chapa 'foglia di metallo o di legno' (per coprire una superficie), docum
assedio: deriv. da fala torre di legno' per assedio. gli antichi si rifacevano
1255 a parma) da lignum 'legno'; cfr. spagn. tenera; le
al malmantile, 3-11: 'prese il legno', cioè bevve il decotto di legno
[s. v.]: 'legno', nel linguaggio degli agricoltori, dicesi
'carne o altro che è un legno', tigliosa, senza sapore. giusti,
. piemont. pianca 'ponticello di legno'), centrali (cfr. marchigiano pianca
in seneca) 'cavicchio, piolo di legno', attraverso una forma metatetica * epùrius
lat. planca 'tavola, asse di legno'; cfr. anche spagn. plancha 'tavolone
anonimo fiorentino, iii-37: 'al mio legno', ciò è a mio ordine di questa
islandese skith 'scheggia, pezzo di legno', d'origine indeur.; cfr.
. di scutra 'piatto, vassoio di legno', di origine incerta. scodellalo (
. carena, 2-249: 'servitore di legno': piccolo scaffale o tavolino a due
. scultore in legno]: 'scultore in legno': scolpisce il legno per ricavarne statue
stricola 'scheggia'(in origine 'listello di legno'). stricco2, sm. (
spagn. tablachina, da tablacho 'scudo di legno', deriv. da tabla 'tavola *
voce dotta, lat teredo -edìnis 'tarlo del legno' e 'verme intestinale'(passato in seguito
[1905], iv-484: 'testa di legno': vale come 'uomo di paglia', 'prestanome'
che è dal torinese travet 'pezzo di legno' (v. travetto1), passato per
. boccaccio, viii-1-251: 'più lieve legno', cioè nave; è 'legno'tra