne rinnovan il legno e la forza vegetativa. -asportazione
la detta mondiglia ha più del legno rosso del buon verzino e meno del
rosso del buon verzino e meno del legno bianco di fuori del verzino, tanto è
., i-439: fece la mensa di legno setino... e intorniolla d'
. facesse moneta di ferro, pionibo, legno, su ghero, quoio
.. tutte le stampe intagliate in legno o in rame, perché...
. composto di un solo pezzo di legno (un mobile, un attrezzo)
mossicatura, sf. ant. ritaglio di legno, truciolo. sercambi, iii-69
ebben già questo disio / avendo un legno per lor protettore; / jove, a
, 326: vidi certi brutti mostacci di legno, intagliati rozzamente colla mannaia, che
schiena / che s'argomentin di campar lor legno, / talor così, ad alleggiar
vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila. carducci, iii-16-59:
duce / che al timon di quel legno si ritrova, / dove eolo e
niere di guardia inseriva bischeri di legno per segnare il rombo seguito nella