nulla. guarirti, 1-238: la leggittima è come l'ariento vivo, il quale
non ne abbia da de- traere né leggittima, né falcidia, né trebellianica, né
cazadi. boterò, 9-29: si leggittima il consiglio e, publicato dal gran cancelliere
di chi veramente la donna dovesse restar leggittima moglie, e se restare col secondo
il marsupio e che dovette lasciarmi la leggittima. imbriani, 2-38: al menomo sospetto
parole. muzio, ii-19: né per leggittima cagione di prolungazione di tempo averei io
. carducci, iii-6-23: la lezione leggittima... io sospetto spesso male interpretata
di notai, che l'abbia aver la leggittima o la tribiliana. g. m