assai libero e capriccioso, predominato dalla legierezza. mazzini, iv-2-215: tutti pensieri
ella n'è dilungata, ché la sua legierezza la fa bene movente dall'una qualitade
assai libero e capriccioso, predominato dalla legierezza. -governarsi. casti, iii-137
lascerà il figliuolo vestire isfogiato, nécon alcuna legierezza. baiardi, 52: splendidamente era